Conferenza stampa sulla condizione carceraria italiana

La sua nomina
Dello rilevato prodotti materiali e dove si
Trentasette allora
è andato su egli ha detto dice voglio denunciare delle battute settori al territorio
Perché non gliene frega
Fondamentali
Nel tutte se intende chiuse perché credo perché
Voi mi sembra
Presentate proprio qualcosa
Facciamo iniziamo
Come
Nel merito
Franco
Iniziative
Oggi
Prigione
Dizione in Sicilia
Intanto
Buongiorno a tutti
Iniziamo la conferenza stampa promossa congiuntamente da Funzione Pubblica CGIL Antigone
Nell'ambito della giornata di mobilitazione europea contro il sovraffollamento il cui titolo emblematico un'Europa sociale non l'Europa delle prigioni
Oggi in tutta Europa
Il sindacato europeo gli aderenti al sindacato europeo dei servizi pubblici si mobilita
Per denunciare la grave situazione di sovraffollamento esistenti in tutte le carceri dei Paesi aderenti all'Unione europea
E per proporre ai conti al Consiglio dei Ministri della giustizia che si svolge in contemporanea oggi a Bruxelles un piano di intervento e d'azione
Un piano di intervento e d'azione
Per affrontare la questione
Relativa alle carceri europee
Sono presenti tavolo della Presidenza Patrizio con da Presidente di Antigone Mauro Palma
Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura Enzo Bernardo
Funzione Pubblica CGIL dell'Ufficio internazionale che ha curato i collegamenti con il sindacato europeo dei servizi pubblici per promuovere questa iniziativa
Dare solo un dato all'inizio seicento mila persone oggi in Europa sono detenute
Questo è il dato dal quale parte il programma d'azione e che sviluppa una serie di richieste che illustreremo nel corso della conferenza stampa
Ora io cederei la parola Enzo Bernardo per illustrare i giornalisti presenti cosa succede in questo momento in tutta Europa e quali su non e mobilitazione di iniziative sia a Bruxelles sia a livello nazionale in ogni singolo Paese che gli aderenti al sindacato europeo dei servizi pubblici
Stanno promovendo
Dopodiché Mauro Palma
Affronterà dalla sua prospettiva
La questione relativa alle condizioni di vita
A livello di umanità delle carceri europeo
E scenderemo io e Patrizio Gonnella sulle questioni che riguardano la condizione carceraria
Nel nostro Paese i dati del sovraffollamento i dati numerici relativi al personale e qualche considerazione
Di prospettiva su
Piani di azione che dovrebbero coinvolgere anche il Governo italiano soprattutto nella fase di elaborazione dei programmi per la prossima legislatura
Enzo Bernardo
Giorno il mio
Scompone sarà di una brevissima presentazione per spiegarvi che cosa succede oggi perché oggi
Ventotto di febbraio
Avviene questa tavola rotonda questo conferenza stampa e che cosa sta succedendo a Bruxelles
La Federazione sindacale europea dei servizi pubblici che sarebbe il sindacato di categoria europeo perché organizza i lavoratori dei servizi pubblici e dell'energia
Che rappresenta otto milioni di iscritti i di duecentoquindici sindacati in trentasei i Paesi europei sia dell'Unione europea che
Paesi esterni all'Unione sia candidati che non
Ha organizzato per oggi una manifestazione davanti la sede del Consiglio europeo perché oggi si riunisce il Consiglio europeo dei ministri degli interni che della giustizia
Soprattutto per rilevare un'assenza nel senso che le discussioni che si può proseguono su queste
Tematiche del
Di come muoversi e congiuntamente sui temi della giustizia hanno vedono l'assenza del tema della situazione delle carceri tra gli obiettivi
Che i ministri affrontano affronteranno oggi
Ci saranno una piccola delegazione circa cinquecento persone sono previste era
Rappresentanti da tutti quanti Paesi anche perché sapete che a Bruxelles davanti alla sede del Consiglio
Per poter dimostrare ci vuole appunto un numero limitato e un accordo molto
Molto stretto con con le forze dell'ordine belga però sono cinquecento persone per un tema
Come questo
Sono sicuramente una novità a livello europeo per la prima volta i sindacati europei insieme alle associazioni alle ONG su queste tematiche decidono di presentarsi insieme
Per chiedere una serie per chiedere questo tema del sovraffollamento delle carceri e la vita carceraria sia per i detenuti anche per coloro che ci lavorano all'interno
