Giustizia: presentazione dei referendum

Anche
Questa ovvero
Barindelli terrà il vertice di ieri dai parlamentari promotori dei tre referendum ho avuto l'incarico i presiedere questa riunione
Foglio sotto
Io direi che non è presente Manzolini il quale ha dato questa adesione che vi leggo la mia adesione dice Manzolini
Dell'iniziativa referendaria teste che è stata data come è già ampiamente precisato a titolo personale è intervenuta prima che la direzione del PD prendesse in materia una posizione ufficiale di tipo diverso
è ovvio che rimangono immutati i miei convincimenti personali e che dunque resto persuaso della validità della iniziativa non fosse altro che per sollecitare opportune immediate iniziative parlamentari
Poiché tuttavia è intervenuta nel frattempo la posizione nota ed ufficiale del mio partito per evitare strumentalizzazioni di ogni sorta o fraintendimenti di protagonismo
Ribadisco la mia partecipazione esclusivamente personale su di un problema che non incide minimamente
Nessun L'Unità né sulle posizioni ufficiali del FIS di
Volevo aggiungere che in questa conferenza da stampa prenderanno con la parola Negri Biondi e Martelli nonché leggerò alcune dichiarazioni di adesione voglio anche sottolineare che il Comitato promotore
Via via si arricchirà delle adesioni che si determineranno che renderemo pubblico un appello nei prossimi giorni in una manifestazione che verrà fatta senza allungare molto i tempi do subito la parola Negri
Ma io ringrazio rosso si sente
Ringrazio Benvenuto e della sua presenza della sua introduzione
Volevo anche ricordare che presente in sala io inviterei qui al tavolo Vito magiche presidente dei magistrati militari e ha aderito a questa sebbene a titolo personale ha aderito a questa iniziativa referendaria
E ringrazio poter svolgere questo intervento subito che sarà peraltro breve perché le condizioni febbre altissima che io non vorrai contagiare questo nobile consesso nessuno
Vorrei poi svolto l'intervento poter tornare a casa proprio in condizione un po'difficile
Brevemente è stato è stato detto che questi referendum sono i referendum per la giustizia giusta
Io credo che siano molto di più li definirei piuttosto come i referendum per la democrazia e per il diritto
Il loro contenuto mi pare un contenuto inequivoco nel senso che esprimono una tensione verso regole nuove verso regole certe in un Paese dove sulla certezza del diritto e sul principio dell'eguaglianza di ciascuno
Dinanzi alla legge e quanto meno doveroso discutere diciamo doveroso discutere lo dico per rispetto anche delle
Posizioni degli altri rispetto alle analisi viceversa più ferme emette che abbiamo fatto noi radicali e facciamo noi radicali abbiamo fatto le radicali in questi anni
E credo siano i referendum della democrazia del diritto non solo per il contenuto ma anche per come questi referendum sono nati con questo deposito dei quesiti referendari
Il deposito di questi referendum da parte di tutti e questi partiti e voglio sottolineare tutti questi partiti esponente di partito credo sia un'autentica opera di buongoverno di responsabile governo
Di responsabile buon governo della cosa pubblica di responsabile buongoverno dei problemi gravi scottanti e ineludibili che i referendum pongono e che devono essere mandati a soluzione
Non so se avete notato che a ben vedere non vi è stato un solo commentatore non vi è stato un solo critico non vi è stato nessuno fra coloro che erano scandalizzati del deposito di referendum da parte di partiti che hanno anche responsabilità di governo
Pronto a sostenere credibilmente che avrebbe avuto maggiore efficacia il deposito di proposte di legge
Peraltro nei casi di alcuni referendum già esistente
Piuttosto che il deposito dei quesiti referendari ovverosia che avrebbe avuto più efficacia il rivolgersi al cosiddetto Palazzo piuttosto che all'opinione pubblica oltre che al palazzo come già è stato
Ora a parte gli avversari atavici a parte le ostilità cocciuto e
A quello che è il giusto e reciproco integrarsi della democrazia dirette della democrazia rappresentativa che possono benissimo contemperare sì
Il deposito dei referendum portato allora l'ho scoperto la questione della funzionalità e del ruolo del Parlamento
Ora voi sapete che per quanto riguarda noi radicali l'analisi sul Parlamento e chiara non a caso una delle ragioni di scandalo in questa legislatura è stata a più riprese il Codice di comportamento degli eletti radicale
Ma in ogni caso al deposito di questi referendum non si dia un significato in un ruolo che e Simona dallo non solo ha fatto atti devianti
Rispetto agli equilibri alle funzioni delle istituzioni sono al massimo l'elemento rivelatore questo sì di una crisi
Non so se dovuta lentezza inadeguatezza rispetto ai tempi Alento Craxi o a partitocrazia questo è un altro discorso ma il deposito di questi referendum ha fatto esplodere anche in una certa misura il problema funzionalità del Parlamento
E non è un atto deviante bensì elemento rivelatore nel senso che se questo problema c'è ebbene che sia guardato che sia affrontato che non si è l'uso e che non sia rimosso
