Cattolici e socialisti nella politica, oggi

Buongiorno
Abbiamo condiviso
Altri passati Gennaro Acquaviva già espressa in passato
Riannodare fili della questione cattolica
Ed è la questione socialista
Per non rubare spazio i contributi degli illustri ospiti che salutiamo con affetto abbiamo affidato alle pagine ospita leader riformista alcune nostre considerazioni sull'argomento
Diciamo solo brevemente che la vera interposto negli ultimi tempi tra le due questioni
Il semplice diaframma delle ragioni della laicità
Ha dato un sollievo temporaneo anche sì giusto alle vicende politiche del socialismo nostra
Ma tutti quanti sapevamo che la battaglia per la laicità dello Stato e contro gli sconfinamenti della gerarchia cattolica e Istat tassi sacrosante
Ma l'unità ma dal cuore della questione politica che ricordiamo e ritessere la trama del socialismo largo
Per costruire un punto di contatto con il centro politico ed il centro della Società italiana
Non disertare la sfida di una nuova laicità
Che forze importanti del cattolicesimo italiano
Stanno ridisegnando a partire da una dimensione dell'etica pubblica
Che rinnovando sì non vuole distaccarsi dalle fonti tradizionali
All'azione occidentale e democratica
Dunque laicità ed eticità
Non due campi divisi e contrapposti ma uno spazio per una ricerca un confronto ed una sintesi in questo spazio i socialisti devono esserci
Devono ridiventare protagonisti Dondi un dialogo incolore e improntato solo al reciproco rispetto
Non per gli improponibili compromessi non per misurare la potenza delle proprie G Bondi
Ma per dare un senso uno sbocco democratico e di governo politico e morale alle contraddizioni della modernità
Al di fuori di questo campo comune non c'è prospettiva per una grande tradizione come la nostra
Dobbiamo esserne consapevoli così come dobbiamo essere convinti che dentro la questione cattolica che lo ribadiamo
Rapporto con un centro sociale un centro politico ed un potere istituzionale
I socialisti impegna da un'area di consenso ancora consistente e le proprie risorse politico-culturale
Per queste ragioni diciamo no al progetto del Partito Democratico perché esso è l'incontro di due esiti esauriti
E la fusione di due punti di caduta del comunismo italiano che non si è mai riproposto per orgoglio continuista in una chiara prospettiva socialdemocratica
E del cattolicesimo democratico
Orfano della delega politica a trattare il nome per conto della Chiesa
E che oggi ha aspira parlate in una situazione di vuoto ideologico il nome per conto degli ex e dei post comunisti
I socialisti insomma non intendono proporre con la questione cattolica un'azione tattica e di Governo per questo che ci sarà bisogno di tempo in condizioni ancora da costruire
Ma mettono in conto un processo di confronto di culture che sono culture alte perché vogliono parlare a tutta la sua uscita non a spezzone di questo e meno che meno a pezzi di radicalità politica vogliono raggiungere un livello di democrazia inclusiva di socialità di laicità e di etica politica
E certo un vasto programma ma riproporre la questione socialista e un vasto programma
E lì il socialismo largo e quel filo sottile d'Arianna in grado di farci giungere al cuore del problema politico la crisi di sistema
Non colpisce nel segno chi scrive il progetto della costituente socialista e dei temi oggi in discussione nella limitata agenda dell'illuminismo socialista sfuggito dall'orbita della realpolitik
Non colpisce nel segno perché non vede il terreno su cui forze sociali e soggetti politici stanno tentando un clic congiungimento ognuno consapevole
Che senza le risorse nell'altro non si potrà andare avanti
Non colpisce nel segno chi non vede nell'incontro per una questione sociale questione etica
Il campo in cui il socialismo italiano ed il cattolicesimo politico potranno incrociare le rispettive storie e scambiare le rispettive risorse politiche
Per una nuova e originale in prospettiva per l'Italia e non solo per l'Italia
Dopo questa premessa invito il combattivo Acquaviva coordinare e dirigere il lavoro di questo seminario di ascolto e di riflessione
Credo infine di esprimere a nome dei partecipanti a questo seminario un grazie di rispetto e di considerazione al professor De Rita al professore Giovagnoli al presidente Pezzotta
Che ci o no vanno con la loro presenza e ci offriranno un prezioso contributo
Frutto della loro cultura cattolica del loro impegno civile e della loro aperta sensibilità sociale
A
Eccetera
Perfetto
L'incompetenza è antica
Non voglio aggiungere molte parole perché non voglio levare tempo I nostri tre interlocutori e poi al confronto che anch'io auspico
Approfondito e continuativo innanzitutto due parole per
Spiegare la ragione di questa iniziativa abbiamo fatto qui in questa sala promosso appunto dalla associazione
Socialismo e libertà di diretta la fronda Formica un confronto a più voci con altri
Amici e compagni della sinistra della sinistra riformista e socialista e in quella circostanza si accenno a questo argomento
Del rapporto con i cattolici con la Chiesa cattolica in Italia delle del confronto anche aspro che c'era stato negli ultimi due anni particolare da parte della
Socialismo militante da parte in particolare dello SDI
E venne a Formica il desiderio dopo questo intervento il giorno dopo dalla sua devo dire dalla sua generosità
Nella sua apertura tradizionale
Dealing caricarmi di organizzare un buon confronto a più voci ecco soprattutto
Un confronto che fosse utile a coloro che si avvicinavano desideravano impegnarsi nella rifondazione di un movimento
Riformista ispirate ai valori del socialismo democratico ed europeo
Tale da fare
Far fare il punto sulla situazione del rapporto tra i cattolici la realtà del mondo cattolico e della Chiesa cattolica in Italia e il nostro Paese anche le sue forze politiche
Io ho scritto questo appuntino che oggi che avete letto quindi non credo che vi sia bisogno di
Sottolineare se non un punto per riconfermare a premesse anche per impegni per gli interlocutori
Che seguiranno e la mia la mia idea quella di cioè di
Una una
Una centralità oggettiva
Del problema dei cattolici di fronte alla crisi della politica in Italia io sono convinto che norme e praticamente impossibile
Uscire sarà impossibile uscire da questa crisi muovere dei passi positivi al di fuori della crisi della politica così grave così preoccupante per tutti su cui credo non ci sia da spendere parole
E aggettivi senza
Il chiamare all'appello
Non solo i cattolici ma la stessa Chiesa cattolica in Italia non foss'altro perché sanata una responsabilità storica sul nostro Paese di straordinario rilievo
Ed essa è corresponsabile dei destini del dell'Italia sicuramente
Quanto e forse più del nocciolo stesso popolo
E sarebbe complicato o
Forse impossibile uscirne da questa condizione di crisi da questo rapporto così difficile
Con la politica e le istituzioni senza chiamare all'appello i cattolici ad una nuova riconsiderata pool iniziativa politica io
Penso che se fossimo nella condizione
Di classe dirigente
In qualche maniera anche di elaborazione del quaranta quarantacinque dovremo fare quello che allora fecero i cattolici che in qualche maniera
Guidati così fortemente abilmente da del da un De Gasperi che non esiste oggi riuscì naturali imporre alla propria Chiesa una presenza nella vita politica
Che fu come tutti sappiamo di fondamentale importanza proprio per la
Costruzione di un equilibrio democratico e per le scelte conseguenti
In particolare di politica internazionale di collocazione del Paese certo questa ha portato anche dei danni non ha portato solo dei vantaggi ma
In quella fase
Fu decisiva del De Rita ricorderà di aver
In una chiacchierata fatta Civiltà Cattolica qualche anno fa sui sistemi elettorali
Di
Richiamammo insieme quelle quella quella profezia diciamo che stava in questo
Bel libro di ossicini sulle sull'isola nel tema una dei testi più più biografici e più sinceri probabilmente di Adriano ossicini che racconto
In quel volume appunto sette otto anni fa
La il suo primo incontro diciassettenne diciottenne con De Gasperi
A nello studio di Spadaro a imparati nel mille novecentotrentasette
Ossicini era il figlio di un popolare perciò De Gasperi lo conosceva ai suoi amici Popolari romani
Spataro in particolare insomma non volevano che andassi con i comunisti che si perdesse
In particolare dentro una
Una posizione che consideravano probabilmente anche in politica oltre che pericolosa perché lo vedevano perso diciamo queste questo brigatismo del tempo quasi armato quasi alla ricerca di
Di materiale esplosivo per fare una
Un'azione esemplare
E lo portarono da De Gasperi
E De Gasperi lo fece parlare ma poi dopo gli indirizzi lì gli fece la predica diciamo così dei se io sto preparando mille novecentotrentasette avanzato sto preparando il governo dell'Italia perché gli spiego
Come il fascismo sarebbe finito
Come l'Italia si sarebbe dovuto Arrigo rifondare democraticamente
Come fossero persi socialisti purtroppo sotto sottoposti al vincolo comunista come i comunisti fossero fuori fuori quadro rispetto alla realtà italiana ecco e che solo i cattolici libanesi buono come classe dirigente politica capace di governare
Questo difficilissimo
Periodi o che si sarebbe stato
Dopo la fine di una guerra che lui paventava
Proprio pro criticamente in una in una fine drammatica in una fine che avrebbe innestato anche una guerra civile
E egli disse io sto preparando in giù i ministri
Io sto preparando il governo dell'Italia
Vieni qui dove vai o naturalmente non c'è un De Gasperi non c'è probabilmente la condizione anche
Drammatica di quel periodo non c'è un fascismo che obblighi diciamo a formare le coscienze nelle parrocchie noi in un altro in altri luoghi perché non ci sono altri luoghi
C'è una condizione di modernizzazione del Paese che ha prodotto tanti tanti guai da secolarizzazione spinta ma anche tanti preti dell'amor di Dio
E quindi oggi non c'è questa realtà ma soprattutto non c'è la classe dirigente all'altezza
Di rispondere a questa crisi profonda crisi epocale crisi come quella
Del ritorno alla democrazia dopo venti anni di dittatura fascista
E di superamento diciamo del sistema liberale e di quello che era stato il governo dell'Italia
Tra la fine dell'ottocento e i primi mentali e novecento
Non c'è questo ma soprattutto non c'è la classe dirigente però
è sicuramente pur con la crisi che il
Il mondo cattolico la la crisi specifica nella crisi italiana che il mondo cattolico vive
Perché non è un'oasi
Che non subito i contraccolpi di questi venti trent'anni non ha subito anche i contrappunti compirà il posto Tangentopoli
I contraccolpi della fine del sistema passato sulla Democrazia Cristiana
Se non è una un'isola isolata un'isola che
è intonsa improntate a combattere
Come se fosse appunto
è uscita
Dalla dalla dalla dominazione fascista ma avvertii neppure
Eppure questa realtà
Come dimostrano tanti fatti
Al di là della bravura e dalla
Della furbizia
Somma magari
Dell'ex Presidente della Conferenza episcopale come molti socialisti hanno spesso accusato al di là di petto dalla bravura e dalla saggezza
Con cui pastori si sono mossi magari furbescamente ebbene questa realtà e prodotto capace di produrre
Un gettito di classe dirigente un gettito di futura innerva dura della politica che è quello fondamentale quello su cui si giocherà
Al di là delle far diciamo dei
Dei riferimenti storici al di là della delle idee di fondo che pervadono delle
Delle
Che pervadono la società italiana tra cui il socialismo
Sicuramente fondante e preminente lì si fonderà probabilmente se si impegneranno se si impegneranno intelligentemente con saggezza il rinnovamento dell'Italia ma non è voglio
Parla troppo deriva ci può spiegare come gli abbiamo chiesto
Cosa sta avvenendo in Italia ecco a qual era la realtà della Società italiana poi Giovagnoli che abbia chiesto un'analisi come come come il come il suo il suo mestiere ma anche la sua passione
Dei cattolici in Italia la storia del loro movimento della Royal tate loro rapporto con lo Stato e poi a Pezzotta sentiremo un'opinione su quello che sta avvenendo dal suo punto di vista cioè di un cattolico
Che si è impegnato uscendo dal sociale si è impegnato
Nella paraboliche adesso possiamo usare questo termine OSCE osceno magari un bruttissimo ma insomma si sta lì
Che
Si dà da fare quindi potrebbe forse spiegarci non tanto quello che può far ludiche
è abbastanza comprensibile era quello di cui ci sarebbe bisogno
Delitto
Allora
Spegnere generale
Io vi terrò non più di un quarto d'ora spero perché cercherò di essere
Molto schematica
Quando parliamo di rapporti fra cattolici e politica
Siamo sempre
Portati a pensare che esso nasca questo rapporto la crisi questo rapporto con la fine del partito cattolico con novantadue con una nascita della seconda Repubblica
Perché perché si è sempre pensato sentenza ancora che il vero problema dei cattolici e che non stanno bene
In una cultura dell'alternanza in una cultura del bipolarismo in una cultura del maggioritario i i cattolici sono figlio orfani nostalgici del centrismo della collocazione centrista sempre
Molta guarda a destra volta guarda a sinistra ma li devono sta
Con Lando la posizione di centro perché ossia bipolari osservi partitici non si fa l'alternanza o se far maggioritarie i cattolici non hanno più spazio nella realtà di questo Paese
In effetti questo è anche vero non però credo che non sia quello il problema
Il problema vero è che i cattolici non rifiutano tanto o non hanno rifiutato non si sentono a loro agio
Nella dimensione bipolare e maggioritaria ma si sentono a disagio in quello che il CNEL il risultato forse per l'affido che il queste i quindici anni hanno tanto
Cioè la personalizzazione e la verticalizzazione del potere i cattolici sulla verticalizzazione del potere e sulla personalizzazione del potere non ci sta
