Europa, competitività e servizi: le nuove sfide dell'industria motociclistica

Per questo l'argomento da da portare avanti
Minori sulla moto come opera d'arte
Con annessi io volevo anche
Dirà che per esempio Ducati ha lanciato un concorso avrà comunque in contatto con l'Ascoli di Bersani italiana proprio quando noi stiamo studiando un modello diamo il completo parallelamente ai nostri Designer anche a degli studenti per vedere se tirano fuori delle idee o comunque per dargli uno stimolo a lavorare con noi in ogni momento in Ducati vi sono circa venti studenti che o stanno facendo lo stallo stanno facendo la tesi francamente più ingegneri che non design'arma anche Besana uomini di Mark per quanto riguarda Perricelli azzardi siamo totalmente d'accordo
Avvocato ingegner valutato in piazza San Pietro
Avevano
Comunque secondo me non è ammessa
Non non abbiamo scelta secondo me è semplicemente il fatto di dover fare comunque una moto a che Apprendi riposto e quindi a premio di prezzo Cile netta al top della piramide
Per e li dobbiamo stare secondo me ogni fantasia di andare al di là di quello per quello che riguarda il settore delle moto secondo me non ci siamo perdiamo del tempo
Diverso ovviamente il discorso per discutere per la Piaggio i quali in affetti sono poi in contatto con dei possibili partner cinesi far fare le altre cose in un altro mercato ma noi siamo sulla punta della piramide e lì vogliamo stare abbiamo solamente bisogno via vera dei modelli di entrata
Perché un'altra cosa di cui siamo beneficiati come marche italiane è un'offerta di acquisto quindi portare qualcuno
Come prima moto grande dentro nella famiglia Ducati o MV è una garanzia che questo signore riacquisterà poi la moto Ducati quindi vale la pena rinunciare a un guadagno immediato perché è il guadagno verrà nel futuro
Questo è un discorso che però va fatto nei tempi e nei modi giuste rinunciando al profitto adesso per domani esistono le strafatto non solo al produttore di moto dal produttore componente ci deve avvenire dietro
Bachini investa con nuovi perché bisogna investire comunque e quindi secondo me è la strada giusto dove noi vogliamo stare
L'ultimo minuto per Claudio Castiglioni che non fa le moto medie per il signor Becucci
Ma ma io sono molto sbrigativo la moto proprio non c'è andando verso est ecco
Per cui
Molto Griffith ben per portare al questo suo no questo suo desiderio del vecchio perché poi umiltà un nuovo però vedevo di avere più forse avremmo ma guarda al problema delle ultime moto che ci sono le probabilmente se si soffermò matrimonio bracca trova la soddisfazione in qualche cosa
Penice qui dunque il primo dibattito del pomeriggio è arrivato anche il ministro Baldassarri che saluto che affido assieme agli altri relatori alle abili mani di Andrea Pamparana per europei competitità
Competitività quale risposta Agenda per l'Italia grazie
Penso che possiamo anche restare più o meno posizionati no
Aggiungiamo togliamo
E gli ha dato molto di moda questa parola agenda perno anche negli ultimi tempi nelle ultime settimane
Ai telegiornali l'abbiamo scoperta anche applicata una nuova realtà l'agenda del nuovo Papa si continuava a dire quale sarà l'agenda del nuovo Papa quale sarà l'agenda del nuovo millennio adesso
Mano mano che ci riorganizziamo vi dico quale sarà invece il il punto nodale di questa seconda parte e arriveremo poi verso la fine con una
Questo tema su quali risposte Agenda per l'Italia europei competitività avremo innanzitutto
Una relazione che è anche un manifesto come vedrete
Del presidente che ci ospita Guidalberto Guidi
Poi avremmo modo di sentire appena arriverà perché come gli ho detto siamo riusciti a sfruttare le nostre rapporti di amicizia di conoscenza con l'onorevole Renato Brunetta per convincerlo a sostituire all'ultimo secondo onorevole Paolo Costa che invece è rimasto bloccato da uno sciopero dal da uno sciopero dello sciopero
Perché in Grecia ma di mi veniva in mente che in realtà lo sciopero non è dei greci ovviamente nostro
E nella seconda parte poi avremo l'intervento del viceministro per le Attività produttive Adolfo Urso tra l'altro parlamento in questi giorni credo sia impegnato lo chiederemo anche a condurla conferma all'onorevole Mario Baldassarri è impegnato in un importante serie di discussioni una serie quasi finale discussioni per quanto riguarda il decreto sul Merini italiche immagino molti di voi stia a cuore il ministro Baldassarri vice ministro Baldassarri che l'economia e le finanze si appunto intratterrà immagino anche su questo può avremo un momento di dibattito forse il momento più ampio di dibattito quindi lo dico subito
Chi vuole si prepari perché abbiamo una mezz'oretta circa se riusciamo a stare nei tempi e poi una sintesi dei Giacomo Santini e quindi poi si salutare
Come vedete io sto facendo quello che si fa di solito anche nei telegiornali con i servizi non sono pronti e cioè me la canto e me la suola in Basilicata intrattenere il più possibile i nostri interlocutore nostri ospiti mentre tutto viene organizzato
Presidente lei pronto sì posso darle la parola
Quindi quanto cinque minuti dieci fanno veglia i tempi che sono segnato ma io no io di solito no tempi di un centro di risparmiare il tempo io mi sono segnato però ecco
L'onorevole Brunetta vediamo un attimo
Accelerato
Scusate specialmente a
Speciale
Ma forse
Forse oggi
Utilizzerà un po'più del tempo consueto
Che mi
Che mi è stato assegnato
Io ho cercato di ascoltare con attenzione le cose interessanti e duttili che sono emerse nel dibattito questa mattina
Ma io credo non per fare il il rapporto è norma
Credo che anche la nostra industria si possa dire indossa delle due ruote a motore che soffre più o meno un po'più un po'meno degli stessi problemi di cui soffre tutta l'industria italiana
I dati del PIL che sono usciti ieri ma soprattutto quelli della produzione industriale
Che io ho cercato di guardare anche disaggregati Mario non so se ne togliamo l'energia elettrica e il gas il calo del resto degli altri settori va dal dieci al quindici al venti per cento mi sembra di ricordare vorrei fare una premessa
Io credo che
Il governo questo gli altri eccetera c'entrino molto poco in queste cose
Io credo che ci sia una ragione molto semplice
All'incirca sentivo dire stamattina dieci anni fa io dico dal mille novecentosettanta questo Paese ha deciso di vivere al venti trenta per cento sopra le sue possibilità
Io mi son fatto fare poco prima di lasciare la vicepresidente di Confindustria circa un anno fa un elenco di dati che vanno dal mille novecentosessanta al due mila e uno un'elencazione non sono commentate
C'è la crescita del prodotto interno lordo da sessantadue mila e uno l'incidenza dello stock di debito pubblico su Protti interno lordo gli occupati alcuni altri da altri
Vado a memoria ma non mi sbaglio di molto poi abbiamo due uomini di governo ma anche due due scienziate Venini potranno correggere
Nel mille centosessanta imprese dava lavoro a circa ventuno milioni e seicentocinquanta mila persone credo che oggi siamo a ventidue milioni di persone sono in Gallia
Ventitré ma meglio Matteo meglio com'era mentis Denton milioni seicentoquaranta mila nelle stazioni beh
Dal sessanta al nel mille novecentosessanta l'incidenza di stock di debito sul prodotto interno lordo e alla all'incirca il quarantasette virgola tre per cento
Poi naturalmente a Renato Brunetta e Mario Baldassarri mi correggeranno nemmeno a centosettanta questo dato era il quarantasette virgola quattro per cento quindi in un decennio
La massa di indebitamento della Farmitalia sulla ricchezza prodotta non è la variante dal settanta all'ottanta noi siamo andati al sessantaquattro per cento dall'ottanta al novanta separati al cento per cento dal novanta al novantatré novantadue novantatré Mario primo governo Amato al centoventiquattro per cento se non mi sbaglio
Questo non era successo una cosa molto semplice e noi abbiamo deciso che potevamo dividere con quelle regolari
Le banche erano tutte pubbliche c'era lì riceve la Gepi
E c'era che cosa
L'inflazione e la salute azione che metteva a posto i conti delle aziende
Non non è un caso che è del mille novecentosettanta con la famosa legge che a quell'articolo che sta fra il diciassette e il diciannove non voglio più neanche pronunciare il nome
Statuto del eccetera eccetera Non voglio più INAIL numero quel numero Rino Ponzio Roma in più dopo un anno e mezzo
Il diritto pubblico verrà Munerato fuori da ogni logica
Io ricordo che mio autista avendo lavorare commenta il periodo e vendette quelle che a Bologna si chiamano le auto blu prese centocinquanta milioni
Riprendeva circa guadagnavo annetti anonimi dai quindici ai venti milioni di vecchie lire all'anno investendo in Bot e CCT tutto questo entrava nel circuito dei consumi creava inflazione quello dello strazio per mettere a posto i conti
Chiavari diamo al novantacinque io ricordo esattamente settembre novantacinque le estreme novantacinque ci siamo resi conto che non si potevano più o meno fare i prezzi
Io dal novantacinque ad oggi i prodotti che io faccio sono tutti gli anni calati di prezzo al al di sotto dell'inflazione io non ho avuto un anno dove sono riuscito recupera l'inflazione
Questo lei è continuato il problema fondamentale a mio giudizio
è che noi pensiamo di giocare a a scopone scientifico con le regole del poker o viceversa e con le calze del ponte
Non ce la faremo mai
Io ottimo e ripeto non è un problema di che cosa può fare l'uno o l'altro questo passo l'altra parte io credo che esso noi siamo destinati a perdere o al cinquanta sessanta per cento che indusse monitorio nei prossimi tre o cinque anni
Questo non vuol dire che saremmo che ci sarà un degrado che ci sarà un può darsi anzi che riusciamo a vivere tutti meglio
Io però vedo girando premio faccio circa centoventi centotrenta ore di volo all'anno come fate voi io credo che tenuto conto di quello che sta girando in giro per il mondo è quello che io vedo nel nostro paese non ci sia nessuna soluzione
Io venti e i venti euro di costo del lavoro Bologna o tre euro a Zagabria all'ombra o zero ottantasei euro in Romania a buste
Non parlo della Cina perché abbiam parlato troppo
Quali sono le ricette che noi proponiamo il made in Italy benissimo
Però io potrei dire anche metri Germani forse
Chi non fa fashion gli occhi non fa alcune cose
Stiamo parlando di mischie super liriche la qualità nel mondo che io conosco la qualità non consensi e più un premium price
La qualità è una precondizione per entrare sul mercato è una condizione per restarci e se non si fa qualità si esce dal mercato
La formazione è senza dubbio la la formazione è un problema importante però io credo vorrei che qualcuno mi dicesse che ha perso cento cento euro di fatturato per mancanza di di qualità del del personale
Io io non cambierei i miei giovani ingegneri per dieci americani sette tedeschi
Le ricerche sviluppo signori io io faccio un certo tipo di mestiere le biotecnologie non le so fare non voglio neanche farlo
Chi è che dice che non abbia rivestito
Prima di tutto le statistiche non sono giuste perché le aziende italiane tenuto conto dell'impatto fiscale sono sempre state portate a sposarlo alla ricerca anziché
Il Mezzogiorno dobbiamo investire sull'io ero l'altro giorno a che a Budapest
Due mesi fa quando la Toyota ha deciso l'investimento in Paul in Repubblica Slovacca anziché la repubblica polacca
Sui giornali mi son fatti tradurre come sapete
L'ungherese molto complicato Cellatica molto chiaro andiamola perché il le provvidenze alle stesse l'esenzione fiscale alla stessa diamola perché della Repubblica una vacca non ci sono i sindacati
Prima pagina di tutti i giornali questo questo è il mondo che
Tra
Il falso guai Teniers
L'altro punto
Il Mezzogiorno
Le condizioni che rendono date nei nuovi Paesi
Investimenti fissi finanziati da sessantacinque settanta per cento del costo del lavoro non parliamo
L'imposizione fiscale è assoluta e l'impresa va ormai Sister stabilizzata tra il sedici e diciannove Tel
Ultima cosa non si rischia la pelle
Scusatemi se sono molto chiaro ma io credo che la legittimazione a far perder tempo le cinque del pomeriggio comporti anche dire quello che uno pensa di un venerdì anche sembrò col sole
Questa è la realtà che abbiamo di fronte
Ci sono due scuole di pensiero una che dice che è meglio non dire le cose come stanno perché si corre il rischio di peggiorare le cose dall'altra che invece ritiene che proprio lui ne diano le cosa sia bene vedere in faccia la realtà io appartengo a questa seconda scuola di pensiero
Credo che se si cominciasse a dire che forse un pezzo della catena del valore delle nostre imprese va spostata imprese low-cost
E chi si deve fare il tentativo di tenere qui la testa il cervello il cuore o forse sarebbe un passatempo
Forse si cominciasse a dire che certe cose non ce le possiamo permettere
Stiamo discutendo oggi sulla
Sul contratto delle del pubblico impiego vi racconto questa perché il momento che un po'di tempo dovevo riempire un po'perché dopo finiamo troppo presto
Io ho avuto una quindicina d'anni fa un'azienda in Finlandia in un porto che chiamava verrà ma ma un altro punto l'abbiamo spostata in un altro posto a quindici chilometri Loiero mi ricordo ancora comprando dovevamo astenerci uno stabilimento dell'anno sia quella dei telefonini che stavo chiudendo perché
Le operazioni di ristrutturazione industriale non non è che siano state fatte solo nel nostro Paese
La municipalità di Loiano dava un piccolo contributo per sanare diciamo questa situazione di riduzione occupazionale a chi andava installare attività produttive nel Paese una sciocchezza
Io non andai andai a trovare il sindaco mattino riconosceranno in realtà così c'era questo ragazzotto che avrà avuto trent'anni con i pantaloni ma reale calze bianche gli zoccoli me lo ricordo ancora
E io andai a dire che nell'arco di quindici giorni avremo inaugurato lo stabilimento questo avevamo ci neanche cento persone quindi non sto parlando di una grande realtà e poi che i miei collaboratori sarebbero poi venuti per regolare quella piccola cosa
Quella piccola cosa che dovevamo questa questo finanziamento questo piccolo contributo che me ne vada questo mi guarda e io ho pensato che il mio inglese fosse crollato come qualità per cui no
