Rassegna stampa sui temi ambientali

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente anche oggi la segnalazione di alcuni articoli e vediamo quali Stromboli piani di evacuazione del settanta comuni
Un articolo di Franco Foresta Martin sul Corriere della Sera questo per segnalare una situazione che è molto mi sembra più grave del previsto ponte sullo stretto Ciucci incontra Gianni letta dal Sole ventiquattro Ore del cinque gennaio cantieri apre e il pit bull ma degli appalti
Ancora un altro l'articolo nel
Vivo progetti per sessantacinque centrali elettriche e infine Progetti lungo il Tevere una
Io io trovo assurdo dice Valerio Magrelli poi vediamo il perché sul Corriere della Sera di Roma del sette gennaio iniziamo appunto con quest'articolo
Umori allertate Sicilia e Calabria piani di evacuazione per settanta comun
L'articolo di Franco Foresta Martin sul Corriere della Sera a Stromboli lo stato di infermità del vulcano si è cronicizzato il rischio di nuovi crolli di ma
In un cala e neppure aumenta quel che ti peggio ora e la percezione di questo rischio da parte delle della popolazione dei Comuni minacciati ma sa che la Protezione civile mandi a prefetti e sindaci un invito a predisporre le difese e si scatena il panico se ne ho una dimostrazione sabato sera quando autorità e amministratori di settanta comuni costieri appartenente alla provincia di Messina Reggio Calabria Vibo Valentia Cosenza e Catanzaro hanno ricevuto una circolare dal Dipartimento della Protezione civile in cui si descrivono le modalità del ma ma dove il trenta dicembre e si richiede l'elaborazione di piani di emergenza
Do della popolazione dalla costa in caso di nuovi fenomeni
In alcuni comuni calabresi è scattato un mai lanciato centinaia di persone hanno abbandonato le abbia le proprie abitazioni prossime alla costa per rifugiarsi più a monte come è potuto succedere i primi ad essere meravigliati siamo noi lui risponde il professor De Bernardinis del centro operativo della Protezione civile istituito a Stromboli dal nostro Scinto tramite il sistema di allertamento satellitare non è partito nessuna l'arme la circolare a prefetti e sindaci è stata inviata dalla siede il Dipartimento della Protezione civile di da Roma Issa conteneva informazioni tecniche scientifiche per predisporre i piani d'emergenza
Anna del perché sia scattato uno armi mai dato va fatta ai Comuni coinvolti voi ieri prefetti e sindaci delle province calabresi hanno dato l'accaduto sono il sindaco di Vibo Valencia Elio Costa ammesso che al momento in cui la comunicazione del possibile pericolo è stata portata a conoscenza della popolazione con volantinaggi negato mi c'è stato qualche malinteso e qualche passaparola sbagliato che ha scatenato apprensioni e fughe dopo i necessari chiarimenti tutto è tornato normalità il testo della circolare che cessano fornito dalla produzione civile in effetti è chiaro e non può essere scambiato per l'annuncio di un maremoto in arrivo ma in un Paese come nostro dove si preferisce rimuovere il ricordo dei disastri passati e la prospettiva di quelli prevedibili è più che sufficiente a suscitare sgomento
La comunità scientifica ritiene che la situazione attuale non trovi precedenti nelle manifestazioni anche eccezionali che hanno contraddistinto lo Stromboli negli ultimi trecento anni e che i nuovi possibili scenari
Immediato aggiornamento dei piani di emergenza recita il documento gli ambiti territoriali che potrebbero essere interessati oltre a Stromboli alle parti settentrionali le ovvie di Ustica sono le costa nord-orientale della Sicilia da capi Ugo da Capo Peloro a patti
E la costa tirrenica della Calabria da Scilla al fiume Noce o le indicazioni operative in caso di maremoto un'unica forma di difesa in RAI interramento delle persone dalla linea di costa fino al raggiungimento di una quota di sicurezza
Questa è stata fissata prudenzialmente intorno a venti metri sul livello del mare a Stromboli dieci metri le altre isole Eolie e cinque mentre nelle altre zone indicate dalla Sicilia della Sicilia e della Calabria il professor De Bernardinis raffreddato gli entusiasmi di quanti invocano un bombardamento con esplosivi di quella parte della Sciara del Fuoco che minacciano di crollare un intervento del genere al vaglio di alcuni studiosi come il professor Barberi e non sarebbe visto male da quegli operatori turistici che sperano in una conclusione rapida dell'emergenza
La Protezione civile intendiamo fare un passo alla volta commenta De Bernardinis prima di tutto dobbiamo completare il sistema di monitoraggio del vulcano poi dobbiamo dare al e hanno la possibilità di trovare un nuovo equilibrio su i daremo tempo fino a Pasqua il bombardamento è un'ipotesi da studiare a fondo prima di Baraldi Carlo quando si interviene su sistemi instabili bisogna stare attenti non cassiamo cadere dalla padella e
Dalla padella neo alla brace questa mi pare una cosa abbastanza sensata questo articolo di Franco Foresta Martin ne che però
