La lega ambiente commenta i risultati referendari

Allora Bongiorno esso nel mettere lacci sono il presidente della lega per l'ambiente la lega veramente qua è schierata in forze nel senso che abbiamo portato il Gotha della settore energetico della lega per l'ambiente
Per illustrare questa proposta che noi vi proponiamo oggi che riteniamo una proposta in accordo con i risultati che hanno visto gli italiani fa premiare a larga maggioranza i referendum antinucleari e quindi bocciare la scelta nucleare decenni impianti a carbone come così com'era il senso dei proponenti del referendum
Sono sono lì a questo tavolo Paolo Degli Espinosa che è un il ricercatore dell'Enea e dell'Ufficio di Presidenza della lega per l'ambiente
Gli onorevoli e professori Mattioli e Scalia che sono del direttivo nazionale legate all'ambiente sparsi per la sala ci sono altri autorevoli esponenti della lega per l'ambiente Fabrizio Giovenale Gianni Tamino Chicco Testa che sta in fondo rumoreggia Ando
C'è anche Antonio Cederna
Tra parentesi ovviamente questa pattuglia di parlamentari e altri ancora avranno nei prossimi giorni un ruolo centrale e nella gestione di questa proposta e anche nella gestione del dopo referendum
Io non illustro i termini la proposta che sarà illustrato il meglio di me da Paolo Degli Espinosa Mattioli Scalia
Ma voglio soltanto dire una cosa brevissima noi facciamo oggi questa conferenza stampa a partire da una considerazione di garanzia democratica
Nel senso che noi riteniamo che non ci possono essere in questo Paese dei tentativi di stravolgimento del voto dei referendum cioè ci muoviamo in un ipotesi in cui nessuno Bari al gioco
Dobbiamo altrettanto con chiarezza a dire che se continuassero nei prossimi giorni
Gli atteggiamenti alla battaglia per capirci di far finta di niente cioè di far sì di e vidi non tener conto del fatto che i cittadini italiani hanno bocciato all'Ardis la maggioranza il piano energetico
Nazionale così come non lo conoscevamo fondato si impianti nucleari sui grandi impianti a carbone
Non solo non saremo costretti a prendere iniziative straordinarie di mobilitazione contro questo disegno
Ma credo che si configurerebbe una situazione in cui l'aggressione non sarebbe tanto e solo al movimento ambientalista l'opinione pubblica i cittadini ma sa di si può procurerebbe
Per la prima volta del Pd sulle su una questione ambientale una attacco la democrazia c'è una questione democratica di rilevante portata e sappiamo che quando si profilano questione di attacco la democrazia si risponde
In maniera decisa in questo Paese perché questa cosa non potrebbe essere tollerata noi però abbiamo fiducia
Che questo non accada e che ci sia un senso di responsabilità dalle forze che hanno ostacolato fino all'ultimo questa referendum hanno cercato di vanificare lo e infine cercano oggi di di sminuire nel significato di prendere atto del fatto che i cittadini hanno espresso indignazione e di tenerne in qualche maniera conto
Qual era il senso dell'indicazione dei cittadini c'è un senso immediato i la bocciatura di articoli e quindi la resa estremamente problematica
Della costruzione degli stazione di impianti nucleari in questo paese della prosecuzione del piano di banche centrali a carbone
Ma c'era un senso che il comitato promotore aveva dato a questi referendum che la lega per l'ambiente aveva dato a questi referendum che nel senso di proporre un indice di indicare una politica energetica differente
Ecco noi vogliamo forzare in questa direzione i tempi anche perché
Non vogliamo continuare in una situazione di stallo in cui noi per capirci siamo sicuri che riusciremo a impedire all'ENEL qualsiasi nuova installazione nucleare in questo Paese perché non c'è più il consenso perché questo accada
Ma vogliamo anche che si facciano altre cose ce ne sono le condizioni possiamo oltretutto come Italia svolge un ruolo importantissimo e rilevanti a livello internazionale nella per la promozione di tecnologie
E di e
Di scusa
Dire per la promozione di tecnologie di un avanzamento tecnologico che vada nel senso del rispetto dell'ambiente e dell'uso razionale dell'energia
E della promozione delle fonti rinnovabili questo è il senso della proposta che oggi presentiamo un ultimo appunto prima di da passare la parola Paolo Degli Espinosa per una
Un assunto sintetico dei questo documento che poi chi sarete la bontà di leggerlo è ricco di dati di indicazioni e di contributi
Riguarda la situazione che si viene verificando adesso negli impianti in costruzione
Ieri e oggi ci sono state manifestazioni
Di lavoratori a Montalto di Castro soprattutto
C'è un impegno da parte del sindaco di corso a non garantire la riapertura non permettere la riapertura dell'impianto di Caorso in accordo con risultati referendari i lavoratori hanno chiesto ieri e oggi di avere delle garanzie occupazionali
Di sapere quale sarà il loro futuro di avere delle una possibilità di occupazione alternativa di valutare la possibilità di una riconversione dell'impianto di Montalto e quindi della produzione di posto di lavoro in quella direzione
Noi qui facciamo una proposta strategica che che apre rilevantissime possibilità occupazionali che Paolo potrà indicare
Siamo però al tempo stesso convinti che sia necessario farsi carico della situazione che si è venuta a creare in luoghi dove lavoratori sono stati impegnati in costruzioni impopolari in accettate dalle
Locale dalle gli enti locali
E quindi riteniamo che in questi luoghi si debba ricorrere alla cassa integrazione a interventi straordinari per garantire i livelli occupazionali e per far sì che la indispensabile opera di riconversione energetica
Degli impianti in costruzione non venga pagata da quanti erano direttamente impegnati nella costruzione
Un problema analogo di riconversione si pone per i grandi apparati tecnici mo'che si sono mobilitati pressoché esclusivamente sulla scelta nucleare in questi anni Enea
Misura ridotta anche ENEL Ansaldo sono tutti temi che una politica di governo dell'energia deve affrontare et su cui noi avanziamo delle proposte
Paolo
Ci siamo posti il problema
Se sia possibile fare un progetto energetico
Che corrisponde