Richiamo un altro ragazzotto che era lì dice ma voi inaugurato lo stabilimento quello fatto e si fa dare un libretto d'assegni
Un conto su una calcolatrice di pelle armi stremata segno che lo conosce
Questa è la burocrazia che c'è negli altri Paesi ma la cosa peggiore che racconta e mi ricordo una volta questa cosa a Giuliano Amato e disse ma la cosa peggiore e che se fosse capitato in Italia quel Sindaco le bevute l'avviso di garanzia il giorno dopo
Queste sono le due realtà anche
Oggi abbiamo un altro problema di fronte a noi il problema della Cina
Io sono un piccolo medio imprenditore come credo tutti quelli che sono seduti in questa stanza
Per noi la libertà di mercato non aver barriere fa parte del DNA
Però
Però c'è un però
Nei confronti di tutto quello che sta succedendo nel commercio internazionale con la Cina credo che non ci siano differenze
Il non credo che con l'asta diciamo che con i sistemi normali con le armi romani non riusciamo a a difenderci
Forse se noi riuscissimo
Ad avere quella mi pare che si chiami Claudio Velardi salvaguardia
Fermarci fare bocce ferme per un anno un anno e mezzo sederci intorno a un tavolo e vedere che cosa sta succedendo ecco forse potrebbe servirci per risolvere il problema
Altrimenti credo che anche da questo punto di vista sarà una un'accelerazione di un qualche cosa che forse non sappiamo ancora quali dimensioni e quale impatto avrà solo nostra struttura industriale grazie
Allora io stanno intanto ringraziamo ancora l'onorevole Brunetta che come abbiamo detto abbiamo chiamato all'ultimo momento lui con grande disponibilità e gentilezza è venuto io però nell'annunciarlo come si dice in gergo prima della pausa pranzo detto che CE avrebbe intrattenuto da par suo e quindi avrebbe animato il dibattito quindi ci aspettiamo questi
Alle
Allora canto Bongiorno faccio il tappabuchi speriamo che
Di essere all'altezza della funzione
Allora da
Ventiquattro ore vengo richiesto di varie valutazioni sulla situazione economica attuale
E vengo richiesto su due
Sistemi uno sul pubblico impiego e l'altro sulla congiuntura
Oggi però poi dirò anche qualcosa sul settore specifico
E sul pubblico impiego parto subito da questo vi do un po'di indicazioni un po'di numeri in maniera tale che siamo tutti consapevoli voi uomini d'impresa
Del paradosso che abbiamo di fronte
L'avete letto ieri sul Sole ventiquattro Ore o ho provveduto io stesso far fare una sorta di Judith Rich Harris sul gli andamenti
Dei costi o degli andamenti contrattuale del settore del pubblico impiego negli ultimi dieci anni vale a dire in maniera un po'abbondante dagli accordi di luglio novantadue novantatré fatto bene il settore pubblico per definizione settore protetto dalla concorrenza il settore che ha avuto la maggior crescita rispetto al e gli altri settori come dire economici
Crescita superiore comunque misurata all'inflazione sia per quanto riguarda gli andamenti dei salari contrattuali di un paio di punti sia per quanto riguarda Dini circa nove punti le retribuzioni di fatto quindi vuol dire che le retribuzioni di fatto del settore pubblico sono cresciute di nove punti in dieci anni di più del l'inflazione effettive
Quindi hanno aumentato il loro potere d'acquisto nel settore privato i paralleli indicatori danno tre punti
Quindi il settore pubblico aumentato il proprio potere d'acquisto di sei punti rispetto al settore privato non mi risulta che il settore pubblico abbiamo aumentato la produttività di più nel settore privato in ogni caso il settore pubblico aumentato in questi dieci anni le proprie remunerazioni con un tasso superiore all'incremento medio della produttività del sistema
Per dire data la produttività per l'intera economia
La dinamica salariale del settore pubblico e cioè la remunerazione nel lavoro pubblico è stata superiore in termini di crescita all'incremento di produttività
Altri altri due due dati di tipo più politico nel quadriennio di competenza dei governi di sinistra sono stati dati come incrementi contrattuali nove virgola quattro miliardi di euro né incrementi contrattuali nel quadriennio dei governo di sinistra dice entro destra
Sono stati dati compromessi undici se oggi il Consiglio dei ministri qualcuno molla saranno dodici
Nello stesso quadriennio lo stesso arco periodale
Se si danno e così si fa chiarezza
Se si danno cento distratta lei
Vuol dire che per l'intero settore pubblico non contrattualizzati compreso si va a finire centoundici centododici
E vuol dire che
Occorreranno circa un altro miliardo di euro rispetto a quelle già contenute nelle finanziarie deve quattro
Due mila e quattro due mila e cinque
In finanziaria due mila e quattro due mila e cinque sono contenuti incrementi salariali per pari al quattro virgola tre per cento incrementarle
Che
Superiore ai tassi d'inflazione effettiva e anche comprensivo di un certo qual recupero non si dovrebbe dare perché nel periodo precedente non c'era stata alcuna perdita di potere d'acquisto
Allora perché son partito con questi dati così molto sintetici perché
Un settore protetto dalla concorrenza in questo Paese
Riesce per varie ragioni
A ad accaparrarsi una fetta di ricchezze
Superiore in termini di lavoro termini di di contrattazione superiore i settori esposti alla concorrenza questa mi sembra un paradosso
Una distribuzione paradossale della ricchezza non può portare a nulla di buono con lo stesso sindacato che chiede misure drastiche sulle industrie a misure drastiche sulla competitività
Non la
Cioè ha la faccia tosta
Di chiedere pretendere
E magari minacciare scioperi generali
Chiedendo queste cifre
In ragione degli andamenti passati quelli che Dio ti
E non per recuperare un potere d'acquisto diminuito poterono entrare ancora di più rispetto poteri da questo comitato e la cosa è grave
E che molto probabilmente il governo di leader
E la cosa grave è che così facendo si spezzerà
Anche settore privato
Il quale
Offre cinquantasette
Offre cinquantasette
Esce dall'acqua novantatré sì offre cinquantasette e Jas gli viene chiesto quasi il triplo
Quindi come farà il settore privato a dare meno di cento centodieci
Questo lo Stato della
Per cui da questo punto di vista
Io sono molto critico con il mio governo per esempio perché ritardato di quindici Nesi la chiusura del contratto del settore pubblico
E sono anche molto critico perché in questi due patrie mi ha dato al settore pubblico più di quanto gli spettasse rispetto agli accordi di luglio novantadue novantatré
Sono anche molto dubbioso qui non c'è nessun esponente del attuale opposizione sono anche molto preoccupato dell'opposizione attuale semmai andasse al governo
Potrà avere un atteggiamento più
Più forte più duro più serio nei confronti di questi percettori di rendite
Penati non lo dico a voi che siete qui ho detto stamattina in televisione mi
Non ho di questi problemi questo è il paese della rendita
Chi lo paga chi è esposto alla concorrenza
Perché sta succedendo tutto questo tra altre maniere in parte in aspettata questo meno ci meno zero cinque o meno ci meno zero cinque Di Pietro meno cinque e il due di produzione industriale perché a dire tutto questo magari fosse colpa del Governo Berlusconi
Dico magari forse proprio per semplicemente cambiando governo se cambierebbe politiche molto probabilmente si troverebbero delle soluzioni
Di tipo diverso alternativo
La ragione è molto più semplice viene da lontano questo nostro Paese era un Paese basato sull'inflazione
Basato sulla rendita e sulle svalutazioni competitive
Sull'illusione monetaria ovviamente prodotto dall'inflazione sul deficit e sul debito in progressioni numeriche citato erano quelli giusti quando noi abbiamo cominciato
A convergere sull'inflazione
Abbiamo cominciato a comprendere ovviamente sui tassi di interesse abbiamo cominciato a convergere sulle sui deficit non ancora sul debito
Moneta unica compresa
Bene
Il peso delle rendite il peso della rendita
Ha cominciato a come dire
Frenare
La nostra crescita
Che era una crescita drogata perché se è vero che noi stiamo crescendo di meno rispetto agli altri Paesi da circa dieci anni
è altrettanto vero che nei vent'anni precedenti i nostri tassi di crescita erano mediamente superiori a quello della media europea perché era una crescita
Drogata
Dall'inflazione
E anche drogata dalle posizioni delle posizioni di
Pertanto noi stiamo vivendo in questo momento il prodotto di scelte fatte dieci anni fa
Sacrosante quella dell'Euro
Dico un'altra cosa sulle euro che così si fa chiarezza
Si dice taluni dicono
Che la nostra entrata nell'Euro è stata un'entrata troppo alta
Quanto di più falso
Noi siamo entrati nell'euro dopo le svalutazioni del novantadue novantatré
Siamo entrati nell'euro bassi
Siamo entrati nell'euro avendo capitalizzato un cambio che era il cambio conseguente l'autunno nero nel novantadue l susseguenti svalutazioni per un totale del trenta trentacinque per cento negli anni novantadue novantatré
Quindi il cambio che noi abbiamo
O con cui siamo entrati nell'Euro
è un cambio favorevole a noi
Quindi non è quella la colpa dell'attuale situazione né d'altra parte
Vero che l'attuale vi è sopravvalutazione dell'euro sia un elemento di perito della nostra competitività perché noi siamo un po'superiori al valore di cambio di entrata dell'europa antenato allegro ma dimentichiamo forse che l'abbiamo avuto tutto il Primo Periodo di sottovalutazione dell'Euro se facciamo la media dei periodi tra quando siamo entrati il periodo di bassa
Di sottovalutazione rispetto al periodo di sopravvalutazione non vorrei sbagliare ma professor Vaciago qui di fronte
Può avere gli elementi giusti noi siamo perfettamente Indymedia in linea con il valore di di cambio iniziale dell'euro quindi se noi diciamo che le
Perdita di competitività del nostro
Se la perde di competitività della del sistema Europa del sistema Italia è dovuto alla sopravvalutazione dell'euro diciamo una cosa non vera siamo due cose nuove uno che la lira entrata troppo alta nell'euro non è vero secondo è che le nostre
Difficoltà competitive sono legate alla
Sopravvalutazione di questi ultimi tempi dell'euro non è vero perché tra sottovalutazione sopravvalutazione la media di tutto il pericolo di vita dell'Euro è semplicemente la media della parità iniziale
Quindi le spiegazioni vanno trovate altrove
Qualcuno diceva che problema era il costo del lavoro
è stata fatta una legge pacchetto Treu
Che ha sensibilizzato
Sabato un'altra legge la legge Biagi che ha
Come è stabilizzato la flessibilizzazione e anzi per taluni versi ha dato migliori e maggiori garanzie
Per fortuna
L'occupazione in un periodo di stagnazione è cresciuta però
Gli economisti sanno se l'occupazione cresce il reddito non cresce vuol dire che la produttività Carrà quindi abbiamo fatto migliore redistribuzione di reddito attraverso il lavoro
L'abbiamo pagato però con una diminuzione della produttività quindi il costo del lavoro per unità di prodotto come dire è un mentecatto
Ma perché è diminuita l'unità di prodotto non perché aumentato il numero otto blu perché nemmeno visto il denominatore
Ma se anche avessimo avuto delle performances migliori del costo del lavoro per unità di prodotto molto probabilmente non sarebbe successo niente lo stesso
C'è anche se avessimo avuto ma una maggiore produttività avremo probabilmente una situazione un po'meno grave nei segni meno ma non sarebbe
Successo nulla di particolarmente differente da quello che è successo perché e questa è la mia tesi interpretativa che che i fattori di rendita i fattori di inefficienza i fattori di fragilità della nostra economia sono rimasti intatti negli ultimi vent'anni
Io preferirei
Se avessi la bacchetta magica
Fare un'operazione shock
Sul costo dell'energia
Piuttosto che sul costo del lavoro
Io farei una operazione sciocco sul al costo dei servizi all'impresa
Piuttosto che sull'Iraq
L'IRAP brutta legge tutto quello che volete certamente anche qui
Eccessivamente enfatizzata mio modo di vedere
Perché se anche il governo riuscisse a tirar fuori quattro miliardi di euro all'anno dal due mila e sei in poi per eliminare azzerare quei dodici miliardi di euro che sono il peso
Di il gettito dal costo del lavoro nel nell'imposta non succederebbe nulla di determinante nella competitività delle imprese
Laddove invece
Sarebbe più determinante nella competitività delle prese avere
Minori costi di energie
Tassazione più efficiente
Tassazione più certa
Servizi alle imprese
A costo minore burocrazia più efficiente
Per cui per tutti questi anni articolo diciotto compreso
Tu non l'hai detto Peppe scaramanticamente articolo diciotto compreso noi abbiamo chiesto alle e anche in parte gran parte fatto da parte del governo
Come dire riforme necessarie ma non sufficienti non siamo riusciti ad intaccare
La vasta aree del trenta per la rendita monopolistica sia essa dei servizi Sessa bancaria Sessa nelle public utilities Sessa burocratica
Io credo che in gran parte
Le difficoltà competitive del nostro Paese
Siano legate
A questa palla al piede
Sulla flessibilità del mercato del lavoro più di tanto non si può fare
Sul costo del lavoro unico fiscale più di tanto non si può fare se ne sta discutendo sulle pensioni già fatto sul IRAP i numeri che gli ho detto sono quelli possibili
Non è con questi che ulteriori riforme che si dà uno shock competitivo al Paese molte cose buone sono state fatte dall'ultima legge sulla così detta competitività legge tra l'altro norme inattesa da decenni
Ma neanche su questo a mio modo di vedere
Neanche attraverso questo sì da lo sciocco competitivo
Se io avessi la bacchetta magica
Lavorerei sul tema delle energie
Privatizzazioni liberalizzazioni concorrenza
Ore sul tema del Public Tethys
Luce acqua gas trasporti
E sul tema della efficienza burocratica
Questo governo in questi anni Mario lo sa su tutti questi temi è riuscito a fare poco
Se penso a un possibile Governo di sinistra prossimo futuro peggio mi sento su questi stessi temi
E allora se vogliamo una una una riflessione by partisan
Sulle cose da fare
Questo il punto vi dico due cose ieri Abruzzo Strasburgo ci siamo ritrovati parlamentari Filiani per riflettere sul nostro Mezzogiorno
Per fare lobby insieme sul nostro Mezzogiorno
è in corso una discussione durissima sulle prospettive finanziarie dell'Unione Europea della conto che questo che poi dico l'ultima cosa sul sulla concorrenza
