Politiche 2001: comizio di Gianfranco Fini - organizzato da Alleanza Nazionale (presso piazza Sant'Antonio)

Ma
Prima Ronaldinho
Vengono
Alla devono
Pena
Amici amici di Trieste
Questa piazza come sempre è un miracolo un miracolo tutto italiano
E non è un caso vi voglio dire
Che
Ecco noi questa sera
Primo leader nazionale a calcare questa piazza ad essere a Trieste
Il vicepresidente del Consiglio perché così sarà tra poche settimane Gianfranco Fini
Il cielo non è un caso
La scelta che ha fatto Fini
Divenire prima che in ogni altro posto a Trieste
Perché Trieste è sempre stata nella tradizione della destra politica italiana
In cima ai pensieri al cuore
Dei suoi uomini e del suo impegno
Il fatto
E Gianfranco Fini sia qui
E apra questa campagna elettorale in cui tutti sembrano impegnati a Trieste a nascondersi
Perché io voglio vivere adesso ve li presenterò uno per uno i nostri candidati che sono tutti qui sul palco
Non è un caso che noi esponiamo la nostra gente le nostre facce i nostri candidati vicino a Fini perché non se ne dobbiamo vergognare io aspetto di vedere Ilia Damiani vicini a Cossutta sul palco
Anche a Rutelli se un giorno dovesse arrivare
Questi signori vi dicevo sono impegnati a giocare a nascondino non li abbiamo ancora visti in giro per la città
Sono candidati mediatici parlano soltanto attraverso le colonne di stampa che qualcuno gli regala parlano attraverso il il candidato Sgarbi che combatterà Illy dice le piccole colonie
Io
Io vi dicevo
Ma siamo qui a presentare la nostra faccia
C'è e parto dalla mia destra Giulio Camber dito
Senatore di Trieste che si ripresenta al Senato per abbattere l'infausto Bordon
Cioè Roberto Antonione presidente in carica della Giunta regionale che si candida nel collegio più regionale del Senato che vi sia perché abbraccia tre province quella di Trieste quella di Gorizia e quella di Udine
C'è
Fiat lux questo
C'è Vittorio Sgarbi noto notissima
Personaggio di rilievo nazionale che ha voluto regalarsi a Trieste è rendere questa campagna politica ancor più nazionale perché come dicevo c'è qualcuno
Il in testa
Che contrabbanda queste elezioni politiche per le elezioni amministrative qui non si vota per il sindaco si vota per il Parlamento nazionale quindi non ci si nasconde
O si sta con Berlusconi o si sta con Rutelli o si sta con Fini o si sta co.co.co. quella Center a con Cossutta compagnia
C'è chi vi parla e non mi auto presento
E poi e poi
E poi io ho l'onore
Di dare di svelare il segreto i triestini
Io vi posso dire anche chi saranno i candidati della Casa delle Libertà
Per il Comune di Trieste per la Provincia di Trieste
Roberto Di Piazza
Che ha trasformato la Muzza che Bordon appena reso come Calcutta con le foglie con le fogne a cielo aperto correrà
Per il Comune di Trieste e Renzo Kodály che come lui aveva vinto quattro anni fa sarà il suo vice Sindaco
Fabio Scoccimarro che ha ben figurato in provincia come assessore quello che ci ha portato le frecce tricolori a Trieste a solcare di bianco rosso e verde il nostro cioè lo stare al nostro candidato alla provincia
Detto questo vi dico una cosa in più
Siccome qui si gioca a nascondino e si tenta di far credere attraverso la presentazione sulle schede elettorali della Lista Illy che non va al Comune di Trieste massima al Parlamento come dicevo i nostri candidati fino alla fine alle elezioni amministrative e quindi per la Provincia per il Comune
Fino a quando non sono finite le elezioni politiche non parleranno perché queste sono elezioni politiche quindi se lo mettano in testa visto che siamo in Regione in regime di par condicio per tante cose già s'mettiamo la par condicio per di piazza eccetera poiché adesso becchino le stesse colonne di stampa che sono state regalate Apa Corini quindi io mi aspetto che adesso per noi accada la stessa cosa ma evidentemente con complimenti con apologia che di vario genere dopodiché noi siamo pronti a fare le elezioni politiche
Nelle elezioni politiche del secolo e giochiamo in questa città
Le giochiamo in questa città e le giochiamo
Come uomini che combattono all'interno di una coalizione e quindi tutti questi sono i candidati del Polo della libertà della casa oggi della libertà per Trieste
E poi visto che noi siamo uomini di Alleanza Nazionale per Alleanza Nazionale Daniele France che è deputato uscente di questa legislatura sarà al nostro portabandiera
Per Alleanza nazionale nella lista proporzionale regionale
Detto tutto questo
E non è poco mi suggeriscono detto tutto questo io voglio ribadire un concetto prima di tutto vi diciamo in Allen all'inizio non è un caso che Fini sia venuto oggi che apra da Trieste sostanzialmente perché noi vogliamo bene a questa città
E perché
Oltre che averla cara al cuore al cuore riteniamo che questa sia per davvero come diceva Giovannino Guareschi la città più italiano d'Italia
Allora concernente l'isolato una battuta o poco più visto che ho parlato di Guareschi ci vorrebbe anche qua