Alle esigenze di tutte le popolazioni che stanno nei siti colpiti da impatti e da rischi per centrali nucleari e centrali a carbone
E che corrisponda anche alle esigenze espresse con grandissima chiarezza da questo referendum
La gente non vuole l'impatto ambientale non vuole la monetizzazione non vuole il rischio nucleare
E non vuole nemmeno la centralizzazione della decisione cioè l'autoritarismo energetico ci siamo posti il problema se possibile provvedere ai consumi energetici all'esigenza di un Paese moderno e industrializzato
Andando d'accordo con queste chiarissime indicazioni che vengono da anni dalle popolazioni direttamente interessate e che sono venute con il referendum
La risposta è sì si può fare e si può fare con tecnologia avanzata perché
Primo perché le tendenze di consumo dell'Occidente industrializzato sono in diminuzione
Dal mille novecentottanta al mille novecentottantasei i consumi OCSE sono leggermente diminuiti invece che aumentarla dello zero otto per cento sono diminuiti
Inoltre anche la tendenza del mondo industrializzato per quanto riguarda le centrali
Tutte le centrali è una tendenza molto riflessiva cioè non si ordinano in Paesi come gli Stati Uniti non si ordino quasi nulla centrali di nessun tipo
Vediamo gli ordini centrali nucleari nel mondo al primo gennaio mille novecentottantasette i nuovi ordini di centrali nucleari valgono solo undici mila Mw undici mila megawatt in tutto il mondo
E infatti mi chiamano confrontate colpiamo chiari tagliando che vogliamo fare otto mila Mw e solo in Italia questi questi undici mila megawatt
Sono due mila negli Stati Uniti cinque mila neri poi il federale tedesca e devono essere considerati di improbabile realizzazione Guastalla praticamente soltanto soltanto ai francesi e pochi altri si vorrebbe ministro si fanno sempre notare quando ormai la fa nessuno
Allora a non è certa pasta al sale anni assalta quella di passare al setaccio oculari hanno centrali
No degli impatti territoriali molto forti e che producono piogge acide Effetto Serra problemi di ceneri tutte le cose che sappiamo
La il nostro Progetto si può vedere chi è interessato a pagina sei sette una tabella molto chiara molto con molto molti dati
Che è divisa in quattro gruppi di interventi si tratta di interventi che possono partire da subito non c'è nulla di come posso e di futuro ignobile la cogenerazione
La cogenerazione divisa in due parti cogenerazione urbana e cogenerazione industriale la cogenerazione urbana oggi abbiamo l'esempio di Brescia
Sessanta Mw
Sessanta mila Tepa l'anno di risparmio energetico ci sono in Italia moltissime città come Brescia può essere aumentata e abbiamo segnato tre mila quattro mila megawatt tre quattro mega per parlano di risparmio cogenerazione industriale ci sono sei mila Mw già esistenti di cogenerazione industriale ma la piccola e media industria non è stata incoraggiata
è possibile realizzare altri tre mila Mw di cogenerazione industriale oggi le tariffe la scoraggiano poi c'è l'uso efficiente e l'uso appropriato
Parlerò molto brevemente di queste cose vorrei sia rive però il concetto che sta che spiegato sotto per cui quando si fa un discorso di efficienza elettrica per esempio si mettono lampadine ad alta efficienza al posto delle lampadine tradizionali
Si sostituiscono buoni elettrodomestici
Ha eletto domestici con rendimenti del trentacinque per cento si tolgono le resistenze elettriche de lavabiancheria eccetera eccetera
Non si fa soltanto risparmio di Gia ma si fa anche risparmio di potenza cioè in altre parole non c'è più bisogno di fare quelle potenze che corrispondono a questi carichi elettrici
Questo è molto importante perché in California
Che nel che nel decennio mille novecentosettantacinque mille novecentottantacinque ha prodotto sette mila Mw
Di soluzioni leggere e pulite sette mila Mw di piccola cogenerazione di fonti rinnovabili eccetera
Di quei sette mila megawatt ben due mila settecento sono stati di potenza equivalente evitata grazie l'aumento dell'efficienza elettrica pensate solo che introducendo degli orologi
Nelle nelle case che incoraggi no il consumo elettrico notturno invece che diurno nel senso che lo fanno pagare meno lo registrano
Questo già produrrebbe una diminuzione della potenza e nell'impegnata per il domestico con un vantaggio rispetto al problema delle centrali
Quindi questa è una un grande campo sul quale non voglio entrare in dettaglio
Ma che anche un aspetto in molto importante sul piano industriale perché in Italia i motori elettrici industriali consumano sessanta miliardi di kWh ed è facile ottenere una miglioramento del rendimento del dieci quindici per cento
La terza categoria e io ipotensione Into the le centrali esistenti
BIREL parlerà anche delle centrali di piccole centrali che sono nelle città diciamo che in intervento nelle centrali esistenti di qualsiasi tipo
è una grande fonte di potenza possibile con la introduzione di turbine a gas si tratta
Di una tecnologia perfettamente disponibile in Italia c'è la l'opinione cioè la la FIAT è ce l'ha anche l'Ansaldo ematologia realizzata in Olanda con successo su quattro mila Mw si chiamare i Power Ring migliora
Aumenta la potenza del venti venticinque per cento e migliora il rendimento di uno due punti a seconda a seconda della tecnologia che si sceglie inoltre una tecnologia di rapida attuazione che non richiede un aumento del sito
Anche costi bassi e molti altri vantaggi naturalmente i siti delle centrali esistenti vanno risanati sul piano ambientale e questo è un'altra grande fonte d'impegno e di lavoro al quarto posto abbiamo messo le fonti rinnovabili
Di queste fonti rinnovabili alcune possono si può cominciare da domani a farle parecchio l'idroelettrico in piccola taglia si sa che si può fare esistono piani esistono tecnologie
Esistono per esempio in Piemonte anche dei calcoli dettagliati così è per la geotermia
Alte tecnologie come l'eolico e il fotovoltaico l'eolico sul quale l'Italia è rimasta indietro il fotovoltaico che sarà competitivo anche in rete elettrica tra il novantacinque e il due mila richiedono un grosso impulso di ricerca una riforma della ricerca e dunque il il le quote che abbiamo messo sono quote al due mila nell'insieme si tratta di una disponibilità tra ottanta e cento miliardi di kWh