E in questo senso è vero che i referendum di liberali socialisti radicali disturbano in molti struzzi che ci sono ai quali fa comodo tenere la testa sotto la sabbia e non vedere che alcune realtà ci sono e sulla realtà drammatica
E anche per questo torno a dire che questi sono i referendum per il diritto e per la democrazia
Ed è per questo che noi chiamiamo tutti i democratici a sostenerli a partire da giovedì dieci aprile con la loro firma
Perché già fin da giovedì dieci aprile presso tutti i municipi d'Italia si rechino a firmare a sostenere le richieste referendario
Perché penso sia il referendum di tutti coloro che avvertono l'esigenza di stabilire regole certe e trasparenti e giuste per tutti per i cittadini per la classe politica per i magistrati c'è l'esigenza di vivere in uno Stato dove regole leggi sono rispettate
Detto questo sul metodo una sola considerazione sulle polemiche di merito e chiudo
E lì che Giata ancora una volta sebbene in modo molto più disorientato e imbarazzato l'accusa di attentato all'indipendenza e all'autonomia della magistratura
Ora a parte il fatto che questo è un valore che non esiste esistendo solo cosa che è ben diversa e va profondamente tutelata l'indipendenza e l'autonomia del giudice
E non l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
E francamente incredibile che questa bugia abbia preso corpo in occasione del deposito dei referendum
Ciò vale sia ed è falso sia per il referendum contro questo sistema elettorale del CSM
Che è un sistema che non tutela indipendenza e autonomia del singolo giudice
Sia per quello che riguarda la responsabilità civile del magistrato
Io credo che occorra tuttavia prenderà atto che con certi ambienti fare polemiche non sia utile perché non serve a dialogare a meglio capire sì
Perché la sola posta che in gioco per qualcuno Non è il Paese non è la giustizia non solo i cittadini ma la difesa almeno così spesso appare di un potere e di un privilegio
Li voglio suggerire un piccolo e istruttivo divertimento cioè quello di ricomporre tutti i comunicati dell'Associazione nazionale magistrati e di certi giudice di certi ambienti e scoprire così attraverso le parole
Dell'Associazione nazionale magistrati
Chi secondo loro e legittimato a muovere critiche
Ad aprire bocca sull'operato della magistratura e dei giudici
I partiti modi certo ve lo ricordate
Quando ci permetteva di dire qualcosa sul processo di Napoli dove era coinvolto in prima persona Enzo Tortora
Ci fu il bailamme subito comunicati e un attentato all'autonomia e all'indipendenza dei giudici
Il Parlamento neanche per idea ci si disse quando si propose una commissione d'inchiesta un'indagine parlamentare sempre sul medesimo processo il Parlamento non è legittimato a e un attacco all'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Il Presidente del Consiglio o il segretario del partito socialista o il cittadino Craxi no perché in occasione del caso Tobagi fu un attacco all'autonomia la indipendenza della magistratura
Il presidente La Repubblica nonché presidente del Consiglio superiore della magistratura mo'
Lo abbiamo visto lo scontro istituzionale di alcuni mesi fa
Dimissioni in blocco e a bocca storta cosa si sussurra che un attacco all'indipendenza e l'autonomia della magistratura al suo organo di eccetera eccetera
Dunque non i partiti non il Parlamento non il Presidente del Consiglio non il presente la Repubblica e noi poveri illusi e questo da parte mia è la risposta avevamo pensato che chi resta a questo punto per esercitare un'istanza una speranza un desiderio di legittimo
Ridefinizione delle regole di controllo di questione giustizia che c'è che esiste nel Paese
E resta quel povero popolo italiano in nome del quale nei tribunali si sentenzia
Evidentemente siamo stati gli sciagurati con il deposito dei referendum perché neanche ricorrere al popolo su qualcosa che riguarda ordinamento giudiziario e legittimo perché anche in questo caso è stato detto e un attacco all'indipendenza e all'autonomia Beggio
E immagino che anche quelli che forse saranno chiamati a votare dovranno essere visti come cittadini che attacca l'autonomia e l'indipendenza dei giudici resta al fatto grave sul quale inviterei a riflettere che nei partiti nel parlamento nel governo nel Quirinale nel ricorso al popolo tutti gli atti relativi a questi soggetti sono stati violentemente stigmatizzati attaccati
Come lesione dell'autonomia e dell'indipendenza ecco perché noi radicali temiamo una visione di un potere un po'assoluto
Uno stato che se ha potere di questo genere sarebbe necessariamente Stato etico sono un po'preoccupato che l'unico segretario di partito laico cui assente non rappresentato due vicesegretari del bestiario depositato questi referendum sia ricorso a Hegel
Per spiegare la sua non adesione alla battaglia referendaria non temo le ansie di assoluto di Spadolini hegeliana e perché normalmente Spadolini dentistica l'assoluto con se stesso mi preoccupa di più quella dei magistrati di certi magistrati naturalmente