Non ci sta non al massimo riconoscono la verticalizzazione del potere del Papa ma nella vita civile l'idea di a vere il Berlusconi Prodi il Veltroni il Pinco Pallino non non ogni Fabio non ci sta
Se pensate che anche il più grande di loro De Gasperi fu fatto
Mi letteralmente fuori
Nello spazio di quattro cinque anni e pure adesso lo fanno santo se pensate che Moro e mordono sostanzialmente marginalizzato dal partito intenti i cattolici non hanno la dimensione della personalizzazione del potere
In parte perché rifiuto ma la spettacolarizzazione l'evento la televisione il buonismo il bellimbusto ISO motu tutto quello che volete
Perché non fa parte di mi immagino me stesso a fare una campagna elettorale farei ridere da questo punto di vista proprio non lo so fare non so
Una volta un dato parla Floriani partito detto state non pozzetti che io voglio altro che scappa via perché proprio
Cioè non ce la sentiamo di fare i protagonisti
Protagonismo non fa parte del nostro modo diverso
Questo
Non fa parte del mausoleo non soltanto per questa personalizzazione perché la personalizzazione sottende una verticalizzazione del potere
Che neppure questa ci va bene
Nel senso che noi siamo per natura da molti anni a questa parte siamo di che natura policentrica di natura articolata il Concilio sia abituato a far sì che anche le parrocchie non solo i vescovi a Bruno loro autonomia
Il meccanismo della Chiesa non è un meccanismo di vertice
Certamente
Per molti di voi fare polemica con Bagnasco con Ruini con il papà è un elemento essenziale ma per il cattolico normale e sostanzialmente un andar fuori gioco
Gioca il gioco è vostro ma non è più il gioco e Chiesa la Chiesa e dei cattolici non accettano quel gioco
Non accetto la personalizzazione che non accettano la verticalizzazione
Se mettere insieme questi aspetti quelli diciamo così
Di natura ordinaria non stiamo dentro la logica politica perché
Non amiamo al maggioritario il bipolarismo io edile
L'alternanza eccetera e quelli più serie non stiamo al gioco politico perché il gioco politico si è ridotto a
Spettacolino dei presunti leader
Che poi sono verticalizzare il potere e poi non ce la faranno mai perché poi il potere
Basterebbe vedere il policentrismo dell'attuale Governo per dire dove sta la verticalizzazione del potere però ci viene chiesto il voto in termini decisionali e dati primato della decisione di un'uscita dalla mediazione eccetera eccetera
Questo aspetto ha fatto sì che il rapporto politica e cattolici fa sì che i cattolici in politica diciamo in meglio non dico meglio quelli che oggi potrebbero far politica non ci va
Non ci vanno perché ritengono che sia meglio restare sostanzialmente militanti di Chiesa perché la Chiesa la sentono più moderna più vicino al loro
E quindi voi avete avuto negli ultimi dieci quindici anni una diminuzione della presenza politica e non solo del partito politico ma anche dell'intenzione politica pensate quante scuole
Mi politica sono fallite nel Milan da quella che fece padre Sorge quindici anni fa ad oggi
Quanta gente quanta gente è stata chiamata a far politica e non cito dei cattolici non sono andato
Perché perché hanno ritenuto che non si va a giocare su tavoli anche voi
Volete far parte o magari fatelo volete farla alternanza fatte dall'volete far Berlusconi bis fate lo volete far Veltroni terzo fatelo ma non ci compete
Perché questo
Perché c'è una lettura questa è una lettura mi naturalmente ma credo che
Di non andare lontano dalla lettura del
Del cattolico medio che vede una evoluzione della società italiana verso un riconsiderazione del
Esigenza di
Condensare la molecola Rita
L'abbiamo avuto quarant'anni
Di sviluppo saranno regolarità
L'indirizzo l'individualismo il soggetti lirismo etico il soggettivo imprenditoriale la piccola e piccolissima impresa il sommerso nel territorio che localismo dei distretti di i trasportatori gli operatori logistici tutto è stato soggettivo tutto è stato legato al valore della molecola
La Chiesa ha sofferto questi
Perché il l'ondata di quarant'anni di soggettività
Non soltanto ha portato al divorzio ammonisce Mihaela cambia quando vogliono soltanto ha portato a bordo la moglie ma figlio mi ero abortiscono quando voglio ma ha portato a una
Frantumazione del tessuto sociale specialmente di quel tessuto Tusa
Intermedio contadino piccolo borghese piccolo centometrista che era la base della cultura cattolica
Ne ha sofferto
Ne ha sofferto e molti di noi me compreso hanno sempre rimproverato la chiesa di None SerT capace di parlare la soggettività individuale
Dicendo ma come siamo i gestori di una religione che dice che l'ha definita è diventata soggetto umano e poi non so abbiamo scritto libri
Da verso un personalismo cristiano il PAI non sappiamo parlando individuo Lillo vi lasciamo in balìa del loro soggettivi ISMU etico
Eppure la Chiesa questo ha fatto e naturalmente ha perso qualche battaglia ma dove sta l'appuntamento della chiesa va a prendere e solleva ri condensazione
La società italiana e in parte stanca di questa soggettività a tutto tondo dappertutto nell'imprenditoria come nella pubblicità nell'attività terziaria come
Nel nella vita quotidiana nel dappertutto
E voi lo ritenete la condensazione
La vedete nelle imprese perché ormai non parliamo più di piccole e piccolissime imprese cominciano a esserci media impresa
La vedere sul territorio i i Paesi detti del Veneto oggi si condensano voi in grandi macroaree o addirittura si ristabilisce il valore
Della città come come luogo intermedio come luogo condensato di cultura e di sviluppo economico seri che non si densa anche se volete anche nella frantumazione dei Consiglieri La stesso discorso se
Abolire un abolire
Le comunità montane dei piccoli Comuni
Fa parte anche di un discorso e dieci anni fa non sarebbe stato possibile perché nel momento in cui prolifera va tutto perché dovevamo condensare soltanto i piccoli Comuni facciamo la conta soltanto i piccoli Comuni ma non li modi non nervosi fidiamo la struttura
Si va alla condensazione
Questa condensazione se ci pensate bene
è esattamente Illy il passaggio ci metterà a qualche anno ma ci sarà
Il passaggio davo uno stadio politicamente e civilmente
Di primato dello Stato che garantisce che le singole libertà individuali a una realtà in cui nessuno garantisce più non se non si se non ci si condensa in nuove appartenenza
Quindi il vero problema è creare nuove appartenenza
Non lasciare il singolo individuo per conto suo perché non ce la fa
Perché lo vediamo nella sua del singolo individuo lasciato a se stesso l'individualità ambasciata svizzera
Perché gli altri e e madre addirittura di violenze condominiale insomma certe non ci si fa a reggere una personalità una persona soltanto nella molecola così come il piccolo imprenditore non ce la fa più la strada su
Lei ha in qualche modo legarsi ad altro così come il piccolo Comune deve legarsi ad altro
Allora c'è un problema di
Nove di condensazione e come si fanno le compensazioni
Noi pensiamo sbagliando che si fanno per identità
Si raggruppano le identità non è vero niente
Ci si raggruppa per appartenenza per i contenitori di appartenenza senza grande dimensione ideologica o
Identitaria le identità le lasciamo ai brandelli
Lasciamo ahimè ossidi di turno insomma che con un brand s'un brand di diede il due tre per cento difende un'identità un'identità che è di brandendo
E e che interessa oggi
Fare battaglie di identità se poi sono battaglie di brandelli bisogna ragionare in termini di appartenenza
è questa a mio avviso la furbizia o l'intelligenza di lungo periodo Dalla Chiesa la Chiesa gioca oggi su né appartiene
Fu un'appartenenza generale alla Chiesa che in fondo tutto sommato non è vincolante ma ideologicamente nel filosoficamente
Può scattare per un referendum ma alla fine non è stato scelto l'obbedienza all'appartenenza ecclesiastica che ha modificato alcuni referendum
Può giocare sull'appartenenza più piccolo passo alla famiglia
Poi gioca sull'appartenenza ai movimenti e poesia
Con parte del giocatore appartenenza alle parrocchie tutte sedi di condensazione può giocare Pezzotta sa che i due ed io su questo non siamo d'accordo anche sua partenza una piazza o sulla piazza che si ritrova a dichiarare un appartamento
Buscema che c'è certo c'è solo la parola cattolico perché il resto fra un'appartenenza ahimè ho cave come nave un'appartenenza la parrocchia
Di Petrignani ad Assisi non c'è assolutamente nulla in comune sanno questa ispirazione cattolica ma quello che vince nell'appartenenza quel gruppo a quella dimensione a quel segmento
E non viene chiamata io non
Non non viene chiamata identità
Viene chiamata appartenenza
Se io vado in chiesa al San Carlo al Corso vero seminari qualche degnato affidi al mio parroco contadino
Mi sento appartenente a due comunità
Ha sostanzialmente diverse quando sento Rosmini hanno per ispirazione personale religiosa non solo non c'entra niente
Per appartenenza grigio
La la coltura la la il mondo laico perso questo senso dall'appartenenza perché sei troppo innamorato delle identità
E anche quando fa o un contenitore di appartenenza del Partito Democratico lo gioca ancora sull'incontro fra l'identità cattolica e postcomunista violi abbia in gloria
Non sanno quello che dicono
Se non sanno che in fondo sarebbe stato meglio di sé il Palio matematica è un contenitore senza ideologia però ha una
Funzione di snodo chi vuole venga chi non vuole non vengono neanche vengono gli ex popolari o gli ex comunisti
O i migliori estivo i rutelliani ASPER conti se è finito
Perché il rutelliano è un'identità non è un appartamento
E l'identità si può cambiare
Non non non produce a condensazione
Che cosa è successo quindi che la Chiesa è diventata misteriosamente
Più potente e più voglio sei giocare in prima persona
Più potente perché alla fine in un momento in un mondo tutti che in che si riduce o
In
Ormai
In su loro
In
Molecola Rita ormai superamenti in individualismi ormai in superamenti
O che si sta sempre intenda in Brands di identità
Alcuna volta tanto asmatici è anch'essa produce una macchina da guerra di Dante appartenenze senza identità evidente sicurezze delle soggettività individuale
Per cui non vado più magari dal
Dal confessore comanda una volta lo psicanalista vado però nella comunità
Delicate come campione che aveva degli pentecostale onera parroci OPA comunque garanti lì e concorrono sposto un'identità non sposo una particolare logica culturale sposo un'appartenenza
Io
Come come tutti sanno odio i movimenti ecclesiali rientri considero delle sette però non so che sono appartenenze non sono ideologicamente ferrate per fare altro che dell'appartenenza
Ecco allora vedete quello che è successo in questi ultimi anni
Questi ultimi anni la forza della Chiesa si è verificata perché
Perché era forse la chiesa sta nella coscienza individuale quando si sta tante la famiglia come compensazione minimale sa nella parrocchia o nerbo del borgo o verrà periferia urbana come compensazione intermedia sta
Se volete nei movimenti ecclesiali come
Appartenenze assolutamente trasversale è stata poi nella chiesa in quanto tale ma quando
Quando qualcuno ci richiama a Battaglia non andate a votare secondo me
Lui mi ha vinto per caso quella battaglia perché non c'era una capacità c'era una domanda insofferenza italiana
Per quella roba lì e per il referendum non c'era la battaglia dei ventisei mila parroci non so detta da da Pannella un oltraggio
E naturalmente quando le Chiesa la forza e la potenza di avere
Le sedi dell'appartenenza e della compensazione gli altri che fanno
Prestabilito e il fatto che
Nell'importante l'individualismo personale garantito dallo Stato
Uguale per tutti che combatte la Chiesa in termini di parità di diritti da chi debba Chiesa in libero Stato cioè uno un'operazione ottocentesca dal ministro
Che non condensa nulla
Perché lascia
I singoli soggetti ramo regolarità sostanzialmente garantiti solo da un
Un potere lo Stato che è chiaramente in crisi di disgregazione per fare cosa una battaglia contro la Chiesa che diventa
Inerme perché Fry libera Chiesa in libero Stato quando la Chiesa in termini di compensazione in termini di
Gestione delle appartenenze più forte dite
Questa è la mia lettura
Per cui
Naturalmente capisco bene che
Punto due che hanno culture diverse che vengono a momenti diversi
Abbiano voglia di ristabilire identità di difendere le dell'individualismo vincente la soggettività etica di difendere
Il
Il problema
Del del identità e non delle appartenenze difendere lo Stato valido di difendere la vita in libera Chiesa in libero Stato per carità
Va tutto bene ma è perdente
Perché c'è questo nucleo fondamentale di questa deriva lunga Della Chiesa che ha occupato un alloggio un processo
Per il processo della compensazione occupatore
Io ricordo quando Gennaro se ne ricorderà quando nel settantotto
Craxi mi chiese di andarle a spiegare abuso il rapporto annuale del servizio
Era l'anno limo che io avevo scritto tra i quattro pagine che ritenevo meravigliosa sul caso Moro
Noi non se ne finanzia l'incarico totalmente dei verbali
Le disse sente mandare indice della piccola impresa lei dice i localismi distretti le i processi di cambiamento già in atto e non da
Alimentare come dice Berlinguer lei ne è sicuro
Di dover vede io ne sono sicuro queste provvedo io girando l'Italia che lo vedesse se lei mi dà la garanzia che non sbagliamo io signorsì carico sopra la mia onda lunga
Cioè lui costruivo un'onda lunga Bolivia sui processi in atto
Non su una determinazione politica Xhani
Poi naturalmente
La sua politica fu diverso al di là riguardante
Folcloristica manifestazione sul lungotevere i suoi cento città mazzo modesto è un aspetto secondario ero l'unica vera
Cioè la politica si costruisce sui processi
Non si costruisce su le identità precedente