Prospettive finanziarie che vedono i sei grandi paesi senza l'Italia
A voler diminuire il bilancio dell'Unione Europea
Tenetevi duri
Dal uno virgola quindici uno virgola sedici all'uno
Tagliare zero sedici questo è il grande bilancio dell'unione europea però questo taglio significa siccome i nuovi paesi hanno le loro quote definite siccome la Francia in parte la Spagna non loro quote definite soprattutto per quanto riguarda l'agricoltura significa per l'Italia pagare leggermente di meno con una mano ma ricevere molto di meno con l'altra in termini di fondi di coesione fondi strutturali
Bene in tutta questa storia d'Italia isolata
Perché ciascuno in Europa si è definito attraverso le proprie luoghi i propri are
Di
Come dire recupero delle risorse versante e sì sì va a finire che potrebbe anche essere una bella notizia per taluni no
L'Europa spendeva di meno l'uno per cento
Vuol dire anche introduzione
L'Italia sarà come dire contribuente netto maggiore rispetto al passato
E cioè tra il dare e avere noi avremmo la prevalenza del Tare
Anche su questo per la semplice ragione che il nostro Paese
Con le sue tante debolezze non è riuscito in Europa a fare le necessari alleanze e a essere più colpiti
Saranno le aree i territori
Che in questi anni hanno avuto di più vale a dire il Mezzogiorno
Poi mi sono letto in anticipo la tua la tua relazione e tu parlavi del
Per la clausola di salvaguardia
Facile a dirsi difficile a farsi perché la clausola di salvaguardia riguarda i prodotti lo riguarda i settori
Riguarda i prodotti una volta che questi prodotti che su questi prodotti Rispetto a serie storiche sono andato a vedermi con molta attenzione
Le norme Unione Europea gabbiotti io su questi prodotti serie storiche di lungo periodo dimostrano l'eccesso
Di presenza esportativa da parte dei Paesi la richiesta scusa se resa questi quello sui rifiuti
Allora
Attualmente i prodotti su cui è stata chiesta ma non ancora definita la clausola di salvaguardia sono nove o dodici qui c'è il ministro nuove dalle più
Forse altri ecco ma non ci sono ancora quindi e sono se poi poi parla lui che che che le sta bene e sono mutande Cantelmi e cioè oggetti ben precisi su cui si è definita storicamente statisticamente veri e le si è verificato e la clausola di salvaguardia tra l'altro fornisce un Periodo
Ok respiro
E dopo questo periodo di respiro che succede cambiano le condizioni competitive
Ripeto questo vale per il tessile
Vale per altri prodotti
Ecco su questo io su questo ma poi dice
Viceministro Urso che presenterà meglio di me io ho la dizione europea della situazione e vedo come ma rizzare questi strumenti in ambito europeo sia estremamente difficile perché gli interessi dei singoli Paesi sono estremamente diversificati
Lettere insieme
Un pacchetto di mischia che sia capace di esplicitare forza lobbistiche tendenti a consentire queste clausole in questi in questi in questi tempi stretti io sul trattamento e questo non lo vedo mentre vedo molto di più
La possibilità di fare a livello interno
Quelle riforme di cui ho parlato prima
Che dipendono solo da noi come solo da noi dipende
La simmetria dal punto di vista della contendibilità per esempio del nostro sistema bancario
Io non ho per nulla apprezzato
Il comportamento del nostro Paese ai vari livelli
Rispetto alle cosiddette difese
Rispetto alle OPA
Bancarie che si erano
Riversate su di noi
Tra l'altro una piccola una piccola
Fatto se avessimo recepito Giacomo
La direttiva OPA no no no te detterà dico perché voglio la tua intesa d'amorosi sensi
La direttiva OPA che dava comportamenti asimmetrici o meglio che dava comportamenti
E bilaterali non avremmo avuto il problema
Ambro con gli olandesi semplicemente perché la mini OPA la mini direttiva OPA approvata prevedeva che per un certo lasso di tempo cinque anni chi fosse come dire una contendibilità minore
Non la alta contendibilità è che noi abbiamo con la legge Draghi
Ma una contendibilità minore per cui se gli olandesi rispetto valori non erano Pardini neanche noi non eravamo rispetta gli olandesi tutto questo ed è scritto in una direttiva europea
Che abbiamo approvato ma non abbiamo ancora recepito per cui se avessimo recepito quella direttiva soprattutto con con gli olandesi non ci sarebbe stato alcun problema perché mentre gli olandesi non sono OPA di di pienamente
Dal resto d'Europa loro possono Opare rispetta la legge Draghi l'Italia
Per cui abbiamo fatto la figura di
Di da chiodi rispetto alla nostra poca propensione al mercato laddove invece una direttiva approvata da tutta l'Europa con taluni mali di pancia a suo tempo da parte dei puristi giustamente
Non sapete atto assoluta non aveva fatto non avremmo fatto nessuna brutta figura proprio perché quella direttiva ci consentiva
Di non accettare
L'OPA olandese perché io londinesi non sono partiti
Come lo siamo invece noi grazie alla ottima legge tragici ecco questa è la realtà dei fatti
Sono pessimista una volta tanto giusto noto per essere ottimista sono pessimista sono pessimista rispetto alla nostra governance del sistema economico
Sono pessimista anche rispetto alla mia coalizione alla coalizione per la quale lealmente sto lavorando
Sono pessimista anche rispetto
Alla coalizione opposta perché venendo qui ero alla radio grazie missione chiamata Baobab e mi mi prendevo tutti gli improperi da parte del mio amico Bersani e gli ho detto sì ma voi al governo che programma vite
Non me l'ha saputo assolutamente dire per cui che una maggioranza come dire abbia difficoltà e che un'opposizione ne abbia ancora di più
E non è un bel viatico per il futuro fra
Ringraziamo l'onorevole Renato Brunetta ci han prodotto anche questa nuovo lessico dello pare anche missilistiche vi ricordo perché poco fa vi è stato distribuito gentilmente in sala e anche qui al tavolo
Che questo intervento del presidente Guidalberto Guidi è a tutti gli effetti un una sorta di manifesto dell'Ancma quindi insomma un documento importante
Che è stato successivamente allegato al ponderosa relazione che avrete modo poi di portare con voi avete avuto anche una modulo che il consueto tradizionale modulo Ambrosetti per le valutazioni
Che ci si aspetta sempre numerose e sincera insomma su come vi siete trovati siccome valutate questo tipo di organizzazione questo tipo di convegno e quindi al al vostro buon cuore naturalmente le vostre valutazioni corso cedimenti sono considerati sempre fondamentali perché organizza questi incontri
Adesso proseguiamo con abbiamo invertiti
Massimino dopo e quindi ha bisogno di scaldarsi un attimo l'entrare un pochino eritemi che stiamo affrontando certo che
Naturalmente siamo curiosi di sentire quello che ci dirà adesso Baldassarri oltretutto è un economista e quindi prosegue nella linea che abbiamo iniziato questo pomeriggio devo dire che però in questi casi ce l'ho qui sulla punta della lingua nel senso che ovviamente io faccio il moderatore ma sono anche un giornalista e quindi la curiosità di sapere dal viceministro
Baldassarri dell'economia e la finanza si quello che ha detto Renato Brunetta è vero cioè che sta perché era dare agli statali quello che chiedono ovviamente c'è quindi se ce lo vuole dire naturalmente
è consentito anche spiare almeno in questo contesto dà una risposta così precisa alle grazie
Grazie contrari innanzitutto debbo scusarmi con mio amico Giacomo Vaciago che seduto qui di fronte perché una parte rilevante di quello che dirò
Però non poteva essere altrimenti
Coincide con quello che ho detto forse un mese fa ad un altro convegno organizzato dallo Studio Ambrosetti dove professor Vaciago era coordinatore della tavola rotonda prescritti crediti scusa Giacomo setta noi Rai per almeno tre quarti fuori mi devo scusare anche in anticipo con il mio amico professor Roper Mandel perché saccheggiano a piene mani sia i suoi contributi teorici lo hanno portato ad essere insignito del premio Nobel sia i contributi che anche questa mattina dato nel disegnare lo scenario internazionale
Cercherò di aggiungere un po'del mio
Quando passano a parlare del nasce l'Agenda Italia quella che avete chiamato insomma dall'agenda Europa l'Agenda Italia
E cercano di rispondere anche alla questione posta da Pamparana sul pubblico impiego
Allora perché mi
Parliamo tantissimo e da parecchio tempo di globalizzazione ho la sensazione che non sia chiaro cosa significhi
Non è chiaro cosa significa nel mondo in Europa e in Italia
A mio parere significa semplicemente che non esiste un'agenda
Nazional popolare
Non c'è più spazio per avere un'agenda Italia se non nell'ambito di un'agenda Europa
Ma non c'è neanche più spazio per avere un'agenda Europa se non nell'ambito di un'agenda mondo
Il senso della globalizzazione è esattamente questo nessun Paese nel subcontinente un'isola qualche decennio fa sia fatto qualche buona lettura oltre alle poche che ho fatto io
Si ricorderà e c'era un famosissimo
Ho Lubecca annoiato con la adolescenza di tutta la mia generazione dal titolo nessun uomo è un'isola ecco qui alloggi applicato all'economia nessuno è più un'isola felice o triste che sia tantomeno un'isola felice
Allora primo quadro
Nella sostanza del dello scenario internazionale
Che anche Bob Mandel un usa fare
Lo vorrei sintetizzare così
Due clamorosi errori
In inglese si chiamano Bina inni Blacks
Italiano difficile tradurlo due trascuratezze due trascuratezze due errori non fanno una cosa giusta
è un po'come l'arbitro di calcio che si è sbagliato a dare il rigore ora squadre per compensare da un rigore che non c'è all'altra squadra e non è che due rigori che non ci sono fanno la partita corretta
Quali sono le due trascuratezze
Che purtroppo in questo caso contrariamente a quello che diceva Totò la somma non fa il totale
In questo caso da un lato la trascuratezza americana
L'America chiaramente tentata sulla base dell'evidenza di questi ultimi cinque sei sette anni
Di dimenticarsi dell'Europa
In fondo l'America cresce bene
La media di questi cinque sei anni porta a dire che l'America cresce attorno al tre quattro per cento all'anno ed essendo il paese più grande del mondo l'economia più avanzato del mondo non è da trascurare
Una crescita così elevata
Questa crescita ovviamente vede dall'altra parte del mondo l'Asia che cresce all'otto nove per cento con trainata dalla Cina
Il mezzo c'è l'Europa che cresce alla metà degli Stati Uniti a un quarto dell'Asia
E questo non è un ciclo congiunturale trimestrale è un dato strutturale degli ultimi cinque dieci anni
Quindi gli Stati Uniti potrebbero tranquillamente legittimamente dire beh va beh se l'Europa non vuol crescere
Chi se ne importa lasse storico di questo millennio si sposta dall'Atlantico al Pacifico la grande alleanza Nordamerica Asia Nordamerica Cina
Continuiamo a crescere in America al quattro per cento in Asia all'otto dieci per cento l'Europa faccia quel che vuole
Ecco questa è una grave trascuratezza da parte americana
Perché questo meccanismo di economia reale così attraente dal loro punto di vista
Sta in piedi solo no con un gigantesco tarlo finanziario e geopolitico
Cioè questo giocattolo
Può andare avanti a condizione che la Cina in testa
Dopo aver comprato il venti per cento dei titoli di di Stato del debito pubblico americano situazione attuale
La Cina possiede un quinto del debito pubblico americano
Continui ad acquisirne negli anni futuri fino ad arrivare dal venti per cento al trenta per cento al quaranta per cento al cinquanta per cento al sessanta per cento questi numeri credo che quanto meno in prospettiva
Debbano sollevare qualche domanda questo il bellissimo giocattolo
Americana asiatico
Dal punto di vista
Della sostenibilità dell'equilibrio globale internazionale pone questioni sì la mia risposta è non è sostenibile dal tu al il processo di globalizzazione
Sul piano economico
Perché evidentemente accentrare l'esposizione crescente seicento miliardi di
Dollari all'anno di deficit estero americano
Seicento biliardi
Concentrare a fronte di questo una quota di debito pubblico estero americano nelle mani
Non dell'Asia in generale ma della Cina qualche problema delle turco
Dall'altro lato
Evidente che dentro la Cina c'è una grande scommessa
Quell'economia e l'area asiatica potrà crescere a questi ritmi a condizione una piccola condizione
Che nei prossimi dieci anni riescono a spostare riescano a spostare quattrocento milioni di cinesi dalle campagne alle città e concentrarli nella urbanizzazione e quindi coinvolgerli nel processo di sviluppo industriale
E queste rischio interno
Quindi condizioni già autonomi che condizioni geopolitiche e squilibri finanziari
Mi portano a dire o dovrebbero se condivisa questa analisi portarci a dire questo processo di globalizzazione nel medio lungo periodo non è sostenibile
Dall'altra parte ci siamo noi in Europa
Seconda trascuratezza seconda noncuranza secondo binari neglette
Ed è un gas soporifero vele velenoso e benefico
Che purtroppo addormentato l'Europa
E cioè l'Europa più dell'uno e mezzo due per cento non può crescere
Parliamo di ripresa se si passa da zero nove uno e tre
L'Europa si sta succedendo accontentandosi dello stock di benessere trascorso
Che bello soddisfacente guardando il passato ma io intendo sì che possa conservarlo in futuro senza fare nulla
In un certo senso si ritorna caduta la muraglia cinese l'Europa rischia di ideologicamente e trasversalmente qualche volta ragioniere nato su questo
Costruire la muraglia europea
Isoliamo dal resto del mondo noi siamo stati più bravi
Abbiamo avuto più crescita più benessere più giustizia sociale più protezione quindi gli altri facciano la loro strada
Questa non crescita europea questa trascuratezza
Determina l'altro corno del problema della non sostenibili don sostenibilità dell'equilibrio globale
Perché
Beh perché la strada
Della variazione dei prezzi
Cioè del cambio dollaro euro non porta da nessuna parte
Una svalutazione del dollaro verso l'euro
Portata addirittura uno punto settanta nel rapporto dollaro euro tutti gli studi disponibili dimostrano che porterebbe il deficit estero americano da seicento miliardi attorno a cinquecento miliardi all'anno
Correggere ebbe cioè il deficit estero americano solo di un quinto di un quarto tutt'al più quindi non può essere la strada della variazione dei prezzi cioè valutazione del dollaro quella capace di riequilibrare