Un bel don Camillo cioè prendesse come è giusto prendere quel Peppone o il vice Peppone che gli ha insegnato la chiesa
E allora quelli se Peppone che oggi mi chiama Lupo Ezechiele mai tradizionale la sfida tra il lupo I tre porcellini io preferisco estrae il lupo cassa del porcellino sottolinea la ricerca e finite le battute
Lasciatemi invece dire qualche cosa di più serio
Mi riservo noi non vogliamo che questa sia soltanto la città dei ricordi la città del caro al cuore
Trieste è qualcosa di più
Trieste con il nuovo governo della destra ridiventa una grande capitale
Il nostro progetto il progetto di Trieste capitale una capitale regionale non a capitale italiano una capitale europea perché Trieste alla storia Trieste alla cultura Trieste al mare che parla il cielo il sole le nostre chiese la nostra gente
La nostra Poesia la nostra storia che parlano e Trieste non può
Continuare a sentirsi
Un qualche cosa di lontano una piccola pendice italiana Trieste per la posizione che occupa è destinata ad essere una grande capitale europea una grande capitale nazionale questo è l'impegno che Alleanza nazionale che tutto centrodestra prendono nei confronti di Trieste ed ai triestini perché lasciatemi dire anche io sono stanco di vedere questa città che viene dipinta da una parte come una città vecchia involuta chiuse su se stessa
E che cerca le sue scommesse adesso che non internazionale
Nel senso giusto non è un'opera nel senso giusto tenere una grande città italiana d'Europa ma una sita che rincorre miti da una parte asburgici e dall'altra parte balcanici io non ci stavo a vedere continuare questa raffigurazione falsa di Trieste tutta crauti
E se li ho visti non è così
La Trieste che io conosco di cui sono innamorato
La Trieste di cui sono innamorati gli italiani di Trieste un'altra Trieste quella che l'ha fatta grande è stata la Trieste Del Barone la volpe la che pensava il Canale di Suez era Trieste che ha dato grandi uomini grande cultura grande storia
Era a Trieste di Domenico Rossetti signori a Trieste della papilla a Trieste della Società di Minerva era Trieste di Umberto Saba e di Italo Svevo basta con tutta la storia e la consigliera costano
Web per aprire la strada
Che noi conosciamo perché vogliamo far rivivere ricrescere una grande capitale
Italiana ed europea una grande capitale italiana ed europea che proietta questa sua cultura questa sua scelta di italianità
Anche ben oltre anche per tornare ad irradiare italianità dove Italia sempre stato tanto per essere chiari
La in quell'Italia che caprini chiamavano bellissima perfino la dalmatica chiare Gabriele D'Annunzio cantava come giorno di toga romana
E visto che mi è venuta citazione dannunziana lasciate neanche concluderà con un'altra cosa
Vi sarà capitato di entrare al vittoriale quando entrate c'è scritto Io ho quel che ho donato ecco per noi uomini del centrodestra quello che sembra un paradosso paradosso non è noi vogliamo donare
Il nostro impegno politico i nostri sforzi nostro sudore il nostro impegno la nostra anima al nostro cuore per fare più grande Trieste per fare più grande la nostra città per fare più grande la nostra padre per sentirsi più orgogliosi ancora di essere italiani
Io ho quel che ho donato noi vogliamo donare ancora di più per avere domani non solo la riconoscenza degli italiani ma un'Italia più bella un'Italia più grande sentirci ancor più orgogliosi di essere italiani
La parola al presidente nazionale del partito e futuro vicepremier Gianfranco Fini
Italiani d'Istria precari militanti di Alleanza Nazionale
E delle altre forze della casa della libertà il miracolo che si ripete
Perché in questa fase politica in cui i comizi non li fa più nessuno in questa fase politica in cui nessuno cerca più il contatto diretto con la gente in questa fase politica in cui come ricordava prima Roberto Menia
Sono in molti coloro che quasi si nascondono quasi si vergognano delle scelte che hanno fatto
Beh in questa fase politica e sinceramente un miracolo che possa riempirci riempirsi la piazza come questa e che possa esservi tanta partecipazione tanto entusiasmo
Tanto affetto nei confronti della destra e soltanto Trieste poteva esprimersi in questo modo perché la vostra è per davvero la città più italiane tra tutte ma è anche la città in cui maggiormente
Il rapporto tra la Casa delle Libertà
E la sua popolazione è stretto e intimo e io voglio quindi innanzitutto ringraziare le triestine triestini che sono qui
Prima ancora che ringraziare tutti coloro che come sono sul palco tutti coloro che sono impegnati in questa battaglia che è amministrativa e politica tutti coloro che sono schierati per fare in modo che i valori della Casa delle Libertà
Possano affermarsi pienamente anche nella vostra città
Per ridare alla città una prospettiva lo ricordava prima Roberto Menia che sia innanzitutto proiettata verso il futuro e per ridare alla nostra parte una prospettiva che sia di sicurezza di benessere
