"Diritti verso l'Europa" - assemblea congressuale dell'autonomia Aequa organizzato dai Democratici di Sinistra presso il Palazzo degli Affari, piazza Adua 1

Ecco prima di dare la parola Sandro farli bella introduzione questi nostri lavori congressuali anzitutto desideravo
Scusare l'assenza di Agostino Fraga il segretario regionale dei Democratici di sinistra ma incombe l'influenza e lui in una delle vittime dell'influenza de e
Nel contempo
Desideravo nome di EPA Toscana nella segreteria regionale dei Democratici di sinistra dare il benvenuto tutti voi e augurandovi augurandoci perché sono anch'io parte dell'Assemblea un buon lavoro
E mi limito soltanto due brevissime considerazione iniziale la prima
E col vorrei sottolineare
L'importanza di questa Assemblea congressuale sui temi specifici della giustizia
Che non è un momento così di dibattito sulla giustizia sei ma che si colloca all'interno di un dibattito concorre e congressuale
E più grande partito dalla sinistra visto che ha anche responsabilità di governo
E che quindi assume un'importanza particolare questa nostra discussione che non è una discussione degli addetti ai lavori della giustizia è sì una discussione degli addetti alla giustizia
Aperta anche ad altri
Che non sono operatori di reti della giustizia ma nel quadro di un dibattito complesso congressuale più ampio sulle linee di politica generale entro le quali si colloca la nostra elaborazione la nostra riflessione queste la prima volta mi pare di ricordare che i temi della giustizia sono un po'un momento di approfondimento specifico ma in un contesto generale di elaborazione di riflessione di politica più complessiva
E secondo me quell'importante in questo senso mi pare e che sia una verifica positiva da fare la la scelta di un'autonomia tematica sulla giustizia
Che però sì colloqui cioè che non sia una delle tante associazioni che pure esistono e giustamente opportunamente esistono e non si collega però mi al di fuori del dibattito politico ma che ha faccia una scelta di campo all'interno
Della sinistra sia pure in un rapporto di autonomia con le forze politiche di sinistra sia pure in un rapporto di autonomia in modo particolare con il partito di riferimento i democratici sinistra ecco mi pare che sia importante avere questa in questo momento autonomo di riflessione di elaborazione politica
Di di una politica della giustizia che però non asse disancorato macchiato e guardi a un progetto più complessivo di elaborazione politica generale della sinistra
Seconda considerazione e questa e
In quest'ultimo periodo c'è stato un processo di riforma molto importante
E con la l'esigenza che si avverte e i lavori nostri di oggi eh o IST il prosieguo dell'attività che come e qua
Dobbiamo sviluppare le l'esigenza che si avverte che questo processo di riforme pure importante e proprio per le l'arretratezza del sistema giustizia che dobbiamo abbiamo dovuto registrare e un sistema delle forme che mette in atto
Une e che chiede attiva nuove esigenze di ulteriori e riflessioni di ulteriori e interventi se noi pensiamo per esempio alla riforma importante dei giudici unico ecco è una riforma importantissima ma non esaustivo cioè non si è concluso anzi attuato il giudice unico si sono aperti tutta una serie di problemi di qui l'esigenza di un forte impegno di riflessione di verifica
Di interventi e il non soltanto di equa ovviamente ma anzitutto degli operatori della giustizia anche opinabile in un rapporto dialettico validi in collaborazione anche con le forze politiche
Quindi si secondo me l'assemblea di oggi e acquistati prospettiva anzitutto di politica generale di dibattito congressuale dei Democratici sinistra ma anche un esigenza specifica dia verificare e sul su lo stato del processo di riforma in atto della giustizia
E quali problemi ci ripropone sì pensiamo ad esempio all'ultima riforma importantissima
La costituzionalizzazione del giusto processo quali problemi pone qual è chiaro
E nell'assemblea di oggi noi possiamo individuare i problemi avere uno scambio di idee nelle linee generali non possiamo darci una risposta su tutto qua sarebbe importante se riuscissimo
Ha detto individuare i problemi darci delle direttrici di lavoro e avviare un lavoro vi è qualche sia proprio di costante riflessioni verifica nel processo di riforma che in atto
Noi come qua fiorentina che fa parte appunto dei quattro scale abbiamo buttato giù nell'occasione in vista di questa assemblea di oggi
Un breve documento che abbiamo distribuito qui abbiamo dato ci siamo date delle indicazioni generali di lavoro alcune scelte proprio nel tentativo di costruire una proposta di politica sulla giustizia non neutra ma dal punto di vista della sinistra
Che noi non crediamo che ci sia un approccio ci sono molti aspetti tecnici molti aspetti che sono ovviamente comune patrimonio di tutto il nostro Paese Macci c'è anche in un'angolazione di alcuni problemi che diversificano da un punto di vista e di sinistra o da un altro punto di vista ecco lo sforzo che noi dovremmo fare quello di conciliare e l'esigenza di un approfondimento di una lavorazione ma tenendo presente
Una domanda sociale
Di sinistra che c'è rispetto alla giustizia quindi tutta una serie di scelte in primo luogo la giustizia per i non abbienti e tutta una serie di interventi di effettività della giustizia per quanto riguarda i costi e tutta una serie di altre forme io non mi dilungo oltre anche perché già perché dobbiamo recuperare l'ora che abbiamo perso all'inizia e quindi darei la parola subito a Sandro fare il coordinatore e nazionale di ecco
Innanzitutto ringrazio sottosegretaria la giustizia Yala Gianni Di Cagno del Consiglio superata la magistratura il dottor Giuseppe Magno direttore dell'ufficio centrale per la giustizia minorile dottor Paolo Mancuso vicedirettore del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Nanni Russo capogruppo PDS alla Commissione giustizia del Senato
Oggi questi nostri lavori come si in qualche modo si unissero attraverso un ponte ideale con il congresso di costituzione dei Democratici di sinistra che si tenne a Firenze nel mille novecentonovantotto
Allora quell'appuntamento segnava la nascita di un nuovo soggetto politico oggi la nostra riunione segna il pieno riconoscimento di equa soprattutto per quanto ha fatto nei mesi scorsi assumiamo definitivamente una nostra identità politica
Siamo europeisti ma non siamo per un'Europa qualsiasi o per un'Europa che serva solo ad ampliare le dimensioni territoriali del mercato abbandonandolo però al potere delle grandi imprese e delle burocrazie pubbliche o privata siamo per l'Europa dei diritti dei cittadini per uno spazio più ampio di democrazia
Per diritti più estesi solidi garantiti siamo europeisti abbiamo voluto con convinzione profonda l'Europa unita ma insieme miriamo ad una società europea nella quali principi di libertà di solidarietà di eguaglianza di giustizia siano realizzati vissuti e nella quali diritti dei cittadini
Siano riconosciuti esercitati goduti
Un'Europa cioè in cui la democrazia possa affermarsi realizzarsi svilupparsi
La politica nei nostri giorni è più grigia suscita meno entusiasmi e circondata da diffidenze spesso di critiche noi dobbiamo saper cogliere questo malessere se non vogliamo che nel deserto ideale cresca l'egoismo e l'antipolitica
Quando si va in cerca di identificazioni forti capaci di compensare il deficit di sicurezza li trova radici l'antipolitica
Noi abbiamo il compito di interpretare queste spinte profonde ed evitare il peggiore errore possibile quello di esorcizzare
Dobbiamo invece riuscire a trasformarlo in passioni in passioni positive
Così la politica può tornare a parlare i cittadini
La ragione della disaffezione popolare nei confronti della politica e però in parte rinvenibile nella natura stessa della moderna battaglia politica
La gente sente di non avere parte al processo politico il cittadino sente di essere lontano dal potere perché di fatto il potere si tiene distante
Se la politica torna ad essere una grande guida collettiva in cui ciascuno partecipa all'elaborazione delle idee e non a stesse passivamente agli eventi
Può riprendere forma l'idea di una felicità o di una soddisfazione oggi una soluzione dei problemi per questa via
Oggi la politica perde non solo perché sono finiti i grandi viali di antagonismo ma anche a causa della comunicazione che riduce tutto a dimensione di talk show e la politica entra in casa attraverso il televisore in un'atmosfera da acquario senza impegno e partecipazione
Dobbiamo invece recuperare l'idea e la pratica di una politica come sforzo collettivo che merita di essere fatto e che dà anche piacere
Il voto per le elezioni europee del giugno scorso ampiamente dimostrato che la transizione non è conclusa
E che l'involuzione che il sistema sembra aver vissuto nell'ultimo anno involuzione reale involuzione percepita come tale da tanta parte dell'opinione pubblica aria allargato la forbice tra cittadini e politica
Non è dunque un caso che il partito che ha capito per primo per primo il mille novecentottantanove che è sorto dalla piena comprensione non tanto del crollo del comunismo ma di tutto un sistema di rapporti mondiali non è un caso che un simile partito ponga nel modo più conseguente in primis se spesso ma anche a tutte le forze democratiche
Il tema di come ci si organizza politicamente nel mondo di oggi e che in questi individui un passaggio decisivo per la rinascita della sinistra
Tra poteri e cittadini tra governanti e governati non può esserci un viaggio di sola andata
Proprio per questo sentivamo l'esigenza di un nuovo partito della sinistra che intendesse se battersi per una riforma del sistema politico e per una riforma dello Stato nella direzione di un mutamento di natura e funzione del potere e dei poteri
Solo una democrazia forte può far convivere i diritti del cittadino e l'efficienza la funzione di rappresentanza della funzione di governo a lungo il primato totalizzante della forma partito in Italia è stato giustificato dall'immaturità civile a lungo è stato vero che il partito democratico di massa ha dato forma la Società italiana alla sua immaturità alla sua debolezza
Ma è ancora vero quest'oggi in questi anni nella società è cresciuta una politici politicità nuova e cresciuto un intero popolo della solidarietà sono cresciuti i nuovi soggetti
E questi soggetti ogni volta che hanno voluto esprimere la propria politicità l'hanno dovuto cercare fuori dalle forme date dei partiti della sinistra
Magari percorrendo anticipando la loro rincorsa verso la rappresentanza parlamentare la rappresentanza istituzionale negando il loro stesso Statuto e svuotando la loro carica innovativa e di movimento
Non accettammo lì non accettiamo l'idea di un partito Stato Maggiore separato dalla gente perché respingiamo l'idea di una separazione della politica dalla società
Perché muoviamo dalla grande intuizione della politica come esperienza di massi azione quotidiana per obiettivi concreti conquiste sociali e democratico
Questa è la ragion d'essere di una grande forza riformatrice non solo il suo programma politico non solo i principi democratici i valori reali cui si ispira ma la capacità di promuovere la partecipazione consapevole dei cittadini alla vita politica del Paese
Il problema e come far vivere questi nostri caratteri nelle condizioni di oggi
Le Autonomie tematiche sono nate per inventare una modalità di partecipazione alla vita del partito diversa da quella tradizionale generalista e verticale
Una mi una modalità che concentrandosi appunto su temi istanze culture politiche parziali puntava intercettare forme pratiche politiche lontane dalla tradizionale forma del partito
Strutturate gerarchicamente verticalmente
L'organizzazione dei Democratici di sinistra non può essere concepita in modo macchinisti ecco come un sistema sostanzialmente autoreferenziale in sé con chiuso e fortemente centralizzato
Avevamo e abbiamo bisogno di una struttura più flessibile aperta capace di raccogliere sollecitare disponibilità alla militanza politica che partono dal particolare un particolare fatto di idealità valori e progetti
Ma anche di interessi sociali per risalire al generale
La gente chiede un punto di riferimento chiede suggerimenti chiede soluzioni chiede un nuovo linguaggio la gente chiede una nuova maniera di parlare di politica chiedono nuova proposta uno nuovo Proto proposta che regoli la qualità della vita civile
è quel nata come luogo aperto di dibattito e di riflessione di tutti gli operatori della giustizia con il grande merito di saper coniugare la presenza di tecnici del diritto e cittadini comuni
In questi due anni di attività grazie alle sensibilità di tutti è qua non ha privilegiato nessuno né gli avvocati né i magistrati nel personale giudiziario negli operatori penitenziari
Tutti hanno lavorato assieme con l'obiettivo di tracciare i contorni di un nuovo patto di cittadinanza per la protezione e la promozione dei diritti
Il nostro sforzo è stato lo sforzo di far prevalere la sobrietà sullo spettacolo la ricerca delle ragioni comuni sul muro contro muro l'interesse dei cittadini sulle corporazioni s ci federati a Magna Charta un'associazione di studenti promosso dalla Sinistra giovanile
C'ha consentito inoltre di poter ascoltare anche la voce di coloro che un domani saranno impegnati come lavoratori nel mondo della giustizia e che oggi vivono con grande attenzione i tanti problemi che noi spesso discutiamo
Come la formazione professionale degli avvocati e dei magistrati o la riforma degli ordini professionali
Dobbiamo intensificare il confronto con gli studenti universitari costruendo assieme momenti di discussione e di elaborazione
Con l'appuntamento di oggi vogliamo anche attraverso l'approvazione del Regolamento che avete
Avuto questa mattina darci un'organizzazione più definita il più possibile agile e che consenta di avere al tempo stesso una relazione più stretta tra il centro e la periferia garantendo funzionalità ed efficienza una reale rappresentatività delle sezioni territoriali una forte autorevolezza e collegialità nell'opera di direzione politica
Credo che innanzitutto dobbiamo avviare una riflessione e una ricerca sugli strumenti che possano garantire al meglio l'interscambio di informazioni tra Roma e il resto d'Italia in funzione anche di un sempre maggiore radicamento di EPO nel territorio
Come cardine della nostra organizzazione pensiamo sia la sezione regionale quella che può al meglio rispondere alle nostre esigenze senza per questo rinunciare le sezioni provinciali che in molte città rappresentano oggi un'entità ben definita
La bozza di regolamento che vi abbiamo presentato anche se per ragioni organizzative non è stato possibile inviare in anticipo a tutti gli iscritti ha comunque avuto un'amplissima adesione da parte dei responsabili provinciali e regionali
Che in molti casi hanno potuto sottoporla agli amici e compagni delle loro realtà
Per fare politica oggi come ieri occorrono i soldi e quindi anche noi di equa dobbiamo pensare ad una forma di finanziamento trasparente costante
Che ci permetta di svolge le iniziative pubbliche nazionali da tenersi come ormai nostra abitudine non esclusivamente a Roma
Ma individuando volta per volta altre città
Gli stati generali sulla giustizia si tennero a Napoli oggi siamo a Firenze altre sezioni provinciali hanno dichiarato la propria disponibilità ad ospitare appuntamenti nazionali
Il tesseramento da solo non basta e non è detto poi che sia sempre la soluzione migliore
Nei mesi scorsi a Roma abbiamo cercato di Harvard avviare un'interessante iniziativa culturale editoriale
Grazie alla disponibilità della casa editrice Fratelli Palombi pubblicando all'interno di una collana chiamata Roma città ai cittadini un primo saggio di Oreste Massari sulla nuova politica
Questa idea nasce con l'obiettivo di creare un interesse diffuso attorno ad argomenti cruciali per lo sviluppo della città al di fuori di quelli più tradizionali legati all'arte e l'architettura la storia credo sia utile per equa riprendere quel progetto
E verificare la possibilità di farlo diventare uno strumento nazionale che investe i problemi di nostro interesse
E che consenta così adegua di avere uno strumento su tutto il territorio noi però dobbiamo dotarci soprattutto di un sistema più veloce di scambio di informazioni non dico giornaliero ma veloce
E oggi credo che non possiamo che puntare su internet e sulla posta elettronica
La telematica costi contenuti e risponde appieno alla necessità per la trasmissione delle informazioni in tempo reale
Questo lo possiamo fare già da oggi e da domani grazie alla nostra pagine all'interno del sito dei Democratici di sinistra a patto però che essa sia sempre aggiornata e sia la più completa possibile
Voglio lanciare subito una proposta concreta di iniziativa politica alle compagne e compagni presenti in Italia non esiste ancora a differenza di quanto avviene in altri Paesi europei una legge rivolta al soccorsi all'aiuto delle vittime solo alcune categorie sono stati in questi anni oggetto di attenzione delle istituzioni e delle forze politiche
Le vittime delle stragi del terrorismo della mafia del racket e dell'usura
Ma con aiuti saltuari e di tipo esclusivamente economico
In realtà quello delle vittime è un universo complesse articolato in cui si intrecciano vissuti e storie personali derivanti da più fenomeni dalle stragi di mafia la marginalità sociale dai micro reati alle Camere calamità naturali
Per tutti comunque c'è un elemento unificante il disagio la sofferenza la ricerca di aiuto
E ora di colmare questo vuoto la vittima non chiede solo assistenza e neppure come molti vorrebbero vendette sangue
I bisogni che attendono una risposta sono quelli del riconoscimento dell'accoglienza e dell'ascolto dell'accompagnamento e di supporti perché anche rivendicare un diritto non pesi come costo come colpa
Una serie di misure risarcitorie quindi e non solo di carattere economico per uscire dalla solitudine dall'isolamento per non restare inchiodati in vissuti colmi di paura e risentimenti
Ecco può deve farsi promotrice di una proposta di legge di iniziativa popolare con una grande mobilitazione nel Paese
Chiedendo anche al partito dei nomi dei Democratici di sinistra un impegno concreto attraverso le sue strutture e i suoi dirigenti
Partire dai diritti significa non solo un compito di ricognizione denuncia delle tante realtà offese delle libertà negate significa porsi un problema di ricerca dei mezzi per il loro concreto ed effettivo esercizio non si tratta di stilare un elenco di diritti in media i Xari cittadini
Il compito essenziale del potere pubblico e mettere i cittadini in condizione di attivarsi di entrare in relazione con le pubblica con la pubblica amministrazione avendo la garanzia di risposte corrispondenti al diritto in tempi brevi e con procedure controllabili
Allora i diritti sono l'abc di un alfabeto politico democratico
Per noi di ecco che concepiamo i rapporti tra i cittadini e tra cittadini e Stato non come rapporti di arbitrio di favore di potere o di prepotenza ma come rapporti regolati da norme di legge in termini di diritti e di doveri
Per noi che crediamo alla necessità di una trama più avanzata dei diritti dei cittadini la questione del diritto alla giustizia deve rimanere il primo punto nell'agenda politica sia del nostro partito che del governo di centrosinistra
Stando agli orientamenti prevalenti in ampi settori dell'avvocatura e della magistratura sembra quasi però che il governo dell'Ulivo sia stata in questi tre anni affacciata alla finestra indifferente di fronte alla drammatica crisi dell'intero sistema
Sembra quasi che ogni riforma approvato in itinere ogni innovazione ogni ipotesi di cambiamento sia distruttiva lesiva della garanzia della magistratura oppure confusa pasticciata e casuale
Queste falso e chi lo dice nega una verità inconfutabile
La crisi della giustizia in Italia viene da lontano ed è l'effetto di continui incivili ristrettezze di bilancio di inadeguatezze ministeriali e di una politica che che che tendeva a ridurre drasticamente
L'estensione e l'incidenza del controllo di legalità non si può dire allora che sia mancato in Italia negli anni passati una politica della giustizia
C'è stata quella che i vari governi alle maggioranze che si sono susseguiti per seguivano con tenacia volta realizzare senza tanti preamboli un progressivo strangolamento dell'istituzione giudiziaria politica quella che ha dato anche i suoi frutti sperati
Non è stato un caso che nel nostro Paese per molto tempo non si è parlato del principio di uguaglianza
Non si è posto espressamente il problema dell'esercizio concreto dei diritti non si è affrontata la tematica dell'uguaglianza di tutti davanti alla legge e della sempre più ampia di Vieri divaricazione a forbice tra chi ha il diritto l'esercito effettivamente e chi ne è titolare soltanto teoricamente non potendolo esercitare e si è preferito esaltare invece i garantisti mi formali privilegio di pochi rispetto alle garanzie sostanziali privilegio di tutti una giustizia efficiente non rientrava negli obiettivi dei governi dei partiti delle maggioranze
E di gruppi economici dominanti anzi era perfettamente coerente al disegno di concentrare i poteri nell'esecutivo limitando quelli del Parlamento
E tentando di riconquistare il comando almeno di condizionare il sistema dei controlli che spettano agli organi in cui si articola la funzione giurisdizionale non possiamo certamente quindi accollarci noi responsabilità che sono di alto
Allo stesso tempo bisogna aver presente sia come funziona la politica in Italia e quali condizioni l'Ulivo ha trovato all'indomani della vittoria elettorale dell'aprile del novantasei per un anno intero le Commissioni giustizia di Camera e Senato hanno lavorato secondo te appelli di marcia minime poiché occorreva smaltire l'arretrato pesantissimo di oltre novanta decreti legge
A questo fardello si aggiunga poi l'assurda farraginosità del nostro bicameralismo perfetto
Però vi ragioni non posso citare tutte le iniziative legislative o no probabilmente gli interventi successivi lo faranno
Che sono state portate a termine in questa prima fase della legislatura
Ce n'è una che a mio giudizio rappresenta però il cuore di tutto il processo riformatore in alto
Penso al giudice unico di primo grado e a quelle leggi di accompagnamento quale la depenalizzazione dei reati minori l'assegnazione ad un nuovo giudice di pace di competenze penali minimi l'istituzione dei tribunali metropolitani e la riforma del rito monocratico
Stiamo passando ad un nuovo sistema di organizzazione della giustizia ma questo passaggio stanche svelando e non dobbiamo di certo sotto a sceglierlo
Che esistono problemi enormi l'immediatezza dei locali la necessità di riconvertirli l'adeguamento dei servizi di supporto e di tutta l'informatizzazione difficoltà e qualche ritardo sono per così dire inevitabili preoccupazioni che ogni riforma strutturale porta con sé indietro non si torna però il Governo e le forze politiche devono impegnarsi perché arrivino subito nuove risorse
Ci siano nuovi investimenti con scelte economiche finanziarie precise
La giustizia ha bisogno di soldi perché le riforme a costo zero in queste settore non possono essere fatte servono più magistrati e personale qualificato
La stessa geografia giudiziaria bisogno subito di essere rivista le nostre città sono cambiate e quindi quella distribuzione di uffici risalente nel suo impianto generale all'unificazione del Regno d'Italia ritoccata di volta in volta in questi anni in modo assai disorganico va oggi riadattata alle nuove realtà
Ma razionalizzare uffici e strutture sul territorio non serve a molto se non si ammoderna la centrale operativa dell'intero sistema cioè il ministero della giustizia
è necessario che riprenda subito l'esame del disegno di legge sul decentramento dei servizi approvato in prima lettura dalla Camera dei deputati e ormai oltre un anno e mezzo fa
Certamente non tutto sarà decentrabilità ma il decentramento deve costituire una dinamica tendenziale a tutto campo
Idonea a responsabilizzare i centri operativi sul territorio e a ricalibrare di significato le professionalità dei magistrati dei funzionari di tutto il personale
è possibile che le riforme approvate possano rivelarsi non compiutamente adeguate alla gravità dei problemi di questo ci accorgeremo strada facendo ma la responsabilità di governo ci ha imposto di non restare inerti
Diverse volte abbiamo constatato i dissensi che alcuni provvedimenti hanno suscitato tra gli avvocati nella dottrina ed anche tra i magistrati è normale che ciò avvenga le diversità rappresentano una irriducibile ricchezza
Le critiche servono sempre ma non quando sono mosse in modo pregiudiziale distruttivo
Nessuno era disposto a scommettere una lira sulle sezioni stralcio sulla capacità che questo lo strumento potesse smaltire l'arretrato civile
Oggi tutti i giudici onorari aggregati sono stati nominati lavorano e tra breve ne potremo apprezzare i risultati
Anche per il giudice di pace si è verificato qualcosa di analogo ma i primi quattro anni di attività di questo nuovo istituto hanno fatto giustizia delle molte critiche strumentali corporative
Che nel maggio del novantacinque cercarono di ostacolarne la sua entrata in funzione
Si denunciava allora l'effetto destabilizzante la paralisi dei tribunali causata dalla valanga degli appelli alle sentenze del giudice di pace il fatto che l'istituzione di questo giudice potesse costituire l'alibi di alcune forze politiche
Per dare una risposta approssimativa i problemi della giustizia senza affrontare i suoi nodi fondamentali quali l'aumento dell'organico della magistratura e la possibilità di un reclutamento straordinario di avvocati nella magistratura tocca la sinistra con coraggio ha contrastato e minimizzato tale azione consentendo che l'esperienza e l'impegno dei giudici di pace nominati potesse diventare una realtà operativa e concreta
I giudici di pace hanno assorbito nel novantotto trecentottanta mila processi che rappresentano il quarantaquattro per cento di tutto il contenzioso di primo grado relativa alle cause di cognizione ordinaria escutendo le materie speciali delle cause di lavoro previdenza in locazione
I tempi di definizione dei processi non hanno superato sempre nel novantotto mediamente gli otto mesi tempi ben lontani dagli oltre mille cento giorni necessari per avere nel mille novecento nel novantasette una sentenza dei giudici togati
Significativa poiché e anche la bassa percentuale di impugnazione delle sentenze che non hanno incrementato significativamente giudizi d'appello un'attenta analisi dei flussi di attività giudiziarie degli ultimi anni evidenzia inoltre che con l'avvento del giudice di pace aumentato complessivamente il contenzioso di primo grado
Questo significa che una parte rilevante di cittadini proprio con l'avvento del giudice di pace si è sentito incoraggiata nell'intraprendere una causa
Maggiore tempestività semplificazione del processo diminuzione dei costi sono certamente gli elementi più apprezzati
I risultati positivi riscontrati don devono far dimenticare che l'istituto ha bisogno di importanti modifiche sia per adeguare la sua capacità all'incremento consistenze delle competenze
Sia per migliorare la qualificazione l'indipendenza e la motivazione dei giudici non potendo realisticamente sempre contare su una sorta di volontariato
Grazie ad un intelligente intuizione di Francesco Bonito relatore alla Camera sulla competenza penale del giudice di pace
Il Parlamento ha già dato una prima risposta a queste esigenze riformando il sistema di reclutamento incrementando il tirocinio prevedendo incompatibilità tra la funzione giudiziaria l'esercizio della professione forense e gli incarichi professionali
Presso l'assicurazione consentendo la trasferibilità di giudici verso le sedi con maggiore flusso di lavoro ed aumentando le indennità previste dalla legge istitutiva
Il nostro obiettivo è l'ordinarietà della giustizia
Sappiamo che una conquista difficile ma non dobbiamo più rincorrere affannosamente i fatti le questioni che via via si aprono continuando ad intervenire con il metodo dell'emergenza così non può più essere le tre grandi emergenze di questi anni il terrorismo la mafia la corruzione sono state affrontate con dedizione straordinaria e con risultati encomiabili
Ancora però ancora però il diritto alla giustizia ordinaria e quotidiana quella che concretamente interessa la vita dei cittadini non è affermato
Le disuguaglianze dei cittadini di fronte alla legge sono lì giunte ad un livello insopportabile
La durata media di una causa civile di sei anni l'esecuzione civile rappresenta una parvenza per la riscossione dei crediti dilagano società private dietro le quali si c'erano spesso forme di criminalità
La riparazione degli errori giudiziari è molto limitato Simeoni se non inesistente e tardiva
Questi sono problemi però che riguardano tutti il legislatore l'amministrazione i magistrati gli avvocati il personale amministrativo e il senso civico dei cittadini
La giustizia italiana ha bisogno di un nuovo sistema di garanzie volto a risolvere in modo più semplice conviene pre giurisdizionali di soluzione dei conflitti molte liti molte cause molte pendenze
Che per la loro rilevanza è sbagliata in una visione moderna collocare l'ingessamento di un procedimento giurisdizionale vere e proprie
Ha bisogno di un nuovo sistema volta Rudy a ridurre i costi accorciare i tempi e dare certezze al giudicato a ciò che invece è meritevole di un vero e proprio procedimento la giurisdizione certamente un momento fondamentale della vita democratica e come tale deve essere aperta all'accesso quanto più possibile largo incondizionato di tutti i cittadini
Ma la giurisdizione è per così dire un bene necessariamente limitato e che la domanda di giustizia si diventa quantitativamente insostenibile
Finisce per negare a tutti la sua utilizzazione tempestiva efficace e qualitativamente adeguata
Questo non significa limitare d'autorità all'accesso o restringere i confini quanto quello di creare un circuito che dalla Società fine alle istituzioni giudiziarie
Faciliti incentivi la capacità di autodeterminazione delle parti nella definizione del conflitto
In questa prospettiva per risolvere vantaggio su un conflitto e necessario per esempio comprendere le motivazioni il proprio della controparte valutare se dietro un conflitto giuridico non ve ne sia uno di altra natura
Prevedere la possibilità dell'est del procedimento giudiziario in base agli orientamenti giurisprudenziali correnti e valutare i costi non solo economici che l'avvio di un giudizio comporta
Attraverso questa strada così tracciata il tema dell'accesso alla giustizia si arricchisce e ingloba il tema rilevante dell'educazione del cittadino
Ad una valutazione attenta e consapevole dell'opportunità e della convenienza nel porre in essere un giudizio le camere di conciliazione le camere arbitrali le forme di mediazione sociale dei conflitti o le soluzioni extragiudiziali precontenzioso solo recentemente sono divenute oggetto del dibattito politico parlamentare del nostro Paese
Alla Camera al Senato insiste depositata solo la nostra proposta che istituisce presso ogni tribunale della Repubblica una camera di conciliazione
Ed abbiamo potuto constatare concretamente quanto alte sia quanto alto sia l'interesse da parte di una vastissima serie di soggetti pubblici e privati perché l'Italia si doti finalmente di un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie
è qua deve sostenere la proposta di legge dei DS e su quella vi era una campagna nazionale di sostegno per una sua rapida approvazione
Potremo accompagnare questa iniziativa sperimentando dove sarà possibile
La costituzione dello sportello del cittadino un luogo dove i cittadini siano messi in condizione non solo di conoscere le modalità di accesso alla giurisdizione e alle altre forme di risoluzione dei conflitti
Ma anche di poter comparare le conseguenze di costi delle possibili scelte tra un mese e mezzo ascolteremo di nuovo le drammatiche relazione dei procuratori sullo stato della giustizia ci siamo abituati
Quello di cui però si parla poco e la domanda di giustizia sommersa inespressa costituita dalla rinuncia preventiva al diritto da parte di larghe fasce di popolazione
A questa domanda di giustizia sommersa si deve dare una risposta immediata
Che prende in considerazione soluzioni realistiche e concrete e che in estrema sintesi consenta ai milioni di cittadini poveri italiani
Di ristabilire in fretta il legame perduto con la giustizia e quindi con il sistema democratico nel suo insieme
Il progetto di legge a prima firma Walter Veltroni sul gratuito patrocinio è una risposta a questa necessità
Introducendo la flessibilità del concetto di povertà si elimina il gratuito patrocinio a carattere assistenzialistico caritativa assicurando invece la difesa di qua da qualsiasi persona finanziariamente incapace
In secondo luogo così come avviene in Francia si procederà distinzione dell'aiuto legale dalla difesa giudiziaria
Per le persone finanziariamente incapaci si presenta più utile avere un aiuto legale extragiudiziario che un'assistenza legale finalizzata solo al processo
La possibilità di esercitare i diritti del quotidiane cioè quei diritti che non fanno notizia ma che sono altrettanto necessari per far vivere ogni giorno
E che riguardano milioni e milioni di persone non richiede nella maggior parte dei casi di essere tutelati dinanzi ad un tribunale camere di conciliazione gratuito patrocinio sono operai quando momenti attorno ai quali costruire la sua attività sono temi che parlano i cittadini nell'interesse generale
Così come il nostro sforzo dovrà concentrarsi sui problemi della giustizia del lavoro agli innegabili aspetti positivi delle recenti novità legislative possono aggiungersi affetti addirittura dirompenti se non si adottano tempestivi accorgimenti
La legge va applicata in modo uguale in tutto il territorio nazionale e non ci possono essere diverse differenze così enormi come purtroppo avviene oggi se il lavoratore che reclama un diritto abita a Roma o in un'altra città qualsiasi
Si tratta principalmente di lavorare sugli organici dei magistrati e del personale amministrativo con celerità e coordinamento di interventi nei mesi scorsi abbiamo fatto uno studio per tenere un'iniziativa nazionale sulla giustizia amministrativa
La giustizia amministrativa il portato di uno Stato di diritto in cui non solo i cittadini tra di loro ma anche le autorità pubbliche nei rapporti con il cittadino devono rispettare le leggi e i regolamenti devono cioè rispettare le regole e le leggi
Per questa ragione anche in questo ambito della della giurisdizione assume un valore indefettibile la separazione tra il potere giurisdizionale quell'esecutivo atteso che il primo è chiamato a giudicare gli atti comportamenti del secondo
Questa esigenza valide in via generale assume una forza maggiore nel caso in cui l'ordinamento della giustizia amministrativa sia all'interno di un sistema bipolare caratterizzato anche dal rafforzamento dell'esecutivo
Allora è più che mai indispensabile una distinzione netta tacchi giunti che chi governa
Il nostro ordinamento seguendo le indicazioni emerse all'unanimità in Commissione bicamerale per le riforme costituzionali deve fare ogni sforzo per portare a compimento fin dove consente l'attuale Costituzione
Il processo di separazione netta tra chi governa e chi giudica oggi fortemente compromesso dalla duplice attività svolta in sostanza dagli stessi soggetti l'attività di supporto tecnico e quella di Usseglio al Governo di controllo consultiva vengono svolte infatti dagli stessi soggetti che sono chiamati poi al sindacato giurisdizionale nei confronti dei medesimi poteri questa commistione di ruoli ha già dato nel recente passato frutti amari
Un sistema più ordinato prima ancora che dare garanzia ciascuno di noi su da sull'affidabilità di colui al quale rivolgiamo la nostra richiesta di giustizia
Contribuirebbe a ridurre gli spazi sempre più occupati del giudice penale al quale in definitiva ci si rivolge quando ogni altra garanzie compromessa
Quando la credibilità nell'autorità pubbliche nei poteri del giudice amministrativo sono incrinati
Il sistema della giustizia penale ha bisogno di una serie d'organica riforma dobbiamo agire sul diritto penale sostanziale e costruire il diritto penale minimo
L'intervento più efficace per assicurare un processo penale giusto è garantito deve essere di natura sostanziale centrale quindi anche la deflazione del dibattimento ma la vera partita di fattiva del dibattimento sarà vinta sul campo dei riti alternativi i quali devono conquistare quella centralità nel sistema che mai hanno avuto dalla loro introduzione ad oggi
Non voglio soffermarmi oltre sulla giustizia penale non perché non ci sia altro da dire tutt'altro
Quanto perché di fronte agli interventi del legislatore della corte di cassazione della corte costituzionale nel corso degli anni sono stati prodotti iniziative spesso poco meditate certo non ispirate a quell'organo incita di cui il sistema invece bisogna serve quindi un'ampia riflessione da parte di è quattrocentosessanta grati che arrivi a delineare una strategia organica di soluzione dei problemi
L'ultima questione che voglio toccare dell'ultima certo non per importanza e il carcere
Si discute da anni di come superare il carcere sì se è giusto opportuno
Aprire finalmente la strada risposte penali extra carceraria io credo di sì individuando misure penali non detentive ma che abbiano in sé un valore anche afflittivo ed una visibilità sociale
Una sorta di libertà assistita con prescrizioni di varia natura per soggetti responsabili di reati non particolarmente gravi affidati ad operatori professionalizzati per il sostegno distinti da chi deve effettuare il controllo pene esterne al carcere possono determinare una più marcata assunzioni di responsabilità della società e degli enti locali verso politiche attive di integrazione sociale che fino ad oggi si sono scaricate sostanzialmente sul penitenziario
Combinare insieme un controllo effettivo un sostegno al soggetto e un'attività di pubblica utilità intesa anche come risarcitoria potrebbe rispondere sia al dettato costituzionale della pena sia la domanda di sicurezza
In questo quadro l'evoluzione del sistema penale minorile costituisce un effettivo terreno di utile sperimentazione
Possiamo spingerci anche oltre però
Di fronte alla tendenza di decentrare regionalizzare lo stato e poi così assurdo parlare anche di una regionalizzazione dell'esecuzione penale
Oppure può diventare una risposta politiche di sinistra al bisogno di sicurezza sociale che avanza nel Paese e una contestuale valorizzazione degli obiettivi di umanizzazione e disorienta Rita espressi compiutamente nella legge penitenziaria
Finché il carcere sarà comunemente mente comunemente inteso come un petto grigio del sistema istituzionale
Come un angolo in cui vengono necessariamente tollerati illegalità e violenze
Perché i legalità in violenze che ci sono dentro consentano la legalità e la pace fuori finché permarrà questa concezione il carcere con il suo carico di detenuti gli operatori verrà dimenticato ed estraniato dalla vita sociale
Molti i temi centrali della giustizia non sono stati toccati dalla mia relazione
Il programma di lavoro di equa dei prossimi mesi tra il frutto anche delle indicazioni che verranno oggi noi siamo pronti ad intensificare l'attività e creare una rete più fitta di sezioni territoriali di equa
I DS il partito dei Democratici di sinistra deve con chiarezza a dirci se la nostra esperienza in media che meritevole di un investimento da parte del partito ecco se così fosse come ci auguriamo deve anche fornirci indirizzi
Nonché gli strumenti per poter lavorare
Abbiamo bisogno di essere ascoltati e di verificare insieme ai dirigenti del partito le nostre proposte
Tutti noi dobbiamo avere il senso comune
Del nostro lavoro dobbiamo in qualche modo
Lavorare tutti assieme c'è una bellissima frase e concludo di Vittorio Foa
Che racchiude un po'credo anche il senso la giudico anche una una vera guida morale
Dice questo essere di sinistra significa pensare oltre che a se stessi anche agli altri e oltre che al presente anche al futuro grazie
Arrivato un messaggio del l'avvocato Cesare piazza presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Che si scusa di non poter partecipare ai nostri lavori perché impegnato a Roma al congresso straordinario delle camere penali poi ancora lettera ci vede
Del un saluto del vicepresidente del consiglio superiore della magistratura
Professor Giovanni Verde il quale anche lui da saluto augura buon lavoro ai nostri i lavori
Ha chiesto di parlare il sottosegretario Bobo Ayala
Quindi Insiel prego riaccomoda
Deposito innanzitutto ringraziare può per quest'invito
Un ringraziamento non formare un ringraziamento sentito anche perché mi ha dato modo di ascoltare una relazione non dico quello che sto dicendo per captatio benevolentiae lo dico perché avevo credo una relazione che davvero
Interessante con un taglio nel quale mi riconosco e penso tutti noi ci riconosciamo compiutamente credo quello sia la braccia da seguire e devo dire che per un certo verso nel quelle indicazioni sono già stato oggetto di un'attività intensa sì ad un governo che la maggioranza del Parlamento
Guardavo il tema vuole partire con due brevi considerazioni sull'Europa che mi portò poi a invitarvi a una riflessione sul punto di partenza
Mille novecentonovantasei della nostra attività la propria sul tema giustizia
Io dando mandato dove Natale ma una delega rapporti internazionali e quindi mi occupo con grande intensità credo che sia la soluzione d'esperienze più stimolanti che potevano capitare
Del del contesto europeo non soltanto di quello posso assicurarvi che in Europa dove c'è un intensissimo lavoro che guarda molto in prospettiva proprio superare l'Europa del l'economia dal mercato e creare l'Europa del cittadino europeo dei diritti
E dove l'Italia per comune riconoscimento non certo perché rappresentata da me naturalmente ha un ruolo di grande propulsione
Guardiamo alla creazione di uno Statuto dei diritti del cittadino europeo
Siamo la punta più avanzata verso un superamento dalla cooperazione giudiziaria tradizionale verso Monti omogeneizzazione delle legislazioni europee e soprattutto guardiamo alla creazione di un pubblico ministero europeo naturalmente per reati che offende o direttamente interessi di natura sovranazionali come anticamera verso la creazione di una giurisdizione europea sempre per questo tipo di di dicendo questo per notoriamente riconosciuto come uno degli impegni prioritari del nostro Paese contemporaneamente a questo sempre per rimanere in Europa noi siamo il Paese più condannato alla Corte europea a proposito dal nostro giusti
Un paradosso allora quando i come e i problemi chiedono spesso notizie spiegazioni e chiarimenti su questa giustizia che è stata capace di ingaggiare
Vincendo alla lotta al terrorismo nel nostro Paese
Che è stata capace di ingaggiare il non ancora vincendo la ma con grandi risultati la lotta una criminalità organizzata particolarmente sanguinarie violenta che attenta alla natura stessa la nostra democrazia
Che è stata capace con l'operazione chiamavano così Tangentopoli levare Tangentopoli italiano cioè sopra i dieci mila se quella più nota è quella addirittura
Inizia quella che non garantisce un uno spesso accettabile di risposta
A cittadino che quotidianamente si rivolge al suo giudice per vedersi riconosciuto il torto subito e magari riconosciuto anche un risarcimento per il torto se questo cittadino non è particolarmente sfortunato
E quindi rientra nella media dovrà aspettare otto circa questa Emma giustizia pena difficile da spendere allora io mi sono immaginato che si può spiegare come un paradosso
è una giustizia che capace di assolvere luoghi di straordinaria importanza per la salvaguardia dalla tenuta democratica del Paese
E che però sostanzialmente perché inganno un paradosso perché deve e si fa fatica in questo percorso venir fuori la logica che fondamentalmente ha ispirato il rapporto tra potere politico e giustizia il nostro Paese almeno quindici anni ma forse potrei dire poter usare un numero più grosso che quella logica dell'emergenza in tempi di legislazione
Ma direi più in tema anche di strutture perché non sono meno importanti per il funzionamento e la giustizia nel nostro Paese sì AG esclusivamente su alloggi davano delle emergenze c'è un perché
Perché l'altro parametro che quello serio
Quello vero che quello è l'efficienza non interessava a chi per oltre quaranta anni c'è ancora cioè una giustizia realmente efficiente non serviva anzi poteva essere ritenuta pericolosa
E chi per esempio esplicita azione di questo mio modo di vedere volesse per caso verificare se ancora oggi c'è qualcuno che quel tipo di giustizia gradirebbe avere basta che legga i giornali io
E mi riferisco naturalmente al capo all'opposizione tanto per essere chiari quel modello giustizia che si desidera vale poi di fronte all'emergenza occorreva danno risposte sul fronte del terrorismo confronto Agrimed organizzata e si organizzavano leggi senta straordinarie eccezionalità come buone per carità anzi decreti legge
La stragrande maggioranza degli strumenti più significativi ancora oggi vigenti è da giudicare positivamente sono stati varati con decreti legge
Ai tempi in cui si poteva anche reiterare quindi dico vendeva andavo tranquilli che primo dopo quei decreti sarebbero stati convertiti alla questa è la condizione di partenza
Perché per dare un giudizio che sia sereno
Non immune da critiche
Dobbiamo dare per scontato che nessuno far dove cose senza lasciare per strada qualcosa che meriti di essere criticata col discusso però un'analisi seria laica
Non può non tener conto del punto di partenza ma non è che noi abbiamo ereditato se vogliamo fare questa frase un paese gravato da due milioni e cinquecento mila miliardi di debito pubblico soltanto che è un disastro e che condiziona enormemente le scelte di politica economica
