Il pubblico impiego

Per favore
Quelle che sono in piedi nel corridoio
Prendete posto possono
Ore sul lato sinistro ci sono troppe compagna ancora in piedi e ci sono posti a sedere
Amici e compagni diamo inizia questa manifestazione
Se voi
Sarete così gentili da fare Silenzio da prendere posto soprattutto io insisto su questa questione banale che prendiate posto
Poiché vi farò una proposta di ordine dei lavori che probabilmente lascerà tempo agli amici e compagni che sono venuti da fuori
Per riunirsi anche in margine a questo convegno se proprio necessaria per discutere però questo si può fare più avanti come vi dirò fra un attimo
Questo questa Assemblea
Delle Categorie della Pubblico impiego con alla partecipazione non soltanto delle segreterie confederali e dei segretari generali delle confederazioni centrali ma anche con la partecipazione di compagni rese e amici responsabili a livello Renzo Rizzo tale delle tre confederazioni
è una manifestazione a cui noi attribuiamo una grande importanza
Questo voglio dire ricordarlo hanno i stesso dirlo alla stampa che è presente vorrei a questo proposito richiamare due punti che sono di grande rilievo politico
Il primo punto è che questa è una manifestazione unitaria che segue un'altra attività io unitaria di grande rilievo che noi abbiamo svolto nel corso degli ultimi due mesi
Riunendo i nostri organi dirigenti in tutte le regioni in modo unitario e poi gli esecutivi a livello nazionale
Questa è la prima riunione in cui i gruppi dirigenti di quattro categorie del pubblico impiego si trovano insieme
A questo punto di unità credo che sia un grande punto di forza nella situazione attuale nella quale noi cerchiamo di portare avanti due grandi questioni
Da una parte lo sblocco dei negoziati per andare rapidamente alla conclusione dei contratti e per l'altro verso un altro punto
Che io voglio qui sottolineare ed è la seconda osservazione
Nel momento in cui siamo impegnati per il rinnovo dei contratti i tre milioni e mezzo di lavoratori pubblici noi abbiamo voluto dedicare questa Assemblea non tanto o non soltanto a fare il punto sull'attività negoziale
Ma più specificamente alla questione dell'occupazione del lavoro nel pubblico impiego
Credo che questo sottolinea l'impegno generale delle confederazioni e delle categorie su un elemento strategico
Dei nessun è obiettivo centrale che di tutto il movimento sindacale italiano questo punto va sottolineato prima di dare la parola a Sergio D'Antoni segretario confederale della CISL che presenta una relazione al nome
Delle tre confederazione voglio anche ringraziare gli amici e compagni che sono presente sono presenti alcuni senatore per esempio il senatore calice Taramelli sono già qui in rappresentanza dei gruppi parlamentari presenti nelle Commissioni Affari costituzionali e ne e nelle Commissioni Bilancio del Senato mentre altri amici c'hanno annunciato che sono impegnati in questo momento nella discussione della Finanziaria
Ma che intendono seguire i nostri lavori e conoscerne i risultati ringrazio Dingo dunque qui mica non ce le nostre invito a partecipare
Voglio dirvi in ordine ai lavori che
Per le richieste che ci provengono da amici e compagni delle categorie se voi sarete d'accordo si potrebbe procedere nel seguente modo
C'è una relazione immediata
Di D'Antone si procede immediatamente dopo al dibattito al quale partecipano gli amici i compagni venuti da fuori rinunciano a prendere la parola
Marini benvenuto
Evidentemente a questo punto altri segretari confederali per dare la possibilità di parlare a quanti rappresentano le categorie le strutture regionali orizzontali la manifestazione può essere chiusa
Quindi in mattinata con l'intervento conclusivo del compagno
Antonio Pizzinato
Come vedete questo tipo di lavori corrisponde per un verso ha un'esigenza che ci viene prospettata dalle categorie da tutti i presenti che sarebbe quella di chiudere anche per poter rientrare in una fase di difficoltà di disposta menti per altro verso ha un significato politico cioè sottolinea se mi consentite l'aspetto assolutamente come birre unitario di questa manifestazione una relazione per tutti una conclusione per tutti
Se voi sarete d'accordo questo possiamo accertarlo anche più avanti andiamo a una conclusione alla fine di questa mattinata per adesso io darei la parola a Sergio D'Antoni che svolge la relazione al nome delle tre segreterie confederali prego Sergio
Cari amici e compagni io chiedo scusa
Per il tono di voce
Perché sono raffreddate sentire una voce probabilmente non gradevole vi chiedo scusa sin da ora
Spero di alleviare il più possibile questa sgradevolezza
Come diceva già Antonio presentando questa nostra riunione
E l'importanza di essa e il suo significato politico
Ne ha uno grande
Che lui ha già richiamato
Il fatto di trovarci unitariamente insieme ad affrontare questioni così importanti vitali per l'intero movimento sindacale
Credo che mi esima dal
Fare una grandissima navi si delle questione di cercare invece di andare al cuore
Delle questioni stesse
Facciamo questa riunione sostanzialmente per cercare di dare una forte spinta alle nostre priorità di questo momento l'occupazione ai contratti
E di darla proprio in questo settore spesso trascurato
Nell'azione
Esterna
Nelle valutazioni esterne che si danno al movimento del movimento sindacale
Invece abbiamo visto nel dibattito e nelle conclusioni delle riunioni dei direttivi regionali
Che i temi che in questo convegno ci proponiamo di affrontare hanno costituito parte importante
E il riferimento costante della discussione giacché ormai evidente che nel settore pubblico si collocano molti dei conflitti e delle prospettive di sviluppo sociale del Paese
Questa manifestazione
Ha come prima ragione la dimostrazione di un raccordo praticabile tra occupazione ed efficacia delle strutture pubbliche
Muove dalla consapevolezza che questo intreccio non è possibile al di sopra e al di fuori di una coerente politica contrattuali
L'esperienza ci insegna
Che tutto diventa più difficile ed arbitrario se non si realizzano riferimenti programmati
E non si predispongono strumenti e percorsi capace di coinvolgere di impegnare le amministrazioni interessa
Ma questa occasione serve anche a valutare insieme
Le difficoltà che intralciano le trattative contrattuali
E di individuare come la recente intesa col governo sulla vertenza generale ci aiuta a perseguire gli obiettivi che le piattaforme anni indicato e tra essi quello di accrescere l'occupazione
Quest'ultima del resto come ben sappiamo la vera priorità del sindacato
Sappiamo tutti che il problema del lavoro enorme
Fondo monetario internazionale per i prossimi anni prevede un significativo sviluppo del prodotto interno lordo
Che però non si accompagna rimanendo così le cose ad una diminuzione della disoccupazione che anzi crescerebbe ulteriormente e da noi soprattutto nel Mezzogiorno
Una prospettiva del genere è intollerabile
E per correggerla bisognerebbe fare molto di più di quanto oggi sembra possibile spingendo lo sviluppo
Ma anche intervenendo su tutte le variabili agli strumenti diretti che costituiscono ancora oggetto di confronto tra sindacato e governo tra sindacato organizzazione imprenditoria
In questa prospettiva e quanto mai opportuno individuare con una certa precisione il ruolo che può e deve essere svolto alla pubblica amministrazione
Una delle prime obiezioni che assegna Merton a proposito di una possibile funzione occupazionale dalla pubblica amministrazione non riguarda tanto la possibilità di farlo
Giacché negli ultimi trent'anni prima attraverso l'amministrazione centrale
Poi negli anni Settanta attraverso il sistema delle Autonomie locali e il decentramento ragionare sanitario si è assistito ad una costante crescita del peso occupazionale nei servizi e nelle amministrazioni pubbliche
Un fenomeno riscontrabile del resto in tutti i Paesi occidentali
Il problema che si pone invece in termini di ulteriore possibilità espansiva
E di opportunità farlo poiché secondo alcuni non si sarebbe finora constatato un rapporto positivo
Tra crescita dell'occupazione e miglioramento dell'efficienza della pubblica amministrazione mentre permangono come ben sappiamo le difficoltà finanziarie del paese
Noi riteniamo così come la maggior parte degli U studiosi attenti a questo settore che gli spazi ci siano
Sappiamo bene che esistono molti problemi metodologici per un'esatta comparazione internazionale ma le ultime è più corrette valutazioni come quelle elaborate dal Centro Studi della Banca d'Italia
Mettono in evidenza che l'occupazione dell'amministrazione pubblica in Italia sia rispetto alla popolazione sia rispetto all'occupazione totale si colloca vicino ma sempre al di sotto di alcuni Paesi come la Francia e la Germania
E rimane invece molto lontano dalle percentuali raggiunte nella Gran Bretagna e ancora di più nei Paesi scandinavi
Se per mera ipotesi teorica
Ci proponessimo di attestarci entro il mille novecentonovantuno in una percentuale occupazionale vicina a quella del Regno Unito ma lontanissima da quella scandinava
Senza alcuna modifica dall'attuale disciplina dei regimi di orario e dei rapporti di lavoro potremmo creare almeno un milione di posti aggiuntivi al ritmo di circa duecento mila alla
Ora se è fuori discussione quindi che gli spazi occupazionali esistono occorre domandarci se un'espansione all'occupazione nel pubblico impiego possa realizzarsi in un contesto
Che riscontra convergenza politiche unanimi sulla necessità di un contenimento qualificato con la spesa pubblica e di una forte domanda di qualità ed efficienza delle strutture pubbliche nel nostro Paese
Noi riteniamo che questi siano interrogativi legittimi che ci obbligano a rendere espliciti i nostri intendimenti e coerente la nostra impostazione giacché la qualificazione della spesa pubblica e lo sviluppo dell'efficienza sono anche nostri ambiziosi traguardo
Il problema va collocato certamente in una prospettiva più ampia
Che riguarda lo sviluppo del Paese ma va risolto pensando che qualunque ricetta sia addotti deve recuperare alla pubblica amministrazione centralità di ruolo e capacità di sostegno allo sviluppo economico e sociale
In questo contesto non dobbiamo subire gli eventi
Ma qui darli determinarle
Non possiamo limitarci a politiche di tamponamento nella illusione che la fine del baby boom previsto attorno alla metà degli anni Novanta faccia passare all'emergenza
Ne possiamo chiudere gli occhi di fronte ai contraccolpi che la nuova tecnologia possono produrre
Se non controllate in un settore come quello pubblico
Tuttavia dobbiamo sottrarci all'accerchiamento di teoria che dividono schematicamente il produttivo dall'improduttivo
Collocando in quest'ultima sfera il settore pubblico che sarebbe incapace a perseguire adeguati traguardi di efficienza economica
E richiedendone per questo significativi processi di privatizzazione noi siamo invece convinti che esistono traguardi di sviluppo economico e di espansione delle attività sociale che non possono prescindere dall'intervento pubblico
Il quale va valutato soprattutto con questi parametri tra i quali rientrano quelli che misurano il contributo per l'occupazione
Per questo non dobbiamo accontentarci di interventi timidi o dei risultati incerti ma dobbiamo collocarci in una prospettiva che partendo dal contingente i nomi negli strumenti e nelle logiche che governano
Le problematiche occupazionali nel settore pubblico
Questa esigenza e del resto senza alternativa
E mio per pensare che si possa continuare ad insabbiare
Qualunque provvedimento di riforma della pubblica amministrazione che si possano ignorare contributi anche le rilievo predisposti da autorevole commissione
Che si rimanga insensibile a denunce ed esortazioni che provengono dai massimi studiosi italiani
Che si continua ad ignorare le opportunità e le proposte contenute nelle piattaforme contrattuali senza che la società nel suo complesso
E i lavoratori del settore non abbiano a pagare pesanti conseguenze sia in termini di tutela sociale che li tutela professionale ed economica
Il rischio è proprio l'isolamento del lavoratore pubblico abbandonato dall'utente insofferente a balzelli che non garantiscono protezione
Catechizzato la campagna che va al deficit pubblico e dagli sprechi pubblici traggono le mosse per ritagliare quote crescenti di servizi pubblici al mercato privato
Per questa ragione
Noi siamo i più sinceri e più convinti quando ci rendiamo disponibili e pretendiamo dagli altri una coraggiosa e innovazione
Nelle regole che presiedono alla organizzazione del servizio negli uffici e alle forme e modalità di utilizzo del lavoro che faccio alla flessibilità
Della mobilità della formazione della responsabilità i cardini di una nuova stagione del nostro sistema di sicurezza sociale e di una nuova etica del lavoro
Del resto sono infiniti gli esempi che ognuno di noi può fare per dimostrare che le difficoltà di molti settori della pubblica amministrazione prima che finanziari sono organizzativi e che a questi si legano conseguenze norme sugli operatori pubblici
In termini di sviluppo professionale e di opportunità retributiva
Allora per andare al nocciolo noi siamo convinti che la pubblica amministrazione può dare un contributo significativo al problema occupazione
Ma siamo consapevoli che esso non solo non deve essere spinto sino al punto di peggiorare le attuali soglie l'efficienza ma deve anzi costituire la via per conseguire risultati apprezzabile di lungo periodo nell'efficacia e l'efficienza dell'intervento pubblico
Ed è proprio su questo delicato difficile versante che si colloca la gestione dall'accordo intercontinentale e la vicenda contrattuale in corso
Con l'accordo intercontinentale ci siamo incaricati di assecondare i due principali obiettivi vincolo del nostro futuro sindacale l'occupazione l'efficienza legandole in un intreccio che non deve sacrificare nessuno dei due aspetti
Nel consentire prevaricazione dell'uno sull'altro
L'organizzazione del lavoro diventa così il luogo dell'intervento pattizia la professionalità degli operatori e la qualità del rapporto con l'utenza i necessari riferimenti etici
I progetti di produttività pilota finalizzati gli strumenti di una moderna metodologia di gestione dalla macchina pubblica
Le relazioni sindacali e la riforma degli Istituti strategici regime di orario mobilità straordinario la politica retributiva
Le sedi e le occasioni per verificare le coerenza dei comportamenti e il perdurare delle volontà
La corda già prodotto novità nei comportamenti i nostri delle controparti
Al centro e in periferia in alcune regioni sono maturate addirittura intesa significative sia sui progetti finalizzati sia su quelle di produttività
L'Osservatorio sta faticosamente cercando di avviare la fase sperimentale sui progetti pilota mentre sui regimi di orario il reclutamento l'occupazione si è lavorato attorno alla predisposizione delle necessarie lavorati legislativo
Tuttavia non dobbiamo esitare nel ritenere non sufficiente tutto questo rispetto alle energie che finora vi abbiamo profuso
Le cause vanno ricercate in una congerie di cautele resistenza che si alimenta di veti incrociati
Tra le amministrazioni da resistenze burocratiche a volte prodotte da interessi spiccioli spesso le evidenti ritardi culturali
Da una sostanziale incomunicabilità tra il livello centrale e quello periferico delle amministrazioni determinato passa per la testa di interessi eccesso dei gerarchi ISMU fuga dalle responsabilità dell'iniziativa
Con l'accordo al quattro novembre
Che tuttavia dovrà essere verificato entro la fine di questo mese si cerca proprio di correggere alcuni ritardi e incompletezze che lasciano imprecisati alcuni presupposti giuridici
Il part-time nel tempo determinato i sistemi di reclutamento
In operanti alcuni importanti strumenti quali progetti finalizzati e quelli di produttività
Approssimativi alcuni raccordi logico operativi e nella sostanza confusi indefinito gli ambiti e le responsabilità dei soggetti e delle amministrazione interessa il comunicato congiunto
Governo sindacati
Del quattro di novembre registra l'impegno del governo
A presentare entro il mese di novembre al parlamento un disegno di legge che in attuazione dell'accordo Inter Coppa Alpi mentale
Disciplina e lavoro parziale i progetti finalizzati le modalità di accesso e riafferma
La disponibilità a superare la pratica del blocco dei regala le assunzioni per conformarsi al logiche programmate l'intervento quali quelle previste appunto nell'accordo intercontinentale nel proseguo di questa relazione cercherò di fornire maggiori dettagli e qualche valutazione sulle implicazioni che discendono da questo provvedimento che è stato voluto da noi
E che con noi è stato in gran parte concordato al dipartimento della funzione pubblica e che speriamo non venga stravolto nell'iter parlamentare e che però rimaneva e rimane ancora
Bloccato da imprecisate e immotivate resistenza
Credo che a nessuno sfugga quanto e come il part-time e il tempo determinato siano due strumenti
Che costituiscono la cerniera che unisce iniziativa mirata all'efficienza e obiettivi di sviluppo occupazionali
Legati alla riorganizzazione riduzione degli orari alla qualificazione delle piante organiche all'abbattimento dello straordinario
Lo schema del nuovo disegno di legge sul part-time è un notevole passo in avanti rispetto al disegno di legge giacenti in Parlamento
