Politiche 2001: comizio di Gianfranco Fini - organizzato da Alleanza Nazionale (presso la Villa Comunale)

Puma passava per la villa quindi questo per dire che è un territorio il nostro Cassano disse continua a vedere Castellammare come punto di riferimento si apre la scuola
Serve la formazione sia per l'impresa
Allora io sono orgoglioso di queste ve lo devo dire e grazie per avete avuto fiducia in me almeno fino adesso speriamo che questo ci porti fortuna
Che cosa dove intendiamo fare per il collegio il rivale collegio poi Luigi Bobbio per quanto riguarda il territorio senatoriale
Primo
è fondamentale ultimare le opere che il centrosinistra sta portando avanti da tantissimi anni
Perché non siamo abituati e questo l'abbiamo sempre dimostrato che lo stiamo ancora che solo perché certe cose vengono fatte altri debbano essere sprecate anche perché queste opere sono state costosa e continua a essere costose il contratto d'area di cui parliamo sempre abbiamo fatto anche l'altro giorno è uno strumento Complesso che sta portando i Comuni anche Castellammare alla sede i sacrifici però non sta portando quei risultati che si sperava però questo non significa che non debba essere ultimato ormai siamo in una fase in cui io ritengo le opere che sono state programmate debbano essere ultimate e noi ci impegneremo
E lo stiamo facendo anche con l'amministrazione comunale ad accorciare quanto più possibile i tempi perché i tempi per noi sono eccessivi le risorse che sono state previste ormai sono quasi consumate
Io ho già detto e faccio subito un appello a quella che può essere questo impegno gli ho già detto che molte di queste opere che erano state proposte alcuni anni fa da imprenditori locali
Ma comunque da investimenti privati
E sono state sempre ritenute impossibili oggi vengono fatte quindi possibili nelle stesse zone con finanziamenti pubblici e quindi non solo per questo dovremo fermarci un attimo ma ritengo noi riteniamo che queste ove debbano essere completate
Anche perché sono opere che sono partite io ringrazio tutti quelli che c'hanno creduto sono o perché sono padre più quell'impegno degli stabiesi o di professionisti e imprenditori locali che non perda bontà del centrosinistra e per questo lo sapete bene anzi vi assicuro che in certi momenti sembrava che le opere che venivano proposte le uniche opere che potevano dare poi prova di questo strumento con atto d'aria
Sembra queste ove l'avessimo proposte da voi perché c'era un contrasto fra l'amministrazione è fra i politici locali e gli stessi che l'avevano proposte e quindi noi ci impegniamo come prima cosa
Ad accorciare i tempi e la porta a termine queste infrastrutture queste strutture che servono alla città
No lui i comuni limitrofi che si integra una stella male con tutto il territorio non è vero che solo perché eravamo diceva a destra non abbiamo collaborato con dicevo sinistri con la stella mare viscido un progetto per tutti il Proust
Noi Hassan araba l'abbiamo accettato una proposta al covo di Castellammare e cioè sinistra di progettare alcune infrastrutture in modo intercomunale
E voi sapete benissimo che il Proust non è andato nemmeno inalatoria cioè ogni volta che Castellammare che i politici che non sinistra che ormai tanti anni gestiscono i nostri territori su questo siamo tutti d'accordo ogni volta che hanno proposto al comprensorio deve oggetti intercomunali non lo abbiamo mai fatto dichiarazioni di appartenenza
Abbiamo sempre accettato di farne parte la tessera
Io vorrei raccontarvi quante volte ho cercato di far capire a quelli che proponevano al Comune di Zanda Bava e comuni limitrofi di entrare la teste delle difficoltà tecniche ramo comuni dissestati
E quindi era difficile poter accettare
Diventare la testa per un fatto tecnico
Ma questo bastava dire che denuncia davamo per questo di appartenenza quindi vi ripeto il nostro primo impegno e cercare di ottimizzare tutte le risorse che il centrosinistra in banca sprecavano imbatte comunque ha messo in campo che debba deve deve essere forza ottimizzato
Però guardate se noi ci impegneremo a non perdere queste risorse investite è anche vero che vogliamo immaginare uno sviluppo un po'diverso
Non è pensabile non è pensabile che Castellammare
Che città grande che attorno a una serie di città o di Paesi che dipendono da Castellammare è pensabile che con poche infrastrutture o comporre opere di lo storico entità si possa risolvere il problema della crisi l'occupazione
è fondamentale valutare la piccola e media impresa
è fondamentale credere nella capacità degli imprenditori locali
è fondamentale dare a loro la massima fiducia e non considerarli come qualcosa che viene dopo
Io dico sempre che nei progetti del cielo sinistra Siva legato ci sta tutto
Perché l'ho negato escludono qualcuno il problema è che alcune cose ne mettono prima e altre dopo ne vogliamo invertire questa tendenza
Per noi è indispensabile mettere non prima ma almeno allo stesso livello le grosse opere le grosse industrie negozi attività anche turistiche ma mette lo stesso posto anche la piccola e media impresa in che modo
Ma scusate un attimo come voi un commerciante un artigiano un piccolo industriale credere
Che il territorio li accoglie perché che dei loro quando è impossibile risolve problemi banali quindi non è possibile incentivare la piccola e media impresa quando si tende nella Pala di nostre infrastrutture di Rossi opere contratto daremo ancora qualcosa che riguarda le zone dismesse negli ultimi mesi quindi discorso che è legato alla crisi di nostre attività per esempio come è possibile immaginare che non abbiamo un sistema di depurazione che stanno costruendo ma che è collegato a un sistema di trasporti delle acque voi dovete immaginare che oggi un piccolo commerciante anche dei Paesi dell'entroterra non riesce al completare o ad aggiungere alle a quello che ai esistenti
