La provincia di Teramo al centro dell'Innovazione amministrativa a servizio dei cittadini e dell'economia

Ecco Marini
Buongiorno presidente Marini salutiamo il professor Gian Piero Scanu Sottosegretario per l'innovazione
E le riforme
Il Presidente
Il Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco
Il Presidente della Provincia di Teramo ero Nino D'Agostino
Il Sindaco di Teramo Gianni Chiodi
Le numerose autorità presenti il prefetto il questore parlamentari sindaci amministratori locali di associazioni e i cittadini
Questo evento arriva il giorno dopo l'approvazione al Consiglio dei Ministri del disegno di legge sul federalismo fiscale la Provincia di Teramo si candida a diventare un laboratorio sperimentale sulla partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica
E la provincia di Teramo ha già in atto una progetto di e democrazia
Attraverso la rete è in grado da una parte di rendere fruibile trasparente ogni attività della Provincia la tecnologia quindi a servizio dei cittadini attraverso un deciso miglioramento dei servizi
Qualche settimana fa a Roma è stato affermato una protocollo sulla sussidiarietà orizzontale con il sottosegretario alle riforme all'innovazione
Giampiero Scano ed è nata innovazione S.p.A. una società per azioni una società a totale capitale pubblico il so o di maggioranza e il consorzio per il nucleo industriale la Provincia acquisito una quota e ha invitato i Comuni a fare lo stesso
Iniziamo con i saluti la parola vi chiedo di essere anche
Abbastanza brevi a Giulio sotto anelli vicepresidente della Provincia di Teramo
Mi onoro di aprire questa giornata portando i saluti della Provincia di Teramo a tutti i cittadini presenti agli illustri ospiti
Ai Sindaci alle associazioni e signori relatori ringraziandovi tutti senza retorica della vostra partecipazione del vostro contributo
Al nostro Presidente a Nino D'Agostino che ascolterete fra poco il compito illustrare nel dettaglio il Progetto
Che vogliamo realizzare un patto tra
Cittadini e istituzioni per la piena attuazione dell'articolo centodiciotto della nostra costituzione
Dell'opportunità che c'è stata data e che abbiamo colto con entusiasmo dobbiamo ringraziare il sottosegretario all'innovazione e alle riforme Gian Piero Scanu che oggi e qui con noi
Ci è di grande conforto e non potrebbe essere diversamente che in una fase tanto delicata quanto complessa di questa riflessione abbia voluto offrirci il suo contributo
E abbiamo voluto onorarci con la sua presenza il Presidente del Senato senatore Franco Marini
Lo abbiamo sentito vicino in questa come in altre occasioni
Lo sentiamo vicino non solo come abruzzesi ma soprattutto come cittadini di un Paese nel quale
Il presidente Marini si fa interpreterei con cura estensibilità
Un grazie davvero di vero cuore
Tutta la comunità teramano egli è grata per questa attenzione un'attenzione che la Provincia preferisce leggere non come un riconoscimento ma come un'investitura di responsabilità
E siamo felici di avviare questo percorso potendo contare sulla presenza del Presidente della Regione
Abruzzo l'onorevole tagliamo Del Turco rappresentante delle Province abruzzesi il Presidente della Provincia di Pescara Giuseppe De Dominicis
Come è noto nell'ultimo decennio il rapporto fra Stato regioni enti locali è stato oggetto di un profondo processo di rinnovamento
Che ha dato l'avvio ad un generale decentramento delle funzioni e dei compiti amministrativi secondo il criterio della loro allocazione presso le istituzioni più prossime ai cittadini
Con la riforma del Titolo quinto
La sussidiarietà è diventato un principio costituzionalmente garantito
Una struttura ordine ordinamentale senza gerarchie tra le istituzioni territoriale con l'obbligo di favorire l'attività di interesse generale dei cittadini delegando le i cittadini stessi singoli famiglie
Associazioni comunità
Quando questi possono svolgere in maniera migliore
Una vera rivoluzione che porta con sé non solo un modello amministrativo nuovo nuovo modello di democrazia
Un principio che esige però strumenti del tutto nuovi rispetto a quelli tradizionali
Ma nella passata legislatura la gestione di rapporti tra lo Stato le Regioni e le autonomie locali ha vissuto una stagione al diporto travagliata caratterizzata da un persistente clima conflittuale
I temi veri della sussidiarietà orizzontale il federalismo
Fiscale l'equilibrio fra i diversi livelli di governo
Decentramento delle funzioni ed eliminazione degli sprechi dovute alle sovrapposizioni di enti
E competenze la modernizzazione ed era della pubblica amministrazione con servizi modelli organizzativi e meccanismi premiati per chi lavora e merita
Questi temi sono rimasti chiusi nel cassetto
Meno che mai si è stata affrontata la questione della sussidiarietà orizzontale
Un problema vero causato nella stessa misura dai costi troppo alti del funzionamento della macchina amministrativa e istituzionale ed alla sua non aderenza i tempi e alle esigenze dei cittadini
E diventato solo uno slogan contro la politica proprio per queste semplificazione rischia di rimanere irrisolto
Anche per questo oggi siamo di fronte ad una grave crisi di rappresentatività dei partiti e delle istituzioni anche per questo ha subito una battuta d'arresto il percorso di modernizzazione della pubblica amministrazione
Un percorso che a volte diventa una strettoia tra un eccessivo tecnicismo è una perdita di primato della politica
Una crisi oltremodo aggravata da un sistema elettorale che ha ulteriormente svuotato
Di significato il principio di rappresentanza esiste al contrario legale specifico tra il principio di sussidiarietà e il diritto dovere di partecipazione e solidarietà
I cittadini
Che si attivano sulla base di nuovi spazi strumenti di partecipazione esercitano libertà solidale
Si prendono cura col bene del bene comune assumono su di loro il senso di responsabilità e di solidarietà rispetto alla comunità di appartenenza
Su questa libertà solidale noi vogliamo fare leva
Possiamo farlo soprattutto grazie all'attenzione di questo Governo dimostrata di avere verso temi tanto essenziale una vita democratica la Provincia vuole fare la sua parte
E la consapevolezza che le ma la modernizzazione non è una semplice operazioni di riorganizzazione
Modelli e servizi ma deve servire a ristabilire il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni perché le amministrazioni più trasparenti sono anche quelle più efficienti
Questo perché questo perché questo risultato si ottiene solo con il contributo dei cittadini
Che debbono poter verificare monitorare e partecipare un buon auspicio a tutti noi di
Lavorare bene per questi obiettivi grazie
Grazie al vice Presidente della Provincia di Teramo
E la volta dei saluti
Del Sindaco di Teramo Gianni Chiodi
Onorevole Presidente del Senato
Abbiamo l'onore di accoglierla nella nostra città e mi pregio di portarle il saluto dell'intera comunità teramani
Con lei saluto il sottosegretario Scanu il Presidente della Regione il Presidente e la Provincia a sua Eccellenza il Prefetto e tutte le autorità civili e militari presenti nonché tutte le persone oggi presenti in questa sala
Onorevole presidente desidero esprimerle anche il personale apprezzamento per il suo lavoro
Con particolare attenzione seguiamo il suo percorso politico ispirato da sempre agli ideali di libertà e di democrazia
Attuati tra l'altro in un quotidiano confronto con una realtà alle problematiche sempre più stringenti
Nella sua carica di Presidente del Senato caro Presidente lei ha dimostrato di tenere particolarmente a cuore la funzione delle Assemblee elettive
Che devono giocare un ruolo fondamentale di sviluppo politico di indirizzo di rappresentanza di controllo
Ebbene ancora più significativo oggi che tale sensibilità trovi sublimazione nell'avvio del protocollo d'intesa per la sussidiarietà orizzontale
Che intende favorire un nuovo sviluppo nei rapporti tra la pubblica amministrazione e tutti i cittadini
Ma molti altri direi sono i vantaggi della sussidiarietà oltre a quelli che sono stati già illustrati dal relatore che mi ha preceduto e quindi naturalmente per non
Ripeterli nulli non li elencherò
Molti altri sono i vantaggi
Che
Possono essere prospettati che l'applicazione nel nostro territorio del protocollo d'intesa siglato al Dipartimento della funzione pubblica sicura
Se alla sussidiarietà è un mezzo per mettere in rete le risorse esistenti in un'area per attivarne i principi allora ci troveremmo di fronte ad una lettura positiva
Se invece si attiveranno meccanismi che attraverso la sussidiarietà organizzano interessi corporativi e settoriali allora otterremo un risultato che va contro i principi ispiratori del legislatore
Caro Presidente la ringrazio nuovamente per la sua visita istituzionale a Teramo i cittadini di Teramo le augurano buon lavoro
Grazie al Sindaco
Chiediamo Gianni Chiodi la volta del Presidente del Consiglio provinciale Ugo no
Buongiorno a tutti
Mi associo ai saluti
Che sono già stati fatti
Eccellentissimo Presidente
Sono felice di rivolgerle
A nome dell'intero Consiglio Provinciale il più color rosso saluto ringraziandolo per averci onorato con la sua visita e della sua attenzione
Certo di interpretare i sentimenti della generalità dei cittadini teramani voglio manifestare la più profonda cara di tunnel per il modo in cui sta interpretando il suo mandato di seconda carica dello Stato
Un punto di riferimento forte ed autorevole per riaffermare il valore della Costituzione repubblicana
Visita di cortesia
Ma essenzialmente per suggellare a suggellare un accordo tra Stato e provincia su un tema importantissimo che è quello dell'applicazione articolo centodiciotto
Questo comporta una scelta di fondo che fa dell'ammodernamento dell'amministrazione pubblica un progetto strategico per la competitività del sistema Paese
Negli anni Novanta
Abbiamo avuto momenti importanti e di forte slancio nell'ottica di trasformare il sistema della pubblica amministrazione
Oggi purtroppo più che è una risorsa per cresce competere il nostro sistema amministrativo sembra tornata ad essere un handicap una palla al piede
L'ammodernamento del sistema amministrativo italiano rappresenta dunque una tra le priorità programmatica meno discutibile
Non meno necessarie esso appare peraltro se il problema dalle riprese della cresce del rilancio della Comit del Paese viene affrontato dal punto di vista delle azione necessaria per risolta
Sta in altri termini
Nella capacità di programmare realizza la reazione pubbliche rilancia Giorgio lo sviluppo e della crescita
Il favorire riposizionamento eredi commesso nel nostro per sistema produttivo il ridurre del dialogo e del disagio sociale il rispondeva bisogno di sicurezza il tipo la il tutelare efficacemente i diritti di cittadinanza
Il garantire qualità ambientale coesione sociale e qualità della vita integrare i lavoratori i lavoratori stranieri
Il ridurre i tempi e i livelli burocratici per rendere più efficiente la macchina burocratica
E non per ultimo dotare il Paese delle necessarie infrastrutture materiale immateriale per Coppi per compete nell'economia globale creando condizioni più favorevoli agli investimenti produttivi
Se questi sono gli obiettivi
E si possono essere raggiunti solo attraverso il lancio di rafforzamento di quel metodo concertativo e di piani integrazione istituzionale che tuttora stenta a realizzarsi tra tutti i soggetti costitutivi della Repubblica
