Congresso costituente del Pololaico (presso il Centro Congressi Excelsior 1 - 3 dicembre 2000)

Credo che attualmente sono del dei quei fantasmi delle diciamo delle strutture Delogu ed Etò posso superati superate dalla storia d'altra parte la storia italiana questo è avvenuto più volte
Cioè noi abbiamo avuto una destra e una sinistra storica la cui iniziale
Collocazione è stata superata nel momento della rete la presi porta via dalla costituzione dell'Italia
Poi c'è stato un momento di un ulteriore momento di ristrutturazione generale alla fine della prima guerra mondiale
C'è stato un ulteriore momento
Di in convenzione e di ripensamento generale alla fine dalla seconda guerra mondiale
C'era un terzo in atto compilato da un lato con con la caduta del muro di Berlino e dall'altro con la rivoluzione ecologica e la situazione quando ci troviamo attualmente
Non è un caso quindi
Che
Ci sia ci siano grandi Grazioli si creano situazioni di confusione generale d'alta parte poi il nostro è un Paese aduso alla conclusione forse l'abitudine alla conclusione è intatta una delle nostre forze a lungo andare
Ma
Questo che significa in realtà significa che al di là delle chiacchiere al di là di tutto quello che vogliamo dire di fatto i fatti
La storia spinge perché qui si vengono a creare due due schieramenti contrapposti ognuno dei quali a una sua destra un suo centro una sua sedici
No non riconoscere questo significa un po'negare l'evidenza e trovarsi seriamente spiazza
Spero e conto che il Polo laico in questa abitazione riesca a collocarsi nella sì dista di uno schieramento e potremmo dire dello sviluppo
Speriamo bene
Certo è che l'altro schieramento è quello della conservazione
Sia per la composizione e qua e noi tradito lo storico antropologo tout court le potrà comportare sia per la conformazione perché Luca larga presenza di pace parassitarie presenti in questo schieramento
E sia per la tendenza per il ricordo per l'impossibilità di uscire dalle gabbie ideologiche e quelle che io capisco anche che le gabbie del presente ma questo è altro discorso
E vediamo un po'ai laici ma io alla formazione storico quindi mi limito ai fatti è un fatto che i laici ci siano ci sono è indubbio che possiamo valutare dal venti al trenta per cento roba senza ma ci sono
è altrettanto un fatto che
Non riescano non siano riusciti finora a trovare un punto di aggregazioni di coagulazione
Per questo il discorso di Sgarbi tutto sommato borse
Il momento di vedere di mediazione migliore per la situazione attuale
In attesa che sempre da parte degli aventi questa situazione praticamente dei in cui noi ci troviamo specifiche alcune cose io spero che la famiglia socialista sostanzialmente riesca a collocarsi in una situazione che potremmo dire di evoluzione di sviluppo piuttosto che nel rimpianto di di di posizioni oramai superate
E che purtroppo non non porteranno da nessuna
C'è un altro fatto Point da vedere
Qua e il cinquanta per cento era mai del della popolazione italiana non vota
E questo avviene per due motivi c'era tradizionale fascia di stanchezza di possiamo dire che faciloneria
Di La sette R del senso lasciamo che le cose avvengono e poi vediamo cosa succede
Ma c'è anche una larga percentuale di gente che non vota perché non ha una sua rappresentanza
Non saldo voi al CIPE incantare non per provare l'hub non riesce a trovare un ubi consistam un punto dove sbalzi e devo questo degli orribili rappresenta il guasto che botto
è allora questo crea delle dei problemi in serie
Era questo Bondo la formazione nove Polo laico che di fatto si lascia aperta una serie di strade può essere veramente un momento aggregante i tempi coincidono penetrazione dei bus pur
A questo punto io passerei però
A un altre cosette
Vedete USA ricorda sempre seguire le seconde nel prego
Vedete io prendo visto che anche lei faccia cadere
Voi non la vedete ma insomma ripeto l'operazione
Non ci sono tre credo di plastica bene che ho fatto
Perché avete
Bettin sei avete capito mi sembra un po'strano
Perché di fatto questo è un Paese in cui irregolarmente
Una gran la grande magia
Della popolazione
Dopo un patto si chiede o per la miniserie che cosa è successo
Cioè specie o guarda cioè la legge di gravità
Cioè dato un patto le conseguenze sembrano sempre così a quattro
Può agitare questo dato perché su almeno un punto dobbiamo dobbiamo convergere dobbiamo vecchio questionario video e poi naturalmente Dobos allegare la vostra azione allevio PT ore perché Rete
è il punto su cui dobbiamo convergere è che dobbiamo fare una battaglia decisa chiara definita contro quello che viene chiamato il giustizialismo perché badate non è perché i magistrati ci hanno fatto la Bourgeois che io so rincalzi errori cori parchi stremati
Diciamo che se la loro collocazione politica che pare con una consuetudine che nelle storiche che noi abbiamo che non consolidato noi noi siamo i figli di Machiavelli in un certo modo conosciamo alcune cose su alcune cose non ci facciamo molta
Se voleva
Ci facciamo prendere un pochettino da da esagerati
Molise mi rendo sia ne ho anche critica e così via
Questi intromesso in politica il problema è che si sono messi in politica
In realtà da impiegati dello Stato senza rischiare niente improprio senza rischiare niente di quanto hanno consolidato come rappresentanti di un potere forte che ha
Sud di loro sul su
Sulla magistratura il punto vero di aggregazioni le quando parliamo di burocrazia non dobbiamo dimenticare che la struttura portante della burocrazia di qualsiasi Paese eh
La legge è la magistratura è una magistratura
Schierata con con una parte politica
E ciò senza pagare dazio diventa una cosa pericolosa e allora a questo punto ritorniamo al guarda leggeri gratuita da sapere Valley generalità che qua le chiacchiere stanno a zero
Dobbiamo fare la costituente per per cancellare l'articolo cento perché qualsiasi altra ipotesi di lotta
Regge
Noi dobbiamo prima vince le elezioni e non sarà una cosa semplice checché se ne dica anch'io penso che alla fine le elezioni si faranno e badate che queste donne
Non è una cosa così non è detto che si faccia diciamo che all'ottanta per cento si faranno soprattutto perché siamo in Europa ma anche qua in Italia noi abbiamo già assistito
A storielle per cui viene dilatato nel mandato ci sta il golpe ci specie il governo del presidente e così via quindi chiamate
Una galleria arriverà non c'è non paga in tempo probabilmente beh vengo subito al top però
Una volta quinto e anche prima dobbiamo attrezzarci
Convocare una costituente con due due obiettivi
Con una legge elettorale condivisa dal popolo
Io chiederei che la Costituente si dia un tempo preciso tre mesi quattro mesi e basta dopodiché se ne vanno a casa
Perché non è concepibile che il una costituente il pericolo di una costituente che continua a esistere in parallelo con strutture dello Stato dei un incarico a termine
Tre mesi ripeto massimo sei mesi padre una casa presente al riguardo Progetto dopodiché si va a votare
Tra le varie cose che dobbiamo mettere sul piatto
Ripeto proprio la questione di consequenzialità l'articolo cento Della Noce costituzione
Non può il magistrato rispondere solo al solo alla legge del Bove di cui è questo sì che un conflitto di interesse fa parte dei registratori soprattutto quando l'unico ordine organo abilitato a giudicarlo CSE
Mi tolse bambole del Chiese e con cioè con questo spirito realtà perché
Grazie
Inscritto Antonio D'Amico
Non c'è
Renato Ciccarelli
Cioè
Ruggero De Matteis
Giancarlo Betti
Fin qui come avete capito non non rispettiamo proprio la norma dei cinque minuti ci concediamo un po'di più anche in considerazione però Bovi più
Non troppo prego
Innumerevoli amici presenti
Penso che sarà più possibile seguire per quattro parole che ha ha intenzione di dire per esempi Preve armi fatto un po'di appunti anche se sono contrario a fare
Ieri il primo intervento primo collega che è intervenuto non sollecito alto scrive il nome ha esordito dicendo Polo laico il senso anticlericale
E mi sa che sia
Una cosa di di su cui io personalmente non sono d'accordo
Polo laico riguarda la politica clericale Nusco radicale riguarda la pittura di coscienza io sono cattolico apostolico romano non solo baci al cielo sono frequentatore di parrocchie però mi sento laico e credo che laico voglio dire che lo Stato deve solo avere rispetto per la nostra vita e cittadini
Quindi non deve interferire nell'imprese deve garantire una giustizia giusta deve dare un'istruzione obiettiva per difendere il territorio e bene procedere ad un prelievo tributario che allusione espropriativo
Di questi sono i quattro o cinque punti fondamentali
Ed era solo uno Stato laico tutto il testo riguarda la coscienza personale
Sicché io io frequenti
E che mi vede filmini hard ovvietà la vita di Padre Pio son cose personali su cui lo Stato non deve pervenire così come la Chiesa non determina sul mio scelte politiche
Io questo senso sono l'antico e questo senso ho aderito subito come ha detto professore curiosità che mi ha preceduto
Appena sugli imperatori storico questa finalmente la mia collocazione e che dico quello che ha detto il collega ha parlato prima di me finalmente c'è qualcheduno io non so di quelli che non andasse votano sempre votato la mia vita
Quindi anche chi non ha trovato un punto di riferimento trova in polo laico questa possibilità ma allora io credo che non sia il caso di creare il quarantottesimo partito restiamo movimento uniti movimento trasversale abbiamo sentito ieri da vari intervento anche altre forze politiche possa che recare mandare in Parlamento cinque dieci venti quelli che sanno deputati proviamo a Spezia tecnica milioni però non creava meno io personalmente sono contrario a creare un'altra struttura partitica movimento d'opinione
Riprendendo quello che ha detto ieri i tre professori Penati Boeri Bordignon li metto assieme per ridurre il tempo credo che uno dei punti qualificanti del nostro stato
Anche in previsione vera débâcle previdenziale accusarmi contro e la mancanza di coraggio dalla legge Dini prima della legge Amato dopo aver mantenuto Juana solistico ed unico in Europa istituto delle pensioni di anzianità
La previdenza pubblica debba scendere in maniera tale da garantire a tutti i cittadini che chiaramente hanno lavorato nuovi parassiti il cinquanta per cento della propria retribuzione questi sono dati di carattere Lopes mondiale dove l'intervento pubblico non può arrivare a dati superiori
Allora va lasciato spazio la previdenza complementare ma però già permetterebbe di e i dipendenti di poter avere un reddito adeguato e non quei redditi oggi e sono tassati così male e così proprio con criteri che spunti federalismo fiscale se il federalismo fiscale significa quello che è successo ambito comunale
Licci disc c'è un esempio fino all'anno scorso due anni fa c'era una modulistica sguardi in tutta Italia
Quindi software e tutte queste cose
Adesso ogni Comune ha cambiato modulo allora se io o la casetta io son di Bolzano alla casetta al mare a pugno chiuso devo andare al Comune di Vieste farmi dare il modulo che è diverso da quel sequestro federalismo fiscale alla faccia del federalismo non è meglio che resti tutta lo Stato
Quindi credo che non sia questo federalismo
Dobbiamo creare delle strutture uguali per tutta Italia però con decisioni prese dalla base all'asse Vieste stabilisce che il quattro per mille ben venga ma però mi costringa a rivolta come statista il gesto di Foggia per avere un semplice modulo
Venezia stata la persona Venezia il notaio mi dà un modulo che completamente diverso da quello di Bolzano ma siamo pazzi otto mila comuni ottomila modo Ricciarelli quote sono da impazzire
Faccio contezza ritrovato per trentacinque anni dottore cover chavista sapevo diverso per cambiarlo son costi sospese
Quella idiozia di dare trecentocinquanta mila lire di rimborso dell'IRPEF adesso
Il ministro Del Turco ha fatto una bellissima figura da cretino scusate e spero che li denunci quando impreca televisione ha detto sì sì a tutti vengono rimborsate trecentocinquanta mila lire ma poi fa rimborsare che non ha trovato i reperti dinanzi a domanda specifica de giornalista Bruno Vespa Ielo dopotutto rettificare ma questa gente ma stiamo a casa
Cosa fare i ministri delle Finanze la mandiamo a fare gli spazzini questo è l'opposto
Il professor Carinci a cui mi accomuna lo stesso anno di nascita
Ha detto che la riforma di votare una bufala ha perfettamente ragione non si può su una bottiglia di acqua colorata scriverci Chianti UE che antiquato colorata
Aver trasformato i nostri titoli di studio universitari in corsi triennali semplicemente cambiando le etichette e come e quando è stato tolto il latino dalle scuole medie e come quando è stato eliminato l'esame d'ammissione da elementare media e mi ricordano i tempi quindi Novo di queste non sono riforme che tre sono bufale ha perfettamente ragione se no colleghiamo l'università con le strutture dell'aziende usciranno un sacco di diplomati laureati mila su reati ora volevo sapere poi come li chiameranno Dottorini non lo so dottori dottori
Ma è una cosa stranissima voi che credo che il mercato assolata questa gente avrebbe ulteriori disoccupati a livello intellettuale
E poi per quanto riguarda l'aumento dell'invita per l'indennità di disoccupazione di questi giorni
Dal trenta quaranta per cento il che vorrà dire che ci sarà una vera massa di disoccupati tra virgolette cronici che non smetterà mai cercare lavoro perché tanto il quaranta argento glielo garantisce lo Stato il resto lavora in nero e quindi fare concorrenza ai giorni che veramente certo un posto di lavoro quando uno Stato garantisce con le norme attuali la pensione minima di settecentoventi mila seicento lire e lo stesso staff dice se tu sei valido se un lungodegente ti ricovero in una casa a due milioni e settecento mila lire al mese mi dite come si fa a dire che siamo un popolo paese c'è giustizia associati
Non è possibile
Fa per esempio molto semplice di due marito e moglie che guadagna due milioni a testa due due quattro hanno un genitore sui quattro un genitore invalido lo devono mettere in un ricovero una casa non lo dice togliete due milioni settecento da quattro milioni di stipendio
Queste non sono le strutture lo stato qui far manca e quindi credo che dovremo studiare meglio e quello del Polo laico possa fare il sistema dall'assistenza distilla previdenza dall'assistenza poi un altro punto che mi sembra sia d'attualità legato all'uso del preservativo e le cose varie vorrei fare presente a tutti e lo si dice mai che in Italia la prostituzione non è vietata
Sembra l'affermazione strana la prostituzione non è vietata
è il divieto atto lo sfruttamento e il favoreggiamento
Allora perché non avere il coraggio di dire lasciamo che si organizzi come vogliono coloro che si dedicano a questa attività però questa attività rendiamola lecita nel senso di parti e tasse Maisky riapre la Camera di Commercio qual è il problema
Ci son tanti alberghi che sono iscritte a Cava il commercio eppure svolgono questa attività solitamente allarghiamo la luce del sole Priamo fare qualche miliardo di imposta facciamo pagare Diabate
Chi ha scelto è una scelta libera di può essere può essere sceglie di essere cattolico musulmano into però quello scelto di fare prostituzione si fa l'artigiano che ci fa l'odontotecnico
Fai prostituto
è una categoria che renderebbe con gli studi di settore ieri forse le percentuali di reddito più alte dei tagli in tutt'Italia tanto c'è qualche dono che invece di questa attività la fa sedendo in Parlamento quindi mi sembra che sia la cosa possiamo fare attira l'attenzione
Grazie è iscritto a parlare
L'ha scritto male Antonio Campisi
Era scritto male comunque non si presentava
Faliero bambini
Suriano Michele o Michele sul piano
Chiara
In morbido
Sono cioè
Antonioli sei
Alessandro scollata
Roberto Petrassi
Edoardo Albani
Allora la parola al professor Giovanni Menaldo
Scusi
Di chi
Sebbene lo vediamo insieme non c'è problema
Allora presenza non sanno così grazie al professor Menaldo io è una ritiene già esigua rimango
Domani
Una io sono di Torino
E ringrazia l'organizzazione del ora RAI per aver fatto una
Cosa un po'diverso da quello che avviene del solito
Nel senso che la prima volta io non faccio politica attiva
Seguo
Anche per motivi di lavoro abbastanza da vicino alla politica e credo che sia la prima volta che un movimento politico soprattutto che si costituisce hai il coraggio e anche l'idea di inserire nella giornata di apertura nella giornata costitutiva uno spazio importante
Riservato alla ricerca uno spazio cioè che i partiti tradizionali assolutamente non considerano perché l'unica ricerca che interessa e quella che gli fa ottenere dei voti in più
Ok ligi ratifica personalmente
Beh è qui per la prima volta abbiamo avuto un gruppo di persone intelligenti evidentemente che è capito
Che
Tutta
Il modo di gesticolare di di battersi in questa politica parolaia
Inutile noiosa non interessa assolutamente più la gente tant'è che c'è grandissima parte della popolazione che non vota ne ha più ma gli interessa molto di più speso e sei avranno dei problemi di salute di un certo ordine
Forse ci saranno delle soluzioni interesserebbe sapere se c'è qualcuno che sa proporre al all'interno del nostro Sistema sanitario monopolistico e inefficiente
Se c'è la possibilità di ridurre le code per gli esami e per gli interventi chirurgici interesserebbe sapere se all'interno beh coprivo lei mi economici di cause non cause ci sarà una giustizia che non farà aspettare dieci o quindici anni questi sono i problemi concreti che interessano alla gente
E guardate io faccio più o meno il mestiere professor Umberto Veronesi nel senso che sono ginecologo oncologo e mi occupo nei settori di frontiera
La diagnosi pre impianto della fecondazione assistita delle cellule staminali e credo che la sua efficacia
Nel dare il la a Cuesta
Nuova capacità questo nuovo respiro che abbiamo di far capire che in questo Paese esiste pure una cultura libera
Laica non anticlericale ma perlomeno che si attende che non ci dicano
Altri quello che dobbiamo fare nella nostra vita privata senza che noi in poi pony assolutamente niente ognuno la possibilità di scegliere la via crede come sul sul divorzio non c'è nessuno che ha imposto di divorziare
Sulla Botto non c'è nessuno che ha imposto di abortire dipende poi del cittadino tanto alla sensibilità del cittadino
La scelta individuale
Io credo che
Ci troviamo in una situazione per quanto riguarda la vita che della gente per quanto riguarda quello che possiamo vedere molto gravi
Noi viviamo in un sistema ad esempio di tasse pesantissime in cui sul sistema siamo sanitario noi veniamo praticamente obbligati
Appare una scelta monopolistica di Stato nel senso che non abbiamo assolutamente la possibilità di Shelley orci di un'altra strada
Come del resto i medici da tutto il Monopoli io sono dell'ordine dei medici e da alcune categorie forti sono stati ormai espropriati della propria professione saranno sempre più messi sul linee guida in cui la salute della gente interesserà sempre di me no
E le persone non verranno curate per quelli che hanno individualmente Masciulli me standard scelte da burocrazie più o meno politicizzati
Questo sistema guardate bene che si traduce a livello della gente in una situazione di grande insopportabilità
E la querela capacità come gruppo dirigente di polo laico
Di vedere questi temi ho visto questo questionario
Della dottoressa Roberta tratta Fiore
Del gruppo dirigente di polo laico
Sul questionario si può essere più o meno d'accordo sulla metodologia scelta su sulla scientificità o meno come tutte le ricerche sociologiche però badate bene che questa cosa è vera
Io sono stato io parto da una storia lunga della mia giovinezza ho aperto il primo consultorio
Del Piemonte Lai ecco e il secondo d Italia
E i prima di partire non ho neanche fatto in tempo ad aprile ho ricevuto una lettera della Bonino in cui mi si chiedeva di firmare
Un una petizione di medici per la R uno
Questo è abbastanza significativo cioè io ricordo