Che sta diventando un problema enorme è gravissimo in tutta Europa sia affrontato venga affrontato a livello della Commissione naturalmente a livello del Parlamento europeo a livello di tutte le istituzioni e in particolare del Consiglio che ha dei compiti molto più diciamo forti su questo tema
Allora
Nel contempo in contemporanea con
Con la manifestazione a Bruxelles in ogni capitale europea in ogni città
Dove è stato possibile ed è ad oggi non sappiamo che circa in venti posti in venticinque anni si è riusciti ad organizzare delle iniziative si svolgeranno iniziative che ricordo erano parleranno di questa tematica
Faccio un esempio so che per esempio ecco è appena cominciata parlato poco fa nel Regno Unito in tre diversi penitenziari la rappresentanza qualcuno nel Galles uno l'Inghilterra
E uno in Scozia ci sarà una manifestazione congiunta tra organizzazioni non governative sindacati in particolare gli uni sono che il più grande sindacato britannico
Su questo tema che affronteranno ad esempio il tema del sovraffollamento in particolare il tema delle alla privatizzazione delle carceri che lì
Che nel Regno Unito è diventato diciamo un tema all'ordine del giorno
Nell'ultimo
Periodo lo stesso è avvenuta ieri una manifestazione di circa
Migliaio di persone a Madrid organizzata Commissione sombrero ASS e un Goethe sullo sullo stesso tema
Saranno ventotto invece le carceri dove si svolge da un'iniziativa in Austria è stata diciamo tra i Paesi dove maggiormente
Si è risposto a questo a questo tema ma altrettanto e quello che vorrei indicare che in molti paesi diciamo dell'ex Europa orientale
Di Paesi entrati da poco per cui ad esempio in Estonia in Bulgaria in Romania
E anche in Paesi candidati come la Croazia dove la situazione carceraria è tra le più complicate
Dove i sindacati hanno segnalato situazioni per i detenuti e per chi opera veramente drammatiche dove si arriva a un livello di sovraffollamento anche oltre il duecento per cento anche lì
Si stanno svolgendo iniziative più o meno grandi naturalmente perché non è molto facile affrontare queste tematiche riuscire ad organizzare qualcosa chiamiamola di massa saranno piccole iniziativa ma servono a segnalare
Il problema io volevo
Terminare dicendo questo che
Questo segnala anche e l'evoluzione del del movimento sindacale europeo che esce come dire dalla semplice attività di lobby verso le istituzioni europee
E cerca di insieme diciamo movimento di del dei dei lavoratori insieme alle associazioni le organizzazioni che si occupano
Direttamente delle varie tematiche in questo caso del tema che riguarda
Alle carceri e Eataly penitenziari
Arriva a presentare all'opinione pubblica e alle istituzioni un'attività diretta non sarà
L'ultima proprio su questa tematica penitenziaria si proporrà di fare una grossa iniziativa
Per il prossimo anno proprio nei Paesi nuovi dove il tema è assolutamente come dicevo prima drammatico
La stessa cosa verrà fatta per quanto riguarda la sanità né ai nella seconda parte dell'anno per cui il sindacato europeo cerca di
Essere presente direttamente nella scena politica
Europea e non soltanto più semplicemente con un'attività di semplice lobby ecco
Questo era una breve presentazione di quello
Che accade volevo soltanto dire che a Bruxelles ed è l'ultimo punto la delegazione uno per ogni Paese incontrerà
Il presidente di turno per i ministri la giustizia che in questo caso è sloveno
Ed è rappresentata una carta la carta dei
Diritti carcerari presenta preparata dal sindacato
Si cercherà e verrà riportato poi cercheremo di farglielo sapere anche i risultati di questo incontro per capire
Quali saranno le prospettive che la presidenza slovena e i vari ministri
Avranno rispetto a questa tematica per quanto ci riguarda
La funzione pubblica CGIL a livello nazionale ha scritto una lettera al Ministro Scotti che oggi sarà presente
Per noi per ricordargli l'importanza che danno che noi diamo a questa tematica e che
Il ministro si faccia in qualche modo portavoce di di questo tema all'interno del Consiglio grazie
Grazie ad Enzo Mauro Palma prosegue la sua
Prospettiamo occuparsi
Grazie io partirei proprio dalla dal nome stesso diciamo deve comitato europeo che si chiama Comitato per la prevenzione per la tortura i dei trattamenti Oppini inumani o degradanti
E partire da questa seconda parte trattamenti o pene inumane degradanti
Di fatto sul piano operativo il Comitato è il Comitato quel controllo alle condizioni di detenzione nei Paesi del Consiglio d'Europa ma la sua dizione trattamenti o pene inumane degradanti che parla di la dizione che c'è nell'articolo specifico l'articolo tre della Convenzione europea per i diritti dell'uomo sta indicare
