La riforma della giustizia amministrativa. Verso il "giusto processo"

Sono i lavori di questo forum sulla riforma della giustizia amministrativa verso il giusto processo
Organizzato dall'Associazione degli amici dei Quaderni radicali da giudici amministrativi uniti per la Costituzione
Qui sono presenti i magistrati della corte dei conti e del Consiglio di Stato
Sono presenti i rappresentanti del Parlamento
E quindi questa riunioni a questo nostro forum si avvia sotto i migliori auspici per lanciare il progetto che poi qui è contenuto in un'articolata che sarà poi illustrato dai diretto i presentatori che hanno provveduto alla redazione
Chiedo scusa se comincio con un riferimento di carattere personale ma credo che abbia un minimo di rilievo sono anch'io un ex magistrato della Corte dei conti ormai il quiescenza per modo di dire
E quindi posso dire che presso Quaderni radicali e questa iniziativa trova senz'altro con riferimento consapevole sull'ordine dei problemi che si vengono discutere
Anche perché Quaderni radicali e tutto il gruppo diciamo agli amici di Quaderni radicali di questo movimento che stanno intorno alla rivista
è sempre stato molto sensibile non soltanto ai problemi politici ma anche ai problemi istituzionali cercando appunto di Phil trarne la natura tecnica che sempre il fondamento imprescindibile di tutto il problemi che riguardano la giustizia cercando di Phil trarla poi attraverso le i canali dell'ordine politico
Quindi si sono problemi del conosciamo molto bene che conosco molto bene sui quali quando ero la corte sono stato anch'io personalmente e direttamente impegnato in molte occasioni
Quindi le nomine governative quindi alle separazioni delle funzioni quindi il discorso di separare
Nel consiglio di stato il problema della dell'ordine di lavori di ordine consultivo le funzioni di ordine consultivo da quelle di ordine più strettamente giurisdizionale
Problema che si pone anche per la corte dei conti rispetto al controllo alle funzioni giurisdizionali della Corte anche se per la corte il discorso è più facile nell'ambito della giurisdizione
Perché nella corte dei conti in sostanza la giurisdizione fondata soltanto sudditi su competenza solo in materia di diritti
Quindi non c'è un problema di interessi legittimi che è un po'il discorso più difficile da affrontare per il Consiglio di Stato del quale del resto conosciamo le origini fin dai tempi di Quintino Sella quando il problema si comincia a porre e quando diciamo la rigidità della divisione dei poteri impose in un certo senso proprio questa questione delle nomine governative
Io qui non voglio dilungarmi e rubare spazio a quelli che a quanti dovranno poi illustrare direttamente i lavori che oggi andiamo a svolgerle e quindi da subito la parola a Gabriella De Michele del Tribunale amministrativo regionale di Roma prego la dottoressa
Ecco io ringrazio il presidente che ha svolto la relazione introduttiva
Ringrazio i rappresentanti del mondo politico e i colleghi e tutti coloro che sono intervenuti in particolare debbo dirlo un ringraziamento all'onorevole Ripa che è stato un po'il promotore di questa iniziativa
Che ci consente di riprendere un discorso avviato da molto tempo in più volte interrotto
Il se il il gruppo di magistrati giudici amministrativi uniti per la Costituzione è una sigla nuova ma non si tratta né di un'associazione di una corrente ma semplicemente di un movimento
Di magistrati che si propone di rilanciare il tema della riforma della giustizia amministrativa
Questi magistrati sono saldamente rappresentati all'interno dell'associazione di categoria ma oggi non sono qui in questa veste ma soltanto per promuovere una iniziativa di studio di ricerca che tende a sollecitare l'interesse delle forze politiche e dell'opinione pubblica su questi temi che noi consideriamo i molto importanti per i il mio mi scuso con i colleghi che magari ascolteranno cosa che conoscono a memoria ma per il taglio che a questo nostro incontro per la presenza del del di Quaderni radicali e quindi anche per un coinvolgimento dell'opinione pubblica io
Brevemente dirò perché consideriamo il tema della riforma della giustizia amministrativa centrale per qualsiasi
Ad un qualsiasi discussione scusi faccio sulla riforma del sistema delle garanzie nel suo complesso
Il giudice amministrativo in Italia caratterizzato dalle ha caratteristiche originaria del nostro diritto pubblico è che un diritto fortemente autoritativo
Cioè una caratterizzato dalla dicotomia tra interessi pubblici e interessi privati e quindi dalla originaria connotazione di un giudice che è emanazione dello stesso potere sottoposto a giudizio
Perché in origine di fronte al potere ce la grazia del principe e il Consiglio di Stato è l'erede dei consigli a Regis medievali
Solo nel mille ottocentottantanove il massimo consulente del principe diventa giudice come la restituzione della storica quarta sezione del Consiglio di Stato
Quindi una connotazione sicuramente dal punto di vista storico molto lontana da quella attuale
Però che avuto negli anni un'evoluzione grandissima nonostante questo proprio per questa sua origine già quando venne predisposta la nostra carta costituzionale uno studioso del calibro di Calamandrei riteneva superata l'esperienza del Consiglio di Stato
Invece questo giudice è entrato nella Carta costituzionale destra ed è entrato con una singolare architettura
Della nella Costituzione perché è previsto nel Titolo terzo nel titolo quarto nel Titolo quinto ciò tra gli organi ausiliari del governo tra le magistrature e tra il e dirittura nel capitolo delle Regioni Province Comuni dove è prevista l'istituzione della della del dei Tribunali amministrativi regionali che poi operano da poco più di trent'anni non vi è stata un'istituzione molto ritardata
Ora l'evoluzione che ha avuto questo giudice che certamente non ho tempo di ripercorrerne neanche per per sommi capi è stata indubbiamente straordinaria diciamo che negli ultimi anni è palese per tutti
Che si tratta di una giudice che si è si occupa di questioni fondamentali non certo più della tutela del cittadino nei confronti dell'autorità perché enormemente cambiato lo scenario in cui si muove
Tanto che ormai la legge duecentocinque del due mila una legge che cambia profondamente il nostro processo
Arriva configurato con chiarezza un vero e proprio processo fra parti pro in un che operano in condizione di parità e non più il vecchio giudizio di legittimità su atti forse sarà la collega con gli anni e ricordare che negli ultimi anni
Abbiamo dopo la sentenza della Corte Costituzionale duecentoquattro del due mila quattro con alcuni ordinanze della Corte di Cassazione Sezioni Unite
Forse ha segnato un qualche battuta d'arresto di questo percorso ma in parte è un percorso ormai irreversibile il giudice amministrativo definito anche su questo anche la collega Pogliani credo che farà un approfondimento il giudice dell'economia il giudice sì dell'interesse pubblico nell'economia è un giudice chiamato a pronunciarsi su conflitti di interessi non più tra privato cittadini autorità ma spesso tra trattenuta autorità indipendenti stazioni appaltanti pubblici che privati concessionari di pubblici servizi insomma tutta quella ormai molteplice serie di centri di imputazione di interessi pubblici che operano anche con criteri di stampa aziendale e privatistico di fronte a questa
Il nuovo scenario
La figura del giudice amministrativo ancora oggi si dice il giudice nell'amministrazione cioè il giudice che è chiamato a tutelare l'azione amministrativa nella sua interezza da quando l'atto si forma quando viene portata a compimento quando viene materialmente poi portato anche davanti a giudizio il giudice nell'amministrazione ormai perché il Tri consiglio di stato assunzioni sia consultive che giurisdizionali è un appunto un un organismo chiamato a ad emettere delle pronunce di diverso segno e quale di questi poi il baricentro deve deve prevalere è una funzione unitaria è una funzione che può coesistere una funzione che pone dei problemi questa è una domanda
Che raramente è stata apposta nel nostro sistema e che oggi deve essere risolta alla luce della disciplina del giusto processo nuovo articolo centoundici della Costituzione
Che ha un suo preciso contraltare nell'articolo sei della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali che è stata approvata dal Consiglio d'Europa addirittura nel mille novecentocinquanta il nove articolo del centoundici della Costituzione lo conosciamo che dice che la giurisdizione si attua
Mediante il giusto processo regolato dalla legge e fin qui deve svolgersi questo processo il contraddittorio fra le parti in condizioni di parità davanti a un giudice adesso ed imparziale per legge assicura la ragionevole durata del processo quindi principio di indipendenza del giudice fortemente affermato principio di efficienza perché la la rapidità del processo
E a questo ormai è stato giustamente osservato da alcuni studiosi che questo modifica proprio l'architettura costituzionale anche delle giurisdizioni speciali perché debbono essere ricondotte
Nel nell'alveo di questi valori costituzionali quando noi abbiamo un articolo centootto della costituzione che dice l'indipendenza dei giudici speciali
è disciplinata dalla legge
Questo il legislatore che deve disciplinare questa indipendenza non potrà anche di produrre dei parametri conformi all'articolo centouno l'articolo centoquattro l'articolo centosette della Costituzione cioè i giudici sono soggetti solamente alla legge la magistratura un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere e non c'è gerarchia tra i giudici questi sono principi basilari allora quando noi abbiamo impostato io devo sintetizzare anzi necrologio davanti per non rubare troppo tempo
Il
I problemi di riforma che si sono posti per la giustizia amministrativa sono quelli sono stati posti in due momenti negli ultimi anni dopo l'approvazione della legge duecentocinque del due mila verrà c'è nato
Perché è una legge che ha configurato il giudice amministrativo con una distruzione tra di virtuali virgolette normale cioè come una giurisdizione Complesso giurisdizionale che si muove con due gradi di giudizio che deve rispettare tutti quei parametri costituzionali di dipendenza che dicevo poc'anzi
E quindi chiaramente e infatti si occupa la legge duecentocinquanta in ad istituti processuali che forse qualcuno dopo di me potrà minimamente abbozzare ma comunque diciamo che c'è un ricorso crescente agli strumenti processuali civilistici c'è una maggiore aderenza del giudice come l'efficacia delle pronunce del giudice la rapidità soprattutto di quelle che il rito cautelare quindi diciamo una risposta più rapida ed efficace alle istanze di giustizia dei cittadini
Ma tutto quel e per fare tutto questo le Peugeot duecentocinque si preoccupa che il quelle il giudice amministrativo abbia un vero consiglio di presidenza un vero organo di autogoverno infatti introducendo laici che prima non c'erano
Avevamo un organo di autogoverno in cui tre quarti dei magistrati erano rappresentati dalla da una maggioranza di consiglieri di Stato Benjamin la maggioranza era rappresentata dalla minoranza con corpi elettorali separati
E si preoccupa anche questa legge della unicità di accesso di carriera cioè delle indispensabili esistenza di un plesso giurisdizionale unitario articolato in due gradi di giudizio su questo se anche la collega con gli anni credo
Che farà qualche ulteriore approfondimento una a un nuovo momento di rilancio delle nostre tematiche di riforma è stato fatto in occasione della travagliati Simo iter della riforma dell'ordinamento giudiziario
E in questa occasione noi più volte abbiamo avviato un ampio confronto con i colleghi delle altre magistrature qui qui poi saluto con piacere perché sono presenti in particolare della magistratura gemella della corte dei conti e di questi io sono un ex magistrato della Corte dei Conti meglio fatto entrambe le esperienze
E comunque abbiamo avviato questo dialogo allargato con loro che è stato prezioso per comprendere quali sono gliele quali sono in tanti valori delle magistrature speciali che noi abbiamo che non vogliamo perdere e quali sono però gli elementi comuni a tutte le magistrature di cui chiediamo il rispetto e la tutela poi per quanto riguarda le peculiari esigenze della magistratura amministrativa abbiamo segnalato l'esigenza un diciamo la necessità di un doppio percorso cosa ci preoccupava della riforma dell'ordinamento giudiziario il fatto che alcune tematiche lanciate con forza per la magistratura ordinaria quello del problema della coesistenza di funzioni giudicanti non giudicanti
Veniva totalmente ignorato per una magistratura che è un problema molto più grande cioè quello della questi senza di funzioni consultive giurisdizionali
E il tema poi della verticalizzazione delle magistrature che veniva temuto dalla magistratura ordinaria per la mera introduzione di alcune prove concorsuali interni nel cosiddetto concorsi fisso di cui tanto si sono lamentati
I colleghi magistrati ordinari era semplicemente la trasposizione assai edulcorata di ciò che esiste da molto tempo nella magistratura amministrativa
Cioè un reclutamento vi diretto Esterno di giovani magistrati direttamente assunti a funzioni di vertice della magistratura e a tutte le altre funzioni parallele che questa magistratura svolge ora il abbiamo quindi un doppio percorso che noi abbiamo più volte lamentato o perlomeno di cui io segnalo alcune problematiche poi non sono qui per lanciare idee personali ma anche per sollevare un dibattito il più possibile serio il più possibile approfondito perché il cittadino abbia un vero strumento di garanzia in rapporto ad un processo che ormai ha un peso crescente per la delicatezza
Le materie trattate sullo stesso sviluppo economico del nostro Paese e quindi direi uno un argomento centrale da trattare forse anche più urgente per il Paese della riforma della giustizia penale che a un certo modo ossessionato il nostro legislatore per tanto tempo
Quindi il il problema di fondo che noi ci poniamo è un'esigenza di un processo che si è evoluto in senso assai veramente efficace una maggiore rispondenza e anche con una grande efficienza dei magistrati con strumenti processuali agili
Più concentrati e non abbiamo generalmente un a solo di Enza pochi istruttorie fissazione somme c'è un giudizio che a una fase d'urgenza è una fase anche di merito molto veloce
Naturalmente con dei cali di arretrati sono quello che sono ma non ho quindi tempo di trattare quest'argomento