è necessario aprire una stagione di applicazione del Titolo quinto
Una stazione applicativa che si basi su due princìpi cardine
Primo è quello della sussidiarietà
Le risposta i luoghi all'istituzione più vicina alla società impegno che stiamo partendo dal prendendo oggi ma che
Si trasformi in tempi brevi dati di sperimentazione a normalità
Il secondo è quello che esso secondo cui ad un trasferimento di competenza deve corrisponde un trasferimento di potere delle risorse
In sostanza federalismo amministrativa federalismo fiscale e saluto qui la notizia data che ieri è stato approvato il decreto legge sul federalismo fiscale devono essere attuati insieme e procedure e procedere parallelamente
Cosa che finora ad hoc che fino ad ora non è avvenuto
Inoltre così come ne immagina per un sistema federale che nel nostro Paese prescinda da ruoli alla Sordi delle autonomie locali non è altrettanto immaginabile prescinde dal ruolo svolto dalle Regioni
Cioè da quelle istituzione che dispongo dei significati le competenze e risorse indispensabile per costruire il sistema di federalismo regionali flessibili
Non immaginiamo da questo punto di vista gli attuali e regioni
Quando queste continua a sovrapporre loro anche risolve Gesù attiva di programmazione ha compiti di gestione di amministrazione attiva
Immaginiamo invece Regione rinnovate che rifuggono da tentazioni neo centralisti e di sostituzione dello Stato centrale il rapporto con le autonomie locali
La stessa proposta di legge ed era che del Governo sul nuovo Codice in discussione in Parlamento e sul quale si dà un giudizio sostanzialmente positivo
Non rappresenta una soluzione chiara questi rapporti tra Regione enti locali e nello stesso tempo tra Stato e Regione
Per ultimo mi si consenta una piccola nota polemica sul congelamento degli avanzi di amministrazione il tentativo di appropriarsene da parte del Governo centrale anche se c'è una proposta adesso che la prossima riunione verrà stralciata questa questione
Gli enti locali vogliono e lo stanno facendo contribuire al risanamento economico del Paese ma non possono accettare politiche centralistiche volte a ridurre le loro risorto legittime ed auto
Impedirà comuni e alle Province di Bari ai Comuni alle Province di procede nei loro programmi e nelle politiche di investimento esse rappresentano il settanta per cento e definiti investimenti pubblici
Significa compromettere seriamente la crescita economica del Paese
Non c'è garanzia di sviluppo senza un coinvolgimento e concertato e degli enti locali e delle Regioni
Se i Governi nazionali continueranno a consegnare i Comuni le Province le Regioni
Soggetta a cui ridurre le risorse non ci sarà alcuna certezza di sviluppo per l'intero Paese io credo scusa per la lunghezza dell'intervento
Ma ma ho voluto portare un saluto solo formale ma diciamo entrando nel merito delle questioni degli enti locali grazie
Grazie al Presidente del Consiglio provinciale o no io un breve saluto adesso da parte del Prefetto di Teramo Francesco Camerina
Onorevole presidente Marini onorevole sottosegretario Scano
La vostra presenza a questo incontro dalla misura di quanto importante e significativo sia il protocollo con il quale la Provincia di Teramo si propone di realizzare
Dei progetti di sussidiarietà orizzontale in attuazione dell'articolo centodiciotto dalla Costituzione
Siamo imposte in presenza di una svolta importante
Perché protocollo può aiutare ha realizzato un miglioramento nella erogazione dei servizi dei cittadini
Che il processo di riorganizzazione in senso autonomistico e policentrico della nostra Repubblica
Attivato dalla riforma del Titolo quinto dalla Costituzione e in grado di generare secondo essendo ormai chiaro l'intimo legame tra la ridefinizione del quadro istituzionale delle autonomie locali
Comanda la dotazione di servizi migliori
L'auspicata svolta è però possibile esse si coniuga la sussidiarietà con azione di governo lo è locale che ne assicurino alla effettiva realizzazione
Occorre cioè che gli interventi che intendono concretizzato il principio di sussidiarietà si pongono l'obiettivo di una sussidiarietà efficiente
La prossimità dell'amministrazione locale cittadini deve trasformarsi nell'attitudine a realizzare i diritti di cittadinanza coltivando e favorendo la democrazia dal basso
Il prefetto e parte integrante di questo processo di espansione democratica
Egli
Naturale referente unitario nel territorio organismo di garanzia e di attuazione del principio di leale collaborazione in un sistema pluralistico
Autorità di gestione delle emergenze sociali all'interno dalla comunità elemento di interfaccia di coordinamento e di dialogo
Il protocollo è uno strumento importante che favorisce questo processo di sviluppo democratico si prende atto che grazie alla spinta che viene dalla società civile
Che si organizza in associazione in comitati di vario genere la sussidiarietà è una pratica ormai diffusa i cittadini si auto organizzano per realizzare forme di democrazia diretta e partecipata perché vogliono contare
Vogliono intervenire direttamente dalle scelte che riguardo nei loro diritti e la qualità della loro vita perché vogliono essere protagonisti
Questi fermenti esattamente positivi per l'aggressione dalla nostra democrazia
Possono però trasformarsi in un ribellismo se l'intento è quello di far prevalere la logica e gli interessi di gruppi in contrasto con i bisogni generali
Anche su questo fronte l'attività mediatrice dal prefetto può virgola Lazio utile grazie al gol al loro ruolo di interlocutore terzo
Capace di dirimere i conflitti facilità del dialogo e la coesione sociale in ragione
Della triangolazione funzionale tra
Rappresentanza generale di governo
Coordinamento delle pubbliche amministrazioni statali rafforzamento dalla collaborazione tra queste e le autonomie territoriali
E da questa sinergia di intenti mediazione fra Stato ed enti locali e cittadini che si aprono spazi che fanno ben sperare in un futuro migliore grazie per l'attenzione grazie si è espresso
Che saluto del presidente dell'Unione Province abruzzesi Giuseppe Dominicis
Grazie buongiorno a tutti signor Presidente colto Rita
Cari Sindaci i cittadini porto qui il saluto della Unione delle Province abruzzesi che
Che rappresento a questa importante iniziativa un saluto particolare a e almeno D'Agostino col quale condivido da qualche tempo l'esperienza
Il Presidente della Provincia
A luglio voglio portare un saluto affettuoso anche in funzione di questa in virtù di questa importante accordo protocollo che oggi
Parte che oggi viene siglato stipulato e in attuazione dello centodiciotto della nostra costituzione la nostra Costituzione
E in pratica è la formalizzazione di quello
Che noi facciamo mai da tempo quello di condividere di coinvolgere il territorio su iniziative
Su progetti di coinvolge nel territorio tutto perché questa è una funzione specifica principale delle Province è questo il ruolo che noi dobbiamo avere se coordinatore viaria
Di area vasta quindi all'UI a tutti i sindaci tutte le associazioni di categoria che faranno parte di questo progetto gli auguri
Migliori quindi da oggi si codifica un percorso che va sostenuto ed aiutato
Molto bene
Naturalmente io non voglio molto brevemente perché
Sento in me la responsabilità di parlare molto poco diciamo perché
Sono uno degli ultimi a parlare però non mi posso sottrarre a sottolineare molto brevemente quelli che sono in questo momento i ruoli i ruoli e il ruolo che le Province hanno per una questione
Di di
Appartenenza alla Provincia
Mya
Da anni ormai partecipò a un dibattito periodico sinceramente è stucchevole
Quello del utilità degli enti in particolare del dell'utilità della Provincia delle Province Mita è un dibattito periodico che si riaffaccia quotidianamente io che sono in provincia da diversi anni partecipò ogni due anni a questa
A questa discussione
Per poi scoprire però
E da un sondaggio ultimo del Sole ventiquattro Ore così come dalle elezioni provinciali negli ultimi delle ultime elezioni amministrative si scopre che
La condivisione e la vicinanza e la conoscenza di gran parte dei cittadini interrogati e del sessantacinque per cento settanta per cento e così come ha risposto elettorale alle elezioni amministrative alta se non come quella
Dei Comuni io penso che questo dibattito sia un dibattito fuorviante e sbagliato se a questo poi si intreccia un dibattito molto pregnante molto molto vivo sui costi della politica diciamo che
Completiamo un circolo che ci
Che consente poi di forviare una seria discussione una seria
Una seria riflessione sui ruoli dagli enti
In particolare quelle delle province io penserei intanto di distinguere quelli che sono i costi necessari della democrazia dagli sprechi
La democrazia ha un costo che è giusto sostenere gli sprechi sono un'altra cosa e sui quali
Siamo tutti d'accordo che dobbiamo in qualche modo
Combattere individuarli ridurle
Non è questo suo non è solo questo che allontana il cittadino dalla politica come chi mi ha preceduto ha ricordato
Io penso che quello che allontana molto in questo momento il cittadino alla politica e la impossibilità di avere risposte dalla politica ed agli enti in questo caso
Non credo Ugo onori faceva un riferimento alle finanziarie sostanzialmente non credo che una politica dei no i tanti sindaci evitando il presidente e le Province i problemi che ci vengono su quotidianamente poste
La impossibilità di dare risposte
Hai problemi quotidiani sia un modo di avvicinare il cittadino a lavori secondo me noi dobbiamo riprendere questo percorso allentare le maglie del MEF di finanziare che da troppo tempo strangola no gli enti locale non ultimo
Non ultimo questo questo provvedimento che si affaccia l'orizzonte di impedire
Di riutilizzare un avanzo di amministrazione del l'Amministrazione io io spero e penso
Cioè il redigendo Codice delle autonomie riesca a ridefinire questi ruoli io penso che bisogna in Italia stabilire bene chi fa cosa
Chi fa cosa io faccio degli esempi semplici riguardano per esempio la dialettica azione territoriale la programmazione non abbiamo enti-parco Comunità montane Comuni Province e Regioni
Consorzio industriali chi più ne ha capito più ne metta che accavallano la loro funzione e quindi creando uno stato di confusione generale quindi bisogna che si stabilisca bene chi fa cosa secondo un reale principio di sussidiarietà
Cioè i problemi vanno affrontati e risolti dall'ente più vicino al cittadino
Ma secondo me sussidiarietà significa soprattutto dare risposte dare risposte ai nostri cittadini
Io penso che questo dobbiamo fare
E questo tutti siamo impegnati a fare ci sono alcune cose che dobbiamo
Da sostenere e concludo i ruoli che ciascun Ente deve assumere
Ugo onori sono molto d'accordo sul ruolo delle regioni che devono essere di
Di leggi fare leggi legiferare
Abbandonare la gestione ci sono alcune cose che noi possiamo migliorare la Regione Abruzzo molto sta facendo in questo in questo versante sono sicuro se tutti quanti ci muoviamo in questa direzione riusciremo a recuperare la giusta attenzione che il cittadino ci viene in questo
Quindi
E questo è quello che io volevo dire
Ringraziando remino per questa opportunità e a tutti quanti voi tutta quanta la Provincia di Teramo auguro un buon lavoro grazie
