Con Fermariello.
La conferenza stampa è stata organizzata da Associazione Ricreativa e Culturale Italiana - Caccia.
Tra gli argomenti discussi: Animali, Arci, Caccia, Referendum.
Questa conferenza stampa ha una durata di 1 ora e 33 minuti.
21:00
09:30
09:30
16:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
19:00 - Parlamento
Marco
E il la bellezza di sei
Grazie grazie
Bene signora riservati un attimo di attenzione diamo inizi inizio ai lavori di questa conferenza stampa ringrazio a nome della presidenza nazionale dell'ARCI caccia ai cortesi amici al signor intervenuti il rappresentanze sindacali e associative giornalisti qui presenti perché questa conferenza stampa
Perché dopo aveva avuto in questi ultimi giorni vari contatti a Bari vive nel mondo venatorio sindacale istituzionale e parlamentare a nostro parere abbiamo raccolto elementi e novità tali da considerare ormai importanti nel mondo venatorio e non solo per le uno dei temi
Che certamente sarà oggetto di valutazione tra le altri qui stamattina sarà quello dell'unità dei cacciatori tema che noi con forza da sempre abbiamo sostenuto e oggi più di ieri
A tutti attutita tutti vive il mondo venatorio noi diciamo che ha sempre più bisogno di tranquillità per affrontare al meglio l'accordo con gli agricoltori e avere la definitiva legittimazione e il suo riconoscimento nel Coni
Noi riaffermiamo il grande valore unitario che al lunari come fase intermedia per arrivare in tempi brevi all'unità organica di tutti i cacciatori sia del cartello navi e sia al di fuori del cartello madri pari tempo salutiamo con piacere
Tutte le intese che possono venire che aiutano questo processo ben vengano sono consigliate sono spietate altro problema di grossa importanza e quello del recepimento della direttiva c'è e la modifica la nove sei otto con il recepimento dell'accordo fatta a suo tempo con gli agricoltori e le regioni
A tal proposito si sta assistendo Arryn mandi inammissibili noi a questo gioco non ci stia non ci stiamo e dobbiamo fare di tutto per denunciare tutte le responsabilità dove sono
Perché si esca da questa situazione che rende il nostro Paese inadempiente nel confronto della Comunità europea
Soprattutto grazie alle riuscite manovre di alcuni ambientalisti che sorretti da alcuni ambienti parlamentari sono riusciti a bloccare per il momento l'iter legislativo queste cose
E altre sono i temi informatori di questa nostra iniziativa
Di questa necessità di indire la Qwest la conferenza stampa che allo scopo di informare la stampa
E l'opinione pubblica ed è per questo che lascio la parola al presidente nazionale senatore Carlo fermare alle l'Arcicaccia per illustrarne
Più dettagliatamente le motivazioni
Fiumicino ringraziare amici presenti
Per questo la sua conferenza stampa che è stata indetta lo ricordava l'amico Moretti per informare sui numerosi contatti multilaterali se abbiamo avuto in queste ultime settimane con i gruppi parlamentari con un partito con le associazioni degli agricoltori con associazioni venatorie
Con ambienti culturali e ambientaliste allora per noi è un dovere dare un
Un elemento che in sintesi per l'appunto di quanto è emerso nei contatti e quello fatto riferimento e quali sono serviti a chiarire una serie di situazioni sulle quali da tempo stiamo lavorando
Alcuni dei protagonisti di questi contatti sono qui presenti amici rendersi il presidente della libera caccia l'amico presidente dell'ex così via io vi ringrazio sinceramente
Io corro quattro questioni
Dopodiché subito passiamo la parola agli amici giornalisti per approfondire i problemi ai quali fanno riferimento naturalmente non ripeterò Cosenza assordante nei nostri colloqui abbastanza frequenti tutti quanti voi conoscete e i vari momenti vari passaggi le varie fasi di una iniziativa condotta materia ambientalista in materia legislativa per ciò che riguarda la regola verso dalla caccia Cosimo e così e così via quindi mi atterrò unicamente ai fatti nuovi per l'appunto intervenuti in queste ultime settimane
Prima questione per ciò che riguarda i referendum anticaccia
Noi come voi sapete abbiamo aderito alla iniziativa del Governo e del Parlamento
Intesa a intervenire con un provvedimento per regolamentare meglio la caccia al fine di praticarla meglio
Abbiamo mantenuto questa nostra posizione di adesione all'iniziativa parlamentare governativa anche quando è intervenuta la campagna referendaria
Noi abbiamo criticato gli aspetti a nostro avviso punitivi del provvedimento approntato dalla dalla Commissioni cultura dalla Camera
Provvedimento che non solamente recepisce la direttiva CEE ma il nostro avviso va bene aldilà della lettera direttiva medesima
E abbiamo chiesto di apportare a quel provvedimento talune modifiche in particolare per ciò che riguarda il calendario venatorio nel senso che abbiamo proposto che come si fa normalmente
Come si fa normalmente
Nella maggioranza dei Paesi europei la caccia possa aprissi il primo di settembre se posso a chiudersi ventotto di febbraio
Abbiamo anche detto che in subordine avremmo ha diritto alla proposta avanzata dalle Regioni al Governo e al Parlamento
La quale proposta sostanzialmente poggia sulle deroghe nel senso che le Regioni sono d'accordo con il calendario fissato dalla Commissione cultura della Camera
Che chiude la caccia come sapete il trentuno gennaio aprendola nell'ultima domenica di settembre
Però le regioni impongono in modo più marcato che non
Che non nel testo del Parlamento il problema delle deroghe cioè a dire che in base alle richieste
Delle regioni si può fare per talune specie anticipare o posticipare l'apertura e la chiusura la caccia
Noi ciò detto rivendichiamo ancora una volta la rapida approvazione del provvedimento per noi è incredibile
Che dopo settimane di discussioni in Commissione agricoltura il provvedimento ancora non si è andato in Aula
Ci veniva detto che il provvedimento verrà discusso in aula entro la prima decade di luglio dell'ultimo contatto avuto con residenza dalla Camera noi ci auguriamo che questo impegno venga mantenuto
Perché
Sentiamo che è necessario aggiungere affatto le polemiche referendarie giungere a una modificazione della legislazione in materia di caccia
Ragioni tutti quanti conosce non solamente per ciò che riguarda il recepimento estiva c'è ma per quel che riguarda anche la riforma dovevano essere otto di cui Padova più un minuto ora c'è basso sgradevole il fatto che per ragioni spiegabili falloso condivisa strumentali spiegabili
I referendari abbiamo fino a questo momento ritardato l'approvazione di norme lungamente meditato ironicamente studiate in vari ambienti che corre che come ho già detto prima per certi aspetti sono punitive nei confronti dei cacciatori
Voglio appunto di a questo riguardo che il recepimento della direttiva CEE costituisce un aspetto del problema politico che sul tappeto
Perché l'altro aspetto forse quello essenziale è per l'appunto la riforma della nove sei otto noi abbiamo giudicato a Varese otto come sapete una buona legge
Che se ne che che Sensi ha detto una buona legge perché non solamente nove sei otto come sapete ha affermato un principio nuovo
Della della Paola patrimonio indisponibile dello Stato
Ma non lo so e otto affermato un altro principio ancora nuovo del piano regionale di intervento per creare strutture venatorie e naturalistiche un principio di intervento pianificato sul territorio
Valore sotto agli inventato il nuovo principe del rapporto cacciatori territorio sulla base di esperienze in Italia non son alti per esempio assai diffusa scientifiche e infine
La legge nove diciotto come sapete ha inventato il principio unico nel mondo la caccia controllata
Nel senso che la legge prevede limiti di carniere limiti di tempo limiti di specie da cacciare così continuando variante di petto unica in tutto a legislazioni che esiste a livello europeo solamente europeo
Ciò nonostante noi riteniamo Canovese otto per molti aspetti debba essere ora forzata o modificata e in questo senso abbiamo lavorato molto faticosamente
Dopo l'altra campagna referendaria
Con agricoltori con Regioni e così via per giungere per l'appunto a un testo di modifica come se otto stesso testo di grande importanza veniva per l'appunto a quel patto
Fatto con gli agricoltori ha fatto con le regioni questo penso sono dato al governo nella fattispecie al ministro al ministero al ministro che dell'agricoltura su questo penso sia lungamente discusso noi chiediamo che
Il testo venga finalmente approvato dal Consiglio dei ministri
E passato all'esame del Parlamento affinché i milanesi l'iter parlamentare
Io devo mettere in guardia in primo luogo gli amici qui presenti ma anche le forze politiche anche il governo sul fatto che per gli agricoltori è fondamentale non tanto il recepimento della direttiva CEE
Quanto alla modificano Lecce otto
L'agricoltore hanno confermato nell'ultimo incontro e stamattina speravo che penso al grido viva voce
Ci su un suo invito
Hanno confermato gli agricoltori l'esigenza che venga affrontata in modo contemporaneo