Il deficit i partiti e correnti americano
E poiché proprio Flaubert Mandel
Alla fine degli anni ottanta
Ha scritto l'importante contributo
Che metteva sul tavolo diciannove approcci alla bilancia dei pagamenti e faceva vedere in un bellissimo sintetico lavoro tutta l'evoluzione della teoria e della storia economica su che cosa spiega
L'equilibrio lo squilibrio della bilancia dei pagamenti vari approcci le varie teorie beh certo non c'è da dimenticare che c'è anche un approccio assorbimento cioè se l'Europa non cresce l'America non riequilibra le partite correnti non basta il cambio ci vogliono le quantità non bastano i prezzi ci vuole che l'Europa cresca per se stessa e per l'equilibrio internazionale
Questo è il primo scenario a mio parere questa è l'agenda del mondo che non è un problema europeo
Ma è un problema di America Europa Asia e Cina compresa
Occorre qui sedersi subito al tavolo e ragionare su questi temi perché non ci vengano a raccontare che sono i mercati che fanno i cambi
è vero che sono i mercati che fanno i cambi ma i mercati prima di fare i cambi prima di fare i prezzi
Prima guardano i movimenti e le mosse dell'altro operatore dell'operatore di politica economica è chiaro che di fronte a questi due binari neglette
Che i mercati reagiscono e giustamente svalutano il dollaro e li valutano le loro ma
Euro si rivaluta più l'economia europea si affloscia
Più l'economia europea si affloscia più l'economia reo per si affloscia più l'America deficit Esterno più ha bisogno di finanziarsi dalla Cina dicevo a l'amico Gianni di Rifondazione Comunista ieri in un incontro dico ma vi siete resi conto voi che vi chiamate rifondatori comunisti che la Cina cioè l'ultimo grande Paese comunista del mondo sta finanziando l'intervento americano in Iraq
Perché questo alla fine della giostra è il risultato
Come state ponendo un problema della partecipazione italiana all'intervento in Iraq come missione di pace non vi ho mai sentito dire o chiedere ai vostri colleghi comunisti cinesi
Perché loro stanno finanziando l'intervento in Iraq
Secondo passaggio l'Europa
Ora credo che soprattutto in cui
Lo ha detto appena amico Renato
Nel suo intervento
In Europa e poi in Italia
L'idea del rigore finanziario e del rigore il bilancio pubblico e del rigore monetario
Soprattutto per l'Italia ma anche per gli altri Paesi europei è stata contestato concepita questa idea
Per far sì che non ci fossero vie d'uscita facili alle scelte di politica economica quelle che chiamano le riforme strutturali
Perché noi italiani lo sappiamo il lutto illusi da venti venticinque anni
In cui si potevano non affrontare le riforme strutturali perché ogni tanto c'era la svalutazione l'inflazione l'accumulazione di debito pubblico togliere queste leve alla politica economica significava spingere o sperare che i governi fossero spenti
Il destro di sinistra che fossero a fare sul serio le politiche strutturali quindi
Innovazione e formazione ricerca
Salto in alto dalla qualità produttiva e tutte le cose che sappiamo
E io condivido totalmente questa strada però sento il dovere di dire
Ma condividere questa strada significa anche essere masochisti
E cioè perché le riforme strutturali di cui parlerò alla fine nell'ultima parte
Debbono essere più facilmente applicate se una politica macroeconomica monetaria e fiscale è sbagliata
Se è una politica macroeconomica monetaria e fiscale crea condizioni di freno sull'economia
è proprio necessario essere così masochisti
Può darsi che la risposta sia sì perché è difficile valutare
Sì è un quadro macro economico più favorevole alla crescita spinga di più o di meno i governi ad assumere le responsabilità in termini di riforme strutturali
Però certamente mi pare che ci stiamo avvitando in una carrozza
E più si respira meno e più si gira la vita della Carlotto
Allora qualche amico giornalista mi chiedeva prima che ne pensa dalla manovra bis dopo i dati sul PIL del primo trimestre
Posso dare quella risposta
Che sarebbe un altro giro di vite sulla rotta la manovra vera e cercare di capire come ci si toglie la carota o al collo
E non come si stringe ulteriormente perché è un gatto che si morde la coda il problema dell'economia italiana o delle altre economie europee non è correggere mezzo punto di PIL metà anno
L'avvocato l'altra non è correggere mezzo punto di PIL la metà
E il problema vero è come fare la manovra di politica economica non la manovra bis
E allora mi chiedo
Qui non un dissenso una precisazione rispetto a quello che diceva Renato prima
Nel gennaio due mila due
Al World Economic Forum che si tenne a New York invece che a Davos per sostenere la città di New York dopo l'undici settembre
Bono Anderle sottoscritto lanciarono insieme da soli lungo più peso
Non non solo fisico
Ma scientifico
A ma ci presero un po'per matti
Tanti bravissimi soloni della teoria economica
Operatori di politica economica dai russi agli americani i cinesi a identificare chi altro fosse presente
Chi permettevo di dire nel gennaio due mila due
Quando il dollaro era zero virgola ottantuno
Sull'Euro
Ci permettiamo di rigore guardate che
C'è qualcosa che non quadra il vero rischio quando qualcuno pensava che il dollaro scendesse a zero sessanta
E il vero rischio è che
L'Euro rimbalzi
E vada magari a uno e quindici a una il venti e oltre
E la responsabilità delle grandi aree del mondo non è quella di fare il giro sulle montagne russe
Ma è quella di dare un quadro di relativa stabilità e certezze entro il quale i mercati poi possono fare i loro giochi oscillare proponemmo un bracchetto
Almeno tra zero nove uno e dieci
Che sarebbe stato credibile nel momento in cui il euro
Era zero ottanta sul dollaro
Proprio per evitare questi colpi ad elastico avanti indietro
Dopo ventotto mesi
Circa
Ci ritroviamo trenta mesi
Sì ritroviamo col dollaro a uno e trenta e oltre
Abbiamo sfiorato uno e trentacinque stiamo attorno a uno e trenta
Ha senso questo
Per l'Europa no assenso questo per gli Stati Uniti no assenso questo per il resto del mondo no è ovvio che sottintende un patto America Cina perché chiaramente il renminbi si svaluta col dollaro
E allora il problema del giudizio sulla politica monetaria non può essere un problema
Sugli strumenti
O sugli obiettivi intermedi deve essere un giudizio sugli obiettivi finali
L'obiettivo della politica monetaria della Banca centrale europea è quella di controllare l'inflazione
Ma deve tener conto non dico della crescita ma quanto meno dell'andamento del cambio
Vogliamo tornare al primo grande contributo dirò per bande perché il problema dell'assegnazione forse ci siamo dimenticati fondamentali di economia quando lui spiegò
Che si sono due strumenti di politica economica
Politica di bilancio pubblico e politica monetaria e ci sono due obiettivi e quindi pure Sterne equilibrio interno bisogna chiarire qual è lo strumento più adatto a perseguire quale obiettivo sto parlando di quarant'anni fa
Anni Sessanta
L'opera più giovane d'adesso il sottoscritto pur quindi non sto inventando cose nuove sto usando con gli strumenti quel quelle il cacciavite le tenaglie le pizzerie della roba mentali o dell'economista ma dell'economista che legge la politica economica
Non quello che fai modelli lineari di Sraffa a Cambridge Inghilterra quali dissi per carità ma di tutt'altro peso
E allora se l'obiettivo finale
Deve essere il controllo dell'inflazione e l'andamento del cambio
I tassi di interesse europei oggi sono alti
Sono storicamente bassi guardando nel tempo passato sono ai livelli più bassi che noi ricordiamo
Ma non ma non è il giudizio storico che dobbiamo dare perché dobbiamo guardare in avanti lo strumento serve per capire qual è l'effetto che produce nei prossimi mesi nei prossimi anni non perché è un punto di minimo rispetto ai vent'anni passati
Quindi i tassi sono alti
Poi nella sua autonomia alla Banca centrale europea è libero di decidere ciò che vuole
Ma e anche credo un dibattito libero poter dare valutazioni altrettanto autonome possibilmente con un minimo di ragionamento fondato dall'altra parte la politica di bilancio
Beh io credo che l'aver dato una regola rozzezza
Ma efficace per fare l'Euro sia stato un fatto fortemente positivo
Paesi come il nostro venivano da inflazione a due cifre e anche deficit pubblico a due cifre
E in quel momento c'era poco da scherzare
Il famoso tre per cento del rapporto deficit-PIL che è derivato soltanto da una moltiplicazione
Privo di qualunque fondamento di teoria economica
Se non una condizione matematica di stabilità del rapporto debito PIL
Perché in quel momento fu fissato al tre per cento perché
La media del rapporto debito PIL in Europa era sessanta per cento
Si prevedeva una crescita del PIL nominale del cinque per cento tre per cento reale all'anno e due per cento di inflazione
Cinque per sei fa tre
La moltiplicazione ha portato al tre per cento perché perché in quelle condizioni con un deficit sotto il tre per cento automaticamente aritmeticamente il rapporto debito PIL rimane o fermo o scende
Che è la condizione di lungo periodo e la cosiddetta stabilità finanziaria
Ripeto regola Doro in quel momento ma regola sciocca in questo momento perché quella serviva per ottenere la stabilità finanziaria e poter costruire sopra quella base
Sopra quella base la strategia di politica economica
Ora è banale sottolineare e io non mi stancherò mai di dirlo perché anche questo ha radici antiche
Ciò lavorato da ragazzo l'altro mio amico Bozzolo
In gran parte ci ha preso il premio Nobel anche lui per i contributi alla teoria della crescita
Ma nella teoria economica e nella pratica del buonsenso esiste la golden rule cioè la regola d'oro
Che significa che l'unione europea deve andare oltre
Quella regola grezza che serviva per mettere in riga i discoli
Fargli imparare qualche regola imparata quella regola occorre andare oltre trovando nel merito e allora l'Europa deve essere più rigorosa
Sul fronte del disavanzo corrente dei bilanci pubblici
Ma più intelligente e lungimirante sul fronte degli investimenti ovviamente parliamo di investimenti veri certificati se volete dalla banca centrale o dalla Commissione europea bolli nati
Ma veri
Per la semplice ragione che ci sono Paesi europei
Che possono anche stare al tre per cento nel rapporto deficit PIL con la seguente situazione tre per cento di deficit corrente cioè finanziano a debito salari stipendi pensioni e spesa corrente ed zero investimenti
Questo Paese virtuoso in base alle attuali regole Sky che può essere e e e e mangiano il loro futuro ma ci può essere un Paese che magari ha vero di deficit corrente
E l'Italia non è lontana da questo numero
Questa è la verità
Il giudizio sui conti pubblici non può essere un giudizio sul saldo numeretto finale
Ma su qual tela spessa a che cosa è dovuta quant'è il prelievo a che cosa è dovuto allora ci può essere un Paese con zero deficit corrente e quattro per cento di investimenti
Perché sta facendo strade ponti autostrade ferrovie ricerca innovazione
Questo secondo Paese nelle attuali regole
Non è virtuoso il primo è virtuoso io dico il primo Paese il responsabile il secondo è responsabile e allora in sede europea non si può risolvere
Dicendo confermiamo tutto diamo però una piccola deroga
Piccola in quantità e Bremen durata senza qualificare dopo la regola del tre per cento di Maastricht una regola da adulti che chiami ogni governo alle proprie responsabilità allora in questo caso e chiudo con l'Agenda Italia
Proprio per distinguere nettamente le responsabilità
Un Governo nazionale
Pur se come proveniente avete notato dalla foga che ci metto perché ci credo
Deve chiarire con un proprio contributo nazionale in sede di dibattito europeo e internazionale quali sono
I punti deboli gli snodi del dibattito internazionale non per coprire le proprie responsabilità non per dire che finché l'Europa o al mondo non si comporterà in quel modo noi non possiamo fare nulla no
Perché anche sulla base di qualche esercizio etto econometrico che nel mio vizio antico continua a fare quello che viene fuori e che merita
Delle possibilità di ripresa dell'economia italiana dipendono dal quadro europeo internazionale che ho appena descritto ma a metà almeno dipendono da Nouri al proprio interno
E le scelte interne
Non sono condizionate
Nella nell'assunzione delle responsabilità da quelle Sterne sarebbe bene che le scelte nazionali fossero contestuale a quelle europee scusate europee e internazionali ma logora aspettare quella vengono si possono decidere decidere subito è come dire
Stiamo discutendo dall'andamento del PIL
L'andamento congiunturale benissimo qualunque sia l'andamento congiunturale facciamo uno e uno uno e due oppure uno e cinque indipendentemente dall'aumento congiunturale noi possiamo metterci sopra l'uno in più
Su quelle onde congiunturale possiamo far salire l'intera curva della crescita dell'un per cento in più all'anno
Questo un per cento dipende per mezzo punto dalle condizioni europee e internazionali ma per mezzo punto almeno dalle scelte nostro
Chiudo sull'Italia
Molto semplicemente e pacatamente
In parte Renato ha già detto questo in parte rilevante
Oggi
E non da oggi oggi e non da oggi
Il filosofo l'ha vissuto in prima persona il ministero delle Attività produttive
Qualunque cosa venga prodotta in Italia
A pezzi di competitività mancanti decine possiamo e numerarli i motivi io mi limito a tre o quattro
Anche perché meglio prima guardare i grandi Scaloni dico non competitività poi ci sono anche degli scali
Certo che possiamo fare molto meglio la promozione del del Vinitaly
E fare meglio le fiere fare meglio il coordinamento pellicce delle ambasciate del tutti i nostri e nostri istituzione all'estero c'è però mi limito a queste tre voci circa venticinque per cento di maggiori costi dell'energia
Circa il quindici per cento di maggiori costi di trasporti e logistica
Circa venti per cento di differenziale nel cuneo fiscale e contributivo questi differenziali non li sto facendo il misurando di rispetto alla Cina
Lasciamolo alla ma rispetto ai nostri concorrenti europei dentro le euro quindi Francia Germania
Che venticinque più quindici fa quarant'più venti fa sessanta ebbe Mercurio va pensato perché diciamo il cinquanta per cento ecco ha chiuso in queste tre voci