Quelle che sono anche opere sanitarie un aggiungere una sotto la sella vive un bagno adeguare gli impianti allora per noi è indispensabile è fondamentale
Creare sviluppo per la piccola e media impresa
Poi non parliamo dei parcheggi io ho preferito anche perché è bella la rilasciano anche là fuori come si può incentivare la piccola e media impresa su cui si mantiene la nostra zona quando poi non è possibile risolveva dei parcheggi allora se permettete bisogna avere il coraggio allora io può che sta arrivando il presidente onorevole Fini io penso di chiudendo dovrà essere un saluto ma non ce la facciamo vivere cose incredibili queste cose
Queste cose i prodotti di edifici che devono essere valorizzato di Castellammare sono tantissimi
E voi riconosce dei biscotti non si vedono più e vi assicuro che la gente vuole prodotti divisi vuole turismo alternativo allora per chiudere vuole di di noi l'abbiamo messo in campo questi spende sta funzionando abbiamo costituito l'unione dei Comuni una relazione di enti comunali che tende a valorizzare i prodotti locali solo in questo modo le potremo insieme alle grosse infrastrutture
E le nostre attività e piccole-medie imprese potremo di costruire una città per i nostri figli grazie salutiamo
Presidente Fini
Winky Battiato no
Riunione
Buonasera a tutti
Un grazie a tutti voi un grazie innanzitutto Gianfranco Fini per essere qui qui con noi a dispetto anche delle avversità meteorologiche dicevo ieri mattina parlando proprio qui a Castellammare
Avevo un po'di influenza che il virus recenti scoperte scientifiche dicevano che doveva essere di centrosinistra devo pensare che anche il tempo atmosferico a qualche tendenza di centrosinistra ma evidentemente siamo riusciti
Evidentemente sia
Siamo riusciti evidentemente a sconfiggere il tempo atmosferico e sono certo vinceremo anche queste elezioni è arrivato il momento dicevo di ringraziare Dio ringraziamo Gianfranco Fini perché lo ringraziamo non solo sul piano personale per il gesto di grande amicizia
Verso di me verso tutti voi per essere qui con noi oggi ma lo ringraziamo perché la sua presenza e gli lasciano dei più minuto la parola
La sua presenza serve è fondamentale per attirare l'attenzione su alcuni punti fondamentali innanzitutto il primo punto fondamentale riguarda questa campagna elettorale queste elezioni sono da parecchio tempo ormai a questa parte le prime vere importanti elezioni politiche questo è un voto politico
Per tutte le conseguenze che potrà vere sul destino della nostra nazione un voto politico perché e l'occasione storica finalmente per l'avvicendamento di una classe
Di governo che fino a oggi è stata di centrosinistra che non ha fatto nulla per questo Paese se non aggravare ulteriormente i problemi
Ed è una presenza forte importantissima quella di Gianfranco Fini perché sta ancora una volta richiamare l'attenzione su un altro elemento fondamentale di questa campagna elettorale che quello della unità della coalizione della Casa delle Libertà
Della forza che questa unione questa solidarietà interna questa coesione dei partiti che formano la Casa delle Libertà
Costituisce il patrimonio di questa compagine politica la coesione e l'unità sarà la nostra forza che ci consentirà a dispetto di un centrosinistra divi ci sono e vecchio vecchio nelle idee vecchio dei pensieri vecchio nelle strutture e nei modi di agire di vincere le elezioni politiche
E arrivare finalmente al governo del paese ma arrivare al governo del Paese non con lo spirito che ha animato coloro che stanno per lasciarlo c'è il centrosinistra ma per essere al servizio finalmente di questa Italia per poter opporre al servizio del Paese idee nuove
Concezioni nuove dello stato dell'amministrazione della politica in generale che sole
E soltanto possono consentire di riprendere un cammino che si è interrotto per troppo tempo dobbiamo l'Italia il Mezzogiorno devono riprendere a camminare
Devono riprendere una marcia verso il futuro che non può più rimanere inferma dobbiamo ricominciare da zero dobbiamo ricominciare innanzitutto è questo e il tema centrale il tema forte della nostra campagna elettorale da una presa d'atto la presa d'atto
Che vari si va riavviata la normalità nel nostro Paese dobbiamo assolutamente renderci conto e da qui inizieremo il nostro lavoro che è vero lo sviluppo piena occupazione ripresa economica sono obiettivi fondamentali obiettivi primari ma se non si pone rimedio a una condizione prioritaria
Senza la quale non si può avviare alcun discorso utile quello della sicurezza o meglio dell'attuale insicurezza nulla è possibile fare
Sarà possibile porre in essere le condizioni della sicurezza le condizioni dello sviluppo ossia gli investimenti le infrastrutture solo se e quando sarà avverata la unica e vera prego condizione dello sviluppo il ripristino della sicurezza e quindi della normalità del vivere civile il ripristino della legalità i ripristini una parola di uno Stato che in questo momento
Per colpa di un centrosinistra
Dolosamente disattento ai reali interessi del Paese è rimasta disattesa
