Incontro sull'economia

Bene grazie se non so che ovvero la terra so che sarete tutti attanagliati
Alla vostra la vostra sedia perché il dibattito sarà frizzante importante ma alla fine ci sarà anche un brindisi ben augurale quindi vi invito cortesemente alle a rimanere perché abbiamo bisogno anche appunto di di spumeggianti riflessioni per traghettare questo Paese verso sponde un pochino più tranquille
Quindi presentò il dottor Enrico capo quelle fa di un applauso giovane commercialista che è già stato nostro ospite in questa sala discutere di un argomento molto importante
Che era il libro scritto dal professor Ichino di Milano sul tema grondante di problematiche sociali a che cosa servono i sindacati dottor capo l'avvocato un contributo molto importante poi da lei dare o salutato tutor capo come più giovane inetti importanza istituzionale faremo un applauso Pia Locatelli che la presidente dell'Internazionale socialista donne
Al compagno Nerio Nesi
è un elemento importante credo che ne abbiamo bisogno in questo momento per avventurarci avventurarci in questo mare di Bugie che ci vengono raccontate
Spero che se ci parlerà spero il più tardi possibile del cuneo fiscale ce lo facciano in termini chiari
Che Luisa adoperare per darci delle prospettive magari di lacrime e sangue che ci attendono dopo le devastazioni fatte da questo governo ma che abbiano il senso di potere poi alla fine avere il profumo di una bellissima rosa anche se circondata da qualche sviene e poi negozi l'applauso emotivamente razionalmente concretamente più festoso al grande Arcangelo Vetrella che si sta battendo come un leone per per dare sostanza concretezza impegno a questa sua fatica elettorale che con un moltiplicarsi di attenzioni da parte di tutti
Potrà portarci verso risultati estremamente positivi traguardi di fronte ai quali ci troviamo sono molti
Il primo è appunto abbattere questo governo che ormai ne ha combinate di tutti coloro che io non sto ad elencare da socialista direi che la cosa più grave più pesante è stata quella di dire che la sinistra vuole che il figlio dell'operaio
Diventi come il figlio dell'imprenditore noi quello che vogliamo che ci sia la parità di condizioni perlomeno di se non di partenza di possibilità di condizioni di arrivo ecco la giustizia sociale
è un grande patrimonio che viene da lontano a me viene sempre una grande grande volontà di impegno a pensare che nel mille novecentotré i carboni di i lavoratori del porto e ci dovrebbero questo coraggio straordinario di fare una colletta per fondare un giornale che si chiamava il lavoro
E che è stata la bandiera di tanto impegno operaio in questa città non ricordo per gli ospiti che sono qui
Qualche tempo fa la UIL celebrato Pietro Chiesa
Questo parlamentare operaio che entrando in Parlamento fu salutato da Turati che disse ecco il mondo del lavoro che entra in Parlamento noi veniamo da questa tradizione
Curiosa importante le nostre file
Si vanno ispessimento dico si direbbe prima mi ha fatto una manifestazione per salutare anche i compagni del partito socialista di Bobo Craxi che hanno deve deciso di aderire alla nostra manifestazione al nostro impegno politico abili salutiamo fraternamente ci siamo sempre parlati abbiamo litigato come succede nella quarta versione socialista ci siamo tirati le sedi addosso eccetera ma ora speriamo di avere imboccato la strada giusta di un impegno di giustizia di serietà di laicità che pare nel Paese abbia una grande risposta ognuno di voi ha fatto delle esperienze di proporre diciamo il nostro simbolo i nostri Santini distribuiti in giro etc come è successo a me successo molti di non vedersi rifiutato questo impegno
Nei confronti politico nei confronti del nostro del nostro partito compagni Dini senese adatta perché deve concludere la campagna elettorale ritornare
A Roma e prima di andarsene ha detto che questo connubio parola che al compagno cinesi grande studioso di Cavour dovrebbe pur dire qualcosa impositivo storicamente comiche radicali quindi ricitarla Occupy napoletano ha detto
La presenza dei compagni radicali ha dato un senso
Di spontaneità di freschezza eccetera questo nostro dibattito che sia ampliato noi alla luce
Persone vediamo sorgere tante bellissime cose che poi sono questo simbolo inaugurato da Mitterrand in Francia
La diversità col colore il pugno eccetera ma che ha Mitterrand in Francia per l'altro grande fortuna e speriamo ne porti anche da noi non si lavori iniziano io direi di dare la parola alla compagna Locatelli e poi successivamente ci occuperemo dei lavori che riguardano più diciamo realisticamente più concretamente l'impegno anche economico sociale di ricerca e di progresso che mettiamo nel nostro impegno di tipo di tipo politico
L'altra sera abbiamo fatto una manifestazione qui
Con con il professor Giulio Giorello della filosofo della scienza dell'Università di Milano
Che ha fatto una bellissima lezione una bellissima perorazione sull'impegno laico e sulla dignità dell'essere laici in un Paese civile che voglia rispettare e le tradizioni liberali e le tradizioni democratiche accompagnato dal dal professor Carlo Castellano questo grande imprenditore genovese lo dico con grande soddisfazione anche in sua assenza che al pomeriggio alle due e mezza inaugurato un convegno facoltà di economia e commercio perché nonostante la campagna elettorale la vita politica di un Paese deve andare avanti non deve bloccarsi
Sull'utilità dei distretti industriali di questo parleremo anche dopo mandare un saluto ai nostri ai nostri la Bonino e siamo stati contenti di averlo ospite nelle nostre manifestazioni voglio ricordare che Company Boselli era venuto a Genova nella campagna elettorale precedente e devastato ospite di Esaote accogliamo per una visita per un'attenzione i socialisti hanno nei confronti del mondo del lavoro che nel mondo della produzione più avanzata saluto anche grande amico amico all'operazione di che qui in prima fila che rappresenta rappresenta non solo per me ma per tutti noi
Il modo esemplare di gestire il mondo della giustizia di fronte al quale noi siamo sempre stati molto molto rispettosi con le attenzioni verso la divisione dei poteri che qualcuno sembra non a bere capito sono a fondamento del controllo dei poteri che in una società democratica deve chiedere PA io ho fatto troppo lunga ti do la parola grazie un applauso
Io sono contenta di essere qui a Genova dove
Se
Che il mio collegio elettorale
Perché in collegi per le elezioni europee sono collegi molto vaste comprendono nel mio caso tutta la Liguria tutto il Piemonte tutta la Lombardia
Tutta la Valle d'Aosta che ho fatto un po'di visite in questa zona non più tardi l'altra settimana sono stata nella Riviera di Ponente sono andate a visitare i compagni di Cairo Montenotte di Andorra
Qualche mese più indietro con Anna hanno reso sono andato a fare una visita degli imprenditori nella zona di Sestri e dello Della Valle sui temi delle ricerche questi imprenditori liguri erano molto interessati al tema della ricerca che un tema di cui mi sto occupando moltissimo in Europa
A oggi di fatto voglio voglio toccare alcuni temi che riguardano questa nostra campagna elettorale la campagna elettorale della Rosa nel Pugno
E io mi sento particolarmente a mio agio con questa o con questo simbolo perché voi sapete è il simbolo dell'Internazionale socialista
E allora poiché e i francesi ci sono arrivate ma soprattutto è il simbolo dell'Internazionale socialista e quindi mi mi fa sentire particolarmente a mio agio andare in giro con questa patacca che per la quale Emma Bonino già commissariati tutti o si porta la patacca Rossi viene sgridato i da lei perché non le abbiamo ancora poche ore per continuare a far conoscere questo simbolo
Perché mentre chi segue un po'la politica lo conosce e lo apprezza ci sono ancora alcuni che non lo conoscono e siccome se questo simbolo il contenuto del nostro messaggio di riconosciuto viene apprezzato utilizziamo queste ultime ore per farlo
Io vorrei rapidamente toccare tre o quattro argomenti che hanno caratterizzato la nostra campagna elettorale e in primis voglio parlare della scuola
Lui che presiede ha parlato delle nostre radici e io credo che tra le nostre radici c'è un impegno particolare a proposito di uguaglianza e di uguaglianza di partenza e di arrivo mi riferisco al tema della scuola
Reti socialisti i vecchi avvocati socialisti nostri padri andavano in giro a educare le plebi incolti ci andavo d'insegnare a leggere e a scrivere
Alle persone più ci sfortunati che poi erano la grande maggioranza erano le plebi
E questo è stato un impegno che ha caratterizzato il socialismo fin proprio dei primissimi anni
Poi giusto per fare dei grandi balzi ricordo che quando i socialisti sono entrati nel primo governo di centro sinistra mille novecentosessantadue sessantatré hanno posto una condizione quello della scuola media unica
Perché io non sono proprio ricchissima e però io per andare la scuola media dovuto fare esami d'ammissione
Nella mia classi eravamo quaranta in quinta elementare di quaranta persone bensì quaranta ragazzi e ragazze soltanto sei hanno fatto gli esami d'ammissione che poi si sono tutti laureati
Perché quella era la barriera a undici anni si decideva il futuro delle persone
I socialisti hanno detto noi entriamo al governo ponendo alcune condizioni la condizione chi più ha cambiato il nostro Paese è stato proprio la condiziona condizione della scuola media unica per tutti e per tutte
Perché questo è il problema perché tutti erano abbastanza già prima ma tutte di fatto le ragazze non quelle che meno dei ragazzi frequentavano le scuole
Allora grande impegno socialista per la scuola e adesso un'altra campagna elettorale caratterizzata da questo tema scuola pubblica
Boselli iniziato la campagna elettorale dicendo che le nostre nostre tre priorità sono la scuola pubblica e poi la scuola pubblica e poi la scuola pubblica ovviamente mi siamo d'accordo
Ma io ho sempre aggiungo una cosa scuola pubblica di qualità perché perché a noi interessa una scuola di qualità proprio per i principi di un linguaggio uguaglianza
E a proposito di scuola pubblica
Noi dobbiamo individuare le politiche più adatte perché perché questa priorità
Decide il futuro di un Paese ed è per questo che la scuola la scuola di qualità e assolutamente importante
E perché scuola pubblica