E credo proprio che questa manifestazione entusiasmo che si respira quello che avvertiamo in ogni altra parte d'Italia pezzi induca ad essere ottimisti ma il nostro non è l'ottimismo della volontà
Il nostro ottimismo della ragione questa volta sentiamo per davvero di poterle vincere le elezioni e sentiamo forte l'impegno
Per fare in modo
Che è una volta raggiunto l'obiettivo le cose possono per davvero cambiare e io cercherò nel corso della manifestazione come ho fatto altre volte di ricordare le tante buone ragioni per cui la nostra coalizione
Si sente impegnato innanzitutto per determinare un cambiamento per fare in modo che vengano garantiti dei diritti che fin qui la sinistra ignorato o calpestato a partire da quel diritto fondamentale
Che è il diritto alla sicurezza il diritto alla legalità
Se vinciamo se andiamo al governo
Beh ci impegniamo con tutte le nostre energie per fare in modo che venga ripristinato un principio antico ma perennemente valido il principio per cui chi sbaglia paga il conto che apre con la Società degli onesti
Perché noi non chiediamo pene più severe
Vittorio Sgarbi che qui e che ringrazio non solo per essere qui quest'oggi ma per l'impegno con cui si è messo a disposizione di una città di una comunità Vittorio sa perfettamente che in Parlamento
Ogni qual volta abbiamo cercato di affermare le ragioni della destra le ragioni dalla Casa delle Libertà non abbiamo chiesto pene più severe chi conosce il Codice sa che le pene previste sono più che sufficienti
Noi chiediamo che vi sia per finalmente certezza della pena
Noi chiediamo che chi è condannato dopo tre gradi di giudizio debba espiare per intero la colpa noi chiediamo in qualche modo che vi sia la certezza di un governo che è dalla parte delle persone perbene e allora chi sbaglia
E ha pagato vuol dire che se andiamo al governo pelle leggi troppo permissive che ha fatto la sinistra le cambiamo la legge Gozzini va cambiata la legge Simeone va cambiata l'ergastolo ma ha mantenuto perché ci sono dei crimini di fronte ai quali è impensabile essere generosi
Chiediamo che vi sia finalmente certezza senza furberie senza scappatoie senza accordi politici
Io prima di esprimere un giudizio ho il dovere da persona responsabile di attendere ancora qualche tempo
Ma quando apprendo come oggi abbiamo preso
Che alla Silvia Baraldini sono stati concessi gli arresti domiciliari per potersi curare a casa o da un lato il dovere di ricordare
Che nel nostro Codice quella possibilità è prevista e quindi non ci sarebbe nulla di scandaloso ma se come credo si tratta dell'ennesimo tentativo di annullare quell'intesa che è stata sotto Vita con gli Stati Uniti se in qualche modo si tratta dell'ennesima strada per fare in modo che coloro che hanno fatto di quella vicenda una crociata politica
Riescano ad ottenere l'obiettivo che si sono prefissi beh allora se così è abbiamo il dovere di dire fin d'ora che ci andiamo al governo beh certe furberie certe s'corta toglie certi modi intollerabili di eludere la legge non li potremo mai accettare perché la legge fin quando c'è ma rispettate garantita
Anche e soprattutto
Per fare in modo che il governo sia dalla parte di chi in divisa è in prima linea per fare in modo che il cittadino perbene si senta tutelato non è solo un problema di trattamento economico nei confronti degli agenti della polizia di Stato
Nei confronti degli uomini alla Guardia di Finanza nei confronti dell'Arma dei carabinieri
Nei confronti degli uomini e delle donne della polizia penitenziaria che in molti casi i soli veri detenuti bene i confronti tutti coloro che hanno una divisa serve un perno che si ricordi con i fatti e non solo con le parole del loro impegno del loro senso del dovere del loro sacrificio non si tratta solo di danari in più in busta paga
Si tratta di rispetto si tratta di considerazione si tratta di gratitudine vogliamo un governo che sia grato a chi con la divisa è in prima linea per garantire la sicurezza che vogliamo un governo che sia dalla parte del cittadino per garantire la sicurezza finché il che
Collega il mio ragionamento anche ad un'altra questione risaliamo al governo affrontiamo
La questione relativa alla necessità di una grande battaglia politica legislativa
Per fare in modo e quella piaga dei tempi moderni che la droga venga effettivamente combattuta perché dietro a tanti piccoli reati
E non capisco perché la sinistra minimizza la microcriminalità
Non è sempre e solo una questione economica
Quando un ladro entra in un appartamento e porta via magari i ricordi di una vita intera
Non ha senso dire Emma si trattava di poca roba non c'erano grandi valori c'è la serenità di una famiglia c'è l'intimità di una persona ci sono i valori affettivi dietro certi ricordi orbene Pietro
A tanti piccoli o grandi reati c'è questa tragedia dei tempi moderni che è la droga e allora se andiamo al governo