Io non ho altro da dire anche perché l'emozione forte anche perché nessuno penso potrebbe pretende di tenere attesta la vostra attenzione quando deve prendere la parola il leader nazionale di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini era lui che voleva sentimento di profonda gratitudine passo la parola affidata
Riusciamo
Ho praticati due minuti alla metà Postelegrafonici
Se non perché sia
E allora care amiche e cari amici e cari militanti di Alleanza Nazionale innanzitutto grazie grazie per questa accoglienza evidentemente ogni qualvolta io vengo a Castellammare piove
Non ricordo esattamente come se fosse ieri era passata è passata in me qualche anno ma il semplice fatto che abbia smesso dimostra che qualche cosa è cambiato inizio scherzosamente perché questa campagna elettorale seria impegnativa importante
Però occorre mantenere il sorriso occorre
Non c'è Pirelli confronto politico all'insegna innanzitutto di valori di programmi e anche spero di rimandarlo di esempi
Quindi ringrazio tutti quanti voi ringrazio in particolar modo i nostri candidati ringrazio il dottor va via per aver raccolto l'invito che la federazione napoletana gli ha rivolto ormai qualche mese fa
Per continuare con un'altra veste il suo impegno voi sapete chi è il dottor Volpi è uno dei magistrati più impegnati nella quotidiana è difficile lotta contro la camorra
Gli abbiamo chiesto e accettato di continuare in Parlamento un impegno all'insegna della legalità insegna dalla sicurezza all'insegna di quel valore che deve essere sempre comunque garantito da uno stato che valore rappresentato dal diritto che il cittadino che paga le tasse ha vivere in una condizione per la quale non debba temere il futuro
Debba e possa sentirsi sicuro quale che sia la condizione sociale in cui si trova quale che sia la latitudine geografica in cui opera in cui lavora
Io ti ringrazio caro Luigi per averne mi tu a sua volta ha ringraziato ma mentre io adempie a quello che il mio dovere
E quindi cerco anche in questa campagna elettorale di interpretare la lotta politica innanzitutto come confronto incontro con la gente perché la politica non può essere soltanto uno spot televisivo la politica non può essere soltanto un bel manifesto la politica deve essere fatta guardando in faccia cittadino qui si chiede il voto dandogli la mano cercando di recepirlo suggerimento cercando di coglierne l'umore cercando di dare una risposta mentre io a Tempio unicamente a quello che è il mio dovere tu hai fatto qualche cosa di più accettando di candidati con la Casa delle Libertà
Hai dimostrato e quella che è stata la tua lunga azione per le istituzioni per la legalità per garantire sicurezza del cittadino quale magistrato oggi continua con un nuovo impegno con una nuova veste continua con un mandato parlamentare di martedì consentirà dal Senato della Repubblica di aiutare
Da destra di aiutare Alleanza Nazionale a fare in modo se avremo i voti sufficienti per governare che quello che oggi sembra un desiderio possa essere domani la realtà
E io dedicherò questa manifestazione unicamente a tre quattro questioni non di più per cercare di dimostrare a chi cortesemente mi ascolta che se questa volta abbiamo la fiducia sufficiente per governare belle cose possono cambiare
Perché non è vero che le cose non cambiano mai non è vero che non c'è speranza non è vero che alcuni problemi sono talmente gravi da rendere impossibile la soluzione
Serve la volontà di farlo salgono anche idee e progetti per dimostrare che se c'è per l'appunto questa volontà le cose possono cambiare possono cambiare in mezzo
A partire per l'appunto da quel tema della sicurezza che tu giustamente hai posto al centro del tuo impegno prima come magistrato e oggi come aspirante uomo politico perché garantire sicurezza perché legge e ordine non sono due astratti slogan per una campagna elettorale sono due condizioni in assenza delle quali lo Stato perde fiducia agli occhi del cittadino e credo che tanti tra di voi quale che sia il voto che hanno dato molte volte si siano chiesti ma perché perché in Italia c'è uno stato che è inflessibile se nella dichiarazione dei redditi sbagliamo la virgola perché in quel momento lo Stato mostra tutta la sua autorevolezza quando al contrario lo Stato deve dimostrare con i fatti di essere dalla parte delle persone perbene per lo Stato è quasi sempre distratto abbiamo uno Stato che inflessibile con le persone perbene e che è troppo generoso quei delinquenti
E credo che sia corretto dire
Che in Italia non servono pene più severe dicono c'è un po'di cessate le pene ci sono Italia serve certezza della pena in Italia serve ripristinare il principio per cui chi sbaglia paga il conto che apre con la Società degli onesti perché soltanto con onesto può avere fiducia confronti che le istituzioni soltanto in questo modo si può essere credibili quando si chiede alla gente di collaborare
Io mi metto per un attimo nei panni del cittadino onesto per un attimo nei panni di chi serve lo Stato degli agenti di polizia dei carabinieri che gli uomini della guardia di finanza dei magistrati
Ma quante volte sarà capitato di uno di voi di chiedersi ma perché perché cittadino perbene dovrebbe credere all'autorità dello Stato sì ogni qual volta vengono arrestati e condannati delinquenti be'poi per una ragione o per l'altra trovano sempre il modo per farla franca
Noi non vogliamo pene più severe vogliamo la certezza delle pene e se andiamo al governo beh qualche legge la cambia se andiamo al governo facciamo in modo che chi è condannato quindi è certamente colpevole sconti e fino in fondo l'appello
Paghi il conto che ha aperto con la società perché soltanto così lo Stato dimostra di essere dalla parte degli onesti