Perché in un momento di globalizzazione e di multiculturalismo noi vogliamo una scuola pubblica che metta insieme tutti non possiamo accettare l'idea delle scuole confessionali che separano fin dall'infanzia
I bambini che vengono dalla di famiglie cattoliche i bambini che vengono del famiglie islamiche
Perché questo in questo momento sta succedendo prima finanziavano solo le scuole soprattutto cattoliche adesso c'è una richiesta di finanziare le scuole islamiche questo succede a Milano
E poi siccome la multi culla multiculturalità diventerà sempre più ricche più complessa forse dovremmo finanziaria anche altre scuole confessionali
Noi diciamo che invece vogliamo l'integrazione e l'integrazione significa mettere tutti i bambini insieme perché imparino a vivere tutti insieme
E poi e poi oltre le questioni di principio voi sapete che noi non vogliamo
Cioè noi vogliamo rispettare la Costituzione vogliamo che ammettiamo che ci sia la scuola pubblica alla scuola privata ovviamente e però la scuola privata non deve gravare sul bilancio dello Stato c'è questa regione di principio poi cioè ci sono delle ragioni anche molto più concrete
Immagino che voi ricorderete la campagna elettorale delle del novantasei del due mila uno quando Berlusconi parlava di per la scuola di internet inglese e impresa
Ed era veramente ridurre la scuola ad una come posso dire ad una pochezza perché perché noi vogliamo invece una scuola che non dimentichi valori costituzionali che non diventi non dimentichi l'educazione civica
Che non dimentichi anche la formazione etica laica che non dimentichi la cultura storica che non dimentica la cultura scientifica
E allora cosa dobbiamo fare
Noi dobbiamo investire nella scuola perché vedete la scuola pubblica e soprattutto in crisi di finanziamenti
E noi abbiamo bisogno di più soldi per la scuola pubblica per dare degli stipendi decorosi agli insegnanti perché senza uno stipendio decoroso c'è il rischio di come posso dire di caduta di rispetto sociale
Una professione mal pagata è una professione non attrezzata allora noi dobbiamo ridare dignità agli insegnanti dalle loro strumenti anche di continuo aggiornamento così come dobbiamo stare strumenti alla scuola prezzare le scuole con laboratori scientifici
Perché se quando parliamo di aziende diciamo le aziende migliori sono quelle che innovano in continuazione e che quindi hanno attrezzature sempre sempre moderne
Se noi invece nella scuola di alcuni una un'idea di scuola senza laboratori senza laboratori scientifici oppure male attrezzati oppure trascurati anche qui diamo un'immagine che fa cadere il rispetto sociale nei confronti di questa istituzione
Ci sono tante cose da fare scuole laboratorio
Insegnanti ben pagati
Adeguamento ad esempio di lista del del degli edifici scolastici e la sei due sei tutte cose che mancano nella scuola pubblica e quindi la scuola pubblica di qualità è la nostra priorità
E però insieme a questa scuola pubblica di qualità non abbiamo tante altre cose da dire
Abbiamo affrontato i temi della laicità e sembra che non siamo un poco ossessionati da questa idea della laicità e ma soprattutto sembra che noi che per alcuni di questi temi noi siamo come posso dire stiamo avendo siamo di fronte a delle pagine completamente bianche come se questi temi non avessero come posso dire dei precedenti in termini legislativi
E facciamo mi riferisco al tema delle coppie di fatto mi riferisco al tema dei diritti degli omosessuali al tema del testamento biologico vedete non sono a pagina bianca perché noi siamo in Europa
E noi abbiamo alcuni strumenti legislativi europei
Che sono stati firmati dal nostro governo e ratificati dal nostro Parlamento
Mi sto riferendo alla Carta europea dei diritti fondamentali
Mi sto riferendo alla Convenzione europea di biomedicina e mi sto anche riferendo al Trattato costituzionale perché il nostro governo ha firmato il nostro Parlamento ha ratificato anche se non è entrato in vigore dal momento che
Il referendum in Francia il referendum in Olanda hanno bloccato il processo di costituzione è un della Costituzione europea faccio alcuni esempi rapidi rapidi o meglio citazioni di cui al alcuni articoli vedete la carta europea dei diritti fondamentali che è stata approvata a Nizza nel dicembre del due mila
Dice esattamente l'articolo nove che le persone hanno il diritto di sposarsi e hanno il diritto di costituire una famiglia questi sono diritti garantiti
E non si dice in questa costituzione di sposarsi costituendo la famiglia sono due diritti disgiunti e quindi c'è un riconoscimento delle coppie di fatto
Allora diritto di sposarsi e diritto di costituire una famiglia sono due cose separate
Diversamente da quanto era previsto nella convenzione del mille novecentocinquanta convenzione europea che parlava appunto di un uomo e donna di matrimonio e famiglia fondata sul matrimonio c'è stata un'evoluzione e questo non le abbiamo sotto firmato come Governo e sottoscritto ratificato come Parlamento
E poi la Costituzione europea esattamente all'articolo alla costituzione la la la Convenzione europea di biomedicina
Si è parlato molto spesso in questa campagna elettorale di eutanasia ed è un termine improprio perché di fatto il termine acquisti fa riferimento con il concetto è il testamento biologico
La Convenzione europea di biomedicina dice stress convenzione naturalmente firmate sottoscritta dice chiaramente che se una persona deve essere sottoposto ad un intervento e non è in grado in quel momento di esprimere il suo desiderio in eventuale eventuale negativa soluzione di questo intervento bisogna prendere in considerazione il suo parere espresso in precedenza
Allora cosa firmata e ratificata dal nostro Parlamento e quindi di fatto non saremmo già vincolati
Non fosse perché il Parlamento o meglio il governo non ha e messo i decreti attuativi di questa convenzione e quindi la colpa
Non è dell'esistenza della legge ma della mancata redazione dei decreti attuativi
E poi ad esempio a proposito di diritti di gay
La Costituzione europea all'articolo due parla di diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo che come nelle formazioni sociali dei quali si formazioni sociali nelle quali si esprime la sua personalità
Diritti inviolabili
Diversamente da quanto dice il Papa e quindi anche i diritti dei gay sono diritti sottoscritti dal momento che non si possono fare discriminazioni
Le terrazza né per lingua né per provenienza né per etnica e nemmeno per orientamento sessuale
Tutte cose che sono scritte e allora allora noi non possiamo far altro che applicare questa legislazione
Il problema è che tutti fanno finta che queste convenzioni europea costituzione europea che non è ancora ratificato convenzioni di biomedicina non esistano ma veramente un atteggiamento come posso dire ipocrite e anche un poco imbroglione esco vedete in questa situazione quali sono le persone che hanno un atteggiamento di maggiore comprensione della realtà e quindi un atteggiamento più laico sono soprattutto le donne
Purtroppo in questa sala non ci sono moltissime donne a me e questo dispiace perché perché le donne sono una risorsa sia per il Paese che per ad esempio il nostro partito
Avrete un'indagine che è stata fatta esattamente per l'otto marzo uno studio di Euristeo essa a a decreta trovato questo che intanto le donne sono la maggioranza delle donne il sessanta per cento sessantasette per cento è favorevoli alla convivenza coppie di fatto e questa percentuale sale al settantuno per cento tra le donne che hanno un'età che va dai trentacinque ai quarantaquattro anni e addirittura raggiunge il novantasei per cento nelle giovanissime
Anche per quanto riguarda il divorzio le donne sono massicciamente favorevoli al divorzio rispetto a quelli ad esempio che si dichiarano contrarie anche quelle anche per la fecondazione assistita le donne sono il sessanta per cento a favore e anche per quanto riguarda la posto vedete il tema dell'aborto un tema molto delicato
E ovviamente sappiamo tutti che è un tema che ci ha visto in prima fila nella difesa delle della possibilità di abortire ma è comunque un dramma
E allora il problema è di fare di tutto per prevenire l'aborto ma ci troviamo invece in questa condizione che non si fa quasi niente
Per la contraccezione e poi però si creano le condizioni difficilissime e soprattutto punitive per le donne che decidono di abortire di fare l'aborto
Io ricordo la mamma di una mia amica che raccontava che la mia amica la mia età cinquantasette anni che raccontava di donne ricoverati in ospedale per aborto clandestino alle quali veniva fatto il raschiamento senza anestesia perché è una forma di punizione c'è qualcuno che me lo conferma
Adesso la morto farmaci farmacologico viene impedito che anche quella è una forma meno invasiva di abortire e lo stesso atteggiamento punitivo nei confronti delle donne
è una cosa profondamente sbagliata e soprattutto ha profondamente sbagliata che non si faccia prevenzione di è posto tutt'altro ma noi ci impegniamo a fare in modo che si facciano delle politiche di re istituzione dei consultori per fare questa azione di prevenzione
Perché è proprio nell'ultima relazione che ha fatto fortunatamente l'ex ministro Storace la sua relazione è la sua che uno partigiani stimo dice
Si abortisce di meno dove c'è maggiore informazione fatta soprattutto attraverso i consultori questo li vogliamo così come vogliamo dei fatti concreti per quanto riguarda le famiglie
Soprattutto il centrodestra continua a parlare di difesa della famiglia che la famiglia il centro della società la famiglia la famiglia la famiglia io intanto di pregherei di parlare di famiglie
Per due ragioni perché quasi tutti loro hanno almeno due famiglie almeno e poi
E poi direi di parlare di famiglie proprio perché noi non so se ricordate quando nei primi anni Novanta si parlava di questi temi le donne socialisti avevano definito la famiglia
Il luogo degli affetti e allora le famiglie possono avere diverse forme e però tutti si dicono amanti della famiglia e sostenitori della famiglia ma noi siamo qui penultimo paese d'Europa quanto stanziamento per le politiche della famiglia
Uno virgola uno per cento rispetto ad una media europea del tre virgola quattro per cento
E allora allora anche qui bisogna cambiare perché dobbiamo dire basta di uno stato sociale che vede due grandi voci di bilancio sanità
