Guerra all'Occidente: la nuova Alleanza globale, vecchie nuovi alleati per gli USA

Radio radicale naturalmente parliamo della coalizione globale contro il terrorismo la santa alleanza che sta cercando di costruire che stanno cercando di mettere in m gli americani per combattere Bin Laden per combattere i talebani per combattere per l'appunto il te turismo ne parliamo con uno studioso dei conflitti internazionali il professor Virgilio ilari e professore di storia militare all'Università Cattolica di Milano buongiorno professore allora mi par di capire che nella costruzione di questa alleanza globale contro il terrorismo allo stato dei fatti ci siano alcuni risultati positivi per così dire e alcuni problemi risultati e positivi sulla fronte asiatiche russo io
La Russia sta diventato sempre più un alleato strategico stretto degli Stati Uniti varie indubbiamente il problema è che la Russia
Six ceceno e deve confrontarsi anch'essa con il problema islamico non dimentichiamoci che gli Stati Uniti in passato aveva fatto leva proprio su questa
Vulnerabilità detti di quella che allora era sovietica e quindi l'avversario
E quindi questo spiega la convergenza di intenti del Russia questa
Vicenda
Ecco le dice questo spiega la convergenza di interessi della Russia ma questo in qualche modo rovescia alla politica unilateralista che fin qui aveva seguito l'Amministrazione Bush o sbaglio ma
Fra americana chiaro
Ci sono già molti fori in cui abbiamo superato l'idea di una unilateralismo anche la riunione del Consiglio atlantico difficoltà il giorno dopo
La la vicenda di New York
Significa che gli Stati Uniti sono impegnati a coordinare la loro riporta con gli alleati Granato
Il problema è che poi concreti europea vecchi alleati del PPI rispettati
Hanno Pretto
Delle posizioni più deboli meno conveniente
Ambigue e questo indubbiamente rende molto più difficile limitare l'unilateralismo degli Stati Uniti ma i distinguo
Sono una forma indebolimento della risposta complessiva ma sono soprattutto una tappa sui piedi che sfideranno gli stati europei gas
Quindi lei dice sarebbe bene che gli stati europei la finissero con anche con un solo usare parole ambigue ma certamente il rifiuto della Francia di usare la parola guerra
è significativo della dell'incertezza europea in una situazione di questo tipo è chiaro che qualunque tipo di eccitazione e viene interpretato dagli Stati Uniti come una forma di Piacenza di non totale affidabilità
Ben diversa la posizione d'Inghilterra
Non solo perché oggettivamente per poter operare nel Medioriente
Infiniti hanno bisogno il know how inglesi e soprattutto della lite sia pure numericamente molto esigua di intelligence
I militi hanno e di cui gli Stati Uniti non dispongono in per lo meno in quella misura
Era zona
Ma gli inglesi ci sono come dire hanno rivendicato i trecento morti che hanno avuto a New York e gli altri Paesi europei cominciare dall'Italia che ne ha avuti cinquanta se ne dimentica né quasi dimenticata non se ne parla
Ma anche perché i nomi sono ignoti
Ma non diciamo non viene percepita come un attacco all'Italia viene percepito come un attacco agli Stati Uniti cosa che assolutamente erroneo sbagliata
Questo è un attacco a tutto l'Occidente no all'attacco tutto il sistema mondiale abito Occidente perché hanno messo in ginocchio l'economia mondiale è certamente il motore quello occidentale ma hanno colpito questo
Non è che hanno ammazzato dei civili
Cosa che vera cento che quelli che stavano belle torri erano dei civili ma hanno ammazzato da quelli settecento dirigenti di sei banche mondiali
Previste di assicurazione hanno decapitato a Lehman Brothers cioè sono intervenuti in maniera diretta e precisa sul sistema finanziario e poi di conseguenza anche sul sistema economico perché
I risultati sul turismo e sui trasporti li stiamo vedendo
Ecco ecco professori latin torniamo un momentino al ruolo della Russia le come per i futuri rapporti tra la NATO e la Russia tra l'Occidente e la Russia ma indubbiamente la la NATO a occupato
Mentre come dire l'Europa si occupava della unificazione monetaria gli Stati Uniti
E diciamo guidando la NATO ma anche un bilateralmente con accordi bilaterali tra gli Stati Uniti e gli altri Paesi dell'Europa centrale hanno occupato quella che era la frontiera dell'impero romano
A Oriente ed è e che che è stata sempre la fascia storica delle guerre mondiali basti pensare dove sono scoppiate a Sarajevo a Danzica
E affrontato per la prima volta nella storia in un blocco unico dal Baltico alla alla storia una fascia