Abbiamo e abbiamo avuto nel passato dei governi che non hanno capito che in certi momenti rimaneva onesti difficile
Perché quando il lavoro non c'è quando si bussa tante porte rimangono chiuse quanti ragazzi fanno i concorsi e sanno che è inutile se non sono raccomandati e si è costretti partenza magari col diploma magari dopo tanti sacrifici si è costretti a chiedere a Mammoth papale cinquanta mila lire per uscire una sera con gli amici a mangiare una pizza
E poi si avvicinati da qualche balordo che promette di guadagnare e si guadagna tanto e subito entrando in certi ambienti spacciando la droga si diventa ricchi beh certi momenti rimane onesti e difficile
E noi vogliamo uno Stato che sia dalla parte degli onesti ma non solo con le parole non soltanto quando manda i telegrammi di condoglianze alle famiglie che pagano in prima persona per la violenza della criminalità vogliamo uno Stato che sia dalla parte degli onesti giorno per giorno
Uno stato giusto
Uno Stato autorevole
Uno stato rispettoso della legalità uno Stato garante innanzitutto di quello che il diritto inalienabile in particolar modo del più debole
Perché la sinistra da questo punto di vista non ancora compreso che uno Stato autorevoli uno stato giusto una parte uno stato che sia dalla parte delle persone perbene beh lo Stato che serve innanzitutto le categorie più deboli
Perché da che mondo è mondo chi se lo può permettere riesce sempre a trovare un modo per star tranquilli
E cittadino comune e il pensionato e l'impiegato e l'operaio che ha il diritto di vedere garantita la propria sicurezza dallo Stato un po'il privato occuparsi della sicurezza dei cittadini
E la battaglia per la sicurezza e per la legalità è una battaglia che condurremo non soltanto perché da questo punto di vista la destra ha una lunga tradizione di coerenza al riguardo
è una battaglia che condurremo anche con alcune
Riforme che sono indispensabili proprio se si vuole la cambia registro se si vuol dimostrare per l'appunto che se c'è la volontà le cose cambiano
Mi riferisco alla modifica che proporremo di alcune leggi troppo permissive mi riferisco ad una modifica radicale della legislazione in materia di droga
Perché tante volte dietro la criminalità grande o piccola c'è questa tragedia dei tempi moderni
E nei confronti della droga se andiamo al governo be'agiremo certamente nel nome della prevenzione
Perché dobbiamo dirlo i nostri ragazzi che drogarsi non è un diritto è un attentato alla propria salute ed è un attentato alla coesione della società
Agiremo sul piano della recupero
Perché le famiglie che hanno avuto la tragedia di vivere l'esperienza dalla tossicodipendenza sanno quale tunnel maledetto è quello in cui finiscono tante ragazze tanti ragazzi ma diremo anche non ho alcuna parola paura usare questa parola sul fronte della repressione
Perché lo spaccio va represso perché chi dalla droga dalla morte ai nostri occhi abbiamo il dovere di agire per fare in modo che vi sia più sicure che vi sia maggior controllo del territorio non si può continuare a chiede alle forze dell'ordine il massimo dell'impegno quando poi lo Stato si dimentica dei loro sacrifici e non è solo un problema di buste paga è anche un problema di decoro è un problema di rispetto è un problema di dignità io non riesco a capire la ragione per la quale c'è una certa sinistra che ogni qual volta c'è uno scontro prova sempre comunque il modo per dire che la responsabilità è della polizia la polizia così con i carabinieri non fanno altro che tentare di far rispettare una legge che andrebbe garantita in altri riscaldarti sul tema della legalità pensiamo di poter rappresentare davvero un'alternativa ma così come ho detto nel corso di una breve passaggio del mio discorso rimanere onesti difficile quando non c'è lavoro credo che la sfida ancor più avvincente che pensiamo di portare
Nei confronti della situazione in cui ci si trova oggi qualora dovessimo davvero avere una responsabilità di governo per la sfida più ambiziosa sfida più difficile ma che la sfida più bella sarà proprio quella relativa al mondo del lavoro
Perché ancora oggi vi sono tante cose da fare se vogliamo davvero garantire che la nostra società produca più ricchezza bisogna cambiare radicalmente linea rispetto a quella che ha seguito fin qui la sinistra
Io so di parlare in una città in cui c'è una tradizione politica c'è stato e c'è un impegno politico a sinistra rispetti i miei avversari ma l'invito ad una riflessione e l'invito ad una risposta
Come fanno a non capire che non si può continuare ad aiutare soltanto la grande industria del Nord come fanno a non capire che nei cinque anni in cui sono stati al governo che sono passati cinque anni con Prodi poi con D'Alema voi con Amato cinque anni di governo di centrosinistra di sinistra be'in quei cinque anni gli incentivi gli hanno dati soltanto l'avvocato Agnelli
Cinque anni incentivi per rottamare le automobili fonda una conseguenza che è stata comunica è semplice quel grande gruppo industriale aumentato gli orpelli aumentato i profitti quando son meno di meno gli incentivi ha fatto ricorso alla cassa integrazione scaricando ancora una volta sulle tasche del contribuente il costo di una politica che proprio la vostra Zita ha pagato nel passato in modo pesante
Perché l'illusione delle grandi industrie di Stato
L'illusione della cantieristica pubblica di illusione dei fondi e dei finanziamenti per mantenere un livello occupazionale si è rivelata vana