Pur rimanendo con qualche deroga il vincolo del metà tempo esso è del tutto svincolato dall'orario giornaliero
Vengono opportunamente disciplinate le implicazioni previdenziali e di quiescenza
E confermata la reversibilità del rapporto e soprattutto viene affidata alla contrattazione la precisazione la capienza
Delle percentuali di posto da convertire dei profili interessati dell'articolazione dell'orario e dalla gestione dell'intera fase transitoria
è importante sottolineare che per i prossimi tre anni in aggiunta alla pensione fatte dal personale in servizio il sessanta per cento dei posti di organico destinate a nuove assunzioni sarà trasformato in un numero doppio di posti a tempo parziale
Di rilievo e anche la prevista disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato che si accompagna al disegno di regia la possibilità dica di conferire incarichi e le ad esperti qualificati con contratto di diritto privato
Forse occorrerà precisare ad estendere gli ambiti previsti nel disegno di legge per tale rapporto ma è evidente che si sono create le condizioni legislative per far decollare strumenti di rilievo quale appunto i progetti finalizzato si creeranno questi strumenti nel momento in cui il disegno di legge verrà approvato
Non esistono dubbi sulla consapevolezza di ognuno di noi
Sul fatto che con i progetti finalizzati con i progetti di produttività
Ci proponiamo di tracciare un percorso che nella sua impostazione nel suo sviluppo attuativo
Avrebbe potrebbe dimostrare avviando lo che è possibile utilizzare metodologie e strumenti di intervento molto diffusi nella cultura gestionale di questo Paese
Anzi nell'accordo Inter Coppa arti mentale più volte si indicano forme e strumenti
Che possono favorire necessari raccordi quali ad esempio l'osservatorio comitati specifici o nuclei di valutazione centri specializzati
Su tutti questi aspetti dobbiamo riscontrare finora risultati inadeguati
Anche se bisogna riconoscere un certo impegno in alcune strutture
Sui progetti finalizzati in particolare
Che costituivano forse lo strumento di transizione convogliamento razionale delle esigenze più vistosa dei servizi e di occupazione verso assetti organici più rispondenti alle nuove scelte organizzative
Abbiamo dovuto constatare le maggiori inadeguatezza
Noi siamo consapevoli dei limiti e degli equivoci che vi hanno concorso favorendo a volte disimpegno e a volte furbizia
La carenza di metodologie per l'analisi dei carichi di lavoro la insufficienza tecnica progettuale delle amministrazioni e poi la incertezza sui fondi utilizzabili
L'assenza dalla pur minima funzione di promozione coordinamento da parte del governo hanno scoraggiato anche più disponibili come dimostrato da alcune parziali intese raggiunte a livello articolato e territoriale
Tuttavia questa vicenda ha messo in evidenza situazioni che devono essere corrette giacché finiscono col diventare elemento di distorsione nella struttura territoriale dell'occupazione
I progetti finalizzati non devono essere una variante furbesca di un conflitto perpetuo tra amministrazioni centrali e locali per il riparto delle risorse
Noi non neghiamo che il problema ci sia messo a posto e va risolto in una sede diversa da quella contrattuale
Tra i pochi progetti sinora elaborati si nota la totale assenza delle amministrazioni meridionali dove pur sono più presenti le priorità indicate nell'accordo intercontinentale e più drammatiche
Le carenze organiche
E questo circolo vizioso che noi dobbiamo correggere per evitare che la insufficienza le risorse umane si traduca in capacità tecnica porge attuale e quindi un ulteriore discriminazione
In questa direzione ci siamo mossi
E verificheremo se l'intesa dal quattro di novembre riuscirà a concretizzare i correttivi che abbiamo richiesto e in parte si trovano nel disegno di legge di prossima presentazione
In particolare su questo versante abbiamo chiarito il ruolo e le responsabilità dei diversi soggetti individuando un fondo che sostenga i progetti senza però sostituire l'impegno finanziario delle singole amministrazioni prevedendo funzione di coordinamento promozione sostenute anche da strutture scientifiche da convenzionale
Ma l'esito di questi impegni
Oltre che efficacia deve produrre flessibilità e quindi migliore utilizzo del lavoro che Como dicevano deve crescere
Nell'accordo Inter compresa Tim mentale il raccordo tra occupazione d'efficienza e sinceramente voluto e tenacemente rigorosamente costruito almeno nei suoi accordi logici questo dopotutto è un riconoscimento che nessuno Cine
Anche coloro che hanno maggiore difficoltà convincersi che non esiste incompatibilità tra occupazione ed efficienza hanno detto che se non altro l'operazione del job Creation
Così l'hanno definita avviata con la corda Inter compartimentale ha il merito di voler sottrarre alla clandestinità e all'arbitrio la politica occupazionale nel pubblico impiego
Da questi positivi riconoscimenti traspare inconfessato un certo scetticismo sulle possibilità di attivare una gestione programmata
Dell'occupazione poggiando su metodologie di analisi dell'organizzazione del lavoro e dei bisogni occupazionali nuovi e per di più di tipo negozia
L'accordo Inter Coppa cimentare era stato quasi ignorato alla Finanziaria ottantasei nella quale il concetto di pianificazione ha limitato alle deroghe lasciando inalterata la logica del blocco
E individuando procedure alternative a quelle previste nell'accordo intercontinentale
Qualche giorno fa alla fine dell'anno
Il Consiglio dei ministri ha varato il piano delle deroghe
Un motivetto di decreti
Limitato alle amministrazioni centrali giacché non si è riusciti a valutare a selezionare la valanga di richieste provenienti dagli enti locali
Senza alcun raccordo con i criteri che avevamo indicato alla presidenza del Consiglio la quale inviandoli per conoscenza al Parlamento sembrava averli fatti suoi
Ora il governo afferma di volersi attenere alle procedure dalla corda Inter Convertino intanto e dobbiamo dimostrarci preparati e decisi nel pretendere l'impegno e l'iniziativa delle parti pubbliche
Noi sappiamo che esistono fattori che solo funzione di retta dell'occupazione li abbiamo visti dobbiamo citati part-time estensione dei servizi riduzione di orario turnover abbattimento lo straordinario
Ed altri che invece tale rapporto correggono in raccordo con l'efficienza la rilevazione dei fabbisogni lavorativi la misurazione definizione dei carichi di lavoro la gestione attuazione alla mobilità i traguardi di produttività che si concorda
Si tratta di variabili che sono governabili solo col consenso e che perciò non possono non trovare la sede privilegiata nella contrattazione
A noi pare che l'attuale piattaforme costituiscano un ulteriore consenso a questa impostazione è un significativo passo in avanti per fronteggiare in maniera razionale programmata le carenze oggi esistenti di persona
Dopo i chiarimenti intervenuti con il governo
E nella prospettiva di poter utilizzare quanto abbiamo detto il nostro impegno mira a potenziare ed accelerare i compiti e le iniziative dall'osservatorio su questi aspetti fornendo in particolari indicazioni metodologiche
Sui progetti finalizzati i progetti di produttività e sulle tecniche di rilevazione misurazione dei carichi di lavoro
Imporre anche attraverso i contratti uno spazio negoziale a livello decentrato avviare al nostro interno un programma di lavoro che riconduca
In un piano triennale risultati delle iniziative e delle intese che si realizzano ai livelli decentrati di comparto e confermerà
è altresì evidente come sia necessaria una radicale modifica dei meccanismi di accesso
Che eviti di vanificare per lungaggini inadeguatezza dei contenuti conoscitivi assenza nei periodi formativi questa opzione programmatoria che continuiamo a ritenere fondamentale e non più rinviabile
Su questo punto il disegno di legge ha concordato con il dipartimento alla Funzione pubblica contiene alcune significativa previsione che peraltro attuano disposizione già prevista dalla legge quadro e dall'accordo Inter Coppa arti mentale
La previsione di concorsi unici su basi regionali per profili professionali omogenee delle qualifiche inferiore all'ottava va appunto nella direzione di uno snellimento delle procedure e di una riduzione di spesa nei meccanismi di accesso
Peraltro bisogna considerare che sempre in materia di reclutamento si è ormai affermata dalla pubblica amministrazione un principio di accesso ulteriore rispetto a quello tradizionale prioritario del concorso
Il che ci spinge a prevedere ipotesi di intreccio tra modalità di accesso proprie di settori diverso
Da questo punto di vista l'articolo diciassette ora quindici del disegno di legge mille settecentoquarantaquattro sulla riforma dei servizi per l'impiego
Prevede la possibilità per i primi livelli di inquadramento per i profili per i quali è sufficiente il requisito la scuola dell'obbligo
Di una selezione effettuata tra i lavoratori iscritti alla lista di collocamento ed avviati numericamente alla selezione stessi
Si tratta di una norma che va riveduta per evitare sia una difficile controproducente gestione applicativa
Sia l'accentuarsi attraverso questa strada di un principio giusto di squilibri
Tra diverse zone geografiche che del nostro Paese che finirebbero per essere contraddittori rispetto alla nostra impostazione di sviluppo e l'occupazione in ambiti territoriali ad alto tasso di disoccupazione
Ancora in sintonia
Con l'esigenza di snellimento le procedure di reclutamento ed in particolar modo per i casi di copertura urgente di vacanze di organico
Riconfermiamo la nostra volontà di dare attuazione alla procedura prevista dal terzo comma dall'articolo cinque raccordo Inter compartimentale
Proprio in questa direzione va ancora al disegno di legge concordata con il Dipartimento allorché prevede l'attivazione del commissario di governo nell'indire concorsi nel caso in cui non provvedano direttamente le amministrazioni interessate
L'utilizzo di modalità oggettive rapide di selezione del personale già parzialmente sperimentato in alcune amministrazioni deve diventare a nostro parere strumento normale diffuso
Delle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli
Come si vede sulla strada di una razionalizzazione qualificante del sistema di reclutamento ci stiamo incamminando senza tentennamenti
Forse per la prima volta troviamo anche interlocutori interessati e disposti a sperimentare strade nuove
Una tale situazione può essere di conforto ma non significa ancora il raggiungimento dei traguardi che ci siamo prefissi
Per essi ancora necessario una nostra tenta proposta è un impegno che avevano evidenziarsi in ogni atto del nostro agire sindacale e contrattuale
Da tutto ciò che abbiamo finora ha detto risulta evidente che la nostra prospettiva è quella di utilizzare sia il rapporto di lavoro che la struttura della contrattazione a scopi di efficacia delle politiche pubbliche di efficienza amministrativa e per ottenere questi risultati è indispensabile che entrambi gli elementi siano valorizzati al massimo delle loro possibilità
L'attenzione che stiamo ponendo ai temi della professionalità e della flessibilità dell'orario quella che rivolgiamo
Ai sistemi di inquadramento
La stessa attenzione con cui intendiamo modificare secondo quando detto i meccanismi di accesso all'impiego pubblico
Vanno proprio nella direzione di perseguire un equilibrato contemperamento tra esigenza di tutela del lavoro ed esigenza di funzionamento delle amministrazioni secondo le aspettative dell'utenza
Con la corda intercontinentale con le nostre piattaforme con questo stesso incontro di oggi abbiamo dimostrato di aver ben chiaro questo problema e di aver operato una scelta irrinunciabile
Che non permetteremo che si trasformi in una sfida non raccolta da
Per quanto riguarda il rapporto di lavoro in particolare
Il filo conduttore che guida le nostre scelte e quello di ottenere sufficienti elementi di flessibilità del suo modo di essere che consentano sia una sua valorizzazione che è una sua incidenza nell'organizzazione del lavoro
Per questo vanno rifiutate tutte quelle critiche che ci vengono rivolte secondo le quali staremo smentendo il garantismo conquistato negli anni passati
A queste critiche
E doveroso rispondere che ogni qual volta si prospetta il rapporto di lavoro accomuna permanente contrapposizione di rigidità tra diritti e doveri
E questa stessa contrapposizione rigida che svilisce il ruolo dei pubblici dipendenti
Deresponsabilizza andò diede motivando l'in una cieca e parziale visione della propria condizione lavorativa
L'appiattimento da De professionalizzazione l'indifferenza nei confronti di quanti operano con grande senso di responsabilità nelle strutture pubbliche non sono altro che il risultato di una spesso mio per illusione di tutela
Che nelle leggi dire l'intera normativa la rende perciò spesso inservibile anche ai fini promozionali
Le nostre scelte a proposito sono note
Esse riguardano l'inquadramento non solo sotto il profilo di un maggiore sventagliata vento dalle scale parametrare ma soprattutto sotto quello più qualitativo di una maggiore considerazione nei confronti della professionalità diversificate che possono rinvenirsi i l'organizzazione del lavoro tra loro differenti
E sotto quello della valorizzazione ha il fine di mobilità verticale della formazione ed è l'acquisizione diretta di capacità diverso
Riguardano l'orario non solo sotto il versante della omogeneizzazione della durata settimanale ma soprattutto sotto quello della sua articolazione in modalità diversificate di prestazione in relazione alle riscontrate diversità organizzativo
Riguardano la retribuzione non solo per quando attiene alla tutela del salario reale ma per ciò che riguarda un più stretto collegamento tra qualità del prodotto perseguimento di obiettiva è suo a monte
Le nostre scelte riguardano insomma tutti gli istituti fondamentali del rapporto di lavoro in maniera tale da renderlo in grado sia di modificare l'organizzazione amministrativa sia di valorizzare differenti condizioni e situazioni di lavoro
Anche a costo di qualche diversificazione di trattamento se questa è giustificata sotto il profilo organizzativo dell'effettivo modo di lavorare
E proprio perché siamo coscienti della chiarezza delle nostre scelte non teniamo in nessun caso la concorrenza di quelle organizzazioni sindacali che con altre logiche vorrebbero riempire spazi di tutela statica che ci accusano di avere abbandonato
Al contrario siamo convinti che è proprio la tutela dinamica del lavoro che può essere in grado di valorizzarlo appieno e di farci conseguire i migliori risultati in termini di credibilità politica e di sindacalizzazione nel settore
Ma proprio per per ottenere queste
E proprio perché ormai indicata la strada la contrattazione come negato negoziazione del mutamento organizzativo e di funzionamento delle strutture pubbliche
Dobbiamo in tutti i modi evitare atteggiamenti sindacali difformi da quelli da noi prospettato
Dobbiamo atto tutti i livelli negoziali corresponsabilizzare quelle organizzazioni sindacali che nel nostro settore hanno seguito
Tra i pubblici dipendenti in maniera tale Lai coinvolgerci
In un'attività negoziale che costringa tutti ad assumersi la responsabilità di scelte che non potranno poi essere rimesso in discussione attraversa un troppo comodo richiamo ad un avvenuto veto attratta
E in questo modo che può trarre vantaggio anche la prospettiva dei codici di autoregolamentazione del diritto di sciopero una prospettiva a cui noi non intendiamo rinunciare ma che dobbiamo costantemente salvaguardare da sempre
Presenti i tentativi di ingerenza Esterni
Questo obiettivo è possibile raggiungere proprio vitalizzare andò al massimo le relazione sindacali dal settore pubblico a tutti i livelli negozia
Opponendo c'era atteggiamenti vani ficcanti la contrattazione degli accordi da parte delle controparti pubbliche ma anche responsabilizzando al massimo tutte le componenti sindacali proprio sul piano dalla contrattazione
In questa prospettiva
E necessario che le amministrazioni adottino come hanno più volte ribadito autonome norme di comportamento sulla gestione delle relazioni sindacali
Sulla tempestività degli interventi sul raffreddamento proceduralizzazione del conflitto sul rispetto e l'applicazione degli accordi intervenuti
Riuscendo a fare ciò
Riusciremo anche a condannare con maggiore forza eventuali atteggiamenti di oltranzismo conflittuale e a richiedere con maggiore forza la sanzionabilità sindacale di quelle organizzazioni che dovessero scegliere nonostante tutto l'autoesclusione dal sistema dell'azione sindacale aspettiamo con grande impazienza di avere una battuta precisa del governo sulle conseguenze dello sciopero proclamato dai medici autonomi
Aspettiamo di sapere se il ricorso a queste forme di sciopero incredibili sia tollerato dal Governo e da questa comunità italiana aspettiamo di sapere con grande chiarezza se la sanzionabilità sindacale
Quella che dovrebbe impedire di sedere al tavolo alla trattativa per le organizzazioni che non rispettano un codice
Che si debbono auto d'Area sia applicata o se invece sia un fatto solo di questa grande organizzazione di queste grandi confederazioni che sono CGIL CISL UIL per noi
Noi continueremo su questa strada
Questa strada per noi e senza alternativa