Beh ci impegnamo innanzitutto in un'azione di prevenzione
Dovremo ricordare ai nostri giovani che drogarsi non è un diritto non è un atto di libertà è un attentato alla propria salute un attentato alla coesione sociale e accanto ad un'azione di prevenzione un altrettanto decisa azione di recupero
Perché solo le famiglie in cui si è abbattuta la sciagura della droga sanno quali devastazioni morali essa comporta
E quindi aiuteremo le comunità di recupero siano esse laiche o religiose ma accanto alla prevenzione e accanto al recupero bensì andiamo al governo ci impegniamo in un'azione di repressione dello spaccio perché chi spaccia liberamente la droga
In molti casi dalla porta i nostri figli e abbiamo il dovere di garantire sicurezza e coesione sociale
Quindi sicurezza legalità
E nell'ambito di questa battaglia che sentiamo giusta perché è tesa per l'appunto a garantire un diritto del cittadino ci andiamo al governo cambiamo rapidamente la legge sull'immigrazione
E poiché si tratta di un tema estremamente delicato
In una città come la vostra che eccita di confine che città che nel passato ha vissuto e vive tuttora i drammi di una politica che non è stata consapevole di quelli che sono gli interessi nazionali
Beh in una città come la vostra il tema dell'immigrazione maltrattato per davvero in profondità
Ogni qual volta in Parlamento
Gli uomini della Casa delle Libertà hanno chiesto di rivedere la legge sull'immigrazione c'è sempre stato qualche grillo parlante della sinistra che si è alzato dicendo ma come non sapete che la solidarietà è un dovere
Noi queste lezioni di tipo morale dalla sinistra non le accettiamo perché lo sappiamo perfettamente che la solidarietà è un dovere è un dovere per chi crede è un dovere in particolar modo per il nostro popolo per gli italiani perché la storia italiana in piena di pagine di emigrazione il mondo è pieno di italiani di triestini che se ne sono dovuti andare per cercare fortuna lontani dalla terra in cui erano nati noi non abbiamo dimenticato quanto sia doloroso lasciare la terra in cui si nasce
In particolar modo quando si tratta di esodi forzati io anche oggi nel due mila uno voglio rendere omaggio alla memoria di chi chi non c'è e all'atto di coraggio di chi ancora è vivo riferendomi a quella immane odissea che fu rappresentata
All'esodo dei profughi Giuliani e calmati dalle loro terre dalle loro case dai loro affetti fare loro famiglie conosce la storia sa
Che andarsene per una ragione o per l'altra dalla terra in cui si nasce è sempre un dolore è uno strappo a volte non lo si ricompone più quella lacerazione ma proprio perché sappiamo tutto ciò
Vado perché sappiamo che la solidarietà nei confronti di chi giunge da lontano è un dovere
Sappiamo altresì che la solidarietà va coniugata con la legalità
Se andiamo al governo ci impegniamo a fare in modo che ha produttiva sia più controllata ma soprattutto a fare in modo che possano entrare e restare in Italia soltanto quelli che sono in regola soltanto quelli che accettano le nostre regole
Soltanto coloro che si integrano nella nostra società perché nei confronti di chi entra clandestinamente
O nei confronti di chi se ne infischia delle nostre leggi beh ci comporteremo esattamente come si comportano tutti gli altri Stati europei democratici occidentali
Vale a dire all'insegna del rigore e della fermezza i clandestini saranno espulsi perché questo accade in ogni parte del mondo e non vedo perché non dovrebbe accadere in Italia
Soprattutto quando si è in presenza di ondate di immigrazione che possono determinare fenomeni di tensione e io accuso la sinistra in un aver compreso che se per davvero si vuole sradicare la xenofobia
Che è un'infezione dello spirito se per davvero si vuole contrastare il razzismo che è un'autentica IG Ottilia beh se vogliamo evitare che ci siano tentazioni xenofobe lo dobbiamo spegnere Lince in via della pergola d'intolleranza non lo possiamo alimentare come la sinistra ha fatto con le sanatorie con delle espulsioni che sono soltanto intimazioni ad andarsene con una politica demagogica permissiva
Che ha fatto dell'Italia l'anello debole della Convenzione europea dopo aver firmato c'è
Se andiamo al governo ci impegniamo per fare in modo che solidarietà e legalità siano tutt'uno così come sempre sul tema della sicurezza e della legalità bensì andiamo al governo ci impegniamo a fare in modo che le forze dell'ordine siano finalmente nella condizione di far rispettare la legge
Mi riferisco a quello che è accaduto nelle scorse settimane anche a Trieste
Mi riferisco a quel che accade ogni qual volta il cosiddetto popolo di stiate anzianità in piazza dimostrando chiaramente
E ci sono gruppi eversivi in Italia ci sono delle leggi che il Governo ha il dovere di far rispettare
C'è una legge che vieta di andare in piazza con i caschi con i visi mascherati con gli scudi e ogni qual volta ci ha dato vita a manifestazioni di questa gente