Abbiamo ereditato un Paese dal punto di vista giustizia con un condizione di arretratezza e di inadeguatezza che ovviamente non è con misurabile comparano come è più facile fare per i conti
Ma che credetemi non è di minore gravità e di Milano
Allora che cosa abbiamo pensato di fare sin dalla nascita del Governo Prodi abbiamo pensato di fare una cosa che non si è mai fatta per la ragione che abbiamo anche sinteticamente ricorda e cioè a dire quella di offrire al Parlamento
Che a sua volta si è fatto promotore di sua iniziativa non tutto quello che si sta facendo e di iniziativa
Ci sono degli importanti disegni di legge oggi che lei anche le leggi che sono di iniziativa parlamentare la maggioranza dei dei DS in particolare
Però la nostra idea possiamo si pacchetti finiti tanto per citare un una terminologia assai note assai mass mediaticamente diffusa
Abbiamo offerto al parlamento un progetto complessivo di riforma della giustizia Italia questo era se volete anche
Come propongono appunto a forza di di come dire di eccessiva fiducia in noi stessi
Però questo era quello che si è fatto nei primi messi nei primi mesi del Governo pro perché in piena continuità col governo D'Alema sta procede
Quindi oggi io posso dirvi questo che al di là di quello che può essere di immagine
Che se ne deriva dalla lettura dei giornali o dalla dalla televisione il Parlamento italiano sulla giustizia
Potrebbe essere paragonato a un cantiere
Finalmente liberi finalmente un cantiere dove tutti ciascuno per la propria parte ciascuno in coerenza con le proprie idee da un contributo pronto alla maggioranza ad un lavoro difficile
Complicato
Che ha comportato dei risultati vi dico subito i cui effetti per le ragioni che di qui a poco chiarirò almeno dal mio punto di vista non sono beni tangibili nella quotidianità ma sono ormai effetti che sicuramente matureranno e non dopo un lungo periodo
Ma nel breve o nel medio ma con difficoltà enorme anche di rapporto con l'opposizione
Pare che ognuno fa il suo mestiere per carità però su questo tema
Io vi invito a così posso brevemente proseguire nel mio intervento a ricordare alcune imposizioni dichiaratamente strumentali è fortemente ostruzionistiche che per ragioni a mio giudizio non sempre nobilissimi ci siamo trovati lungo la strada
Di un percorso che comunque è un percorso che già immaginavamo non lungo per due ragioni fondamentali le quali vedono raramente ricordate
La prima è stata accennata e questo bicameralismo perfetto
Io ogni tanto faccio una battuta c'è il collega Nanni Russo con cui ormai possiamo dire conviviamo da tre anni e mezzo soprattutto in Commissione giustizia al Senato dico sempre le camere sono due
Benvenuti
E quindi a questo problema ma la Camera che stanno facendo questo provvedendo valide razionale rimbalzato cosa cosa avete fatto c'è perché è una cosa complicata ma questa diciamo fa parte della nostra organizzazione istituzionale
E su questo c'ho poi dobbiamo immaginare una riforma che sicuramente non è di là da venire
Questo non è il dato fondamentale
Del ritardo di percezione anche da parte della pubblica opinione di questa l'altro problema e proprio né una questione che accennavo prima e cioè nella impossibile Dario Di Corato decretazione d'urgenza e decreti legge come in passato io credo che questo abbia avuto un peso notevole
Perché diversi provvedimenti il governo avrebbe potuto tra sponde di un decreto legge il quale presenta il grande vantaggio che pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale entra in vigore io domani mattina
Il disegno di legge
è una cosa che entrerà in vigore quando in esito
Ai lavori di un bicameralismo perfetto diventerà legge voi capite bene che c'è una differenza
Enorme dal punto di vista dell'impatto e quindi della percezione degli effetti di quel provvedimento e decreti legge noi possiamo fare ma non perché riteniamo ideologicamente non esser questo lo strumento più adeguato perché la Corte Costituzionale manca farla posta nel giugno novantasei allo stiamo cominciando a lavorare
Ha fatto una sentenza che personalmente condivido integralmente con L'Abate C ha ricordato quello che la Costituzione prevede per l'ipotesi che scosse che il governo possa ricorre anche l'azione d'urgenza con la conseguenza in particolare che non potendo sostanzialmente reiterando non si può correre il rischio
Di avanzare una riforma la giustizia in un decreto legge che poi dopo sessanta giorni se non convertito a parlamento non può più essere reiterato ma intanto però prodotto i suoi effetti
Poi verrebbe meno la disciplina per capire bene le un governo serio responsabile si guarda bene
Dal dal dal ricorrente ecco questa spiegata in termini assolutamente inconfutabili qual è la ragione per cui questo cantiere
Lavora c'è un grande impegno di di tutti poi alla fine faremo le statistiche per esempio il parlo della dalla ramo del Parlamento di cui faccio parte
Di quante sedute o la Commissione giustizia in Senato si sono fatte di quante ore sono durate di quanti provvedimenti l'abbiamo su quando il vento abbiamo lavorato credo che sarà un record rispetto alle precedenti legislature sicuramente potranno Nanni Russo che il nostro Capogruppo Niguarda sentendo vedi che fatica che facciamo mandiamo avanti con determinazione ripeto poi tempi che non sono quelli che tutti ci aspettavamo potessero
Saluto la presidente della Commissione giustizia accanto l'onorevole Finocchiaro che mi dava le spalle ho fatto ho fatto fa il TG dare al suo falco benvenuto
Allora questo cantiere io cerco la sorella estintasi perché anzi siccome riconosco prego la Presidenza ventesimo minuto di avvertire
Per tu mi conosci pure no perciò non riesco a a a parlare di queste cose senza passione una passione spesso nemica l'orologio
Per cui qualcuno poi mi ricordate sto sforando i tempi perché non voglio assolutamente infliggergli
Più noia di quanto in venti minuti riusciva a distribuire
Non c'è dubbio come è stato detto anche alla relazione che volendo individuare la spina dorsale il cardine dalla riforma noi dobbiamo parlare del giudice unico di primo grado guardare è stata definita una riforma epocale francamente io non sono affezionato a questi temi che sono forse eccessivamente
Così enfatici però non c'è dubbio che una riforma alla quale non sapete periodicamente la quanti anni si è parlato al nostro Paese che ha una suo fortissimo infatti dal punto di vista della ricerca l'efficienza
Le i cassoni che farò penso che sia opportuno inquadrarle su due temi che sono i due parametri che quel progetto complessivo nato nel novantasei
Al rinvio ha individuato come riferimento come coordinate proprio sono l'efficienza e ragazzi cioè una giustizia degna di questo nome e quella che riesce a conciliare efficienza e garanzia guai se in nome di un'eccessiva efficientismo
Noi facessimo pagare dei prezzi alle garanzie ma altrettanto guai se di fronte a un iper garantismo dovessimo poi scontare prezzi in termini di inefficienza non è facile contributo di quindi Bleus mai alla coordinata più significativa se si riesce a percorre questo cammino senza da campare
Da queste due coordinate Ravasio fa Marco ma giustizia degna di questo nome poeta diciamo la verità il la madre di tutti maglia giustizia italiana e l'altezza e la insopportabile lentezza e poi la ragione per cui ci condannano
Come ricordavo prima
In Europa
Va questa riforma del giudice unico io dedico la spina dorsale alla quale poi si collegano tutta una serie cioè di interventi normativi che ripeto per un verso devono riuscire a garantire più efficienza al nostro sistema e per l'altro a ispessite o comunque a dare sicurezza in termini di garanzia
Anche l'aspetto le fare un accenno perché legato all'attualità
Non secondario dal punto di vista di questa ristrutturazione diciamo del sistema e quello geografico ligure abbiamo scontato grandi difficoltà sia col primo intervento che riguardava la cancellazione del sezioni distaccate
Sia sull'intervento che è in atto che riguarda l'Inter quella la la le spese sulla delega sulle aree metropolitane
I purtroppo l'incremento Bosisio perché a risultati più timidi assai più
Di quelli prospettati l'origine di quelli desiderati ospitati perché perché comprensibilmente debbo anche dire per carità nulla di questo mi scandalizza ma c'è la sollevazione localistica dire in alcuni casi Giampà mistica ogni duramente trova voce ci mancherebbe se così non fosse in Parlamento il poi deve essere anche precipitato godendo fatalmente consultato
Che su questo fronte che io ritengo decisi è una mia opinione vecchia chi mi conosce lo sa che è quella della revisione delle circoscrizioni giudiziarie del non si otterrà giustamente Mancuso ride e va be ne parliamo da Dario D'Alema una volta al ogni occasione è buona colga la palla
Non c'è niente da fare
Se noi vogliamo distribuire razionalmente le risorse da tutti i punti di vista e umane non
E se vogliamo ottenere un livello di efficienza ecco dobbiamo cominciare a lavorare a pensare sua dislocazione geografica e magari che la CISL non ci siano gli uffici giudiziari del tutto inutile
Ce ne sono
Appena uno pensa di cancellarle succede lire di di allora io penso questo percorso che comunque abbiamo avviato ed è tutto sommato anche questo un titolo di merito in qualche maniera è stato avviato e anche con con la sua barca corposità ripeto anche se con risultati molto più tinti del previsto questo e bisogna continuare non so se faremo in tempo in questa legislatura ma comunque questa è una colpa è un'altra coordinata come dire collegata alle precedenti che secondo me decisiva e che purtroppo pur avendoci pensato e pur avendoci lavorato devo dire onestamente non c'ha dato quei risultati che pure noi sperava
Comunque l'obiettivo complessivo è quello di una concentrazione di un recupero del strutture per una migliore dislocazione delle risorse un accenno sue risorse lo voglio fare non per cercare spunti polemici con l'opposizione ma io sono rimasto molto stupito quando in commissione Giustizia al Senato abbiamo illustrato
La parte che riguarda la giustizia naturalmente la finanziaria dei colleghi di Forza Italia in particolare si sono sollevati
Contro l'assoluta inadeguatezza dei fondi
Stimata giusti
Una cosa scandalosa non degna di un paese civile
Io sono stato zitto perché naturalmente un rito si deve
Non si può affidare soltanto al ricordo personale l'aria verificare dato ben in questa finanziaria cioè tu non speravamo che ci posso più fondi per
Però lo Stato ha deciso di spendere l'uno virgola quarantaquattro per cento
Del suo bilancio per la
Si è per fortuna è stato un periodo molto breve però però in quel periodo ottobre mille novecentonovantaquattro Forza Italia stava al governo del paese
Lo è stata comunque troppo ma dico fino al punto da poter varare una finanziaria
Di quella finanziaria investimento giustizia dell'uno virgola zero nove per cento
Quindi voglio dire
Tutto ci possono dire tranne che papà indegno di un Paese civile stanziale soltanto una quarantaquattro per cento
Per la specialmente da parte di chi di chi stanziava due virgola zero no Nobu nel nuovo zero morti diciamo che c'è un quaranta per cento in più
Vorrei vedere quanti ministeri poi c'è una competizione tra i ministeri anche all'interno della distribuzione dei fondi no
Anzi c'è una forma che Diliberto ed io conosciamo bene insomma quindi mendicità assicuri con dignità comunque sempre so ci mancherebbe altro
E sono altri ministeri non possono sicuramente assolutamente insomma neanche lontanamente a paragonarsi a quello che è stato il salto in avanti adultità che ripeto non mi nascondo comunque sia sarebbe sufficiente e occhi ma ma che comunque segna un note e graduale progresso verso maggio maggiori risorse che sono sicuramente un del e di solito insomma fondamentali per il funzionamento a nostro giudizio sempre in termini di efficienza quindi il collegamento al giudice unico le norme sono state di Porta Palazzo Oropa dicendo per flash come la depenalizzazione dei reati minori
La il potenziamento del Giurì dell'ufficio del giudice di pace il conferimento di una competenza penale al giudice di pace tra tutto questo indubbiamente a un complessivo significato comunque caratterizzate una profonda differenza rispetto bus cioè a dire ciascuno di questi provvedimenti è un tassello
Che si inserisce stabilmente
In un costruendo mosaico
Che quando sarà completo si avvarrà
Di ciascuna di queste sue componenti ciascuna di queste tessere per un disegno complessivo mentre in passato questo accadeva perché tutto quello con ricordavo prima che venga fatto veniva fatto per risponde a un'emergenza
Ma non aveva una prospettiva di durata e quindi era un mosaico che forse non si poteva neanche costruire come io ritengo probabile ma che sicuramente non è stato mai costruito mentre invece noi ci stiamo provando e ci stiamo provando sul serio
Venti minuti
Suo il mente alle tue indicazioni no no cioè che io sono rispettoso e la pazienza di chi ascolta no o da un un accenno soltanto finale
Alla attualità una garanzia
La modifica all'articolo centoundici della Costituzione
Approvata così come prevede il nostro sistema quattro volte l'opaca ridotta sanato a stragrande maggioranza
Si può pensare di ogni riforma quello che si vuole però francamente i toni catastrofici che da qualche commentatore vengono collegate a questa riforma non mi trovo d'accordo e non trova accordo chi come me non è entusiasta Delors formulazione
Di quell'articolo che ho votato
Si poteva scrivere meglio senza forse troppi eccessivi dettagli che possono farci correre il rischio di mani troppo legata al legislatore ordinario ma su quel principio Tripodi
Una giustizia efficiente
Deve essere efficiente ma deve essere qualitativamente qualitativamente degna di questo nome e la qualità dalla giustizia si misura
Il riferimento a un parametro fondamentale che è quello delle garanzie garanzie non soltanto ovviamente dell'imputato ma anche garanzie la collettività che l'efficienza e la risposta qualitativamente
Significativa con la giustizia garantisce per definizione anche lì però bisogna stare attenti
Perché quella riforma entrerà in vigore ormai è legge costituzionale ma se non sarà accompagna la legge ordinaria
Che interviene sull'articolo cinquecentotredici e dintorni ahimè devo dire con mio personale rincrescimento anche su una modifica al centonovantadue non lo sto sparando numeri sono cose che chi legge i giornali ben conosce
Su quale Indurain ha dato per via voce parere contrario ma comunque non la ritengo quel quell'emendamento che passato lo ritengo non ritenevo necessario intervenire anche su centonovantadue di governo un'oretta ma comunque non è la fine del mondo quello che importa
E questa riforma la riusciamo a farla in tempo
E non a caso il mio mio sguardo si concentra sul presenta Commissione giustizia la Camera detassando abbiamo già fatto adesso è passata alla Camera speriamo che anche l'altro ramo del Parlamento riesca a bruciare i tempi perché se no corriamo un rischio enorme
Entra in vigore la norma costituzionale è una serie notevole significativa di norme dell'attuale Codice procedura penale sono in costruzione
Se non intervengono per muoverti attaccano proprio quelle norme ai nuovi principi così
Ecco questo sì che provocherebbe gli effetti
Che non voglio usare toni apocalittici ma certamente diciamo non graditi a chi ha voluto forte
I detenuti sono passati alle parlato fino a stasera
Siete dei miracolati perché per fortuna rompendo il senso la realtà più concludo soltanto ringraziando ancora una volta
E qua per quest'invito e c'è una puntina di polemiche in questo perché l'altro che sono importanti di un partito
Al cui interno sono entrato Cobas Firenze nel novantotto quest'invito spesso arriva chi pensasse per esempio ai dibattiti insieme alla festa dell'Unità sui temi alla giustizia Sud unico esponente al governo di questo partito ma meno vendita grazie quindi ancora di più ha dei poteri
E prima di dare la parola al dottor Mancuso io pregherei tutti quelli che sono interessate a intervenire a farci pervenire tagliandino in modo tale che si possa cominciare un po'a programmare l'ordine dei lavori e anche poi i tempi degli interventi
Ora la parola al dottor Mancuso vicedirettore del Dipartimento amministrazione penitenziaria dopo la onorevole Anna Finocchiaro
Anche io devo Onna ringraziamento AVEPA per questa occasione di riflessione ringraziamento ovviamente
Non formale perché si tratta di una Monti è una di un di un momento particolarmente delicato nella vita scrisse di questo paese del sistema della giustizia complessivo del nostro Paese il sistema dei diritti
Del nostro Paese
Riforme sono in corso riforme importantissime sono in corso in ognuno di questi settori
Che compongono il sistema della giustizia il sistema dei diritti
Questione diritti che ha una sua Interna complessità
Sì ai diritti comprende vari sottosistemi cioè io ovviamente
Il
Ci sono i diritti dell'uomo ci sono i diritti del cittadino i diritti del malato e diritti del lavoratore il diritto della vittima del reato il diritto dell'imputato il diritto del detenuto
Trovare un equilibrio tra questo sistema di i valori in campo che in qualche maniera assicuri da un lato il funzionamento di un sistema complessivo in cui ciascuno abbia la sua parte
Dall'altro la tutela di ciascuno di questi valori che dal sistema di funzionamento non sia sacrificato è obiettivo strettamente politico è un obiettivo che ha una compito altissimo e una difficoltà a bis abbastanza evidente
Accennava prima stanno fari della difficoltà di conciliare in qualche maniera un sistema di garanzie formali che sta diventando in qualche maniera assai pesante nel processo penale e il quello dei di garanzie sostanziali
Che in qualche maniera non vengono assicurati a tutti e che rischiano di affondare il la tutela della dell'imputato che non ha una posizione
Sostanzialmente adeguata al penso che il processo penale richiede di sostegno
Credo che qualcosa del genere vada
A riflettersi anche nell'esecuzione penale di cui anche sia pur rapidamente intendo in questo momento occupato
Quello che quello che sta diventando per l'imputato privilegiato la difesa del processo
E cioè la difesa dal processo
Non c'è più la difesa nel processo per l'imputato che tu ce la difesa dal processo che tende alla paralisi del processo altrettanto rischia di diventare suo altro binario la garanzia nella piena
Qualche
Momento di
Difficoltà interpretativa o di
Infelicità espositiva della norma
Sta in questo momento rischiando di spostarci sulla garanzia dalla pena nel senso che
In questo momento voi sapete dell'esecuzione penale sono bloccate c'è una riforma in corso che speriamo venga approvato presto per quanto riguarda le pene di minorile in idrico fino a tre anni
Dalla cosiddetta legge Simeone Saraceni bene quell'intervento normativo che aveva un'esposizione piuttosto
Non felice è stata interpretata la maniera che complessivamente da quello che si capisce lavori parlamentari Parlamento non riteneva di dovere approvare adesso una riforma in corso una riforma importante che si auspica venga approvata al più presto ma ciò che evidentemente importante ben altro e cioè
Assicurare un'esecuzione della pena che contemperi efficienza efficacia che contemperi una necessità di assicurare sicurezza
Con una proposizione
In avanti del concetto stesso di sicurezza sicurezza intesa non come legge e ordine sicurezza intesa non come difesa della della convivenza
Attraverso l'emarginazione un concetto che si ripete sempre ma che deve trovare dei contenuti precisi ma sicurezza che vada attraversa vada a recuperare il soggetto che si è contrapposto alla al sistema di legalità attraverso un'operazione di reinserimento quanto mai costosa e complicata
è questo il il il compito che la ampia Rete del sistema sicurezza affida alla alla all'amministrazione penitenziaria d'esecuzione della pena
La Rete sicurezza è fatta da molte maglie
Da Mai dire che sono delle volte evidenti
Evidentemente competenti ad assicurare
La difesa dal reato
Parlo ovviamente il sistema della giustizia del sistema della della della delle forze di polizia e così via ma che sono ma che comprende altri momenti istituzionali altri momenti sociali altri momenti di volontariato altri momenti di capacità di recupero del territorio
Che sono affidati ad altri soggetti
E allora l'ipotesi di una
Che sito avanzare di una di un federalismo della esecuzione della pena
Può diventare un tema importante discussione
Mi guarderei dal pericolo che
Possa diventare uno slogan non è una parola d'ordine e una questione straordinariamente complessa su cui riflettere
Ovviamente il sistema della dell'esecuzione penale la la valore dell'esecuzione penale si afferma attraverso
Una coinvolgimento di altri soggetti la sola amministrazione penitenziaria non è in grado e una esperienza quotidiana non in grado di assicurare in se stessa i risultati di una attività del tipo che io sommariamente naturalmente descritto ha necessità di cooperazioni così come la rete della sicurezza è formata da vari soggetti da vari istanze sociali
Altrettanto nella attività di
Educazioni reinserimento medio del detenuto è necessario che concorrano varie stanze se
Il sistema del federalismo di una decentramento dell'organizzazione dell'esecuzione penale ovviamente stiamo parlando di reati
Di diceva che riguarda i reati minore gravità
è opportuno che i detenuti Previati quarantuno bis di criminalità organizzata ci sia un momento centrale i organizzazione della sicurezza
Dicevo se questo sistema in grado di questa proposta in grado di assicurare
Il funzionamento più efficiente di una reticolo di soggetti che deve concorrere allo stesso risultato e che oggi è difficile mobilitare se non sulla base di sensibilità
Individuali o politiche che si riescono a trovare su questa su questo versante bene questa è una proposta su cui lavorare su cui riflettere a fondo su cui lavorare
Avendo ripeto un obiettivo preciso
è un è quello soltanto di assicurare la migliore
Un miglior funzionamento e una maggiore vicinanza del ha degli interessi tutelati a chi in qualche maniera ne alla gestione e il valore del federalismo in sé
è invece quello di concorrenti trovare un concorso di assicurare il concorso di altre responsabilità che esistono che sono precise e che oggi sono trovano poca risposta verso questo obiettivo
Riflette dunque su questo è passaggio sicuramente importanti
E questo può essere un momento di riflessione poiché come dicevo siamo momento di profonda riforma delle della struttura
Delle strutture della e dei valori
Che reggono l'esecuzione penale
I limiti formare dei profonda ristrutturazione sia sul versante della
Sia sul versante della individuazione degli obiettivi e dei metodi
Di trattamento
Dei detenuti
Sia sul versante dell'organizzazione del lavoro
Che in qualche maniera a
Come scopo quella la sicuramente la rassicurazione di quei risultati
Credo che la riforma della mia regolamento penitenziario che è stato messo in cantiere dalla nostra amministrazione e dalla dalla ministero dal ministro e dal sottosegretario che in qualche maniera a questo obiettivo ridisegnare
Il il il metodo di lavoro sulla base del quale e le le i diritti e le garanzie del detenuto la base il quale deve funzionare una struttura penitenziaria interno esterno al carcere che si
Se dicevo questo un pezzo fondamentale e il recente convegno di Capello ha riconfermato centrale nell'attività nell'attenzione nostra amministrazione
è altresì importante che ci sia una adeguamento delle delle delle delle delle degli strumenti attraverso i quali assicurare quei risultati
Per anni
Diciamo dalla fine degli anni ottanta in poi il il la positiva la questione del detenuto all'interno dell'amministrazione penitenziaria è stata un po'accantonato
L'aumento in cui detenuti non salivano chiusi Pitti non ritorno ampi voltavano le carceri non servivano accoltellava non uccidevano
Mo'sparavano all'interno del carcere è successo anche questo
Da quei momenti in cui la questione della sicurezza all'interno del carcere a era divenuta centrale e il detenuto era ovviamente il centro dell'attenzione
Si è passati a una fase in cui ragionamento tutto interno un po'autoreferenziale sulla organizzazione del personale in qualche maniera è diventato troppo invadente evidentemente
A si è Charle necessità in questo momento di trovare un ragionamento che ha abbia la possibilità di collegare questi due aspetti che altrimenti rischiano di diventare oggetti separati di riflessione sarebbe gravissimo bene questo con la mente questo collegamento
E abbastanza naturale nell'attuale ristrutturazione del sistema della pubblica amministrazione pessima acustica del governo sta portando avanti in questi in questi anni ed è il ragionare per risultato
Il ristrutturazione dell'amministrazione che avviene attraverso uno importantissimo il nove estremamente inno che innovativo contratto integrativo che si sta trattando in questo momento
Al ministero della giustizia che attrarre diviene attraverso strumenti normativi importanti come la legge due se se la legge delega che ha in qualche maniera affidato al governo una ridotta azione e una riequilibrio
Delle delle strutture e del personale che operano in amministrazione come il il decreto ingiuntivo trecento del novantanove che ha in qualche maniera
Complici comportano Estadi riordinare e organizzare tutta l'amministrazione
Devi avere devono avere strumenti fondamentali dicevo devono avere una parametro di fondo importante ragionare per obiettivi riorganizzare personale ristrutturare l'ordinamento riqualificare la sia la qualità dei del lavoro sia la capacità di appassiti abbia appassionarsi da parte del personale a questo lavoro attraverso l'individuazione degli obiettivi
Sul raggiungimento di questi obiettivi si misura
La il sia la
Risultato odio brullo l'obiettivo il raggiungimento dell'obiettivo di uno questa ristrutturazione e quindi la capacità politica e amministrativa di
Far funzionare questo sistema sia diciamo poiché a cascata le le capacità di ciascuno dei componenti l'amministrazione e per ciascuno ovviamente ride vale l'ambito di responsabilità che gli viene affidato
Di proporsi come pezzo coerente in questo sistema di ristrutturazione di riforma
Si tratta di un processo riformatore profondo si tratta del di un processo le di ristrutturazione complessiva che devia vere
Delle conseguenze delle ricadute fondamentali per quanto riguarda proprio col funzionamento della sicurezza da cui da cui siamo partiti
Tutto questo dicevo è stato avviato tutto questo e in corso tutto questo presenta ovviamente di fino va assai ampie delle risorse ci sono state sono state trovate
La il il il governo ha proposto e il Parlamento ha approvato l'utilizzazione di di risorse nuove per ottenere questi risultati sa a noi ovviamente
Adeguare questo intervento alla agli obiettivi che ci poniamo
Il progetto e ampio oltre l'obiettivo è alto le difficoltà sono veramente
Grandi e derivano da direi quelle stesse che individuava
Il sottosegretario Ayala da anni di arretratezze danni di silenzi da anni di di chiusura in se stessi del sistema in se stesso il sistema il superamento di queste di queste difficoltà e compito di di tutti quelli che lavorano amministrazione ciascuno con la sua parte lavoratori
Che finora in questo sistema mi hanno assicurato il funzionamento ne hanno assicurato la correttezza dell'agire mi hanno assicurato
Una un risoluto edito da più di venti risultati assai più ampio di quelle che potevano essere
Quelli che che potevano essere raggiunti sulla base delle risorse che erano costantemente modeste
Bene risultati dunque affidati al personale affidati a chi li rappresenta organizzati da carica affidato hanno voi che in qualche maniera abbiamo responsabile amministrazione e al governo che ci ha affidato questa responsabilità io credo che
Un compito così difficile si raggiunge se un uno strumento fondamentale viene assicurato il la comunicazione interna e la condivisione degli obiettivi di fondo e su questo ovviamente il nostro lavoro ringrazio
La parola all'onorevole Anna Finocchiaro presidente Commissione giustizia della Camera e dopo l'avvocato selvaggi di Roma
Le chiedo scusa se
Tutto però
Parecchie questione lo farò nel più breve tempo possibile
Ma sono dell'opinione che
Troppo complesse la partita della quale stiamo discutendo perché non complesso sia il tentativo di una risposta
E complessa non soltanto per la quantità dei temi che vengono coinvolti e per la quantità di anacronismi e talvolta di primitivismo e che ancora affliggono il nostro sistema complessivo
Ma anche perché il tempo dell'oggi mi pare che ci tenga davvero ormai sul limite di una modernità reclamata anche del nostro impressione Europa rispetto alla quale non possiamo arrestarci
In qualche modo avverto del fatto che alcune delle cose che il tiro anche su temi che sono già stati toccati altri prima di me cominciare le Peppino Ayala probabilmente vi potranno sembrare affrontato in maniera singolare ci in maniera
Non consueta diciamo così
E voglio dire che non c'è una provocazione sono delle qualcosa delle quali io sono convinta
E che toccano questioni delicatissime a partire per esempio dalla possibilità necessità prospettata da Peppino Ayala di affrontare la questione della riforma del cinquecentotredici ragione nell'approvazione nella nuova formulazione il centoundici della Costituzione il cosiddetto giusto processo in tempi ravvicinatissimi
Era in Commissione giustizia della Camera il ministro nel momento in cui discutevamo del parere alla finanziaria
E mi sono procurate io di fare il lavoro che Peppino Ayala fece autonomamente di procurargli dati per telefono con l'ufficio studi degli stanziamenti che il governo Berlusconi era destinato alla Giustizia
E scoprimmo questo paradosso divertente certamente un ottimo argomento per controbattere le osservazioni dell'opposizione
Ma ciascuno di noi sa
Che appunto è un argomento col quale possiamo spuntare le armi dell'opposizione durante una seduta di Commissione la verità è che troppo grande troppo complessa e la partita che ci dovremo affrontare istituzionale culturale e politica per pensare che non è quarantaquattro distanziamento basta
E per apprezzare anche la qualità politica che a questa questione pure noi ogni giorno riserviamo noi governo gruppi parlamentari il Paese
Troppo complicato per destinare solo lune quarantaquattro per cento del bilancio sapendo tutto sono stata al governo so di che si tratta
Ma capisco anche che c'è anche un po'c'è c'è un momento nel quale le partite che sono probabilmente quelle che se sciolte poi danno luogo ad un nuovo slancio io nuova ad una ripresa di protagonismo anche del Paese
Esigono richiedono
Gesti assai assai più significativo
Molti Sandro Favi per prima si sono soffermati sulla questione che riguarda le grandi riforme che hanno investito la giurisdizione in questi anni
E delle quali il Governo Prodi il governo D'Alema e il Parlamento in questa composizione è stato sono stati protagonisti
Io credo che molto si è fatto ma proprio in relazione alla questione per la V prima cura delle risorse ma dobbiamo anche sapere e possiamo dircelo qui
Che l'entrata in vigore del giudice unico non significa oggi con cittadina italiana entra a palazzo di giustizia è troppo un'auto un giudice una si sente giudiziario un sistema di riproduzione delle dichiarazioni non è così non ci sono a ore a sufficienza non ci sono risorse materiali e risorse di personale a sufficienza non ci sono sufficienti giudice
Ecco perché io credo che anche l'investimento finanziario sia una questione sulla quale questo governo e questo Parlamento ciò cono la propria credibilità
Io sono dell'opinione
Che comunque il primo sforzo è stato fatto ma più grande più largo restano Rizzo
Credo che una delle questioni che attengono alla possibilità di modernizzazione di questo Paese sia l'unità della giurisdizione
Trattiamo in questi giorni finalmente direi un provvedimento sulla giustizia amministrativa e abbiamo ricevuto i magistrati dei TAR ricevuti magistrati alla corte dei conti abbiamo ricevuto i magistrati del Consiglio di Stato
Io mi chiedo quando questo Paese saprà che c'è un ogni cittadino a ogni cittadino di questo Paese sapranno che c'è certamente un giudice per il torto che hanno subito sia esso diritto soggettivo si avesse interesse legittimo
Certo lo sportello giustizia a cui si riferiva Sandro Favi può essere un'utile guida per il cittadino che São senta di avere subito un torto e voglio sapere a quale giudizio di rivolgersi con quali procedure o con quali modalità
Certo può essere un aiuto ma l'aiuto ai contrarsi in un labirinto non certo la
Disco districa azione devo dire ho dispiegamento non lo so uno dei due scegliete proprio il pagamento
Della vivendo che oggi la giurisdizione perché il giudice ha del cittadina non sa se dovesse legittimando servito soggettiva non so se deve andare al TAR non so se deve andare alla corte dei conti al tribunale a considerando al giudice ordinario
E allora
Il possibile acquisto ed è possibile tra l'altro tentare di adeguare per approssimazione
Crescente salutato con grande favore il principio che deve governare qualunque giurisdizione cioè il principio dell'imparzialità e della terzietà non può essere la giurisdizione deve essere unica giudici imparziali e terzi
E poi ci sarà il giudice dell'amministrazione dal quale interesse legittimo diritto soggettivo che sia il cittadino sa di poter avere giustizia o la pubblica amministrazione
E poi ci sarà il giudice civile il giudice penale
Il giudice del lavoro in una assicurazione circa quindi i crismi
Di indipendenza e autonomia di questi giudici e con una capacità di orientamento Rispetto al torto subito che sia immediata istintiva semplice identificazione del proprio giudice
Ed è il luogo della propria giustizia della pole del sindacato della giustizia sulla proprio questo
E io mi chiedo anche per esempio a questo punto quando saremo capaci in questo quadro di pensare lo dico così come si chiama ormai non li batte al tribunale il commercio al possiamo pensare un po'è sempre più complesso
Nelle sue logiche nelle sue relazioni di carattere economico finanziario produttivo senza pensare un tribunale di giudici specializzati e io non penso sono ai giudici togati
Io penso che il mondo e le professioni offre a questo Paese un bagaglio una risorsa di competenze e qualità professionali che non dobbiamo essere capaci di assumere
L'esperienza
Ottimo positivo che stiamo facendo per esempio
Con i notai e con gli avvocati è un'esperienza che ci deve dire che laddove c'è risorsa la risorsa deve essere assunta in funzione pubblica abbia avuto un sistema nel quale lo Stato
Ha dato rilevanza pubblica esercizio di pubbliche funzioni a professionisti e perché non deve poterlo fare momento in cui quella competenza quella capacità può essere utile per dipanare sciogliere
La Risoluzione del controversa
C'è poi una grande questione che incombe la questione che evocava Sandro fa c'è la grande questione che incombe che quella riforma del diritto penale ovviamente ciascuno di noi ha salutato con grande favore
Il primo provvedimento di depenalizzazione quello che ci accingiamo ad esaminare adesso dando il parere sul decreto legislativo del governo
Ma io credo che non possiamo più attendere una riforma del diritto penale e francamente mi piacerebbe che fosse questo governo e questa maggioranza farla imprimere il segno di una modifica il diritto penale che lo sarà secondo me non Salt tanto per la qualità e per la riorganizzazione gerarchica dei beni e dei valori da tutelare ma che deve esserlo anche per insegnare l'ambito della giurisdizione
Io credo che la giurisdizione penale debba essere utilizzata con grandissima persi mo'l'esercizio del monopolio della forza da parte dello Stato deve essere usato
Esclusivamente nei casi in cui grave sia il vulnus rispetto all'ordinamento
Sfumato tra ambito della giurisdizione del giudice amministrativo sulla liceità dell'atto è ampio della giurisdizione penale sulla sulla legittimità scusare sulla illeciti le dice Catella
Ma anche perché credo che noi abbiamo davvero nascita di contrastare e qui completa l'analisi che ha fatto emiliana
Di contrastare una scelta che fu scelta politica quella di affidare al giudice penale un ambito enorme di giurisdizione
Ora non c'è dubbio che lo stato della giustizia ma questa è una lettura comune come dire ormai bagaglio di tutti lo stato della giustizia
è stato risente del fatto che molti hanno in questo Paese gestendo posizioni di potere voluto che non funzionasse la giustizia ma è anche vero che nel contempo i governi di questo Paese hanno affidato al giudice penale compiti che dal punto di vista politico e del consenso era troppo arduo esercitare in sede di governo e me fresca al governo del territorio tedesco al governo dell'ambiente mi riferisco al Governo di alcuni commerci
Laddove il consenso impattava ovviamente rispetto ad una regola amministrativa rigorosa e osservata
Non è sistema desse le prime demolizioni immobili abusivi ma quante ne abbiamo viste in questi anni in cui il tendone del paese è stato devastato completamente
L'affidare alla giustizia penale o il sorgere del giudice penale ad occupare uno spazio di legalità che messo al a sindacare uno spazio e legalità che nessuno si indagava è stata devastante per la cultura di questo Paese per la cultura di governo di questo Paese
E se non c'è stima proporzionale si poteva consentire che questo avvenisse
No
Perché ciascuno trovava la propria ragione di consenso nel fatto che la politica e le istituzioni politiche non entrassero nel governo del territorio nel governo ambiente oggi siamo generando possiamo permettere più i sindaci eletti direttamente non solo possono più per me i presidenti di Regione eletti rettamente non solo possono più permettere
Restituiamo al governo alta più grande potere
Che ovviamente il maggioritario gli attribuisce anche il potere dovere
Di intervenire Soirée che non possono essere governate alla giurisdizione penale se non altro perché la giurisdizione penale arriva quando il la devastazione già compiuta quando il reato è già stato portato a compimento quando il territorio vive è stato devastato quando probabilmente il danno ambientale non è più recuperabile
Questo può farsi sono certo con la riforma del sistema penale la stiamo facendo una grande opera di razionalizzazione del sistema penale con la depenalizzazione con i testi unici ma di razionalizzazione dell'esistente noi abbiamo la necessità di andare a
Riforma che diventa anche in seria riforma istituzionale perché radica il dovere e la responsabilità dell'esercizio del governo e dall'altra parte
Toglie e rischia di dissipazione alla giurisdizione penale
E tra l'altro serva anche fare sì che il principio dell'obbligatorietà sacrosanto intoccabile l'obbligatorietà dell'azione penale tanto più necessaria in un sistema maggioritario peraltro milioni soldi ci sono più ragioni rispetto al passato
Per il mantenimento della dell'obbligatorietà l'azione penale diventi essa stanziale non soltanto formale limitiamo lambita la giurisdizione penale e per sessi
E l'azione penale verrà esercitata obbligatoriamente fuori dal discrezionali
La questione
Neanche ossa
Io dico tre parole su questo
Si dice in questi giorni forse abbiamo allentato la guardia forse non se ne parla più tanto questo dipende da molte cose
Dipende anche da come funzionano alcune istituzioni che dovrebbero occuparsi di questo
Ma
Per esempio
Io credo che noi abbiamo la necessità di ritornare a ridiscutere
Del nostro accesso
Il nostro approccio dal punto di vista anche legislativo
Alla questione Dima innanzitutto devo tornare a dire che la mafia non è criminalità appunto
Stato detto lo Stato è stato contro lo Stato dirlo Stato dentro lo Stato è stato contro lo Stato questo sia morto ragionato
Ma credo anche se purché questo questa debba prepararsi a diventare oggi non è ancora possibile a diventare un Paese che in questa consapevolezza
E capace di gestire la mafia
Con un complesso di sistemi dal una nuova legislazione sui collaboratori di giustizia che già state si terrà al Senato e che mai attendiamo con grande anzi anche per approvarlo al più presto possibile quella con la riforma del gratuito patrocinio con una regolamentazione delle videoconferenze e conserve fanno ogni volta la medicina e via dicendo col mantenimento il quarantuno bis e perché funzionale rispetto a quel tipo
I soggetto criminale
Ma di amministrare i processi di mafia con gli strumenti ordinari del processo io penso un processo penale che anche quando si occupa di mafia abbia identico livello di garanzie identica durata la possibilità cioè di trattare
Fuori dalla difesa
Che svela debolezza
Parte di questo Paese fenomeno non giudichiamo devastante per lo stesso fondamento democratico del Paese come dicevo poc'
E veniamo alla questione della riforma del cinquecentotredici qui io dico una cosa vedeva gli farà saltare in aria molte persone Carlo la saggia
Sì perché sa che la pensa solo io perché il tre
è tranquilla esattamente raggiera di mezza casa Cavezzo sono io
Quando approvammo l'articolo centoundici della Costituzione il secondo articolo della riforma dice legislatore ordinario stabilirà le forme e i tempi di applicazione delle precedenti disposizioni procedimenti in corso
Qualche modello disegnatore costituzionale ha fatto un passo indietro e ha detto al legislatore ordinario di come deve regolare con i procedimenti in corso questi sono principi
Io ho un'opinione
Che per quanto riguarda il centoundici occorrerebbe che i principi contenuti nel centoundici diventassero i principi e criteri direttivi di una legge deleghe che riguardi l'intero sistema processuale
E lo dico perché tutti sappiamo che la riforma che viene al Senato a per esempio rispetto al testo del centoundici una serie di buche l'informazione di garanzia quella più appariscente era
Per quanto riguarda i procedimenti in questo caso ne faremo una ricognizione puntuale ad invita seria
Pensata dell'intero sistema processuale rispetta i principi recati al centoundici
Per quanto riguarda i procedimenti in corso io farei solo una norma disposizione di cui al centoundici eccetera non si applica ai procedimenti in corso pur
A meno che io solo a pensare la sola nella sua casa ovviamente intendendo per procedimenti in corso quelli per i quali ancora non si sia quelli per i quali sia già intervenuta la richiesta di rinvio a giudizio
Questo lo dico perché il mio timore
Proprio nella convinzione che al di là della sua formulazione del fatto che una interpretazione della prima parte del centoundici potrebbe condurre la sospensione dei procedimenti per possessore per articoli settecento dei decreti ingiuntivi dei decreti penali di condanna perché non c'è contraddette e questo è quello che io penso ma i principi di contenuti sono principi che noi riteniamo pienamente assunti e che anzi rivendichiamo come propri della nostra cultura e voi pensate che un'operazione di questo genere che è stata tra l'altro anche dall'opposizione considerato una battaglia simbolica di straordinaria importanza
Può essere risolta nel giro di due settimane tre settimane al massimo che sono quelle che poi ci potrebbero restare per approvare il testo che viene al Senato appiccicando ci dentro
Altre due normalmente
Io credo di no credo di no cioè credo che non sarebbe serio non vantaggioso politicamente serio
Tra la pensosa
Fa niente
Noi ci poniamo tra l'altro in un contesto nel quale offese devo finire sì ho chiuso
Allora lascia il pezzo che riguarda la l'opposizione perché tanto l'immagine sarà sarà esplorata dico solo una cosa che in qualche modo è anche frutto di un'amarezza collettiva mi riferisco al collettivo nel quale io lavoro quindi i compagni e gli amici tutti maschi o quasi tutti battono Marcella Lucidi è l'unica deputata che
Gli anchormen in Commissione giustizia
A proposte le questioni della sicurezza
E a proposito della capacità di ascolto del partito rispetto a quanto nelle aree tematiche viene ragiona
Bene il pacchetto sicurezza esattamente la prova che il governo
Del quale ma non ce la faccio parte l'abbiamo la rappresentanza più alta
Non ascolta le cose che nelle altre nell'autonomia tematica nelle tematiche si dicono aprono le ascolta lei scoprendo magari tre mesi dopo il testo trasmesso dal Governo il cosiddetto pacchetto criminalità che ovviamente sta creando una serie di difficoltà digestione gravi per il taglio che lo contraddistingue nettamente c'è un taglio repressivo diventato rispetto a due reati in particolare
Appare in questo senso
Lo dico non condivisibile perché si capisce chiaramente quale l'intento il buon fine al quale deve tendere ma scisso da ogni capacità e da ogni analisi di ogni approfondimento che pure sono state invece per almeno due anni
Il luogo di esercitazione di tante compagnie grandi compagni tante amiche i tanti amici specialisti sui temi della sicurezza
E trascura l'eredità che ci viene consegnata il patrimonio meglio che ci viene consegnato di elaborazione in questo senso le tanti nostri amministratori regionali provinciali comunali che su queste questioni hanno spesso e hanno spesso in una competizione anche culturale ideale rispetto agli altri Paesi d'Europa che tutta come dire vantaggiosa per noi ha ragione Ayala che dice che quando vai in giro a Tampere per esempio l'esperienza delle regioni italiani alcune regioni italiane vengono considerate esperienze leader dal punto di vista del del controllo di sicurezza
Era perché questa incapacità di ascolto e di trasmissione questo è un punto io credo estremamente delicato
Ma non perché nessuno si senta come dire immagino orfano ho tradito ma perché credo che la ricchezza che possa venire da queste elaborazioni è una risorsa straordinaria anche per il governo del Paese oltre che per il contributo che i compagni parlamentari dannose alcun peccato appunto che venisse dimenticata sprecata