Non saranno i comportamenti sbagliati altrui a farcela Correggio e per questa ragione siamo in grado di chiedere con maggiore coerenza con maggiore forza che tutti si comportino con senso di responsabilità e civiltà
Che non ha non li ho la lotta sindacale in questo Paese che grande elemento di democrazia e di forza
Che però impediscano l'uso incredibile che scarica tutto
Sull'utenza di forme incredibile di lotta anche perché poi non vengono pagati questo aggrava
Ancora di più il comportamento di questi sindacati cosiddetti
Autonomia
Tutti sappiamo bene
Che è successo e la nostra strategia è legato anzi è determinato dall'andamento e dagli esiti che in tema di organizzazione del lavoro e di politica salariale sapranno tenere i contratti
Sappiamo anche però
Perché lo abbiamo direttamente constatato ai tavoli negoziali che questa stagione non è delle più facce
Nel settore privato nonostante significativi risultati in alcune categorie permangono enormi difficoltà legate a vecchie pregiudiziali
E nuovi opportunismi delle associazioni imprenditoria
Nel settore pubblico solo ora
Si può riuscire a dare concretezza alle trattative avviate grazie all'intesa generale del quattro di novembre
Ci sono però due problemi esterni
A questa trattativa chiedendo che dobbiamo prendere di petto risolve
Il primo è che non è possibile continuare a lavorare per dare certezza istituzionale procedurale alla contrattazione pubblica e portarla avanti ignorante i tempi e le scadenze indicato dalla legge qua
è indubbio che rinnovare i contratti a ridosso dalla loro scadenza crea difficoltà nel rapporto con i lavoratori allenta gli obblighi e le responsabilità negoziali fornisce pretesti per comportamenti scorretti e complica la gestione delle intese
Probabilmente per il futuro non dovrebbero più operare fattore di ritardo legati al rodaggio dalla legge quadro e alla collocazione dei livelli Inter compartimentale
Dovremo quindi fare ogni sforzo per recuperare la prossima tornata contrattuale il ritardi finora accumulati
Il secondo
E che partiti parlamento e governo
Devono decidersi a rispettare le norme che loro stessi hanno voluto e che affidano alla contrattazione alle delegazioni specifiche la titolarità della disciplina del rapporto di lavoro e nei trattamenti corrisponde
Fin quando questo non avverrà questo settore non avrà
Le caratteristiche di un socio Tore avanzato da una contrattazione avanzata sarà sempre il regno dall'arbitrio del rapporto privilegiato per rapporto clientelare per noi questo è assolutamente intollerante
Queste considerazioni
Ci spingono a dare una svolta conclusiva il contratto
Spazzando via tutte le tentazioni centralizzate dice che a volte esplicitamente sotto forma di acconto
A volte in maniera più discreta
Con una gestione piatto e la trattativa
Mirino alla rimozione o alla semplificazione delle proposta di maggiore spessore qualitativo contenute nelle singole piattaforme noi ribadiamo invece la determinazione e la necessità di rinnovare l'ONU uno
Ma tutto gli otto contratti
Senza sacrificare nessuno degli aspetti che l'hanno qualità e specificità al singolo comparto
La prospettiva che ci si presenta del resto senza alternative
L'efficienza e l'efficacia non possono prescindere da una gestione mirate capace di fattori organizzativi complessi che finora mancavano nello strumentario
Dell'assetto pubblico e che la corda intercontinentale le piattaforme hanno predisposto i lavoratori hanno piena coscienza di tutto questo da grande partecipazione allo sciopero dalla scuola cito solo queste e il consenso che ha riscontrato tra la gente e gli studenti
è l'espressione di una grande disponibilità ed attenzione
Ai lavoratori alle condizioni professionali ed organizzative del loro lavoro e di una domanda di qualità che proviene dalla gente che sarebbe delittuoso sacrificare ad un accidioso spirito omologante
D'altra parte l'intesa governo sindacati
Del quattro novembre supera cautele difficoltà che avevano pensato sulle trattative
E mette in rilievo un sindacato sempre più capace di tutelare in concreto gli interessi che rappresenta che accresce la sua credibilità tra la gente e spesso
Impone di rendere sempre più visibili i risultati contrattuali in termini di qualità e sviluppo dei servizi
L'intesa col governo dimostra che questo può
Non tanto ai confederali distanza di professionalità che negli ultimi tempi avevano ricercato e trovato fuori dalla contrattazione improvvisati patinati
L'esempio più eclatante
E quello dei medici autonome che in pochi mesi si sono intrufolati nelle spire velenosa della incapacità dalla presunzione scaricando sui cittadini indifesi prima il veleno della loro arroganza e ora in questi giorni quello del loro isolamento più esplicito motivato coerente il comportamento dei medici confederali che oggi raccolgono crescente consenso nella categoria e sempre più stimare alle controparti
Ieri pomeriggio si è svolto un incontro con i ministri della Funzione pubblica dalla sanità incontro voluto da CGIL CISL UIL per chiedere e ottenere come abbiamo ottenuto che si apra la trattativa contrattuale dalla sanità
Dentro di essa dell'aria professionale medica sull'unica piattaforma che finora è stata presentata quella di CGIL CISL UIL e per la parte medica con i medici di CGIL CISL UIL che hanno una proposta precontrattuale precisa che ha un costo preciso che fa scelte precise
Finalmente il governo ieri sera ci ha detto confermato che entro il venti si aprirà la trattativa su queste impostazione
Secondo me
L'interpretazione più corretta dell'intesa del quattro novembre
è proprio quella di chi vi scorge l'approdo di un processo di riaccreditamento del sindacalismo confederale per la sua capacità di compilare in un delicato equilibrio aspetti collettivi e professionali della tutela per quel che diretto più direttamente al riguardo i rinnovi dei contratti nell'accordo vi è innanzitutto la riconferma del valore reale delle retribuzioni per ogni singolo lavoratore
Vi è inoltre il riconoscimento che il Governo fate la necessità di individuare risorse specifiche era aggiuntive da investire in professionalità
Tutto ciò rende praticabile una strada che le piattaforme non avevano rinunciato a percorrere individuando l'ipotesi di inquadramento e valori retributivi mirati sulla professionalità
Ma anche a Bianco l'attuale ventaglio retributivo che oggi segna un appiattimento eccessivo
Il balletto delle cifre che si aperti dopo il quattro di novembre da un lato dimostra la confusione esistente dentro il governo su temi così delicati quale il rinnovo del contratto e dall'altra ci spinge con maggiore forza chiedere che subito si riprendano le trattative sospese si concludano quelle già ben avviate si inizino seriamente tutte le altre
Non cadremo nella trappola delle cifre abbiamo presentato dalle piattaforme che contengono scelte coerenti con la corda Inter Coppa GT mentale e rispondenti alle scelte assunte nell'intesa dal quattro novembre
Il governo risponda con puntualità a quanto indicato nelle singole piattaforme le cifre sono lì non in questo balletto ignobile esterno che non fa altro che confondere
Soltanto l'opinione pubblica i diretti interessati i lavoratori pubblici finora abbiamo dovuto rimuovere
Resistenza e pregiudiziale
Ora dobbiamo concordare ipotesi di soluzione
Che dipendono dalla capacità che esprimeremo ai tavoli negoziali e dai comportamenti dalla parte pubblica
Non esistono soluzioni precostituite se non quelle pensate tradotto nella piattaforma su di essa questo gruppo dirigente si è impegnato si impegna oggi in maniera così solenne con i lavoratori
Del comparto e con l'insieme del mondo del lavoro
E da esse dalle piattaforme bisogna far scaturire risultati chiare che rinsaldare il nostro rapporto con i lavoratori e confermano il nostro impegno per una società più giusta con una pubblica amministrazione più efficiente grazie
Graziano Sergio D'Antoni che mi pare secondo le abitudini che abbiamo in rapporto alle priorità ha fatto una relazione concisa e con tutte gli elementi essenziali per la nostra discussione
E diamo subito la parola e ai compagne gli amici che si sono iscritti il primo iscritto e Nerozzi che segretario responsabile della Funzione pubblica
In Emilia si prepara poi li Moreno Gori che parlerà per la categoria per la sanità uno a nome di tutte le organizzare le organizzazioni io vorrei dire qui che se voi siete orientati per concludere entro la fine della mattinata magari prolungando i lavori fino intorno alle due
E poi dopo vi chiedo se siete d'accordo in modo più formale bisognerebbe che gli amici e i compagni che intervengono autolimita sarà come si dice autodisciplinarsi ora i loro interventi probabilmente contenendo le in un per mine
Diciamo di quindici minuti sulla ipotesi di finire con una unica seduta quindi verso alle ore quattordici ci sono obiezioni
Non ce ne sono lo supponeva e quindi mi era avventurato ha già in una descrizione dell'ordine dei lavori possibile Nerozzi è disponibile prego nero
Io concordo col giudizio estremamente positivo che nella relazione D'Antoni dava della nostra iniziativa in questo periodo e dell'accordo va aggiunto il quattro
Di novembre
Voglio dire però che questo accordo non ed è arrivato solo dalla riconquista
Di un'iniziativa unitaria del movimento sindacale che è il dato più importante che va ribadito anche nella manifestazione di oggi è derivato anche da una forte mobilitazione unitaria
Che in queste dei ultimi mesi nelle regioni nelle province con la stessa minaccia dopo l'incontro
De Rossi opero generale hanno portato quindi le nostre organizzazioni anche a modificare i rapporti di forza con le controparti governative
E quindi un accordo che non masse dal cielo ma nasce dalla ripresa unitaria di mobilitazione e di lotta
Non tutto però è ancora definito ed ancora conquistato
Vi sono
Importanti persi dalla corpo Inter compartimentale che è stato punto determinante di quest'ultimo anno e anche un po'faro per impostazione la costruzione piattaforme che vanno ridiscusse vanno soprattutto impostati emessi in rilievo nelle conclusioni poi delle piattaforme di comparto in particolare la questione dell'occupazione
Su cui l'accordo è sicuramente positivo anche se rimangono alcune questioni riguardo agli accessi ai concorsi al part-time da definire
Rimane il nesso profondo fra piattaforme e necessità di riformare la pubblica amministrazione quindi la questione dell'efficacia dell'efficienza e della produttività della pubblica amministrazione
E in particolare anche Ernesto fra efficiente efficace e occupazione pensiamo alla questione degli infermieri è assolutamente impensabile andare da un lato la necessaria riduzione d'orario notturni
Di tipo diverso a una serie di iniziative di ampliamento dei servizi senza una profonda
Iniziativa di nuovo occupazioni in settori come quello
Viene da tenere ferma l'iniziativa I chi è peraltro presenti tutte le piattaforme di difesa totale del potere d'acquisto per tutti i lavoratori
Il mezzo quindi anche fra efficacia efficienza riforma della pubblica amministrazione
Col il re riferimento alle professionalità alle professionalità non intese come professioni come pensano alcuni sindacati autonomi mandando anche a vedere all'interno delle singole professioni perché sicuramente pensiamo per venti metri silenzio il neurochirurgo non è non esprime la stessa professionalità di altre
Gli altri di altri medici e quindi la necessità di evitare un impotenti o l'immagine è un'iniziativa neo corporativa
Che a partire per esempio da questo né i medici per Rossi si articola in altre categorie rilanciare la nostra idea di professionalità che emerge con forza delle piattaforme rispetto a questo però ci sono ancora alcune questioni che non sono chiare bisogna battere questa tentativo anti istituzionale e per alcuni aspetti anche a reazionario
Chiede organizzazioni per esempio dei medici hanno attuato di trattare fuori delle sedi istituzionali adibite alla trattative cioè il ministero della Funzione pubblica nel governo
Andando in giro per le sedi dei partiti e trasformando la trattativa dalle sedi istituzionali dal Ministero per la Funzione pubblica are segreteria generale dei partiti
Queste un tentativo inquinante negativo che oggi parte dai medici ma si confà un'idea generale
Che che sia in parte dei di forze sociali e politiche di rilanciano un ipotetico un ideale corporativa
Mantenere ben alto questo rapporto tenera andare avanti rispetto alle nostre alle nostre piattaforme vuol dire a mio avviso riaffermare due elementi il dato di mobilitazione di rapporto costante coi lavoratori in tutte le fa le trattative e quindi la necessità di ribadire per tutti i comparti per tutte le piattaforme
Il rapporto di Assemblea di riunione di attivo cioè di costante rapporto fra la trattativa nazionale
E e i i luoghi di lavoro ma l'altra questione è che non si può pensare anche rispetto ai tempi che abbiamo e quindi alla necessità di chiudere e chiudere in tempi rapidi e sappiamo che il venti dicembre termostati giusta CELTA autonoma
Noi
Abbiamo al Codice d'Autore commenta azione sappiamo che per fare iniziative di lotta quindici giorni prima dobbiamo proclamare alle per poterle fare e quindi la necessità anche devi fare uscire composta al potenziale di lotta confederale unitario non è possibile poi dirà meglio di Meg cori in nome a nome di tutti e tre i sindacati e la sanità ma non è possibile
Che per esempio nella sanità le confederazioni sia per tutti i lavoratori che per i medici sono le uniche che hanno Pretato la piattaforma e ancora non si vede se non da ieri sera che barlumi di trattativa e non è possibile che a questa nostra iniziativa noi la facciamo seguire come si iniziativa di mobilitazione di e samba LEA e se necessario di lotta
Ma anche quei comparti come lo stato del parastato che più di altri sembrano vicine attrattiva alla conclusione la trattativa non è pensabile soprattutto per gli per le questioni che abbiamo di fronte per i vincoli che giustamente siamo andati se non si sblocca in questa settimana proporre iniziative di lotta e di mobilitazione
Iniziative di lotta e di mobilitazione che a differenza delle altre categorie devono avere come punto centrale un diverso rapporto con l'utenza
E quando si dice e si attiva dei lotti o non penso solo se opero
Ci sono mille modi dalle assemblee da il rapporto con altri lavoratori coi pensionati con la cittadinanza con le forze politiche ci sono mille modi per porre al centro della nostra iniziativa
E le nostre piattaforme ma in particolare rispetto all'utenza l'assenza strategica che abbiamo fatto dei codici di autoregolamentazione che a una setta di nuova e riversa solidarietà
Può anche essere uno strumento efficace di
Si attiva di mobilitazione e di lotta sera esempio
è possibile un sabato
Se non questo o quest'altro ma comunque a tempi anche a rapidi in tutte le ruspe Italia in tutti i luoghi di lavoro della sanità
Fare assemblee aperte corri il Tribunale dei diritti del malato con l'utenza invitando i sindacati medici autonomi
Avendo un rapporto coi pensionati coi quartieri con le città io credo che sia possibile io credo che noi possiamo e dobbiamo farlo anche modificando il modo di tradizionale di inserire nelle con tradizione degli altri
Si può quindi io credo ottenere risultati positivi si attiviamo le nostre capacità di mobilitazione e di lotta
Perché è vero che ha grandi potenzialità abbiamo abbiamo messo in campo in particolare nella scuola e negli enti locali ma abbiamo creato anche attese
Attese che se noi non riusciamo a risolvere con un'iniziativa pressante conclusioni rapide positive possono ritornare del vortice dei corporativismi e di altre iniziative di altri
E quindi è necessario e termino su questo
Che la nostra iniziativa le nostre piattaforme nelle nostre linee politiche la nostra ricostruita unità
Che anche da in questa sede si manifesta abbia gambe fantasia e abbia Foppolo tutto il concorso dei lavoratori nella pubblicazione nella lotta
La parola Moreno Gori che parla a nome dei tre sindacati alla sanità io però vorrei dire amici e compagni che questo clima in questa sala non è accettabile
Ci sono settecento amici e compagni che sono venute a questa manifestazione almeno seicento sono seduti ascoltano e vogliono ascoltare io prego gli amici e i compagni che sono nel corridoio di uscire dalla sala
E a quel punto non si capisce perché sono avvenuti a questa manifestazione o prendere posto e lasciare parlare e lasciare ascoltare era intollerabile il clima era l'ammalato nero
A ricevere una Magni
Il rischio da lungo tempo incombente anche sul sindacato
è l'improvvisazione
è stato così per esempio per la legge finanziaria ottantasei sottovalutata e quindi subita dal sindacato con tutte le sue sconvolgenti conseguenze
Non è stato invece così anzi è stato esattamente il contrario per la Finanziaria ottantasette che abbiamo affrontato con una forte e decisa rivendicazione a tutto campo
Cercando di incidere e di fatto incidendo al cuore spesso la manovra economica del governo
Quest'ultima vicenda ancora non conclusa Maggia assegni criticamente valida con l'intesa del quattro novembre
Che ha riportato il sindacato al centro dei processi decisionali della politica economica e sociale del Paese
Che conferma che la nostra proposta politica
I nostri progetti rivendica TT quelli generali e quelli più specifici
Se vogliamo renderli praticabili vani costruiti sul solido sulla continuità edificando giorno per giorno sulle fondamenta delle nostre migliori esperienze