Siamo nel settantasette quindi ventitré anni fa qual era la situazione all'interno della popolazione qual era la situazione all'interno dei consultori e guardate che non abbiamo che ha fatto tanta strada davanti se dopo ventitré anni
La Bonino mi chiede di firmare una cosa che altri stati a due ore da noi fanno da vent'anni
Queste la dimostrazione ed è anche il senso del nostro impegno di clone la ricerca scientifica
Pur avanzata
Se non è affiancata da una politica di un certo tipo può anche non contare niente nervature statale è stata inventata tantissimi anni fa
I francesi gli americani mi e altri Stati hanno la possibilità di applicarla
Da tantissimo tempo è una è una è una ricerca scientifica fatta Somaini
Da molti anni per pura vedete come per questioni politiche nel nostro paese non si dia è un esempio ma se ne potrebbero fare tanti la possibilità alle persone di evita uno un momento più traumatico costituito dal da un piccolo intervento chirurgico
Piuttosto che utilizzare un semplice Pharma
Tutto questo ci fa molto riflettere e io credo io voglio arrivare su un terreno adesso al di là di quello che si è detto ieri nella tavola rotonda sulla scienza su cui andrebbero fatte alcune precisazioni perché anche il grande pubblico
Dovrebbe sapere e qui bisognerebbe anche far parlare chi fa veramente ricerche in prima persona perché i divulgatori non bastano i divulgatori a volte infiorano un po'la realtà
Perché non è vero che siamo già in una situazione per cui è possibile alle cellule staminali Costruire organi
Non è vero che alcune malattie come il moglie o di Parkinson
In base a quello che c'è ora possano essere
Guarite da
Una soluzione di un certo tipo è vero invece che ci sono delle grande speranza su questo proprio perché sono state fatte delle esperienze su animali su un attimo particolare che ci danno l'impressione che se ci fosse la possibilità di fare una ricerca a trecentosessanta gradi noi arriveremmo in un tempo abbastanza relativamente breve forse ad avere alcune soluzioni importanti che non sono però da un punto di vista clinico ancora a portata di mano
Mi fanno cenno di proseguire per cui io conclude in questo senso
Io sono qui
Sono venuto da Torino
O altri amici a Torino e siamo disponibili a u unire tutte le forze della libertà
Siamo disponibili a fare in modo che questo spazio che voi avete esperto di cui noi vi ringraziamo
Sia uno spazio che veramente vuole essere qualcosa di nuovo io l'ho sentito non voglia essere offensivo ma delle persone che però hanno rischiato di portare questo pare dalla bancarotta perché hanno parlato su questo palco io dico sono interessato a questa esperienza abbracci tutti
Che dia spazi di libertà a tutti ma solo se è una cosa nuova sono se la faccia di Negri è una faccia che può rappresentare questo movimento perché se noi facciamo un combina
Di vecchie formulazioni di vecchie facce che purtroppo magari non hanno grandi demeriti ma che però sono segnate comunque da una politica fallimentare perché io sono certamente convinto che la magistratura
Ha usato politicamente il suo potere per eliminare una certa fetta marciatore comunque questa fetta a da un punto di vista storico condotto il Paese sul rischio della bancarotta e del fallimento quindi il giudizio politico e questo io credo che verso queste forte della libertà che possano essere del socialismo liberale che possono essere repubblicane che possono essere radicali che possono essere liberali noi dobbiamo fare un'apertura ma noi dobbiamo fare un'apertura per costruire qualcosa di nuovo e di valido io mi ricordo pochi anni e concludo
Poco pochi anni fa fui tra i primi consultati dall'attuale presidente del regione Piemonte Forza Italia e quando è nata
Va bene accetta ha cercato a Berlusconi una referente per regione possibilmente sveglio a livello della Regione Piemonte c'era gli dicono
E si sono andati a prendere un per uno le persone che potevano dare serietà personale potevano essere persone che non avevano bisogno di vivere di politica ma che volevano dare in qualcosa alla società e da cosa e da questo si è partito un partito nuovo deve individuare regione per regione dei nuclei e su questi nuclei seri e che hanno una credibilità tra la gente
Per aprire una nuova aveva anche via Marchiondi quindi io vi dico concludo noi siamo disponibili a queste esperienza se questa esperienza un'esperienza nuova e seria che ringrazio
Scrive parlare Alessandra mare Ghini
Naturalmente bisogna parlare su un altro spunto chiuse abbiamo qualcun altro ancora
Sì sono sì sono stato nei regimi e
Mi sono occupata di organizzare il movimento dei Liberal Sgarbi ad Arezzo
Però intervento brevissimo è un nano un'analisi brand su su questa esperienza anche perché credo che possa rappresentare un incoraggiamento per tutti perché
è nato l'anno scorso in occasione delle elezioni amministrative il movimento di scarpe ad Arezzo
Devo dire anche all'ultimo momento e in modo anche un po'apparentemente improvvisato
Questo movimento a è riuscito niente un buon risultato ma soprattutto ha dato il contributo determinante di voti per capovolgere il destino della del governo della città di Arezzo Arezzo la nascita della Toscana la città rossa da cinquant'anni
Quindi il nostro piccolo contributo è stato determinante per capovolgere questa situazione quindi per la prima volta dall'anno scorso abbiamo avuto un sindaco a un governo di centrodestra quindi è stata un'esperienza per certi aspetti molto difficile ma anche molte l'entusiasmante perché siamo stati veramente determinanti in questo la gestione del dopo non ve la racconto perché e altrettanto difficile faticosa però vale la pena secondo me
Continuare questo lavoro all'interno del Polo laico iniziato quella lista Sgarbi
Il gruppo che costituiva la lista che costituiva la lista in per sembrava appunto a parentela apparentemente proprio dato perché fu costituito all'ultimo momento ma ed era costituito di una serie di persone che
Appassionate anche di politica ma che non erano mai riusciti a entrare nella politica tra Renzo i partiti tradizionali soprattutto persone che avevano addirittura al novanta per cento militato nelle liste di centro sinistra
E che hanno messo a disposizione il loro nome e si sono esposte in una sono esposte per in una piccola lista per cambiare quindi è stata una vittoria della democrazia ad Arezzo ed effettuare le corde appunto dopo sono abbastanza difficile da gestire telaio sono convinta
No parte tale non debba aver paura della presenza del palo laico perché
Il Polo laico può raccogliere consensi laddove Forza Italia non li può raccogliere
C'è una convinta anche che in certe regioni come la Toscana come lunga sono fortemente convinta di verso il contributo del potere laico
Rispetto alla vittoria del Polo sarà altrettanto determinante quanto lo è stato il contributo che la lista Sgarbi ad Arezzo per la vittoria di centro destra
E ancora
Vorrei poi aggiungere pochissime cose perché mi sembra comunque che mi sembra che si debba cominciare un lavoro abbastanza difficile visto che gli argomenti trattati nelle tavole rotonde e secondo me ci sono alcuni argomenti alcune tematiche che non sono state ancora abbastanza considerate come quello dell'ambiente che sono anche una militante di Italia Nostra
In mi sembra che la questione ambientale sia contrattata
Diciamo cominciamo a trecento metri da si parla di urbanistica e non di ambiente noi di paesaggio ecco comunque è una tematica importante che non va lasciata alla sinistra assolutamente perché l'ambiente non è né di destra né di sinistra
E qualsiasi governo responsabile queste politica persino il responsabile deve confrontarsi con quella insomma
E poi un'ultima accendere anche al problema faccio un accenno perché c'è poca pronto a quello delle donne bisogna approfitto della presenza della datazione delle vedo che c'è ci sono poche donne come al solito e non è vero che le donne non vogliono entra in politica quindi coglie diciamo io per esempio sono qui perché voglia entrare in politica quindi cominciamo a fare anche un'analisi su questo tema
Grazie
Allora iscritto a parlare Dario De iudicibus
Cioè
Questo punto l'ispettore la richiesta rispetto ai tempi del fatto decisamente più rigorosa
Non c'è
Grazie
Allora buongiorno io mi chiamo dei giudici bussa e faccio parte di una con la lista che si sta approvando la scalata nelle lezioni on line del Partito Radicale i radicali per la libertà
I radicali sono un grande movimento però sono un piccolo partito
Dicono che Lotito vuol dire che si possono avere tutte di questo mondo si possono fare le grandi battaglie su grandi temi sull'ambiente sul le femminismo sulla ASS tutto ciò che si vuole sull'antiproibizionismo qualcosa ma il problema è un altro
Mancano le risorse
Perché le battaglie per poterle fare hanno bisogno di un esercito hanno bisogno di logistica
All'abito di qualcosa dietro le spalle che permetta di è sapere un potere negoziale un potere contrattuale che altrimenti bisogna cercare attraverso delle alleanze che portano a compromessi espanse volentieri a dimenticarsi quali erano i motivi per cui se l'entrata in guerra
La nostra lista se andate a leggere il sito se andate a vedere nostre brochure dicono dice che siamo dei liberali siamo dei laici siamo tantissime coglie ma non siamo i soli esserlo anche le altre liste che sono in lizza sono liberali
La differenza e che non siamo undici persone formati da studenti impiegati liberi professionisti dipendenti di aziende e facciamo politica
Non la facciamo perché siamo entrati in lizza in queste elezioni la facciamo da molti anni per cui ognuno di noi ha impegnato in qualcosa
Io sono impegnato in un discorso di affidamenti nelle separazioni ci sono altre persone che sono impegnate sul campo delle adozioni altre persone che sono impegnato sul campo dell'ambiente o dell'impegno sul lavoro
Sì persone così in Italia ce ne sono a milioni
Ci sono decine decine di migliaia di piccole grandi associazioni di persone che su base esclusivamente volontaria fanno di tutto
Da seguire disabili e malati di è a casa all'essere impegnati nelle grandi o piccole battaglie nel quartiere nel comune nella città
Allora che cosa può fare un piccolo partito che non ha risorse
Un piccolo partito che non ha risorse ce l'ha l'esercito c'a milioni di persone che credono in qualcosa ma questo qualcosa non sono le grandi battaglie di così Scud discute in Parlamento anche se quelle grandi battaglie devono creare il framework l'ambiente all'interno del quale si combattono le piccole battaglie con le persone vogliono vedere dei risultati nella propria città il proprio quartiere e nel proprio comune
Allora se partiti piccoli o movimenti piccoli con grandi idee qualcosa e se il Polo laico come possono essere ad Ali come possono essere tante realtà che si sono formate e sono fallite e sono sparite
Dal dal mondo della politica voglio ottenere dei risultati
Quello che devono fare e fare leva su questo esercito di milioni di persone
Andare verso agente ridare la politica alla gente quindi non la politica dei partiti ma la politica delle cose da fare e in questo movimento i come il vostro o come partito radicale hanno un vantaggio
Non sono movimenti di destra o di sinistra
Di quella parte di quell'altra sommamente trasversali che credono in principe di idee e la gente non ha più interesse nelle battaglie tra destra e sinistra
è interesse esclusivamente nelle idee idee pratiche concrete che anche se hanno una visione a lungo termine si realizzino
In breve termine possano vedere dei risultati concreti a toccare con mano fatte questo diventate il catalizzatore di tanti piccoli sforzi che in questo momento sono completamente scoordinati e vanno in dieci mila direzioni diverse e avrete il vostro esercito da un milione di soldati
E tutto
Grazie
Vedete talora
Nella marcia trionfale verso la vittoria e verso la conquista del potere
Uomini apparentemente imbattibili inciampare in ostacoli apparentemente bassi
E si sta facendo non solo in maniera ignominiosa
Noi adesso diamo la parola all'ostacolo cioè a Maurizio Stefanini che l'uomo diffidato da Rutelli a continuare nell'East Fiesta riguarda il suo passato e sul presente il flop
Ostacolo scorse non troppo consistente visto che è stato applaudito quando non c'era ancora per qui
Grazie per la fiducia comunque
Chiedo scusa per per i bronchi determinare
Gli ha ne altera un poco la voce comunque
E appunto il piccolo uomo barra
Sarebbe da parlare ovviamente in una sede come quella di Polo laica sarebbe l'aver mirerebbe ovviamente la parlare da mia storia personale sono giornalista che si freelance che scrivo per diversi giornali
Ma la mia origine sì un piccolo giornale di partito che allora era l'opinione all'organo ufficiale del Partito liberale italiano vi novecentottantotto mille novecentonovantadue che fu una scuola di concretezza ordini con piccoli medi riuscì a realizzare determinate cose Richie a scoprire mina le cose
Però ecco in questo caso vi sono delle cose che sono forse incoraggianti altre foto sono un po'più qui bisognerebbe per un po'attenti la corrente
Incoraggiante perdente vedevo ieri all'una meno venti note un centinaio di persone che stavano qua parlare magari con dibattere aveva forse dei momenti di cadute o dei momenti di risalite vero centinaia di persone che parlano di politica in questo momento in Italia vedi note voto sono un segnale incoraggiante
Qui forse sarebbe da fare un po'di attenti appunto
Questa Ching una certa sindrome era combattenti e reduci che sicuramente Harris stabile ma che forse non va troppo le corde dorato di oggi e che forse non è neanche le scienze alla Cidade apolidi e quindi per questo taglio subito
La chiudo subito la parentesi su quelle polizze tra il mio caso personale che non importa questo punto parliamo la laicità della politica e che c'entra la cita De Napoli accetta un tema così è fatto come la laicità separazione tra Stato e Chiesa con i problemi della gente
Ora c'è un c'è un pensatore forse sono anche troppo citato ultimamente perché credo che credo invece un dovrebbero avere dei guru o dei due o o degli idoli ma dovrebbe avere semmai di punti di cedimento però in questo caso credo che sia utile citarlo Carra non Popper quando c'era tutta la vita a risolvere problemi io credo che appunto la politica in particolare e a risolvere problemi non è porre valori a risolvere i problemi concreti e la gente
Personalmente si parla molto oggi di politica dei valori Italia dei Valori
Ha finito i valori a destra i valori personalmente lo prepara per fare Gaber squadre cioè quando che parlare di cultura e per l'Avana Ristori personalmente quando tendopoli e parla di valori mettono mano al portafogli perché non vorrei che parlando arrivano
P.b. voglia cogliere i valori unitario
La politica e risolvere problemi concreti né in questa inchiesta che sto affrontando il problema concreto era la viabilità e la mobilità di Roma che il nucleo centrale il nodo centrale a risolvere per lo sviluppo della città Capitale d'Italia
Ora il materiale che affittato che ha tanto fatta rabbia in Cina in realtà era un materiale che era ampiamente disponibile l'Osservatorio laico del Giubileo dei Giovani ai
Per molto teso all'avvocato su questo materiale d'altronde nella smentita nella mia risposta che è stata pubblicata ieri dal giornale si vedeva chiaramente che tutte le informazioni su intera
Medie stampa non pregiudizialmente hotel Rutelli anti età in generale i giornali come il Corriere della Sera
Ho il Messaggero che note mediamente favorevoli come mai fino a questo momento
Non c'è stato nessuno le ha fatto arrabbiare Rutelli in questo modo
Evidentemente perché non si è fatta a Roma una politica unitaria è una politica delle cose a Napoli e per andare a vedere scorrere entrare ma che partono una politica e allora in mente
Ai tifosi attaccata un po'meno il signor Sindaco per il patrocinio al Gay Pride o per altre cose
E cito se andare un po'più a vedere cosa stava combinando approvati a mobilità forse a Roma adesso ci andrebbe meglio
E ci sarebbe
Come dire e forse non ci sarebbe neanche bisogno di di parlare di polo laico di marea laicità purtroppo era
Solo le le forze politiche
Che
Credo lo chiede ad agitarsi
Circa
Cauto come non mai dopo la diffida ma comunque meritevole tutto il lavoro fin qui svolto
Sì allora adesso
Cedo la il coordinamento che lavori a Giovanni Negri ma rimane fermo il fatto per interventi che seguiranno quello che abbiamo chiesto fin qui cioè varie mantenersi una certa sintesi perché speriamo di poter chiudere in macchina grazie
Bene allora dopo da quelle che non sono i dati di interno
E questa appassionante notata la quale io purtroppo non ho potuto partecipare allora proseguirei con queste altre viceversa avete altri momenti marginali nel nostro congresso che sono le tavole rotonde inviterei allora il professor Misiti Aurelio Misiti il professore Marcello Vittorini professore Antonio Tamburrino a prendere posto qui al tavolo della presidenza per dare vita a questi interventi
Dico subito in introducendo i lavori che ieri abbiamo avuto sostanzialmente chiedo scusa agli altri intervenuti nelle nelle tavole rotonde se male riassumo il contenuto dello ragionamento però mi pare che ieri abbia avuto un momento clou di riflessione sulla sulla riforma liberale dell'economia con l'intervento iniziale di Alessandro Penati sostanzialmente Alessandro Penati a ha detto
In nemico da battere per la riforma liberale dell'economia liberalizzazioni e privatizzazioni in Italia essenzialmente la frontiera riassumo molto ma che l'unica mentre mi scuserà il professor per atti però tendenzialmente il pensiero è stato e sull'onda delle frontiere aperte solo su quella che arriverà in Italia anzi sarà imposto al sistema Italia la liberalizzazione la riforma liberale dell'economia Hindemith con l'avversario e un classe politica che ancora e a maggior ragione alla vigilia delle elezioni
Tanto a sinistra e infatti era presente alla tavola rotonda di ieri quel professor Tito Boeri che aveva firmato il documento Blair D'Alema che voi ricorderete sventolato a Firenze dal presidente del Consiglio d'allora Massimo D'Alema accanto a Tony Blair annunciando una svolta in tema di flessibilità del lavoro
E tanto a sinistra quanto però anche nel centrodestra albergano ambiguità il ventre molle diciamo così della classe politica in realtà non compie le scelte prioritarie che o non ma annuncia di voler compie le scelte a suo giudizio prioritari in materia di riforma liberale dell'economia ma la riforma liberare l'economia arriverà per forza se non sia sano se non si chiudono e non si possono alzare chiudere le frontiere
Quindi questo l'avversario al pomeriggio abbia avuto una tavola rotonda sulla
Libertà di ricerca scientifica
Dove qua voglio riassumono frase che invece la frase che risulta molto di Cinzia Caporale diceva guardate attenzione a individuare nel mondo cattolico necessariamente l'interlocutore nemico perché gli avversari vostri in termini di cultura di chi crede alla libertà alla ricerca scientifica sono più quelli rappresentati dai colori del vostro simbolo che verde rosso e nero il nero naturalmente che in nero reazionario
Il verde del fondamentalismo verde e quali è stato citato unica caso di manifesto appello che vede raccogliersi centinaia decine e decine di personalità autorevoli del mondo scientifico italiano contro un ministro assai discusso come il ministro Pecoraro Scanio
Anche di recente il presidente di Assobiotec che in un'intervista che sarà pubblicata dal Foglio mi diceva che una ostacolo reale e rappresentato da molti punti di vista dalla dall'esercizio di un di un ministero dall'utilizzo di mistero
Dal dalle linee guida di questa gestione ministeriale di Pecoraro Scanio che ha portato una sorta di fondamentalismo verde
A fare la punta di diamante contro cose esperimenti ricerche
E venti assai concreti e poi naturalmente il rosso viceversa di una cultura che tende ancora in termini assai conservatori realtà al al di là dell'apparenza a frapporre ostacoli e che spesso non di rado si salda al ai peggiori istinti diciamo del espressi dalle cultura degli altri due colori oggi qua invece abbiamo tre autorevoli autorevolissimi di Aurelio Misiti basti dire che è stato il Presidente del Consiglio superiore dei dei lavori pubblici sino a pochi mesi fa oggi assessore regionale