Dall'altra parte però a questa evoluzione degli istituti processuali a cui posso solo accennare sempre per non rubare non rubare spazio e si contrappone una fortissimo potenziamento e rilancio della funzione consultiva del Consiglio di Stato e questo rilancio è stato fatto in due modi sia sul piano istituzionale sia sul piano extra istituzionale sul piano istituzionale si tratta di funzioni di istituto
Che appunto sono quelle storiche te e che hanno avuto una una però una svolta è un incremento negli ultimi anni perché tra il mille novecentottantotto invoca un testo scritto in cui queste cose sono più dettagliatamente riportate però diciamo
Che tra il mille la funzione consultiva del Consiglio di Stato che storicamente specie con le leggi Bassanini si fanno un po'esaurendo perché per la consulenza sull'atto era diventata una cosa evanescente a volte si riteneva un mero ritardo procedurale
Ma tra l'ottantotto e il novantacinque è stato dato una forte svolta con l'introduzione della consulenza sugli atti normativi di risparmi vari passaggi prima il parere obbligatorio sui regolamenti del governo poi l'istituzione di una sezione appositamente deputata alla trattazione
E anche di disegni di legge schemi di atti normativi della Unione Europea qualcosa che si diceva già presente nella vecchia legge istitutiva del consiglio di stato ma che era superato dalla carta costituzionale e certamente non operante
Pone anche qualche dubbio sull'idea di formativo delle leggi è stato introdotto questo nuovo Paride però è anche vero che in questo modo il Consiglio di Stato ha esercitato un'influenza probabilmente in molti casi benefica
Sul sull'iter formativo di queste leggi di queste regolamentazioni complesse
E tuttavia i problemi di compatibilità tra funzione giudicante in funzione consumi funzione cotto consultiva sono diventati con ogni evidenza più gravi se avrò tempo di accennerò anche i profili
Di incompatibilità che sussistono a livello comunitario anche perché in una delle leggi Bassanini centoventisette articolo diciassette
Assente punta
Si prevede che veri gli atti più importanti il parere del Consiglio di Stato sia reso in adunanza generale quindi con la partecipazione di tutti i componenti delle sezioni se non sul Tevere giurisdizionali
Nessun giudice che poi andrà a giudicare su un medesimo atto su un atto che ha quel Regolamento come presupposto
Potrà sfuggire alla alla presenza del medesimo soggetto che già è annesso il parete
E questo è un problema pressoché insuperabile di compatibilità del giudice a cui il legislatore ha inteso porre mano una cosa
Che indubbiamente suscita perplessità sotto il profilo extra istituzionale bisogna considerare che il la la funzione degli incarichi in sede governativa è una una storica appendice del Consiglio di Stato io non ogni tanto Brico ricorrentemente vengono fuori articoli scandalistici intimo quindi non mi interessa manco peggiora l'abbia messo boom del doppio lavoro dei Consiglieri di Stato cominciano una una serie di dei di elencazioni di incarichi che vengono dati non è questo il problema anche perché si tratta laddove incarichi vengono legittimamente assunti e autorizzati dall'organo di autogoverno questa esposizione scandalistica del problema non ci interessa e non è nemmeno giusta nei confronti degli interessati
Però detto questo questi incarichi se anche sono giustificati dalla storica collocazione del Consiglio di Stato e se anche sono giustificati dalla grande reputazione di competenza che questi magistrati hanno
Deve
Dei va considerata comunque con preoccupazione quando diventa un elemento stabile cioè oggi è inutile andare a guardare il singolo Malabarba del fenomeno cioè esiste una collocazione di consiglieri di Stato e anche dei magistrati del TAR
In di tutti i gabinetti ministeriali uffici legislativi pressoché continuativa e massiccia stringo allora e basta e vado a chiudere perché giusto che dovevo solo dare un flash di apertura però questo problema merita un'attenta considerazione
Il venti per cento circa dei Consiglieri di Stato si trova stabilmente con incarichi di vertice a livello governativo questo pone problemi di compatibilità
Ricordo solo brevemente nel mio testo lo troverete diffuso più ampiamente che il lei la Corte europea per la la per i tipi di diritti dell'uomo ha più volte detto che non ci deve essere nemmeno un sospetto
Che uno magistrato sia coinvolto nella abbia messo diciamo abbia potuto farsi già un'opinione ossia in qualunque modo influenzabile o più vicino alle parti in causa ora se ne abbiamo un organismo giurisdizionale
Che si trova a livello di norma a livello di consulenza normativa a livello dico di diretta collaborazione con le le le autorità di governo a livello poi di giudice di ultima istanza evidentemente questi problemi ci sono e sono gravi
Io vado a concludere perché molto ci sarebbe da dire diciamo soltanto che noi dobbiamo a questo punto scegliere a quale figura di giudice facciamo riferimento un giudice manager o il vecchio giudice senza speranza nei ecco io direi che senza dubbio entrambi i modelli possono suscitare delle perplessità il giudice manager per ovvi motivi di problemi di indipendenza giudice senza speranza né timore su quel efficienza che per qualcuno questo soggetto senza controlli e senza potrebbe potrebbe presentare ma il rito e il problema di fondo è che con il Barça nuovo articolo centoundici della Costituzione base all'articolo sei della Convenzione che citavo poc'anzi
Noi non abbiamo questa facoltà di scegliere dev'essere il giudice terzo dobbiamo collaborare trovare delle linee di riforma che ci consentano di potenziare il nostro coscienza di salvaguardare la e indipendenza del giudice quindi con un breve flash e concludo
Sicuramente si tratta di assicurare il giudice amministrativo una innanzitutto la la la consistenza di plesso giurisdizionale unitario perché se manca questo manca tutto ad un giudice che ha una come dire un nucleo separato e lontano con una serie di satelliti consiglio di stato Tribunali amministrativi regionali
Che partecipano della specialità solo se in quanto assumono incarichi extra istituzionali non vedo altra partecipazione lo specialità in questa situazione
Ho un plesso unitario che invece dia valore prioritario a tutte quelle che sono le garanzie di indipendenza che vuole che si che sono doverose a livello costituzionale e comunitario io a questo punto concludo Heavy di ringrazio e auguro buon lavoro per la prosecuzione degli interventi
Ringrazio la dottoressa De Michele per l'intervento introduttivo che è stato veramente molto sostanzioso e che mi sembra che abbia esattamente individuato i problemi che sono sul tappeto
Anche se dal mio punto di vista di soggetto radicale debbo dire che in questo discorso credo un grande assente
E passa un'antica sette siamo tutti quanti noi qui come cittadini che ci dobbiamo anche preoccupare poi diciamo di quelli che sono gli interessi
Legge
Il proprio diritto e anche gli interessi legittimi che questi organismi giurisdizionali debbono tutelare la parola al consigliere della Corte dei Conti Tommaso Miele che porta diciamo la voce dell'altra magistratura ma le due consorelle che diciamo si agitano su questo terreno
Buonasera a tutti io mi limito ad aumentare a portare il saluto intanto ecco che la Corte dei conti ma anche ecco io devo ringraziare Gabriella De Michele e gli organizzatori di questo forum
Per aver dato spazio a e voce anche alla corte dei conti nel contesto ecco di un tema così importante qual è quello del dell'affermazione del principio del giusto processo
Innanzi alle giurisdizioni amministrative
Quando si parla di applicazione del principio del giusto processo nel nei giudizi responsabilità innanzi alla Corte dei Conti sicuramente ecco è quanto mai opportuno soffermare l'attenzione sulle riforme la corte contestava in questi anni interessata sicuramente da tante riforme a cominciare già dagli anni
Dal novantaquattro e due famosi leggi del novantaquattro ma anche per ciò che riguarda soprattutto i giudizi di responsabilità amministrativa
Dalla legge del la legge seicentotrentanove mio centonovantasei che per alcuni versi Attanasi anticipato alcuni contenuti del principio del giusto processo ecco come io cercherò velocissimamente di mettere in evidenza ma sicuramente il problema del del giusto processo innanzi ai alla corte dei conti giudizi e responsabile amministrativa si pone anche perché è veramente peculiare il giudizio di responsabilità amministrativa innanzi alla Corte dei conti perché a delle connotazioni che sono riconducibili per alcuni versi al giudizio innanzi al giudice civile per altri versi soprattutto in considerazione della presenza del Pubblico ministero
Al alle alle modalità soprattutto ecco di
A espressione della giurisdizione penale quindi del giudice penale quindi l'applicazione del dito vice del giusto processo e stava e lo rivendico anche con orgoglio è stato sempre una preoccupazione da lui molto avvertita e la nostra giurisprudenza
è ricca di come dire
Di affermazioni
Di sentenze ove che hanno posto in dubbio anche la legittimità costituzionale di alcune norme di alcuni poteri dello stesso giudice contabile con riferimento al a ai principi del giusto processo ecco mi mi mi sovviene per esempio
Che il potere sindacatorio previsto
Da un dall'articolo quattordici dagli articoli quattordici e quindici del nostro Regolamento che ecco il nostro regolamento noi ci muoviamo e queste sono le difficoltà con un Regolamento nei giudizi responsabile nazionale porta i conti con un Regolamento che del mille novecentotrentatré quindi sicuramente datato superato non più adeguato ai tempi
Ma anche con riferimento a quest'aspetto ecco a me preme porre in evidenza che il nostro sport la corte in questi anni è stata sicuramente interessata da riforme assai importanti che hanno come dicevo in per alcuni versi anticipato mantenuti i principi del giusto processo
Soprattutto ecco nel contesto delle garanzie la legge del novantasei ecco richiamo al la vostra attenzione al fatto che ha istituito premi doppio grado di giudizio nei giudizi di responsabilità asili dalle sezioni di appello
Ancora esteso alcuni a aspetti delle garanzie del convenuto innanzi al giudice contabile anche alla fase pre processuale con la previsione del tempio dell'invito a dedurre con riferimento al quale la giurisprudenza della Corte si è preoccupata comunque di mettere i paletti sui poveri anche dello stesso pubblico ministero per esempio di auto proroga ossia il termine la legge dice che il termine deve essere per la chiusura delle indagini per intenderci deve essere cioè per l'emissione dell'atto di citazione deve essere semmai prorogato
Dal dallo stesso giudice noi abbiamo avuto modo di affermare per esempio di mettere i paletti evitando che questo termine dei centoventi giorni posto dalla legge
Potesse in qualche modo essere reso deambulante da parte dello stesso pubblico ministero attraverso la nuova emissione di un invito a dedurre nei confronti vostri oggetto affermando che
Non può essere messo un nuovo invito a dedurre se non in presenza di un nuovo quadro di riferimento soggettivo o oggettivo quindi siamo preoccupati imporlo anche con riferimento alla fase pre processuale le garanzia del convenuto del cittadino che convenuto innanzi alla Corte dei Conti ma ancora con riferimento alla fase del giudizio invece proprio in forza del principio del novellato articolo
Centoundici dalla Costituzione abbiamo sollevato noi stessi va il merito della Lavezzini legittimità costituzionale con riferimento all'articolo quindici all'articolo quattordici e quindici del Regolamento che prima richiamavo del Milano centotrentatré perché abbiamo dubitato della cosiddetto potere sindacatorio del giudice cioè del potere del giudice di sostituirsi ha lo stesso pubblico ministero nel riformulare o nell'andare a colmare alcune lacune della domanda
E abbiamo dubitato perché il potere sindacatorio certamente non è consentito al giudice perché andando a soccorrere la domanda il Pubblico ministero altera certamente alla sua posizione di terzietà nessun dubbio poi ecco qui lo dico quasi en passant che forse ultroneo anche questo obiettivo sul fatto che attesa anche la peculiarità del giudizio innanzi alla corte del giudizio di responsabilità innanzi alla Corte dei conti che i principi del giusto processo si sia applicabile in alternanza perché non vi sono dubbi sul fatto che soprattutto ecco i il comma uno e due del i commi uno e due dell'articolo centoundici si riferiscano a tutte le giurisdizioni quindi non solo alla diciamo la giurisdizione penale che trova poi specifica trattazione i principi del giusto processo nei commi successivi
Mai dicevo prima siamo stati interessati da queste riforme della corte
Che hanno riguardato soprattutto sia l'aspetto sostanziale della responsabilità amministrativa sia l'aspetto processuale con l'invito a dedurre il doppio il doppio grado di giudizio
Ma lo sottolineavo prima che Lord ribadisco ora ci muoviamo con uno strumento che è datato che non è più adeguato non solo al dato letterale al contenuto sostanziale del dei principi del giù del principio del giusto processo
Ma anche alla cultura diciamo alla sensibilità di noi giudici dell'opinione pubblica della classe politica perché è un Regolamento ormai superato e anche di questo ci siamo
Pro comparati perché ci siamo adoperati per predisporre un un testo che è stato formalizzato ed è divenuto l'atto senato settecentodue è stato presentato un disegno di legge delega presentato è stato comunicava radiante sarà il ventinove giugno due mila e sei
Che prevede appunto una delega al governo per la redazione del Codice di procedura per i giudizi innanzi alla Corte dei Conti sarà presentato il ventinove giugno due mila e sei è l'atto senato settecentodue e mi preme richiamare l'attenzione sul fatto che tra i principi della bellezza
Ci siamo preoccupati di così siamo preoccupati perché questo testo nasce anche e soprattutto direi con il nostro contributo
E con il nostro apporto quanto meno di esperienza in materia di giudizi di responsabilità
Ecco fra i principi della delega mi preme richiamare l'attenzione sul fatto che vi è nel comma due dell'articolo uno alla lettera c come principio quindi criterio direttivo per la delega
La partecipazione al giudizio delle parti su basi di effettiva parità in ogni stato e grado del processo anche in attuazione del principio costituzionale del giusto processo
Ecco io qui per non toglie per non tu quindi ci siamo sicuramente ecco questo rappresenta lo strumento l'occasione oserei dire ora per affermare effettivamente la garanzia e le garanzie del giusto processo nel giudizio di Resnais i giudizi di responsabilità innanzi alla Corte dei Conti
Io per non togliere la scena per carità perché io qui sono un ospite e neppure per tale risparmi addio veramente alla conclusione non senza aveva rimarcato anche cogliendo l'opportunità chiarire autorevoli