Mi pare che la relazione di D'Antoni abbia sviluppato appieno questi convincimenti
E sia posta e si sia posta con molta misura ma anche con molta forza in un percorso di sicura agibilità sindacale
In questo intervento
E sviluppo al nome di CGIL CISL e UIL e della sanità cercherò di raccogliere gli spigoli essenziali e più pungenti di questa relazione
Nel corso degli ultimi anni il sindacato si è dotato nel pubblico impiego di una serie di strumenti che debbono ancora esprimere tutta la loro potenzialità politica
Tra questi hanno indubbia particolare rilievo la legge quadro e l'accordo interconfederale tale sono due provvedimenti di cui se ne parla abbastanza
Ma il parlarne ha senso solo se da queste due fondamentali carte politiche sappiamo trarre sicuri e coerenti impegni operativi
Di fatto traducibili in strumenti rivolti ad agire su due precise
Prospettive quella dell'occupazione e quella di una politica contrattuale che risulti fortemente innovativa in rapporto al passato
Richiamo alcune considerazioni molto brevemente per capire come e perché
L'obiettivo da tutti noi condiviso verso il quale dovrà attendere per decisamente la contrattazione è quello di contribuire in maniera diretta a promuovere un radicale ammodernamento dei singoli comparti
Ammodernamento che si traduce ormai termini sono diventati quasi uno slogan in maggiore efficienza e produttività
Dico questo senza partecipare alla polemica tendenziosa e strumentale che vorrebbe il settore pubblico auto condannato ad una permanente carestia Vietti scienza economica
L'obiettivo primario della produttività fa emergere la specificità essenziale dei settori della pubblica amministrazione che producono servizi
A differenza di quanto si verifica nell'industria dove la maggiore produttività si accompagna alla riduzione nell'impiego della forza lavoro
La maggiore produttività nel settore pubblico implica un arricchimento qualitativo dei servizi e nella maggior parte dei casi anche è una creazione ex novo di servizi è appena il caso di dire ovviamente che tutto questo è possibile e si realizza attraverso nuova occupazione
L'accordo prevede queste finalità di sviluppo funzionale e qualitativo pare determinando una serie di indicazioni di procedure abbastanza precise
Prevede con l'apporto diretto del sindacato
L'indicazione dei servizi e delle attività aggiuntive che possono accrescere da ricchi dell'attività della pubblica amministrazione
Prevede l'individuazione dei vuoti d'organico al fine di accertare nell'immediato le nuove opportunità di occupazione
Prevede anche e contestualmente impegna il sindacato ad individuare comparto per comparto ed all'interno di ognuno di essi l'ammontare dei nuovi fabbisogni di lavoro dovuti a carenza di organico di ampliamento dei servizi
Prevede la comunicazione all'osservatorio nazionale per l'occupazione
Via risultati quantitativi acquisiti
E finalmente la messa in moto in uno stretto rapporto sindacato governo dei meccanismi necessari a dare risultati concreti alle esigenze occupazionali emersi ora se ci interroghiamo su cosa abbiamo fatto per la messa in moto di queste procedure
Temo che dovremo rispondere che si è fatto poco o niente
Una delle maggiori opportunità di questo incontro stava allora a mio avviso proprio nell'assunzione definitiva
Di una volontari cercare definire nello specifico interno in modi e gli atti attraverso i quali vengono accertate le nuove opportunità di occupazione per carenza di organico opera arricchimento dei nuovi servizi
Per il primo versante l'operazione dovrebbe essere obiettivamente a Ségolène dato che ogni categoria colossi nella sostanza e nel dettaglio lo stato di fatto occupazionale in rapporto alla prevista dotazione degli organici
Diversa è la situazione per quanto riguarda l'arricchimento dei servizi esistenti o la creazione dei servizi dopo su questo piano la fantasia del sindacato si è impegnata a delineare nuove prospettive
E queste sono più o meno noti si è parlato di catasto di tempo libero di beni culturali di restauro eccetera
Ma tutto questo è rimasto piuttosto nel vago e tutt'al più come indicazione che potremmo definire di prima approssimazione ciò che invece ci ha richiesto il va fatto è un lavoro sistematico a più largo e più specifico raggio per passare per esempio ad indicazioni attinenti alla categoria in cui opero cioè alla sanità
Le prospettive lungo le quali dovremo muoverci sono sopra tutte quelle di impegnare il Governo Anci e regioni a dare piena attuazione alla finalità che a suo tempo si era proposto la riforma contro questo impegno che considero essenziale e prioritario si levano oggi molte forze
Si muovono in linea generale quei gruppi da tempo impegnati a mortificare l'intervento pubblico in ogni settore ed in particolare in quello della sanità al solo fine di rendere sempre più ampi spazi alla medicina cosiddetta privata
Si muovono anche quei gruppi arroccati in una rigida difesa dei propri interessi di parte tipico è il caso dei medici per i quali la setto la struttura e la solidità del servizio sanitario nazionale hanno poco o nulla rilevanza in rapporto alla moltiplicazione dei loro redditi
E l'enfasi che oggi viene data all'azione ribelli Spica di medici autonomi la dico così perché questa azione a niente o quasi di un'autentica vertenza sindacale
è in larga misura funzionale proprio al proposito di quelle forze che intendono stravolgere fino all'ingovernabilità il servizio pubblico per la salute
Bene hanno fatto le confederazioni ad impegnarsi con decisione al nostro fianco per erigere uno sbarramento alle pretese di ai ricatti di questo ristretto anche se importante gruppo di lavoratori
Nostro scopo primario è quello di ricollocare il confronto e il dibattito contrattuale sul piano della concretezza e dei dati reali e dei ricondurlo dai bagliori televisivi di
Alla dura severità del tavolo negoziale
Per avviarlo verso sicure prospettive di soluzione
Il gioco scorretto dalle undici sorelle autonome incapaci per la sospettosità dei raccordi interni a produrre per aprire uno straccio di piattaforma ha finora trovato un mastice ritenuta nella esosa richiesta di raddoppio retributivo
Mio vi compì a Scienze politiche ed anemia di gestione contrattuale della parte pubblica hanno finito per fare sponda a questa politica per i soldi
In qualche modo avallata dalla ineffabile manutenzione di una federazione degli ordini sempre più parola impotente nell'esercizio della sua funzione istituzionale
Una politica per i soldi che tende ad emarginare i problemi veri e concreti della sanità quelli del finanziamento degli assetti legislativo è strutturale
Del metodo e della capacità gestionale del sistema di incisivi e penetrante intervento di controllo per l'individuazione delle responsabilità in un sistema dove l'iniziativa malavitosa ha potuto inserire le sue organizzate redditizia succursali
Ma dove la deresponsabilizzazione rischia di divenire una costante di comportamenti e di atteggiamenti comuni
Ci sono ormai molti anzi già troppi dentro e fuori del governo che invece di affrontare nel confronto i problemi duri ai nodi veri rapporto politico e sociale e quindi anche della sanità
Che animano la gestione spettacolare della politica sanitaria e non solo di questa i medici autonomi sono certamente attori principali di questa pianta qualità
Che non riesce peraltro a nascondere la rozzezza della loro manovra ricattatoria e l'inesistenza di una loro proposta complessiva
In un settore dovessi gestiscono parti preminenti ed essenziali sia dal lato dei costi chiede la qualità delle prestazioni
Noi non possiamo cedere alle lusinghe di questi metodi Impressionist dice devianti
Non solo le delle camere a darci forza e rappresentatività
Questo mezzo di comunicazione va certamente frequentato mai spesso rischioso ed è sempre firmerò
Lo strumento principale della nostra strategia politica è quello della contrattazione è il tavolo negoziale che misura l'efficacia di una proposta e la capacità politica realizzarla
Questo tavolo finora occasionale rituale per vacanza della controparte sembra da ieri sera più vicino
Noi ti apposteremo con grande impegno e con grande volontà costruttiva e siamo anche pronti a sostenere questa nostra per ma volontà negoziale con prossime azione di mobilitazioni e se sarà necessario di lotta
Nerozzi anticipato alcune ipotesi
Credo che nella prossima settimana potremo costruire insieme un percorso adeguato in questa direzione
Amici e compagni in questa stesso albergo alcune settimane fa
Parlando ai settecento medici nostri iscritti
Il sindacato confederale avanzo arriva di una proposta rivendicativa a tutto campo anche per la categoria mediche
Con occhio favorevole per i medici a tempo pieno cioè nei confronti di quei medici che vogliono partecipare con noi a recupero di vitalità e di efficienza del servizio pubblico
è una proposta tutta interna la nostra piattaforma nella quale politica sociale rivendicazione contrattuale si saldano in un progetto di contratto che individua prospettive praticabili anche in chiave di politica occupazionale
Nel dibattito in corso sull'occupazione allarga presi da un luogo comune
Secondo il quale la sanità si trova in una situazione di eccesso occupazionale
Anche all'interno del sindacato tale opinione piuttosto diffusa la verità in accetti è un'altra
Il fatto è che la struttura dell'occupazione nel settore risulta allo stato presente è fortemente squilibrata
Nel senso che in alcune aree soprattutto di alcuni servizi sanitari esiste oggi un consistente addensamento occupazionale mentre in altre aree ed in altri servizi
Si constatano vuoti occupazionali anche notevoli
Il saldo di questa situazione cioè la creazione di un equilibrio fra situazioni in eccesso ed altri in deficit non è oggi del tutto accertato
Anche perché la situazione occupazionale va ricostruita in rapporto ai turni alla necessità di fare fronte alle ricorrenti in situazione di emergenza
E la la crescita di una domanda di lavoro sempre più qualificata e infine il rapporto alla riduzione dell'orario per il contratto deve specificare
Cioè Petta c'è tuttavia già un dato inoppugnabile significativo
Se vogliamo continuare nella spera e quante politica degli straordinari una rivendicazione per nuova occupazione può anche languide
Ma se vogliamo togliere il settore
Dalle inquinante ricorso a questo mistificatorio sistema
Come a quello delle reperibilità massive fittizie per grave l'anno da politica distributiva allora una rivendicazione per adeguamenti o Popuzzi Unali si pone ed è indispensabile
Noi non affermiamo l'ipotesi di un settore sanitario e divenga un serbatoio supplementare preoccupazione assistenziale
Quanto invece un settore dove si possa sperimentare un'organizzazione del lavoro
Io sono puro vista pieno delle flessibilità degli istituti regolamentati regime degli orari mobilità part-time sistema degli accessi
Ma possa anche a dispiegare realizzare i protettivi necessario ampliamento dei servizi turnazioni prolungamento delle aperture senza il nodo scorsoio i vini pente della insufficienza degli organici
Ma il lungo il luogo comune sull'eccesso dell'occupazione nella sanità viene definitivamente smentito qualora il settore quindi il suo potenziale fabbisogno di lavoro sia messo in condizione e noi lo consideriamo un esigenza immediata
Di fornire gli adeguati interventi ET però disporre di adeguate attrezzature per le bere più ampi servizi in materia di prevenzione
Di assistenza agli anziani agli handicappati ai tossicodipendenti
Per quanto riguarda il controllo lo contro le sofisticazioni alimentari l'inquinamento atmosferico quello delle acque in sostanza la politica sanitaria per il territorio
Ancora una volta di fronte a questa indifferibile necessità constatiamo primo il perdurare di forti carenze programmatiche strutturali ed operative da parte dello Stato e con esso delle regioni e degli enti locali
Secondo il sostanziale ritardo da parte del sindacato nel mettere a fuoco con la necessaria Energia queste tematiche per tradurle in concreti obiettivi di politica contrattuale
E non di sola enunciazione liturgica
Faccio un solo esempio e termino
Quello della prevenzione dei posti di lavoro
Sono convinto che esistano oggi le condizioni non tanto perché ogni categoria pronti tali problema sul piano contrattuale
Impegno che pensando alla capacità negoziale delle categorie dell'industria credo sia ormai soddisfatto da tempo
Quanto piuttosto che tale esigenza venga approntata dal sindacato in materia organica per cui ciò che ogni categoria traduce in termini concreti dalla propria specifica contrattazione divenga in effettui un fattore di pressione che congiuntamente a quello esercitato dalle altre categorie si trasformi in un poderoso atto di mobilitazione politica di tutto il sindacato
Tutto questo per dire e lo dico senza enfasi particolare ma con la necessaria sottolineatura
E allo stato presente il ruolo politico e quello contrattuale delle categorie del pubblico impiego è notevolmente cresciuto
Al punto di aver assunto una posizione di centralità nell'insieme della strategia del sindacato
Di questo amici e compagni dobbiamo essere tutti consapevoli e responsabili non soltanto noi come categoria e come comparti contrattuali ma anche le confederazioni
Non c'è più come ieri un solo cavallo attirare ma ci sono molti cavalli
Bene
Adesso la parole attesti segretario generale della Filt che parla a nome dei tre sindacati delle poste e telecomunicazioni
Poi prende la parola Giancarlo Fontanelli
Sono io Ricupero
I tempi che qualche intervento a dilatato
Partendo da una considerazione che faceva già Nerozzi
E cioè mi sembra che anche D'Antoni nella relazione ponesse il problema del dare continuità alla mobilitazione che ha portato a un primo risultato
Io credo che questa assemblea unitaria di oggi abbia un significato si riusciamo a costruire
Ciascuno contribuendo nello specifico della propria categoria ma un percorso politicamente comune omogeneo
In modo appunto di concretizzare adesso la seconda parte dell'accordo confederale che ha portato al possibile sblocco dei contratti
Nel senso cioè che io penso che se non ci fosse stata quel tipo di mobilitazione ivi compreso anche lo sciopero generale se fosse stato Neris necessario probabilmente oggi la discussione sarebbe di diverso tipo e probabilmente saremmo un tono sotto anche rispetto ai rapporti di forza rispetto allo stesso Governo alle controparti
Al tavolo negoziale
Allora l'assemblea di oggi e penso in questo di portare l'esigenza della categoria che qui voglio rappresentare che sono mesi che ha presentato la piattaforma ancora non riesce a ottenere un tavolo formale di trattativa sulla rinnovo contrattuale
E quello di fare questo salto allora io voglio qui porre tre soli problemi prima questione
Che credo prioritaria innanzitutto e questo che D'Antoni poneva di sbarazzare una possibilità che finora c'è stata anche in termini di ambiguità ed equivoco dentro anche il mondo sindacale questo problema di rinnovare i contratti dentro breve tempo entro l'anno anche per un'altra considerazione
Perché in assenza di un rinnovo di contratto certamente non solo nascono quei rivoli corporativi o ciascuno si difende dentro il proprio specifico ma può prendere corpo anche in mezzo alla gente l'alternativa reale che è quella del tra l'altro prevista dal l'Accord Inter compartimentale che a fine anno l'acconto verrebbe quasi diversi quale una risulta tra il tetto di inflazione programmato e quanto invece è avvenuto in termini dinamica salariale nel settore
La seconda questione e quello del problema di come portare avanti questa battaglia contrattuale
Io credo che da qui debba partire un punto comune di riferimento che è quello
Di appunto una mobilitazione che tutte le categorie
A sostegno in generale dell'apertura dei tavoli delle conclusioni entro brevi tempi e quindi anche una forte selezione attorno agli obiettivi che sono già presente dentro le piattaforme la seconda è quello anche ricominciare a dirci che se in caso questa impasse perdura
Io sono dell'opinione che lei categoria debbono proclamare anche ulteriori azioni di scioperi sono già state quelle importanti dalla scuola che ha ottenuto uno straordinario successo poi
Saranno i compagni alla scuola a indicare come intendono gestirlo ma credo che da quello ecco da quel tipo di segnale occorre che anche altre categorie si muove per quanto ci riguarda noi
Stiamo preparando una mobilitazione appunto a sostegno dell'apertura del tavolo ma non solo per aprirlo ma anche per percorrerlo rapidamente
Dicevo la seconda è quella dei comportamenti del sindacato
Io credo che i rischi lì
Una conclusione tipo l'ammucchiata ci siano tutti
Io sono qui a difendere una impostazione della contrattazione anche dentro la contrattazione di comparto che sia capace di recepire pur dentro una logica unitaria e omogenea come criteri l'effettivo riconoscimento delle specificità e l'effettivo riconoscimento della salvaguardia dello sviluppo delle professionalità
Perché credo che sia un modo corretto per non mettere in alternativa una linea di coerenza rispetta i principi ma soprattutto una linea di maggiore efficienza di maggiore produttività della pubblica amministrazione delle aziende anche che gravitano nell'orbita della pubblica amministrazione che già qui che mi precedeva poneva con quello di avere all'interno di queste aziende un personale che gli viene riconosciuto appunto l'apporto che e si portano nel lavoro nell'impegno lavorativo e quindi per superare le
