Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente
Vediamo sì di oggi
Protocollo di Kyoto Matteoli rari pertanto se non c'è l'ok russo dal Sole ventiquattro Ore
è stato l'annuario Ambiente due mila e prevede l'Agenzia per la protezione dei niente e dei servizi tecnici questo è ripreso dall'Ansa
Tende più attenta all'ambiente dal sempre dal Sole ventiquattro Ore
Inter sullo stretto il TAR bisogna rinvii alla Consulta la legge obiettivo protocollo di Kyoto altolà di Matteoli
Data ratifica da parte Russia obbliga riversare la regia di applicazione del protocollo di Kyoto così il ministro italiano dell'Ambiente Altero Matteoli ha sintetizzato il messaggio da inviare ai capi e di governo europei al prossimo subito di primavera Brescello
A la voce ieri la voce di Matteoli pur esprimendo una posizione degli altri utilizzi credo
Sempre più diffuso in Europa e condivisa da gran parte dell'industria comunitari si è trovata isolata all'interno del Consiglio ambiente dell'Unione Europea inevitabile la battaglia sul documento di cambiamento climatico che i ministri doveva approvare Matteoli ha proposto emendamenti
Che nel caso di mancata ratifica di Mosca lasciassero aperta la porta a la regia alternative e meno costoso di Kyoto
Per limitare il surriscaldamento del pianeta se il protocollo osservato Matteoli non arie ratificato dal cinquantacinque per cento dei paesi che lo hanno firmato sarà un problema per non è l'industria europea poterlo attuare il ministro italiano ha trovato però il solo blando sostegno di Spagna e Finlandia in un Consiglio ambiente le dall'anima verde
Mente meno attento alle esigenze delle imprese del Consiglio dei ministri dell'industria dell'Unione Europea
Dove si è così protratta per tre ore
Più del previsto alla ricerca di un pezzo che raccogliesse l'unanimità l'Italia compresa alla fine si è arrivati a un compromesso ippico un fondino che come spesso accade in Europa ha permesso a tutti di cantare vittoria il documento sottolinea in fatti l'importanza del processo di ratifica de e e e dell'entrata in vigore in tempi brevi del protocollo di Kyoto e lamenta che si devono prendere in esame ulteriori modi efficaci dal punto di vista dei costi per attuare le cessioni europea nel campo il cambiamento climatico
Ma anche che si dovrà tener conto del costo potenziale della mancata azione la ratifica di Kyoto e centrale ma è un accordo internazionale ha precisato Matteoli orologi raggiunge collettivamente
O altrimenti si creano problemi delle all'Italia ma anche ad altri
Articolo lungo prosegue io ricoprivo sul suo ventiquattro ore
E adesso dall'ARSSA vediamo
Di Dell'Anno Mario presentato dall'agenzia per la la produzione l'ambiente i servizi tecnici dall'aria al suolo alla natura i rifiuti all'acqua l'annuario Ambiente due mila rivela patto passa al setaccio lotta ti saluto ambientale della penisola dedicando all'argomento quattro sezioni e venti capitoli due introduttivi cinque per i settori produttivi tre per la tutela e prevenzione
Gli ambientalisti entro tanto indicatori trentanove temi ventisette quadri criterio sinottici e qui c'è tutta una tabella dei seguito alcuni capitoli trattati
Clima in uno di si è registrato un aumento del sette per cento delle emissioni il gatto Serra da cinquecentonove milioni di tonnellate di anidride via del novanta ai cinquecentoquarantacinque milioni del due mila e uno causa principale di questa limitazione il settore genetico ottantaquattro per cento seguito da quell'articolo otto per cento industriale il sei per cento e rifiuti due per cento migliorare invece le emissioni di sostanze acide Arci i ficcanti ossido di azoto e di zolfo ammoniaca
Soprattutto nel settore energetico ed il rapporto aree protette netto miglioramento per le zone proprio a produzione speciale che dal novantasette al due mila e tre passano da novantasei a trecentosettantasei e lavoro super dice da circa ottocento dodici mila ettari a quasi due milioni di ettari sei virgola due sei per cento del territorio nazionale complessivamente la superficie in zone protette italiana rappresenta l'unico dici lirico al cinque per cento delle zone protette europee un valore che poi ci pone tra i primi quattro Paesi europei bene anche la superficie foresta cioè che l'indice di Bosco sita la cui media nazionale è passata dal diciotto virgola sei per cento del quarantanove a ventidue virgola otto del due mila e uno questo appunto aggiungiamo noi malgrado tutti cinque incendi dei gradi
Canale delle aree protette pari al nove virgola tre per cento del territorio mostra l'ultimo decennio una sensibile sensibile incremento per i parchi nazionali e regionali che ricoprono rispettivamente il quarantacinque virgola nove il quaranta per cento dell'intera superficie attorno tutelata inquinamento atmosferico i dati del due mila due dimostrano
Cinquantatré per cento delle frazioni la media annua delle concentrazioni IMEI ieri di polveri sottili ha mostrato valori oltre il limite per la protezione della salute e l'ottantuno per cento delle stazioni superamenti del valore limite maggiori qui quelle consentite