In Calabria il Consiglio superiore dei lavori pubblici è la massima autorità urbanistica italiana
Di Marcello Vittorini e difficile elencare in uno spazio che va tra Paesi del Sudamerica e il Nepal nonché diverse città italiane i piani regolatori
Dei quali si è occupato anche come docente alla Sapienza di Roma ma non solo Antonio Tamburrino altrettanto e anch'egli al centro Maurizio Stefanini in questi giorni in queste ore al centro di polemiche molto pesanti sulle colonne del giornale perché e il progettista che aveva pensato una metropolitana fattibile nella città di Roma per il Giubileo e che si è visto respingere questo progetto ma al di là di questo stato docente alla Sapienza all'Antoniano me anche qua è inutile stare a elencare
I titoli ITT titoli in questione allora alloro direi a loro ben conosco da anni perché alloro devo anche sono debitore di pazienza e di attenzione vi ringrazio per l'amicizia riservata perché anche senza di loro non in quanto diciamo iscritti o associati ma in quanto pensatori che hanno contribuito in modo decisivo senza di loro in serata e mi ci sarebbe stato impossibile quell'esperienza di Osservatorio laico sul Giubileo grazie alla quale poi invece sono stati identificate alcune problematiche della città di Roma e forse non solo ma anni alloro e direi di partire forse da Aurelio Misiti alloro chiedo pongo allora la domanda se sull'economia e sulla ricerca scientifica abbiamo capito grosso modo come e perché chi e l'avversario della modernizzazione
Ecco sul terreno dell'urbanistica della modernizzazione urbanistica della modernizzazione dell'infrastrutture di un Paese che anche in questo campo accusa ritardo di chi è la responsabilità è come si possono superare gli ostacoli
Sì grazie Giovanni
L'invito che tu hai fatto almeno quanto riguarda me
Mi onora perché
Conoscendo da molti anni insomma quante battaglie ha di fatto questi argomenti esemplari voluto documentarsi prima di esporre le le opinioni verso l'esperto da questo fa ti fa sempre onore
La domanda però che mi pone una domanda molto difficile nel senso che
Occorrerebbe non la tavola rotonda occorrerebbero dei sali degli studi e delle ricerche degli approfondimenti perché era una domanda che coinvolge la storia italiana
Coinvolge praticamente interessa quello che è avvenuto in Italia
Da molti decenni
E io per cercare di non tante darà risposta a quanto dare una spiegazione che porti a una risposta
Successivamente da altri comunque Donativo di questa tavola rotonda ma nel dibattito culturale italiano io ritengo che
Siamo nel due mila in qualche modo sia diciamo pure stiamo riflettendo su un passaggio
Noi la prima questione che in generale bisognerebbe affrontare oggi la questione se tutti se non so se tutti ce l'hanno presente ma comunque la prima questione questioni energetiche
Nel senso che
Sì alla terribile per i prossimi quaranta cinquant'anni e forse Santa settanta
La evoluzione insomma delle società sviluppate in un po'che basarsi sugli attuali sistemi di locomozione io ritengo il prossimo secolo sarà la fine del motore a scoppio
Il che significa questo dà una risposta anche alla collega parla d'ambiente significa che noi stiamo sopportando in questa fase per poterci muovere poter commerciare porte vivere
In quest'epoca stiamo sopportando delle delle immissioni in atmosfera
Che in tutti in tutti i milioni di secoli della terra non si sono verificati cioè tutto più seri verificato negli ultimi negli ultimi cento anni nel secolo che sta per finire
Non si sono verificate in tutti i milioni di di secoli precedenti immissioni atmosfera di elementi che evidentemente alcuni di essi scendano vanno su a te precipitano ma altri rimangono
E quindi la composizione dell'aria del dove si vive evidentemente cambia profondamente
E allora se
Un l'umanità non poche porsi questo problema che è un problema che apparentemente non c'entra mai centra ecco comunque sulla politica sul sulla vita del delle persone sul pianeta
La questione Jeter cioè l'energia a basso costo e non inquinante
Sarà il mezzo per poter di ridurre drasticamente la differenza tra Paesi ricchi e Paesi poveri
E comunque di modificare quel rapporto famoso per il venti per cento dell'umanità possiede l'ottanta per cento delle ricchezze
Viceversa
Quindi è evidente questa è una questione di fondo anche la questione che il posto che può cercare di superare Ida perché ci sono tra territorio territori
Se scendiamo serve non mettiamo le cose in Italia
Noi sappiamo
Che in Italia ci sono state forse che spesso noi si sono individuati di volta in volta ma che oggi si più difficile individuare perché Italia ormai insomma fa un po'un tutt'uno con l'Europa che hanno destinato una parte del Paese
A periferia cioè periferia in zona di consumo con la Francia destinava l'Algeria Tunisia eccetera bello il Belgio destinava il Congo
Lettera di consumo di risorse
Materiale umane e quindi restituzione di prodotti finiti e quindi sviluppo di una certa parte quindi la periferia era il Mezzogiorno il rischio oggi
E che la periferia diventi l'Italia se si esclude un pezzetto dove sono collegati i grandi progetti europei giostra Prodi unici progetto europeo approvati sono sulle Alpi inni Val Padana
Solo quel pezzetto come periferici praticamente l'aeroporto di Malpensa è diventato una rapporto periferico della grande Europa continentale e il rischio che l'Italia diventi la periferia dell'Europa è molto grave
Questa precedente considerazione apposto il sud d'Italia in una condizione di inferiorità anche in campo infrastrutturale ovviamente
Perché non serviva infrastruttura moderna il cambiamento delle prede degli scelte del mille ottocento
Voi pensate alle Ferrovie che sono tutte sul sono tutti sulle spigoli vicino alle spiagge sottoposta al martellamento delle onde
E che hanno impedito ecco e ostacolano la soprattutto ostacola lo sviluppo dell'unica industria che il mezzogiorno Italia potrebbe avere che indusse il turismo
Questo edile pur io personalmente giù propongo di smantellare i cinquecento chilometri la della ferrovia ionica che tra l'altro sono un peso per le Ferrovie e di procedere in modo completamente diverso insomma
Molti moine ma è evidente che se non cambia un indirizzo di politica generale in Italia che il destino sarà assegnato
E il la politica generale significa di guardare alle sponde dall'altra parte di guardare al Mediterraneo
Al la gara mediterraneo e fare una politica mediterranea come stanno pensando di farla anche forse avanzate anche imprenditoriale della nuova colonia
Giuseppe per esempio
è chiaro che a questa realtà mediterranea che non si deve contrapporre ma completare
La l'ampliamento dell'Europa verso est da una parte ma soprattutto verso il Sud significa andare verso popoli il numero considerevole quattro cinquecento milioni di persone che dovrebbero essere praticamente gravitare intorno a uno sviluppo che viene atteso e che quindi sposterebbe se volete ma lo dico soltanto con tanto rispetto verso quei popoli la periferia più avanti ma soprattutto dovrebbe permettere dovrebbe permettere a questi popoli svilupparsi in loco
Altrimenti il passaggio del Mediterraneo sarà inevitabile la porta d'ingresso non può che essere Italia per venti trenta milioni di persone che vorranno attraversarlo nei prossimi dieci vent'anni
Mentre invece la politica dovrebbe essere quella di preparare le classi dirigenti di quella parte usufruire anche della loro ricchezza intellettuale per sviluppare il Mezzogiorno parco mi riferisco per esempio le politiche dei borghi le borse di studio dei centri di eccellenza che dovrebbero nasce nel Sud Italia
E che in ancora stentano fare borse di studio paesi in via di sviluppo trenta quaranta cinquanta mila sarebbe una politica certamente molto interessante per noi e per loro
Ma questo è chiedere un qualcosa o rivendicare un qualcosa o fare un qualcosa contrario alla alle tendenze che invece
Ci sono stati
Basti pensare che non è ancora siamo legati al piano nazionale generale trasporti piano i trasporti che non corrisponde affatto a una modifica di concettuale
Sul piano energetico sul piano ambientale sul piano del rispetto del paesaggio sul piano
Non è assolutamente basato su questo ma è una
Politica è un Piano dei trasporti vecchio
E non consigliere meno il gli ultimi e studi europei che tendono a fare dell'Italia in qualche modo anche dei Balcani successivamente ma ancora e solitaria
La porta verso i nuovi Paesi e i vari corridoi indicano proprio questo quindi rinnovamento delle ferrovie vivamente le autostrade
La questione
Perché la questione che si riflette molto su questo vede io non parlo certo a degli esperti io sono abituati a deformato forse intenta da trentacinque anni insegnamento universitario le posso dire però questo
Che evidente che il movimento cioè il le il la la mobilità non può che spostarsi in questo in questi prossimi venti trent'anni un po'che cambiare profondamente e a ritenersi dovrà arrivare assolutamente al privilegio dell'aria non è possibile continuare perché la questione del passaggio in mare
E trova una resistenza nel mare e la resistenza nell'aria la questione del passaggio sulla terra che resistenza al rotolamento l'attrito rotolamento e anche quella dell'aria
E significa consumi energetici enormi
E chiaramente l'attenzione sarà tutta rivolta verso il passaggio in aria e il più lontano possibile dal terreno
Perché lì c'è una resistenza assolutamente bassa e un consumo energetico ridottissimo e quindi un beneficio enorme
Tutto quello che ciò significa son consumo piccolo genetico è un aumento enorme di di mobilità quindi è evidente che avremo alla fine del secolo tutto questo
Oggi però dobbiamo affrontare un una fase di una fase di recupero
Però tenendo presente che la vecchia economia in quei luoghi si deve sostituire con una nuova economia più leggera più di trasferimento di persone più che di grande industria eccetera
E allora è evidente che bisogna assolutamente pensare al centro del Mediterraneo come cento fondamentale dello sviluppo dei trasporti
Io vedo fare praticamente oltre alla vigilia tavolo che è una Befana mentale che non è nato a tasso oltre all'abile che Colaninno vuole fare a Palermo dal punto di vista delle infrastrutture in in fra infrastrutture virtuale che è un una scelta estremamente
Giusta
Nel senso che può essere il legame tra tutti quei popoli ci vuole anche lì l'Abbé la deroga aereo al centro la Sicilia un po'che esige la Bellucci di quattro cinquecento milioni di persone Malpensa è stato un errore lo è ancora di più se si insiste e perché sarà senz'altro considerato un aeroporto periferico dobbiamo andare verso un aeroporto abbia Carrie che praticamente passi che il supera Italia tutto insieme il sud d'Italia perché la terapia potrebbe se la Puglia ma che sia il centro di un'area che può essere il Progetto Mediterraneo che l'Europa e l'Italia fa questo fatto può dare una risposta
Gli amici diciamo delle realizzazioni a cui lei faceva riferimento
Possono essere governanti che mirano a una visione di questo tipo che può passare attraverso l'integrazione una federazione con questi Paesi un collegamento questi Paesi un rapporto di tutta l'Europa questi Paesi macina e sul rapporto dell'Italia e in particolare dell'Italia meridionale
Grazie al professor Misiti allora e da chi è d'accordo Marcello Vittorini su questa analisi
Ma io sono sono d'accordo su questa analisi e soprattutto l'analisi di Misiti
E confermare esige l'esistenza di una domanda che ormai è insopprimibile e si manifesta sempre più largamente immette strati sempre più ampi è uscita dall'Accademia dall'Università immettere forze politiche ed è quello l'esigenza di cui parlavo di valutare insieme da un lato e grandi problemi e poco epocali
L'eredità del Novecento l'eredità del Novecento un'eredità pesantissima a cui faceva riferimento giustamente dei siti con cui oggi il mondo e soprattutto i Paesi industrializzati non possono non confrontarsi un'eredità pesante che viene spesso ignorata da quei personaggi che oggi gestiscono la politica come una televendita e che quindi fanno di Theater di enti chiare i problemi grossi problemi di fondo quelli che poi esplodono
Dall'altro lato però non possiamo ignorare come è stato rilevato negli ultimi interventi prima di questa tavola rotonda non possiamo ignorare problemi di tutti i giorni
Quelli con cui noi ci dobbiamo scontrare la mattina quando usciamo il giorno in cui rientriamo la difficoltà di movimento la sicurezza
La città che dà luogo privilegiato di bellezza e di produzione di cultura diventa sempre più un luogo ostile
Dal quale si scappa via non appena è possibile
Una volta e nei giorni di festa la città era la metà di gente che arrivava da tutte le parti a parte i lunghi periodi in cui la città è stata la metà del cammino della speranza oggi la città è un luogo per fare ciò un luogo che è diventa ostile sempre di più e dal quale cerca di fuggire al più presto e allora l'esigenza di mettere insieme di discutere insieme i problemi di carattere generale quindi appunto epocali l'eredità del Novecento
E i problemi di tutti i giorni di tutti i giorni è un compito che e io spero possa trovare una sede di confronto e di discussione nell'ambito del Polo laico come è stato lei
Nel recente passato per l'Osservatorio laico del Giubileo che era stato L'Ulivo luogo di culto e di discussione a Roma e in un ambiente di piatto ed imbecille conformismo che ormai annegava qualsiasi dibattito e qualsiasi confronto
Allora facciamo un minimo di riferimento appunto i problemi epocali il problema del degrado ambientale il problema delle missioni il problema dell'inquinamento da un lato e c'è il problema del futuro
Le nuove energie che si affacciano e che ormai non sono più qua hanno una loro completezza però ancora non viene fuori una politica ne per lo sviluppo di questo nuovo settore di ricerca né per gestire il difficile periodo della transizione
Da un punto di vista tecnologico sembra dico sembra perché in questo campo da disinformazione domina sembra che ci siano tutti gli elementi per arrivare a quello che diceva Misiti superamento dei motori a combustione del genere
E quindi la riduzione radicale Ardia tenore di imitazione dell'emissione il più grande nemico con cui dobbiamo fare i conti ma sappiamo tutti quali sono i giganteschi problemi che si presentano al momento della transizione
Il passaggio dall'acquisizione delle delle conoscenze scientifiche e delle tecnologie alla generalizzazione di questi sistemi
E è un passaggio compresso pesante che e porterà delle conseguenze gigantesche sull'economia e di tutto questo non si fa
Anzi si preferisce ingigantire
La chiacchiera il chiacchiericcio
Del fondamentalismo ambientale proprio per evitare la durezza di questi problemi dal punto di vista scientifico e dal punto di vista politico gestionale e proprio perché l'ambiente è un comodo trampolino per sviluppare delle forme di lobby di potere di acquisizione di volti di privilegio eccetera che bisogna pure ripetere in discussione
Il fondamentalismo ambientale
I problemi ambientali sono
Invece
Formidabili e non riguardano soltanto l'ambiente naturale anche qui noi dobbiamo superare un equivoco l'ambiente certamente acqua pulita aria pulita e certamente è natura incontaminata e certamente biodiversità eccetera eccetera per attenzione
L'ambiente e anche la realtà costruita in cui vive la massima parte della popolazione mondiale e la massima parte della popolazione italiana c'è un ambiente urbano c'è un ambiente città che dobbiamo cinerarie del quale gli dobbiamo dar carico
E allora è della città che dobbiamo parlare
La città che certamente deve essere modernizzata certamente richiede investimenti ma come e in che modo basta fare qualche metropolitana in più qualche linea tranviaria in più qualche autostrada o qualche strada in più qualche aeroporto non basta
Noi dobbiamo ripensare profondamente la realtà urbana e dobbiamo ripensare profondamente la realtà del territorio perché una delle più gravi conseguenze
Delle recenti trasformazioni territoriali uno dei guasti più grossi dell'eredità del Novecento si ritrova dello squilibrio del territorio da quelli grandi a cui faceva riferimento prima Misiti
L'Italia periferia e al suo interno c'è un Mezzogiorno periferia e al suo interno c'è la montagna periferia Collina periferia piccoli centri periferia
Dall'altro lato all'interno della città i fenomeni che si manifestano appunto attraverso la degradazione che sociale economica estrinseca della città e questi sono i problemi di fondo di cui tener conto quindi non possiamo rifugiarsi in un confronto sulle dichiarazioni di principio sulle predicazioni sull'ambiente cedere basta né possiamo limitarci soltanto ad elencare le opere che mancano
Certo le inchieste sulle promesse mancate di Rutelli quello che sta facendo che di cui ha parlato precedentemente Stefanini evitare e di cui e si parla i non danno un vero purtroppo molto ridotto di giornali per una piccola parte della stampa si occupa dei problemi reali dei cittadini preferiscono dedicare tempo e spazio alle predicazioni appunto alla televendita della politica
Ma la città oggi con questo termine anzi di città noi ci riferiamo a situazioni completamente diverse
Le città quelle che hanno conservato gli elementi di qualità che si sono conservati nel corso dei millenni sono ben poche sono le città piccole e medie quelle che arrivano intorno ai due trecento mila abitanti
Già al di sopra dei cd dei due trecento mila abitanti è improprio parlare di città
Si parla di Roma come di una città non è vero ma non è una città Romeo agglomerato in forma in cui campano abbastanza male circa tre milioni di persone
Di questi tre milioni di persone non più di duecentocinquanta mila trecento mila il dieci per cento vive in una realtà che si può ancora chiamare città ed è non non solo la città storica ma in quel quella consolidata quella che è rimasta tale fino ai primi anni del Novecento
Tutto il resto vive in una sterminata sgangherata e disumana periferia che non è assolutamente città ma che deve diventare città come e non basta per far diventare città la sterminata periferia di Roma della sterminata periferia di tutte le città europee e anche del terzo mondo non basta la modernizzazione non bastano metropolitane strade ferrovie anche se servono per carità servono ma non basta
Bisogna riorganizzare il sistema insediativo
Bisogna trasformare questi informi agglomerati urbani Ende sistemi urbani policentrici
Bisogna dividerli in tante parti in maniera a ognuna di queste parti possa essere attribuita
Non soltanto un'autonomia è un'autosufficienza funzionale ma anche la possibilità e l'occasione di sperimentare forme di autogoverno
Di costruirsi un patrimonio culturale un patrimonio ambientale pensate sembra in realtà di Roma di questo mostro urbana incredibile che oltretutto è il luogo delle contraddizioni
E delle delle appunto del chiacchiericcio del del dell'apparenza che fa premio sulla sostanza pensate a Roma
Ci sono dei delle delle porzioni dei luoghi intorno a Roma nel territorio d'arte antica eccetera che hanno un enorme potenziale di sviluppo anche in termini diciamo qui sviluppo delle attività turistiche che anche secondo me il sono il futuro del nostro Paese e che attengono diciamo inglobate nella nella marmellata perché il delle conclusioni romani vengono schiacciate dalla retorica di Roma caput mundi eccetera eccetera
Quindi e i da l'organizzazione e la riorganizzazione del territorio la ridefinizione di un sistema dei di tutti i sistemi nuovi di città sia attraverso la suddivisione dei mostri urbani inizia ad avere tra i la aggregazione dei centri più piccoli diventa l'elemento fondamentali ed in questo quadro la modernizzazione
E la l'adeguamento dei sistemi infrastrutturali non solo trova una più precisa collocazione ma trova anche la una rispondenza che consente di interrompere questa rincorsa incredibile per cui al miglioramento e all'aumento delle infrastrutture corrisponde una riduzione pubbliche corrisponde una riduzione dei relativi a utenti un incremento del traffico privato e via di seguito in una sorta di spirale senza fine