Disfunzioni tuttora esistenti
E chi parla ne conosce abbastanza per quanto attiene l'azienda delle Poste che certamente non è un campione di funzionalità ed efficienza tant'è che il rischio oggi a questa azienda e quello di perdere una collocazione rispetto al mercato rispetto all'utenza rispetto al servizio che spiega la seconda questione e appunto sui contenuti
Io credo che oltre al problema della non centralizzazione quindi di un forte riconoscimento anche formale dentro i contratti del decentramento della contrattazione della contrattazione decentrata
Ci sono i due capisaldi che se non convenientemente appunto portati in evidenza dentro i contratti potrebbero venire addirittura essere messi in contraddizione tra loro
E questo problema della recupero della produttività dell'efficienza efficacia dei progetti finalizzati e quello appunto dell'occupazione e del riconoscimento professionale
Ora io penso che ci siano due tipi di intervento sotto il profilo della produttività
Uno ha rivolto alla l'abbattimento delle disfunzioni delle improduttività nel modo di lavorare della pubblica amministrazione
Il secondo è quello del rapporto con l'utenza ed allora io credo che l'occupazione non è soltanto quella che può essere favorita da un nuovo modo di lavorare ed anche di un diverso rapporto con prudenze col pubblico
Ma è anche quello che è un'amministrazione pubblica e aziende pubbliche efficienti possono creare nuovo occupazione aggiuntiva non necessariamente all'interno del settore pubblico
E questo particolarmente vale proprio per le aziende di servizio in particolare per i servizi di comunicazione
Dove oltre i problemi che ponevo ne serve un altro che qui voglio portare in evidenza io credo che
Assieme
Non certamente contestuali ma il problema credo che vada visto nel suo complesso
Stile è giusto che si sviluppi una battaglia all'interno de la contrattazione per i progetti finalizzati
Per la produttività e per l'efficienza efficacia ma contemporaneamente credo che debba salire di tono all'iniziativa anche confederale che abbia quindi un respiro più generale che è quella di riportarvi recuperare anche sul terreno delle riforme io qui voglio porre il problema che certamente nella contrattazione di Postelegrafonici porranno il problema di maggiore efficienza di eliminazione degli sprechi che tra l'altro determina un deficit ormai di nove mila cento miliardi l'anno che tutti noi paghiamo
Ma
Ecco questo un respiro tutto chiuso all'interno dell'azienda se non fosse accompagnato dall'apertura anche di un tavolo per la riforma della del settore e io penso che la riforma di questo settore debba andare verso una aziendalizzazione quindi verso il riconoscimento di una specificità del settore servizi all'interno dello stesso comparto dell'azienda autonoma ecco io questo volevo porre l'ultima questione che voglio portare in evidenza e queste non abbiamo molto tempo per almeno per il tipo di rapporto che abbiamo costruito in questi mesi con la categoria
Ecco per recuperare anche una credibilità in parte perduta cioè quello di aver dato aver aperto anche grandi speranze dentro il mondo del lavoro del pubblico impiego
E non portare a casa rapidamente dei risultati che siano appunto coerenti con il tipo di impostazione ed anche con il tipo di piattaforme che abbiamo faticosamente costruito che per quanto ci riguarda
All'interno hanno anche avverto delle contraddizione nel senso che il salto
Dal garantismo e dagli automatismi al salto verso la contrattazione aperto secondo me è una fase nuova tutta da gestire tutta da costruire proprio per recuperare la cosa fondamentale che è quella nel ruolo contrattuale del sindacato anche dentro il pubblico impiego
Ringrazio testi che contenuto l'intervento entro i tempi che sapevamo dato vorrei leggere un ordine del giorno che attiene ai problemi delle aziende pubbliche l'ordine al giorno
è il seguente le confederazioni CGIL CISL e UIL e sindacati confederali di settore
Del comparto aziendale delle aziende esprimono la loro più ferme vibrata protesta per il mancato avvio delle trattative per il rinnovo contrattuale
è intollerabile che a tutt'oggi nonostante la controparte pubblica abbia avuto oltre venti giorni di tempo per valutare la piattaforma del comparto aziende autonome
Non sia stata nemmeno fissata la data d'avvio delle trattative che come è ovvio dovrà affrontare prima le parti comune a tutte le aziende del comparto
La mancata convoca convocazione delle o se delle organizzazioni sindacali e decisamente contraddittoria sia con gli impegni assunti dal governo con queste confederazione CGIL CISL UIL e il giorno
Quattro novembre sia con le frequenti dichiarazione di esponenti di governo sulla volontà di chiudere rapidamente i contratti del pubblico impiego
In assenza di una risposta positiva alla presente non si potrà che ricorrere Allo sciopero dei lavoratori interessati
Questo ordine del giorno è presentato da Giunti testi Nieddu schiavo Caminiti proporre la presidenza fa proprio questo ordine del giorno
E lo sottoponiamo alla vostra approvazione chi a favore dall'ordine del giorno
Chi è contrario
Non ci sono contrari approvato quindi provvederemo a inoltrare alle parti completamente del governo questa deliberazione di questa Assemblea
Adesso la parole a Giancarlo Fontanelli segretario confederale della UIL si prepari Benzi
Stamane in questo nostro azioni ma convegno in questo seminario manifestazione
Credo che
Dobbiamo urge un problema
Perché lo abbiamo voluto
E mi pare che dobbiamo anche dare una risposta ad una domanda
è possibile come pubblica amministrazione
Dare un contributo alla soluzione dei problemi occupazionali perché questo è il senso dell'impegno che abbiamo voluto e credo che possiamo rispondere con forza
Ad una domanda di grande attualità
Che impegna il sindacato da tanti anni
Sia nella lotta contro l'inflazione ma anche nella lotta per maggiori investimenti e per maggiore occupazione
Possiamo rispondere come pubblici dipendenti e come pubblica amministrazione
Che siamo in condizione di dare un apporto fondamentale per risolvere il problema occupazionale nel Paese
Però questo lo possiamo fare
Ad alcune condizioni
Lo possiamo fare
Prima di tutto
Se almeno si dà copertura
Ai posti vacanti che sono numerosi nei comparti
Degli enti locali dello stato della sanità
Se si riesce a dare un'organizzazione diversa all'interno della struttura pubblica
Se si riesce ad avere organici che rispondano a quelli che sono le iniziative le attività della struttura pubblica e se si riesce anche ad avere orari che siano meglio di
D'amministrazione per dare soluzione al problema occupazionale
Se riusciremo ad attuare due
Cose sostanzialmente la prima se riusciremo ad applicare l'accordo interrompa altrimenti tale e la seconda se riusciremo a chiudere rapidamente dei contratti che sono attualmente in discussione
Non possiamo farci illusioni non riusciremo a dare questa risposta in positivo se l'accordo Inter compartimentale invece di essere una coda come coda solo tanti contratti che ancora non sono applicate nel pubblico impiego
Non diventa una cosa certa una cosa attuata ed attuabile se non diventa operativo
E allora dobbiamo recuperare
I ritardi che fino ad oggi sono stati oggetto delle mancanze di presenza del Governo
E allora bisogna lavorare ed impegnarci per realizzare il part-time del tempo determinato per i progetti finalizzati di progetti pilota ma sostanzialmente
Dobbiamo evitare e dobbiamo creare le condizioni perché dalla Finanziaria una volta per tutte
Sia impedita il tentativo di equilibrare gli organici dalla pubblica amministrazione con il sistema del blocco deroghe che non fa altro che favorire
Il clientelismo nelle assunzioni che non fa altro che favorire il precariato all'interno della pubblica amministrazione e sappiamo bene che cosa vuol dire precariato vuol dire assunzioni facili
Nelle condizioni più disastrate degli organici senza una programmazione e senza una collocazione secondo le reali necessità esistenti
Della pubblica amministrazione
E bisogna sapere come sindacato che bisogna affrontare i problemi della mobilità con maggiore certezza e anche con minore con maggiore presenza come organizzazioni sindacali per troppo tempo abbiamo guardata quest'istituto come se fosse un istituto dannoso per i lavoratori la mobilità certo contrattata
Certo condizionata dalla presenza del sindacato è un elemento fondamentale
Per creare le condizioni per dare risposta alla copertura degli organici in modo certo ma anche per dare risposta a quelle che sono le vacanze di organico della pubblica amministrazione è l'ultima cosa
E lo dico a voi
Con i tavoli che
Spesso su quest'argomento non siete molto attenti
Non è una polemica nei confronti nessuno
Lo dico a chi
Ha il compito in sede periferica all'interno degli enti delle strutture pubbliche
Di dare attuazione anche ai contratti e dico che bisogna stare attenti perché abbiamo conquistato
Nei contratti nazionali la riduzione di orario
Ma contemporaneamente alla riduzione d'orario dobbiamo conquistare la riduzione dello straordinario
Perché nessuno si può illudere che attraverso la riduzione dell'orario si possono avere incrementi di straordinario per dare alle amministrazioni ancora una volta il potere clientelare
Dice Stephen rapporto con i lavoratori rapporto diretto con il lavoratore senza dare risposta a quelle che sono le esigenze occupazionale a quelle che sono le risposte
Che dobbiamo dare a un milione ottocento mila disoccupati e a settecento mila diplomati laureati che non hanno ancora trovato un posto di lavoro
E allora
Riduzione dell'orario Air riduzione dello straordinario debbono camminare di passi di pari passo debbono avere risposte da parte del sindacato debbono avere risposte da parte da parte nostra
E sui contratti
Si può dare risposta occupazionale ma se sapremo S. potremmo chiudere contratti rapidamente
è su questo
Poche parole
E possiamo dire così come diceva D'Antoni nella sua relazione
Ormai con una certa tranquillità
Che la trattativa è sbloccata
La trattativa è sbloccata per due motivi
Si è sbloccata con l'accordo del quattro novembre
Voluto perseguito è realizzato dai sindacati confederale eh sì evocata anche con l'incontro le abbiamo avuto ieri di chiarimento l'incontro con Gasparri ecco Donat Cattin
L'accordo del quattro novembre che ha consentito di reperire
Al ancora mille cinquecento miliardi ha consentito di dare risposta due problemi
A dare risposta ai problemi che sono contenuti nelle piattaforme presentate e che sono state approvate con il consenso dei lavoratori e con le assemblee dei lavoratori
Ha consentito di dare risposta primo
Alla salvaguardia del salario reale
Per i lavoratori nella pubblica amministrazione per i lavoratori dipendenti pubblici
E secondo siccome nessuno si poteva illudere
Che con i mezzi stabiliti dalla Finanziaria si potesse ottenere contemporaneamente la botte piena e la moglie ubriaca
Sì è riuscita ad ottenere lo spazio necessario per la valorizzazione delle professionalità alle quali puntano le piattaforme che noi avevamo presentato
Non eravamo in condizione di dare risposta a tutte e due gli argomenti contemporaneamente
Con i mezzi che avevamo a disposizione
E allora deve esser chiaro per tutti che con quell'accordo abbiamo realizzato il secondo spezzone dell'obiettivo che ci eravamo posto
Sì la salvaguardia del salario reale con le compatibilità previste dalla Finanziaria ma contemporaneamente la possibilità di utilizzare una massa fresca di danari per poter dare risposta a quelle che sono le alte professionalità che hanno subito appiattimenti e questi ultimi rinnovi contrattuali
Se qualcuno
Pensasse di poter utilizzare questa disponibilità aggiuntive che abbiamo realizzato
Per distribuirli a pioggia su tutti i livelli magari partendo dal primo per arrivare all'undicesimo laddove credo che commetterebbe un errore di valutazione
Noi abbiamo le piattaforme le piattaforme hanno in sé hanno contenute in sé sia la risposta ai problemi del salario reale sia la risposta ai problemi da professionalità dopo diamo realizzare ciò che abbiamo ottenuto per raggiungere gli obiettivi posti piattaforma per dare risposta alle piattaforme per chiudere le piattaforme sulla base della indicazione da noi da noi presentato
E quindi per allargare il ventaglio che era stata appiattito con i precedenti contratti
E nell'incontro con Gasparri condonata per
Credo che se si ha finalmente realizzato un obiettivo
Tutti quanti sapete che in questi giorni ci si è parla scollati
A indicare percentuali ma milioni miliardi qualcuno dice invece di di essere un Paese di poeti e di navigatori siamo diventati un Paese di contabili
Finalmente credo che colpiscono con l'incontro di ieri
Come i due ministri interessati alla trattativa sulla sanità sia fatta giustizia della ridda di cifre sulle quali nessuno riusciva più a capire niente
E finalmente si è fatto anche chiarezza sulle indicazioni e su ciò che in realtà si voleva dire finalmente si è capito
Che erano problemi distinti che si volevano affrontare il problema dei medici pubblici e il problema dei medici convenzionati che sono due cose diverse
E che non si può pretendere che il ministro alla sanità non può pretendere di risolverle con con la famosa Fava nel cogliere due piccioni
Bisogna saper distinguere i due aspetti allora se li distinguiamo cento che il ministro della sanità ha il problema di idee di recuperare qualche centinaio di miliardi per dare risposta ai problemi delle convenzioni
Mai visto la sanità non ha problemi per risolvere la contrattazione dei medici dei medici pubblici non c'è bisogno di andare a cercare altrove ciò che c'è
E che esiste anche delle disponibilità esiste nelle disponibilità finanziarie previsto dall'incrementi percentuali
Che il recupero inflazione del sei cinque quattro per cento
Esiste nemico una parte dei mille cinquecento miliardi che abbiamo tenuto esiste nella zona zero otto per cento legittimazione prodotte la produttività è forse qualche spazio potrà esistere anche nella legge sulle compatibilità e allora vediamo che su questo punto su da questo punto di vista è su questo piano non ci sono grandi differenze fra noi è la controparte anche noi abbiamo dichiarato la nostra disponibilità
Perché i medici abbiano valorizzata la loro professionalità perché sono una figura fondamentale portante della struttura sanitaria
E perché non possono essere trattati in condizioni peggiori di quella che può essere trattata la di per di quella che può essere stata trattata la dirigenza con incrementi del quaranta quarantadue per cento
Allora anche noi diciamo che ci possono essere le condizioni
Per garantire uno spazio intorno al quaranta per cento
Per i medici ma una cosa diciamo con chiarezza non per tutti
Non per coloro che invece di dare il loro apporto all'interno alla struttura pubblica utilizza una struttura pubblica solo per avere una previdenza mensile mentre usano tutto la loro professionalità all'esterno
E sì hanno certamente in crede incrementi maggiori e di maggior significato con la libera professione all'esterno
Allora noi diciamo che queste disponibilità che abbiamo realizzato debbono valorizzare la professionalità di chi
Sia
Adeguai si adatta a dare il proprio apporto all'interno le strutture pubbliche ai medici a tempo pieno a coloro che accetteranno le incompatibilità
Fra l'apporto convenzionate pubblica rapporto privato queste la scelta di fondo che facciamo come organizzazioni sindacali
Questa è la scelta qualificata ad altri il problema di dare risposte uguali ed a pioggia
Noi diciamo che anche i medici a tempo definito debbano avere un loro riconoscimento non rinnovo contrattuale ci mancherebbe altro nel rinnovo contrattuale tutte le figure debbono essere considerate
Però devono avere gli stessi incrementi che ha il restante personale che non è a livello di professionalizzazione
E quindi non c'è la possibilità di riconoscere al raddoppio di retribuzioni per nessuno c'è soltanto lo spazio per dare una risposta qualificata ai problemi della sanità per dare la risposta qualificata ai problemi dei medici e allora vediamo
E se ciascuno
Torna a fare il proprio mestiere probabilmente riusciremo anche a chiudere Entebbe Bleve questi contratti
E noi vogliamo
Certo
Ieri il ministro della Sanità
Si occupi dei contratti
Della dei dipendenti del settore sanitario è il ministro già il maggior impegno in questo settore
Però se ne occupi non in modo isolato autonomo se ne occupi con chi e il rapporto con chi ha il compito di coordinare i contratti di comparto con il ministro della funzione pubblica
Se ciascuno farà il proprio mestiere se ciascuno farà ed avrà la capacità di seguire la strada che gli compete riusciremo a dare risposta ai tre milioni i dipendenti pubblici
è quello che chiediamo
è che mentre nel passato
Si chiedeva al sindacato di essere un po'meno Quanzhen da Calista
E che si occupasse di più
Dei problemi di rettile lavoratori chiediamo che in questa sede Società civile in questa
Realtà politica nella quale viviamo ci sia un po'meno Juan partiti Isma'e che le segreterie politiche dei partiti si occupino di più dei problemi della collettività e meno dei contratti del pubblico impiego
E ci lascino
Lascino le organizzazioni sindacali svolgerà il loro mestiere quello di sindacalisti non la faremo il nostro mestiere e faremo il ma il mestiere sindacalisti perché abbiamo presentato delle piattaforme abbiamo presentato le piattaforme serie e credibili