La questione del recepimento di una direttiva CEE è la questione della riforma dovesse otto ricondurre non potrebbero un'attenzione semplicemente sulla direttiva CEE è una trascuratezza della riforma nove sei otto
E essi hanno dichiarato che ove mai
Il Governo il Parlamento non lavorassero
In contemporanea sui due provvedimenti andrebbero alla dismissione del Patto d'accordo alla rinunzia del Patto d'accordo una dichiarazione particolarmente grave
Che noi abbiamo appreso da voci molto responsabili degli incontri ufficiali come associazione di agricoltori
Questa posizione è stata anche espressa ripeto ufficialmente in sede di massa
Inserì misto l'agricoltura allorché l'onorevole Santarelli ha convocato famoso comitato tecnico
Previsto dall'articolo quattro nove sei otto
Alla presenza sicché dei vari componenti di questa Commissione agricoltori hanno ribadito il concetto primo il Parlamento lavora in contemporanea sui due provvedimenti o essi andranno a denunzia del patto al quale ho fatto riferimento
Le conseguenze politiche sono molto gravi vogliamo mettere in guardia la Presidenza del Consiglio l'intero Parlamento perché si tratta
Di un una proposta
Di legge quella che elevato dal patto medesimo che esprime esigenze vitali per il mondo agricolo perché a legge non solamente prevede una difesa
Seria rigorosa dei coltivi ma prevede incentivi agli agricoltori per creare ambiente Paola e prevede anche e su questo si è molto discusso come sapete forme di iniziative in campo venatorio che possano in qualche modo risolvere il dramma dei bilanci in rosso delle aziende agricole marginali essi sono quindi sospinti da esigenze vitali per la sopravvivenza delle aziende sì che hanno dichiarato chiamò questa esigenza vengono tenute presenti al Governo e Parlamento oppure vanno alla alla dismissione alla alla denunzia del patto concordato
Su questo tema
Il già lunari Arcava approderà provveduto a interventi specifici al fine di sollecitare in particolare
Il Consiglio dei ministri all'approvazione del disegno di legge approntato dal ministero della agricoltura
E ne vogliamo insistere su questa pressione
Vogliamo che chiaramente il governo si renda conto
Della responsabilità che si assume rinviando l'esame è l'approvazione del provvedimento in sede di Consiglio dei ministri e quindi rinviando l'iter parlamentare necessario per arrivare alla riforma Maurizio
Lo chiediamo quindi che il Consiglio dei ministri
Approvi per l'appunto rapidamente il testo trasmesso Damasco trasmetta al Parlamento
In caso contrario deve essere ben chiaro che
Si assume interamente la responsabilità da mancata riforma e di quel che avviene nel rapporto fra importanti in parte resta la vita economica sociale anche politica del nostro Paese
Per quello che riguarda la seconda questione
Iniziative dell'ARCI caccia da Lunardi in rapporto al quadro al quale ho fatto riferimento noi abbiamo già dibattiti e manifestazioni in tutte le regioni italiane e stiamo lavorando
Per fare in maniera che si vada ai fatti all'esame dei fatti c'è una campagna referendaria in corso di sono molte polemiche c'è molto polverone
Questo risponde anche alle logiche tipiche di una cosiddetta campagna propagandistica di tipo referendario e così ma al di là
Di queste contingenze noi vogliamo fare in maniera che non solamente gli agricoltori i cacciatori ma
Gli agricoltori i sindacati così continua è la società nel suo insieme approfondiscano di fatti per ciò che riguarda per l'appunto l'attività venatoria
Voi sapete che noi consideriamo
All'attività venatoria interessante se riesce a contribuire a una positiva gestione dell'ambiente e dalla fa una
Spain siamo che tutte le esperienze vissute nelle zone più evoluto sono sono state fruttuose
Perché appunto in quelle zone abbiamo evitato
Che selvaggina veramente nobile
Potesse scomparire scomparire pensò situazione di Gallo cedrone dopo l'ultima guerra eravamo rimasti comprò
Con pochi campi siamo arrivati adesso decine di migliaia di campi grazie appunto alla gestione del territorio dalla fa una fatta dai cacciatori delle regioni interessate
Quindi noi pensiamo
Che su questi fatti occorre discutere e occorre anche fare in maniera che i cacciatori si rendono conto
Della necessità a loro volta di sospinge in avanti l'attività l'attività venatoria per ciò che riguarda il modo di di esercitarla questa attività
In questo quadro dal nostro punto di vista naturalmente tutto opinabile
I referendum ci sembra un po'rétro per così dire ci sembra un po'consumati un po'ripetitivi questo il nostro punto di vista probabilmente probabilmente possono emergere anche motivi di illegittimità
Delle trentuno medesimi ma su questi temi avremo modo di parlare sono sicuramente quando saremo in possesso di importanti valutazioni di costituzionalisti riguardo per l'appunto alla legittimità dei tre
Noi insistiamo sulla necessità di un impegno comune non solamente tra agricoltori e cacciatori
E regioni perché il ruolo di segretario della della regione e decisivo in materia come sapete
In molte regioni non siamo andati avanti perché diciamolo chiaro e tondo a muoversi otto è stata del tutto del tutto trascurata altre regioni abbiamo intere gioioso e doveroso il fatto nulla
Perché ne alias minori struttura venatoria un minimo di struttura naturalistica nel Lazio addirittura non sono neanche nella non non vi era anche la legge applicativa Marzio
Ma un impegno comune con gli ambientalisti
Noi perciò rinnoviamo ancora San Martino al di là della polemica referendaria
L'invito a un incontro tra le associazioni ambientaliste e serie è il comitato dei garanti cioè quel comitato che vede la presenza delle regioni dei cacciatori e degli agricoltori deciso per l'appunto dall'accordo al quale primo fatto riferimento
Per esaminare almeno i punti convergenti
Cioè per esaminare il modo di gestire il territorio il modo di battersi contro gli inquinamenti il modo tra l'altro di contribuire a una corretta preparazione
Della conferenza sulle sui migratori che il Governo ha annunciato per il prossimo autunno
Cioè a dire sono tanti gli impegni ambientalistiche velivolo accorto per cui almeno sui punti di convergenza di possibile convergenza fermo restando che la polemica permarrà sugli altri terreni almeno sui punti come ci possa essere un incontro tra le parti
C'è una una un punto per esempio dall'accordo e del disegno di legge
Che prevede che il venticinque per cento del tempo l'agro forestale
Sia organizzato come ambito protetto nel quale alla caccia e pietà
Noi siamo attualmente a circa seicento mila poco più di cinquecento mila ettari di territorio protetto in base a quel punto d'accordo occorre passare oltre cinque milioni di ettari
Di territorio protetto si aprì un compito titanico che tra l'altro prevede anche investimenti di una certa importanza quindi occorre andare a a un programma al piano
Ora come fa come possono da soli cacciatori affrontare un tema del genere
Si corre il rischio che anche questo punto Possa decadere posso diventare un punto vanificato dalla vacuità degli interventi che in materia vengono realizzati anche dal governo
E allora ecco uno dei punti che può essere oggetto di raccordo di riflessione di intervento
Nel quadro dell'iniziativa dell'Arci Caccia anche ad una vita debbo dire che l'Arcicaccia
Sta sollecitando mi pare che né la cartella vi sia anche la lettera che è stata inviata a migliaia di cittadini italiani
Sa sollecitando l'adesione a un cartello dei no costituite l'adesione di particolari
Rappresentanza della società italiana
Per fare in maniera che vi sia un cartello qualificato
E rappresentativo che pur chiedendo la nuova regolazione dà la caccia non mi chieda l'abolizione o o no o don come dice
Pena Rizzi non
E margini il problema venatorio così come taluni altri fanno in questa fase tenendo conto che nell'attività venatoria non solamente vi sono importanti valori culturali checché se ne dica sarebbe se se ne dica ma l'attività della venatoria se ben concepita è un modo per per per a gestire il patrimonio faunistico per gestire il territorio in modo positivo
E allora Anna si tratta di sviluppare di all'ideale il carter aveva ai quali al quale ho fatto riferimento questo cartello Vendola
Poi deve diventare come i raccordi cartello dei no per una
Perché poi spetta lunari sostanzialmente unificare queste iniziative quindi questa iniziativa che già l'accesa portano avanti per non perdere tempo poi a nostro avviso deve diventare oggetto di un intervento coordinato per un abile
Lo stesso dicasi per quel che riguarda la petizione già promossa da un'aria che ci abbiamo deciso in sedi locali mi pare cala cartella vi sia per l'appunto copia di questa petizione
Ora questa petizione deve consentirci di raccogliere delle proprie prossimo le prossime settimane entro l'autunno entro settembre
Due milioni di firme
Ne vogliamo raccogliere due milioni di firme sotto in carcere per l'appunto a questa petizione da portare a Roma di una grande manifestazione di massa