Su questo cinquanta per cento strutturale perché ho detto io oggi ma non da oggi
Potremmo dire che si accumula da almeno dieci anni dal novantadue novantatré come diceva Renato è piovuto negli ultimi ventiquattro ventotto mesi il cinquanta per cento in più di rivalutazione dell'euro
Cinquanta più cinquanta cento per cento
Voi pensate che se noi avessimo azzerato questi tre scaloni di competitività e se avessimo una politica del cambio ministro una serie ho finito Vito
Sempre di rigore ma più ragionevole come ho cercato di dire prima
Noi saremo tutti qui
A discutere di competitività del sistema Italia e di competitività del sistema Europa nelle stesse identiche condizioni
Ferma restando la Cina fra fermo restando tutto ciò che di strutturale di permanente va fatto io credo di no allora l'Agenda Italia e chiudo a mio parere e questo coincide pressoché totalmente con quanto aveva già detto Renato Brunetta prima deve concentrarsi su queste tre voci
Energia ma non vuol dire fare
Un altro libro sull'energia decidere
Di fare Chicco centrali elettriche sette centrali elettriche dove e chi le fa con capitale pubblico dal locale attraverso l'impresa pubblica
Quali infrastrutture nodali far partire domani mattina
è come intervenire da subito sul cuneo fiscale e contributivo
Tutto questo riletto in termini sud
Su questo chiuso sul serio significa una cosa ben precisa però perché guidi diceva giustamente se guarda a destra o sinistra sono pessimista
Renato diceva anche loro insomma
Non è che dall'altra parte sincero prospettive migliori io voglio essere più esplicito qui
Voglio essere più esplicito qui si tratta di capire che ogni volta che si toccano
Quelle che Renato ha chiamato rendite di posizione
Si vanno ad intaccare interessi di venti trenta mila persone
Problema della politica e capire che sull'altro piatto della bilancia ci sono interessi di quaranta cinquanta milioni di cittadini
E occorre avere il coraggio della scelta
Faccio un esempio per il Sud è un esempio più generale
Che giudizio diamo sui sulle agevolazioni a fondo perduto
Perché non le trasformiamo in fiscalità differenziata rilancio qui una mia vecchia proposta che avevamo di lanciato anche come partito qualche l'anno scorso
Nel dibattito anche in seno alla maggioranza il tre per quindici
E invece di dare subito il fondo perduto ti dò il quindici per cento di IRPEG
Il quindici per cento di per fare il quindici per cento di contributi sociali per i prossimi cinque sette anni
Fine è lo strumento attraverso il quale l'Irlanda dal settanta per cento di PIL pro capite rispetto alla media europea è passata al centocinque per cento in dieci anni
Ultimo esempio
E pubblico impiego
Certo il Pubblico impiego può apparire anche una corporazione alla quale si è dato molto
Io però
Voglio aggiungere se questi ragionamenti valgono per il pubblico impiego perché non valgono per i privati interessi
Che hanno a che fare
Con le pubbliche risorse
Per esempio la voce per la spesi la voce di spesa per acquisti di beni e servizi
è saltata
Dal due mila due
Novantaquattro miliardi di euro accento sei miliardi di euro nel due mila cinque
Con dodici miliardi di euro in più
Con dentro i farmaci contro entro le tende le matite e tutti gli acquisti della pubblica amministrazione c'è stata un'epidemia in Italia e allora se c'è un problema di aspetti corporativi del pubblico impiego non si può agire da una parte sola vogliamo mettere tutti nello stesso calderone ci sono aspetti corporativi
Di Bleve Periodo
Correndo il rischio di perdere nel breve il consenso di venti mila o trenta mila
I soggetti ma avendo le risorse per spostare un vantaggio di quaranta cinquanta milioni i soggetti quindi il nodo è politico in questi termini è vero che una società della vendetta
Ma la politica deve capire che forse nella globalizzazione che stiamo vivendo la rendita non è più strutturale e permanente e anche quella verrà travolta allora è meglio
Di finché lo stare prima per investire crescere di più piuttosto che esserne travolti grazie
Grazie viceministro avversario o
Come ho lasciato che ci fosse una uno sforamento anche perché ho notato l'interesse ovviamente della sala perché le stava dando peraltro nelle risposte
Dall'alto non soltanto della sua autorevolezza di economista ma anche in quanto viceministro di quel dicastero che qui insomma a una certa importanza visto lei gli argomenti che stiamo trattando la ringrazio anche per la risposta finale sul pubblico impiego abbiamo virtuosamente rinunciato ce ne siamo accorti alla pausa caffè quindi il l'intervento del ministro viceministro Adolfo Urso chiuderà diciamo questa questa parte della nostra giornata e ci sarà poi lo spazio anche abbastanza
Abbondante poi dipenderà anche la voglia che abbiamo tutti quanti restare qui per per il dibattito ministro
Dice vicini
Io
Cercherò di utilizzare meno del tempo che mi è stato messo a disposizione anche perché
Devo francamente mi dirvi che ho poche cose da insegnanti
E mi dispiace non è prima potuto ascoltare gli altri interventi in maniera più completa
Ma tenterò di dare una risposta a questo interessante documento
Che prima Guidalberto Guidi credo abbia illustrato e che chiede alcune misure precise di politica commerciale quindi che riguardano la mia competenza come voi sapete io non sono un professore universitario costato uno studente universitario folletto imparato
Allora io ho letto imparato cercavo imparare in questi quattro anni e ho quindi il dovere di rispondere per gli argomenti di mia competenza
Con alcune precisazione
La politica commerciale
Ancorché l'Italia l'abbia scoperta e di recente dopo la soppressione del ministero del Commercio con l'estero si è scoperta l'importanza dalla Puglia commerciale del nostro Paese
Ancorché l'Italia l'abbia scoperto di recente
Non risolti i problemi
Dell'economia italiana né i problemi dell'economia europea e uno dei campi di intervento
Importanti certamente forse più importanti oggi rispetto al fenomeno di globalizzazione che abbiamo in corso ma è uno dei campi di comprare il vento che non può supplire da sé
Agli altri campi d'intervento
Alla politica infrastrutturale
Alla politica energetica alla Polygram liberalizzazioni alla politica universitaria alla politica sull'innovazione la ricerca agli altrettanti campi di intervento
Altrimenti sarebbe facile
Purtroppo non è così facile
E aggiungo
Ci vuole tempo
Affinché sia attivata
Anche perché l'Italia in questo campo non ha la titolari d'età ad agire può farlo solo attraverso la Commissione europea
E quindi solo attraverso un consenso che si registra o si deve registrare in sede europea
Ti pongo un esempio ma credo che voi lo sappiate meglio di me
Quando io per risolvere i problemi dell'approvvigionamento di Coco
Ci italiano dalla Cina
Mi recai due anni fa in Cina con la delegazione di imprenditori del settore
Italiano
E riuscì a strappare grazie a condizioni particolari anche personali
Al governo cinese un certo quantitativo di cocco cinese
Ricevetti giustamente una telefonata a loro commissario Pascal Lamy che mi disse
E chiaro Adolfo che quel coccola distribuito per tutta l'industria europea
Perché
La politica commerciale europea
Eccetera eccetera e accaduto poi che l'Europa si è mosso che se si è mossa chiese l'Europa in quanto tale ha ottenuto il cocco che manca
Oggi la politica commerciale importante
Per intervenire
Ma ci sono anche altri livelli di Governance
Io credo per quello che ho capito in questi quattro anni di attività che visionò non uno
Livello di governance ma credo quattro livello di governance in cui un soggetto del nostro Paese può agire a livello istituzionale
Il primo è certamente quello delocalizzazione del commercio mondiale e delle altre organizzazioni internazionali perché il da poliziotti una delle organizzazioni
Che anzi verosimilmente e la più efficace dell'organizzazione internazionale per questi tutti cercano di portare nuove competenze nel da Buttiglione
Perché il da brutti o a a diverse già di altre organizzazioni internazionali
La capacità di punire chi viola le regole
E di applicare né le sanzioni
Il Stati Uniti che sicuramente non sono l'ultimo dei soggetti internazionali è stato in questi anni più volte
Sanzionato
Dal da Buttiglione
Perché aveva violato le regole della concorrenza leale
Ma insieme agli organismi internazionali e segnatamente per la politica commerciale Alda brutti o ma per esempio quello che può fare nobilitazione internazione lavoro nel campo degli standard lavorativi non li può fare ancora il doppio
Che non ha questa tematica al suo interno ancorché l'Italia e l'Europa abbiano cercato nel round negoziale di Doha di inserire i cosiddetti standard lavorativi all'interno dei criteri e delle regole e dei principi del da Buttiglione
Ma poi vi sono le organizzazioni per esempio che regolano il settore ambientale
Che non fanno parte ancora del da brutti o ancorché nell'agenda di Doha siamo riusciti per la prima volta inserire alcune tematiche ambientali come obiettivi dell'organizzazione per il commercio mondiale come obiettivo del nuovo round negoziale
Primo livello di governance il secondo livello di governance in cui noi ci siamo
E quello dell'Unione europea
Ed è del tutto atipico rispetto agli altri continenti
L'Italia non agisce da sola come Stato nazionale ma
Attraverso i nell'Unione
E di questo occorre tenerne conto
Per ogni decisione che noi vorremmo assumere in sede internazionale anche in sede nazionale
Il terzo livello di Governance è quello che tutti noi conosciamo da secoli ed è quello che lo Stato nazionale che ha sempre meno competenze Macchia ancora grandi competenze
Il quarto lo vedo di governance che spesso sottovalutiamo ma che è crescente come quello della globalizzazione e quello degli enti locali del territorio in cui magici
Perché nell'epoca dalla globalizzazione in cui gli Stati nazionali perdono alcune competenze verso l'alto cioè verso l'organizzazioni mondiali nel caso italiano innanzitutto verso l'organizzazione europea
Vi è anche un fenomeno diverso che punta ad a vere a trasferire competenze nei confronti degli enti locali
Di cui occorre tenere conto anche perché i rapporti tra le regioni o tra gli enti locali tra i territori e tra i distretti tagli associazioni si fanno sempre più intensi proprio come effetto della globalizzazione
Ma ci troviamo la Regione Lombardia a Pechino come a Johannesburg
Ma troviamo anche il distretto dell'occhialeria che cerca di trasferirsi magari in Russia piuttosto che in Romania
E questo ci fa capire quanto diverso sia
Il livello di intervento a cui noi dobbiamo far riferimento
In questo contesto
Vi è la politica commerciale e perseguire le vostre richieste le vostre indicazioni le vostre proposte
Io debbo dire che per quanto riguarda l'industria motocicli motociclistica che rappresenta più del quaranta per cento dalla produzione europea
Quella italiana essa possibile davvero essere paragonata all'industria tessile e dell'abbigliamento
Perché abbiamo più o meno la stessa percentuale di produzione nazionale
Su due milioni e settecento mila occupati nel settore tessile abbigliamento meno Europa
Ottocento mila sono in Italia
Europa a venticinque ovviamente quindi abbiamo lo stesso prioritario interesse direi tutelare quest'impresa e voi in qualche misura fate riferimento
A quello che noi stiamo facendo il settore tessile abbigliamento per cercare di avere le stesse o pensioni di tutela
Ma con una avvertenza che devo sottolinea con la prima vertenza che ve lo sottolinea che in questo caso non vi è un trattato speciale tra linee europee la Cina come lo è stato nel settore tessile abbigliamento
E di conseguenza non possono essere seguite le stesse procedure che noi stiamo seguendo per il tesoro tessile abbigliamento e che ci porterà
A breve ad a vere misure di salvaguardia nell'ambito delle regole internazionale così come previsto nella trattato sulle cause di salvaguardia sul tessile tra le europee la Cina nell'ambito
Delle più vasto accordo mondiale per l'ingresso della Cina nel da brutti o in quel caso erano previste delle linee direttrici
Cosa che non sempre è possibile farlo verboso settore
Per esempio in quel caso è previsto che la crescita delle esportazioni cinesi dopo la caduta dell'accordo multi fibre c'è il primo gennaio due mila cinque non avrebbe dovuto superare
Il sette virgola cinque per cento rispetto alla quota di mercato conseguita nell'anno precedente Piera un limite segnala
Ampiamente superato perché i dati che noi abbiamo parlano nome il sette virgola cinque nemmeno del dieci o del cento ma del cinquecento per cento in più quindi limite ampiamente violata nel settore tessile abbigliamento
Quindi detto che quello non si può fare perché non c'è un trattato che regola quella materia in maniera così specifica come nel settore tessile abbigliamento cosa si può fare si può fare
Tanto e io dico che qualcosa abbiamo fatto e visto che i giornalisti si sono assentati PPI annuncio che qualcosa è stato già fatto
Nel vostro settore specifico
E credo che qualche annuncio sarà fatto dati hanno molto tempo
Che riguarda quello che si può fare
E cosa si può fare
Si possono realizzare misure antisovvenzione
Nel caso in cui e voi denunciate visiono delle sovvenzioni per esempio all'esportazione
Che
In qualche misura dicevano le regole sulla concorrenza leale
Credo che le Commissione europea lo Stato abbia se non erro tredici misure antisovvenzione nei confronti di prodotti extra europea e in gran parte nei confronti di prodotti cinesi
Di sognare dimostrare ovviamente che visionò delle sovvenzioni per esempio alle esportazioni voi citato un tasso ma bisogna dimostrarlo
E l'Unione europea la Commissione europea sono molto cauti siamo molto cauti nell'attivare misure di salvaguardia per evitare di essere colti in castagna essere colti in contropiede o di essere colti il reato
Perché altrimenti si paga Checca
Io ricordo soltanto l'esempio dei dazi americani sull'acciaio
Gli Stati Uniti ritennero che vi fosse una violazione delle regole internazionali in modo specifico se ben ricordo denunciarono un'invasione anomala di prodotti che stava facendo entrare in crisi indusse americana sull'acciaio
Che è un'altra delle condizioni
