Intervista ad Antonio Vallini sugli aspetti giuridici inerenti alla vicenda di Piergiorgio Welby

Radio radicale continuiamo a ad approfondire la vicenda di Piergiorgio Welby e oggi lo facciamo con il professor Antonio Ballini docente di diritto penale presso la Facoltà di Scienze politiche di Firenze professore benvenuto su Radio Radicale
E allora lei professore ha scritto un articolo un articolo che lo troveremo per i nostri ascoltatori lo dico lo troveranno perché vuole approfondire la materia né all'interno del del sito dell'Università degli studi di Pisa e si intitola il valore del rifiuto di cure non confermabile dal paziente
E allora io a lei naturalmente le chiedo di spiegarci un pop come dicevano in un famoso film come fossimo tutti i bambini di cinque anni cosa succede partendo proprio dal caso Welby il rifiuto delle cure in Italia nella nostra legislazione come normato
Diciamo che la questione può spiegare molto bene anche dei bambini perché talmente da Patrizia il vero significato giuridico di questa situazione come già diceva un costituzionalista un po'di tempo fa
Ed è scritta la norma esplicita in Costituzione chiarissima che l'articolo trentadue secondo comma
Che sostanzialmente TIR ma impossibilitati obbligare chiunque subire un trattamento sanitario e non eccezionalmente nei casi previsti dalla legge
Cioè i cosiddetti trattamenti sanitari obbligatori quelli previsti dei malati di mente ad esempio le vaccinazioni avvio obbligatorio
Quindi al di fuori di questi casi eccezionali nessuno può essere obbligato a subire un trattamento sanitario
E emettendo una normale costituzionale sostanzialmente che quindi definisce un diritto costituzionale di rifiutare le cure è una norma che non può trovare i limiti il norme diciamo subordinate di legge ordinaria diciamo così le norme che tanto spesso vengono invocate ad esempio del Codice Rocco in materia di omicidio del consenziente
O le norme del codice civile in materia di disposizione del proprio corpo non si può limitare ovviamente un diritto costituzionale ricorrendo a norme subordinate
Sì no chiarissimo allora io le faccio una domanda molto banale perché allora nel caso Welby sia dovuto ricorrere addirittura al tribunale
Questo non lo sto anche perché dedico al di là della norma che chiarissima la giurisprudenza al di là di qualche resistenza
Iniziali dall'intento degli anni settanta e l'artista letteratura giuridica ormai sono tendenzialmente d'accordo sull'interpretazione dell'appena fornito debba de la norma costituzionale
Quindi punto è che probabilmente che ne so che a livello di classe medica ancora non c'è una piena consapevolezza
Per dei diritti del paziente di fronte al medico che ancora attivi induce un atteggiamento un po'come dire paternalistico no nei confronti del paziente per cui alla fine il vero giudice del bene del paziente
è il medico tant'è vero che ti continuo invocare questo giuramento di Ippocrate che sostanzialmente appunto riflette questa concezione paternalistica
I rapporti tra Americhe pazientemente potrebbero invocare piccoli di Codice deontologico medico che chiaramente dice il medico non può intervenire in presenza di un dissidente del paziente
E i piloti più vi sia che laddove il paziente deve andare rincorsa caso appunto che l'opposizione l'obiezione dal medico di guerra Pietro si torna quanto rispetta la sua richiesta detto Codice deontologico dice che il medico deve tener conto delle dichiarazioni precedentemente pre
Ma della volontà precedentemente manifestata dal dal paziente
Quindi non è vero che a livello deontologico nel momento in cui Welby dovesse perdere cosciente del medico è obbligato a intervenire tutt'altro il medico è obbligata a tener conto del fatto che fino a cinque minuti prima Welby continuava a rifiutare quel cru quei trattamenti sanitari sì quindi anche a livello di antologico non è vero che il medico in questi casi è obbligato a intervenire si
Eppure proprio in questo caso pochi giorni fa la procura di Roma ha detto che sì il ricorso di Welby era ammissibile però alla stessa tanto era inabile inammissibile il ricorso la dove si chiedeva ai medici di non ripristinare la terapia proprio nel momento in cui Welby era incosciente e questo perché il tetto è poco chiaro il nostro codice
Allora diciamo che effettivamente cauto del rifiuto precedentemente costretto rispetto al quale poi subentra la situazione di incoscienza è un capo che non è manca una disciplina