Che terremo per l'appunto in autunno e questi due milioni di firme poi verranno portati in sede parlamentare ai presidenti della Camera è tesserato
Come anche in sede una vittima abbiamo deciso già era in corso il lavoro
Abbiamo degli oggetti di promuovere una sottoscrizione di cinque mila lire
Al testa per ogni cacciatore sicché la tessera viene aumentata del pesce i cinque mila lire
Non solamente per fronteggiare la campagna la campagna referendaria
Ma anche per supplire a a una irresponsabile decisione dalla Camera
La quale in base a un emendamento di Mozia proletaria come sapete appunto ha tolto il sostegno alle associazioni venatorie pur permanendo a carico di come da legge
Tutti gli oneri che vengono per l'appunto affidati alle associazioni venatorie in in termini di di formazione in termini di vigilanza intermedi intervento sul territorio sua faune così continua
Attraverso questa opposizione dovremmo raccogliere l'insieme del mondo venatorio dovrebbe raccogliere cinque miliardi che naturalmente serviranno solamente all'attività
Contro i referendum a livello periferico a livello nazionale ma come ho detto dovranno servire a supplire al vuoto creato dalle decisioni dalle dai sorprendenti responsabile divisione dalla Camera
In materia
Anzi a questo riguardo noteremo misure affinché venga al più presto ripristinato quanto è stabilito per l'appunto da nove sei otto
E quanto dovrebbe farsi anche per le libere associazioni del tema per l'appunto del tempo libero
Le quali una società come questa avrebbero diritto a sostegno della società per per affrontare i complessi problemi diede alla del moderno fa della moderna organizzazione del tempo libero
Per quello che riguarda la terza questione unica dei cacciatori
Noi a fine mese
Avremo il congresso nazionale dell'Arci
Sarà un congresso molto importante dalla vita entrarci noi confermiamo l'adesione dell'ARCI caccia all'Arci
Perché il pluralismo dall'Arci
Riteniamo che arricchisca Classes Arcicaccia
E poi riteniamo che il pluralismo dell'Arci e posso come dire rafforzare il contributo riformatore dall'ARCI caccia
Dall'azione del calarci noi evitiamo il rischio di settori autismo
Andiamo sicuramente all'arricchimento dalla coscienza critica del cacciatore il quale portato a occuparsi anche nel libero confronto tra le parti a occuparsi dei temi più generali
Che vanno per l'appunto al di là dei problemi venatori
E direi che lo stesso rapporto aspro e polemico con la lega ambiente
Risulta utile
Perché appunto consente questo confronto è questo e questo questo reciproco arricchimento
Questo rapporto in sostanza consente di rompere ogni compartimento stagno
In base a queste rapide valutazioni
Noi confermiamo e conferimenti confermeremo al congresso nazionale dell'Arci la nostra adesione allacci medesima
A congresso però chiederemo la totale autonomia dall'ARCI caccia questo la variante storica perché dopo
Qualche decennio si giunge per l'appunto a una modificazione sostanziale del tipo di rapporto che intercorreva tralci caccia e darci
Voglio confermare che per quello che ci riguarda nei nostri organi dirigenti
La decisione è già stata gesto perplessa
Ed è irrevocabile
Noi sollecitiamo nel quadro di una unità dei cacciatori
Passi avanti
Passi avanti rispetto all'attuale situazione
E anzi devo dire che per quello che ci riguarda sempre noi
Nella logica dell'unità dei cacciatori affinché alzeremo incessantemente
Che cosa bisogna gola fare per andare avanti sulla sulla via dell'unità dei cacciatori in primo luogo
Occorre potenziare lunari
Affermando quei principi di democrazia rappresentativa
Sì abbiamo fissato anche nello Statuto anche se abbiamo rinviato l'applicazione quella parte dello Statuto
Oggi come oggi siamo vivendo una fase che può definirsi di accordi di vertice
Noi vogliamo andare invece ad una fase nella quale in base agli iscritti di ciascuna associazione sia la rappresentanza del Lunati
Ripeto soluto prevede questa eventualità ne vogliamo aprire un discorso per fare in modo che questa eventualità diventi rapidamente concretezza
Per quello che riguarda in secondo luogo
Il problema dell'unità noi pensiamo che occorra sollecitare il Parlamento anche in questo caso assolutamente lento
Che nel quadro dell'approvazione della riforma dello sport
Preveda
Una norma
Che Sensi ska il principio della Confederazione
Delle autonome associazioni venatorie confederazione aderente al Coni e mi spiego meglio attualmente come sapete l'unica federazione aderente al Coni alla Federcaccia
Da tempo si sta lavorando perché
Pur rimanendo autonome le singole associazioni S aderendo a una confederazione possono nell'insieme essere rappresentate
Dal Coni
Quindi occorre sollecitare il Parlamento che approvando la riforma dello sport modifichi l'attuale normativa e consenta per l'appunto la Costituzione per leggerli questa confederazione delle Autonomie associazioni confederazione aderente al Coni
Ancora
Occorre avviare fin da ora il processo unitario
E a questo fine ne abbiamo già steso con l'amico Pagnoncelli con Habana con l'ingegnere tessile
Un patto che penso sia
Sia stato accluso alla nella grazia presenzia una cartella credo l'esecuzione
Ma c'è questo patto
Per sostanzialmente gestire i servizi e le strutture sportive nel campo venatorio comunemente
Occorre un chiarimento
Lo statuto del Lunati su richiesta dalla Federcaccia motivata
Non prevede l'uso comune
Dei servizi che sono nel campo operatorio molto complesse perché si tratta di nel gestire Orsini le zone addestramento cani
Così continuando
Campi di tiro al piattello le cose che sapete benissimo e così via Canzone per le gare di cani e cioè così continuando lo saluto e lunari non prevede una gestione comune servizi
Prevedo unicamente un coordinamento in materia di politica venatoria
Sicché quelle associazioni le quali sono invece d'accordo peggio di gestire comunemente i loro servizi hanno stabilito un patto che appunto è è allegato in questa Cantet
Questo patto lungo lo vediamo come patto aperto
Per cui altre associazioni venatorie riconosciute o no che volessero aderire sono le benvenute sono le benvenute e concediamo questo patto come momento di passaggio annuo qui traguardi in materia di unità tra i cacciatori
Ancora noi pensiamo che occorra immediatamente e in questo siamo d'accordo con a varie associazioni venatorie e anche con la Federcaccia occorre velatamente inattesa della legge
Cioè con o senza aggiungere alla quale primo fatto riferimento a leggi di riforma dello sport
Che deve prevedere una normativa sulla Confederazione libere associazioni inattesa della legge
Pensiamo che occorra studiare forme di unità su questioni concrete
E forme di adesione di tutte le associazioni venatorie al Coni occorre studiare il rapporto attuale normativa quali possono essere le forme di adesione al Coni da parte delle varie associazioni venatorie
Ripeto anche la Federcaccia sollecito con ricerca in tal senso occorre istruire subito questa questione e giungere a uno o più accordi urgenti questi accordi frattanto che cosa posso impegni interessati
Posso interessare l'attività editoriale andare a un unico giornale
Noi stampiamo
Grosso modo ogni mese un milione e trecento milioni e quattrocento mila copie un milione di copie di giornali venatori che vengono inviati automaticamente ai soci in base al tesseramento si tratta di andare a un accordo editoriale e quindi l'attività unica in materia editoriale
Si tratta di andare di studiare le forme per un'unica assicurazione
Per unici servizi ecco perché l'accordo che abbiamo elaborato con l'amico Pagnoncelli è la premessa è un passo è una prefigurazione degli ulteriori passi innanzi che occorre fare sulla via dell'unità
Unico tesseramento potenziamento del coordinamento comunali e adesione deve fare a suo zio Franco tutto questo bisogna studiarlo nei prossimi giorni per giungere a una confusione ha una proposta
Quarto e ultimo punto
Noi terremo il cinque di luglio
Il prossimo l'assemblea nazionale dell'ARCI caccia
Batteremo a conclusione del Congresso Arci che come sapete si conclude a fine mese giugno
Lontre terremo un'assemblea nazionale a conclusione di questi lavori istruttori e di questi contatti multilaterali che faticosamente stiamo tenendo in questi giorni e che abbiamo tenuto nei giorni passati
Ora per quella data cinque di luglio
Noi auspichiamo per quel che ci riguarda che i vari nonché i complicati nomi che debbono essere risolti siano sciolti
E pensiamo che si possono aggiungere a parte Arcicaccia o meglio la parte d'un abito da parte Unali per quella data i risultati raggiunti
Affinché la pubblica opinione si è informata del punto uno cui è giunto il movimento venatorio italiano questo cosa significa simile si apre una fase del tutto nuova
Cioè significa di questo l'augurio che vi facciamo dal punto di vista di cacciatori questo però significa che circa trenta mila circoli