Esponenti delle forze politiche proprio per sollecitare la massima attenzione della classe politica su questa opportunità che ci è data c'è data non solo annui come corte dei conti perché noi vorremmo ecco ne parlavamo prima con l'onorevole Gargani la Corte dei conti ha vista sempre un po'come il censore degli amministratori e dei dipendenti pubblici perché si pensa sempre praticamente al centro noi in realtà vorremmo essere avvertiti più che come i fustigatori degli amministratori e dei dipendenti pubblici vorremmo essere visti proprio nell'ottica più generale come come i custodi della di una sana e corretta gestione delle risorse pubbliche e quindi questo senso allora più che sentirci
I censori degli amministratori e dei dipendenti pubblici vorremmo sentirci un po'i giudici a Berlino
Del cittadino vessato da tanti casi di cattiva gestione di sperpero delle risorse pubbliche quindi questa è l'occasione quindi gli otto colgo questa occasione per
Richiamare l'attenzione della classe politica del Parlamento sicuramente perché possano finalmente vedere la luce non solo la legge delega ma anche poi il codice di proibire di il Codice di procedura per i giudizi innanzi alla Corte dei Conti
Proprio per affermare sul piano dell'effettività anche il principio del giusto processo non solo attraverso lo sforzo giurisprudenziale ma con un dato normativo fermo vigente attuale vi ringrazio e chiedo scusa
Ha direttamente chiamato in causa
Dal Consigliere Michele della Corte dei Conti darò la parola all'onorevole Giuseppe Gargani circolare porta adesso qui oggi il punto di vista della classe politica il punto di vista del Parlamento
E quindi hanno speriamo che ci porti una parola di conforto su questo piano proprio sulla scia dell'articolo centoundici rinnovato novellato come si dice con linguaggio tecnico di recente della Costituzione grazie prego
La parola di conforto può darsi che certamente ci sarà perché io sono appassionata questi problemi e quindi composte comportarmi
Credo che sia ironico il fatto tenuto conto di come il Parlamento in questo periodo ma forse anche nei tempi d'oro poter portare il pensiero del Parlamento per mi pare che la situazione sia chiara a tutti voi che siete classe dirigente seguite la politica in me
Distorta distorcente che è una una bussola da seguire
Io vi dico subito che nello Statuto che vi porto anche mio breve
Le dico subito che siccome io sono molto sensibile alle sollecitazioni che ripromessa purtroppo non me le fa spesso perché invece ho solo solo grande estimatore prego per quanto posso anche tutte le cose che scrive solo sollecitato sempre delle sue così in particolare da questo problema dalla giustizia amministrativa ve lo spiego subito perché
Perché io soffro è stato detto nel fare la dottoressa soffrono da tanti anni
Che questo panzer realismo che esiste in Italia mai mesi scampo anche in Europa per cui noi ci siamo rivolti abbiamo sollecitato la Società l'opinione pubblica sulla giustizia e quando si parla della giustizia i cittadini immediatamente pensa la giustizia penale l'orchestra
La giustizia penale quando invade tutti i campi viene deformata con me anche questo credo che sia sotto gli occhi di tutti pendere la giustizia vera che quella fisiologica non quella patologica
E la giustizia civile alla giustizia amministrativa siete voi i protagonisti io mentre ascoltavo mi sono ricordato e un piccolo episodio che in qualche modo mi fa onore
Perché io sono presidente della commissione giuridica in questo momento Corvetto parlamentare quindi ritiro qualcosa su questo ma sorprese andaluso giuridiche
Per fare un il ring con degli avvocati perché io mi occupo soprattutto mi faccio occupare la commissione soprattutto di materie comunitarie i diritti civili
Controversia transfrontaliere di queste robe qui che arricchiscono la convivenza civile all'interno delle Europa un avvocato che era stato convocato dal mio grande avvocato parigino
Vi ringrazio in maniera particolare il finalmente ho trovato un presidente che mette all'ordine del giorno non solo problemi penali il terrorismo l'emergenza
Perché questa Europa sta diventando un paradiso penale c'è questa frase però voglio dire perché era ironica ma mi ha mi colpì e quindi mi presi e l'alloggio discutere di diritto positivo e non di diritto negativo
Come i francesi forse più di uno interno del diritto civile rispetto al diritto penale
Io non sono quindi molto attrezzato per solo curioso di quella introduzione quando si diceva c'è un articolato comprerà articolato che offriamo io vorrei che me lo offrisse per vedere come valutate oggi problemi di modifica
Io sono stato sempre per lunghi anni perché purtroppo sono un bel hanno del del Parlamento
E credo di aver fatto quando sono stato sollecitato anche parecchie cose per i consiglieri della corte dei conti dovranno ricordare che io sono stato sempre molto sensibile perché già allora negli anni fine anni Settanta
Cominciamo a modificare credo che lo stesso a doppio grado di giurisdizione fare altre cose con le guarentigie alcune anche tutele del del della corte dei conti furono se ne posso dare subito un giudizio spero non reagì atte a questo o non vi fate sentire adeguatamente
E non sentire soltanto giornalisticamente l'opinione pubblica sul piano proprio della te la consapevolezza del ruolo della necessità che il cittadino e tutti dobbiamo ovviamente far qualcosa la politica di più non lo fa avete ragione
Far capire all'opinione pubblica la giustizia quella che viene a monte del Como siamo dire con brutte parole quella civile e quella amministrativa che regola i rapporti ed evitare anche alla devianza o da evitare anche il diritto come io chiamo negativo che il diritto penale
Ma la patologia dalla società e quella che è l'Europa il terrorismo il mondo o sappiamo per cui la prevalenza questo io so bene che avete detto tre o quattro cose che mi colpiscono in maniera particolare perché è un
Il giusto processo questa nuova formula che alla quale abbiamo dato un contributo penso di aver dato un grande contributo a quell'articolo
Che sconvolge questo non è stato capito adeguatamente le fosse stato neanche scritto non è che segue o letteratura naturalmente all'orto bio con un po'di più inverso per il diritto comunitario non è che se però ha sconvolto un principio
Che era chiaro sotto l'aspetto parziale e particolare dalla magistratura ordinaria pm giudici sembra questo contrasto l'unico paese al mondo che discute ancora di questo come se fosse un fatto
Di grande prepotenza del governo di voler servire all'esecutivo tutte queste balle qua di cui conosce bene
Ma certamente sconvolge il principio che riguarda anche se non soprattutto le altre le altre giustizia certo la la cosa detta in tanti discorsi anche da parte mia il personale ad accadere negli anni passati
Tra il nelle nelle il giudice consultivo il giudice giurisdizionale credo che faccia parte
Di questa grande intuizione è una delle poche che il legislatore fatto non lo direi uno spirito anche via autocritico ma con molta oggettività ora dello poco negli ultimi anni il legislatore ha avuto perché il ripetere alcune cose che erano anche scritto nella Carta costituzionale
Alla Mellone evidenziato come la dottoressa giustamente messo in rilievo per il giudizio tra le parti il giudice che deve avere un giudice che ha dato una come dire una una rappresentazione anche plastiche stile cosa deve essere il processo che è un processo
Tutti i processi si fanno con una parte che dice una cosa un altro che ne dice un'altra è un giudice un arbitro qualcuno che decide questa è la fisiologia del ora io credo che si debbano fare delle riforme anche su questo perché voi siete più giudici a Berlino di quando non ci possono essere la magistratura ordinaria e questo è il paese di questo Paese io so almeno credo la mia sensibilità mia lunga esperienza anche di questi problemi
Mia lunga esperienza di politica mi porta a dire che voi siete considerati molto di più il giudice a Berlino per quello che significa questa frase
Di quando non possa essere interessato ho riconosciuto il magistrato ordinario che M soggetto più politico in maniera deteriore lo è diventato io
Mi mi mi mi scontro con questi problemi dell'aria allora voi dovreste non li dovremmo aiutarli voi dovreste approfittare per diventare ancora più protagonisti di una riforma che vi riguarda sulla quale però in qualche modo non vorrei sbagliare ma esso non ebbe anche al dibatto vostro interno oggi è un'occasione importante
Perché io non sento dire tutti i giorni che c'è bisogno di una differenza che quando il il Consiglio di Stato nel suo ufficio di presidenza si riunisce per dare un Parisato tutti quanti e quindi alla fine il tutti quanti porta ad un conflitto che è inevitabile
E questo logora IST per il concetto stesso luogo nel suo complesso le istituzioni
Perché la differenza tra le due questioni tra i due momenti tra i due due decisioni tra anche la cultura che deve portare quelle decisioni e diverse dovrebbe essere distinti
Allora se dobbiamo mettere all'ordine del giorno io credo che un contributo di entusiasmo di un po'di esperienza naturalmente molto poco rispetto a tutto quello che sapete voi della giustizia amministrativa
Credo di poterla avere anche per orientare in qualche modo un partito che non è solo sensibile alla distinzione tra pubblico ministero e giudice per la giustizia ordinaria ma è sensibile o deve essere sensibile anche questi problemi se dobbiamo occuparcene mettere all'ordine del giorno finora non c'è nell'opinione pubblica e neppure al Parlamento
Ci sarà qualche proposta qua e là ma insomma silenziosa messa negli archivi che resterà non la conosco questo colosso segnato ballava da prendere domani mattina
Resterà nell'archivio fino al fine fino al due mila undici poi sarà ripresentato nel giugno del due mila undici
E magari invece se il dibattito culturale che è sempre il presupposto per poter far venir fuori qualcosa anche lui con tre la politica deve avere la sollecitazione dalla cultura questo polmone è un fatto che l'Italia non è che si capisca bene fino in fondo la politica viene dopo
Viene dopo quando c'è una soluzione del problema
E e anche le cattive leggi che fa il Parlamento e quando non sono supportate da una cultura giuridica adeguata perché parla rendono l'aria se la polizza è andare alla cultura
La cultura ha un suo presupposto giurisprudenziale di di ricerca di speculazione di esperienza di giurisprudenza torno a dire che recepisce che deve recepire il legislatore allora se insieme da stasera che ripara fummo queste intuizioni fondamentali cioè le auto celata
Mettiamo all'ordine del giorno questa questo problema
Per cerchiamo però di dare delle indicazioni al legislatore in cui sono molto desideroso di sapere e anche lui spolvero di così come dire di di Rio abituarmi a questi problemi perché nonostante il diritto comunitario imitarli resta pur sempre cala camorra a Napoli per legge di emergere
La laiche della ex Cirielli alle prescrizione gli indulti tutta materia patologica del delitto negativo e non del diritto positivo che invece i strada alla esperienza
Illumina le istituzioni fa diventare l'Europa un'Europa civile
Che ha una sua convivenza la convivenza ma determina con i rapporti di obbligazioni con col porto commerciale col rapporto civile rischiando di qualunque tipo e non con la devianza che la tormenta solo il momento repressivo allora io so desideroso di leggere questo pre articolato fra tormenti condivido tutta la la la la il diluvio di di di intuizioni che l'adozione se ci ha detto che abitando rende ci riportano all'origine della giustizia amministrativa da quello che nell'Ottocento ci hanno spiegato che abbiamo studiato all'università come è venuto fuori tutto questa come la giustizia amministrativa
Oggi abbia anche un cardine fondamentale che non deve servire solo per evitarlo per il Consiglio di Stato per le questioni che riguardano le pubbliche amministrazioni gli enti locali
In particolare ma anche diritti più generale dei cittadini
Che voi siete chiamati consiglio di stato garantire corte dei conti sia pure con la matita rossa sta Blair a correggere a stigmatizzare ma insomma complessivamente credito rispondete a questo principio
E allora qual è la la la la come dire la la nota finale positiva
Io credo che la politica sia molto più sensibile ecco non lo dico certamente io personalmente non mi vanno dicendo questo perché è una vita che ho passato e occuparmi di questi problemi e dalla giustizia come avvocato come luogo del gli aurei tribunale ma soprattutto per la passione politica che c'ho messo e che è molto più sensibile di quanto possiate immaginare
La la classe politica nel suo complesse
In questo modo posto all'arte di tutto il Parlamento nel suo complesso c'è molta più sensibilità a volte Pisogne estradare perché non è un mistero che insomma un poco la classe politica negli anni passati aveva un gradino più elevato di cultura perché veniva perché aveva una fonte diverso un reperimento diverso di classe dirigente oggi all'altezza dei tempi e cambiata
Non è un giudizio di disvalore un giudizio passa perché è così non c'è bisogno così perché il reclutamento è un po'diverso però
Da sensibilità o la volontà di voler fare forte complessivamente in tutti i gruppi politici e allora se c'è qualcuno
Come me che con entusiasmo insiste su questo Kyoto abbatterlo qualcosa si può tenere per cui insomma utilizzate ci ecco questo è la parola di conforto del posto
Ringrazio l'onorevole Gargani
Per le belle parole che ha voluto dirci e anche per le speranze che apre agli operatori della giustizia nel campo amministrativo e per la sensibilità di cui egli è testimonianza nel campo politico per i problemi che ci riguardano
E adesso voglio dare la parola al dottor Giampiero lo Prezzi Lo Presti che anche lui giudice del trio del TAR Lazio e diede il consiglio di di presidenza
Del del tribunale amministrativo
Della giustizia si anzi giusta
Vorrei dire ecco e spero che dal dibattito venga fuori che proprio anche con l'intervento dell'onorevole Gargani si è posto in realtà il il si è focalizzato quello che è un po'il problema uno dei problemi di fondo che qui dovrebbero essere discussi cioè che è proprio quello del giusto processo parlare del giusto processo in parole povere significa mettere al centro della giustizia il soggetto al quale la giustizia deve essere resa questo mi sembra che sia il problema fondamentale laddove le funzioni consultive del Consiglio di Stato alle funzioni di controllo del Consiglio di Stato sono altro
In verità sono effettivamente un'altra cosa perché sono diciamo così qualche cosa che potremmo considerare un po'come l'olio che serve a lubrificare un meccanismo per farlo funzionare al meglio ma è un problema diverso prego dottore