Ma resta il fatto che queste la visione di un potere che si vuole in criticabile inattaccabile
Ecco l'unico l'unica osservazione che mi sento di aggiungere che questa volta la risposta all'iniziativa che è stata fatta è stata molto più imbarazzata e molto più difficile da un certo punto da di vista
Anche e soprattutto perché questa volta non si riuscirà a raffigurare questa polemica e questo scontro che noi non vogliamo e che non concepiamo come scontro perché la concepiamo come iniziativa civile per i cittadini e per tutti anche per i magistrati anche per l'intera magistratura
Ebbene non era figura bile come uno scontro fra potere io come una guerra di Palazzo fra palazzi come sono state erroneamente qualificate altre occasioni di polemiche in passato
Non è per intenderci questa la guerra fra i politici e i giudici e il ricorso a una campagna di opinione ed è il ricorso alla sovranità popolare per tutelare i diritti dei cittadini verso un sistema politico e giudiziario che in crisi a nostro avviso che è degradato che non dà più certezze
E comodo molto spesso raffigurare questo scontro come lo scontro fra i partiti pigliatutto e i crociati della pulizia dell'intransigenza e dell'integrità morale
Non di questo si tratta non è una guerra nel sud tra palazzine fra caste è semplicemente il rivendicare in nome del cittadino regole certe rispetto a un sistema politico con la Commissione in cui ne e giudiziario con in modo di far giustizia così rimane superiore la magistratura responsabilità civile del giudice
Per arrivare finalmente alla costituzione di regole certe
Ed eque per tutti il fatto che siano i partiti laici socialisti a promuovere questa iniziativa e certamente ancor più importante ed è anzi credo
Sì un fatto di importanza storica per il nostro Paese non mi resta che auspicare che molti raccolgo l'invito sin dal dieci aprile a firmare per questi referendum e che soprattutto il servizio pubblico radiotelevisivo di Stato e ogni altra fonte di informazione
Nel nostro Paese voglia riservare l'adeguato il giusto dibattito a un'iniziativa di questo cioè il
Grazie volevo leggere alcune dichiarazioni che sono arrivate cioè un messaggio del
Senatore professore Giuliano Vassalli nell'impossibilità di intervenire all'incontro invio un saluto ed una espressione di solidarietà
Per i loro intendimenti e i promotori dei tre referendum abrogativi richiesti nelle materie della commissione inquirente della responsabilità civile dei magistrati
E per il sistema per la elezione dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura
Constato che effettivamente tutte queste materie si trovano da tempo all'esame del Parlamento
Ma il cammino di tutte in quella sede si presenta a lungo e difficile per una serie di ragioni particolari ad ognuna delle singole materie e generali
Per quanto attiene al modo di funzionare del Parlamento stesso
Se le richieste referendarie dovessero raggiungere il prescritto numero di firme se la Corte costituzionale dovesse ritenere ammissibili e sei referendum ottenessero il sì del giudizio popolare diretto la situazione di vuoto normativo che si verrebbe a creare costringerebbe il Parlamento a riforme con tempi diversi da quelli abituali inoltre ci sarebbe una indicazione popolare specifica quale non si ottiene attraverso le elezioni politiche generali comunque ho sempre pensato
Che i Paesi hanno i vicini ci insegnano l'importanza che ha il contributo popolare diretto nella formazione e nel consolidi ma il consolidamento di un sistema democratico
Questa la dichiarazione di Giuliano Vassalli ne leggo ancora un altra di Carlo Tognoli sindaco di Milano
Pensavo di poter partecipare alla conferenza stampa sui referendum ma la riunione della giunta municipale me lo impedisce
Desidero tuttavia a far pervenire la mia adesione e il mio sostegno all'iniziativa che risponde a una più ampia esigenza di giustizia che non va contro la magistratura ma nel senso di una riforma che risponda alle esigenze di libertà e di responsabilità di una democrazia moderna
C'è anche una dichiarazione di Giuseppe Branca già presidente della Corte costituzionale
Non comprendo francamente le numerose critiche che vengono rivolte al Partito socialista al partito radicale al Partito liberale per la promozione di tre referendum
L'istituto del referendum esiste e se esistente il praticarlo è assolutamente legittimo
Sembra invece che ogni volta qualcuno si proponga di raccogliere le firme per sottoporre una questione referendum anzi che attivare un istituto della Costituzione
Compia un pericoloso atto eversivo
Io che pure sono un oppositore nel merito di almeno uno dei tre referendum quello sulla responsabilità civile dei magistrati ritengo inaccettabile questo atteggiamento di diffidenza di paura
Di preoccupazione nei confronti dell'istituto ET con teen nuova e ricorrente criminalizzazione di chi vi ricorre
E anche questo un sintomo di scarsa democrazia o di democrazia immatura leggerò poi altri altre dichiarazioni che sono pervenute d'ora la parola a Biondi grazie