Oggi viviamo in una società in cui se vogliamo dare sviluppo non possiamo continuare a pensare come negli anni settanta ai grandi piani industriali
Dobbiamo potenziare detto quel reticolo di piccola impresa di commercio di artigianato di agricoltura di terziario di libere professioni che solo può dare uno sviluppo all'economia e può dare una valvola di sfogo alla disoccupazione
Io voglio fare una domanda diretta vi siete mai chiesti perché c'è tanto lavoro nero
Vi siete mai chiesti perché tanti ragazzi non sono in regola che a volte sono anche padri di famiglia però in qualche modo riescono a trovar qualcosa da fare
Perché lavorano ma non sono messi in regola perché il datore di lavoro è un padrone cattivo oppure perché se il datore di lavoro è un piccolo imprenditore un commerciante un artigiano
E non ha avuto gli incentivi dalla sinistra non può mettere in busta paga un milione e mezzo ed essere costretta a versare nelle casse dello Stato altrettanto perché non ce la farà mai a reggere questo peso fiscale e contributivo così elevato
Che allora se andiamo al governo il fatto
Il patto non lo facciamo con la grande industria del nord se ne va al governo il patto lo facciamo proprio con la piccole colonne di impresa
Facciamo un patto secondo il quale chi assume paga meno tasse un patto secondo il quale chi investe una parte dei suoi guadagni viene aiutato dalle istituzioni un patto molto per l'appunto a rimettere energie e fiducia nella società
Per garantire finalmente la ripresa del lavoro autonomo ma anche per dare una speranza lavoro dipendente
Perché vedete non è vero quello che a volte la sinistra dice parlando di noi vale a dire che avremo a cuore soltanto il commercio l'artigianato la piccola impresa certo noi difendiamo queste categorie perché sappiamo che si tratta categorie che possono dare lavoro anche i tanti che non ce l'hanno
Va be'cerchiamo di difendere il lavoro in tutte le sue forme
E la quando governa la sinistra sul fronte del lavoro il bilancio negativo non solo per il commerciante che spremuto come un limone o per il piccolo imprenditore che è vessato dalle tasse
Di fronte negativo anche per quel che riguarda l'operaio anche per quel che riguarda il dipendente
Io so che ad ascoltarmi ci sono e li ringrazio operai ed impiegati questa sera andando a casa guardino loro busta paga la confrontino con quella dei colleghi di altri Paesi d'Europa e scopriranno che in Italia negli ultimi cinque anni non è salito soltanto il carico fiscale sul reddito da lavoro autonomo
Negli ultimi cinque anni le buste paga sono rimaste drammaticamente le stesse
Perché da quando governa la sinistra qualche sindacato si è dimenticato che il suo dovere quello di tutelare il lavoro da quando governa la sinistra c'è qualche sindacato che si preoccupa io del concerto rock il primo di maggio piuttosto che di una politica effettiva per i salari
Se avremo la possibilità di governare
Inizieremo innanzitutto con una riforma relativa alla flessibilità del salario e mi rivolgo proprio chi vive di busta paga perché il mondo non è fatto la società non è fatta solo di commercianti agli artigiani o di piccoli imprenditori
Chi vive con la busta paga se andiamo al governo sentirà dal Governo una proposta diversa rispetto a quella che è stata fatta fin qui
Non intendiamo riformare
La legislazione per garantire soprattutto i dipendenti la possibilità di avere salari più alti come dicendo non già con la demagogia della sinistra e di una certa sinistra trentacinque ore lavoreremo di meno ma avremo tutti lo stesso tipo di salario
Dove arriveremo se andremo al governo a modificare la legislazione proponendo all'operaio all'impiegato un patto un accordo secondo il quale si lavora bene
Sì attraverso la sua fatica il suo impegno il suo ingegno il sudore la sua fronte o il lavoro del suo intelletto se l'operaio il dipendente lavora bene e attraverso la qualità del suo lavoro
Impresa la fabbrica la ditta l'azienda di cui è dipendente aumenta gli utili è una parte degli utili deve andare in busta paga il salario lo vogliamo flessibile
Una parte definita dal contratto di lavoro è una parte che sia la conseguenza dell'accordo tra datore di lavoro e lavoratore
Perché con buona pace di una certa sinistra nel due mila e uno e la storia e ha dimostrato che quando c'è la concordia tra il capitale e lavoro e allora c'è il benessere e c'è la possibilità di progredire quando al contrario cioè l'invidia sociale o la lotta di classe
Be'prima o poi quell'azienda chiude
E ancora una volta come fanno a non comprendere che quando più di un'azienda si rimette certo chi ha messo il capitale ma si trova in mezzo a una strada quel padre di famiglia che se perde il lavoro a quaranta cinquant'anni non lo trova più
Così come accaduto in tante circostanze soprattutto nel Meridione
Ecco perché diciamo una sfida non solo sui temi della legalità ma soprattutto sui temi dell'economia del rilancio
Di quella che è la produzione di ricchezza
Con l'obiettivo ancora più ambizioso di garantire una vera giustizia sociale
Perché vedete amici miei non è soltanto in termini economici che il bilancio che presenta la sinistra è sostanzialmente fallimentari
E del resto lo sanno anche loro di aver fallito
Se fossero stati così bravi come dicono be'presenterebbero Amato
Oppure li chiamerebbero D'Alema oppure direbbero a Prodi torna dall'Europa è rimetti ti alla guida del pullman dell'Ulivo
Lo sanno perfettamente che se si presentano quei volti chiamato di D'Alema o di Prodi cioè con coloro che hanno già governato il giudizio che danno gli italiani è lo stesso delle ultime elezioni regionali vince il centrodestra