E consegnata tra l'altro ad un dibattito che raramente riesce a trovare poi le forme per incidere se davvero sulla realtà altre persone informate se gli atti di governo
Grazie a un l'onorevole Finocchiaro ora prima di dare la parola la Nicola Selvaggi evidentemente se un po'd'accordo su i tempi e la prosecuzione dei nostri lavori sono alle dodici
In mezzo fasi la proposta sarebbe quella di proseguire fino alle tredici e quarantacinque sospendere fino alle tre riprendere alle tre precise
Fino alla conclusione
Seconda proposta l'esistenza proprio fissi seconda proposta e quella di di ci dobbiamo scusare ma qui c'è un pacchetto di iscritti a parlare quindi la scelta che dobbiamo fare o contenere i tempi di ciascun intervento
Ho poi tagliare il numero degli interventi c'è il rischio che comunque si tagliano ugualmente però intanto prendiamo una precauzione di contenere gli interventi quindi la proposta ai di contenere gli interventi in dieci minuti e Chiarotti sui temi della giustizia un intervento di dieci minuti
E di per sé strozzato però ecco poi eventualmente si riduce ulteriormente
Sette facciamo seppe però
Cinque con tolleranza aria cinque contee Ranza però ecco con fuori
Scusate
Sì allora la parola a Selvaggi di Roma e dopo il dottor Mariconda Presidente del Consiglio nazionale del notariato
E qua titoli comunque mi devo attenere in cinque minuti
Fiorenza devo premettere che insomma l'intervento che esporrò è stato pensato e scritto dal sottoscritto insieme alla professoressa Paola Balducci del gruppo è qua
Di Roma
Io volevo premettere ulteriormente una riflessione diciamo di carattere storico insieme politico dove che l'approvazione del giusto processo mi ha fatto mi ha stimolato mi sono venute in mente infatti le parole di un filosofo criminali vista
La cui morte ormai risale a duecento anni fa Mario Pagano che diceva se mai vi doveste vi dovesse capitare di naufragare in un'isola deserta e vi dovreste chiedere quale sia il grado di civiltà di questa di questo Paese anzi diciamo di questi isola dovete guardare la letteratura l'arte eccome vengano giudicati i cittadini
è stato anche detto di dimmi che processo hai e ti dirò chi sei questo secondo me vuole dire che il processo penale tutto sommato il paradigma della civiltà
Il paradigma anzi sottende un'idea è un concetto anzi un concetto politico è un'idea di civiltà necessariamente allora l'approvazione del giusto processo mi ha fatto ricordare la necessità di recuperare di rafforzare il sistema accusatorio che probabilmente il paradigma processuale della di un sistema veramente democratico di rafforzarlo a livello costituzionale
Per evitare come d'altra parte è successo in passato di scivolare verso forme striscianti occulte
Di inquisitori età visto che come è stato detto è facile
Alle diciamo così a livello teorico parlare di sistema accusatorio come d'altra parte aveva fatto già il legislatore dell'ottantotto ma è altrettanto facile
Se non addirittura ancora più agevole scivolare in forme più o meno occulte di sistema inquisitorio io vorrei aggiungere che se il sistema accusatorio sottende fa svela diciamo un'idea politica che è quella della democrazia il sistema inquisitorio invece svela un'altra idea probabilmente più forte che quella totalitaria ed è evidentemente l'estrinsecazione di un potere che non vuole eccezioni
Contraddittorio contraddizioni e quindi dialettica un ultimo in un'altra considerazione relativa al giusto processo in questo diciamo mi permetto di vip di
Collegarmi a quanto diceva l'onorevole Ayala riguardante una mente la dimensione europea
Della riforma
E sotto questo punto di vista Merano inutilmente prima Mario Pagano e mi viene in mente che la riflessione sul processo è una riflessione europea
C'è una riflessione illuministica che si faceva a Napoli con Filangieri Pagano si faceva a Milano con Beccaria si faceva a Parigi con Voltaire che scriveva la postfazione alla a una delle prime edizioni quanto meno di Beccaria e l'applicazione che comincia probabilmente adesso è un'applicazione europea perché se andiamo a studiare
Gli istituti processuali europee ci rendiamo conto che io faccio un esempio il sistema olistico delle intercettazioni telefoniche nel processo penale francese si muove so processo penale francese delle caratteristiche particolari ma forse ancora più esemplare da questo punto di vista dicevo si muove sulla base di regole e garanzie soprattutto che sono probabilmente molto simili a quelle italiane e questo perché perché è intervenuta la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Il testo del giusto processo tutto sommato ricavate non c'è niente di male l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo allora io mi permetto di dire credo che questo sia difficile
Da contestare che proprio attraverso la tutela dei diritti dell'uomo si sta finalmente applicando quello degli illuministi
Avevano immaginato c'è un'idea europea del processo penale naturalmente le correlazioni tra penale
E e di e di comunità europea nel nel futuro saranno probabilmente più strette come anche diceva l'onorevole Ayala qui faccio una piccola e brevissima considerazione
Si para che tenti di giurisdizioni Pubblico ministero europeo si parla anche di legislazione penale sia pure riferita ad alcune fattispecie molto limitate in particolare la tutela degli interessi finanziari
Ma è evidente che da questo punto di vista è qui ripeto il penale il paradigma tutto sommato della civiltà e di un sistema politico
Come dire si evidenzia la grande falla politica delle istituzioni comunitarie il grande salto passo istituzionale avanti che necessariamente bisogna fare che riguarda quello della evidenziazione della sottolineatura massima
Del parlamento altrimenti il principio di legalità che un altro principio illuministico nato Michiko democratico fondamentale imprescindibile non troverebbe attuazione
Al momento la supremazia del diciamo dell'esecutivo è totalmente evidente che di giurisdizione penale tanto meno di legislazione penale di incriminazione in senso stretto non può probabilmente parlarsi
Dico altre due brevissime cose e poi concludo la prima riguarda un urtato un'alta considerazione secondo me la riforma della giustizia penale
Passa non solo attraverso l'analisi degli istituti interni del processo ma anche attraverso quelle figure che tutto sommato si collocano al di fuori del processo ma che in qualche misura comunque attengono al sistema penale mi ha ferito
In particolare alla mediazione perché io credo che l'istituto della mediazione siamo istituto cruciale che è importante da un punto di vista diciamo politico esso lasciando stare gli aspetti più tecnici e giuridici
Perché inserisce nel sistema il concetto Inedito della riparazione del risarcimento e orienta il sistema penale la tutela della vittima io credo perché il sistema penale per come fa come ha fatto a una grande chance politica è la grande chance politica sta nella capacità del SISTAN venati di attrezzarsi ai fini anche della tutela della vittima del reato al momento
Va be insomma io non è che ne sappia molto dal punto di vista pratico ma mi pare d'aver capito che la vittima del reato insomma è uno quando deve ottenere la Lipari azione diciamo da reato le restituzioni deve fare una specie di concessione del telefono insomma son delle cose molto lunga fa difficilmente attuabili un multa un'ultima considerazione
Riguarda e diciamo dica di natura insomma pur di politica criminale e io anche a questo proposito credo che le osservazioni dell'onorevole Finocchiaro siano
Molto giuste perché il sistema penale ha bisogno di una razionalizzazione lo sto
Trovando la razionalizzazione e e io credo che il legislatore dovrebbe cogliere in maniera più coraggiosa i frutti del della riflessione penalistica degli ultimi anni
E quando si è detto che il reato si deve basare su un bene che sia selezionato tra quelli indicati dalla Costituzione che il reato deve essere un fatto colpevole e deve essere un fatto offensivo io credo che queste cose debbano emergere con chiarezza in un nuovo Codice penale di cui probabilmente c'è bisogno
Quindi niente più responsabilità oggettive del principio di offensività assolutamente evidente questi mi sembrano cardini fondamentali da cui dal punto di vista tecnico non si può assolutamente prescindere
Penso tutto sommato iscritte le mio impressioni le mie osservazioni siano anche confortate dal fatto che gli ultimi due grandi importanti
Progetti faccio riferito al così detto schema Pagliaro dal progetto grosso che ancora più recente a accolgono diciamo questi indizi
E poi credo che la razionalizzazione del sistema penale sia necessaria proprio per evitare che al giudice penale venga attribuita la risoluzione dei conflitti sociali qui spesso si rischia come dire di ridurre il conflitto sociale al binomio lecito o illecito e quindi di attribuire al giudice penale la risoluzione del conflitto che non gli è proprio bravo e che non ha gli strumenti giuridici per risolverlo mette il conflitto sociale spetta al politico spetta istituzioni altre che non siano comunque
La magistratura penale Miotto credo diciamo che che che la strada intrapresa sia senz'altro quella
Giusta e vada seguita con forza veramente le cose da fare sono sono tantissime sia per qua sia per Magna Charta che l'associazione di cui sono rappresentante io faccio un ultimo diciamo un ultimo riferimento letterario e poi chiudo mi viene in mente un racconto di Borges inquisiti raccontavano dei cartografi cinesi che per descrivere per disegnare la Cina la volevano disegnarla in misura reale è un po'come il secchiello di Sant'Agostino voleva mettere dentro tutto il male non si non si può fare
Per questo e le cose sono tante sono immense però insomma col col col criterio dell'essenzialità della razionalizzazione e io credo che si possano affrontare realizzare un progetto politico sensato
Allora chiamammo intervenire adesso il professor Mariconda ricordo Presidente del Consiglio non saranno premiato e a seguire Di Cagno membro laico del CSM
Secondo solo per ringraziare Sandro Favi di questo invito e per augurare
Area tematica Diego consolidamento quel riconoscimento che sicuramente necessario perché posso proseguire la svolge questa importante funzione
Di approfondimento di di cultura ricezione di un settore così delicato
Io sono sicuramente una voce laica in questi riunione anche se devo ringraziare Anna Finocchiaro in qualche modo introdotto dando una base insomma l'intervento di un notaio
E non settore che normalmente vede presenti mancata sindacalisti perché poi naturalmente ci sono in genere avvocati e magistrati
Noi invece siamo consapevoli del notariato può svolgere una funzione importante anche nel risanamento
Giustizia non noi ma altri molto vicini al mondo della giustizia interni al modello giustizia ho detto che è difficile parlare di crisi della giustizia
Crisi è un termine che in qualche modo fa intravedere già una soluzione una proiezione positiva che invece si tratta di un difetto strutturale rispetto al quale oggi ancora non è possibile vedere soluzioni
Noi pensiamo di poter offrire abbiamo fatto delle riflessioni certamente non elementi validi per superare questo momento ma certamente elementi che possano essere idonee ad attenuare un po'questo
Peso così forte che grava su tutta quanta la nostra consociazione
Noi partiamo da una considerazione che ci sono stati in questi ultimi cinque anni in Italia
Mutamenti profondi che hanno sconvolto il quadro o politico interno hanno posto a ciascun cittadino e naturalmente ancor di più a componenti collettive
Il problema di quale può essere il contributo per superare dopo questo momento di difficoltà avviarsi verso soluzioni nelle quali il ruolo di ciascuno può contribuire a dare elementi utili per
Rinnovare il quadro
Avviare assoluzioni problematica profonde noi abbiamo fatto una riflessione sulla circostanza che in Italia come già in altri Paesi europei sino adesso quel processo forte
Che con un termine che non è estremamente preciso ma comunque indica evoca una tendenza un forte fenomeno di privatizzazione cioè lo Stato si ritira
Da una serie di settori nei quali o direttamente o attraverso delle sue emanazioni
Presidiava per la realizzazione di interessi collettivi questi settori e li avvia appunto all'attribuzione a mani private pur riferendosi alla privatizzazione nel mondo dell'industria
Delle attività strettamente economica D'Alema proprio lì l'altra sera in televisione diceva che negli ultimi due anni ci sono state nazi privatizzazioni per un volume così ampio da superare dieci volte tutto quello che era stato fatto nei venti anni precedenti quindi grandezze completamente incomparabili
Questa scelta che è un programma non soltanto di carattere economico ma è diventata appunto un programma politico
Segna questo graduale di reversibilità ritiro dello Stato da una serie di settori che vanno dall'economia alla scuola la previdenza l'assistenza la sanità i trasporti e attività creditizia attività bancarie la cultura lo spettacolo
Io ho fatto già degli atti di costituzione di fondazione che devono subentrare alla gestione dei teatri tradizionalmente affidati a strutture pubbliche ma anche la giustizia
Anche una privatizzazione per settori nei quali la giustizia non è collegata diciamo a uno stretto
Ius dicere ma sono attività di carattere amministrativo per le quali è possibile anche immaginare forme alternative e Anna Finocchiaro facevo riferimento a questo
Naturalmente l'ottantanove l'anno nel quale
Questo orientamento prima
Economico come politico si è rafforzato e ha preso nettamente la prevalenza si è immaginato cioè che il mercato pure essendo come è stato detto proprio in un convegno della sinistra Orvieto da mi pare Ruffolo pur essendo il più straordinario regolatore economico che l'uomo sia riuscito ad inventare nella sua storia millenaria non è un buon regolatore sociale anzi è un cattivo regolatore sociale se non soccorrono
Regole e aiuti dall'esterno per individuare gli obiettivi e Piero e per aiutare soprattutto soggetti che più deboli hanno difficoltà a competere in questo mercato sfrenato e senza regole
Bene dove allora l'aggancio con le attività professionale
Se nasce la necessità e l'ordinamento l'ha fatto
Di ridurre la presenza dello Stato sia in termini di presenza diretta sia in termini di emanazione ma aumenta il livello dell'ordinamento aumenta il livello delle regole significa che occorre trovare fuori dalla presenza dello Stato altri soggetti altre autorità
Altri gruppi altri strumenti giuridici che possano segnare la necessità di continuare a tutelare interessi pubblici interessi generali laddove prima questi interessi erano tutelati direttamente dallo Stato bene qui
Si può chiedere aiuto alle categorie professionali categoria professionale e le leggi degli ultimi anni lo hanno già fatto
Ci sono leggi che nel campo della tutela del territorio nel campo del controllo dei flussi monetari nel campo
Della maggiore fedeltà del contribuente nel campo della giustizia hanno dato incarichi hanno ritenuto di utilizzare soggetti esterni all'amministrazione dello Stato ma in grado per la loro vicinanza all'ordinamento però loro fedeltà alle istituzioni di rappresentare comunque un punto di riferimento cui affidare questa forma di tutela di interessi anti
Nella giustizia ci sono due leggi recenti quelle che hanno ho chiesto ad avvocati professori universitari e notai di inserirsi questa ruolo del dei giudici onorari aggregati
E c'è una legge in particolare per le esecuzioni immobiliari che ha affidato un uno spezzone diciamo di una procedura lunghissima ai notai che cosa si è verificato e che cosa ci si aspetta che si verifichi nel futuro da questo che è un processo esecutivo che in Italia aveva tempi normali di durata che andavano dagli otto ai dieci anche dodici anni e per alcuni tribunali italiani una nostra indagine
Di sette otto anni fa dava come indicazione senza Terni nella durata stimata di un processo esecutivo bene attraverso la utilizzazione della competenza notarile in questo procedimento consente di accorciare questi detti a farle diventare europei è previsto da una indagine che ha fatto l'Abi che i tempi delle esecuzioni immobiliari appunto gli ho ricordato qual era la durata fino adesso potrebbero essere contenuti in un anno e mezzo due anni quando i tempi europei sono di circa due e un anno e mezzo quindi quasi andare come negli altri paesi europei
Bene se questo è diciamo un una valutazione possibile della funzione delle attività professionali nel nostro Paese come aiuto ai cittadini
Ricordava il presidente Ayala che l'Italia è il Paese più condannato in sede europea proprio per mancata per denegata giustizia in questi settori pesa e questo può essere uno dal cittadino e contemporaneamente essere un aiuto anche per lo Stato
Non si comprende come mai la sinistra abbia avuto una posizione così a spara nei confronti de iniziale per fortuna perché poi questa posizione grazie anche appunto l'intervento di persona presente qui un ringraziamento all'Anna Finocchiaro è ancora doveroso per aver in tante sedi sia nel partito sia in Parlamento indotto ad una riflessione più approfondita su questa tematica se questo è lo lo scenario nel quale si svolge adesso larga necessità della realizzazione di una riforma delle professioni
Non si capisce un atteggiamento che aveva come parole d'ordine
Dai giovani alle varie voi vieta all'interno del partito espressioni tipo trasgredire gli ordini
Tipo dopo i commercianti tocca ai professionisti e immaginare gli ordini professionali come dei il dei settori e nei quali Lollo al monopolistico rientra amento era volto fondamentalmente ad escludere i giovani dall'accesso per poter continuare a mantenere inalterati i privilegi e garanzie che venivano immaginate come esistenti
E allora io quel che voi non ve lo dice nessuno vorrei dirlo qua approfittando di questa tolleranza che nei confronti appunto di un laico che normalmente non partecipa come funzione del notaio al di là della mia persona che invece ha sovente in tante occasioni
Approfittando di questa piccola tolleranza per dare delle cifre che non mi ha mai dato nessun e cioè in Italia il numero dei professionisti è generalmente molto più alto di tutti professionisti molto plateau di tutti tutti gli altri Paesi europei in Italia questo è un dato che forse vi è più vicino esistono centoventi mila avvocati
E già forse questo numero non è più aggiornato perché ci sono stati promossi degli novembre dicembre già siamo intorno a centotrenta mila
Di questi centoventi mila avvocati ci sono ventisette mila avvocati che sono cassa azionisti infrange cassa azionisti sono cento in Germania sono duecento
I professionisti dal mille novecentottantasette al mille novecentonovantasette sono aumentati in Italia del sessantadue per cento sfido qualsiasi altro settore economico lavorativo del i gruppi nel nostro Paese in cui l'aumento nei dieci anni è stato del sessantadue per cento i medici ma la la statistica potrebbe essere fatta con le stesse cifre di percentuale agli ingegneri al agli architetti ai commercialisti ecco i medici in Italia sono
Centosettantasei
Abitanti un medico in Germania duecento in Francia in Germania duecentonovantotto in Francia trecentosessantuno abitanti per ogni medico in America trecentosessantacinque abitanti per ogni medico in Giappone
Cinquecentoquarantasei in Gran Bretagna seicentoventitré ricordo in Italia uno su centosettantasei questi sarebbero i dati che fanno constatare questa chiusura
Delle dei dei dei gruppi professionali degli ordini professionali nei confronti dell'accesso dei giovani bene io l'ho ripetuto l'ho detto una volta in presenza di D'Alema lo voglio ripetere qui in Italia la cosa più facile e diventare professionista è molto più difficile diventare carabiniere
Il problema qual è il problema è che
Si bloccano prima
I professionisti cioè nel senso che chi nasce in una famiglia economicamente poco abbiente ha difficoltà ad immaginare un suo percorso di studi che possa arrivare fino alla professione perché la professione si arriva tardi con difficoltà
Ma questo non è colpa degli ordini professionali questo è un compito che dovrebbe avere lo Stato la fiscalità generale che dovrebbe dare all'università il compito di selezionare favorendo però chi ha capacità attitudini allo studio magari partendo la situazione economica più deboli voglio chiudere dicendo quello che abbiamo fatto noi in questo di fronte a questa obiezione di fronte a questa assenza dello Stato
Il Consiglio nazionale del notariato ha istituito una fondazione che ha stanziato alcuni miliardi con questa finalità scegliere ogni anno i cento giovani più preparati più capaci che abbiano attitudine il concorso concorso difficile rimarrà sempre un concorso difficilissima che il tipo di funzioni che deve svolgersi un notaio soprattutto se al notaio verranno attribuiti questi altri compiti per sgravare la magistratura
Riferisco così per sintesi momento le omologazioni ci sono in Italia duecentocinquanta mila omologazioni ogni anno
In nessun altro Paese d'Europa tranne che la Germania in Italia c'è il doppio controllo del notaio e del magistrato
Le separazioni tra coniugi quando non ci sono figli minori e non ci sono problemi appunto di tutela
Di questi giovani non si capisce perché non possano avvenire al di là di questa ritualità ormai stantia e senza alcuna produttività venire direttamente come momento di sistemazione patrimoniale
Davanti davanti al notaio come incaricato appunto dell'ordinamento di fare questo controllo delle volontà di separazione della sistemazione patrimoniale
Dicevo il Consiglio nazionale ha stanziato dei fondi per costituire una fondazione
Che avrà questo compito scegliere i cento migliori giovani delle università italiane laureato in giurisprudenza che non abbiano capacità economica sufficiente per immaginare un percorso così lungo e guidarli fino in fondo allora io vorrei proprio conclude approfittando di questo minuto in più dicendo che se come è cambiato l'atteggiamento del Governo nei confronti della riforma degli ordini professionali si valuta adeguatamente la funzione che gli ordini
Rivestiti anche appunto di Maggi maggiori rapporti con il Ministero di Grazia e Giustizia di quanto non sia avvenuto nel passato riguardo devo ancora una volta rivolge una parola di ringraziamento alla ministro Diliberto il quale veramente all'interno del governo ha svolto una importantissima funzione a sottolineare la netta distinzione che ci deve essere tra attività di impresa ed attività professionale e a garantire un un l'avvio di un ripensamento che consentirà appunto di arrivare a una riforma giusta
Radicò rivitalizzare gli ordini proprio in funzione di questi controlli di deontologia di aiuto ai giovani e collegarli ai problemi dell'amministrazione della giustizia problemi dei cittadini
Per trovare delle soluzioni che senza penalizzare soggetti che tra l'altro non se lo meritano facendo prima ancora che è un un delitto un errore politico perché questo sicuramente è costato anche in termini elettorali al partito
Si possono collegare le funzioni che gli ordini professionali professionisti possono svolgeva folle di cittadini e dall'amministrazione con la possibilità anche di ricavare degli aiuti sul piano drammi se cioè la giustizia grazie scusate la borsa
Poi chiamando intervenire Gianni Di Cagno membro laico del CSM a seguire Nanni Russo capogruppo DS Commissione giustizia del Senato
Per qualche sera fa hanno riproposto in televisione Codice d'onore un bel film hollywoodiano in cui il procuratore militare Tom Cruise impiega quattro udienze
Nell'arco di dieci giorni circa
Per ottenere l'incriminazione del bieco comandante dei marines e Jack Nicholson
E la corte d'assise di Roma invece ha impiegato do i numeri anche se ce collega Petrucci potrà correggermi mi pare settantanove udienze nell'arco di quattordici mesi per pervenire a una sentenza nel processo Marta Russo
Ecco questo dato a settico credo impone una domanda in gran parte retorica e cioè quanti processi Marta Russo può tollerare un sistema giudiziario quanti se ne possano celebrare in un anno
E la scontata risposta a questa domanda molto pochi implica stavolta un altro interrogativo che fine fanno i processi che non si riescono celebra e quante centinaia di migliaia sono i processi che non si riesca a celebrare
Alcuni numeri del primo semestre del mille novecentonovantotto si sono avute sessantotto mila duecentonovantaquattro dichiarazione di prescrizione su circa settantasette mila imputati
E intanto crescente perché nel secondo semestre del novantotto le dichiarazioni di prescrizione sono state circa sessantacinque mila su sessantotto mila imputati
Né d'altro canto come sapete il dato riguarda solo il processo civile il processo penale indubbiamente vede qualche barlume di luce purtuttavia quella corte europea di cui parlava Sandro Favi della relazione
Nell'ultima sentenza di condanna dell'Italia per la lentezza della macchina giudiziaria
Ha scritto che la ripetizione delle violazioni accertate mostra un accumulo tale e talmente identico che non si può più parlare di incidenti isola
Ecco a chi solleva interrogativi naturalmente e siamo tanti e sulla sostenibilità di questa situazione
Sì risponde troppo spesso io credo da parte di molti uomini politici non tutti per fortuna ma Monti
Allargando le braccia e dicendo che le garanzie fondamentali del cittadino imputato o convenuto in un giudizio civile che sia non tollerano compressioni sulla base di dati meramente organizzativi di considerazioni di carattere meramente organizzativo
E da parte di molti avvocati e magistrati non tutti ma anche qui forse troppi si risponde unicamente dicendo che il problema è che ci sono pochi giudici poche sedi pochi Cancellieri quindi che bisogna aumentare queste risorse
Naturalmente si tratta di risposte che contengono larghissime elementi di verità ci mancherebbe altro
E che tuttavia a mio giudizio scontano un comune negativo denominatore
E cioè l'idea che il sistema delle garanzie tanto per il convenuto nel processo civile quanto per l'imputato Reporter nel processo penale rappresenti una sorta di variabile indipendente del sistema
E che cioè
Si possano estendere indefinitamente
Che siano indipendenti cioè dalle risorse umane e materiali concretamente disponibile
Insomma si tratta della non accettazione dell'ovvio principio che come le risorse possono sì essere incrementate ma saranno sempre finite
Non possono crescere oltre un certo limite così anche il sistema delle tutele non può crescere oltre un certo limite pena la paralisi del sistema
A pesare non facciamoci la testa non gli operatori del diritto perché io credo che questo
Elemento culturale sia proprio di tutta la cultura umanistica italiana e sia alla base di tanta parte larga parte dell'inefficienza di tutta la nostra pubblica amministrazione
Cioè parlo di una sorta di attenzione spasmodica della nostra cultura per i dati formali
Per una disattenzione del rapporto che invece di resistere sempre tra forma e sostanza
Di una cronica sottovalutazione tanto Bassanini anche se molte volte si tratta di declamazioni di una cronica sottovalutazione
Della concrete efficienza e produttività dell'agire amministrativo
E questa sottovalutazione mi sembra massima negli ultimi tempi sui temi della giustizia dove si tende a circondare il cittadino di tutta una serie di garanzie formali
Senza preoccuparsi se non a posteriori magari della compatibilità di quelle forme
Con il fine che ogni processo civile penale o amministrativo dovrebbe proporsi e cioè l'accertamento della verità in tempi compatibili con le esigenze individuali collettive di giustizia naturalmente per carità prevengo obiezione
So bene e convengo sul fatto che il fine non può giustificare il mezzi non rispettosi dei diritti di tutti i cittadini
E pur tuttavia io credo secche laddove come oggi troppo spesso avviene
I mezzi non consentono di realizzare infine vuol dire che c'è qualcosa che non torna diciamo c'è qualcosa che non gira questa non è una citazione da Borghezio da formata Eros Ramazzotti però credo che fosse possa essere adeguata alla al momento
Vedete un esempio si è avuto in occasione della discussione della cosiddetta legge Caro
In cui era stata prevista una norma astrattamente garantista e cioè il nuovo assetto dell'ufficio Gip
Il Gip non poteva permanere per più di tre anni delle funzioni e non potevano essere adibite Lupi grigi magistrati che non avessero svolto per almeno due anni funzione di giudice del dibattimento bene la norma bellissima
A garanzia dei diritti del cittadino
Tuttavia una norma praticamente irrealizzabile nel più del cinquanta per cento degli uffici giudiziari italiani ciò in tutti i magistrati e in tutti i tribunali in cui cui sono addetti meno di venti magistrale
Questa norma è stata modificata anche grazie a una risoluzione del Consiglio superiore della magistratura e tuttavia credo che questo esempio sia paradigmatico di quella che a me appare una sensibilità ancora
Flebile
Del parlamento alla concreta praticabilità delle soluzioni che si intendono adottare ed è quanto sta avvenendo mi pare da questo punto di vista voglio affrontare questo problema su cui altri ci sono otto soffermati e quanto sta avvenendo nel dibattito sull'apportato delle modifiche all'articolo centoundici d'opposizione
Naturalmente non intendo avventurarmi in valutazioni sul punto che non competono a chi come me non esercitano una responsabilità politiche ma di garanzia e pur tuttavia proprio in questa veste
Ecco mi pare doveroso sottolineare l'inopportunità dell'inserimento nella Carta costituzionale di uno slogan politico quale la dizione giusto processo inserimento che inevitabilmente legittima la prevedibile e ahimè già ricorrente tesi
Della ingiustizia di ogni processo celebrato finali FIT sino a ieri e dunque anche di ogni condanna
Ma soprattutto voglio evidenziare
Come l'estremo dettaglio delle nuove norme costituzionali posti a corollario del sacrosanto principio non creiamo equivoci per carità del sacrosanto principio del contraddittorio
Induca un ulteriore rigidità in un sistema che invece per funzionare al meglio avrebbe bisogno proprio di flessibilità
Cioè di poter adottare riti semplificati per giudicare le questioni di minore allarme sociale commisurando inevitabilmente il livello delle garanzie all'effettiva entità della posta in gioco e soprattutto voglio rilevare l'assurdità
Della pretesa di cumulare le garanzie del rito inquisitorio con le garanzie proprie di un sistema oggi pienamente accusatori
Pretesa che si sostanzia nell'asserita intangibilità del sistema delle impugnazioni
Laddove invece credo che la formazione della prova in dibattimento nel contatto diretto addirittura fisico tra magistrato giudicante parte imputato parte civile testimoni
Voglia il il il collega il giovane collega che ha parlato prima che pure devo dire che ho apprezzato particolarmente abbiamo bisogno però io credo di abbandonare definitivamente un'idea astratta appunto un'idea illuminista del sistema delle garanzie
Che poteva presiedere al funzionamento del sistema
Laddove lo stesso accedevano pochi privilegiati come nel separati da settecento ma che entra inevitabilmente in crisi allorquando la giustizia diventa uno dei maggiori servizi dello stato sociale e quando l'aula di tribunale diventa la agorà delle moderne democrazie
Nel servizio sanitario vedete nessuno pensa che le garanzie del cittadino possano essere indipendenti dalle risorse a disposizione anche lì sono in gioco diritti primari dell'individuo quali la la salute e la vita
Eppure nessuno si scandalizza nessuno di noi si scandalizza
Se è impossibile attivare in ogni comune un attrezzato ospedale
Perché tutti quanti noi riteniamo che la qualità delle prestazioni sia la prima garanzia a cui i cittadini hanno diritto anche a scapito della capillare diffusione del servizio sul territorio
E sesta discorso io credo deve farsi per il servizio giustizia finendo la con la giusta posizione quando non con la contrapposizione tra garanzia ed efficienza del servizio
E arrivando infine a intendere che anche l'efficienza e la produttività del servizio devono essere considerate ha tutto diritto garanzie che occorre assicurare al cittadino
Credo che non sia un caso del resto se gli unici raggi di luce che almeno a mio parere di soldi un panorama della giustizia italiana non certo rassicurante vengono da riforme varate negli anni scorsi degli ultimi anni proprio in quest'ottica diciamo minimalista rispetto ai grandi temi delle riforme costituzionali
Sandro fa abbia fatto opportunamente l'esempio al nuovo assetto della magistratura non professionale che l'ultimo più magistratura onoraria perché non è più ormai mediamente l'orario e ricordando giustamente
Le preoccupazioni le perplessità che la nostra con cui la nostra cultura giuridica accompagnato la riforma del giudice di pace o quella dei buoni
Giudici che invece stanno dimostrando di funzionare efficacemente efficacemente senza alcun pericolo per le garanzie fondamentali dell'individuo
Vorrei tuttavia fare un altro esempio assolutamente poco conosciuto
Mi riferisco a una riforma che sta si sta rivelando efficacissima
Quale la introduzione abbastanza recente di incentivi economici di benefici di carriera e di agevolazioni familiari per i magistrati che accettino di permanere nelle cosiddette sedi disagiate
Vedete degli ultimi tempi era diventato ormai patologica la situazione degli uffici giudiziari meridionali più esposti gli uffici calabresi gli uffici siciliani e alcuni uffici sardo
In cui il turnover dei magistrati era talmente accelerato che per un verso gli uffici rimanevano quasi sempre scoperti
E per altro verso a uffici spesso delicatissimi venivano assegnati uditori alle prime armi cosiddetti giudici ragazzini di di di consigli alla memoria
Ebbene il nuovo sistema di incentivi facciamo questo annuncio sta funzionando
Le sedi dice disagiate oggi rimangono coperte e questo ha consentito l'altro ieri appena l'altro ieri al Consiglio superiore della magistratura
Di invertire finalmente il trend che negli ultimi vent'anni aveva visto sempre crescere le sedi meridionali assegnate agli uditori
Spesso di procura lo scorso anno ancora circa il settanta per cento delle sedi assegnate agli uditori erano era localizzato nel Mezzogiorno
Giovedì scorso invece nella sfera assegnazione delle nuove sedi su duecentottantotto se di solo centosettantacinque sono localizzate nel Mezzogiorno circa il sessanta per cento il sessantadue per cento
Nel rispetto peraltro finalmente di una proporzione ottimale tra giudici e pubblici e i pubblici ministeri duecentootto sedi alla giudicante ottanta ad arricchire mi pare che questa sia la prova migliore di come l'attenzione a dati organizzativi apparentemente secondari consente invece invece di migliorare l'efficienza e la qualità del servizio
E io credo che questa attenzione debba essere particolare per una forza di governo quali di esse
Che proprio perché governano non possono accontentarsi di indicare soluzioni o presentare progetti
Ma devono sperimentare sul campo la concreta praticabilità delle idee pena l'effetto boomerang che può derivare da annunci non seguiti da interventi concreti anche qui voglio fare un esempio
Sì finalmente dopo anni di resistenze anche l'associazione magistrati pensate
Riconosce l'assoluta necessità dell'aumento del numero dei magistrati
E il governo da circa un anno parla di aumento dell'organico di mille unità bene purtroppo mentre Roma discute diciamo così Sagunto intanto dire spugna
Benissimo
Sì sì
Sottosegretario Ayala perfettamente ragione naturalmente di commisurare ovviamente le
Le riforme alle risorse pur tuttavia ecco il problema
Il sottosegretario lo sa e anche un po'più delicato perché
Attualmente vi è una carenza di organico di circa ottocento unità quindi per realizzare un incremento di mille giudici avremo bisogno di farlo entrare circa due mila in magistratura
Ebbene le complesse vicende di cui con cui non voglio tediarvi ma che il sottosegretario Ayala punto conosce benissimo
Connesse alla riforma del concorso di accesso in magistratura hanno determinato sia il blocco del concorso in atto sia l'impossibilità di indire nuovi concorsi
Per cui se non si sblocca la situazione noi i prossimi cinque anni avremo soltanto trecento nuovi magistrati e le scoperture arriveranno al venticinque per cento
Di qui la necessità di un intervento in qualche modo straordinario sempre in forma concorsuale naturalmente potrebbero essere i concorsi regionali che tuttavia consenta l'ingresso in magistratura dei prossimi cinque anni di almeno due mila magistrati
Concludo
Il rilancio del servizio giustizia e vedete io credo postula una generale assunzione di responsabilità e una rinnovata attenzione agli aspetti organizzativi del sistema
Da parte del legislatore
Che deve saper realizzare un equilibrio nella tutela degli interessi spesso contrapposti degli utenti del servizio giustizia
Da parte del governo cui credo debba essere riconosciuto il merito di aver realizzato una un significativo aumento della quota di bilancio a disposizione della giustizia e a cui tuttavia vorrei suggerire di abbandonare una volta per tutte lo slogan tra l'altro errato delle riforme a costo zero
Visto che le riforme soprattutto in materia di giustizia come del resto il governo sa benissimo costano eccome da parte degli avvocati
Le cui corrette posizioni vedete troppo spesso arrivano fuori tempo massimo
Come ad esempio avvenuto per quella riforma del processo civile
Al cui manca manca di frutti improprio di associazioni forensi hanno contribuito imponendo all'epoca una serie di vuote garanzie formali per il convenuto che si sono rivelate di fatto ostative
Al sollecito inizio prima che definizione dei processi e infine da parte dei magistrati lo dico da componente del CSM
Bravissimi in questi anni a convincere l'opinione pubblica che tutti sono responsabili dei mali la giustizia tranne lo laddove invece ho finito
Potenti fattori disfunzioni del servizio vedete vengono anche dallo scarso impegno di tanti giudici e dalla incapacità organizzativa di tanti capi di ufficio
Noi non vogliamo giudici missionari o etici come si dice sia chiaro ma credo che non possiamo neppure consentire che troppi magistrati intendano in maniera burocratica il loro ufficio
Alla stregua di un qualunque altro impiego pubblico peraltro se se neanche il disturbo di libertà timbrare un cartellino la mattina
Il Consiglio superiore e impegnato nella definizione di criteri che consentano di meglio selezionare le professionalità e di stroncare più efficacemente gli abusi
Tuttavia da soli non ce la possiamo fare
Abbiamo assoluto bisogno di interventi legislativi quali la legge sulla valutazione di professionalità dei magistrati ovvero quella sul divieto di incarichi extragiudiziali che da tempo giacciono in Parlamento
E abbiamo bisogno soprattutto di una riforma dei consigli giudiziari
Che apra i Consigli giudiziari alle rappresentanze laiche dell'avvocatura del mondo giuridico e della magistratura non professionale e che consenta di avere finalmente dati più attendibili di quelli che oggi i Consigli giudiziari fornisco
Insomma come vedete la palla alla fine torna alla politica
E allora dall'avvocatura dalla magistratura dal CSM possono venire idee possono venire suggerimenti può venire al limite a volte anche il passaggio smarcante
Però poi la responsabilità l'esigenza di della sintesi della finalizzazione
Di fare le riforme di fare gol se volete la responsabilità e dalla polizia e della polizia
E come in una squadra di calcio vedete la responsabilità di fare gol e soprattutto del centravanti così io credo che in una coalizione politica la responsabilità di fare gol e anzitutto del partito di maggioranza relativa e dunque dei DS e dunque anche vostra cari amici
Ed è per questo che ecco vorrei dire che non bisogna che dobbiamo cercare di volare alto
E dobbiamo cercare di guardare sempre la porta l'area di rigore
Che non possiamo rassegnarci mi ci metto in mezzo anche io a una vita da chi segna sempre poco una vita da mediano perché io penso che invece il compito di dei DS sia quello di cercare di vincere la classifica dei cannonieri
La parola al senatore Nanni Russo capogruppo dei Democratici di sinistra della Commissione giustizia del Senato
Dopo già Pasquale Spina
Ispettori
Intenzionati a e polizia penitenziaria di Siena
Ma io vorrei toccare tre punti lo farò con un eccesso di sintesi data la complessità dei temi
Per rispetto dei tempi che sono stati assegnati che credo che sia giusto osservare proprio per consentire a tutti di intervenire
Il primo punto non mi soffermo sullo stato di gravissima crisi tra giustizia perché a tutti è noto tutti ne siamo consapevoli
Vorrei però riprendere alcune considerazioni che ha fatto il sottosegretario Ayala e da ultimo anche Di Cagno
Perché credo si debba avere consapevolezza che in questi anni si è lavorato per superare questo stato di crisi
E non si sono adottati provvedimenti isolati l'uno dall'altro ma se sono adottati provvedimenti che si inseriscono in un quadro di insieme di riforma complessiva della giustizia e mi fa piacere che Di Canio abbia ricordato
Alcuni di questi provvedimenti che ha qualificato minimali nel senso che non mi impressionano l'opinione pubblica ma incidono sulla efficienza di organizzazione giudiziaria
Sono soltanto alcuni questi provvedimenti però ricordiamo gli altri la riforma del giudice unico la competenza penale del giudice di pace l'avvio stesso nel novantacinque della piccola riforma del Codice di procedura civile
E della riforma del giudice di pace che erano ferme rispettivamente dal novanta e dal novantuno
Io credo che queste riforme giocheranno un ruolo importante proprio per ridare efficacia al nostro sistema giustizia ma credo che si debba anche con essere consapevoli che nell'immediato proprio perché si tratta non di provvedimenti tampone o di emergenza ma di riforme strutturali nell'immediato queste riforme scontano anche dei contraccolpi negativi
Io sono convinto che la riforma del giudice unico consentirà effettivamente una più razionale utilizzazione di tutti i magistrati il lavoro procederà e migliorerà
Ma nell'immediato ci rendiamo conto che questa riforma può avvenire anche degli affetti di rallentamento però credo che sia un un prezzo da pagare per avere dei benefici che io mi auguro potremo vedere certo ha ragione Anna Finocchiaro quando dice
C'è un problema di risorse finanziarie il Governo ha fatto uno sforzo importante
Perché forse il settore giustizia è l'unico che in questi anni non ha visto diminuire come in tutti gli altri settori ma aumentare sia pure di poco
Però siamo tutti ben consapevoli che lo stanziamento complessivo per la giustizia è assolutamente inadeguato
Io non credo ecco su questo dissento forse da quanto ha detto poco fa Di Cagno io non credo che siano le garanzie a rallentare i processi
Credo che sia vero che
La celerità del processo è in sé è una garanzia quindi deve essere perseguito
Ma non credo che si possa porre il problema in termini di contrapposizione un processo garantito e per ciò stesso un processo inefficiente e viceversa credo che dobbiamo puntare all'equilibrio tra questi due momenti che non sono in contraddizione tra loro
Il problema secondo punto che tratto brevemente del giusto processo
Anche qui il discorso dovrebbe essere molto più grande
Io credo che avere introdotto questi principi nella nostra Costituzione sia stato un atto
Richiesto dalla evoluzione dei tempi non abbiamo introdotto uno slogan cioè non è uno slogan quello del giusto processo
Il concetto di giusto processo è stato elaborato dalla Corte costituzionale di sonno numerose sentenze della Corte costituzionale
Che qualificano come giusto processo così dice la Corte il processo voluto dalla Costituzione
Quindi si tratta di principi a mio parere già in gran parte non forse in tutto ma già in gran parte estraibili dalla prima parte della Costituzione
La nostra Costituzione non si occupa del processo
Si occupa però all'articolo centoundici della Costituzione fino ad oggi vigente dei provvedimenti giurisdizionali e della loro impugnazione
Cioè si era obiettivamente una lacuna che questo qui questa riforma copre introducendo un concetto che in tutti i patti internazionali anche più recente il Parlamento ha ratificato
Il trattato di Roma per l'istituzione dello Statuto per la Corte penale internazionale e in questo Statuto si sancisce il principio del giusto processo
E si indicano quei requisiti e quei caratteri che deve avere il processo
Che già erano contenuti nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo e che l'articolo centoundici attuare della costituzione non fa che recepire io non credo ripeto mi rendo conto che qui il discorso dovrebbe essere più ampio
Procedo per affermazioni che andrebbero argomentate
Ma non credo che si possa forzare l'interpretazione dell'articolo centoundici della Costituzione
Al punto da ritenere che essi hanno connesso messi in crisi alcuni importanti istituti del nostro diritto processuale
Certamente non entra in crisi come è stato detto il procedimento per decreto ingiuntivo o il procedimento per decreto penale
O i procedimenti cautelari perché non si può ritenere che si tratti di procedimenti dei quali non esista
Il contraddittorio il contraddittorio è comunque assicurato anche se in una fase di merito ulteriore
Noi dobbiamo a mio parere far valere una interpretazione razionale vorrei aggiungere ragionevole dell'articolo centoundici della Costituzione perché badate bene che se fosse vero
Che questi istituti processuali
Sono in contrasto con ciò che oggi dice l'articolo centoundici della Costituzione quegli istituti processuali sarebbero già illegittimi oggi perché in contrasto con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E la Corte costituzionale ha detto che la corte che la Convenzione europea dei diritti de per la tutela dei diritti dell'uomo assi valore di legge ordinaria
Ma ha una sua forza particolare tale per cui non può essere abrogata o modificata da una legge ordinaria anche se posteriore