Vorrei iniziare il mio intervento cogliendo immediatamente una sollecitazione che è venuta dal dall'intervento che ho molto apprezzato dell'onorevole Gargani
E quindi tentare di fornire sia pure così in via assolutamente approssimativa l'occasione e non si presta ad approfondimenti particolari fornire all'onorevole una prima risposta
In ordine a un dubbio d'una perplessità che lui c'ha manifestato
Il dibattito interno al sistema giustizia amministrativa sembra un dibattito sonnolento mi pare ha utilizzato questa espressione cioè degli input devono provenire per una eventuale riforma normativa legislativa del sistema della giustizia amministrativa devono provenire
In primo luogo dei protagonisti di questo sistema i quali devono essere in grado di costruire una cultura o un humus nell'ambito del quale poi può maturare un tipo di riforma legislativa in una direzione piuttosto che un'altra ecco allora
Su questo credo che tutti noi protagonisti a vario titolo del pianeta giustizia amministrativa dobbiamo effettuare una riflessione
La via riflessione immediate estemporanea in questo senso volevo appunto cogliere la sollecitazione l'onorevole è in questi termini va bene la De Michele ha sottolineato come una forse delle anomali più evidenti del nostro sistema di giustizia calato in un contesto costituzionale è comunitario
E quello della coesistenza nell'organo nel nell'organo diciamo di appello del giudice di appello al Consiglio di Stato
Di funzioni fra loro difficilmente compatibili conciliabili proprio in quell'ottica di un giudice terzo di un giudice che garantisce un giusto processo di un giudice indipendente che la Costituzione italiana da una parte l'ordinamento comunitario dall'altra oggi impone questa anomalia è probabilmente come dire la stessa ragione per la quale quel fermento culturale a cui l'onorevole faceva riferimento che auspicava
E non non emerge o perlomeno non sia esterna perché tradizionalmente il consiglio di stato intenso la funzione consultiva
Proprio come elemento caratterizzante la sua specialità
La sua stessa ragion d'essere quindi è evidente che in un nell'ambito diciamo di una concezione culturale di questo genere
Che aggancia direttamente la specialità è la ragion d'essere del giudice amministrativo alla funzione consultiva del Consiglio di Stato
Ben difficilmente potrà maturare un atteggiamento culturale di senso diverso indirizzato rientrato a chiedere una riforma quantomeno come dire che possa dettare le regole i parametri di compatibilità fra le due
Funzioni e consentitemi un'altra considerazione
La specialità del giudice amministrativo ricostruita proprio in relazione alla sua funzione consultiva e quella che poi pretende come dire di ammantare di legittimità
Tutto quello che il sistema degli incarichi extra istituzionali dei magistrati amministrativi che per l'appunto troverebbe giustificazione nella specialità del giudice amministrativo
Allora io credo che sia venuto il momento invece di prendere consapevolezza che il concetto di specialità che tutti noi rivendichiamo ha una natura una portata differente affonda le sue radici nella preparazione culturale nella specificità professionale del giudice amministrativo che lo rende più capace di effettuare quel sindacato intrinseco sull'azione amministrativa che diversamente è un giudice non abilitato non munito diciamo degli strumenti culturali Doni sarebbe in grado di effettuare detto questo che era una considerazione appunto che mi veniva sollecitata dal dibattito volevo sottoporre alla vostra attenzione per passare dal generale al concreto una delle questioni che oggi animano il dibattito si oppure per sonnolento della giustizia amministrativa
Affronta infatti di dichiarazioni programmatiche di entrambi gli orientamenti schieramenti politici o diciamo del tram del
I gruppi diciamo di orientamento politico Italia niente tutti indirizzati
A livello appunto programmatico nel senso dell'esigenza di un ridimensionamento di una rilettura delle funzioni consultive del Consiglio di Stato
L'attuale governo interviene con una disposizione normativa specifica oggi ancora fortunatamente dico io
Inserita soltanto nell'ambito di un disegno di legge che appunto il disegno di legge Nicolais sulla semplificazione amministrativa con un intervento normativo che diversamente dalle indicazioni programmatiche generali cui pure queste forze politiche di maggioranza si sono richiamate te è sicuramente nel senso del rafforzamento della funzione consultiva non certo del suo ridimensionamento alla luce dei parametri costituzionali comunitari che ho sinteticamente richiamato
A cosa faccio riferimento all'intervento normativo che in materia di ricorso straordinario al Capo dello Stato prevede espressamente la possibilità della esecuzione del decreto decisorio del decreto che definisce la controversia
Attraverso il rimedio giuridico dell'ottemperanza quindi il ricorso al giudice dell'ottemperanza
A questo si aggiunge la possibilità di preferì il Consiglio di Stato
Interessato nel procedimento attraverso del punto l'esercizio e la funzione consultiva il procedimento richiede un parere del Consiglio di Stato
La possibilità dicevo per il consiglio di stato di sollevare la questione di legittimità costituzionale
Due disposizioni che già sul piano politico assumono una valenza dirompente perché perché si pongono in radicale contrasto con affermazioni del giudice delle leggi e della Suprema Corte di Cassazione
Entrambi gli organismi si sono in tempi recentissimi la corte costituzionale intervenuta soltanto nel due mila cinque pronunciati su presta la problematica escludendo la possibilità per il Consiglio di Stato in sede di procedimento ricorso straordinario sia di sollevare la questione di legittimità costituzionale sia soprattutto dopo poi di ipotizzare un ricorso al giudice dell'ottemperanza per l'esecuzione del decreto che decide la controversia
Che è un decreto formalmente un provvedimento del presidente della Repubblica contro fermato dal ministro competente per materia quindi la decisione appartiene alla responsabilità politica del ministro competente per materia
Che recepisce il parere del Consiglio di Stato
Però si tratta di un parere non vincolante quindi è prevista la possibilità per il Consiglio dei ministri con deliberazione motivata discostarsi dal parere quindi l'ha deciso il la controversia rimane decisa con un atto che ha natura sicuramente provvedimentale amministrativa ragione per la quale la Corte di Cassazione prima la Corte costituzionale dopo hanno sempre negato la possibilità del ricorso giudice dell'ottemperanza l'ottemperanza un rimedio per l'esecuzione di provvedimenti natura giurisdizionale
Non certo per l'esecuzione di provvedimenti di carattere amministrativo
Alla stessa maniera le questioni di legittimità costituzionale si sollevano in seno a procedimenti giurisdizionali ci vuole una valutazione della rilevanza della non manifesta infondatezza della questione che venga da un giudice
Quindi come dire già questa considerazione desta perplessità perché una volontà legislativa che si indirizza in senso contrario a approfondimenti del giudice delle leggi della Corte di Cassazione perché ancora una iniziativa normativa che contrasta con le stesse indicazioni programmatiche dell'attuale maggioranza di governo
Io sono il ragioni ovviamente che possono aver indotto il legislatore a questo non so fornire risposte
Posso interrogarmi su i profili di legittimità costituzionale che una simile disposizione
Può evidenziare oggi al di là ecco di quello che è stato già detto dalla Corte costituzionale dalla Corte di Cassazione
Cioè in altri termini
Attribuire la stessa efficacia di un giudicato a quello che formalmente rimane un provvedimento amministrativo provvedimento che definisce il la controversia
Attribuirle questa valenza sostanziale di giudicato pone problemi di legittimità costituzionale di compatibilità con il tessuto costituzionale o no
Io credo decisamente dissi sotto diversi profili primo fra tutti
Forse è l'espressione può sembrare forte mandiamo do di vedere una disposizione del genere crea un giudice speciale
In chiara violazione del disposto dell'articolo centodue secondo comma della Costituzione perché dico che è un giudice speciale
Perché è il Consiglio di Stato quando esercita la funzione consultiva non è giudice
è un consulente
Sicuramente particolarmente qualificato però è un consulente una funzione che non può essere assimilata alla funzione giurisdizionale qualcosa di diverso rispetto alla funzione giurisdizionale
E allora delle due l'una se noi riteniamo che il parere del Consiglio di Stato non è vincolante non è interamente vincolante si crea un giudice speciale perché
Il ministro che decide adottò un provvedimento al quale si attribuisce l'efficacia di giudicato
Quindi si si fa si riprende quel ministro un giudice speciale
Se invece intendiamo illo valorizziamo il carattere Senni vincolante del parere del Consiglio di Stato dico semi perché esibire discostare sì dal dal parere con deliberazione motivata del del consiglio dei ministri beh lì allora e il Consiglio di Stato in sede consultiva che diventa un giudice speciale
E questo introduce un problema anche di compatibilità col centoundici della Costituzione che prima abbiamo richiamato
Principio di terzietà ed imparzialità del giudice
Il Consiglio di Stato in funzione consultiva non è Judi
Cioè terzo ed imparziale
Ma anche qui la mia affermazione non deve stupire non è così dirompente come può sembrare primo impatto perché io so bene che il Consiglio di Stato nell'esercizio delle funzioni consultive si pone in una posizione di neutralità
Su questo voglio dire non è che possiamo assimilare la consulenza del Consiglio di Stato a quella resa da un libero professionista dal consulenze privato insomma sarebbe banale da parte mia ritenere questo è una consulenza arresta nell'interesse pubblico generale in posizione di neutralità
Ma il concetto di neutralità è in qualche modo sovrapponibile a quello di terzietà di indipendenza del giudice ai concetti costituzionali di cui al centoundici costituzione
La risposta che io mi dava no
Il concetto di neutralità nell'esercizio della funzione consultiva eh qualitativamente e quantitativamente differente perché assimilabili al concetto di neutralità per esempio nell'azione delle autorità indipendenti
Nessuno si sogna di dire che l'autorità indipendente giudice eppure si pone in una posizione di neutralità rispetto agli interessi in gioco
In una posizione di terzietà rispetto agli interessi in gioco che tuttavia non è sufficiente a renderlo giudice
Quindi evidente che i concetti costituzionali di terzietà ed imparzialità del giudice Norris non vengono sufficientemente garantiti da quella nera di posizione di neutralità in cui si trova il Consiglio di Stato in funzione consultiva
Il Pubblico Ministero il nel vecchio ricorso nell'interesse della legge anch'egli operava in posizione di neutralità ma non per questo esercitano una funzione strettamente giurisdizionale
Lo stesso avvocato dello Stato che esprime una consulenza alle amministrazioni statali
è si pone in una posizione di neutralità indifferenza il suo parere
Non è assimilabile al parere di un libero professionista ma sicuramente non da quelle garanzie di terzietà e di indipendenza che si pretende nel nostro di lamento costituzionale da un giudice
Ancora mi sembra che e mi avvicino alla conclusione il problema della delle della delle novazione legislativa di cui discutiamo crei anche dei profili di completi di tweed di costituzionalità dal punto di vista del rispetto del principio del doppio grado di giurisdizione
Perché un principio della cui costituzionalizzazione molto si discute cioè esistere una rilevanza costituzionale o no del doppio grado di giurisdizione
Mi limito a ricordare che per la giustizia amministrativa perlomeno secondo una autorevole
Linea di pensiero questo principio troverebbe conferma nel centoventicinque della Costituzione che ha introdotto espressamente i tribunali amministrativi regionali quindi voglio dire in qualche modo ribadendo dando una copertura costituzionale al doppio grado di processo nella giustizia amministrativa bene una giurisdizionalizzazione del ricorso straordinario al Capo dello Stato
Si risolve evidentemente nella creazione di un binario parallelo di giustizia che è chiaramente in contrasto con il principio del doppio grado
Ancora Problemi di rattoppi Koller giurisdizione del giudice ordinario
E curioso però la giurisprudenza consultiva vedete che usa un'espressione significativa la giurisprudenza consultiva del Consiglio di Stato in questo tentativo ormai annoso
Di rafforzare la rilevanza della funzione consultiva
Ha riconosciuto la possibilità all'esperimento del ricorso straordinario non soltanto nelle tradizionali in materia di interessi legittimi ma anche in questione di diritti soggettivi pensate un po'anche in materia di rapporto di pubblico impiego
Cioè per un verso il rapporto di pubblico impiego e privatizzato
è ricondotto alla giurisdizione esclusiva del giudice ordinario peraltro verso il Consiglio di Stato si riserva la possibilità l'adunanza plenaria del novantanove
Di lui decidere questioni di diritti soggettivi in materia di rapporto di pubblico impiego in sede di ricorso straordinario ora vedete finché è ricorso straordinario ricorso amministrativo non nulla quaestio o forse nulla quaestio perché comunque rispetto al giudice ordinario non opererebbe rapporti di alternatività ma quando si giurisdizionali Ytzhak questo il rimedio lo si rende diciamo tale da fornire utilità analoghe a quelle del giudizio ordinario
Non si determina una elusione del rapporto fra le giurisdizioni
No anzi tende implicitamente a spogliare il giudice ordinario di quella che è una competenza esclusiva che il legislatore gli ha voluto attribuire a seguito della privatizzazione
Cioè ben potranno i dipendenti privati rivolgersi analizzate i dipendenti pubblici privatizzati rivolgersi al Consiglio di Stato in sede straordinaria
E ottenere una pronuncia assolutamente sovrapponibile a quella del giudice del lavoro questa volte finalmente fornita dell'efficacia proprio del giudicato perché ci sono tutte le cautele esecutive proprio di una sentenza
Concludo con un'osservazione
Una collera
Porta a così chiacchierando su queste questioni detto beh però l'enorme rispondono Sempre a distanze di tutela che vengono dalla collettività allora cerchiamo di interrogarci a quale istanza di tutela rispondo intende rispondere una simile novella della disciplina del ricorso straordinario
Ci si dirà bene
Rapidità snellezza del procedimento possibilità per il cittadino di arrivare in quattro e quattr'otto ad una decisione