Cioè in altre parole molto di più del l'aumento di fabbisogno che è prevedibile che chiunque posta prevedere tra oggi e il due mila il fa il la disponibilità diciamo di soluzioni pulite leggera e va al di là dell'aumento del fabbisogno tra il mille novecentottantasette e il due mila e permette di diminuire l'importazione dalla Francia di venti miliardi di kWh e disse e di risparmiare importazioni legate al settore elettrico inoltre questo tipo di discorso mette l'Italia all'avanguardia in tutto un insieme di tecnologie territoriali che rappresentano un futuro di grande interesse internazionale
Il la Spesal di questo piano e di trenta mila miliardi è una spesa inferiore a quella che si otterrebbe
Facendo le stesse cose o con reattori nucleari o con centrali a carbone trenta mila miliardi per risolvere il problema elettrico italiano in modo pulito
Ora si pone un problema molto importante chi farà queste cose
L'esperienza danese
Californiana e di altri Paesi dimostra che un grande ente elettrico come lei nel legato culturalmente in termini di potere ma anche in termini organizzativi al concetto di grandi centrali due mila Mw
Non è il non è la struttura più adatta per fare queste cose bisogna che queste cose siano realizzate da diciamo organizzazioni energetiche guidate da programmi territoriali realizzate da un insieme di attori nuovi che possono essere possono essere privati possono essere piccole e medie industrie possono essere comunque
Agenti di nuovo tipo perché non sarà l'ENEL che va facendo dieci mila non so in California hanno costruito dieci mila ero motori è chiaro che dieci mila euro motori non possono essere costruiti dal centro ma ci vuole
Una una una fitta rete di decisori che possono essere i Comuni le Province
E le regioni che fanno cose di questo genere
Allora si pone un problema di una riforma istituzionale una serie di leggi non c'è bisogno
Non bisogna almeno aspettare un nuovo piano energetico globale bisogna muoversi concretamente e varare una serie di provvedimenti che permettano di mettere in movimento questa nuova imprenditorialità non solo per il settore elettrico ma anche per il settore dei trasporti del riscaldamento dell'agricoltura
Che nell'insieme porterebbero la spesa a cinquanta mila miliardi e risparmio energetico tra trenta e trentacinque milioni tonnellate di petrolio all'anno
Le cose che bisogna fare sono abbastanza chiare e sono sintetizzate nel nel documentino breve punto primo politica tariffaria oggi la tariffa pena Lizza chi vuole fare economia energetica oggi la tariffa per esempio ma sconsiglia i produttori in cogenerazione dal tenere in piedi la cogenerazione
I congedi oratori italiani industriali dal mille novecentottanta al mille novecentottantacinque hanno diminuito la produzione da venticinque miliardi kilowattora quindici perché le tariffe lì scoraggiano oggi bisogna ci vuole una tariffa che indirizzi sia i produttori che l'utenza verso comportamenti diciamo corrispondenti all'economia d'energia
E un'altra proposta concreta di introdurre l'orologio per l'orologio nelle case in modo che si sappia al consumo se viene effettuato in ore di punta in ore notturne e far pagare meno il consumo in ore notturne
Secondo punto molto importante sono provvedimenti di liberalizzazione si tratta di aprire un campo di intervento elettrico fino a cinquanta Mw
Ha il privati ma anche i comuni anche alle aziende municipali anche i Consorzi cioè a una pluralità di agenti che sono in grado
Di
Definire Progetti su scala diciamo territoriale una grande pluralità di progetti su Sky territoriale per esempio in Italia ci vorranno c'erano due mila o tre mila progetti questo e non è certo appunto un grande ente centrale
A parte il fuori il talento politico che può fare queste cose
Terzo punto di grandissimo impegno e la riqualificazione ambientale degli impianti già realizzati
La politica dell'ENEL che si è mossa un po'verso la questione ambientale dopo Chernobyl ha fatto la sua il suo discorso sui poli combustibili con un po'di De soul fonazione
La politica ambientale dell'ENEL e ancora assordante rispetto a principale fonte di inquinamento che non sono le centrali future che non verranno fatte ma sono le centrali esistenti che producono oltre due milioni di tonnellate di arie solforosa
All'anno il più grosso contributo italiano alla mitica solforosa viene da queste centrali bene queste centrali vanno risanate tutte le centrali dell'ENEL vanno risanate ed è importante sotto l'aspetto tecnologico e occupazionale
Quarto punto incentivazione pubblica a risparmio d'energia appunto bisogna creare una situazione incentivante anche con organismi appropriati con programmi con con centrali con centri di Progetto territoriali eccetera bisogna creare una situazione incentivante per il privato che oggi indietro invece non viene incentivato
Nella legge trecentootto ha dato questi risultati finora con mille miliardi spesi si sono attivati una spesa complessiva di tre mila miliardi con un risparmio energetico di tre virgola quattro mega Tempa all'anno
In pratica il risparmio energetico può ottenere diciamo con per ogni mille miliardi spesi
Un mega tempo all'anno di risparmio energetico
Se confrontate invece una situazione tipo Montalto di Castro ci vogliono nove mila miliardi per avere un risparmio energetico di due virgola otto mega Peppa all'anno cioè l'intensità diciamo io le i e la spesa che attiene che richiede il nucleare a parità di risparmio di importazioni di petrolio da due a tre volte maggiore rispetto al risparmio energetico
Ci vuole poi una agenzia per il risparmio energetico e per le fonti rinnovabili un'agenzia che dia una mano alle regioni e ai comuni c'è un'agenzia che abbia il compito di sorreggere tecnologicamente finanziariamente tutte queste iniziative un'agenzia che probabilmente di avere grazie a realizzata su base regionale potrebbe essere anche immaginata come una federazione di agenzie regionali e che prenda tecnologia dalla ricerca
Chiaramente questo richiede anche un riorientamento tra ricerca pubblica che tutto da fare di cui discuteremo lunedì