Che ci possono essere delle situazioni in cui indipendentemente dalla volontà specifica di chi opera o di chi è decisore politico
Le condizioni stesse in cui le persone sono tenute sono condizioni contrarie al senso di umanità senza che ci sia alcuna volontà
Voi sapete bene che quando si parla invece di tortura oltre alla gravità noi parliamo anche della
Volontà e della finalizzazione ci sono invece delle situazioni in cui politico missive politiche di disattenzione
E situazioni di fatto determinano un comportamento una situazione che è contraria al senso di umanità
Ecco il sovraffollamento è il primo di questi problemi
Perché qui noi troviamo in molte situazioni di Paesi europei che il sovraffollamento ha raggiunto dei livelli tali che le persone non hanno per esempio più un letto singolo un proprio letto all'interno delle celle
In paesi benda
Dunque dire avanti dal punto di vista della propria civilizzazione
Troviamo anche che in altri paesi per evitare questa situazione e questo ne citerei uno che è il Regno Unito nei e in mesi recenti è stata presa la decisione che tutte le persone che dovevano che devono essere portate
Alla Corte per un'udienza nel giorno successivo e che quindi erano un trasferimento
Per andare mettiamo da un'altra città per andare a una determinata corte non era necessario trovare chi il posto letto in carcere quindi potevano passare
La notte nel furgone che le trasportava perché tanto si trattava di una notte
Queste sono il tipo di situazioni che poi il sovraffollamento determina e che sono situazioni che ovviamente non sono nella responsabilità della gente che faceva il trasferimento di quelle persone
Ma sono nel complesso della situazione che si è verificata che quindi finisce per essere per noi un elemento che senza alcuna volontà individuali specifica ma come risultante di una complessiva situazione più l'azione
è in violazione
Degli obblighi relativi all'articolo tre
Si accennava prima dei Paesi e che sono hanno raggiunto diciamo l'Unione europea recentemente o gli altri che sono candidati
Io vorrei che nella cosiddetto pacchetto l'acquis comunitario perché viene proposto ai Paesi per la loro l'annessione
L'attenzione a questi problemi ad esse uno spessore completamente diverso
E questo è un punto su cui noi
Insistiamo molto noi come Consiglio d'Europa insistiamo molto con
L'Unione europea il per citare alcune e alcune espressioni che ci sono in un pacchetto di norme che invece molto dettagliato dal punto di vista finanziario ed economico
Alcune invece espressioni che ci sono sul piano sul sociale su questo problema
Dopo aver detto che comunque i Paesi candidati si impegnano a difendere i confini dell'Unione in questo benché arrendo quale debbano essere
Le politiche relativamente relative ai migranti irregolari cosa si intenda che quindi per difesa dell'Unione
Dicevo per il resto è si sono delle sfumate affermazioni del tipo Hillary la Puglia le persone private dei rally pretese privato della libertà devono docu supplire al massimo
Delle strutture di tipo sociale
Che la comunità possa a vere programmato di realizzare d'accordo ma se questa programmazione non gli dai dei parametri non gli dai colleghi come ci sono i parametri sul PIL non gli dà e di parametri
Di programmazione di intervento sociale e poi non si capisce che cosa venga fuori
Il problema tra l'altro dell'affollamento e questo va detto una volta per tutte e noi lo ripetiamo a tutti i Paesi non si risolte con il problema dei diversi programmi edilizi
I diversi programmi edilizi
Oltre ad aprire a a essere inefficaci perché tanto le nuove celle che vengono costruite sono immediatamente poi limpide questo non significa che non ci debbano essere
Programmi edilizi per mutare le celle esistenti in situazione
Più dignitose per chi biblici sprovvista epiche per chi vi opera quindi c'è una necessità di investimento edilizio ma non di ampliamento della capacità detentiva e poi questi programmi oltre a essere in efficacemente
Dispendiosi fanno entrare in un punto di conflitto con il problema della fiscalità perché la società la Società mentre da un lato richiede
Ancora più pena più severità più sanzione
Non è
Voi
In qualche modo come dire favorevole ad Atene