Costi perché il ricorso straordinario può essere proposto anche senza mandato ad un difensore
Osservo
La le la la
Arte la tutela e il ricorso a strappi
Già oggi
Già oggi fornisce
è
Rilevante nel senso che in materia di interessi legittimi se si tratta di un interesse se una contrasse madre interesse legittimo positivo
La la decisione della controversa avrà normalmente carattere out esecutivo quindi non rimanderà ad una fase successiva di esecuzione coattiva
In materia di interessi prensili nel caso in cui l'amministrazione non intende seguire il deciso
Ben potrà l'interessato attivare la procedura del silenzio-rifiuto testa novellata diciamo riformata dall'articolo due della legge duecentocinque del due mila porta Allo stesso risultato perché una volta emanato all'ordine approdo edere se l'Amministrazione rimane ulteriormente inottemperante
è dato il ricorso al giudice dell'ottemperanza quindi vedete che in materia di interessi né positivi né preventivi sì avvertiva l'esigenza di una simile riforma normativa
Allora quali controversie residuata veramente ho finito quelle in materia di diritti soggettivi le pretese patrimoniali
E quali sono le pretese patrimoniali a parte tutta quella sfera che sta a cavallo fra giudice amministrativo il giudice ordinario sono le tre teste patrimoniali delle categorie non contrattualizzate
Quelle di cui ancora oggi il giudice amministrativo si occupa e purtroppo nell'ambito di queste pretese uno spessore assolutamente ingombrante assumono le pretese riconducibili al così detto contenzioso domestico dei giudici amministrativi Grazia
Ringrazio
Ringrazio il dottor Lo Presti al quale vorrei fare osservare
Un passaggio che forse anche varrebbe la pena si tratta di vecchie dottrine ma che varrebbe la pena di ripercorrere e cioè quello dalla cosiddetta attività obiettiva della pubblica amministrazione
Dell'attività obiettiva della pubblica amministrazione che non è né un attività amministrativa in senso stretto in quanto non c'è l'uso di poteri discrezionali e non è neanche vera un'attività veramente giurisdizionale perché poi non avere Renzi del processo però rispetto al giudizio di costituzionalità tenendo anche conto che il giudizio ricorso straordinario al Capo dello Stato ha funzione alternativa rispetto poi ai ricorsi ingiù giurisdizionali quindi la questione forse dovrebbe essere di meditate
Per ora la parola onorevole Ripa
Direttore di Quaderni radicali il presidente dell'associazione Amici cogliendo i radicali viene organizzato consumi da organizzare
Questa riunione prego rintracciati oppure prendo la parola un attimo adesso anche per informare i presenti di alcuni elementi della all'escussione innanzitutto siamo attendendo il presidente la commissione giusti se alla Camera onorevoli Pisicchio che impegnato in questo momento con le votazioni per la Finanziaria per cui
Se se no ocra del problema teniamo un costante contatto telefonico lo stesso vale per Vincenzo Siniscalchi che sale plenum del CSM altro luogo dove si sta
Consumando non poco del sistema anche gli equilibri di potere di questo paese allora mi è sembrato utile proprio cogliere questo dato informativo per inserire gli aspetti politici tutta questa vicenda perché noi oggi stiamo qui con un preciso intento che scusate di tutto politico
è evidente che parliamo di dati giuridici parliamo di apparati giudiziari parliamo
Ti aspetti che attengono alla giustizia amministrativa Patrizia
Ordinarie ma cerchiamo di calarci nell'agenda politica e capire come e perché per esempio anche sul piano storico politico qual è il motivo per cui la giustizia amministrativa che pure hanno sua essenzialità nel vissuto delle persone perché comunque risolvere questioni che riguardano l'economia il proprio progetto di vita le condizioni operative Enrichetta e marginale e perché tanta centralità alla giustizia penale che il cascame ultimo della vicenda di un fallimento sociale dell'intera collettività
E questo non è un fatto casuale
Perché evidentemente di questo questo è l'oggetto dell'incontro di oggi il quale incontro di oggi si propone un intento politico non ha soltanto l'intento di comunicazioni diciamo di ordine giuridico ha un intento squisitamente politico e noi ci siamo ripromessi
Non a caso Peppino Gargani ha voluto cogliere l'attenzione come prestiamo ad alcuni passaggi in fondo al tempo in cui la vicenda per fare un riferimento storico la vicenda Mani pulite prendeva forma
Io ero stato per anni colui che aveva inseguito la giustizia ma non per diciamo peraltro motivo che cercava io avevo bisogno assolutamente alla giustizia come parlamentare
Non perché avessi della giustizia l'esigenza distinse calibri del mio agire politico ma la volevo perché la volevo nella sua autonomia avevo presentato presento quattordici denunce circostanziate
Sulla ricostruzione in Campania Peppino Gargani era era deputato dalla Campania
Che la giustizia salirà abbondantemente pregata di merce nel senso che le mie denunce erano finite in un cassetto e non ha avuto neanche l'onore ente diciamo la sua la speranza di essere denunciato per querela per diffamazione perché evidentemente ho fatto nomi e cognomi
Dunque la giusta insomma è una trovata quindi il suo reclamare una ansia di autonomia a me appariva parossistica perché io lo potevo proprio per l'autonomia cercavo disperatamente oltretutto per essere anche indiziato di reato per per diffamazione aggravata nei confronti di qualcuno
Dunque avevamo in quel caso specifico descritto quanto il
Diciamo la giustizia e speculare al sistema di potere agli equilibri di potere e consuma un'agenda che va all'interno di quei ritmi senza tanti fronzoli senza tanti
Scusanti questo è il giorno getto che non stiamo cercando di centrare con un giusto senso di misura con un giusto senso di rispetto delle singole individualità ma cerchiamo di leggere il fenomeno a loro verità storico-politica
Per esempio la nostra amica Gabriella a con molta senso di responsabilità ecco la tela messo in evidenza un altro aspetto
Un aspetto che io voglio qui mettere i vetrini diciamo come dire sottolineare quando Gabriella parlanti
Dell'assenza di iniziative circa l'incompatibilità del Consiglio di Stato quando parla che l'ultima istanza del giudice amministrativo viene rafforzata
Parla delle questioni di potere cioè parla dei dei meccanismi con cui una classe un sistema politico vissuto attraverso una logica partitocratica un meccanismo copta attivo un sistema di equilibri di potere che non si consumavano lo scontro politico nella dialettica delle varie posizioni
Ma attraverso la garanzia che gruppi di potere tenevano per essere corrispondenti anche un certo gioco internazionale e di conseguenza le classi dirigenti non e non il prodotto dalla lotta politica ma erano il prodotto dalla cooptazione forse ha ragione l'amico Peppino Gargani
Che viene dalla tradizione democristiana contattavano molto meglio a quel tempo cioè nel senso che teneva un tempo per poter selezionare
Le persone all'interno di un certo tipo di meccanismo
E quindi di conseguenza venivano fuori di dirigenti politici che erano in qualche misura poi la lunga forma di essiccamento della politica intesa come dialettica democratica ha prodotto l'esito del ultimativo che viviamo adesso per cui sette persone decidono il Parlamento fanno un elenco possiamo manco votarmi uno per uno
Possono Boulevard mezzo quest'uso del voto noti Manaresi
Possiamo guardavano con particolare
Simpatia chiudiamo una partita che oramai ha esaurito tutte le sue fonti di di diciamo di di dialettica democratica in quanto tale però qui dell'oggetto dalla questione
è evidente che noi io mi sono affezionato alla causa dei giudici amministrativi
Non perché particolarmente le ammassi certa voglio bene alle persone che mi hanno proposto la cosa ah mi sono affezionato perché le trovo ben scarpinate all'interno della intelligenza dicono Tricamo Processo di regime
Posto partitocratico di questo Paese
Perché rappresenta un gioco di contraddizioni tra una fattualità con cui ogni volta soddisfano una domanda che viene dal cittadino che in quel momento c'è un'azienda c'è un accidente c'è una faccenda e comunque decidano di fatti immediati mentre invece il poveraccio che finisce nelle more della giustizia civile o comunque viene aggredito nello scontro politico dalla giustizia penale in chiave naturalmente di casualità più assoluta perché è talmente evidente che l'obbligatorietà dell'azione penale una tombola ti capita casualmente
E quindi sappiamo tutti che tecnicamente e tutta da ridere l'idea da obbligatorio dell'azione penale è soltanto una specifica canalizzazioni entro cui si consuma lo scontro politico
Non perché io amassi tant'è che se fossi se non fossi stato diciamo convinto di questo le mie denunce sarebbero state comunque raccolte sul versante della denuncia o sul versante della querela per diffamazione è invece stato bellamente ignorate botte buttato da parte poi abbiamo avuto un altro ex presidente della Repubblica che ha fatto anche una commissione parlamentare qui porto rispetto perché era per vicepresidente alla Camera quando io ero parlamentare
Ma che comunque
Ne ha fatte di cotte e di crude anche rispetto al diritto in quanto tale e che poi ha fatto una commissione sulla ricostruzione in Campania senza che potesse emergere sul punto di verità insomma
Nel grande la grande ipocrisia nazionale non poteva anche tenere quel Presidente da Repubblica che poi quel moralista di regime che teniamo ancora adesso in circolazione e che viene ogni volta tirato fuori
Come il coniglio dal cappello quando serva la dialettica ipocrita di questo Paese
Allora veniamo il cuore del problema perché la giustizia amministrativa questa a questo livello di di interesse importantissimo e noi stiamo cercando di far salire il gradiente di qualità politica rispetto a questo questo e brutalmente la situazione
Se non riusciamo a prendere il soggetto che opera
E qui parte parola è stata detta nella obiettiva neutralità perché quel giudice amministrativo alla fine fa la propria il proprio lavoro e comunque il grado d'influenzamento politiche molto meno intenso rispetto agli accadimenti
Se questo soggetto schiacciato tra il Consiglio di Stato che la classe politica di regime privilegia perché solo pop possono poco si fa fa sia da già intorno al parere che Cirauto costruisce quindi diciamo il gioco di reciproco rimando di complicità talmente evidente non c'è ma che bisogna andarla descrive è una commedia
è una commedia all'italiana
E e dall'altra parte abbiamo il giudice penale che un soggetto che da tempo immemore non si occupa più di giustizia ma si occupa di equilibri di potere di capacità di aggredire le varie situazioni di fronte a questo fatto manteniamo una verità storica
Peppino Gargani che poi d'altronde un vecchio democristiano anche ha capito perfettamente che l'idea gli è quella di cominciare a battere su questo tipo di soggetti ma non per deturpare la situazione per strumentalizzare
Ma per poter iscrivere la questione della riforma giustizia superano che immediato di pergamena inserito poi il concetto del cittadino
Se il cittadino prende consapevolezza che la sua estraneità delle vicende giustizia chissà che ha fame sete di giustizia più nessuno sa criminalizzare la giustizia c'è Natale mutare il bisogno di giustizia quello che ci fa rabbia e la sua l'assoluto cinismo con cui gli attori della giustizia giudici magistrati ma ancor di più avvocati e poi classe politica tratta la questione giustizia che invece ha una ricaduta drammatica sussistenza di ognuno di noi sia quando siamo implicati si fantasma bisogno d'una risposta di Giusi se non ci viene fornita i tempi attaccante categoria sopra le varrebbe la pena riflettere
Il giudice amministrativo in volo e e l'uomo e la donna dei tempi
E quindi viva Dio già inserisce una categoria che ha rivoluzionato la scenografia entro cui si consuma il processo penale il processo civile
Perché realizza i tempi e poi dovrà perfezionare migliorare adeguare anche un senso di maggiore equilibrio però i tempi sono fondamentali in questo ritmo di velocità che viviamo quindi è un soggetto forse non è ancora la consapevolezza che contiene in sé un potenziale comunque rivoluzionando e potenzialmente di riforma all'interno de la situazione in quanto per il più adeguato alla domanda di giustizia e più capaci sarà il teste di qui l'esigenza di far crescere e nascere una consapevolezza politica affinché nel dibattito all'interno dalla magistratura con tutte le cautele che si ritengono opportune
Evidentemente naturalmente in una dialettica con la giustizia ordinaria nel tentativo di non forzare la mano di non devastare tra giudice amministrativo età e e Consiglio di Stato fa benissimo vederla ricostruire la storia
Non so quando per esempio il Consiglio di Stato sia oggi aderenti a al giudice amministrativo
Sono due mondi che devono viaggiare in parallelo ma ognuno si fa i fatti suoi nel senso che lo deve vedere ogni giorno come sbarcare il lunario giudice amministrativo e l'altro di vedere come acconciare il proprio rapporti col potere in quanto tale come adagiarsi e Adelio poteri in quanto tale capisco e rispetto tutti questi meccanismi di procedura però il livello di avanzamento del degrado di questo Paese e la corruzione interna al sistema è talmente avanzata conterà molto tempo
Questo incontro di oggi l'abbiamo sistemato all'interno di queste situazioni devo dire
Che i tre partecipativo non sono stati scelti casualmente Peppino Gargani rappresento María del centrodestra Siniscalco lunare del centrosinistra e e Pisicchio e presidente alla commissione anche se partecipe
Di un'aria del centrosinistra saranno qui comunque le terremo complici il nostro agire un divenire non facciamo cadere la situazione
Sarebbe auspicabile si fa con lo desidera che intervenga perché adesso consolidiamo questi materiali che mettiamo in Rete cerchiamo di capire
Cos'altro fare incalzeremo una giustizia che non troverà luogo di riforma non esistono le condizioni storico-politico per riformare la giustizia è talmente evidente
Che l'amico Mastella e circondato da magistrati presso il ministero oltre gli umili credibile
Perché e di solito i ministeri sono immediatamente circondati per i magistrati che dettano agende scadenze meccanismi in quanto tale naturalmente questo è un aspetto che renderà improbabile una possibilità di mettere all'ordine del giorno la riforma non so come Peppino si sia affezionato all'idea della separazione delle carriere
E sarà pure una ragione per cui in Italia la separazione delle carriere diventa una specie di offesa all'autonomia dei giudici ma quante volte l'abbiamo sentito l'autonomia del giudice la mancanza di strumento e cose assolutamente vere
