Intervista a Sergio D'Elia sul dibattito alla Camera sull'indulto, sul ripristino della legalità nelle carceri, sul reinserimento sociale dei detenuti e sulla necessità di un'amnistia

Sergio D'Elia e aperto il dibattito sul complesso degli emendamenti oggi a Montecitorio in aula sul provvedimento di indulto
Il voto slitta domani quello definitivo eccetto come dire ogni ora in più e potenzialmente foriera sempre di sorprese politiche tanto più alla luce del silenzio dell'Ulivo in particolare il tuo intervento
Beh chiaro che ogni giorno anzi ogni ora che passa rischia di alimentare quel circolo anzi quel circo vero e proprio mediatico-giudiziario fatto di giornali fatto di e anche di ex magistrati che si stanno evidentemente coalizzano do per tentare di Ospol pare ulteriormente un indulto che assomiglia sempre di più con le esclusioni previste all'indultino di tre anni fa
Oppure addirittura di far fallire questa
Questo primo atto parlamentare volto a ripristinare bisogna ribadirlo sente non è un atto di clemenza ma un alto volto a ripristinare la legalità nelle carceri nelle carceri italiane quello che ho detto nel mio intervento
Io credo che vadano respinti tutti gli ulteriori emendamenti volti a ridurre
Più di quanto non lo sia già ai minimi termini un provvedimento che ha senso se riesce a intaccare
Quelle surplus di disumanità che c'è nelle carceri italiane che consiste nel fatto di sessantuno mila detenuti e la cifra della illegalità nella quale si trova il carcere italiano
La stessa legge penitenziaria non viene applicata né potrebbe essere applicata affronto del fatto che
Gli operatori penitenziari ma soprattutto le figure chiave preposte al trattamento dei detenuti finalizzato al pensionamento e sono assolutamente insufficiente
A appunto rieducare parolaccia ma questo il termine usato nostra rete nella nostra Costituzione o comunque ad avviare alla re inserimento sociale
Una mole così
Basta con una popolazione di detenuti così concorsi intollerabile insomma
Quindi questo e la nostra è la nostra posizione si parla di un emendamento volto a eliminare anche l'indulto
è stato già fatto per le pene accessorie perpetua anche per quelle temporanee
Le pene accessorie sono un vincolo al reinserimento sociale
Non certo per prevenire perché l'UE forse non ha bisogno no fra l'altro mando avuto cinque anni di condanna cade nella caso del delle pene perpetua e quindi non sì certo fai bene a sotto nei perché aleggia sempre
Previti non è più la Camera deputati in detenzione in stato di detenzione domiciliare sta scontando lì la sua condanna in maniera devo dire
Dignitosa però lo spettro di Previti aleggia ancora anche su questo dibattito parlamentare dobbiamo smetterla di
Di fronte ad ogni articolo ad ogni legge ad ogni emendamento imporsi sempre la domanda ma a chi giova occhi nuoce
Un provvedimento di questo di questo tipo io credo che bisogna assumersi la responsabilità di far Ri di ecco di interrompere la fragranza di reattivi perché di questo si tratta
Di che consiste la illegalità in cui si trova il nostro il nostro carcere questo è un atto di buon governo e di ritorno alle alla alla alla legalità non è sufficiente
Finché non si porrà mano anche alla grande riforma delle giustizia attraverso un'amnistia la più ampia possibile che riduca di almeno un terzo diciamo noi di carico processuale che sta uccidendo che sta soffocando l'amministrazione
Della giustizia non abbiamo compiuto il il nostro dovere cioè quello che è necessario per riportare l'Italia fuori
Dalle mirino alcun allarme alla quale nella quale siamo della giustizia europea che ci condanna ripetutamente ogni anno
Per violazione di diritti umani fondamentali per come amministriamo la giustizia cioè per come non l'hanno iniziamo con i nove milioni e mezzo i processi pendenti per come amministriamo cioè per come invece dei gradiamo il carcere