Lo sanno di aver fallito e quindi hanno chiesto al sindaco di Roma di prestarsi in questa impresa che è per chi ha governato dovrebbe consistere innanzitutto nell'Obiettivo rendiconto di quel che è stato fatto
Troppo comodo perché ha governato per cinque anni
Sentire non sentire la necessità di rendere conto di quello che è stato l'operato di rendere conto di quelle che sono state le promesse non mantenute perché non vengono a spiegare la ragione per la quale nonostante cinque anni di governo di sinistra
Non c'è nemmeno uno straccio di giustizia sociale
Perché la testa italiano non spara mai dalla parte di chi dice Belmondo cammini in una certa direzione chierico diventa più ricco che è povero si arrangi perché noi crediamo in una politica che da un lato produca più ricchezza
Ma dall'altro lato crediamo in una politica che poi distribuisca in modo giusto la ricchezza prodotta
E allora se vogliamo aiutare i più deboli perché è un dovere farlo ed è un dovere non solo nel nome della solidarietà cristiana è un dovere per tutti coloro che hanno a cuore l'interesse di un popolo se vogliamo aiutare i più deboli dobbiamo capire chi è debole
E per capire che debole non possiamo guardare ancora una volta reddito del singolo cittadino
Io accuso la sinistra di non aver capito che se vogliamo aiutare i deboli dobbiamo capire chi è debole e per capire chi è debole dobbiamo guardare non ha reddito nel singolo Mar reddito del nucleo familiare
Perché cambia dal giorno alla notte la condizione di vita di ognuno di noi se viviamo in una famiglia in cui c'è un solo reddito ostili diamogli una famiglia in cui ci sono due o più redditi non occorre essere economisti
Prendete il caso del giovane disoccupato di trent'anni
Che se a carico di due pensionati sociali è immediatamente nella fascia della povertà
Se al contrario a tradirlo volete la fortuna di essere a carico di una famiglia in cui lavora il padre o magari c'è un altro reddito è certamente disoccupato come il suo coetaneo ma non è alla miseria
E allora se vogliamo aiutare i deboli dobbiamo guardare al quoziente di reddito familiare
E dobbiamo agire
Con una politica che metta la famiglia al centro dell'attenzione delle istituzioni non il singolo cittadino
Perché la famiglia la cellula primaria della società perché quando la famiglia è sana poi è sana la società e quando dico famiglia e lo dico anche a costo di riaccendere le polemiche
La intendo unicamente come la intende il diritto naturale vale a dire l'unione tra un uomo ed una donna
Perché altrimenti non si tratta di famiglia
Mettiamo la famiglia al centro che l'attenzione delle istituzioni
Diamo vita ad esempio ad una politica che via un ruolo finalmente nella nostra società agli anziani
Io quando sento dire il costo sociale degli anziani mi ribello perché i nostri vecchi non sono un peso che ha i capelli bianchi non può essere considerato inutile soltanto perché non lavora più
Un tempo si diceva dove ci sono i capelli bianchi c'è la saggezza
Io credo che oggi si possa dire se in famiglia si riesce a mantenere un ruolo per il nonno per la nomina è più facile educare i figlioli nel nome di quei valori che proprio chi ha i capelli bianchi ha interpretato per una vita intera
Allora se andiamo al governo non soltanto passiamo il rapporto tra lo Stato e la famiglia in base al quoziente di reddito familiare
Ma cerchiamo di aiutare le famiglie che tengono a casa gli anziani cerchiamo rivolta alle famiglie che tengono a casa i portatori di handicap lo stiamo facendo nelle regioni in cui governiamo
Perché in molte circostanze quando la famiglia monoreddito beh è un anziano avanti con gli anni ammalato rappresenta un costo che non si riesce a fronteggiare
E allora se si va al governo si fa presto a destinare alle famiglie una parte anche minima di ciò che lo Stato spende oggi nelle strutture sanitarie
Una parte minima di ciò che viene speso per assistere gli anziani degli handicappati lo diamo alle famiglie che li tengono a casa gli anziani degli handicappati e così facendo non soltanto risparmiamo
Ma garantiamo una solidarietà con la S maiuscola perché chi ha sofferto anche per un'ora sola sa che non c'è nulla di più caldo della Francia e della famiglia soprattutto per chi ha sofferto soprattutto perché meno fortunato Dino
Questo intendiamo dire quando diciamo giustizia sociale partendo dalla famiglia
Cercando di dare un avvenire ICI ai più giovani cercando di mettere finalmente in collegamento in contatto quello che è il momento della formazione con quelle che sono le richieste e le esigenze del mercato
Io mi chiedo come fa la sinistra non capire ancora oggi
Che è del tutto inutile continuare con vecchi corsi di formazione professionale che il più delle volte non servono assolutamente a nulla
Mettiamo in contatto quelle che sono le esigenze del mercato con quelli che sono i momenti formativi riforma dello scuola certo che va fatta ma va fatta per fare in modo che chi si diplomò si laurea abbia poi finalmente la possibilità di lavorare
Oggi abbiamo diplomi e lauree che il più delle volte sono autentici ed inutili mezzi di carta che finiscono per essere appesi nel salotto buono di famiglia condanni che sono ancora una volta a carico delle famiglie più deboli
Ed è questo che la sinistra dovrebbe spiegare
Come fanno a non capire che chi se lo può permettere
Beh il problema di garantire un avvenire al figliolo non c'era
Perché lo fa studiare nelle università del Nord a quelle private che hanno dei costi salatissimi