Abbiamo presentato né i medici siamo gli unici ad aver presentato una piattaforma
Dobbiamo con franchezza sapere che se in questo settore sia fossero create o si dovessero creare
Condizioni di scivolamento non compatibili con quelle che sono le condizioni complessive dei comparti del pubblico impiego
Contemporaneamente ci sarebbero condizioni di trascinamento dei comparti del pubblico impiego e quindi anche
All'interno dei contratti presentate dal Po e delle piattaforme presentate
Bisogna capire sapere
Che l'area medica non è un'area Sestante
è un'area inserita all'interno dei corpi del comparto Della sanità che fa parte dei comparti del pubblico impiego e ogni scelta
Che possano essere in condizione non equilibrata
Con le scelte che abbiamo fatto sui contratti con le proposte che hanno fatto le organizzazioni sindacali confederali crea delle condizioni di reazione che essi svilupperanno e si sviluppano come conseguenza sulle piattaforme presentate
Quindi giusta rivalutazione sì alle condizioni di professionalità anche medica ma non scardinamento delle condizioni esistenti non una scelta di generalizzazione delle condizioni retributive ma soltanto realizzare le condizioni perché attraverso i contatti e contratti si creino anche condizioni maggiore efficienza e di maggiore produttività nella pubblica amministrazione e allora il governo e le parti pubbliche
Facciano il loro dovere noi chiediamo che verte facciano il loro dovere lo debbono fare e per fare il loro dovere da Bono realizzare due o tre aspetti fondamentali il primo debbono rispettare le scadenze contrattuali ormai il pubblico impiego è arrivata ad una condizione che rischia di perdere tre anni di rinnovo contrattuale
Ormai siamo arrivati a dover rinnovare i contratti con scadenze che sono sei Spennati non triennali e allora occorre rispettare tutti quanti anche noi quelle che sono le scadenze previste
Dai contratti ma un'altra cosa chiediamo la pubblica amministrazione
Un'altra cosa chiediamo agli enti pubblici non soltanto di rispettare le scadenze contrattuali ma siamo forse gli unici lavoratori sicuramente sono gli unici lavoratori quelli del pubblico impiego quelli che riescono a firmare un contratto collettivo nazionale di lavoro e non aveva applicato per anni
E questo è un aspetto che rende incredibile
Anche l'attività l'azione la presenza del sindacato in mezzo ai lavoratori e da qui la necessità che immediatamente una volta firmati i contratti subito sia data pratica attuazione ed applicabilità alle norme alle norme contrattuali
Queste sono due aspetti che possono per consentire relazioni sindacali più certe ed una condizione di maggiore più qualificata presenza del movimento sindacale mezzo lavoratori
è un'altra cosa
Vogliamo chiedere chiediamo al governo siamo in condizioni ormai di chiudere rapidamente i rinnovi contrattuali
E allora il governo deve fare una scelta
Non può più centellinare il rapporto fra confederali ed autonomi
Deve fare la scelta con chi ha presentato le piattaforme
CGIL CISL e UIL da mesi hanno presentato le piattaforme
Addirittura alcuni comparti non compatta ancora non è stato convocato nonostante che la piattaforma sia stata presentata da mesi stamani abbiamo approvato un ordine del giorno su questo comparto chiediamo al governo eccessi anche in questo caso la ballata
Dei rapporti e che si cominci a trattare con chi ha presentato i contratti con chi ha presentato la piattaforma contrattuale
E che si faccia una scelta chiara
Fra chi rispetta gli impegni che si è che si assume e chi ancora non ha la forza di rispettarli nella volontà di rispettare
Noi sui codici di autoregolamentazione abbiamo chiesto ai lavoratori pubblici
Delle tre organizzazioni sindacali confederali serietà impegno per creare le condizioni di un rapporto diverso la pubblica amministrazione e cittadini
Abbiamo assunto impegni
Che sono stati rispettati da parte le organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL e allora il governo abbia la capacità la volontà politica e il senso di responsabilità
Di escludere dal tavolo della trattativa chi non rispetta i codici di autoregolamentazione siano essi medici o siano essi lavoratori dei trasporti perché non ha senso non appeso
Giungere a delle a degli impegni che coinvolgono il movimento complessivo dei lavoratori e poi non rispettarli
Come organizzazioni sindacali confederali
Abbiamo sviluppato un'iniziativa per portare al tavolo della trattativa tutte le organizzazioni sindacali anche le organizzazioni sindacali autonome ci siamo impegnati perché i tavoli fossero unitari ma con franchezza dobbiamo dire
E se il i sindacati autonomi cominciano ad assumere iniziative
Personalizzate
Dissi la si ricominciano gli scioperi autonomi
Se cominciano manifestazioni autonome se non sia il consenso sulle piattaforme in modo comune dobbiamo dire con franchezza e a questo punto i tavoli della trattativa devono essere un'altra volta separati è che ciascuno faccia la propria strada una strada di serietà
E di coerenza
All'interno
Dal pubblico impiego
Il sindacato confederale concludo amici e compagni
Sta recuperando prestigio il maggior in mezzo alla gente
Sta recuperando consenso
Le manifestazioni dei metalmeccanici le manifestazioni della dei compagni ed amici della scuola degli enti locali
Hanno dimostrato e c'è maggiore palesa tra sindacato confederale e lavoratori noi dobbiamo mantenere coerente l'impegno che ci siamo assunti per favorire l'occupazione
Per concludere con rapidità i contratti all'interno delle compatibilità generali
Noi confermiamo questa nostra posizione noi vogliamo mantenere questa nostra coerenza convinti che con questa porto riusciremo a dare ad avere una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini grazie
Miti e compagni si sono verificate due circostanze positive nel corso di questo dibattito hanno già parlato
Cinque compagni amici esistono contenute entro i tempi che convenzionalmente c'eravamo dati e questo è già un dato tecnico positivo per il modo nostro di lavorare
Ma c'è un punto invece più importante più serio che è politico alcuni compagni amici che avevano chiesto di parlare rinunciano a parlare perché coloro i quali Ana sono già intervenuti sono intervenuti hanno menu dell'intera categoria delle tre organizzazioni c'è unitariamente e quindi c'è soddisfazione da parte dell'insieme dall'Assemblea questa cosa mi pare che sia un segno positivo da mettere all'attivo di questa Assemblea del lavoro non soltanto confederale ma innanzitutto delle categorie del pubblico impiego ne consegue che se voi siete d'accordo ma mi pare che questo sia una cosa positiva è apprezzabile
Diamo la parola a bensì per l'ultimo intervento a nome dei sindacati della scuola ancora una volta unitariamente dopodiché possiamo dare la parola al compagno Pizzinato per le conclusioni di questa Assemblea
Prego Baines
Ma io rispetterò i tempi
Partirei da una prima considerazione che mi sembra
Non possono sfuggire a nessuno di noi
Ed è certamente quella che il tipo di iniziativa di oggi
è la migliore risposta che noi potevamo dare ad una tensione ad una capacità di iniziativa
Che stiamo cercando di ricostruire tra i lavoratori l'autorevolezza anche dei compagni presenti credo impegna anche noi ad un attento esame e ad un'iniziativa sempre più calibrata sui risultati e sugli obiettivi
Io parto da un'esperienza specifica ma che credo non sia un'esperienza settoriale sotto il profilo di alcune dinamiche e credo che da questo punto di vista ci consenta probabilmente di individuare alcune questioni alcune priorità nostro dell'iniziativa rivendicativa
Noi veniamo da uno sciopero straordinario uno sciopero che ha visto credo mai come mai era successo un'adesione di massa tra la gente
Dobbiamo domandarci che cosa ha fatto scattare un'adesione così massiccia
E innanzitutto credo sicuramente una vocazione è una volontà di un'unità nuova delle categorie al loro interno ma anche e mi pare testimoniato dalla presenza dall'attenzione delle forze sociali
Dalla natura degli obiettivi dalla qualità delle proposte che noi andiamo facendo in questo senso io voglio dire con molta chiarezza il rapporto con i sindacati autonomi
Che coraggiosamente con molta preoccupazione abbiamo avviato si qualifica e si può qualificare non comunità prescindere dagli obiettivi
Ma con una stretta connessione sulle priorità gli obiettivi qualitativi che noi vogliamo realizzare dentro l'iniziativa rivendicativa
Ma dev'essere anche chiaro per l'adesione che c'è stata da parte della gente io credo che questo sia un problema di ordine generale che noi non ci possiamo permettere
Uno scarto significativo tra obiettivi di vendicativi posti dentro le piattaforme per risultati contrattuali e questo è un punto fondamentale della nostra iniziativa rivendicativa cioè c'è grande tensione nella ricostruzione del rapporto con i lavoratori non è un rapporto sereno è scontato c'è attenzione a vedere se la nostra credibilità di andare fino in fondo di sviluppare l'iniziativa di acquisire risultati si può verificare nel concreto oppure no credo quindi che nel pubblico impiego
La ripresa è l'attenzione anche a diverse nuova credo che questo significa la manifestazione di oggi non una variabile il Pubblico impiego impazzita da verificare da controllare non attenzione prioritaria che viene dalle tre confederazioni
Se questo è il senso il senso e il significato e il sostegno nei nostri confronti deve essere mirato innanzitutto a garantire obiettivi qualitativi significativi degli accordi contrattuali
E mi pare da questo punto di vista giusta la linea che rifiuta centralizzazione i perché nelle centralità azioni c'è il sicuramente le qualità e le specificità diventano tutte grigie
E mi pare da questo punto di vista che i cardini per noi devono essere il primo sicuramente o almeno per la scuola una capacità nuova di autonomia e di organizzazione del lavoro di una responsabilità nuova che lavoro deve assumere nella gestione e l'organizzazione dei servizi
è questo il significato anche di una parola professionalità che devo uscire dai meandri delle genericità deve tradursi in una capacità di risposta a bisogni aspettative che l'opinione pubblica rivolge sempre in termini più netti anche critici e violentemente nei confronti dei servizi
Ma la professionalità e anche capacità di cambiare lavoro non solo di fotografare le cose come stanno
E capacità di produrre innovazione
Di dare di adeguare costantemente l'organizzazione del servizio alla diversità la novità dei bisogni che la gente ha e questo vale per il personale non docente per i docenti per i direttivi e mi pare però che in questa direzione io pongo anche una sollecitazione alle confederazioni noi abbiamo bisogno di una maggiore precisazione del Complesso dalla nostra politica retributiva dentro questi settori si pone una questione io credo con grande rilievo
Noi nel momento in cui attribuiamo un ruolo strategico significativo l'apparato della pubblica amministrazione grandi apparati dalla sanità della scuola dobbiamo gestire una politica retributiva che ricostruisca i valori del lavoro
Riporti cioè a a coerenza battaglia economica battaglia sul riconoscimento sociale del lavoro questo è un punto decisivo della nostra strategia io credo che questo sia significato
E anche del rifiuto che noi diamo a tutti gli ammiccamenti che sulla politica retributiva sono venute in queste settimane noi dobbiamo dare una risposta ma una risposta che nel momento in cui agisce sulle aspettative retributive fortissima dentro i lavoratori
Però ricostruisce anche Ruola iniziativa sociale di questi settori fisionomia sociale chiara ed esplicita mi pare che in questo senso quindi ricostruire il valore del lavoro e stabilire una connessione
Tra politica retributiva e lavorò concretamente erogato significa anche io credo amici e compagni selezionare dentro i lavoratori
Togliere le disponibilità che altrimenti non penalizziamo trentuno uniformità è una genericità di ricami e la professionalità che poi non si traduce in una condizione nuova e diversa di valorizzazione del lavoro
A me pare che in questo senso allora anche la politica sulle risorse deve essere più chiara più forte e più esplicita da parte nostra
E cioè una politica delle risorse che tenga conto certamente dalla composizione dei settori ma che non può essere cari compagni ad hanno ad esempio dell'incentivazione a danno ho di alcuni settori di lavoro più e delle fasce più deboli come nel caso della scuola dei duecento miliardi sottratti il giorno dopo
Alle pagine di lavoro più debole dentro l'organizzazione del lavoro occorre da questo punto di vista una politica sulle risorse che faccia comprendere il significato nuovo bella parola investimento
Dentro settori pubblici io credo in questa direzione e vado concludendo rapidamente che noi abbiamo bisogno di grande continuità al movimento
Continuità che significa innanzitutto credo compagni è questa la sfida nuova
Noi nella scuola l'abbiamo
Iniziata praticare un consenso un'attenzione della gente questo ha significato della presenza degli studenti alle nostre manifestazioni ebbene io credo che noi dobbiamo aprire una qualità nuova di rapporto di discussione con l'utenza sui contratti
Dobbiamo dare grande attenzione questo forme di mobilitazione di comprensione da parte della gente mi pare che in questo senso bisogna essere attenti e significativi
E rispettare anche le autonomia dei tavoli contrattuali ma anche i tempi sono importanti ma i tempi lo voglio dire con estrema chiarezza
Vanno raccordati strettamente ai contenuti perché non ci possiamo permettere conclusioni a raffazzonate o di corsa che non tengono conto dei contenuti specifici degli obiettivi su cui saremo valutati e giudicati come organizzatori sindacali
Credo che questo sia un punto fondamentale di comprensione e aggiungo un'ultima cosa che mi sembra però importante
Ne abbiamo anche comparti delicati e difficili dentro l'otto discussione cito il caso dell'università dove abbiamo innanzitutto un problema di ricostruzione di relazioni sindacale corrette e coerenti
Dove abbiamo un problema nell'università ristudiare i sviluppare nuove forme di rappresentanza dei docenti perché è ben poca cosa una contrattazione che vuole
Cambiare l'università riformare l'università senza non vedo una capacità nostra di intervento sulle condizioni di lavoro del personale docente
Quindi non è solo un problema di trattamenti retributivi ma è anche attenzione la capacità in questo settore di ricostruire una scala di valori del lavoro dentro quel settore che non tenga conto che ci sono alcuni protetti
E alcuni eh che sono amici di qualcun altro magari di qualche Parlamento abile e snello su alcune scelte relative alle risorse gli aumenti retributivi della dirigenza e che non tiene conto che ci sono figure professionali il cui valore il cui contenuto
Sono di grande significato di grande portata per l'organizzazione complessiva dell'università dico questo nel senso che ritengo che anche su questo settore ne dobbiamo avere una grande capacità di iniziativa e soprattutto di innovare la nostra politica
Grazie Benzi
Prende ora la parola Antonio Pizzinato che concluderà i lavori di questa Assemblea a nome delle tre segreterie confederali CGIL CISL e UIL
Prego fa
Ma cari compagni
E amici
Io vorrei partire sottolineando
Un elemento ne assume particolare rilievo e cioè il fatto di aver convocato questo attivo unitario
Dei sindacati confederali
Dell'insieme dei settori del pubblico impiego dallo Stato al parastato alla scuola agli enti locali alla sanità
Assume un significato particolare averlo fatto oggi
In una certa fase di sviluppo dell'iniziativa
Per la conquista dei contratti di lavoro
Anche se la brevità del dibattito
Ma credo che questi sottolinei un elemento ulteriormente importante e cioè che la relazione di Hunt Antonini Sergio D'Antoni nonché gli interventi che si sono espressi unitariamente o per certe aree o per certe federazioni di categoria o settori
Io non ho sottolineare
Come vi sia un processo che avanza in questo grande comparto che riguarda oltre tre milioni e mezzo circa tre milioni e mezzo di lavoratori
Vedete
Sottolineo questo elemento perché credo che queste settimane in questi mesi
In questa grande area del mondo del lavoro dipendente pubblico
Si stia attraversando un passaggio delicato relativamente alla strategia che con pazienza e faticosamente abbiamo via via costruito in questi anni
E molto dipenderà da quelli che saranno gli sbocchi finali da come sapremo operare in queste settimane in questi mesi decisivi
Non solo per quanto riguarda le condizioni
Normative economiche retributivi e professionali di oltre tre milioni di lavoratori di settori decisivi per la vita del paese
Ma io credo che dipenderà anche a quella conclusione dalle conclusioni che sapremo raggiungere e di cui il gruppo dirigente protagonista di questa iniziativa è qui presente oggi quelli che saranno gli sviluppi futuri della capacità
Di intervento del sindacato sia per quanto riguarda le politiche contrattuali ma ancor più nella sfida che noi abbiamo lanciato in questi anni
Per servizi efficienti competitivi in modo da avere dalla nostra parte l'insieme degli utenti e dei cittadini
è un percorso che faticosamente abbiamo costruito da Antonino a grandi linee ha richiamato e che via via dobbiamo perseguire prima con la legge quadro