Che non funzionano più sono solo brande
E se penso voi socialisti riconosco che succede di una fatica e di un dolore boia rimettere insieme operante l'identità ma
è sempre uno un'operazione in cui fuoriuscire se si crea
Una possibile a distrarre sulla deriva nelle della condensazione per appartenenza
Se la Chiesa questo fatto secondo me
Con una certa intelligenza
Al
Aldilà direi per intelligenza di chi l'ha guidata non credo che se andassimo a spiega 'sta roba Ruini direbbe sì è vero l'ho fatto apposta non l'ha fatto apposta
Non l'ha fatta apposta però l'hanno fatta migliaia di Carlo ce l'hanno fatta milione di appartenente movimenti ecclesiali hanno fatto una cosa sola la compensazione per appartamento questa è la deriva
Che io vedo naturalmente provvedesse
Accordo non d'accordo su questa cosa qui marmitta atta a me personalmente spiega il potere della Chiesa negli ultimi anni e il potere crescente Chiesa nei prossimi anni perché se non si contrappone una chiesa qualche cosa
Di altrettanto condensando e di altre al tanto appartenente faremo soltanto Pallotta minoritaria
Ci rimarrà soltanto da ricche il Papa e Frosio attuano abbiamo criteri pozzi amovibili niente perché ormai
Ci stiamo intervenendo
In una logica di minoritaria che non porta assolutamente a nulla insomma questo è il punto culturale della situazione ferito
Profondo imbarazzo sono
No no
La concretezza mi pare che c'era l'intervento di
Di di rete che certamente fa molto pensare un'analisi molto
Interessante
Debbo dire mi
Veniamo un po'disorientato con la sua analisi perché da una parte io credo che
E molto vero
Quello che
Ci è stato ricordato cioè che la Chiesa è una grande
Costruttrice di appartenenza e questo è un dato di fatto giustissimo e indiscutibile
Vero è che se uscendo un po'più in basso diverse Gennaro Acquaviva e proviamo a ragionare sugli ultimi quindici o venti anni io un certo processo identitario mi sembra di vederlo
Cioè
Quello che è accaduto negli ultimi venti anni nella chiesa italiana e poiché anche nella società italiana in connessione a questo
Credo vada interpretato
Vada capito non vada sottovalutato quantomeno
A che cosa mi riferisco
Vorrei dire uno slogan il Ruini ritmo non è una parente
Lo dico perché a un seminario recente in un bellissimo monastero del nord Italia
Un un gruppo di come si chiama ex popolari insomma per intenderci
Quelli che venivano dalla Democrazia Cristiana che poi hanno fatto il Partito popolare quella margherite adesso entrano e patti democratico hanno discusso sulla base di questa affermazione Ruini è una parentesi
Quindi una parentesi come dire adesso che l'Unione più Presidente nomina della CEI cambierà la linea e vedrete vedete che cosa
Il sottinteso di questi nostri amici io ho l'impressione che sia vedrete che tutto torna come prima
Cioè io ho l'impressione che nel dire Ruini è un'apparente si non si tende sulla liquidare una persona di cui si può ovviamente legittimamente non condividere le posizioni
Ma soprattutto si tende a liquidare un periodo storico che invece e non è più così facilmente come dire liquidabile
In altre parole io avverto spesso in certe analisi una sorta di nostalgica che ci riporta addirittura al mille novecentosettantotto
Cioè a un a a una certa fase in cui la Chiesa aveva un rapporto forte con un partito che non c'è più
C'era un magistero ecclesiastico ben impersonato da figure di Paolo sesto che rappresentava la sintesi di un mondo sia pure contraddittoria e conflittuale
Ma quel mondo e molto lontani e direi anche definitivamente sepolto piaccia o non piaccia
Per questo dico il Ruini ISMU non mi sembra una parentesi che cosa intendo per Ruini ISMU a parte che intendo comunque il fatto che ci troviamo di fronte a qualcuno che è stato alla guida della Conferenza episcopale italiana praticamente per vent'anni prima come segretario come Presidente cioè non solo
Ma nel periodo in cui questo organismo cioè appunto dalla Conferenza episcopale italiana acquistato un ruolo che non era mai a
Stato della CEI non aveva mai avuto in precedenza
è diventato il soggetto portante della Chiesa in Italia perché in precedenza la Chiesa in Italia era stata largamente rappresentata da altri soggetti dal dal Vaticano
Dalla Segreteria di Stato
Questa è una grande novità
E e non credo di doverla ricordare a chi a lavorato alla revisione del Concordato i malumori della Conferenza episcopale italiana per non essere stata abbastanza coinvolta
Almeno di alcuni grandi una parte che poi un po'fu coinvolta voi mi insegnate
Ma
Comunque è chiaro che da lì in poi invece
Il ruolo della CEI andato crescendo
è l'ATO crescendo in un'ottica che stava anche cambiando
Perché qui di nuovo mi mi appello a i protagonisti della revisione la lista la collaborazione fra Chiesa e Stato malformazione di Stato è una grande novità
Perché non ha nulla di ottocentesco collaborazione perché era stato per il bene del paese dunque una chiesa che
Non difende i privilegi non non difende i propri interessi o se lo fa lo fa diciamo in un modo indiretto eccetera eccetera e quindi in fondo tutto questo come dire quantomeno porta ad archiviare tutta una serie di armi
Del del
Tradizionali dell'anticlericalismo che avevano a che fare con un certo tipo di Chiesa che ovviamente era una chiesa istituzione con tutto nel suo corposità eccetera eccetera
Non che questi non ci sia o degli aspetti molto concreti anche oggi
Basterebbe citare l'otto per mille eccetera eccetera però l'otto per mille è un referendum come l'ha definito qualcuno che continua a
Risultare come dire vincente per la Chiesa quindi evidentemente non c'è una diffusa
Come dire sfiducia co che porterebbe un crollo diciamo di questo tipo di di atteggiamento anche se naturalmente si può discutere la ripartizione
Eccetera eccetera non è corretta tutto lo sappia sapete meglio di me tutte queste cose ma insomma diciamo che da un punto di vista del dei fenomeni generali noi ci troviamo di fronte
Appunto una chiesa che riscuote consenso
Diverso è il problema
Poi come dire della pratica religiosa dei dei credenti queste un'altra questione il venti per cento dei debba dei credenti che partecipano regolarmente alla messa domenicale
Ecco è un altro tipo di come di un indicatore ma lasciamo un attimo perdo insomma in un discorso che
Che che vuole mettere in luce appunto che dicevo le caratteristiche del del Ruini ritmo intese come caratteristiche di una
Sovrapposizione fra appartenenza identità io forse sbaglio però io vedo nel mondo cattolico una crescita
Forte di come dire sposo per cui ci si è spostati
Dall'attenzione poveri dal volontariato eccetera eccetera al a questa magica parola che è la parola valori di cui non sempre poi chiaro il contenuto ma che piace
Identità i valori è un binomio che piace forse De Rita ci può spiegare che soltanto la facciata e questo può essere il
La sua sagacia di di lettore della realtà sociale
E notevole quindi è possibile che io come dire fotografi solo una realtà superficiale però la realtà superficiale
A me sembra questa e e in questo lui mi ha fatto un lavoro sistematico di come dire smantellamento di un mondo cattolico che era in tutto sommato un mondo cattolico
In gran parte anche orientato a sinistra per villa poiché in termini come dire di
Politici ma in me il più immediatamente le politico elettorali voglio dire a un mondo cattolico che invece oggi dei è
è abbastanza dall'altra parte detto molto così
Così oltre rozzamente
Molto dall'altra parte naturalmente non in un in un modo strano perché poi in fondo non è che poi dall'altra parte ci sia chissà quale appeal per i cattolici
Ma questo è un certo senso ancora più preoccupante perché dimostra una compenetrazione di mentalità e ancora più profonda forse del semplice scambio Gentiloni hanno di cui tu parli giustamente nell'appunto che che è stato un
Come dire una
Come la chiave
Caduto diciamo un'impalcatura che poi era quella che si reggeva su democrazia cristiana quindi sul
Insomma qualche cosa di molto più serio e complesso per quanto riguarda il coinvolgimento dei cattolici novità politico istituzionali e siamo poi passati alla fase appunto Gentiloni Anama
Ecco in fondo lo scambio Gentiloni hanno qualche cosa di superficiale invece ci sono dei fenomeni più in profondità che a mio avviso devono essere colti e quando dico che oggi a me pare di notare
Una compenetrazione di mentalità per cui cattolici in fondo tendono aver ad aprire questa deriva verso destra verso il centrodestra che è una deriva
Profondamente subalterna quindi al mio punto di vista molto negativa
Però un dato di fatto reale
In cui non c'è nello scambio Gentiloni hanno che discutibile finché si vuole però ha una sua come dire logica
E
Ed è anche reversibile naturalmente perché poi si può combattere con le stesse armi anche da ad un altro punto di vista invece ripeto ci troviamo di fronte a qualcosa di più profondo
Non voglio dire con tutto che tutto questo è merito o demerito di Ruini perché sarebbe evidentemente farne
Una un superuomo diciamo cosa che naturalmente non è
Ma
Certo un uomo di grande acutezza intellettuale questo credo io si debba riconoscere e anche una grande capacità di leggere e di indirizzare diciamo i fenomeni anche questo mi sembra glielo il lo si debba riconoscere
E quindi che il
Suo come dire aver focalizzato in tempi
Non sospetti voglio dire molto presto dicevo prima il discorso sui valori ma
Quindi certe
Tematiche sulla bioetica le ha messe a fuoco alla metà degli anni Novanta
è
Quando ha cominciato il discorso di quello che poi è stato chiamato il processo il progetto culturale eccetera eccetera
Intuendo molto giustamente
Non solo come dire un fenomeno interno al mondo cattolico ma anche un fenomeno chi generale perché i temi la verifica sono diventati sempre più rilevanti non solo per i cattolici ma anche per gli altri
E in questo diciamo c'è un appunto una sintonia con un mondo
Che è molto diverso da quello di diventi o di trent'anni fa oggi come dire l'attestarsi dei cattolici in una chiave anche qui uso un termine rozzo se vogliamo un po'integralista
Difesa di certi valori dell'affermazione di valori non negoziabili eccetera eccetera trova non a caso un riscontro imposizioni molto simili sul fronte opposto
Per cui
In questo c'è la moda vediamo la modernità di queste posizioni integraliste perché come dire quando l'avversario e omogeneo allora vuol dire che come dire questa è la contemporaneità
E qui se volete io vedo anche invece quanto sarebbe importante riprendere alcune lezioni del passato per superare questo tipo di situazione
è altamente conflittuale
Che però entro certi limiti
è una situazione conflittuale che che funzione funziona perché da che cosa
E qui appunto lo chiedo aderito ad appartenenza o da identitario non non lo so non sono un sociologo ma qualche cosa da evidentemente se e e tanto ecco noi siamo stati con pochi giorni fa questo seminario Vallombrosa no ecco io ho sentito nel nell'aria pur essendo presente bravissima per carità
Però insomma la voglia di dire di sentirsi cattolici con grande esplicita Enza di non riconoscersi come dire nelle case nella casa degli altri o otto di aver voglia di una casa propria
Non non non è chiara questa domanda domanda spiano sociale sul piano politico già però è una domanda che a me sembra di di di cogliere
E mi sembra di coglierla come una
Aspetto di un processo più ampio nel senso che ci sono ad al di là del mondo cattolico altre spinte analoghe che vanno nella stessa direzione
Ma Torno a dire perché secondo me tutto ciò in qualche modo problematico e qui né affetti
Mi sembra interessante l'iniziativa a cui voi mi avete gentilmente invitato cioè
Quando tunnel tuo appunto dicci nella parte conclusiva cattolicesimo è una risorsa del Paese bisogna fare appello a questa risorsa per costruire una nuova fase della storia italiana è una un auspicio bellissimo su cui io sono pienamente d'accordo
Ecco mi mi pongo questo problema cioè come si fa perché questa tradizione cattolica non
O non ha la forza ognuno non sta andando verso un contributo alla costruzione di una di una casa comune e qui ecco il il problema
Come dire di una forza voglia tradizione politica una forza politica come quella socialista che giustamente si pone il problema come dire dei cattolici in modo così ampio e mi sembra ripeto una cosa molto molto opportuna
Ecco qualcuno prima evocava
Il termine laicità no oggi questo termine è un termine
Abbastanza difficile da utilizzare se si va in Liberia impressionante ogni mese direi escono cinque sei dedicati a laicità
Ognuno lei intende come come gli pare questa parola oggi diciamo allora è una parola di moda però è anche una parola che anche spuntata
Ma la laicità nella sua origine storica vuol dire io credo
Capacità di costruire una convivenza fra diversi la laicità scaturisce dal dalle guerre di religione dalla necessità di uno spazio comune la necessità di un come dire di non
Di far sì che i miei valori non siano tali da impedire la
Diciamo la convivenza con altri oggi questo non è tanto all'ordine del giorno questo tipo di problema
Allora ecco diciamo invece questo porsi un pochino al di fuori come se vogliamo recuperare la tradizione più antica della laicità perché io non credo che la vera
Attualità delle tracce laicità sia nella contrastare
E come dire certe posizioni eccessivamente identitarie dei cattolici ecco questo
Se provando a dare una conclusione ma questa questa mia riflessione spero non troppo disordinata cioè voglio dire se è vero quello che io sto dicendo cioè che esiste questa forte spinta identitaria ed è un dato di fatto storico in cui bisogna fare i conti
E se è vero che l'uscita di scena di Ruini che poi ancora non è del tutto completa
Non
Significherà una svolta immediata per centocinquanta gradi anche perché piccola parentesi dietro Ruini c'è stato un pontificato quindi vuol dire un tendenza