Dubbi liberali sono presenti e partecipano con grande determinazione e senso della responsabilità e serenità a questa battaglia referendaria che avremmo preferito fosse meno battaglia di quanto non appaia fin dall'inizio noi pensavamo che porre alla pensione a pubblico opinione
Spesso tenuta fuori dai recinti del degli addetti ai lavori in materia di giustizia sono soliti riunirsi
E molto spesso molte volte anche fra i soliti noti fosse un fatto che qualificarsi di per sé un'iniziativa che intende rivolgersi a chiunque
Che nel codice penale e il destinata il civile e il destinatario delle norme
E che sono rapporti e proporzioni degli omini nei confronti di altri uomini anche quando lo Stato ha il monopolio legittimo della forza e quindi si esprime attraverso una giustizia che va nei confronti di tutti i consociati
Sembra abbastanza strano e singolare
Proprio per questo io preferivo un clima di serenità iniziale e di attenzione iniziale anche di polemica ma più basata sui fatti concreti che su le enunciazioni di altissimi principi spesso forniti di fondamenti e di elementi di controllo sufficientemente attenti che si discutesse
Perché
E nell'esercizio di un fungo la funzione così importante rilevante sovrane come quella della giustizia non vi fosse da parte di chi la esercita e che ha il compito difficile di accertare ed altrui responsabilità una specie di rifiuto di vedere sempre dalla stessa funzione organo atti e soggetti la possibilità di individuare la responsabilità quando essa consista in colpa grave che il latino e spesso sono stati detti delle bugie latino ma questo la bella verità curva nata dove riparatore pesi determina uno Stato nel quale la situazione del cittadino è quella di destinatario in questo caso passivo dell'errore ed è l'errore grave
è molto grave che questo avvenga proprio da parte di magistrati che manifestano alcuni almeno di essi i quali Magi manifestano da questo punto di vista untore giudizio che è il contrario del giudizio che deve maturarsi su fatti concreti e su situazioni che devono essere considerate nel loro insieme
Non riteniamo quindi che l'iniziativa che prendiamo volge non a creare un vuoto legislativo ma colmare un vuoto legislativo
A fare intervenire su di una situazione che oggi consente aree di impunità
E aree di immunità una di un titolo di responsabilità che poi dovrà essere meglio specificato nelle norme che seguiranno quindi è un'iniziativa positiva pro positiva
E quindi non vedo la motivazione di una allergia così forte Allo stesso inizio del discorso e alla volontà di apertura che con questo discorso mi facciamo nei confronti della pubblica opinione si dice ma forze politiche forse e parlamentari forze governative potevano avere altrove la possibilità di esercitare nero ma questo non è un dato né autocritico nel cast tale c'è chi ritiene che la quinta classe politica che poi ci divideremo in classe governativa in qua serio posizione chissà perché
Dovrebbe ricorrere alle all'in strumenti che ai quali ha già ricorso come molte forze politiche liberali Repubblica socialdemocratico socialiste repubblicane laiche così che si dichiara hanno prese pre per presentato delle proposte e disegni di legge che hanno trovato nei cassetti così depositata la polvere del tempo allora credo che rimuovere una stasi e prendere un'iniziativa che divisi chi questa situazione stagnante significhi prendere col fare qualcosa che Conte paramenti se volete autocritico ma anche profondamente e moralmente democratico
Cioè dichiarare che vi sono momenti in cui il ritorno alla verifica della opinione pubblica generale è forte e dà forza alle istituzioni parlamentari che possono ritrovare attraverso una impostazione che dalla che viene dall'esterno dai rappresentati in chiave critica una capaci d'autostima di ritrovamento di forza e di determinazione
Questo è anche un fine molto importante che si colloca all'interno di due sacche come dire di immunità quello che riguarda la magistratura per la parte in cui dirsi auto credi considera i responsabili degli atti compiuti anche quando vi è colpa grave
E quell'altro foro particolare rappresentato dalla Commissione inquirente che rappresenta che riguarda i ministri io quando sono stato eletto deputato nello nell'ormai lontano sessantotto primo provvedimento e di legge che perché presentai insieme ad altri amici fu quello dell'immunità parlamentare fu quello per la Pelago due Commissioni inquirente bene
Credo che nonostante gli sforzi che abbiamo fatto nelle diverse condizioni in cui ci siamo trovati operare all'opposizione prima governa dopo questi siano rimaste
è alta sogni nel cassetto nel cassetto delle commissioni che non si sono mai espresse in termini concreti bene signora
La gente può dare con una indicazione che si comincia a a manifestare nelle piazze e nelle zone di meno riservate are ai cosiddetti addetti ai lavori una possibilità di spinta e di stimolo questo credo che non sia affatto offensivo per il Parlamento e nemmeno per le forze politiche anzi semmai è un bagno di umiltà che non fa male a chi e abituato spesa ritenersi nei confronti dei cittadini