E pensioni e tutto il resto quasi zero ad esempio le politiche per la famiglia uno virgola uno per cento
Bisogna ricambiare un po'il tutto bisogna di studiare l'organizzazione dello stato sociale e vedere che sale lavoro cambia perché il lavoro è profondamente cambiate precarizzato non flessibilizza atto a questo punto anche il Welfare deve stare dietro questi cambiamenti addirittura sarebbe opportuno che anticipasse i cambiamenti e però quanto meno li rincorre ad un passo accelerato
Ultimissima cosa che mi viene un poco dal mio lavoro di parlamentare europea
Vedete ho provato molto spesso imbarazzo ad essere una parlamentare europea e italiana perché noi in Europa abbiamo tantissimi record negativi
Parlavo del stanziamento per le famiglie uno virgola uno per cento ma se penso al tasso di crescita noi siamo il Paese in Europa che non cresce e alle peggiori performances economiche dell'Europa
E questo succede perché noi siamo l'ultimo Paese in Europa quanto a stanziamenti per la ricerca un tema di cui io mi sono occupato moltissimo
Noi stanziamo l'uno virgola quattordici per cento del nostro PIL nella ricerca rispetto al quasi due della media europea con le punte poi di Finlandia e Svezia che stanziano o il tre e quattro in quattro tre per cento
Ancora record negativo siamo l'ultimo Paese in Europa per presenza delle donne nel mercato del lavoro siamo l'ultimo Paese un'Europa per presenza delle donne nelle istituzioni e voglio dire grandemente imbarazzanti
E soprattutto siamo il Paese che ha perso peso in Europa noi siamo stati il paese uno dei sei Paesi fondatori dell'Europa ci abbiamo creduto profondamente abbiamo sempre avuto delle politiche di come posso dire siamo stati sempre tra quelli che hanno sostenuto l'Europa più forte e più integrata più unita che parlasse con una voce sola
Sempre fino a che questo Governo ha preso in mano la situazione e li abbiamo per perso peso e prestigio
Voi sapete che ho fatto ho coordinato il tavolo della politica estera dell'Unione
E abbiamo lavorato sui temi dell'Europa e abbiamo tutti quanti tutti i partiti del centrosinistra ci siamo impegnati perché il principio ispiratore del nostro programma è proprio un progetto europeo al servizio del nostro paese questo è il principio ispiratore perché la dimensione adesso non può che essere europea
E poi ci siamo posti come obiettivo fondamentale un'Europa più integrata
E più capace di svolgere un ruolo coerente e incisivo nella scena internazionale
Questo è quello che ha informato un poco tutto il nostro programma e quindi la prima priorità è quella di restituire al nostro Paese e a tutte le sue rappresentanze la centralità che aveva prima di questo governo e la seconda priorità è quella di riportare la nostra politica europea sulla linea del rafforzamento dell'integrazione
E poi dobbiamo noi noi Italia assicurare il nostro contributo al successo dell'Unione Europea
Quindi il processo di riforma costituzionale politica di allargamento nuovi strumenti non solo finanziari ma anche politici perché il coordinamento delle politiche non basta il coordinamento delle politiche economiche bisogna avere degli strumenti perché questo avvenga se no ognuno va per conto proprio
E poiché un impegno perché una politica estera ci sia una politica estera unica unificante di tutte le euro basse non rischiamo non solo la figuraccia amanti il ripetersi del dramma tipo Iraq allora impegno preciso sull'Europa uno delle cose concrete che potremmo fare e di superare questa fase Dean passa per quanto riguarda la ratifica del Trattato costituzionale
Lavorarci vedere se vale la pena che rimanga questo testo oppure come io credo dobbiamo un poco snellire uno
E poi impegnarci perché nel due mila e nove quando si faranno di nuovo le elezioni europee
Insieme si faccia un referendum sul testo del Trattato costituzionale perché tutti quanti tutti i cittadini contribuiscano
Ah diressi ad una Costituzione dell'Europa che è lo strumento sulla base del quale non possiamo parlare per davvero di un'Europa più forte
Più unita federale perché come dice di Lorca recentemente compiuto ottant'anni che divenuto in Parlamento a trovare il gruppo parlamentare europea
Un'Europa più forte anche in Europa qui generosa grazie
Grazie grazie a Pia Locatelli soprattutto per questi riferimenti molto importanti al mondo della scuola e a queste dimenticanze che ci sono nel nostro Paese sul problema dell'apporto io ricordo di essere stato ospite in Sicilia di Danilo Dolci le donne per che morivano per procurati abortì col ferro da calza erano migliaia
In tutto in tutto il paese di questo ci se ne dimentica molto spesso ci si affida agli elettori che un po'carnevalesche diciamo di questa eminenza grigia che dal Vaticano il razzista Isolde sue luci oscurantiste ecco io darei alla come rito di lavoro dalle brevemente la parola Arcangelo che pochi minuti traccerà un po'le linee di il delle sue visioni delle sue prospettive
Sull'economia genovese rapporti con l'Europa in ordine alfabetico i giovani interlocutori salute lei anche il professore Enrico Musso che c'ha raggiunto ordinario di economia all'Università diceva
Presidente mondiale degli accademici che si occupano di trasporti marittimi e di porti
Non vorrei creare nessun problema la reputazione del professor Musso ma sono mi girava anche come possibile candidato Sindaco a Genova quindi la stima che lui gode in città
E girato intorno ai cardini della steppa
Bene e poi e poi i direi Sella Micronesia un po'di pazienza in brevissimo tempo per quei genovesi alle sette e mezza se ne vanno avete sempre appuntamento col buffet finale
Arcangelo seguito alcuni spunti una riflessione col quale volevamo condono sarà la nostra campagna elettorale che
E nata ed è iniziata trattando i temi su cui Pia Locatelli che ringrazio tantissimo per aver avuto la cortesia impegnata come tra l'altro a chiudere anche la campagna avvertono questa sera stare qua con noi però i temi che abbiamo trattato con cui aveva cercato la confidenza con la gente fino ad oggi sono stati i temi che venivano ricordati prima perché oggettivamente sono quelli che ci hanno messo più di altri l'attenzione della pubblica opinione sono quelli che ci consentiranno spero di raccogliere tanti consensi però è impensabile che non si che non ci occupiamo detto in cui selezionando i candidati al Parlamento la Repubblica di chi posso tutelare l'interesse del territorio in modo particolare dell'economia dello sviluppo della nostra regione
Fa molto piacere di avere Enrico Musso con cui c'è una stretta collaborazione
Ormai da otto o nove anni Café in modo particolare poi Nerio Nesi la cui competenza anche nel sistema economico e finanziario può esserci di grande utilità allora io
Do solamente alcune indicazioni perché siamo in tanti a dover parlare che sono questi ieri Prodi o due sere fa in quel comizio
Fatto quasi per non volerci quell'abbiamo fregato perché se è riuscito a rubare la scena Loren condizionanti perché in prima pagina del Secolo c'è andata la Rosa nel pugno con il bello
Manifesto però leggendo quello che dicono i giornali oggi ha detto enfatizzando l'argomento il porto di Genova è una missione
Per loro Parma l'ha detto non tanto per dire e sottolineare banalmente quanto sia importante il porto di Genova nell'economia europea e mondiale ma l'ha detto soprattutto in relazione alla preoccupazione che l'opera fondamentale che può consentire al Porto di svilupparsi e cioè ci terzo valico potesse essere messa in discussione o rischi di essere messa in discussione in quanto nell'alleanza ci sono
Partiti o frange politiche che non hanno molta confidenza con questo argomento Rifondazione Comunista da un lato e gli stessi Verdi sono notoriamente degli oppositori delle grandi opere di cui ha bisogno il nostro territorio
Il nodo autostradale
Il nodo ferroviario il terzo valico e anche il corridoio delle Tirreno Brennero allora brevissime considerazioni e alcuni dati
La nostra regione interessata da i tre corridoi che attraversano il territorio italiano il corridoio dei due mari da Rotterdam a Genova il corridoio quinto da Lisbona a Kiev
E il corridoio primo da Palermo a Berlino attraverso il confine del Brennero e al quale la Liguria si collega con la direttrice libere cioè Tirreno Brennero quindi opere fondamentali per mettere la la Liguria con il resto del mondo
Altra considerazione c'è una colonia che sta crescendo a ritmi impensati
E impensabili la Cina e l'India che hanno bisogno di avere il mercato europeo come mercato di riferimento producono tanta merce lì spesso vanno i nostri imprenditori a produrre a costi molto più bassi quella merce deve essere distribuita in giro per il mondo l'Europa è un serbatoio
Che riceve tanta di questa merce l'ora è è naturale che cambi la geografia delle rotte fino a ieri su osavano quell'atlante che oggi sono le rotte del Mediterraneo quindi il porto di Genova è la porta naturale che non fa concorrenza a Rotterdam secolo perbacco
è collegata con questa sorta di Canale secco che unisce il i due corridoi ma deve necessariamente svilupparsi nella nostra città arrivano annualmente transitano dai sette caselli autostradali
Dei sette caselli autostradali transitano ci infilo anche i furgoni e care banche poca roba ma settantaquattro milioni di veicoli pesanti
Settantaquattro milioni giornale ricevono
In orari assemblea che c'è stata Comitato portuale i giorni scorsi dati che noi conosciamo bene per lo meno di Enrico un TIR
Ogni trenta secondi esso è stravolto al Perrino tre mila seicento cambiamo al giorno entrano in città per scelte sbagliate per necessità perché non si è scelta la ferrovia quand'è il momento seicento alla gomma oggi paghiamo conseguenza vate che il peso di settantotto milioni di transiti nella nei sette caselli genovesi
Corrisponde in termini di inquinamento corrisponde almeno a mezzo miliardo di vetture cioè a cinquecento milioni di veicoli in movimento sullo stesso tragitto in termini propri di contributo venissero tono sfera di ciò due e di polveri sottili quindi roba estremamente pericolosa per la salute
Noi abbiamo ogni giorno più di una città che dal punto di vista delle negatività che comporta si inserisce nella nostra città quindi l'autostrada una nuova che pesa quasi ci fosse un'altra città
Allora credo che dobbiamo fare delle scelte di cui incominciamo a discutere anzi è bene che la Rosa nel Pugno e i socialisti che questo argomento li hanno trattati anche per una cultura imprenditoriale legata al porto