Forte che ha riguardato non solo a chi esentati amletico in tutto il mondo e mi pare che
Pontificato successivo non sia da questo punto di vista poi come dire un'inversione di tendenza diciamo anche se naturalmente ha delle caratteristiche diverse quindi se noi crediamo che questa spinta questa tendenza continuerà bisogna farci i conti e allora io credo che il farci i conti e significa
Operare e lavorare per costruire uno su basi nuove una
Forma di come dire convivenza civile
Che in qualche modo secondo me richiama i princìpi da lei cita che sono poi così nel DNA della tradizione socialista naturalmente laicità badata dei tempi questo è chiaro
La laicità dello Stato è molto importante però lo stato di oggi non è più lo Stato ottocentesco c'è di mezzo la globalizzazione quindi
Che cosa forse la laicità non è più da pensare tanto nelle strutture istituzionali
Ma l'hai citato realmente va pensata come
Capacità di creare uno spazio
Di dialogo fra diversi fra identità diverse
E qui veniamo al problema del multiculturalismo del multi o dell'otto luglio culturali poco serio non si può usare un'espressione come multiculturalismo considerata
Come dire ambigua si
Al più li alla molteplicità delle griffe delle religioni in cui viviamo la molteplicità delle etnie la molteplicità delle culture
Perché in fondo questa tendenza a chi non li diamo forte del mondo cattolico
Non è poi in fondo così diversa da quella
Presente in altre contesti culturali che religiose e religiosi non voglio dire che i processi identitari che interessa i cattolici sono analoghi come dire a fare a delle forme di fondamentalismo sono fenomeni molto più complessi ma certo c'è un certo spirito dell'epoca
Che non si vergogna più come dire delle proprie identità normale
In altre direzioni non si vergogna essere religiosa quindi non c'è quella laicità intesa come uno spazio in cui la religione si ritira no o di Regione non si dia le religioni non si ritira allora laicità cosa vuol dire vuol dire
Il modo in cui le religioni e e anche ovviamente le non religioni non religiosi trovano il modo di di vivere assieme di stabilire delle regole di vita comune
Di affrontare le tematiche della bioetica dei valori di quelli che sono anche le tematiche poi realtà delle dei conflitti sociali perché poi quindi ci sono anche se nascosti non oggi si fanno meno di moda insomma
E quindi ecco in questo senso
Credo di
Non non voglio portare via altro tempo
Dire che Ruini Smimmo non è stato una parentesi mi pare significhi come premessa
Fare i conti con dei processi che non si fermano immediatamente e quindi
Qui ho dimenticato di di fare sotto una parte per vostra fortuna l'accenno soltanto male lei già venne descritta Tunnel può appunto
La totale impreparazione incapacità delle forze di centrosinistra ad avere una politica ecclesiastica questo è un fatto drammatico perché
I per gli ex popolari non è un problema perché
La loro già sanno cos'è il mondo cattolico e invece non lo sanno più
Per la tradizione di esse
E non importa questo problema forse importerà personalmente a Veltroni ma insomma bisogna vedere cosa riesce a a creare paradossalmente interessa più Rutelli che non non a caso non viene tradizione cattolica ci sono i chiudendo ma sono come dire
Quattro quattro acqua
Ecco quattro
E e quindi ecco naturalmente questo
Dire quanto sia forte appunto il rischio di una perdita come dire del consenso cattolico
Da parte del centrosinistra non solo come dire nell'immediato ma anche per un lungo periodo
Allora pazzi Pezzotta non c'è bisogno di presentazioni io credo che le provocazioni che
Disinfettato Andrea sono venute da Giovagnoli possano proseguire così almeno facciamo dibattimentale non ritengo il dibattito dopo i lavori della seduta del quattro novembre abbiamo qualcosa sì però
No io parto da dalla domanda che mi aveva posto
Gennaro per venire qui
Dopo essermi tutela la domanda non c'è
Ma
La vita alla l'ala mai avrei avrei anch'io ripercorra un attimino le cose che diceva hanno aderite quel giorno
Perché per capire per il il cosa che non è avvenuta nella polemica giornalistica
No miei nelle contrapposizioni tornerà sa che non hanno
Colto quello che ci stava dietro le dico che per capire il
Mi riferisco occorre veramente guardarsi a guardare a quello che c'è stato prima
E riuscire a ricollocare quella manifestazione
Più sul piano sociale che su quello politico perché di politico
Aveva la ricaduta
Ma non l'intenzionalità
Avevo ricevuto
Ma non è neanche ma non li hanno visti
Cioè
Non lo so se è chiara questa cosa siamo venuti ma sono sono stati né visti né percepiti
Da questo punto di vista è una piazza che interroga profondamente forse più di quanto sia stata fatta
Apparire no
E credo che questa sia una cosa che bisogna guardare con un po'con un po'di attenzione io non lo so
Cioè questo nesso tra l'appartenenza identità come si scioglie cioè la questione vera
Ma è al punto vorrei anche capire se l'appartenere non mi dà anche un'identità cioè quando io mi dico cattolico
è solo perché appartengono
O perché attenua dentro di me
E nella relazione con un altro una identità
E questa è la domanda
Che per me resta il sospetto perché capisco che
Molta si muove sul terreno dall'appartenere
Ma l'appartenere a lungo andare
Determinate esita identitarie
Questa ritengo il crinale sul quale ci stiamo opponendo
Ma per capire il fare ridere
Io parto dalla
Dal collega pesare di Palermo
Normalmente la politica italiana nei convegni ecclesiali non riguardano
Perché è una cosa richiesta
Vignali guarda con sufficienza e con distanze
Se noi facciamo ed il
Il convegno di Palermo oserei dire il periodo che va dal convegno di Palermo al convegno di dare una sono undici anni non pochi
Però
E in questi undici anni avvengono dei grandi cambiamenti a mio parere dentro diciamo quello che abitualmente siamo chiamati
Siamo
Così abituati a chiamare il mondo cattolico
A Palermo
Diciamo così quelli che sono convenuti pertanto le chiese che vivono in Italia con tutto quello che ci sta dietro
Vivevano con una sorta di drammaticità o di tensione
O di inquietudine nella fine della Democrazia Cristiana
Non solo perché finirono per Sebastian
Ma il peso morale che stava dietro questa fine che Tangentopoli
Che a Palermo questa cosa l'ha vissuta io non lo so adesso se
Verità lo ricordo che l'ha vissuta con tensione no sembrava quasi fosse caduto un mondo perché i nostri hanno fatto step ove
è una sorta di incertezza e di diffidenza
Nei confronti della politica cioè come siamo stati traditi dalla politica
Era il sentimento che circolava in quel convegno in modo abbastanza pesante perché apparteneva oltre alle tensioni in terra gerarchia ecclesiale non su come interpretando in uscita
La risposta a quel convegno a mio avviso avviene su due versanti su due piani
Che poi segnano il periodo successivo con alti e bassi contraddizioni
L'affermazione del pluralismo delle scelte dei cattolici comminerà una legge ormai è chiaro che i cattolici non hanno più un luogo unico assi afferma il pluralismo da una scelta politica dei cattolici
è vero che continuerà per un periodo di tempo dentro il mondo cattolico e dentro la gerarchia la nostalgica del centro
Ma non è tanto la nostra zia di un centro democristiano
Quanto la nostra ansia di un luogo moderato meno estremizzato che consenta una gestione della politica in termini diversi
La quella seconda via di uscita e qui l'intuizione di riunire
Potente viene diciamo nel progetto culturale
Progetto culturale che è un rilievo intatto
Sulle questioni etico antropologica
Cioè sulle questioni che sono la modernità poi si possono interpretare in un modo in un altro ma sono le questioni di allora
Certo che c'erano anche le altre tematiche sociali c'erano una serie di altre questioni ma questa era la questione erano le due questioni che dal punto di vista politico e sociale erano più incidenti che escono e che il convegno
E noi proprio perché siamo qui a discutere di sociale di politica bisogna leggere queste cose però io direi che ogni tanto che sarebbe
Essere attenti anche alla prospettiva religiosa che emerge da queste assemblee
Evitando l'abitudine proprio dal mondo laico di non riuscire mai interpretare il fatto religioso tradurre tutto in politica
Che è uno dei limiti della eccita gli anni e pertanto di non cogliere alcune delle dinamiche che attraversano la realtà cattolica
Perché gli elementi di Chiesa come i convegni ecclesiali o come sarà la prossima
Settimana sociale vanno visti in una maniera molto più complessa
Non so dal punto di vista socio politico ma vanno viste anche dal punto di vista culturale dal punto di vista etico dal punto di vista la riproposizione di elementi morali e cose di questo genere però è una realtà molto più complesso io raccomanderei questo
Di guardare molto a queste iniziative di Chiesa
Che sembrano interni alla Chiesa ma che hanno un influsso
Sul comportamento delle persone o sugli orientamenti delle associazioni ma che non sono solo legati alla dimensione socio-politica sono e-mail legati anche alle condizioni di vita le condizioni esistenziali alla determinazione di tipo morale
Che riescono a incidere inoltre Milano sempre tenere presente
Che i tempi della Chiesa sono tempi lunghi
Il tempo di sedimentazione di un convegno sempre proiettato sull'arco di dieci anni non c'è fretta
Si guarda alla lunga se in questo colgo probabilmente diciamo alla sollecitazione di
Idealità che dice le appartenenze hanno tempi lunghissimi
E la Chiesa agisce sempre su tempi lunghi e contenuti il convegno di di Palermo trova diciamo così una sua determina sono undici anni dopo il convegno di Verona
E e qui dico
Mi sembra importante
Che cosa si arriva pertanto a Verona con dietro un lavorìo enorme
Molto più esteso con una ripresa diciamo anche di fiducia in sé
Che in parte si era persa
Nel frattempo rispetto alla politica alla fine della democrazia cristiana viene
Così messe in campo una azione molto articolata
Dove l'impegno dei cattolici viene sempre più di qualificandosi
E soprattutto sul terreno sociale
Sul terreno diciamo così dalla della normazione dei territori delle reti della dimensione dell'economia civile
Che definisce un rapporto indiretto con la politica ma stabilisce un rapporto più diretto con la realtà della coda la gente
Collego le persone
Cioè si impegna e si c'è una dimensione di intervento di attività sociale molto del molto molto determinata
Poi possiamo dire che da Palermo in avanti in avanti si accentua l'attenzione alle questioni etico antropologica diventano più di massa di prima
Progetto culturale forse non è riuscito declinarsi fino in fondo
Ma sicuramente suscitato nella cattolicità né cattolici un'attenzione alle questioni etico antropologiche che prima non avevano essendo più centrate sulla dimensione sotto socio economica ma anche diciamo la
L'attenzione alla pervasività della tecnologia delle tecnologie biologiche scientifiche dell'attualità
Viene
Catalizzata e estesa
L'attività caritativa provate a pensare che cos'è oggi la Caritas in Italia
Da poteri è stata la ramificazione della penetrazione
Da poter lista dei
Quante cose fa
E di quante persone incontra di quanti bisogni risponde
Ora si può rispondere
Che è una cosa che non sappiamo nel tetto e norme sulla realtà sociale non c'è parrocchia dove non ci sia un centro d'ascolto
Non c'è parrocchia dove non si aiuti una persona
E c'è una rimedio ramificazione della carità che ha sostituito in modo oltretutto come emanazione diretta alla gerarchia sostituita anche associazionismo
Ed è una realtà ramificata in termini profonde
Si è fatta strada in questo dieci anni l'esigenza delle associazione di raccordarsi
Che non c'era prima erano molto più autoreferenziale
Reti no però altri movimenti che non sono la super associazione ma l'associazione che tende a raccordare le diverse associazioni e come dice retino avrà per la causa cattolica no per un'altra cosa
Si costituiscono delle nuove modalità di presenza dirette
Proviamo a pensare a scienza e vita sulle questioni etico etica esso e della scienza dalla tecnica cioè costituita dalla gerarchia interviene in modo diretto
Oppure la prosecuzione del Forum delle famiglie cioè tutte forme di presenza che non c'erano prima
Mentre noi siamo abituati noi siamo associazionismo cattolico pensare alleati
Alla funzione ma se arriviamo al focolare e mi
E con qualche inquietudine per qualcuno a Comunione e Liberazione
In questi dieci anni si è costituita una ramificazione e in tanti casi dipendente direttamente della gerarchia ecclesiastica
Estesissima ramificata che penetra dentro la società italiana
Più di quanto a Malpensa proprio l'assenza del
Della mediazione del partito politico fa sì che la ramificazione sociale sia aumentata o perlomeno il tentativo almeno di vanificarsi dentro la società
Sono nati i nuovi movimenti
I nove movimenti ecclesiali noi non riconosciamo ma sono
Una Cosa rossa
Io sono stato a
Al convegno del rinnovamento dello spirito a Rimini
Ma dico anche l'effetto positivo che anno era perché io so che ci sono tanti dubbi
Arrivano venticinque mila persone
Le elezioni si vincono per venticinque milioni Formigoni
E di non lo so
Sia tecnico un dato di fatto siccome siamo tutti in giro con la puzza al naso
Rendersi conto di qual è la realtà
Aiuta
E la Gennaro si commettono atti piacciono ma loro si sono
Ma perché quattro è cambiata rinnovamento allo spirito indicati direzione
Non me ne frega niente ci sono
Cioè a me non mi piacciono vi sono antipatici può indire
Ma non può dire che non ci sono
Sono venticinque mila
Si sono intente costale
Si sono innescate come nati cioè forme aggregative totalmente diverse
Che non è vero che non si interessano di sociale si entrasse un altro modo
Con una coesione interna che è inimmaginabile non è un caso