Grazie al Presidente De Dominicis
Completiamo il ciclo il saluto invitando il Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco
Mi sono stati concessi i tempi di un'intervista televisiva
Fontana non abbandona mai il suo mestiere chi li rispetterò con molta
Con molto scrupolo
Signor presidente tre cose
Non le dico benvenuti in Abruzzo perché lo dovrei dire quasi tutti i giorni
E dunque
Solo esprimere una grande gratitudine che lei sta puntualmente
Osservando un impegno che assunse a suo tempo davanti al Consiglio regionale quando la salutammo
Da Presidente del Senato qualche giorno dopo la sua elezione
Noi completiamo anche in questo modo con questa visita istituzionale una fase molto importante del nostro lavoro per recuperare un rapporto con Roma con Roma capitale d'Italia che è stato una sorta di ossessione del nostro lavoro negli ultimi due anni
Grazie dunque per questa occasione grazie a lei
Alla provincia di Teramo per questa importante circostanza perché questo protocollo rappresenta
Un modello di autogoverno del territorio
Assolutamente
Esemplare
Guardate
Ci sono cambiamenti importanti
Nella sfera della politica
Sono sotto gli occhi di tutti
E ci sono cambiamenti importanti dalla sfera delle istituzioni quello che si compia oggi piattello è uno di questi sono segnali di un sistema politico comincia a fare i conti con la propria crisi
Lo voglio sottolineare al Presidente del Senato perché questa è un'occasione importante il tassello che oggi si conclude qui a terra di urla percorso che ha investito tutti i livelli della vita istituzionale tassello
Rilevante
L'ultima cosa signor Presidente serata
L'altro ieri il Senato ha licenziato il testo unico
Per le leggi che riguardano la sicurezza sui posti di lavoro
Io desidero ringraziarlo a nome degli abruzzesi di tutti gli abruzzesi ma proprio di tutti i sodi rappresentarvi veramente tutti aldilà della
Cresca
Per questa fatica per la riporto tutti conoscono le difficoltà con cui serrato delle circolari in questa legislatura
Permettetemi solo di chiudere con questa osservazione il fatto che sia toccata lei Presidente del Senato approvare questo testo vuol dire che c'è un destino delle cose che facciamo della vita di questo voglio essere grado ringraziarlo per ciò che ha fatto
Grazie al Presidente della Regione anche per questo riferimento
Sul mondo del lavoro
E siamo arrivati al momento della presentazione del protocollo d'intesa invito il Presidente della Provincia di Teramo El Nino D'Agostino
Eccellentissimo Presidente Marini
Professor Scano presidente Del Turco autorità presenti
è con vivo piacere che unisco il mio saluto personale a quelli già formulati a nome della Provincia e delle istituzioni qui rappresentarle
Naturalmente consentitemi di ringraziare in modo particolare il Presidente Marini
Fuori da ogni formalità voglio dirle Presidente
Che tutti noi siamo grati per la sua comprovata capacità di interpretare i sentimenti del Paese
Per la sua attenzione alle tematiche che riguardano gli enti locali e l'innovazione della pubblica amministrazione
Nonché per l'attenzione mai venuta meno alle esigenze specifica e di questa nostra terra la Provincia di Teramo e l'Abruzzo che le tanto caro
Siamo onorati da questo appuntamento istituzionale che rappresenta anche l'occasione per l'assunzione di impegni concreti
Innovare la politica e le istituzioni significa anche questo meno protocollo più concretezza nel corrispondere alle esigenze della società
Viviamo una fase particolarmente delicata della vita della Repubblica è cresciuto il distacco tra i cittadini e le istituzioni
Ciò deve indurre tutti gli attori politici ed istituzionali a chiare assunzioni di responsabilità che prescindano dalle logiche di schieramento e dagli interessi individuali o di gruppo
è in gioco il futuro del nostro Paese
Sappiamo che una delle partite fondamentali è proprio quella relativa all'innovazione e alla riforma della pubblica amministrazione
Comprendendo che il tema della riduzione del cosiddetto costo della politica
Da questo punto di vista voglio segnalare in relazione i provvedimenti sul federalismo fiscale e sulla revisione dell'ordinamento degli enti locali che il ruolo delle Province può essere determinante
Enti che fanno già la programmazione di Area Vasta si avessero la competenza sulla gestione dei grandi servizi di rilevanza economico imprenditoriale dal ciclo dell'acqua ciclo integrato dei rifiuti
Potrebbero dare un contributo determinante alla semplificazione del sistema istituzionale e della vita amministrativa
Al di là di questa considerazione di carattere generale che però spero trovi concreto riscontro nelle scelte del legislatore
Non vi è dubbio che si debba realizzare una svolta nel modus operandi delle amministrazioni pubbliche quelle centrali e quelle locali
I principi ispiratori sono ben fissati dal nuovo Titolo quinto della Costituzione della Repubblica in particolare ha trovato legittimità costituzionale il principio della sussidiarietà
E vi sono due sussidiarietà da promuovere quella verticale la quale postula che ogni funzione o servizio sia svolto a livello istituzionale più prossimo ai cittadini e quella orizzontale
Di cui ci occupiamo in questo convegno che promuove come recita l'articolo centodiciotto della Costituzione l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale
è una sfida di enorme portata attuare quel comma della Costituzione vuol dire far sì che siano favorite le iniziative di autogestione
E di cittadinanza attiva
Che consentano ai cittadini e alle associazioni nonché alle imprese e alle rappresentanze sindacali di fare l'interesse di tutti senza passare per i tradizionali meccanismi della pubblica amministrazione
Se è interesse delle pubbliche amministrazioni in particolare degli enti locali dare concreta attuazione a questo principio costituzionale evidente che ciò richiede un'autentica rivoluzione copernicana
Tutto ciò che sulla base di criteri di efficienza e di efficacia può essere assicurato e gestito dai cittadini non deve essere portato nelle grinfie del pubblico
La provincia di Teramo oggi l'onore al tempo stesso l'onere di attuare il primo protocollo di intesa sottoscritto dal Ministero della funzione pubblica con un ente locale
Si tratta in tutta evidenza di una esperienza pilota i cui risultati vogliamo diffondere nel nostro territorio e fuori dal nostro territorio
Qualcuno ricorderà la parola d'ordine ispiratrice del nostro programma di governo che recitava una Provincia moderno competente vicina ebbene questa è la sfida che in concreto vogliamo vincere
Oggi noi vogliamo con l'Alto patronato del presidente Marini e con il sostegno del sottosegretario professor Scano assumere precisi impegni nei vostri confronti e nei confronti dell'intera società teramano
In attuazione degli obblighi che derivano dal protocollo di intesa che abbiamo sottoscritto con il Ministero ci impegniamo a primo
Richiedere entro i prossimi novanta giorni a tutti i settori dell'ente di evidenziare i servizi e le materie sui quali sarà possibile agire secondo il principio della sussidiarietà
Rimettendo a tal fine progetti che saranno valutati e considerati strategici nella programmazione dell'Ente
Secondo
Aprire con gli attori della società civile entro il prossimo mese di settembre quattro forum tematici riguarderanno rispettivamente l'economia e i servizi di rilievo economico imprenditoriale
L'ambiente e la gestione del territorio il welfare locale la valorizzazione dei beni e degli eventi culturali
Terzo sviluppare l'attività della società innovazione S.p.A.
Partecipato dal Consorzio per lo sviluppo industriale dalla Provincia dagli enti che stanno aderendo
Per farne un laboratorio di gestione integrata efficiente innovativa di servizi pubblici locali e di supporto allo sviluppo locale
Quarto predisporre rizzare programmi di formazione
Destinati sia ai dipendenti pubblici sia agli operatori del settore privato che siano espressamente finalizzate i processi di innovazione legati alla sussidiarietà orizzontale
Quinto realizzare nei tempi previsti il progetto di e-democracy traduciamo in democrazia Elettronica
Di cui la Provincia è protagonista facendone uno strumento effettivo non solo di migliore informazione
E di trasparenza amministrativa ma soprattutto di interattività e di partecipazione attiva dei cittadini attraverso le potenzialità dell'information communication technology
Come potete notare si tratta di obiettivi concreti e ambiziosi
Siamo consapevoli della complessità di questa sfida
Tuttavia siamo determinati e abbiamo alcune certezze
La prima di queste certezze data dalla vasta e forte collaborazione maturata in questi anni con tanti progetti condivisi e consolidi partenariati che lega gli attori istituzionali del territorio la Provincia i Comuni le Comunità montane
Al di là della normale dialettica democratica la nostre Presidente Marini una comunità sostanzialmente coesa capace di far prevalere l'interesse generale sui particolarismi e sulle logiche di contrapposizione
La seconda certezza e forse ancor più importante oggi abbiamo davanti a noi ancora una volta con questa platea la rappresentazione delle potenzialità e delle risorse della società teramano
Un sistema imprenditoriale vasto e dinamico che sta reagendo a una difficile transizione
Un mondo del lavoro rappresentato da organizzazioni sindacali che sanno porsi il problema della competitività e della stessa innovazione dell'amministrazione pubblica
I protagonisti della ricerca dell'alta formazione della vita culturale nelle sue multiformi espressioni che sono e saranno sempre più una risorsa insostituibile per il progresso della nostra comunità e poi
Quel grande esercito civile rappresentato dall'associazionismo e dal volontariato che per dimensioni e qualità costituisce una delle caratteristiche fondamentali della nostra Provincia
Presidente Marini sono queste certezze che ci anima ci hanno in mano di una grande volontà di un grande ottimismo della volontà per
Per citare Antonio Gramsci
Se la sussidiarietà implica una capacità di scelta e il necessario coraggio da parte della politica e altrettanto vero che può funzionare si attinge dalle competenze alle passioni civili alla coesione degli attori sociali
Abbiamo la fortuna di avere con noi questa società civile un patrimonio straordinario un insieme di forze
Che non solo sono disponibili all'innovazione ma esigono dalla politica delle istituzioni e dalle istituzioni la capacità di cambiare per riprendere il cammino del progresso economico sociale e civile della nostra comunità
Naturalmente pur facendo leva su queste risorse endogene consideriamo necessaria l'attenzione da parte della Regione Abruzzo e dello Stato
A lei Presidente Marini non chiediamo nulla di specifico se non la conferma della sua vicinanza alla nostra terra i nostri intenti di innovazione
Al sottosegretario Scanu vanno la nostra riconoscenza per aver consentito la Provincia di Teramo divenire un laboratorio che vogliamo sia ricco di risultati e il ringraziamento per il sostegno e supporto e il supporto che dal Ministero giungeranno
Possiamo garantirli un elemento essenziale il nostro impegno sarà Massimo intendiamo farcela ce la faremo
Grazie
Grazie al Presidente della provincia di Teramo e Nino D'Agostino che ha elencato tra l'altro anche i cinque punti per