Tutto questo dipende dal fatto che le attività sono concentrate solo in alcune città e solo in alcune parti delle città e da questi squilibri nasce un traffico sempre più impazzito
Che forse può essere governato se oltre che influire sugli affetti il traffico l'ingorgo permanente eccetera riusciamo anche ad influire sulle cause cioè e meccanismi di squilibrio a livello europeo a livello nazionale a livello territoriale più limitato che bisogna interrompere per recuperare un diverso rapporto noi cittadini con la città
Con il territorio col sistema della mobilità grazie
Ma grazie Marcello Vittorini allora ad Antonio Tamburrino invece a domanda si questo questo è il paese in cui a differenza di di di di altri Paesi d'Europa
Perché la il tunnel sotto la Manica in pochi anni perché a Lisbona ponte più lungo d'Europa in pochi anni in una rete metropolitana lo stesso
Perché questo questo sviluppo ritardato perché questo ritardo del sistema Italia
Ma ci ritroviamo si la domanda mi sembra abbastanza interessante e direi che la storia si può inquadrare con una visione complessiva
Nell'arco degli ultimi cinquecento anni cinquecento anni fa
L'Italia era il paese il paese del progresso in Europa le grandi innovazioni tecnologiche le grandi idee anche socio economiche erano in Italia
Adesso l'Italia e periferia
Forse il nostro orgoglio nazionale non ci permette di riconoscerlo sino in fondo ma rispetto all'Europa centrale e lo sarà sempre di più rispetto alla Mitteleuropa
L'Italia oggi è una periferia
Pensate che se siete a Parigi voi prendete un treno veloce e in poche ore raggiungete l'ombra la rete producete Brussel raggiungete Ginevra
E da Roma dove è andato in due ore forse a Napoli forse a Firenze è finito
Questa situazione quindi si è totalmente capovolta
Perché è successo questo
Mi chiedo
Se c'è possibilità che ci sia un nuovo capovolgimento oppure dobbiamo rassegnarci a questa nostra situazione di estrema periferia del mondo occidentale
Sostanzialmente le cause possono essere due
C'è stato il dissidio culturale fra lo Stato etico la chiesa e lo Stato diciamo laico scientifico cioè
La scienza nasce con Galileo nasce in Italia e si crea il conflitto di potere la la racconto non in termini filosofici ma in termini pratici cioè
A chi legittimamente doveva fa capo il potere la Chiesa diceva annoi perché noi abbiamo la verità Galileo diceva no a noi scienziati
Perché la verità noi la leggiamo nel libro della natura quindi siamo quelli che abbiamo più legittimità di voi
Ha vinto la chiesa e quindi il progresso scientifico in Italia si è fermato
E per cui Leonardo da Vinci non avuto eredi
Leonardo da vinci poi è andato a morire in Francia per dire simbolicamente che cosa è successo no
L'altro elemento è stato di natura agiografica socio economica alla centralità del Mediterraneo centralità che aveva poi costituito
La la la nascita e lo sviluppo della città della civiltà occidentale è stata superata dalla centralità
Del dell'oceano Atlantico e quindi si è creata questa situazione fisica di per i felicità sono state queste le due cause che hanno dato la svolta storica Rita
Una svolta storica che fino a oggi non solo non si è ripresa ma si è aggravata
Alla fine del mille ottocento oltre un secolo fa
Le capitali europee creavano la loro rete metropolitana
Parigi Londra Berlino
Alla all'Unità d'Italia nel mille ottocentosettanta Roma inaugurava i tram a cavallo
E questo vedete questa era la differenza quindi in trecento anni la situazione si era ulteriormente aggravata
E oggi non è che siamo messi meglio stiamo facendo una grossissima battaglia per decidere se fare una moderna linea di metropolitana Roma
Naturalmente con l'idea prevalente che se si deve fare una linea metropolitana oggi bisogna farne un'antica quasi da archeologia mentre rigidi sta rinnovando tutto la sua rete di metropolitane
Questa è ancora la situazione
Ma
Se queste sono le cause quindi finora siamo andati sempre peggiorando siamo andati in discesa
è possibile che ci sia un punto di svolta
Beh naturalmente se siamo qui è perché abbiamo una speranza perché se no non staremmo a certificare
La fine del nostro futuro abbiamo una speranza
Perché abbiamo una speranza ma direi per diversi motivi
Innanzitutto
Il conflitto culturale fra la prevalenza dello Stato etico e dello Stato laico questa disputa
Su chi detiene la verità se la verità e nei valori umani ecco lamenta e nella tecnologia
Quindi nella scienza badate che il il dibattito molto aspro adesso perché chi difende i valori umani dice che il progresso della tecnologia addirittura può portare all'emarginazione dell'uomo quindi è una questione estremamente controversa
Ma io credo che invece c'è il germe della riconciliazione tra queste due ipotesi perché ma perché non è una questione di verità non è più la questione di chi ha ragione o chi ha torto
Sia la visione laica sia la visione etica sono due proposte sono due progetti sono due costruzioni quindi il problema non è se la cava la cattedrale gotica e migliore di quella grammi rinascimentale sono due costruzioni
Che prescindono dalla verità sono delle proposte sono delle linee di progresso di evoluzione della società umana
In questi termini quello che era stato e lo è tuttora pensate ancora alle discussione di questi giorni sul preservativo
Che stiamo facendo questa discussione secondo me trova la base per essere ricomposta e per noi è un fatto essenziale perché perché l'Italia è è stata bloccata nel suo progresso soprattutto tecnologico e l'è tuttora
Continuiamo a parlare di fughe di cervelli di stanziamenti ridottissimi
Per la ricerca scientifica è se però questo problema non lo affrontiamo e secondo me ci sono i termini per risolverlo questo problema rimarrà e ci impedirà definitivamente però io credo che siamo lì
Siamo pronti a risolvere quest'aspetto non voglio dilungarmi anche se l'argomento potrebbe essere molto interessante quindi ritengo che un problema forse il problema fondamentale del nostro ritardo c'è il conflitto culturale oggi non è superato ma è superabile
Veniamo all'altra aspetto
La questione geografica cioè la nostra periferici ITA
Il fatto che noi eravamo centrali quando il Mediterraneo contava oggi non lo siamo più
Possiamo essere nuovamente centrale in uno scenario futuro dei prossimi decenni e quindi di nuovo spostando l'attenzione sul Mediterraneo
Beh io credo di sì credo di sì per due ragioni almeno due ragioni fondamentali
La prima ragione e legata al patrimonio che è indispensabile a tutti su cui assolutamente non si discute cioè il clima
La seconda ragione e la questione altrettanto fondamentale che la questione demografica
Il clima
E il Mediterraneo
Non poi proprio a caso è diventata la culla della civiltà ma perché non è nata nelle nelle savane africane o nelle sei Shell o al Polo Nord
Perché in tutti gli scenari di questo nostro pianeta il clima mediterraneo che una volta si studiava anche a scuola è stato una risorsa fondamentale indispensabile cioè la qualità di questo clima non si riscontra da nessun'altra parte
è il fatto e e da che cosa deriva proprio da un insieme di circostanze gioca soprattutto per il fatto che poi mediterranea tutto sommato se ampliate un po'la Scala e come il lago di Garda c'è una gran massa d'acqua e intorno
Una corona di montagne che lo delimitano tetto questo determina il clima
Naturalmente che succede che se vengono cambiate alcune condizioni al contorno c'è soprattutto in queste montagne il clima cambia
è chiaro che c'è un cambiamento globale dovuta alla questione della CO due però in realtà i fenomeni sono rafforzati nel Mediterraneo e perché sono dà forza
Ma per un fatto poco noto ma assolutamente fondamentale è in atto un disastro ecologico nella catena montuosa che delimita al sud del Mediterraneo sulla nella catena dell'Atlante normalmente fatto poco noto perché poi
Per
Una base di latente colonialismo anche nelle carte geografiche Paul mediterranea si ferma a Pantelleria quindi anche se poi viene riportata la sponda sud del Mediterraneo viene riposato con colore uniforme quindi non si capisce bene che cosa dice
Bene dal Marocco all'Algeria alla Tunisia c'è una catena montuosa che non è altro che il prolungamento dell'Appennino e delle Alpi della Meseta spagnole eccetera
Su questa montagna enorme perché ha un'estensione che equivale all'Italia negli ultimi decenni si è abbattuta alla esplosione demografica del dei paesi del Maghreb e quindi quella che era una monta una montagna coperta da vegetazione praticamente intatta per millenni improvvisamente diventato una montagna deserta spelacchiato e quindi questo a aggravato i fenomeni generale di squilibrio del clima
Questo può è una delle cause non certamente l'unica ma sicuramente una causa fondamentale del perché noi cominciamo a vedere delle alluvioni così frequente e poi guardate che le alluvioni
Sono ancora più frequenti in Italia
In Liguria perché proprio la Liguria a rappresenta quella barriera di montagna oppure in Calabria Soverato dove i fenomeni climatici sono più intensi e allora allora questo è un problema che noi non possiamo anni ignorare o lo lasciamo andare e quindi noi andremo a gli scenari che sono già stati delineati c'è nel Norditalia ci sarà una tropicalizzazione del clima e nel Sud Italia ci sarà una di desertificazione
E quindi perderemo totalmente questo grande vantaggio
Iniziale della centralità del Mediterraneo il suo clima quindi o non lasciamo andare così o interveniamo su questo clima e lo ripristiniamo
Lo ripristiniamo in una maniera la più semplice possibile cioè lui
Rimbaud spendo tutto questo tutta questa zona qui è un è un problema enorme perché rimettervi maturare trenta milioni di ettari è una questione non indifferente però è una questione fattibile
E se voi riflettete un post sul la grande storia del fallimento
Del convegno dell'Aia dove si doveva descrive discute sul clima
Beh vi rendete conto di una cosa voi sapete perché gli europei e gli americani non si sono messi d'accordo forse
Normalmente i giornali non hanno approfondito questo tema ma gli argomenti in discussione erano tre
Il i tre argomenti erano gli stanziamenti a favore dei Paesi in via di sviluppo
Secondo argomento era la possibilità di commerciare cioè mettere nel mercato all'emissione di CO due
E il terzo argomento era lì la riforestazione su questo c'è stata la la spaccatura completa fra americani medi americani canadesi giapponesi australiani europei in particolare francesi e italiani perché perché gli americani hanno detto diminuire la CO due si può fare in due modi o e metterne in meno o assorbirne di più
Allora cominciamo a seguire la strada più produttiva la strada più produttiva più economica quindi molto più pragmatica per risolvere questo problema e cominciare a fare degli stessi programmi di riforestazione in centro in Sudamerica cosa che gli americani stanno facendo il risultato è lo stesso perché anziché emettere meno adesso abbiamo il più perché è difficile mettere nel perché aumentare l'efficienza dei motori è una cosa possibile ma è difficilissima ci vuole tempo ci vuole Investimenti
E le e ritorno è molto meno importanti
Che cosa ha detto l'Europa ma ripeto in particolare la Francia e l'Italia
La Francia l'Italia dato no noi siamo duri e puri e cioè
Non si può fare attraverso questo equilibrio fittizio fra dare a venire ma noi dobbiamo perseguire la politica pulizia dei sistemi industriale quindi per noi la via e solo questa qual è il risultato che in Italia noi dovremmo tendere a ridurre del sei per cento l'emissione
Del nostro contributo di CO due per il momento siamo già a un a un aumento del dieci per cento quindi siamo su un piano assolutamente ideologico allora
Questa è una proposta nel prossimo convegno sul clima che si vada a maggio del prossimo anno
Col nuovo governo evidentemente
La proposta concreta l'Italia Badda con il suo progetto di recupero del clima del mediterraneo
è un progetto fattibile un progetto che non troverà sicuramente ostacoli da nessuna parte su cui noi possiamo procedere
E e qual è il risultato poi di questo progetto ma al di là di questo obiettivo
Climatico peraltro fondamentale ci sono poi tutta una serie di vantaggi e di ricadute socioeconomiche allora veniamo a questo punto
Attualmente noi abbiamo
Una distribuzione della popolazione fra il nord e il sud del Mediterraneo che abbastanza equilibrate fra a un totale di circa centonovanta milioni di persone però la dinamica della popolazione molto diversa nel senso che e gli italiani fanno poco più di un figlio a testa le popolazioni del nordafricane fanno tre o quattro figli a testa allora questo vuol dire che il problema è fondamentale cioè noi non possiamo illuderci che migliorando il controllo alle fonti
Assolutamente possibile
E la stessa questione della droga non è possibile proibire per risolvere questo problema qui quindi dobbiamo prevedere di governare questo fenomeno
Per governare questo però che sarà un piano di di integrazione non può essere un tenore di esclusione deve essere un fenomeno di integrazione come è possibile fare questo piano
E e la gestione e soprattutto un'integrazione delle economie e della mobilità fra i Paesi e allora questo diventa il problema fondamentale dell'Italia il punto di soluzione c'è
Facciamo un sistema di trasporti integrati fra l'Europa è il Mediterraneo
Che rappresenta per noi il punto di svolta di modernizzazione rappresenta la possibilità di ripartire con un un grande programma di infrastrutture rappresenta la possibilità di risolvere
I problemi ambientali sociali ed economici un un ultima notazione su come fare per questo progetto affinché non sia un progetto solo teorico ma diventi un progetto immediatamente attuabile
E l'Unione europea ha dato priorità al problema dei trasporti e di fatti a fatto il piano dei trasporti europei questo piano mirava a dare soprattutto il collegamento delle regioni periferiche al centro dell'Europa era l'obiettivo del del primo piano
Ecco nella la parte italiana di contributo di questo piano prevedeva l'aeroporto della Malpensa il collegamento
Verona Brennero il l'alta velocità fra Torino e le ione
Non commento su questi progetti però in realtà al Sud al centro al sud dell'Italia che dovevano essere i luoghi privilegiati per questi interventi non si è fatto assolutamente nulla
Adesso è in elaborazione in secondo piano europeo dei trasporti io credo che questa diventi una questione fondamentale per l'Italia
E cioè
è ridicolo pensare a una riduzione del delle aliquote IRPEG per il Sud per risolvere il problema c'abbiamo il due mila e sei che il punto di svolta perché entreranno in Europa i Paesi dell'est e da quel punto in poi non si torna più quindi o abbiamo risolto il problema dell'Italia o non l'abbiamo risolto
E quindi ritengo che la questione sia fondamentale c'è elaborare un piano di trasporti euromediterranei e richiedere che questo piano sia la nostra base per lo sviluppo del Sud per lo sviluppo del Mediterraneo da attuarsi prima che l'Europa si allarghi a destra in questo modo io credo che possiamo costituire il punto di svolta della modernizzazione del Paese
Grazie professor Tamburrino io volevo solo dare un annuncio prima di ricevere per il coordinamento dei lavori pendenza Davide Giacalone
Devo dire che sa queste tre tavole rotonde su altrettante tematiche e però anche quanto diceva prima Marcello Vittorini
Mi ha fatto lì è un convincimento di un modello di lavoro e credo sia necessario applicare quale quantomeno da domani sicuramente io mi applicherò nel senso che non per rivendicare il merito però effettivamente il modello di Osservatorio laico sul Giubileo che a suo modo è riuscito a produrre impegno civile e contro verità e informazione credo sia un modello interessante a prendere seriamente in considerazione quindi al di là di quella che è la stagione la politica e le scadenze che abbiamo davanti che sono naturalmente il tema cruciale decisivo del congressi Polo laico
Io domani voglio annunciare che quel modello di Osservatorio laico sul Giubileo voglio dedicarmi a riproporlo anche su altre tematiche in particolare
Vorrei attivare l'Osservatorio laico un Osservatorio laico permanente sui temi appunto della riforma liberale dell'economia sui temi della modernizzazione urbanistica e sui temi della libertà di ricerca scientifica perché credo che insomma a vedere questa finestra permanente di un Osservatorio laico che approfondisca questi contenuti e crei occasioni di incontro e confronto civile ed iniziativa possa essere una cosa
Utile e preziosa anche al di là di quelle che sono i momenti e le scadenze diciamo così di natura istituzionali
Va bene grazie e allora
Io do la parola ad Alessandro
Allora continuiamo con i lavori è iscritto a parlare Giuliano il disco Giuliana Olcese scritte Robredo
Perfetto già non cede dopo Giacalone Davide Giacalone poi parlerà chiusura Marco Taradash
Buongiorno io vorrei ringraziare per l'invito e ricevuto
A partecipare ai lavori di polo laico
E dunque io vorrei dire questo che quello che
Mia intrigato di polo laico
Sin dall'inizio dalla sua uscita su internet
è la sua
La sua attenzione e il voler costruire questo soggetto politico
Con la società civile cioè dando spazio voce
Alle professioni
E alla meritocrazia
Io mi occupo di politica
Come cittadina
E tale ho voluto sempre rimanere fare la politica
Fuori del parlamento infatti non mi sono mai candidata
Quindi apprezzo moltissimo
Questo tipo di iniziative e apprezzo moltissimo
Chi dà voce
Alla gente che opera che manifesta di voler cambiare le cose
Che fra istanze
E che in genere non viene ascoltata
Non viene ascoltata
Anche perché in Italia esiste un perverso
E viziato sistema di informazione per cui le pagine
Vengono dedicate a modi lenzuolo a due piazze ad uno che parla e si nega una riga e mezza
A chi danni magari sostiene le tesi
Che sono le crisi della pluralità
Della cosiddetta gente diciamo questa parola
Stamattina
Mi hanno colpito due cose
Tre anzi
Un intervento molto pragmatico
Con cui io sono d'accordo
Dia un
Professionista di Bolzano
Che ha parlato di federalismo fiscale dandoci dei dati molto esatti
Precisi seguite da critica giusta ecco questa è la maniera
In cui la politica deve finalmente esprimersi
Andare dati parlare di cose comunque dizione circa Hausa
E dire agli altri quello che gli altri non sanno
La seconda cosa che mi ha colpito è stato intervento di un giovane
Quando i giovani fanno politica e parlano sono l'esatta
Interpretazione dell'istinto che abbiamo tutti a dire le toglie politiche finalmente in un altro modo
Ciò è legato al pragmatismo
Ai oggetti alzare al dare visibilità a quello che un progetto collettivo
E non affidato a quattro che parlano sempre loro
Togliendo assolutamente spazio alla società
Io
Sono anch'io una candidata on line
Come il giovane degli ori di Cibus che ha parlato
E stiamo facendo un'esperienza
Molto interessante
Noi ci siamo candidati in questa realtà radicale trasversali stima peraltro e proprio per questa ragione perché illiberali trasversale
Come cittadini
Vogliamo portare avanti le nostre istanze c'è chi vuole andare in Parlamento e Cecchi no come me
Perché ho sempre trovato un grande onore a vere un pizzico di visibilità come cittadina o cittadino che fa politica che la grande visibilità
Che hanno senza merito molti politici
Che stanno in Parlamento
C'è ente come noi che spinge dal basso è necessari dissi ma è un polmone
A cui bisogna dare spazio e con questo io richiamo ancora una volta ormai sono abituati
L'informazione la televisione la stampa perché veramente con la società civile
La stampa si comporta in un modo inqualificabile
Terza cosa che in questa mattinata mi ha colpito e poi chiudo
C'è un'intervista molto interessante
Ad uno degli uomini
Che hanno avuto più esperienza è storia politica
Controversa
E vissuta sulla propria pelle
Come Giuliano Ferrara una bellissima intervista
Sul giornale
Giuliano Ferrara
Sappiamo tutti che ai cancelli di Mirafiori
Degli anni sessanta
è approdato al Polo delle libertà
Non ha mai nascosto