Che le famiglie numerose che ci sono in Italia di tre sono tutte legate a questi movimenti
Ma perché scatta un elemento di sussidiarietà attuano
Secondo
A familiari
Barra però
Stavo parlando individui non le ha fatte visite in questi dieci anni fa
Ma in questi dieci anni confidiamo nel comma
Tenendo risate nella nel conto perché scatta un meccanismo nuovo io credo per fortuna ci sono i movimenti se no per alcuni elementi di sensibilità sociale avremmo come in America latina le sette
Stiamo attenti a giudicare sempre in negativo quello che emerge
Ma provate andare a vedere un altro fenomeno di massa
Quel che sono i pellegrinaggi
Tu puoi dire quello che vuole ma quando tu vai avallava serata Loreto ci sono ottanta mila Giovanni non vecchi perché per fare trenta chilometri di notte né io né Giuseppe De Rita Sala falsa
Allora dico il la realtà la realtà delle aggregazioni del movimento cattolico del mondo cattolico
Quella che De Rita chiama l'appartenenza è profondamente mutata rispetto a quella che noi abbiamo conosciuto che lo facevamo la questione cattolica del rapporto laici dei cattolici e profondamente radicata nelle sue articolazioni
Ma bisognerebbe riuscire anche a valutare
Quante inciso oltre diciamo l'azione di Ruini la presenza
L'insegnamento il carisma anche finale
Di una persona come Giovanni Paolo secondo a cosa che non abbiamo ancora valutato nella sua incidenza profondo
Questa è la realtà con la quale bisogna incominciare a guardare allora quando si arriva al referendum era facilissimo dire di non andare a votare
Facilissimo te c'era un terreno pronto preparate
Che avrebbe reagito comunque credo che l'intelligenza sia stata quella di non mandarle votare no
Non devo dire astenersi ma di non dire votare no
Non è questa sia stata l'intelligenza politica e anche lì
La tv direi più o in movimento ai alle associazioni che non altro
E arriviamo alla a questo tipo di realtà
Il convegno di Verona non fa altro che consolidare
L'esistenza del cattolicesimo popolare
Cioè il cattolicesimo italiano non è un cattolicesimo DLT come potremmo trovarlo in Francia cattolicesimo di popolo
Ma di popolo vero
E a Verona si capisce questa dimensione popolare proprio la si vedeva lì
Allora il termine lei non è altro che è il frutto di questo cattolicesimo popolare
E ora è che si riflettesse con attenzione perché
Da questo punto di vista
è vero che ci sono state
Diciamo così
Discussione all'interno dello gerarchia e all'interno delle associazioni ma alla fine non organizzato le associazioni
Che sono riuscite a intercettare un sentire
Di un popolo
Per dire la verità io la mattina alle undici non ero convinto che sarebbero arrivate tante tante persone
Perché non si sentiva
Non è qua e là dove facevamo finanziamenti lo sapevamo il giorno prima quanti ne arrivavano
Io sono andato alle undici e mezzo in piazza San Giovanni per dire vediamo un po'così succede
Era già pieni
Malattie ma era piena anche per elementi per motivazioni spontaneamente
Non sono venuti tutti perché sono stati organizzati dal rinnovamento e spirito dalle ACLI dalle parrocchie
è arrivato un popolo da solo perché si è accorto un elemento che interessava a tutti
E da questo punto di vista
La piazza più che essere giudicata va valutata va vista va interpretata
Cosa che invece non è avvenuta
Ed era la piazza non tutta di cattolici io me la sono traversata tutta non era tutta di cattolici
C'erano anche molti laici
Non solo perché la scelta del portavo sia stata fatta anche con con intelligenza non laico è un cattolico
Ma e poi perché la scelta di fondo non è stata quella di fare una battaglia confessionale
Si è andati in piazza sulla base dell'articolo ventinove della Costituzione
C'è una cosa laica
Badate che rispetta settantaquattro rovesciamento
Perché accettando il matrimonio civile
Accetto il divorzio
Aree da questo punto di vista ma è una novità laica vera quella piazza quella si può interpretare in migliaia di morti ma il fatto che io vado in piazza difende il matrimonio civile
Accetto anche la conseguenza che il matrimonio civile ti sia il divorzio una cosa nuova per il nostro mondo non tanto confessionale
Se la vogliamo interpretare bene ma un'accettazione di una laicità è la prova è la riproposizione
Di un elemento
Facendo base su una carta costituzionale che sicuramente
Ha dentro alcuni elementi ispirati a me che tende a a
Frenare quella che può essere una frammentazione di un'istituzione
E delle sue conseguenze sulla dimensione sociale
Questo è
Ed a tutto questo che cosa America
Che oggi la chiesa
Bene o male gode di una grande fiducia è vero però che si trovano l'otto per mille ora ferendo contenti perché si può anche firmare peraltro
Che la Chiesa organi e di intervento diretto sulla realtà sociale dicevo prima
Senza evita
Che la Chiesa riesce a cogliere
Lo vogliamo almeno ci piaccia o no le inquietudini ad una dimensione popolare della quale nessuno parla
Perché quando la politica fa tutto i giochini di quanto i giornali conquisto in quale banche finisco e in quale dimensione vado c'è qualcuno che dice quanta gente siano insieme
E con quanta gente riesco a parlare che ci sono due dimensioni anche da questo punto di vista guarderei anche qui con una un attimino intenzione
Cioè e coglie soprattutto in una situazione di quelle incertezze di sicurezza e le paure
Badate che se dalle mie parti ci sono
Il vigile i carabinieri che vanno a picchiare integri
è un problema se dalle mie parti le elezioni si vincono perché la gente
Chiede più sicurezza e
Perché questo è
Allora direi che non è in questo paese c'è qualcuno che ha una grande fiducia che coglie l'esigenza di senso di sicurezza
è una domanda alla politica no non giudizio sulla Chiesa
Ma è una domanda la politica
E che la politica deve rispondere
Poi no non dico che la Chiesa non ha i suoi problemi interni né a tanti
Nessuno forti ma provate a frequentare le associazione giovanile cattoliche
Anche quelle che a qualcuno sembra non può
Datate
Voi vi trovate di fronte a una vitalità è una capacità totalmente nuovo
Questa è la realtà può piacere o meno ma questa è la realtà da come lo leggo io dall'interno
Ecco allora
Valutare in termini interni salire
Voluta dalle associazioni pertanto impegnato
Uscita da un lunghissimo dibattito
Accolto una impostazione laica articolo ventinove della Costituzione
In risposta a una domanda che tutto sommato in questo paese c'è
Perché quando si parla di alcune cose questo Paese
Riesce sempre a rispondere
Una manifestazione di popolo insomma non di salotti non vi è lì
Di persone semplicissime
Molto semplici
Il problema vero è
Che era una piazza che non aveva attenzione alla politica
Cioè sono venuti i politici
Ma non li hanno visti
Te li ha visti la televisione
E questa è un'altra domanda perché quello è un popolo che non è solo interprete
Della sua cattolicità ma di quello che si sente in questo Paese
Cioè quel distacco continua e permanente che avanza non solo in questo mondo ma complessivamente tra la politica la gente
E sulla quale
Bisogna che si interroghiamo sia i laici dei cattolici perché il problema è il problema del assi della crisi dalla democrazia nel nostro Paese perché questo è il problema di quale sì e del quale quali strumenti
Ne
è possibile continuare a pensare che questo mondo vada avanti solo con manifestazioni ma sicuramente acquisito una sicurezza del suo fare
Che probabilmente è in grado indipendentemente dalla politica dalle rappresentanze eccetera di inventare altre forme di presenza non prettamente politiche
E siccome noi avremo tempi brevi almeno tre questioni
Che toccheranno la sensibilità di questo mondo il testamento biologico
Mettiamo allora vogliamo anche lì
Posso captare qualche problema la libertà dire di educazione
Problema annoso mai risolto in questo Paese non sono la l'allora la risolta in Francia che è più laico di noi qui non riusciamo a risolverlo
Cioè la questione della libertà religiosa sarebbe se sono ancora tre questioni sulle quali bisogna attrezzarsi venti
E io credo che lei si dovrebbero avere un attimino di attenzione maggiore ad alcune ad alcune questioni ad alcune ad alcune questioni
Bisogna tenere presente che alcuni temi
Non riguardano solo la dimensione dei cattolici
Le questioni i principi non negoziabili sono questioni che riguardano anche l'ICT
Per i laici negoziabili alla libertà no allora bisogna ridefinire il limite dalla politica il limite della techno Ascenzo
Perché questa è una questione che abbiamo sia come l'agitazione cattolici e pertanto a quale visione in tutela in difesa della dignità della libertà delle persone rispetto a un mondo che cerca
Di mercificare tutto
Ma questo credo sia il terreno vero quando si pone la non negoziabilità normalmente ci fermiamo sulle questioni
Dalla fecondazione dalla vita credo che ce ne siano di più
E sulle quali siamo se non c'è la capacità di un confronto c'è la capacità di un irrigidimento ecco allora io non penso
Penso che bisogna continuare a discutere a ragionare ad avere un'attenzione maggiore alla dire alle dinamiche etiche che precedono e accompagnano la democrazia
Che sono poi importanti e proviamo a pensare
Che noi continuiamo a mantenere tranquillamente serenamente perché la Realpolitik
Con un Paese come la Cina che è un Paese dove riesce a ottenere i successi che attraverso la schiavitù
Presso la schiavitù
Attraverso lo sfruttamento attraverso il totalitarismo ma non diciamo nulla perché quella non è negoziabile
Perché ci interessa
E dov'è che ha detto allora anche le questioni che vengono poste a questo mondo vanno affrontate in un certo modo
Io non so se
E come
è possibile
Io credo che non è
Più possibile non che i cattolici si organizzi nel partito
Cioè va appartiene a un'altra storia
Non è forse possibile nell'immediato superare il bipolarismo Marco meglio di Verona fu detto in modo chiaro che il bipolarismo era il luogo dove giocare
Non come
Ma dove i laici citati sia dal cardinal Ruini che nello stesso intervento del Papa adoperare per l'Italia perché così dice intatta
Il Chiarelli il bipolarismo è il luogo dove bisogna agire ma un conto è il bipolarismo Conte bipartitismo
Massi può giocare delle partiti cultural politiche
Se al di là e al di sopra degli strumenti partitici
Oppure bisogna tornare ai vecchi partiti dal così a me sembra che si stia facendo in questi tempi del Novecento che assorbono tutto
Non ci sono degli spazi dentro il bipolarismo in cui è possibile
Partecipare
Al dibattito pubblico senza entro passo per rappresentare o per definire una loro una propria presenza culturale e politica e per la via questa sia la domanda che si pone a dei cattolici non a tutti
E che si pone probabilmente anche ad alcune forze laiche proprio rispetto alla crescita di questi contenitori che nell'assorbire annullano le culture politiche
Perché questo è il problema che abbiamo
Sia nel centrodestra
Che nel centrosinistra
Ma allora è possibile che una cultura di cattolicesimo democratico
Possa continuare a suscitare in pensioni domande problemi proposte
E possibile di una cultura di socialismo riformista possa continuare al di là
A essere presenti a dialogare e confrontarsi
E quali sono gli strumenti
Oggi in una realtà nella quale
La tendenza e la convinzione di tutti è il bipolarismo
Ecco forse un po'di immaginazione un po'di inventiva diversa compete a voi come compete a noi
Ma immaginazione invenzione diversa rispetto a un sistema nel quale
Noi abbiamo ancora alcune cose da dire
Grazie Serino e io c'abbiamo tre quarti d'ora insomma
Quindi abbiamo la prossima di parlare volevo solo aggiungere una cosa per informazione più che altro Progetto culturale che la la voce che avete sentito più volte erogato interlocutori
E questa mia opinione naturalmente lo strumento con cui il cardinale Ruini volle fare la non politica cioè si inventò
Il progetto culturale che
Un processo di elaborazione
Che poi ASM
Ah sbucato in particolare sui valori come
Avete ben capito negli ultimi anni e la politica fuori diciamo così la politica è
La mia capacità la mia dica del cardinal Ruini di
Rendere me stesso un buon lobbista per portare a casa quello che devo portare a casa nel queste nello schema cioè nello schema della progetto culturale non c'è la politica
Vorrei che questo fosse messo agli atti del nostro confronto allora chi vuol parlare Angeletti poi subito
Prego
Se voi andate lì genetico
No guardava altri altri
Io sono assolutamente d'accordo con quello diceva Romagnoli circa il fatto che uno
Tra
Zero scusami circa il fatto che l'ulivismo non sia una parentesi però
Ho una spiegazione diversa del perché non è una parentesi
Secondo me la Chiesa cattolica mi sono fatto questa opinione ha metabolizzato molto prima e molto più profondamente di tutto il resto compresi anzi soprattutto dei cosiddetti laici
Che non ci sarà più un partito cristiano né un partito dei cristiani
E che quindi per una chiesa che non voleva sparire nei cessare di dare un messaggio alla società non c'era che una strada
Portare il suo messaggio i suoi valori direttamente
E la reazione io non condivido l'ho già detto molto spesso dentro da casa mia
Che non condivido la reazione
Di dei laici la considero veramente
Superficiale
I laici hanno reagito come
Un attentato alla laicità dello Stato
Alla libertà I valore diciamo così della Rivoluzione francese
Ed è sbagliato perché la Chiesa cattolica non è più
A un potere
Così forte
Da non ha più un partito cattolico non domina le istituzioni non domina lo Stato
E quindi è praticamente una minoranza
è una minoranza
I
Ed era una minoranza anche
Dal punto di vista della quantità di cittadini
Che segue quei valori
Quindi
Contestare la Chiesa cattolica un intervento diretto
Nella società sulle scelte che ovviamente riguardano valori
Morali che possono essere ovviamente interpretati o ostacolati anche attraverso le leggi dello Stato la considero opporsi a questo un atteggiamento illiberale