Per cui tutte le norme anche del codice di procedura penale dell'ottantanove che fossero ritenute in contrasto con quei principi che oggi sono contenuti nel centoundici dalla Costituzione sarebbero perciò sono tutte illegittime
Questa è una contraddizione argomentativa che deve essere rilevata ecco noi dobbiamo a mio parere essere consapevoli che abbiamo
Compiuto con questo articolo centoundici delle importanti affermazioni di principio che hanno certamente una ricaduta concreta
Sul nostro codice di procedura penale mille il punto relativo al principio del contraddittorio nel processo penale
Perché certamente l'attuale disciplina che prevede la utilizzabilità
Di dichiarazioni rese al di fuori del contraddittorio è in contrasto con questo principio quindi su questo deve esserci un adeguamento della normativa ordinaria
Da allora io devo dire che la proposta che ha fatto la collega Finocchiaro
Mi desta delle perplessità
Perché se noi rinvia Assimoco ad una legge del che ha e quindi ad un decreto legislativo una revisione complessiva del nostro sistema processuale e civile e penale
Intanto a mio parere faremmo un qualche cosa che va al di là del necessario ignaro apporto alla portata dell'articolo centoundici
Ma non
Osserveremmo i tempi necessari perché la riforma costituzionale non produca ciò che tutti dobbiamo temere produca che una serie di eccezioni di incostituzionalità
Io allora vedo l'urgenza di approvare un testo di riforma ordinaria
Che è stato studiato e approvato al Senato a mio parere è una buona riforma ha avuto anche complessivamente degli apprezzamenti al di fuori del Parlamento capisco che possa essere anche in maniera incisiva modificata dalla Camera è una materia di troppa importanza per essere approvata senza un apporto effettivo di entrambi i rami del Parlamento
Però credo che veramente sia importante che la camera affronti questo argomento lo approvi con eventuali modificazioni e il Senato avrebbe poi la responsabilità di una approvazione definitiva
Credo che questa riforma ordinaria sia una riforma importante
Che possa fare direttamente il Parlamento eventualmente anche integrando il testo del Senato se ci sono delle lacune e non rinviando
Ad una momento successivo
Un'ultima battuta e poi concludo
Stiamo attraversando al di là dei problemi organizzativi della giustizia
Un momento che io credo debba destare grande preoccupazione mi riferisco alle polemiche di questi giorni
Alle polemiche sollevate da Forza Italia sollevate personalmente da Berlusconi ma non soltanto da Luís
Contro i giudici
Con dei torni che sono assolutamente gli inammissibili in un Paese civile
Dico che assisto a queste cose con preoccupazione
Perché rischiano di mettere in crisi un punto fondamentale senza il quale nessuna società civile può reggere
Ed è la credibilità delle istituzioni
E in particolare la credibilità della magistratura come istituzione indipendente
I cittadini che vedono che un uomo politico potente
Si permette di dire
Che i giudici
Che hanno ritenuto nella loro responsabilità di doverlo rinviare a giudizio per ciò stesso e perciò solo rappresentano un cancro da estirpare
Quei cittadini non potranno accettare la decisione di un giudice che li riguarda
Ogni processo per definizione e per sua natura
Vede una persona che vince è una persona che soccombe questo accade nel penale e accade nel civile
Se la classe politica larga parte della classe politica insiemi ai cittadini che le decisioni della magistratura non debbono essere rispettate quando ci riguardano e ci riguardano negativamente viene meno un pilastro
Su cui è costruito la convivenza civile ecco al di là del significato immediato di queste polemiche io vedo un rischio molto grave
E la necessità quindi di una reazione molto forte
Per tutelare l'indipendenza
La credibilità della magistratura la libertà dei giudici al di fuori di ogni condizionamento e di ogni intimidazione di svolgerle
Con serietà e con indipendenza il loro dovere e di adempiere ad una funzione estremamente delicata e difficile ma essenziale per ogni convivenza civile
Pasquale spinta Spina scusate dopo e Marino Bianco di Firenze con io vi pregherei di mantenere i tempi perché altrimenti e così sono le une venticinque dovremo fare quattro interventi in questa materia quindi li manterrò perché così vero disegna e stava bene strane innanzitutto volevo salutare ringrazia
I presenti volevo ringraziare il senatore la
L'onorevole
Presidente della commissione Giustizia e tutti gli intervenuti
E debbo dire che proprio con piacere che quasi colmo con un senso di rilassamento
Che rivedo vecchi amici e compagni che in questa occasione si ricordano
Appunto verificano che c'è anche il carcere
Io sono un poliziotto penitenziario
Stamattina i temi sono stati so sono tanti io no non voglio annoiarvi ulteriormente con problemi generali sia perché il tempo non c'è sia perché
Non non ne sarei all'altezza
Però voglio fare vogliono avere notizie un intervento di settore
Finalmente siamo siamo a Firenze anche noi questi giorni mi sembra di Firenze sia
Sia il centro del mondo
Speriamo che tiene l'euro però
Mi occorre fare un po'di storia
Io lavoro nel carcere da tanti anni
Per le forze di polizia
Avere un governo di sinistra finalmente avere delle opportunità
Anche tematiche qualsiasi occasione è
E per noi i un mondo un buon benvenuta cioè voglio dire che noi avevamo tante aspettative però queste aspettative io non vorrei che vengono deluse
Inizia con alcuni dati ormai la moda di tutti
Ci sono ancora cinquantaquattro mila detenuti nelle carceri
Quest'anno la finanziaria ha tagliato il cinquanta per cento del dei viveri
Cioè quindi parlo del pranzo che spetta ai detenuti ha tagliato i lavori i detenuti fanno dei lavori domestici solo purtroppo
Faccio un esempio nella mia realtà c'erano dodici detenuti che lavoravano le società stanno quattro
Il sovraffollamento è è tanto e tanto e perché poi oltre al sovraffollamento
Ci stanno i problemi di tutti i giorni malati mentali a x tossicodipendenti collaboratore di giustizia quarantuno bis
La Gozzini sta scomparendo compagni
La Gozzini c'è sulla carta c'è anche la Simeoni ben vengano sono leggi che ce l'aspettiamo fregarci si riempiono se c'è qualcosa che non va
Non sono personalmente per un'amnistia a me di di rientro del signor Craxi da dove sta o degli le imputazioni eccellenti
E chi più ne ha più ne metta una che mi interessi molto però i miei colleghi ogni giorno sono costretti a lavorare con tossicodipendenti qua ci sono extracomunitari che si autolesione no e ti buttano il sangue addosso ci sono albanesi questo peggio di quarantuno bis
Voglio fare un esempio facile
Rispetto al solito a solito lavoro diciamo settoriale mi mi piace non non segue internet come diceva Sandro però mi piace raccogliere notizie sul sul settore in questi giorni commentava insieme ad alcuni colleghi un piccolo articolo
Due riga sono il processo deve
Essere giusto non ha senso unico abilitato Caselli garantire all'imputato è giusta e sacrosanta
Ma aggiunto giusto processi anche quello che garantisce alle vittime Caselli fa notare che la riforma contiene una norma transitoria che rinvia alla legge ordinaria radici ed anzi talora di sommi principi costituzionale da inguaribile giacobino come ironicamente se lo definisce cioè eccetera eccetera
Ma pensate alla difficoltà
Di commentare sole insieme ai miei colleghi nel carcere un un piccolo pezzettino in un appunto
Voglio ritornare ai alle i problemi del tema e scusate per loro lo sfogo
Mentre noi siamo qui stamattina alla casa circondariale di Prato
Cioè un c'è l'onorevole Gasparri
L'onorevole Gasparri sta incontrando la polizia penitenziaria
Per per
Cavalcare la tigre di questi giorni noi sappiamo che il Governo ha dato tanto per la finanziaria del alle polizie porre fine Cile fare presa sui mass media che c'è qualcuno che li governa no eppure imputato oggi
E fanno Bressa Illy carabinieri scendere in piazza la gente si preoccupa mi sembra oggi capisce di rimpiazzo ma cosa è successo cosa è successa è molto facile consentire al capo dell'opposizione di dire che tra cinquecento aggiornato a governo e sistema ravveduto
Come ha fatto con i i venti milioni di posti come ho fatto pochi più ne ha più ne metta
Compagno non voglio rubare più più tempo
Però
Non lo so nord nord approfittiamo di questa occasione come quelle altre che ci spiegava bene il Consigliere Mancuso ci spiegava il senatore Ayala ci spiegava la la presidente approfittiamo di queste occasioni di riforma che non tralasciare il carcere
Nel carcere ci sono centoventi mila persone impiegate quotidianamente
A combattere parlo dal dal detenuto all'all'educatore al direttore al provveditore pensate che non si riesce dalla burocrazia non si riesce nei carceri nemmeno ad applicare le leggi sulle pari opportunità
Sullo diritto alla trasparenza sulla sei due sei c'è assurdo ma è vero che siamo in Europa siamo sempre gli ultimi però è assurdo che li devono dalla sedia se non si può applicare diritto agli atti non è tabù pari opportunità nemmeno a parlarne
Comunque condivido appieno la relazione del di Sandro noi l'appoggeremo in tutto e per tutto
Però voglio chiudere con l'auspicio
Probabilmente al di là della con terzi contorsioni smog della parola no si va verso liberalismo ormai quindi ne dobbiamo prendere atto
Si parla di privatizzazione
Si parla di federalismo
E io spero che sia un federalismo inteso a livello di sicurezza così come si era già definiti invecchi convegni
E in quest'ottica mi voglio voglio spiegare che
Le forze di polizia ma soprattutto i secondini alla fine siamo secondini non venghino non vengono tralasciate
Siamo una parte importante del Paese credo ci viene riconosciuto ci si sente solo di fare quanto dicevano che fatte fatti gravi no impiccagioni nelle carceri
Si bruciano i detenuti
Vi ho rubato già troppo tempo
Non voglio nemmeno sottovalutare i problemi più grossi giusto processo giudice unico finanziaria imputazione di gente particolare modifica l'articolo cinquecentotredici interventi della Cassazione caso Dell'Utri rinvio a giudizio di Berlusconi già l'ho detto
Però l'auspicio è che questa questa equa
Sì comunque li si riconoscono
Democratici progressisti non faccio leggere i conservatori
Vi ringrazio
L'avvocato Marino Bianco Diego a Firenze e dopo la docente Clelia Piperno Piero
Compagni cinque minuti sono pochi e allora tre annotazioni brevissime
Per ricondurli anche ad una sul come dire stimolo di Corrado Voceri che appunto non dobbiamo parlare solamente di diritto di legalità ma commette
Intrecciare questi temi con quelli politici
Allora la prima di queste farli Ayala Finocchiaro russo ci hanno detto delle tante cose fatte in questa stagione politica
Da questa maggioranza da questo Parlamento molto spesso su iniziativa del governo
E ci hanno detto di tante cose fatte di tante riforme arrivati in porto non generali da tante altre in cantieri che non sono riforme neutre
Sono riforme che non sono state effettuate solamente all'insegna delle efficientissimo ma proprio all'insegna di dare più giustizia a chi la réclame una svolta quindi politica
Di questa stagione
E noi dobbiamo sottolineare questo io credo che non possiamo concludere questa assemblea congressuale senza esprimere un giudizio positivo di quello che è stato fatto fino ad oggi in questo settore
Lo dobbiamo fare compagni come del resto deve avvenire per tanti altri aspetti dell'azione di questa maggioranza politica e di questo governo per colmare quel deficit effettivo di comunicazione che c'è verso la gente
Noi non abbiamo fatto troppo per spiegare è difficoltà nelle quale ci siamo mossi e risultati che comunque abbiamo conseguito in queste difficoltà e allora io faccio una proposta precisa letto il letta la proposta di Regolamento della nostra unità tematica
Quella dell'informazione non deve essere per quanto riguarda i problemi della giustizia e anche le cose che via via si fanno un scopo ulteriore facoltativo ma deve entrare negli scopi fondamentali della nostra unità tematica
Che non può essere solamente quelle di uno alle collaborazione tecnica di proposte da portare al partito è poi partito da Porta alla gruppi parlamentare gruppi parlamentari al Governo e così via ma deve essere anche quella di istituire un rapporto informativo e formativo più stretto con l'opinione pubblica in generale
Perché io mi domando come mai appunto nonostante le cose che si stanno facendo il giudizio fondamentale della gente dell'immaginario collettivo che tutto continua come prima è che nessun intervento terapeutico si
Si compie per quanto riguarda in male della giustizia
Dobbiamo fare questo e e equa può essere uno strumento importante anche per questo collegamento non solamente con i settori
Che operano nella giustizia ma con la società civile in generale per colmare questo deficit di comunicazione e di informazione
La prima notazione politica dunque questa la seconda
Che poi ritrova i suoi addentellati nei documenti sulla base dei quali celebriamo il congresso
Dei Democratici di sinistra rispetto al quale e funzionale questa nostra Assemblea congressuale noi dobbiamo appunto eleggere i delegati al congresso nazionale e del partito è la seguente nella nostra attività concreta di tutti i giorni anche la nostra impostazione di lavoro dobbiamo dare spazio anche ai grandi temi della giustizia connesse a processi di mondi mondializzazione di globalizzazione come brutalmente si dice
Qui a Firenze si è svolto di recente il vertice che sapete un vertice importante anche magari se fosse stato
O più scevro di certi aspetti di mondanità
Sarebbe stato probabilmente meglio ma nel quale si son parlati di grandi problemi che attengono alla giustizia i in generale
Noi dobbiamo cominciare a svolgevano nostra azione sia per look un'iniziativa del partito sia per mobilitare il noi
Giuristi di sinistra l'opinione pubblica su questi temi per quanto riguarda per esempio il problema della pena di morte per quanto riguarda il problema della difesa dell'infanzia per quanto riguarda il problema della lotta che si deve fare nei confronti dei Paesi che producono droga
E via discorrendo anche questi sono i temi fondamentali della giustizia e noi dobbiamo cercare di affrontare anzi io credo e faccio una ulteriore proposta precisa
A questa Assemblea congressuale che noi non potremmo non conclude i lavori senza dire nulla sulla pena di morte e senza dire nulla nemmeno sulla condanna a morte Dio Chavannes e quindi dobbiamo dire qualcosa e questa è una tribuna autorevolissima
Dalla quale poter far sentire la nostra voce alle stelle comunque vada nonché la questione pagine che è pochino più precisa che però si addentellati a alla ai documenti congressuali e quello che attiene alla fase nuova nella quale la sinistra oggi e si trova ad operare non più in termini di lotta di classe ma in termine di battaglia per l'uguaglianza
Uguaglianza non intesa solamente in termini di eguaglianza dinanzi alla legge formale ma nei termini in cui lei intende il secondo comma dell'articolo tre della nostra tanta costituzionale
E allora io dico che anche il tema della sicurezza va affrontato con questa aspetto ecco bisogna cominciare a dire molte cose
Solo su questo punto su questa o tema che ha così coinvolta e coinvolge l'opinione pubblica magari attraverso infatti Zazie ore mediatiche attraverso le fortissime strumentalizzazioni
Della destra noi siamo i giuristi della sinistra quelli che operano nel settore della giustizia della sinistra
Non possiamo assolutamente pensare che i problemi della sicurezza si risolvono puramente e semplicemente in termini di misure di polizia o in termini di repressione giudiziari
Noi dobbiamo svolgerà una nostra attività concreta per la riforma di quelle tante leggi della riforma di quelle tante istituzioni che impediscono che vi siano che domani riformate beh rischia di siano le cosiddette cause sociali della insicurezza della microcriminalità o della macrocriminalità quindi non solamente la lotta ai grandi fenomeni della criminalità quella che giustamente fino Chiara definito degli Stati che sono nello stato io sono contro lo Stato ma anche ecco un attività di riforma seria
Per tante leggi che riguardano il nostro quel crear e che consentono appunto di fare in modo che ciascuno di noi
Per poter vivere in sicurezza abbia tante certezze che oggi
Non ha la certezza al lavoro la certezza la casa
La certezza all'educazione la certezza a fare progetti futuri per la propria abilità questo riguarda in modo particolare i giovani ecco tutte queste cose che se noi riusciremmo a dei a a a realizzarle probabilmente
Faremo una grande opera di profilassi primarie come dicono i medici di prevenzione rispetto a a quei tanti fenomeni antisociale che oggi ci allarmano e che
Qualcheduno pensa di dire che ci devono allarmare più di quanto non sia necessaria se noi affrontiamo questo problema solamente in termini di misure emergenziale addirittura ma mi pare che dagli interventi già che sono state stamane questo è da escludere ecco probabilmente noi faremmo il
Il il gioco della destra reazionaria e conservatrice e di questo Paese io credo compagni che noi dobbiamo far vedere dalle conclusioni di questo congresso di stamane
Che noi come cultura come mentalità ecco siamo già nell'Europa diritti non tanto verso l'Europa ma nell'Europa piuttosto verso il mondo verso
La globalizzazione anche di questi aspetti che riguardano appunto l'individuo dovunque si trovi in qualunque epoca esuli
Ultimo intervento della mattinata Clelia Piperno docente universitaria di Roma
Questo io vorrei prendere il paradosso di queste stamattina parlava Ayala e lo riprendo con molto dolore perché purtroppo sono parte in causa
Voi avete letto sui giornali dati le due recenti attentati di marca antisemita a Roma
Avete sotto gli occhi quotidianamente penso che forse il termine quotidiano un sì esatto dico settimanalmente la visione degli striscioni antisemiti negli stadi sulle campagne antisemite e e sulla condanna delle campagne antisemite la sinistra si è espressa sempre e quotidianamente quanto poi a rendere esecutiva la campagna antisemita e a far sì che ogni cittadino di religione ebraica si senta tutelato quando va allo stadio Dall'offesa di vedere gli slogan che io fatico citare mi dovete credere è conquista un passo che ancora manca la congiunzione fra questi due punti che significano garanzia di tutti cittadini ugualmente garantiti in uno Stato democratico ancora non c'è
Lo dico con dolore perché all'interno di queste battaglie che all'interno di queste situazioni io vengo spesso indicata come la persona di riferimento rispetto ad un ruolo di ponte di cui mi pregio di potermi fare da garante sia per quello che riguarda la comunità te per quello riguarda certe volte il il partito è una funzione alla quale non mi sono mai tirata indietro ed ha una funzione rispetta la quale mi sento di dover adempiere non come una vocazione a cui sono stata chiamata per carità di Dio perché non fanno parte né della nostra cultura in quanto cultura ebraica né tanto meno della mia formazione culturale che è assolutamente
Appartenente al filone ideale della sinistra no io faccio una chiamata che in questo caso non solo di solidarietà ma di militanza
Io chiedo che si faccia una campagna per sancire in qualche modo l'obbligo delle società ad una pena che possa essere o pecuniaria o comunque sia invalidante della possibilità di entrata di una parte dei suoi tifosi all'interno degli Stati
Non si può pensare di stabilire un clima di correità con chi declama i criteri che violano i principi fondamentali accesso incide all'interno della nostra Carta fondante della nostra carta costituzionale
Il diritto all'uguaglianza il diritto rispetto dei diritti umani
I diritti umani sono violati ogni fine settimana negli stadi italiani questa e il dato rispetto al quale io penso si possa avere
E qui voglio venire alla possibilità che una situazione come quella di equa offre a chi come me come tutti coloro che sono intervenuti prima
Opera nel diritto quotidianamente insegnando come può essere mio caso lavorando nei tribunali come il caso degli altri secondo me e riprendo qui è una cosa che ha detto la verità nella parte finale Anna Finocchiaro la funzione delle aree tematiche e quella di con il mare in questo momento la laguna di ascolto che è presente all'interno della sinistra in particolare all'interno dei diversi noi abbiamo la possibilità di costituire le radici di questa quercia
Noi siamo le radici di questa querce da una cosa che io sento in maniera molto profonda
Non solo Innella nella funzione di docente ma soprattutto nella possibilità che io ho avuto grazie giovani Magna Carta di collaborare con loro in alcune iniziative e trasmettere a loro le possibilità che il partito mi aveva dato di crescita personale mi riferisco in particolare
Al convegno per le faremo il quattordici a Roma per sui tribunali per i crimini contro
Vi saranno concessi perché a mio avviso il i temi che riguardano la violazione quotidiana dei diritti dell'uomo in in altri paesi che non sono i nostri
Deve comunque sia costituire uno dei temi all'interno dei quali si deve impegnare qua noi non abbiamo come giustamente ricordava Yala un solo un contesto che non in qualche maniera non di fondi Schena altre realtà
Noi non possiamo considerarci un vincolo isolato all'interno del sistema europeo ma neanche all'interno del sistema occidentale
Io ritengo che episodi come la riforma del giudice unico la depenalizzazione ci abbiano in qualche misura portato
A compiere dei grandi passi all'interno di un Paese che vuole dirsi democratico e civile ma come giustamente rilevava il compagno che si è autodefinito secondino poco fa la giustizia all'interno delle carceri finisce anche lì diritti violati i diritti della quotidianità violata in continuazione
Io voglio riportarvi credo un paradosso allucinante per cui la quotidianità violata in Uganda non è diversa dalla quotidianità violata nei due attentati che si sono svolti a Roma in questi giorni c'è la stessa identica
Il non coscienza del valore della vita umana ce la stessa identica non coscienza del valore fondamentale del principio d'uguaglianza sul quale noi abbiamo articolato centotrentanove articoli che discendono da quello non da nient'altro se non è che c'è molto da inventarsi da manipolare rispetto all'evidenza della carta costituzionale io credo che noi abbiamo questa possibilità noi abbiamo questa grande opportunità e qui nonostante il il potrei potrei chiudere tranquillamente qui sollevare l'applauso perché su questi temi siamo tutti d'accordo invece voglio sollevare un tema sul quale sicuramente alcuni non sono d'accordo ed è ricordarvi che comunque equa è un'area tematica dei DS e che all'interno dello Statuto dei DS è prevista una norma anti discriminatoria che ricorda che le donne devono ricoprire il quaranta per cento delle cariche del partito e qua è un organo del partito io ci terrei che questo come giustamente dice Sandro non ha bisogno di essere ribadito dallo Statuto venisse ribadito nella fattività ovverosia nel fatto che da oggi uscissero consigli azionari consigli relativi comitati scientifici composti al quaranta per cento di donne mi sembrerebbe la maniera più semplice per far capire che non serve scrivere che bastano i fatti io spero che su almeno su questo siamo tutti d'accordo
Allora sospendiamo i lavori della mattinata e e riprendiamo alle tre precise perché altrimenti crisi bisogna poi tagliare gli interventi
Per la memoria
Scusate se è prendere posto iniziamo perché già siamo in ritardo di mezz'ora e quindi già
Prevedibile una ulteriore selezione degli iscritti a parlare
E e poi vi prego di nuovo
Qui tutti a questo punto di garantire
I tempi degli interventi perché altrimenti non c'era spazio
Nemmeno per gli interventi programmati dovendo poi dopo le conclusioni di Carlo leoni procedere alle formalità elezione delegati e così via
Primo iscritto a parlare Marco ma Fucini
Di avvocato di Milano
Sì essendo responsabile di equa della Lombardia e come molti compagni anche responsabile Giustizia della Federazione del metropolitano del partito di Milano per quanto mi concerne corre l'obbligo di specificare che il contenuto del breve documento della breve riflessione che tra poco vi sottoporrò
E ascrivibile unicamente al sottoscritto
Pertanto in limitate come è giusto e doveroso che sia le responsabilità altrui e quindi dagli altri compagni e compagne pure iscritte Adair qua
Vengo velocemente al punto e cercherò in questa breve esposizione di come dire di inserire il dibattito che fino adesso c'è stato nella nostra assise con qualche riflessione un po'più ampia di tipo politico e sul quadro politico generale
Il tema della giustizia che oggi ancora oggi qui noi affrontiamo si compone in realtà ed è chiaro a tutti
Di due segmenti DiVersi
Il rapporto cittadini giustizia da un lato e il rapporto tra giustizia e politica il rapporto cioè tra poteri dello Stato dall'altro
Rispetto per esempio e qui veniamo un po'alla come dire all'attualità politica fatta questa veloce premessa cosa è cambiato
Dalla nostra ultima si sa c'è quella di Napoli da un anno un anno e mezzo fa
Ma io credo che uno dei più rilevanti
Dati politici del momento
Siano le sentenze di assoluzione di Andreotti
Sentenze che hanno ottenuto l'effetto di una glorificazione politica di Andreotti spera
E di un cinquantennio complessivo di vita politica
Dolente di dover dire
Che ciò accade quando la giurisdizione
O per meglio dire una sua componente
Si fa analisi sociologica o politica
Ciò sia detto care compagni
Compagnie
Perché
Se sono intollerabili
Le intemperanze verbali
Dell'onorevole Berlusconi
Ciò non può però
Costituire scusa
Per non affrontare
Chiaramente alcune questioni alcuni snodi di fondo che pure esistono
Tra l'altro accanto prima e dopo i processi Andreotti
Ci sono poi avute altre assoluzioni
Il cui effetto
Seppure indirettamente politico
Sarebbe io credo inutile e dannoso disconoscere
Cosa ci dicono questi accadimenti
Ma probabilmente che l'emergenza del quinquennio novantadue novantasette
Sta terminando
Con lettura personalissima interno petrolio ultimi colpi di coda
Di un Periodo di emergenza e di una mentalità emergenziale
Le forzate dimissioni del dottor Martone dalla Presidenza dell'Associazione nazionale magistrati
Le pur perduranti esternazioni
Dei soliti noti soprattutto milanesi
Quella che si prospetta è allora una normalizzazione
Nel senso di ritorno alla normalità processuale
Dolce indolore e non credo non credo affatto
Non solo per gli aspetti politici che comunque ha prodotto e produrrà
Ma anche e soprattutto per gli interrogativi ampi profondi duri
Chi ha lasciato senza risposta
E allora
E opportuno lasciare le cose come stanno sperare che in un tempo più o meno breve tutto si aggiusti ancora una volta la risposta deve essere no non è opportuno
Non è opportuno soprattutto dal punto di vista politico
Per non lasciare ancora una volta per l'ennesima volta
L'intera riflessione
L'intera propaganda nelle mani del Poro
Non si deve allora aver paura
A guardare alla sostanza delle cose
E non si deve quindi aver paura a procedere speditamente
Per la strada delle riforme legislative
Penso per esempio alla riforma dell'articolo centonovantadue del Codice di rito penale
Che porrebbe un principio di civiltà incontestabile
Penso anche all'introduzione della riserva di codice
Che è ben sarebbe possibile ottenere anche mediante la legislazione ordinaria
Attraverso un razionale Progetto dirvi codificazione dell'intera normativa penale secondo alcuni principi cardine
E cioè il primo la ridefinizione dei valori e dei beni meritevoli di tutela penale
In armonia con i principi costituzionali
Secondo
La ridefinizione delle fattispecie penali
In termini di stretta legalità
Offensività materiale
E personalità della responsabilità penale Terzo la revisione del sistema sanzionatorio ancora una volta secondo principi costituzionali
E quindi raffrontare rafforzando i principi di legalità il principio di equità di effettività delle pene
Quarto e ultimo di un elenco sicuramente incomplete
L'eliminazione di alcune inutili aberrazioni presenti solo nel nostro ordinamento
Penso alle misure di prevenzione personali
In realtà strumento di mero controllo sociale
Niente affatto decisivo nella lotta alla criminalità
E di applicazione
Da parte delle forze di polizia tramite i questori e da parte di Mou dei pubblici ministeri
Arbitraria o quanto meno incontrollabile da parte del giudice
Rispetto a questo quadro come si sta muovendo il governo come si sta muovendo il partito
L'elenco delle cose buone e belle già fatte
è stato presentato oggi alla nostra attenzione da più d'un compagno
E quindi cose già fatte o in itinere
Giudice unico competenza penale del giudice di pace
Depenalizzazione di alcuni reati minori
Filtri conciliativi
Qualche magari riflessione un po'più matura
Riforma del sistema fiscale degli atti giudiziari per ultimo ma in realtà per primo
Almeno per quanto mi concerne costituzionalizzazione del principio del giusto processo
Di contro io vedo segnali incerti e contraddittori
è stato già accennato stamane
Penso al disegno di legge governativo di forte inasprimento
Di alcuni reati
Reati che spesso sono riconducibili alla cosiddetta criminalità di sussistenza
Operazione contraddittoria con altre prese di posizione forti penso all'abolizione dell'Airbus dell'ergastolo
Di dubbia coerenza sistematica in radicale contrasto con intere biblioteche di studi circa l'inutilità del carcere dell'inasprimento delle pene
Era nata nei presupposti recentissime indagini lo si vedeva ieri in televisione
Dicono che sono i single della Middle Class
Ai esteri più frequenti soggetti passivi da alcuni reati non le retine
Politicamente il mio per perché tende a conquistare in maniera surrettizia il consenso elettorale del ceto medio
Più in generale a me pare pur con tutto il bene che è stato già compiuto che l'azione riformatrice proceda a stento e in maniera contraddittoria
Ne il governo in realtà è aiutato dal partito
Incapace di lanciare una campagna politica chi abbia il respiro sistematico della grande riforma
Che sia cioè in grado di rendere chiaramente visibili e comprensibili
I principi le linee guida di un moderno sistema che sappia finalmente coniugare la legalità con le garanzie
Nella consapevolezza che l'unica vera legalità
è quella appunto
Di uno stato che rispetta e valorizza le garanzie del cittadino
Di ogni cittadino
Un Progetto così a mio parere giustamente ambizioso
Non può tuttavia tollerare Silenzi sbandamenti
Incoerenti indulgenze verso logiche opportunistiche o emergenziali
Difese d'ufficio ad oltranza
Non richieste e comunque non dovuto
Dobbiamo tutti forse abbandonare una visione militaresca della politica
Ed essere quindi più consapevoli
Che fare le riforme non significa fare un regalo a Berlusconi
Ma una necessità per il sistema istituzionale del Paese
Finché non vi sarà questo coraggio e concludo finché è una forte cultura delle libertà e dei diritti non sarà presente nel corpo del partito
Si potrà forse fare come è stato già fatto qualche buona legge
Ma la sinistra avrà perso l'occasione per guidare ad un assetto razionale il lungo travaglio di questi anni
Per porre su basi meno incerto i rapporti tra poteri dello Stato
Per consegnare ai cittadini un sistema più moderno e meno arbitrario
Prima di dare la parola al dottor Urso Bruno Di Napoli
Volevo informare l'Assemblea che
Conclusione lavori dobbiamo anche approvare il Regolamento che uno schema di regolamento e quindi dovrà essere approvato però se che è stato distribuito all'inizio stamattina se qualcuno vuole proporre degli emendamenti e modifiche
Si pensava di dare un termine di venti minuti non ci pensa scriveva per la modifica quindi abbastanza breve
E depositarlo qui consegnando quindi e alla presidenza in modo tale che la presidenza possa vedere le proposte di modifiche che sono formulate esaminarle poi arrivare alla discussione giacconi proposte già pensate e dell'Ibac
Quindi e così siamo d'accordo io direi e si po'so mettiamo in votazione per alzata di mano se siamo d'accordo con questa procedura in modo da semplificare poi la discussione sul l'approvazione del regolamento ma chi è d'accordo alzi la mano
In genere
Chi non è d'accordo
è un è approvata per ha mai a larghissima maggioranza
Era la parola dottor
Durso e e dopo e le l'avvocato Nicola Buccico presidente del Consiglio nazionale forense
Mi dispiace che nella tirannia del tempo abbia costretto sottosegretario Ayala stamattina a essere molto veloce su argomenti che invece io ritenevo dato il titolo il l'argomento che si era scelto per questa assemblea congressuale
Sul quello che sta facendo l'Italia quello che sta succedendo in Europa se è vero che oggi siamo assieme al mercato unico della moneta siamo proiettati verso una dimensione anche giurisdizionalmente europea
Ayala parlato di omogeneizzazione delle della legislazione europea sarei stato molto interessato ad ascoltare tutto quello che il nostro paese sta facendo Seriate giustizia sta facendo in questa direzione perché mi pare per la sorte che ho avuto di verificare con colloqui con rappresentanti dei partners europei che proprio dal punto di vista dello morì omogeneizzato e legislazione europea soprattutto a livello penale io faccio il giudice penale quindi questo
Sto parlando ci sono notevolissime difficoltà a parte gli sforzi che qualche Paese ha fatto per esempio per creare norme che di larga diffusione altri Paesi pensate al quattrocentosedici bis dunque l'associazione a delinquere di tipo criminale Cardamone in Italia in altre legislazioni non erano previste quando la procedura alle procedure
Non se ne parla proprio visto che nell'ambito dei dell'Europa e dei paesi partners convivono culture
Assolutamente fondamentalmente diverse che francamente mi sembra utopistico vagheggiare come tra loro omologabili
Molto si sta facendo e certamente si può fare a livello invece di indagini
Il il passaggio a Volonté Ayala fatto sulla possibilità di una procura europea di un parquet come dicono i francesi di tipo di tipo europeo che raccolga i rappresentanti procuratori rappresentanti dei paesi della comunità questo invece è un progetto reale che spero non sia interrotto
Dal trasferimento di Pier Luigi vigna dall'assemblea con l'assunzione da parte di gelida della posso di curatore generale a Firenze perché lui era e tra le persone tra i soggetti che spingono molto in questo senso e allora se dobbiamo proiettarci concretamente verso modalità che rendano effettivi
Quei patti di Schengen ai quali l'Italia degli ormai nel lontano mille novecentonovanta penso che le strade che bisogna sollecitare
A livello di di esecutivo sono soprattutto quelle di una formazione di un aggiornamento comune dei magistrati ma anche degli avvocati europei esperienza questa che è già avviata fattivamente quanto meno tra Italia e Francia
Con considerato che si fanno degli stage in comune gran presso l'ASS le connazionale dalla magistratura a Parigi e presso il nostro Consiglio la la scuola
Il la depresso i corsi con i corsi di aggiornamento che facciamo noi col Consiglio superiore bisognerebbe allargare questo partenariato europeo nel senso di portare anche i magistrati che più o meno sono quelli la toglie la nostra stessa cultura giuridica parlo dei degli spagnoli e dei portoghesi ma anche dei greci e quindi renderci paese pilota in questo voglio dire adeguarci a quanto per esempio sta facendo già la Francia che ai ai sei seggi imita anche magistrati spagnoli francesi e anche delle delle sue colonie un'altra modalità è quella di
Di insistere sui rapporti per la espletamento delle rogatorie internazionali dove anche qui si stanno finalmente attuando in concreto
Le le indicazioni contenute nel trattato di Schengen e quindi aumentare la presenza dei nostri magistrati di collegamento in paesi ulteriori alla Francia perché attualmente l'Italia un solo magistrato di collegamento con M. con la Ministero di Grazia e Giustizia francese mentre i francesi
Si sono attrezzati
Anche in questi ultimissimi tempi tanto è vero che li hanno sparsi
In tutti i Paesi della comunità e anche in quelli che aspirano ad entrare nella comunità o ha preso che per esempio la Francia ha già magistrato di collegamento anche nella Repubblica Ceca quindi queste sono le
Le strade che nella proiezione europea
Si auspica che siano seguite
Sul sull'efficienza e la garanzia che il giudice unico di primo grado ci potrà dare non mi voglio soffermare perché mi pare che l'intervento schietto De Anna Finocchiaro abbia chiarito le cose a chi sembra se se mai c'era ancora qualcuno che non le aveva chiare una proiezioni in chiave europea sembrerebbe il nuovo centoundici della Costituzione quanto meno Conde riferimento alla durata ragionevole del processo
In Europa ci guardano come dei marziani quando fanno i conti con la durata dei nostri processi penali sono increduli non non riescono a me tutto questo soprattutto nei paesi
Diciamo di cultura anglosassone dove un processo difficilmente dura più di tre o quattro mesi a parte voglio dire la loro diversissima organizzazione in proiezione europea non vedo francamente
Questa
Questo passò formalmente e costituzionalmente garantito che si è voluto fare nel riaffermare definitivamente il contraddittorio tra le parti un secondo me e l'ennesima e l'ennesimo
L'ennesima esternazione di una mentalità giuridicamente fari Ishikawa che si ostina a voler affermare l'esistenza di un processo di tipo accusatorio in Italia quant'quando francamente tutti ci siamo resi conto che con il codice
Dell'ottantanove abbiamo fatto abbiamo creato solamente un enorme pateracchio io che faccio il giudice di tribunale ho fatto il giudice istruttore ho fatto il Pubblico ministero
Dico che oggi i processi continuano a vivere nelle stanze dei pubblici ministeri e continuano ad alimentarsi soltanto di ciò che succede
Nel corso delle indagini preliminari a dibattimento non succede mai assolutamente nulla e allora sarei portato a a applaudire in maniera entusiasta quello che ha detto Anna Finocchiaro quando facciamo un solo articolo e diciamo cioè facciamo questa legge delega per sciogliere finalmente questo equivoco spieghiamo hanno gli stessi e oggi soprattutto anche ai partners europei che tipo di processo vogliamo fare in Italia
Ma se ci lamentiamo tanto dei pubblici ministeri ma perché non ci decidiamo finalmente ad ad eliminarli i tre mila pubblici ministeri che stanno oggi in Italia possiamo farli diventare tutti quanti i giudici mettere le indagini in mano
Ai poliziotti come per esempio fa la civilissima
Inghilterra
E affidare l'accusa agli avvocati che di volta in volta presteranno il loro contributo alla per far ottenere un un risultato processualmente valido alle indagini del alle indagini della polizia
Quindi voglio dire parlare di durata ragionevole del processo parlare di contraddittorio tra le parti significa fare delle scelte di campo precise io purtroppo sono abbastanza abbastanza
Certo che la la dir nulla provocazione di Anna Finocchiaro non o non avrà esito e quindi dovremo accontentarci tutti quanti
Della di una legge che attuerà il centoundici così come
Che sarà
Che avrà forse l'unico pregio di eliminare dal Codice di procedura penale l'equivoco dell'imputato in procedimento connesso che non è testimone
E questo fatto lo si stava dicendo da tempo ma che avrà però il grosso difetto di una norma transitoria che sicuramente segnerà
La
Definitiva uscita dai processi dei tanti imputati che non si sono piegati durante noi periodo cosiddetto di Mani pulite
Alle
Non sono piegati alle richieste di confessione dei pubblici ministeri e che oggi con quel comma quarto che dice che la colpevolezza dell'imputato non può essere provata esclusivamente sulla base di dichiarazioni rese da chi si è sempre volontariamente sottratto all'esame
Guadagneranno assoluzioni alle quali i chi ha voluto questa riforma ovviamente plaude ira e chi non si è accorto degli effetti che questa riforma poteva produrre
In molti processi ancora in corso in corso in Italia non sia appunto non si era reso conto che potesse provocare grazie
Avvocato Nicola Buccico presidente del Consiglio nazionale forense e dopo l'avvocato Domenico ieri era Diego a Firenze e segretario dell'avvocato e della Società avvocati amministrativi
Ringrazio per l'invito porto il saluto della istituzione forense e naturalmente l'opinione dell'avvocatura
In relazione ai problemi che più urgono in tema di giustizia
Sono mosso immediatamente da quello che ha detto il dottor D'Urso
Per contestarle che fortunatamente il Parlamento con una maggioranza pressoché totalitari in quarta lettura approvato all'articolo centoundici
E sono mossa ricordargli che non solo in quarta lettura è stata approvata l'articolo centoundici della Costituzione
In una versione che molti definiscono ovvia
Ma la cui ovvietà è stata determinata da anni di prassi distorsive
Ma sono mossa ricordare che non più tardi di due o tre giorni fa hanno un ricordo con precisione la data
In maniera anche questa volta totalitarie il Senato della Repubblica prima
Un pacchetto di norme
Attuative dell'articolo centoundici proposte dall'amico senatore Guido Calvi
Norme che sono state questa mattina l'oggetto di un vivace dibattito
Nel corso del congresso nazionale delle camere penali
Perché da una parte c'era l'opinione espressa da Guido Calvi
In ordine alla possibilità di dare attuazione all'articolo centoundici nel rispetto dei diritti del cittadino imputato
E nell'auspicabile possibilità che le ragioni del contraddittorio si realizzino concretamente dall'altra parte c'era un'opinione
Più estremista dell'onorevole Pecorella di Forza Italia il quale sosteneva
Che il pacchetto di norme attuative predisposto dal Senato fosse in effetti un Pacchetto tranello
E allora veniamo al nodo del problema immediatamente
Ripetendo ciò che ho detto a Mario Cicala il quale esordendo in un congresso di avvocati come presidente dell'Associazione nazionale magistrati
A freudiana mente confessato che i giudici italiani non hanno mai amato la svolta processuale del mille novecentottantanove io gli ho risposto questo lo sapeva e lo sapeva che ce n'eravamo accortezza
Basta frequentare le aule di giustizia per essersi accorto di questa ovvia realtà
Ma che la riforma fosse ispirata ad un principio assolutamente condivisibile
Lo abbiamo potuto constatare nel momento in cui le forze politiche tutte quante hanno trovato un grande punto di convergenza nella riformulazione dall'articolo centoundici della Costituzione
In cui è vero vengono celebrati concetti occhi ed enunciato un principio che non può essere Sacramentario soltanto come affermazione teorica
La durata ragionevole del processo ma bisogna di una serie complementari di iniziative anche di carattere strutturale perché si realizzi in maniera concreta
Ma è una spiegazione per la quale l'avvocatura si è battuto in maniera coerente
Sin da quando ha constatato dopo il mille novecentottantotto quella che noi avvocati definiamo la interpretazione regressivo resistente che sulle norme del codice di procedura penale dell'ottantotto abbiamo constatato in tutti quanti di questi anni
Io penso che il Senato abbia fatto un passo in avanti
Penso che il Senato abbia fatto un passo in avanti con l'introduzione di norme che sono condivisibili io condivido
La prospettazione che ne fa Guido Calvi non quella che ne fa Gaetano Pecorella perché mi sembra sufficientemente chiare la interposizione del nuovo articolo duecentosette
Bis del Codice di procedura penale che al comma terzo chiarisce perfettamente
La posizione dell'imputato testimone che ha il diritto di salvaguardare sempre e comunque le sue responsabilità e in quella nuova norma dell'articolo cinquecentotrenta così come descritta norma se possiamo definire di definitiva chiusura
Garantisce quelle condizioni minime attraverso le quali il contraddittorio si deve realizzare nel processo penale
La preoccupazione ora qual è
Perché noi siamo abituati a drammatizzare gli scenari prossimi venturi
Che succederà che può succedere in fase attuativa alla Camera dei deputati considerato che una forza politica numericamente importante per lo meno come Forza Italia sconfessa quello che i suoi rappresentanti al Senato hanno fatto votando Marcello per in testa il testo predisposto da qui locale
E dobbiamo verificare se quello che dicono alcuni esponenti non tutti dall'Associazione nazionale magistrati si pone come una ipotesi credibile e sostenibile
Il pericolo della paralisi dell'azzeramento e quell'altro pericolo adombrato anche nell'intervento del dottor dorso secondo cui oggi non c'è più lo sportivo della prescrizione si apre lo scenario di un'assoluzione di massa per tutta una serie di imputati e questo è il senso delle parole
Avrà interesse che il processo sia anche l'aggettivo e qui coniugato in maniera del tutto semplicistica giusto nel senso che la parte imputato possa difendersi con parità di armi nel processo e vogliamo soprattutto che non si creano condizioni in base alle quali noi possiamo constatare domani mattina quando la norma di attuazione dovrà essere regolamentato essa tramandata per legge abbiamo un tempo massimo di quarantacinque giorni categorie differenziate di cittadini quali destinatari
Delle norme processuali
I cittadini che sono attualmente imputati dei cittadini che lo saranno
Si può cui applicare puramente e semplicemente una norma transitoria simile a quella per esempio che fu introdotta con il Codice del mille novecentottantanove oggi ci troviamo di fronte ad una norma fondamentale
Che è il suo collocamento istituzionale nella Magna Charta
Del Paese
Quindi è un problema serio questo che porrà problemi di transizione notevolissimi che noi ci poniamo in tutta la loro gravità e ce la poniamo in termini responsabili perché apparteniamo ad un'avvocatura tradizionalmente non estremisti
Ma sono sufficienti soltanto questi aggiustamenti attuativi
O non è il caso ormai anche questi provvedimenti sulla linea del traguardo dar corso in maniera definitiva ad un'altra sede