Un carico fiscale troppo alto relativo quindi a questo tipo di di interventi e allora le conseguenze sono due o si apre la strada forte alla privatizzazione
Perché in qualche modo se no il le spese dello Stato sono troppo alte o si riducono invece in queste strutture tutte quelle che sono la fornitura
Disservizi dire integrazione quindi diventano strutture mere meramente di contenimento e ricettivo perché lì si è investito tutto e non si è investito nient'altro
Secondo l'id coprono improprio a di corsa secondo problema oltre all'affollamento che vediamo in Europa è
Il crescere il moltiplicarsi
Di circuito i
A vario titolo su un piano strettamente amministrativo ma non c'è l'ATC per cui chi secondo una politica penitenziaria
Che offra sempre maggiori possibilità corsia accompagnando verso la liberazione le persone
No dice il cui Chiti
Particolare attenzione rispetto a gruppi di persone particolari in Italia ne abbiamo un po'in un bel po'Cretti elevato indice di vigilanza l'alta la sicurezza e
Corressi presso sorveglianza numerico
Si tratta sicurezza insomma ci sono diverse di queste cose questi circuito di
Molto spesso sfuggono a delle regolamentazioni formali che sono molto spesso lasciati
Alle discrezionalità locali delle singole direzioni degli istituti in questo con grave rischio di di sommo cenetta anche del sistema detentivo
Terzo elemento grave in Europa e il desiderio di
Prolungamento voterà sanzione oltre la pena
Questo lo accenno soltanto ma forse avrete seguito il dibattito francese
Che la la la alla dati sulla base della legge che era dati ha presentato per cui dopo aver scontato la pena temporanea anca vent'anni era più di vent'anni alla fine della pena ci può essere un provvedimento che decide
Che comunque siccome tu potresti e commettere qualcosa noi ti viene dato una misura di sicurezza di tipo
Totalmente restrittivo viene chiuso Ino
In un posto e ogni anno viene sottoposto a review ma mia a riesame al riesame questa cosa in un tempo che può essere indefinito cioè
Una
Un desiderio di estendere tenete presente che dei problemi
Che sono attualmente in discussione più fortemente Europa sono proprio queste cose cioè
Le misure oltre al di fuori per esempio tutti i Paesi dove l'ergastolo non è possibile dunque persona con l'ergastolo non è possibile che si è ammessa la liberazione condizionale
Cioè ci sono Paesi
Sette otto paesi in Europa però e sapete che dopo ventisei anni è comunque prevista una cosa c'è questo desiderio di tipo estensivo voglio dire invece una cosa di tipo positivo invece altri due di tipo positivo
Rispetto al panorama europeo perché se no sembra sempre che il tono
Quello dell'evidenziazione solo dei problemi
Sta crescendo
Fortemente e qui l'Italia è molto indietro
Sta crescendo fortemente la l'istituzione di organismi di esterni indipendenti di controllo richiede sui luoghi di privazione della libertà in Italia c'è il dibattito su garanti o meno
Questo è un problema un ho parlato volutamente di privazione della libertà perché è un problema un po'sicuramente meno
Grave in carcere dove c'è la figura del controllo del magistrato di sorveglianza un po'in tutti i Paesi
Ma nei luoghi di polizia è un problema nei luoghi di privazione immediata della Libertas subito dopo l'arresto eccetera l'idea di un controllo esterno e questo sulla base di alcuni meccanismi
Di tipo internazionale che non sto qui a al a spiegare e una tema su cui
Si sta molto sviluppando la seconda cosa è che c'è una un livello di
E mediamente molto più alto
Di
Culture consapevolezza nel personale che opera tutti i livelli in carcere un po'dappertutto nella nuova generazione che opera ora questo può essere dovuto
Ad una fatto generazionale al può essere dovuto ad un fatto che c'è maggiore comunicazione tra le situazioni diverse tra le varie situazioni però di fatto noi vediamo che mediamente abbiamo sempre più un'interlocuzione con gli operatori di quanto non avessimo nel passato ecco volevo sistemare anche due elementi
Di positività perché mi sembra che poi il panorama vada un pochino visto un po'sotto tutti i suoi aspetti
Sì
Io non non entro troppo nel merito di queste che ne abbiamo chiamato istantanei dal carcere perché tanto son tutte qui né quindi i numeri sono
Sono abbastanza diciamo significativi della situazione attuale faccio giusto due considerazioni una più retrospettiva e una più in prospettiva
Questi sono i numeri nel senso che