Ma si tratta di università che sei mesi prima della laurea o scuole che sei mesi prima del diploma garantiscono a quello studente la possibilità di andare a lavorare noi vogliamo una scuola e una università in cui tutti possano mettersi alla prova ma in cui vadano avanti soltanto quelli che son capaci soltanto quelli che sono bravi
Soltanto quelli che in qualche modo meritano di poter proseguire perché solo così diamo una speranza ai più deboli
Io tante volte ho incontrato famiglie non solo del Meridione
In cui il padre di famiglia per far studiare il figliolo davvero si era rotto la schiena di sacrifici e mi chiedeva ma che cosa è servito mio figlio bravo mio figlio ha preso il diploma mio figlio ha preso la laurea mio figlio meriterà domani più di quello che io ho avuto ma non riesce a trovare lavoro
Non ne possiamo più di una società che sia basata sull'istituto della raccomandazione la vogliamo una società in cui vanno avanti quelli che se lo meritano perché queste la garanzia più autentica che dobbiamo offrire in particolar modo ai più giovani
Perché altrimenti continuerà sempre la solita logica che chi conosce il padrino di turno riuscirà veder garantito il proprio futuro mentre chi al contrario si affida unicamente alle proprie capacità rischia di rimanere ai margini di questa selezione
Ecco cosa intendiamo dire quando diciamo giustizia sociale
Garantire finalmente la possibilità di far vedere ciò che si sa fare
Questa è la grande la grande prospettiva che deve avere il Meridione
Perché ci sono tanti modi per offendere il Sud
In modo direi più dolorose quello di pensare che per una serie di circostanze chi nasce nel Meridione sia meno capace di altri
La storia ha dimostrato che il mondo intero e pieno di meridionali che si sono fatti largo perché hanno capacità perché hanno voglia di fare perché all'intelligenza perché riescono a competere
Problema è quindi quello di mettere il Meridione in condizione di far vedere le proprie capacità e per riuscirci beh anche qui serve una politica diversa rispetto a quella che è stata fatta fino ad oggi
Come si fa a non capire che le infrastrutture sono essenziali per la ripresa dell'economia
Se per arrivare qui a Castellammare diventa una quotidiana odissea quel pezzo di strada nonostante tanti stanziamenti e nonostante tante promesse
Cioè beh vuol dire che qualche cosa non è stato fatto e vuol dire che chi aveva ricevuto la fiducia in qualche modo l'ha tradita perché non è vero che sono mancati i soldi
La Cassa del Mezzogiorno ha speso tali e tanti danari che se egli avesse distribuiti per i capi famiglia meridionali sareste più ricchi dalla Svizzera è mancata l'onestà è mancata una strategia è mancata l'intelligenza è mancata la volontà è mancato in qualche modo la capacità di risolvere dei problemi
Problema delle infrastrutture
Il problema del rapporto appunto tra scuola il momento del lavoro
Il problema del costo del danaro
Ma come fa la sinistra non capire che è semplicemente vergognoso
Che nel Meridione le banche continuino a dare i danari unicamente a chi non ne ha bisogno unicamente a chi ha delle solide garanzie da presentare alle banche mentre al contrario da che mondo è mondo il danaro dovrebbe essere dato a chi ha delle idee a chi ha dei progetti a chi ha voglia di fare a chi in qualche modo ha bisogno di essere aiutato per iniziare un attività
Costa tre punti in più rispetto al Nord il costo del denaro nel Meridione
Non c'è stata una sola parola in questi anni
Così come per rilanciare il Sud occorre una politica che sia finalmente basata sulla capacità e sulla volontà di offrire al Meridione una prospettiva nel Mezzogiorno
Io credo al Meridione una prospettiva in quel mar Mediterraneo che rappresenta oggi il punto di riferimento di tutta l'Europa
Rione non deve pensare di guardare al di là delle alti Meridione può essere centrale in quel Mediterraneo lungo il quale ormai si intrecciano attività commerciali interessi che riguardano intere aree dell'Europa
Meridione può essere l'avanguardia dell'Italia e dell'Europa se c'è una logica per la quale si guarda a sud e non necessariamente soltanto ad est come accaduto in questi anni in particolar modo per le esigenze di alcuni grandi gruppi di potere della Nord del cento euro
Questi beni morire quando diciamo una scommessa per rimettere in cammino una speranza per rilanciare l'Italia per dare una prospettiva io credo che chi mi ha ascoltato e lo ringrazio magari possano andarsene via dicendo sì sì belle parole però poi chi ci garantisce che se questa volta vincete voi le cose cambino
Perché io credo che sia giusto porre questa domanda retorica perché la politica magari in campagna elettorale finisce per essere soltanto una serie di belle dichiarazioni
Ma è proprio sul piano della coerenza che la destra un biglietto da visita di cui va orgoglioso
Perché noi non possiamo essere accusati di essere come gli altri
Perché diciamolo con franchezza oggi essere di destra non è difficile ma noi eravamo a destra anche quando era tremendamente difficile perché per noi la politica non è lo strumento per quali si fa carriera per noi la politica è un atto d'amore nei confronti di un popolo poi si possono contestare per carità i nostri valori le nostre idee i nostri programmi possono piacere o meno ma nessuno può dire beh stanno a destra perché
Hanno la possibilità di far carriera restiamo a destra perché ci crediamo
E anche in una società politica quale quello in cui viviamo in cui è quasi normale