Prendiamo fiato cambia niente ricevo ogni qual volta ci sono stati manifestazioni di un certo di una certa sinistra pare eversiva c'è stato chi evidentemente ha tollerato la presenza di provocatori che avevano come unico obiettivo per cercare lo scontro con la polizia se andiamo al governo è chiaro che garantiremo a tutti il sacrosanto diritto di pronunciare liberamente del va più opinioni ma sempre comunque nel rispetto della legge perché proprio la storia italiana degli anni settanta che non si può dimenticare be'dimostra chiaramente che si cominciò così anche all'epoca anche venti o trent'anni fa c'era chi a sinistra teneva colpevolmente gli occhi chiusi sì e diceva che certi fenomeni di antagonismo sociale di protesta violenta di piazza mai e poi mai sarebbero sfociati in attività eversive
Cioè la destra va al governo se la casa è libertà vince le elezioni peserà per noi un punto d'onore fare in modo che finalmente ci sia più sicurezza più legalità più tranquillità per i cittadini
Così come con la stessa determinazione con la stessa porta con lo stesso impegno
Se andiamo al governo ci impegniamo per fare in modo che venga affrontata anche l'altra grande emergenza che quella rappresentata dal mondo del lavoro dalla reale condizione dell'economia
Perché da questo punto di vista il bilancio che presenta la sinistra per certi aspetti ancor più fallimentare rispetto a quello che la sinistra può presentare per l'ordine pubblico per la sicurezza perché la sinistra nel passato ha raccolto i voti soprattutto ponendosi come garante nel mondo del lavoro come capace di garantire giustizia sociale
Mentre al contrario nei cinque anni di governo di sinistra che abbiamo alle spalle perché va ricordato che ormai son passati cinque anni prima con Prodi poi con D'Alema poi con Amato sono cinque anni be'in questi cinque anni non c'è stato un solo lavoratore italiano che possa dire onestamente beh la mia condizione economica sociale e migliorata perché in questi cinque anni la sinistra ha avuto un solo interlocutore
Che è stato il grande capitale non è propaganda della destra mai verità politica ricordare che il governo di centrosinistra vince ivi cioè gli aiuti via riservati soltanto con i disegni di legge per rottamare le automobili ad una famiglia del grande capitale italiano che con i soldi del contribuente ha avuto la possibilità di fare gli utili e quando son venuti meno gli incentivi con i soldi del contribuente ha fatto ricorso alla cassa integrazione dove non c'abbiamo assolutamente nulla sia ben chiaro nei confronti delle grandi industrie sarebbe sciocco
è che si tratta di comprendere che la realtà economica dell'Italia soprattutto a Trieste non può essere affidata le grandi industrie
La realtà economica per avere possibilità di ripresa deve in qualche modo essere affidata ad altre attività
Pensiamo al mondo del commercio
Pensiamo alle piccole imprese pensiamo l'artigianato pensiamo l'agricoltura pensiamo al turismo pensiamo alle attività connesse ai beni culturali pensiamo a quel tal diario che può rappresentare un'autentica possibilità di ripresa anche economica per l'Italia ed in particolar modo per la vostra città
Io voglio ringraziare a tale riguardo il Presidente della Giunta che qui con noi l'amico Antonioni per quello che è stato capace di fare in questi anni e soprattutto per quel progetto sul Porto vecchio di Trieste che ha avuto modo di conoscere quest'oggi e che può per davvero dare una prospettiva proiettata al futuro per una città che lo diceva molto bene prima Roberto Menia non può essere soltanto la città delle memorie Trieste una grande città europea è una grande città che ha il diritto di conquistare un avvenire e non credo che questo viene Ivo sia stato raggiunto da un sindaco che non a caso oggi dovrebbe innanzitutto rendere conto e le modalità con cui sono stati spesi i tanti fondi che in questi anni ha avuto disposizione perché la città da questo punto di vista non è cambiata affatto né in termini di capacità occupazionale mentalmente e incapacità di attrarre deve reagire ci sono i dati che dimostrano che la sinistra è fallimentare
Trieste si è spopolata ancor di più se ne sono andati ancora tanti ragazzi quando se ne vanno i più giovani vuol dire che la città in qualche modo soffre è spaccata in da Trieste come sta accadendo all'Italia i cervelli migliori se ne vanno dall'Italia per cercare prospettive in qualche modo migliori al di fuori dei confini nazionali
E allora andiamo al governo
Se andiamo al governo be'il patto non lo facciamo più con la grande industria il patto lo facciamo con tutto quel mondo di piccola impresa di mondo dell'artigianato della produzione tutto quel mondo che può dare una prospettiva tutto quel mondo che va aiutato se a sua volta si impegna chi ha più o meno cinquanta sessant'anni ricorda che il miracolo degli anni sessanta il cosiddetto boom economico fu fatto firmando una montagna di cambiare è che la gente aveva fiducia nel futuro la gente pensava che lavorando domani sarebbe stata meglio