Oggi abbiamo cinquanta mila persone vedete un po'la fotografia sociale e la fotografia criminale di queste cinquanta mila persone
Che sono in carcere che crescono ormai a ritmi più o meno costanti negli ultimi sei mesi di mille unità al mese
E non c'entra niente l'indulto nel senso che
Ormai in Ducati centrato
Kindle Tati recidivi sono rientrati quindi questo è diciamo e la crescita ormai diventata fisiologica secondo alcuni patologica secondo altri
Della popolazione detenuta
Diciamo qual è la considerazione retrospettiva la considerazione retrospettiva eh
Che dottor dovremmo probabilmente tutti ragionare intorno all'occasione dell'indulto a cosa è stato l'indulto accusa non è stato l'indulto al fatto che
Abbiamo
Dovuto penso al ruolo di Antigone lavoro diciamo
Come posso dire stare un anno e mezzo in difesa
Un anno e mezzo a
Indifesa in difesa di un provvedimento di clemenza in difesa del senso di un provvedimento di clemenza della filosofia della parola clemenza
E non abbiamo potuto fare nient'altro
Dico noi ma tutti gli altri
Non hanno fatto nient'altro quei pochi che hanno continuato a difenderlo pochissimi alludo frutto semplicemente stare lì a resistere contro una ondata una ondata terribile
Di
Cattiva
Cattiva Crick dunque posso dire cattiva politica cattiva
Cattiva comunicazione intorno al tema della giustizia della sicurezza non ritorno sui dati criminali che ci dicono che a criminalità non cresce i dati
Pubblicati dal Ministero degli Interni fine due mila sette ci dicono che la criminalità quella seria non cresce
E ci dicono però che Intini in questo modo in questi due anni noi potevamo intervenire
Questi giovani potevamo intervenire perché era l'occasione siamo scesi a trentatré mila detenuti non accadeva da vent'anni e vent'anni fa è accaduto per sei mesi
Per cui prima erano due cioè
Si poteva intervenire immagino alla qualità della vita dei detenuti dentro agli interventi strutturali all'adeguamento del del altro sistema penitenziario alle leggi in vigore in maggio al benessere del personale era l'occasione in cui intervenire ma si interveniva sta
Progressivamente si doveva intervenire con un piano di riforme legislative penali e con un'azione diciamo di come posso dire riorganizzazione del sistema penitenziario dentro questo non è avvenuto
E però diciamo
Ma
Ora e questa è la considerazione prospetti di Prodi prospettiva se questo non è avvenuto dobbiamo continuare solamente a difenderci
A continuare a dire che la pena accetti sembriamo cioè io ricordo che
Siamo stati definitivi personalmente
Diciamo sociologo d'accatto perché non volevamo che venivano arrestati lavavetri
Ecco diciamo noi non vogliamo più
Stare in difesa
Stare indifesa all'Italia un Paese che ha una cultura giuridica nobile la dobbiamo difendere perché se no andremo a finire
Diciamo e c'è una situazione che non si sa dove ci potrebbe portare se non ci fosse stato l'indulto avremmo settantadue mila settanta mila detenuti circa per una capienza regolamentare di quarantatré mila posti
Una considerazione prima di parlare di alcune proposte perché siamo in campagna elettorale quindi in campagna elettorale speriamo che qualcuno ciò ascolti una considerazione sul fatto che
Questa diciamo come posso dire questa azione di
Forte contrasto di una criminale microcriminalità che molto spesso che noi consideriamo
Dal nostro come posso dire
Penso alla questione delle tossicodipendenze penso alla questione dell'immigrazione che molto che in realtà se trattata con una politica sociale non con una politica penale produrrebbe probabilmente più sicurezza per tutti
Più sicurezza per tutti e non affollerebbe le galere fa sì che la magistratura le forze dell'ordine siano ormai totalmente impegnate nella come posso dire
Nella repressione nella repressione di fatti che noi potremmo decidere a tavolino che non sono fatti penalmente rilevanti
Probabilmente se non riuscissimo a selezionare i dieci crimini veri
Su cui dovrebbero il piegarsi di impiegare
Il proprio impegno le forze dell'ordine la Magistratura i dieci crimini veri l'omicidio le lesioni personali la mafia lo spaccio internazionale di sostanze stupefacenti e non invece andare a perseguire
Lo stato di clandestinità oppure andare a perseguire perché anche se non produce carcerazione produce impegno delle forze nell'ordine tutto questo probabilmente questo lo dico provocatoriamente
Quindi