Da molto tempo faccia delle scelte
E incomincerà a dire che è vero siamo per il porto lungo ma non per il porto lungo che oggi qualcuno ci dipinge quello che si estende da est a dove siamo per il porto lungo che è stata nord a sud e quindi riteniamo che non sopporto deve ampliarsi
Occupando ancora un po'di mare quindi mettendo più banchina a disposizione delle grandi porta contenitori che arriveranno prima o poi anche da noi ma che destini arretro porte quindi a tutta l'attività che retroporto
Produce al di là dell'Appennino è questo argomento Quarato è un argomento duro se qualcuno di voi per interesse ma c'è qualcuno qua dentro che sicuramente l'interesse c'era
Ha letto i giornali stamattina visto che alla con alla dall'intervista fatto da Burlando rispondo non prende di un po'di imprenditori qualcuno quello che ha le penne più sporche dice come bravo Burlando parlo di Spinelli
Che occupa una collina intera che quella degli Erzelli Koné contenitori appilati sui piani occupa l'aria della Terna e in quella dei riempimenti con mezzi non operativi il porto deve essere fatto per
Scaricare la merce farla girare
Meglio possibilmente anzi soprattutto sul treno e poi imbarcarla verso le aree logistiche devono trovare spazio oltre l'Appennino sono facciamo queste scelte e non c'è il coraggio di fare queste scelte perché da noi prevale ed è sempre prevalso fino ad oggi una logica di bottega ognuno pensa che alla sera tirate asseto vede quello che c'è dentro ed è contento la dobbiamo sconfiggere questa mentalità guardate con lo sforzo uno sforzo enorme
E una delle ragioni per cui diamo prendere dei vuoti non è solamente perché de Lucia anziché ringrazio e saluto
E intera in Parlamento prima di me se ne son tanti e speriamo che ne esca un con l'altro ne dubitiamo somma di essere così fortunati ma ci interessa raccogliere un vuoto rafforzarci come forza politica
Perché vogliamo contare su queste scelte perché li avvertiamo perché apparteniamo una cultura che ha sempre coltivato l'idea di sviluppo che passa attraverso scelte coraggiose non scelte di ripiego
Io non andrei oltre che sono cercato di buttare alcuni argomenti sui quali suo benissimo che Enrico Musso ha molta materia da da sfoderare molti argomenti da aggiungere a quelli che ho avuto io sicuramente anche il giovane cast può il nuovo Nerio Nesi
Via salutiamo copia la ringraziamo speriamo di vederci lei correttamente a
Ricordato che noi siamo suoi elettori interi speriamo di riaverla qui a festeggiare la settimana prossima invito per festeggiare benissimo minaccia invoca lungo
Grazie ci teniamo
Bene
Allora darei la parola
La parola al dottor Caforio il quale
Non credo sia un esperto di trasporti ma non esperto su come si trasportano tant'è che l'apparato
In questa regione cioè di un quello che arriva a base quello che parte come viene gestito e se c'è la possibilità dal punto di vista economico di affrontare di affrontare queste tematiche che Arcangelo ammesso sul tappeto e vi darò la parola molto volentieri nei tempi stabiliti sicuro che le vale deciderà saranno molto interessanti
Ora si ma io
Ringrazio
Matteo pezzi il tecnico deve sapere come fare entrare o fare uscire il denaro non credo faccia commercialista
Magari cerco di farlo trattenere un pochettino nelle tasche dei clienti piuttosto che dissi parlo di me rivoli che magari non sono particolarmente apprezzate degli imprenditori tipo l'IRAP
Però io
Vorrei cinque minuti
Mettere l'attenzione su alcuni punti
Che poi spesso nella pratica quando si parla si parla di politica e quando si parla di di programmi come il programma o come se ne è discusso in questi giorni si parla spesso di massimi sistemi di Didier di bar di fondo di progetti ambiziosi simili però poi alla fine bisogna arrivare anche sulla scrivania degli imprenditori bisogna permettere agli imprenditori di di mettere in pratica quelle che possono anche se le idee buone che ci sono a monte e però spesso questo va a cozzare con una montagna di problemi che non sono solo burocrazia ma sono anche problemi di una cultura
Diciamo politica che si sta diciamo così un po'degradando la la qualità delle leggi infinitamente scesa negli ultimi anni
Non siamo mai stati in Italia degli eccellenti redattori sono sempre stati degli eccellenti produttori di leggi ma come qualità siamo un po'diciamo così decaduti soprattutto purtroppo negli ultimi cinque anni
Io volevo fare proprio due esempi per capire che che cosa intendo e per dare diciamo così un taglio come auspicio nel caso di vittoria nelle file del centrosinistra
Nel far sì che coloro i quali ci rappresenteranno facciano magari più attenzione anche poi a tutta la filiera della legge non basta solo redigerla e vedere che una buona legge dopo un'idea bisogna anche far sì che prima di promulgare la si faccia magari una simulazione di quello che va a finire sulla scrivania se poi effettivamente è attuabile
Mi faccio due esempi velocissimi che sono argomenti che in questo periodo sanzioni dibattuto tanto ma spesso non a fondo
Il precariato per esempio tutto questa diciamo problematica che nata con lei da due anni a questa parte con l'introduzione la legge Biagi che ha stravolto sostanzialmente quello che era la struttura delle i contratti di lavoro che eravamo abituati ad attuare danni all'impresa Tarquini nei rapporti tra imprenditori e diciamo dipendenti collaboratori
La legge Biagi
A
Dato la possibilità sicuramente ha spostato il centro dell'attenzione sulla diciamo possibilità di aprire dei contratti più brevi dei contratti più elastici l'hanno scritto in tutti i modi del part-time verticale orizzontale le Co Co Co Pro cosiddetti piene perché mi aveva prima emetteva
E questo sicuramente diciamo così aveva una motivazione dietro a questa legge che di per sé anche se siamo di centro sinistra non possiamo dire
Che non avesse una valenza in fondo la logica era dobbiamo combattere il lavoro nero
Non si può du intanto incominciamo a permettere di assumere un pochettino o per meno tempo per un periodo diverso per permettere per esigenze particolari alcune categorico tipologie di lavoro di introdurre le persone al lavoro che non avessero solo la scelta della o il nero del contratto a tempo indeterminato
Questo poteva essere una buona idea peccato che poi nella pratica queste cose non si sono potute attuare così come neanche la legge sostanzialmente voleva vi faccio un esempio lire collaborazioni coordinate continuative sono state trasformate in trasformati in collaboratori coordinati e continuativi a progetto poiché di solito sui giornali si scrissi legge co.co.co. oppure co.co.co. proprio perché a Progetto
Bene questa è la legge Biagi dice che tutti quelli che dal novantasette quindi già quel centro sinistra potevano avere questa con la prosa regolate continuativa adesso già dal ventiquattro ottobre dell'anno scorso dovevano per forza per un progetto cioè non è che tutti potevano fare una collaborazione a prescindere da quello che facevano doveva essere indicato il fatto
Diciamo redatto per iscritto e quindi consegnato un progetto nel quale fosse chiaro l'oggetto della prestazione
Bene si è dimezzato sostanzialmente teoricamente quelle che era la platea dei confronti dei quali si poteva rivolgere questa questa questa riforma
Peccato che nel frattempo i collaboratori a progetto erano diventati quasi quattro milioni in Italia quindi non due o tre quattro milioni
Questi quattro milioni avranno tempo un un anno cioè dal ventiquattro ottobre due mila tre al ventiquattro ottobre del due mila quattro o sì del due mila quattro per diciamo così o essere assunti a tempo determinato o per creare questo progetto la pratica che cosa ha detto
Il tempo indeterminato è stato scelto sia no dal cinque per cento di questi quattro milioni gli atti hanno inventato un progetto
Ulteriore problema
Questi
Lavoratori che poi di fatto la porno otto ore sono sostanzialmente dei dipendenti che hanno un pochettino meno
Diciamo così tutele ho sentito dire da Casini che ai co.co.pro. spetta anche delle ferie
è stata bellissima sorpresa in tutti questi anni non sapeva ma non lo sanno neanche loro credo
Non è vero
Questo crea però poi di fatto nella pratico di giorni e l'imprenditoria genovese l'imprenditoria ligure che fatta sarà stragrande Issey maggioranze di piccole imprese
Né dell'impossibilità di lavorare o di comunque di lavorare DG giovarsi strati in cui uno cercherebbe di fare le cose in maniera corretta ma di fatto non può altro aspetto gravissimo che deriva da le leggi degli ultimi cinque anni con la devolution la legge Biagi
Ha detto visto che ormai a lavorare si va L'Unità più avanzata permette di avere degli apprendisti dentro le imprese fino ai ventinove anni ma di per sé potrebbe avere una logica si studio mai fino a diciotto venti
Si incomincia entrare nel lavoro per tre anni di apprendistato simili ventinove poteva essere una buona idea bene
Peccato però che per far sì che l'apprendistato possa essere diciamo effettivamente richiesto dalle imprese le regioni debbano fare una legge sostanzialmente hanno demandata legge demanda la legge dello Stato cioè la legge Biagi demanda alle Regioni tutte le regioni di fare una legge che preveda questo apprendistato cosa sia generato che il settanta per cento delle regioni non ha ancora fatto questa legge per cui di fatto non si possono avere i benefici dalla legge Biagi del ventidue aprile nove ventinove anni dell'apprendistato oppure come ha fatto la Regione Liguria
Che tra le prime si è dotata di questo meccanismo
Si è trovata di fronte a un enorme sperpero di di risorse perché sì bisogna anche che la Regione si prenda carico di fare come è giusto che sia anche tutte le verifiche del caso che se che sin effettivamente apprendisti e soprattutto di organizzare dei corsi di apprendistato fatti propri dalla Regione dalla Provincia o dal Comune a seconda della tipologia delle dell'attività e questo però che cosa prova provocato che ha le imprese che prendevano l'apprendista si trovano a improvvisamente perdere l'apprendista dalla propria azienda fino a centoventi giorni perché appena la Regione
Crea questo corso che ne so per i camerieri
Il cameriere apprendistato l'obbligo di andare a questa a questa formazione risultato nel caos più assoluto venti nelle vedete le aziende i contratti d'apprendistato sono scesi moltissimo