Alla Casaccia sempre come lega ambiente
Un altro punto un altro punto e concludo da segnalare e l'impatto occupazionale
Su questo storia dell'impatto occupazionale i discorsi che facciamo non sono più discorsi approssimativi ci basiamo sul lavoro dell'Enea che è stato commissionato dall'Enea all'ISMEA dei che danno un'intensità non occupazionale abbastanza precisa studiata per campioni
Su questa base possiamo affermare affermare che se si svolse si svolge l'intero programma che noi proponiamo l'occupazione stabile dell'ordine di trecento mila persone
Se invece si fa un programma diminuito l'occupazione dell'ordine di duecento mila persone si tratta di un'occupazione stabile calcolata sulla base dell'intensità occupazionale di cinque casi studio reali
E dunque non è più un discorso diciamo così molto generico
In definitiva e concludo il piano che noi proponiamo e perfettamente realizzabile e tecnologicamente avanzato ma d'accordo con l'ambiente
Produce occupazione allora perché non si fa non si fa perché ci sono delle forze politiche dei dirigenti di enti elettrici di enti dei ministri dell'industria dei dirigenti di enti lettrice di ricerca che di fronte alla allora nuove sonoro del referendum continua tapparsi le orecchie e dire che loro non hanno capito nulla grazie
Grazie Paolo
Gianni Massimo aggiungere qualcosa
Cioè
Ma io sono Massimo Scalia
Sono molto contento che Paolo Degli Espinosa abbia illustrato lui in modo molto rapido questa proposta così mi potrà evitare quella caratteristica giornalistici mi conoscono di sparare numeri e dati che mi ha un po'afflitto in questi anni decimi volevo ricollegare all'osservazione finale che faceva Paolo cioè agli aspetti più politici che ci avevamo di fronte dopo il referendum la vittoria del sì
Io penso che sia diffusa la sensazione che ci sia usiamolo femminismo molta timidezza
Da parte di forze che pure hanno si sono impegnate per il sì e che hanno dato la vittoria dei sì il significato unico che può avere cioè basta comunque a bastano nucleare non soltanto basta col nucleare anche uno stop alla vecchia politica delle mega centrali fatta appunto di inquinamento e di arroganza
Il problema diventa un po'più alto quando si va a tentare a proporre delle cose
Ora qui appunto notiamo molte timidezze mentre invece notiamo che c'è un ministro de la Repubblica che mi si consenta il bisticcio si muove più invece da consigliere repubblicano d'amministrazione dell'errore che esegue la politica dell'ENEL e continua a fare finta che non ci sia stata la valanga di essi il problema quindi a rimontare una situazione in cui il protagonismo resta con la forte sprezzo di quella che è stata la volontà popolare spero espressa
Pluralismo però resta gente come battaglia ministro dell'industria e Viezzoli presidente dell'ENEL che continuano a essere Boy intervista di cui una benevola polemica con la stampa
Impartiva io non capisco è come la trasmissione del TG uno
Subito dopo i referendum cioè non vedo la centralità di andare a interrogare il direttore delle costruzioni nucleari
Dell'ENEL o il presidente avere come se fossero i protagonisti della politica leggere i file voti sarebbe protocollare che dovrà essere soltanto degli esecutori
Di una politica che torna al Parlamento ecco questo è un po'il nostro obiettivo far tornare al Parlamento la politica energetica italiana
Perché
Oramai non siamo più all'anno zero
Battaglia con grande originalità di promuove una commissione un comitato per l'energia per le isole Pelagie razziale infarcito di Ciro nucleari non si sa più poi si abbia il coraggio di presentare quegli stessi nomi ecco non siamo più allo zero il Parlamento il paese hanno avuto ampia informazione noi stiamo contribuendo in questo senso
A nostro modo di vedere la la battaglia va giocata proprio del Parlamento per la riscrittura del piano energetico nazionale vanno espresse senza timidezze
E quelle posizioni che sono per la chiusura del nucleare per una politica energetica innovativa di cui documento presentato costituisce senz'altro una base molto seria molto ragionevole di discussione
E allora da questo punto di vista io credo che vadano prese delle iniziative politiche e qui senza l'ansia di mettere i piccoli marchi di come dire di appartenenza io credo che dei Verdi e qui ne vedo presenti motivato anche Enzo Tiezzi venerdì presenti dei vari gruppi parlamentari non stop
C'è poi mi pare anche Giovanni Berlinguer e che arriva dove fondono sta alla Camera sta al Senato cioè esisteva oramai una folto stuolo di parlamentari appartenenti a gruppi parlamentari diversi che però sono unificati nel ritenere che il Parlamento debba affrontare con decisione queste tematiche nella direzione e direi
Rispetto iniziative molto simili a quell'esposto adesso da Paolo Degli Espinosa
E allora io credo di poter anticipare un piccolo programma di lavori ed è in qualche modo anzi un appello che rivolgo immediatamente c'è vediamo ci prepariamo insieme a tempi molto stretti
Un convegno che partendo da queste riflessioni proponga al Parlamento e l'opinione pubblica italiana quali sono le prime mosse da fare per una politica energetica innovative io credo ringrazio la Legambiente per il lavoro fatto perché credo che scrittore questa forme sembrerebbe diciamo ma invece Gazzetta a trovare che può essere ottima base perché questo convegno possa avvenire al più breve possibile e ci sia un segno chiaro da parte dell'istituzione parlamentare del fatto che linee nuove incoerenza con il risultato referendario possono essere proposte e realizzate con un consenso parlamentare che io ritengo possa essere rilevante anche numericamente
L'altro aspetto visto che la conferenza stampa organizzata Legambiente qui l'appello di nuovo rivolgo non tanto più a me stesso guanto a tutte le associazioni ambientaliste a partire dalla Legambiente ma non solo a Legambiente al complesso arcipelago verde al movimento ambientalista