Probabilmente ci sarebbe anche il tempo per organizzare l'investigazione criminale in modo che ventiquattro ore si trovino due bambini caduti in un fosso e non invece questo non accade invece la giustizia è inesorabile inesorabile nei confronti degli sfigati
Detto questo considerazioni di prospettiva considerazione di prospettiva e non rinunciamo ad un'idea in cui
E continueremo a farlo
Ad un'idea in cui il diritto penale non sia ipertrofico
E quindi questo diciamo è la nostra proposta politica e culturale
La nostra proposta proposta politica culturale quella di
Avviare un sistema penale che selezioni
Selezioni fatti su cui intervenire che il resto si deleghi al altro allentare l'intervento amministrativo e all'intervento e all'intervento sociale
Che è la difesa sia più equa
Abbiamo un sistema che ormai dove ormai
Tutti c'è chi lo definisce estremamente garantista e chi lo definisce estremamente
Forcaiolo in realtà il vero intraprendendo sono vere entrambe le asserzioni perché estremamente garantista perché si può permettere pagare le garanzie ed è estremamente giustizialista perché invece escluso
Dalle possibilità economiche per pagarsi le garanzie quindi diciamo
Probabilmente dovremmo quel ragionare intorno ad una a ricreare i parametri di una difesa indubbiamente di una difesa accessibile accessibile a tutti realmente accessibile a tutti e non invece solo ad alcuni e per quegli alcuni
Fin troppo fin troppo accessibile
E poi
Intervenire sul sistema penitenziario quindi interventi sul sistema penitenziario affinché tutti detenuti e di conseguenza personale
Ma io direi anche personale e di conseguenza detenuti perché Puglia reciproco ovviamente il condizionamento positivo le condizioni di vita interne siano
Assolutamente siamo in una situazione non trovate europea
Anche conformi alle regole penitenziarie europee conforme agli standard del perché il Comitato proprio per la prevenzione da tortura che ricordo questa è una notizia importante che inviterei assegnare che nel due mila otto il Comitato europeo per la c'è la tortura visiterà l'Italia ovviamente non sappiamo batteristi visiteranno glielo chiediamo quale ci
Quale carceri quali stazioni di polizia quali quando verrà perché viene a sorpresa però sappiamo perché regolamentato che nel due mila otto
Verrà
Verrà in visita
Verrà in visita in Italia due punti finali
Diciamo che però per noi sono assolutamente
Significativi
Sempre in una diciamo
Diciamo in un idea di prospettiva visto che siamo in una fase in cui andiamo alle elezioni
Ci siamo avvicinati in Italia all'approvazione di due leggi ci siamo avvicinati perché sono stati ambedue approvate dalla Camera di puntati e ambedue hanno sostato troppo al Senato fino a quando il Senato è stato sciolto
Le Camere sono state sciolte non sono state approvate queste due leggi ma eravamo lì vicine l'applicazione vicino alla loro approvazione
Uno è
La istituzione di una figura di garanzia delle persone private della libertà ne parlava Mauro Palma prima ricordo che la Francia di Sarkozy la
Diciamo ha trovato la figura del genere pochi mesi fa ad ottobre quindi diciamo non saremmo un Paese rivoluzionario nel prevederei una figura di questo genere la Camera provato ripeto poi sono stata troppo tempo in Senato fino a quando il Senato è caduto perché siamo impegnati in tante questioni ma queste ci interessano poco e poi c'è la tortura e qui chiudo
Che l'Italia colpevolmente colpevolmente non introduce il crimine di tortura nel nostro Codice penale dal mille novecentottantasette
L'ottantaquattro e l'anno della Convenzione ONU contro la tortura l'ottantasette l'anno in cui l'Italia ratificata siamo due mila otto quindi ventun anni ogni anno le diciamo diciotto io ricordo quale diamo inizio presentato la prima proposta di legge era il novantotto dice non sono dieci anni undici anni or sono ventuno
Sono ventuno anche lì approvato alla Camera e il Senato non ce l'ha fatta ad approvarla in tempo
Io penso che si potesse fare in due misti spero che si potrà fare in due mesi perché e una norma che dobbiamo copiare da una convenzione internazionale mettere nel nostro Codice penale
Si può fare in due mesi come sono state fatte e come si dice che si farà la riforma elettorale dal nostro punto di vista
E importante quanto la risorsa Genova poteva essere utile
Certo
Oppure
Io velocemente proverò ad offrirvi la prospettiva di chi rappresenta le problematiche del personale