Di cacciatori che abbiamo in Italia tra le associazioni venatorie con migliaia di attivisti di quadri e dirigenti di gente che lavora in campagna che produce faune così continua
E che il migliore fra ciò che salta mila soci ad un'analisi dello dello scorso anno
Finalmente affratellati
Uniti
Quindi superando anche elementi polemici un poco arretrati così dire possono costituire sempre più una forza ambientalista a servizio non solamente dei cacciatori al servizio del Paese ancora vi ringrazio siamo apertissimi avere altre domande dopodiché
Dimenticanze cioè sei dimenticato borghese
Sì perché mentre poi parlavo visto l'amico usati da presa del movimento sindacale italiano appunto per presente ed è uno delle forze sostanziali
Di questo schieramento dall'azione di questo schieramento che comprende oltre cacciatori come prima dicevo gli agricoltori e alle regioni
Vi ringrazio anzi ti ringrazio
Sì ai consiglieri per le vostre richieste alle domande grazie
Va bene permanente
La prima questa senatore fermarlo ha detto che c'è già una Louisiana devo alzare la voce sì prego prego non faccio lo sforzo senatore Germania lo hanno detto che c'è già una unità stili intenti all'interno dell'ARCI caccia per ottenere
Autonomia piena nel l'ambito più vasto dell'Arci
Nel caso che al congresso dell'Arci non si volesse concedere questa autonomia cosa mi sembra difficile almeno dai discorsi fatti in altre riunioni in altri convegno assemblee ma poniamo il caso che l'Arci non volesse concedere questa autonomia all'ARCI caccia quale sarà il comportamento dell'Arcicaccia la seconda domanda meno importante per l'Arci forse ma importante per la gente la costituzione della Confederazione delle associazioni venatorie
Pur restando ferma la autonomia piena di ognuna di queste associazioni
Significa la sostituzione al Lunardi
Ovviamente forse oppure saranno due organismi se non contrapposte quanto meno
Collaterali a quella che è l'attività venatoria grazie
Perfetto
Altre veloci umido come volete conviene Bachelor borbotta allora immediatamente per quello che riguarda la prima domanda io gioco detto che la decisione dell'ARCI caccia era evoca pile
Nel senso che gli organi dirigenti ARCI caccia già discusso di questa missione ne diamo al congresso con questo mandato di un'autonoma associazione quale già e l'Arcicaccia se per avventura devo escludo perché sarebbe un atto di responsabilità
Questo orientamento non venisse sancito a congresso servirebbe chiaramente un rapporto di conflittualità tenendo conto che noi stiamo lavorando con con convinzione e con impegno per l'unità dei calciatori
Quindi non possiamo mettere in discussione questa scelta prioritaria rispetto a una risposta negativa del congresso quindi è chiaro che sarebbe un rapporto di conflittualità
Io escludo questa ipotesi perché tutto il lavoro preparatorio lavoro precongressuale mi pare che finalmente abbia ha affermato il principio di autonomia nell'ultimo congresso quello di Montecatini con l'ultimo adesso dall'arcipelago evita andammo con questo orientamento con questo orientamento
Ma fummo battuti dalla maggioranza congressuale rimanemmo minoranza contestativa per consentire in questo prossimo congresso mi pare di poter dire che questa posizione che ribadiamo e che consolidiamo e che porteremo al congresso risulterà vincente
In questo caso quindi avremmo una coincidenza fra l'impegno assunto dai nostri organi dirigenti e il deliberato con la sua per quello che riguarda la seconda commissione è evidente che è evidente che
La nascita dalla Confederazione
Che costui che costerebbe il sia il momento di coordinamento delle autonomie associazioni aderenti alla Confederazione significherebbe una sorta di superamento una questo è chiaro si era parlato di trasformare Lunardi
In confederazione o trovare altre strade ecco perché ho suggerito un istruttoria rapida per giunta una proposta possibile in materia
Quindi è evidente
Che nella prospettiva la nascita dalla Confederazione significherebbe che Lunardi a esaurito il suo com'do nel senso che si è non è incarnata in qualche cosa di più avanzato di e di più e di più rappresentativi
Sì
Sì noi attualmente già svolge attualmente penso che riguarda già attualmente per ciò che riguarda il patto di servizi al quale ho fatto di elementi già auspichiamo la massima apertura per prefigurare il massimo di unità di tutti i calciatori italiani impongono interessi concreti per ciò che riguarda alla caccia e per ciò che riguarda l'ambiente giardiniere
A fare chiedo scusa no no bisogna estranei e ora
Io dico due cose prende velocità dove del documento che è stato distribuito se rileva questa intesa da parte delle quattro associazioni venatorie
Per dare una maggiore spinta
Al processo unitario mi sembra opportuno necessario sia per il momento politico sia perché una richiesta che mi sembra che venga soprattutto dalla base associa
Credo che questo documento accelererà il processo che pure in atto che pur nelle intese del lunari
Perché
Noi abbiamo bisogno di presentarci alle forze politiche e al mondo che si trova in una posizione contrapposto rispetto a noi per i fatti contingenti che tutti quanti conosciamo una posizione possibilmente unitaria
In un differenziale tale che purtroppo in alcune occasioni viene rappresentata nella realtà del nostro mondo
Questo mi sembra il motivo per il quale noi ci siamo intesi ci siamo incontrati non soltanto per offrire alcuni servizi comuni ma soprattutto per raggiungere l'obiettivo
Del questa confederazione unitaria che serve
A dare
Una un quattro uniforme chiaro e preciso del mondo venatorio
Credo che uno degli elementi sui quali qualche riflessione sarebbe opportuno fare che oggi noi ci troviamo
Di fronte un mondo che è riuscita a catalizzare l'opinione pubblica
Sul problema della caccia ottenendo almeno da quelli che sono arrivati demoscopiche
Una maggioranza di opinioni fatte su forme sentimentali credo che sia dovuto anche ad alcune deficienze del mondo venatorio che sta invece in questo momento recuperando così serietà e con impegno
E questo fatto unitario che noi andiamo
Che oggi noi abbiamo raggiunto e che stiamo
Cercando di far capire dovrebbe essere invece il punto di ulteriori riferimento perché il tra la salvaguardia del territorio la gestione faunistica
E ambientale sia proporzionata alle capacità e alle risorse che noi abbiamo del nostro paese grazie
Lucio
Dice
Sino scritto avendo d'accordo
Prego prego si
Ma io volevo una qualche chiarimento telegrafico perché la materia altrimenti sarebbe interminabile dal sempre fermati hanno sui primi due punti
Volentieri sono Cianciullo di Repubblica
I primi due punti che erano quelli dell'accordo per la direttiva europea e della questione della nove sei otto che invece la trattativa al ministero della l'agricoltura
Ecco quali sono hanno
I punti sui quali è stato raggiunto un accordo e che viene incontro alle esigenze degli ambientalisti quindi se ci potete dare dal punto di vista dei cacciatori i punti quelli che sono state le concessioni e in per esempio per la questione della scena vorrei sapere qualcosa sulla questione dei
A quelle questioni trattate riguardano i fucili a tre colpi le specie cacciate il calendario e soprattutto la questione del verde confuse sulle deroghe bisognerebbe dire una parola perché vorrei sapere
Che cosa si può intendere per deroghe perché se si lascia così indeterminata la questione voi deroga può esser tutto anche la caccia falco pecchiaiolo in qualche modo può rientrare nel concetto di bene no
Aggiungendo Giangiulio Repubblica devo rispondere su
Va bene intanto riguardano i bilanci
Pesante accusa
Provvedimento quale serve a tutelare l'ambiente come premessa per la tutela delle specie selvatiche
Quindi l'intervento fondamentale che prevede la direttiva e sull'ambiente poi in questo contesto a direttiva prevede norme di salvaguardia di conservare per la conservazione del degli dei selvatici gli uccelli selvatici questa traditi
Ora
Tutta la polemica che c'è stata tra cacciatori e ambientalisti nel corso di sette anni
Si è impedito la il recepimento di rettifiche cosa è consistito nel fatto che noi pone ponevamo
La questione dell'applicazione integrale pena detentiva CEE
E gli amici ambientalisti poneva il problema come più volte abbiamo detto di allargare le maglie di quella direttiva includendo in essa questioni che a nostro avviso dovevano trovar posto nella riforma piano Messineo
E in questo tira e molla
Siamo giunti a l'anno scorso quando per ciò che riguarda il mondo venatorio noi abbiamo acceduto alla pressante richiesta di gruppi parlamentari e del ministero dell'agricoltura
E abbiamo quindi iniziato a discutere per l'appunto del recepimento con comma Egli allargate Taglietti Maggi
Ecco perché poi parliamo di sorpresa quando ci siamo trovati a un certo punto di fronte alla richiesta referendaria ma questo noto che opinabile e qui non mi voglio soffermare su questa questione
Quali sono state le questioni discusse non quello dell'otto quattro due questione sopraggiunta qua c'è stata richiesta referendaria