Noi dobbiamo ricreare questo rapporto fiduciario tra la società e la politica e se andiamo al governo il patto lo facciamo innanzitutto con chitarre investe i suoi utili i danari guadagnati non possono stare nelle banche non possono prendere la via dell'estero devono e se li ha rimessi nella società è la filosofia della legge Tremonti incentivi aiuti a chi ci rimette in circolo i capitali per fare in modo che ci sia una possibilità di progresso cioè per fare in modo che si possa dare un'occupazione a chi non c'era
Perché anche da questo punto di vista il fallimento della sinistra e clamoroso
Vi siete mai chiesti perché c'è contemporaneamente in Italia anche a Trieste una doppia situazione disoccupazione giovanile e lavoro nero lavoro sommerso
Perché tanti ragazzi lavorano ma non sono in regola perché il datore di lavoro
C'è un piccolo imprenditore un commerciante un artigiano
Può anche aver bisogno di assumere un ragazzo ma quando poi fa due conti scopre di non poterselo permettere perché se è un piccolo imprenditore che la sinistra non ha incentivato non può mettere in busta pago un milione e mezzo ed essere costretta a versare nelle casse dello Stato altrettanto perché non ce la fa
E quindi aspetta tempi migliori e quindi magari trasferisce la sua impresa lontano oppure più semplicemente continuano a valersi in mano d'opera che non è regolare data e allora la sfida la sinistra avanzavo soprattutto sulle questioni connesse al lavoro all'economia
Noi vogliamo ridare al lavoro autonomo la possibilità di produrre più ricchezza
Perché noi non siamo afflitti da quella invidia sociale che ancora oggi caratterizza la sinistra perché quando a sinistra sì profilo la figura di un lavoratore autonomo un commerciante un artigiano un piccolo imprenditore un professionista immediatamente sto la riflesso condizionato sei un lavoratore autonomo e allora devi essere un evasore fiscale e quindi spremuto come un limone deprimendo un'economia che al contrario può dare molto di più sei incentivata dalla politica che sia finalmente dalla parte
Chi è capace di far produrre ricchezza ma con la stessa convinzione
Con la stessa determinazione se andiamo al governo cerchiamo di affrontare anche l'altra questione relativa al mondo del lavoro
Perché in Italia ci sono tanti lavoratori che non solo commercianti artigiani piccoli imprenditori c'è tanta gente che ieri busta paga sì tanta gente che vive con lo stipendio con salario e il bilancio della sinistra in questi cinque anni e anche da questo punto di vista negativo non abbiamo soltanto il più alto carico fiscale sul reddito da lavoro autonomo noi abbiamo anche le buste paga più basse d'Europa e lo sanno bene in particolar modo gli impiegati lo lo sanno bene in particolar modo gli operai
E allora come la garantiamo una politica dei redditi quella politica dei redditi che da quando c'è la sinistra Palazzo Chigi un certo sindacato ha completamente dimenticato da quando governa la sinistra alcuni sindacati sono più attenti
I alla piazza in cui devono organizzare il concerto rock a Roma il primo di maggio piuttosto che a una vera e propria mobilitazione a difesa di chi vive col salario
Se andiamo al governo la prima cosa che facciamo a tale riguardo è proprio quella di modificare la struttura del salario
Perché il salario dovrà essere definito in parte dal contratto nazionale
In parte da contratti locali aziendali territoriali mai Luna d'altra parte il salario dovrà essere legato alla capacità dell'azienda di produrre ricchezza all'operaio se andiamo al governo faremo un altro discorso rispetto a quello della sinistra non la demagogia
Di Kjaer Pivetti esponenti di una sinistra che ancora arcaica le trentacinque ore e lavorare meno lavorare tutti lavorare di meno parità di salario ci andiamo al governo agli operai diciamo se lavorate bene e saprà verso la qualità del vostro lavoro la fatica delle vostre braccia l'azienda la ditta la fabbrica di cui siete dipendenti aumento dei suoi utili una parte degli utili deve entrare in busta paga perché nel due mila e uno era storia che ha dimostrato che quando in un'impresa cioè concordia
Tra capitale e lavoro cioè il benessere quando al contrario cioè la lotta di classe prima o poi quell'impresa chiude
E quando chiude ci rimette chi ha messo il capitale ma si trova letteralmente in mezzo a una strada quel padre di famiglia che se perde il lavoro a quaranta o cinquant'anni rischia di non trovarlo più facendo precipitare la condizione di vita della propria famiglia da una situazione di serenità a una situazione di emergenza
E questo porta all'altra considerazione quella che è per l'appunto relativa la giustizia sociale
Perché il compito dalla politica del buon governo non può essere solo quello di garantire sicurezza e legalità