Non prima di aver sottolineando credo una delle come dire insomma caratteristiche peggiori che rende specifica l'Italia rispetto al panorama europeo e cioè il problema dei tempi della giustizia
Io credo anche per illustrare meglio i dati che vi abbiamo offerto
Che dicono ad esempio che su cinquantotto mila ottocentocinquantuno detenuti presenti trentamila sono imputati cioè più della metà sono in attesa di giudizio io credo sia opportuno ricordare
Che in questo Paese ci sono attualmente circa dieci milioni di procedimenti pendenti cinque milioni di dei quali sono penali e che i tempi della chiusura di un procedimento penale sono ormai
Come dire incalcolabili incalcolabili
Attualmente il personale che opera nelle carceri è suddiviso in due grandi settori il personale la Polizia penitenziaria il personale cosiddetto amministrativo e delle aree socio trattamentali
La polizia penitenziaria un organico previsto per legge di più o meno quarantaquattro mila unità è ferma attualmente a quarantuno mila presenti
Ora qui c'è da specificare ed evidenziare un dato
Che per quello che riguarda la nostra organizzazione sindacale è stato oggetto di denuncia ripetuta nella scorsa legislatura e in quella precedente e cioè l'utilizzo che l'amministrazione carceraria fa dei poliziotti
Ci siamo spesso come dire insomma confrontati anche con Antigone su qual è il numero come dire insomma normale in una condizione normale e qual è il rapporto fra detenuto e da gente
C'è un problema che noi chiediamo si risolva prima di affrontare questa vicenda che ovviamente questo rapporto che ovviamente è legato anche alla qualità
Che aspiriamo ad a vere nel sistema carcerario italiano non è indifferente anche per evidenziare qual è il numero
Giusto che tipo di carcere vogliamo se un carcere totalmente custodiale o con una prospettiva anche di reinserimento e di accompagnamento in società
Ma c'è il dato che noi denunciamo e che nella scorsa legislatura anzi in questa legislatura e in special modo si è ulteriormente aggravato e che deve
è che quello che vede impiegati in compiti non istituzionali poliziotti penitenziari
Dei circa quarantuno mila poliziotti penitenziari
Noi stimiamo e abbiamo denunciato sono circa quattro mila e cinquecento i poliziotti che fanno compiti
Tuttavia mente amministrativi e cioè sostituiscono le carenze del personale amministrativo e quindi fanno esattamente quello che fa in un'Amministrazione il collaboratore amministrativo
A questi stimiamo si possono aggiungere circa undici mila dodici mila poliziotti che sono impegnati in attività non direttamente istituzionali e cioè nelle cosiddette attività di supporto
Questo ci porta a dire che sostanzialmente stiamo più o meno a quota ventisei mila ventisette mila
Di poliziotti penitenziari che sono direttamente impegnati in compiti totalmente istituzionali e cioè quelli che prevedono esattamente test d'esercizio delle funzioni definite dalla legge di riforma
Abbiamo denunciato questa situazione sia al ministro Castelli che al Ministro Mastella
E dobbiamo purtroppo registrare che soprattutto rispetto alla risposta del ministro Mastella il problema si è totalmente aggravato è ulteriormente aggravato
Abbiamo assistito abbiamo denunciato inascoltati
In nell'occorso della di questa legislatura a un'ulteriore distrazione di quantità enormi di personale di Polizia penitenziaria verso situazioni di impiego sicuramente non operativi e con modalità
Anche qui non denunciati assolutamente clientelari
C'è quindi un bisogno di recuperare immediatamente una condizione di normalità nell'impiego della polizia penitenziaria dopodiché apriamo la discussione su quanti né se né
Quanti poliziotti necessita il nostro sistema carcerario ma se non si fa un'operazione di immediato recupero a condizioni di normalità e cioè se non si rimettono a fare i poliziotti
Le persone che noi paghiamo da poliziotti ma che fanno il compito amministrativo qualunque tipo di operazioni di verifica sulle compatibilità del numero e del rapporto fra
Agenti e detenuti assolutamente
Come dire insomma superflua fuori luogo
Rispetto al personale amministrativo Dodi numeri su mille trecentosettantasei educatori in organico sono presenti più o meno settecento quelli attivi nelle carceri sono più o meno cinquecento perché anche in questa professionalità
Vale il ragionamento che ho fatto per la polizia evidenziare a molti degli educatori sono purtroppo distorti
Distolti dal loro impiego quindi noi abbiamo sull'area educativa
Che è l'area fondamentale per rispondere