Fa vedere come al di là poi degli alla SMI quindi gli allarmismi la situazione di Stromboli sia molto più complessa di cui io che poteva apparire in un primo momento che sembra riguardare quasi solo su rumori stretti dintorni mai realtà appunto un remoto ponte cassare arrivare fino addirittura zone di Posca aveva risalire in alto e quindi Ricard
Aree alcune qualche centinaio di chilometri di costa
E quindi questo sei segnaliamo quest'articolo perché ci sembra quello più dettagliato diciamo su quest'argomento ma vediamo adesso invece torniamo sempre su quest'argomento con incanto trattiamo quello del ponte sullo Stretto l'amministratore Ponte sullo Stretto S.p.A. Ciucci anche un tratto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni letta è servito quest'incontro per fare il punto sulla situazione sul progetto del ponte
Sì nessuna dichiarazione ufficiale al mine ma confermare l'intenzione del gol uno di accelerare sulla strada tracciata negli ultimi tre mesi ci sono le parole di fine anno di Silvio Berlusconi che ha promesso per il quindici gennaio la fine di una della sperimentazione per il ponte
Ieri Ciucci ha confermato alletta che il quattordici già ma io il consiglio di amministrazione della società era sarà in grado di va rare definitivamente il progetto preliminare corredato dallo studio di impatto ambientale delle autorizzazioni urbanistiche del piano finanziario ed è inviare all'esame del CIPE d'altra parte anche il governo completare l'iter del decreto legislativo che affida definitivamente la Stretto di Messina S.p.A. la concessione per la progettazione esecutiva la costruzione e la gestione del punto il proprio vento stato approvato dal Consiglio dei ministri il ventuno dicembre scorso e ora deve torna è all'esame del gol uno dopo aver acquisito i pareri delle commissioni parlamentari questi tre tasselli il progetto per il in are il piano finanziario il decreto legislativo consentiranno nodi tracciare definitivamente la strada verso la realizzazione del punto la nuova versione del progetto prevede in aree riduce i costi complessivi dell'opera da quattro virgola otto a quattro virgola sei miliardi di euro mentre resta da sciogliere il nodo finanziario l'ipotesi più accreditata della dalla Società e quella aziende tale tra virgolette e prevede un contributo nullo dello stato e un finanziamento dell'l'opera mediante un coinvolgimento diretto della società dello Stretto e del suo maggiore azionista Fintecna chi anche utilizzando indica ivi cavati della liquidazione dell'IRI coprirebbe gran parte del capitale di rischio si veda il Sole ventiquattro Ore qui dice il diciotto dicembre che in noi abbiamo anche citato e questo qui e fin qui che appunto il Il Sole ventiquattro Ore noi commentiamo questo fatto con appunto ribadendo che questa sarebbe Messina patacca del costo zero a carico dello Stato perché per i la mente i soldi dell'appunto suo stretto S.p.A. sono chiaramente quelli del ministero del Tesoro e il suo maggiore azionista Fintecna quei i soldi che restano dei rilievi anche se di proprietà del tesoro ma il Tesoro Didier se non dello Stato e quindi praticamente esce fu ori che il ponte sullo Stretto nuovo ribadiamo questo per l'ennesima volta in realtà sarà finanziato interamente con i soldi del dello Stato dietro questa finzione tecnico-giuridica che in realtà nessuno però una finzione e che noi diciamo in realtà essere appunto una patacca e con questo
Passiamo a un a un'altra notizia
Aperti
No inermi o a progetti per sessantacinque centrali elettriche Alvaro una nuova centrale elettrica il ministero le attività produttive ha rilasciato l'autorizzazione alla costruzione di un impianto di quattrocento megawatt a Sunset ero finora il ministero rilasciato autorizzazioni per tredici nuove centrali da costruire e per tre potenziamenti di grandi impianti esistenti in tutto otto mila duecento cinque megawatt di nuova capacità elettrica
L'altro giorno in era ora censito l'avviamento e dell'iter burocratico per progetti di altre sessantacinque centrali da esaminare il pari a trentasei mila duecentocinquantacinque megawatt di potenza elettrica in gran parte si tratta di progetti che fanno ricorso alla tecnologia del turbogas a ciclo con tanto c'è la tecnologia ad alta efficienza energetica a basse emissioni di fumi lecco si arricchisce ogni giorno in oggetti di nuove idee come la centrale termoelettrica annunciata da ACEGAS di Trieste nell'area di Fendi
Di Ferriera di Servola e quindi non ancora compresa nel Censimento ma l'elenco delle richieste di autorizzazione si impoverisce di altri programmi l'investimento soprattutto per quanto le compete riguardare elettriche straniere per una dozzina di sessantacinque progetti leader è stato sospeso il mercato italiano che sembrava facile si scontra con il e ti incrociati degli enti locali già difficili da superare per un'azienda italiana abituata a confrontarsi con la burocrazia esemplare il caso dalla centrale di San Severo appena autorizzata da ministero è un progetto presentato dall'astuto intense Mirante che nel ridimensionamento degli investimenti esteri ha ceduto i suoi programmi italiani alate veneta Ascopiave quindi tutta questa grande celerità poi in realtà si va sempre a incagliare