Di garantire che il lavoro in tutte le sue espressioni sia finalmente tutelato compito della politica deve essere anche quello di garantire giustizia sociale di aiutare chi è più debole
Che aiutare chi è rimasto indietro di farsi carico delle esigenze di quelle categorie che sono socialmente meno agguerrite di altri
E allora se andiamo al governo
Ci preoccupiamo innanzitutto di fare in modo che non accada quello che è accaduto in questi cinque anni perché in questi cinque anni con buona pace di chi ha governato in Italia aumentato il numero delle famiglie povere
E questo è accaduto perché la sinistra non ha ancora capito che se vogliamo aiutare i più deboli non dobbiamo continuare a guardare al reddito dei singoli cittadini dobbiamo guardare a quello che il quoziente di reddito famigliare
Oggi chi è che è diventato povero
Non sono più soltanto quelli che non lavorano che non hanno un tetto oggi sono scivolati nella fascia dalla povertà quegli italiani che vivono in una famiglia monoreddito sono le famiglie monoreddito che si sono sempre più idee politiche sono i pensionati sociali che oggi giorno dopo giorno scivolano nella fascia della povertà e allora si andiamo al governo per garantire giustizia sociale mettiamo la famiglia al centro dell'attenzione delle istituzioni
Io non so quanti hanno avuto modo di vedere l'imbarazzo
Con cui in un recente confronto televisivo
L'aspirante vicepremier del centrosinistra Fassino ha commentato il confronto tra il sistema fiscale in Germania per le famiglie e quello che c'è in Italia
Una famiglia tipo padre madre e due figli a carico cinquanta milioni lordi annui di guadagno in Germania è esentasse
In Italia paga quattordici milioni annui e questo comporta l'indebolimento l'impoverimento della famiglia
Mettiamo la famiglia
Al centro dell'attenzione delle istituzioni
Perché quando la famiglia è tutelata e sana la società quando la famiglia disgregata si ammala la società e quando dico famiglia la intendo unicamente come la intende il diritto naturale l'unione tra un uomo è una donna perché altro genere di convivenza
Non appartiene al novero dell'istituto familiare e se andiamo al governo
Mettendo la famiglia al centro dell'attenzione delle istituzioni beh ci preoccupiamo di una nuova politica per la terza età per gli anziani e non lo dico soltanto a Trieste che purtroppo è una città che sta invecchiando
è un discorso che va fatto in ogni parte d'Italia io mi ribello quando sento dire il costo sociale della terza età
Ma come i nostri vecchi nostri padri soltanto perché ha i capelli bianchi soltanto perché non lavorano più devono essere considerati un costo sono una risorsa innanzitutto di carattere morale e c'è un tempo si diceva
Dove ci sono i capelli bianchi c'è la saggezza credo che oggi si debba dire che sta in famiglia si riesce a garantire un ruolo per il nonno per la donna
è più facile educare i figlioli nel nome di quei valori che proprio chi ha i capelli bianchi ha vissuto onestamente per una vita intera e allora se andiamo al governo facciamo quello che stiamo già facendo a livello regionale
Dedichiamo una parte anche minima
Dei fondi che lo Stato spende per l'assistenza sanitaria agli anziani o agli handicappati una parte anche minima la destiniamo a quelle famiglie che si impegnano a tenerli a casa gli anti Cani e si impegna a tenerli a casa i portatori di handicap perché così facendo risparmieremmo e determinerebbe una solidarietà con la S maiuscola perché chi ha sofferto anche un'ora sola
Sa che non c'è nulla di più caldo e l'abbraccio della famiglia soprattutto perché avanti con gli anni
Soprattutto perché è meno fortunato di loro sempre nell'ambito di quella che chiamiamo la giustizia sociale
Bene i confronti da terza età andiamo al governo avremo tra i tanti anche l'onere di mettere mano a quella riordino del sistema pensionistico che è indispensabile
Ma che va però correttamente inquadrato in quelli che sono certi valori
Perché io non riesco a capire come qualcuno lo ricordi che la pensione non è un regalo che lo Stato pal cittadino che non lavora più qualche volta sento qualcuno che quando parla del pensionato
Ha quasi l'impressione che sia colpa dei pensionati italiani se lo Stato rischia il indebitamento
La pensione viene conquistata mese per mese da chi lavora
Occorre trattenuto quei versamenti ogni lavoratore lasci una parte del suo lecito guadagno allo Stato all'INPS
Per avere al termine di quello che è la sua vita lavorativa il sacrosanto diritto alla pensione e allora se andiamo al governo la prima cosa che facciamo è una commissione d'indagine per capire la ragione per la quale l'Istituto nazionale della previdenza sociale
è al fallimento nonostante abbia un patrimonio immobiliare di diverse decine di migliaia di miliardi e credo che prima ancora che sia finita la commissione di indagine
Potremo anticipare la risposta sulle ragioni del fallimento dell'impresa perché per anni con i soldi che i lavoratori hanno lasciata all'INPS per godere domani dalla pensione