Proprio perché manca tra l'altro anche una norma una legge in materia di testamento biologico dichiarazioni anticipate del paziente teniamo conto del fatto che al di là del codice deontologico che va dal punto di vista giuridico conta fino a un certo punto perché il vincolo sorridenti si ovviamente non ha un rilievo generale
La Convenzione di Oviedo c'è una norma chiara nella Convenzione di Oviedo che dice per l'appunto che in questi casi bisogna tener conto della volontà precedentemente tre
E lei ne parla lungo nel suo articolo di questo tener conto
Che certo ora non non mi voglio dedicare comunque con questi cavi le queste disquisizioni quello tecnico diciamo che c'è parte della letteratura giuridica bene che incalza di incoscienza del paziente
Che dovrebbe seguirla regolari indubbio provvida cioè in presenza di un dubbio circa la tenta di rifiuto di cure allora
In questa pediatri questo dubbio e meglio salvaguardare la vita
Ora è chiaro che questo tipo di approccio non è più compatibile per l'appunto con con la convenzione di Oviedo che le stavo dicendo nella quale invece che dice che bisogna tener conto delle precedenti manifestazioni di volontà del paziente ora coatta voglio dire poi nel nello specifico bisogna tener conto nacque cinque ma perché da risolvere caso per caso porta per volta ma sicuramente quella norma non può voler dire no per ma tener conto delle precedenti manifestazioni di volontà sì e invece te ne devi amare e dunque proprietà questa regola significa che non bisogna mai tener conto nelle precedenti manifestazioni di volontà e non appena il paziente
Perde inesistenti immediatamente il medico deve intervenire
Ecco comunque sul punto effettivamente capisco che che ci sia qualche titubanza che da parte dei medici perché non è ecco
Qualche pacifica la produzione di un caso del genere nel Pacifico il diritto di rifiutare le cure anche laddove ciò dovette porre per rischio la vita del paziente lei fa un esempio che estremo naturalmente ma sui tentativi di suicidio
Che diciamo che pochi non è che un caso che c'entra poco con webcam EK niente anche perché equivocato questo suicidio staccarlo guardi non c'entra assolutamente niente solo un modo per confondere ulteriormente le acque
Ma il problema del tentativo di suicidio
Io lo lo prende in considerazione se non ricordo male semplicemente per evidenziare come nel nostro ordinamento
Non esista un diritto di morire
Mai vista un diritto di rifiutare le cure
Ora però non vuole andare troppo diciamo nelle risorsa o comunque in presenza di un tentativo di suicidio abbiamo una manifestazione di volontà implicita
Tra l'altro normalmente TTT tutti rilevanza perché spesso il suicidio lasci ricitarli suicidiaria riferente diciamo di di un dell'emotività di un certo momento di crisi
Se non addirittura di situazione patologica come si dice spesso che è una richiesta d'aiuto e sul cinque avrà porte perché dice opportunamente in altri casi un po'meno
E per l'appunto una richiesta di aiuto comunque qualunque cortesia non può essere definita in termini univoci come un diritto come un rifiuto di cure e quindi non può trovare automaticamente quel tipo di tutela costituzionale che invece viene riservata h univoci evidenti di rifiuto di cure da parte di pazienti perfettamente coscienti consapevoli come nel caso di Welby
Senta io le faccio invece un'ultima domanda che idea si è fatta dal dibattito che ne è nato sui giornali nelle televisioni di questo caso
Che idea mi fa un patto del caldo sì fatto del dibattito di tutte noi donne l'idea che mi fa parte del dibattito con un po'concertato nel vedere come
Diciamo dati ormai acquisiti dal punto di vista giuridico ed etico ma qui dal punto di vista e della giurisprudenza sia della letteratura giuridica della corte costituzionale
Non sono così evidenti e acquisiti da parte a livello di dibattito pubblico quindi ognuno ritiene di poter disegnare
La legislazione vigente a immagine modello della delle prove dei propri convincimenti interiori quindi manca proprio
Come dire chi si avverte la mancanza di una cultura giuridica non è attenta la mancata conoscenza delle norme una mancata conoscenza del metodo
Aperto il quale mediante il quale questioni giuridiche così delicate andrebbero affrontate Pirlo ognuno spara alla prima chiedeva che le viene in mente se non solo la spada ma le attribuisce anche valenza di legge
E c'è chi dice che ci sono anche i medici si è staccato la spina renderà Frattini risponderebbero di omicidio del consenziente