Di provvedimenti legislativi
Noi aspettiamo le indagini difensive vi è un accordo sostanziale abbiamo più volte constatato anche l'assenso dalla tua parte politica e speriamo che la legge sulle indagini difensive diventi una realtà perché così possiamo cominciare ad apprestare un armamentario di possibilità difensive all'avvocato sin dalla fase preprocessuale procedimentale
Attendiamo che venga definizione nella sua formazione legislativa la legge e anche qui abbiamo constatato che fra le più grandi forze politiche vi è una convergenza di Massimo sui pentiti
Perché così non si può continuare mi sembra pacifico e questa è una legge che ha le sue interferenze con la ridefinizione che peraltro è già avvenuto del centonovantadue perché il testo presentato da Calvi al Senato già descrive un nuovo modello di articolo centonovantadue abbiamo puoi per quando possano minoritario essere l'impatto sulla Gran masse dei procedimenti penali
L'attribuzione di competenze penali ai giudici di pace rispetto alle quali l'Avvocatura non è totalitaria mente annuendo è consenziente ma rispetto al quale problema dobbiamo riconoscere l'avvocatura ha assunto posizioni di maggiore rispetto di maggiore laicità perché sia del secondo che alcune battaglie che nel passato sono state fatte in maniera pregiudiziale aprioristica nei confronti dei giudici di pace non hanno oggi ragion di essere politiche che ci rendiamo conto che è indispensabile
Ricercare
Altre possibilità di intermediazione giurisdizionale
Ma la ragionevole durata del processo che ci vede soccombenti in sede europea quasi quotidianamente si può realizzare soltanto se insieme a queste riforme di carattere strutturalmente concettuale vi sono anche riforme di carattere strutturale
E le riforme di carattere strutturale che sono in dirittura di arrivo solo Luna quella sul giudice unico mi sembra pacifico che ne dobbiamo per un secondo parlare anche per i riflessi che può avere in tema di processo penale di modificazione
Della Carotti non sappiamo se si arriverà in tempo per il due gennaio del due mila alla modificazione dalla Carotti che presuppone la riscrittura del rito con una incognita che vede oggi
Soprattutto
I penalisti in allarme e in fermentazione e l'altra è quella che riguarda il numero dei magistrati e la possibilità che questo numero incrementi
Perché il rapporto meramente proporzionale che esiste fra le evenienze giudiziali e il numero dei magistrati togati ha dette un numero tale che non permette una celebrazione dei processi in tempi assolutamente non rapidi ma accettabili
Con ciò voglio dire che assai importante il ruolo che un ceto intellettuale interlocutore essenziale sui problemi della giustizia come l'avvocatura si deve porre quando si parla per esempio di magistratura onoraria in tutte le sue ramificazione specificazioni possibili che anche qui all'interno dall'Avvocatura il dibattito è stato lungo diciamo anche stato sofferto per posizioni
Di antagonismo concettuale pregiudiziale si sono verificate nel corso degli anni ma quand'è apparsa una spinta collaborativa perché come ho detto altre volte la giustizia non è un bene che si insieme astrattamente ma è una necessità quotidiane che il cittadino deve incontrare ogni mattina
All'angolo la strada è necessario che ceti responsabili si offrono per la definizione delle controversie che hanno tempi insopportabili nel nostro Paese
Faremo in tempo per il due gennaio del due mila modificare accettabilmente la Carotti
Leoni mi dice che sì me lo auguro
Vedo perplesso è racchiuso il dottore il Polito o no
Non sei perplessa quindi ce la faremo quindi questo mica un verme memi confortanti
Naturalmente franchi Polito sa che le opposizioni dall'Avvocatura riguardano soprattutto l'articolo settantatré dalla legge trecentonove e novanta cioè voglio specificare qual è il significato di questa interlocuzione
Si ritiene che in base alla competenza
Quantitativa se così può dirsi che dovrà andare in capo al giudice monocratico il numero dei processi di appartenenza del giudice singolo monocratico ossia numero eccessivamente modesto se non ci facciamo entrare volgari sopra ben problemi reati riconducibili alla fattispecie di cui all'articolo settantatré della legge trecentonove e novanta spaccio di sostanze stupefacenti
Il problema qui si può risolvere anche in diversa maniera
Se effettivamente quei filtri in ordine alla preparazione tre collegiale dei magistrati si potranno attuare con coerenza perché anche questo è un problema che dobbiamo affrontare in maniera coerente decente ma se il due gennaio del due mila anche l'itinerario Carotti si sarà formalizzato e consolidato il giudice unico entrerà in vigore nella sua completezza
Rispetto al giudice unico che entri in vigore nella sua completezza diciamo subito avvocati e magistrati scontano posizioni pregiudiziali non accettabile
Perché ne abbiamo avuto parte dall'Avvocatura e parte dalla magistratura che hanno sei contato la entrata in vigore di questa rivoluzione razionalizza Trichet dell'esistente nel Paese abbiamo settori della magistratura e settori dall'avvocato perché non hanno avversato avesse dato di fatto
E a versando noi abbiamo visto una disomogeneità Hai una disunita geografica a macchia di leopardo nella organizzazione nel funzionamento dei giudici unici
Questo presuppone un grande contributo laico che parte anche dalla necessità poi di ricostruire una mappa della geografia giudiziaria che risponda alle esigenze di dinamismo che oggi questa società mobile presuppone prevede esige prevede che insieme alla magistratura drogata per un tempo limitato e con le incompatibilità nel caso vi sia una magistratura onorari ipotizzare in maniera assolutamente certa che vi sia anche la necessità di ritrovare modelli alternativi e complementari
Di risoluzione delle controversie che non siano quelli della patologia del contenzioso che vi sia la necessità cioè di incrementare sotto il profilo del supporto della professionalità e della competenza anche l'avvocatura per far sì che la fase precontenzioso quella consulenziale risponda alla esigenza per la quale nasce cioè evitare il ricorso innaturale alla patologia del contenzioso che voi ingolfa
I tribunali in una maniera tale tramare per fare questo c'è bisogno di un grande atto di collaborazione di un patto che io continuo ad invocare fra magistrati avvocati non è facile
E non è facile perché i pretesti spesso superano e confondono la ragione delle ragioni
Non è facile perché mentre da una parte abbiamo un ceto sostanzialmente coeso nonostante le ultime vicende in seno all'associazione magistrati all'altra parte non abbiamo un ceto vedo molti rappresentanti di organizzazione sindacale dell'avvocato Gesù tumefatto nei numeri perché oggi siamo a circa centoventi mila avvocati
L'anno venturo saremo a centotrentadue centotrentatré mila avvocati quindi un ceto difficilmente controllabile che ha come tu sai due problemi fondamentali
Il problema della formazione e il problema della responsabilità il problema dalla formazione il problema della responsabilità sono problemi che debbono essere coniugati insieme contestualmente immediatamente
Il problema è la formazione non ce lo risolve lo Stato dobbiamo cominciare a risolversi onori e noi come istituzione ci stiamo impegnando in questo settore il problema della responsabilità il problema della condotta deontologica
Del professioni se ne abbiamo bisogno oggi di un professionista
Competente
Quando
A conoscenza delle materie responsabile quando ha capacità di comportarsi perché soltanto un professionista legale di questo calibro può competere in Europa con questo spirito laico l'avvocatura è pronta al dialogo e pronta a contribuire a che condizioni
Di giustizia migliori vi siano nel nostro Paese mi sia permesso per un secondo finito vi chiedo scusa
Un obiter dictum rispetto a quello che ho sentito dal giovane collega milanese
Molte cose condivisibili molte cose non condivisibili
Ma ce n'è una che ha richiamato la mia curiosità
Ha parlato di arbitrarietà quasi in termini preconcetti delle misure di prevenzione del giudizio
Di applicazione delle misure di prevenzione dico bene
In relazione personale
Beh siamo attenti su questa strada
Perché sia sulla natura e qualità delle misure di prevenzione personale quelle di natura economica
L'Italia non è uguale non dimentichiamo noi abbiamo regioni del nostro territorio
In cui i contropoteri dello Stato sono fortemente presente e sprigiona una forza e una valenza allarmante sul territorio
E la pratica penale che io ho da trentacinque anni
Mi fa ricredere su un'affermazione
Così domati che arbitraria che queste misure vengono applicate arbitrariamente
Queste sono misure che invece forse hanno bisogno di aggiustamenti ma sprigionano una grandissima forza dissuasiva specialmente quando si accompagnano all'ablazione economica
Perché soltanto sul Tirreno dalla forza economica che il contro potere criminale
Che ne regioni meridionali in alcune regioni millenari è ancora forte esiste quindi vi sono cambiarie terreno sulle quali io credo sia possibile fra l'avvocatura e le forze politiche fra l'avvocatura
E la magistratura trovare segnali stimolanti di convergenza per questi segnali di convergenza la mia presenza per l'avvocatura e già segni positivi
L'avvocato ieri sia
Segretario società avvocati amministrativi io vi prego perché sono le quattro e dieci perché altrimenti proprio di mantenere i limiti e dei cinque minuti per consentire un un certo numero di interventi premesso che molti saranno non potranno intervenire dopo dottor Giuseppe Magno direttore dell'ufficio centrale per la giustizia minorile
Ma cercherò di essere veramente veramente sintetico
Anche perché non mi ero programmato un vero intervento sperando che altri affrontassero i termini della giustizia amministrativa
Viceversa perché
Questo non è successo da i in conformità peraltro quanto quanto accade normalmente in tutti i consessi nel quale si parla di sovranità giustizia dato che la giustizia penale finisce per fare la parte del leone e il il tempo residuo viene dedicato casomai il problema è la giustizia civile devo dare atto peraltro passando fa dichiarazione introduttiva un un cenno alla almeno ad un problema di carattere ordinamentale la giustizia amministrativa
Lo ha fatto
E e questo è già è già un è già un passo avanti
Di a differenza di di di di di coloro che mi hanno preceduto sia stamattina califfo Mary Jo di volare divorare molto più basso
Cercando di partire da una una brevissima Naresi dei problemi cercando di di di dare delle delle indicazioni in qualche modo operative sul sul breve termine
I problemi i problemi della della giustizia amministrativa
Solo si problemi di carattere ordinamentali legati alla al doppio ruolo soprattutto del del Consiglio di Stato come organo come organo di secondo grado giurisdizionale e organo consultivo
Il
è già stato detto stamattina che questa che qui sta che questa questo questo questa questo vi Frontis model di questo di questo organo è sempre e sempre meno tollerabile in un sistema che vuole veramente
Arrivare a una all'applicazione in ogni ambito giurisdizionale del principio di terzietà ed imparzialità di equidistanza del giudice
Che ovviamente non può essere garantita da un da un soggetto che svolge anche funzioni di consulenza di una delle due parti litiganti cioè della pubblica amministrazione
L'altro problema l'altro problema è un problema di effettività di crisi di effettività della del sistema
Tutti coloro che hanno un minimo di frequentazione o che comunque si sono dove si sono imbattuti in in causa amministrativa hanno hanno purtroppo dovuto subire il problema della lunghezza dei tempi di decisione i il a Prodi
Basta pensare che a produttività costante la proiezione di decisione di un ricorso che viene depositato oggi oscilla tra il quattrocento i cuori qua i quattro mila quattrocento giorni sei mila ottocento giorni a seconda dei parametri che che si voglia applicare comunque il il la prospettiva di Hardy di esaurire doppio grado di giudizio in un termine inferiore ai dieci anni normalmente abbastanza ottimistica
C'è poi un problema di sovente di inutilità della sente le sentenze perché il la sentenza del giudice amministrativo non intervenendo sul sul rapporto giuridico bensì sull'atto consente la reiterazione all'infinito degli atti
C'è poi un problema di sovente di
Scarsa attenzione da parte giudice avvisati dal fatto e una una un sacro rispetto della del viceversa del delle risultanze documentali che inevitabilmente privilegiano Fini o finiscono per privilegiare la parte pubblica del
Del del processo
Rispetto a questi due problemi le indicazioni diciamo più di carattere operativo io penso che si sia spetta di risolvere il proprio il il problema della doppia veste del dei dei giudici amministrativi
Attraverso la separazione della funzione consultiva da quella giurisdizionale
Dobbiamo dobbiamo entrare nell'ottica della Di Maggio una lunga tesa perché questo problema a Costituzione invariata e ben difficilmente affrontabile visto che la doppia funzione del consiglio di stato e costituzionalizza
Però il il problema della doppia funzione delle della del dei dei giudici amministrativa non è tanto o i suoi o soltanto una funzione dico per funzioni dell'organo
E la funzione è un problema di doppia funzione di doppia tripla quadrupla attività dei magistrati
Il magistrato amministrativo paradossalmente un lavoratore part-time cioè è un è un dipendente della pubblica amministrazione che svolge le sue funzioni istituzionali magistrato per un numero limitato di ore al giorno per un numero limitato di giorni al mese perché nelle il il residuo una parte rilevantissima della sua attività lavorativa la delicata altre cose
Che possono essere attività di consulenza
Nei confronti dei il
Dei ministri operando nei gabinetti gli uffici legislativi operando i cento mila commissioni facendo arbitrati facendo corposissima attività formativa in in scuole private e quant'altro
Conseguentemente il il e questo significa che esprime il Marisa di Marisa di amministrativi non dedicano tutta la loro potenziale Energia lavorativa all'attività principale per la quale sono pagati dallo Stato cioè fare sentenza
Il
Poi che i grosso modo il la colpisce la capacità di smaltimento del del carico pendente dei giudici amministrativi e attualmente nell'ordine del quaranta per cento rispetto al rientro evitato cioè su cento mila ricorsi che vengono iscritte a ruolo vengano decise ogni anno quaranta mila
Se si considera che in questo numero cento i cento mila destinato all'abbattimento sensibile con la privatizzazione rapporti di lavoro quindi e ipotizzabile che la tendenza futura sia nell'ordine dei dei sessanta mila ricorsi anni si capisce anche che per passare dai trenta quaranta mila ricorsi decisi ai sessanta mila basterebbe semplicemente che i giudici la il dalla mattina alla sera facessero i giudici i il per fare questo cosa per far questo cosa basta basta non permetta di due righe
Nella quale si dice che magistrato è in Coppa di magistrato amministrativo come del resto fa l'alto magistrato ordinario è incompatibile con lo svolgimento di altre attività retribuite
In questa maniera verrebbe risolto risolto un grosso problema
Io capisco che questa normetta incontri posti nelle mie e resistenze resistenze enormi da parte della parte dell'apparato perché perché l'apparato
è costituito dai Consiglieri di Stato che sono inseriti ai ai a livelli a livelli di vertice in tutti i ministeri dalla presidenza di consigli in giù ma purtroppo le cose vanno dette per quello che sono
Il
Il vi sono poi problemi di interventi di di interventi sul processo processo amministrativo e ancora basato sulla legge sulla legge del mille ottocentottantanove quindi patria necessita di ammodernamento c'è il la è stato approvato alla al Senato un progetto progetto di riforma che può essere accettato nell'ambiente nella prospettiva della logica che è poco è meglio di niente i il è anche vero che il la un un sensibile in siti simile miglioramento verso raggiungimento dell'effettività della tutela potrà essere raggiunto soltanto attraverso una rivisitazione complessiva del del sistema di giustizia amministrativa cioè la riscrittura
Del di un codice delle proprio di procedura amministrativa che dia effettivi poteri al giudice di percezione del fatto perché se non si conosce il fatto non si può rendere giustizia ai cittadini grazie
Dottor Magno direttore dell'ufficio centrale per la giustizia minorile e dopo Lillo Di Mauro presidente della Consulta penitenziaria Roma
E stamattina nella relazione introduttiva Sandro Favia ha fatto un accenno alla giustizia minorile anche in termini positivi
Io lo ringrazio per aver fatto la cena e anche per quello che ha detto di positivo e ringrazio qua
Per avermi invitata qui per avermi concesso di prendere la parola
Poiché né intendo stare nei cinque minuti che mi sono assegnate io dell'intervento che mi ero
Un po'preparato e potrò leggere il titoletto spero che sarà sufficiente perché
Credo che affidati all'intelligenza dell'uditorio
Riusciranno a significare più di quanto non avrà il tempo di dire
Questo è un Paese che ha bisogno di modernizzazione
Io penso che nessuno di noi voglia riferirsi ad una modernizzazione in termini di mera efficienza ma è che invece stiamo parlando di una efficace traduzione in atto di una tavola condivisa di valori in questo senso che cosa nell'ambito della giustizia minorile si muove o si deve muovere lo si può muovere in questa direzione
E allora vado per titoli
La giustizia minorile dopo un lungo tempo lungo periodo in cui ha avuto bisogno di affrancarsi da una serie di condizionamenti che erano anche amministrativi di di organizzazione dell'ufficio all'interno della compagine ministeriale ora finalmente decreto legislativo numero trecento di luglio scorso
è un dipartimento dell'amministrazione della giustizia
Questa posizione più autonoma e equiparabile almeno sotto l'aspetto organizzativo agli altri settori del ministero consente alla giustizia minorile
Di svolgerà una sua attività con maggiore autonomia maggiori possibilità di incidere di programmare sul piano di questa modernizzazione
Che si svolge principalmente cercando una maggiore efficacia dell'azione nei confronti di questo tipo di minorenne di questa quantità di minorenni che non sono evidentemente per fortuna tutti minorenni
Però sono quelli che o hanno commesso reato si trovano un grave rischio di commetterlo e quindi costituiscono una fascia particolarmente delicata che merita la nostra attenzione non solo per il recupero che deve essere per ciascuno di loro tentato inattuato ma anche nei confronti dell'intera società che ovviamente ha interesse nel recupero di questi minori sotto molteplici aspetti
Allora questa azione per dare maggiore efficacia approfittando di questi nuovi strumenti anche amministrativi si svolge in diverse direzioni
Lecito innanzitutto organizza rio organizzazione dell'ufficio secondo questo nuovo modello amministrativo è un'opera che attualmente appunto in corso un'azione per il miglioramento delle condizioni del personale affinché sia messo in condizione di poter svolgere più efficacemente la propria azione e questa azione per il miglioramento delle condizioni di personale si svolge innanzitutto attraverso
Una
Gli evita azione verso l'alto della categoria a questo proposito il contratto integrativo attualmente è in corso di stipula
Con le organizzazioni sindacali tende a accentuare questo meccanismo per cui se noi abbiamo bisogno di un personale altamente specializzato
Che svolga questo delicato compito del tentativo di recupero del minorenne deviante
Allora noi abbiamo bisogno di due cose una formazione continuamente aggiornata
Un'opera di riqualificazione profonda è significativa ma anche una soddisfazione delle ragioni anche economiche o di sistemazione di chi dovendo acquisire una migliore specializzazione deve essere deve poi veder riconosciuti i propri diritti
Corrispondenti
E e inoltre una attenzione per le nuove assunzioni della pianta organica del dell'ufficio che io dirigo e scoperta al cinquantadue per cento
Noi abbiamo con grande sacrificio organizzato dei concorsi svolti dei concorsi regolarmente autorizzati questi concorsi riguardavano soprattutto all'assunzione di duecentosettantasette assistenti sociali
Poi il blocco delle assunzioni e ci ha impedito di assumere questo personale esistono la graduatoria già pronte Rai speriamo che
Con l'approvazione della legge finanziaria ci sia qualche possibilità di emendamento oppure comunque immediatamente dopo si possa avere l'autorizzazione ad assumere questo personale in mancanza del quale non è possibile lavora
Un altro fronte sul quale ci impegnamo e quello delle modifiche legislative e qui è stato detto molto per quanto riguarda le possibili modifiche di diritto penale sostanziale
Noi riteniamo che alcune di queste debbano riguardare anche lo specifico dei minorenni e inoltre riteniamo di poter varare delle modifiche legislative che riguardano l'esecuzione della pena nei confronti dei minori
E che riguardano anche una maggiore attenzione nei confronti del territorio per la giustizia minorile ha realizzato si può dire con certezza quella situazione che sarebbe auspicabile anche per gli adulti di rendere residuale la custodia detentiva alla detenzione
E tant'è vero che so oggi in Italia i detenuti negli istituti penali nelle minorenni sono circa quattrocento quattrocento quattrocentodieci in tutta l'Italia quindi non migliaia non decine di migliaia
Non solo poche centinaia perché significa che gli altri venticinque mila soggetti al procedimento penale minorenni
Si trovano sul territorio
Questo non solo ci induce come dovrebbe essere in generale ma ci obbliga ad operare sul territorio operare sul territorio significa collegamento con l'ente locale rinunzia quindi già avvenuta della del carcere come strumento di intervento ma e le per i mento sul territorio attraverso strategie di Rete opportunamente prestabilite
Delle opportunità di recupero di rieducazione del minorenne ma questo significa ancora una volta forte specializzazione del personale operante sul territorio
è un altro aspetto e quello dell'attenzione alla vittima anche stamattina è stato detto e quindi di tutti i percorsi di mediazione e di riparazione in campo penale questo perché noi riteniamo con certezza una cosa ho finito
Che concludo su questo
Se vogliamo veramente assicurare efficaci interventi per Enrico per il recupero del minore imputato e ci dobbiamo fare carico dei danni che il minore che ha commesso un reato ha prodotto alla vittima e quindi attraverso un percorso di un certo tipo di risarcimento del danno causato alla vittima mediante la mediazione alle attività di riparazione noi svolgiamo anche un compito di rieducazione nello stesso tempo dell'imputato
Questo grosso modo il panorama delle cose che si propone di fatte sta già facendo che si propone di continuare a fare magari con maggiore incisività alla giustizia minorile
Io credo ringraziando ancora per questo riconoscimento che valuta già nella relazione introduttiva io credo che la giustizia minorile così com'è per quello che si propone di fare meriti maggiori investimenti
Non solo economici mi riferisco anche ad investimenti di attenzione da parte dell'autorità politica da parte della sul cosiddetta società civile quindi dei partiti kora di autonomia tematiche come e quando nell'ambito del principale partito della della sinistra pregio del partito di maggioranza di governo una maggiore attenzione
Perché i minorenni poi crescono se noi non riusciamo ad intervenire efficacemente finché sono minorenni i loro problemi insoluti finché non sono possono diventare insolubili quando saranno maggiore
Ringrazio
Allora Lillo Di Mauro Presidente Consulta penitenziaria di Roma o il dottor Amato l'esecutivo di Magistratura democratica
Sì buonasera
Abbiamo ritenuto in ordine alla necessità di intervenire anche nell'ambito della normativa sull'esecuzione della pena che va ripensata anche alla luce dei numerosi interventi
Proposti nel pacchetto Flick non potendosi risolvere la risposta del Paese
Nella sola repressione attraverso il solo strumento carcerario divenuto luogo di disagi estremi ed assolutamente non più in grado di vediamo far fronte a quella funzione di recupero oltre che di pena che lo dovrebbe caratterizzare sennò secondo la nostra Costituzione la crisi della giustizia e dell'azione penale oggi più che mai dovuta alla scarsa capacità di mediazione dei conflitti che non le competono
E alla poca attenzione che di conseguenza l'azione sociale pone risponde lui rispetto ad essi delegando di costantemente ad altri ambiti di ordine pubblico
Fino ad ora le politiche sociali hanno delegato i legislatori la soluzione di tali conflitti penalizzando drasticamente un approccio di relazioni possibili
Per sua stessa ratio i meccanismi della giustizia non possono dare risposta al bisogno di aiuto solidarietà consolazioni l'assicurazione soccorso e riparazione
Di cui è portatore chi ha subito forme di violenza e Kia l'aggressore
è in queste premesse che può trovare spazio legittimità un progetto politico che nel superamento di un intervento unicamente giudiziale
Riesca ad affermare una diversa e più adeguata idea di giustizia e di pena
In cui può trovare spazio una cultura della riparazione che è la premessa per individuare nel rapporto vittima aggressore uno spazio di relazione positivo per entrambi
Siamo tutti coscienti che l'attuale organizzazione amministrazione del carcere non può essere la risposta univoca ad ogni forma di criminalità in particolare quando ci si riferisce
A reati cosiddetti di criminalità diffusa un micro criminalità generalmente a basso medio contenuto economico borseggi scippi furti di motorini e così via
L'autore di piccoli reati soprattutto minorenni stranieri extracomunitari e rom eccetera è un sono soggetti facilmente definibili all'interno di un'area delinquenziale
Esterna a qualsiasi forma assistenziale che entra ed esce dal carcere senza interrompere i suoi legami delinquenziali né invertire i suoi codici comportamentali
Perché l'attuale sistema sintesi sanzionatorio e di gestione della esecuzione della pena rispetto a questa tipologia di detenuti provocò un rafforzamento verso forme legami dell'intensità di poi che per molte ragioni
Permanenza discontinua in carcere per brevi periodi
Mancanza di requisiti richiesti raramente infatti su questi detenuti riescono ad essere applicati quei benefici
Previsti dalla legge Gozzini che prevedono il reinserimento socio lavorativo
Per questo proponiamo una regionalizzazione dell'esecuzione penale
Come idea politica forte risposta concreta al bisogno di sicurezza sociale che valorizza e rafforza gli obiettivi di umanizzazione e solidarietà
Avviare un doppio circuito nell'esecuzione della pena il primo a livello nazionale e l'altro a livello regionale
Il primo livello può interessare il versante processuale e giudiziario offrire un servizio di controllo giudiziario amministrativo il secondo livello invece può interessare
La restante popolazione detenuta egli affidati il circuito regionale autonomo con strutture Risorse umane finanziarie potrebbe assorbire provveditorati regionali e permetterebbe ritorno al territorio di quelle espressioni del disagio sociale connesse alla tossicodipendenza
Immigrazione emarginazione malattie minori madri con figli oggi esasperati perché vissuti in un carcere sovraffollato in condizioni di promiscuità sofferenza e dipendenza
Attuare ciò significherebbe dare impulso alle azioni di recupero e visibilità
All'azione del volontariato e del privato sociale ricco di sensibilità
Chi più dell'ente locale può conoscere le cause del disagio che determinano la devianza e chi quindi più di esso può intervenire riconoscendo intensificando il rapporto con il tessuto sociale del reo
In questo senso a nostro parere va rivisto il DPR seicentosedici settantasette per quanto concerne le competenze dell'ex del dell'ente locale
Verso detenuti ed ex detenuti perché non vi sono indicati con chiarezza gli interventi dovuti tutto è lasciato alla discrezionalità dell'amministrazione di turno dobbiamo quindi sollecitare i nostri amministratori a colmare la carenza di norme leggi di dettagli ed atti amministrativi
E ad oggi producono conflitti di competenze di interpretazione delle leggi già esistenti ma un altro problema che vorremmo porre alla vostra attenzione e all'attenzione del partito in cui in qualche modo ci riconosciamo è il problema della sanità nel luglio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo numero duecentotrenta relativo al riordino della medicina penitenziaria
Ci sono tempi strettissimi per mettere a punto strumenti normativi a decreti ministeriali che possano rendere possibile l'applicazione della legge
Il riordino della medicina penitenziaria è oggi uno dei capitoli dell'esecuzione penale Interna più importanti e urgenti sia perché è di grande significato sociale ed umano
Sia perché è in fase di attuazione di attuale decretazione da parte del governo
L'applicazione di questa legge la sua riuscita rappresentano un primo passo importante
Verso un sistema di decentramento e coinvolgimento del territorio nell'esecuzione della pena inoltre risponda agli impegni che ci siamo assunti come forza di governo del paese
E come partito che oggi dobbiamo mantenere contribuendo ad avviare la sperimentazione a livello regionale e solo per alcune regioni tra le quali si sono proposti Lazio e la Toscana
Purtroppo ancora adesso nella fase conclusiva permangono ampie aree di perplessità su come applicare questa norma
Che rischiano di prolungare i tempi di attuazione dobbiamo impegnare il ministero di giustizia fornire alla collaborazione necessaria
A produrre la migliore notorietà delle norme oggetto di riordino la medicina penitenziaria presso gli occhi e tutti gli organi di governo regionale
Chiudo anche se di cose appunto cioè so molte da dire anche da dentro il muro non solo da fuori perché la giustizia non a nostro avviso non si attua se non la si attua anche all'interno del muro tutelando quelli che sono i diritti delle persone che rompono un vincolo con la società
E per questo vorrei chiudere soltanto appellandomi affinché sia dei madri con i figli da due da zero a tre anni
Ci sono questi bambini che passano la loro prima infanzia in carcere detenuti con le madri pronti a crescere nelle peggiori condizioni
è il caso che noi si sostenga e faccia approvare la proposta di legge che ha come prima firmataria una nostra parlamentare presidente della Commissione giustizia della Camera onorevole Finocchiaro
Perché quello delle madri detenute è un problema che dal punto di vista numerico
è addirittura irrilevante che costa alla comunità un prezzo altissimo sia in termini economici e in termini di sviluppo socioculturale
E altrettanto a mio parere va applicato anche per quanto riguarda i minori tenere i minori in carcere noi non lo condividiamo
Grazie
Il dottor Fabrizio Amato di dell'esecutivo di Magistratura democratica e dopo
Giuseppe Morabito avvocato di Reggio Calabria
Grazie
Porgo ovviamente i saluti di Magistratura democratica e del suo segretario Vittorio Borraccetti
Che mi ha delegato a questo contributo in quanto
Impegnato nelle fibrillazioni dell'Associazione nazionale magistrati che anche oggi hanno visto riunioni di giunta e riunioni di comitato direttivo centrale comunque non mi è difficile essere presente anche perché facendo parte della sezione toscana
Di Magistratura democratica sono tra coloro che come sezione toscana di M. D. ha aderito ai qua toscana
Un'associazione che aderisce ad un'altra Macchian questo fatto un grande
Significato noi abbiamo voluto attribuire di tipo simbolico per il senso di adesione
A quella di alloggi cita quel confronto critico che mi scuso di non aver eseguito per tutti i lavori della mattina ma che conosco essere l'imprinting di questa aria tematica del Partito dei democratici della CBS
E voglio portare il contributo di Magistratura democratica questa riflessione nazionale e così impegnativa un contributo che vuole partire dal titolo a della nostra della riunione del congresso
Presidente poi mi leverà la parola quando i minuti saranno ormai troppi ma spero di portare qualche qualche indicazione il titolo come dicevo diritti verso l'Europa
In primo luogo credo rimandi ad una necessità di riflettere
Veramente a più ampio raggio possibile e finalmente dopo tante emergenze direi sui contenuti e la qualità della giurisdizione che vogliamo realizzare nel nostro Paese
Per dare risposte adeguate ne ho sentite anche oggi pomeriggio tante essere invocate alle domande tecnici e nuove di giustizia
E su questo consentitemi tre spunti
Diritti
Dimensione sovranazionale europea quanto meno dei diritti non poche rimandare nell'accezione comunque Dinoi militanti della sinistra alla tematica dei diritti sociali
Che significa quindi essere capaci e ritornare ad essere capaci di interrogarsi e di immaginare una rinnovata strategia dei diritti né una strategia a livello non più del singolo paese della singola nazione di inclusione dei soggetti svantaggiati
E questo io credo è un percorso che bisognerà incominciare mai smettere continuare a fare possibilmente insieme a ricollocare il conflitto al centro della nostra riflessione non esorcizzare
Io parlo volutamente di conflitto perché c'è conflitto tra il nord e il sud del mondo c'è il conflitto tra affluenti e marginali c'è conflitto tra i ricchi e i poveri e gli esclusi
E tanto per rimanere nell'Europa che vogliamo costruire significa anche la questione dell'immigrazione che non può essere ad esempio ridotta un problema di ordine pubblico ecco se mi è consentita già una prima notazioni critica una sinistra che si accontenterebbe di essere clintoniana e basta
Rischia proprio di non saper più leggere questo conflitto che resta un conflitto di classe saranno cambiati i metodi saranno cambiati le coordinati storico-culturali ma è e resta un conflitto di classe non lasciamolo dire solo a Bobbio o a dare e di non riuscire più quindi è il mettere in questa realtà
Gli immettere politica cioè nelle mettere politica in quella che ormai possiamo tutti siamo stati tutti abituati a dire sono le dinamiche inesorabili del mercato
Cioè occorre saper interpretare il nuovo modo in cui il conflitto di potere
Nel mondo unificato da internet o dal mercato planetario si muove ma è conflitto e ride ripeto ancora questa parola
Conflitto sociale che c'è e si radicalizza se pensiamo che i due terzi dell'umanità
Vide sotto il livello di povertà e quindi la sinistra io credo che debba riprendere con forza la sua tradizione politico sociale
In questa Europa che si vuole realizzare che la patria in qualche modo dello stato sociale che ha visto momenti alti di applicazione di un keynesismo che non credo sia tutto dal buttare
Su questa annotazione di tipo politico io spendo subito per ragioni di brevità ovviamente sarò molto schematico quello che resta e vuole essere anche nell'impegno di Magistratura democratica a questo punto il ruolo della giurisdizione
Che resta e deve essere in questa ottica un ruolo altamente propone promozionale di quei diritti di quelle domande di giustizia vecchie e nuove che possiamo tutti immaginarie di cui ovviamente non ho il tempo di fare il catalogo
Ma che impegnano ad esempio immediatamente una proposta politica che è già stata fatta anche in sede nazionale Haiti essi come ad altre forze politiche e sindacali che io chiedo di impegnarsi anche attraverso l'aria tematica di equa per un forte contrasto ai referendum radicali sul lavoro e sullo stato sociale e vedi ha scritto qualche pagina su questo
Ed è una proposta politica che credo che la sinistra non Possa non raccogliere per quello che significano quei referendum smantellamento dello Stato sociale tornare indietro
Di cento anni e più dalle conquiste del mondo del lavoro e dei CPT su Walter
Ma
Il ruolo promozionale della giurisdizione ovviamente vengo a temi un poco più
Terra terra si potrebbe dire ma tanto non lo sono
Fondamentale a questo punto per garantire quel canale di promozione dei diritti che deve essere tuttora rappresentato dalla giurisdizione
Trovare momenti di accesso alla giustizia attraverso per esempio generalizzato per tutti attraverso una seria disciplina una seria revisione del gratuito patrocinio
Mi fermo su questo primo spunto secondo spunto di cui ho sentito parlare anche oggi pomeriggio il giusto processo
E soprattutto il giusto processo costituzionalizzato il principio del contraddittorio
Sono ancora recenti e ricorrenti le polemiche che dividono la magistratura l'associazione magistrati vedono anche in prima fila Magistratura democratica colgo l'occasione di questa tribù una per dire che Magistratura democratica e assolutamente
E senza riserva alcuna favorevole al principio del giusto processo così come è stato costituzionalizzato attraverso la revisione dell'articolo centoundici della Costituzione
Spero che non ci possano essere più qualche ambiguità o dubbi su questo ciò posto e non potrebbe essere così visto che ormai la nostra Costituzione repubblicana e questa ciò posto
E tuttavia ragionevole serio e profondamente attento a quelle che sono poi le realtà effettuarli porsi seri problemi che queste questa nuova dizione della Costituzione pone
Sono stati fatti anche altri interventi che ovviamente non richiamo ma resta la necessità di appunto di trovare norme processuali di adeguamento per quanto riguarda il diritto al silenzio per superare ad esempio il rifiuto
Di rispondere quando si è trovata la la qualità di teste della persona
In fondo nel mi rifaccio a quanto ha detto in un suo passaggio il collega Bruno D'Urso
Si tratta anche attraverso questi norme di adeguamento di recuperare il vero principio che sta alla base di quella scelta dell'ottantotto ottantanove sul processo accusatore quella della centralità del dibattimento anche qui poi si potranno e discutere le questioni del centonovantadue della sua modifica si potranno discutere i disegni di legge ma devo dare come prima approssimazione sicuramente un giudizio di serietà e ragionevolezza e tutto sommato abbastanza soddisfacente il disegno di legge che è stato portato già all'attenzione degli addetti ai lavori e su cui c'è stato già un documento della nuova Giunta dell'associazione magistrati che io ho con me se non è conosciuta ovviamente non mi metto a leggerlo e a e a fare i passaggi
Molta attenzione certamente sarà
Da trovare nella norma che
Che disciplinerà la fase transitoria mi sembrano che alcune cose giuste siano state dette anche dall'avvocato Buccico e quindi non ci torno su
Comunque questo è un campo aperto
Ma è un campo dove ci sarà sempre ovviamente la disponibilità di MD ad ogni contributo ma dove appunto è la cultura giuridica che deve fare deve fare davvero
Un'opera di razionalizzazione e di forte di forte razionalizzazione ma giusto processo consentitemi un passaggio sulle sulle questioni di oggi di ieri e di oggi giusto processo è anche corretto rapporto tra poteri costituzionale se no non ci sono più i fondamenti dello stato di di
è anche qui mi sembra che al l'ultimo intervento è su questo punto ancora una volta devo citare un documento dell'associazione magistrati mi sembra
Assolutamente condivisibile e pienamente per voglio dire condivisibile da tutti
I gli addetti ai lavori alla giustizia e da tutti i democratici da tutti coloro che si richiamano i valori della sinistra non è accettabile che le decisioni dei giudici
Formino oggetto di insulto e di dileggio continua
E le risposte alle ultime dichiarazioni
Dell'onorevole Berlusconi non lette sul giornale come voi sono state molto dure da parte di tutti gli esponenti della maggioranza è però con i fatti e sicché si danno risposte convincenti
A queste operazioni di destabilizzazione eversiva perché non sortì armarla in altro modo
E quindi rafforzando seriamente e con decisione quel progetto per la giustizia che anche Magistratura democratica a
Molte volte voluto criticare molte volte però ha ritenuto di doveri appoggiare ma che ha pare è stato detto non ricordo da chi anche oggi pomeriggio ha un grande difetto di fondo
Non appare collegato in un grande disegno di respiro complessivo di riassetto non solo della giustizia ma di tutta la società di questo Paese
E su questo anche la magistratura vuole fare la sua parte si assume le sue responsabilità un minuto su nella consapevolezza che l'auto-governo l'autonomia l'indipendenza non sono privilegi
E nel nel tentativo di chiamarsi in prima battuta su questo versante di garantire un servizio giustizia ai cittadini e non ai sudditi
Il robustina la professionalità della magistratura attraverso anche per esempio la formazione permanente è una scommessa che facciamo noi per primi insieme a quella del giudice unico in cui abbiamo creduto e vogliamo continuare a credere
Però è necessario che appunto su queste riforme ordinamentali della magistratura il governo dia risposte immediati dia risposte ragionevoli e e precise
Terzo punto mai veramente un'osservazione a volo d'uccello del terzo spunto che volevo offrire alla alla dibattito congressuale e sui temi della sicurezza
Non si può non essere fortemente critici con l'operato recente del Governo su questo la sinistra a l'impegno e l'obbligo di di mettere razionalità e non di assecondare le pause
Non è vero statisticamente non è vero che si commettono adesso più reati di cinquanta o dieci anni fa
I dati sono infatti Zatti dai media lo sappiamo perché perché il governo della sinistra non smaschera questo tipo di non so se in buona o cattiva fede di scandalismo giornalistico o di altri nessuno nega il problema per carità sarebbe stupido che ne dicessimo che le nostre grandi città ma anche in quelle piccole non ci sia un problema ma non è cavalcando le paure dell'opinione pubblica fissi risolto
Non è cavalcando la paura dello scippo che si risolve il problema della criminalità neppure aumentando le pene il problema vero è quello della effettività della pena e su questi che bisogna bisogna lavorare Garanzini che ed effettività del processo anche è stato già detto si reggono a Vicenza sono elementi indissolubile non è possibile quindi non tenerne conto però certamente non ne impossibile non è possibile dare torto a ferraioli quando ha parlato di schizofrenica della politica penale di questo governo
Che giustamente meritoriamente vuole eliminare l'ergastolo come pena dal nostro sistema
Penale giustamente meritoriamente immagina la revisione del Codice sostanziale per arrivare a un diritto penale minimo giustamente parla di riserva di Codice e poi inasprisce le pene per alcune tipologie di reati
Senza preoccuparsi della loro effettività
Ma solo per rispondere a quell'onda emotiva critici ecco occorrono su questo sicuramente risposte razionali e non simboli
Insomma c'è tanta strada da fare su queste anche su cose sicché non ho toccato credo che abbiamo tanta strada da fare insieme perché immagino che questa non sia una occasione ma sia un percorso che riusciremo anche come Magistratura democratica fare insieme a dei qua e a tutta la sinistra grazie
Abbiamo mezz'ora di tempo
Quindi e bisogna veramente tenere in i tempi stretti
E poi molti non riusciranno a parlare però siccome è stato deciso di intanto tutti gli interventi sono registrati e quelli che si sono iscritti a parlare oppure che vogliono dare un contributo scritto
Dovendo poi pubblicare tutti gli atti sarà opportuno far pervenire a e qua nazionale i contributi scritti sia di coloro che non hanno potuto parlare sia di quelli che vogliono dare un loro contributo per avere intanto dei lavori di oggi una raccolta di tutto quello che è stato prodotto poi lavorarci sopra e rifletterci
Ora la parola a Giuseppe Morabito di Reggio Calabria dopo Pier Matteo Lucibello delle camere penali cercherò di ridurre quanto più possibile l'intervento perché qualche intero disegno disegno esatto e però chiedo
Vengo a portare qui a questo congresso una preoccupazione che abbiamo avvertito
Noi di equa Reggio Calabria specialmente durante i lavori congressuali di sabato scorso
Intanto io voglio dire
Una cosa siamo tutti con consapevoli dello norme Sporzon perché fatto per le riforme nel campo giustizia chi dal governo Prodi e dal governo dalle però spesso e volentieri queste riforme vengono attuate anche in maniera diversa delli nel breve nel Paese
Una realtà e Firenze o Milano-Roma una realtà diversa e Reggio Calabria o Palermo
Noemi
Abbiamo di fronte questo abbiamo tanto atteso la riforma del giudice unico ed ho il Reggio Calabria siamo in terribili difficoltà perché anche per via di aver lasciato in campo locale
L'organizzazione del modello del giudice unico dell'attuazione del giudice unico ha comportato una serie di problemi gravi macchina tra parentesi questi problemi dovuti anche ai luoghi ai moli dove siete rende giustizia noi
Noi stiamo noi siamo in tredici e strutture giudiziale sparpagliate la città in un posto e la Procura Repubblica in un altro posto alla procura generale della corte d'appello l'altro posto la corte d'appello al tuo posto chi vorrebbe dare un altro tubo agibile ed eseguito tredici strutture giudiziarie
E che ma quasi tutte
Quasi tutte inadeguate
Come strutture tali al ricevere la presenza anche di una normale attività
Le udienze svolgono nei corridoi e o n istanze angusta di qualche giudice le udienze si svolgono all'aperto l'altro giorno a Reggio Calabria c'è un tempo diverso da quello mi indicavano cambio sotto questo aspetto abbiamo tanti primati negativi ma il tempo portone per buono le udienze si svolgono
Per la strada su cui e sulle macchine sui tetti delle macchine si scrivono i verbali c'è un letto di opposizione c'erano qualche settanta ottanta colleghi che scrivono verbali su dunque agli ambulatori vicino
Ha una struttura del tribunale ecco se Sensi se se alle riforme
Non si danno le gambe non sono le strutture non si hanno gli uomini le stesse rischiano inoltre rendere quel servizio che noi ci aspettiamo tanto ma io sono toppa diciamo per esprimo la preoccupazione