Di sicurezza nei confronti della Russia la Russia ha dovuto vive accettare questa situazione che per lei certamente non è ottimale
E attuato una politica flessibile cercando
Intanto entrando in una partnership con la rana per alcuni questioni e poi cercando di ipotizzare da profezie centrata della NATO
Il fatto che segnerebbe una svolta storica che poi evidentemente bisogna sempre fare i conti con la Russia all'interno verrà dato quindi in questione come dire di enorme rilievo strategico e più politica
Tra l'altro in questo modo la la la NATO praticamente metterebbe tutti e due i piedi in Asia ebbe indubbiamente c'è diventerebbe era
Diamo già è in via di trasformazione da Alleanza regionale in alleanza globale non esime pigliamoci talvolta avvenuta nel cinquantenaria no nel mille novecentonovantanove
E con lei diciamo le dichiarazioni integrative del Patto Atlantico perché poi ci sono tradotte nell'attacco
Contro la Serbia sulla questione del mostro no
Quindi agito per la prima volta fuori della territorio previsto dal dal patto veloce è costituito dagli Stati membri e dei mari
Inclusi esemplare loro frontiere quindi c'è un'evoluzione in atto molto significative molto importante da cui l'Europa come soggetto politico e assolutamente esclusa e non è nemmeno i margini per fare meno prese in considerazione
E quali sarebbero gli effetti di questa di questo processo politico per esempio in Cecenia questo che cosa rischia di voler dire che l'Occidente chiude da tutti e due gli occhi di fronte alla questione cecena è evidente non abbiamo quando i ceceni hanno fatto crollare due palazzi a Mosca
Figli abbiamo deplorato geneticamente ma poi non più di tanto
Certamente una cosa del genere non opera più concepibile perché se dovessimo farlo qualcuno c'è chiederebbe conto per non parlare del Carso Cochrane
Di tre anni fa sono cose i piccoli fan insomma quando abbiamo dato ospitalità poi abbiamo lasciato andar via ma c'è una sentenza della magistratura italiana che gli riconosce l'ufficio l'asilo politico adesso è detenuto per le carceri turche
Ma e dico sono cose che sono assolutamente inconcepibili in futuro
Senta questo per quel che riguarda la Russia la Cina anche la Cina secondo lei interviene
Mentre la fa parte in un qualche sistema di sicurezza oppure quale sarà premettere Alina adesso cerca di contenere come dire con un comportamento cooperativo che tra l'altro risponde anche al fatto che
L'opinione pubblica cinese fortemente attiva amica
Non è tanto una questione di minoranze che ci sono sicuramente minoranze islamiche in Cina ma non non costituiscono comunque grande problema politico ma certo questo sentimento
Anche un po'razzista da parte dei cinici nei confronti degli islamici che quei loro poi confrontano non tanto nel nel Medioriente quanto originaria
E ma sicuramente la Cina cercherà di essere pagata con sulla questione di tregua qui evidentemente la coalizione consisterà in una serie di tredici
Che dovranno essere pagati nel potere ottenere il consenso perché ciascuno cercherà di far valere i propri interessi nazionali ecco la Cina con la questa unità iguane anche anche in questo caso con i diritti un
Avendo io a questo è chiaro insomma d'altra parte su quella questione mi sembra che già nella sostanza
Spesso un vedo non pietoso ma insomma abbastanza cinico
E pensando che gli affari vengono prima di ogni altra cosa insomma lei dice innanzitutto la Russia
Non probabilmente c'è la possibilità comunque che entri nella NATO la Cina comunque in una
Uova sprovvisti di sicurezza insieme con l'Occidente ovviamente si questa è una guerra mondiale perché sconvolge tutti tutti gli equilibri mondiali intanto attacca il sistema economico complessivo giusto o sbagliato che sia
Che sotto stress in questo momento quindi ha una situazione patologica che deve essere corretta poi evidentemente sottolinea che il fatto che l'Europa ad esempio si trova in una situazione di assoluta dipendenza dagli Stati Uniti sia per quanto riguarda la risposta militare
L'uomo può essere coinvolta direttamente da attacchi terroristici no
Sia per quanto riguarda la dipendenza energetica vince fossero contraccolpi sul petrolio gli Stati Uniti sono in condizione di fronteggiare le però qua no perché in gran parte ha rinunciato al nucleare e non ha sviluppato energie alternative
Quindi è rimasta
Assolutamente dipendente dal petrolio di cui gli Stati Uniti