Troppo superbo da considerare il cittadino non uguale di fronte alla legge questo è molto grave è una visione cast Ale
Ed è una visione che contrasta
E quando poi vengono posti in evidenza i motivi più spiccioli peserebbe dirà che più modesti
Del perché ci sarebbe questa resistenza si dice ma il mestiere del giudice la professione Giulio la funzione di giudice e di per sé una funzione che può determinare un rischio che viene calcolato nelle fasi successiva il giudizio sì che non vi sarebbe possibilità di attingere a livelli di responsabilità a questo è profondamente errato dal momento che vi possono essere devi errori che nel corso di questi mesi ha determinato per la loro gravità un dando al cittadino e non si vede perché chiunque arrechi un danno nell'esercizio di un'attività discrezionale molto difficile
Come può essere un avvocato un ingegnere una un professionista e anche un pubblico funzionario un carabiniere che deve decidere sul momento sull'uso legittimo delle armi dovrebbe essere come qualcuno ritiene trattenuto dal pericolo di scegliere l'una o l'altra soluzione sì che il magistrato si asterrebbe da rendere giustizia per paura vieta la responsabile degli atti che compie affigge un po'di autotutela
è un po'di Freud e io non riesco a capire perché
Chi ha la possibilità di affermare anche a livelli notevoli e di di di difficoltà la responsabilità altrui abbia così poi qua autostima da vere preoccupazione che gli stessi soggetti che giudicano altri depressa è chiamato a giudicare se stessi le proprie poi Foro interno
Quanto poi al Consiglio e al problemi relativi al Consiglio superiore della magistratura e al tipo di elezione di collegio elettorale
Mi pare che le soluzioni che possano essere adottate allontanino chi svolge un ruolo giudiziari da quelle tentazione vocazioni al protagonismo alle luci della ribalta a fare di tutto il paese una specie di grande proscenio sul quale agire tra qualche volta in termini di soggettivo protagonismo mentre invece un college più ristretto più legato alla consapevolezza e al individuazione delle qualità professionali più che alle doti di appariscenza garantisca anche la questo profilo la indipendenza del magistrato e la soggezione della magistratura soltanto alla legge come dice la Costituzione
Il discorso quindi un discorso che parte da grandi principi ma si rivolge a conseguenze che per me sono le seguenti maggiore tutela del cittadino nei confronti degli errori chiunque li copia
Il indipendenza e autonomia che si poggia su di una responsabilità che proprio perché può essere a formata esalta l'autonomia non in termini retorici ma in termini di ricordi corrispondenza tra ciò che si fa e gli effetti che si produce
è questa una posizione che esalta la qualità della magistratura
E a me dispiace d'aver eletto che è un e tanto per lo fa nome si chiama Criscuolo questo signore avrebbe dichiarato che qualcuno dei partiti avrebbe agito quasi per interessi privati negli atti di ufficio allo scopo di assicurarsi non si sa quali favori
E questa visione
Che vede nell'esercizio di un diritto di un altissimo diritto demandato al popolo di giudicare anche i politici e di giudicare anche da questo punto un punto di vista anche i giudici in nome del popolo italiano vengono pronta delle sentenze e non si capisce se si vogliano fare solo del nome o anche per conto del popolo italiano il quale non indifferente al tipo di decisione che si assuma che vi debba essere quest'interpretazione antagonisti
Non è così per i liberali non è così perché non hanno bisogno di fornire prove vedi ribattezza civile né di dipendenza politica vero di Riva tesa penale se fosse necessario ma non è questo il discorso che tendiamo fare e questa visione riduttiva
Del vantaggio privato o della tutela generale
Che distingue chi vede le cose sotto un profilo assoluto ecco giacché si ha citato Hegel e chi le vede sotto profilo relativo in cui il mantenimento delle posizioni di potere
Non sono garanzia di sicurezza nel diritto ma di tranquillità che questo diritto non potrà mai come si dice potrà yard essere usata come accusa contro di noi se lo fanno i sergenti di Scotland Yard lo può fare anche un magistrato in nome del popolo italiano e per se stesso
Leggo un'altra dichiarazione che è stata fatta dal professor Nicola Matteucci professore di Storia delle dottrine politiche de editorialista del Carlino della nazione
Non sono un partito né un fanatico dei referendum ma ci sono situazioni storiche in cui i referendum si impongono
Ci troviamo di fronte a dei partiti Sclero ti Zaki incapaci di fare leggi ma estremamente arroganti
La loro trincea di difesa e abbiamo presentato un disegno di legge ma presentare un disegno di legge non è governare e non è una risposta di carattere politico
Io credo dice sempre Matteucci che questi tre referendum siano necessari per ristabilire quelli che sono i diritti dei cittadini così disattesi da partiti arroganti