Io penso che di fronte a una certa durezza d'orecchi che appunto fa riproporre l'altro ieri c'è stato alla Camera il dibattito su Gioia Tauro e su Brindisi Sud di nuovo c'è stato un duro scontro tra le posizioni del ministro e le posizioni dei parlamentare interroganti di nuovo il ministro ha riproposto presunti interessi generali del Paese il famoso deficit di potenza elettrica previsto dall'ENEL ma falso come tutte le altre prese da Lele da contrapporre alle voluta popolari espresse e a livello nazionale e a livello locale
Ecco io credo che di fronte a durezze di comprendonio del genere
Le voglio classificare in questo modo se non ci sarebbe anche da pensare di peggio credo che vada assolutamente ripresa una grande iniziativa di mobilitazione di presenza del movimento
Penso ed è un altro appello che lancio che si debba andare alla redazione di una grossa manifestazione nazionale si tratterà di vedere nelle forme si tratterà di vedere se a Roma o dove ma io credo che questa questo appello vada ha raccolto è che questa manifestazione debba essere fatta voi non tra troppo tempo ma diciamo nell'arco e che serve per organizzarla un paio di settimane venti giorni e non di più perché un'altra cosa che propongo c'è poi una situazione molto interessante che è quella di Montalto di Castro
Che a mio modo di vedere ormai è maturata a livello di una possibile sospensione dei lavori della centrale perché ne ricorrono tutti i requisiti tecnici e politici ma su questo io ho già parlato anche troppo penso che possa intervenire
Gianni Mattioli che avrà senz'altro cose da dire
No ma le cose saranno limitate a questo aspetto
E sono anche se vogliamo fuoriprogramma rispetta stamattina ferito non te ne andare sta ma senza de dicevo un fuori programma rispetto a le cose che mi sono state presentate stamattina che sono appunto che riguardano il il piano alternativo fuori programma
Montalto di Castro
Montalto di Castro e c'erano legga sì Brindisi Sud sono oggi i punti caldi su cui quei milioni di elettori che hanno vinto il referendum possono avere immediatamente il segno se questa loro volontà sarà rispettata o no
Su c'erano sono state avanzate delle proposte di limitata conversione a gas perché non c'è bisogno di tutta la enorme potenza di cera limitata conversione a gas
Avendo a fronte
Il Programma Ambiente dell'ENEL che vuol garantire quattrocento milligrammi per metro cubo di anidride solforosa a bocca di cammino il che significherà per le concentrazioni al suolo alcuni milligrammi per metro cubo
Quando l'Organizzazione mondiale della sanità legga una mortalità dell'ordine delle trenta sessanta persone su cento mila abitanti all'aumento di un milionesimo di grammo no milligrammi ma milione esimi di grande non si vede dunque perché a confronto della fattibilità di altre scelte come vi sono state presentate la popolazione di Brindisi e Lecce debba avere questo annuale carico sanitario quindi caro
E Montalto di Castro
Manca qui per riprendere la parola di permettere all'inizio il Gotha
Della lega energetica della Legambiente
Manca qui un parente acquisito da poco e cioè quell'istituto di macchine della facoltà di ingegneria dell'Università di Roma che ha messo a punto senza particolare di difficoltà
Perché si trattava di attualizzare per Montalto di Castro la conversione a gas della centrale di Midland facoltà di ingegneria e l'ingegner Piero Bina che qui presente
Questo studio è stato fatto è con permettetemi la parola è con angoscia che in questi giorni noi abbiamo sentito ripetere
Da uno a mini autorevoli del partito socialista in particolare dall'onorevole Martelli il discorso no al nucleare di nuovi impianti Caorso si riapre Montalto va avanti
E su Montalto con un'ottica francamente bottegaia si dice sono stati spesi cinque mila miliardi
Ecco noi invitiamo i socialisti che sono stati parte determinante nella vittoria di questo referendum a prendere atto lo studio della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma
Indica tenendo conto dei manufatti dai riutilizzare e dei manufatti a perdere un costo del chilowattora con il ciclo combinato gas vapore che si potrebbe realizzare del tutto favorevole
Per questa trasformazione rispetto al costo del chilowattora nucleare
Se si aggiungono a questi elementi
Della riprogettazione per Montalto di Castro e io mi rendo conto che i giornalisti hanno solo sentito le frasi arroganti quanto superficiali del ma quando mai si può riconvertire
Montalto a gas senza tener conto che questo è già stato fatto altrove ma se a questo si aggiunge il fatto
Che alle attuali sia pure in ritardo normative che la Presidenza del Consiglio dei ministri si accinge ad assumere per l'emergenza nucleare e cioè un raggio dell'emergenza
Dell'ordine dei dieci quindici chilometri
Non più i due chilometri in base ai quali fu scelto Montalto di Castro
Entro due chilometri abitano poche decine di abitanti nel raggio di quindici chilometri ci sono
Venti mila abitanti finemente dispersi nella campagna per i quali sarebbe illusorio pensare a un'evacuazione rapida favorevole la situazione di Chernobyl in cui gli abitanti erano concentrati nel villaggio di prim'piatta nella zona di Montalto di Castro si tratta di venti mila abitanti
Finemente dispersi
Non è fattibile l'emergenza a Montalto di Castro
E il secondo elemento emerso in questi giorni
è quello richiamato dall'alluvione dei giorni scorsi e allora torna drammaticamente alla memoria la valutazione che la commissione dei geologi
Presieduta dal professor Calvino e insediata dal Pretore di Roma nel mille novecentottantatré dava questo risultato conclusivo e cioè che lo studio effettuato dall'ENEL per la dinamica delle acque superficiali nella zona di Pian dei Candiani
Doveva considerarsi dal punto di vista tecnico del tutto insufficiente
E che tale insufficienza si poteva giustificare solo in assenza di grandi eventi alluvionali
Il ripetersi nel giro di pochi anni di due eventi alluvionali di grande gravità mostra come assumano pieno rilievo le dichiarazioni di inadeguatezza della qualificazione del sito
Fatto da parte dell'ENEL e purtroppo avallato dall'Enea discuto
Sulla base di questi due elementi sulla base della fattibilità della conversione a gas non si capisce come se non proprio in termini di sopraffazione si dovrebbe imporre alla popolazione di Montalto di Castro