Quindi
Chiudo per dire che cosa
Io mi auguro di tutto cuore che si torni a una centralità di come ha detto giustamente Prodi del contratto a tempo indeterminato perché vive di precariato che tra l'altro crea una sacco di problemi anche con la pensione ma lasciamo perdere in questo momento
Sicuramente crea nei giovani una situazione drammatica non si sa mai
Qual è il domani su queste basi pensare una famiglia difficile ma soprattutto poi nella pratica le leggi non riescono a essere applicate bene brutte o cattive che sia e questo secondo me il centrosinistra nella Rosa nel Pugno e comunque si dovrebbe fare più attenzione a questo cioè all'effettiva praticità perché poi alla fine si rischia anche dal nostro punto di vista di voler fare delle del delle leggi che poi nello strato economico
Genovese subito nel nostro caso che sono piccole medie aziende non si arriva a rendere applicabili io mi auguro che tutto questo cambierà grazie
Grazie grazie mille
Grazie mille a Enrico Caffo
Prima di dare la parola al professor Russo voglio ricordare che questa manifestazione va nel senso di evitare le critiche che vengono fatte al nostro impegno politico di occuparci soltanto di laicità di diritti
Che qualche volta vengono considerate delle astrazioni io posso portare a testimonianza che e compagni Marella sia impegnato moltissimo in questi tempi ha fatto un lavoro certosino di raccolta di opinioni sul porto
è stato aiutato da molti da molti compagni vorrei ricordare soprattutto il compagno pari Claro questo nostro vecchio senatore delle banchine del porto attuale vorrei fare un applauso che e Arcangelo ha prodotto un documento di cui io sono a conoscenza che è stato inviato ai giornali che non hanno trovato il tempo e lo spazio per pubblicarlo un documento molto succoso ma che avremo occasione di tirare fuori di ridiscutere prossimamente perché come vedete c'è già ci sono già in movimento delle grandi strategie io così en passant prima di dare la parola Enrico Musso vorrei sollecitare
Delle iniziative perché il presidente della Regione Burlando l'altro giorno nel difendere le sue strategie politiche ha detto così politicamente visto che la politica è fatta anche di storia di cultura ha detto
Una una frase non molto felice dal punto di vista storico ha detto che nella regione bisogna organizzare
Il movimento cattolico
E riformismo socialista che deriva dal partito comunista queste scritto sul lavoro dell'altro esulare pure sulle pagine di Repubblica
Dell'altro giorno ecco io mi sono sentito rizzare quei pochi capelli sì e no in testa e spero che appunto a Burlando si possa dare una risposta su questo argomento che non è di sua pertinenza
Dopo otto volentieri la parola a Enrico Musso
Grazie si sente
Grazie dunque io rinvio
Ringrazio la Rosa nel pugno non tanto per avermi invitato purché sotto Barroso ma diciamo per
Il coraggioso
Il coraggio dell'intelligenza in un certo senso di avere chiesto qualche cosa su un tema che è quello delle prospettive economica di questa città di questa regione in una campagna elettorale altri in chiusura di una campagna elettorale così volgare aggressiva violenta poi in definitiva stupida
Questo credo che sia un tema importante dopo di che naturalmente ringrazio anche di avermi invitato e credo che se questo è successo al di là delle delle notizie più o meno destituita di fondamento che diceva prima Matteo no mi ha detto che è comparso su un quotidiano genovese ma la cosa mi era completamente sfuggita dicevo in realtà credo che mi ha dato invitato per una minuscola modestissima minima ma riconoscibile entità liberale che oggi al di là del collega parola che c'è scritta lì su questo simbolo nel panorama politico italiano non c'è e tanto meno c'è
Nei sedicenti liberali dello governo uscente questo va detto insomma nel senso che il laissez faire ottocentesco peraltro poi neanche praticato una realtà ma comunque predicato da Berlusconi e altri
In realtà la retroguardia del liberalismo posto che affermata assile economia di mercato
Come sistema più efficiente per la produzione della ricchezza i problemi dei liberali oggi sono degli altri sono intanto non è il mercato in se stesso ma è la concorrenza che crea il maggiore beneficio collettivo e questa bisogna vedere se Berlusconi sa di che cosa si tratti
Ma in realtà sono altri nel senso che è stabilito che cosa è meglio per produrre la ricchezza poi bisogna anche per occuparsi di una distribuzione della ricchezza
Che rispetti quell'uguaglianza delle opportunità e dei punti di partenza che non è dei liberali del due mila e sei media Einaudi ecco quindi ai liberali di sessanta anni fa
E quindi si preoccupa il liberalismo di oggi dei problemi di iniqua distribuzione di questa ricchezza fra grandi regioni geografiche
Fra generazioni il tema della sostenibilità fra prassi i ricchi e i poveri
Fra diversi livelli di accesso all'istruzione
E all'istruzione elevata risoluzione specializzata e quindi all'innovazione e questi sono i temi di cui ci si dovrebbe occupare per fare per dire qualche cosa di liberale oggi questa secondo me è una premessa necessaria nel tema che ci si aspetta che io affronti
Perché altrimenti la il tema della crescita di un territorio nell'era della globalizzazione rischia di diventare troppo spesso la crescita di un territorio rispetto agli altri quando non la crescita di un territorio a danno degli altri
Perché nell'economia globalizzata
La competizione fra i territori effettivamente alla realtà ma se in questa competizione
Si punta sullo sfruttamento di fattori abbondanti e quindi a basso costo come fanno in questo momento alcuni paesi traendone dei tassi di crescita molto molto importanti pensiamo tutti hanno al al Sud-Est asiatico alla Cina fra qualche lustro sarà il turno dell'Africa eccetera
Ebbe noi siamo sicuramente perdenti prima di tutto perché non ne abbiamo più di questi fattori abbondanti Abo e quindi a buon mercato noi abbiamo dei fattori scarsi rari forse pregiati dobbiamo cercare di non perderli e dobbiamo cercare di valorizzare quelli e quindi puntare su le vocazioni produttive che negli anni vorrei dire quasi nei secoli in questa città in questa regione si sono consolidate ha nei secoli poiché questa Regione è qui soprattutto questa città di vocazioni di vocazioni economiche importanti ne ha avute tante insomma il Basso Medioevo Genova era la capitale finanziaria sostanzialmente al Banco di San Giorgio Cetera eccetera
Poi è stata la capitale mercantile nei nel paio di secoli che hanno accompagnato e seguito le grandi scoperte geografiche
Siglo de los Andes eccetera
E a partire dall'Ottocento è stata la capitale insieme ad altre città dello sviluppo industriale italiana
E poi nel Novecento è stata la capitale
Della scommessa keynesiana italiano la capitale delle partecipazioni statali che
Comunque pur fra tanti guasti hanno prodotto un'industria italiana che negli anni Cinquanta e Sessanta a inventato alcune cose importanti a livello mondiale non a livello nazionale
La grande industria pubblica italiana ricerche sui materiali
Ora oggi tutto questo che passato nella storia economica Genovese lasciando un segno importante di cultura produttiva diciamo
Sicuramente non non apparve non è più centralissimo nel nostro futuro e se pensiamo alle nostre vocazioni future quella che più frequentemente ricorre credo quella forse anche un po'per la quale si è pensato di chiamare né dire qualche cosa
è quella della possibile vocazione per i trasporti e la logistica
E questo è sicuramente un un tema portante diciamo delle nostre prospettive ma rispetto al quale dobbiamo comunque porci alcune questioni ma prima questione
Quanto realistica è l'ipotesi che Genova sia e quanto a lungo una capitale della logistica
La seconda questione che cosa è necessario perché questo avvenga
E la terza questione che cosa possiamo aspettarci se questo avviene quali sono i benefici quali sono i costi
E la prima questione in realtà
Diciamo doveroso opporsi all'Ama duramente la risposta è positiva va detto che in un'ottica di economia globale Genova grande porto alle porte italiano eccetera però insomma non è poi questo gigantesco porto a livello mondiale
Però grandi opportunità vengono offerte dalla perdurante ormai da dodici quattordici quindici anni crescita prima delle tigri asiatiche adesso della Cina poi dell'India
E in prospettiva anche la crescita dell'Africa probabilmente offrirà altre prospettive di sviluppo ai porti del Mediterraneo come ingresso alla continente europeo non dimentichiamoci che non c'è solo Genova e non cedere l'arresto non c'è solo l'Italia
Vitali ha avuto una riforma dell'ordinamento portuale molto tempestiva un po'tirata via nella fretta diciamocelo però se non altro
è arrivata per prima e ha goduto di questo primato per alcuni anni
Ha avuto una parte del leone del recupero dei porti mediterranei europea rispetto ai porti del nord però oggi questa la riduzione di questa forbice da sei sette anni non tutti se ne sono accorti ma c'è completamente fermata cioè le percentuali grosso modo due terzi e un terzo porti del Sud porti del nord sono bloccati Issime
Dal mille novecentonovantotto novantanove per giunta nella quota
Sud europea
Dopo il primato dell'Italia per alcuni anni porti spagnoli hanno fatto la loro il loro la loro riforma Evert funzionato molto bene adesso i porti greci porti balcanici inseguono
Con buon passo i porti del Mar Nero sono in forte sviluppo anche perché non dimentichiamoci che lo slittamento della geografia economica europea prima ha visto il passaggio dalla cosiddetta blue banana dall'Area diciamo Londra Benelux
Germania enormi svizzero l'Italia verso il cosiddetto arco latino quindi fra l'Italia Liguria Costa Azzurra Spagna adesso vede piuttosto lo slittamento verso i Paesi nuovi entrati molto vitali economicamente la cerchia Slovacchia Ungheria Polonia le repubbliche
Le repubbliche baltiche e anche verso i candidati Romania Bulgaria dinamici Issime domani forse Turchia e quindi i porti che si candidano a fare questo sono tendenzialmente porti del Mar
Allora rispetto a questo c'è comunque sicuramente un trend crescente rispetto al quale però è molto importante capire se come dire la fetta che i porti liguri sono in grado di garantirsi
In crescita è costante in calo perché se non facciamo niente qui poi passiamo alla seconda domanda se non facciamo niente questo il risultato di uno studio che ho presentato