Perché bisogna che la legge sia eguale per tutti è che nessuno sia al di sopra della legge
Alludo chiaramente ai politici e magistrati i quali li hanno ormai delle giurisdizioni riservate che non fanno giustizia o hanno una giustizia riservata che non è giustizia
E chiaro che in questa situazione i grandi partiti di massa la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Siano ostili ai referendum i quali mettono in questione direttamente il loro modo di gestire il potere politico
Di fronte ai referendum le loro argomentazioni denotano soltanto una cosa hanno paura della libertà
Martelli
Ha fatto sapere che in ritardo sale condizioni precarie nelle quali avviene questa conferenza stampa perché siamo tutti costretti in questa sala così affollata
Non riesce ad arrivare in tempo
E si scusa do la parola per l'intervento che doveva fare al salvo andò
Credo che occorra molti argomenti per chiarire le ragioni che ci hanno portato a sottoscrivere con entusiasmo i tre quesiti referendari il nostro non è un interesse di circostanza per questi problemi non li un interesse tra virgolette improvvisato
Ma si tratta delle di un punto di approdo
Che in assenza di decisioni parlamentari
Che tardavano a intervenire sulle questioni che sono state sollevate e il punto di approdo naturale oserei dire di una campagna per la giustizia giusta che abbiamo portato avanti con grande determinazione
In questi anni non vie occasione nella quale si affrontino i problemi della giustizia
Sia in ambienti specializzati tra gli addetti ai lavori sia che la parte della gente comune
Ecco nella quale non si evidenzi come la situazione di grave malessere degli apparati giudiziari
è il rapporto di profonda sfiducia che si è venuta a determinare tra cittadino e istituzione giudiziaria vada soprattutto spiegato vada soprattutto imputato a due fattori di crisi una crisi di certezza del diritto
E una crisi di imparzialità del giudice
Ecco riteniamo che a fronte di due emergenze
Che sono note e sulle quali si sono spesso espressi in termini affermativi gli stessi magistrati nel loro numerosissimi congressi ecco a fronte di queste due situazioni di crisi
Le tre richiesti tre quesiti referendari affrontino alcuni dei fatti dei fenomeni che sono produttivi di tale situazione di crisi
Si è parlato di un attacco del re ripetersi di attacchi nei confronti della magistratura soprattutto nei confronti delle prerogative dell'autonomia e dell'indipendenza del giudice
Ecco noi riteniamo che non vi sia argomento che Possa direttamente desumersi dal tipo di quesito referendario che legittimi preoccupazioni di questo tipo
Non riteniamo che sia un attacco all'indipendenza del giudice affidare a dei magistrati l'accertamento di eventuale violazione di legge che realizzano gli estremi della colpa in dà la colpa grave commessi da altri magistrati
Non lo riteniamo che vi sia lesione dell'autonomia dell'antimafia
Mentre in cui affidiamo alla giustizia ordinaria l'accertamento di responsabilità cosiddette ministeriali che finora hanno conosciuto filtri e accertamenti diversi
Affidati ad altri organi dello Stato
Non riteniamo che vi sia lesione dell'autonomia e dell'indipendenza allorché chiediamo che ciascun magistrato possa pesare nell'esercizio dalla propria attività della propria libertà politica come magistrato per il prestigio che è riuscito a conseguire per la sua capacità professionale
E non perché assistito da una tutela di corrente che riesce a garantire una corretta riesce a garantire la propria carriera
O comunque a fargli conseguire
Aspettative legittimo
Ecco da questo punto di vista quindi le reazioni che sono intervenuta caldo a mio giudizio rivelano soprattutto
Un qualche inconfessato complesso di colpa cioè si teme
Di avere da parte del Paese
Una risposta
Che possano formalmente consentire agli addetti ai lavori
Di stabilire qual è il grado di affidabilità del nostro sistema giudiziario come i cittadini si sentono protetti dei propri giudici come i cittadini ritengono che il primato della legge sia garantito ai fatti
Ebbene io ritengo
Che questo confronto che già comincia a svilupparsi in termini di versi perché la richiesta di referendum orrende estremamente attuale e concreta la possibilità di un verdetto che vada nel senso che noi sollecitiamo
Probabilmente l'approssimarsi di questa scadenza di intenti lingue Lilli intensificarsi del confronto tra forze politiche studiose magistrate su questi argomenti
Ecco indurrà indurrà qualcuno a usare argomenti impropri
All'interno all'interno di questo di questo confronto vi sono in particolare alcune osservazioni
Che ci hanno fatto allarmare si è cercato di creare addirittura un qualche parallelo tra l'iniziativa referendaria e la possibilità di una mini stia quasi che dissi io no identici ispiratore dell'una dell'altra operazione che cercano di giocare su due tavoli quello del controllo del giudice
E quello poi una soluzione in massa per le grandi e piccole ruberie di Stato ecco noi riteniamo che non è non è non è singolare il fatto