Passare da una parte all'altra anche in una società quale quella che caratterizza l'attuale momento in cui ci si fa leggere col centrodestra abusiva col centrosinistra bene noi di destra siamo gli unici che possono dire
Abbiamo ottenuto la fiducia e siamo rimasti fedeli a quella consegna non ci sono stati i parlamentari di AN eletti nel novantasei che se ne sono andati dall'altra parte perché per noi la politica e anche nel rispetto dalla parola che si dà e questo valore della coerenza beh è un valore che deve essere anche all'insegna dalla politica io mi chiedo perché se un cittadino dalla sua parole non la mantiene è un poco di buono se invece lo fa un politico c'è sempre un motivo per il quale in qualche modo è legittimato a farlo
La coerenza è un valore
Così come un valore la trasparenza l'onestà
Che cosa si diceva Dinoi nel passato beh sì certo sono mesti poi aggiungevano gli avversari è certo che sono mesti non governano nulla
Nemmeno un condominio
Non hanno nemmeno la possibilità di dimostrare la loro onestà ma oggi che siamo destra di governo perché governiamo comuni province regioni
Oggi che abbiamo uomini e donne impegnati nella gestione dalla cosa pubblica uomini e donne che amministrano centinaia o migliaia di miliardi
Beh non ci possiamo presentare con le mani pulite esattamente come facevamo dieci o quindici anni fa perché per noi l'onestà
Non è un santino la campagna elettorale non è stato il valore al quale siamo stati educati e al quale cerchiamo di educare i nostri figli
Calore nel nome e nel nome di questa triplice serie di ragioni da un lato i valori perché la politica senza valori finisce per essere soltanto l'ordinaria amministrazione
E tra i valori non solo la famiglia Petra i valori per noi valore rappresentato dalla identità nazionale
La destra non pronuncerà mai la parola Paese riferito all'Italia Italia per noi è la patria perché sentiamo di appartenere ad una comunità di destini
Perché un popolo che non ha memoria storica un popolo che non ha futuro un popolo che non conosce la Fabi denti dare un popolo che erano state spalti Noro
E la coscienza della identità di un popolo essenziale proprio oggi proprio oggi che siamo in Europa perché si sta in Europa a testa alta
La storia del secolo passato ha dimostrato che il nostro popolo non è migliore degli altri
Io non sono un nazionalista noi non siamo nazionalisti
Nazionalismo ha in sé qualche cosa di aggressivo noi siamo soltanto orgogliosamente italiana
Ma se il secolo scorso ha dimostrato e il nostro popolo non è migliore degli altri ha dimostrato anche che il nostro popolo non è peggiore degli altri
Siamo soltanto un po'più fortunati degli altri
Perché nasce in questa parte del mondo che si chiami Italia significa nascere in un territorio in cui secondo l'UNESCO non secondo la destra
Cioè il sessantatré per cento del patrimonio culturale dell'umanità il mondo inviti all'Italia il mondo considera l'Italia uno scrigno di richiesta ma vogliamo esserne noi un po'più orgogliosi e valorizzarle le nostre bellezze
Questo è uno spicchio di mondo che in qualche modo appartiene all'umanità intera per la sua bellezza
Quando diciamo rilanciare il grande patrimonio culturale turistico ambientale storico dell'Italia lo facciamo perché sappiamo che potrebbe essere fonte di ricche sta assai più di tante cattedrali nel deserto costruite nel passato con i soldi del pubblico contribuente e poi immediatamente dismesse
Condanni non soltanto occupazionali ma ambientali
Chi attentato alla qualità dell'ambiente nel Meridione a una pecca sulla coscienza che non verrà mai lavata nel corso degli anni perché ha tolto la possibilità di fruire di bellezze che non hanno paragoni
Questo vuol dire il sentimento di appartenenza ad una identità nazionale
E quindi valori programmi e al tempo stesso coerenza di comportamenti in una sfida che noi a ben vedere non lanciamo ai nostri avversari la sfida avanza ma gli stessi noi vogliamo essere messi alla prova
Mettete la prova al mettete alla prova la destra come forza di governo
Metteteci alla prova per dimostrare che le cose possono cambiare
Metteteci alla prova per dimostrare che quello che sembra oggi impossibile domani può diventare realtà
Mettete alla prova gli uomini e le donne della Casa delle Libertà per fare in modo che il tredici di maggio non sia soltanto una primavera meteorologica ma possa essere l'inizio di una pagina nuova per la nostra società per la nostra Italia
Noi sentiamo di poterla vincere quella sfida che innanzitutto a noi stessi contro la rassegnazione
Sbaglia chi dice al Meridione bene coraggio e dignità evidentemente non conosce la storia del sud
Sul coraggio e dignità
Sono stati quotidianamente espressione di tanti tanti uomini di tante tante donne il Meridione non ha bisogno di appelli alla dignità ne ha da vendere di dignità al Meridione lanciamo un appello alla libertà
Portate liberamente a questa volta portate permetterà la prova chi non ancora governato mettete alla prova Alleanza Nazionale e prendiamo l'impegno nel nome della coerenza che caratterizza la destra italiana di restituire con i fatti
La fiducia che riceveremo in termini di consenso
Metteteci alla prova
E di qui a qualche tempo si potrà dire
Che gli italiani meritavano di più di quel che avevano
Se le cose non vanno così come tanti pensano la colpa non è
Di chi è stato governato la colpa è di chi ha governato ed è per questo che oggi tocca all'opposizione e per questo che oggi con diamo in un successo di Alleanza Nazionale e per questo che chiediamo un consenso no nella speranza ma nella certezza di poterlo meritato
Un
Uno