Ma non sono mai calate nella realtà purtroppo da troppi decenni il giudice è stato aderente al potere sia in una parte storico-politica quando ne assecondava il rito Moon e tutelava le e capacità e quindi l'ho accompagnava verso un percorso di rafforzamento poi quando ha visto che improvvisamente soggetti finanziari internazionali hanno deciso di cambiare classe politica in Italia ed esami su sentiti eroi procura andavo a cavallo e si presentava naturalmente con l'idea di cambiare il mondo
Ma anche questo è assolutamente parossistico come sedi che avesse avuto un solo ingrediente di capacità di mutamento rispetto al sistema ma diciamoci la verità nella intelligenza complessiva era la parte dell'utile idiota d'altronde non venivano scelti casualmente no sistema ne individua questi queste personalità
Così pomposo e così pieni di sì ma così intelligenti rispetto neanche imbarazzate nei confronti di se stessa rispetto al processo così come previsto
Qui in questo scenario drammatico noi abbiamo bisogno uno della giustizia due la sua riforma
Tre dei marittimi per cui un popolo non va allo stato a fascio perché perché non si può distruggere ogni giorno classe economica sete di giustizia capacità di intervento
Devo dire che per esempio ho visto qualche sera fa per televisione Franco Roberti
Che mi è sembrato di tornare a un livello di giustizia più aderente ai fatti concreti Franco Roberti che il responsabile della di adesso a Napoli ha detto ma scusatemi
Intendete mandare la polizia per fare ulteriori arresti evidente quindi logica dall'armonizzazione
Temo siamo già al pieno relativamente procedimenti giudiziari
Nel momento in cui mi fate altre te raddoppiate mode che avesse mai fatte
Che mi dovete spiegare come non siamo messi nell'oggi una logica di di dover anche noi accentuare la situazione quindi è evidente che in chiave di Almunia è assolutamente necessario che una qualunque azione che si voglia fare sul terreno del dell'ordine pubblico a Napoli non può essere scritto sull'ammirazione di ordine pubblico su un'azione di governo politico complessivo
Quindi reclamava uno spazio era un modo direi dignitoso forte autorevole con cui la magistratura di conquista
In termini operativi quelli che erano le domande giuste da porre in campo
Maggiori poliziotti c'è bisogno naturalmente di una giustizia che sappia dare risposte risolutive all'insieme di nuovi si spera arrestati e quindi delinquenti che finiscano in galera come fa la giustizia che già piena a dare una risposta quindi è evidente che questo era un modo corretto di affrontare la questione e quindi tanto di cappello atti cd questo istituiva una dialettica corretta nonostante tutto
E lo stesso criterio di armonia quei fatto riferimento Capelletti in qualche modo Peppone per esempio ci ci meraviglia come si può pensare
Di fare una riforma della giustizia penale e la disabili sedeva restare in un angolo poi teniamo il Consiglio di Stato che non vuole fare nessuna riforma perché naturalmente meglio di loro sesta e quindi a un certo punto diventa un problema sul quale improbabile che si porta nono non va bene
Ma io no no io qui voglio voglio dire che la mia è una lunga teoria di provocazioni che però naturalmente poco nacque spettinati soggettivi sono da da escludere ecco categoricamente
Tutto sommato ho fatto il parlamentare se se dico cose molto critica rispetto al Parlamento è evidente che le dico avendo almeno diciamo la speranza di essere esonerate sono nato dall'accusa diretta però evidente che provano a Lizzani l'intelligenza del fenomeno suo complesso
è evidente che comunque fatto merito ai singoli Consiglieri di Stato gli stessi corrispondono al ruolo preciso legati all'etica del potere corrispondono al ruolo di mediazione tra il tra il e non è sufficiente lo dico anche a Gabriella soltanto la incompatibilità
è un problema proprio di impossibilità a creare le condizioni per cui un soggetto può essere ad un tempo il giudice che da un conforto di parete poi da una copertura agli atti stessi questa è una cosa che credo non accade nessuna parte de de de de de del mondo che ad un minimo di senso oggi propone anche di civiltà giuridica
Fatto sempre salvo che naturalmente i sacchi casi soggettivi sono assolutamente da escludere che il ruolo del Consiglio di Stato nessuno intende assolutamente sottratto proviamo a fotografare da un certo punto di vista la intelligenza di un fenomeno sua complessità allora lo stadio attuale dell'arte né cosa intendiamo fare intendiamo innanzitutto raccoglie la domanda dei giudici amministrativi e collocato nella dialettica politica così come si configura
Cerchiamo di fare in modo che i partiti e i gruppi politici e i gruppi parlamentari cominciano a prendere coscienza che oramai un'azione di riforma dello sì se non è più rinviabile perché oramai è un uno stato di situazione che non ha più compatibilità
Speriamo di far sì che il giudice amministrativo possa essere parte integrante di questa azione per le ragioni che abbiamo qui descritto e che sono tra l'altro ragioni fondatissima esultante l'analisi delle situazioni in quanto tale e poi perché questo soggetto nella sua diciamo forse non parlerei di purezza in senso lato ma pagare di persona meno estranea a particolari elementi di equilibri di passioni anche Sterne rispetto agli equilibri quanto dal il giudice mi sentivo e comunque per quanto pressato meno pressato di quanto lo possa essere giudice civile o giudice amministrativo un fatto oggettivo
E in questa chiave qui è un soggetto che meglio può andare a rappresentare deve crescere in termini di consapevolezza politica cioè il ruolo politico per il giudice amministrativo non può essere più sottratto rispetta l'intelligenza delle cose non esistono tatticismi che possono far diciamo esonerare da questo livello di responsabilità l'azione di riforma non ha spazi di praticabilità
Questo Parlamento non è in grado di realizzare non esistono le condizioni per mandarla avanti come naturalmente non esistono le condizioni per fare riforme economiche fare riforme delle pensioni
Non ci viene per esempio descritto per fanno riferimento questo è un Paese nel quale il centrodestra per cinque anni ha detto che faceva il liberismo fatti peggio statalismo economico quindi è tutto da e già scartato come soggetto di credibile riferimento di azione riformatrice
Ma su centro sinistra momenti in cui Randello alle nuove situazioni non ci dice come pensa di attuare le riforme che quelli che nel Parlamento europeo perché un giorno in Parlamento dopo avere saltato
Che fa male essere saltato come soggetto di legittimazione avete visto c'hanno dato via libera
Poi lo dicono dovete fare le riforme non ci dicono come verrebbero fatte si riforma è bastata soltanto un piccolo accenno essendo su subito ritirato nel Fantetti precari Vanni strade hanno una domanda legittima ma sono dentro un quadro economico cioè la situazione procede
A tentoni e dentro la vecchia reiterata cultura delle corporazioni perché e qui è bene che lo tutto su questo la cultura del corporativismo impregna il nostro agire comune questa è la verità storico-politica
E questa cultura della corte latinizzazione è stata costruita scientificamente perché lo Stato assistenziale
Non ha avuto nel processo del dopoguerra evitare le caratteristiche avuto per esempio
In Francia
Lo Stato provvidenza con tutti i limiti con tutte le statalizzazione ma anche con tutte le logiche per cui la burocrazia francese presenta aspetti di autonomia e di dignità che sono proprio non ho avuto la spaccatura dello stato di diritto lo stato sociale di diritto per quello tedesco con tutte le sue rigidità anche non ha avuto la cultura dello Stato di Beveridge e cioè la fondatore dello Stato l'oste guelfe State che naturalmente era fortemente nutrito di cultura liberale avuto le caratteristiche dello Stato partitocratica l'italiano distributore
Perché l'Italia corrispondeva un certo ruolo strategico e quindi il debito pubblico se ne faceva carico il Fondo mondiale internazionale o o Mosca e quindi le prigioni ha mantenuto lo che questo ruolo strategico non serve più
Ci hanno consegnato il malloppone dice adesso sbrigate da lavoro naturalmente ne teniamo tutte persone che sono disabituati e come le persone usati per anni abituati in casa a svegliarsi tardi attere la camicia pronta a cederlo dice potremo incomincia a svegliare una fa spesa devono vedere come sistema e non sanno mancavano incominciare vale a mettere in ordine a tutti visiva
Il novantanove per cento del suo Paese viva di reddito politico chi volete che possa avere proprio la forma mentis per andare in una certa direzione
Allora ti al tempo di rimboccarsi le maniche procediamo piccoli segmenti Codella Gysi amministrativa corrisponde a questo bisogna farli di evitare il senso politico di questa strategia nel rispetto delle singole situazioni ma sapendo che non c'è niente di scandaloso quando il senso politico prenda prende forma perché la politica o e nella gestione di potere ed è quanto realizzano le classi di potere
Parlamentari i giudici politici giudici i giudici ordinari e tutto il resto
Oppure prende la forma che deve prendere per dare una speranza di civiltà democratica cioè corrisponde al progetto di vita di ognuno e creare condizioni di progetti collettivi che siano in grado di rifornire a Sissa collettività degli strumenti per andare avanti guardare a una prospettiva di speranza e questo è quanto e adesso con l'approssimarsi
Ringrazio rilettura che ha riportato un po'diciamo il significato di questo di questo nostro forum a quello diciamo come ha detto poi concludendo il suo intervento
Dei far maturare diciamo non il problema della giustizia amministrativa
Inserito nel contesto degli scontri politici per come ha detto abbia di far maturare la consapevolezza che c'è un problema politico di fondo
Se non si risolve il quale se non si prende
Al a questo livello praticamente le le riforme della giustizia come le altre riforme sono destinate a non andare mai avanti ecco questo mi sembra che sia un po'il senso
Do adesso la parola al Consigliere di Stato filo record Agostino il quale diciamo adesso cosa viene a difendersi diciamo da no
Obiettivo anche per resta l'obiettivo anche perché io provengo dai Unali amministrativi regionali Lilli sono formato lì ho costruito anche un vola via preparazione e quindi e poi sono molto grato ai tribunali perché
Ho ha preso ho preso molto di quella che non è la giurisprudenza ma e il modo di fare giustizia che poi fondamentale anche per il resto dalla carriera insomma
No io debbo però spezzare una una lancia a favore della funzione consultiva
Io in questo momento faccio parte sia dalla Sezione prima che si occupa di consultazioni in materia di affari Presidenza del Consiglio ministeri Interno affari esteri e via elencando che anche della sezione degli atti normativi quella istituita con o un comma dell'articolo diciassette della legge Bassanini del Della cento facendo a ventisette del novantasei
Quindi sono dentro la funzione consultiva
Il rapporto tra funzione consultiva e funzione giurisdizionale è stato sviscerato per molti versi però vorrei precisare alcune alcuni alcuni aspetti cioè è vero che un giudice non può essere allo stesso tempo giudice consulente su questo credo che il gioco delle compatibilità o delle delle incompatibilità sia fin troppo evidente
Posso però dire anche la mia esperienza in materia di funzione consultiva e una esperienza sostanzialmente molto positiva nel senso che che cosa si che cosa si decide Salvo Sottile là sotto vediamo che cosa si decide si decidono i ricorsi straordinari sitar risposta ad alcuni quesiti e poi o si esamina i nuovi regolamenti e decreti legislativi Tizio manda la che debbono essere trasmessi dall'amministrazione statale
I quesiti sono ormai relativamente a pochi e attengono a questioni di ordine generale perché secondo un una interpretazione fornita arriva al centoventisette siccome il consiglio di stato si deve occupare solo di atti generali scontrare convenzioni relative e quindi a problemi che non riguardano il singolo caso anche i quesiti sono di ordine generale Esopo sono essere utilizzati
Anche per finalità sostanzialmente positive dall'amministrazione
Vi sono poi i ricorsi straordinari sui ricorsi straordinari effettivamente e quello che a sottolineato caro amico lo pre Semper Lo Presti effettivamente risponde al logica diritto no cioè non è che possiamo inventarci un ricorso straordinario che è un ricorso giurisdizionale questa è una contraddizione in termini
Quindi e l'amico Giampiero ha elencato tutti i motivi di contrasto
In alle all'interno della Costituzione bene però uno che si è dimenticato oggi è sfuggito crede il contrasto con l'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo
Che riconosce
Natura di sentenza a quegli atti che siano pronunciati almeno in un grado
In una seduta pubblica
Cioè
Il problema è che per riconoscere validità di Semenzato lasciamo perdere i rapporti con su amministrazione emozione del principio violazione giù dalla regione di potere queste in sostanza la norma
Proposta da un professore di chimica industriale al Papa diciamo i fatti come stanno tra tutti i politici hanno preso proprio il professore di chimica industriale per far per per dettare norme in materia di innovazione poco Co comunque lasciando perdere comunque
Al di fuori tutte le le tematiche in materia neo un problema molto semplice cioè il ricorso straordinario è stato istituito essenzialmente per la risoluzione dei casi
Minori vorrei dire c'è una giustizia
Di tipo ritenuto collegata a un antichissimo istituto del diritto romano che il re scriptum principis
In realtà il ricorso straordinario non è altro che il Tevere dato vecchio Senatus consultum moda giurista
Del dell'imperatore prima che il l'imperatore
Decidesse il singolo caso attraverso questo rescritto uno questa è la funzione quindi una funzione di tipo sostanzialmente di chiusura dell'ordinamento un anno una norma valvola una norma come si riducevano i tedeschi giuristi tedeschi alla fine degli anni degli anni dei primi del Novecento diciamo
Nulla anche Federer con la funzione di giustizia sostanziale è che noi siamo abituati a tutela dei diritti e via elencando
Ora che il ricorso straordinario
Presenti essenzialmente questa funzione di tipo correttivo o comunque di ausilio
Non non contrasta con nessun principio non dà nessun fastidio Pertile in termini chiari
Fin quando si mantenga in questa sua posizione che in veramente di amministra di funzione amministrativa resa vi posso assicurare per esperienza mia
Nel novantanove virgola nove per cento dei casi con la serietà la neutralità e l'imparzialità proprio del giudice
A ma non per questo potrà mai Aversa la trasmutazione alchemica