E sono DNA divenuti arbitri con la guerra del Golfo gli Stati Uniti sono diventati una potenza al mediorientale oltre già una potenza europea e asiatica sono diventati specificamente la potenza mediorientale
Quando subentrando agli all'Inghilterra
E negli anni settanta
E soprattutto hanno culminato questo processo con la guerra del Golfo hanno guidato una coalizione di Paesi arabi
Contro Saddam
Ecco è qui parliamo dopo aver parlato un pochino di Europa molto di russi ricina parliamo di un'altra questione un po'delicata e gli alleati arabi per par di capire che questa alleanza questa coalizione globale abbia seri problemi con due Paesi che fin qui invece erano stati strettamente alleati dell'Occidente degli Stati Uniti l'Egitto di Mubarak che l'Arabia Saudita sonori
Come dire i più esposti alla dissidenza interna e ammonimenti antioccidentali e antiamericani fortissimi non dimentichiamoci bilateralmente saudita
Che il rischio è che ci siano saltino praticamente tutta una serie di punti di riferimento prendiamo per esempio il caso dell'Algeria è indubbiamente il governo algerino non è che via a dire il massimo del della democrazia no detestare Fleming che tuttavia è quello che garantisce per fare fracasso elitaria del gasdotto
Ora è chiaro che che diciamo sia si allarga in qualche modo lo scontro è evidente che ci Haskin ciascun paese tutte le opposizioni fondamentaliste cercheranno di approfittarne e quindi di massimizzare
Come dire la in occasione che hanno il potere vincere rovesciando i vari regimi tratto c'è la questione israelo palestinese che tentativo degli Stati Uniti credo un po'di tutti gli uomini di buona volontà di tener fuori
Israeliani pratica questi quella questione libera questa vicenda rassegne ha avuto un successo molto relativo perché vedo che il governo italiano ha ritirato
Forte armate dai una parte del lettone che aveva occupato territori palestinesi diciamo che aveva occupato Antonicelli ma è anche vero che il governo non ha accettato l'incontro tra pere alla facciata del ministro degli Esteri e il capo dei palestinesi
E per non dare la legittimazione internazionale ad Arafat che viene pipe equiparato addirittura le manifestazioni di piazza gli estremisti addirittura Bin Laden quindi c'è una rischio molto forte questa volta e perché ci troviamo di fronte a un governo israeliano che ragionerà
In modo diverso da come ragiono il Governo israeliano dieci anni fa durante la guerra del Golfo quando Israele fu addirittura bersagliata da Giscard
Iracheni e Mastro
Sangue freddo straordinario rinunciando a una rappresaglia che sarebbe stato in quel caso assolutamente nel suo diritto contestato per evitare diciamo di cadere nella trappola di Saddam Husseini che voleva proprio qui sta per cercare di scatenare
Occulti il diciamo una ulteriore ondata di resistenza nerissimo paesi arabi quindi le problemi sono molto complessa
Ecco ma come mai lei ha detto appunto i Paesi arabi moderati devono fronteggiare l'opposizione fondamentalista fatta il caso dell'Algeria che da tempo ci lancia un grossissimo problema appunto di del partito fondamentalista
Fissa e il ma anche lecito in urbana che anche la rabbia sonorità versi anche lì ci sono in realtà poi noi consideriamo
Paesi moderati perché sono i governi sono relativamente ai nostri amici ma è anche vero che è vero che non non si può fare di ogni erba un fascio ci sono differenze da Paese a Paese però indubbiamente il grado di democrazia di rappresentatività e di consenso di cui godono questi governi all'interno dei Paesi è molto più basso di quello di cui godono i nostri governi dei pesci occidentali quindi c'è una ci sono opposizioni
In per cui i carri armati in altri casi ci sono dei veri e propri stati nello Stato anche in Egitto per esempio ci sono delle università delle dei sistemi diciamo sociali e cioè che sono
Completamente controllati da forze fondamentaliste questo non significa che siano forze terroristiche è necessariamente o anche se sono forte delle liste non significa che siano a favore di Bin Laden ben più o primo evento a bassa anziché collegato con l'Iran
Si è dissociato lanciare è su posizioni molto direi antagonista nei confronti del organizzazione che fa capo a Bin Laden quindi bisogna anche sfruttare questo tipo di contrasti interni non è detto che
Come dire la politica sarà necessariamente quella di una compressione contemporanea di tutti i movimenti terroristici o di opposizione armata che ci sono nei vari Stati della del Medioriente e può darsi che qualcuno si arrivi anche delle forme di convergenza di alleanza tattica per necessità del resto su questo non è che la cosa comincia adesso sono del mille novecentottanta perlomeno che tutte le potenze sia la Russia sia gli Stati Uniti che ancora prima l'Inghilterra