Questa soglia storia politica
Che lo appartato
Dalla sinistra
Nel centro destra conservando certamente il suo laicismo e questo progetto politico
Di una sinistra all'interno del centro destra
In questa intervista lui parla Dion
Fenomeno
Che sarebbe il fenomeno dei voltagabbana
è un fenomeno molto interessante
Cioè il voltagabbana sarebbero quelli che trasmigrano da un polo all'altro da un uno schieramento ad un altro scusa diciamo
Uniscano
Stavo infatti concludendo
Ecco io ho avuto
L'onore di una delle penne piovra anche l'Italia e che ammiro moltissimo
Che si è occupata di me i non anti l'intero articolo in seconda pagina sul quotidiano la Stampa
è un giornalista straordinario ed è Filippo Ceccarelli
Che ha voluto illustrare la il fenomeno della società italiana attraverso di me chiamando i voltagabbana
Io provengo dal centro sinistra più precisamente dalla sinistra
In cui in questi anni viste di tutti i colori
E voglio dire
Che il mio gesto di decidere di essere tra virgolette una voltagabbana
è stato dovuto al congresso dei miei amici e compagni PSI di Torino che ha vissuto per nei giorni sulla pelle sette referendum che erano stati ammessi
Dalla Corte costituzionale
E che io avrei sponsorizzato
Per finalmente sperare la società italiana da questi legami di puro Grazia
Ecco esse a quel congresso non avessero avuto da parlare e da distruggere
I sette referendum con cui la società civile si doveva esprimere io mi domando cos'altro avrebbero fra per tre giorni grazie
Allora prima prima di dare la parola Davide Giacalone darei volentieri la parola Petrassi Roberto che consigliere comunale di Roma e ci deve dare oltre che un saluto anche una notizia che aspettiamo con piacere
Buongiorno a tutti grazie per avermi dato la parola
Io sono Roberto Petrassi consigliere lunare a Roma
E sono stato eletto in una Lista civica perché esponente della società civile
Mi sono trovato
In questa lista del centrosinistra perché lì sembrava che ci fosse un embrione
Diaria laica e dove la società civile
Pari Larini uno spazio
Non sono mai stato organico però a questa maggioranza anzi sono stato più volte critico e direi anche molto defilato da un mese ho preso una decisione che è quella di porre il mio gruppo è una posizione autonoma
Critica rispetto ad una maggioranza che via via perde pezzi nel consiglio di Roma
Io sono qui perché sono convinto che vi sia la necessità come diceva
Marco Taradash
E vi sia finalmente una casa comune
Per tutte le anime
Diciamo della famiglie
Laica
Una casa comune che come diceva
Nesi
Possano in breve tempo
Discutere su quei due tavoli cioè quello del rapporto con le impresse
E col mondo delle professioni
E quello che le alleanze
Mondo delle alleanze i rapporti diciamo fra queste varie anime io credo che sia una tappa obbligata se noi vorremmo dare veramente forza a questa a questo nostro progetto
In questo momento infatti a mio avviso sarebbe dannoso se qualcuno pensasse di fronte a un progetto così ambizioso e che potrebbe raccogliere temi le simpatie di milioni di elettori che si riconoscevano in quest'aria pensare alla propria identità
Alla propria autonomia perché queste a mio avviso possono essere difese con più forza se si è unito
Tanto più riusciremo quindi ad essere una cosa unica tanto più sapremo difendere al meglio
Le proprie identità
Polo laico può interpretare tutte quelle istanze che vengono dalla
Società civile dal mondo delle professioni del lavoro
E D'Alema varie anime laiche di questo nostro Paese
Sarebbe e dico a tutti i promotori che
Si sono battuti in questi mesi perché si raggiungesse questo obiettivo veramente sarebbe un errore imperdonabile perdere questa occasione
Però io voglio terminare con una con un riferimento alla necessità che questa esperienza
E questo progetto non si fermi solo alle elezioni politiche ma debba calare sì
Anche per quanto riguarda lei amministrative un momento importante in cui forse lì proprio lì si gioca di più il rapporto con gli elettori è proprio lì
Chi viene da un'esperienza civica da ogni esperienza laica
Può provare
Un modo più forte per potersi con le gare con la gente per per sapere interpretare al meglio i bisogni e le istanze che vesto dalla Società abbiamo sentito parlare prima
L'amica che parlava appunto della sua esperienza
Civica della necessità che vi sia
In quest'aria in questo polo laico anche una larga rappresentanza
Del mondo della società civile ebbene quindi ripartire proprio dai Comuni dalle Province dalle regioni e io sono qui per dichiarare questa mia disponibilità per costruire
E per portare avanti questo progetto è proprio per questo prima parlavo con Benedetto
E ho dato la mia disponibilità perché al consiglio comunale di Roma vi sia un gruppo che rappresenti il Polo laico e che vi è una vera speranza
A tutti coloro a quei tanti milioni di persone che non vanno a votare e l'astensionismo sappiamo che il trenta per cento in quell'aria abbiamo tantissimi che possono guardare annui con interesse e a quanti
Votano in maniera sparsa senza un riferimento forte che dia loro anche la possibilità di contare di contare di nuovo grazie
Grazie grazie anche perché ci auguriamo che il suo sia giusto il primo passaggio di una serie di amici che vogliono dare voce forza alla politica ai anche nel amministrazioni cittadine do la parola Davide Giacalone
Allora cari amici io riprendo la parola o
R
Fare due proposte al congresso
E qualche considerazione siamo in conclusione dei nostri lavori il Congresso volge al termine credo che sia opportuno
Darsi qualche scadenza e qualche appuntamento politico
A breve scadenza
Ieri forse qualcuno di voi avrà notato durante l'intervento di
Vittorio Sgarbi
Che nel passaggio in cui indicava la presenza solo in altri schieramenti
Di politiche di soggetti di persone che difendono il proibizionismo
Nel campo delle droghe avrete forse notato che ho alzato la mano alla presenza dicendo no anche qua c'è qualcuno che difende le idee proibizionismo io cioè io sono un proibizionista
Da proibizionista
Trovo che il
Sondaggio
Commissionato tunica bianca
E che voi avete potuto avere per le mani nella versione stampata dall'opinione
Otto o largamente preoccupante
Forse qualcuno dovrebbe dire la italiani dicono che sono assolutamente contrari alla deprimersi o delle droghe leggere
Dovresti essere contento dal proibizioni no sono assolutamente scontento
Perché la domanda è stata formulata in questo modo
C'è secondo lei occorre depenalizzare droghe leggere
Risponde sì il trenta virgola cinque per cento degli intervistati la seconda domanda parte non so non indica del tredici per cento e necessario inasprire le pene per le droghe leggere
Cinquantacinque virgola nove per cento risponde non si e necessario inasprire le pene per le droghe leggere io trovo che sia una risposta pericolosa
Noi e tossicodipendenti e qua stiamo parlando peraltro di droghe leggere quando abbiamo inasprire le pene cioè siamo attenti ai guasti profondi arrecati
Nell'opinione pubblica o un dibattito esclusivamente ideologico astratto e un po'sciocco
Tra proibizioni siete antiproibizionisti tant'è che alla fine abbiamo creato una realtà nella quale trentadue virgola cinque dice io sono per la depenalizzazione è cinquantacinque virgola nove sono per l'aumento delle pene ma che ci fai con la pena
A uno che hai trovato in possesso di un ospizi uno più spinelli che ci fai sono detti in galera
E seconda domanda guardate qui per il problema della tossicodipendenza e meglio un maggiore impegno socio sanitario quarantasette virgola tre non sono risponde dieci virgola cinque un maggiore impegno delle forze dell'ordine quarantadue virgola uno per cento
Ma la tossicodipendenza non è un problema di ordine pubblico non è un problema di depressione pattugliamento dei quartieri è un problema assai più vasto e complesso e quindi vengo alla mia proposta
Noi siamo laici e infatti ci troviamo qui in un contesto di polo laico
Come ha
Correttamente detto questa mattina giustamente detto Stefanini ciò per fatti di Italia da Rutelli dice anche altre cose assai interessanti
La politica vera
E sana e la politica che risolve i problemi quella che amministra i valori
Allora noi siamo laici e io credo che allora noi
Approfittando della ricchezza che ci deriva dalla vere tra di noi
Buone intelligenze che sostengono l'antiproibizionismo
Intelligente passabili che sostengono il proibizionismo io dico perché non organizziamo noi un confronto serio fatto di corsa e non di ideologia
Sul tema della droga sul proibizionismo e antiproibizionismo facciamo noi la conferenza della Turco
Senza propaganda e col di scena trovate d'ingegno ma parlando seriamente delle cose così consegneremo a chi ci vorrà ascoltare la possibilità di formarsi una convinzione relativamente a
Progetti concreti proposte concrete di soluzione del problema non lasciamo queste questioni Ayrton HT di qualsiasi colore essi siano questo un problema pratico serio concreto
Può avere risposte Lai che noi siamo nella migliore lezione credo per confrontare due scuole di pensiero diverse ma che nessuna delle due
Commetterà mai l'errore di I care immorale l'altra o impraticabile l'altra io giudico sbagliata l'altra
Ma non improponibile o priva di valori o foriera di chissà quale distruzione del non la giudico sbagliata anzi personalmente al mitico gravemente sbagliata ma gravemente sbagliata sulla base di
Con azioni concrete per adesso potrebbe essere un primo appuntamento
Per noi secondo appuntamento al
Vedete
è ricorsa diverse volte
Nella dibattito del congresso di polo laico
Sì più volte sollevato il problema della giustizia o per la precisione della malagiustizia
Come cerchiamo di lire venerdì attenzione perché questo è un problema serio profondo non di deviazione di questo o quel magistrato di questa o quella procura è un problema di senso dello Stato e di rispetto della legalità
Purtroppo noi abbiamo visto
In questi anni che vanno dal novantatré in poi
Un dibattito sviluppati i problemi la giustizia anche perché i colpi che la giustizia dava la politica o colpi di tutt'altro che secondaria importanza
Di un dibattito che si è sviluppato in o contro i magistrati o il questo ribatto folle
Folle non c'è società civile conteso da democratica che tenga che non abbia che non che non abbia bisogno sui magistrati dei suoi tribunali
Qui non è quello infatti il problema è quello del senso dello Stato e del rispetto della legalità il rispetto della legalità per intero
Ora esiste un tribunale
Esiste ed è operante
Un tribunale dove le ingiustizie vengono punite
Il tribunale
Che più spesso e più pesantemente condanna l'Italia e la Corte europea dei diritti dell'uomo che siede a Strasburgo
Con europea dei diritti dell'uomo che trae origine fonte
Dalla menzione europea dei diritti dell'uomo convenzione europea che noi oggi abbiamo dentro il trattato dell'unione grazie al Trattato di Amsterdam
E che se forse qualcuno se lo fosse ricordato l'avesse letta con attenzione ci saremmo risparmiati un'inutile dibattito nazionale e internazionale sulla Carta dei diritti
Perché quella Carta dei diritti che l'Italia è proibito non votare il presbitero l'APPA Udine proibito di sentire è una carta che nelle sue parti migliori
Ricalca la Convenzione europea dei diritti dell'uomo nelle sue parti peggiori poteva ma evitare di scriverà nel senso che per l'appunto son peggiori però la commercio europeo operante e il tribunale
Dei diritti dell'uomo e operante ebbene poi forse avete letto sui giornali
Che l'Italia è il Paese europeo più condannato
E oggi il numero maggiore di procedimenti pendenti innanzi alla Corte
Composto da procedimenti contro l'Italia alla corte ricorre il privato cittadino quindi sono nostri concittadini che hanno denunciato l'Italia
Queste sono i dati che vi danno i giornali ma se poi i voli andata leggere quanti sono i ricorsi alla Corte europea di giustizia dei diritti dell'uomo
Una corrente che giudicava una violazione dei diritti dell'uomo
Un procedimento
Che durasse più di quattro anni
Io vorrei che qualcuno Italia mi presenti un po'cemento che dura meno di quattro anni sarei già più contento ma è considerato una violazione dei diritti dell'uomo un procedimento che dura più di quattro anni e c'è gente appesa alla gogna per dieci anni
Ebbene in questo Paese
Ivi numero di ricorsi che vengono fatti alla Corte europea sono ancora un numero intimo rispetto a quello dei cittadini che avrebbero diritto di farlo io credo che questa possa essere un altro pende un altro nostro appuntamento cioè rendere coscienti i cittadini di quello che è già un loro diritto
Non ha bisogno di essere approvato è un diritto importante per se stessi per veder riconosciute le ingiustizie che hanno subito ma è soprattutto un diritto importante per gli altri perché io denuncio l'Italia a Strasburgo non solo per vedere
è riconosciuto in primis e risarcito
Il la violazione del diritto che io ho subito ma la denuncia per evitare che altri subisco la stessa violazione perché a un numero enorme di condanne
Coincide una diffida al Paese aderente cioè all'Italia e voglio vedere l'Italia che si troverà essere buttata fuori a calci nel sedere per l'ingiustizia inciviltà da quel Consiglio d'Europa che a suo tempo Fondo insieme agli altri partner europei questa è la sfida che voglio portare perché devo parlarvi sembrano giustizia che nomina risposta richiedere o continuare a schiena giustizia in tribunali italiani data e neanche mi stanno ad ascoltare dove non si riunisce una corda e dove il rinvio
è l'unica attività che viene praticata ogni giorno lei non si rinvia denunciamo l'Italia è un gesto patriottico
Denunciare l'Italia perché sa rendere migliore questo Paese
In conclusione di questo mio intervento del Congresso perché le conclusioni o di Marco Taradash
Oggi
Il Corriere della Sera oltre a a fare un pezzo interessante su di noi pubblica
Un compimento Di Stefano Folli in quella sua rubrica che tiene quotidianamente di aggiornamento delle questioni politiche
Stefano Folli che è un amico e che un giornalista assolutamente indipendente ma anche nel passato anche lui è stato vicino alle forze democrazia laica ci conosce bene
Non è che conosce bene solamente noi di pollo ancora conosce bene tutti i laici di questo Paese e quindi ha gioco facile a scrivere
L'esperimento in tutto sommato interessante
Questa nuova nuovo protagonista
Può financo avere un futuro ma la cosa più facile che potrà succedere e che si mettano litigare fra di loro
Perché questa è la storia del del diciamo così dell'area laica
Perché perché perché in fondo diciamolo la parrocchia l'abbiamo frequentato poco fin dalla più giovane età quelli che la frequentavano la frequentavano andrà a giocare a calcio leader in truppa anzi non è esattamente la nostra principale vocazione l'idea di distinguersi invece lo è eh quindi questo crea poi tutte le persone hanno carattere hanno solitamente un cattivo carattere un carattere puntuto e quindi è è probabile possibile che noi culturalmente si coltivi
I siamo il frazioni Isma'più di quanto non facciano altre forze politiche
Le quali quando erano unite erano maggioritarie e quando si sono divise sono moltiplicate sono consumate maggioritaria diciamo così in né schieramenti diversi
No io oggi però noi oggi però
Non siamo più sistema proporzionale
Non siamo più in un sistema in cui io posso sperare di avere un'idea una proposta politica e in quanto tale chiedere agli elettori di misurarne gradimento
Qui e sul se io in gioco
L'azzeramento dell'aria laica come espressione politica
Neanche come espressione culturale io sono convinto che la politica la cultura sono esattamente la stessa cosa
L'uomo politico se è un buono politico solamente uno modi cultura che ha scelto di mettere in gioco giorno dopo giorno proprie convinzioni anziché giocare una volta ogni due anni in un libro
Ma è questo quindi non crediate che l'aria laica possa avere cattiva sorte politica e buona sorte culturale perché non è vero se avrà cattiva sorte politica avrà cattiva sorte culturale c'avrà cattiva corte sorta culturale avrà cattiva sorte politica quindi sul nostro frazioni Isma'sulla nostra capacità di dividerci più d'uno
Ci compra
Ma è Vesta
L'unica sfida che possiamo raccogliere è questo l'unico impegno che noi possiamo prendere vi ricordo il dibattito di questa notte che come vi dicevo questa notte quelli che c'erano non lo trovo né sciocco né avvilente
Non è un problema di impegno che io prendo con gli altri o di impegno di altri che prendono con l'esecutivo quel che è l'impegno che ciascuno di noi deve prendere con sé stesso se ne hai il coraggio proviamo un esperimento di aggregazione dell'area laica e non di disgregazione perché questo esperimento abbia successo e abbia un senso occorre naturalmente
Ciascuno
Sappiano ricorrere alle Terme armi dell'estremismo laico che serve a frantumare a spaccare ed evitare le alleanze
Proviamo rabbia ad aver la forza di concentrare l'attenzione sulle cose a proporre da arazzi perché lì siamo bravi anche a dire agli altri quel che devono fare
Mentre a costruire alleanze artificiose sono gli altri assai più bravi e quindi ci battono noi abbiamo tra di noi
Molto in comune di quanto non abbiano altri è quello che ci unisce fra di noi
è molto di più di quello che ci divide da tutti gli altri Sessa premo rinunciare a un po'di egoismo un po'di estremismo un po'un po'di Ciocco leaderismo noi costruiremo una forza politica si misurerà alle prossime elezioni politiche che avrà la sua scadenza elettorale ma che saprà soprattutto guardare molto oltre perché la storia d'Italia non arriva e non si ferma alle prossime elezioni politiche
Dove Belli sarà sconfitto è Berlusconi che la Casa delle Libertà vinceranno
La storia del Paese riparte da quelle lezioni politica e noi vogliamo esserci
Non si non è che non c'è un microfono spento Roberta da trascrivere
Dunque io sarò o microfono corre dunque io sarò molto per però due cose mi sentivo di dirle
E una che quello che mi è piaciuto questo congresso
E che forse c'è la possibilità acché oltre le elezioni che sfociò certamente una cosa che qui è stata ampiamente trattata dibattute discussa Polo laico prenda delle radici più lunghe per il dopo elezioni
Che ci sta a tutti molto a cuore non è soltanto un problema adesso di correre
Per quel cambio che auspichiamo per renderlo possibile rendere anche la nostra presenza possibile il la la possibilità di mettere radici con le elezioni mi è venuta con quello che accade a tutti i congressi
Che ci si incontra ci si parla ci si conosce e e si vede quante sono lei diversità che ci ci spingono e anche i progetti culturali chi magari riusciremo continua a con gare con le urgenze del momento qua darli degli aspetti più di ampio respiro
A questo proposito voglio fare una proposta spero molto chiara
Perché voglio farla con brevità non vi voglio annoiare con un intervento non è il momento adatto
Riprendo anch'io come ha fatto Giacalone il quella miniera di informazioni che il sondaggio unica ab ce n'è una di un risultato che io nella mia relazione introduttiva non avevo messo perché devo dire che avevo di stare ambiguità e comunque invece è stato ripreso sia ieri da Scardi
Nel suo intervento pirotecnico sia questa mattina da un nostro amico di cui mi scuso in questo momento lo sappia riconoscere ma non ricordo il nome ed è la questione della prostituzione che gli occhi preferisco chiamare
Sulle cose che ho scritto secca sesso commerciale ebbene modifica della legge Merlin
E in generale una necessità di aprire con l'ambientazione della prostituzione all'ordine del giorno io sto posso dirlo tranquillamente sono stata anche incaricata nella passata legislatura di fornire degli elementi per una proposta di legge Merlin di cui tutto è rimasto nel affetto appunto in virtù delle mie conoscenze eccetera
E voglio dire una cosa scambiato toglili
Che il segno che la maggioranza dei nostri intervistato ovviamente di destra e di sinistra fosse per il ripristino delle case chiuse è un segno di laicità e in parte ha ragione in parte no ma questo non è importante è bello appunto tra laici avere opinioni diverse questa mattina un intervenuto ha detto che era un tema importante che giustamente faceva parte nella sfera delle relazioni commerciali come tutte le altre