Il protocollo di intese adesso siamo nel momento delle relazioni parliamo di Province sostegno alla sussidiarietà orizzontale
Lo farà il professor Alberto Zito Ordinario di Diritto amministrativo all'Università di Teramo docente alla Scuola superiore di pubblica amministrazione consulente della funzione pubblica
Si è occupato del progetto della sussidiarietà orizzontale fa parte fa parte del Comitato scientifico che ne seguirà l'applicazione professore Alberto Zito
Buongiorno
Innanzitutto
Anch'io porgo il saluto al Presidente del Senato Franco Marini desidero ringraziare la Provincia di Teramo Presidente
Il vice Presidente in particolare per avermi invitato a parlare
Debbo anche
Portarvi i saluti del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Teramo professor Mattioli
L'Università la quale
Mi onoro di appartenere il professor Mattioli è impegnato in un consiglio d'amministrazione presidente del consiglio d'amministrazione
Non può essere presente qui
Però ecco vi porgo i saluti e anche
L'impegno
Che all'università intende dare
Alla realizzazione del protocollo d'intesa
Io brevemente voglio svolgere qualche riflessione sulla sussidiarietà
Orizzontale sulla sua importanza anche dal punto di vista diciamo di coloro che studiano l'Amministrazione
E voglio svolgere anche qualche riflessione su profili applicativi
Innanzitutto voglio ricordare come la sussidiarietà orizzontale abbia radici culturali che sono antiche molto saggio radici culturali
Che in qualche modo affondano già nell'Ottocento
La sussidiarietà orizzontale peraltro è parente stretta della solidarietà di cui può essere considerata una delle espressioni più rilevanti
Se ne trovano tracce significative già nel disegno costituzionale del quarantotto dal momento che la Costituzione riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
E nel contempo richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Nel corso degli ultimi anni peraltro la sussidiarietà orizzontale la pratica della sussidiarietà orizzontale a contribuito in modo significativo a ridisegnare gli equilibri tra Stato e mercato in qualche modo anche
Attenuando questa dicotomia nazione statale relazione di mercato un'azione stradale da un lato l'azione di mercato dall'alto
Poi ha infine trovato un espresso riconoscimento con la riforma del Titolo quinto della Costituzione che è stata ricordata e e qui debbo anche diciamo ricordare come uno dei padri di questa riforma e quindi anche il principio di sussidiarietà orizzontale qui presente professore Vincenzo Cerulli Irelli a quale anche l'abbiamo
Separati
Per per
L'innovazione
Dunque diciamo che
Cioè c'è nella Costituzione la sussidiarietà orizzontale il principio quindi deve essere preso sul serio deve essere presa sul serio innanzitutto dalle istituzioni pubbliche
Ma al di là del fatto che appunto che il principio di sussidiarietà orizzontale ormai una diretta rilevanza costituzionale ci sono tante altre ragioni per prenderlo sul serio in primo luogo la sussidiarietà orizzontale è una pratica virtuosa
Che consente di valorizzare la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini alla cura degli interessi generali
E debbo dire di
Di questo tipo di pratiche il nostro Paese ha certamente bisogno per rafforzare il proprio vissuto etico e le coscienze individuali e collettive
In secondo luogo una seconda ragione è forte che milita a favore della sussidiarietà orizzontale e che la garanzia e il rafforzamento di un elevato livello di tutela dei diritti sociali
Non può non passare oggi anche per ragioni finanziarie ma non soltanto per ragioni finanziarie attraverso un mix in cui
All'intervento diretto dello Stato si deve affiancare l'autonoma iniziativa di coloro che desiderano spendere la propria persona e indirizzare la propria attività al raggiungimento di finalità aventi
Un carattere sociale
Ricordo come nella recente forum della pubblica amministrazione sia stata una sessione in cui si fa parlato di sussidiarietà orizzontale e si è fatto riferimento ai cittadini come risorsa ecco i cittadini solo una risorsa aggiuntiva rispetto al sistema amministrativo e sono una risorsa aggiuntiva che non costa risorse al sistema amministrativo
C'è poi secondo me la terza ragione che qualche modo spinge a prendere sul serio la sussidiarietà orizzontale
Ed è questa il principio di sussidiarietà orizzontale costituisce un elemento portante per il buon funzionamento del nostro sistema democratico
Anzi del sistema democratico
In tempi in cui si dice che vi sia una crisi tra
Cittadini che politica cittadini e sistema politico questo è molto importante
Io ricordo che la democrazia contemporanea se non vuole rinchiudersi in una pura dimensione procedurale che è un'attenta azione in qualche modo ricorrente
Ma intende invece saldarsi stasera ancorarsi saldamente ad un orizzonte di valori che la verifica no
Ecco non può non essere anche e soprattutto una democrazia pluralista ebbene la sussidiarietà orizzontale costituisce una delle espressioni più forti e importanti del principio pluralista
Sono gli stessi cittadini che
Associandosi
Sono coloro che ai quali appartiene potere sovrano come dice la nostra Costituzione sono i detentori del potere sovrano che liberamente appunto si organizzano per la cura
Gli interessi generali non guidati dalla ricerca dell'utile personale ma mossi dall'intento di perseguire il bene comune è chiaro che un sistema democratico dove la pratica della sussidiarietà orizzontale è forte è certamente un sistema democratico più forte un sistema democratico in cui
Il principio pluralista sì vivifica
Infine c'è una quarta ragione lo avevo accennato prima
La sussidiarietà orizzontale è una risorsa
Per le pubbliche per le pubbliche amministrazioni
è una risorsa per le pubbliche amministrazioni perché appunto i cittadini si affiancano e in qualche modo sostengono le pubbliche amministrazioni dello svolgimento di quella attivi da istituzionale che ad essi è affidata anche perché la lunghezza d'onda e la e la stessa ce le pubbliche amministrazioni sono al servizio dei cittadini e i cittadini si mettono al servizio
Di altri cittadini quindi siamo diciamo nella
Stessa lunghezza d'onda
E in questo senso
La
Pratica della sussidiarietà orizzontale e anche un momento oscilla
Il sostegno alla sussidiarietà orizzontale e anche un momento di una
Di quel processo di riforme di ammodernamento del sistema amministrativo che all'ordine del del giorno dell'agenda politica
Ho detto all'inizio però voglio fare anche come dire due esenti pratici di che cosa operative e sostenere la sussidiarietà orizzontale
Una delle questioni che al centro dell'attenzione oggi è quella della rendicontazione che le pubbliche amministrazioni devono dare i cittadini rispetto alla propria
Attività ci sono degli strumenti
Già operativi ad esempio alcune amministrazioni adottano il cosiddetto bilancio sociale ecco adesso dall'adozione del bilancio sociale si deve passare a una vera e propria rendicontazione ecco chi meglio dei cittadini
Associati liberamente può in qualche modo valutare
Il rendiconto e quindi l'efficienza i rendimenti delle amministrazioni in uno spirito che non è di contrapposizione ma è uno spirito propositivo
E quindi attraverso questa azione le stesse pubbliche amministrazioni che possano ricavare elementi per migliorarsi si dice sempre
Spesso nel dibattito ma le amministrazioni in qualche modo non hanno un mercato quindi non possono essere dal Senato e del mercato come l'impresa e allora giustamente occorre
Introdurre dei meccanismi esterni che in qualche modo
Valutino e
Eventualmente sanzioni io le pubbliche amministrazioni e loro ciò operato ecco certamente una strada è quella di costituire delle
Autorità amministrative che pure una strada che viene tentata che si sta diciamo tentando però abbiamo un'altra strada che veramente a costo zero e quella di favorire diciamo
I cittadini l'espressione dei cittadini e quindi in qualche modo di rendere i cittadini effettivamente dei controllori delle pubbliche amministrazioni controllori che non sono in uno atteggiamento di contrapposizione con le pubbliche amministrazioni ma nella stessa lunghezza d'onda insomma è quei meccanismi di cambiamento
Diciamo e di miglioramento che nelle imprese si fanno attraverso il mix analisi organizzativa e mercato qui si può realizzare anche attraverso
Diciamo il sostegni e lancio della sussidiarietà orizzontale
C'è poi una seconda diciamo elemento concreto al secondo aspetto concreto per favorire la sussidiarietà orizzontale occorre da un lato fare un'opera di introduzione di norme di regole che favoriscano
Questa pratica e dall'altro occorre fare un'opera di eliminazione di quelle regole che la ostacolano perché ci sono molte regole e in qualche modo ostacolano
La pratica della sussidiarietà della sussidiarietà orizzontale ecco io
Il protocollo di intesa questi
Diciamo questi elementi li troverete tutti nel protocollo d'intesa perché il protocollo d'intesa diciamo vuole attuare
Delle iniziative lungo due direzioni
Da un lato vuole far sì che i cittadini partecipino all'attività amministrativa
Anche in qualche modo in funzione di stimolo e di controllo e dall'altro vuole invece mettere in campo tutte quelle iniziative che favoriscano l'attività
Delle associazioni dei cittadini e quindi la pratica della sussidiarietà orizzontale
L'obiettivo finale insomma del del protocollo al quale la Provincia di Teramo aderito tutto sommato è quello di costruire un sistema amministrativo nuovo lo ha detto il Presidente D'Agostino
Che senza nulla perdere in termini di centralità nella tutela dei diritti e i cittadini e di responsabilità delle amministrazioni nei confronti dei cittadini
Si fosse in grado di riconoscere e valorizzare le energie vitali e sono tante e le capacità progettuali e operative che sono sempre più presenti nelle società odierne e anche nella nostra società vi ringrazio per l'attenzione
Grazie al professor Alberto città
Ma quale sarà il suo teste il sostegno all'economia da parte della Provincia ce ne parla
Luciano Fratoni presidente del consorzio industriale di Teramo e Presidente di innovazione SpA
Cari cittadini
Signori Sindaci
Autorità un saluto cordiale a tutti quanti voi
Un grazie al Presidente della Giunta provinciale almeno D'Agostino per l'invito che mi ha rivolto e per l'opportunità che che mio
A lei signor Presidente Marini e al sottosegretario Scanu grazie con stima ed affetto per essere qui con noi
Certo
In presenza di simili personaggi politici
Rappresentanti delle istituzioni ai massimi livelli
E difficile per uno come me stare sugli aspetti specifici
E non già sollecitarli su questioni che attengono le istituzioni la crisi della politica
La concertazione del Governo con le parti sociali ed altro ed altro ancora di provvedimenti che sono già stati adottati in ragione della concertazione svolta
Ovviamente non non lo farò
Perché stimoli in tal senso sono già arrivati
Ed anche soprattutto perché sono convinto che nei loro interventi non si sottrarrà hanno dall'affrontare argomenti così pregnanti detti e di attualità
Io cercherò di stare sull'argomento e cercherò anche di stare nei tempi
Vedete la fase che abbiamo attraversato e che è durata un po'di anni
è stato una fase in cui l'economia del Paese in assenza di una politica adeguata che è mancata