Hanno quindi giocato su queste contraddizioni all'interno del dei paesi mediorientali
Qui dice se non sarebbe sicuramente una storici una linea di condotta nuova questa come dire di no perché non dimentichiamo una cosa che in realtà
Questo conflitto è la prosecuzione il figlio della guerra fredda in qualche modo reca un certo punto durante la guerra fredda di cui non ci siamo dimenticati abbiamo pensato che non che in fondo fosse una una pura fantasia ma in realtà a fare la guerra realmente con battuta anche se non con le armi militari ma con altri tipi media e a un certo momento c'è stato quella che gli stranieri chiamava la Cantor veri mi state dicendo una strategia di contro valutazione sia in vogliamo che significava spostare da conflittualità dal fronte europeo al fronte mediorientale e del resto è avvenuto questo in concomitanza con l'invasione sovietica dell'Afghanistan
Il confronto strategico si è spostato in quegli anni dal fronte europeo al fronte mediorientale
Ma la guerra fredda era mondiale quindi non è che una guerra che riguardava soltanto l'Europa ma riguardava tutto il mondo tutte tutte diciamo tutta quella fascia che in qualche modo percorre a mezzaluna dal Baltico fino alla Corea e che passa evidentemente anche per il l'Afghanistan
Ecco ma per tutto questo insieme di ragioni che secondo lei il governo Dini anche all'ultima deciso di non concedere le basi proprie basi immediatamente chiaro non dimentichiamoci la tregua corso lo stazionamento di enti enti forte
Americane creato dei problemi molto gravi noi attraversa come sappiamo che il dovettero ordinare alle soldatesse americane di non uscire dagli accampamenti fino mostrarsi in pantaloni
Cosa con le armi in mano eccetera perché questo avrebbe provocato una fortissima reazione negativa nel almeno l'opinione pubblica Martina premette anche in quella femminile
Della abbia saudite e circolò addirittura delle proteste di femministe americane Krishna perché dobbiamo cedere a queste Paesi quindi diciamo uno scontro di principi anche ma soprattutto una questione di opportunità politica perché si interviene e quell'aria bisogna tener conto
Innanzitutto nell'aula di fattori incluso quello religioso incluso quello culturale
Assolutamente detto per i felini incidentalmente dobbiamo evitare
La benché minima forma di generalizzazione o di confusione tra il piano religioso il piano
Per la lotta concreta contro il terrorismo e battiamo scherzando sempre questo potete dire
Soltanto evocare questo concetto significa fare il più grande piacere potremmo fare brillare
Baia la ringraziamo leghismi professor Vigilio Hilary professore di storia militare l'Università Cattolica di Milano con l'ascolto come sempre da Radio radicale ed abbiamo i nostri microfoni la professor Stefano Silvestri studioso dei conflitti internazionali presidente dell'IRI ai l'Istituto per gli affari internazionali professor Sid essi parliamo momentino dell'i problemi per la costruzione di questa coalizione mondiale contro il terrorismi nuovi alleati diciamo così innanzitutto la Russia mi par di capire che tra Stati Uniti e Russia si sta sempre più stringendo una cooperazione strategica molto fa
Oltre
Sì Fierolocchio intere russi alla lotta contro il terrorismo naturalmente questo politicamente molto positivo per Putin non soltanto perché in un certo senso modico riduceva rende meno problematica la questione della Cecenia ma soprattutto perché per privi mettete i rapporti tra o Russia e Stati Uniti su un piano diverso rispetto alle polemiche sopra lo scudo antimissile
Insomma stringe sempre di più questo tipo di rapporti che conseguenze questo potrebbe avere a medio termine negli assetti internazionali insomma si può cominciare a concepire qualcuno ha detto un sistema di sicurezza che vada dalla Terra del Fuoco alla penisola annunciata
Su tutti gli elementi mi sembra ancora rischi
Sì del mondo è ancora un posto un po'troppo complicato però
E pensiamo in termini di lotta al terrorismo internazionale l'ambizione americana sembra essere
E anche un po'la necessità politica sembra essere proprio quella di costituire un un sistema globale quanto più largo e comprensivo possibile il cui probabilmente ci saranno vari livelli di cooperazione naturalmente