Ecco io credo che a tutte queste piccole cose che ho detto possono essere date delle risposte molto lungo non noiose se uno veramente conosce l'argomento
Sa il discorso europeo su questo evoluzione storica non per fare i parrucconi ma perché passato spesso si hanno conoscenze per il presente e soprattutto da quella che è stata una produzione di questi anni
Che va detto purtroppo spesso nei giornali che pure sono tanto importanti per informarci non è emerso beh la proposta è che si può tranquillamente pertinente avesse soprattutto perché come dire sarà un lì su politico di grande importanza e nessuno di noi vuole che finisca con una la battaglia tra don Benzi e soprattutto lui insomma che a me è proprio antipatico ecco detto questo ne faccio una proposta
Di lavoro una proposta anche di scambi di rapporti di consumati che da ora in avanti potremmo avviare e poi grazie a tutti per essere stati qui noi e poi
La la parola a Marco Taradash per l'intervento di chiusura però anticipo Priebke subito dopo l'intervento di Marco voteremo una mozione chiusura del congresso e che vedere datata Giuseppe Benedetto e che se ovviamente sarà votata a per alzata di mano c'è pubblicamente da gli iscritti con il tesserino degli iscritti abbiamo consegnato alla segreteria quindi se qualcuno volesse ancora e sì la moto potremo tutte e due mozione il documento che ha e quindi volesse può ritirarle ancora in segreteria
Marco
Ringrazio dice
Su cui deve la sera di questa mattina c'è in prima pagina un articolo di Geminello Alvi
Che credo il più attento europee più intelligenti osservatori dell'evoluzione della società italiana
Chiminello al vice parla di Siena non ci troviamo che Ciano
E poi la decisione del consiglio della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena che come voi sapete strettamente controllato
Dal sindaco di Siena e dal suo partito i DS
Oltre che da tutti gli altri enti elettivi della Toscana quindi è un moloc foglio rosso
Questo la decisione di concedere un seggio nel Consiglio della Fondazione Monte dei Paschi di Siena all'arcidiocesi di Siena speditezza
E albi giustamente dice che questa notizia su cui riflettere perché è evidente che il vecchio partito comunista che un tempo si sentiva solido nei suoi valori né costumi e nei suoi interessi il tanto da poter fare tranquillamente a meno non soltanto degli altri
Movimenti politici
E sociali ma evidentemente della della diocesi questa volta invece sente bisogni puntellare una forza che in disfacimento attraverso questo strumenti e IREALP Bill una volta comunisti da Guelfi ereticali ai tempi del PC sono evoluti a burocrati Guelfi Ripa e le posizione che cosa fa si domanda
In queste regioni Forza Italia raduna gli avanzi della politica locale gregari esclusi dalla spartizione degli anti novanta
Questo forse è vero io non conosco bene la situazione Forza Italia e del Polo in Toscana si è particolare so soltanto che quando in parlamento feci una opposizione solitaria alle fondazioni bancarie in particolare denunciai lo scandalo della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena
La quale soltanto fra tutte neppure si era aperto come vorrebbe la legge alle e altre realtà associative rappresentative
Ma addirittura aveva esclusivamente ed è legato alla RAI alle rappresentanze di Regione Province soprattutto comune la costituzione del suo consiglio di amministrazione
Quando denuncia in questo da Siena giunse un documento
Contrario
Cui invece si riaffermava la fiducia al sindaco per il modo in cui intendeva gestire il Monte dei Paschi e questo documento era sottoscritto anche dai consiglieri di Forza Italia
Tant'è che poi ci dovrebbe essere un intervento nazionale di Forza Italia per smentire la presa di posizione di quei consiglieri quindi questa è il quadro un aspetto di una situazione che sicuramente è presente nella realtà della Toscana delle regioni rosse ma forse in altre forme anche laddove il Polo governa o dove noi ci auguriamo cioè sul territorio nazionale sullo stato arriverà governare dopo le elezioni e politica
Quindi è chiaro che
Se noi vogliamo rappresentare qualche cosa di diverso non è tanto nelle contrapposizioni cui parlerò fra un attimo alla Chiesa cattolica ai vescovi al conte giornalismo che noi dovremo prende erede
Essenziale la nostra voce la nostra presenza ma nella costruzione di una politica nuova
Di una politica che sarà laica non perché si ispirerà settarismo Chianti confessionali sarà laica perché costruita delle libertà è costruita delle libertà per tutti compresi
Coloro che ritengono di essere nostre avversarie non lo sono compresa la chiesa cattolica di fasti calo compreso l'avvenire che oggi è il solo quotidiano credo insieme al libro e al Corriere la sera che ci dà uno spazio di ristoro un titolo a tutta pagina per la posizione che abbiamo assunto è stata assunta da alcuni rispetto al ministro Veronesi non è questo il nostro problema
Quando si è fatta questione della pillola del giorno dopo il nostro riflesso non è stato quello di dire brutte idee crede Calì ci fa peschi Pond cosa state dicendo smettete lavoretti torturare le do no la nostra reazione è stata la pillola del giorno dopo
Secondo il nostro punto di vista uno strumento di libertà per le donne
Ma se
Qualche donna non la vuole usare ai diritto ovviamente non usarla è a nessuno sarà imposto di usarlo ovvio
Ma in più aggiunge facciamo e non c'era ovvio che se i medici o i farmacisti cattolici non hanno intenzione di vendere la pillola del giorno dopo perché la ritengo in contraddizione con le proprie convinzioni
Bisogna garantire loro il diritto all'obiezione di coscienza modificare la legge che obbliga i farmacisti ma
In quanto servizio pubblico a dare attuazione le ricette né
E e la legge sugli ordini professionali che comporta questi obblighi equestre nostro modo di restituire la libertà e sappiamo che quella richiesta di libertà è in contrasto con il privilegio e liberale
Che questa corporazione intende mantenere ma non importa perché c'è un valore più importante da difendere
E io non sono stato affatto sordo personalmente credo noi non lo siamo
Alle convinzioni Vialli percorsi logici di chi Lido anche nella pittura del giorno dopo una interruzione non di gravidanza ma di un processo di vita e credo che il richiamo che la Chiesa fa su questi temi
Non sia affatto inutile se anche antiscientifico a me non interessa il fatto che si anti scientifico perché non credo che la scienza debba le dettare legge al di fuori dei confini della scienza
E che ci sia comunque una stella di determinazione
Che va oltre anche a verità scientifiche e che comunque verità scientifiche sono senza per uno scarico interpretazioni scientifiche
Perché non ci può essere la certezza assoluta di avere raggiunto all'ultima verità della scienza o siamo Popper Janin tutto non soltanto nella convinzione dei fallimenti politici delle ideologie autoritarie ma anche nell'il pessimo nella epistemologia
Di Popper che ci ha spiegato è convinto che non è possibile arrivare nessuna verità scientifica ultima ma soltanto falsificare
Cioè verità acquisite
E che di conseguenza l'esperienza umana anche della ricerca della scienza del pensiero è esperienza non di rivelazione ma di ricerca o siamo su questa strada e allora
Possiamo aprire un dia un dialogo serio
Con la parte liberale del mondo cattolico che con le altre
Oppure invece ci rinchiude Remo nelle ideologie né settari esami nell'integralismo laico che si contrappone all'integralismo di altro genere noi non vogliamo essere anticlericali in questo senso
Siamo anticlericali se necessario quando c'è il tentativo di trasformare le leggi dello Stato in leggi assolute diversità assoluta
Io personalmente non sono convinto credo anzi sono convinto del contrario credo che non ci sia in Italia un pericolo clericale
Credo che ci siano i clericali ma io non potrei mai pensare definire un movimento politico come questo che sta nascendo come anticlericale perché non lo definirei neppure antifascista o anticomunista
Perché questo fa parte del nostro essere delle nostre radici del nostro modo di
Proporci
Ideologia ogni ideologia autoritaria ogni ideologia totalitaria è in contrasto con lede
E il modo di operare del pensiero e dell'azione laica ma non c'è bisogno di definirsi antifascista e mi pare sarebbe un esporre delle armature delle bardature inutili come non c'è bisogno
Direttrice anticomunisti e non c'è bisogno definirci anticlericali
Perché ci sono in Italia fascisti comunisti e capelli cali ma oggi il problema italiano non è quello di difenderci
Ne da quel da nessuno di questi pericoli un problema di laici usare l'apolitico italiana è una cosa completamente diversa
E di fare in modo che lo sviluppo del Paese vada nel senso delle libertà economiche delle libertà politiche del garantismo fare nel senso della modernità
La nostra convinzione ai piani che ci differenzia dagli altri è che queste libertà economiche politiche istituzionali noi li conquisteremo se sapremo formare una coscienza capace di affermare la libertà e di trasformare la libertà in responsabilità e in un Paese come il nostro abituato alle corporazioni alle consorterie
Al coacervo degli interessi alla consociazione di tutti gli interessa a Siena può succedere quello che dicevo
In un Paese come il nostro ossia afferma il principio di libertà e responsabilità individuale per quanto riguarda le cose che rientra nella nostra economia e politica domestica
Oppure non lo si potrà affermare nella politica ed economia sociale
E qui in Francia
Caratteri istintivo su cui si fonda
Il l'embrione
A cui noi oggi cerchiamo di dare qualche porta
E qualche funzione
Sempre su querela spiragli è stato citato da Davide c'è questo articolo di Stefano Polli che è importante per noi perché ci dà una attenzione
Sul
Sulla parte cruciale del della nostra sperimenta o del nostro esperimento
In cui Follini sotto il titolo laici in movimento e radicali su internet
Ma il quadro la sensazione che riguarda il movimento radicale che ancora non ha deciso
Le alleanze e Polo laico e scrive a meno che
Rispetto alle alla alla situazione dei radicali e quindi al fatto che probabilmente alla fine
La Casa delle Libertà si ritroverà nella composizione attuale a meno che dice non maturi qualcosa nel mondo aprile che si definisce Polo laico e che sta tentando un'operazione piuttosto sofisticata incerto Successo
Prima di tutto riunire vari segmenti laici repubblicani e socialisti e appunto i radicali portare questo aggregato ad un'alleanza con Berlusconi ma su una linea autonoma che rifiuta
Ovviamente i cedimenti al punto di vista dei dei vescovi l'obiettivo sarebbe il quattro per cento nel proporzionale con la conseguente Nascita di una media forza parlamentare
Ma il gioco scrive poi è difficile anche perché mondo laico ci tiene alla sua tradizione di divisioni e di lotta intestina
Ecco queste effettivamente poi il nostro problema perché noi possiamo coi avere tanti bellissimi pensieri ed essere capaci di tradurli in azione quindi in realtà il nostro congresso e il nostro futuro io che San non tanto sull'attenzione a una mozione politica
Quanto sulla capacità di darci un'organizzazione che riesca a superare le divisioni dei contrasti che ci sono anche Pratillo voi e che ci sono prati Noè e gli altri movimenti laici quindi noi abbiamo ascoltato nostro congresso con grande interesse e felici di fornire la possibilità per questo confronto Gianni De Michelis e Claudio Martelli che ci hanno portato
Una disponibilità molto chiare molto seria appare questo percorso con noi abbiamo sentito Stefano De Luca abbiamo sentito Giorgio la Malfa che invece già detto guardate non c'è ancora il momento che noi prendere delle decisioni abbiamo dialoghi in corso convenuto in corso con Berlusconi ma anche con Rutelli e abbiamo un congresso da fare dove le due scelte quella di stare una parte o dall'altra si metteranno a confronto quindi non siamo in grado noi repubblicani di vitale di una risposta lo faremo se se ne creeranno le occasione
è stato una discussione importante e importante che qua si sia svolta questa discussione al tempo stesso
Abbiamo ascoltato i rappresentanti di due liste che su internet partecipano a queste lezioni online dei radicali Willis che vogliono l'alleanza col centrodestra e che quindi sono venuti a parlare
Al nostro congresso perché vogliamo la stessa cosa con intonazioni accenti molto diverso indagati dai nostri perché in quella che è la nostra impostazione noi eh utile oggi per il mondo laico sederci a un tavolo di negoziato sui programmi sui contenuti con la Casa delle Libertà non è un utile perché saremmo troppo deboli a questo tavolo non perché non sarebbe necessario ma perché quel a questo tavolo non avremmo nessuna voce
Mentre invece è utile fare una scelta di campo a favore dell'unico governo che può garantire un'evoluzione liberale di questo Paese e cioè il governo se la Casa delle libertà di Berlusconi
Ma sapendo che questa scelta di campo non è la scelta di campo per un destino liberale è la scelta di campo per una sibila liberale
Perché all'interno della Casa della Libertà c'è se la posizione la sensibilità quella che Giuliano Ferrara definisce l'impronta liberale
In un'intervista il pare sul giornale di oggi ma c'è stata anche la grande modificazione culturale e politica di questi anni che ha portato la Casa delle Libertà del mille novecento il Polo delle libertà del mille novecentonovantaquattro che aveva i contenuti non l'impronta aveva la matrice contenuti le aspirazioni liberali ad avere l'impronta liberale all'interno invece di una cornice che contiene contenuti e aspirazioni moderate e in larga misura improntate all'esperienza della Democrazia Cristiana questo ci dice e ci ricorda anche Giuliano Ferrara
Quindi quello che noi facciamo nel momento in cui scegliamo e facciamo una scelta di campo per la Casa delle Libertà none
Altro che una sfida ed è una sfida non nei confronti della Casa delle Libertà non andiamo a fare i guastatori i disturbatori andiamo a proporre andiamo a pare ciò che chi si è aspettato una Ford apolitica alleata andiamo a proporre dei contenuti che riteniamo essenziali per il governo della Casa delle Libertà per il governo Berlusconi nel momento in cui questo Governo voglia tradurre in pratica il programma
Che ha enunciato sui temi delle libertà politiche delle libertà economico programmi che noi condividiamo condividiamo al cento per cento all'ottantanove al novantotto su quei beni
Però quello che
Cercheremo anche di
Far capire
Sarà che quei risulta si otterranno non se la Casa delle Libertà
Sì ripieghi era su una più facile più automatica più un meccanica scelta conservatrice
Invece continuerà o inizierà a rompere le incrostazioni che hanno impedito ai cittadini di questo Paese di poter vivere in un Paese libero
In un Paese che a livello internazionale possente elencato nelle graduatorie espandono
I vari organismi che vigilano sulle libertà effettive posso essere messo non fra la Grecia e la Turchia ma magari fra la Francia e l'Olanda
Dove le libertà economiche quindi siano qualche cosa che non è elargito sulla base di rapporti di forza ma Espresso in termini di diretto e questo non è perché il nostro Paese non è questo non c'è una scuola libera
Io parteciperò esperto parteciperò insieme ai nostri amici di polo laico alle manifestazioni promosse a Milano da Comunione e Liberazione e a Roma Comunione e Liberazione insieme a tanti altri Comit comitati di genitori cattolici o di scuole private laiche per la scuola libera e il nostro appoggio la nostra amicizia Veronesi è venuta ben prima di queste ultime posizioni che Giacalone non condivide sulla droga
è venuta quando per un quando Ceronetti ha messo in crisi la riforma Bindi ha detto che la riforma poligoni sul diritto ad una sanità Scelta dai cittadini era la riforma giusta che serva inserire anche sul piano nazionale
Quando Veronesi
Ha detto che in Italia ragioni incomprensibili fronti sai se ideologiche o più facilmente burocratiche in Italia
I malati terminali non hanno diritto ad avere le terapie la terapia del dolore e quindi hanno il dovere di soffrire quando anche perfino la chiesa
Da tempo ha rinunciato all'ideologia della sofferenza e pesto interventi su questo campi sale su questo terreno ma la burocrazia statale
Il dirigismo della sanità è più clericale della chiesa e ha impedito l'applicazione delle terapie del dolore e noi su questi abbiamo detto a Veronesi tu devi fare il ministro del centrodestra non sapevamo al
Allora che cosa avrebbe detto a Genova
E sulla laicità del pensiero di Veronesi non sui contenuti specifici ma sul modo di porsi di fronte alle persone come persone di fronte ai malati non come malattia
E noi abbiamo scelto Veronesi come un campione possibile anche della cultura laica e magari
Di di polo laico in
Vedete non abbiamo assistito in questo congresso antica degli dei confronti molto interessanti all'interno di tavole rotonde
E veramente
Credo che dobbiamo trarne anche vantaggio Giovanni Negri lei ha organizzato e con molta pazienza abbiamo avuto ad esempio ma su tutte ma in particolare nella tavola rotonda sulle libertà economiche abbiamo avuto che do il meglio di ciò che la cultura italiana può oggi produrre
E sarebbe da parte nostra
Autolesionistico non trarne anche in termini di Progetto non trarne il sale che c'è dato Donato Alessandro Penati ci ha fatto un quadro della situazione italiana dopo le fantomatiche liberalizzazioni del centrosinistra un quadro molto pessimistico
E ha aggiunto del pessimismo anche riguardo al futuro questo noi soprattutto dobbiamo tenere conto perché noi guardiamo al futuro e guardiamo a quello che potrà fare in questo campo la Casa delle Libertà c'ha ricordato ad esempio che sulla RAI
Il posto dell'anima da ha detto altre cose che discesa il centro sinistra qualche anno fa contro
Il Polo delle libertà e cioè che la RAI è un servizio pubblico che in quanto tale di utilità per la formazione della coscienza dei cittadini di questo Paese che non va messa in discussione eccetera eccetera noi invece la pensiamo diversamente continuiamo a pensarla come era il pensiero di tutta la Casa della Libertà
E cioè che se c'è una materia in cui lo Stato non hanno il diritto neppure teorico di avere una presenza è quella dell'informazione
E se casomai
Di fatto per la storia dell'evoluzione del sistema televisivo in Gran Bretagna come in Italia questa presenza la brutta allora dobbiamo valutare come questa presenza
è stata realizzata e certamente in Italia la presenza non è stata di informazione ma divisi formazione ed inquinamento delle coscienza dei cittadini italiani che che è illusorio
E che è illusorio nel campo all'informazione come nel campo della sanità come nel campo della scuola
Pensare che dall'alto dal burocrazia dalla dicono grazie dal dirigismo Possa uscire Ananke soltanto un seme di libertà
E poi ci ha detto
Voi volete fare le liberalizzazioni dell'economia
Ma volete farlo in chiave nazionalistica
Attenzione attenzione sente dire a sinistra a destra contro i rischi del concorrente estero Abela ricordate Massimo D'Alema quando Murdoch venne in Italia per trattare
Con Berlusconi e per risolvere il conflitto di interesse nel modo più chiaro e limpido possibile ve la ricordate al governo il centrosinistra RG è Chiappara Dino della italianità di Mediaset a dire queste è un patrimonio nazionale
Be allo straniero si sbarrò le porte
Questo era il centro sinistra
Nei confronti dell'odiato Cavaliere Nero
Noi siamo per la Polonia noi vogliamo essere colonizzati andiamo la colonizzazione anzi vorremmo che l'Europa colonizzato è un po'quei paesi che un tempo colonizzò per sfruttare che oggi può colonizzare per liberare e al tempo stesso vogliamo essere colonizzati noi
E chiediamo anche alla Chiesa cattolica al vescovo di Siena siamo in lutto di tempo da perdere ora che anche nel consiglio di amministrazione della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena di venire a colonizzare PCI perché noi vogliamo discutere
Dei temi