Di un atto amministrativo in una sentenza oltretutto e questo se conferma che l'argomento è ancora più grave questa è il modo per ammazzarlo il ricorso straordinario perché il ricorso straordinario che diventa
Lo strumento
Perché in sedute non pubbliche si possano stabilire in materia soprattutto di diritti
Questioni che poi posso emergono che sono conosciute perché poi non è che viviamo in un mondo e significa sostanze in mente
Creare una specie di camera dei dieci di giungere del tempo dei dolci che decidono le cose ecco nei confronti del fornaretto di Venezia Kappas perbacco su questo poi e la sostanza del discorso voi credete che con la democrazia che c'è con con con gli istituti democratici che ci sono che nonostante in regimi di confusione tremendo nel quale viviamo
Un tipo di giustizia del genere possa durare più di tre o quattro anni anche perché è inutile che ci nascondiamo dietro il cerino spento chi sarebbero i primi fruitori di questo tipo di giustizia
Voi vi ricordate qual è stato l'episodio che ha determinato tutta questa vicenda in materia di colleghi che pretendevano dei trattamenti economici particolari sulla base di una norma morta el sepolta nell'ordinamento
Io rammento che nel primo caso avrei dovuto far parte del della sezione fu stranamente ha saltato
Non feci parte di quel collegio lui stranamente saltato se andate a prendere gli elenchi di quel giorno io in quel giorno sono stato saltato non facevo parte di quel collegio
Resta prima episodio numero uno poi passano i mesi e si ripropone lo stesso problema in quest'occasione c'è un presidente che non ha il coraggio di saltare nel sugo perché Personal più forte tranquilla
In questo caso io ho fatto insieme ad un altro collega
Ok ho ho fatto sul fatto la busta il parere negativo in poche esattamente ore bisognerebbe andarlo a svelare ma è esattamente quello che poi hanno scritto alla corte di cassazione il la corte costituzionale si possono modificare le cose con la norma di legge questa fa parte
Di una cultura confusa incapace di comprendere l'essenza degli istituti democratici e che dimostra anche una notevole carenza di conoscenza del diritto costituzionale che purtroppo se ne fate la nostra giustizia amministrativa
Non dico in quanto in grado è facilmente intuibile
Come possiamo ovviare a questi inconvenienti innanzitutto penso che su questa norma bisogna essere ferocemente contrari perché ripeto e fa parte della mia attività lo lo trovo il ricorso ordinario un un mistico bellissimo
Perché mi ha consentito anche di muovermi al di là della stretta maglia che il ricorso giurisdizionale perché nel corso giurisdizionale
Il collegamento con i motivi è straordinariamente forte costringete è un'armatura dentro la quale sei sei costretto nel ricorso giurisdizionale quando tu intuisce in motivo di fondo quando ci sono insomma mentre lo si fa per questione nella quale c'è veramente il poveraccio
E allora i giudici diventa anche un po'il giudice insomma il consigliere diventando un po'costruttore di una realtà giuridica che sostanzialmente ti a volte si raddrizza non può anche le gambe cani perché il caso di tale ed è evidente una tale ingiustizia che bisogni in certo qual modo intervenire quindi quest'istituto come valvola di sfogo ripeto a una sua essenze un suo futuro basta non trasformarlo in qualcosa di diverso
Cosa prima o poi avremo diciamo così due tipi di chiuso avremo due tipi di
PG giustizia cioè le poi diventerà la i gli amici degli amici finiscono per fare un certo tipo di di di di di di di ricorso di essere ovviamente prelevati previa previa previa cioè il prelievo immediato la giurisdizione e gli altri in quei poveracci che invece oggi come oggi ricevano giusti che nel giro di pochi mesi si troveranno due ovviamente anche con la fanno perché chi mai poi vi andrà a a valutare a giudicare quindi ripeto il discorso deve essere fatto con molta
Con molta attenzione con molta con molta calma
E anche con la dovuta fermezza
Penso che alle spalle di questo di questo ennesimo mostriciattolo che viene tirato fuori da Nikolais e compagni
E compagni sono più che mai con la schiena saporiti con Borriello gorilla vittima Napoli che nel che quel da quelle cosa c'è c'è la tendenza alla speranza la follia Hill eterna illusione il sogno di staccare
Di distaccare
Di creare due ruoli inconsistenze due mondi diversi che non si incontri non si debbono incontrare cioè di rea attraverso una norma chiarire ancor meglio che lamina unitaria della giustizia amministrativa non deve non deve sopravvivere deve essere eliminata siccome invece io sono profondamente convinto che l'unico sistema di sopravvivenza
L'unità io ritengo che questa norma
Sia un po'un un simbolo di quanto di quali errori si possono commettere però se la classe politica
Non si assume un preciso dovere come preciso dovere quello di dare all'unità dei ruoli uno sfogo naturalmente fra cinque anni ci ritroveremo a parlare di argomenti analoghi e dell'ennesima cavata d'ingegno del l'onorevole XY ministro della Funzione pubblica dalla riforma eccetera eccetera ecco e sempre con ringrazio
Do adesso la parola alla dottoressa
Dato allora negli USA alla dottoressa solventi coglie l'unico degli anni ecco che anche lei giudice del Tribunale amministrativo del Lazio
Dunque
Riprendo da da dove ho lasciato il collega D'Agostino
Perché quindi riprendo proprio dalla necessità dell'unità
Che visto il l'orario sarà il centro del del mio intervento visto che poi i colleghi prima hanno effettivamente svolto pienamente lei hanno illustrato gli spunti su cui vogliamo incentrare appunto questo dibattito culturale
Ritengo innanzitutto di dovermi unire al ringraziamento all'organizzazione di Quaderni radicali che ha reso possibile questo incontro
Intanto del gruppo Uniti per la costituzione intanto proprio di sollecitare il dibattito e sollecitare l'attenzione dei politici quindi accolgo con piacere sia l'entusiasmo dell'onorevole Gargani che appunto ha inteso fissare l'attenzione sulle problematiche della riforma della giustizia amministrativa e ovviamente l'attenzione dell'onorevole Ripa che con molto entusiasmo a sollecitato una riflessione sulle sugli aspetti problematici del giusto processo
Ora come giudice amministrativo proveniente dalla magistratura ordinaria ritengo che una compiuta riflessione sulla giustizia
In generale non possa prescindere appunto da un confronto tra il legislatore quindi tra il mondo politico e gli operatori del sistema
E non possa prescindere dall'elaborazione di principi appunto comuni unici coerenti tra le diverse magistrature pur nel rispetto ovviamente delle specificità e delle peculiarità di ciascun ordinamento
Ora a fronte del ruolo particolare che il giudice amministrativo assunto nell'ordinamento non mi soffermerò più di tanto su questo perché già i colleghi mi hanno parlato e poi affido ad una relazione scritta
L'approfondimento di questi punti ma a fronte di questo ruolo particolare nell'ordinamento assunto dal giudice amministrativo proprio come i giudici dell'economia come giudice delle regole come il giudice dei provvedimenti delle autorità che appunto hanno che sono poste a garanzia del del sistema della regolamentazione delle delle grosse problematiche economiche
A fronte di questo di questa di questa evoluzione del ruolo del giudice amministrativo io ritengo che assuma oggi una particolare importanza sia il riferimento all'articolo centoundici della Costituzione quindi al giusto processo come fatto appunto prima dai dagli altri colleghi che hanno parlato sia una rinnovata attenzione agli articoli centotré e centoventicinque della Costituzione che in realtà già delineano
La reale e funzione della giustizia amministrativa e la reale della funzione della giustizia amministrativa come plesso unitario
Di tutela delle regole e delle relazioni tra i privati e l'autorità in particolare come tutti sappiamo appunto l'articolo centotré della Costituzione parla del consiglio di stato e degli altri organi di giustizia amministrativa che hanno giurisdizione per la tutela nei confronti della pubblica amministrazione
Degli interessi legittimi e in particolare in materia indicate dalla legge anche dei diritti soggettivi e l'articolo centoventicinque
Stabilisce che nella regione sia nel sito wiki gli organi di giustizia amministrativa di primo grado
Quindi il disegno voluto già appunto dalla Costituzione è il disegno di un presso unitario composto da Consiglio di Stato e tarda
Che sia giudice se vogliamo giudice ordinario appunto di questi rapporti tra il privato e l'autorità sia pur speciale nella specialità della professionalità acquisita della professionalità garantita attraverso secondo il concorso di secondo grado
Ma questa importanza della costituzione della giustizia amministrativa su due gradi e della costituzione della giustizia amministrativa con il TAR e il Consiglio di Stato
è e viene ancor di più sottolineata dalla riforma del titolo quinto della Costituzione da questa nuova importanza che viene data appunto viene riconosciuta alle Regioni
Ora
Sorvolo appunto sugli altri punti che potete trovare la relazione scritta
Ma ma appunto mi interessa sottolineare
Che a fronte di questo nuovo ruolo e in blu alle in linea con l'articolo centoundici della Costituzione con le garanzie di un giusto processo è necessario ripensare anche una
Una riconoscimento formale e sostanziale dell'appartenenza appunto dei giudici amministrativi di primo grado e di secondo grado a un unico ruolo
Nel senso appunto previsto da una proposta di riforma della giustizia amministrativa formulata in seno all'hammam dalla nostra componente così prendo appunto la sollecitazione all'unità del collega che mi ha preceduto
E ciò appunto assume rilievo al fine del pieno riconoscimento della funzione dei TAR nel nostro ordinamento
Come è noto a tutti nell'ambito del della magistratura amministrativa è mantenuto un doppio sistema di accesso alle funzioni di secondo grado
Infatti ai sensi della legge del mille novecentottantadue i posti sono attribuì posti vacanti sono attribuiti per metà ai Consiglieri Tarreg ragione appunto
Della metà e mentre un quarto dei posti viene assegnata a seguito di pubblico concorso che è aperto all'esterno
Anche funzionari una determinata anzianità l'avvocatura e il restante quarto è riservato alle nomine governative
Ora lasciando da parte la questione delle nomine governative il sistema del concorso
Pro quota ha dimostrato nel tempo
Una valenza esponenziale in realtà soltanto con liberarsi dei posti in organico vi è la possibilità appunto di bandire concordi bandire concorsi per l'accesso accelerato alle funzioni di secondo grado
E realtà appunto per ogni posizione resa libera il venticinque per cento viene destinato appunto all'accesso per concorso quindi ogni quattro posti resi liberi sostanzialmente via un posto messo a concorso
Solo che in realtà avviene che ovviamente era sì allo svuotamento della quota dei magistrati con funzioni di consiglieri di Stato di provenienza Tarrant
E o di nomina governativa e un incremento quindi della componente dell'aria composta dai magistrati di provenienza concorsuale
Quindi il fenomeno che era e che è disegnato dalla norma in ragione di metà un quarto e un quarto in realtà però non corrisponde nella realtà del nel né né i fatti a tale proporzione appunto assume un valore esponenziale e ciò comporta ovviamente delle conseguenze in quanto introduce dalla possibilità di entrata nella magistratura di appello a magistrati molto giovani quindi che hanno una sicuramente di cui tutti apprezziamo le grosse capacità professionali
Ma che ha un'esperienza professionale pro limitata appunto della componente che viene per anzianità arriva al Consiglio di Stato
Dall'avanzamento derivano anche alcune conseguenze sugli sull'assegnazione degli incarichi direttivi
Se si pensa appunto che dall'immissione in ruolo nel Consiglio di Stato dipende anche l'assegnazione delle funzioni direttive con particolare rilevò riguardo alla presidenza delle sezioni dei TAR
Ora
Ritengo che né alla luce del del delle nuovo processo delle esigenze di giusto processo
E che ci derivano appunto anche dalla spinta comunitaria
Dalla dalle esigenze di tra l'alta professionalità di garanzia che derivano dal nuovo ruolo assunto dalla magistratura amministrativa negli ultimi anni
Sia necessario un ripensamento di questo sistema di accesso accelerato al consiglio di stato che è designato oggi sostanzialmente con me un accesso
Di di di comuni missioni è una prima immissioni in ruolo con una commissione che è composta dai magistrati d'appello e da e dai fermi alla magistratura professori universitari e anche avvocati quindi perché possono svolgere anche funzioni forensi ora appunto penso che sia necessaria una riflessione in quanto il concorso così delineato
Da un lato Fassi che i giudici che eventualmente partecipano al concorso si trovano sottoposti ad un giudizio che sia appunto di di di estranei alla categoria e comunque potenzialmente anche di Soggetti con cui possono aver intrattenuto anche dei rapporti istituzionali da un lato sottopone al giudizio in sede concorsuale a di giudici che fa svolgono funzioni di appello e che quindi sono deputati istituzionalmente a giudicare appunto in secondo grado
Sulle sentenze sulle pronunzie che sono state rese in primo grado
Ora è evidente che il giudice debba essere libero e soprattutto giudici di primo grado il tribunale amministrativo debba essere libero nella con lo svolgimento delle proprie funzioni
Di poter decidere anche con risposte innovative
Nei riguardi delle problematiche delle controversie che all'uso non sono sottoposte quindi senza alcuna preoccupazione di essere poco sotto posti a giudizi
Relativi alla propria professione di carriera né appunto del eventualmente del mondo forense né eventualmente dei giudici d'appello
Ma punto queste sono riflessioni ovviamente cinismo ci sono altri aspetti che vanno che vanno sottolineati che fanno sì che il concorso così come oggi delineato in realtà appunto debba debba far pensare a delle rimodulazioni da ultimo come ho avuto modo di accennare in un convegno che organizzammo con Gabriella con anche l'armi e con la Corte dei conti
Voglio menzionare un problema che in realtà è un problema di fatto ma a mio parere non è irrilevante ovvero mentre a fronte della mentre per le l'accesso alla magistratura ordinaria che è un concorso di primo grado
Noi abbiamo una vastissima partecipazione di donne al concorso partecipazione e di esito positivo di donne nei concorsi
E vi è anche una discreta partecipazione femminile nei nostri concorsi per il per lei ingresso dei tribunali amministrativi pur essendo tribunali secondo grado invece la il ai concorsi per l'accesso accelerato al Consiglio di Stato noi riscontriamo non soltanto una modesta un modesto esito