Ed in presenza di una evidente incapacità di misurarsi con il necessario coordinamento dei sistemi complessi e a Rete quali le comunicazioni i trasporti l'ambiente la programmazione negoziata
E stata un'economia appunto che ha rallentato pesantemente anche sotto la spinta di fattori internazionali
Il Paese ha confermato visibile crescenti problemi di ordine industriale e produttivo
L'occupazione ha mostrato in mostra caratteri sempre più precari anche in quei settori l'azienda e tutelati fino a ieri
La stessa difesa di retribuzioni e pensioni è stata messa in discussione
Ed i segni sono evidenti con ripercussioni sulle condizioni di vita di molte famiglie di molti anziani e sul livello dei consumi interni che stentano ancora a ripartire
è chiaro ormai da tempo quello che bisogna proporsi cioè di spostare l'asse delle politiche economiche basato su fattori di costo interno
E di flessibilità precarietà a quello legato alla ricerca all'innovazione alla formazione alle infrastrutture
Ad una vera politica per il Mezzogiorno e di difesa del potere di acquisto di stipendi e pensione
Appare più evidente è necessario quindi razionalizzare gli interventi calibrarla in
Non solo in un più soltanto in termini diretti di incentivi ma privilegiare quegli interventi che migliorano le condizioni competitive e di insediamento delle aziende
Dal punto di vista dei costi del mercato dei servizi avanzati
Della internazionalizzazione
Nonché un supporto alle politiche della qualità dell'organizzazione
Del trasferimento tecnologico e di incentivazione per l'insediamento di nuove imprese con investimenti ad alto contenuto tecnologico organizzativo e commerciale
Bisogna determinare sul territorio con interventi programmatori che si intrecciano e che vanno dal livello locale a quello regionale e nazionale e viceversa una serie di azioni coordinate
Finalizzate ad esaltare le reali vocazioni ed esigenze della nostra realtà mediante definizioni di precise strategie di sviluppo nei settori dell'agricoltura dell'industria del turismo
Che sono poi gli assi portanti della nostra economia provinciale regionale
Ciò comporta un cambiamento dei tradizionali orizzonti operativi
E la valorizzazione di percorsi esterni che facciano compiere un salto di qualità alle imprese nelle funzioni più deboli la ricerca la logistica la qualità
La cooperazione industriale inoltre
Al di là di tali strategie vanno comunque rafforzate le specifiche potenziale potenzialità
Consolidando il fattore di sviluppo come la formazione la salvaguardia dell'ambiente delle infrastrutture i servizi pubblici la qualità della vita
Le ragioni del successo in futuro sono sono sempre più da ricercare
In una serie di caratteristiche forte innovazione tecnologica elevata capacità di Desailly nera progettazione marcata flessibilità organizzativa alta specializzazione
I contesti competitivi stanno cambiando e la comprensione delle nuove tendenze appare cruciale al fine di mantenere e consolidare una posizione forte e dice e di successo
La crescita economica ovviamente deve essere sostenibile dal punto di vista finanziario ma anche sociale e ambientale
Non serve dire il rigore fine a se stesso ci vogliono risanamento crescita ed equità
Non si competerà più
Solo il soltanto tra poli produttivi nazionali ed internazionali ma tra sistemi competitive integrati al cui interno agiranno i poli produttivi insieme i servizi
Che li sostengono e alla politica economica che li indirizza
I servizi all'impresa in particolare potranno giocare un ruolo chiave in questo nuovo scenario competitivo
Molte società che forniscono un supporto essenziale alla competitività
Stanno dimostrando una certa sensibilità verso le grandi opportunità di sviluppo che si presentano loro disegnando strategie che si propongono di migliorare le performances del tessuto produttivo
Per questa ragione credo sia fondamentale
Di importanza fondamentale dotarsi di quegli strumenti necessari a far questo e far funzionare al meglio quelli che abbiamo
Per esempio i distretti industriali i Consorzi per lo sviluppo industriale
Anche in relazione
All'azione riformatrice che in questa fase si sta portando avanti dal Governo nazionale e che va nella direzione della semplificazione
Credo che insieme ad altri enti strumentali
Della Regione sul territorio
I Consorzi per lo sviluppo industriale hanno per esempio necessità di una riforma legislativa organica
In grado di farà bene agli stessi una evoluzione Moggi ENEA di ruoli e compiti in parte da alcuni Giana già assunti ma sicuramente non ben definiti
Assolvere quindi non solo alle funzioni primarie ed istituzionali di pianificazione intima infrastrutturazione
Assegnazione e gestione delle aree industriali artigianale di commercio all'ingrosso nonché di servizi primari nelle aree stesse come la rete viaria all'illuminazione le reti fognarie la depurazione
Ma rispondere invece oltre che a questi ad altri compiti sulla base di precise esigenze espresse dalle imprese come la gestione di servizi avanzati la fornitura di servizi reali Tazzoli o in cooperazione con altri enti
Con associazioni di categoria e con strutture private la funzione di sportello unico delle attività produttive
Cioè far sì che i Consorzi industriali assumono il ruolo di soggetti attivi dello sviluppo
Braccio operativo della Regione sul territorio per riuscire a svolgere sempre più e meglio funzioni di strutture di servizio ma anche di luogo dell'innovazione della competitività della internazionalizzazione da un lato
E l'impegno nel ruolo di soggetto locale dello sviluppo attraverso un rapporto sempre più attivo con il tessuto produttivo locale con gli enti territoriali rafforzando quindi sul territorio le caratteristiche di sistema dall'altro
La Giunta regionale ha già dato un segnale riformatore importante fin dall'inizio del proprio mandato togliendo i Consorzi per lo sviluppo industriale da una gestione commissariale ultradecennale
Ricostituendo gli organi amministrativi
Razionalizzando gli nel numero dei componenti e nella spesa ulteriore passo non può che essere il riordino legislativo
Innovazione spy invece
Rappresenta uno degli strumenti messi a disposizione dal legislatore nazionale e comunitario
Per coniugare la funzione di ente impresa e con quello di espressione di una stringente forma di governance pubblica per l'espletamento dei servizi
Il Consorzio per lo sviluppo industriale di Teramo l'Amministrazione provinciale
Sono stati promotori dell'iniziativa e sono iniziate le prime audizioni alla società da parte di enti pubblici locali
Quali i Comuni
Una serie di Comuni
E anzi vorrei cogliere proprio l'occasione in questa sede per promuovere utilità all'opportunità di tale iniziativa a favore di tutti gli enti pubblici della Provincia di Terni la prego di andare a concludere per lo stesso Granzotto mente
Chiedo scusa ma
E quindi
Oggi come non mai il gioco di squadra e il fare sistema
E la concentrazione delle forze sono gli elementi indispensabili per poter competere raggiungere gli obiettivi prefissati
Consapevole che gli individualismi o l'inutile sovrapporsi di analoghe frammentarie situazioni indeboliscono la capacità operativa generando confusione escludendo l'ottimizzazione di impresa
Io
Concludo
Avrei altro da dire ma
Chiaramente esterna avevo detto che
Volevo stare nei tempi
Si evince chiaramente da un lato come precise strategie da azioni programmate il settore pubblico come nel tessuto produttivo più in generale dall'altro
Sono strumenti idonea a concretizzare quegli interventi che migliorano le condizioni competitive del territorio delle aziende e della Pubblica amministrazione
Vi ringrazio per
La grazie
Non la invidio Presidente Marini quando lei
Distribuisce la parola al Senato e cerca di toglierla
Allora
Hanno previsto adesso interventi programmati ma esaltiamo per rispettare i tempi previsti per la conclusione del convegno durante l'intervento del Presidente D'Agostino
Ha detto la Provincia di Teramo a oggi l'onore e al tempo stesso l'onere di attuare il primo protocollo d'intesa sottoscritto dal Ministero della funzione pubblica con un ente locale e l'abbiamo
Uno dei protagonisti il professor Gian Piero Scanu Sottosegretario per l'innovazione e le riforme lo invitiamo a farla
Signor Presidente del Senato autorità tutta
Cari amici teramani e non soltanto farà male
Io vi sono molto riconoscente
Per questo invito
Non solo perché mi mette nella condizione di
Cercare di illustrare il significato di un'azione politica
Che rientra nell'agenda dell'attività del Governo
Ma anche lo debbo dire l'afflato
Con il quale
Sono stato accolto
Ed il clima che ho respirato qui come si sente io non sono nel romagnolo mi emiliano
Vi debbo dire che i tratti di comunanza
Dicono sarebbero presenti fra questa terna la mia terra di Sardegna in effetti se la cosa non vi dispiace ma ritengo di no mi appaiono non pochi
La presenza delle
Del presidente del Senato
è una presenza lui non lo dirà perché
E schivo al di là dell'affabilità che lo contraddistingue comunque persona Schipa
è una presenza che ha un duplice valore un duplice significato
Ha un valore istituzionale straordinariamente importante
Essere la seconda carica dello Stato
Vuol dire avere sulle proprie spalle una rappresentanza vicaria
Di un Paese che si onora di avere un Presidente della Repubblica di
Straordinaria Stratus statura politica ma quella del presidente Marini è pur sempre una rappresentanza apicali
E può voi
Ecco notata la sua presenza e da un evidente elemento affettivo
Che vale
In questo caso da una parte a riconciliare l'umanità con la politica e prendo spunto da questo aspetto per cercare di spiegare spero in termini molto semplici
Che cosa abbiamo voluto fare che cosa stiamo cercando di fare nel Paese ed anche
In particolare con la Provincia di Terni
Il Governo è impegnato ad attuare il Titolo quinto della Costituzione
Cosa vuol dire attuare nello specifico il Titolo quinto della Costituzione vuol dire
Cercare di orientare
L'attenzione dell'opinione pubblica e della società civile
Verso ciò che non può più essere considerato come
Una opzione
Ma ciò che deve diventare un impegno una necessità
L'impegno della società civile nella
Nella gestione della vita politica
Viene imboccato nel Titolo quinto si passa da sostanzialmente da una condizione paternalistica
Ad un atteggiamento di apertura condiviso nel quale ho grazie al quale
Si afferma l'impegno questa volta di carattere costituzionale
Che viene trasferito e lì tra i vari livelli istituzionali affinché essi si rendano promotori di un'azione di coinvolgimento della società civile non è più
Una eventualità
Non è più una fotografia di una possibile condizione
Viceversa alla manifestazione di una precisa volontà che quindi deve essere onorata a livello
Provinciale comunico comunale provinciale regionale
E dunque l'assessore la sussidiarietà in questi termini che cosa fa come leggo io questo tipo di novità lo leggo come una forma di riconciliazione
Verso la politica
Ne avete fatto cenno alcuni di voi mi hanno fatto cenno
Nei rispettivi interventi voglio brevemente riprenderlo questo concetto
Oggi si parla di antipolitica
C'è chi sostiene i tempi che stiamo vivendo sarebbero simili a quelli di qualche decennio fa