C'è stato chi ha fatto assistenza c'è stato chi ha fatto regali c'è stato chi ha alimentato clientele c'è stato a Trieste ma ha detto occhiali l'algido pensioni a chi non le meritava
Soltanto perché aveva scritto sulla carta
Di aver in qualche momento avuto dei contatti con lo Stato italiano
La vergogna delle pensioni elargite coi soldi dei lavoratori italiani a chi non ne aveva diritto è una vergogna che va cancellata
Rimettere ordine significa garantire per l'appunto giustizia sociale significa fare in modo che dietro ai programmi ci siano anche i valori perché questa è un po'il senso del mio ragionamento la politica non può essere soltanto una serie di bei programmi di cose che si intendono fare dietro i programmi ci devono essere i valori e tra i valori che vogliamo portare a guidare l'azione del governo be'c'è anche il valore rappresentato dalla identità nazionale
Che è un valore sempre e comunque ed è un valore che deve essere non soltanto difeso ma deve essere garantito attraverso un'azione
Che porti nelle scuole e nelle università i nostri figli a studiare finalmente la storia scritta all'insegna della verità nonché con le manipolazione propagandistiche e faziose che ancora oggi continuano io vorrei sapere la ragione per la quale quel documento relativa alle foibe ancora oggi non è stato pubblicato di che cosa ha paura una certa sinistra
Il senso di identità nazionale è un valore soprattutto in questa fase storica lo ha detto molto bene prima Roberto Menia che voglio ringraziare tra le tante altre cose per la grande battaglia che ha fatto in Parlamento a difesa di quella che è l'italianità di Trieste
Perché identità nazionale vuole anche dire che si parla la lingua dei propri padri vuole anche dire che non si accetta le imposizioni che non siano prima ragione di quella che è la realtà di una città io ricordo il gomito che pezzi propri in questa piazza a proposito del bilinguismo a Trieste e credo che proprio chi c'era quella sera possa testimoniare che quando la destra prende un impegno quell'impegno lo manti bene perché abbiamo fatto esattamente in Parlamento quello che avevamo assicurato di poter fare e di voler fare incontrando i tristi orbene l'identità nazionale dicevo è un valore soprattutto adesso
Soprattutto in questa fase storica
Perché oggi che siamo pienamente integrati in Europa noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che il popolo italiano non è superiore ad altri ma non è nemmeno inferiore ad altri siamo soltanto un po'più fortunati
Perché nascere in Italia significa nasce in quello spicchio del territorio mondiale in cui secondo l'UNESCO non secondo Alleanza nazionale secondo l'UNESCO
Cioè il sessantadue per cento del patrimonio culturale dell'umanità allora se il mondo quando pensa all'Italia pensa ad uno scrigno di ricchezze vogliamo noi italiani a essere un po'più orgogliosi della nostra storia della nostra tradizione di quello che ci hanno lasciato i nostri padri perché è un popolo che non ha memoria storica è un popolo che non riesce a conquistarsi un futuro
E questo vale soprattutto oggi
E siamo all'interno delle unione europea
Perché d'identità nazionale vuol dire anche coscienza della necessità di difendere gli interessi nazionali
E difendere gli interessi nazionali vuol dire ad esempio avere uomini che a Bruxelles
Con l'incarico di ministro difendono quelli che sono gli interessi di alcuni settori dal nostro mondo economiche produttivo
Io vorrei capire ad esempio perché la sinistra in questi cinque anni a Bruxelles non è stata mai capace di difendere gli interessi dei nostri agricoltori dei nostri allevatori dei nostri operatori della pesca
I francesi gli inglesi che sono in Europa quanto noi sono sempre stati capaci di tutelare quei settori per noi dalle quote latte ieri alla mucca pazza oggi ci sono state soltanto conseguenze negative a dimostrazione del fatto che abbiamo avuto dei governi che non hanno difeso e tutelato l'interesse nazionale
E come ricordava appunto meno all'inizio interesse nazionale vuol dire anche diffondere fondere la nostra cultura fare in modo che l'italianità non sia un ricordo del passato ma sia al contrario una possibilità e una garanzia per il futuro
E allora se andiamo al governo bell'impegno che prendiamo l'impegno che personalmente mi sento di assumere con la città di Trieste e quella di fare in modo che la dopo
Il più ampio
No vi ringrazio vi ringrazio per la pazienza perché mi rendo conto che per voi è un po'peggio
Potete
Prova però però però però evidentemente in modo del tutto inconsapevole abbiamo citato qualcuno che porta jella se si tratta di capire chi è si tratta di capire chi è perché ne abbiamo citati molti è
Prova a provarci
Diceva adesso provate a mettervi nei panni meno che devo ricominciare che non era cosa non è la cosa più facile di questo mondo
Stavolta
Kaladze