Non mi è stato facile a conquistarla anni abbiamo operato al fine di dare un ordine più complessivo a quella che era la negoziazione
Sindacale nel pubblico impiego un passo successivo decisivo che sta a dimostrare come anche se faticosamente
Risultati se ne acquisiscono è stato l'accordo Inter compartimentale
Oggi in queste settimane
Si fanno ulteriori passi decisivi in altre parole se quel che abbiamo costruito in una diecina d'anni ad ulteriore sbatte sbocco a un livello superiore
Su questa strada passi decisivi io credo abbiamo fatto
Con quanto abbiamo acquisito l'altra sera il quattro novembre alla presidenza del Consiglio con l'impegno del consiglio dei ministri ad approvare la legge discussa al ministero della Funzione pubblica relativa alla flessibilità ai parziali ai Progetti Obiettivo finalizzati alla produttività alla mobilità in altre parole un progetto di legge
Che trasforma in norme cogenti quel che raccordi tra compartimentale ma che crei le premesse per quel salto dal punto di vista di rinnovamento e di efficienza dello Stato e nel contempo di tutela
Dei lavoratori e assieme affrontando il problema dei problemi che abbiamo nel nostro Paese che è quello dell'occupazione
E quindi sapendo abbinare efficienza produttività competitività e occupazione
Questo è un primo aspetto non di poco conto strettamente collegato con questo lo sottolineava D'Antoni io mi permetto solo anche qui di accennarlo l'obiettivo
I Daci di conquistare forme nuove e semplificate per quanto riguarda le assunzioni il reclutamento in particolare per le fasce più basse e quindi andando in questa direzione a un'ulteriore rinnovamento che consenta di compiere un salto qualitativo in questa direzione ecco io credo
E questo il primo aspetto di questo nostro attivo di questo nostro impegno è quello del miglioramento dei servizi
Del miglioramento dell'efficienza della riorganizzazione dello Stato delle sue strutture centrali e decentrate
Che riguarda sia gli orari di apertura dei servisse sia la qualità dei servizi ritorno ripetere sia la competitori competitività dei servizi
Non è questione di poco conto
Noi attraverso questi strumenti
Vogliamo rafforzare la nostra capacità e potere d'intervento sull'insieme devi degli elementi riguardanti l'organizzazione del lavoro che hanno poi dei riflessi sia sui servizi ma anche su quelle che sono le condizioni di lavoro dei lavoratori
Sulla qualità del lavoro sulla professionalità e l'organizzazione del lavoro cosa esce da questo mi si consenta in estrema sintesi
Che lui i sindacati
Di comparto le federazioni che operano
Meno settori del pubblico impiego assieme alle loro confederazioni hanno e via via perseguono un disegno di rinnovamento e di efficienza dello Stato
Un ruolo che stadi mostrare
Come non siamo chiusi come tentano di descriverci ancora spesso egoisticamente a tutela degli interessi e delle condizioni di lavoro ma bensì nel contempo sappiamo saldare
Questo nostro ruolo fondamentale di tutela assieme a quello di rinnovamento di efficienza dello Stato
Questa mi sembra che la grande sfida io voglio sottolinearlo amici e compagni
Non possiamo dire che è altrettanto per quanto riguarda il governo per quanto riguarda non solo quello centrale non solo i singoli ministeri ma neanche per quanto riguarda le Regioni le province i comuni e le altre strutture
Vi è una sfida
In questo nostro operare che è una sfida con noi stessi ma è anche una sfida nei confronti del governo centrale dei ministeri e dell'insieme delle strutture statuali
Non vi è un progetto un disegno che sappia saldare
Tutela qualità del lavoro e dell'attività nella pubblica amministrazione assieme Hi Fi centra miglioramento dei servizi da parte dello Stato
Mi sembra che questo è il senso più profondo
Che attraversava la legge finanziaria
In fondo cosa ci siamo trovati di fronte
Spesso l'abbiamo detto nei confronti
Con il governo
Per la parte più generale
In fondo la legge sulle flessibilità sugli orari in altri Paesi sono i governi che le propongono
Qui siamo noi
Che ci siamo battuti c'era nei momenti che c'eran dei ministri che ci guardavano quasi ma che cosa volete voi
Mentre da una parte non rispondono alla protesta al malessere che viene il Paese a fronte di questo non solo non pensavano a questo
Maria era di più nella legge finanziaria non vi era una lira a questo riguardo
Gli interessi chiamiamoli così ministeriali di singoli ministeri di singole amministrazioni hanno portato Durante quel confronto io forse sono il più giovane di queste esperienze a dire al ministro interessato guardate
Che io ho la legge la conquista che qui a questo tavolo e costringete la presidenza del Consiglio a metterlo all'ordine del giorno farla provare del Consiglio dei ministri portarla in Parlamento e imporle l'approvazione
O altrimenti la legge non l'avrete oppure sarà svuotata
Ecco mi sembra che in questo vi sia la critica più severa nei confronti del governo delle sue articolazioni delle diverse strutture statuali nel non assumere come è loro dovere questo disegno questo mi sembra che ad elemento
Uno degli elementi fondamentali
Per cui considero estremamente importante questa nostra riunione e che vede dispiegarsi non solo le confederazioni ma l'insieme
Dei sindacati di categoria
In questa direzione
Per questo io credo e su questa parte non vorrei aggiungere oltre altre questioni
Noi dobbiamo rivendicare
Probabilmente oggi finiscono la discussione della legge finanziaria alla Camera dei deputati
Io credo che dobbiamo rivendicare
Con forza a partire da oggi
Nella prima riunione del Consiglio dei ministri approvi questo disegno di legge
Come si era impegnato
Nell'intesa che abbiamo raggiunto il quattro novembre ma dobbiamo chiedere contemporaneamente con forza a nome degli oltre tre milioni di lavoratori pubblici dipendenti al presidente della Camera Presidente del Senato che così come previsto dalla legge
Si assuma una corsia preferenziale per l'approvazione di questa legge in modo che in breve tempo
Si creino le condizioni per attuare questo aspetto
Che vuol dire occupazione che vuol dire efficienza che vuol dire produttività che vuol dire competitività che vuol dire creare gli strumenti anche del rinnovamento dello stato e delle sue strutture
Diceva che questo è il primo aspetto che era doveroso concludendo sottolineare e che il cardine è stato il cardine della relazione di D'Antoni
Che chi è intervenuto
Ha espresso il consenso ma il fatto che molti amici e compagni abbiano rinunciato a parlare vuol dire che il consenso al più complessivo si tratta di trasformare questo consenso iniziativa a tutti i livelli
Perché non vi è nessuna struttura decentrata statuale possano essere se Comuni Province o Regioni o altre strutture
Che si nascondano dietro al fatto che non vi sarebbero passi in avanti nel non andare a predisporre le condizioni per l'attuazione di questa legge
Di questa conquista che va realizzata
Il secondo aspetto mi scuso per lo schematico ma credo che
Il ruolo mio sia quello di stare all'essenziale su questo piano
E quello delle relativo ai rinnovi dei contratti
D'Antoni
A nome delle tre segreterie
Gli amici i compagni che sono intervenuti hanno sottolineato
Il percorso che sia compiuto in questi mesi
Da un lato per portare all'applicazione dei vecchi contratti già scaduti e nel contempo nel definire gli obiettivi di questa fase
E di questi rinnovi di contratti
Si tratta
Io credo
Estremamente importante il fatto che anche se in qualche caso con qualche ritardo ma coinvolgendo grandi masse di lavoratori si siano definiti unitariamente le otto piattaforme di comparto
Che hanno consentito io credo di rafforzare la posizione nostra mentre discutevamo delle cristiani più generale nella Finanziaria apporre anche con forza il problema dello sporco dello sblocco dei contratti del pubblico impiego
Sottolineo questo elemento
Anche qui non vorrei che la memoria e la poca esperienza centrale mi tradisse ma credo che la prima volta che nel contesto generale
Di politica economica fiscale
Di stato sociale
Le confederazioni si siano trovate nelle condizioni di forzare nei confronti dell'insieme del Governo per avere dentro la legge finanziaria gli stanziamenti necessari per quanto riguarda i rinnovi dei contratti dei pubblici dipendenti
è un elemento
Che ha due componenti io credo vorrei sottolineare a perché ce n'è una che negativa che sottolinea l'urgenza di andare rapidamente alla conclusione degli stessi il prima che questi contratti sono scaduti da ventidue mesi
Secondo che l'accordo intercontinentale ne fa decorrere i benefici economici dal primo gennaio scorso e sottolinea ulteriormente i ritardi della controparte nei singoli comparti
Il secondo
è che come dicevo avendo delineato
Delle piattaforme unitarie
Che assumendo quelle che sono le specificità dei singoli comparti
Anche se non sempre alla stessa maniera mantenuta ATO di rispondere ai problemi che vi sono sia di normativa sia di fondi
Quindi professionalità sia di contenuti economici con un certo rigore da questo punto di vista io credo e anche qui vado molto schematicamente
Io credo che l'intesa che abbiamo raggiunto
L'undici no il quattro novembre scorso
Assieme agli altri aspetti con un allargamento delle disponibilità previste nella Finanziaria per quanto riguarda la spesa corrente e rinnovi dei contratti di lavoro del pubblico impiego consenta
Oggi
Di affrontare celermente la stretta
Finale dei contratti dei settori pubblici già che questo è un altro elemento che è necessario sottolineare e da qui uscire come estrema chiarezza
Unitariamente le piattaforme degli otto comparti
In fondo sanno intrecciare con quanto richiamavo prima rispetto alla legge
Sulle flessibilità orari eccetera
Sia per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro efficienza le otto piattaforme e nel contempo assieme a quegli aspetti
Assumono tre elementi
Attorno ai quali mi permetto di fare alcune rapide considerazioni
Da un lato è quella per tutti i lavoratori della salvaguardia dei redditi reali
Secondo di rispondere ha l'aspetto relativo alla professionalità
Il terzo è quello di avere gli stanziamenti necessari ai fini dei progetti obiettivi finalizzati all'incremento della produttività
è evidente io voglio sottolineare questo aspetto
Che rispondere a questi tre obiettivi
Con questa stagione contrattuale e siccome sono i primi che avevano dopo l'accordo intercontinentale diventano decisivi anche per i percorsi futuri
Vuol dire compiere un salto qualitativo né i contratti del pubblico impiego
Rispetto all'esperienza passata
E quindi vi è l'hanno sottolineato più d'uno intervenendo che vi è un rapporto stretto da questo punto di vista fra quelli che sono gli obiettivi contenuti nelle piattaforme e quelli che saranno i risultati conclusivi di ogni singolo contratto di comparto
Questo fatto amici e compagni io credo che nel momento in cui siamo alla stretta finale ponga un problema
è evidente
Che gli ha un rapporto io mi permetto di sottolinearlo fra i contratti del pubblico impiego e i contratti privati
E nel momento in cui abbiamo un disegno più complessivo di politica contrattuale non possiamo non averlo presente
Però per quanto riguarda i contratti
Ma è evidente
Che nei contenuti qualitativi che vi sono le piattaforme
Oggi non era la giornata per l'approfondimento è stato fatto durante la discussione di elaborazione
I contenuti qualitativi che vogliono rispondere attraverso la riorganizzazione del lavoro ai problemi della professionalità e vi sono problemi
Seri
Di rispondere agli aspetti della professionalità portano assieme costi
Che hanno certe dimensioni sono diverse nei singoli comparti in relazione a quelli che sono stati i processi di riorganizzazione anche delle strutture contrattuali dei Sigur compare
Io credo
Che agli stanziamenti ulteriori
Che abbiamo conquistato nel confronto sulla Finanziaria da questo punto di vista aprono
Possibilità per andare alla stretta finale dei contratti
Io però credo che sbaglierei
Prima ci siamo rapidamente consultati se non sottolinea sia a conclusione di questo nostro attivo unitario un elemento
Siccome decisivo è in questa fase la qualità
E la qualità sta nella struttura contrattuale must anche come rispondiamo ai problemi della professionalità
è evidente che non possiamo pensare io mi sento di dover dire con estrema chiarezza a nome nostro
Di non affrontare i problemi dello scaglionamento
E della struttura dello spagnolo a me
Perché non entri in cui si va alla stretta finale
Entro certe quantità
E mi sembra che si sono delineate
Vi è un rischio molto spesso vi è un rischio il generale in ogni contratto in ogni contrattazione ma maggiore questo rischio è quando si tratta di contratti pubblici e quando per la prima volta che vogliamo fare con questa caratteristica
Io credo che conseguentemente necessario nella loro autonomia
Ognuno dei fosfati
Che debba riflettere e vedere come affrontare i problemi dello scaglionamento degli oneri e dello scaglionamento della negoziazione salvaguardandone perché mi sembra che queste è l'elemento che con forza si è sottolineato
Anche la struttura di scaglionamento
Credo ma mi voglio fermare a una dichiarazione di principio di carattere generale
Che se noi non affrontiamo per tempo nel momento in cui riteniamo che le prossime settimane
Al massimo un mese e mezzo vogliamo chiudere tutti e otto i contratti non possiamo essere che quando siamo alla stretta finale l'ultima notte pensiamo come affrontare queste missioni
Mi sembra sia importante per fare questo
Perché è decisiva la salvaguardia dei contenuti e per la qualità
Dei contratti
Sia per quanto riguarda la professionalità sia per quanto riguarda gli orari sia per quanto riguarda i percorsi negoziali che consentono di cogliere reali professionalità che ci sono nei singoli enti strutture
è necessario che vi sia un rapporto di massa mi si consenta questo con insieme dei lavoratori
Nelle forme e nei modi che i singoli comparti ritengono perché non è pensabile fare un progetto di questo genere senza che vi sia un rapporto di massa credo che questo sia uno degli aspetti
Decisivi
Ai fini
Di salvare la qualità dei contratti
Ho detto non a caso
Che a questo devono rispondere il singoli comparti e categorie non sono identiche le col le condizioni
Se diamo risposte identiche negli otto comparti vuol dire che distruggiamo le qualità che vi sono i singoli comparti
Secondo elemento
Che voglio sottolineare e che è strettamente collegato col primo
è evidente che quando parliamo di professionalità non mi è la stessa cosa
In ospedale o in un ministero alla scuola oppure in un'altra attività del comparto pubblico in un comune in un Comune grande non è la stessa cosa del Comune piccolo
è evidente quindi
Che non si può Gambara io voglio dirlo così
Mi hanno detto gli amici compagni se tu che vieni dall'industria stai attento a non fare confusione e io voglio non fare confusione ventuno
La ma era in relazione a
Certe dichiarazioni pubbliche
è evidente che quando parliamo di professionalità e di professionalità diverse
Negli otto comparti non pensiamo che che abbiamo per professionalità dove professionalità non c'è
Non è detto che essere allo stesso livello gli è la stessa professionalità il tanto più nei settori pubblici
Vi sono percorsi che hanno portato agli stessi livelli persone che hanno professionalità diversa che hanno impegno e attività diverso io so che dire questo vuol dire affrontare un aspetto molto delicato
Ma è evidente che sulla strada dei percorsi che noi ci siamo dati
Ho sappiamo cogliere fino in fondo dei processi che facciano riconoscere professionalità effettive
Non mi meritate oppure noi non ricompatta eremo questo grande mondo che il mondo del pubblico impiego ma non ci daremo ogni anche quelle strutture che consentano dibattere
La burocrazia all'interno vi possono essere dei singoli enti a dei ministeri
Quindi la
Quando dicevo
Che i amici con Pairetto guarda che non nell'industria
Certa e attendere che qui l'automatismo
La progressione
Ecco se andiamo per quella strada di automatismi di professione distruggiamo prima ancora di iniziare nelle nostre mani la prospettiva di una diversa politica contrattuale
Che sia giusto riconoscimento
Del valore della prestazione
Del valore dell'impegno che consenta e qui in questa direzione di muoversi e quindi di valorizzare nei singoli comparti quelle che sono le specificità dei singoli comparti
In questo senso non automatismo quelle quote che abbiamo strappato
Se non sono sufficienti vediamo in ogni comparto parlo di mille cinquecento miliardi o altre che sono necessarie per rispondere ai problemi della professionalità mano una traversa automatismo bensì
Cogliendone la specificità e anche qui con la partecipazione e alla e la negoziazione
Strettamente collegato con questo avevano molto schematicamente verso la conclusione di questo intervento
E non è a caso che lo posso qui
è il grande valore
Che ha per l'insieme del movimento sindacale per la cultura per la concessione del ruolo del sindacato dei suoi rapporti non solo con gli utenti ma con l'insieme della società l'autoregolamentazione
Proposta qui prima di gli altri due-tre argomenti vuole affrontare non a caso
Perché
L'altro giorno discuteranno
Lo riprendeva con forza dal porre la relazione che uno degli aspetti più negativi è l'attuale agitazione la sanità e che dico mi fanno agitazione poi prendono non solo il compenso ma anche l'indennità di chiamarvi reperibilità e quindi due volte