C'è chi dice che le istituzioni si sono incerti parte non rispondono più a quella che è la loro funzione non hanno più una fisiologia democratica in movimento
Ed io credo che di queste affermazioni si debba tener conto
Suppongo che è molto più autorevolmente di me
Possa farne cenno il Presidente del Senato ma tenerne conto non significa
Accedere pedissequamente
Come si dice dalle mie parti dove le vacche i buoi sono numerose quasi quanto le pecore accedere bovina mente
Ad una
Trasmissione di pensiero che guarda caso fa il paio con altre considerazioni dello stesso tipo che sono state svolte sulla pubblica amministrazione
Fermiamoci a considerare questo aspetto
Si dice che la politica non va più bene
Eccher bisogna cambiare qualcuno addirittura vagheggia
La presenza di un demiurgo di una persona che commissariare il Paese perché questo ultimo paese con le proprie forze non sarebbe in grado di uscire
E poi c'è chi usa lo stesso metro di valutazione nei confronti dalla pubblica amministrazione
Allorché si dice che tutta la
Pubblica amministrazione sarebbe abitata da fannulloni
Tutta la pubblica amministrazione altro non sarebbe
Crea un po'coacervo impresentabile
Di
Persone nullafacenti indebite o all'accidia o ad altre sporte scarsamente confessabili
Che cosa potrebbe comportare l'accettazione supina pedissequa bobina come vi dicevo prima di questo tipo di affermazione potrebbe comportare una sfiducia nei confronti dello Stato
Potrebbe comportare una crisi di rigetto
Nei confronti delle istituzioni
Per vagheggiare magari soluzioni di tipo liberista dico certamente disturbi di tipo e di stampo illiberale
Che trasformerebbero il nostro impianto statuale in qualcosa di diverso
Io ho avuto l'onore cari amici sindaci di indossare quella fascia tricolore
Sono stato Sindaco di Olbia per nove anni esso che cosa voglia dire lavorare nei Comuni
Non avendo svolto l'attività all'interno delle Province direttamente so che cosa vuol dire in qualche modo a lavorare nelle Province M. inquieto fino all'indignazione
Quando sento pontificare riguardo l'efficacia dei Comuni e delle Province allorché
In nome di questa antipolitica in nome della necessità
Di tagliare i costi della politica
Si vorrebbe interferire nella libera attività dei Comuni e delle Province delle quali come è stato ricordato qualcuno ha perfino l'ardire di dichiararne l'inutilità è queste all'antipolitica
Affermare che questi livelli istituzionali sono inutili o peggio dannosi significa come diceva il Presidente della Provincia di Pescara confondere i costi della politica con i costi della democrazia
Questi sono
E questo non è accettabile
In un Paese in cui
C'è bisogno come è stato dal mio punto di vista autorevolmente detto da Torino mercoledì scorso c'è bisogno di calma
C'è bisogno di mitezza
C'è bisogno di tranquillità e di serenità
C'è bisogno di mettere da parte in questo Paese la tentazione alla divisione fra nemici piuttosto che
Fra avversario c'è bisogno di addolcire ciocche
Per definizione deve essere sviluppate declinato all'insegna della mediazione questo deve essere la Poli
Non ci può essere una buona politica al di fuori da una logica di contemperazione ed interessi di accettazione delle altrui posizioni questo il Governo lo ha capito lo vuol fare
E siccome non è
Assalito da pulsioni di carattere centralistico
Delega
Tutto ciò che sarà possibile l'approvazione
Del disegno di legge di ieri ne è un'ulteriore testimonianza ma in campo di sussidiarietà orizzontale il Governo folle fare fino in fondo la propria parte
Riconoscendo che non ci potrà essere un Paese ben governato se l'esercizio di queste attività di Governo non discende da un coinvolgimento si dei vari livelli istituzionali
Ma soprattutto della società civile
Ecco che cos'è
La sussidiarietà orizzontale
è una straordinaria occasione opportunità per rendere cogente
Per rendere
Fortemente applicabile è un concetto di solidarietà che erroneamente è stato per troppo tempo confuso come qualcosa che fosse riconducibile alla dottrina sociale della Chiesa
C'è una forte carica l'AICA
Che non è espunge che non si contrappone gli insegni
Di questa dottrina sociale che puoi quella che è contenuta nella Costituzione italiana perché negli articoli due tre di questa Costituzione ha trovato la più alta esplicitazione
Ecco Sennori miglioriamo la pubblica amministrazione
Facendo in modo che sia efficiente che sia efficace a lei caro Presidente mi permetto di dire
Che ho condiviso
Che ha condiviso le sue considerazioni e invito lei e gli imprenditori a ritengo a credere che il Governo
Si è impegnato si sta impegnando per trasformare la pubblica amministrazione da elemento ingombrante
Talvolta impeditivo
In ogni caso OSP o comunque molto spesso
Impegnato ad ostacolare lo sviluppo delle attività imprenditoriali il Governo impegnato a trasformare la pubblica amministrazione in fattori di produzione
Non è soltanto il tempo una variabile indipendente non si tratta soltanto di semplificare
Per fare in modo che è un'approvazione avvenga in Olanda in una settimana anziché in tre mesi si tratta di creare un sistema arrendete che favorisca
Come
Succede all'interno del migliore dei caleidoscopico possibili un'azione sinergica e congiunta di tutte le forze che debbono nel territorio concorrere per la crescita lo sviluppo e l'emancipazione ecco
Io sono grato
L'Amministrazione provinciale di Teramo per aver voluto nobilitare
Con la sottoscrizione di questo protocollo di intesa che il Governo avviato insieme cittadinanza attiva un principio di dignità costituzionale
Che noi davvero intendiamo proporre all'intero Paese
Io chiedo agli amici di Teramo lo chiedo a lei caro Presidente dell'Unione delle Province abruzzesi
Di riconoscere una funzione pedagogica acciocché Teramo ha fatto il che vuol dire per parlare
In maniera molto aperta che sarebbe estremamente gradito se tutte le altre province dell'Abruzzo seguissero l'esempio di Teramo e se magari anche i Comuni che sono così
Significativamente rappresentati facessero altrettanto
Anche perché cari amici se posso chiudere con una battuta riprendendo un concetto usato in apertura
Se la testardaggine dei sardi e degli abruzzesi si unisce forse ne salterà fuori qualcosa di buono gravi
Grazie
Grazie al sottosegretario Scano
Ed è con vero piacere e do la parola per le conclusioni al Presidente del Senato Franco Marini
Ma
Autorità
Care amiche cari amici di Teramo
Io desidero innanzitutto ringraziare il Presidente della Provincia e gli amministratori locali
E tutti voi che oggi siete qui presenti per l'invito
E anche insomma un'accoglienza amichevole
Che mi avete riservato
Mi sento poi particolarmente in debito con la Provincia di Teramo perché nelle poche volte che sono venuto mi sono trovato più spesso
Qui forse che in altre zone della regione ma
Sarà la comunanza del Gran Sasso che insomma divide le due Province nelle quali un al di là dove sommato vieterà ormai insomma qui l'ambiente sempre straordinario
Ma al di là di questo sono lieto di essere qui oggi per un'occasione come è stato fortemente sottolineato non casuale in cui
Con la sottoscrizione di questo protocollo
Emerge un forte impegno su un tema di grande rilevanza
Come quello della sussidiarietà nel quadro della innovazione amministrativa
Che vedi caro Scanu dico caro Scanu perché del collega di militanza politica antico quindi
Il problema della scivolamento
Di una polemica che c'è nel Paese
Su toni superficiali e anche in accettabili
Non deve coprire però e la iniziativa di cui stiamo parlando oggi è già una parziale risposta questo territorio è una risposta importante
Il fatto che il nostro Paese ha bisogno di equilibri più avanzati
Il che è naturale anche sarebbe lungo il discorso
Tra
La capacità la velocità di cambiamento che
Con nota questa nostra epoca dell'economia
E il fatto oggettivo sul quale bisogna
Ragionare senza
I toni che ultimamente nel nostro Paese sono risuonate sulla capacità della struttura dello Stato non soltanto centrale
Di teneri il passo o di restare sempre come le è stata nel corso dei decenni un punto di riferimento positivo di questa corsa così veloce della nostra struttura economica e produttiva
E poiché questo dato della velocità io lo ricordo spesso legata alla innovazione tecnologica la corsa della ricerca non possiamo prevedere che rallenti è così
E anche un elemento che cambia la vita di tutti
Questo problema della efficacia e dell'efficienza della risposta pubblica è un problema che con grande serietà e non può semplificazioni io credo sia un problema centrale a quale
L'incontro di oggi sta cercando di dare anche una parziale risposta
Io di questo problema mi ha voluto parlare anche del mio discorso di insediamento a Palazzo Madama dopo l'elezione a Presidente
Perché si tratta di un punto che ritengo davvero cruciale per la riforma del sistema pubbliche per la crescita di responsabilità della società
Con tutte le sue organizzazioni associative di partecipazione
Come è stato ricordato la sussidiarietà è riconosciuta espressamente nel quarto comma dell'articolo centodiciotto dalla Costituzione
Stato Regioni Province e Città metropolitane e comuni recita favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini
Singoli o associati per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà
E questa partecipazione
Se
Intesa correttamente correttamente praticata può essere un elemento di quella vivacità
E di quella capacità di raccordarsi ai cambiamenti veloci dalla nostra società della quale stiamo parlando
Questa è una delle novità forse più incisiva del nuovo Titolo quinto della Costituzione
Forse anche
Di una delle più condivisa all'interno di una riforma che può essere migliorata
E per alcuni profili completata
Ed è anzi necessario pensare anche ad una revisione del Titolo quinto
Ad una revisione
E questo
Lo voglio dire è una riflessione politica ma insomma non è che il Presidente del Senato e per stare attenti a non fare riflessioni politiche
Io poi sarei molto indisciplinato se fosse così
Diceva una revisione che ancora una volta non sia fatta a colpi di maggioranza
Ma su problemi come questi
L'obiettivo ragionevole dalla politica e quello della ricerca sempre ed un consenso più ampio
Il significato è stato approfondito sulla sussidiarietà orizzontale e in che modo l'attuazione di questo principio ci voglio tornare
Può contribuire all'innovazione amministrativa e come dice
è fondamentali chiarire a che cosa facciamo
Riferimento da che cosa si può fare i vostri interventi tutti di spessore hanno messo in luce molti degli aspetti significativi
Voglio solo tornare sul cuore di questo concetto anche perché
I padri costituenti espressamente non ne parlarono
Non perché non sapessero cosa fosse la sussidiarietà ma perché altre fondamentali prioritari l'ora
Si poneva alla base del nostro patto di convivenza comune dopo perirono travagliato dalla nostra vita nazionale
E di una guerra dolorosa che tutti ricordiamo
Però già nei principi fondamentali della Costituzione repubblicana troviamo la trama dei contenuti essenziali del principio di sussidiarietà
Espressione di un rinnovato modo di concepire il ruolo delle persone e delle formazioni sociali intermedie che innerva non la democrazia
Dopo molti anni di cancellazione di un'attenzione all'articolazione della società
Nell'articolo due della Costituzione sono previsti il riconoscimento della garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
Sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
E l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica come è stato ricordato economica e sociale con radici antiche rispetto
A questi problemi vedete
Dinanzi a volte I ritardi
Ho anche alle manchevolezze dicevo prima in questa rincorsa di cambiamento che travagliato nostra vita
In questo periodo l'attenta azione della semplificazione
è una tentazione ricorrente
Quante volta del sentito dire si dice ma forse la persona anche
Decide
Io ve la farò in conclusione una riflessione politica sulla necessità anche della decisione
Però noi dobbiamo avere se conosciamo la storia e se guardiamo anche all'articolazione dalla nostra società chiaro il fatto
Che
Una conduzione veramente democratica quindi coinvolgente del cittadino
Nel senso di assunzione di responsabilità e di partecipazione non può fare a meno
E così si è costruita la nostra democrazia nei decenni o nei secoli che abbiamo dietro le spalle non può fare a meno di una organizzazione della vita sociale
La scorciatoia
Del Governo forte e poi del singolo cittadino che guarda e si rapporta al Governo forte una scorciatoia che ha portato sempre guai
La società ha bisogno di questi gangli di responsabilità purché la partecipazione e lì si esercita
E il Comune esatte Eramo dove rivolgersi dinanzi ad un'emergenza ad un bisogno che la struttura amministrativa direttamente non può raggiungere come lo sa il Presidente della Provincia come lo sanno ad altri livelli
Questa ricchezza che va sostenuta e uno dei fu il CRIF fondamentali di un'organizzazione democratica dalla società e questa parola che qualche volta sembra lontano
Poco conosciuta magari
All'uomo che segue le scorse dalla politica come tanti cittadini che hanno le loro incombenze loro preoccupazione quale questa una parola che ABA al cuore di questo
Rispetto della personalità e quindi della partecipazione del cittadino grande ricchezza anche per le strutture amministrative ridare i livelli
Nel comma due dell'articolo tre e chiaramente enunciati il compito della Repubblica di creare le condizioni
Attraverso cui garantire il pieno sviluppo della persona umana e la effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione dalla politica sociale ed economica del Paese
Quindi costruire le strutture le occasioni per rendere reale questa partecipazione il dato fondamentale di cui stiamo parlando ed ancora il comma due dell'articolo quattro
Prevede il dovere di ogni cittadino di svolge un'attività una funzione
Che concorra al progresso materiale o spirituale della società nella complessità delle organizzazioni pubbliche moderne senza strumenti senza sollecitazioni
Senza luoghi organizzati di partecipazione questo punto fondamentale dalla Costituzione non può essere attuato
Ecco da questi principi mi fermo qua emergono i capisaldi peculiari
Del patto di cui stiamo parlando oggi
Come dicevo la centralità della persona e degli ambiti sociali nei quali si svolge la sua libera espressione
L'impegno forte della Repubblica nel rimuovere gli ostacoli a questa libera espressione partecipazione di ogni persona
Il dovere la responsabilità di ciascuno di contribuire al progresso della società
Quindi una chiara scelta verso la libertà e la responsabilità di ogni cittadino di ogni sua forma sociale organizzata rispetto e voglia di coinvolgimento
Cos'è la concertazione
Quante volte del vediamo
Fastidio nell'usare anche queste parole cento se la concertazione
Lo voglio dire io che sono al di sopra su questo gli ogni sospetto se è un sindacalista
Pensasse a livello centrale o a livello vostro comunale o provinciale
Al
Utilizzo di questa parola e di questo metodo perché insomma il momento della decisione rispetto a problemi della collettività vengano rimandati o si allontanino
Sfugge edito alla necessità poi di dare risposte perché sono sono tutte parole al vento quelle diciamo allora
Cos'è una cosa nobile sarebbe no ma se invece noi guardiamo la concertazione come uno sforzo serio
Continuativo da parte innanzitutto
Delle strutture dello Stato dal Governo centrale fino arrivare a
Gli enti locali dovunque
Dico in modo in genere sempre l'attitudine o di un sindaco un presidente
Di giunta provinciale fino a capo del Governo sapere
Che la decisione politica ed amministrativa è sempre più limpida trasparente forte se si è fatto un grande sforzo di coinvolgimento dei gruppi organizzati dalla società
Ma anche l'attuazione
Della decisione assunta allora potrebbe trovare una risposta più corretta e più dice e meno difficile
Questo è il punto il punto di equilibrio al quale dobbiamo cercare di arrivare sapendo sempre poi
Che questo ragionamento tutto può significare meno che l'abitazione di chi dirige delle istituzioni pubbliche ADI abbandonare la propria responsabilità
Se il metodo funziona è una ricchezza per la società
Ed è quindi pesto che bisogna cercare di perseguire se per caso è capita di una società democratica con tanti punti di decisione di responsabilità che
Blocca la decisione allora il responsabile dalla istituzione sa qual è il suo dovere
Questo è il punto che qualche volta è in ombra quando si parla di definizioni senza riuscire a capirle e a vederle fino in fondo
Questi sono tutti principi che insieme al riconoscimento della sovranità popolare
Esaltano la funzione fondamentale che ogni individuo singolo da associato deve svolgere per concorrere al bene collettivo all'approvazione dei valori fondamentali della democrazia e alla crescita della società
In questi sessant'anni che
Ci separano dalla nascita della Repubblica io credo
Che è un lungo cammino sia stato fatto
Basta guardarsi con tutti i limiti acché cosa è oggi il Paese rispetta i decenni che abbiamo dietro alle spalle
Le parti più vive della società i movimenti e le associazioni partiti politici sindacati solo per citare punti di aggregazione di responsabilità
Hanno avuto ed hanno sia pure faticosamente avvolto un ruolo fondamentale nello sviluppo civile e politico del nostro Paese
Ma tutto questo non è ancora attuazione piena del principio di sussidiarietà della cosiddetta sussidiarietà orizzontale
La presenza e la disponibilità di cittadini consapevoli e di organizzazioni sociali responsabili è una delle condizioni basilari per dare vita moderna esperienze il sussidiarietà troppe cose
Spesso sono state sono attribuite all'esclusiva responsabilità dello Stato e degli enti pubblici siano essi territoriali o di altra natura mentre la ricchezza di questo metodo di lavoro e di coinvolgimento e altre più ricca
E questo se vogliamo è uno dei punti culturali e politici da riequilibrare nell'attuazione che è stata data i principi fondamentali che i costituenti ci hanno affidato
I principi fondamentali e tutta la Carta costituzionale sono un'autentica ancora valida tavola dei valori e dei principi nei quali dobbiamo riconoscerci
Lo voglio ricordare ancora una volta usando un'espressione cara al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ci sono segnali di forte disagio e di difficoltà soprattutto verso la politica
Da parte delle molte persone che oggi vogliono trovare nuovi canali di partecipare alla vita democratica
Molti cittadini che chiedono di impegnarsi ma che non sanno in che modo con quali strumenti
Occorre dunque ripensare e rinnovare forme di coinvolgimento dei cittadini alla vita del Paese che facciano leva sull'assunzione di precise responsabilità diverse la quello dello Stato e delle amministrazioni
Ma che in modo complementare a queste ultime concorrano al progresso civile e politica ed economica della società
Attraverso procedure moderne trasparente dobbiamo trasferire quote di attività nel segno che dicevo prima di responsabilità dal sistema pubblico alle organizzazioni dei cittadini alle associazioni dei diversi settori
In questo modo tra l'altro raggiungeremo anche la possibilità
Di
Rendere più funzionali forse anche a sciupare quanto è possibile apparati pubblici amministrativi
Che abbiamo costruito e che potremmo anche ristrutturare con questo metodo parzialmente alla spesa pubblica
Naturalmente non si tratta di cose che decidiamo oggi
E che partono subito operativamente nella vita di tutti i paesi bisogna però sempre cominciare
E il principio di sussidiarietà orizzontale così intenso e ormai penetrato nel nostro ordinamento attraverso la cultura e l'esperienza dell'Europa
Dove ci sono Paesi avanti hanno in queste pratiche di coinvolgimento con i trattati europei che lo hanno riconosciuto nella sua complessità
Ovvero non solamente nella sua dimensione orizzontale di cui abbiamo parlato finora che riguarda i rapporti tra l'istituzione e la società civile ma anche
Qualcuno l'ha toccato questa mattina nella sua dimensione verticale
Che attiene alle relazioni tra i diversi livelli di governo centrale territoriali
Una nuova cittadinanza responsabile quella che dovranno nascere dalla piena attuazione di questo principio
I passi da fare sono ancora molti sia da parte delle istituzioni sia da parte dei cittadini
E iniziative come queste sono
Ben accolti io credo perché vanno in questa direzione il protocollo
Che avete presentato è un buon avvio e sono contento che sia stato siglato in Abruzzo io
Concordo con le parole del sottosegretario quanto dice ebbe può essere un punto
Sviluppato CONI grande impegno può essere un riferimento intanto per la nostra Regione
Il protocollo è un'occasione importante per promuovere azioni di conoscenze e di sensibilizzazione sui contenuti straordinariamente moderni
Di questo tipo di sussidiarietà bisogna ora iniziare a pensare anche a dargli corpo attraverso azioni e fatti concreti e alcuni elementi sono emersi anche
Negli interventi di questa mattina
Senza dubbio una riflessione su questi temi comporta anche una migliore comprensione dei passi fin qui compiuti occorre superare come è stato richiamato una disaffezione spesso profonda della società civile
Verso lo Stato e verso la politica quando il cittadino vede che la risposta alle esigenze dello sviluppo e alle esigenze dell'economia e della società non sono pienamente soddisfacente
Io credo
E vedo che
Chiaramente riconosciuto da diciamo dei due schieramenti che
Si confrontano alla guida
Politica del nostro Paese
Io lo voglio ridire qui perché ho cominciato a dirlo
Forse da un anno fa già parlando di legge elettorale
E come capita spesso nel nostro Paese
Non cambia capita tutti i politici ma anche a uomini che hanno altre responsabilità
Il primo impatto del commento da noi non è quello di dire ha ragione a torto o no perché lo dice
E quando io ho cominciato a parlare di legge elettorale
Che reputo un grave errore
L'onorevole Fini Lai ieri l'altro ieri tre giorni fa non ricordo ma ciò è chiarissimo mi pare
Abbia fatto la stessa riflessione non uso Fini perché la mia ma dico comunque ma insomma mi ha fatto piacere
Ed era un esponente politico di
Con magari
Anche diverse che questo lo dice un grave errore è stato fatto con l'ultima legge elettorale
Perché
E quindi non c'entra perché lo dice a un obiettivo politico magari particolare hanno
Perché quella legge accanto ad altri limiti tecnici ce n'è uno insomma e che avete visto come ha funzionato
I due sistemi una volta introdotto un premio di maggioranza nel sistema elettorale nostro
Differenziati tra Camera e Senato ha portato a quello