Che vengono proposti anche dal verso e anche da i nostri economico le municipalizzate tre municipalizzate oggi sono le nuove partecipazioni non più statali ma regionali cambia il patto che la dimensione ma non cambia la sostanza delle cose band vendere liberare del partecipazione locali
Eccetera eccetera
La sussidiarietà sia la sussidiarietà nonché sostituiti
Si sbaglia in Italia fra queste due cose
E si continua a chiedere sussidi nome della sussidiarietà no la sussidiarietà esattamente l'opposto
Inedita ripensare i meccanismi fiscali ripensare i meccanismi dei trasferimenti della solidarietà significa costruire come ci ha detto se non sbaglio Carinci e costruire un sistema sociale
Dove la logica non sia più quella del garantismo sociale costruito per in modo tale che gli insider sono protetti a scapito degli outsider
Gli adulti sono protetti a scapito dei giovani
E i nostri contemporanei sono protetti a scapito delle generazioni future anche queste la laicità delle cose concrete delle cose di governo noi siamo laici non per difendere e conservare le grandi conquiste di libertà degli Hare eccetera non è questo noi siamo laici per affermare che a partire da quelle conquiste sulla piano delle libertà personali della vita quotidiana è possibile fare ulteriori conquiste sul piano delle altre libertà
E allora voi
Creando voi non interessa il mercato in quanto strumento tecnico ma interessa il mercato perché espressione di libertà ricito una frase Milton qui Dukan che mi capita spesso di ricordare
Io sarei stato per il mercato anche se non avesse funzionato anche se il dirigismo sovietico avesse prodotto più sviluppo e più ricchezza
Io sarei stato per il mercato come Que perché sono col mercato è possibile l'espressione della libertà dello spirito del cittadino dell'individuo
E naturalmente ringrazio il cielo o la storia
Perché il mercato funziona e il lo statalismo sovietico invece non ha funzionato a queste un dopo viene dopo e così per tutto che noi usiamo i sondaggi ed è stato molto utile quello dell'unica
Un modo un po'diverso da come s'usava gli altri
Gli altri generalmente leggo i sondaggi e capiscono che cosa non devono farsi a la maggioranza degli italiani la pensa in questo modo e quindi su questo tema non se ne parla o si sposa questo modo di pensare
Noi usiamo i sondaggi per capire che cosa bisogna fare cioè in che modo possiamo intervenire per convincere una maggioranza che oggi la pensa diversamente sul fatto che pensando la come la pensiamo noi la libertà di tutti potrebbe cresce questo è il nostro modo di utilizzare i sondaggi certamente sul momento possiamo essere più fragile più deboli perché è difficile farsi strada dobbiamo trovare il modo di comunicare e certamente non possibilità di spazio di comunicazione abbiamo poco ma in prospettiva noi creiamo un Paese come immaginiamo debba essere un Paese moderno è un Paese libero in prospettiva noi offriamo a coloro che la pensano diversamente da noi la possibilità o di convincere noi oppure di essere convinti da noi noi ripristiniamo non immobilizza diamo una realtà nella condizione attuale anche quando quest'condizione producendo on felicità benessere ricchezza ma produce invece tante miserie tante debolezze tante emarginazioni
Questo è
L'impegno che noi assumiamo
E abbiamo assunto nel tentativo di costruire e di costruire pollai
Ecco queste sono le ragioni che ci hanno portato qui e cancella Chianciano attraverso un percorso lungo
E difficile noi continueremo a parlare con i nostri amici del mondo laico i radicali in primo luogo perché ancora non hanno deciso con chi alleanze cercheremo di convincerli della necessità invece di unire le nostre forze
Per incidere seriamente sulle scelte di governo
Con i socialisti per trovare le forme migliori e più produttive di un'alleanza quello pubblicani coi liberale sapendo che la partita elettorale eh
Essenziale nel senso che si gioca la vita e la morte
Ma non è quella più importante la partita più importante sarà dopo le le elezioni quando voi riuscite a nascere dovremo crescere e svilupparsi e possibilmente moltiplicare ci e che quindi ciò che serve oggi una grande spinta di entusiasmo di volontà di partecipazione
Nella consapevolezza che è il nostro punto d'arrivo non so le elezioni non è il seggio non sono i consigli comunali se parteciperemo e parteciperemo alle elezioni comunali non è quello il nostro punto d'arrivo sarà il cammino che inizierà dopo
Sarà il tentativo di costruire a partire da questa cosa che c'è qua e dagli altri una realtà politica
Che sappia preparare e partecipare ad un'alternativa liberale in questo Paese che sappia non fa schiacciare né dagli avversari del Consiglio apriorismo peggiore quello del centro sinistra né dagli alleati
Del conservatorismo mi auguro migliore
Del centrodestra
E allora
Ha molta importanza riuscire amici
A essere ciascuno di noi di gente di polo laico ad essere ciascuno di noi capace anche di interpretarne le difficoltà perché tutte le cose che scriveva polli non le scriveva conoscendoci diretta mentre
Per ma sono patrimonio della tradizione alla quale noi facciamo riferimento e dalla quale proveniamo traditi tradizione di individualismi
Scatenati per usare una parola che non adopero mai quando si parla di il capitalismo sfrenato del mercato sfregiata selvaggio però invece a livello personale sì ci sono all'interno di questa areali in coalizioni sfrenati ciascuno di noi io per primo
Ne siamo
Penso alle volte portatori c'è l'incapacità di ascoltare laicamente le ragioni dell'altro cioè ciascuno di noi è piena di contraddizioni lo sappiamo in ciascuna spera nella nostra vita però politicamente i laici liberali questo Paese
Porta perché son sempre vissuti all'opposizione sempre aperti porta perché hanno avuto di fronte sempre delle chiese potenti
E distratto o invece di clero forse perché hanno dovuto ritagliarsi fatti così caro faticosamente a gomitate spesso i la dignità dell'esistere in metà base di coccio tra vasi di ferro hanno queste loro caratteristiche nel DNA è possibile superarlo nel tempo di superarle io ritengo che sia l'una cosa che l'altra debbano da farci dare una risposta affermativa non sono certo che saranno superate non lo sono affatto non sono affatto certo che ci riusciremo
Ed è per quello che ricordo a me stesso voi l'appello l'invocazione a Palermo in modo invece da smentire il pessimismo del Di Stefano Folli El Pais il pessimismo che cioè in ciascuno di noi quando tentiamo di intraprendere una nuova strada del che azione
A me hanno detto tanti amici ma non si è partiti un po'tardi gli ha risposto ma comunque siamo partiti tante volte non siamo Maritati
Perché l'esperienza un della libertà di democrazia liberale magari che nelle ci sono state altre dieci sigle non mi ricordo nemmeno
Ci dimostrano che le partenze le abbiamo fatte sempre in orario proprio acchiappa il per non arrivava mai allora noi oggi abbiamo dei binari un pochino più rigidi
Un percorso obbligato perché di qui a tre o quattro mesi ci sono le elezioni
Quindi è ovvio che dobbiamo a vere la capacità di stare su questi binari lo sapremo subito da qui a una settimana sapremo se questa capacità di stare sui binari ce l'abbiamo o non ce l'abbiamo
Quindi non siamo partiti in ritardo
Dobbiamo arrivare appunto quali questa è l'unica cosa
E noi abbiamo davanti come problema da risolvere arrivare puntuali all'appuntamento che
è decisivo ma non perno voi
è decisivo per quella che sarà la storia di questo Paese nei prossimi pochi anni con governo di una casa
Delle libertà che anzitutto Berlusconi l'elemento unico che salvaguarda il nostro Paese dal noi ripiombare nella palude del centrismo
Essendo Berlusconi non come diceva Vittorio per come con peraltro per come elemento che crea divisione e crea conflitto
E anche se lo se ne dispiace di questo noi sappiamo invece che queste la caratterizzazione liberale di Berlusconi
Perché se non ci fosse l'odio l'avversione verso Berlusconi
Non ci sarebbe neppure in questo Paese la possibilità di garantire ai cittadini di poter fare una scelta a favore dell'una o dell'altra prospettiva ci sarebbe l'annacquamento di tutto come c'è sempre stato ci sarebbe
Il comunismo e l'anticomunismo come l'abbiamo vissuta negli anni della Prima Repubblica
Dove Lucio no reggeva l'altro e c'era bisogno per l'anticomunismo del comunismo perché ha sperimenta in quel partito non si può non si sarebbe potuto istituire è stato essendo l'altro partito anti-Stato
E ciò è servito a salvaguardare la libertà ma anche a farci segue sequestrare
In larghissima misura è amministrare all'alto quella libertà che c'era data garantita e protetta ma dall'altra
Noi siamo nella fase in cui invece questa libertà può nascere dal basso
O nasce dall'individuo può nascere dall'ente comune dall'ente Regione e può nascere anche da uno Stato che sia spogliato di tutto ciò che oggi è parastato inserito nello Stato
Questo è dunque il quadro dei nostri progetti spero di aver riassunto quello è stato dato questo compito il pensiero comune di noi che abbiamo promosso Polo laico ed è un compito
Che certamente potremo in qualche misura adempiere soltanto se ci sarà una risposta concreta
Da parte di voi che siete i quadri degli altri che magari grazie a Radio Radicale hanno seguito da casa
I lavori del nostro consesso di coloro che riusciremo ad avvicinare da qui a domani ai prossimi giorni sapendo che se non lavoreremo con tutto il tempo che è necessario fare per
Pomarico e per organizzarlo noi avremo perso un'occasione che è difficile si possa ripresentare un'altra volta e che resta
Occasione l'avremmo persa non soltanto per noi noi stessi ma soprattutto per coloro e sono tanti e tanti e tanti che hanno bisogno di qualcosa come polo laico per ritrovare il gusto la passione del partecipare alla vita pubblica politica di questo Paese
Prima dire la la parola Benedetto per la lettura della mozione politica del documento organizzativo la parola del tenore Vittorio Sgarbi
La fase conclusiva del congresso sarà la votazione da parte dei delegati o delegabili delle mozioni che sono state elaborate nella notte
La premessa che io ho fatto ieri oggi a la sua naturale conclusione nelle decisioni assunte
In modo raramente irrevocabile
In attesa di ottenere come io sospetto un'attenzione più vigile più precisa da parte
Della componente maggioritaria del Polo delle Libertà ci Forza Italia perché sul fronte della lega o lungamente parlato con Bossi ieri sera
Sul fronte di alleanza nazionale la strada totalmente aperta e la loro disponibilità verso di noi e assoluta
è chiaro che la opposizione che una posizione significativa a laterale sono ai lati di Berlusconi io come sapete non do un grande rilievo alla quarta componente quella CDC più quindi non mi sono consultato con casi pur avendo molta simpatia poi mi sono limitato
E d'altra parte la nostra controparte ha detto Luigi in maniera molto rigida che non vuole
Pannella
Non vuole i radicali che sono contanti con la sua posizione cattolica
Le lezioni on line dei radicali nonostante le preoccupazioni di Negri
Hanno messo in evidenza invece un dato importante Pannella e comunque fuori gioco rispetto al Polo delle libertà
E forse parzialmente in gioco rispetto a Rutelli
Ma sarebbe singolare che
Se grazie anche a noi gli elettori radicali destriero una maggioranza a una postazione nel centrodestra egli scegliesse di stare nel centrosinistra usata solo e tra il mezzo come ha sempre fatto come ha fatto nella occasione perduta Della Pannella Sgarbi quindi credo che è stato significativo che Taradash di tutti e poi Caccavale
E gli amici di Alleanza Nazionale come Landolfi quello foto del bigliettino di Gad Lerner e io accettando la proposta di Taradash abbiamo messo il nostro nome senza perdere ne facciano identità né tanto meno fare doppio gioco che è estraneo alla natura mia per quanti mi conoscono evitare ad Aspen quanti conoscono il suo impegno mai
Ci furono persone più trasparenti e chiare e meno inclini al doppio gioco
Stare in un ambito culturale filosofico concettuale con tutto quello che io ho detto di sì di cattivo a favore di Pannella per la sua possibilità di dare alla politica la dignità di chi parla ieri e che qui noi dobbiamo riconoscere a lui
Ci
Impone di accettare il suo gioco perché è un gioco di Derek ci riguardano senza compromettere la posizione politica mai abbiamo pensato prima di Pannella in questo
Sul piano tattico più ambiguo di stare fuori del Polo e questo Berlusconi lo sa e quando accenna qualche smorfia peraltro molto ridotta perché antipatia leggendaria verso Taradash e Calderisi non è vera altro che nella memoria del della costituzione dell'elefante ma per un fatto politico preciso quando per caso fa una smorfia su di loro io li cito il vero
Obiettivo del suo disprezzo che si chiama Meluzzi e Louis fa subito sì in tutti i modi fisici Meluzzi si quello meno traditore allora in questo modo mostrando di lo scalpo di Meluzzi vede Taradash Calderisi come guarda Bossi e Fini
Con grande affetto insomma
E quindi anche la scelta di andare in elezioni Line ha un peso che quello di dire Pannella Casini non lo vuole e Squinzi dice no Casini non entrerà
Ma soprattutto siccome la realtà esiste non ha detto no a noi
Giustamente Casini per un affetto istintivo istintivo più che nazionale nei nostri confronti perché non è che noi siamo meno radicali di Pannella
E quindi non vuole Pannella ma non pone il veto a polo laico
E Polo laico può essere l'unica Zattera cui i radicali che Pannella porterà al suicidio allo spazio troveranno per stare dalla parte che votando avranno indicato quindi contrariamente alle preoccupazioni di Negri la scelta fatta la tara dal salame condivisa mi sembra un segnale di coerenza e soprattutto di fedeltà l'unica cosa che merita del TAR le idee
Idee per le quali tu non fai politica soltanto per opportunità ma perché crede a una certa cosa anche se essa qua apparire fallimentare e non possiamo negare che nella radicale ci siano molte idee che riguardano la nostra stessa posizione che è una posizione forse meno esibizionisti Isca o meno basata su raccolte delle firme con questa frenesia nevrotica che ha condiviso un certo punto anche Fini quando impose i suoi raccoglie le firme per il referendum dicevo prima Calderisi che io sono stato con i referendum e sono per la porzione Ale
Non perché mi sembri mi sembra il sistema più semplice rispetto a una realtà variegata sarei in prospettiva anche in questo totalmente adesivo a Pannella per i il bipartitismo non mai per un bipolarismo ovvero per due partiti senza distinzione di PDS PPI calamite tende a vedere insieme Veltroni Rosi Bindi ovvero una Cesare a destra che si chiamasse partito liberale o Partito democratico quello che mi pare in cui però non si fosse lega AN Forza Italia mi sembra un'ipocrisia togliere la quota proporzionale che Mastella indicato coglie riferimento di identità per poi lasciare le identità dentro i due Poli per cui tu hai un poco però in cui tu sei di AN sei di lega se e quindi la dizione rimane senza che nessuno la posta misurare o definire altro che nei nelle prove di forza che si fanno all'interno delle coalizioni quindi sono contro le coalizioni sono contro il bipolarismo sono per un bipartitismo peraltro Ventura eventuale quindi dal momento che identità oggi prevalgono sono proporzionalista ma questo è questione che riguarda l'altra avventura formidabile per la raccolta delle firme come prova muscolare che uno degli aspetti che Fini ha attraversato e che resta un atteggiamento prevalente costante dei radicali e abbiamo pensato di fare una azione politica in questo mese radicale dei radicali
Anche con gli strumenti interni al Parlamento e presupponiamo di avere una delegazione parlamentare perché invece di fare dei referendum si possono fare delle buone leggi grazie persone intelligenti
Che dal modello Veronesi al modello tarata su modello Negri
Portano delle buone idee all'elaborazione di gesti che sono lasciate generalmente in mano a persone con idee molto arretrate o molto fragili o molto o tradizioni spighe e allora queste una della joypad io credo molto all'azione parlamentare e mi sembra triste doverla fare in modo individuale perché diventa impossibile cioè a titolo personale come Taradash ed io parliamo di volta in Parlamento Vivian filo voglia di non parlare più Ida due minuti a titolo personale sulla questione dei diritti dell'uomo in Europa due minuti e di personale sulla questione dei libri di testo due minuti allo due minuti lo si fa non cominciano anche a farsi una sega cioè una cosa che non non diviene malinconia ti cascano le braccia allora questa posizione
Cosa fa disinnesca anche le personalità di maggiore prestigio intellettuale o di maggiore forza di produzione ideale alla fine come è capitato a me chi emargina anche dentro il Parlamento era detto questo
L'ora decisioni irrevocabili e quella la quale si è deciso di costituire il polo laico in partito in movimento che stabilisce la sua presentato elezioni confidando nella buona accoglienza oltre che di Bossi e di Fini anche di Bogliasco peraltro la guarda con indulgente affetto ma ritiene per esempio che io sia cosa completamente sua come dicevo ieri e quindi attende di capire quanto di non suo cui potremo portare quello di non suo che potremo portare esattamente nell'alleanza organica e studiata senza paura fazione con quelli che ieri avete visto qui e particolare con la parte che ha manifestato la sua volontà il suo desiderio di essere parte di questo polo laico e cioè la componente socialista
Per quella repubblicana
Siamo molto tristi della non adesione di la Malfa ma io ho parlato con i delegato alle Totti ce ne daremo una ragione una ragione
Aspettando che li cambi idea anche all'ultimo momento è una figura molto autorevole e tra le componenti ottocentesche del Polo laico è quella che ci manca di più e quindi avviandoci verso il nuovo millennio noi serenamente cercheremo di sopravvivere anche scienza la Malfa cui guardiamo sempre per intanto si è meritato ossessione è stato letto venga letto oggi un simbolo in cui nella presenza inquietante ma per me non drammatica di un garofano ci sia anche accenno a un'edera
Un'edera che si afferma affannosi affiora e quindi su questo punto mostreremo che l'area laica con Global la componente liberale la bandiera italiana che qui è indicata il garofano che un fiore che è sempre opportuno donare l'edera che resta aderente a muri e resistente nel tempo per secoli e quindi su questo vedremo poi elaborate grafiche eventuali da Forza Italia viene assunto il suggerimento di non trascurare la componente ambientalista
Ovvero di essere anche Verdi e non so in quale modo riusciremo a indicare questa opzione porterebbe un qualche margine di zero due zero tre per cento di voti
Via alla sinistra
Questo il il quadro delle decisioni e quello che voi fra un attimo andrete a votare per quello che riguarda l'impegno dei delegati io credo che sia io l'altra parte l'ho sempre fatto al di là della mia candidatura individuale che pure viene molto spesso richieste revocata da Schiena a Venezia dove si votava per le amministrative io credo che i debba essere molto forte nostra presenza nelle elezioni amministrative e cioè che oltre alla indicazione di deputati e senatori per gli obiettivi di resistenza ecco vera e propria resistenza in Parlamento fatta da un gruppo organicamente resistenze di ispirazione libertaria e laica secondo quanto accennato per la mia visione parlamentarista
Occorre che molti di noi così come si affacciano alcuni consiglieri e assessori riescano a i coalizione con socialisti repubblicani attraverso alleanze popolo con aree non tutte dentro il Polo a mostrare la loro identità l numerose competizioni amministrative che andranno parallelamente alle politiche e allora su questo volevo ho ritenuto tu uno non chiudere soltanto per le conclusioni che stanno nel vostro voto all'apertura delle mozioni un pochino accademiche ho trovato io ho notato un militante garantista che c'è un po'è un po'fuori moda il riferimento alla Scuglia giustizialista ormai dovremmo cominciare a proteggere alcuni magistrati perché sono talmente superati da soli che più hanno fatto fuori giustizialista peggio dato per loro e quindi accennavo ieri con il caso Giletti Castelli l'antagonista di capelli a Giletti oggi non più Andreotti e quindi in questo caldo io sarei stato più morbido su quel punto ma certo tanto abbiamo combattuto e le ferite su alcuni sono così