Una preoccupazione dovuta Allan
Al fatto che abbiamo notato che abbiamo notato una attenuazione
Nella lotta al problem alla criminalità mafiosa organizzato
Molto probabilmente
Da un lato ci sono stati i successi di questi ultimi anni
Per l'opera della polizia dei carabinieri dalla guardia di finanza e della magistratura
Molto probabilmente
Hanno Ibra
Abbiamo creduto perché una volta avviato questa grande battaglia prima non c'era
Prima c'erano pochi scarsi processi quasi sussurrano con la soluzione oggi in realtà da cinque anni a questa parte c'è tutta la provincia di Reggio Calabria
Che tutte le cosche mafiose sono vale variegati che sono tutte sotto
Sotto processi molti arrestati anche indicate eccetera per molto alcuni alcuni però pochi patrimoni
E sequestrati e pochissimi confiscati e una delle armi più importanti nella battaglia per vincere
L'attività criminale della 'ndrangheta della mafiosa della camorra e quella di eliminare il profitto
Confronto ai cittadini degli altri di chi a Obama bisogna dopo perché perché che cosa è verificato in questi anni
Si sono attenuati
E i fatti di sangue non ci sono più limiti al numero di omicidi che c'è negli anni passati
Però l'attività è ancora in piedi
La mafia agisce in silenzio a a ha migliorato la sua capacità organizzativa
Stamattina si diceva la mafia anti-Stato ma anche intrami Allo stato ed è assolutamente vero e nei gangli del potere delle amministrazioni comunali della Provincia e della Regione
Nella regione in alcune appalto lo Stato il contorto industriale ad esempio per quanto riguarda Gioia Tauro ne è una prova e qui ed entro le attività economiche si è impossessata alla mafia delle attività economiche in prima persona
Le deleghe velocemente ed edilizia io parlo dall'agricoltura di attività aggrumati anche trasformazione e le attività terziarie un pallino ingiusto perché industrie non ci vede noi Bertazzo sono quasi tutte le in mano alla mafia
Le attività portuali sono gestite da una grande impresa internazionale però lì dentro svolgo un'attività de avvezzo al mafiosi vengono fuori anche attraverso i processi queste cose se è stato un fatto straordinario forse mai verificatosi in un processo
Contro la mafia del porto di Gioia Tauro ci sono costituite per la volta partecipi del Governo
Il personaggio presidenti la regione Calabria la provincia di Reggio Calabria tre comuni Gioia Tauro Sarno San Ferdinando
Della del porto ebbene da quello che è noto io non so nulla difensore di parte civile di un comune in prima fila son rimasto tanto questi tre
Sono loro che alimenta una battaglia contro la mafia sono loro con i dintorni intervengono che ogni giorno vanno che ogni giorno si espongono
Ebbene questi tre colori non hanno risorse tali da poter dare i servizi che cittadini
L'ha bisogno da poter ricreare le condizioni economiche perché ci sia un coinvolgimento della città di Anzio o si intendeva o il governo interviene e interviene con anche mezzi eccezionali pelle abbatte il diluire quello si può fare la disco braccio giovanile che la sfiora punte del cinquanta sessanta per cento
E ci e cosi Stolder linfa alla mafia o interviene per dare i servizi ai cittadini anche semplice coltura al Reggio Calabria non c'è un teatro ci sono tanto di Roger Waters o si crea tutto un battere questo tipo assieme a nuovi provvedimenti legislativi
C'è la riforma del codice penale italiano bisogna bisogna anche studiare nuove forme del reato per le attività economiche decidono mafia solo così e con mantenendo questo fermo questo
Questi impegni si potrà fa avere non distruggere abbattete nonché di e difficile ma quanto meno ridimensionato e controlla l'uno abbia fatto una proposta che nello Statuto di equa tali attività
Venga specificatamente emessa un'attività di elaborazioni iniziative contro la mafia proprio sotto l'aspetto culturale e sociale credo che si possa accodano su proposta
Grazie
L'avvocato Lucibello delle camere penali e poi dopo Antonio Manca grazie a dei avvocato di Roma
Sì
Con la speranza di non provocare i rimbrotti di Corrado Voceri a cinque minuti sì eh lo so
Dunque partirei da un dato recente riconosciuto da tutti la riforma dell'articolo centoundici della Costituzione
Una norma che cambia grandemente lo scenario della tutela dei diritti nel processo penale nel nostro Paese ma che pone con forza ancora maggiore del passato
Un problema che io reputo essenziale e cioè la riforma dell'ordinamento dell'organizzazione della magistratura
Io e non solo io credo reputo che non si possano pensare a un'attuazione delle riforme procedurali
Delle riforme costituzionali in tema di diritto di difesa senza che si abbia una magistratura adeguata a questi compiti che sono compiti che sono funzioni totalmente nuovi
Rispetto ai compiti e le funzioni sulle quali sui quali è stato costruito l'ordinamento giudiziario che lo ricordiamo bene salvo le varie toppe messe successivamente risale all'anno mille novecentoquarantuno
E devo sottolineare su questo tema
Giallo accennato il consigliere Amato prima di me
Mi impegno non sufficiente
Del governo
E la maggioranza
Dei democratici di sinistra
Su questo tema mi pare che vi siano estreme timidezze ad affrontarlo
Mi pare che non si riesca accogliere pienamente il legame fortissimo che esiste tra le riforme procedimentali le riforme costituzionali e per e l'organizzazione concreta poi e l'ordinamento concreto del corpo di pubblici funzionari i magistrati che si troveranno voi ad attuarle
La prima considerazione sulla formazione
è scandaloso che in Italia non si abbia un itinerario normativamente disciplinato di formazione dei magistrati non abbiamo una scuola per la formazione dei magistrati
Vi è il tentativo coraggioso penso che un pugno di consiglieri del CSM sta facendo incontrando tra l'altro a quanto si sa gravi ostacoli da parte la Corte dei Conti di metter su una scuola ma soltanto questo ci dice come non sia sufficiente la struttura normativa che sta sotto a quello che dovrebbe essere una funzione essenziale
Il fatto che si debba che che che che sia in corso da mesi da anni una lite con la Corte dei conti e non consente di far decollare la scuola per la magistratura la dice lunghissima sulla insufficiente sull'insufficiente intervento del potere
Legislativo su questo
Tema che è fondamentale
Tema che è fondamentale perché noi abbiamo oggi un magistrato che arriva a decidere di grandissimi interessi pubblici e privati sul piano civile e penale con la pura e semplice formazione di livello universitario
E ricordiamoci che la preparazione è la garanzia di un po'comportamento professionale adeguato la preparazione la formazione garanzia di responsabilità
Non sto a parlare
Dell'attuale meccanismo di avanzamento in carriera quello dell'anzianità senza demerito che alla fine è il sistema di avanzamento in carriera avanzi se non ai demeriti non sia i meriti è un ulteriore elemento su cui urge una riforma
Ma la riforma non c'è
Gli incarichi direttivi e gli incarichi
Ministeriali di direzione
Quanto diceva il collega Ajaria prima a proposito dei magistrati amministrativi credo che possa in buona parte applicarsi anche agli incarichi presso il ministero incarichi di dirigente generale di dirigente presso il ministero sappiamo che ci sono centodieci magistrati che sono distaccati presso il ministero con funzioni di grande responsabilità
Occupano direzioni generali ma alla fine del gioco i i consulenti del ministro i dirigenti dei di uffici ministeriale più importanti sono magistrati e c'è una inammissibile commistione quindi tra funzioni giudiziarie tra funzioni di consulenza
Tra funzioni di organizzazione
E questo lo ritroviamo poi a livello a livello periferico
Io credo che i magistrati italiani siano l'unica categoria di pubblici impiegati soprattutto di pubblici dirigenti per i quali non si faccia alcun genere di preparazione manageriale
Sappiamo perfettamente che cosa avvenuta nel resto del pubblico impiego resto il Pubblico impiego abbiamo avuto il decreto ventinove del novantatré la normativa di attuazione
Abbiamo finalmente una formazione manageriale perlomeno agli inizi non c'è un dirigente pubblico però abbiamo straccio a questo punto di diploma rilasciato che Soglio dalla Bocconi o dalle altre scuole di formazione manageriale
Tutto questo non esiste per i magistrati
Oggi si manda a dirigere uffici importanti tribunali importanti magistrati che sono magari gli ottimi giuristi ma che sono totalmente incapaci di dirigere alcunché
Con una commistione anche qui assolutamente inammissibile tra funzioni giudiziarie e funzioni organizzative e con le guarentigie della magistratura che bensì giustificano ovviamente per le funzioni giurisdizionali te no hanno alcun senso di essere quando si svolgono funzioni amministrative noi chiariamo dei degli incapaci inamovibili a capo degli uffici giudiziari con l'attuale normativa
La responsabilità contabile amministrativa
Dei magistrati
Campo delicatissimo
La Corte costituzionale con la sentenza trecentottantacinque del novantasei a richiamato il legislatore alla necessità di una legislazione che coordini che armonici il principio della responsabilità amministrativa dei magistrati perché anch'essi non possono dilapidare il denaro pubblico
Delle loro funzioni siano vizio di pubblico ministero o di giudice che si trova ad esempio a conferire incarichi peritali inutili o sovrabbondanti
Questo era il caso sottoposto alla Corte costituzionale si deve conciliare il principio di responsabilità con il principio di indipendenza
Per questa particolarissima categoria di funzionari pubblici perché per nessun'altra si pone il principio dell'indipendenza occorre una legge occorre che legislatore intervenga per coordinare due principi uguale rilevanza costituzionale la responsabilità e l'indipendenza che cosa ha fatto il legislatore la risposta è niente
Ma questo è un tema fondamentale tanto delicato quanto fondamentale perché ripeto la responsabilità vista sotto ogni profilo e il necessario elemento di riequilibrio dell'esercizio della funzione giurisdizionale non esiste potere senza responsabilità
Ancora
L'adeguamento dell'ordinamento giudiziario a processo accusatorio
Tutti gli avvocati che stanno
I penalisti ma tutti gli avvocati in genere
Sono perfettamente convinti oggi della necessità della separazione delle funzioni
E sono tutti assolutamente convinti della necessità della separazione delle carriere
Non lo dicono solo gli avvocati penalisti dell'Unione delle camere penali lo ha detto l'avvocatura a congresso a Napoli
Nel settembre di quest'anno approvando una mozione finale che ribadisce il principio dalla separazione delle carriere
Separazione delle carriere che quello che oggi è più ancora necessario con una norma costituzionale l'articolo centoundici che prevede come dato fondamentale della figura del giudice la terzietà e giudice terzo non è colui che collega del Pubblico ministero
Ora questo principio tra l'altro a immediate proiezioni sul piano della formazione in Italia non esiste una formazione specialistica del Pubblico ministero il Pubblico ministero e formato come un giudice il disastro che questo comporta sul piano dei comportamenti individuali delle condotte individuali dei magistrati del pubblico ministero è sotto gli occhi di tutti un giudice abituato istruire un processo
Non coordinando investigazioni scientifiche tecniche raffinate abituato a condurre un processo Rick raccogliendo dichiarazioni
Noi abbiamo quando vediamo il fallimento dei processi costruiti tutti sulle dichiarazioni dei pentiti
Senza indagini o con una carenza di indagini di altro genere dobbiamo riflettere a quali guasti produce nell'ordinamento questa formazione dei pubblici ministeri questa indifferenziata fu formazione di soggetti che hanno funzioni totalmente diverse quella di indagine quella requirente da una parte quella giurisdizionale dall'altra parte
L'azione penale
E questo è un tema quindi su cui ovviamente non si può parlare adesso anche perché molti anni si sta arrabbiando
Ma io ricorderei lo diceva Violante l'altro giorno che a Firenze
L'azione penale a questo punto deve essere gestita deve esserci esercitato sulla base di criteri predeterminati
Perché oggi siamo di fronte all'assoluta arbitrarietà dell'azione penale l'obbligatorietà è una favola esiste l'arbitrarietà
Altro punto fondamentale è quello che poi alla fine li riassume tutti
E il raccordo tra la funzione giudiziaria e la sovranità popolare perché alla fine la magistratura esercita funzioni e poteri nome del popolo italiano come si si si legge e si scrivere le sentenze
E questo che cosa significa questo significa che ai livelli più alti dell'ordinamento dove si esprime la sovranità popolare la sovranità popolare il Parlamento che fa le leggi occorrono strumenti di raccordo con la funzione giudiziaria
La proposta che purtroppo abortì con la porto generale della Bicamerale di portare i rappresentanti del Parlamento alla metà
Anziché ad un terzo nel Consiglio superiore della magistratura era una proposta che andava in questa direzione
Ma credo che si debba dire di più
Quella indicazione che dava il presidente Violante sulla necessità di formulare criteri per l'esercizio dell'azione penale di formulare comunque linee generali di politica giudiziaria forse deve essere attribuita al Parlamento
Questo è un tema su cui dobbiamo riflettere senza pudori senza come dire essere ostacolati dalla circostanza che altre forze politiche strumentalmente hanno posto temi del genere
Ecco essenziale affrontare tutti questi temi anche perché l'impressione che sia e che insomma la su questi temi la iniziativa la l'atteggiamento del dei Democratici di sinistra è un atteggiamento lo dicevo prima molto timido
Io mi rendo conto che di fronte ad attacchi gravissimi come quello che leggiamo oggi sui giornali strumentali volgari
Interessassi dire poco si debba sì vi sia la tentazione di fare quadrato intorno alla magistratura ma non si può fare quadrato ignorando i problemi che vi sono il quadrato si fa tanto alla magistratura nello spirito del nostro convegno bici leggiamo diritti verso l'Europa diritti verso l'anno due mila
Ecco
La magistratura dell'anno due mila deve essere adeguata alle funzioni che sono totalmente nuove e quantitativamente molto più estese rispetto a quelle che il la magistratura stessa si trovava di fronte sessanta anni fa quando è stato adottato il tuttora vigente ordinamento giudiziario occorrono riforme per riequilibrare il potere giudiziario al suo interno forno riforme per riequilibrare il potere il potere giudiziario rispetto agli altri poteri dello Stato dello Stato democratico grazie
Avvocato Antonio Manca Graziani Graziadei scusa
E poi l'avvocato Sergio Paparo segretario generale dell'Associazione Nazionale Forense
Buonasera violentatore della mia decisione da civilista quello che ha appena detto l'avvocato Lucibello mi pare quindi alla tutta la mia condivisione da civilista
Forse il titolo del di questo convegno poteva essere diritti contro l'Europa con un punto interrogativo evidentemente
Dico questo perché mi sembra io parlo in questo momento dell'avvocatura che forse la cosa che più conosco
Che se sì per Europa si intende qualcosa di il moderno diciamo forse Europa viene visto come la modernizzazione non abbiamo aderito a questa Europa nel nel senso di pensare a una modernizzazione del Paese
Beh se questo è vero l'avvocatura
O la classe più arretrata o comunque una delle classi più arretrata
Di questo Paese
Io penso che dobbiamo dirci la verità fra per lo meno fra avvocati e riconoscere che noi siamo un grosso freno da questo punto di vista
A questo punto fare anche un piccolo e garbato rimprovero al presidente del Consiglio nazionale forense l'avvocato Buccico che si riferisce però non ad oggi ma il suo intervento a Napoli
Allora che purtroppo non non ho potuto fare all'epoca perché non ho potuto intervenuto un po'dove intervenire
Lui disse che così come i martiri della rivoluzione napoletana del novantanove stesse naturalmente Rolo IMI potrà correggere così come quei martiri si sono battuti contro nel sonno
Così l'avvocatura oggi
Si dovrà battere contro il governo D'Alema
Va be'forse ricordo male comunque me lo sono segnato quindi eventualmente avremo comunque il punto non è questo perché è dialettico diciamolo è una scusa per poi dire qualcosa non era non era un intervento rivolte
Però lui poi fatto questo intervento che appunto io ritenevo molto forte diciamo contro la modernizzazione perché lì si rivolgeva
Al governo D'Alema dicendo questo governo vuole fare una mordi modernizzazione ma in realtà non la fa e quindi non come Avvocatura ci dobbiamo battere contro questa errata modernizzazione questo perlomeno era il senso di quello che ho capito io
Poi però ha proseguito dicendo che in effetti comunque l'avvocatura doveva battersi per difendere strenuamente alcuni valori fondamentali come le tariffe
Che sono assolutamente contrarie ciò che sta succedendo in Europa e come il monopolio della professione quindi allora se noi vogliamo dire che la professione forense deve andare verso l'Europa
E allora dobbiamo anche dire che deve comunque pensare da subito a cosa fare in una situazione in cui le tariffe non ci sono più in una situazione in cui il monopolio dell'avvocatura non c'è più per lo meno per l'attività stragiudiziale
Poi è vero beh però io ricordo applausi a scena aperta proprio presidente due mila persone che applaudivano a scena aperta di fronte a queste sue affermazioni Congo ripetere solo dialettico il il discorso e arrivo alla conclusione molto rapidamente credo nei nei cinque minuti al se vero che l'avvocatura deve essere invece all'avanguardia
Anziché alla retroguardia di un processo e devo dare atto che il presidio il consiglio nazionale forense recentemente ha fatto e se ci arrivo ci arrivo ci arrivo recentemente affatto un atto molto importante che è quello di aprire l'avvocatura anche alla possibilità di fare pubblicità informativa e questo è sicuramente un segnale forte positivo
Però allora se si vuole dare un segnale forte e positivo
E deve essere un segnale di un sistema allora bisogna dire l'avvocatura e impresa
L'avvocatura e impresa
Poi lasciamo stare i termini giuridici però in sostanza è un'organizzazione dei mezzi al fine di fornire un servizio a questo punto se l'avvocatura è impresa di fatto anche se non di diritto l'Italia è giusto che faccia pubblicità è giusto che queste tariffe non ci siano più è giusto che ci sia la concorrenza e quindi però io e qui concludo
Bisogna cominciare a parlare delle cose importanti che sono come si attrezza l'avvocatura
Per affrontare questa concorrenza la pubblicità sicuramente però bisogna anche affrontare problemi che sono al momento in discussione la società professionali ma lasciando stare il problema del socio di capitale come dovranno essere queste società società professionali
Che cosa succede nel nome della Società professionale perché se è una società che una certa durata bisogna pensare al nome l'avvocato dipendente
L'avvocato dico è un tabù oppure vogliamo dire che in Francia l'avvocato dipendente esiste perché si io nasco e decido di fare l'ingegnere posso fare il dipendente se io fa sempre faccio l'architetto faccio dipende se faccia avvocato no
Il patto pro quota lite
è una vergogna a parlare del patto poco da lite
Non credo ecco io finisco quale intervento dicendo semplicemente concludendo se dobbiamo andare verso l'Europa e non contro l'Europa dobbiamo cominciare a confrontarci con quelle che sono le problematiche dell'avvocatura oggi nel mondo e non limitarci a una difesa un po'diciamo così tardiva ecco di certi privilegi che oramai sono destinati a essere
A passare diciamo a miglior vita grazie
Scusate prima di dare la parola Sergio Favaro e c'è un problema che organizzative dobbiamo decidere
Qui ci sono una ventina ancora iscritti a parlare
Voi dove ci sono le conclusioni di leoni e poi dobbiamo votare Regolamento delegare eccetera
E allora noi proporremo Cristo di tirare con gli interventi fino alle sei per consentire ancora qualche altro intervento dopodiché una breve conclusione sì e leoni si impegna a fare una conclusa Breve
Cioè conclusioni un suo intervento perché ovviamente non può essere una conclusione breve vista la vastità degli argomenti introdotti nel dibattito e quindi a un'ora
Se avallare sei meno un quarto concludiamo e poi passiamo alle conclusione che
Alle sei meno un quarto si conclude che ha parlato ha parlato e poi si passa lavori allora la parola Sergio Paparo del Segretario Generale Associazione Nazionale Forense dopo Donatella Savelli responsabile Magna Carta
Io ringrazio eque ringrazio per l'invito purtroppo non sono stato presente stamane perché avevamo si teneva a Roma il congresso dell'Unione delle camere penali
Quindi non ha potuto seguire il dibattito allora per rispetto al
Al vostro dibattito io mi limito a fare delle richieste
Ha detto qua per il ruolo che ecco intende svolgere sì nel panorama dei dei diritti
Sperando che poi queste richieste possono trovare successiva occasione di confronto con
Le associazioni e le rappresentanze dell'avvocatura io parto proprio dall'intervento che ha fatto il collega che mi ha preceduto non per fare una difesa d'ufficio del presidente del Consiglio nazionale forense che non ne ha bisogno ma per dire che il collega posso esattamente quello che il tema in discussione è stata approvata
La riforma dell'articolo centoundici della Costituzione o stamattina alla tavola rotonda che si è tenuta nel complesso delle camere penali in cui intervenuto il ministro sono intervenuti
I rappresentanti del parlamento la Camera e del Senato di tutti gli schieramenti ho sentito parlare esclusivamente dei temi sicuramente importanti del processo penale
Tutti hanno compreso il ministro dimenticato che l'articolo il primo comma dell'articolo centoundici dice che ogni processo si svolge nel contraddittorio fra le parti in condizioni di parità di fronte al Maggi a un giudice terzo imparziale
E la legge né assicura la ragionevole durata questa è un tema che riguarda tutta la giurisdizione ha ragione Domenico Ilaria quando lamenta che c'è disattenzione da parte della politica sicuramente non da parte l'avvocatura rispetto a queste tema allora il tema che introduce del collega richiede un tema fondamentale è vero che l'Italia va in Europa vi ho detto più volte è una battuta semplifico per rispetto del tempo che ho l'impressione che sia l'Europa che sta entrando in Italia c'ho l'impressione che ci sia un'equiparazione tra l'altro tutta da verificare che non tiene conto di quella che la sento istituzionale l'affetto dei diritti
Che noi abbiamo nel nostro Paese che era stato fondato su principi costituzionali
Tant'è che la riforma sul processo CED ritenuto necessario dagli quella valenza si sono allora chiedo al collega che ha svolto l'intervento precedente se che ce ne facciamo di un giusto processo se davanti al giudice a tutelare i diritti dei cittadini sì e diritti nel processo penale sia di lettere processo civile non ci andranno avvocati liberi e indipendenti
Tant'è che il socio di capitale accettare la logica dell'impresa rispetta una settore professionale che non manovra
E non realizza prodotti no non costruiamo ponti o case che si collocano comunque sul mercato dove c'è un costo e c'è un ricavo non abbiamo diritti che non hanno posto quando e se il collega stessa sentire dopo aver fatto il suo intervento è dato le sue sentenze probabilmente rispetterebbe anche il contraddittorio
Qual è la logica di accettare in questa maniera e dire noi dobbiamo sposare la logica dell'impresa se si vuole modernizzare
Il settore libero professionale se non si vuole rendere veramente concorrente con le altre avvocatura d'Europa allora intanto si vada a verificare quali sono le condizioni di esercizio della funzione difensiva negli altri Paesi allora ci accorgeremmo che gli studi legali
Negli altri Paesi sono considerati per quello che svolgono per la funzione che svolgono cioè la funzione dissi vedi di tutela assistenze vittima anche di informativa sui diritti dove l'abbiamo rivendicato la consulenza a fare gli avvocati perché nell'attuale sistema non ce lo possiamo prendere ma è una battaglia giusta
Che si creino le premesse perché sono soggetti che hanno studiato che si sono specializzati che si sono professionalizzati possono dare consulenza sui diritti i diritti sono questione essenziale non le possiamo lasciare alla logica dell'impresa e poi ci vogliono aiutare
I liberi professionisti di se vuole rendere concorrenziali si vuole rendere concorrenziali gli avvocati italiani con gli avvocati europei e allora si ragioni sui modelli
Giurisdizionali e sui costi della giustizia negli altri Paesi io ho visto e mi fa piacere che nel documento dai colleghi vi è qualche dense
Portato il contributo di questo dibattito si è per esempio ha posto il problema sulla modifica che è stata sull'emendamento che il ministro Visco ha presentato all'interno della Finanziaria due mila dove si
Introduce
Spacciandolo per un provvedimento di semplificazione del contributo unificato di iscrizione a ruolo io non ho il tempo noi faremo il tredici come sindacato forense
Toscano faremo il tredici un incontrato utile lordo da cui abbiamo invitato tutti i parlamentari di tutte le associazioni anche quelle tutelano i cittadini ci auguriamo che equa possibile ad Amburgo voglio solo segnalare su questo chiudo qual è la filosofia perversa che sta dietro un provvedimento di questo tipo che ripeto è passato per iniziativa del ministro Visco poi nel disinteresse di tutti e nella ignoranza del e questo mi fa piacere però è la filosofia che sta dietro cioè il costo del processo diventa o una tassa
Per un servizio che in realtà non viene dato che io pago subito tutto anticipato a prescindere dalle attività future oppure diventa un'imposta perché strutturata proporzionalmente alla domanda
Cioè c'è l'equiparazione se io chiedo un miliardo si presume che sia più ricco di chi chiede un milione questa inaccettabile vede accettabile anche un altro principio cioè si paga a prescindere da chi è che rende giustizia cioè lo stesso principe in forza del quale sugli stessi binari se corre un Eurostar occorre un accelerato si paga lo stesso scusate ai magistrati togati sono pagati costa dallo Stato e hanno rappresentano un costo ma il giudice di pace i vice pretori l'ex vice pretore onorario giudice delle sezioni stralcio non hanno posto per lo Stato e qual è la logica in forza della quale io devo pagare allo Stato la stesso contributo unificato di iscrizione a ruolo a prescindere che quella causa
Nella tratti nella decida un magistrato che è pagato sei milioni al mese un magistrato che ha pagato invece a cottimo sì e nove venticinque trenta mila lire alla questo credo introduca vi chiedo scusa per la semplificazione
Di tutte le questioni più affrontati ho chiuso induce tutta una serie di questioni c'è una grossa occasione io credo un associazione come qua
Può
Utilizzare che proprio questa della attuazione delle norme che dovranno garantire il rispetto del nuovo articolo centoundici partendo dal primo comma ripeto
Comporta questioni su cui va avviata una riflessione seria il dottor Amato
Ha detto che la giurisdizione deve diventare la sede della promozione dei diritti io sono assolutamente d'accordo con lui ho l'impressione che questi provvedimenti il part-time con i dipendenti pubblici negli albi professionali e domani forse anche i privati
La normativa sui costi la questore sulle società professionali in realtà non promuove per nulla addirittura finisce per sopprimerli grazie
Donatella Sabelli responsabile Magna Carta
E poi dopo Stefano Maccioni
Il responsabile giustizia per i diritti di cittadinanza attiva
Sì
Io volevo prima di tutto ringraziare Sandro Favi e Carlo leoni per l'attenzione politica per che hanno rivolto la soluzione Magna Carta
Quella di oggi non è la solita sembra nazionale sulla giustizia ma un appuntamento importante all'Intertoto del percorso congressuale che porterà al primo congresso nazionale dei Democratici di sinistra il confronto e dibattito di oggi che c'è stato è stato lungo l'intervento che i moti esponenti insomma se della commissione giustizia la Camera e al Senato hanno dimostrato che i democratici sinistra dovranno scegliere per forza un cammino adeguato per risolvere il problema giustizia in Italia
Come forza democratica di sinistra dobbiamo nel giudizio continuare a sostenere il garantismo tenti con quello che parte dal concetto di Stato laico di diritto e che si impegna a difesa del principio e nel valore della legalità
I legali da parte nel da troppo tempo al al nostro Paese
E purtroppo è vissuta in siamo uno scarso senso dello Stato sicuramente l'eccesso di burocrazia danneggiato l'opportunità di un vissuto rapporto tra comunità e consociati ma col tempo il fattore culturale ha demonizzato sempre più lo Stato istituzione riponendo a misure alternative
Parlo delle diverse forme di Stato che negli ultimi quarant'anni si sono sviluppate nel nostro Paese mi riferisco alle società legale le lobby fino ad arrivare alle organizzazioni criminali
Bisogna porsi è un declassamento del nostro Paese a rischio di una frantumazione della stessa identità nazionale al venir meno di un patto di solidarietà tra gli italiani per il prevalere di egoismi sociali gli interessi particolari di localismi
Di fronte a questi pericoli solo vedendo gli errori del passato rinnovandosi profondamente o che le forze democratiche di questo Paese riusciranno a vincere a conquistare le nuove generazioni ai valori della democrazia e della legalità
Solo così sarà possibile restituire forze nobiltà alla politica e tornare a parlare con i Persiani lunghi De Rigo Berlinguer
Ed è proprio lui che con il compromesso storico la questione morale ha sostenuto la necessità di una maggiore responsabilità per una solidarietà nazionale alla base della quale ci sia una comprensione reciproca e un impegno comune di trasformare il Paese
Forme di legalità diffusa sono quelle che incontriamo in ogni aspetto della nostra vita quotidiana la scritta Asor Rosa parlando dell'università la Sapienza di Roma è la smentita del detto classico nomen assunta conseguenze rerum
Nell'università in questione non c'è nessuna regola nessun precetto nessuna procedura a cui appellarsi per far fronte all'arbitrio
La verità è che l'abito è diventato la norma la norma l'arbitrio queste la riduzione della legge al pratico prevalere di troppi interessi incontrollabili de con la situazione italiana da tempo caratterizzata tema dominante sui giornali nel dibattito dottrinale politici è l'affermazione con forza dell'indipendenza della magistratura nel perseguimento dei reati commessi dei cittadini
Questo è un punto costituzionale che ne abbiamo sostenuto e ribadito nella Commissione bicamerale per le riforme costituzionali
Ma dobbiamo sostenere accanto al principio suddetto ancora Lo Forte decisivo della politica italiana e la battaglia contro spirito di illegalità diffusa
Una forza democratica di sinistra deve impegnarsi nella trasformazione della ristrutturazione del sistema politico della prima Repubblica in un fatto di coscienza a cui corrispondono mutamenti adeguati nel campo di comportamenti civili e sociali
Dobbiamo ribadire con forza le regole comuni principi base del patto repubblicano
Questa era la sfida della Bicamerale fallita per l'intromissione di interessi di singoli
Per questo il diritto del ventunesimo secolo deve fondarsi sul concetto di responsabilità di legalità e di libertà
E la politica deve rafforzare il dominio del diritto un diritto che è sempre meno una dimensione nazionale sempre più una europea e internazionale pensiamo alla riforma del giusto processo l'hanno detto gli interventi che mi hanno preceduto
Il nostro paese viene spesso condannato per denegata giustizia soprattutto per la durata dei processi solo in quest'ultimo anno in connessione radicali processi di riforma inviati dal nostro governo sull'ordinamento sulle procedure e sulle strutture di servizio
L'istituzione di giustizia internazionali cominciano esprime fiducia nel nostro Paese nella sua capacità di garantire la prontezza dei giudizi per i suoi cittadini
Sovente purtroppo e richiama la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
E il Patto internazionale relativa ai diritti civili e politici si risolve in un vero dibattito dottrinale sto è la costatazione di divergenze tra i vari modelli di processo ininfluente sulle decisioni relative al sistema processuale
In questo modo le norme internazionali non vi erano pienamente nella loro efficacia dimensione nel nostro sistema di giustizia per questo è stato importante affermare nella nostra Costituzione
Presenta un deficit di tutela di quei diritti che le carte internazionale hanno riconosciuto con la riforma del giusto processo abbiano trovato un passo in avanti nella creazione del rapporto di fiducia che deve intercorrere per cittadini e Stato
Questo rapporto di fiducia in crisi bisogna continuare nella sala delle riforme per consentire sempre dove venga leso un interesse legittimo diritto soggettivo l'accesso alla giustizia
Se è vero che che riforme come il giudice unico legame riconciliazione l'abito civilistico e giusto processo in quello penale hanno ridato la credibilità a questo governo che si era presentato come il governo delle riforme io credo che ci sono ancora dei punti su cui noi non dobbiamo che dobbiamo continuare a insistere il primo riguarda il cosiddetto diritto penale minimo
Non è ammissibile che ancora oggi assistiamo a spinte emotive che invocano la mente l'inasprimento delle pene dobbiamo spostare il dibattito sulla certezza della pena e soprattutto procedere al più presto la riforma del codice penale sulla base di un'attenta analisi delle reali condizioni sociali alla base della nostra società
Dando maggiore risalto attenzione legislativa i delitti contro la persona
Bisogna rivedere riprogettare la funzione del calcio la luce di nuovi strumenti alternativi non possiamo fare non possiamo per ricreare un ospite di far west dove le libertà dell'altro impedisce alle la propria è questa la sfida della sinistra costruirò un ordinamento dove tutti possono convivere ed avere pari opportunità
Ma la sinistra europea internazionale deve anche saper intervenire politicamente in ogni luogo ove ci sia una guerra in atto vengono perpretati delitti contro la persona
L'Italia ha partecipato e ha già ratificato la legge istitutiva del Tribunale penale permanente importante e doveroso sostenere un simile progetto che vede finalmente l'istituzione di un giudice terzo internazionale una corte con poteri di intervento per l'applicazione della convenzione del mille novecentoquarantotto
Infine ma non di minore importanza volevo porre questa illustre platea una questione che mi preme particolarmente quella della formazione mi domando e vi domando
Vogliamo lasciare alla destra la formazione dei futuri giuristi dovrebbero e del diritto
Ovviamente la domanda è retorica ma viene dalla constatazione di una carenza di luoghi dove i giovani studenti e laureati possono confrontarsi ad aggiornarsi tutte le lasciata all'iniziativa del singolo non credo che questo sia ancora possibile
Bisogna investire nella formazione ma soprattutto dare maggiore attenzione alle iniziative che svolgono un lavoro in questo senso l'Europa non aspetto e sistemi formativi universitari italiani spesso sono indietro rispetto ai parametri rompe europei
Altro aspetto legato alla formazione l'accesso al mondo del lavoro e quindi alle professioni chiese se ha da tempo la necessità di rimettere mano al sistema degli ordini professionali io sono d'accordo bisogna creare un sistema di pari opportunità che oggi non esiste
Ma tutto ciò non può prescindere comunque dalla riforma del sistema formativo universitario
Su questo credo sia importante un confronto tra i giovani rappresentanti degli ordini
Per capire insieme come non distrugge il lavoro che quest'ultima non svolto fino ad ora ma abbattere la struttura rigida e preferenziale delle vere e proprie casse di potere che gli stessi si sono dati fino ad ora grazie
La Stefano Maccioni responsabile giustizia per i diritti di cittadinanza attiva del poi dopo Fabrizio Rossetti della funzione pubblica CGIL
Sì buonasera io ringrazio equa della possibilità di questo intervento cercherò di stare nei cinque minuti raccomanda di al presidente per permettere prima tutti quanti un loro intervento
Ho seguito con molto conviva apprezzamento l'intero dibattito che si è svolto soprattutto in materia di centoundici della Costituzione il cosiddetto giusto processo
Mi è sembrato però forse mi è sfuggito che non si sia trattato un tema importante in relazione al centoundici ovvero sia il tema della vittima del reato
Noi di giustizia per i diritti di cittadinanza attiva siamo sensibilissimi alla tutela dell'imputato alla tutela dei diritti dell'imputato
Siamo comunque altrettanto sensibili alla tutela della vittima abbiamo cercato in ogni modo di introdurre all'interno l'articolo centoundici
Anche parlando con la Commissione affari costituzionali della Camera il concetto di vittima che la nostra Costituzione non contempla in nessun articolo
Concetto di vittima che invece anche a livello europeo si vede oramai affermato con molto piacere oggi ho letto un articolo sulla Stampa
E dell'onorevole Violante il quale riportava appunto questa posizione ovvero sia non si può parlare di giusto processo
Senza porre particolare attenzione a quelli che sono i diritti della vittima ora visto che in costituzione non è stato possibile introdurre questo importante con cento sarebbe però opportuna nostra avviso
Operare a livello di procedura penale quindi livello di codice di rito certamente delle quelle correzioni
Che potrebbero permettere una tutela più adeguata e mi riferisco dalle norme che vanno al termine per opporsi in caso di archiviazione del procedimento a quelli che consentono soltanto la difesa della parte civile
Faccio soltanto degli esempi esempi così bis per sottolineare il problema il problema è grande ce ne sono moltissimi di articoli però la persona offesa come ben sapete può essere difesa soltanto da un difensore
Che tra l'altro nel caso di costituzione di parte civile non ha neanche diritta senza il quattrocentottantasei del rinvio per legittimo impedimento mentre l'imputato può avvalersi giustamente i due difensori
Non deve trasformarsi questi ma lotta tra imputati e vittime naturalmente però si può parlare di giusto processo soltanto se si tutela anche la vittima
E visto che vittime non si è soltanto nel processo penale perché non vogliamo questa cadere nella tentazione del Pampena lirismo come alcune volte accaduto in Italia noi vogliamo occuparci anche negli altri settori ad esempio quello civile
E quindi vediamo con preoccupazione sicuramente come è stato sottolineato da più parti e dal documento anche io vivere la legge queste di acqua Firenze il problema della finanziaria e lavoreremo su questo versante per cercare di trovare soluzioni alternative
Per garantire eguali introiti appunto all'interno della Finanziaria senza penalizzare però coloro i quali si vedono costretti a ricorrere al giudice civile per far valere i loro diritti
Francamente far pagare due milioni in caso del settore G denominato ovvero sia in caso di valore con cause di valore indeterminato sembra eccessivamente penalizzante
Per molte famiglie che hanno un reddito medio basso
Anche perché d'altra parte non abbiamo il contrappeso di un gratuito patrocinio tale da poter sostenere quelle spesse alle quali poi l'Anas aggiunti ha duramente quelle dell'avvocato di un eventuale Citti Uche ancora più pesante
Quindi necessario sarà sicuramente porre mano in tempi rapidissimi su questo stiamo lavorando avremo un convegno a Rebibbia il quattro dicembre un altro organizzato con lycan missina il dieci dicembre stiamo lavorando sul gratuito patrocinio
Siamo dell'idea che occorre mantenere questa distinzione tra penale e civile quindi ribadire certamente i principi della legge del mille novecentonovanta può apportando delle correzioni soprattutto per quanto riguarda il reddito però avevo fatto questa promessa sense cerco di stare quindi nei tempi vi auguro di nuovo buon lavoro attendo le conclusioni dell'onorevole leoni grazie
La parola Fabrizio Rossetti della funzione pubblica CGIL e dopo il dottor Franco Ippolito della direzione generale del ministero di Grazia e Giustizia
Sì in questi giorni di preparazione a questo importantissimo appuntamento per la nostra associazione ho avuto modo di rileggere attentamente il quaderno info che raccoglie i lavori degli stati generali di uno dei Democratici di sinistra sulla giustizia del cittadino
L'iniziativa promossa da equa Napoli nel luglio del novantotto
Lo ha voluto fare per due ordini di motivo di motivi il primo è l'esigenza di verificare a distanza di circa un anno e mezzo l'attualità delle questioni che pone ma Napoli e sulle quali per tre giorni si è acceso un dibattito politico di elevata qualità
L'altro motivo è quello diciamo più vicino all'impostazione culturale del sindacalista quale io sono era quello di verificare quali e quanti risultati sulla base delle nostre proposte oggi potevamo contare
Logicamente la mia lettura sarà stata sicuramente viziata se così posso dire dalla naturale preponderante al preponderante attenzione che io personalmente riserbo
Alle questioni legate più in generale al funzionamento della macchina giustizia nello specifico le questioni carceraria
Ho riletto con piacere ad esempio la relazione di Gianni vigilante del gruppo di lavoro sulla funzionalità dei servizi laddove si tentava di tracciare un nuovo orizzonte sul concetto di nuove organizzazioni del lavoro e di nuova capacità di direzione degli uffici giudiziari
E devo dire che a fronte di una discussione che comunque tuttora aperta sul cambiamento organizzativo
Cambiamento che a mio giudizio deve essere strettamente in relazione anche nell'amministrazione della giustizia le strategie di gli obiettivi ai risultati è con piacere ancora maggiore che ho ritrovato un passaggio in quella relazione che velocemente rileggo noi affermavamo a Napoli che deve realizzarsi un equilibrio nuovo che faccia convivere diverse professionalità tutte valorizzate per ciò che deve curare di specifico
Peculiare di specifico possono offrire per l'adempimento dei compiti finalizzati all'amministrazione della giustizia
Ciò richiede proseguiva la relazione da un lato la drastica riduzione del numero di magistrati presso il ministero dall'altro l'affidamento ai dirigenti amministrativi di spazi autonomi di gestione di beni e servizi all'interno degli uffici giudiziari
Il piacere è stato appunto quello di scoprire che ciò che affermavano in quella sede e che entrò nel progetto più complessivo sulla giustizia è stato almeno in parte realizzato attraverso la storica decisione assunta da questo governo di ripensare in modo nuovo alle modalità ma soprattutto alle quantità di impiego nei compiti di lezioni uffici ministeriali dei magistrati
Ho riletto devo dire con meno piacere invece tutti quegli interventi istituzionali e non relativi alla questione carceraria è stato minore il piacere perché ho scoperto devo dire in verità in maniera non inaspettata l'assoluta e totale attualità delle questioni che noi ponemmo a Napoli sul carcere
Nulla o poco è mutato
Non che a distanza di un anno e mezzo a fronte anche di un cambiamento al vertice del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria oggi ci si poteva aspettare un miracolo ma è anche vero che oggi e devo dire non da oggi ma sicuramente in maniera molto diversa da ieri sono cadute in maniera evidente
Tutte le motivazioni a discrimine quelle motivazioni che ho fatto dire all'allora direttore generale del DAP e al suo vice in buona sostanza possiamo ma abbiamo bisogno di una nuova attenzione e di nuove e più forti risorse senza le quali e ci buona parte delle relazioni
La struttura è l'intero sistema carcerario difficilmente potranno non dico migliorare aggiornarsi ma addirittura sopravvivere
Bisogna dire che oggi non è più così e lo possiamo ferma affermare anche ad alta voce
Oggi l'attenzione del governo sulle questioni penitenziarie sicuramente diversa grazie anche all'impegno del ministro Diliberto le risorse ci sono gli strumenti anche e quindi da oggi dobbiamo cominciare a misurare la capacità di anti di amministrare questo dipartimento
Oggi non ci sono più le motivazioni quelle giustificazioni
Ho voluto fare queste due brevi riflessioni anche per affrontare il problema relativo al metodo di
Che per noi deve mettere in relazione i nostri progetti con i risultati che otteniamo
Perché se è vero che dal congresso del partito uscirà la forte indicazioni di valorizzare le Autonomie tematiche non più intese solamente come laboratori politici ma anche come nuovi strumenti diciamo operativi
Credo sia necessario assumere una nuova capacità di intervento capacità che è molto legato alla struttura organizzativa che sceglieremo alla sua funzionalità e alla sua capacità di rendersi visibile di farsi soggetto attivo nelle discussioni ne parlava anche Sandro oggi nella sua relazione introduttiva
Dico questo perché sono fermamente convinto che è qua non può guardare da spettatore ad esempio alla delicatissima fase di riorganizzazione del Ministero della Giustizia che Strain che sta entrando nel vivo della realizzazione sul sulla quale insomma anche Mancuso
Stamattina a fatto il suo intervento
Non possiamo permettercelo perché Nevada dei risultati che con il progetto lanciato a Napoli intendevamo raggiungere e anche perché realizzare una giustizia al servizio del cittadino significa lavorare perché la macchina che deve assicurare questo servizio
Sia funzionale oltre che agli indirizzi politici anche alle esigenze dei cittadini stessi
C'è un'altra questione che a mio giudizio deve essere risolte rapidamente
Siamo tutti certi che anche diciamo soprattutto la giustizia il modo con il quale sta si amministra creare sicurezza dobbiamo allora fare una riflessione profonda su come mettere in stretta relazione qua e vivere sicuri