Che durante la campagna elettorale qualche studioso accorta aveva detto allo squilibrio tra le due Camere
Ma malgrado il peso di questo
Del resto mi coinvolge personalmente perché è faticoso
Dirige per chiunque dirigere una camera dove si è a metà
E quando qualcuno a me dice
Ma il senatore non va un po'lento nella sua azione legislativa a parte che non è vero
Perché il Senato
Fa quello che fa la Camera
Piove insomma ultimamente ha avuto segni di accelerazione
No io dico no è un miracolo io ritengo l'impegno forte quello di farlo camminare non incorrere
Perché sia chiaro lo dico a esponenti dello schieramento di dalla Casa della Libertà che sono anche qui presente
Usando senza forzature il Regolamento del Senato usandolo legittimamente
La patria di di di queste pratiche democratiche l'Inghilterra ha una lunga storia le usano con una grande determinazione la convinzione del Presidente dopo un anno di lavoro positivo al Senato
E quella di dire che se senza grandi sforzi si potrebbe bloccare il lavoro del Senato completamente
Usando quel c'è stato qualche momento di nervosismo dove è stato usato quindi ho fatto pure la prova io
Non è così
E forse può e alla fine il senso di responsabilità io dico che
Poi nella politica non è vero che non prevale mai prevale pure
E quando ci sono chiari interessi
Ne del punti che toccano la sensibilità e la vita agli interessi del Paese vi assicuro però dico io che sono vecchio e ora sto lei e ho questo lavoro da fare non è impossibile trovare anche perché poi
Il parlamentare anche responsabile poi voglio portarvi il caso citato da Del Turco noi abbiamo approvato sono rimasti sorpresi molto
La legge sulla sicurezza è legata sulla la su la sicurezza sui posti di lavoro problema drammatico non solo in Italia e in Italia certamente ma anche altro
Ed una settimana prima avevamo approvato la legge contro il rifiorire di quella
Pratica disumana che il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori immigrati
Non l'ha votato il centrodestra
Ma il problema non era votarlo era bloccarlo
E quando nella serata finale
Quindi non l'ha votato per ragioni si volevano altre cose si voleva di più su un punto nella
Quando la sera due tre e due sere fa
Io ho visto che l'ora passava
E forse non riuscivamo a chiuderla a votare perché le poi basta che si alza un senatore no anzi lo devi fare per forza
Perché magari pensando che la la seduta finisce alle venti e trenta avulse ma non c'è per perché magari non si vota o si vota non poi allungarla
Bene io ho fatto ho chiesto mi sono rivolto all'Aula volete sentire le dichiarazioni di voto sono dieci minuti per gruppo
I gruppi sono quelli che sono lì poi no gli altri non possono chiedere al si andava oltre io faccio una proporsi votava quella legge
Propongo di ridurre i dieci minuti a cinque
Se ci fosse stato qualcuno che voleva so sabotare quella legge Salza Lician come riduce accendi il regolamento investigati prevede dieci
Non c'è stato uno che abbia fatto un'obiezione
Quindi
Io questo piccolissime P sogno per una grande legge però
Lo voglio riportare per dire che
Poi alla fine non si predica al vento questo non vuol dire che si riduce la politica
A cose delicate cose buone ma la politica è dura
Però la cosa che voglio sottolineare qui a voi teramani oggi è questo che anche quando vedete l'urto forte che c'è su certe cose magari c'è anche la in componibili TA pero io sono stufo
Di sentire
Parlare di responsabilità del Parlamento devi incapacità a trovare anche momenti di decisione comune perché la realtà di un anno che o dietro le spalle al Senato nega questa affermazione superficiale
E quindi chiedo che sapendo bene
Forse il confronto politico per poi alla fine
Il cittadino
Il parlamentari italiani e cittadini italiani sono capaci anche di distinguere quando c'è
Una grande questione nazionale che riguarda tutti i cittadini riuscire anche
A trovare a trovare le soluzioni
Io
Avevo detto che
Avrei fatto questa riflessione politica la faccio a parte che già l'ho fatta un'altra ma insomma questo mi pare normale
Perché oggi questo questo è uno dei problemi
Centrali
Della dell'interesse del nostro Paese la funzionalità della pubblica amministrazione
Perché vedete l'Italia
Dopo periodo di stagnazione che c'è stato
Oggi sull'onda
Di una congiuntura internazionale sfavorevole
Cresce e cresce anche quest'anno al di sopra delle previsioni
Degli istituti economici almeno del due per cento cresciamo
E con il due per cento di crescita del prodotto interno lordo anche l'occupazione era ispirato e ispira tutto quanto
I conti dello Stato e tutto il resto
Però
L'Europa cresce i Paesi europei con i quali siamo e crescono del tre o del quattro per cento
Qualcuno cresce anche del cinque
Può l'Italia coi problemi aperti che ha
Questo dramma
Dire apporti di lavoro
Troppo diffusi nel senso della precarietà anche come numero
Quindi una grande questione che tocca i sentimenti la testa dei nostri ragazzi uno non può stare in cinque anni dieci anni quindici anni con un rapporto precario
Non lo paga solo economicamente
Propaga anche moralmente lo paga nella sua cultura nel suo approccio alla vendita del modo di vedere la famiglia di potercela fare una famiglia
Ora questo problema ci sono molti accorgimenti e di diritto del lavoro molti accorgimenti anche di tipo di rapporto di lavoro sono tutti praticabile e bisogna sfruttarlo ma la risposta è una
Lo sviluppo e uno sviluppo sostenuto questo aiuta a risolvere certamente quei problemi non solo regole buone che debbono essere costruiti
Se io penso che noi
Insomma potremmo avere la possibilità di correre un po'di più sul piano dello sviluppo perché la fase favorevoli
Lo sviluppo europeo e anche italiano è ripartito su una forte crescita delle esportazioni ancora oggi il commercio mondiale cresce del sette per cento l'anno
E l'Italia è un Paese che avrebbe oggi occasioni politicamente forti
Il rapporto Europa Mediterraneo sta cambiando quante imprese o aziende del nord Europa guardano a questa aria che ride emendata centrale per i traffici
E che vede tassi di sviluppo elevato che un'area strategica ammende importante e noi siamo più favoriti ancora della Spagna e della Grecia
Perché noi siamo una piattaforma naturale lì
Cosa ci manca
Da una parte
La nostra amministrazione che ha punti di eccellenza punte di eccellenza
è chiaro personale anche
Che
Cerca di costruire pero non dà ancora risposte al livello degli altri Paesi comunitari
Che magari hanno corso in questi anni più di noi quindi questo problema che avete messo a titolo di questo nostro incontro questa mattina è fondamentale è uno dei punti
Gli investimenti esteri in Italia non crescono come dovrebbero crescere anche per questo e anche perché il Paese fa fatica
A attrezzarsi sul piano infrastrutturale a livello di altri Paesi europei la Spagna corre più di noi nell'ammodernare le sue strutture solo per fare un esempio di un Paese somiglia
Ed è partito dopo di noi
Allora se
Qualsiasi Governo del nostro Paese
Deve sapere che questa è una priorità assoluta
Perché altrimenti poi
L'economia non è che sia mossa
Dal vogliamoci bene o da quel grande principio di solidarietà che nelle società ci deve stare l'economia giustamente fa i conti col mercato e si muove sulla base delle convenienze qualche è morta delle convenienze a breve più che a lungo o medio periodo
Allora queste potenzialità oggi che viviamo questa fase di cambiamento così straordinario ma deve essere la prima preoccupazione del nostro Paese
E con toni bassi invece voglio dire che accanto a questo deve essere un punto su cui lavorare lavorare seriamente tutti a tutti i livelli
Sul piano delle infrastrutture accanto qualche volta a risorse limitate perché ci trasciniamo dietro un
Situazione di conti pubblici un po'pesante l'Italia ma a parte questa c'è un Paese che qualche volta è frenato nel suo sforzo da preoccupazioni che
Si capiscono
Se guardiamo alle sensibilità giovanili o parziali o particolari di questo o quel
Movimento ma non si possono capire per chi alloggio all'interesse generale e alle aree sponsor vita del futuro dei nostri ragazzi
è un discorso generico e adesso ve lo faccio concreto per capirci meglio e pensate un attimo solo
All'energia all'Italia Italia l'Italia è uno dei Paesi ne potrei fare altro
No è
Ma non li voglio sottolineare un'esigenza che deve essere presente nelle scelte quando decidiamo abbandono l'Italia il nucleare
Sotto un movimento forte di opinione non c'è dubbio altrimenti c'era di sensibilità c'era stato Chernobyl cioè l'abbandono
Dibattito aperto
Sia nella società sia tra gli studiosi sia tra gli imprenditori se quella scelta fu fatta oggi sarebbe facile dire tante non le voglio dire Pantano
Ma una volta fatto questo
Essendo noi il Paese più dipendente
Vi è un'OPA rispetto alla possibilità
Di auto sorregge anzi in questo settore ed essendo legato ormai
La fruizione dell'energia nel nostro Paese a due canali a due tubi
Uno che viene dalla dall'Algeria e che viene raddoppiato ora giustamente
Passando per la Sardegna un altro viene dalle steppe asiatiche
è passata in aree mondiali naturalmente dove non non sempre ci sono condizioni di tranquillità e quindi soggette a rischio è che questa dipendenza ci Favero
Allora il Paese esserlo sullo al nucleare non mi pare che ci sia dibattito non non se ne parla tavola
Ma è pensabile
Che in Italia polli
Per
Sensibilità che pure ci sono in qualche modo vanno capite e rispettate noi abbiamo difficoltà anche a fare centrali a carbone oggi
Sapendo che quella tecnologia a
Abbattuto dell'ottanta per cento i rischi di inquinamento
Oltre ai rigassificatori non li faccia
Ecco questo è
Allora abbiamo enormi potenzialità
Il Paese alla fine non è vero che l'Italia un Paese in crisi debole c'erano teorizzazione sul sul declino italiano non è così
L'impresa ha tenuto attenuto sui mercati con una flessibilità e una capacità di innovazione straordinaria
Siamo un Paese che ha risorse
Che sul piano se guardiamo il quadro mondiale della ricerca della nostra presenza non è seconda a nessuno c'è bisogno di avere le idee chiare sugli interessi nostri che dobbiamo rispettare
Sul modo come farli rispettare
E quando magari c'è una minoranza che noi cerchiamo di coinvolgere
Sulla base del principio di concertazione o di sussidiarietà ci spieghiamo è però chi deve decidere poi decide
Perché altrimenti l'interesse del Paese ci giriamo e chissà dove è rimasto dietro tra un po'di anni e si potrebbe fare questo discorso
Anche per altri settori infrastrutturali europei non lo faccio se non diventerei noioso e dalla
Posizione istituzionale che questi fogli
Acqua al quale mi ha inverno in premio imprigionati ecco giù e poi è giusto farlo non è questione di forma
C'è uno il Presidente del Senato deve sapere anche quali sono i suoi limiti
Ma io insomma chi penso prima di parlare in genere ci penso quindi
Ho detto due cose più incidenti sulla politica legate a questo sforzo corale che dobbiamo fare ma che mi sembra servano al Paese e per questo lo può dire anche il Presidente del Senato grazie
Grazie
Grazie al Presidente del
Per il suo intervento pieno di passione istituzionale e politica
Si conclude qui
La aggiornata
Degli data all'innovazione
A questo punto siete invitati dalla Provincia nei giardini della Provincia per la colazione grazie
C'è la voglia di governo che portano