Nel senso che come la sa il provvedimento dalla commissione cultura Camera trova anche è un modo per superare la richiesta referendaria per ciò che riguarda all'articolo otto quattro due coi civile che consente
L'ingresso su fondo altrui da parte dei cacciatori durante registratori
Alla discussione invece sostanzialmente si soffermò sul calendario venatorio
Perché questa era la questione vera che Poleo gli ambientalisti questione che avremo avuto per l'appunto affrontare come prima le dicevo in sede di riforma della nove sei otto sulla questione delle specie cacciabili
Specie previste l'anoressia e otto che la comunità poteva in qualche modo raccomandare di non cacciare tema che andrebbe approfondito ma che in questo caso che in questa sede non è il caso approfondire
Quindi praticamente la questione vera che era sorta
è una questione calendario perfino sul calendario
Noi citeremmo atta a fare presente che era già intervenuto una modifica Rispetto a nove sei otto che prevede come la Sai chiuso dalla caccia al trentuno di marzo perché applicando all'accordo
Quale accordo era di Berna la commissione di Berna con indagato Andreotti dove anticipammo la chiusura superando anoressia otto che prevedeva chiuso al trentuno di marzo al dieci di marzo
Quindi era sorta la questione effettivamente il calendario questa missione perché per quel che riguarda il fucile a due colpi o tre colpi la direttiva parla chiaramente di voler colpire caricatore
E questo lo so perché acqua a suo tempo ero tra quelli che un po'frequentava Bruxelles ancorché sia lavorava
Due più uno perché perché comunque la formula se lei vuole giornalismo un po'giù no se le vuole anche un po'gesuitica adesso qui non voglio dire
Con quella formula si cercava di salvaguardare talune linee di produzione
Di e dei famosi fucili automatici perché riducendo il tutto a due colpi saltava la linea di produzione i fucili automatici questa quindi è una questione che non interessa i cacciatori
è una questione che interessa il mondo economico italiano interessa l'attività produttiva a me non interessa nulla insomma voglio dire sì va bene insomma siamo per non non ci interessa come calciatore cioè voglio dire era sorto il problema su cui abbiamo notato sensibile anche i partiti italiani per la verità io dichiaro formalmente che nei contatti avuti abbiamo trovato sensibilità nei grandi partite Aliani su questa questione di andare a Inter Petrali in modo riduttivo la direttiva europea che per l'appunto parlare allegato quattro dei famosi due colpi nel caricatore e di uno in canna per consentire per l'appunto
La possibilità di promozione dalla linea di automatici ma questo è un fatto che non ci interessa proprio a me come cacciatori la cosa ripeto vera e quella del calendario perché perfino ed ero che sono un punto essenziale della direttiva cioè la lettura direttiva specialmente su pressione dei francesi degli inglesi e irlandesi eccetera eccetera pone per l'appunto in rapporto ai particolarità nazionali il problema ed ero lei sa per esempio che in alcuni Paesi del Nord Europa alcuni selvatici si cacciò tutto hanno perché vengono non sia di noci il passo il colombaccio si cacciò dal primo di gennaio al trentuno dicembre
Gli Anatidi dove vi sono le grandi correnti migratorie caratterizzi calcio ma anche di notte cioè vi sono quelle famose particolarità
Sì che è appunto sì che praticamente si è posto il problema si è posto il problema delle deroghe quindi la deroga è contemplata dalla dalla direttiva e sulle deroghe il testo delle regioni
Perché le regioni sono riunite hanno commentato il lavoro della commissione cultura dalla Camera e hanno apportato modifiche a quell'anno proposto modifiche a quel testo le Regioni sostanzialmente invece Poggio proprio sulle deroghe
Ora qui si possono fare mille discussioni su questa faccenda ma la direttiva ladra comunità
Pone provare quindi la questione quella del calendario ora ci troviamo di fronte al fatto che il calendario proposto dalla Camera proposto dall'Arci dopo le riunioni che aveva fatto con gli ambientalisti eccetera e poi raccolto dalla camera eccetera eccetera
Prevede la che l'apertura alla fine a fine settembre e la chiusura a fine gennaio
Quindi da questo punto di vista benché lei si abbia la caccia controllata come primo detto
E benché si abbia a una caccia che si svolge solamente per tre giorni per settimana per ottanta giornate complessive annue e per giornate effettivamente svolte venti pro-capite
Noi andiamo con questo calendario a una riduzione da ottanta giornate a cinquanta giornate all'anno questa la sostanza quantificata della modifica apportata dalla Camera ecco perché lì siamo permessi di suggerire che pur comprendendo che questo argomento diciamo di di controversia di suggerire allineando cioè a Paesi europei la chiusura ventotto di febbraio
O in subordinata come ho detto la richiesta la richiesta delle regioni che consolida il principio delle deroghe in avanti o indietro per fare in maniera che appunto talune specie riso possono risultare cacciabili sulla base della proposta della regione avanzata non più al ministro ma di cultura come proposto dalla Camera ma Presidente del Consiglio
Questo per quello che riguarda la sua richiesta non so se sono stato esauriente la ringrazio
Guzzanti
L'organizzazione è stato introdotto anche di sfuggita il problema del lavoro occhi gravita intorno alla alla cascina produzione di armi sono stato sabato tenere una relazione e alle tre confederazioni sindacato sardo temere una relazione a un convegno un attivo di lavoratori di delegati del dipendenti delle industrie armiere
A Valtrompia Valtrompia
Presenti i sindaci pre comunità montane le autorità locali
La FIM CISL organizzazione metalmeccanici della CISL
Presentato uno studio locale naturalmente
Certo una realtà non è indifferente quella Brancher Valtrompia per quanto riguarda la produzione di armi nel loro hanno fatto presente questo o la il l'irrigidirsi della normative venatorie la paura indotta sulla settore dallo scorso referendum ha provocato una contrazione occupazionale di circa il trenta per cento dei lavoratori
Delle industrie dalla Valtrompia sono stati persi dall'ottantatré all'ottantasei localmente mille posti di lavoro
Un altro referendum ma provocherebbe
Dall'ottantatré all'ottantasei mila posti di lavoro
O le uniche AGEA l'unica azienda che per ora Sisal per la Breda ma che notoriamente produce armamento pesante quindi non non armamenti sportivi sono da due anni in crisi di settore
Abbiamo avuto riconversioni singolari come facevano l'esempio della Bernardelli che approvato prima a produrre pistola e spara chiodi per per l'edilizia poi Mongi Trichet automatiche e alla fine si è risollevata quando ha preso una commessa di spolette per bombe a mano quindi riconversione storicamente ottima a passare da produzione civile a produzione bene
Loro hanno stimato che un eventuale nuovo referendum ma anche la minaccia del referendum
In effetti creerebbe un ulteriore decremento di un altro trenta per cento e finirebbe per scaricare i costi fissi delle produzioni sul rimanente settanta per cento
O che destinato all'esportazione alla produzione per l'estero che verrebbe quindi ad accrescersi ricorsi a perdere di competitività ecco questo questo volevo sottolineare un problema
Di non secondaria importanza quando si parla di riconversione industriale un'altra stima la riconversione di cui si parla una riconversione che ha costi altissimi si valuta un costo che oscilla dagli ottocento milioni al miliardo per ogni posto di lavoro riconvertito marchi DOP chi le paga queste questi costi
Ogni posto di lavoro
Sì ma
Una globale
L'attuale in cui aderisce alla proposta dell'intesa professione commentare spiega impegnandosi l'obiettivo finale i
I
Il onorevole Vincenzo Balzamo saluta lavori va be'la stampa si scusa per non essere presente
Ha mandato la documentazione
Giornalista amico Lucio vorrei
Rilettura
Interpretazione
A me
Indirizzato non perché
Fama presidente da Libera Caccia Nappi ce ne sono consigliere nazionale del marchio
Ieri il partito ecologico vere di ritirarmi avviene da Calderini
E ci invia questo TLX
Partito ecologico per il diritto alla DIA contrario referendum contro la caccia
Riteniamo che opportunamente corretta la nuova legge venatoria possono soddisfare le esigenze ecologiche e protezionisti
Riteniamo più opportuno attualmente utilizzati i cacciatori possono svolgere un'azione importante nella protezione ambientale
In particolare modo nella salvaguardia di animali e piante in via d'estinzione
Indispensabile una corretta collaborazione tra ricorda oggi del cacciatore
Dichiaro disponibilità ad incontri Nicolò buzzo professor scusate il professor Nicolò Bozzo segretario generale del partito ecologico per di ritardi
Osservando abbastanza
No ma questo del partito del dei mitraglieri pensieri in Sardegna tra la sede in Sardegna
Questa
Con buzzo io c'avevo parlato una settimana fa se si potessero fare le fotocopie di un albergo e distribuirle ai progetti per la ritengo una cosa molto importante