Un impianto realizzato da un'azienda la General Electric suscita di mercato e che quindi non ha nessun'interesse commerciale ad importare innovazioni tecnologiche per migliorare la sicurezza
E concludo con io ricordo solo poche settimane fa alla conferenza promossa dalla sezione romana della lega per la lotta contro i tumori ancora in quella sede
Il professor Romano Zito primario oncologo dell'Istituto Regina Elena ricordava come proprio in virtù di essere micro dosi che sfuggono addirittura alla misura le dosi di radiazioni invece di uccidere la cellula è questo
Credo non so per ignoranza o malafede che i nostri interlocutori continuano a ripetere ma si tratta di dosi minime è proprio in quanto si tratta di micro dosi di radiazioni che queste dosi
Non uccidono la cellula ma innescano i processi di oncogene essi tumori le UCE mie e allora non si capisce perché di nuovo
La popolazione di Montalto di Castro nel funzionamento di routine dell'impianto dovrebbe essere sottoposta a questo carico sanitario
Come la popolazione di Brindisi Gioia Tauro Tavazzano Fiume Santo Gela Milazzo dovrebbero essere sottoposti a quelle aggressioni di natura polmonare che vengono dalle attuali tecnologie che lei nel vorrebbe realizzare nei loro territori contrabbanda dove come programma ambiente
Grazie Gianni se ci sono delle domande io intanto volevo annunciare un'ulteriore iniziativa sempre in questura offensiva per il rispetto del risultato referendario oltre alla proposta fatta da Scavia prima che
Credo su una proposta importante siccome pensiamo che sia importante questo discorso della riconversione degli apparati tecnici di ricerca sia dal discorso chiave
Siamo venuti qua perché c'è più silenzio
Lunedì la lega per l'ambiente organizzerà all'Enea Casaccia un incontro con tutti i tecnici ricercatore dell'Enea Casaccia per spiegare quello che può fare a meno senza fare danni
Ecco i giornalisti che sono interessati a partecipare devono telefonare alla casa ciò numero trenta quarantotto uno
Chiedere della direzione del centro
E dire che vorrebbero dare il nominativo perché se no per lasciare nominativo per il controllo dei gas
Domando dalle nove e mezza alle sedici
Ma chi è povero
Ma
Completato
Io adesso chiudo cantina completa poggiava o a a
Un risparmio
Dico
Sessantacinque mila
Con una spesa valutata oggi sui centoventi miliardi di lire
Questi tre numeri così tra i numeri diciamo sono Genet molto generalità ridotti tre numeri simili di un progetto che sta partendo a Torino
E il progetto di Moncalieri detto anche Torino sud zona sud di Torino
Questo
Giusto ottanta meglio telefonici poi il risparmio sessantacinque mila all'anno
Centoventi miliardi cioè con centoventi chiavi si fanno queste cose
Cento venti negli anni poi a livello oggi
Centoventi va bene valido altri tre tre da di Torino molto simili che servono a inquadrare il discorso Torino cento settanta miliardi cento settanta miliardi duecento mila persone collegate
Settanta mila per
All'anno di risparmio
Questo un è una delibera dell'azienda Municipale i dati di Brescia su una consuntivo i dati di Torino e Mario è una di megawatt non gli ho detto perché sono modifica di un impianto esistente quindi diciamo non c'è ma non c'è non c'è una creazione di potere
Quali Brescia è stato e sta e potenza creata apposta ben presente Torino abbassamento Moncalieri sulla ceralacca per due terzi realizzato per due
Giorno sono
Cioè
Se in queste specie la Spesal Rachele spenderete sentito tipicamente bresciano dice centoventi miliardi
Risparmio energetico sessantacinque mila per parlando a questa qui punti in testa le a tener conto di con questi cento vini venti miliardi si fanno due cose
Ottanta megawatt elettrici di potenza e quel risparmio quindi praticamente facendo molte Brescia e Monte Torino sì prorompente insieme al risparmio energetico e alla potenza elettrica questo è la cosa interessante poi c'è un altro vantaggio molto forte il vantaggio ambientale cioè nel senso che
Si eliminano le emissioni di anni direttore fondate le caldaie un terzo esempio è quello di Reggio Emilia prevede anche
Ma punta ma i numeri sono questi circa trenta mila che di risparmio
Trenta mila tetto il risparmio
L'investimento sui cinquanta miliardi cinquanta mila gli investimenti non mi ricordo esattamente la
E cioè caldaia a letto fluido che bruciano dicembre bruciano quattordici megawatt dica lei sì ma non è tutto fuorché Mw di tabelle dove fluido che bruciano sia residui agricoli che diritti il carbone in piccola taglia pelle un esempio in cui il carbone bruciato bene sostanzialmente siamo ben tre miglia a Torino e Brescia possano essere città
Avvocato
Esatto indica allora questo nel mille e novecento ottanta hanno prodotto
Esattamente ventiquattro miliardi kWh
Pongo avevano già affermati con sei mila hanno prodotto ventiquattro miliardi nel mille e novecento fratellino centottanta impone nel mille novecentottanta hanno prodotto sei mila megawatt ventiquattro miliardi dormiva cinque anni dopo già nel mille novecentottantacinque hanno prodotto le stesse macchine quindici miliardi di rottura cioè c'è stata una diminuzione del quaranta per cento americana
Questo dipende dal fatto che l'ENEL
Accolta per una fa scoraggiante pericoli della e per questo noi riteniamo che l'ENEL non può fare tante cose Langella lei nel da questi produttori un'alternativa
Talché a loro non conviene perderemo Bonera attori vi faccio un altro esempio di bonifica avvelena Lehner parti assistiti kilowattora della piccola considerazione ove l'idroelettrico lo targata venticinque a cinquanta
Mentre diciamo noi italiani chilowattore elettrico lo perdiamo da centotrenta a centocinquanta lire
Cioè l'ENEL pratica delle tariffe strombazzare altro che privato calcolo in famiglia perché le sul sulle sue centrale
Certo lei nel sulla veloce tramite la distribuzione averle moltissimo perché Lehner per la centrale la distribuzione spende tantissimo ma all'ENEL è un'organizzazione che scoraggia i piccoli produttori altro esempio fotovoltaico pubblica esempio diciamo attuale la armata alcuna dichiarazione ufficiale
Appannate le lettere la brama è la azienda di Stato incaricata di fare il foglio rosa questa vicenda diciamo aveva tre un rapporto una ventina