Cioè vivente che c'è un livello di cooperazione più stretto tra alcuni Paesi qui ci sono alcuni paesi che hanno interessi più diretti o per ragioni geografiche o per ragioni politiche a determinate operazioni e poi ci sono Paesi che sono sono diciamo così all'interno della coalizione perché preferisco non essere identificati come parifica terroristi
Ecco questo vuol dire quindi rapporti più stretti con le russe ma anche rapporti con la Cina
Forse era il cinema attualmente ha una posizione strategica riverso nel quale la Russia
Però anche lei ha un interesse perché sicuramente mi pare eguaglia possono venga allargato il programma e non è un Paese che che comunque appoggia il terrorismo informatico a questo vuol dire che l'Occidente starà ancora più si silente sulle questioni di diritti umani dalla ceceni ai problemi interni della Cina c'è quel Floris
Che evidentemente non provocando si sta in una situazione di scontro Vivien perché altre situazioni tendono ad andare più in secondo piano terrò alla lunga queste cose dovrebbero riuscire fuori perché poi l'aspetto dei diritti umani
Non è così estraneo al problema tipi come si combatte il terrorismo internazionale giovanissima multitouch cioè è evidente che se uno si appoggia su paesi dittatoriali io che violano i diritti umani in maniera massiccia
Da un lato diminuisce la credibilità politica della sua azione difeso dalla Democrazia eccetera e dall'altro ad degli alleati poco sicuri a degli alleati che hanno loro stessi dei gravi problemi interni
Per dovere invece di combattere il terrorismo internazionale appoggiare la sopravvivenza di quei governi questo sarebbe un errore sistemi di quindi tra l'altro
Mi par di capire anche una coalizione del genere per tenersi piede ha bisogno di una qualche progetto politico abbastanza forte vedi le eclissi alla lunga e
Cioè io penso che da queste cosa possa uscire un un muro io posso uscire ridisegnato il sistema delle organizzazioni multilaterali
Mentre in realtà di rendendole più adatte a a combattere vedi Nuova trova affrontare le nuove problematiche di gestione della società globalizzata che includono il terrorismo ma includono anche altre cose
Però è chiaro che per fare questo questo una società globalizzata non è una società ricca tra viale erano società che se non altro liberale con liberista quindi come tale la società in cui in realtà le barriere debbano tendere a diminuire anche e anche FIAT Stroppa con il terrorismo probabilmente renderà più complesse alcuni accomunarci l'azione dei beni a circolazione delle persone però comunque una una una società che liberale delle vecchie società chiuse e dittatoriali per cui in questo senso io credo che alla lunga il problema si ripresenta
E quindi in qualche modo bisogna proprio il fatto che questi che alcuni paesi parteciperà questa alleanza globale implica in qualche modo anche un
Moritz non riforme politiche allora interno periodi economie si porrà questo problema cioè era l'attuale subito immediatamente probabilmente no ma a più lungo termine si
Professor Silvestri passiamo ad un altro
è un altro fronte altri alleati e di questa complessa partita alleati dell'Occidente i Paesi arabi moderati in particolare l'Arabia Saudita un alleato sicuro dell'Occidente che però mi pare che comincia a porre seri problemi ha detto di no all'uso delle basi aeree sul suo territorio
Il siamo l'Arabia Saudita una ha un problema e di stabilità interno è evidente la vitalità fino ad oggi aveva svolto una politica diciamo un pochino ambigua nel senso che da un lato aveva che era appoggiata fortemente all'Occidente
Ma dall'altro aveva anche finanziato tutti i movimenti palestinesi di opposizione Israele e anche probabilmente alcuni movimenti vicini a opporre Spalletti anti movimenti terroristici e non so per esempio molti dei movimenti islamisti radicali hanno avuto in passato è tradizionalmente finanziamenti sauditi questa era una maniera se vogliamo
Sia affermare la sua islamici Itta e nello stesso tempo di non essere disturbato dall'interno lo stesso Bin Laden e l'inizio della carriera diciamo terroristica di Bin Laden
è legata la sua opposizione alla presenza americana sul territorio saudita cioè la presenza degli infedeli sulla territorio sacro deve all'Islam Materdomini dell'Arabia Saudita
Quindi è abbastanza comprensibile che l'Arabia Saudita avviate le posizioni FIAT e delle incertezze che sono legate essenzialmente alla sua politica interna
Ci sono questi problemi ci sono delle divisioni all'interno della casa regnante saudita IReR veri avrà nasce presso varie volte posizioni a volte un po'ambigue su questo piano