Un paio di mesi fa che è stato ripreso quota convogliata quotidiani la nostra quota di mercato nel Nord medi per
Nel Mediterraneo nordoccidentale dovrebbe passare da circa il venti per cento a circa il sette per cento in dieci anni cioè tendiamo a scomparire diciamo
E per non dico raddoppiarla ma mantenerla così come bisogna fare una serie di cose tra cui alcune grandi opere infrastrutturali tra cui il terzo valico mi dispiace per quelli che non lo condividono ma è assolutamente indispensabile
Il riordino del nodo ferroviario genovese sono al terzo valico non serve a niente questo siamo d'accordo
Il raddoppio della Genova-Ventimiglia nella possibile logica di un'alternativa al corridoio Lione-Torino
E queste sono sicuramente delle condizioni necessarie per realizzare quella vocazione logistica di cui si parla perché se vogliamo allo stato presente recentemente è presente nella nostra regione ma che non può restare ferma e delle
Come dire inseguire queste
Opportunità che richiedono una crescita costante e però la brutta notizia è che sono condizioni necessarie ma in realtà nemmeno sufficienti
Per che e qui veniamo alla terza questione che pone info l'eventuale concretizzarsi di questa votazione non si risolva principalmente in un costo mi spiego
La produttività del lavoro portuale passando dall'era precedente al contenitore a quella del contenitore aumentata grosso modo di due ordini di grandezza Città di cento a uno che significa che a parità di carico movimentato basta un centesimo dei lavoratori che c'erano prima
Attualmente il carico non è rimasto costante e aumentato molto ma non è aumentato di cento volte c'è da augurarsi che un aumento di cento volte perché se no ce lo ritroviamo tutto per le strade governate dall'assessore Mariella per le autostrade della nostra regione allora idee ma qui non è solo quello di fare arrivare i flussi di traffico che sono in crescita e quindi se vogliamo mantenere il nostro ruolo fare crescere anche quelli ma di riuscire a percepire il valore generato complessivamente da questi flussi di traffico perché valore ne generano sono quelli che rendono possibile il sistema economico mondializzata o di questi anni la sua efficienza la competitività
Delle regioni che si specializzano reciprocamente quello che fanno meglio quindi il valore aggiunto lo creano bisogna vedere se lo creano nei territori dove passa il traffico pur ma perché questo succeda bisogna che noi dai solo i trasporti
Ci differenze ci differenzia ampliamo il nostro interesse diciamo così verso l'insieme delle attività logistiche che sono la regia
Del ciclo di trasporto e di tutta la supply chain di tutta la catena di offerta dalle materie prime alla produzione ai mercati finali questo non è banale perché oggi ci sono il più grande porto del mondo oggi è un porto in cui non arriva più neanche una tonnellata perché il porto di Londra
Ma siccome è stato storicamente Bresse col rivale porta il mondo oggi la maggior parte delle attività indotte che sono concentrate a livello mondiale sono concentrate a Londra
Dopodiché se andiamo a prendere il più grande porto italiano di oggi almeno per numero di contenitori che transitano nel porto di Gioia Tauro
Porto di Gioia Tauro succede esattamente l'opposto cioè c'è una grandissima quantità di traffico ma c'è un valore aggiunto sostanzialmente trascurato
Trascurabile no ma che si diciamo sostanzia in quelle poche centinaia di persone che ci lavorano sono naturalmente felicissimo per loro ma non può essere Cuesta nel territorio ligure l'idea di portualità e di logistica che abbia allora il tema come si capisce eccede di molto i i minuti che mi posso permettere questo erano alcuni spunti per dire sicuramente è una vocazione per il presente e per il futuro
Per inciso peraltro non illudiamoci che sia la vocazione eterna nel senso che probabilmente con l'adeguamento dei flussi di traffico e il diffondersi di una domanda geograficamente
Ampliata tutto il continente europeo ciascuna regione avrà i suoi forte migliori che non possiamo pensare per fortuna dico io da un singolo apporto da un sistema di torti di servire tutto un continente quindi questo è l'orizzonte Frau dei prossimi trent'anni bisogna inventarsi qualche cos'altro e forse bisognerebbe cominciare adesso a pensare a quello che ci inventeremo per essere pronti fra trent'anni visti
Grazie bisogna fare anche
La città abbia bisogno di queste giovani intelligenze donò molto volentieri la parola al compagno Nerio Nesi
Avrei molte cose da dire ma le dirò alla fine del suo intervento sul sul ruolo criticò ma anche costruttivo che ha nella storia del nostro partito io voglio aggiungere questa cosa che si che saprà si diceva
Una volta dei compagni che illustravano volle battaglie del nostro partito un compagno di cui ci si può fidare nelle sue analisi
Passare tra la ah perbacco
Tecnica gratis
La
Evitato ringrazio molto molto contento di essere venuto qui questa sera
In particolare o l'ascoltato con grande attenzione
E con grande preoccupazione la le ultime parole consumo che sono certamente improntate al pessimismo della ragione ovvio per usare
Come osa raso di Gramsci
Io credo che mio compito questa serie di
Tra britannico situazioni di Genova del ricco
Degli argomenti di carattere generale
Per l'organo allora situazioni italiano nel suo complesso vengo da un giro elettorale io non sono candidato ma proprio per questo
Mettiamolo per colmare dei vuoti proprio l'ora Vasco vengo da Napoli adesso questo stato a Bari c'ho visto un po'di Thelma Ritter
Io credo che la crisi del nostro Paese quella che è emerso anche dalle parole di oggi
Ambiente
Per ragioni storiche
E nei pochi minuti con le posizioni cercherò di lanciare semplicemente
E e forse la crisi della classe operaia
C'è una crisi della delle identità della classe operaia
Non è che gli operai non esistono più secondo i dati dell'Istat rétro recenti gli operai italiani sono sette milioni
Metto circa insomma quindi proprio lavoratori classificati operaie quindi esiste una forza ancora maggiore
Di quelle che si pensi mai si è perduta l'identità
Di classe
Non uso al caso queste parole forse un po'ideologica ma io credo che dobbiamo parlare anche in termini ideologici ma si del partito
La dispersione delle aziende
La fine del fordismo cioè di una grande impresa caso Torino poi io vivo Torino oltre che a Roma Torino mia città
Emblematico in questo senso la classe operaia della filtro quando noi andavamo davanti ai cancelli della FIAT vedere le uscite degli operai che uscivano dei turni di cinque mila persone alla volta danno l'idea dell'orario notturno che esce cinque mila persone certo lavoravano dentro i grandi complessi geografia già settanta ottanta mila persone città sono
Questo dà un'idea di forza di
Il peso politico come Morandi Fini
Le battaglie della fine
Tutto questo non c'è più
Ecco io credo che
Questo è il primo dato ma intanto più forte
E ancora un altro
La nascita dei lavoratori atipici
Di cui si è parlato radicalmente giovani molto bravi avviene che sono in Italia cinque milioni novecento mila quasi uguali alle forze superate tolse con cito dati statistiche ufficiali dello Stato
E sono persone anche difficilmente raggiungibili
Tra i sindacati dei partiti della classe operaia sono
Forse fanno parte di quelle
Di quelli persone dai quali attingere qualche volta anche all'estero la sua forza
Il ventre molle di cui si parla di cui Berlusconi è il massimo rappresentante
C'è un'altra crisi della borghesia e collasso la la borghesia che noi abbiamo studiato che in parte nel Nord abbiamo conosciuto
Che per certi aspetti abbiamo anche apprezzato
Per cortesia che ha creato i grandi industriali che hanno aveva certamente il piacere del profitto
Anzi bisogno del profitto
E ma chiedevano anche il piacere della costruzione di cose da esportare di essere i primi in certi settori
C'è un dato che c'è un episodio che mi è stato dato sempre riflettere nel novecentoventiquattro Leni in
Invito a Mosca Giovanni Agnelli eretto negli anni cioè il numero uno dell'industria meccanica italiana e già da allora e il numero uno dell'industria chimica italiana
Il tempo della nuovo politica economica tranne
E
E
Furono invitati in in quel periodo proprio quelli che erano i massimi industriali italiani in due settori fondamentali anche poi per l'Unione Sovietica
E con questa borghesia
Recita il motivo basta pensate finalmente in Pirelli
E hanno creato industriale italiana nel mondo non esiste più
I successori e iniziò la grande borghesia attuale e più importante ma
Diminuire la sua presenza nel rischio internazionali nel rischio industriale internazionale fabbriche all'estero
Grandi esportazioni
E più portato occuparsi di settori italiani domestici più facili con meno rischio in settori in cui non c'è concorrenza
Tronchetti Provera compra Telecom
Perché c'è un reddito immediato
In pratica il uno oligopolio di tuo tra imprese
Reddito sicurissimo oppure
Benetton
Sì o con un pianto di maglie quanto di Autostrade
Pochi sanno che poi i tre quarti dei delle autostrade italiane sono di proprietà di due persone
Benetton e Gavio
Sono indù insieme ai tre quarti del sistema industriale del sistema autostradale italiano che rende l'ira di Dio proprio forte sta parole un po'volgare che rende moltissimo Mastrangelo bilance io credo di seppellire
C'è stato un codificazione provvede l'atteggiamento della della grande borghesia industriale italiana che anche quelli grandicello Mosè
Non esistono più o esistono meno allora
è venuto meno il piacere il bisogno il desiderio di essere potenti adesso il desiderio di guadagnare di più
Non di comandare di più
Il terzo elemento della crisi italiana e ho sparato giustamente il professor sulla città
I grandi supporti della capitalismo italiano sono sempre stati dei grandi famiglie della borghesia del Nord
E lo Stato
Imprenditore partecipazioni statali
Lo Stato ha venduto tutto quello che poteva vendere anche di più anche troppo secondo me certamente troppe
Il mio ultimo libretto
Che si chiami Brandelli d'Italia tecnica coppie di fratelli un poco di Pelé
Ha come titolo del suo ultimo capitolo dagli errori del centro sinistra ai disastri della destra ecco questo potrebbe essere sintesi io credo
Cliente calca con l'abbiamo fatto anche noi compagni
Diciamo la verità che sempre rivoluzionari
