Che fare? - Assemblea dei Mille

No con Barbara Pollastrini parlamentare dei DS coordinatrice delle donne DS Lorena tutto perché qui quest'oggi all'Ergife
E qui è è un primo appuntamento corale di cui io ringrazio Associazione Luca Coscioni e il Partito radicale
L'Arci per capire laddove abbiamo sbagliato ma soprattutto perché comincia
Io sono convinta che sia una sconfitta ma sono altrettanto convinta che noi che almeno io non mi sento pentite mio Titano si sente pentito
Era una battaglia da dare le dare fino in fondo io ritengo che la sconfitta più grave sarebbe stata quella di girare la testa dall'altra parte e non buttarci in questa cosa
Certo non è che noi ci accontentiamo o che ci facciamo qualche deprimere ragioneremo come fai avviene oggi con grande serietà per poi ricominciare
Abbiamo sentito questa mattina il professor anche parlare di legalità violata la legalità costituzionale violata in questi referendum dopo ho sentito Sandro Curzi attuale presidente pro-tempore della RAI confermare in qualche modo come d'informazione televisiva soprattutto quella nel suo caso né quella di Stato ma in generale l'informazione di Riva abbia mal coperto questo
Appuntamento referendario si può ripartire dalla constatazione di questi vulnus nel sistema Italia per rilanciare questa battaglia
Il RIS le quelle le ferite vulnus le ferite sono state tante
Quelle a cui faceva riferimento lei
Perché uniformazione pubblica che non sente il dovere parlo della Rai Tre toccato naturalmente le televisioni private meglio non le considero in questo momento perché il verdetto starebbe ancora
Se è vero o no
Che non sente il dovere di investire sulla crescita dei cittadini sull'informazione ai cittadini sulle conoscenze dei cittadini e viceversa risente con quel qualche eccezione che ci datato voglio dire i giornalisti coraggiosi mentre invece il compito di difendere uno status quo di nome non si sa di che cosa se non di un disegno punto conservatore è una cosa grave
è una ferita quella è una ferita e ora scritta per me altrettanto grande il fatto che il presidente della Camera il presidente del Senato siano stati Pasdaran dell'astensioni o lenta tutte le motivazioni di Cardini di di Pier Ferdinando Casini le assicuro sono rimasta annichilita politicismo futuro politicismo
Io credo che un'alta carica dello Stato ricche non richiedere lo stile ostile non dico di più lo stile di
In audizione perfino di rappresentare i tassi partirà anche attenersi ma non mette fine pari committee astensionisti quindi questa è un'antica ferita ebbrezza della ferita
Di tutto quello che è avvenuto in quel mese detto questo guardi dobbiamo tornare a licenziare l'essenziale è che il nostro erano buone ragioni
E quindi che le buone ragioni debbono vincere quindi che adesso dobbiamo rimetterci in cammino in Parlamento facendo ogni dando quelli che han detto che avrebbero voluto migliorare la legge noi siamo pronti vediamo come si vuole emigrare da vecchio
Nella società dando sponda ai alle coppie ai medici che abbiamo sentito anche oggi vogliono organizzare nel rapporto con la scienza dicendo agli scienziati che e stanno interrogando che è molto importante che lo diventino ancora più protagonisti del nella società italiana sul tema decisivo del rapporto fra questa società e la scienza
E Milito ma dobbiamo rimetterci per quanto mi riguarda il tendone di un partito e di un partito che insomma chiacchierato e questo va a me ha dato molto orgoglio chiedendo al mio partito di tenere fermi i valori e che lo hanno portato a schierarci e in nome di quei valori di aprire un confronto al tavolo dell'Ulivo e dell'Unione
Sì questo adesso spetta un po'novità o della politica eccome cammina il fatto di tante strade
è fatto di fiducia nelle persone io lo percorre Rocco adesso sono appostati come Stanca papà Chiappella qualche cerotto c'è ma guai di come i signori gli amici che erano così sono molto fiera
E che dopo al minuto intendo punto in cinque anni si è riparlato in Italia grazie referendum di materie che non sono mai stati al centro della vita culturale e politica
Ultima considerazione questo gli abbiamo visto in platea Lanfranco Turci Franco Grillini dopo di lei è intervenuta Maura Cossutta molti esponenti del del centrosinistra
Questo referendum sembra aver lei prima parlava di
Tavolo né del centrosinistra tavolo dell'Unione sembra del posto proprio dei problemi
All'interno dell'Unione più che all'interno nel centrodestra dove invece una minoranza di parlamentari sia schierata a favore di questo di questo referendum lei crede che come questa battaglia referendaria possono avere ripercussioni all'interno del centrosinistra sostanzialmente nel due mila e uno durante la campagna elettorale
Entrambi gli schieramenti non dissero di non voler parlare di queste e questioni in campagna elettorale noi ci avviamo di fatto non undici ma campa elettorale che ci potrà le elezioni del due mila sei crede che questi temi oggi dopo questo appuntamento referendario possono essere al centro anche della campagna elettorale
Io credo io l'ho detto prima e lo ribadisco che il mio dovere
Personale insomma morale
E comunque e l'ammissione del mio partito stia quelle di porre questi temi al tavolo dell'Ulivo e dell'Unione vedremo come sarà affrontata la discussione noi
Noi sentiamo la responsabilità di aver contribuito insieme a tanti altri anche a voi ha comunque quei dieci milioni di furti
E il sentiamo anche la convinzione come partito che nell'astensione che non è che hanno speso il loro giudizio magari perché prese da tanti problemi di quotidianità di insomma chi lei capisce di materialità
Chiedi hanno tenuti lontani da un tema che magari a loro non era sembrato in questo momento urgente
Quei dieci milioni in più tanti altri milioni
Che dobbiamo riavvicinare a noi ci daranno la forza perché nell'Ulivo si discute di tutto questo comunque noi Democratici di sinistra non intendiamo assolutamente voltare pagina che per voltare pagina intende è una cosa passata
D'altronde guardi lo dico sinceramente non ci saremo in una buttati in una battaglia che sapevamo essere difficile non credevamo così difficile sono sincera però sapevamo essere difficile
E non c'è rischio che il furto