Che oggi coloro i quali si battono e continuano a battersi per la ministri allarga o larghissima sono poi particolarmente scandalizzati nei confronti dell'iniziativa referendaria da questo da questo punto di vista e quindi i magistrati si trova in pessima compagnia
Riteniamo riteniamo
Altresì riteniamo altresì che l'idea di un referendum o che in questa materia possa apparire strumento inadeguata improprio perché si tratta di materia complessa di materie che non può risolversi
Che non può che merita una disciplina ben più organizzata di quando non consente una risposta referendaria nei termini di un ceo di uno costruisce una una preoccupazione una preoccupazione eccessiva nel nostro sistema non abbiamo referendum propositivi
Però abbiamo consacrato un principio di partecipazione
Pratica alla direzione politica del Paese anche attraverso la consultazione referendaria
Il riteniamo che dall'istituto così come disciplinato bisogna bisogna trarre il massimo che possibile adesso ricavare al fine da poter a vere
Una visione la più realistica possibile degli umore delle volontà del Paese su alcune questioni di grande interesse per la libertà di tutti riteniamo che le tre questioni sollevate sono oggi di interesse fondamentale da questo da questo punto di vista
Il referendum quindi non è un referendum punitivo perché non è un referendum rivolto contro una corporazione
Si tratta di restituire una capacità di decidere o di influire su decisioni che avessero intervenire nel frattempo da parte del Parlamento
Ai legittimi destinatari di queste libertà che spesso sono apparse scritte sulla carta e pericolosamente vulnerabili da interventi eccessivamente discrezionali da parte del giudice il Parlamento avuto sottoposte in più occasioni le questioni che costituiscono oggetto dei quesiti referendari
Non è intervenuto
Spesso non le ha neanche preso in considerazione
In una sola occasione con riferimento alla legge elettorale del Consiglio superiore è intervenuto ma vi sono state pressioni visibilissime di lobby potenti che hanno attraversato tutti i gruppi politici non consentendo al Parlamento
Di decidere di decidere di decidere su su questo su questo argomento ancor più sorprendenti sembrano alcune dichiarazioni eppure vengono dal vertice associativo
Dei magistrati i quali ritengono che la semplice richiesta di un referendum su questione che attiene alla libertà dei giudici costituisca un volo rosso in inaccettabile per la loro libertà d'azione
E di queste particolarmente sorprendente se pensiamo che lo stesso vertice associativo
Qualche tempo addietro era tra i promotori di un referendum avente diverso contenuto ma certamente avente identica identica natura istituzionale si direbbe quindi che presenta la sanzione
Nazionali magistrate contro il referendum o degli altri o nuove da una concezione del referendum che non è tanto rivolto a potere valutare quanto il Paese pensa e vuole su alcune grandi questioni ma viceversa
Soprattutto rivolto a misurare la forza dell'opposizione politica e sociale
In direzione di eventuale mutamenti di schieramento di formula di governo e riteniamo di avere fatto la scelta giusta e coerente con le cose che abbiamo detto e scritto in questi anni
Noi riteniamo di avere fatto una scelta coerente soprattutto con riferimento al tipo di impegno L'Espresso perché da parte del Paese da parte di settori sempre più larghi dell'opinione pubblica
Ecco su queste questioni di fosse maturasse la consapevolezza che non si trattava di questioni di giustizia riservata agli addetti ai lavori ma si trattava di questioni che attenevano alla libertà di tutti e in ordine alle quali da parte del Paese da parte dell'opinione pubblica nazionale dovevano venire segnali dovevano venire risposte particolarmente attente e convincenti sarà con questi argomenti sarà con questa coerenza con questi convincimenti
Che porteremo avanti conteneva portare avanti
Il chiarimento
Su tali questioni con tutti quanti sono interessati a capire con tutti quanti sono interessata a far sì che il Paese Possa in questa materia decidere in piena libertà io credo che non sono ammissibili con riferimento a questo referendum che non era questo previsto referendum diverso atteggiamenti di ritorsione o ricatti
Che possono porre al centro della campagna referendaria una posta in gioco diversa da quella che soggettivamente e da quella che essa oggettivamente significa perché questa campagna possono svolgersi nell'assoluto rispetto delle regole del gioco
Noi vigileremo con gli strumenti che abbiamo a nostra disposizione e soprattutto forti della grande attenzione che il Paese da qualche tempo rivolge a questi problemi
Non più questioni riservata agli addetti ai lavori o agli studiosi ma questioni che ormai col noto non una parte alto una parte importante
Del rapporto tra cittadino e istituzioni pubbliche
Chiedo ancora scusa prima di dare una parola c'è una dichiarazione
Di Enzo Tortora ho rinunciato al mandato parlamentare frutto di quella stessa volontà del popolo italiano in nome del quale si pronunciano le sentenze