Riteniamo
No io dopo vero giornalismo
Io
No siccome l'andantino rivolgere due domande
Subito dopo vorrei
Aggiungere alla dichiarazione dell'ingegner Pagnoncelli che è anche il Túrin colubro nella sua ultimissimo il Touring nella sua ultimissima rivista bimestrale fa una dichiarazione che senza dilungarmi ripete i concetti del partito verde cioè si schiera contro il referendum dicendo ovviamente di auspicare una caccia ben più
Moderata
Modificata nei contenuti e però è molto importante che i due espressioni del avverse si siano dichiarate dopo la prova secondo me di grande serietà che il mondo della calce sta dimostrando e che una delle documentazioni caro Carlo
E una delle prove e questa meravigliosa pro prospetto di unificazione tra tutte le associazioni venatorie che secondo me se fosse si fosse verificata prima anche dell'altro referendum forse questa seconda minaccia referendaria noi non l'avremmo avuta e con tutta probabilità tutte quelle iniziative di produzione venatoria che tu ingegnere giardini la dietro vedo Gucciardi vedo rotte siete stati i pionieri io sono stato fedele cronista risalgono mi sembra ad immediatamente dopo la nove sei otto cioè al settantasette ecco se non avessimo avuto noi
Questo questa crinatura questa divisione di associazioni e avessimo lavorato tutti insieme e voi che siete i protagonisti i leader di tutte le associazioni le stesse tutto esprimere liberamente in un'unica confederazione quei concetti quelle iniziative forse l'opinione pubblica
E beh capito come sta per capire in questo momento grazie anche a molti dei nostri giornalisti antico virgola Cianciullo è stato più volte obiettivo
Noi abbiamo informato l'opinione pubblica l'opinione pubblica sta dando prova di maggiore serietà questo lo dico lo dico
E vengo subito alle due domande per non rubare spazio agli altri colleghi ecco
Ho avuto piacere risentire Francesco Guizzardi perché io sono estremamente preoccupato da certe dichiarazioni di altri sindacalisti che ovviamente voi avete capito che parlo di benvenuto
E quale mentre cinque anni fa
Pur non essendosi schierato liberamente contro la caccia aveva fatto una dichiarazione grosso modo come questa
Del partito verde di Sardegna come quella del Touring Club cioè vi dicevo io non sono favorevole agghiaccianti sono contro la caccia però capisco che i problemi della riconversione sarebbero fu adesso è inutile che ve lo dica Francesco appena detto che ho ogni operaio soggetto la riconversione a un costo di circa un milione l'ha precisato Francesca anche a di un miliardo sia caro ogni operaio
O allora io volevo volevo sottoporvi subito questo problema ma non è il caso che voi che siede artefici di questa unificazione che siete protagonisti di molta parte della filosofia venatoria
Non chiedete un abboccamento avvenuto il quale io credo che se
Se questo fosse messo di fronte a una realtà quella che noi conosciamo forse non si lascerebbe scappare delle cose che secondo me sono addirittura ho vanesi che o superficiali
E vengo all'altro argomento che io vado sollevando il mondo
Agricolo ecco io sono stato proprio ieri sera ieri pomeriggio insieme con i massimi dirigenti dell'agrituristica hanno festeggiato ventenne ho parlato di questi problemi
E in particolare Simone velluti già cacciatori amico della caccia mi sottolineava la grande preoccupazione della base di questa dilazione da parte del Parlamento
E lo temeva e non è che lo loro come hanno detto Carlo a Firenze danno per termine novembre loro sono terrorizzati non tanto ma che un'altra volta
Il mondo politico come già accaduto nel mille novecentosettantasette quando è stato steso nove sei otto arrivi a proporre in aula questa legge quando è già superata come scusami quando è stata provata la la nove sei otto noi sapevamo che aveva dieci anni
Di anzianità e quindi se fosse stata approvata qualche anno prima oggi sarebbe stato più facile modificarla perché avremmo avuto l'opinione pubblica grazie cioè allora io vorrei chiedervi Carlo ma non sarà il caso di riconvocarli insieme questo mondo agricolo e chiederli se stanno facendo Giano bifronte perché quell'otto quattro due è un interrogativo un po'preoccupante per noi è tutto grazie
Sì
Va be'per quello che riguarda l'esigenza Romita dei cacciatori bisogna dire che l'unità del cacciatore che avesse anche sostanziata tavolo una unità dalle politiche da perseguire
Ora la costruzione interi questa unità della politica perseguire è stata una costruzione Dino un bel momento e in qualche fase anche complessa perché spesso le associazioni venatorie partivo da esigenze non sempre convergenti
Anzi vi sono stati momenti perfino di polemica tra le associazioni venatorie il punto qual è e bisogna dare atto anche alla spinta referendaria in questo perché per quanto secondo voi canalizzata in modo non giusto quella spinta esprimeva esigenze reali della società
Il punto qual è che nel corso di questi anni il ripensamento
Della dell'esercizio venatorio da parte delle varie associazioni momento in cui poi un altro nasceva comunali cioè il momento di coordinamento di convergenza ha portato per l'appunto a una unità politica programmatica tra associazioni venatorie e da qui si parte Pellaro unità diciamo così anche strutturale oltre che dei servizi anche nella nelle organizzazioni se fosse rimasta in piedi la vecchia situazione di polemiche e così via è chiaro che l'unità sarebbe un orpello sarebbe una finzione invece adesso possiamo secondo me in modo responsabile pensare a processi reali tipo unitario
Perché per quanto permangono ancora delle differenziazioni
Nella interpretazione vera del problema la caccia oggi però sostanziali convergenza di sono realizzate lo stesso dicasi valore sei otto quando allora noi portammo innanzi la battaglia manomesse otto non la portammo innanzi diciamo la verità in polemica col anche colata situazioni attori perché allora all'inizio addirittura si difendeva il vecchio testo unico noi andammo controcorrente perché già intuimmo
Non so se a torto o a ragione intuimmo che la caccia dava modificata perché la erano cambiate le consiglio oggettive
E grazie a nove sei otto proprio avuto fronteggiare gli avvenimenti successivi abbiamo potuto voi giungere a quella battuta azione e a quelle convergenze che oggi ci servono per andare ancora più avanti
Per quello che riguarda la seconda questione su cose molto grave cioè quella che attiene all'atteggiamento e di cultura essere untori hanno detto con grande chiarezza e se come hanno ragione
Che mettere ad accendere i fari sulla direttiva europea per loro significa fare spettacolo nulla più
Essi hanno il problema dell'approvazione della modifica della Novese otto quel secolo proprio per le ragioni che sappiamo di contenuto e di sostanza
Allora il fatto che si faccia spettacolo sulla direttiva CEE
E che si tenda a atte a far slittare i tempi tale forma nove sei otto atti ha determinato la loro presa di posizione che legittima e da qui diciamo così l'ultimatum tra virgolette rivolti tanto al ministro Agricoltura quanto la Presidenza del Consiglio e da qui anche l'ultimatum relativo ha disdetto l'accordo a quale ho fatto riferimento a questo riguardo io non so che sono teorizzato a tale già un annuncio ma
Lo si può dare in questo senso
Nel senso cioè che fermo restando il fatto che noi sollecitiamo la Camera ad approvare in Aula di recepimento delle direttive affinché la direttiva approvata da un ramo del Parlamento possa passare subito al secondo ramo essere definendo approvato cioè fermo restando questo iter che non vogliamo interrompere però però determinare confusioni
Noi stiamo lavorando con un un gruppo di parlamentari rappresentativi delle fondamentali
Correnti politiche italiane
Per esaminare a un certo punto l'eventualità
Di giungere alla unificazione
In un unico testo
Della direttiva europea frattanto approvata dalla Camera
E del testo di riforma nove sei otto che il Consiglio dei ministri dovrebbe presentare positivamente al Senato
Cioè a dire nella riforma della Novese otto ne vogliamo incorporare quanto già è stato deciso a proposito ricevendo alti non c'è
Per evitare che per l'appunto che si lavori a danno degli agricoltori o comunque non soddisfacendo le attese agricoltori quindi vogliamo confermare d'accordo con gli agricoltori
Che stiamo lavorando per giungere alla famosa contemporaneità
Di di decisione legislative per ciò che riguarda il referendum direttiva CEE e la riforma nove sei otto che alla base del patto che abbiamo stipulato balle di cotone con Regione non so se il suo piccolo centro
Novacella agitazione
In in relazione per quello che mi si conferma che io adesso io più che una domanda
Più che una domanda allora
Alla presidenza un sollecito che faccio agli amici della stampa
In fu in relazione a quello che dici dei riflettori accesi sulla direttiva europea diretti da sé Pizzigoni
Per rispettare profondamente l'equilibrio dell'informazione quindi per informare l'opinione pubblica