Ognuno dice la sua e attribuisce a questa la propria opinione così il valore di legge questa dato curioso insomma però
Dovrebbe chiedere più un sociologo un antropologo i motivi di questa degenerazione del dibattito pubblico non di linea
E del caso Welby
Mercato guanti l'ho appena detto è un caso tutto sommato dal punto di vista giuridico molto meno problematico che non ha aspettato i come che pure fanno no hanno grosso arrestato mediatico come dei tempi rifiuto richiamo trasfusione da parte dei testimoni di Geova
Ecco nel caso Welby abbiamo un rifiuto di cure da parte di un paziente assolutamente cosciente quindi un indubbiamente
Uscite di cure che implica un dovere del medico attenzione un dovere del medico di sospendere le cure perché qui si parla tanto delle possibili responsabilità del medico laddove sospende i medici laddove sospendesse con le cure
Mentre premetteva leggere anche le ultime decisioni della Cassazione che riflettono nordico un orientamento consolidato i medici dovrebbero preoccuparsene nel costituire le cure intervento di un rifiuto del paziente
Dato che questo la Costituzione può assumere tattili una violenza privata
Partito nella questo punto o comunque equamente un illecito civile dal quale potrebbero derivare anche obblighi risarcitori rilevanti
Quindi ecco è toccato il filo del discorso comunque quello che le sto dicendo è che sicuramente la volontà di Welby come si suol dire di staccare la spina tra virgolette deve essere rispettata
Dopo di che guardi non rifiuta qualche chi cura ma rifiuta quel tipo di trattamento sanitario
Quindi significa che i medici non non non possono considerarsi liberati da
Dal oppure no nel sistema paventava per loro attraverso altri limitatamente i sanitari ventidue rispetto a quelli rifiutati dal paziente
Quindi in un caso del genere appunto una l'assistente alla sedazione terminale cure palliative e quant'altro
Cioè nel tempo una che il medico che liberato tout-court da qualche ti obbligo nei confronti del paziente solo perché il paziente ha rifiutato un trattamento sanitario
Rimane l'obbligo di fornire tutti gli atti trattamenti Valli che nel caso concreto per quanto riguarda poi l'evento la no l'eventuale raffigura perdita di coscienza del paziente l'ho già detto che sarebbe assurdo
Nel caso concreto in altri casi potrebbe di scudetto tipiche perché sto in un rifiuto di cure anche il caso di Eluana non rifiuto di cure
Di un certo tipo di cure ambiguo e manifestato molto tempo prima rispetto poi al alla situazione polacca quando si viene al momento critico della situazione patologica si pone il problema se intervenire o no
Pertanto di voler descritta in un modo francamente e tutte motivato dal punto di vista giuridico ma anche esperto di pertanto comune
Dire ritenere che un paziente nel mondo improvvisamente siccome perde coscienza allora tutto quello che ha detto fino a un attimo prima non conta più niente
Tutti gli interventi così come li ha pedinati fra i suoi imperfetti prendere rispetto alla vicenda tragica che sta vivendo così come è stato disegnato fino al secondo prima di torbido
Non contano più niente quello che conta solo la la scelta del medico rispetto a quello che a suo parere apparire del medico sarebbe il migliore interesse del paziente
Bene
Francamente anche dal punto di vista del tetto comune mi sembra aberrante come
Prospettiva a
Per essere io la ringrazio veramente è stato chiarissimo e le strappò un appuntamento lei prima nominato il caso delle vana Englaro che è un caso completamente diverso e se ma poi ne riparleremo anche dal punto di vista giuridico pelli veramente c'è il poi l'accanimento quello quando si parla di accanimento terapeutico dica
Invito che mi chiedevano opinione tutt'altro ecco anche da parte
Poi anche da parte vostra no c'è questo insistere troppo rispetto al carro verbi sull'accanimento terapeutico è un no accanimento terapeutico quello che che riguarda in questo momento UE di ecco io non vorrei che
Se nell'opinione pubblica la convinzione che si può rifiutare soltanto l'accanimento terapeutico trattati può rifiutare qualsiasi cura quartetti trattamento sanitario dall'aspirina fino al trattamento sanitario più motivante
Quindi con questo concentrati troppo sull'accanimento terapeutico potrebbe come dire niente interruzioni
Grazie veramente allora io la ringrazio ancora ringraziamo il professor Antonio Bellini docente di diritto penale presso la Facoltà di Scienze politiche di Firenze grazie
Grazie a lei conosce