Il liberale
Così come per per un motivo molto semplice perché essere laici significa rispettare soprattutto lei quelle che sono le minoranze i la Chiesa cattolica oggi e ancora una minoranza
Non è detto che lo sarà in futuro il tasso spiegherò perché secondo me
Insuccesso dell'ulivismo non dipende solo dalla necessità
O dal comune sentire
Della come dire la necessità di superare il muletto molle
Con larghissimo no e i
Cerca come dire il bisogno di socialità ore di
Gli esseri insiemi di identità di di appartenenza
Per un motivo molto semplice perché ciò che sta accadendo oggi in Italia
è già accaduto in molte altre parti del mondo
Nell'Occidente
Il valore principale cioè la libertà
è
Stato relativi Zanato
Dalla globalizzazione
Ed
Ed è finito come mito fondante delle società dove il valore fondante
Nel ventesimo secolo
Perché nello nel gli anni Ottanta e gli anni Novanta sono stati i decenni nei quali la libertà individuali individualismo la libertà come valore assoluto la ricerca della felicità soggettiva eccetera eccetera hanno trionfato
Il ventunesimo secolo a e la globalizzazione a
Imposto ha fatto scoprire a molti cittadini
Non solo europee non solo europei comunque non solo italiani
La preoccupazione derivante dal convivere non da leggere sui libri o vedere in televisione ma dal convivere con altre culture molto meno liberali
E molto meno accomodanti
In molto meno relative
I cui valori erano molti di noi meno relativi e il vedere fisicamente quotidianamente
Confrontarsi con persone che hanno una cultura un modo di vivere una categoria di valori
Così poco liberali e così poco
Diciamo così omogenee alla cultura occidentale
Ha prodotto e sta producendo un bisogno di riscoprire
I valori fondanti di questa
Di questa forma di civilizzazione che rappresenta l'occidente
Per questo la libertà
Tenda ad essere un valore
Ovviamente importante ma la religiosità
Un valore assolutamente come dire da riconoscere da valorizzare
Vedete quando una persona come Putin
Riscopre il valore della religione
Ho la candidata democratica
Che come noto è quella
I democratici sono in media quelli meno
Attenti o quanto meno un percepiti come tali mittente valori religiosi si fa
Carico di rischi dichiararsi pubblicamente molto religiosa che vanno so neanche se cattolica Angeli
Questo è la dimostrazione di quanto lo spirito
Dei tempi
Sia profondamente cambiato
Quindi i motivi del perché non è transitorio illuminismo solo questi e i motivi per cui ha successo e avrà successo
Sono assolutamente
Secondo me il cambiamento dello spirito del tempo dovuto a fenomeni che non riusciamo a controllare l'ansia l'incertezza
Del
Provocata i migliori in centinaia di milioni di persone dalla globalizzazione dalla dallo scontro in termini ovviamente
Per fortuna pacifici di civiltà di modelli di vita di valori
Provoca incertezza noi non siamo più in un mondo nel quale
Le persone erano abbastanza sicure e convinte per cui la reale certi valori non dovevano anche asse difesi perché anzi venivano giustamente aveva di Vizzavi
Oggi abbiamo un'altra un'altra un'altra realtà e i e quello che io penso che il mondo laico
E anche quella mondo cattolico cui sinti cattolici che non
Percepiscono questa
Stiamo sbagliando
In più in Italia si devono confrontare con altri due fenomeni
La crisi
Politica nulla crisi dei partiti la crisi di valori che la politica Nona e quindi non riesce a trasmettere
E si può a vere come dire si può convenire o meno su questo giudizio che appare molto liquidatorie molto tranchant diciamo così allora che così viene percepito
La maggioranza dei cittadini percepisce la politica come semplicemente una guerra una lotta per i soldi e per il potere
Un vuoto
Non esistono partiti di massa non si può parlare le persone
Perché semplicemente non si sa come organizzare gli unici che esso rimase ad organizzare le persone insomma la Chiesa cattolica e sindacati
Finché in una
Noi
Va bene su questo qualche evento di distinguo dalle
Però evento Usai perfetti come mi conosce sa che siamo ancora di più
Vediamo ancora di più
Però esista una crisi della politica quindi la Chiesa cattolica che in qualche modo porta avanti dei valori che viene percepita come ha un grande fascino
E l'ultima questione sulla quale non sono molto d'accordo con le osservazioni che venivano fatte circa il cattolici e la politica
E a me appare questo
Che non è vero che i cattolici nella schieramento di centrodestra sono come dire subalterni esattamente il contrario
Il centrodestra si comporta nei confronti della della della
Della Chiesa cattolica asso semplicemente assorbendo ciò che viene detto
Non è che solo dei credenti
Non non solo dei credenti e probabilmente nel non ci credono e molti loro aumentato meno praticanti
Vero
Voi vedete la reazione che loro hanno sia quando erano anche al Governo lo così e di una
Accettazione quasi
Ha criticato delle i messaggi che la Chiesa cattolica da
Me un'accettazione a criticare e quei pochi laici che si manifestano come tali nel centrodestra vengono tranquillamente
Tacita
Quindi è sempre ecco perché se è molto facile per i cattolici di conoscersi più
Quando esprimono un vuoto in un mondo che
Addirittura li considera ispiratori della loro politica nel centrosinistra caveat capitali saltavo esatto opposto
Nel centrosinistra sì addirittura non solo gli si contesta il diritto di parlare
Ho così come di libertà fa addirittura cercano di contrapporre valore ha valore
La libertà contro la religiosità
La laicità con contro l'integralismo la caricatura dello Stato confessionale che forse era giusto nei decenni che abbiamo conosciuto ma che oggi francamente troverei
Molto improbabile
Ecco io penso che questo sia una questione sulla quale vorrei
Dai nostri ospiti
Delle riflessioni
Grazie
Non so
No
Margiotta fammi dire Margiotta
Fammi dire una battuta
Va
No no io volevo
Volevo dire quando si cita
Quando si cita la religiosità di Putin
E poi la religiosità della Hillary Clinton ieri che ha letto il giornale è rimasto sorpreso che questa religiosità è arrivata a Carlo Rossella dopodiché non c'è altro aveva
Ecco
No dicevo io sono il settore della sanità da tempo memorabile e
Sono cattolico da sempre stornato cattolica la famiglia di tradizioni cattoliche
Formulo la mia cultura cattolica ascolta attualmente leggendo
Due due due rivista Civiltà Cattolica
E famiglie cristiana
Una grandissima tiratura l'altro élite della cultura ha rivisto cruciale dei Gesuiti quindi
E devo dire che
Quello che ho scritto quel oggi mi ha
Positivamente colpito per la sua
Per l'analisi innanzitutto io queste legato verità come spesso
Per la sua concezione della
Identità e dell'appartenenza a questo mi pare che sia il fulcro della discussione di oggi
Ci uniamo per identità
O ci uniamo per essendo esso necessita di appartenenza questo è un punto fondamentale che è stato forse sottovalutato ma che io credo dovremmo dovremmo riprendere io chiedo che
Qualche anno fa chiesi a Felipe Gonzales
Presidente del governo spagnolo per undici anni
Perché voi presso la chiesa spagnola avete avuto un atteggiamento diverso da quello che è la tizia Zapatero
E devo dire lo troverei
Che differenza c'è fra la Chiesa spagnole l'accisa italiana
L'Italia
Luni rispose vera diventa cieche la Chiesa spagnola è stata quasi completamente d'accordo con Franco
In tutte le sue distratti
La Chiesa italiana no
Quindi c'è una certa differenza ma c'è anche un fatto credo sociologico distribuiti
Noi ne abbiamo fatto un accordo per undici anni con la gerarchia cattolica della Spagna
Non abbiamo fatto guerra alla Chiesa cattolica abbiamo avuto delle contropartite importanti la pace
Zapatero adesso ha ripreso invece la lotta contro la Chiesa cattolica
Philippe Felipe Gonzales e soprattutto fosso che era la querelle ideologo poi del prezzo socialista spagnolo
Disse perché sia forse qualcosa di intrinseco
Nel cattolicesimo che non può essere di sinistra misurato ma la cosa che
Mi colpì molto è che la domanda che io mi sono sempre posto anche pensando a me stesso
Qualcuno diceva prima facendo differenza fra Chiesa francese la Chiesa italiana la Chiesa francese ma chiede di élite
E in
E mi ricordo ancora adesso una discorso che mi fece Carlo Arturo Jemolo
Che mi disse che
L'autore del libro più importante sui rapporti perché se lo Stato
Quello che si poteva ottenere in Francia non si potrà ottenere
In Italia
Rifletto su queste cose pensando che
Anche il discorso molto importante molto appassionato
Di Pessotto
Molte volte non li abbiamo la sensazione
Che queste manifestazioni della Chiesa
Che avvengono proprio nel momento in cui c'è un cattolico
Alla Presidenza del Consiglio si traducono in una presa di posizione
Quasi ideologica contro
I Governi di centrosinistra qualunque essi siano
Perché non potremo avere molto facilmente
Un altro Governo di centrosinistra presieduto da un cattolico
Che professa quotidianamente la sua fede cattolica e non è questo un pericolo
Costante
Io lo vedo questo pericolo
Lo vedo
Anche pensando
Anche quella ramificazione della Chiesa di cui parlavo che so che esiste
Vedi
Questo secondo me questa è la medicazione esiste forse meno di un tempo
Meno di un tempo era o meno io rimpiango il momento guardi io rimpiango il momento in cui la nostro formazione di ragazzi si faceva o nelle segreterie dei circoli dei partiti che erano poi Polito comunista il professionista e nelle parole
Che sia stato un alto livello di educazione civile delle parole mi pare che ci sia molto meno adesso
Che si sia più uno scontro proprio che riguarda assoluto un fatto intuire credo che se non si sa abbia preso qualche Bambaia per famiglia io credo che questa sia la grande forza
Ma
Non voglio
Essere lungo
Perché non mi sembrava più giusto dire queste cose voglio riprendere un discorso così aperto do sul futuro cosa possiamo fare
Ecco voi cattolici socialisti
Che non si abbiamo vogliamo rinnegare il mio nostra fede cattolica ne hanno sedentari socialista ecco e possibile questo permessi Ruffolo finché vivo ma per i miei figli e possibile eccome
Ecco come allora lei faceva qualche proposto che a me sembrava molto interessante finendo nel nella fine del suo
Discorso studiamo delle questioni studiamo dei momenti di
Perché in un Paese come l'Italia come il nostro
E difficile pensare una guerra
Ci fu un tempo della guerra che fece proprio la mia città
Mille ottocentocinquanta ed il Piemonte in questo Stato
I grandi cattolici della della monarchia
Ed è la grande nobiltà piemontesi governo D'Azeglio Siccardi
Leggi Siccardi forum fatto tremendo per le chiese di allora ma c'era un'altra situazione di non abbiamo le praline tre nessuno su questo punto insomma
Però riteniamo adesso veramente pericoloso a questa situazione io mi rivolgo più lei che
Oltre oltre ovviamente gli altri due nostri colleghi per avere una risposta in questo senso grazie
Però
Io non ci anche ricompra
La fede all'impegno dei cattolici
Convergenti in un'unica formazione partitica
Paradossalmente ha creato le condizioni politiche affinché in Italia la parte eliminazione del mondo ecclesiastico
Imponesse propriamente oggi ecco organizzativa ed un impegno politico e istituzionale
No no
E se è semplicissimo Po sì potete prendere l'alloggio incominciare Frascara del tutto
Tutto ciò
è stato possibile perché nel vasto mondo cattolico è venuta a mancare quella grande strumento di mediazione culturale e politica
Che per cinquant'anni è riuscito a svolgeva Democrazia Cristiana con tutti i suoi limiti storici
La conseguenza della fine di questo partito fuel venire fuori delle posizioni più grezzo all'interno della pseudo aggregazioni partitiche che si facevano al cattolicesimo
Lei pone di coalizioni coalizione hanno svolto sempre bene il ruolo di rappresentanti dogmatici degli interessi della comunità e mai dei cattolici
La Chiesa e quindi dopo Tangentopoli non ha scelto di schierarsi con una parte politica il centrodestra
Bensì inconsapevolmente a causa dell'assenza nella sinistra italiana di un progetto politico organico
Impresso a tutto il sistema il taglio più conservatore della propria visione dell'uomo ed è una società premesse fondamentali e del conseguente al dominio lobbistico economico
Grande la responsabilità della sinistra italiana nell'aver permesso all'arretramento della cultura laica nel nostro Paese per una manciata di voti
Perciò quale ruolo per il socialismo liberale nella società italiana di oggi
Innanzitutto il socialismo liberale deve riscoprire le proprie origini
E cioè quello di essere realizzazioni progressiva dell'idea di libertà
Seconda la quale l'uomo può trovarsi in una condizione di reale libertà
Solo quando il libero dal bisogno dalla disoccupazione
Da quello che in genere può essere definito un condizionamento di carattere materiale o educativo rispetta la possibilità di esplicare la propria dignità umana e personale
Il socialismo liberale deve avere come scopo peculiare è quello di coniugare una spinta un'affermazione individuare all'iniziativa economica promanano bene della responsabilità collettiva
Con il senso di solidarietà sociale e di responsabilità individuale nessuna società stessa
Tutto ciò potrebbe sembrare generico solidarismo e qui infatti che esso ci alimenti mentre sul piano dei valori quello cattolico
Nella società globale infatti una competizione economica produce certamente effetti socialmente positivi
La nostra cultura però non elimina coloro che sono mandano o che non possono competere
E la nostra idea di società ci spinge a creare le possibilità affinché coloro che rimangono indietro possano vivere in condizioni dignitosi
Quest'aspetto del socialismo non ha nulla a che fare con l'assistenzialismo anzi nella negazione