E siamo a come si fa ma è talmente pacifico rispondevamo probabilmente anche qui con una mentalità troppo industrialista ma è evidente che quando l'altoforno si fa funzionare ci sono quelli che si sa prima che devono entrare e quindi non c'entrano con lo sciopero
La stessa cosa io provai dappertutto
Questo sta a sottolineare come le scelte
Per quanto riguarda l'autoregolamentazione
Per quanto riguarda la garanzia di certi servizi sono un rapporto di civiltà che fanno fare un salto qualitativo noi noi non siamo per il conflitto
Non siamo quando dobbiamo esercitare il compito per colpire l'utente che può essere il malato oppure l'utenza di un altro servizio ma bensì
Per chiamare alla loro responsabilità coloro che impediscono di arrivare all'intesa da questo punto di vista
Gravi sono le responsabilità del modo di atteggiarsi nelle forme di lotta ma ci arrivo poi la i i i medici
Da questo punto di vista non possiamo non ribadire qui quello che è stato un impegno assunto dal Governo al momento che si è andato a fare l'intesa quadro per quanto riguarda l'autoregolamentazione del mese di luglio e che del resto è previsto anche dalla legge quadro
E cioè non possono essere soggetti contrattuale coloro che non presentano e non rispettano i codici di autoregolamentazione
Mentre sottolineano questo impegno che non deve essere solo nostro ma deve essere anche un codice di comportamento delle singole controparti corrispondente a questo non possiamo che sottolineare un elemento quando i contratti sono scaduti da ventidue mesi
Non è più tempo di melina
Come si dice in gergo calcistico
Dopo l'intesa del quattro novembre è necessario l'abbiamo ribadito ieri sera
Al ministro Gasparri
E al ministro della Sanità Donat Cattin ma il ragionamento era in particolare per quanto riguarda il ministro Gasparri in quanto capo delegazione per tutte e otto i contratti di comparto
Che bisogna accelerare i tempi
Noi riteniamo che si può e si vede
Andare alla conclusione dei contratti di tutti gli otto comparti entro il corrente anno
A questo punto che è semplicemente la volontà politica dopo li sblocchi che vi sono stati per quanto riguarda le quantità da questo punto di vista noi non possiamo a conclusione di questa manifestazione
Non ribadire quanto abbiamo detto ieri sera è evidente che anche nell'otto contratti di comparto il lo stadio di avanzamento del negoziato
Poiché il negoziato vi deve essere e molto puntuale concreto su ognuno dei punti della piattaforma sono diversi
Io credo
Che sia giusto dire che nel momento in cui abbiamo due comparti
Che sono molto più avanzati la negoziazioni che sono quelli dello stato del parastato se le mie informazioni sono esatte bisogna che su questi si vada alla stretta intenti molto rapidi
Nel contempo e se ciò non avvenisse non si può che andare alle iniziative di mobilitazione che si rendono necessarie ma in questo in quel caso non per responsabilità nostra
Ma per le responsabilità
Per la controparte è stato o del conto o delle controparti parastato nel caso del parastato nel contempo bisogna accelerare in autonomia tutti gli otto tavoli di trattativa
E da questo punto di vista la più complesse certamente quella della sanità quindi per te permetterete di spendere alcune parole
Il chiarimento che abbiamo fatto ieri sera
Anche per quanto riguarda questa parte ci ha consentito di fare dei passi in avanti
L'avevamo ribadito erano impegni assunti già nel confronto che avemmo il quattro che portò all'intesa del quattro di novembre
E cioè che il contratto dell'intero comparto della sanità al suo interno l'area medica ma è un contratto unico e quindi la stipula il contratto non può essere che è una stipula unica comprende
Limite anche l'area medica
Secondo elemento
Che abbiamo ribadito e vogliamo ricordare
A tutti coloro che sono riusciti
In picchiandosi
Gli aspetti contrattuali che non sono di loro pertinenza in queste settimane a rendere più complicata la cosa
Che fermo restando che bisogna dare soluzioni anche ai problemi della professionalità mio dentro un attimo in questo nella specificità del settore sanità compreso l'area medica
Ma le soluzioni anche per questo contratto non possono che essere coerenti comitis segni più generali
E che tengano presenti salvaguardia dei redditi professionalità incentivi finalizzati agli obiettivi
è evidente che quando parliamo di questo
E vorremmo su questo
Sottolineare alcuni aspetti quando parliamo di professionalità
A parità di professione
A parità di attività
Non vuol dire che la professionalità e il valore della professionalità
Ai fini dei servizi collettivi e pubblici sia la stessa perché per chi sta
A pieno tempo e dedica tutto il suo impegno di attività di ricerca nel luogo pubblico e chi invece pensa avendo tempo parziale
Di utilizzare in parte per arricchirsi ma per utilizzarlo poi o nella sua clinica oppure nel suo ambulatorio oppure andando a fare
La duplice funzione
Credo che questo è estremamente chiaro
Vi è chi in queste settimane ha polemizzato con CGIL CISL UIL
Perché abbiamo sottolineato quel che abbiamo ribadito sin dall'inizio
Noi siamo per dare risposte anche dal punto di vista economico e normativo per quanto riguarda i medici a pieno tempo un'altra cosa sono gli altri
Vi è chi nel settore medico ha polemizzato con una mia recente dichiarazione perché ho detto che l'incompatibilità dei più vi è anche perfino con l'ha detto la verniciatura della FIAT che se la poison Carosi mio pericardite se lo trovano licenziato in tronco
Qualcuno l'ha detto ma scusano vuole mica paragonare uno che esercita la professione medica
Con una detto la verniciatura
Allora io voglio dire
A coloro che hanno polemizzato con la posizione la CGIL contratti privati
Per i livelli più alti addirittura del codice penale
Che dieta
Di poter utilizzare
Però addirittura anche quando si è licenziato che si va presso un altro datore di lavoro per oltre un anno quelle che sono le conoscenze che si sono acquisite nel settore dell'azienda in cui si lavorava questa è la scelta che bisogna fare
Vi è un elemento che io vorrei sottolineare fascetta che devono fare i medici intendo
Se farò la scelta di avere il pieno tempo e giustamente per loro diciamo il riconoscimento
Assieme a questo diciamo attraverso il riconoscimento e attraverso la rapida approvazione della legge sulle incompatibilità
E sulla funzione medica andare a realizzare che cosa l'assunzione ad esempio di migliaia di giovani medici andando al superamento delle duplice funzione questo mi sembra che è un altro degli elementi che dobbiamo aver presente e da questo punto di vista quindi
Io credo e questo il senso di quanto abbiamo discusso e dichiarato ieri sera
Gli è stato a conclusione di quell'incontro un impegno preciso
Uno riguarda l'aspetto che sottolineo prima relativo all'accelerazione delle negoziazioni per tutti i comparti che vogliamo concludere in fretta e non sono certi i tempi che ha detto ieri sera il ministro Katia sentito questa mattina radio Veneto accelerare
Entro l'anno secondo per quanto riguarda l'area medica l'avvio delle trattative
Sia per quanto riguarda l'intero comparto della sanità
Che per quanto riguarda il comparto per quanto riguarda lo specifico dell'area medica
Vogliamo sottolineare
Due elementi a questo riguardo
I partiti
Io dico i partiti
Facciano e assolvono il loro ruolo
Di partiti hanno una sede i partiti per esprimere le loro opinioni che è il Parlamento
Fino a prova contraria
La Costituzione repubblicana stabilisce che quelle che sono
Le relazioni sindacali vi sono i soggetti e sono le organizzazioni sindacali questo diceva che il primo aspetto secondo se si tratta di ministri hanno un posto nel quale battersi per le loro convinzioni che al Consiglio dei ministri
Terzo
Non si faccia confusione
Fra il fatto che la legge prevede
Il contemporaneo la contemporanea stipula
Del contratto di lavoro e il rinnovo delle convenzioni sono cose diverse quindi
Molti hanno usato e da questo punto di vista non la responsabilità cifre avere relative alle convenzioni dicendo che era in contratti e così via
Lo sappiamo che devono essere contestuali o contemporanei sono aspetti diversi che vanno affrontati a tavoli diversi
Vi è un terzo aspetto
Il governo e su questo ieri sera separati in chiarimento non può pensare
Di comportarsi per quanto riguarda l'area medica
Nei confronti dei sindacati confederali allo stesso modo con cui
In certi settori dove quasi non rappresentano nessuno e non è questa la realtà dei sindacati confederali nei confronti dei sindacati confederali
Noi abbiamo sempre riconosciuto riconosciamo pari dignità
A chi si dà regole comuni per quanto riguarda sia le forme i modi la negoziazione sia per quanto riguarda le regole della iniziativa dell'azione sindacale non è questo l'atteggiamento per le undici organizzazioni mediche autonome
E non può pensare da questo punto di vista il Governo
O parti di esso di comportarsi non in modo corrispondente a quelle che sono le intese che abbiamo raggiunto per quanto riguarda l'autoregolamentazione su chi sono i soggetti contrattuali
Vi è un secondo aspetto
Che è quello che riguarda l'Anaao
Che riguarda l'ordine dei medici anche su questo si è polemizzato me vorremmo dire al presidente dell'ordine dei medici che sappiamo molto bene la differenza che Rie
Vorremmo dire al presidente dell'ordine che guardi come si comportano tutti gli altri ordini che vi sono
L'ordine essere iscritto all'ordine è obbligo per poter esercitare la professione
Come pensa di rappresentare questo presidente che polemizza con le organizzazioni confederali i medici
Che sono descritti
Perché questo è l'aspetto che fa diverso un ordine dai sindacati siano essi confederali autonomi che è una scelta volontaria come pensa di rappresentare correttamente di essere il presidente di tutti come fa obbligo la legge
Quando ha il rapporto che ha nei confronti ad esempio dei medici aderenti a CGIL CISL UIL ognuno aderenti a nessuna organizzazione il suo comportamento non è coerente e corretto rispetto alle norme che vengono e alle fusioni dell'ordine dei medici grave
Che chi è preposto alla tutela
Di questi aspetti parlo di chi è preposto dal punto di vista pubblico non lo faccia
Detto questo
Vorrei sottolineare ancora un elemento quando parliamo di riconoscimento per quanto riguarda l'area medica noi intendiamo riconoscimento effettivo
Sapendo una cosa
Come previsto la piattaforma se facciamo i calcoli per l'area medica a pieno tempo si va in percentuali che asseconda si avvicinano anche al trentasette trentotto per cento ma i medici non sono tutti uguali
Vi è una differenza azione professionale all'interno dell'area medica non si può che affrontare dentro la negoziazione dell'area medica anche quello che è il livello di professionalità che viene per coloro sia assumendo il pieno tempo quindi hanno i benefici che ne vogliamo riconoscere molto più significativamente così come indicato nella piattaforma quindi intendiamo andare
A realizzare
Rapidamente
La negoziazione dell'insieme dei comparti degli otto comparti dei contratti fra questi anche quello medico anche quello della sanità e all'interno dello stesso l'area medica
Sapendo
E anche su questo vorremmo essere estremamente espliciti
E due considerazioni ho finito
La legge
Prevede
Che vi è un ministro
Che ha il compito di essere capo delegazione coordinare per quanto riguarda tutta l'area pubblica la negoziazione e al ministro la funzione pubblica
Lo devono sapere anche i diversi ministri tanto più che hanno giurato nel momento in cui accettavano di essere ministri
Il rispetto delle leggi della Repubblica
Quindi noi siamo per l'autonomia di ognuno dei comparti fermo restando che i rappresentanti il capo delegazione di ognuna delle otto contro per e il ministro alla Funzione pubblica che ha ribadito
E di questo vogliamo darmene atto ancora ieri sera coerentemente
A quelli che erano gli impegni assunti
Nella trattativa che abbiamo fatto il quattro di notte di novembre scorso
Di essere coerente rigoroso in ognuno degli otto comparti
Non pensi qualcuno voglio ancora sottolineare siano partiti o siano altri
Di fare ben pasticci ne ha già fatti tanti per quanto riguarda l'area medica perché devono sapere che in quel caso non solo avranno la risposta
Non da noi volute
Che non potranno non dare l'insieme delle organizzazioni sindacali confederali ma devono sapere che in quel caso mettono l'insieme del Paese della negoziazione sindacale che non riguarda solo gli oltre tre milioni lavoratori pubblici ma riguarda anche
Dice sette milioni di lavoratori privati
In una strada che diventa poi difficile andare a una conclusione ma in quel caso gravi sono le responsabilità Viking responsabilmente
Si assumesse quell'impegno
Come fare a chiudere presto e bene
Assumendo la qualità che viene le piattaforme
Io credo che ci siamo mossi bene
Consolidando una nostra capacità di iniziativa in questi mesi sia sulle piattaforme prima e poi l'abbiamo fatto definendo le piattaforme rafforzando la nostra vita l'abbiamo fatto
Con le mobilitazioni da quelle della scuola a quelle degli enti locali a quella dell'Emilia Romagna
Vari compagni e amici hanno ipotizzato l'esigenza di andare a momenti di motorizzazione
Da questo punto di vista mi sembra che c'era un ipotesi che veniva formulata
Ecco
Nel corso del dibattito potremo vedere se questo può essere un passaggio che ci consente due elementi contemporaneamente una grande informazione di massa e una pressione di massa
è possibile settimana prossima
In tutte le ventuno regioni
O comunque a partire del tre giorni nei primi giorni di settimana prossima
Andare a realizzare
In grandi ambienti
Non so il palazzetto dello sport vi sono sale ampie
Un momento che sia assieme di informazione dello sviluppo delle trattative settimana prossima vi sono trattative che riprendono
Dovremmo entro il venti avviare anche la trattativa vis della sanità informare sullo sviluppo e tradire e nel contempo essere anche un momento di mobilitazione
Ce la facciamo poi in certi orari ci può consentire anche via vere una parte degli utenti che in questo modo si schierano al nostro fianco
Io credo che questo potrebbe essere uno dei passaggi che noi potremmo assumere a conclusione cioè in ogni regione
Assieme le diverse categorie io o nelle diverse la qualità quel che abbiamo fatto oggi a Roma ma invece andando anche a rapportarsi più direttamente con quello che è il negoziato portano in questa direzione
Credo e su questo ha concluso
Mi sembra di aver risposto all'insieme delle questioni
Si tratta di verificare
In relazione
All'andamento del singolo negozia insisto nei singoli comparti
Coloro che fanno la delega che hanno dirigono la delegazione della firma assieme a un rapporto questo tour quali sono se eventualmente a fronte di resistenza devono essere scelte ulteriore di mobilitazione di lotta
Vi è chi come la scuola ha deciso io credo questo era un elemento che volevo sottolineare
Ogni comparto ha una sua specificità
Se vogliamo assicurarci questa specificità assieme nome enti di mobilitazione di formazione generale è importante ma non è pensabile in questa fase pensare di andare a momenti invece generali di lotta
Perché questo ci porterebbe invece che fare assumere fino in fondo le specificità
Di incalzare avere un grande rapporto ci porterebbe nel calderone
Che cita sarebbe indietro sul piano delle strategie più generale questo mi sembra che nel senso se con questo impegno e mi sembra
Che vi sia una serie non so più generale è importante che la a partire da lunedì si prepari in ogni località questi momenti di mobilitazione di formazione in rapporto a quella settimana di negoziato
E io se mi permettete concludendo vorrei sottolineare un elemento discutiamo le forme
Discutiamo i modi
Sono settimane decisive la cosa che non possiamo lasciare che il rapporto come i lavoratori degli otto comparti
Le fasi di negoziazione che non li spiegano nessun giornale niente più amico ma possono essere spiegate choro da un rapporto di massa
Dai delegati gli attivisti che stanno nel ministero nel Comune dell'ospedale vi sia un grande rapporto di massa vi sia un'informazione costante
Fra il tavolo era trattativa
E come informiamo l'insieme dei lavoratori che rappresentiamo se dobbiamo fare io ho detto che c'è un certo momento bisogna pur fare degli scali ornamenti
Non facciamo chiusi da soli senza un rapporto di massa ma utilizziamo gli strumenti uno di questi sono le assemblee per avere un rapporto costante
Io sono certo
Che quando si arriverà alla fine e ogni comparto deciderà come sottoporre all'intesa vedete
Dell'accordo all'approvazione dei lavoratori
Un ulteriore passo in avanti grazie anche a questo momento importante di oggi lo avremmo fatto
Amici e compagni è una comunicazione che anche proposta mi pare che il Successo di questa manifestazione ci debba portare a un impegno operativo a testa nelle conclusioni ettari di Antonio Pizzinato ma anche la seguente proposta i regionali che vogliono organizzare degli attivi unitari di questa natura proprio in funzione degli obiettivi che sono stati dati sono invitati a mettersi d'accordo Corno alle segreterie Conf Berardi Fontanelli da Antonio sottoscritto per organizzare nel giro dei prossimi giorni attivi unitari di tutte le categorie del pubbliche in leggo e delle strutture CGIL CISL UIL nelle diverse regioni con questo avviso alludo a buon appetito e buon viaggio