Per ancora presenti che forse quella memoria anche e soprattutto caro socialista è tale da non riuscire a non lasciar traccia anche nel documento conclusivo perverso indumento alti e distaccato in cui giustizia si evoca purché come indica l'Mellini sia giusta ne abbiamo tra tra gli altri i radicali sono per noi molto io sono molto vicino alla loro sensibilità perché quando vedo una battaglia fatta comprato intelligenza generalmente firmata da un radicale anche Mellini in questi anni sia pure con una sua visione un pochino accademica ma con grande porta di trasgressione sostanziale ha detto e ha fatto cose importanti per far capire che la giustizia è importante che sia purché giusta e se non è giusto non è giustizia ne porta il nome senza essere giustizia
Dicevo la ragione per la quale ho ritenuto di fare quest'intervento prima della lettura delle mozioni e che non ho detto e l'avevo invece annunciato che a gli argomenti di questo congresso di Pluda essere una discussione che peraltro soprattutto riguarda la mia coscienza ma è giusto che ne siano consapevoli i delegati e le parti rappresentative del Polo laico sulla questione di Roma
L'ho accennato e poi non lo sconto poiché se non telegiornale ha indicato un'opzione di Fini ebbene mi è stato proposto in entro autorevolmente due giorni fa a metà si votano leggi costituzionali da Gianfranco Fini di candidarmi sindaco di Roma la quale cosa
è per lo meno indipendentemente dal o che essa diventi realtà o per gli accordi del Polo o per la mia volontà un segnale importante di riconoscimento politico alla fine anche alla mia individua astrazione ma soprattutto ove dovessimo seguire questa strada certo da al Polo laico e all'identità del candidato su Roma
Un significato diverso da quello che abbiamo fin qui soltanto con un'ipotesi politica pura in quel caso una candidatura avrebbe un significato forse Stein amante perfino per queste liste sarebbe appunto
La mosca cocchiera vi altre candidature delle amministrative
Io in questi giorni ho pensato a questo filone che sembra più vasta e alternativa quella ministero dei beni culturali che e più consenta nella mia natura pur essendo Roma città d'arte soprattutto ragione per la quale Fini ha indicato questa qua
Preferenza per l'ipotesi sarebbe quella aggancia la mia candidatura una volta caduto il confronto diciamo di vertici di partito Fini Veltroni il confronto sarebbe motivatamente Sgarbi sei dall'altra parte vi fosse come appare Melandri
La candidata che la finito sembra indicare è una candidata che ha molto più appeal di Veltroni per ovvie ragioni
S non so se più intelligente di Luís certamente più diplomatica dell'UI e Fini dice letteralmente il POR
O se li mettono contro la Melandri rischia di perdere perché la Melandri intercetta anche voti di pura sensibilità e non soltanto di apparato se lei me ti contro una personalità di grande spicco di grande intelligenza ma un po'rigida come italiani c'è rischio che no io però io sono il massimo sostenitore di italiani ma e lo lo vedo un po'ligneo ecco e ligneo e non è policromo Emo e molto e quindi c'è rischio che in questa sua no in quella sua posizione così rigidamente polista egli ottenga magari non so io non lo dico perché vorrei sostenere la mia io sono un po'più mosso ecco sono meno e e mosso ai mobili e soprattutto dice Fini cosa fai contro una donna non puoi fare niente contro la donna perché la donna ha rispettata sapete come sono diventati anche gli amici di AN sono tutti molto Storace non andrebbe bene controllerà e quindi
E allora diciotto con le donne ci sai fare ma non è quella la ragione è
Una seduzione non è la seduzione per la quale è che se lei al di là del fatto che la donna ha un di più rispetto all'uomo oggi come appeal appeal dico anche soltanto politico oltre a essere una ragazza avvenente sensibile intelligente mascelle lei nel merito fa una campagna elettorale sulla questione dei beni culturali tu sei l'unico che può punto su punto mettere in evidenza le sue inadempienze le sue contraddizioni discorso talmente lucido che per la seconda volta da quando ho a terra quando lo conosco
Fini mi è sembrato più avanti di Berlusconi nel senso che sia per la questione del Polo laico sia per la questione del sindaco di Roma egli ha mostrato anche in questo tardo Cerrato intuitivo non sul piano
Tattico ma sul piano ideologico quando fece l'elefante perché evidentemente Dini ha maturato una sensibilità politico democratica che più due utile di quella di Berlusconi il quale nella convinzione di un potere consolidato dei voti che gli ha ottenuto più di ogni altro è un pochino più rigido e anche forse più attento a non perdere consenso personale proprio interno alla sua area politica in questo senso io ho dovuto ammettere io che sono odio fare il sindaco trovo fare il sindaco identico a fare il marito c'è la monografia sola città invece che cento mille città e quindi per me e la cosa che mi veniva immediatamente redigerà no perché io voglio essere completamente lì per quello che mi ha detto Bossi ieri sera dice ma fare i sindaci ma uno come d'eccezione come me va in giro vai di qua vecchi questa dei mettere fra città sua poi e impegnativa era preoccupato del fatto una una cosa che va oltre le possibilità di un uomo cercava di tutelarmi da un rischio che avrebbe limitato mia libertà però questa volta ci ho pensato di più perché la carica l'ipotesi di una Datura sindaco addirittura della vittoria di su Roma ma e ha ha un significato politico più basso che non già l'essere sindaco anche il bella città come Siena o di una bella città come Venezia e quindi questa visione politica esattamente come dice Berlusconi per Polo laico io ho pensato che sarei stato disponibile a bere l'amaro calice
Di candidarmi a sindaco di Roma ci sto ancora pensando ma ritenevo opportuno che i delegati dopo l'annuncio del il cinque di sera ne fossero edotti che lo tenevo fra meme dell'incertezza per la prima volta di non dire subito sì o no ma di una cosa su cui val la pena di pensare riflettere
Per
Il
Il futuro
Non solo di Roma Emilio certamente a Roma non avrei fatto i danni di Rutelli i soltanto per il non fare avrei fatto meglio di lui e quindi basta fare di meno per far meglio ma anche per il futuro dello stesso Polo laico aggiungerò che se oggi voi in piazza Navona dove io abito vedette di un'illuminazione decorosa con delle belle luci a Capello lo dovete soltanto a me perché venne da me mandato al Comune
Tutelare l'Acea che venissero legali per lei abbiamo fatto una bellissima illuminazione delle belle palle ovali Astaire la che abbiamo montato al posto di quelle brutte luci scure dico guardi se lei le monta io la mia carabina pronta e quelle luci se le metta in cui la parte famosa eccetera eccetera ariose così lasci quelle che ci sono se voi oggi liberate morbide Luceri e piazza Navona e grazie al mio The lo ritmo ma essendo io lontano da a piazza Colonna le hanno montate piatta color dove in quel cesso di allestimenti li sbarre cose e sbarramenti hanno anche messo queste o rischi di luci a neon ha per per la delega verde un gusto selettiva ecco fosse soltanto per ridare nuova luce a Roma varrebbe la pena di andare al posto che ormai Cutelli abbandonato ecco per questo credo che e sia una proposta ragguardevole sulla quale valutare di considerare anche in termini politici l'opportunità di una scelta che poi porterebbe un mio sacri ciò monogami Ko e quindi dovrei fare delle cose per me assolutamente faticose e poco laiche poco libertaria
Ma credo mi sembrava giusto che voi sapeste che questa è una delle ipotesi su cui politicamente dovremo discutere individuo mentre loro scendere per il resto possiamo dire allora che Polo laico nasce e si avvia con la vittoria del Polo alla vittoria di idee
Alte e nobili grazie
Magari
Diamo
Dalla parola Giuseppe Benedetto Pistorius lezione di la Mozia
Conclusione allora le mozioni in realtà sono due un primo documento politico che sicuramente non illustro si illustra da solo e quello che ha anticipato che anticipato Sgarbi che poi la presidenza metterà in attrazione come ritiene
Mi limito a leggerlo il congresso costituente di polo laico riunito a Chianciano l'uno due e tre dicembre due mila afferma la necessità e la volontà di dare vita ad un'aggregazione politica
Capace di farsi interprete della cultura e delle lotte politiche e di tutte le forze laiche e Ali che hanno animato la democrazia italiana e capace di rivolgersi al mondo della cultura della produzione del lavoro di tale impegno Italia civile non può fare a meno dopo la crisi del sistema politico della prima Repubblica Elia furia giustizialista che la accompagnata abbiamo assistito al rinascere al moltiplicarsi nel centrodestra nel centrosinistra di tutte le componenti politiche culturali e eredi della tradizione delle tradizioni democristiana e comunista mentre sono state quasi del tutto annientate le forze laiche protagonisti di momenti essenziali della democrazia italiana
Il fallimento dei governi di centrosinistra strutturalmente incapace di modernizzare il Paese rende oggi necessaria un'alternativa metodo di contenuti sì il centrodestra che si candida a realizzarla vede convivere al UE interno due diverse sensibilità quella più schiettamente laiche liberale e quella più conservatrice la sfida a cui poi monastico deve dimostrare di essere all'altezza e quella di assicurare la più vasta aggregazione politica delle forze laiche in modo da assicurare il compimento della prima prospettiva nella consapevolezza che la per nazione delle libertà civili e premessa dell'evoluzione lì Perale del sistema politico ed economico
A questo fine Polo laico sarà presente in alleanza con la casa del libertà nella quota proporzionale alle prossime elezioni politiche con proprie liste così come si impegnerà
In occasione delle prossime consultazioni amministrative
Poco laico si rivolge a tutti i cittadini che non ci sono più sentiti coinvolti nello scontro politico che non hanno trovato un simbolo politico per cui votare e che pertanto si sono rifugiati il disimpegno e nell'astensione
Nelle battaglie politiche di polo laico per l'affermazione delle libertà civili per la giustizia lo Stato di diritto per la tolleranza il rispetto le diversità potranno conosce trovare ragioni di militanza di quei cittadini che subiscono la politica come passione ecco impegno
Il congresso costituente di polo laico pertanto avvia una stagione di iniziativa politica che troverà nel momento elettorale una occasione fondamentale per la ricomposizione delle forze laiche ma che si pone un obiettivo ancor più importante ed ha ambizioso fa della democrazia laica di tutte le forze che in essa hanno vissuto e vivono la forza trainante
Un'Italia più civile moderna ed europea
Se siete d'accordo vista la natura di questo congresso costituente intendiamo approvata la mozione per acclamazione
Ma
No non
Finendo
Ha trovato l'emendamento
Bene
La la questa mozione anche perché gli amici hanno tutti espresso un desiderio quello di portare a casa quel qualcosa di concreto questa mozione è stata fotocopiata e sarà distribuita al termine così come è stata fotocopiata in un numero inferiore di copie mi dicono per motivi tecnici quella che sto per leggervi Acqui immagino potrà suscitare uno battito più vivace ma che io invito per cui invito calorosamente a rinviare il dibattito così come la stessa mozione del suo contenuto prevede vado a leggerla il congresso e poi la illustro per due minuti il congresso costituente di polo laico riunito a Chianciano l'uno due e tre dicembre due mila uno preso atto dell'interessante approfondito dibattito svoltosi nel corso dei propri lavori ritenuto che non sono stati
Esauriti i temi politici ed organizzativi posti dal dibattito dà mandato all'esecutivo nazionale di convocare un'Assemblea politico organizzativa degli ISC
Ritti a polo laico in Roma entro il mese di gennaio due mila uno voi sapete che ieri sera c'è stato un animato dibattito interno dove ci sono confrontati tesi diverse questa ipotesi del rinvio perché poi non era la mia l'aveva illustrata Diego Volpe Pasini altri amici non probabilmente era già quella prevalente intendiamo noi proporre l'esecutivo nazionale inviamo porre una ipotesi di questo tipo una campagna di iscrizioni che è cominciata e si è aperta con questo congresso che proseguirà fino al prossimo che comporterà comunque e alla qui alla gennaio due mila uno alla data del gennaio due mila uno data per la quale sarà convocata l'assemblea nazionale il diritto dei di soli iscritti a partecipare a quella assemblea in quell'assemblea che non sarà solo l'assemblea organizzativa ma sarà un'assemblea politica organizzativa dibatteremo in maniera particolare i temi dell'organizzazione
Mai forse lo interpreto vediamo se si e comunque la fine lo fa quando abbiamo chiuso cioè dopo che ho finito prima di votare certamente allora dicevo ci sarà sicuramente un approfondimento dei temi organizzativi che saranno però presentati prima dall'esecutivo eventualmente anche in le versioni diverso in formulazioni diverse in modo tale anche da venire incontro alle varie stanze che ci sono stati e saranno confrontate all'Assemblea e votate e votate dall'assemblea degli iscritti in questa ma era sì viene anche contro a quell'altra preoccupazione che era di Marco Taradash ieri che diceva per la particolare composizione di questo congresso per i numeri necessariamente ridotti visto che le iscrizioni sono state aperte in pratica
Con lo stesso congresso apparirebbe ben strano prendere decisioni determinazioni che valgono per i prossimi dodici mesi da parte di questo congresso però siccome Volpe altri hanno osservato giustamente che non è possibile per prendere decisioni aspettare però congresso successivo
Di fine due mila uno mi pare questa uno giusto punto non i media ma di equilibrio ma non ci limiteremo a questo l'Assemblea e politico organizzativa perché dibatteremo anche le decisioni politiche ovviamente che l'esecutivo prenderà da ah va allora e saranno decisioni politiche faremo in tempo ad battere in un dibattito non inutile visto che la data è quella del gennaio due mila uno dunque sarà una data in tempo utile per le decisioni che prenderemo quelle diciamo di dettagli
Che prenderemo in vista delle elezioni politiche perché quelle di ordine generale ha detto Sgarbi sono già prese soprattutto sono state votate dal Congresso con l'approvazione del documento politico che avete testé votato grazie
Il e ci sono tre richieste di però è e dopo per due minuti ciascuno e non si tratta di fare dibattito ma di proporre emendamenti parola
Tenendo presente che non è un dibattito se ci sono le proposte da fare ed iniziò il dibattito lo rinviamo l'occasione in cui si potrà mente svolgersi Nibali Cunego oltre perché in cui basta un minuto
Ovviamente io sono perfettamente d'accordo su questa impostazione quello che chiedo è che nel frattempo è immediatamente si dia comunque
Ci si mette in pratica con la proposta di creare organizzazione territoriale attraverso l'indicazione del coordinatore di collegio dei coordinatori regionali e quindi dei coordinatori che avranno il compito di organizzare la struttura sul territorio che questo organigramma abbia un mandato temporale fino alla alla riunione di gennaio per essere poi ratificato è conformato nelle gennaio eventualmente modificato se necessario affinché si possa immediatamente da Rita quelle procedure sul territorio che ci consentono di arrivare entro gennaio ad avere comunque la sutura organizzata in grado di raccogliere le firme partire nella nella fase più importante che è la raccolta delle firme ricordiamoci che partecipare elezioni o di raccogliere le firme sarà un problema grandissimo pertanto questa assemblea che si a riunire nel mese di gennaio io va in teatro da come una volontà dell'esecutivo di confrontare con l'Assemblea tutte le scelte di ogni natura dalla linea politica all'indicazione dei candidati nel tempo organizziamo sul territorio la struttura se no perdiamo un mese e mezzo e potrebbe essere fatale posso rispondere sì non so se c'era prima un altro intervento prego risponde
Una cosa brevissima diciamo Filippo Terzaghi non credo che mi conosciate io sono iscritto ad AN e non intendo rinunciare all'iscrizione al partito a cui faccio parte da aumentano prima con un altro nome ma sono ad almeno vent'anni
Mi domandavo se era possibile nelle emendamenti o nelle fasi organizzative esplicitare la possibilità di mantenere più di una tessera per me è un problema importante siccome vedo che come ha detto Sgarbi prima
Ma l'esperienza di polo laico secondo me è necessaria
Cui intendi scrive mi se è possibile avere questa doppia iscrizione sia anche ben vista penso da ne eccetera credo si possa essere interessante come appoggio quello che ha detto che ha parlato prima di me perché anche ieri sera a notte fonda lo stretto che l'organizzazione territoriale
E aveva un referente territoriale a cui fa conto per organizzare concreta campagna elettorale determinante grazie uova vengono cani
Non mi pare che ci fossero più iscritti il dove risponde
Allora per quanto riguarda
Più che l'emendamento diciamo la poco azione di Volpe Pasini alla rete l'interpretazione autentica condivido quanto lui ha detto in particolare il l'esecutivo
Si era dato un termine che è stato prorogato anche per rispetto alle conclusioni di questo congresso che era proprio trentuno novembre per la nomina dei delegati di circoscrizione
Noi abbiamo deciso di andare ai coordinatori di circoscrizione non regionali anche per il motivo che mi dicevo ieri ho provato di notte illustrarlo con scarsa fortuna
Perché e essendo questo appuntamento delle politiche tanto vicina e tanto importante abbiamo ritenuto di individuare una realtà territoriale piuttosto che la tradizionale realtà regionale quella delle circoscrizioni intendendo per circoscrizione ovviamente e la ci sono per la quota opzionale alla Camera dei deputati dunque nella prossima settimana esecutivo provvederà a nominare questi venticinque più uno amici sono ventisei con la Val d'Aosta come ci ricorda sempre
L'onorevole l'onorevole Calderisi che saranno scusa dove però non c'è qua dove coglie coincide il collegio uninominale con quello con quello proporzionale provvederemo a nominare a nomina questi amici ovviamente anche di questo questo sarà poi discusso e confrontato nella Assemblea
Di gennaio
Per quanto riguarda la ma per quanto riguarda il colibrì coordinatore circoscrizionale Kharja chiariamo che e ci come ci dicono che c'è bisogno di un'interfaccia degli altri partiti e lo comprendiamo lì dove la circoscrizione coincide con
Il territorio della regione il coordinatore circoscrizionale sarà inteso come coordinatore regionale lì dove ci sono più circoscrizioni facciamo l'esempio della Lombardia
Di altre regioni importanti Piemonte cioè gli altri toni molto più grandi moto grande lì invece l'esecutivo in dividerà uno di questi amici un o sterno un terzo come core un attore come coordinatore regionale
E qua spero di avere civili chiarito la prima questione per quanto riguarda invece la fusione di Terzani
Posso annunziare che era stato già discusso e deciso dall'esecutivo nazionale la possibilità della doppia tessera per cui accogliamo senz'altro questa anche di questo ovviamente comunque se ne le due discuteremo all'Assemblea di cioè grazie
Hanno dichiarato
Va be'qui
Ringrazio tutti quanti dichiarare concluso i lavori del nostro primo anzi RAI prima il nostro congresso costituente doll appuntamento al primo congresso nazionale di polo laico che si chiama dopo le elezioni nel frattempo avremo quest'appuntamento è stato oggi decido c'è una mobilitazione generale delle nostre forze che chiediamo è molto numerose d'acqua a poche settimane per essere effettivamente parte attive protagonisti della vita politica grazie
Ma
Mai
Una
No
Ormai
Mai