Qui bisogna dirlo non per dire che quando mi Baliano tenori farli
Siccome siamo tutti pressoché tranquilli tranquilli sino me Sottosegretario Guidi che fare qualche giorno non ci sta più signor Berlusconi speriamo che vada a comprare qualche altro Paese
Dico dall'articolo famoso economista quando disse cosa è costato a Berlusconi comprare evitare
Titolo tremendo compiuto
Speriamo che compiuta si Perucci sono ampi spazi a sua disposizione noi non vogliamo neanche togliere i venticinque mila miliardi fiati di proprietà personali poi qua e dice che è stato coordinato da questi dai dai comunisti
All'opposizione
Io credo che l'odio per la definizione di cui si è stato quello che imparano più stato dato da quel diceva di Torino credo il bravo quello fa inserire otto aprile farina quanto detto se nel caso che la famiglia si occupi di lumini
Perché secondo o
Fa conto di essere impazzito o è impazzito realmente insomma questo è il punto nero ed ma teniamo conto che questo è il presidente del consiglio dei ministri del settimo ottavo Paese del mondo che siamo noi sommati pericolose per quello che quando io vado a destra vada ecco parlare con i miei
Ex colleghi banchieri
Quando io non cerco mai dire parlare di Debray del governo ma loro ne parlano e le hanno ridendo
Con delle umiliazioni costanti per tutti italiani che devo andare a parlare di queste cose costanti umiliazione ma come è stato possibile per voi eccetera eccetera
E corso questi son tornato invece le cose più serie queste sono le ragioni del declino italiano che esiste
Prima del nostro Paese esiste basta pensare pochi dati
La presenza dell'Italia nel commercio internazionale questo il dato di fondo più più grave fino a qualche anno fa noi rappresentavamo il quattro quattro e mezzo percento del commercio mondiale quindi cifre enormi no
Ecco adesso in pochi anni siamo calati del tre per cento
Si è rimesso italiani rappresentano il tre per cento come sulla via
Questo il dato più drammatico per un Paese come il nostro che non avendo nessuna materia prima perché noi non abbiamo nessuna perché prima
Ha bisogno assolutamente di esportare
Per comprare le materie prime
Questo in
E perché quello che ci portiamo ancora adesso è un sono prodotti facili
Facilità copia
Io cito sempre anche per la mia vecchia esperienza di direttore finanziario di Olivetti i telefonini questi famosi telefonini cui siamo fra i maggiori consumatori al mondo
Ma e che rappresento non sempre il massimo del processo di sviluppo dell'informatica
Che avete notato dei telefonini ogni sei mesi cambiano
Cambia sempre sette contengono sempre nuovi servizi quindi vuol dire questo che hanno alle spalle dei centri di ricerche formidabili
Ebbene noi non siamo capaci di costruire nemmeno uno
Tagliano le costruisce
Avendo avuto alle spalle una storia gloriosa quella proprio della mia azienda Olivetti
Questo fu non risale ai governi né Galdino attuale né quello di centrosinistra questo risolve gli orrori dei governi
Gli anni sessanta
Che non capirlo non volevo capire ci sono
Libri molto interessanti qui che contenga anche le mie scambio diretto di Roma un compagno di grande valore che l'Antonio Giolitti quando era ministro del Bilancio
Che non capirono che bisognava a tutti i costi sono stati intervenisse come sono intervenuti
Piero materiche così facilmente si consuma ma che rappresenti il punto più alto dell'informatica mondiale i ricoveri del Giappone
E degli Stati Uniti che dove sono i due grandi Paesi dove si costruiscono i tetti telefoni sul
Abbiamo avuto le grandi sconfitte
Non l'abbiamo più o quasi più industria chimica
Gli ultimi comparsa praticamente tutto niente in mano straniera
Non abbiamo quasi più all'infuori di due casi Bracco
è un altro
Gli ultimi farmaceutica
Quest'ordine infortuni due punti in più
Pesanti le nostre sconfitte proprio anche perché si tratta di due settori chiave
Dell'industria italiana europea siamo Vantiniano delle posizioni buone ancora se non eccellenti perché noi siamo un Paese di trasformatore siamo capaci di farle ma
Questo il punto
E capaci di modificarle abbiamo da un colono con eccellenza uno buona presenza nel settore del gas metano in carica di precisione noi la Germania in questo senso abbiamo ancora
Abbiamo una ottima presenza nel settore delle armi e questo così può fare delle tutti invece immorali Etica su questo ma sono prima io le faccio meno perché con oltre eliminiamo l'esercito pure se l'avvio comprarle nel settore delle armi Finmeccanica che ottica c'era ben conosciuta da sola
Costruisci per certi aspetti il migliore anche sui cannoni che fanno tornare qui a la Spezia sportivo del mondo
Abbiamo la fusione di selezione costi ordinari
Dopo una parte dei transatlantici Forfar Trieste
Abbiamo due grandissime industrie
Alimentare Ferrero Barilla mantengono con l'opposizione del mondo nei rispettivi settori importanti e debbo dire questo sono anche importanti queste due imprese perché costruiscono eccezioni a quello che dicevo prima
Citate due imprese familiari in cui i giovani hanno mantenuto vivo fermo il
Il la presenza nel loro settore quindi sono speranze come ti trovi non facciamo tanto questioni
Di proprietà
Pubblico-privata io credo che sia stato un grave errore privatizzare i settori
Chiave
Settori dei grandi servizi mondiali c'è il petrolio
L'energia elettrica e telecomunicazioni
Quello è stato certamente un errore che ormai li conosciamo tutti riconosciamo
Un errore i determinato dalla nascita di fare cassa
Primo perché bisogna migliorare i conti dello Stato quindi un errore
Giustificato in questo senso all'errore
Nel caso ENEL nel caso più drammatico
Grande monopolio pubblico
Diventato monopolio privato che dà dei grandissimi profitti dai suoi che e fa pochissimi investimenti
Altissimi profitto
Poi profitti pochissimi investimenti e questo è il dramma
Io ero modi ricordi più belli della mia vita
Quarant'anni fa euro portaborse di Riccardo Lombardi
Quella notte del del signor mille centosessantadue quando uscendo da Palazzo Chigi
Riccardo Lombardi su una frase che è rimasto famoso che poi è stata ripresa doti libri
In particolare dal genio Scalfari nessuno libro quando disse questa frase che era da questo momento Carrisi elettriche non appartiene più al sette
Su capitalisti ma appartiene a tutti i popoli tra più grave
Tra linee generali dire che l'energia elettrica la porta essere portata allo stesso presso sia Bolzano dove ce n'è moltissima sia Renna dove non ce le ha fatto il suo
Perché
Così il caso ENI regista anch'parte
Riparando qualcosa se lo avessimo avuto le in questo bisogna togliersi il cappello di fronte alla memoria di Enrico Mattei
Siamo ritrasse ostinato per quello insomma
Assassinato diciamo col col loro nome e cognome verso come datato batte stabilito la corte di cassazione sentenza di qualche anno fa
E quando la Russia scoprendo di nuovo riescono a Potenza
Ha cominciato a dire volete di gas lo io meno pagato il prezzo che voglio io
Se l'Italia avesse avuto
Nelle sue mani in mani pubbliche e ancora per adesso speriamo ancora ma grande una grandissima impresa che si chiama eminenti
Con il quale che poteva trattare quasi ad armi pari con la Gas comunque la grande impresa di gas russo cosa vogliono fare sulle private dire allora comprato sette otto aziende
Prestabiliti pressi che volevo sicura con la mosca insomma
Si è salvata ci sta salvando la firma
E questo è un dato che contraddice
Anche quello che dicevo prima
Ci sono dei misteri in questo così rapido salvataggio affiatata avete notato
Da da un da un anno tira fuori un prodotto insomma entro quasi proprio quasi inimmaginabile
Perché non è stato fatto prima Ocelot delle azioni degli accordi che Keith Duffy ha dovrà scomparire
Questo è la Fed non è scomparso
E si salverà io ho un ricordo che voglio dire così per levigare Ampola
Mi hanno ottantacinque se lo stadio presto io presiedevo la Banca Nazionale del lavoro che era il maggior
La banca è importante la fine della FIAT insieme al padre come segretaria
Una volta l'avvocato Agnelli
Nel corso di una chiedo scusa se cito questo fatto se nell'intervallo di una partita alla Juventus mi mi disse venga se non ho niente da fare vale avrei bisogno di parlare seguire prendere un tema che Sonia infatti cercando
E la Cavaliere mi disse
La Ford
Mi ha fatto questa proposta
Mettere insieme la Ford Europa affidato
Con questo ripartizione di capitare quarantanove per cento raccolto mondo
Quarantanove per cento dalla famiglia Agnelli Aliffi due per cento a me cioè Giovanni Agnelli fino alla mia morte la mia morte
Il due per cento forse cioè FIAT diventa di proprietà
Cosa ne pensa vacanza nella io dicevo che a turno
Compresi tra BNL non potrei che essere contento soddisfatto perché aumentano le garanzie grandissimo gruppi mondiali
Però come cittadino italiano
E poi più piccolo come cittadino di Torino ma su produce in italiano io sarei contento che lei non lo faccio adesso
Proprio l'uomo che aveva delle caratteristiche di cinismo anche note a tutti insomma e sì bisogna si arrabbiò
Eravamo nel suo studio stabile sulle colline Torino intatto il pugno sul tavolo e disse Carlesi
Quando io sarò morto ai miei redditi di Torino
Che anzi della FIAT di Torino dell'Italia
Non gli come dicono a Roma maniere potrebbe importare meno
Ebbene si sbaglio non lo fece però nel l'accordo con la formula il fatto che forse fu anche un errore insomma Sokoli pensando sì
Però se sbaglio
Perché contrariamente quello che c'è sulla gran parte dei capitalisti italiani no
Pare che più adesso su
Anche dal punto di vista il capitale
La Fia si sa
Questo la seconda e ultima considerazione che volevo fare questo
Noi viviamo in un momento di grandissimi cambiamenti al al di là della nostra immaginazione
Che si chiamano solito la Cina non solo
Io sono stato io nel mille centottantuno ombra io prima banca italiana Pechino era
Creare
La sede di Pechino della Banca nazionale del lavoro non immaginavo che
Poi son tornato parecchie volte ma non immaginavo mai avrei mai immaginato uno sviluppo così immenso così con
Comprensibile ma non immaginabile
Un miliardo e trecento milioni di abitanti che crescono ogni due anni dell'intera popolazione italiana ogni due anni credo di cinquantotto
Quindi è vicina un miliardo di abitanti
Che sforna