Sui reali contenuti della direttiva CEE io inviterei gli amici giornalisti come peraltro occupano degli spazi con degli articoli ma
Contro la caccia vorrei che pubblicasse una pagina intera
Con tutta la direttiva CEE spiegando all'opinione pubblica cosa sia la direttiva CEE e spiegare anche i motivi per i quali noi mondo venatorio vogliamo che sia applicata completamente
E più che una domanda chiarissime
è una richiesta un po'vi sono sature un'intera pagina e o perché molti anni così se io mi occupo dunque è un è un auspicio che noi è un elemento
Non e e
Ma bisogna dirlo meglio di me non lo sa nessuno perché
Ora c'è anche Pagnoncelli grazie spiegare esattamente che cos'è la normativa sceso da
Si prosegue sì va be
Allora antracene va be non possono anche una
Consigliere scusi nuove olandese arrestando Ogna rapidamente avete proprio in relazione a parte per obiettività di informazione sessile tanto è vero
Che se pubblicano certe pagine concerti dati e altrettanto doveroso questo punto proprio per la legge sulla stampa che pubblichino anche ciò che i cacciatori e le associazioni desiderano che si sappia
E sono apprezza strada sarebbe facile farlo come giornale invece hanno ripreso autorevoli giornalisti onorevole Gasparri non è Elea scusa un attimo per arciprete arciprete
Saprò se camion diario di Rovereto subire ed andare avanti forza forse
Una rimozione giusta nei rispetto al congresso dell'Arci ecco io mi chiamo che l'arciprete insieme al professor Gaetano Gregna che qui presente rappresento l'ENAS caccia che l'associazione venatoria
Promosso dalle ACLI e che credo a tutt'oggi sia l'unica associazione non riconosciuta
Che opera nel Paese
Per mettere sotto un ringraziamento ringraziamento alle associazioni che hanno promosso questa conferenza stampa per l'invito e permettere anche di sottrarre con soddisfazione che quello che noi da sempre
Abbiamo come dire previsto auspicato voglio dire questo legame sempre più stretto del del binomio che ce l'ambiente oggi trova grazie alla piattaforma alla al progresso direi notevole che era sul sanatoria hanno compiuto in questi anni specialmente per quanto riguarda la vita politica e organizzativa ecco il nostro plauso veramente la nostra soddisfazione certo c'è lo spettro il fantasma del referendum
Ma io credo che questo salto di qualità consenta effettivamente di poter spero insomma speriamo di poter vanificare questo referendum che anche noi giudichiamo ingiusto
E decisamente strumentale per certi versi abbiamo avuto anche nove svolto ai sergenti
Ecco vengo subito a a un tema è un problema che ci sta particolarmente a cuore siamo d'accordo con la linea politica espressa dalla dalle associazioni venatorie siamo anche interessati particolarmente quanto viene fuori
Quanto in avanti in termini di aggregazione di come dire servizi unitari di politiche di servizio l'Italia che si stanno sviluppando anche con questa intesa tra ARCI caccia libera caccia nu ed ex ci trova interessati perché in un certo senso noi giudichiamo questo fatto collegato a un problema che ci sta a cuore ecco mi consenta serve semmai fermati e lo dico esso sottolineare un aspetto dannose otto
E noi giudichiamo non sufficiente che giudichiamo essere una pecca abbastanza importante
Ecco ed è è questa come dire chiusura verso il nuovo questa non la vorrei definire chiusura corporativa io mi riferisco alla impossibilità insomma reale oggi
Per altre associazioni di poter essere riconosciute a grazie o per colpa meglio della nove sei otto
E voglio dire che questa difficoltà al nuovo questa chiusura in un certo senso forse non ha favorito tutto sommato fino a oggi e il dibattito interno era anche se devo riconoscere che grazie ad alcune forze particolare a quelle presenti con la mente il dibattito si è sviluppato ugualmente ma se ci fosse almeno chiusura verso destra meno chiusura verso l'accesso di altra soluzione chiaro associazioni che garantissero insomma evidentemente come chiaramente io penso che la mia associazione che è promossa dalle ACLI veniva sull'azione che credo non sia ultima in questo Paese in termini di qualità e di quantità insomma di cose che ha fatto e continua a fare
Ecco io auspico che questa occasione consenta non tanto perché questo possano rimettere come dire in carreggiata la nostra associazione qui non si tratta
Gli obiettivi di carattere finanziario che fra l'altro sono anche venuti purtroppo meno diciamo per certi versi ma è quello che noi diciamo comma giudichiamo negativo la impossibilità diciamo a poter usufruire anche noi di quelle deroghe di quelle pardon scusate le querele che che dico la legge non le sue otto affida tutte le associazioni e quindi io credo che anche qui dobbiamo sforzarci
Di aprire ecco nella nuova legge che andremo a mettere appunto il rapporto con come dire il pluralismo associativo anche riferimento a quello che poi il senatore fermati e lo faceva
Rispetto a un discorso anche più allargato di sostegno che lo Stato dovrebbe poter dare l'associazionismo in generale e questo chiaro dovrebbe sottolineare l'importanza per esempio che benissimo le politiche unitarie benissimo i servizi militari e con meno dire celebrò più per pure benissimo la confederazione
Un po'più perplesso sarei nell'associazione delle associazioni ecco voglio dire il pluralismo è un dato che credo che questo Paese ha sviluppato in maniera forse più arricchito di altri e che ne costituisce una caratteristica fondamentale della democrazia del nostro Paese quindi bipolarismo almeno nella nelle linee deve rimanere l'autonomia deve essere chiaramente un dato
Che va sempre salvato ma sono sicuro che questo Emanuele le cose nel fare grazie favorevoli a questo riguardo che nella istruzione in corso per giungere a proposte ai fini ti ai fini della creazione della Confederazione libere associazioni autonome aderente al Coni
Bisogna contemplare anche il problema della decisione delle assicurazioni per il momento non riconosciute dalla legge che il processo unitario pulisco e questo è forse il primo secondo volevo capire se la sua adesione al fatto per i servizi
Devo interpretarla nel senso che è già che voi che voi aderite a questo patto oppure che vi riservate di aderire sarà interessato
Siamo arrivati oggi
Anche i dati costitutivi di questa intesa che apprezziamo
Sulla quale però bisogna che si pronunciano gli organi delle Asca cioè un esame osservate normalizzare la mostra risolviamo di riflette l'orario
Grazie a un incontro che potevo fare pena siamo interessati va benissimo la ringrazio mostrarsi a Roma Roberto pubblica noi telegrafico perfetta c'è poi qui che da cui si sta facendo uno scontro un battage terribile per recepimento non recepimento della direttiva CEE di risulta Buy che negli ambienti comunitari specialmente in alcune delegazioni mi dicono dieci delegazioni non solo non vogliono per ora recepire trasportare nella loro legislazione la direttiva CEE ma addirittura si oppongono a questo recepimento
Ecco come è possibile queste in una visione europea di esercizio venatorio grazie
Penso che possa rispondere così risponderanno condurre
La direttiva europea è stata approvata da due soli Paesi dell'Lussemburgo tra Danimarca
Di altri paesi Lizza il pure dell'opinione mia l'opinione pubblica italiana di tutto questo non sa nulla non solo ma non conosce neanche i calendari dei Paesi della CEE uno allora siccome io sono cittadino della CEE io mi sento europeo perché ho combattuto oltre che per la caccia per arrivare all'unità europea
Anche se sono profondamente deluso dei risultati ottenuti
Detto per inciso detto per inciso
Debba avere gli stessi diritti e degli stessi doveri degli altri cittadini europei
Allora se la carta Loca Granaiola si caccia paese X
Perché deve essere proibito in Italia questo i professionisti
Gli ambientalisti ma lo devono spiegare perché da noi il genio
è proibito in Germania il cigno è permesso
Perché certe specie vengono cacciabile tutto l'anno che non sono solo quelle che ha detto ci sono dei prospetti allora noi gli forniremo tutti i dati per le
I penso che dalla strada ufficio stampa dell'una livido sta preparando tutti i dati che vi metteranno in condizione di a vere
Le informazioni e da portarle all'opinione pubblica perché l'opinione pubblica non sa che noi siamo l'unico paese del mondo dove c'era l'imitazione come ha detto Carlo fermati a Reggio Emilia
Gambe no dire così è dice poco bisogna dire Dini dieci giorni Nardini caccia
Limite di Carpi
Pietro va in Hispania e se voi ammazzare tre mila d'ordine ammazzi
Nell'ultima finito grazie nel gennaio sono state che voleva dire saranno eseguite
O per favore in fondo vuole senza il suo ruolo allontanamento io
Volevo fare due domande che sembrano di dettaglio in realtà forse no forse non lo sono per per lo meno per me non lo so
La prima è questa c'è una difficoltà a far approvare il il testo della modifica dalla nove sei otto dal Consiglio dei ministri affinché possano andare a uno dei rami del Parlamento