Quindi questo per avvaliamo corta per quanto riguarda le inquinamento atmosferico che e forse il dato più preoccupante poi glassa prosegue l'Italia conta traguardi immergersi in campo ambientale più missioni complessive di gas serra meno sostanze significanti situazioni inquinamento poco soddisfacente con l'aumento dei superamenti di emissione delle polveri sottili e di concentrazione al solo di ozono stabile il valore medio giornaliero del del bene questa la fotografia dello stato di salute ambientale in Italia scattata dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente
Dall'Annuario emerge anche il netto miglioramento per le zone a protezione speciale dove l'Italia si classifica dal vivo in quattro Paesi europei
Il i dati dell'Arpa perché fotografano il Paese con tutte le sue luci e le sue nuove ha detto il ministro dell'ambiente Matteoli intervenendo alla presentazione ci serviranno però viene le nostre politiche ambientali avere una base conoscitiva certa è infatti essenziale c'è poi
L'analisi per quanto riguarda i rifiuti la produzione totale è ancora il momento il quante per quanto riguarda poi il dissesto idrogeologico seguito magari ne parleremo a parte in qualche prossima puntata il difetto ecco chiaramente in continuo aumento
E adesso passiamo in
Sempre dal Sole ventiquattro Ore riguarda
Sempre la presentazione di orario abbiente più attente alla mi ente in costante aumento le spese sostenute dalle vicende italiane per attività di ricerca e sviluppo dal novantasette al due mila due investimenti sostenuti per le attività in proprio sono stati pari a trentasei virgola sette miliardi di euro mentre
Per me pari al sei virgola otto miliardi
Metto messo sotto osservazione per la prima volta in modo razionale il settore industriale occupa uno spazio di rilievo
Abbiam gentaglia l'Apat secondo il rapporto
Siano dell'impresa verso l'ambiente in virtù degli interventi per aggiornare i siti produttivi le tecnologie di processo e di depurazione
Condizione essenziale per migliorare non solo l'efficace e produttiva ma anche qui l'ambientale e una conferma arriva dalla dalle procedure di adesione volontaria ai regolamenti comunitari e in marzo Ecolabel quindi qui c'è un netto miglioramento nell'attenzione dell'art fiere diciamo al problema ambiente
E adesso veniamo all'ultimo articolo molto Inter tant'è vero che poi io almeno ho trovato solo sul Sole ventiquattro Ore legge-obiettivo rottame della Consulta la legge obiettivo sulle grandi opere torna anche a Lagos corte costituzionale a portarcelo stavolta non sono le regioni del centro sinistra ma centotré cittadini messinesi contraria alla realizzazione del Ponte sullo Stretto il targata di Catania chiamato a giudicare sulla richiesta di Sos io nella delibera CIPE di approvazione del progetto preliminare ha infatti sollevato questione di legittimità costituzionale del pacchetto legislativo sulle infrastrutture di interesse nazionale
Qui dice appunto quali sono questi il TAR ha rinviato il giudizio sulla richiesta di sospensiva per cui si atterrà a giudizio della Consulta un rinvio obbligato che la società stretto di Messina CUP concessionari dell'opera considera comunque sufficiente per confermare l'imminente approvazione del bando di gara ora da quattro miliardi della scelta del general contractor unico alla gara parteciperà oltre alla cordata italiana guidato da Impregilo Astaldi anche il gruppo francese vinci e l'agenzia di stampa
Radiocor e è l'agenzia di di stampa Radiocor a registrare le indiscrezioni che circolavano da qualche giorno sull'interesse dei transalpini
Ma ora la parola torna la consulta e vediamo che appunto quali sono questi punti nel verificare per
Avanza e la non manifesta infondatezza del ricorso di incostituzionalità il tribunale ministro attivo rileva l'assenza di partecipazione degli enti locali le intese Stato-Regioni considerate necessarie per dare all'approvazione di progetti del progetto preliminare da parte del CIPE
L'assenza
I pareri formali degli enti locali mentre quelli delle regioni sono pur portatori di interessi e valori sicuramente diversi
Pur rappresentando l'approvazione del progetto un punto di non ritorno soprattutto interno mi di localizzazione dell'opera la compagnia compressione ingiustificata del tempo necessario all'ente locale ai fini dell'istruttoria Laglio sono delle competenze amministrative regionali e locali in materia di approvazione degli strumenti urbanistici visto che la delibera del CIPE costituisce a tutti gli effetti variazione degli strumenti
Soprattutto in merito al primo punto sarà interessante vede i re se la Consulta sopra anche in questo caso comporre questi conflitti facendo ricorso ai principi del federalismo cooperativo messi al centro del sentenza trecentotré equivoca e l'articolo prosegue però appunto sarà interessante vedere appunto se questo rinvio alla consulta del TAR sul ponte di Messina vedremo se otterrà
Dei risultati da parte di cittadini enti locali con questo chiudiamo trasmissione di oggi e un saluto agli ascoltatori di radio critica radicale da Giorgio Spadaccia
Qui qui qui
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