Per sintetizzare per non perdermi son tre le condizioni sovvenzioni dumping o invasioni anomala nel caso dell'acciaio di Stati Uniti ritennero che fosse un'invasione anomala di prodotti sull'acciaio che stava facendo entrare in crisi industria nazionale questa è una condizione specifica
Che per esempio l'Europa non ha mai attivato perché difficile da dimostrare
La Sarfatti dando nel caso dei mandarini
I mandarini cinesi sottolineo come sono sotto vuoto che minacciavano l'industria spagnola e in USA spagnoli ha chiesto
Una misura di salvaguardia contro l'invasione nome la cinese
Difficile da dimostrare che si è scelto poi un'altra strada che comunque ha protetto quel mercato
Che si sia dimostrato gli Stati Uniti non sono stati in condizioni di mostrarlo di fronte alle richieste
Alle di corsi europei
E loro tono d'appello del da vecchio ha condannato gli Stati Uniti credo due miliardi di dollari di penale l'anno per aver messo arbitrariamente misure di salvaguardia protezione del mercato dell'acciaio senza averne la legittimità senza averlo dimostrato
Le violazioni delle regole conseguenze
Il Congresso degli Stati Uniti ha dovuto rimuovere
Il super dazi sull'acciaio i mercati americani nuovamente aperto alla concorrenza internazionale
In questi due anni in cui sono stati in vigore i super dazi sull'acciaio il costo della Cia agli Stati Uniti è schizzato alle stelle
Condanni comprensibili per l'industria finale e per i consumatori e le industrie sulla c'è americano un anno per questo ristrutturato l'ho rimpianti e quindi le sono fuori mercato
L'Europa preferisce agire sulle contro la sovvenzione e contro il dumping
Nel caso la sovvenzione portato un esempio
Nel caso del Dandi chi viene più di un esempio credo che vi sia uno anche in vista
Misure
Ma dobbiamo fare di più e si può fare di più
Per attivare queste misure
E noi per questo abbiamo un ufficio apposito che aiutando le associazioni d'impresa a come dire richiedere l'attivazione di misure siano essi di antisovvenzione sionisti di anti dumping sionisti di salvaguardia dall'invasione anomala che fa entrare in crisi un'industria del settore
Attraverso la commissione europea e io vi invito a utilizzare il nostro uffici la nostra direzione e i testi di assistenza legale che abbiamo messo abbiamo attivato a tal proposito d'intesa con la Confindustria affinché le associazioni sappiano come muoversi in sede europea con la sufficiente documentazione io sono ottimista
Nel senso che sono convinto che anche in questo settore si possono attivare alcune specifiche misure il ferimento di alcuni alcune specifiche violazione della concorrenza leale per ripristinare condizioni di concorrenza leale
Ma si tratta sempre in misure temporanee
Settoriali che possono ripristinare concorrenza leale per alcuni periodi ma che non risolvono il problema dell'industria
Sono misure di tutela
Necessaria ma non sufficiente
Sono misure di tutela che noi riteniamo ma di cui a cui non ci affidiamo in maniera globale bisogna fare il resto alcune cose per quanto riguarda la nostra materia l'abbiamo fatta e credo che abbiamo fatto
Quasi tutto era possibile farlo in sede nazionale
Mi riferisco per esempio al DDL internazionalizzazione approvato dopo tre anni dal Parlamento un mese fa
Che realizza gli Sportelli Italia nel mondo e che realizza tra l'altro la riforma degli enti dell'internazionalizzazione mi riferisco al decreto sulla competitività che inasprisce le norme sulla contraffazione
Punendo tra l'altro per la prima volta l'acquisto del prodotto contraffatto acquisto finale
Voi nel vostro documento sollevate due questioni per quanto riguarda la nostra materia la concorrenza sleale la contraffazione si tratta di problemi diversi ancorché convergente
Che si tutela un in modo diverso ancorché convergente
La concorrenza sleale attraverso misure che vi dicevo la contraffazione in sede nazionale con misure fissa piuttosto che vere e le abbiamo fatte
Tra l'altro abbiamo introdotto il reato di indicazione fallace
Non è possibile su una bicicletta realizzato in Cina mettere una bandierina italiana per far credere al consumatore che sia fatta in Italia questo reato che è stato introdotto nella Finanziaria due mila e tre quindi dal primo gennaio due mila e quattro e reato di indicazione fallace punito come contraffazione abbiamo
Tra l'altro in corso in Parlamento e vuole che stia trimestre
Ha pronta al proposito un ddl che riguarda il made in Italy su cui io qualche perplessità
E lei è splendido mercoledì quando si cominceranno a votare gli emendamenti il che vuol dire
Perché ho perplessità su questi marchi integralmente italiani
Quando avevamo il decreto sulla competitività al Senato parlo di venti giorni fa mi sono precipitato in commissione dove stavano per approvare delle norme che tutti una minimamente ritenevano utili per tutelarsi dalla dalla per tutelare il made in Italy che prevedeva che esista un asse per decreto all'interno del decreto tutte le forze politiche insieme un marchio che integralmente italiano che prevedeva che la composizione che lavoro tutto il processo lavorativo fosse integralmente italiano ma non diceva nulla sulla materia prima
E ho fatto notare che per esempio con quel marchio integralmente italiano fosse approvata in quel modo
Che escludeva la materia prima avremo creato un marchio di serie A integralmente italiano che non era il made in Italy ma che per esempio di finivamo con quel matto integralmente italiano
L'olio italiano realizzato con olive tunisine come integralmente italiana
Cosa che assolutamente sarebbe stato ovviamente contrastato dai nostri coltivatori diretti cioè non solo made in Italy addirittura un legame d'Italia
Perché quella norma introdotta con l'emendamento un decreto legge diceva che integralmente italiana era tutta la lavorazione al cento per cento ma non le materie prime
Se però introduciamo anche le materie prime scopriamo che i due terzi dei prosciutti realizzati e venduti in Italia non sarebbero
Italiani perché fatti con carni
Importati dall'estro materia difficile quindi su cui la legislazione deve intervenire con intelligenza onde evitare ovviamente conseguenze
Negative o pochi secondi per dirti
Che
Quindi possiamo intervenire stiamo intervenendo siamo ottimisti ottimisti su quello che abbiamo in campo è necessario farlo insieme
Vi invito a prendere contatti presso la nostra direzione ovviamente anche presso la mia segreteria come direttamente per modulare gli interventi seri Puglia commerciale in Europa
Nel da politico
E fortunatamente oggi è stato deciso che il prossimo direttore generale da brutti o sarà l'amico Pascal Lamy
Già commissario europeo estremamente efficiente che conosce i problemi della produzione italiana ed europea e questo mi fa diventare io ho l'intero ottimista sulle conclusioni round negoziale che altrettanto il più importante delle misure di salvaguardia
Perché noi possiamo anche realizzare insensata guarda e le faremo quando dico le faremo vuol dire che le faremo
E non e non avrei e anche in poco tempo
Ma dobbiamo pensare a quale saranno regole commercio mondiale nei prossimi decenni
E a tal proposito io credo che sia estremamente importante che la Commissione europea si concentri
Sull'aspetto dei NAMA
Cioè sugli aspetti riguardanti i prodotti industriali laddove noi scommettiamo il nostro reale futuro
E laddove il nostro obiettivo non è quello di aumentare dazi barriere ma di rimuovere i dazi suoi barriere e di rimuovere gli ostacoli non tariffari voi sapete questo un obiettivo importante all'interno del round negoziale
Rimuovere gli altrui Dazzi
Togliere ti picchi tariffari armonizzare le tariffe ai livelli più bassi cioè ai livelli europei rimuovere gli ostacoli non tariffari dobbiamo concentrarci su questo anche perché decisivo
Sarà la conferenza nazismo un viale del da brutti o che si terrà un convincimento e non fa nulla in Cina
Nel dicembre di quest'anno e quindi decisive saranno gli incontri delle prossime settimane per stabilire la piattaforma reale di questo ora
E quindi vi invito ovviamente a interessarmi icone la situazione del settore l'amico Guidalberto Guidi in questa fase e se vuole
A partecipare alla missione che terremo
Con una alcuni associazioni del settore tessile abbigliamento calzature ma non solo in Cina fra tre settimane
Affinché si possa far comprendere meglio al governo cinese quali siano i problemi qual è l'intenzione del governo italiano del governo europeo
E chiedere a loro che glieli Zino quelle misure di autolimitazione che sono previste negli accordi internazionali e che possono scongiurare ove fossero applicati quelle reazioni legittime
Quale previsti appunto dalle norme internazionali a cominciare ma non solo dalle misure di salvaguardia oscurato anch'io ancorché meno del mio amico Baldassare Di chiedo scusa di questo eccessivo tempo che ho impiegato nell'illustrare materiche estremamente semplice
Ma siamo siamo in ottimo in ottimo
Siamo in nel pieno dei tempi allora in tenenti tutto se ci sono due tre insomma domande già ne vedo una in fondo ovviamente i nostri ospiti sono che a disposizione intanto poi vi ricordo che la parte finale sarà Lantella l'amico e collega Giacomo Santini che viene presentato qui nel nostro programma come sintesi del rapporto e perché è un è un bellissimo nome sembra evoca qualcosa di ciclisti rapporto interno non so da roba da pista insomma cosa che tu sicuramente ben e Interpreti per la lunghissima esperienza professionale in quel campo e allora prego
Signor viceministro buonasera io sono Maurizio Bonassi
Sono qua
In fondo
Si sente sì sì sì
Volevo chiederle per cortesia ho sentito che lei mercoledì discuterà questa legge sul made in Italy
E io sono il presidente del Comitato per la difesa di tra il made in Italy noi ci siamo sentiti per via radio ci siamo fatti domande risposte più volte
Volevo chiederle per cortesia mercoledì per noi sarebbe molto importante trovare una soluzione a quel decreto legge ha quella alla commissione a quella legge e la Commissione sta costruendo importante
Non solo per il per il per la legge di per se stessi e per il fatto di avere un qualcosa che faccia riconoscere né di vitali nel mondo importanti anche come
Punto di riferimento e come momento di fiducia e di Presa di forza da parte di tutti gli addetti dieci anni io rappresento circa duecentocinquanta mila persone quindi credo di poter dire
Sottomessa lavoratori e credo di poter dire che in questo rito tutti stanno aspettando che il ministero delle Attività produttive dia un un segnale preciso di chiedo scusa se mi chiedo con insistenza questa cosa ma so che non riusciva a vederla prima di mercoledì a parlarle ancora allora
Sarebbe importante stile non so se è possibile se fosse possibile scindere gli alimentari da tutto il resto della problematica in questa legge potrebbe essere un'idea ma l'importante sarebbe se si riuscisse a dare un segnale preciso e il Governo
Disse a noi un segnale che qualcosa sta succedendo a livello Italia perché Bruxelles è troppo lunga e noi sappiamo che le quattro cinesi che stanno arrivando sono
Centuplicato e rispetto all'anno scorso quindi sappiamo e ci sono addirittura problemi sulle navi
Per fare arrivare la merce che è stata arginata in quota dall'Europa il signor Ministro qui si tratta i posti di lavoro tantissimi e vorremmo avere qualcosa di concreto in mano grazie mi scuso
Grazie a lei vogliamo prima raccogliere magari un po'di domande così
Se ce ne sono se no
Prego io volevo fare un intervento fuori tema chiedo scusa ma Brenon ha avuto la possibilità di intervenire sulla parte che che ha preceduto la parte economica politica Federico Minoli a lanciato un messaggio che è stato più volte ricalcato un po'su tutte le platee però non mi sembra che nessuno o lo sento lo capisca
Il messaggio è mettiamoci insieme per non fare le stesse cose alla fine
Cioè tutte le nostre aziende qui parlo del nostro settore abbiamo macchinari strumenti per fare tutti le stesse cose
Questo ha dissanguato la possibilità di fare nuovi investimenti
Facciamo delle cose banali perché per tagliare un albero bisogna avere una sega c'abbiamo tutti le seghe
Dobbiamo piegare un tubo c'abbiamo tutte le piegatrici dobbiamo lavorare un pezzo d'alluminio abbiamo tutte le macchine a controllo numerico però poi ci manca quello per fare il meglio l'eccellente di più se il messaggio di Federico fosse raccolto al livello delle industrie e poi componenti essi
Seguono noi potremmo creare dei centri eccellenti
E il compendiata qualità dove le aziende risparmiano perché se c'è la qualità è già tutto certificato non c'è bisogno di mandare trecento mila ispettore o cose del genere
E andremo a a fare sicuramente quel salto dare quell'innovazione
Al prodotto che ci serve per pressare punta alla Piramide
Un'altra cosa invece volevo dire allora ministro Urso
In Cina io ci sono stato da da piccolo
Vagabondare
E loro fanno una cosa semplicissima
Un uno scooter in Cina non ha bisogno dell'euro due
Tutti quelli che fanno con loro due ricevono quindici euro non dollari quindici euro da parte dello Stato
Quelli che sono euro due vengono in Europa e viene massima
Non succede niente Bracco si mettendo un catalizzatore trasformano un arricchimento del loro prodotto non necessario al mercato interno per un prodotto all'estero finanziato dallo Stato
Scusate il fuori tema alla si può è eccellente anzi è molto interessante struttura la sua prima parte prego
Prima c'era l'avvocato l'avvocato serve mi pare poi
Prego
Volevo sapere è una curiosità dalla puntuale relazione del viceministro Baldassarri
Ha finito dicendo che le negatività più evidente sono d'accordo con lui
Sono il corso dell'Energia costo dei servizi e il cuneo fiscale
A
Quantificato il cinquanta per cento in queste tre voci del cinquanta per cento nella svalutazione dell'euro nella valutazione dell'euro rispetto al dollaro
Sono perfettamente d'accordo mi domando visto che si sa
E visto che Machiavelli già cinquecento anni fa aveva detto che l'innovatore resta solo perché tocca le e rendite di posizioni di alcuni e Fassi che gli altri che non voglio dimenticarsi quelli a cui vengono toccati le rendite non sono con rinnovato visto però che sappiamo tutto questo perché non si è fatto perché non si fa