E questo perché ci sono opposizioni di gruppi di partiti o di correnti politiche quindi questo mi fa pensare che nel Parlamento italiano la caccia sia invisa prima domanda e chiedo afferma Riello che cosa ne pensa seconda domanda
L'Arci Lunardi stanno raccogliendo due milioni di firme da mettere in calce ad una petizione che andrà al Consiglio dei ministri novembre e questa presentazione ripetizione sarà accompagnata da una mi pare di aver capito da una manifestazione corale
Questo significa che un milione trecento mila cacciatori con le mogli le famiglie i cani eccetera verranno a Roma fare una manifestazione diciamo di forza come quella che fecero i metalmeccanici qualche anno fa
Va bene posso dare rapidamente una risposta
In questa questione posta dal vivo Costantini
Per quello che riguarda l'atteggiamento del Parlamento io debbo io atteggiamento non è negativo
Perché non è negativo perché siccome la richiesta referendaria
Consiste nomina abolire la caccia il che come sapete è impossibile perché la caccia del giudicata un diritto individuale inalienabile
Che per quanto faccetta spetti pubblicizzato per l'appunto l'articolo uno nove sei otto che rende la selvaggina patrimonio dello Stato
Pur tuttavia resta un diritto sancito dalla Costituzione perché un diritto individuale inalienabile
Sicché i referendari non chiedono l'abolizione della caccia chiedono che venga regolamentata in modo più restrittivo
Ora di fronte a questa richiesta tanto i gruppi parlamentari quanto il Parlamento si sono messi come il molo dove ieri all'opera
Una volta che si chiede di regolamentare la caccia in modo nuovo
Il Parlamento ha il dovere salvo che non voglia sottrarsi a questo dovere
Di regolamentare in modo nuovo tenendo conto per l'appunto di quello che è emerso in riunioni trattative in discussioni
Quindi a parte gli interessi dei cacciatori o gli interessi dei referendari
A parte la polemica referendaria la campagna ecco che fanno parte di un altro quadro di altre esigenze il Parlamento la sua autonomia ha il dovere di intervenire
Tanto più che a richiesta è per l'appunto quella di regolamentare ex novo e non di abolire
Ecco perché ne comprendiamo a sorpresa nostra dalla richiesta referendaria proprio perché il Parlamento è intervenuto per raccogliere le richieste degli ambientalisti sulle quali erano divenne deve divenuti consenzienti per supera perfino vasti
Ambienti del del mondo venatorio ecco ora
Pronostica ecco un momento momento ora
Ora ma anche con i quali sono contrari a questo orientamento che fa capo alle principali formazioni politiche presenti in Parlamento
Hanno taluni diritti
Cioè di regolamento la Camera consente però appunto che si è tirato i diritti tra i quali quello raccogliendo un certo numero di firme di andare in auto ti batto
Sicché mentre sia previsto i raccordi riunioni fatte a decine in sede ministeriale
Di andare all'esame in sede deliberante del provvedimento per passarlo rapidamente alla casa al Senato ma definitiva approvazione
Avendo gli ambientalisti interesse a rinviare perché frattanto scattava la raccolta di firme che sarebbe stata resa vana
Da una modifica già portata in sede legislativa hanno per l'appunto utilizzati loro diritto previsto Regolamento laica quello cioè raccogliendo le firme di andare in avanti
Sì che adesso la Camera è costretta per l'appunto a seguire tempi più lunghi
Perché perché dal nostro punto di vista si è trattato di un sabotaggio il lavoro fatto anche in Comune per molti mesi dal punto di vista ambientalisti del trattato invece di un utile espediente per potere portare innanzi a loro scelta politica quindi questa la questione
Per quello che riguarda la manifestazione dove non tanto vogliamo fare una manifestazione del tipo di quella tue però dei metalmeccanici che hanno rapporti un po'più pezzi della società perché hanno interessi diciamo drammaticità da da da sostenere noi stiamo lavorando per fare in modo come ho detto prima che il mondo venatorio cioè i cacciatori e la società italiana
Al di là dei sentimenti che offuscano i fatti
Approfondiscono i fatti
E attraverso questa esperienza da negativo a positivo posso in sostanza arricchire la loro intelligenza critica ed assumere anche posizioni più avanzate in campo venatorio
Quindi per noi il problema che è un problema che noi sentiamo molto di democrazia reale è quello di fare discutere intanto i cacciatori
Quali sono i termini del problema
I termini del problema non i termini fittizi non i falsi perciò abbiamo Pato un certo modo operazione-verità quali sono i termini del problema su questi termini
Affermare il primato dell'intelligenza critica non andare dietro a ai vani sentimenti che sono importantissimi
Per la vita di un uomo ma quando affrontiamo infatti i sentimenti non posso offuscato infatti questo il problema
Ecco perché abbiamo polemizzato con tutta una campagna di cifre false di di esigenza di difendere gli animali tutte cose giustissima che non c'entrano niente con la materia perché abbiamo sempre detto che chi ha un problema i famosi animalisti sia un problema di difesa degli animali va rispettato deve essere coerenti abbiamo detto
Cioè deve essere vegetariano dove tutto il resto che non si può non si possono non si può essere gesuiti fino a questo punto ma comunque se sono coerenti vanno rispettate malata e condendo è un'altra e come si regolamenta un diritto
Previsto dalla Costituzione per fare in modo che questo diritto individuale non leda i diritti degli altri
Allora
Lo sbocco autunnale di questa attività ma è praticamente la conclusione di questo lavoro che stiamo portando avanti delle Province lavoro non clamoroso e non spettacolare un lavoro meticoloso di approfondimento dalla materia
Per fare in modo che gli stessi cacciatori da questa esperienza escono non solamente più forti in modo appunto visto organizzativo ecco il discorso è l'unità ma escono più forti dal punto di vista delle idee perché lei veramente crediamoci Spy diremo ma siamo convinti di questo
Che al di là delle chiacchiere che fanno molti lavorando in campagna
Per produrre per creare ambienti e Fava e tirando fuori i soldi per questo lavoro pensiamo di essere non dico in prima linea mascherati bene sul terreno la lotta
In difesa degli degli ambienti e indifesa della della FAO cioè ci sentiamo profondamente ambientalistici sentirlo
Sbagliano ma noi diventiamo come forza organizzata e democratica e capillare disponibile
Per una battaglia ambientalista in un Paese che sta per superare la soglia dalla catastrofe ecologica si illudono gli amici ambientalisti se penso di fare la battaglia contro l'inquinamento
La battaglia contro lo sfascio del nostro suolo al nostro territorio
La battaglia in difesa dalla fauna la battaglia in difesa degli elementi naturali e perfino la battaglia in difesa dei valori paesaggistici storici e culturali del nostro Paese senza questa forza diventa un'illusione
Allora se veramente sia l'intenzione fermo restando le diverse opinioni
Di andare a qualcosa di positivo di costruttivo in un Paese ripeto che sta superando la soglia dalla catastrofe ecologica occorre saper utilizzare questa forza democratica
Correggendo anche le formazioni errori è chiaro ma bisogna saper utilizzare ogni posizione medievale
Per cui si giunge al pregiudizio preconcetto alla demonizzazione essendo la posizione medievale trova il rifiuto netto specialmente da chi ha una formazione laica come modestamente c'abbiamo alcuni di noi
Mi rifiuto netto Picchioni posizione perentoria ogni sì o no ecco perché scusate neanche per un mio scopo persona io non sono molto favorevole
A risolvere problemi concreti compressi con il referendum o dico chiaro e tondo
Io sono assistito a referendum famoso il dieci giugno per quaranta volete quella guerra sì da allora sono rimasto un po'scontato con le risposte plebiscitarie
Caso quali approssimative qui siamo abbia abituati al ragionamento alla riflessione ora risolvere problemi così complessi tutti i problemi per fini quella scala è chiaro con i referendum così come sono stati fatti non suo paese ma mi trovano entusiasta è chiaro il concetto
Quindi in questo quadro io penso che questa manifestazione conclusiva che terremo può essere appunto un momento non clamoroso e non momento sì certamente festoso perché non vogliamo creare drammi e tensioni momento festoso un momento di affermazione di una volontà ma anche un momento che è il coronamento di una riflessione di massa affinché la gente possa ripeto affermare il primato dell'intelligenza critica perché di questo abbiamo bisogno di uomini che ragionino che sa penso senza muoversi non suggestionati data la citazione di fantasmi
Su questa base spero di aver dato risposta forse in questo momento un po'emotiva sentite sincera alla Giurgiu cortese domanda del tutto bene ringraziamo tutti i partecipanti vi invitiamo al nostro buffet
Che tanto la stanza cartacea che bisogno grazie davvero ringrazio la vostra partecipazione
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