Proprio perché intendevo del cittadino senza privilegi continuare in stato di detenzione questa indispensabile battaglia per la giustizia
Una giustizia senza privilegi ma che avvicini sempre più a una democrazia vera tutte le corporazioni di Palazzo la giustizia ha detto qualcuno a problemi che non si risolvono a colpi d'accetta referendaria
Ma l'accetta e la scure
Non stanno nel referendum indispensabile anche per disarmare arbitri e gli arbitri e privilegi la scure la mannaia Stein cerotto Medioevale metodo che produce sofferenza vergogna autentica ingiustizia
Questo non è un referendum contro la magistratura
Un referendum nel quale non possono non riconoscersi le componenti migliori di quell'ordine che ne vogliamo libero indipendente ma responsabile
Al pari di tutte le componenti di uno Stato di diritto e sottoposto all'eguaglianza della legge
Qualche nostro avversario ha detto per noi la giustizia appartiene alla storia sacra anche per noi meno che per la strage degli innocenti ci sono ancora due brevi dichiarazioni una la fa Maggi presidente Giudice presidente
Tribunale militare e l'altra la fa Mariella Pittoni per conto della Federazione giovanile socialista
Allora sono qui a titolo personale anche se la mia qualifica e quella di presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati militari
E quindi come tale sono componente del comitato di coordinamento di tutte le magistrature un comitato che costituito ed è rappresentato dai i responsabili di ogni magistratura esistente nello Stato
Io ho rilasciato subito dopo aver avuto notizia del referendum un comunicato che non ho visto diffuso comunque che poi farò valere la mia opinione questa che ci siano dei toni troppo forti in questa discussione
E che forse o il contributo che può essere dato da un magistrato che anche se qui a titolo personale non rappresenta solo se stesso
E quello di cercare di trovare gli elementi che ci uniscono invece che quelli che ci dividono
L'iniziativa referendaria proposta dai tre partiti laici e di estrema importanza per la vita della nazione
E che sia di estrema importanza e dato da rilevare da una annotazione
Nessuno può sostenere in Italia che la giustizia non sia in crisi
Questo da nessuna parte esso si trovi quindi la crisi della giustizia è sotto gli occhi di tutti i team di si tratta solo di un metodo per affrontare o per risolvere i problemi attinenti a questa crisi
E allora se se è questo il problema il momento unificante per tutti quanti
Il problema che l'elemento che ci divide la valenza politica del referendum cioè la l'aver adottato un determinato criterio invece che un altro per risolvere il problema giustizia
Per quanto riguarda la mia opinione io ritengo che coloro che hanno promosso il referendum hanno fatto bene
Hanno fatto bene perché c'è un ci sono dati di fatto inequivocabili abbiamo ancora vigente l'ordinamento giudiziario che dell'epoca fascista
Con brevissime con piccole novelle di modifiche apportate nel corso di questi quasi quarant'anni di vita repubblicana il legislatore queste sono parole della corte costituzionale e la sentenza numero sessantasette dell'ottantaquattro
Dice la corte tenuto ad assolvere senza indugi l'impegno di creare l'organo che effettivamente assicuri l'indipendenza della giurisdizione militare
Noi siamo inattesa dal mille novecentottantuno di un organo di autogoverno senza che questo avvenga
Venga creato dal Parlamento e nonostante le ripetute sentenze i richiami della Corte costituzionale al Parlamento
E allora se la situazione è questa io credo che forse diminuendo i toni così accesi e cercando di verificare i momenti comuni potremo trovare maggiore forza per andare avanti insieme
Poi sì recepito poi siamo a disposizione nemici giornalisti Ferré le domande che vorranno fare
I giovani socialisti hanno voluto essere presenti a questa conferenza stampa e portare un loro contributo do lettura quindi di un brevissimo comunicato redatto dalla Federazione giovanile socialista
La campagna a favore di una giustizia più giusta concretizza quella presentazione dei tre referendum una prima iniziativa sulla giustizia in Italia
Si tratta di un'occasione da non perdere se si vuole coinvolgere su queste tematiche l'opinione pubblica
I giovani socialisti affianca nel partito aderendo alla campagna referendaria non si limiteranno ad un atto formale di sostegno Massimo visiteranno nel territorio nazionale per la raccolta di firme Singh
Dal dieci aprile prossimo allestendo propri tavoli di raccolta nelle scuole e nell'università
Leffe GS riconosce appoggiare l'iniziativa referendaria riscontrando immessa tratti del tradizionale impegno socialista in materia di diritti civili
Sì sì voglio una società giusta esile giustizia innanzitutto un bagliore battersi per esse è doveroso
I giovani socialisti che nel movimento ottantacinque hanno richieste motivate con forza il diritto allo studio sosterranno con altrettanta forza una battaglia nella quale ogni cittadino ha il dovere di sentirsi impegnati
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