Con la realtà burocratica degli enti locali e quindi poi molte società straniere rispetto a questi fatti appunto si ritirano
E adesso vediamo
Notizie molto rapidamente i cantieri aperti boom degli appalti in dodici mesi bandiva il ventiquattro virgola sette miliardi di euro questo setto dal Corriere di alla Sole ventiquattro Ore a fine due mila e due stimato un aumento del ventuno per cento con un balzo più che doppio per le opere per il Mezzogiorno qui di si parla almeno così dice il Sole ventiquattro Ore effetto federalismo collegare le regioni che si sono moltiplicate appunto per cinque
Né accenniamo solamente ma appunto diamo questo dato e quindi sembra che ci sia stato un accelerazione
Per quanto riguarda le grandi opere ci avviamo la fine della rubrica segnalando però questo articolo praticamente editoriale sulla quanto Corriere
Roma Corriere della Sera di Roma di Valerio Magrelli che parla del project dei progetti sul del Tevere il titolo e il fantasma del tele appunto l'articolo di Valerio Magrelli
Questo si inserisce appunto trasmissioni che ha fatto radio radicale per quanto riguarda il Tevere ma più in particolare appunto il discorso della dell'Ara Pacis del Porto di Ripetta non entro nel merito ma ecco volevo segnalare quest'articolo che mi sembra che
E assurdo sbagliato
Quindi quarto punto qua non si dovrebbe scrivere ma per questo lo segnalo un grande grande giornale italiano
è da qualche tempo la nostra percezione di Roma dice Magrelli andata modificandosi per raccogliere al suo interno un nuovo personaggio ovvero il fiume sarà bene chiarire questa affermazione naturalmente il Tevere occupa da sempre un ruolo imprescindibile sul piano simbolico ritroviamo al centro di infinite descrizioni cantar innumerevoli poeti anche se nel Seicento risarcire il viaggiatore francese Saint Amand autore di una spietata Roma ridicola volle paragonarlo a un torrente fangoso ingrossato dall'urina dei BOC popolato di gospel repellente come un verme
Il male insomma l'iconografia Tiberina sempre stata ricchissima il punto però è un altro come una una presenza tanto vitale è stata espulsa la nostra vita dalla città perché una cosa è certa differenza che in una in altre metropoli qui il fiume che percorre l'abitato non stringe alcun rapporto con l'esistenza quotidiana degli abitanti il Tevere cioè sembra formare solo un margin un ostacolo tutt'al più buono per un colpo d'occhio forse uno dei motivi di questa rimozione origine nella costruzione di quegli argini che sarà Varano molti quartieri dalle periodiche inondazioni e fin qui tutto potrebbe anche andare bene ma ne tagliamo un lungo pezzo e sentiamo che cosa dice vanno Valerio Magrelli tutto ciò si diceva fino a ieri infatti una serie iniziative sembrano adesso annunciare l'abolizione di quella vera e propria censura paesaggistica il Progetto di parcheggi negli argini ispirata al modello parigino che significherebbe no una morte definitiva e tra la non lo dice qui Magrelli che questo parcheggio verrà realizzato solo per deputati e senatori una mega parcheggio di per seicento cinquanta automobili come se fosse appunto a a vantaggio dei cittadini non presenta Magrelli il il lancio della pista ciclabile figuriamoci che ci vuole questo già è stato fatto l'idea di sviluppare le passeggiate lungo le sponde sul genere dei Murazzi torinesi se uno vuole già anche adesso scende passeggiava non vedo quali sarà quale sarà la novità e soprattutto l'inaugurazione di vari navigazione potrebbero dischiudere dice Magrelli una nuova stagione a parte il fatto che e questo è un altro in un Roma che questi inaugurazioni di navigazione sul che vengono sempre rinviate di mese in mese e a tutt'oggi mi segnalano che sul se c'è solo un bidone che dice che da una segnalazione che prima poi non si sa quando gli a RAI e inaugurata una linea ma proseguiamo ancora con questo articolo di Magrelli ma sentire cosa dice se così fosse allora dovremmo ricordare Claudio villa comune col suo yacht e nei tempi passati fu protagonista di una memorabile di un memo Franjo in mezzo al deve ecco il nostro Livingstone nostro Fitzcarraldo l'esploratore che partendo da Ostia forse cercò di risalire la corrente col segreto proposito di attraccare accanto alla formano alla fontana del Bernini ogni per un aperitivo a Roma a piazza Navona così si conclude questa articolo di Vittorio Magrelli che non lascia in pace riposare in pace neanche il povero Yahoo Claudio villa il quale si sentirà
Ma chiamato in causa
Dopo non sentirsi chiamare in causa per ben altri motivi ma con questo appunto articolo dico con veramente controcorrente assurdo sul
Di Roma chiudiamo la trasmissione di oggi e un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia
Che