Grazie avvocato mi scusi non l'avevo vista allora adesso il signore mi ricollego Roberto Vavassori di Brembo mi ricollego alla domanda molto semplice ma molto concreta dell'avvocato Zerbi in effetti penso che alla fine di una giornata lunga interessante
A leggi ancora almeno per me in questa sala la risposta alla domanda del collega Mazzocchi questa mattina dopo i primi due interventi
Dopo che abbiamo sentito le analisi macroeconomiche come riusciamo riportare questo nel terreno delle aziende come riusciamo a concretizzare delle azioni che altrimenti ovviamente fanno perdere grossa competitività al Paese le ricette sono quelle che vorremmo sentire ovviamente crediamo che ci sia bisogno di un intervento politico che a questo a questo punto è assolutamente necessaria
Abbiamo fatto quattro cinque diagnosi oggi tutte molto precise e concordanti by partisan piuttosto che a livello di sistema e trasversali adesso secondo me c'è bisogno di azione le aziende sanno quello che devono fare con gran fatica
C'è una cosa che sarebbe immediata da fare per esempio viceministro Urso
Gira la notizia che ci sono pochissimi controlli sulle importazioni nei porti delle merci e dei container che arrivano dalla Cina ecco invece di chiedere ben undici mi tempi della Comunità europea
Perché non chiedere che l'applicazione puntuale delle leggi che già abbiamo con controlli rigorosi come facciamo noi sulle nostre aziende
Vengano fatti anche
Su quanto importiamo una un container di Castri una volta venduto vuol dire
Perdita di lavoro per i per i posti di lavoro in Italia per parecchi anni ecco basterebbe probabilmente fare sistema e fare in modo che le leggi tante che già abbiamo vengano utilizzati in maniera tempestiva
E poi probabilmente
Anche una diverso approccio
Dal punto di vista della reciprocità perché noi quando dobbiamo andare in Cina ad esportare paghiamo un dazio di importazione
Non mi risulta che lo stesso dazi una stessa percentuale debba essere corrisposto quando io importo dei prodotti semilavorati o completi dalla Cina grazie
Grazie a lei
Se non ci sono altre domande penso che potrebbe cominciare
Onorevole Urso rispondere che era stato tirato se
Io rispondo ovviamente per la Puglia commerciale dicendo molto semplicemente che sulla Puglia commerciale la politica che pienamente chiare condivisa dal Parlamento unanimità da cessioni categoria ma insomma bisogno di tempi
Sì mi ci si chiede reciprocità certo come si fa nella vita commerciale ottenere reciprocità si fa nel round negoziale da Buttiglione novembre due mila e uno Obiettivi del round cioè come se fosse una proposta di legge di in forma mondiale
Che riguarda anche appuntita ma non solo e tempi
Avrebbe dovuto concludersi round in tre anni
Si concluderà verosimilmente nella fine del due mila e sei cioè in cinque anni
Quanto è durato il presidente Rau
Otto anni
Il processo di riforma delle regole mondiale si va per consenso e queste sono le procedure allora né in quello nell'agenda Harrow noi siamo riuscite a introdurre per esempio appunto
Le garanzie di reciprocità perché si dice testualmente che tra l'obiettivo donando vie la riduzione dei picchi tariffari l'armonizzazione delle tariffe
Che significa ridurre i dazi degli altri ai livelli più bassi che sono i nostri a livello industriale
E la rimozione degli ostacoli non tariffari ottenuto questo di cosa si sta discutendo di chi deve ridurre come con quali anni
E noi cosa stiamo raggiungendo che per la prima volta vi sia una diversità di valutazione tra i paesi in via di sviluppo non tutti i paesi in via di sviluppo hanno bisogno
Il sistema di preferenze generalizzate c'è di aiuti tra i paesi in via di sviluppo vi sono che come il Bangladesh ovviamente non può avere gli stessi nostri laziali e vi è chi come la Cina
Che l'India il Brasile oggi è un grande competitore e quindi non ha bisogno di avere vantarci
Questo si sta discutendo Italia da solo a comunicare questo no la Commissione europea da sole comodi Flare questo no lo può fare nell'ambito round negoziale come stiamo facendo
Io vi dico che verosimilmente a un conclusione ma centra l'obiettivo quindi si concluderà era un duro nella
Nel mille nella alla fine del prossimo anno per aprire dazi gestivano più simili ai nostri per aveva rimosso gli ostacoli non tariffari si poteva fare prima sì fosse e presidente Rau
Ma non si è fatto perché verosimilmente non pochi pensavano che la Cina avrebbe avuto questo impatto di crescita o perché c'è stata insipienza da parte dei governi che avrebbero dovuto realizzarlo
Per quanto riguarda il made in Italy per evita anzi il Conte scusate che un altro argomento
E dov'è non solo italiana sono europea
Le dogane italiane sono le diventate le più efficienti d'Europa
Credo che questo Baldassari lo può dire coi dati sui sequestri realizzati nel due mila e quattro
Oltre il trenta per cento dei sequestri di merce contraffatta in Europa è stata realizzata in Italia il problema è quello che mi diceva l'altro giorno l'amico
L'osso ministro Francesco
Mettendosi le mani sui capelli
Più loro sono severi e più noi siamo severi Minosse dogane più le merci entro l'altra toga
E poi giungono in Italia
E se le merci entro un altre dogane padano il dazio delle tariffe lo sdoganamento ai Paesi Dial I nell'ovale di altri paesi
Benissimo noi stiamo lavorando e comunque se le associazioni di categoria se le imprese italiane a notizie da fornire l'agenzia doganale per affinare gli interventi perché non si possono bloccare tutti compete
Ma vi è un sistema di informatizzazione estremamente efficiente che su suggerimento anche ossessioni categoria che può dire con facilità le dogane
E più critico il fronte di Shanghai piuttosto che il fondo di New York e più critico il porto di Napoli piuttosto che quello di Trieste e più Critical mesi settembre piuttosto quello di agosto e più critico quel tipo di piuttosto che l'altro le dogane intervengono in maniera scientifica
Fatelo perché chi lo sta facendo sta ottenendo benefici ma non pensate che sia una una risolvere il problema perché nel momento stesso in cui più colpiamo a Napoli più emergendo bastarda
E poi giungono comunque a Roma
E questo mi aiuta a spiegare anche perché
Noi possiamo fare solo quello che abbiamo già fatto in termini nazionali per quanto riguarda i minimi
Il provvedimento in attenzione
Alla Camera lo dico e l'ho ribadito e importante ma non riguarda i militari
è importante ma non riguarda il made in Italy
Il made in Italy
E un'altra cosa ed è definito da leggi internazionali e non si possono cambiare a nostro piacimento
Il made in Italy fatto unità che significa fatto in Italia
Fatto secondo ovviamente
Le procedure internazionale che attribuiscono
Quel prodotto a quel paese se che realizzati in misura prevalente in valori in quel Paese
Non è che noi per legge italiana possiamo dire che questo tazzine made in Italy perché secondo noi il made in Italy e quello che c'è l'ottanta per cento di lavoro il quaranta per cento e materie prime e il venti per cento di disegno
No
E non dividere quello che è stabilito dagli accordi internazionali e delle norme europee sulla sulla sulla sulle dogane che ci dice che il made in Italy può essere attribuito questo qua potremmo stile made in Italy se in misura prevalente in valore è stato realizzato in Italia
Solo quello
E quindi non c'entra nulla legge sul made in Italy
è una legge che invece dice
Che noi dobbiamo definire un'altra cosa come cento per cento italiano
Per potergli attribuire il Marte al cento per cento Italia allora sì
Lo possiamo fare ma non il made in Italy cento per cento Italia
E questo dobbiamo metterci d'accordo
Quanta percentuale ci può essere di materie prima in che settore eccome e quelli cento per cento italiano
Ma chi lo sa nel mondo
Che è quello il cento per cento italiano
C'è
è importante lo dobbiamo fare ma come facciamo a spiegare al consumatore di Mosca di Johannesburg di New York e di Pechino che quello che c'è scritto made in Italy e come made in China prevalentemente fatto in Italia
E quello che c'è scritto cento per cento integralmente italiano Ophüls Titanic e invece totalmente italiana
Vi invito a fare fare un'analisi a qualche agenzia pubblicitaria
Affinché ci spieghi quanto costerebbe Fiacchi
Una campagna pubblicitaria dei vari mercati mondiali per far sapere che quel prodotto cento per cento
Italiano
E che invece cento per cento non è una macchia una marca come può essere Buzzi
Mi dica
Mi scusi
Le aziende sono disposte anche ad accollarsi personalmente pur di trasmettere questo tipo di messaggio non è un problema importante incominciare a fare qualcosa se il governo aiuterà ancora meglio ma intanto partiamo col fare qualcosa di concreto e mi fa piacere che si rese disponibile a spendere questo per fare campagne pubblicitarie voglio sottolineare la difficoltà e soprattutto l'ampiezza ma dimensione dei costi per far capire miliardi consumatori potenziali una differenza tra il made in Italy il cento per cento io l'impressione che loro avrebbero sempre la percezione che mediche sia meglio del cento per cento
Però questa è la mia impressione posso confusa sbaglia e comunque
Abbiamo davvero l'interesse a far capire al consumatore mondiale che il made in Italy un martedì sei aprile
Cioè abbiamo davvero l'interesse a far capire a compositori Pechino dimostra di New York che ritiene che il made in Italy semantica eccellenza del mondo che invece noi non gli diamo a questo
Questo valore
Che noi pensiamo invece che vi sia un marchio più bello del made in Italy di maggiore qualità di maggiore eccellenza il cento per cento integralmente italiano fu medico
Siamo convinti di di fare un beneficio alla nostra produzione nazionale
Quando impresse potrebbero avere ovvero il marchio cento per cento italiana e quanti verrebbero declassati ad essere in prese di serie dei col marchio made in Italy
Pongo un problema
Bisognerebbe una risposta
Vado avanti
Mentre il meteorite le possiamo renderlo obbligatorio
Non certo
Il marchio fu made in Italy e qui sia il problema sull'etichettatura che il secondo problema di questa legge che prevede che per legge nazionale mettiamo l'etichettatura non è previsto
C'è una sentenza la Corte di giustizia europea del mille novecentottantatré che ha condannato lo Stato Gran Bretagna che allora aveva una norma nazionale sull'obbligo di etichettatura
Quella norma è stata considerata contraria ai principi
Dalle regole della Unione europea perché in qualche misura era di ostacolo alla formazione di mercato interno
E lo Stato la Gran Bretagna ha dovuto cancellare quella legge dall'ora sulla base di quella legge vietato ad ogni Stato nazionale legiferare in materia
Lo può fare solo la Commissione europea per tutti i Paesi insieme di qui la proposta che il sottoscritto ha formulato la Commissione europea il sei luglio del due mila e tre per rendere obbligatori etichettatura sui prodotti
Della l'etichettatura sui prodotti importate negli europea del marchio del paese d'origine
Mi si chieda se sa di categoria perché non vi sbattete per rendere obbligatoria anche il made in Italy
Perché secondo la Commissione europea e la gran parte dei giuristi europei
Se ci fosse un marchio obbligatorio di produzione
Che europea deve necessariamente essere vedi in Europe
Non più made in Italy
E ovviamente se di categoria non poco il meningococco onere medita di qui la visita di mantenerlo facoltativo ma all'interno di regole precise che sono già state realizzate all'interno del nostro Paese e lo saranno a livello europeo col prossimo Regolamento
Che ho già visto e letto che la Commissione europea presenterà tra qualche settimana dopo che anche la l'alto commissario sulla sul mercato interno si pronuncerà Favero mente sull'etichettatura obbligatoria sulle merci importate negli europea in alcuni settori tra cui il teste d'abbigliamento calzature ma per il momento non nel vostro e dovremo fare la lunga battaglia per ottenerlo anche del posto
Grazie Urso un minutino Baldassarri che prima si è preso al quarto d'ora in più che poi Renato Brunetta coi santini che è pronto verrà rapportarci
Non ma la domanda posta da implica una risposta telegrafica
Quel ragionamento che abbiamo fatto per quella che è la mia valutazione della coalizione Casa delle Libertà di centrodestra c'è una forte coesione ideologica e un consenso
Con forte coesione sulle cose che ci siamo detti incide quell'aspetto di trasversalità delle corporazioni che qualche volta ha frenato oggettivamente della coalizione opposta
C'è un profondo dissenso ideologico fra le varie posizioni al quale si sovrappone anche la trasversalità che funziona anche dalla nostra parte
Ieri appunto ricordato che con collega Gianni
Che Rifondazione comunista che proponeva la patrimoniale l'intervento dello Stato direttamente nel capitale di rischio della FIAT e tutte le cose che giustamente dal suo punto di vista proponeva ho chiesto che lui continuasse ad essere molto coerente con le proprie idee scherzando ovviamente Mimmo promesso che sarà coerente e loro spiegato era presente anche l'amico Bersani pretori alzi Luís mantiene la coerenza e il centrosinistra non esiste eccome
Come alternativa purtroppo allusione quella che sottolineature naturalmente prima
Cioè non siamo ancora di fronte ad un'alternanza fisiologica della democrazia
Dal mio punto di vista questa coalizione e questo è il mio sforzo personale
Sia come Alleanza nazionale sia come altri partiti questa coalizione deve saper vincere la sfida al proprio interno per fare quella scelta politica che lei indicava
L'abbiamo provato a farle alcune le abbiamo fatte oggettivamente debbo dire non sufficientemente
Renato nessuno mai chiesto niente quindi potrei anche essere zitto dico solo che gli ultimi dati come dire gli ultimi di una lunga serie
Giorno verrebbero rendere
Come dire determinate drammatico quest'ultimo anno di legislatura
Determinato nel senso della politica e delle economica e drammatico nel senso della drammatizzazione
Pertanto anticipare DPF anticipare la manovra anticipare stessa
Legge finanziaria con provvedimenti come dire drastici e impopolare tanto se si devono perdere le elezioni come dire meglio perderle con il valore di una prospettiva di risanamento è strategica tanto poi dall'altra parte non riuscirebbero a far meglio piuttosto che essere logorati in una contraddizione brodo osé di non fare o di scelte miopi pertanto le cose che abbiamo detto sulla politica energetica