Complessivamente al mandato che la Costituzione affida la pena e cioè trattamento e sicurezza sull'aria educativa abbiamo una scopertura di organico di quasi il cinquanta per cento
Sull'area socio trattamentale cioè sulla rete gli assistenti sociali abbiamo in organico previsti mille seicentotrenta assistenti sociali
Attualmente operano in Italia più o meno mille assistenti sociali anche qui con una scopertura che va oltre il trentacinque per cento complessivamente il personale amministrativo
Dell'amministrazione penitenziaria
La cui dotazione organica per legge fissata a circa dieci mila unità è presente per più o meno sei mila unità quindi con una scopertura di organico anche qui che supera il trentacinque per cento e si avvicina quaranta
Tutto questo per dire che il binomio all'equilibrio attorno al quale storicamente la nostra nazione a
Costruito il suo sistema penitenziario Celli il faticoso equilibrio fra l'attività di trattamento e l'attività di sicurezza e ormai saltato nei fatti è ormai saltato né i fatti
Da un lato è saltata perché ormai gli investimenti sulle attività di reinserimento e trattamento sono quelli che ho appena evidenziato
Oltretutto sono stati ridotti anche gli stanziamenti proprio economici per sostenere le attività di reinserimento di trattamento e quindi non è stato solo ridotto l'organico
Ma anche perché il la per l'idea di sicurezza torna quale costruire quel faticoso equilibrio è saltata per
Un'evidente atteggiamento culturale che sia attraversato le due legislature in questo Paese
La sicurezza così come oggi intesa io la interpreto come non tanto un'esigenza di sicurezza quanto esigenza di un decoro urbano che viene agitato ossessivamente viene strumentalmente interpretato invece come bisogno di sicurezza
Abbiamo vissuto risposte carcerarie penali a qualsiasi legge insomma che ha caratterizzato l'attività legislativa in questo Paese negli ultimi cinque anni dalla legge quaranta al Copyright è la risposta carceraria c'è stata sempre
Anche su temi che ovviamente non sono considerati di allarme sociale e quindi
Non c'è più neanche il nesso fra la risposta carcerarie l'allarme sociale che si registra
Tutto questo come dire in netta contraddizione con uno spirito che dovrebbe essere condiviso per quanto ragionevole il settantacinque per cento delle persone che entra in carcere incorre il recidivo e cioè
Due detenuti tre detenuti su quattro incrociano il carcere e rientrano sicuramente in carcere questa percentuale si abbatte fino al dodici per cento
Per tutte quelle persone che non entrano nel carcere che ispirano la loro pena in misura totalmente diversa dal carcere
Un principio di ragionevolezza legislativa risponderebbe esattamente in questa direzione
C'è una un bisogno di sicurezza che ovviamente legittimo e è condivisibile da parte dei cittadini si risponde esattamente con un'interpretazione di questi dati che vanno esattamente in quella direzione invece nonostante sappiamo che il carcere ormai produce crimini
Qualunque risposta
A qualsiasi problema prevede la carceri d'azione e il carcere
Noi chiediamo lo chiediamo lo abbiamo chiesto a questo Governo al Governo scorso lo chiederemo al prossimo Governo un pacchetto di interventi normativi e organizzativi e di investimenti finanziari
E anche valoriale culturali da fare attraversare all'amministrazione penitenziaria che appunto reintroduca un principio di dei carceri Zazie o né della risposta
La riforma del Codice Pisapia provava ad aprire una prospettiva di questo tipo noi chiederemo al prossimo Governo approssima ministro di farsi carico di una prospettiva di intervento normativo che introduca
Sempre più misure alternative alla detenzione come diceva Patrizio Gonnella restringano sempre meno
Focalizzando sempre più l'attenzione sui reati di maggiore allarme sociale
Possiamo credo concludere la giornata nel pomeriggio daremo con un'agenzia conto di come è andata la mobilitazione a livello europeo
Daremo anche i numeri della partecipazione e qualche notizia significativa
Che può essere interessante per i giornalisti compreso ovviamente anche i numeri che oggi abbiamo offerto per tutti i giornalisti che non ci sono stati
Noi vi ringraziamo se ci sono domande utilizziamo questi cinque minuti per le domande se non ci sono domande vi salutiamo
Siamo stati esaustivi vi ringraziamo buongiorno
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