L'edificio il numero esatto dati sono non sono con sempre sicuri ma insomma certamente oltre cento mila ingegneri ora con molti premi Nobel l'India tant'è vero che gli economisti adesso a livello mondiale non parlo più di Cina e India parlo di cinghia
Cina e India in sé più varie paesi vicini che naturalmente sono nella loro orbita sono in due Paesi la metà del genere umano ne siamo sei miliardi nel mondo
Quasi tre miliardi fra pochi anni tre miliardi mentre perché noi lo fa molto più fisico
Io cimentare la metà liceo Mameli
E li cambierà la storia del mondo
Recentemente ambasce dodici nell'Italia che le persone di notevole intelligenza realizzato colazione perché ho fatto un articolo che
Così non gli è piaciuto
E io gli ho detto signor ambasciatore fa impressione far colazione con un signore che rappresento un miliardo e trecento milioni di persone da solo
E ha aggiunto parlerei l'idea dei danni che nel suo Paese ha dato l'industria tessile italiano
Surreale
Lui si è un po'seccato tirato fuori un foglietto mi ha detto mamma intanto la vostra col vostro se voi vi ostinate
A cercare di esportare nel mondo delle magliette
Che noi cinesi fabbrichiamo uguali ricostruzione un po'meno bene me sono uguali le vostre e che costano il cinque per cento di quello che costò a voi cosparsa
Secretazione tenuti neanche impensabile
Ma voi dovete pensare a una cosa così per forse per ragioni proprio di lontananza la Cina è lontana
E non pensate mai e sta creando sì in Cina una porca miseria
E una borghesia che in un Paese normale dell'Occidente voglio dire
Il venti per cento vediamo Italia borghesi e poi si possa venti venticinque per cento e sono socio fisicamente poniamo che invece Incino sia piccolo dieci per cento
Ma una borghesia del dieci percento incide vuol dire centotrenta milioni di persone
Queste centotrenta milioni persone vogliono acquistare i prodotti italiani il nome di tagliare dà un senso andrà al modo di vestire al modo di essere alla condizione umana perché la Ferrari si adesso
Mi diceva recentemente
L'avvocato Montezemolo che il punto di di svolta della Ferrari che De Stradis mentre gli Stati Uniti
E
Soprattutto gli Stati Uniti tracina perché nasce una borghesia ricca in pratica che vuol comprare anche le Ferrari allora voi fate dei prodotti che valgono bene questa centotrenta milioni di persone e ne avrete da fare
E non tant'è vero che il foglietto diceva questo c'era Elenco delle esportazioni italiane in Cina e i prodotti Justo eroi
Quelli che venivano colpiti comprati posso pensare che compra qualcosa di diverso
Siamo a una svolta io credo
Per l'Italia
Siamo di fronte a
Io credo anche politico non sono pessimista Italia poi ha delle
Ha delle delle energie latenti ordine sposati e mi permetto di fare
L'esempio dell'Olimpia Torino è una città bellissima ma così la televisione
Poco appetibile
Quando è stato detto che a fare le Olimpiadi fare benissimo
Beh successo senso io ho avuto l'orgoglio e l'onore di essere ricevuto rientrò Repubblica
E devo dire applichi una presi
Sarà difficilissimo sostituirlo degnamente
Ci e di recente aiutano in questo senso
E quando mi ha detto Torino da reso un grande servizio a tutto l'Italia a tutto il Paese
Perché mi ricordava sempre con la un mio collega banchiere tedesco misero quando quando sull'aereo
C'è una situazione normale sulla veri o presunti sia una
Pilota tedesco perché erogati precisione
Ma sebbene la sezione di emergenza del prefisso decentrato Italia
Perché è così non è stato sempre fatto così il ceco il famoso motto va be'veniva quel Paese che non ha bisogno di eroi che forse è vero ma invece noi stiamo un milione stessi emergenza il miracolo italiano degli anni Cinquanta
Tutto rimane misterioso come un popolo distrutto dalla guerra distrutto ora sappiamo benissimo anche così a Torino
Avrei potuto fare anche affissi M cinque questo nessuno se lo spiegassero sociologicamente psicologicamente
Ecco io credo che
Abbiamo
Davanti a noi anni difficili prima il nostro presidente mi chiedeva cosa penso di questa fiscali ricordo Luigi Naldi quando insegnava bisogna anche dire di colleghe liberarci che erano altri tempi
La nostra generazione in cui sta e più giovani ma la mia generazione sta su una generazione fortuna
Perché i nostri punti di riferimento errori straordinaria
Cominciando e non soltanto nella sinistra
Il partito liberale che lo rappresentava la destra seria quella che ci vuole un Paese noi ospitiamo che ci sia anche un un gruppo una partito di estro serio
E avevo come massimi esponenti Benedetto Croce Luigi Einaudi coi Michele del questore era era facile
Poi la borghesia RAI che aveva come sul massimo esponenti della marzo appare non conosce Urartu giustifica
E
Poi dico per non parlare poi del nostro partito va benissimo
Pietro Nenni Riccardo Lombardi Santo prezzi dico soltanto contro il nome ma se dovevo fare
Russo
Allora
E poi Togliatti Berlinguer
E quindi è finito
Questo abbassamento del livello della classe politica
Fortunatamente o sfortunatamente
E di tutto il mondo se pensate che il PDS pensate perché grazie Presidente gli Stati Uniti adesso se pensati un uomo certamente della destra inglese Cerci
E sarà stato della destra finché si voleva ma Salvatore diverse è stato il primo che ha salvato l'Europa
Da si sono
L'ultimo epigono forse di questa
E questa razza di gente che veniva dal dolore ecco perché era un punto di riferimento
Prima del sacrificio dal dolore della Resistenza dalla guerra dei campi di concentramento
Se pensate
Bene allora di
Che
Tutto questo forse non c'è più
Io non invidio i giovani di adesso forse la colpa è nostra anche a siamo un così scarso interesse
La vita
Politica
Non vogliono neanche sentir parlare di ideologia
Li elogia il modo di guardare gli avvenimenti e i fatti partendo da un presupposto è chiaro che come vedo io infatti attuali
Partendo dal mio presupposto è diverso come vive un personale una persona o di altro di altra natura velocemente
Adesso abbiamo sempre commissario Cisco dicendo dico queste cose non per ragioni ideologiche ma per eccetera eccetera istitutivo queste prove per ragioni ideologiche dobbiamo anche uscire dalla
Cannarsa dobbiamo uscire dalla sudditanza
Morale
Quali ci ha messo
Questa destra becera
Proprio becera che c'è adesso insopportabile e in questo il centro sinistra è stato
Troppo poco guerriero
Troppo poco troppo poco
Perché non è tollerabile che è un che è un paese che si iscrive proprio ancora adesso nei primi dieci Paesi del mondo perché non dimentichiamo mai compare ripariamo ai dieci più importanti Paesi del mondo abbia Berlusconi come primo ministro questo non è tollerabile stesso e
L'altro giorno durante una cerimonia da Torino che destinato
Fra destinato a parlare di una di un una bandiera era morto recentemente
Di fronte duecento fra banchieri voglio fare di Torino il presidente l'Istituto bancario San Paolo di Torino terza banca del Paese
Ha detto prima di fare iniziare revocazione voglio fare una premessa io parliamo del presidente stampato Ettore
Io non posso votare Berlusconi è aggiunto spero solisti non lo voterò e questo dà un'idea che il ventre molle del paese quel famoso ventre molle del Paese non era grande borghesi
Perché c'è una questione di stile e c'è un modo di essere di concepire i rapporti
Ecco io
Ho finito credo che possiamo essere contenti voglio fare solo un'osservazione per le critiche che ci vengono rivolte che impara sei ricco nostro candidato
Sono giuste
Spesso parlo della Rosa nel pugno destro
Spesso abbiamo dato in questi ultimi tempi la sensazione che i grandi valori socialisti
Vengono tenuti in considerazioni un po'minore rispetto ai grandi valori radicati ecco io credo che
La Rosa nel Pugno avrà successo e lavora selezione se non si sente anche in Cina
Ma ora un successo non di alleanza o successo continuo se questi due grandi valori
Avranno pari dignità
Ecco questa
Tocca noi però la colpa non è di Pannella Capezzone sono compreso può entrare
E la signora Bonino che poi las importante dentro insomma colpe ed Europa socialista
Clienti
Grazie al compagno Nerio Nesi aspettate un secondo solo siete stati bravissimi c'è stata molta tensione razionale sono molto contento di questo incontro tra il compagna Nesi ai giovani che sono qui volevo ringraziare tra i presenti compagno Roberto naso ombra che è venuta la nostra manifestazione Giuliano Buffardi Luigi fasce Pino Salomone fa Labrini ceduti i presenti qui
Volevo ricordare siccome frequentare compagnie mesi anche una palestra di ricordi storici che in uno dei suoi ultimi discorsi Giacomo Matteotti
Faccia una grande critica al governo Mussolini perché aveva abolito
I i tributi che i grandi armatori dovevano allo Stato gli erano stati spalmati tra questi c'era anche un nostro concittadino un armatore chiama cose dice che passato alla storia con le sue grandi navi e Matteotti lo cita credo che sia stata stata un incontro molto importante direi al compagno di Lucia se vuole venire un attimo qui al al palco da Ray da lei per concludere la parola per un breve saluto finale al compagno Arcangelo Metella credo che tutti quanti qui hanno fatto degli auspici perché lunedì alle tredici è debole ci diranno appunto un canto del gallo molto molto importante e chiarificatore
Io sono contento che il compagno Nesi dall'alto se la sua giovane anagrafe abbia detto che è ottimista ecco l'ottimismo della possibilità di vedere trionfare le nostre idee che vengono da molto lontano noi siamo dobbiamo ricordarlo il più giovane il più vecchio partito che c'è nel nostro Paese grazie al carcere ancora accumuli orologio l'attenzione
Così particolare che c'è stato a questo convegno ha solamente per fare una riflessione che questo due riflessioni la prima comunque vada la campagna elettorale e io mi auguro che ci preme perché abbiamo tutti questa sensazione
Di interesse che comunque vada almeno per me è stato una grande esperienza non apre la campagna elettorale che ho fatto l'ho fatto e tante a è la seconda per la Camera deputati ma in questa fase politica è quella che più ci ha consentito di rimettere insieme il nostro partito di ritrovare tanta gente tanti compagni
La seconda riflessione dopo aver ascoltato con grande attenzione
La magistrale lezione e compagno Nesi credo che noi dobbiamo pregi li impegna che almeno una volta ogni due mesi
Una riflessione di questa natura dobbiamo darci alla come metodo proprio di crescita e culturale del quadro del partito abbiamo bisogno di tornare a trattare tra di noi grandi che