Io non so se attualmente possibile immaginare un unico soggetto che racchiude in sé le due questioni ma non è questo a mio giudizio il problema
Il vero problema è come fare interagire da subito le due autonomia
Ho molto apprezzato e chiudo la relazione di fatiche aperto questo congresso e ne condivido pienamente l'impostazione il taglio analitico che conteneva
Ma vorrei col concludere con rinnovare a Sandro ma anche a tutti quelli che in questa associazione lavorano attivamente a non sottovalutare proprio l'importanza di questa stagione di riforme che sta per aprirsi per i per il dicastero di di via Arenula
Ed il fatto che per noi diventa obiettivo irrinunciabile proporsi come proporci come interlocutori riconosciuti nella gestione di questa fase delicata riformista nell'amministrazione della giustizia grazie
La scusate l'ultimo intervento i dottori Polito direttore generale del ministero di Grazia e Giustizia o di giustizia
Ecco però purtroppo sono quei moltissimi interventi che ovviamente sono saltati e corpi pre aggiungo a quello che ho detto prima che oltre che mandarli i temi è opportuno mandare gli interventi scritti all'indirizzo di posta elettronica i equa che e qua chiocciola Democratici di sinistra punto it
E quindi in modo tale che si possa veramente raccogliere tutto il materiale
E farne un marco Averno come materiale di lavoro per ulteriori approfondimenti discussione quindi la parola al dottor Ippolito e poi le conclusioni di Carlo leoni
Ai quali dopo ci sono gli adempimenti svuotato quindi la parte importante
Intanto la presenza e l'attenzione anche questo intervento per un saluto ad amici con i quali gli anni facciamo percorsi comune una battaglia comune per i diritti e per una giustizia che funzioni
Diritti verso l'Europa
è una impegno per tutti
Due per gli avvocati lo sentivamo una ottimo fa perché mette in discussione molte cose dell'attuale assetto istituzionale e normativo dell'avvocatura oltre la stessa dimensione della professione
è un impegno per i magistrati e per gli amministratori perché confrontarci con l'Europa ci impegna tutti i guanti attenere standard e i parametri che ancora oggi sono molto lontani da quelli medi europei
Questo significa una sola cosa per brevità di tempo la sintetizzo davvero in pillole nessuno o più invocare esclusivamente tradizioni modi di essere
Specificità italiane o quant'altro ma se questo vale per i pubblici ministeri per i magistrati per i giudici vale davvero per tutti
Tutti dobbiamo sentirci chiamati in causa in discussione ma al tempo stesso verso l'Europa non può significare unicamente carta copiativa e carta carbone cioè prende re e immediatamente recepire tutto ciò che mediamente in Europa così come e in Europa
Perché diritti non è solo verso l'Europa ma c'è un problema di diritti in Europa e quindi una assemblea congressuale su nulla
Tema della giustizia e dei diritti e della legalità deve porre fra i propri obiettivi io credo prioritari quello di impegnare tutto il movimento politico e associativo a rivendicare come tema primario una costituzione europea una Costituzione dell'Europa perché questo che poi ci consente di tenere legami forti tra il movimento di cinquant'anni di democrazia nata dalla Resistenza e i traguardi europei è questo che ci consente oggi di parlare in Italia di un rapporto tra Stato sociale è stato dei diritti
E mercato e beni negoziabili mentre molto spesso in Europa non possiamo tenere questo rapporto forte perché l'elemento mercato è assolutamente predominante ecco perché mi piace
Una assemblea con la sottolineatura forte dei diritti
Senza aggettivazioni ma devo comprendere diritti politici e diritti civili e soprattutto diciamolo in questa sede diritti sociali e qui va ricordato che tra lei originalità del costituzionalismo italiano
In un momento in cui c'è un processo dobbiamo fare un processo costituente in Europa cioè quello dei diritti sociali così come c'è quello degli assetti istituzionali equilibrati e delle indipendenze e delle Autonomie sociali è una Valenza
Ormai di costituzionalismo
Internazionale che è nato esattamente in Italia
Perché per esempio tutta la tematica
Delle garanzie e dei diritti istituzionale delle indipendenze o della indipendenza della giurisdizione e tipicamente italiano e oggi è stato esportato in Europa in altre parti del mondo
La seconda osservazione non può vivere nessun sistema di diritti di giustizia di legalità unicamente all'interno dei tribunali riparatrice
Diritti legalità e giustizia o vivono in una società e dicono senza diventare tema di scontro politico o inevitabilmente se lo scontro politico invade la tematica della legalità
Finisce con il condizionare fortemente la possibilità stessa di impostare un programma di riforme serio per la giusto allora diritti e giustizia e legalità anche oltre i tribunali
Solo una equilibrato mix di tutela sociale e tutela giurisdizionale può consentire all'una e l'altra di funzionari
Osservazione sulla tutela giurisdizionale cioè sulla giustizia
Io credo che dobbiamo liberarci di due vecchi miti
Che i diritti tutti i diritti si tutelano semplicemente con la giurisdizione non è più possibile propodeo semplicissimo tanto più i diritti si espandono e a fin e secolo possiamo dire che questo è statico il secolo dei diritti
Tanto meno lo Stato e la giurisdizione statuale e capace di dare risposte serie all'espansione dell'Universo giuridico alla tutto somma dei diritti e siccome non voliamo
La democrazia della Trilaterale che voleva stringere i diritti per poter essere efficiente vuol dire che dobbiamo immaginare altre tutele tutte le diverse al per i tipi di risposta per mantenere la giurisdizione che è una delle forme di tutela più costose e anche più delicate per di più il massiccio come la moneta
E meno male dobbiamo tenerla riservata ai beni prima ricchi hanno fondamento costituzionale
Ma l'altro tabù e l'altro mito ormai da ribaltare
E che è giurisdizione non significa come ha significato
Fino a poco fa e come ancora significa nell'immaginario collettivo giudici togati e giudici professionali
Questa è una cosa che i magistrati e gli avvocati soprattutto loro innanzi tutto loro devono affrontare coraggiosamente oggi abbiamo
Numericamente una magistratura che sta intorno ai nove mila
Magistrati professionali cosiddetti togati
è una magistratura non professionale
Più o meno pari numericamente se non addirittura superiore certo molto di vari casa molto frammentata cioè il giudice onorario vice pretore ex vice pretore vice procuratore cioè il giudice pace e quant'altri no dobbiamo andare verso una unificazione dello statuto della magistratura onoraria nella linea che recentemente ancora il Parlamento ha ribadito quella del giudice di pace
Perché mentre il resto della magistratura onoraria una magistratura supplente pronto soccorso ruota di scorta che lei giustamente ormai rigettata da tutta quanta l'avvocatura
Nell'altra parte qui è importante raccogliere anche le notazioni autocritiche che Nicola Buccico come presidente del consiglio nazionale forense ha fatto quando ha detto la avvocatura ha fatto una battaglia di retroguardia sostanzialmente del suo messaggio
Sui giudici di pace
Prima edizione oggi oggi si è ben guardata dal ripetere quella battaglia anche se la legge recentemente approvata sulla competenza penale del giudice di pace ha posto e pone sicuramente dei problemi però noi dobbiamo coraggiosamente
Ria affermare e riaffermare con forza questo doppio circuito coordinato e non in opposizione tra una magistratura professionale costosissima è una magistratura non professionale
E nel disegno di legge costituzionale sul federalismo la parte più interessante mi pare e proprio questa magistratura non professionale regionale fortemente ancorata sul territorio e se questa legislatura si concludesse con l'approvazione di quella riforma sarebbe la dimostrazione che di cambiare si può e si può anche razionalmente all'interno di questo sistema costituzionale
Magistratura
Professionale sempre restringendo l'imbuto
Con la nuova finanziaria c'è uno stanziamento che consente un reclutamento di magistrati
Nel primo Consiglio dei ministri di gennaio cioè il primo Consiglio dei ministri vigente la Finanziaria nuova sarà presentato un disegno di legge per una significativo aumento di magistrati circa un migliaio numero più un rumeno
Che non è un aumento generico e che oggi i magistrati che mancano ai nove mila centonove sono semplicemente centosessantotto ma i Magi i magistrati che paga
Che lo Stato paga sono nove mila centonove che l'organico teorico meno centosessantotto i magistrati che mancano gli uffici giudiziari che sono ottocentosessantaquattro
Ci sono varie spiegazioni intanto ci sono cinquecentocinquanta magistrati in tirocinio che vengono pagati ma non lo fa in dono un attività e poi ci sono cento dieci circa se qualcuno li faceva riferimento poco fa magistrati che sono al ministro della giustizia bene
La capacità di riforma
è dimostrata dal fatto che tramite decreto legislativo e quindi anche con una le proposte le sollecitazioni del ministero il numero dei magistrati è stato portato da centodieci a cinquanta
E il cinquanta non si realizzerà nel due mila dieci
I cinquanta si realizza
Si sta già realizzando perché il numero sta diminuendo e il limite massimo è la prossima legislatura che tutti ci auguriamo sia due mila e uno
E quindi con la prossima legislatura ma se dovesse interrompersi anche prima
I magistrati del ministero saranno meno che dimezzati questo per dare un'informazione rispetto un intervento di un attimo fa sulle Maneggio gli evita vere o presunte che vogliono dirigere il ministro della giustizia è stato posto un tema vero
E qui vengo all'ultimo punto e più
Noi abbiamo finora seguito una linea quando dico noi noi stato noi collettività in questi cinquant'anni
Abbiamo tentato di rispondere alla aumento della domanda di giustizia all'espansione dei diritti quindi a da un aumento di qualità
Della vita giuridica e di quantità
Unicamente con risposte quantitative
C'è più domanda di giustizia aumenti amo il personale aumentiamo i magistrati
L'aumento dei magistrati negli ultimi trent'anni è stato percentualmente significativo l'aumento della personale amministrativo negli ultimi vent'anni
Si concentra in una cifra puramente e semplicemente il personale amministrativo è stato raddoppiato ancora in questo novantanove sono stati già assunti
In circa tre mila persone e se come è stato ancora ribadito ieri dal ministro Diliberto e piazza nella prossimo consiglio dei ministri sarà no
Autorizzata le assunzioni di settecentododici unità per completare il programma
Di arruolamento reclutamento degli assistenti giudiziari in vista del due gennaio del giudice unico arriveremo a fine anno all'assunzione di tre mila cinquecento persone
Tre mila cinquecento persone indispensabili perciò insistiamo ma al tempo stesso abbiamo un campanello d'allarme
Come è possibile che in vent'anni si raddoppia la quantità di personale senza significativi risultati
Allora il problema probabilmente non è questa rincorsa tra aumento di domanda e aumento di personale sulle quantità il problema evidentemente e qualitativo
E tutta la tematica di cui sei sicuramente oggi si è discusso e mi scuso se non sono stato presente dai filtri alla giurisdizione civile alla depenalizzazione a quant'altro ma per arrivare all'ultimo punto dal punto di vista organizzativo e che manca un beva un sistema di organizzazione efficiente e funzionale perché finora si è pensato che giustizia significa solo osservanza di regole cultura delle regole
Con assoluta indifferenza
Ai risultati e ha un rapporto tra costi e benefici tra risultati obiettivi che la collettività pone questa e la sfida di oggi questa legislatura fatto parecchio
Se si esaminano le legislature di il forse direi di tutto il cinquantennio non sono molte le legislature che sono intervenuto è così massicciamente sui temi della giustizia questo bisogna dirlo con tutta onestà ma se questa legislatura e questo governo vogliono lasciare un significativa una significativa incidenza che serva anche per il futuro devono concentrare questa è la mia opinione
Le proprie energie la propria attività in questo anno poco più di anno anno e mezzo che rimane di legislatura nel mettere appunto un sistema organizzativo un servizio una macchina che funzioni se la macchina non funziona noi potremo continuare a fare riforme normative che rimarranno regolarmente inattuate
E per far sì che una macchina funzioni
Bisogna affrontare un problema il livello della qualificazione professionale di tutti
Proprio di tutti i soggetti
Noi abbiamo buoni livelli professionali
Magari incompleti ma abbiamo buoni livelli professionali tradizionali
Non è detto chi è chi è stato un eccellente giudice
Possa fare bene
I la gestione di un tribunale io accetto la sfida che poco fa veniva lanciata dall'avvocatura il problema è quello ma va affrontato senza bandierine essenze contrapposizioni certamente senza ridurre l'Assemblea di qua a scontro di ceti professionali fra magistrati avvocati ma nell'intento di trovare strade che postino nella giustizia valore aggiunto di tipo organizzativo io vengo da Bologna
A proposito di giustizia civile dove c'era un interessantissimo convegno a cui abbiamo partecipato sulla giusto il processo civile telematico
Che Parre avvenire istmo per chi conosce il livello della nostra giustizia e tuttavia le norme hanno consentito già un'inversione di sentenza la novella civilistica approvata qualche anno fa ha già in non dappertutto in alcune zone invertito la sentenza la pardon la tendenza verso la l'accumulo l'accumulo di pendenze di arretrato oggi
La tecnologia può darci una rilevante aiuto a una sola condizione
Che le professionalità
Che debbano gestire questo servizio siano professionalità all'altezza della situazione
E chi vi parla
Temporaneamente gestisce questo servizio è un magistrato e può onestamente dichiararmi
Che complessivamente la cultura giuridica di tipo tradizionale che è propria dei magistrati
Non è adeguata alla gestione manageriale di un servizio ma al tempo stesso no non vi entusiasmante al tempo stesso proprio perché tutti i giorni ho a che fare con i magistrati e con dirigenti amministrativi
Posso con tutta onesta
Dichiararli
Che oggi mediamente la cultura e la capacità professionale della dirigenza amministrativa
Su questo terreni no della gestione manageriale e egualmente inadeguata così come inadeguata e quella dei magistrati
Allora vuol dire che tutti abbiamo ad accettare una sfida ognuno faccia la sua parte
Nel disegno di legge che credo sarà ripreso subito dopo l'approvazione della regolamento ministeriale quello sul decentramento dei servizi
E della riforma del ministero gli è un buon punto di equilibrio certo migliorabile ma un buon punto di equilibrio nel rapporto tra le due
Dirigenze ciò che serve che nessuna delle due oggi è in grado di dare e di portare davvero un elemento di novità e forse se un po'di soldi
Alla giustizia
Servono non solo per risse trecentododici che assumiamo prossimamente o per dotare eppure indispensabile di tecnologie di computer riuscissimo a spenderli anche per fare un po'di contratti con dirigenti in manager di altissimo livello
Che portano davvero un valore aggiunto all'interno dei nostri uffici giudiziari e che cominciano ad amministrare le risorse rispondendo alla collettività per quanto riguarda i costi e mettendo insieme tutti i fattori produttivi per arrivare a una risultato di servizi a verso i cittadini io credo che avremo fatto tutti una decisivo passo in avanti in questa legislatura
La parola Carlo leoni responsabile giustizia dei Democratici di sinistra per le conclusioni e Boy dopo si procede a tutte le votazioni del Regolamento e i delegati organismo come aveva detto
In maniera più corretta precedentemente Corrado moscerini
Il mio sarà un intervento non è una conclusione di un dibattito Complesso che non è possibile chiudere
Nello spazio che voglio prendere superiore ai cinque minuti degli altri mi perdonerete però non così eccessivo
Voglio
Anch'io chiedere scusa come ha fatto Mauro Cervia a nome della presidenza ma è stata una decisione presa da tutta l'Assemblea se diversi interventi non si son potuti svolgere in ogni caso invito anch'io chi non ha potuto svolgere il proprio intervento a inviarlo scritto via e-mail ad equa perché troveremo il modo di pubblicare gli atti di questo convegno che a me è parso davvero molto interessante
Dalla relazione di Sandro che condivido pienamente a moltissimi interventi qua ascoltato
Vorrei sottolineare in apertura
Il fatto che in questa riunione non è stata e non è l'ennesima discussione sulla sullo stato della giustizia in Italia
E cioè richiamare il fatto verrà descritto da Sandro e da qualche altro intervento che secondo me è una grande importanza
Che questa riunione ai impreparazione del congresso nazionale dei Democratici di sinistra che si terrà a Torino
A gennaio
E badate che sarà di fatto un congresso fondativo per i Democratici di sinistra
Perché i DS sono nati in un aspro un'assemblea nazionale proprio qui a Firenze
Che però non aveva le caratteristiche di un vero e proprio congresso era una riunione di delegazioni di diverse formazioni politiche della sinistra che hanno deciso di dar vita a questo nuovo partito di unificarsi
Rinviando ad un appuntamento congressuale vero e proprio la definizione dei caratteri di questo partito
Ora ci siamo
Per la prima volta i DS quando dico i DS mi riferisco a migliaia e migliaia di iscritti
Hanno la possibilità di discutere e di decidere nei loro congressi
Identità programma
Proposta politica
Strumenti e modi del fare politica cioè quale organizzazione deve avvenire
Un grande partito della sinistra quindi un congresso molto importante di fatto fondativo
E per la prima volta le associazioni tematiche come qua parteciperanno pienamente da protagoniste a la definizione dei caratteri del partito e comunque al congresso nazionale attraverso delegati che è anche qua e leggera tra poco dopo le mie conclusioni
La decisione di fare assumere nel congresso questo ruolo alle associazioni tematiche deriva da due convinzioni la prima è il riconoscimento del lavoro svolto
Questo giudizio non può riguardare esattamente allo stesso modo tutte le associazioni tematiche ma riguarda sicuramente qua
è stata una sperimentazione
Non è facile in una società come quella di oggi riuscire ad essere un partito organizzato presente nella società
Ci sono montagne di libri di sociologia politica che ci raccontano che è del tutto impossibile essere in una società come questa un partito come si diceva un tempo di massa presente nella società
Bisogna avere il coraggio dell'innovazione e della sperimentazione
Le associazioni tematiche hanno rappresentato una sperimentazione
Nel caso di equa e di altre riuscita quindi è giusto che abbia questo ruolo del congresso nazionale
Ma anche perché le associazioni tematiche rappresentano uno dei caratteri della nuova organizzazione che i DS vogliono a vere e decidere nel prossimo congresso nazionale ma su questo glielo ha qualcosa alla fine
Peraltro
è qua per le i temi di cui si occupa sta particolarmente a suo agio con i temi del congresso nazionale del partito e quindi può dare anche con l'arrivo di oggi ha dato un contributo molto importante perché questi temi sono temi che richiamano molto da vicino le cose di cui abbiamo discusso anche oggi
Uno dei temi è
La sfida che la sinistra è chiamata a compiere come forza di governo
Nel mondo della globalizzazione evitando la puerile Scelta di innamorarsi della globalizzazione o di demonizzare la globalizzazione in sei propone in dosi al contrario di governare questi processi
Il che significa anche come è stato detto in un due tre interventi
Globalizzare anche la battaglia per il rispetto dei diritti umani e democratici
Fare in modo che il Tribunale penale internazionale sia una sede effettiva di rispetto del diritto internazionale
Rilanciare una forte iniziativa contro la pena di morte è stato proposto stato proposto anche un ordine del giorno che poi discutere
La seconda scelta l'integrazione europea non abbiamo fortemente voluto la moneta unica e abbiamo fortemente voluto che l'Italia fosse nel gruppo di testa dei paesi nei quali viene introdotto subito l'euro
Però noi che siamo una forza di sinistra non possiamo accontentarci della semplice unificazione monetaria come oppio ho assegnare alla Banca centrale europea compiti di governo dell'economia e cioè sul destino di milioni di individui
Servono istituzioni europee forti
Serve raggiungere quell'obiettivo che a Tampere ha avuto il primo passo ancora troppo incerto non per responsabilità dell'Italia che spingeva per soluzioni già subito più coraggiose
Di uno spazio di libertà di giustizia e di sicurezza in Europa verso il quale possano riconoscersi tutti i cittadini europei
E verso quell'obiettivo che è stato richiamato di una vera e propria costituzione europea
Modernizzazione delle istituzioni italiane della Costituzione italiana
Verso un sistema maggioritario sempre più chiaro
Una più chiara pervenire alle scelte più di iniziativa politica linea di demarcazione
Tra il polo di centrodestra il polo di centro sinistra un confronto duro una battaglia politica con la destra che ha come vediamo sul tema della giustizia uno dei punti cardine
La messa in campo di una più forte coalizione politica non siamo assolutamente soddisfatti dello stato del centrosinistra in queste settimane
Siamo impegnati con il Congresso e con l'iniziativa politica ridare smalto ad una coalizione che questo smalto l'andato perdendo
Anche per assicurare un più forte sostegno ad un governo il governo D'Alema che sta dando degli straordinari risultati
Sul terreno dell'economia e che come ha ricordato giustamente ora Franco Ippolito insieme al governo Prodi
Sta facendo conoscere al nostro Paese una stagione riformatrice sulla giustizia con uniti intensità mai vista di stimolo e di proposta da parte del Governo e di lavoro da parte del Parlamento
Una grande sinistra il tema del congresso
Una grande sinistra che nei diritti di libertà abbia il motore di un nuovo progetto di cambiamento una nuova organizzazione non discute del partito
Per fare in modo che sia nelle condizioni di realizzare questa grande sinistra che non viene da sola ovviamente ai congressi di federazione pal congresso nazionale discuteremo anche di una proposta di nuovo statuto del partito dentro il quale rientra anche un rafforzamento del ruolo delle Autonomie tematiche
Nella struttura del partito
Però deve essere chiara una cosa il nuovo Statuto e la nuova organizzazione dei DS non debbono essere un modo migliore più razionale per organizzare quelli che già ci stanno
Nel nostro partito o attorno al nostro partito perché sarebbe un'operazione assolutamente inutile
La dobbiamo riuscire a creare un'organizzazione talmente nuovo ed efficace da realizzare concretamente in ogni città e nei luoghi di lavoro e di studio
Quella grande sinistra della quale sentiamo fortemente la necessità perché tutto possiamo fare
Tranne che accontentarci della percentuale di voti che abbiamo preso nell'ultimo elezioni europee e dell'attuale dimensione della forza organizzata dei Democratici di sinistra
Non bastano le sedi tradizionali di partecipazione che pure sono preziosissime e non vanno abbandonate a se stesse vanno esse stesse rilanciate ripensate le sezioni territoriali le sezioni dei luoghi di lavoro ma bisogna scommettere come si è fatto in questi anni comprime i significativi risultati
Verso le associazioni tematiche su nuove occasioni di partecipazione su quella chiave della partecipazione alla politica sconosciuta nella storia politica italiana fino a qualche anno fa e cioè di uno stimolo a partecipare alla politica a partire da singoli temi su singole tematiche motivate motivati da una battaglia in partenza a tema
Peraltro quello della giustizia del cittadino per ricordare lo slogan dell'assemblea di Napoli
è e abbiamo visto essere un tema mobili tante fortemente mobilitati
Come è stato detto dal da Sandro farvi da Ayala e da altri
Non siamo nel pieno di un processo riformatore
Da condizioni di partenza spaventoso e che sono state ricordate da Ayala
Non è soltanto un lavoro molto intenso che stiamo facendo
Non è un riformismo casuale
La carne al fuoco che stiamo mettendo sulla giustizia
Seguiamo un progetto che benna reso dall'introduzione del giudice unico dal due gennaio
Che è quella scommessa della quale ha parlato molto bene con un intervento molto coraggioso Gianni Di Cagno stamattina
Di dimostrare che è possibile coniugare garanzie di efficienza non di dichiarare che questi due termini non sono incompatibili in astratto ma e molto più difficile di dimostrare nel concreto che questi due obiettivi possono e debbono andare insieme
Cinghiale l'uno dall'altro significa andare incontro ad errori anche molto gravi perché per uno Stato democratico la compressione delle garanzie è imperdonabile
Ma anche l'inefficienza
In tema di giustizia della macchina e del sistema giustizia crea effetti non meno gravi perché produce lesione di diritti fondamentali impedisce ai cittadini di esercitare i propri diritti
A cittadini innocenti di veder riconosciuta nel tempo più rapido possibile
La propria innocenza alle vittime dei reati di riottenere soddisfazione da un processo che si conclude e si conclude in tempi ragionevoli nelle cause di lavoro di veder sanato un diritto leso
Quindi tutti coloro che sottovalutano il tema dell'efficienza come se fosse
Di serie B rispetto al tema delle garanzie commettono un errore perché le due cose vanno insieme giacché anche l'inefficienza colpisce dei diritti fondamentali dei cittadini
Entrambi noi dobbiamo sentirli temi nostri nostri della sinistra non solo nostri perché il tema delle garanzie e l'obiettivo dell'efficienza guai se fossero solo patrimonio di una forza politica però non dobbiamo sentirli come temi altrui
è un errore la rappresentazione anche se ce la facciamo ognuno nella propria testa
Di chi pensa che le garanzie siano più comode all'iniziativa della destra e che alla sinistra sia più agevole occuparsi dell'efficienza del sistema
Anche perché francamente riesce difficile dimostrare guardando alla storia del della democrazia italiana che possa venire
Dalla destra dalla cultura autoritaria che c'è nella destra italiana
Una sana battaglia e libera battaglia sul tema delle garanzie temi come quelli della depenalizzazione del diritto penale minimo un processo effettivamente garantista un carcere che serva alla risocializzazione del condannato davvero non appartengono alla tradizione
Della destra nel nostro Paese che ora sta solo lo sto parlando di singoli esponenti sto parlando della leadership della destra italiana
Strumentalmente usando il tema delle garanzie
Quando invece dà dimostrazione lo ha fatto ancora ieri Silvio Berlusconi
Di essere sostanzialmente priva di una cultura delle garanzie del diritto della legalità la reazione di Berlusconi al rinvio a giudizio rinvia a giudizio non ad una condanna di colpevolezza
Al rinvio a giudizio
è stata una reazione
Assurda gravissimi
Sembra che per luglio il giusto processo è solo quello che salva i potenti e i privilegiati
Gli altri sono un cancro da estirpare badate non è più la polemica contro lo strapotere dei pubblici ministeri
La polemica anzi l'aggressione viene indirizzata verso chiunque nella magistratura
Non si comporti come Luís vorrebbe sui suoi casi personali perché sono PM ma sono anche i giudici
Se emettono sentenze o prendono decisioni che a Luís non aggradano e non solo quelli di Milano o di Palermo ma anche quelli di Torino e quelli di Caltanissetta e quelli di Madrid addirittura
Non c'è né garantismo né cultura liberale in prese di posizione di questo tipo vorrei che ce ne convincessimo affondo perché quando si pretende perché neanche tanto implicitamente
Si pretende che i potenti e i politici non debbano essere neanche indagati non dico giudicati ma neanche indagati
E che sostanzialmente la magistratura deve stare sotto il tallone di ferro della politica
Si propone qualcosa che nel mondo l'abbiamo visto nei regimi totalitari non i regimi liberali nei regimi totalitari più biechi abbiamo visto cose del genere ecco perché dico
Che davvero non hanno le carte in regola per presentarsi credibilmente con una forza di tutela delle garanzie non dobbiamo farlo di più
Con più in modo più nitido
E in modo più credibile
Riforma del centoundici
Noi l'abbiamo voluttà
L'abbiamo condivisa
Profondamente
Il che non vuol dire che non è il caso di fare a questo punto anche qualche annotazione critica
Su che cosa
Nelle polemiche che ci sono state dopo l'approvazione definitiva si son dette anche cose ingiuste soprattutto quando si dice qualcuno non mi ricordo chi ieri o l'altro ieri ha detto
Il Parlamento ha votato inconsapevolmente quando vota una così
Larga parte di parlamentari per più volte su un testo di riforma costituzionale non si può pensare che lo si faccia senza sapere quello che si sta facendo
Però c'è stata un'osservazione metodologica non di sostanza
Sulla quale io stesso non soltanto io mi sono un po'interrogato perché noi abbiamo avuto se vogliamo dirci la verità
Una certa pressione una campagna di stampa una pressione di carattere politico anche istituzionale che non aiutato un lavoro serio
Pacato
Degno della sostanza che stavano maneggiando perché noi stiamo riscrivendo la Costituzione
Il fatto che il Parlamento e tranne la prima lettura che è stata molto elaborata
Poi ha votato sempre lo stesso testo
Quasi che fosse un lesa maestà metterlo in discussione un testo che condividiamo che abbiamo votato convintamente
Non non abbiamo lavorato in condizioni agevoli anche la discussione che stiamo facendo adesso sulla quale dirò qualcosa tra un attimo su come evitare che l'entrata in vigore provochi problemi ai processi in corso
Avremmo potuto decidere ad esempio di rinviare l'ultima lettura di un mese e mezzo nel frattempo il Senato stava completando il suo lavoro dare il tempo alla Camera di fare altrettanto e non ci sarebbe stato l'allarme che c'è giustamente
Con la preoccupazione che ci ha giustamente in questo momento
Devo dire che dalla parte dell'associazione dell'avvocatura delle camere penali c'è stato un ruolo sostanzialmente positivo lo stato di stimolo forte a questa riforma e questo ha aiutato tutto il mondo con politico a comprendere le ragioni forti di questa scelta
Al tempo stesso mi riferisco a giugno scorso c'è stato un errore
Noi abbiamo un rapporto di dialogo di collaborazione e quindi è giusto che le cose ce le diciamo chiaramente non si può indire uno shock meglio si può ma si fa un errore
Indire uno sciopero solo perché la data di discussione in Parlamento sul giusto processo slitta va di due settimane tre settimane perché poi entro luglio sia fatta la prima lettura da parte della Camera
Anche perché noi in quel momento alla Camera abbiamo tentato i nostri parlamentari della Commissione affari costituzionali di arricchire quel testo
Non indebolendo negli elementi di garanzia rafforzandoli perché quando si propone come i DS avevano proposto in Commissione di inserirci anche il tema delle vittime dei reati
In Costituzione o il tema della difesa per i meno abbienti o altre cose di questo tipo si lavora per arricchire il quadro di garanzie protesta protette dalla Costituzione
Ma solo un fatto del genere è sembrato essere ispirato e così è stato presentato
Come tattica dilatoria invece che come approfondimento alla fine noi abbiamo realizzato un buon prodotto che condividiamo profondamente poteva essere addirittura migliore
Come era
Più ricco
Il primo la prima iniziativa che il Parlamento ha preso per inserire nella Costituzione i principi cosiddetti del giusto processo cioè il testo della Bicamerale
L'articolo centotrenta del Progetto di riforma costituzionale la Bicamerale è stato il primo momento nel quale si è messo mano alla Costituzione o si intendeva mettere mano alla Costituzione in materia di garanzie di principi del contraddittorio e così via con un testo molto ricco la Bicamerale
L'hanno fatta saltare per le ragioni che sappiamo tuttavia fatte queste osservazioni
è giusto che ci diciamo le cose come stanno anche i passaggi che non ci hanno convinto nel modo con il quale si è lavorato però non abbiamo fatto alla fine
Compiuto un fatto non solo giusto ma molto importante
Che dobbiamo rivendicare senza alcun problema
L'inserimento di questi principi in Costituzione di tutti questi principi compreso quello della ragionevole durata dei processi oltre a quelli sacrosante che non possiamo che fare nostri del contraddittorio della terzietà del giudice possibile
Naturalmente adesso bisogna essere coerenti sulle conseguenze cioè il primo problema quello del quale si è discusso oggi composizioni anche diverse
Come dove vengono quei principi immediatamente attuati attraverso la modifica del codice di procedura penale anzi attuati prima dell'effettiva entrata in vigore della riforma costituzionale
Il testo che è stato elaborato dal Senato a me pare soddisfacente a noi ci soddisfa
è un buon testo che
Da soprattutto un contributo sul punto centrale che è quello di fare in modo che il contraddittorio possa essere effettivo
E che quindi quanti più possibili siano equiparati a testimoni che non possono avvalersi della facoltà di non rispondere perché noi non dobbiamo preoccuparci solo di dire come sta nel testo costituzionale di prevenire rispetto al alla condanna di una persona verso la quale sono state fatte accuse non confermate in dibattimento questo è un principio di salvaguardia di garanzia
Ma se ci crediamo al principio del contraddittorio la cosa più importante che dobbiamo fare renderlo effettivo e la riforma approvata dal Senato è una riforma che da questa spinta prende questa decisione in maniera molto netta molto chiare e condivisibili insieme ad altre misure altrettanto intelligenti
La via maestra è quella di fare altrettanto alla Camera in tempo utile non questo stiamo vogliamo riuscirà a fare quel testo adesso è giunto alla Camera lo dobbiamo esaminare vogliamo approvarlo
Prima della entrata in vigore piena della nuova normativa costituzionale
C'è l'interrogativo ci riusciremo non ci riusciremo perché succede assai raramente successo sulla centoundici ma non succede quasi mai
Che è un testo che viene da uno dei due rami del Parlamento venga approvato dall'altro soprattutto quando si tratta di giustizia e di articoli del Codice senza un'analisi approfondita senza cambiamenti
Magari anche di sostanza se non numerosi e vi assicuro che questo è un bene non è un male
Che quando partecipò ai lavori della Commissione giustizia della Camera mi rendo conto che i vincoli di maggioranza valgono fino a un certo punto
Perché poi i deputati che sono lì son persone che hanno una competenza pluridecennale sono esperta di diritto sono avvocati sono magistrati che quindi non lavorano a occhi chiusi su testi così impegnativi quindi io non so dire noi ci auguriamo e questo è il nostro sforzo non so dire se riusciremo a farlo in tempo utile ma comunque questa è la strada che noi stiamo battendo che vogliamo perseguire perché è chiaro che un decreto legge intervenire sulla modifica del Codice di procedura penale per decreto legge
è una cosa insomma un po'inelegante certo che noi dobbiamo evitare questo c'è un senso di responsabilità che il Governo il Parlamento non possono non assumere dobbiamo evitare che dall'ottimo che abbiamo fatto venga reso un male imperdonabile all'efficienza della giustizia
Bloccare i processi in corso non avremmo fatto
Non avremmo affatto corrisposto al principio di responsabilità che ti fa politica non può dimenticare
Questa è la prima conseguenza all'altra è quella di impegnarci davvero e tempestivamente sulla riforma della gratuito patrocinio
Perché altrimenti quelle garanzie che abbiamo scritto in Costituzione
Non saranno agibili proprio da tutti i cittadini se non facciamo dei passi coraggiosi in questa direzione
Il tema delle vittime dei reati di Sandro nella relazione ha proposto una legge di iniziativa popolare su questo tema mi pare molto giusto che Ebo aprendo a questa iniziativa
Poi anch'io penso come Di Cagno qui senza improvvisazioni perché le improvvisazioni fanno male
Quando si ragiona su questi temi
Penso che un po'tutti pacatamente dovremmo riflettere su un punto
E cioè noi con la costituzionalizzazione di questi principi
Realizziamo compiamo un cammino che è stato molto tortuoso iniziato poco più anzi dieci anni fa
Di passare ad un sistema accusatorio lo compiamo scrivendo i principi di un processo accusatorio in costituzione non ci si può non chiedere
Se con questo sistema è ancora compatibile il sistema delle impugnazioni attuale
Che era la valvola di garanzia
Per l'assenza
Di garanzie piene che c'era nel processo inquisitorio c'è un processo fortemente segnato da una cultura autoritaria però come elemento di compensazione garantista aveva un sistema delle impugnazioni come quello che abbiamo i tagli ora senza improvvisare
Perché aboliamo l'appello non mi convince
Esecutività immediata della sentenza dopo il secondo dovranno di giudizio a Costituzione invariata non si può fare però qualcosa si può cominciare a fare o su qualcosa si può cominciare a riflettere ad esempio sulla possibilità di restringere nella misura lecitamente consentita le possibilità di ricorso in Cassazione a effettivo giudizio per un effettivo giudizio di legittimità
Ho studiare ma nella forma della custodia cautelare non dell'esecutività della sentenza per alcuni reati gravi e di fronte ad una valutazione di pericolosità del condannato dopo la seconda
Condanna
La possibilità di avviare le misure cautelari insomma dobbiamo trovare il modo per rendere più logiche più razionale questo sistema
Altrimenti primo sarà comunque un sistema usufruibile da alcuni ceti e non da tutti i cittadini secondo saranno sempre meno incentivati i riti alternativi patteggiamento perché quando c'è un sistema fatto così
Che consegna a portata di mano quasi la possibilità della prescrizione del reato quello diventa l'obiettivo più facilmente agevolmente perseguibile propongo di cominciano a discutere in maniera assolutamente aperta
Senza innamorarci della prima soluzione che ci viene in mente ma di discuterne
Guai se dopo il lavoro che abbiamo fatto adesso invece si erge un muro un tabù rispetto all'attuale sistema delle impugnazioni
Ancora sul tema delle garanzie noi di e il Parlamento sta realizzando due temi due questioni importanti la legge sulle indagini difensive l'abbiamo voluta noi e la stiamo portando a compimento
Anche la riforma del sistema di protezione delle misure di protezione per i collaboratori di giustizia
In parte non è questa la motivazione esclusiva ma in parte si preoccupa anche di un tema di garanzie nella misura in cui cerca di evitare al massimo che un cittadino possa essere schiacciato nella morsa
Di dichiarazioni precedentemente concordate in con un obiettivo strumentale
Quindi abbiamo fatto dei passi avanti
La maggior parte delle cose che ho detto e di altre che si possono dire in tema di garanzie realizzate o in via di realizzazione
Si sono raggiunte su spinta nostra del centrosinistra ora mi viene da dire
Essendo d'accordissimo con quello che ha detto Ippolito rispetto al programma di lavoro che dobbiamo avere di fronte che ora la Maastricht la giustizia si chiama efficienza del sistema mettere la macchina in condizione di funzionare come diceva lui
Nonché abbiamo smesso e dobbiamo smettere di occuparci di garanzia è un tema che non è mai concluso naturalmente ma ora dobbiamo passare ad occuparci in maniera più determinata di rendere il sistema efficiente
Guardate noi abbiamo esplicitamente non è che non ci abbiamo pensato l'abbiamo esplicitamente escluso la strada di un ricorso all'amnistia che sarebbe stata molto comoda anche molto utile
Sia per la condizione carceraria ad esempio del sovraffollamento sia per la situazione di ingolfamento della giustizia penale
Un qualcosa che ci si parava davanti come una tentazione quasi irresistibile abbiamo resistito con un atto di responsabilità e anche di coraggio cercando e questa è la scommessa nella quale siamo impegnati di ottenere risultati non ricorrendo alla pratica ipocrita dell'amnistia ma quello di rendere il sistema più efficiente e quindi non possiamo scantonare rispetto a questo obiettivo se come è scritto nella mozione Veltroni del Congresso noi abbiamo bisogno anche di un partito che fa campagne che non si dedica soltanto al lavoro dell'amministrazione al lavoro di governo
E se le cose che abbiamo discusso oggi debbono avere anche una conseguenza per iniziativa di equa ma anche del partito io vedo una serie di campagne di mobilitazione di iniziativa politica e parlamentare alcune delle quali ho detto che dobbiamo
Fare nostre e presentare con grande energia nel prossimo anno il tema del gratuito patrocinio l'ho detto il tema delle vittime dei reati
Di maggiori stanziamenti per la giustizia questo deve essere un tema di una campagna anche di massa popolare non può accadere soltanto che chi se ne occupa primo fra tutti il ministero
E poi i parlamentari delle commissioni Giustizia
Fanno la battaglia all'ultimo momento mentre si scrive la Finanziaria noi dobbiamo riuscire ad avere nella prossima Finanziaria non quella che stiamo discutendo
E comunque conosce già un incremento significativo rispetto al passato ma nella prossima dobbiamo arrivare con uno stanziamento consistente per far funzionare il sistema giustizia aumento del numero dei magistrati ma anche anche questa facciamo una riflessione laica e seria anche su questo tema rivedere il modo di fare concorsi perché questo non è una tema accidentale perché noi decideremo quello che ha detto il Polito si deciderà ma quanto ci metteremo poi a ma non solo per questa decisione straordinaria ma parlo anche delle decisioni ordinarie che pare che assumiamo in termini di aumento del numero dei magistrati quanto ci si mette poi affari a tre avere la disponibilità di questi magistrati laddove servono qui c'è qualcosa da cambiare
Di
Grande e anche in termini tempestivi naturalmente
Con la cura necessaria a tutto il tema della formazione che è stato posto in qualche intervento scommettere di più con più coraggio su tutto a la gamma di possibilità di soluzione alternativa delle controversie
Non solo per in un'ottica efficienti Istica ma anche nell'ottica di un partito che vuole contribuire anche ad una maturazione culturale e civile di questo Paese
Questo deve essere una finestra che noi dobbiamo spalancare abbiamo cominciato a farlo
Proponendo camere di conciliazione in ogni tribunale ma è un tema che è proprio di una sinistra dei valori di una sinistra della libertà
Che capisce che non come è stato già detto in alcuni interventi che non tutta la domanda così ampliata
Di diritti può essere coperta dalla giusti dalla giurisdizione dello Stato
L'altro tema è quello del carcere
Ne ha parlato l'Ilo di Mauro questo è un altro tema sul quale come partito come qua secondo me dobbiamo fare campagna
Perché vediamo che ancora vengono violati diritti fondamentali non possiamo chiudere gli occhi di fronte alla l'intensità
Dei ragazzi che muoiono in carcere soprattutto tossicodipendenti non è sopportabile per un partito che vuole essere animato ed è animato da certi valori chiudere gli occhi o considerarli statistiche
Quindi dobbiamo fare sul tema del carcere una grande battaglia qui si misura chi ha veramente una radicata cultura delle garanzie
La destra c'ha appena proposto lavori forzati ricovero coatto per i tossicodipendenti
Nel nome delle finalità costituzionali
Di rieducazione del condannato
Senza modificare la legge Gozzini ma ponendoci laicamente un problema di applicazione di questa legge e cioè non solo quanti ma quali sono quelli che riescono effettivamente nella popolazione carceraria di oggi che è composta in una misura considerevole di immigrati di extracomunitari di emarginati quanti sono quelli che riescono effettivamente a usufruiva poter usufruire
Dei benefici della legge Gozzini questa è una frontiera sul quale noi sappiamo di poter avvenire
Sulla quale possiamo fare appello a tutti gli operatori della carcere dal volontariato alla polizia penitenziaria
A tutti gli operatori del carcere noi dobbiamo proporre un progetto di lavoro e di iniziativa forte su questo tema
Io penso poiché noi dobbiamo reagire di più ad una campagna
Fatta da Forza Italia ma anche da da Cossiga
Nel dipingere i DS come un partito giustizialista
Se
Ho detto Jalel centoundici lavoro Kamo già fatto nella Bicamerale le indagini difensive
Abbiamo fatto nostra la preoccupazione sull'ampliamento di collegialità a proposito della legge di riforma del rito di fronte al giudice monocratico
Quanto ci teniamo lo abbiamo dimostrato non solo alla separazione dei poteri manca l'autonomia l'indipendenza si della magistratura ma anche dell'avvocatura perché è venuta da noi
Una iniziativa tesa a rendere incompatibile la iscrizione all'Albo per chi fa part-time nella pubblica amministrazione in nome dell'indipendenza della professione forense come non privilegio degli avvocati ma garanzia per i cittadini
E sempre per nostra iniziativa come è stato ricordato stamattina una correzione
Sul tema delle società professionali
Società professionali che non possono nel caso dell'avvocatura avere soci di capitale perché significherebbe mettere a rischio la indipendenza della professione forense
Ci chiamano giustizialisti perché noi sosteniamo caparbiamente l'idea che tutti ma proprio tutti sono uguali e debbono essere uguali di fronte alla legge e che non ci debbano essere dei privilegiati
Che hanno invece un marchio di impunità
E perché di fronte a certe aggressioni difendiamo i magistrati più esposti nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata di fronte ad aggressioni
Insopportabili il cui esito a quello che veniva ricordato stamattina anche in termini di messaggio che si dà all'opinione pubblica i cittadini italiani