Nell'assistenzialismo dello Stato che si fa carico di coloro che non ce la fanno la società denigra allo Stato l'assistenza ed in questo modo si scarica della responsabilità per questi suoi membri che rischiano di soccombere
L'impostazione socialista liberale deve essere invece rivolta ad affidare allo Stato il compito di sostenere le azioni solidaristiche della società ed a creare le condizioni affinché queste si formino e crescano
Un moderno partito del socialismo liberale in sé i caratteri della laicità eticamente orientato verso valori inclusivi plurali e basati sulla responsabilità individuale
Per cui e naturale che un partito da i grandi valori non può essere confinata all'organizzazione delle elezioni lasciando ad altri il compito delle grandi battaglie politiche e sociali
In questo contesto se il Partito Democratico nato dall'insieme delle nomenclature dei DS della Margherita
Ha compiuto la scelta di essere interlocutore passivo principale delle gerarchie ecclesiastiche
Diventa di estrema importanza per il socialismo italiano
Farsi interprete dell'esigenza di fare delle parrocchie Lepore cattolicissimi superare ogni giorno con i problemi dei pro e dei brogli
Dei più bisognosi de quella parte della società pressa di cui secondo Carlo Rosselli il socialismo dovesse nelle fiere
E qui in questi luoghi dal basso e si realizza la sintesi perfetta fra l'umanesimo socialista e quello cattolico
Quella sintesi che ha permesso negli anni I socialisti europei di affermarsi come forza di governo
Questo è accaduto perché i socialisti europei hanno raggiunto questa sintesi facendo i conti con la propria tradizione di rappresentanza del mondo del lavoro
è un annullando la propria storia e la propria identità
Concludo con una frase di Victor Hugo lanciata il diciassette luglio mille ottocentoquarantanove l'Assemblea legislativa
La sofferenza non può scomparire la miseria deve scomparire vi saranno sempre degli infelici ma può darsi che non vi siano più dei miserabili
Alla Chiesa il compito di pensare alla felicità dell'uomo I socialisti e la responsabilità di eliminare la miseria grazie
No rumors ringrazio dell'invito
Mi sono preparato diligentemente rimettendomi a leggere un po'di origine perché
No
M. preso subito un colpo
La differenza culturale tra oggi negli anni Sandra
Gli anni sessanta in
Raccolti
Encicliche
Chiesti ed hanno non
Usciamo Giovagnoli dall'ottica Conferenza episcopale l'accoglienza
Sul fronte del socialismo riformista
Lettere incendia degli anni Sessanta
Sono incidenti
Coniglietta non la chiesa
Sulla causa della giustizia
Della democrazia internazionale
Degli diventato
Addirittura aggredito dell'esistenza
Si è scelta quel pacifismo tradizionali iniziato con Benedetto quindicesimo
E si riconosce
Popolo un po'di emissione
Il il diritto di ribellarsi contro il tiranno i cui hanno diritto di uccidere Saddam ma è questo che cioè sono enciclica che hanno una grande forza riformatrice sono legittime
Degli anni Sessanta
Che si pongono dal punto di vista della giustizia della democrazia
Il progresso
Pensate nella Pacem intensa come si giustifica il controllo delle nascite
Il di rifiuto del controllo delle nascite no adesso non si dice confidenza accederanno
Si dice badate
Non è che significa che la Procura della facilmente se non esiste americano stupirci teologo presto non è che si nega
Minima
Il fatto che
Con
Senza fare politiche di controllo delle nascite decisioni boom demografico si accetta il fatto che ci potrebbe essere utile mondiale
Ma la risposta è che il progresso tecnologico
Sarà in grado di sfamare queste nuove formulazioni quindi una grandissima vedere progresso
Avvertire
Possiamo dire oggi nella possibilità che le nuove tecnologie hanno insomma
Gente pensiamo alla differenza tra la puntualità della cultura di oggi
La prima in ciclica di Benedetto sedicesimo
Che non riprende i temi della giustizia della lotta per la giustizia
Per eliminare le diseguaglianze ma al tema della carità
Il tema dell'amore
Intuibili cenno fate mentre non fate questo secondo dei modelli is
Che lo fa per rispondere affari legali tassa
Che vogliono sostituirsi a Che Guevara
Uguale
Uguale seguissimo giustizialista però mentre
Negli anni Sessanta c'è ancora
Vedete cicliche forte il tema delle trasformazioni di struttura che possono soddisfare
I bisogni fondamentali oggi non c'è più
Da questa differenza che inclusione salgono voglio verbali troppo sulla patologia che negli anni Sessanta c'era stato un grande incontro
Tra
Riformismo progressista e Chiesa cattolica per la trasformazione il progresso
Periodi di stagnazione economica per la direzione dei popoli oggi non vi è più questa possibilità di alleanza di come alleanze
Automatica oggi
Ci sono due fronti un fonte di progresso
Che accetti allo sviluppo che accetta il costo
Che accetti i costi delle nuove tecnologie che accede ai costi sociali della ricerca scientifica e un altro fronte che si schiera che occupato nei confronti di questo di questi fondi
E questi due punti sono Joseph
Passano
Abbia una parte di laici che punto la ricerca tecnologica che conto
Gruppo
E una parte dei cattolici che viceversa e qui lo sviluppo della ricerca tecnologica mentre negli anni Sessanta vi era stato questo
Fortissimi incontro oggi abbiamo una separazione
Che non vede io qui nel dissento da quanto dice Pezzotta il mondo cattolico con un mondo
Unitario omogeneo
Nel femminile non c'è stata
Glielo dico dall'esterno ma non ho visto la rappresentanza di tutto il mondo cattolico ho visto uno donatori
Chi crede nella famiglia
Dal punto di vista sociologico mentre occupavo
Pezzotta
Credere nella famiglia è un punto di vista sociale
Perché io penso che oggi di fronte alle ingiustizie di oggi
Non bisogna appunto puntare sulla famiglia perché è un ammortizzatore sociale virgole odioso tutti Zago dei governi
Per impedire la rivolta sociale impedire la protesta la famiglia oggi svolge un ruolo
Regressivo
Perché impedisce disoccupati vediamo comune
Commissioni è stata in questa isola l'errore
Favorito dall'onorevole Lolli arriveremo
Anomalo
Non era
Non lo dico dal punto di vista della
Continuare odierno
Dall'onorevole sociali
Se si pensa di risolvere il problema della miseria
Con la famiglia non si risolve vengo al problema della miseria si risolve con la giustizia sociale
Con le trasformazioni socioeconomiche
Imponendo allo Stato diverse politiche e non
Impone
Allora
Popolo convegni io mi sono addirittura
Io
Solo un suo grandi attrezzature perché ho sempre apprezzato
Ritenuto che il sindacato debba avere una forte rappresentanza lombarda
Valido sul piano espressivo no
Tende io credo che un sindacato che non fa
Dai carabinieri
Dal Trentino in
Da da figure nella politica io vedo tutto
Una politica sociale che si fonda sul assistenza riferirmi in famiglia sugli ammortizzatori sociali di tipo familiare
Sulla famiglia monoreddito la famiglia monoreddito e quanto di più ingiusto ci sia
Perché l'altra
Mantenendo saldo la consulenza
Duro
Ormai non sono mai non arriveremo alla RAI
Possiamo
Prevede
Come
Poi
Però
Mandato anzi riunione a livello risolvere
Lei ma noi stiamo bene allora
Nelle giudicare
Vedere
No no non era ancora no possa apposito adesso finiscono
Carne
Ma
Però
Avevamo
Non si
Rilevare
Aveva
Vanno
Antonio
Un ordine
Sulle nomine no no no
No allora io ebbene io vestire insomma persona informata
Ecco o no
No mi rivolgo uno dei relatori ufficiali ha detto le proteste che presento venire
Non sono le proteste della famiglia Fluvi leso ma le proteste soprattutto di quelle famiglie monoreddito che devono essere sottoposti meglio
Quindi non è che il livello le cose
Solo mi dispiace che
Il Piemonte ma
Potrei dire delle cose cattive nove non mi stupisco invece il ministro Visco mi dispiace
Di aver trovato una reazione così evitata
Di Paolantonio Morena
Ma
Il varietà
Fini
Lo
Già
No ben
L'esame allora posso dire
Lezioso pensa al convegno di marzo rimarcato
Misureremo
E posto la documentazione
Un hobby sottofondo che serpeggia l'iniziativa prevede
è banderuola o no soltanto direi
Amplificare la famiglia maniera nel ruolo sociale
Da
Amministrate ristorni sociali
Ci sono
Sono
Nella condanna sullo stato
Che
Moderno e quella fondata sul contratto sul mercato affievolendo modello
Grazie
E deve lasciare c'abbiamo un quarto d'ora
Il richiamo rilevano partono da quella
Poi lo so
Prego
Io credo che
Una delle cose che dobbiamo visti gli ultimi dieci cinque minuti di discussione
Dobbiamo
Evitare assolutamente che aderire
Nelle battaglie della presentazione
Sapere rappresentazione
Ragazzi ma se se discutiamo su come è stato rappresentato femminile
Così come sono stato fotografato e io
è evidente ma se non
Noi siamo veramente prigionieri pensate quello che sta succedendo sulle pensioni capiamo niente
Perché ogni giorno il giorno i giornali si pongono problemi nuovi problemi di gettito ma
Problemi di vi generazioni giovanile problemi dica di classe impiegati di operare
Quanti sono i i lavori usuranti se le maestre oltre che i
Di gli operai alla catena solo usura
Qualcosa no capisce più niente
Perché parliamo tutti della rappresentazione che stanno facendo di una tratta dei
Allora signori io per carità quale discuto con tutti però
Non cerchiamo di evitare le discussioni sulla rappresentazione perché queste nella e l'affare e la il tumore dell'Italia di oggi non discutiamo che neppure di rappresentanza
Ma di rappresentazione
Era siccome c'è entusiasmi annuo di una
Descrizione fatta Orrù importanti al contrario discutiamo delle due rappresentazioni che abbiamo fatto questo mi sembra del tutto idiota
Secondo punto
Cos'è
Perché qualcuno ha avuto l'impressione Angeletti ha detto la Chiesa in minoranza gli altri hanno avuto l'idea di una di una specie di carro armato guida vorrei Soccavo ispirato da me che sta occupando ritardi no
Il problema vero è ripeto il discorso mentre sono d'accordo anche venti sul fatto che vince la religiosità
No l'Italia ma tutto il mondo degli enti c'è la religiosità vince il bisogno di religiosità non di religione perché la religiosità è un fatto individuale personale un'esperienza della Regione ma una religione
E quindi oggi vincerà religiosi
E la religiosità troppa
Casa in in ogni appartenenza
Facciamo il caso del Chiesa Gatto
Se se fate una intervista per questionario l'ottantacinque per cento dice del se cattolico non si sa quale appartenenza sia Marocco
Se fate questionari del quaranta del nel del dell'otto per mille risulta che il quarantaquattro per cento già siamo un po'più bassi rappresenta sono quelli che si sentono così appartenenti alla Chiesa cattolica di firma
Servite quelli che vanno a messa al solo al ventidue per cento Scalia a quello che è importante che hai diverse scarpe il fatto mi il vero meccanismo non è la qualità della religiosità e la qualità dell'appartenenza
E quindi chi voglia oggi lavorare socialmente ritenga dei che lavora su condensazione di appartenenza punto e basta
Se vogliamo fare invece le battaglie facciamo le battaglie certo Capello fa la battaglia
Tutte le mattine ma Marco tutte le sere Marco Pannella fa mi entusiasma per la banda per la battaglia però siccome Rutelli dall'ottobre del cinquanta mi sembra un po'pochettino usurato insomma come tipo di
Tanto per cinquanta primo giorno che viene presenza la scuola alla facoltà a l'Università di Roma Luigia precedevano Assemblea con lo stesso tono di come parla testo quindi io sono per carità sono ammirato
Di questo uomo che io l'ho anche detto per cinquant'anni Cile assomigliamo per cinquant'anni abbiamo fatto tutti l'una cosa di un'altra cosa
Siamo stati fedeli a due cose soltanto a Roma
Però questa battaglia non funziona più
Perché la battaglia si fa se c'è una capacità di rappresentanza
La battaglia se la fa il sindacato la battaglia facevano i partiti quando rappresentava ma se invece facciamo battaglia di brandelli
Diventa una schizofrenia tutta perché ogni brandello agitando il vessillo che su brandendo e far casino ma non farlo battaglia la battaglia è un'altra cosa
La lotta politica è un'altra cosa
E purtroppo questo viene dimenticato perché perché siamo stati contrari al partito di Marsala logico diciamo a rate cinquanta era bella no siamo stati contrari gran parte è rimasta
Siamo stati contrari alla al sindacato di massa poco
Per carità quattro ce lo siamo sentiti dire
Con tante cose che applica sul sindacato siamo stati
Contrari I grandi soggetti collettivi oggi che non ne abbiamo più ne abbiamo un grande bisogno la Chiesa è un grande soggetto politico dire diventa in questo
è un soggetto collettivo di appartenenza venire
Va fare battaglia contro la Chiesa il nome del prendendo l'identità più piccolo possibile eh la bocca al lupo a Pannella sui cinquant'anni di vita onorata di opposizione lo rispetti se è fatta così
Per far polemica a mio avviso aumenta assolutamente
Inconcludente
E non per il contenuto ma per l'effetto finale che non porta niente scusatemi finiscono
Grazie
Allora magari amici e compagni
C'abbiamo
Ci sono quattro interventi
Si
Tutte
Noi abbiamo ancora dieci minuti di salario
Quindi se volete parlare tutti e quattro
Io darei prima parlare
La nuova che
è il primo poi ci sono due ragazze professionale
Un ritardo
No io volevo soltanto riprendere il tema di questo seminario
Credo che non s'
Caso
Proviamo pensate la ringraziamo eletta io credo che non
Che non dobbiamo disperdere il valore del
Del tema di questo seminario sai sistema consigli altro sci consigliato da
Da Acquaviva cioè quello del rapporto tra
Paga cattolici
Socialisti nella trama della politica insomma
Perché credo che che se dimentichiamo o se andiamo via da da questo terreno e poi civile ci disperdiamo insomma non sono state interessanti le
Le analisi del professor di Anita sulla
Sul rapporto insomma sulla differenza semantica pagata cara
Altra identità appartenenza e quant'altro però
