Roma, 10 aprile 2001 - Documento audiovisivo del convegno organizzato dal Forum delle associazioni familiari per la presentazione del manifesto indirizzato ai politici in vista delle elezioni del 13 maggio sul tema: "Una politica per la famiglia".
Intervengono, tra gli altri, Rocco Buttiglione, segretario Cdu e Pierluigi Castagnetti, segretario del Ppi.Durante il convegno vengono toccati i temi relativi alle politiche familiari, alla legge sulle adozioni, alla legge sulla fecondazione assistita e alla bioetica.
"La cosa che ci preme - spiega Santolini - è che il problema della famiglia non è … un problema solo cattolico ed è un fatto socialmente rilevante".
La presidente del forum delle famiglie presenta il manifesto per la famiglia individuando alcuni temi prioritari e alcuni sì e alcuni no.
Tra quelli prioritari: il matrimonio come vincolo di natura pubblica e il riconoscimento dell'entità di persona dell'embrione umano sin dal concepimento.Sulla bioetica: il foruim proclama l'uguaglianza di tutti gli esseri umani dal concepimento al termine naturale della vita, e chiede la regolamentazione urgente la fecondazione assistita e la riforma della legge sull'aborto.Scuola, giustizia fiscale e lavoroaltri temi sui quali l'associazione ha avanzato ulteriori richieste ai politici presenti: "Lo Stato è al servizio della società civile e la società civile è al servizio della famiglia" questo lo slogan che ne riassume lo spirito.Naturalmente in accordo i leader invitati, sia sul fronte del centrosinsitra rappresentato da Pierluigi Castagnetti, sia su quello di centrodestra con Rocco Buttiglione.
Quest'ultimo ha ribadito la propria contrarietà alla 194 suill'aborto "che comunque afferma la cessazione dei diritti dell'embrione di fronte alla madre, ma non di fronte al ricercatore scientifico".
Il segretario del Cdu afferma anche che sarà tema di battaglia il "riconoscimento dei diritti legali dell'embrione contro la libertà di ricerca scientifica e terapeutica per il diritto alla vita".
Per quanto riguarda la morte dignitosa, Buttiglione sostiene la necessità di portare avanti politiche per la famiglia perché la "richiesta di eutanasia non è dettata dal dolore ma dalla depressione".
Il segretario del Cdu sostiene inoltre di non essere contrario agli omosessuali ma non può concepire che una coppia non eterosessuale e non sacralizzata dal vincolo del matrimonio possa adottare dei bambini né tantomeno essere riconosciuta come coppia di fatto.
Intervengono, tra gli altri, Rocco Buttiglione, segretario Cdu e Pierluigi Castagnetti, segretario del Ppi.Durante il convegno vengono toccati i temi relativi alle politiche familiari, alla legge sulle adozioni, alla legge sulla fecondazione assistita e alla bioetica.
"La cosa che ci preme - spiega Santolini - è che il problema della famiglia non è … un problema solo cattolico ed è un fatto socialmente rilevante".
La presidente del forum delle famiglie presenta il manifesto per la famiglia individuando alcuni temi prioritari e alcuni sì e alcuni no.
Tra quelli prioritari: il matrimonio come vincolo di natura pubblica e il riconoscimento dell'entità di persona dell'embrione umano sin dal concepimento.Sulla bioetica: il foruim proclama l'uguaglianza di tutti gli esseri umani dal concepimento al termine naturale della vita, e chiede la regolamentazione urgente la fecondazione assistita e la riforma della legge sull'aborto.Scuola, giustizia fiscale e lavoroaltri temi sui quali l'associazione ha avanzato ulteriori richieste ai politici presenti: "Lo Stato è al servizio della società civile e la società civile è al servizio della famiglia" questo lo slogan che ne riassume lo spirito.Naturalmente in accordo i leader invitati, sia sul fronte del centrosinsitra rappresentato da Pierluigi Castagnetti, sia su quello di centrodestra con Rocco Buttiglione.
Quest'ultimo ha ribadito la propria contrarietà alla 194 suill'aborto "che comunque afferma la cessazione dei diritti dell'embrione di fronte alla madre, ma non di fronte al ricercatore scientifico".
Il segretario del Cdu afferma anche che sarà tema di battaglia il "riconoscimento dei diritti legali dell'embrione contro la libertà di ricerca scientifica e terapeutica per il diritto alla vita".
Per quanto riguarda la morte dignitosa, Buttiglione sostiene la necessità di portare avanti politiche per la famiglia perché la "richiesta di eutanasia non è dettata dal dolore ma dalla depressione".
Il segretario del Cdu sostiene inoltre di non essere contrario agli omosessuali ma non può concepire che una coppia non eterosessuale e non sacralizzata dal vincolo del matrimonio possa adottare dei bambini né tantomeno essere riconosciuta come coppia di fatto.
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