Positivo ma in realtà punta una modestissima partecipazione da parte della componente femminile
Chiaramente poiché questo concorso viene svolto in età molto più distante dall'uscita dall'università quando chiaramente appunto sulle donne gravano anche i problemi di ordine familiare
Quindi nella nostra voglio soltanto evidenziare un numero che nella nostra storia appunto di vincitrici di concorso al Consiglio di Stato noi abbiamo soltanto due esempi
Affido adesso al affida adesso appunto a coloro che hanno preso parte all'incontro e a politici quindi una esigenza di riflessione
Sul problema del nostro della nostra professione nostra avanzamento
Perché questa riflessione avvenga sulla base necessita di uno sviluppo di professionalità ma nello stesso tempo di garanzia di indipendenza del giudizio del giudice
E non da ultimo per una tutela della parità tra uomo e donna grazie
Do ora la parola l'ultimo per ora degli iscritti che il dottor Antonio Vinciguerra del TAR del Lazio
L'esigenza di riforma strutturale ordinamentale della magistratura amministrativa appare ineludibile
La giustizia amministrativa lasso
La vetrata ha raggiunto proporzioni spaventi i voli con circa un milione di ricorsi pendenti il recente rinforza amento dei ruoli di magistratura è stato solo un diverrà li attivo
Ma non ha portato benefici durevoli al sistema la verità è che le norme mole di contenzioso affidata a poco più di trecento magistrati di primo grado sparsi sul territorio poco più di cento consigliere di stato in appello per non dire delle infelici condizioni delle strutture amministrative di supporto
Le segreterie giudiziarie sono allo stremo per personale e mezzi
Sebbene l'informatizzazione degli uffici di giustizia amministrativa abbia fatto negli ultimi anni passi e norme le strutture informatiche delle segreterie la stessa preparazione del personale ha detto non sono del tutto adeguate
Anzi il sistema sega la cosiddetta scrivania informatica del magistrato che dovrebbe rendere più rapidi i lavori di consultazione di stesura di pubblicazione delle sentenze
Costituiscono sfide che richiedono nuove forze rinnovato cultura
A proposito di snellimento della procedura c'è da dire che da un lato è vero che la legge duecentocinque ha fatto compiere al processo amministrativo uno tegole salto di qualità
Per cui questo non soffre dell'elefantiasi che affligge il processo civile
Tuttavia le nuove figure delineate dalla duecentocinque le decisioni in forma abbreviata il trattamento del silenzio dell'amministrazione i tempi rapidi previsti per le decisioni coinvolgenti settori dell'attività amministrativa
Quali gli appalti di servizi e opere dove maggiore e la necessità di efficienza nonché le garanzie della legge Pinto di adeguatezza della tutela processuale
Sono novità tutte che per funzionare esigono una riforma di strutture oramai invecchiate
Perché concepita in un momento storico in cui il Paese procedeva vitto e mi più lenti di sviluppo
E l'efficienza del buon andamento dell'attività amministrativa erano esigenze meno forti dell'imparzialità
Ma nell'era telematica nell'era delle decisioni rapide del rapido sviluppo di fronte all'impatto di cambiamenti significativi anche nell'ordinamento statuale
Dove le realtà territoriali locali hanno assunto nuove funzioni e nuove responsabilità le strutture di giustizia amministrativa vanno adeguate
è chiaro che il dibattito sulle riforme ad adottare va condotto anche in primo luogo all'interno della magistratura
Perciò ben vengano iniziative come questa che dando vita a una corrente d'
Pensiero che richiama i valori di sempre della giustizia a garanzia innanzitutto dei cittadini vuole formare movimento di dialogo per confrontarsi sulle possibilità di riforma proprio alla luce di quei valori
Questo deve essere il senso di giudici amministrativi uniti per la Costituzione guardare il futuro con le mani ferme sui principi di indipendenza di sempre questi sì immutabili
La strada per le riforme va costruita insieme magistrature e forze politiche
Di qui la necessità di un dialogo ma un dialogo per non essere fra sordi deve essere libero da pregiudiziali che non siano quelle della piena indipendenza della magistratura
Le possibilità sono molti riceva studiata la scelta migliore
E proprio senza alcuna pregiudiziale voglio indicare alcuni possibili meccanismi di riforma alla stregua delle esigenze attuali
Il rinnovato luogo il ruolo degli enti territoriali richiede una maggiore presenza sul territorio delle strutture di giustizia amministrativa
Ma è anche l'esigenza di fornire al cittadino le stesse garanzie di giustizia che dal processo civile
Esigenza sempre più evidenti con le riforme che a partire dalla duecentoquarantuno del novanta continuando con la Bassanini eccetera hanno messo il soggetto amministrato in grado di affrontare i procedimenti amministrativi che lo coinvolgono
In condizioni di sempre maggiore parità con gli enti a di amministrazioni
Questa esigenza di fornire le stesse garantire le stesse garanzie di giustizia del processo civile dicevo spinge verso un grado intermedio del processo amministrativo con diffusione sul territorio di corti amministrative d'appello sul modello della giustizia ordinaria
Questa potrebbe essere una soluzione per evitare l'incorsamento in una sola sede al Roma dei processi di secondo grado
Poi l'istituzione di sezione evitare con minor numero di magistrati di quelli attuali purché in misura tale da consentire al corretto funzionamento
Può essere un mezzo per decongestionare udienze camere di consiglio ripartire maggiormente l'attività e aumentarle College a parità di costi senza incidere sulle erario e nell'attesa che si renda possibile un aumento degli organici
Credo che sia un'ipotesi da ponderare senza nessun tabù preconcetto e a condizione che si potenziano con strumenti adeguata formazione del personale le strutture di segreteria giudiziaria
Ritengo utilissima a questo proposito l'istituzione della figura di un assistente del magistrato
Il problema dell'arretrato particolarmente per la materia del suo elemento perché transitati alla competenza del giudice ordinario ad esempio il pubblico impiego può essere affrontato con la creazione di donne sezioni stralcio
Vedere bene anche se sono consapevole che l'argomento crea contrasti l'istituzione all'uopo del giudice monocratico figura che eviterebbe gravosi impegno di aumento degli organici e che ha dato ottimi frutti nella magistratura ordinaria in quella contabile
Infine la nostra e una magistratura speciale con speciali professionalità queste professionalità potrebbero essere valorizzate in attività diverse dal puro e semplice contenzioso e allo stesso tempo rispondono alle nuove responsabilità degli enti locali
Funzione di consulenza degli enti locali potrebbero essere affidati a magistrati amministrativi anche di primo grado non si tratta qui di creare nuove nicchie di incarichi ce ne sono già abbastanza
Le attività non contenziose potrebbero essere svolte dei magistrati amministrativi nell'ambito della loro professionalità a parità di retribuzione
Cioè senza prebende diverse dagli stipendi e a favore degli enti locali i quali sarebbero così si gravati dai costi a volte notevoli delle consulenze affidate a professionisti privati
So che anche questo è un argomento che fa discutere lo si è visto in questo dibattito
Ebbene discutiamone senza preconcetti
Ma ritengo essenziale che la possibile attività non contenziosa sia supportata da strumenti che garantiscano in modo inequivoco l'indipendenza e l'imparzialità delle decisioni sui contenziosi
L'avvocato Rienzi
Anzi nello resta ha detto l'avvocato così capito subito quando aggiornato volentieri storie di presentarsi gelosi Lazio sensi anche dal Consiglio di Stato gli avevamo bisogno di una dialettica Cetto scelto non sono due udienze sono un consigliere di Stato Aldo Ferrari e conosco quasi tutti qui dentro ma comunque no io prendo la parola sottotono e qualche spunto non è che ho preparato né nessun intervento altro quindi due-tre cose che mi hanno colpito una se torniamo sempre alla a ricorso straordinario perché mi pare che era il e in questa morta gora di attività di riforma esterni Agosta che si sta muovendo e quindi l'unica cosa che era un qualche interesse
Io pure io sono abbastanza d'accordo con quello che è stato detto dai colleghi che mi hanno preceduto
Perché penso che sia un pericolo mortale che sta correndo il ricorso straordinario perché il ricorso straordinario tutto sommato c'ha una sua nicchia di attività in cui lavora e opera bene
E opera bene soprattutto il senso deflattivo perché praticamente sposta questioni minori ma non di minore peso per la persona che e il portatore di quell'interesse su un circuito che è un circuito meno oneroso di quello giurisdizionale che più pesante ed è necessariamente più pesante perché si devono rispettare certe garanzie
Primo questo il peso delle garanzie si porta sulle ricorso straordinario c'è un ricorso straordinario diventa un'opera di specialisti e più perde il senso di quello che e perde il carattere deflattivo sia c'è un'altra branca dell'attività che si occuperà di questo tipo di procedimento particolare
Ma niente sarà sempre una questione oltretutto perde una cosa importantissima che forse non è stata messa in chiaro
Del fatto che il ricorso straordinario non è fatto dal parere il parete ne confeziona il contenuto ma poi fatto da un atto di volontà che politico questo è il nodo di fondo e spesso lo fa distinguere dalla pronuncia giurisdizionale sono di via Manin due mondi diversi
E lì proprio perché l'atto diciamo conclusivo del ricorso straordinario l'atto decisorio è un atto politico Linda invano fuori le incongruenze del ricorso straordinario com'è configurato oggi perché quello che fino ad oggi il vecchio ricorso re arrivata la Repubblica passare il Presidente della Repubblica tutto la ma la struttura dello Stato che c'era agli atti è rimasta la stessa
Però quella strutturato in cui è nato il ricorso straordinario al Capo dello Stato così ma di cui si è rafforzato il ricorso sarà capo a me ne esiste più quelli noi abbiamo una sola variante che è quello del ricorso straordinario al presidente della Giunta regionale e la Sicilia dice che lo colloca in una dimensione dove esiste il potere locale
Tenete conto che oggi il ricorso straordinario funziona solo sugli atti dei ministeri perché sono solo i ministeri che sono quelli che istruiscono latrati che lo portano avanti
E non funziona o funziona male questo sconosciuto ma comunque non arriva sono gli atti che sono il grosso dell'attività amministrativa italiana
Se se io dovessi fare una riflessione sul ricorso straordinario non farei una riflessione del genere che è stata fatta nel decreto del disegno di legge Nicola
Ma fare io non io flessione partendo dall'alto sia chi è primo vogliamo mantenere un ricorso in cui ci sia un'istruttoria tecnica e dall'altra parte una decisione politica giusto se vogliamo mantenere manteniamo il ricorso straordinario se non lo vogliamo mantenere aboliamo
Ma una volta che ci sia questa soluzione che si voglia mantenere ricorso straordinario ci dobbiamo porre il problema di quale sia l'autorità politica che ha dato che adottò che deve adottare l'atto deciso
Oggi come oggi non è il Consiglio dei ministri
Perché il Consiglio dei ministri potrà riguardare gli atti dell'amministrazione centrale dello Stato ma certo non potrà riguardare gli atti Rowe o pratica un vulnus abbastanza forte questo
Che Possa riguardare gli atti di altre amministrazioni in regime di autonomia
Quindi diciamo ilare della riflessione da fare era un'altra purtroppo è stata persa l'occasione per farla e praticamente c'è poco da fare al massimo sì si correggerà il disegno di legge Nikolaj ma non penso che si vada oltre
L'altra riflessione riguarda il discorso che s'è un po'venuto fuori tra Consiglio di Stato varia natura che ci siamo nel Consiglio di Stato quando uno si presenta sono consigliere è stato ma di qualche cosa di concorso di nomina governativa di provenienza da Arras eccetera eccetera
Ha reso cose un po'sto alcol
Un portato del passato è un portato pure quello di un passato che dovremmo scrollarci di dosso al più presto
Perché perché il fatto somma la situazione di fatto è un altro
La situazione di fatto è che esiste un processo gestito da un'unica magistratura perché se noi lo vediamo dal punto di vista dei concorsi dei ruoli di quel usciamo pazzi
Proprio non ci capiamo niente perché ognuno può esser fatto la normetta proprio sono interpreta espansiva mentre fino a ricomprendere tutto
Ma andiamo a vedere il fenomeno qual è l'oggetto dell'attività di questo gioiello accetta l'attività di questo giudice un oggetto unitario del processo amministrativo ora processo amministrativo cominciata io la prima cosa che faccio proprio voglio andare c'è un interesse a farlo faccio la domanda di sospensiva il TAR si pronuncerà
Però il giorno dopo qualcuno fa appello e diretta e va al Consiglio di Stato la causa passa al Consiglio di Stato così è stato deciso era parso ritorna giù
Oppure uno fa un regolamento di competenza la causa o la conseguenza deriva Lucio questo vai e vieni del ricorso eh fino alla fine
Fino al giudizio di ottemperanza perché poi io vado al TAR per chiedere l'ottemperanza della sentenza se dall'altra parte non gli sta bene vale consiglio di stato in appello quindi come possiamo dire che esistono più magistrature
C'abbiamo un processo con più magistratura ha per me è una cosa veramente che sfiora l'assurdo
Altre cose adesso subito non è che mi vengono in mente vi ringrazio
Chiudiamo
Per con l'intervento del dottor Befera Consigliere di Stato e chiediamo scusa dell'equivoco che vuole staccato occulta colpa mia
Dichiaro chiuso i lavori di questo forum e formulo l'auspicio innanzitutto che prosegua una collaborazione con Quaderni radicali che come ricordavo all'inizio è stata sempre una rivista che essendo poi è anche espressione di un gruppo politico
Ha sempre avuto una particolare attenzione per le questioni di carattere istituzionale per le questioni della giustizia
Che abbiamo affrontato poi questo fan parte un po'dalla natura ecco di questo gruppo di lavoro che intorno a Quaderni radicali
Di di affrontare questi problemi diciamo così cercando proprio di sfuggire a quella che un po'alla condanna della vita nella vita culturale della vita amministrativa della vita economica di questo Paese
Che arriva sempre in questo imbuto di carattere politico e lì diciamo quelli che sono gli interessi sostanziali rendono sostanzialmente distrutti perché sono mangiati dagli scontri tra le forze politiche
Lui diceva curiamo che questa prima riunione sia la sia la prima ecco di tante altre che vengono nel futuro e con questo auguro a tutti buon lavoro