Io credo che dobbiamo partire da un dato politico oggettivo che credo sia sia emerso soltanto parzialmente in questo dibattito e lo abbia ripreso soltanto per via trasversale
è l'amico
Giovannoni
è Giovagnoli c'è quello
A della rottura noi oggi assistiamo ad una rottura tra sinistra e cattolica e Chiesa cattolica
Questo dato è stato determinato questo dato politico importantissimo è stato determinato
è stato determinato dalla
Dalla Progetto
Dal Progetto di questo Papa da papà
E Benedetto se dicessi
Ora il punto per noi e quando dico per noi il punto per
Per i socialisti e se dobbiamo interpretare questo progetto come una sfida o come una
O come una progetto antimodernista col quale ecco quale contrapporsi
L'aver tolto la delega politica alla lei Catto cattolico da parte di di questo Papa accoppiandosi il terreno insomma no di tradurre
Il linguaggio della cattolicità in linguaggio
In linguaggio pubblico in linguaggio politico attuale a poter al riformismo socialista che noi che non ho visto molto
E con molto collegato col mondo cattolico negli anni Sessanta sentissi abbiamo se abbiamo
Vissuto nello stesso Paese perché credo che nel è che nell'assist che negli anni Sessanta
Il rapporto tra Chiesa cattolica e il Partito Comunista fosse fosse molto più forte e fosse molto più organico della del rapporto con il riformismo socialista però questa è è una parentesi di influente
Però io credo che questo Papa se vogliamo o interpreterà
Il
Il suo progetto come come un Progetto aperti o come come una concetto che in cantina la fede nei processi politici e culturali dell'Occidente nei quali processi politici e culturali il movimento operaio c'è il movimento socialista CEE perché non non ci sono soltanto valori irrinunciabili
Da parte del e della Chiesa ci sono anche valori irrinunciabili da parte della tradizione socialista come la tradizione del lavoro
E quindi per riprendere una suggestione che ho letto sul riformismo a sul Riformista di
Di
Di sabato
A il e l'articolo a cui Rino Formica riferiva nella breve introduzione io credo che il terreno tra
Il versante della eticità
Che che definito che il che il confine che una che è una orizzonte di questo pontificato
E
Il terreno della questione sociale che la tradizione della movimento socialista io credo che questo possa essere il campo in cui
Il confronto
Può essere
Può essere interessante può andare anche al di là del
Ecco Del Vecchio ottocentesco insomma hanno problema della
Della laicità dello Stato Koba che
Tutti quanti hanno già
Hanno già
Acquisito
La domanda che ponevo e se questo ter Reno in cui si sono incrociate spero possono ancora incrociarsi due grandi tradizioni
Come il livello dell'etica è il livello della questione sociale possono essere quella terreno in cui ricostruire la trama politica della rapporto tra cattolici e socialisti
E amici e compagni che abbiamo due ragazzi qui due tra grazie
E che devono ancora intervenire se però ci mancano cinque minuti lattice la signora
Che rappresenta il momento se puoi dire una battuta magari voi consentite di rinunciare transitoriamente voi sulla mappa stampe Remo gli atti mettere dei porti di intervento non dico nient'
E di quello che avevo pensato di dire perché tardi e poi perché tra l'altro
Io sono era sono qui in rappresentanza dell'Associazione per la Rosa nel pugno
Tra l'altro il tema così mi interessa personalmente sociologa quindi un argomento di cui mi occupo anche in maniera personale
Nei punti che non so se qualcuno era canta a Chianciano ieri l'altro ieri in uno di dei punti uno dei punti recita laicità diritti civili
La questione dei diritti civili o la salverà indirettamente col tema da lei cita condivido assolutamente l'IVA diciamo la questione di definizione ci sono troppe accezioni troppi modi di intendere
Troppa confusione persino sull'uso delle parole la confusione solo parole non dice niente di buono su quello che è sull'uso che poi si fa delle parole
Quindi c'è effettivamente ambiguità condivido l'impostazione laicità come metodo di gestione delle differenze dei conflitti
Concentrerei mi piacerebbe molto che ci così insieme trovassimo il modo di approfondire questo punto di vista della laicità come strumento di gestione delle differenze perché ci vedo
Vedo continuamente tutti che credo che un minimo di attenzione
Siamo in grado di condividere questa impostazione la questione dei nuovi diritti e del disegno del nuovi diritti civili e della nuova appartenenza dei limiti di cittadinanza disegnati dall'innovazione tecnico-scientifica e si innesta direttamente alla questione dei diritti civili e pone un problema direttamente collegato che quello dell'accesso alla conoscenza
Come questione di democrazia la laicità sarà una delle possibili strade della città intesa come strumento di gestione delle differenze sarà è uno dei possibili metodi metodi
Per poter uscire fuori da una serie di questioni
Che abbiamo ormai ci siamo abituati a chiamare eticamente sensibili che sono una lista infinita e che sempre di più cresceranno
E che potrebbero essere utilmente paradossalmente vorrei dire utilizzati con una strada per ridisegnare strade per vie per la rappresentanza politica
Saldando sì con il tema politico generale della crisi non tanto della politica ma verrà rappresentanza partitica
Esime io se al darei la parola posso Giovagnoli che lo ringrazio ringrazio ancora della sua partecipazione ancora pazienza vorrei sottolineare alla fine
Se sta bene quel libretto come auspicato da formiche da me di questa discussione nel né approfondiremo iter i tempi e i contenuti in circostanze ulteriori perché
Un lavoro in progress ai fini proprio della costituente socialista eccetera vorrei sottolineare il punto della della dell'aggregazione diciamo e della funzione che nell'aggregazione
Della vuote di nuove forze politiche potrà vedere
E il mondo cattolico ingenerare anche gli imputa della gerarchia cattolica simile sterilità ha insistito molto sulla condensazione e il larga costituente socialista vuole essere una contestazione
Una uffici contrario nel conversazione vuol fare un una
Un
Una uno strumento di aggregazione forte ora questo
E questa in quest'area questo processo di condensazione e di aggregazione forte troverà il modo di appellarsi ai cattolici impegnati
Nella nella nel sociale
Nel nella dell'impegno religioso è anche direttamente alla Chiesa cattolica ma B&B auspicio
Come ho detto all'inizio è che di fronte alla crisi epocale della politica italiana che è una crisi prevalentemente
Di di di classe dirigente anche se manca manca di
Cioè
C'è uno sfondo di incertezza di indeterminatezza
Sui valori e sugli obiettivi che qui è stata ampiamente sottolineato però è un problema fondamentalmente di classe dirigente questa condensazione sulla classe dirigente passa per una chiamata in causa
Delle della della politica e delle aggregazioni vere della politica con i con il mondo cattolico
Sarà il interni indispensabile che anche la nuova aggregazioni socialista se avrà successo naturalmente si avrà
Capacità di
Di ampliarsi al di là dei suoi confini innanzitutto dentro i confini tradizionali
Non possa che appellarsi
Anche autorevolmente anche alla gerarchia io non
Voglio ricordare che nella tradizione
Anche recente del Partito Socialista il confronto con la gerarchia per esempio dopo l'elezione dell'ottantasette le ultime elezioni in cui Ruini
Allora non ancora cardinale e non ancora Presidente della Conferenza episcopale si espresse violentemente il furibonde mente possiamo dirlo e ricordarlo a favore della democrazia istriana l'ultima occasione perché quella del novantadue
Fu impossibile realizzare una cui una coincidenza di rapporto
Tra l'azione della gerarchia e
Del delle delle ramificazioni del mondo cattolico e l'appoggio alla Democrazia Cristiana anche in quella circostanza in particolare in quella circostanza l'uomo di concordato
Ne fece non solo un fattore di campagna elettorale violentissimo contro la gerarchia cattolica in special modo nei confronti del dell'allora monsignor Ruini
Ma fece deliberare immediatamente dopo le elezioni dalla direzione del partito un documento
Diciamo
Ma basso matti tradizione massonica se volessimo dare un termine di questa natura dalla direzione del partito contro la gerarchia il suo comportamento mettendoli in dubbio
La legittimità costituzionale diciamo così la legittimità formale
E non era non ha non a caso quella quella in quella posizione fu
E appellante esercizi appello alla gerarchia cattolica non al Papa che e perché per circostanze non
Che non riesco ancora a ricordare a capire Craxi non se la prese col papà imprese club ma se la prese con la
Cui vescovi italiani in maniera diretta
Ora
Questo prenderseli in quella circostanza e mai con delle ragioni assai seria assai fondate
Pretende oggi secondo me anche la possibilità che una forza che vuol darcele che vuol crescere che vuol coagulare nel senso dei diano
Una capacità che entrati di tradizioni e di valori
Possa appellarsi ai vescovi e dire la politica in questi termini la crisi della politica a queste coincidenze valoriali
Noi siamo questi
La nostra storia lo dimostra i nostri programmi o di molto il
Ci appelliamo a voi perché ci venite a raccontare a fare la politica è assente
A me questa questa cosa che
E con il progetto culturale per tornare a bomba ad aderire uno se non risolve il problema di coscienza che i vescovi ci devo italiani si devono avere addosso più dei lanci
Nei confronti della solidità sanità morale ma anche materiale e politica della Società italiana quindi è affidata da due mila
Storia
Nel bene e nel male
è un modo secondo me
Sbagliato di affrontare l'argomento come hanno fatto sia la destra sia la sinistra in questi quindici anni
Bisogna prendere di petto la gerarchia cattolica detti voi avete una responsabilità
Profonda nei confronti della società italiana vede una responsabilità gravissima nei confronti della politica come è gestita in Italia perché ne siete gli autori
Non solo per i mille novecento anni precedenti al mille ottocentosettanta ma poi dopo il mille ottocentosessanta per ragioni suddette e poi dopo il fine sì
Perché avete fatto quello che avete fatto con degli altri eccetera eccetera voi non potete lasciare la società italiana con il Progetto morale col progetto culturale chiedo scusa non potete cavarvela con delle battaglie pur profondamente importanti assai più di prima che sono le battaglie sull'eticità sui valori supera soprattutto sulla vita i proventi della vita sono anche altri sono quindi economico-sociali che sono gravissime in questo Paese in particolare
In riferimento ad una serie questo papà che avevamo fatto a vantaggio di Giovagnoli
Che avrà spero possibilità magari cinque minuti
Di ribattere
Ma io sarò rapidissimo vista vista l'ora gli ho apprezzato molto dibattito Losco dato un grande interesse e le cose che state dette adesso non c'è modo di entrare nel merito di molte questioni che sono state sollevate
Io ho semplicemente mi associo
All'appello che facciamo voglio dire che io credo che
Sia importante
Che qualcuno sa
Come
Tu dicevi adesso alla Chiesa e anche
Giungere
Perché io posso capire che
La Chiesa cattolica
Anche nella sua versione recente abbiamo qui parlato determinismo come dire
Possa non piacere o possa comunque sembrare una specie di
Come dire di isola chiusa nella sua autosufficienza maggioritaria o minoritaria che sia eccetera eccetera
Però
Credo che in realtà
Anche la Chiesa cattolica anche il mondo dei cattolici a un estremo bisogno
Di uscire dalla propria auto dettare
In questo senso diciamo
Qualunque iniziativa che
In un modo come dire alto come poi cercate di fare voi diciamo dal punto di vista della politica come dire parlavo cerca di parlare
Alla gerarchia poi Federica torce ecco queste iniziative secondo me oggi è stato molto importante lamentavo prima
Concordando quello che è scritto nel documento la l'assenza di una politiche sia
Perché avevamo così nella nel mondo del centrosinistra
Io ritengo contenente quello che ci ha detto Angeletti io sono d'accordo con
Gran parte della sua analisi sul mondo globalizzato ma
Quando prima lei ci dice ci diceva dice no in realtà non solo subalterni cattolici del centrodestra io credo che in realtà lo sia
Perché i loro valori sono fortemente strumentalizzati
Anche se può apparire che una grande consonanza di fondo e qui io vedo lo spazio invece di iniziativa politica diversa che prendendo sul serio le diversità perché ridando hanno non non negando tutti gli ostacoli le distanze
Tutto quello che vogliamo
Però ecco cercando di fare un appello che faccio Sciliberto agevolatore referenzialità questa rinuncia che tu verso denunciati a far politica oppure a farlo in un modo fra così indiretto che poi non affronta quelli che si sono davvero i problemi comuni o qui sono d'accordo con quelli che hanno individuato dei terreni dalla laicità alla tradizione dell'umanesimo socialista oggi la chiesa insisti ci ha detto Pezzotta con sul tema della come dire da questione antropologica e via dicendo c'è una preoccupazione cattolica che io condivido che è quella di uno sbarramento del
Come dire dell'India tradizionali di un uomo eccetera eccetera una grande
Un grande dibattito su questo ecco allora
E riaprire degli spazi di dialogo secondo me sono è qualche cosa di molto importante ripeto
Superando molti ostacoli molti problemi
Family Dei c'ha tanti anni
Però lo sforzo di Pezzotta di farlo diventare magari a posteriori quello che lui dice che è stato e forse magari non è stato esattamente quello che dice lui ma farlo diventare quello che dice lui
Non è un'iniziativa da liquidare nel contesto attuale è una
Quantità
Meno di nuovo interiore
Esattamente
Cioè
Cui
In questo programma ha ragione specializzanti
Chi
I
E
La
Il nuovo
Questo
Questa
Ripeto
Io
Se
Io
Bene
Molto è
Allora
Può
Quanto siamo bravi
No no ma io ho finito quindi continua
Come già abbiamo