Una ventina dittatori che isolate in Puglia che erano disponibili a mettere il fotovoltaico quando lei nella visto questo ha fatto modificare suo Regolamento e gli ha offerto sostanzialmente l'allacciamento tra l'allacciamento elettrico grazie
Vi faccio notare non entro non entro in polemica sul fatto faccio notare che questo allacciamento gratis è stato deciso quando oppure ecco che l'altra arma stava facendo questo questo collegamento e l'abbiamo presenza di un ente elettrico che scoraggia la cogenerazione e diciamo le fonti rinnova
Nulla
Novemila miliardi che due mila Mw perché corrispondono a un risparmio di combustibile dunque virgola otto media
Allora Hamas nella giornata di oggi all'avvocato errate parte novemila nido due ricordo significa oltre tre lilla miliardi per Meglio per risparmiato invece prima io mettete a trecentottanta mila mille miliardi legate risparmiando quindi sostengo l'efficienza energetica batte il nucleare vero che intende figlia Erika
Niente
Mobili in concentrazioni abbocca di Giannino dei nuovi impianti che l'ENEL intende realizzare le cosiddette centrali voli combustibile inoltre per gli impianti esistenti ma direi Center con
Impianti esistenti
Nel caso degli impianti più avanzati che Lillehei nell'intende costruire per quello che riguarda la sifilide solforosa fissa una concentrazione la bocca di Calvino di quattrocento milligrammi per metro
Che dai media quando si passa dalla concentrazione all'uscita alla concentrazione al suolo cioè quello che la gente respira
Da in virtù della diffusione alcuni milligrammi di qua alcuni perché dipende dai modelli adottati tre situazioni meteorologiche eccetera alcuni milligrammi per metro cubo
Quando l'aggressione sanitaria per malattie polmonari che ricordavo da parte dell'organizzazione mondiale della sanità prende in considerazione non milligrammi ma milionesimo di grammo
Mille volte di meno perché
Altre domande
Qui trovate anche un comunicato una sintesi Piero mini nel che riguarda la questione della groviglio delle centrali termoelettriche
Un altro numero crescente io voglio fonti rinnovabili
Per quanto riguarda il discorso delle bioetanolo anche perché fortunatamente abbiamo levato ritorno un un fantasma ignori la comunità europea
Ha detto di no a Gardini e quindi il problema di Gardini da da ieri non esiste più fortunatamente
E quindi possiamo parlare
è della di quella che io e Tamino nelle riunioni congiunte mi colpì Commissione agricoltura Commissione industria abbiamo chiamato la via italiana al bioetanolo
Ecco da questo punto di vista cioè ci sono due novità da sottolineare la prima l'interesse dell'ENI
E aveva sempre osteggiato la politica delle delle bioetanolo e in modo particolare della consociata ENEL che l'eco fu quella che che fai gli additivi per per la benzina a produrre bioetanolo
Da bruciare commettano in centrali a cogenerazione
Bioetanolo da residui agricoli e forestali abbinata a metà non concentrare considerazioni l'altro dato è che è stato approvato in Toscana dalla Regione e dall'amministrazione provinciale di Siena
Un protocollo di intesa con l'Enea
Nella linea del del discorso di Umberto Colombo su quello che lui chiama idea cioè innovativi Dima Incheon emerge Agricane Charles
E questo Progetto di isola sperimentale per la Toscana meridionale prevede un investimento di centosessanta miliardi
Dopo i numeri simili a quelli che ha dato degli Espinosa prima centosessanta miliardi per la produzioni di cento mila Peppe di Energia cento mila tette di Energia centosessanta miliardi per cento mila tetto ed energia soltanto da residui agricoli
Non c'è
No parlerei nell'
Lunga
Aderente
E non vogliamo mandarli all'angolo ma organico dedica dico il tenente almeno nei momenti
Insomma è un problema
Va bene Napoli smetterò spiegano
Allora noci doverosamente va bene avere il presidente niente
Invece vediamo probabilmente
Va bene
No mia no non aveva dove sta indesiderato no
Allora
Però l'opzione
Già
Questa
Verbale dell'agente anche se la ieri già magari è
Giro convergendo uguale
Siamo
Però
Indigenza via
Allora
Ora prendo
Piace poi
Da
Certo ci sono
No ecco
Dedicato a uno dei due dovrebbero
Reti
Sì io volevo sopravvissuti molti numeri credo forse che va bene preso un pezzo del discorso che ha fatto prima
Anche l'aspetto politico c'è tutto il grosso lavoro da fare di questione del dopo referendum egli cercare di coinvolti questi ampi strati sociali che sono stati coinvolti voto ma non necessariamente da una consapevolezza su come risolvere i problemi
E sarebbe gravissimi a mio avviso che non al con la capacità di mantenere quel tipo di organizzazione intenzioni di coinvolgimento di organizzazioni investigazioni anche tra forze politiche diverse che hanno permesso questo da io credo che uno degli obiettivi della Legambiente in primo luogo come uno dei gli assi portanti del comitato promotore dei referendum debba essere quello di dire oggi abbiamo vinto la prima parte ma non abbiamo vinto tutto
Adesso è una questione di gestire questo risultato edizione anzi ampliare quell'arco di porte quell'arco di in realtà esterne anche il comitato promotore risultati determinanti per la vittoria credo quindi che tutto il discorso che poi in ogni rilevanti che sono la riapertura di Caorso
Riconversione di Montalto la riconversione dichiara si possono tranquillamente vincere se riusciamo a mantenere milioni livello politico organizzato ebbene diverso da ogni discorso Vanni dico cosa di questo genere che non può vivere ENI sarebbe gravissimo che qualcuno pensasse oggi di ritornare quinte e di gestire individualmente senza mantenere questo tipo di nuova cinque pongo coinvolgimento delle aziende anche perché io credo che la gran parte di coloro che han votato aspettano giustamente nelle risposte dell'IPA
Questo si riallaccia ora questo l'intervento che faceva Tamino questo è il reale il problema adesso io non m'affretto neanche a dire punto debole è reale problema perché interseca al di là del merito del merito della materia energetica interseca il problema governo
Ci sono due forse i socialisti socialdemocratici che non da oggi ma da febbraio con la dichiarazione congiunta che socialisti e socialdemocratici fecero