Sulla cuneo fiscale sulla pubblica amministrazione sul pubblico impiego come dire sono quelle determinate determinanti io mi auguro che il nostro governo
Sia in grado di far questo se non è in grado di far questo meglio andare a casa tutti quanti al più presto
Grazie all'onorevole Renato Brunetta già consentito
Grazie a a me si chiede un esercizio che ormai da qualche anno in questo forum alla limite dalla impronti tutti nel senso io dovrei riassunto da questo punto in dieci minuti tutto quello che è accaduto in mattinata
E qualche cosa anche del pomeriggio
è chiaro che il mio ruolo è duplice primo quello di rappresentare un po'una sveglia è un richiamo in un momento di attenzione sicuramente non al picco massimo
Ma nello stesso tempo di consegnare al presidente Guidi per le sue conclusioni qualche input qualche richiamo qualche argomento che magari nelle dell'andazzo del seminario si è potuto a perdere ma vorrei tanto per dare subito una sveglia abbastanza rigorosa ricordarmi come via accolti in vostro presidente di accolte dicendo benvenuti a coloro che hanno ancora la patria
Parole virgolettate di essere manifatturieri
Beh è stata una patria è ancora una pazzia dopo questo dibattito cominciata a pensarti perché il vostro presidente pro e darà una risposta anche a questo
E come viatico per i lavori ha detto ricordatevi lo ha detto il relatore che noi abbiamo bisogno soprattutto di concretezza
E hai cominciato subito il professor Robert manda nel mobilità novantanove che non vedo al suo posto
Meglio così detto fra noi così posso andare più rapidamente altrimenti farà impazzire le traduttrice il quale ha parlato dei megatrend globali e assegnando ad esse padre madre
Tre su tutti la fine della guerra fredda l'avvento dell'euro e l'insorgere del fenomeno Cina ma su tutto questo c'è stata una rivoluzione nelle rivoluzioni diverse
Ed è il fenomeno delle comunicazione oggi veramente quello che accade in Cina in tempo reale si ripercuote sulla piazza di Milano e ovunque ecco un paragone con gli anni ottanta è stato fatto dal professor Mandelli
Ricordando in questo potrebbe essere un incoraggiamento per i nostri governanti che il boom degli anni Ottanta negli Stati Uniti fu favorito da una coraggiosa scelta di riduzione della fiscalità sulle produzioni parlando dell'euro il laccetto non era molto simpatico nel senso che e mi sembra che gli Stati Uniti anzi siamo certi vedono con preoccupazione questa forza dell'euro questo vigore dell'euro e e gli ha detto il professore che in poco tempo non solo ha scavalcato Voiello come seconda moneta ma se per caso gli inglesi la Svezia e i danesi dovessero decidere di entrare nella zona euro diventerebbe l'euro la prima Bonetta al mondo compiendo va definito un miracolo politico uno sviluppo rivoluzionario
Che creerebbe dei problemi
Quello che preoccupa gli Stati Uniti e che i problemi non sarebbero per l'euro ma per il mercato valutario e internazionale negli anni ottanta ancora ricordato il professor bande che in fondo
Ci siamo sentiti un po'ingrati di fronte a questo ricordo gli Stati Uniti il dollaro insomma aiutarono certi Paesi dell'unione europea a risolvere determinati problemi economici che grazie alla svalutazione favorivano le esportazioni
Bene ora è soltanto la Germania ci ha ricordato sempre professor Mandelli a fare da locomotiva garantire un po'questo trend è per l'Unione europea grazie all'aumento delle esportazioni delle macchine utensili ma ha fatto anche capire che questo boom non potrà continuare e soprattutto il freno a mano
Costituito dalla risanamento della Germania Est e ancora tirato e quindi laterali occidentale non è vivere
Di fare i passi che vorrebbe fare
Una proposta ma ci vogliono correttivi
Uno su tutti ci vorrebbe un tetto al tasso di cambio fra euro e dollaro gli attuali altalene eludere alta le ha chiamate in maniera più elegante alternanze
Che fra dollaro e fra euro non fanno bene nemmeno all'euro quindi guardando avanti quali potrebbero essere delle prospettive di crescita complessiva Beppe degli Stati Uniti ha detto buone prospettive
Terra e l'Unione europea così così la Germania non ce la farà da sola ad aiutare i Paesi che ancora non stanno crescendo come lei
Il Giappone avrà una crescita debole ma sarà il Paese che maggiormente beneficerà della progresso che compirà la Cina e ha proposto di Cina ricordato il professor manda il come
La definizione di gigante che dorme oggi non si possono più portare il gigante si è svegliato tant'è che i sedici anni è aumentato del nove per cento il suo prodotto interno lordo
Ma a qualcuno forse sfuggito quando ha ricordato il professore che questo risveglio in realtà incominciò nel mille novecentosettantotto non è stata una un risveglio improvviso te allora casomai viene un sospetto ma mentre il gigante Cina sì risvegliava non è che ci siano addormentati e altri negli Stati Uniti o in Europa e non si siano accorti di questo preoccupante risveglio
Ci ha regalato il professor manderà anche una proiezione nel mondo delle due ruote anche se abbiamo capito che non è il suo forte giustamente ha creato un quadro complessivo
Globale ha detto la concorrenza tradizionale fra Giappone unione europea e Stati Uniti ormai è superata state attenti a Cina e India
Dove finora si sono fatte produzione di bassa qualità anche se quantitativamente rilevanti ma grazie alla dei coloni delocalizzazione di molte aziende europee statunitensi
Potrebbero incominciare a produrre qualità oltre alla quantità ci ha lasciato questo elemento di riflessione e perché no anche di preoccupazione
Il professor vaglio Deaglio molto gentilmente ha detto che l'UE in un certo senso quello che si limiterà a calare si è limitato a calare lo scenario italiano in questo quadro complessivo
Mondiale con a aggiunto con un termine pittoresco con brividi
Di attualità derivanti dalle notizie lette oggi sui giornali ma in realtà la sua panoramica internazionale è stata considerata è stata presentata più dalla parte delle produzioni che delle monete in questo distinguendosi diventando in effetti complementare alla relazione del professor Mandelli anche del professor Deaglio ha fatto qualche previsione sulla il mondiale
Perdita contenuta per Stati Uniti e Unione europea
Perdita consistente per il Giappone crollo sensibile per i i Paesi ex socialisti che ci guadagna la Cina e quei Paesi che egli ha definito in maniera pittoresca le tigri dell'est che guadagneranno tutto quello che perderanno gli altre
Una frase molto suggestiva ci ha lasciato la professor Deaglio quando il cammino si fa duro ricordate io spero i duri incominciano a camminare credo che sia un po'la morale che dovremo portarsi a casa da questa giornata per non andare via con le orecchie un po'troppo basse e ha detto anche un'altra cosa
Piano a fare la guerra alla Cina intenzione perché le le sue riserve valutarie stanno diventando enormi e non sono più solo dollari o yen ma ci sono molti Europ
Grazie ai quali ha comprato dalla Cina un pacchetto consistente di titoli del debito pubblico anche italiano quindi non più Stati Uniti è Unione Europea a trainare l'economia e ma alcune isole che il professore così disegnato
Ci
Avverrà con queste attraverso queste isole volo verso le altre gli altre relazioni impossibile dire tutto i consigli che ha lasciato il prossimo Deaglio primo non cercare di rientrare dove si è usciti male
Secondo individuare nuovi settori
Terzo rispolverare la vocazione alla tradizione con riciclo e il motociclo con la testa e qualche sperimentazioni in Italia ma con la produzione e lontano
Il professor Vaciago ora presentato la prima parte della ricerca Ambrosetti sulla sfide per l'industria motociclistica in Europa e apro incominciato con un interrogativo provocatorio industriali stanno singolarmente peggiorando
Poi i figli sono peggiore dei padri
La morale che ci ha lasciato è non è più il tempo in cui la virtù individuale può costruire il benessere collettivo
E ancora una volta molti problemi che non posso riassumere quello della competitività l'allargamento all'integrazione europea non lo stanno dando una mano al recupero di competitività questa è la morale
Industrie italiana di per sé sarebbe competitiva ma le infrastrutture e i servizi non le consentono di esprimere questa competizione questa competitività il proprio sull'avrebbe retto Zanoni allo Stato la seconda parte della ricerca Ambrosetti e parlando del settore a due ruote aperto che in fondo non ha grande rilevanza per scarso valore aggiunto per una produzione ridotta comunque questa consolazione
Il settore ha resistito senza aiuti pubblici per capacità proprie intrinseca per un know how tecnologico riconosciuto da tutti per una buona immagine all'estero e per un dinamismo notevole sul mercato globale
Fra molte azioni mirate anche qui qualche consiglio
No agli abusi alle contraffazioni
Sì sì alla defiscalizzazione mirata alla ricerca allo sviluppo
Un rapporto più concreto fra università e in prese e infine sfruttare in pieno i fondi strutturali che l'Europa mette a disposizione ricordate che c'è stato anche un dibattito con la platea sull'uso delle due ruote
In città se il quindici per cento
Per gli automobilisti passasse le due ruote avremo un vantaggio anche per il PIL la tavola rotonda ha visto la partecipazione di Silvio Di Lorenzo dell'ingegner Giorgio Minarelli che sarà regalato un costosissimo intervento
A braccio fatto di cuore di esperienza ha detto fra l'altro nel mondo saremo comprimari ma all'interno dello europea siamo ancora primattore
Ai è intervenuto anche l'ingegnere Rocco Sabelli all'intervento dell'onorevole Tabacci che ha indicato alcuni punti fondamentali per ristabilire le regole del gioco con il settore d'esame del cammino percorso
Prendere in mano con coraggio il problema dell'economia sommersa che ancora il trenta per cento le privatizzazioni e le liberalizzazioni e una migliore organizzazione della spesa pubblica
Il presidente Luca Cordero di Montezemolo credo l'abbiate stampato in mente anche da parte sua accanto alle considerazioni
Iniziali mi piacerebbe ha detto fare di più l'industriale meno il presidente per affrontare certi temi
Bisogna come rimedi immediati e favorire lo sviluppo delle medie aziende
Questo veramente correndo presidente va qualche cosa devo dire anche del presidente di Confindustria
Medie aziende perché l'ha detto il presidente Montezemolo piccolo forse non è più bello come una volta visto che il mercato e cambiato il gioco si è fatto più duro creare filiere interne
Fare sistema verso l'estero innovazione ricerca con maggiore convinzione produttività verso gli investimenti poi affrontare i gravi problemi strutturali
Fra le altre gli altri Consigli altre proposte che ha fatto privilegiare all'interno dell'azienda la meritocrazia alla riduzione del cuneo fiscale e la formazione e la scuola e il professor Fabrizio ci ha portato nel mondo suggestivo delle strategie di mercato dicendo che in buona sostanza di bisogna che tutti chi fa una moto dello pagare Valentino Rossi perché rende un servizio a tutti indipendentemente dalla marca sono sinceramente convinto che in parte sia così il made in Italy da solo non può bastare anche se per le due ruote made in Italy ancora una distintivo un simbolo molto importante
Tavola rotonda con Claudio Castiglioni già se riceviamo troverei giovedì
Ci si ricorda meglio Federico Minoli Alberto e stracciare quindi grandi marche all'Anp Agusta che fra l'altro d'alto letta ricordato opportunamente qui passano notizie e non ce ne rendiamo conto tornerà alle corse la mitica Ducati che alle corse c'è e noia auguriamo migliore fortuna fra l'altro Minoli ha disegnato dalla moto l'immagine delicata
Con un problema familiare la moto e come l'amante io vado con la mamma e prima della moglie sono certo che questo slogan lo vedremo presto da qualche parte
Nesta Lazzari ha detto vogliamo una molto più umana che ci emozioni ma non ci travolga alludendo alle maxi moto che fanno i trecento all'ora
E il presidente Guidalberto Guidi poi citarla in conclusione ci ha regalato una meravigliosa un meraviglioso dossier e ma nel suo intervento a braccio
Ha attirato un po'l'orecchio a tutti ricordandoci che da settanta in effetti stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità ma credo che voglia riprendere egli stesso queste conclusioni i rappresentanti politici
Che abbiamo ascoltato mi guardo bene
Dalla riassume finale Brunetta ha parlato di tante cose politiche deve sposa economica
Baldassarri ha riportato il quadro alle origini dalla nostra giornata spiegando che non c'è più spazio per la gente Italia senza un'agenda Europa senza un'agenda globale e mondiale
E l'onorevole Adolfo Urso Russo ha ricordato una cosa che sembra ovvia ma non è così i problemi dell'Italia si risolvano in sede europea
Nel rispetto dei diversi livelli di governance poi le vostre domande hanno arricchito ulteriormente la giornata adesso sono davvero curioso dopo il mio spente vedere se il presidente Guidalberto Guidi si è ricordato qualche cosa di quello che io ho tentato di rinfrescare nelle mostre d'amore
Grazie a Giacomo Santini per noi vecchi radiotelevisivi Vertu inconfondibile
Voce ci ricorda memorabili tappe non sostenne quindi altro che il venti relazioni quella di oggi insomma
Quindi ancora grazie pioggia reso Petacchi secondo il monsignore no ah è caduto ha detto vecchi event però la maglia rosa passata di nuovo su Bettini sessuale bene
C'è qualche appassionato anche di ciclismo io spero oltre ad Amedeo colore certamente presidente Quirino
Dato che vedo un'ombra di terrore sui vostri conti è solamente un ringraziamento un ringraziamento per aver partecipato a quest'incontro per essere rimasti
Diligentemente al vostro posto credo che che anche questa volta si sia riusciti a fare il punto su alcune dei problemi del nostro settore come sempre dell'economia europea ed italiana grazie a tutti voi grazie a tutti coloro che non partecipante soprattutto grazie a coloro che hanno portato il prezioso contributo delle loro esperienze arrivederci
Ricordo che nella sala Boncompagni che si trova qui sotto ci sarà un cocktail offerto ai nostri amici ospiti grazie buona serata proprio per