Per proprio per la sua preoccupazione di tenere unita la vecchia tradizione culturale religiosa
Coabita che è quella su cui si basa allora suo legittimità
La casa regnante saudita per cui che è una tradizione di islamismo radicale anche se non terroristica per cui diciamo che loro hanno questo problema
Che gli attacchi Eva un Paese islamico dovessero provenire dalla bella vita loro avrebbero probabilmente qualche maggiore difficoltà politiche interrotto questa chiaramente
Questa è una situazione ambigua che non può durare all'infinito Rabe saudita bene o male a un certo punto dovrà
Doveva determinare un posto posizione dire che c'è un dibattito generale nel Golfo perché questo stesso dibattito
Abbastanza sorprendentemente si è aperto in Iran cioè tirando anche all'Iran ha fatto sapere per esempio
Che a differenza delle priorità sarebbe disponibile a partecipare alla coalizione contro il terrorismo internazionale a condizione però di avere una una una copertura più esplicite più come più e più organizzato da parte delle Nazioni Unite
Una rivelazione si recherà questo è improbabile in questa fascia però è già una posizione anche questa molto più dialettica di quelle precedenti per cui siamo di fronte a un dibattito che riguarda un po'tutte le società islamiche che si trovava di fronte al doppio problema di combattere il terrorismo ma di non essere accusate
Soltanto i servitori della della potenza americana in tutto questo c'è qualche gioco intorno alla successione al re Fahd dell'Arabia Saudita possibile anche possibile perché non non non non sta bene di salute
Il suo successore apra altrettanto anziano al suo successore designato è altrettanto anziano lei non conosce il bambino ha all'attivo lo conosco così con contratto ma insomma tipo un no è una sono perché ha una linea sicuramente moderata ma che anche lui preoccupato di tenere di tenere in piedi come tutti e la famiglia
Reale saudita la legittimità tradizionale della sua dell'altra per la loro del loro potere che è quella di essere per piani dei luoghi santi poi sostanzialmente ora il però ripresero problema non è tanto il passaggio dal Fatah dalla eventuale mai chi terrebbe dopo tra la cioè livelli che vanno chiarito e che la scelta deve essere forte
Crea perché chi è il chi è il più giovane che dovrebbe venire dopo perché comunque anche Abdallah è una persona che è anziana e che non è in condizioni fisiche
è come gli americani controllano la situazione in Arabia solito hanno secondo me
No gli americani sono presenti hanno delle paginate Arabia Saudita hanno molti amici e l'arte e la dinastia saudita è evidentemente favorevole a mantenere l'alleanza con gli America
Però da qui a controllare la situazione del Paese è diverso senta mi par di capire che anche nell'Egitto ci sono problemi una
Team di diversa natura che in città c'è prestata fino agli anni Trenta un'opposizione fondamentalista
Islamica ai governi più laici piani
Che ha portato ad oscillazioni della politica interna egiziana
In questo caso Mubarak certamente donne non è in realtà all'un per lui sfidato direttamente a un tipo di controllo del paese di consenso che è troppo largo da questo punto di vista potrebbero esserci problemi per la sua successione
Quindi anche qui ci vorrebbero
Essere dei problemi ecco ecco un acquisto c'è anche un problema serio lei ha detto nel medio periodo questa coalizione deve fare i conti comunque con i sistemi politici più o meno Torrita ride alcuni e i suoi Paesi questi io questa questione per in Paesi del mondo arabo è ovviamente fortissima
E certamente questa è una posizione molto dura e per questo credo che i risultati dei ticket insistendo così tanto con Israele perché è evidente che se si potesse si delinea una accessibilità seconda molto difficile ma insomma comunque un mutamento della situazione nel conflitto arabo israeliano questo sarebbero fortissime aiuto
Per la coalizione con i Paesi arabi moderati passo euro potrebbero dire vedete non è non è non è gratuito il nostro appoggio è un appoggio Como non è soltanto genericamente contro il terrorismo ma è anche per un ordine che poi alla fine
Conviene anche agli interessi reali del mondo arabo molto le dice si gioca su una qualche ipotesi negoziale per il conflitto israelo palestinese certamente
Bene la ringraziamo l'équipe del professor Stefano Silvestri presidente del Lia e l'Istituto Affari internazionali con l'ascolto come sempre da Radio radicale