Dall'interno della conferenza nazionale sull'energia e in cui ambedue vissero della conferenza era fallita uscire dal nucleare trasformare Montalto di Castro in impianto a gas era la linea con cui sono anche andati alle elezioni e sempre sulla base di questa linea socialisti e socialdemocratici firmarono l'ordine del giorno che il all'apertura della nuova legislatura i parlamentari Verdi Verdi nel senso quest'ampio arco di forze con anche Partito Comunista
Presentarono sul blocco delle attività di cantiere e di esercizio
Nucleari e a carbone
Poi cosa successe che nel frattempo si fece il Governo e il sei agosto all'atto del voto
Socialisti socialdemocratici votarono contro un ordine del giorno che solo un paio di settimane prima avevano firmato
Assumendo bisogna ricordare come alibi
Il fatto che il ministro dell'industria di recentissima nomina battaglia assumeva dava un'informazione che non era in atto un'accelerazione
Del tempo lavorato nei cantieri in particolare di Montalto di Castro
E che comunque non ci sarebbe stata ulteriore accelerazione come noi denunciammo subito la informazione di battaglia falso non era vero
Disse che in un anno e mezzo Siena lavorati due milioni di ore mentre in un anno e mezzo erano stati lavorati a Montalto di Castro tredici milioni di ore un falso clamoroso da parte di un ministro ma comunque legittimo
La posizione di socialisti su certe
Ora durante il referendum la posizione dei socialisti su il carbone si è ribaltata perché socialisti hanno detto entro il mille novecentonovantacinque bisogna effettuare completare Brindesi
Milazzo Fiume Santo Tavazzano cioè un mare di carbone
E poi è di questi giorni pervicacemente interrogato stamparla Ardenna per due giorni di seguito Martelli ha sempre risposto
Caorso deve ripartire Montalto deve essere completata e non si parla più neanche in questi ultimissimi giorni neanche della conversione a gas
Questo come interpretarlo mi sembra se uno vede l'iter delle successive dichiarazioni di Martelli che quello che è stato più rappresentativo delle posizioni del Partito socialista anche se mi permettete umiliando dichiarazioni del responsabile Energia e ambiente Di Donato che andavano in tutt'altra direzione
Se uno guarda l'iter delle dichiarazioni di Martelli c'è stato un progressivo una progressiva evanescenza di quelle posizioni nette dell'autunno scorso
Che non può non
Inter prepararsi allo
Muso compromesso Bodrato che agirà
Stanze di governo e che potrebbe profilarsi purtroppo come la realtà e cioè
Orsoni parte
L'alto entrino si fanno comunque Montalto si fa questo di nuovo vorrei che i giornalisti tenessero conto che non è un compromesso perché se si farà a Montalto di Castro
Il suo contributo energetico contributo molto modesto nel quadro dei consumi nazionali però è una grande centrale che quindi rende inevitabile il ricorso ai servizi del ciclo del combustibile nucleare
Non è possibile fare
Piccole è un piccolo programma nucleare non ha senso tecnicamente perché comunque richiede i servizi del ciclo del combustibile come se voi di metteste in casa una lavapiatti da albergo da ristorante per i bisogni di una famiglia
E quindi in realtà dire sia a Montalto di Castro è fare quello che oggi ogni convinto nuclearista spera che passi perché se passa a Montalto di Castro e allora si attiva tutto un insieme di competenze tecnico industriali il l'Enea non avrà più quei compiti che indica Paolo di
Sicurezza smantellamento gestione delle risse e delle rifiuti no diventa lente che sta facendo il nucleare in Italia e quindi veramente il Manta
Anti vi prego di crederci dunque non come e ha degli intransigenti fondamentalisti che puntano i piedi su Montalto di Castro passa
Che artigianale
Cavour su compreso il vecchio impianto di vecchissima concezione
Creare serio quello che si fatta
Tratta che poi prosegue con Trino Vercellese e così via cioè mettere il piede perché la porta non si chiuda
Chiede mettere uno scarpone
Diciamo
Per ora è tarda
Assicurazioni
No però questo questa Giunta
Portate nel senso che non
Primo tramite voi
Messaggio intorno a questo piano energetico che in
Poi le associazioni ambientaliste non è i Verdi è la lega ambiente cioè
è un'ottica qui di partito
Ma associare tutte quelle forze politiche che hanno sostenuto i referendum qui c'è veramente spazio per l'intelligenza di tutti dentro il partito socialista dentro il Partito Comunista c'è fior di tecnici una persona
Una persona un tecnico come Yakubu
Ci sono colleghi socialisti oltre a molti colleghi comunisti questo battaglia per un piano energetico alternativo taglia su cui noi vorremmo costruire non piantare le bandierine ma costruire proprio un ampio contributo di
E anzi scusa ma su questo io spero che voi abbiate colto l'accenno di privandola va esplicitato al di là delle nostre speranze un'indicazione di possibilità di attenzione nella settimana che andrà dal ventidue al ventinove novembre estremamente probabile come l'impegno varato preso dalla
A metà che indipendentemente dalle difficoltà che potrà avere un vero il governo perché questo c'era come elemento di dubbio verrà in discussione quelle verranno anzi discussione quelle mozioni parlamentari presentate per la chiusura
Va bene
Tanto a questa scadenza istituzionale e l'esigenza di una sì che riaffiora anche del Parlamento dopo che è stato pronunciato così forte nel Paese quel convegno gli avevo accennato decideremo la data con un comunicato stampa ma estremamente probabile sentivo un po'adesso in giro gli altri colleghi parlamentari che si svolga in un giorno fa ventiquattro venticinque ventisei due
Temo sarà appunto un commento che riunisce tutti i parlamentari che sono interessati a muoversi nel senso di una proposta positiva e innovativi ma contraria alla vecchia politica energetica che con insisto arroganza inaccettabile stanno portando avanti di nuovo battaglia e Viezzoli
Io
Eccessi Baiocchi e che si è impegnata nel nuovo accettare per questa settimana mo'la presentazione vogherese impegnata però a proprio lei dice quand'anche il Governo non fosse pronto a dare una risposta su queste emozioni il Parlamento che nel delle discuterà nella settimana che va dal ventidue al ventinove