E noi continueremo a difendere quest'indagine non a difendere tutto quello che dicono che fanno non è questo il tema
Ma difendere e a chiedere allo Stato
Di dimostrare
Che nel momento in cui manda questi magistrati in prima linea a rischiare di persona lo Stato deve essere lì insieme a loro a difenderli a respingere certi attacchi certe accuse bene affatto anche il governo D'Alema Diliberto a fare altrettanto e poi forse perché noi continuiamo a dare ne ha parlato il compagno di Reggio Calabria un'assoluta priorità guai a dimenticarlo nel momento in cui noi ci dobbiamo presentare in Europa e dobbiamo costruire la nuova Europa dimenticare che non abbiamo questo piccolo problema che si chiama mafia e criminalità organizzata
Che noi continuiamo a considerare come un'assoluta priorità dell'iniziativa dello Stato
Non
Delegando la ai magistrati perché la mafia non è una semplice organizzazione criminale come le altre sappiamo che è un fenomeno più complesso
Sostenere l'iniziativa della magistratura non significa che la sinistra può limitarsi a fare il tifo per la magistratura
O pensare che il problema lo debbono risolvere i magistrati qui c'è un ventaglio di iniziative di carattere sociale e culturale di quella che è stata chiamata l'antimafia dei diritti che noi dobbiamo recuperare nella maniera più Forte
C'è quindi ho concluso un compito
Per me qua un compito di elaborazione
Sui temi della giustizia che diventerà nei prossimi mesi sempre più intenso
A proposito di mafia si sta lavorando al testo unico delle normativa antimafia ma poi soprattutto per iniziativa del centro sinistra
Si è ormai deciso è indicato il traguardo di scrivere un nuovo codice penale che è un'impresa epocale alla quale un'associazione come qua deve dare il suo contributo e poi un'iniziativa politica visibile
Visibile da parte dei cittadini se ne diciamo giustizia del cittadino l'iniziativa di equa deve esserlo iniziativa vista e percepita come utile dai cittadini che soffrono nella denegata giustizia
Più avanti si dovrà eleggere anche illa coordinatore nazionale il segretario di equa lo faccio subito per non farlo dopo
Giacché o la parola io a nome della segreteria nazione del partito propongo di confermare la fiducia Sandro Favi perché mi pare che abbia lavorato nel corso di questo anno
Molto bene acconsentito
Ha consentito ad equa di crescere di diffondersi in tutto il territorio naturalmente Sandro a e avrà bisogno del concorso più largo possibile più ampio possibile di tutti voi
E Sandro poi ha una caratteristica ma non è solo lui qua dentro che è preziosissima per il futuro dei DS
Perché noi dobbiamo metterci più passioni politiche anche passione civile
Nella iniziativa che fa questo partito
Questo partito che ha vinto una sfida straordinaria la sfida del governo del paese sia discusso dieci anni fa cadeva il muro del di Berlino
Tutti eravamo anche preoccupati
Del fatto che le macerie del muro potessero travolgere non solo il comunismo ma la sinistra eppure vediamo grazie alla svolta che siamo al quarto anno di governo del centrosinistra Massimo D'Alema
è capo del governo la sinistra governa in Europa tutto questo siamo riusciti a farlo non per caso grazie alla svolta e al fatto che abbiamo indovinato una strategia politica quella del centrosinistra
E però
Non è difficile constatare il fatto che il partito si è troppo chiuso sull'esperienza sulle esperienze di governo
Il suo orizzonte di impegno è stato troppo nel corso di questi anni quello della sacrosanta buona amministrazione che noi dobbiamo i cittadini ma non basta non ci si iscrive ad un partito politico della sinistra non si milita a sinistra solo per la buona amministrazione o per governare bene il che è un mezzo e non è un fine come sappiamo bene
Quindi serve
Attraverso questo congresso rilanciare idealità valori rilanciare passione politica io credo che possa venire e deve venire a tutto il partito un'iniezione di passione politica anche da un'associazione come qua che fa dei diritti di libertà la ragione della sua stessa esistenza
Grazie a Carlo leoni quindi abbiamo concluso la fase del dibattito ora bisogna procedere alle votazioni prima riceve quel documento sulle e costa mattina nel corso del suo intervento Marino Bianco aveva proposto di approvare un ordine del giorno contro la pena di morte e perché
La condanna a morte contro una condanna a morte di lasciano
E io pregherei la collega Loretta Barletta di leggere questo ordine del giorno e così siamo d'accordo coi si può di approvare rapidamente passare gli ulteriori adempimenti
Allora questo è il documento ne avremmo preparato l'Assemblea congressuale dell'astronomia tematica è qua riunita a Firenze il ventisette novembre mille novecentonovantanove
In preparazione del congresso del partito dei DS denuncia la perdurante insensibilità di negli Stati Uniti prevedono e applicano la pena di morte
Alla crescente pressione dell'opinione pubblica mondiale
Che prevede lei è mediata cessazione delle esecuzioni capitali o da almeno una generale moratoria sino al confronto nell'Organizzazione delle Nazioni Unite ed alle sue determinazioni
L'Assemblea ribadisce la crudele inutilità della pena di morte e la chiara contrarietà ai principi della Carta dei diritti dell'uomo
Assemblea impegna il partito dei DS alle necessarie iniziative affinché oltre ad una maggiore mobilitazione della coscienza dei cittadini si sviluppi un'azione più incisiva e persuasiva del nostro governo sul piano internazionale per la punizione ovunque della pena di morte
L'Assemblea in particolare impegna il partito dei DS affinché i suoi rappresentanti nel Parlamento e nel governo pongano in essere tutti i necessari interventi nei confronti del Governo turco e nell'ambito della Comunità europea
Per impedire che venga eseguita la pena di morte Diab sulla o Scialla
Combinata in un processo dagli indubbi aspetti politici e da tutte le garanzie processuali per l'imputato
Tra l'applauso penso che significhi sia approvato per acclamazione quindi è approvato per acclamazione e si dà mandato poi ai delegati e di portarlo anche al congresso nazionale oltre a darne ampia diffusione ognuno nelle proprie sedi e poi la struttura nazionale
Ecco passando allora gli adempimenti per prima cosa i bisogna discute approvare il Regolamento
Non abbiamo da indicato prima chiesto delle eventuali si diano da fare osservazioni sono pervenute alcune proposte di modifica ora Sandro farli illustra
Le proposte di modifica e così si può anche procedere rapidamente all'approvazione del Regolamento
Allora spero che abbiate tutti sottomano il testo così prendiamo le operazioni più semplici e più veloci allora di sostanza vera e propria le gli emendamenti che poi sono stati accolti dalla presidenza del Congresso riguardano
La
Diciamo in qualche modo
Ecco che il consiglio direttivo nazionale sì doti di un presidente dell'organo e di un ufficio di presidenza questo un rilievo che abbiamo ritenuto giusto opportuno accogliere e anche in linea con nella bozza di Statuto
Nazionale del partito quindi l'evoluzione del partito e queste vediamo che possiamo adattarci bene questo la seconda
Novazione diciamo così riguarda la sostituzione dell'organo il responsabile politico con il segretario politico io comunque ve le leggo in ordine allora
Articolo due prima lettera C
Il nuovo la nuova formulazione della lettera c è questa la promozione della partecipazione all'elaborazione di progetti di riforma della giustizia al riconoscimento dell'equità
E dell'autodeterminazione delle persone quali alti valori dello Stato democratico
All'articolo tre
Alla fine dell'ultimo periodo togliere il centro sinistra del centrosinistra sostituendolo con associativi
Diventano con gli obiettivi e gli ideali associativi poiché
Perché no
Prego
No
Allora
Allora per la la pace diciamo la procedura allora lo abbia presentato una bozza abbiamo
Ricevuto gli emendamenti
Noi presentiamo una bozza che ovviamente votiamo nel suo complesso io vi sto illustrando la bozza che metteremo in votazione tutta insieme con queste modifiche rispetto al testo di oggi non votiamo non articolo per articolo
Non le abbiamo provate le approva il congresso io l'ho fatta l'abbiamo fatta i propri dalla presidenza del Congresso e divisione
Questo
A dare io penso che noi possiamo decidere tutto guardate non c'è nessun problema io sono aperto a tutto però siccome non mi sembra che siano rispetto al testo di stamattina
Proposte che vadano a minare l'impianto generale un qualche moto snaturarlo anche per celerità Rizzo
Prego
Allora siccome USA legge la la frase perché no varo Capitan America allora
Siccome al al al l'articolo precedente avevamo stabilito
Quali erano le finalità i compiti di equa i suoi riferimenti allora siccome ci sono stati anche obiezioni che magari non sono state esplicitate oggi
In emendamenti ma che sono venute a me al partito nei giorni scorsi da parte di singoli compagno di responsabili provinciali perché ritenevano che questa nostra diciamo così rigidità nell'escludere che AVEPA potessero in qualche modo associarsi
Persone estranee al centrosinistra insomma veniva ritenuto non è in linea con lo spirito di equa allora siccome la proposta è questa che non vanno in immanente ripeto a incrinare
La sostanza
No io però non voglio aprire una discussa a te poi possiamo decidere tutto però se abbiamo la discussione su ogni
Conti proposte di modifica non finiamo mai allora io però io la dico tutta come
Non è neutra
Allora sicuramente stiamo stiamo nella Sinistra democratica quando al primo articolo c'è scritto che l'autonomia tematica è proposta dei Democratici sinistra compagni amici
Insomma io penso che più di questo fra
Scende cioè non è di ieri sono che io vado a cercarmi di far venire a l'iscritto ad Alleanza Nazionale ma lo stesso rappresentate da Alleanza Nazionale quando vede il la prima frase del primo articolo dice io là non ci vado
Prende così mettiamoci d'accordo somme per fare una proposta di procedura scusate allora ci vanno a Roma stavo leggendo le
Proposte di correzione rispetto al testo prego
Aspetta
Quelle che Luís ritiene di accogliere allora per facilitare i i lavori sarebbe meglio fare una votazione in blocco a meno che
Qualcuno di voi non dice no io su quell'emendamento chiedo un chiarimento che ad un voto proporrei di usare un metodo del genere quindi facciamo gli illustrare tutte le proposte e poi vediamo se c'è qualcuno che e hanno impugna qualche emendamento
Eccola procediamo che lei può aiutare l'amico lo cinque
Il secondo capoverso è prevista l'espulsione si propone di sostituirlo con è prevista la sospensione o l'esclusione
All'articolo sette con Laurini
Ci siete all'articolo sette alla fine
Il Consiglio nazionale si riesce una volta l'anno virgola ed è convocato dal consiglio direttivo nazionale questa è una mancanza
Poi
Allora
All'articolo nove dobbiamo aggiungere queste due frasi il consiglio direttivo nazionale presieduto da un presidente eletto tra i propri membri ed è legge un ufficio di presidenza
Il Presidente del Consiglio direttivo è tenuto comunque a convocarlo su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti con l'ordine del giorno da essi indicato
Articolo dieci
Primo rigo sostituire in media tre virgola con almeno
Ogni tre anni
All'articolo undici ovviamente laddove silenzio responsabile politico va sostituito con il segretario politico
Secondo rigo dell'articolo undici
Si toglie gli organismi collegiali con l'eccezione del Collegio dei garanti e diventa la frase convoca e presiede l'esecutivo nazionale ed è il legale rappresentante dell'autonomia tematica
All'articolo tredici
Il comitato scientifico nominato dal Consiglio direttivo nazionale su proposta del responsabile politico ed elegge al suo interno un presidente che invitato alle riunioni dell'esecutivo nazionale
Articolo quattordici
Capoverso con le articolazioni territoriali possono approvare regolamenti interni in conformità ai principi del regolamento nazionale punto le stesse hanno inoltre piena autonomia e rispondono improprio degli impegni assunti
All'articolo quindici al secondo rigo laddove si vede si trova espulsione
Sostituire con sospensione esclusione e comunque su ogni controversia derivante o inerente il rapporto associativo eliminando e conflitti tra iscritti ad equa
Un'altra notazione scusate che mi era sfuggita sempre l'articolo quindici
Dopo il primo punto dura in carica tre anni e decide in via esclusiva inseriti insindacabile mente entro trenta giorni eccetera eccetera
Queste sono le proposte io faccio la proposta di votare
Di votare il Regolamento nella sua globalità
Questa è la mia proposta poi se qualcuno invece chiede di votare per parti separate mettere mano in votazione questa proposta vediamo
Scusate c'era la proposta faceva Carlo leoni cioè se ci sono e di queste modifiche qualche modifica che qualcuno ritiene che si debba mettere ai voti allora individuiamo quali sono gli emendamenti da mettere ai voti viceversa se invece che non c'è nessuna
Proposta di discutere singolarmente la modifica si approva tutto
Allora scusi scusa ecco
Allora scusa tu parli per una prova volevo una proposta di emendamento pure ingenera no io parlo io parlo contro le proposte del
Sì tutte perché non è capisco senso o meglio se è il venti con come ha detto Sandro fari dire ideali dell'associazione del centrosinistra non capisco perché qualcuno proponga un emendamento non riesco a capire per quale motivo il segretario politico non possa espressi e degli organismi collegiali c'è cosa significa questo cioè lo capisco bene ma non sono d'accordo
Altri tipi di emendamento mi sembrano assolutamente come dire inutili e allora in quanto inutili perché presentarli se non lo sono allora chi ha li ha presentati avrebbero secondo me dovuto dire per quale motivo gli sta presentando ma il motivo vero perché se mi si dice che è identico allora non vedo perché dovrei votare questa bozza Cosimo andava bene quella di prima
C'era un altro compagni
Sì volevo dire senza polemica che non mi piace il modo capisco che il convegno c'ha portato a tarda ora ma non mi piace il modo come dire al quale arriviamo a discutere di una bozza che comprenda necessariamente una sede emendamenti che o si votano in blocco si votano o non si votano alle sette e cinque di sera quando buona parte della sala
Si è svuotata dico anche che concordo con quanto appena detto accompagna con riferimento in generale alla logica diciamo emendativa faccio in particolare riferimento all'emendamento di cui al l'ultimo comma dell'articolo tre là dove si cambia la parola centro sinistra che già mi piace poco quella associativa perché vorrei che si mi si spiegasse il senso
Del aggettivo associativo allora se associativo fa riferimento
Alla nostra associazione
Vorrei che me lo spiegasse in particolare Sandro Panizzi dicevo se se associativo fa in particolare riferimento alla nostra associazione debbo supporre di sì ma la nostra associazione non è più connotata dall'essere un'associazione di centrosinistra
Ripeto parola che già mi piace poco allora evidentemente la nostra associazione che non è più connotato ontologicamente come associazione centrosinistra
Ospita ed è destinato a ospitare se no non se ne capisce il senso
Anche appartenenti sia pure illuminati se ve ne sono di destra o di estrema destra
Io
Intervenendo
Volevo terminare un secondo dico io credo che ci siano dei valori fondanti che ci distinguono la persone di destra ed è vero quindi evidentemente la premessa che suonava come una spiegazione da parte di Sandro Favi che accolgo evidentemente e non dubito della sua buona fede
Dico solo che se allora ancora una volta sono d'accordo con chi mi ha preceduto
I valori ci dividono ontologicamente allora possiamo tranquillamente rivendicare la nostra appartenenza per quanto nell'area di sinistra piuttosto che di centro sinistra o OPA addirittura di destra io lo dico perché non ho paura di come dire dichiararmi di sinistra credo che se nessuno di noi ha paura non c'è nessun motivo di aprirci dopodiché andiamo tutti a cena con persone di destra o di centrodestra
Ma le nostre modo i nostri modi di stare al mondo rispetto ai problemi della giustizia anche solo quelli sono riversi
Marino Bianco ebbero poi bisogna decidere come procediamo sarà si apre un dibattito sul regolamento
Come
Compagnie innanzitutto voglio dire qualche cosa in generale sul Regolamento decidere proposto perché noi dobbiamo esprimerci anche per questo non solamente in ordine agli emendamenti
Io devo dire che con tutto la fiducia posso esprimere stasera affabili lo stesso Meloni e ai compagni gli andranno a comporre e gli organi di questa nostra associazione
Sono abbastanza perplesso sulla modo con cui è prevista la struttura per la nostra associazione che mi pare ed è piuttosto rigida
Va be'è poco conforme a Abdullah carattere aperto di confronto continuo
Di osmosi continua tra il Moro due momenti bisogna che vengono espresse dalla società e e noi che dobbiamo essere autonomia tematica quindi strumento politico di elaborazione di rapporto con la società civile
Questa provocò organizzazione così rigida con del consiglio nazionale del consiglio direttivo nazionale segretario convocazioni dall'Assemblea qua almeno tre volte mi pare che lo si vada a costituire un partito nel partito e con i rischi di una notevole autoreferenzialità dei gruppi dirigenti che della dell'autonomia tornate da questo il rischio che noi effettivamente Pietro e invece io avrei visto qualcosa di molto più duttile di molto più aperto di molto più flessibile flessibili molto più elastico
Previsione di coordinamento dei continue e convocazioni navi momenti assembleari come questi per parlare dei grossi temi e anche per interessare le coniuga l'opinione pubblica suscitare gli atti necessari nell'opinione pubblica però per la verità
C'è anche un problema di fiducia in coloro che ci dovranno dirigere in questo nostro lavoro io non le faccio fu una questione
Fondamentale però la questione subentrare la faccio proprio per quanto riguarda il carattere che deve conservare la nostra autonomia tematica che autonomia tematica dei dei ducati CD sinistra
Ecco perché anch'io l'ho visto bene quel riferimento ai valori e gli ideali del centro sinistra noi non siamo il più entro sinistra siamo i Democratici di sinistra quindi e il senso della proposta emendativa che è stata fatta e compagni e compagne
Va proprio in direzione di una maggiore sottolineatura della sinistra più dalla nostra natura e naturali
E del collegamento con il partito dei Democratici di sinistra e quindi io sono senz'altro d'accordo sulla proposta di sostituite dal centrosinistra
Aggettivo associativo cioè ai fini della nostra associazione della nostra autonomia tematica di un partito che preciso individuato che è quello del democratico di sinistra
Scusate io farei questa proposta perché altrimenti noi si apre un dibattito hanno a tempo indeterminato sul Regolamento anzitutto mi pare di capire
Che il Regolamento e e e un Regolamento che proprio non è uno Statuto che poi per modificarlo bisogna fare siamo un'associazione infieri e se poi si vede che alcune cose non funziona si può trovare il modo per adattarlo alle esigenze funzionali della associazione
Ecco disco se faceva Marino Bianco sul centrosinistra mi trova personalmente comincia a Draghi centrosinistra che cosa è
Cioè è un'alleanza che oggi ci domani può esserci e una cosa così che Pindo non è un progetto c'è un progetto e di sinistra oppure di di centro oppure io comunque e le ripeto io voi non mi formalizzo molto su queste questioni anche perché
Io penserei questo di tornare alla proposte faceva Carlo leoni vedere se ci sono
Proposte di messa in discussioni in voto di
Alcune di queste proposte che quali sono le proposte che dividono l'assemblea si discute esige non si discute Gesualdo e Cindy Milano e si vota tutto il resto sì considera approvato e perché altrimenti non ne usciamo dalla prego
Guardate la
No io penso che nella proposta che ha fatto Sandro
La proposta era chiara
Associazione era riferito naturalmente a una Regolamento che comincia dicendo che è un'associazione promossa dai DS però solo il fatto che posso suscitare il dubbio addirittura qua dentro che noi si possa lasciare le porte aperte
A gente che viene da altrove
Lasciamo scritto centrosinistra io dico centrosinistra scusate
Prego
No adesso io dico sì noi siamo sinistra però attenzione noi siamo anzi è qua è un'associazione che è aperta anche a chi non non vuole iscriversi ai Democratici di sinistra è chiaro la sinistra anch'
Questo questo è il punto veramente i no e è una forza rischia di Lionel Richie sinistre perché si sente più a sinistra perché si sente più a sinistra anche perché si sente meno a sinistra certosino Marini sinistra come progetto culturale cioè come fatto
Cioè come normalità culturale col centrosinistra la vedo una cosa contingente comunque per me coi
Il centrosinistra dipende da come lo concepiamo io non lo concepisco soltanto come la sinistra più il centro io lo concepisco comunicammo di idee comunque ha un po'di idee e di valori quindi
Allora chi l'ha presentato c'ha l'onere della
Nella però
Grazie sintetico possibile anche perché lui mi ha appena preceduto in realtà ha detto le cose che avrei voluto dire io
Cioè il riferimento dobbiamo tener presente che dove viene inserita la proposta di modifica all'articolo uno lo rileggo perché se no si dà sembra che sfugga un dettaglio fondamentale autonomia tematica e qua promossa Democratici di sinistra quindi non è che ci stiamo muovendo
Sullo Statuto anonimo che non si sappia chi fa riferimento anzi forse il vero discorso potrebbe essere quante l'ambito di autonomia
Ma in questo ambito e in questo articolo di riferimento è assolutamente preciso alle finalità e i compiti che sono dell'articolo due tra l'altro teniamo Regolamento chiamiamolo come volete masse di avere una valenza di democrazia è un punto di riferimento il termine centrosinistra e eccessivamente vago stavo dicendo prima guardate che è un termine di un'oscillazione assolutamente molto ampio anzi se pensiamo ad oggi ha consentito che oggi oggi c'è anche Cossiga dico quindi Domanico cambiarie troppo mutevoli troppo poco identificare anzi se il rischio e la paura è quella che vogliamo aprire probabilmente più quello di centro sinistra che crea questo possibile ostacolo e questo possibile limite che non quello di rifarsi come peraltro fanno o sinistra se volete ma siccome voglio dire
Non è che si legge ogni singola rituale ma si regge lo Statuto nel suo insieme e il riferimento in modo preciso a quelli che sono i due articoli che precedono di finalità e allora uno da chi è promosso e da che cosa fa parte una rete varia di un partito e quindi identificazione più precisa di questa anzi fin troppo precisa forse non potrebbe esserci quindi questo rischio che vogliamo aprire ad altri mi pare che non esista anzi potrebbe essere inteso quasi con la chiusura
Due all'articolo sono indicati quelli che sono i compiti e le attività e ciò che si vuole promuovere quindi si parla di si indicati nello Statuto in quelle che saranno le attività promosse dall'associazione equa quindi è un'identificazione molto più precisa e in termini di stiamo là così costituzionali di Statuto se si può approvare molto più F precisa identificativa e non San civile di una correzione di antidemocraticità
C'è una proposta che mi una
Poi
Allora credo che questo Punjab Paolo credo che a questo punto sia piuttosto importante perché qualificante e quindi vale la pena di fra virgolette perdere il tempo perché è la nostra vita futura la vita futura di questa
Associazione
E capisco alcune delle argomentazioni di chi mi ha proceduto chi mi ha preceduto e distinguo
Promossa dai Democratici di sinistra non significa che c'è equiparazione fra il partito e l'Area tematica perché altrimenti ci sarebbe un appiattimento molto grande che la contraddizione di quello che vuole essere la l'associazione quindi non creiamo pericoli di essere fraintesi all'esterno
è vero che l'articolo due a una serie di elementi qualificanti
Che attengono però al modo di essere e e al modo di operare della associazione non alla sua idealità o alla sua collocazione politica
Centro sinistra invece implica una precisa scelta politica fra l'altro un centrosinistra col trattino che identifica ter in moto
Terribilmente contingente un modo attuale della della possiamo repressivo ecco credo che non valga la pena imbarcarci in un equivoco di questa gente di questo genere imbarcarci per il futuro proposta
Sostituire
Centro sinistra con gli ideali del moderno riformismo europeo che militare sia nell'ambito fra l'altro di questa assemblea costitutiva e e ci porti spazio e respiro per l'operare futuro
è una proposta che formalizzo
Ha il record italiano sì ultimissima velocissima proposta intelligente lodevolissima la precedente io sarei più sintetico
E leggere i
Il comma in questo modo se prendete un attimo
Il regolamento possono aderire ad equa anche ai non iscritti a Democratici di sinistra
Iscrizione a dei qua e tuttavia preclusa a coloro che aderiscono ad organizzazioni politiche in contrasto con i suoi obiettivi e i suoi ideali
Basta così
Allora scusate ci sono vediamo fa dei conclude resta di superare questo scoglio
C'è il l'emendamento iniziale che fa riferimento mi pare affini associativi che poi sostanzialmente viene la USA parole diversi ma sono hostess mentre c'è l'emendamento di Giampaolo mi pare che propone un riferimento alle al riformismo europeo
De non ritorni mode e mal moderno riformismo europeo
E così io
Risposi metto ai voti tutte e due indagine in alternativa ovviamente
è
Un'altra difficile votare in tre in alternativa
La mia sinistra io dico solo parziale regime dall'imbarazzo però ad alcuno
Preferiremmo quell'ultima formulazione più sintetica
Che sostituisce gli con i suoi credo che
Vi è anche un maggiore valenza Adecco
Va be'scusate
Ora io chiederei a Giampaolo a passione se insistono nella proposta emenda
E ritira la proposta e mi mette in imbarazzo
Inoltre
No no basta vedere più deve fare un'altra proposta da
Va be'scusate
No o per quella di sinistra è chiaro immaginiamo per va bene va bene o male proprio allora si vota la proposta di d'Elia in sostanza quella che poi una il rifacimento della vostra tutto il resto no intanto vogliamo questo sì basta si vota l'emendamento e poi si prova si approva il tutto emendato seppur si propone l'emendamento tra l'emendamento proposto da D'Elia
Che
Scusate no io farei una votazione in alternativa a quella di passione in modo tale da semplificare tutto
Quindi chi vota la proposta degli alzi la mano
I suoi obiettivi e i suoi ideali
Tra chi vota la proposta passione alzi la mano
Cioè che faccio riferimento esplicito Amanda a sinistra
E due che quasi anche io insomma
Due così
Titolo
Faccia a sinistra i riferimenti alla mafia si
Sì ma questo penso sia
Ecco allora lei genere emendamenti
Oggi così va bene
L'elemento
Bene volevo io e allora eccetera
Allora Giuseppe Morabito propone di raggiungere all'articolo due un comma
Tra i i fini di i compiti di equa
Promuovere ed organizzare iniziative di carattere culturale sociale per rafforzare e far crescere il movimento di lotta contro la criminalità organizzata
Mafia 'ndrangheta camorra
Si mette ai voti questa proposta
Ecco io direi conto o diciamo scusate o diciamo contro la criminalizzata ove contro le mafie
Finita organizzata
Agilmente questa proposta di emendamento aggiuntivo no no no Jon scusate
Allora scusate
Non movimento di lotta contro contro il voto alla criminalità
Il problema essendo la negazione di tutto ciò che non è una specificazione c'è un fatto politico una sottolineatura di un impegno particolare fu il giudice De Carlo
Vediamo prima del matrimonio azionaria criminalità vuole allora Siri
Cioè è chiaro la la l'argomentazione di vigilanti giusta nella sostanza però siccome è un documento anche un regolamento ma di un'associazione politica che ci sia una sottolineatura rispetto a un fenomeno grave mi pare anche coerente insomma
Questa
No io direi mafia e criminalità scusate io proporrei di aggiungere di specificare mafia e criminalità organizzata
Ecco i nomi
Risulta
No
Nel
No ma non è un problema di incidere anche di sottolineare poi per me
Ma
Dovrebbe
Ma io non la vedo sta drammaticità cioè il nelle finalità dell'associazione si sottolinea anche un impegno particolare per questo fenomeno particolare diciamo una cosa poi scommettere non mente ma Suma
Io
Come
Politici scusate scusate un attimo tanto dov'è che è un problema si mette ai voti e poi si decide somali se no non si conclude mai scusate io direi specificando criminalità e mafia si mette ai voti se siamo d'accordo che è superfluo si vota contro chi invece ritiene opportuno la sottolineatura vota a favore è semplice
C'era anche si chiede a fare una grande discussione nella sostanza siamo d'accordo ovviamente quindi e si tratta di decidere se mettere o no nel regolamento allora chi è a favore alzi la mano valori chi è a favore alzi la mano
Nella proposta di aggiungere questo emendamento
Ora bisogna contare per
Io non ci vedo
E non si pensi poi sono pochi anche quelli non sono poche occasioni
Sì una quota di trenta
Chi vota contro
Praticamente l'emendamento è respinto quattro
Va bene scusate l'emendamento è respinto poi ci sono altre proposte
No è respinto l'emendamento
Ci sono altre proposte scusa ce ne sono altri
No no va be'ma questo è chiaro che ne no perché siamo contro Hamas è chiaro
Va be'ma ormai basta abbiamo votato
Abbiamo votato già ormai siamo nella fase successiva ci sono altre emendamenti allora si approva quelle Regolamento s'intende si mette ai voti si mette ai voti regolamento complessivo con quell'emendamento su volto centrosinistra eccetera
Allora per alzata di mano chi è favorevole
Allora il Regolamento complessivo emendato con quella chiarimento
Dalle allora si mette ai voti
Chi è contro il vertice chi è contrario alzi la mano
Queste azzardano era un residuo
Uno astesi
La spesa
Allora la pensi d'aver approvato va bene
Ho allora scusate
Allora la presidenza alla ora approvato il Regolamento bisogna riempirlo con i nomi
E i delegati
Quali sono i veri eccoli ha delle carte prima facciamo il
Prima si
Scusate mi sta
Grazie quattro
Allora procediamo alla votazione dei nomi proposti dalla presidenza
E già c'è stata una proposta formulata da Carlo leoni nelle sue conclusioni per quanto riguarda il segretario politico si propone Sandro Favi
Si mette ai voti approvato all'unanimità per acclamazione non si fa
Cioè quando c'è l'applauso si intende per acclamazione pugliesi riuscivate
Però poi consiglio direttivo nazionale
Il Consiglio direttivo nazionale in base al Regolamento a due compone due due filoni di composizione uno sono i membri di diritto delle sezioni regionali i coordinatori insomma sarebbero delle sezione regionale e poi e la componente eletta qui dal
Dal Congresso i membri di diritto che però essendo diritto non li può far chiusi sedici portano a conoscenza nel senso che sa di diritto quindi prescindono dal volto sono per il Piemonte Anna Rossomando
Per la Lombardia Marco Maffucci per il Veneto
Silvano Stellini per l'Emilia Romagna Giuseppe Giampaolo per la Toscana Corrado Mauceri per le Marche Rinaldo fa Nesi Lazio Paolotti odori futuro Teodori
Molise Vincenzo Musacchio Campania Maria Rosa del regno Maria Rosaria del regno Puglia Enzo Augusto
Basilicata Vincenzo montagna Calabria Giuseppe Morabito Sicilia Francesco ma Chiarella Sardegna Antonio Avino quindi questi sono i membri di diritto in quanto coordinatore regionale
Invece la proposta la lista dei membri del comitato direttivo che esiti che si devono votare sono questi
Lentamente Pisandro fare cento
Dopo di diritto va bene non lo so
Sandro Favi potrei comunque già c'era
Per attraversare
Giorgio di Ruscio
Gianni vigilante
Luca Petrucci
Massimo De Pascalis Giovanna pugliese
Elisabetta Barrella
Giulia guida Lorenzo Stefani
Fabrizio Rossetti
Francesco Caroleo
Alessandra Chianese
Antonio manca grazie a lei
Giancarlo Renzetti
Donatella Savelli
E ricchi alleni
Lillo Di Mauro Gaetano Jannacci so
Patrizia Graziani Giuseppe Di Marzio
Quindi questo è il consiglio in membri eletti dal congresso la proposta dei membri e da eleggere come congresso dei componenti del direttivo nazionale che si aggiungono a quelli due quattro sei
Prende il
Venti
Venti e quegli altri sono quindici ore quindi e venti e quindici e trenta
E che che come procede leggo anche gli altri organismi così si fa una votazione complessiva con
Consiglio dei garanti
Sono tre membri
Giovanni Giovanni Romano
Cristina Mickey tecniche di pelli
Susanna De Bernardinis
Allora si
No no il compagno di di Benevento trentasei sale crollare
Ma questa perché ricami romanzo parlano avviene sempre questo problema sul nome di giovani
A quale invitiamo aggiungere una però
No no la proposta della presidenza e di votare questi nomi che e di fare una
Perché altrimenti si deve aprire o no tutta la discussione se ognuno può fare delle aggiunte parte dovrebbe fare aggiunge ma anche sostegno le proposte di sostituzione
Ma di sostituzione
Ha chiesto l'istituzione
Altri sostituti laddove
Ma tutti gli abbiamo detto dello statuto che abbiamo approvato allora a me dispiace perché appunto ci siamo un partito fino alla tarda a parlare di queste cose e penso che comunque dobbiamo salvaguardare questa giornata
Importante dove però non si è parlato di alcune cose soprattutto lo dico con il cuore
Io avrei voluto che qui si parlasse molto più diciamo a Fanfani approfonditamente di alcune tematiche legate al carcere al volontariato un po'diciamo a una serie di problemi sociali
Pur non dicendo affatto che tutti gli argomenti che sono stati toccati sono importantissimi
E legati a queste tematiche appena detto però ora io non so perché capisco che c'è un problema di numeri di serietà d'un gruppo dirigente per cui io propongo visto poi la totale diciamo minoranza femminile che ci siano altre due compagne
E chiaramente io propongo due compagne nel volontariato due compagne una delle quali è penso che non ha bisogno di presentazioni e leda Colombini che sta facendo danni un lavoro sul carcere
Ma voglio dire a livello anche di enti locali ha sempre lavorato a fianco diciamo delle problematiche sociali inerenti alla giustizia l'altro nome capisco che è una proposta di parte Stefania Sebasti che non volontaria dell'associazione ora d'aria che ha lavorato in carcere soprattutto sulle tematiche degli immigrati e degli stranieri
Se salgono sostituzioni io delego alla presidenza sostituisse io penso che è importante aumentar una presenza femminile e soprattutto riterrei importante la presenza d'una compagna come leda Colombini
Altre osservazioni così con loro Paolo
Non so se la presidenza o fare come diretta autorità o ipotizzare d'autorità sostituzioni
Credo che dovremmo prendere atto
Del fatto che non al lo Stato dell'organizzazione e una finta appena approvato un Regolamento che parla in cui come dire il limite massimo della del del diete consiglio direttivo è fissato in venti io credo che dobbiamo svolge questo tipo di ragionamento
E cioè che relativamente alla composizione complessiva
Dell'organismo dirigente consiglio direttivo l'ipotesi di arrivare ad un massimo di venti membri elettivi era legata anche al fatto che ci fosse un riconoscimento di una presenza di è qua in tutte le regioni e perciò come dire ad un direttivo che complessivamente fosse di quaranta persone
All'ostacolo delle cose noi non abbiamo un direttivo di quaranta persone
E considerando questo come limite massimo come dire di praticabilità di un organismo dirigente perché come dire oltre diventa pletorico difficilmente convocabile credo che noi in questa sede possiamo votare
Una tantum e per il momento essendo in fase costitutiva uno sforamento dei venti membri come dire nominati oltre di X che non so quanti sono membri di diritto in quanto responsabili regionali
A questo fine e in considerazione anche di una disagio diffuso che da parte delle compagnie mi sembra che si esprima e in particolare per quanto mi riguarda e per quanto sentivo dalla parte compagnie la somma che è un come di un un disagio che faccio mio perché insomma non si tratta solo di forma
E di come dire di numeri e di percentuali ma che del riconoscimento come dire di una specificità e di una ricchezza nel lavoro possibile potenziale di acqua
Io voglio fare una doppia proposta
Cioè la proposta aggiuntiva in questo senso non sostitutiva di una compagna e anche quella di un compagno Roma io propongo la compagna Silvana Arabella responsabile della zona dei castelli di equa e il compagno Alessandro Galiena responsabile di Roma
Il vigilante
Per quanto attiene alcune proposte che ho sentito
Specialmente dalla compagna Colombini
Io credo che bisogna fare uno sforzo per raccogliere un po'la proposta
Personalmente ritengo siccome credo che non si può votare una regola dopo tre secondi
Decidere una cosa contraria
Ritengo
Nel momento in cui altri compagni Ricci mi auguro presto espressione di realtà regionali diventino responsabile regionale quindi membri di diritto
Considero la mia presenza in quel Consiglio direttivo esaurita come membro di diritto se poi vorranno invitarmi lavori io accetterò con molta molta gioia perché credo che qui stiamo ragionando di un'associazione tematica
Uno degli interventi l'arco dei compagni che mi hanno preceduto ma molto convinto cioè non possiamo stare dentro questo ragionamento che il regolamento con le stesse rigidità che abbiamo quando ragioniamo dentro statuti di partito regolamenti di partire bisogna avere con la atteggiamento di elasticità DTT
Di capire che quello che ha senso la partecipazione non quello di segnare il posto di segnare il punto
Rispetto alle altre proposte che ho sentito io compagni credo che una proposta di gruppo dirigente debba essere complessivamente equilibrata
Che nel Lazio ci sia una realtà importante io vengo da Roma lo so
Mica sono però io mi auguro che quasi equa nazionale
Dobbiamo prendere atto che la presenza che abbiamo a quest'ora è una presenza dal punto di vista democratico
Su una base congressuale che era di quanti iscritti scusate Duemila siamo presenti
Cento
Nella proposta che la presidenza avanzata perché fanali ha anche avanzato nascono io lo so perché così è avvenuto anche da consultazioni che si sono svolte sul territorio
Pensare di squilibrare
Questo lavoro
Contando su un momento assembleare di scarsa rappresentanza io credo che sia un errore non sul piano formale
Proprio sul piano del futuro di questa organizzazione legata al futuro di questa organizzazione
Quindi io più personalmente ritengo che vada messa in votazione soltanto la proposta della Colombina con la calcolare con la con la con l'idea che suggeriva prima il compagno considerando quaranta
Quindi la compagna leda entrando personalmente al momento in cui ci fosse la completezza dei quaranta con all'individuazione del compagno espressione del realtà regionali
I io mi ritengo dimissionato da quella
Da quel gruppo dirigente ovviamente il mio lavoro il mio contributo non mai pensato che fossimo importante stare
Cioè si tratta solo di di di di fare lavoro politico e vi inviterei questa assemblea chiudere qui la discussione su questa cosa perché se no altrimenti se ragioniamo in termini manca questo quella cioè ognuno può avanzare
Io sono in grado di avanzare
Quindi possiamo anche farlo ma
Continua io ho fatto il mio intervento scusa compagnia scusa
No compagna non è così allora invito la presidenza pattumiera no la presidenza ha fatto dal mio punto di vista
No la la presidenza ha fatto no compagna scusa la presenza fatto un errore un errore perché se si dice che sono membri di diritto
L'Assemblea per all'Assemblea regionale del Lazio si era deciso di eleggere come suo rappresentante regionale un compagno e non una compagna ricade nell'autonomia di quell'assemblea regionale
Solo i membri dichiara portiamo qua simmetriche votiamo qua quelli su quelle noi abbiamo speso bene una su quelli abbiamo quindi se c'è una richiesta
Di chiarimento su quei ventuno nomi perché all'evento ventuno crea passa la proposta dello sette serve ad essa sono sette su Ventola
No no no in sei sono di quelli eletti sei
Le segnalazioni alla rileggiamo quelli la escludiamo un attimo i responsabili regionali
Allora io Corrado ha letto venti nomi allora le donne sono Giovanna Pugliese Elisabetta Barrella Giulio guida Alessandra Chianese Donatella saperle Savelli Patrizia Graziani solo sei
Sì sei con la proposta di Giovanna che la proposta che Manzato Gianni sette su ventuno
Ho ma scusa un attimo Daniela ma io che vuoi che vada a sindacare il fatto che un'assemblea regionale di un'autonomia tematica ha scelto di eleggere un nome un uomo
No no
Parità
Dall'UE poi dobbiamo che a a Nocera lei prima no no c'era lei mi
Ma allora scusate allora scusate questo
Ma
Io
No scusate
Sì sì sì ma adesso la faccio verrà vorrei dire che questa questa proposta è stata costruita cercando di coniugare molte esigenze disponibilità competenze
Le sezioni territoriali ecco
Come che vuol dire scusa quale
Sono sette con la proposta sette su ventuno son poche io dico va be potrete colto che mi devo scusare tant'è che possiamo avrei sembra che va bene sette persone sul ventuno
Va be'scusate io direi perché altrimenti possiamo comunque continuare all'infinito c'è una proposta vigilate grafie la presidenza approva quindi Alba dell'intervento e poi vediamo di conclude scusate
Io veramente vorrei richiamare una norma che quella della percentuale della presenza femminile che qui
Che è del quaranta per cento ed era necessario ricordarlo spero che lo sappiamo tutti quanti che è un'esigenza credo che sia stata posta a livello globale nazionale e che a un senso ben preciso
Quello che la rappresentanza femminile venga promossa venga naturalmente riconosciuta e nel momento in cui c'è una base che è di diritto ed è praticamente quasi tutta al maschile è chiaro che è un riequilibrio significa che quell'altra percentuale di presenza territoriale deve tener conto di questa questione cercando di arrivare con sicuramente a quella che è un'esigenza ma voglio dire di civiltà veramente di confronto democratico io veramente non è possibile che ad ogni congresso al quale ho partecipato debbo ogni volta assistere a questa disparità
Di presenza abbiamo visto intanto che c'è una difficoltà delle donne ad intervenire tanto è vero che la presenza in tutti i congressi è stata in questo periodo prevalentemente maschile già solo questo mi deve pre pare mi deve spingere a cercare in tutti i modi di promuovere la presenza femminile mentre con questa proposta io credo che non si faccia altro chi avvilire sempre di più una partecipazione sempre di più una elaborazione che le donne stanno facendo costantemente ma che purtroppo non finisce mai per arrivare ai luoghi della politica non a caso poi c'è solamente il sei per cento al Parlamento e al no la gomme modificare questa situazione che ormai a veramente del paradossale perché ci sono assolutamente in contrasto con una situazione che si rifiuta di verificare queste cose
La presenza femminile non ha mai la forza per diventare maggioranze per dire ci sarà una maggioranza delle donne a rappresentare il partito a rappresentare le autonomie tematiche non abbiamo questa forse siamo costrette a questo punto ad intervenire a chiedere alla Presidenza chiedere ai compagni di tener conto di questa cosa tra l'altro donna estrema sofferenza dove il riconosce Cevenne stesse insomma voglio dire non è pensabile che ancora ad ogni momento si debba verificare che la presenza femminile così esigua vuol dire che non ci vengono riconosciute
Nel sensibilità né capacità in questo senso
E non è
Ma scusate un attimo però io vorrei fare una precisazione poi decidiamo cioè che in base al Regolamento
I responsabili delle sezioni regionali sono membri di diritto quindi quelli non sono eletti qui
Quindi sono fuori
Nel senso che sono fuori nel senso che io sono scusate ma io sono coordinatore regionale di equa toscana
Domani posso dimettermi ed essere eletto al mio posto una donna e che fa parte del direttivo di diritto quindi quelli non si possono considerare nel computo perché dipende da chi è il coordinatore regionale quindi sono quindi sono venti col
Con la proposta
Chi viene però viene posto un problema su i responsabili di di diritto delle sezioni regionali io credo aspra no non da voi da parte del compagno Franco roveto di Ragusa
Il problema no scusa Franco il problema è uno solo è che non è realtà spetta
Se tu non mi fai parlare però titolo mi fai parlare ettari
Quello obiettiva ordinariamente allora la Sicilia esce fuori non mettiamo però è il proprio il problema non era
Nessuna accusa mele oggi nulla
I membri
Certo
Cioè scusate un attimo i membri di diritto
Che i membri di diritto oltretutto oggi sarebbe anche irregolari istituzionalizzare perché siccome lo Statuto abbiamo approvato oggi in teoria dovrebbero essere se designati
Dal dai coordinamenti regionali subito dopo quindi i venti i membri di diritto solo a titolo indicativo nel senso che se uno rimane coordinatore rimane membro del diritto c'è uno non è coordinatore cede il posto a un altro
Quindi non c'entro nulla i membri di diritto qui
No sette sub ventuno Setti su ventuno mano su quaranta ore
Va i membri scusate la polemica scusa compagna i membri di diritto quante sono le regioni d'Italia venti possono essere venti donne
Si è nelle regioni si eleggono venti coordinatrici
Quindi allora non si può dire poi controbilanciato perché ci sono venti donne membri diritto
No questi non sono tanto è vero che quello della Sicilia non è membro di diritto perché a quanto pare non è Luigi
Quindi quei nomi non c'entrano nulla perché non sono e eletti in quanto tali cioè quelli sono è una funzione che svolgono a livello regionale di fatto del direttivo
Le posso esecutivo donne o uomini non ha importanza e i quelli che si votano oggi sono questi ventuno di cui sette sono donne quindi la proposta che noi Fate la presidenza fa per concludere in modo questa
Ah c'era un intervento rimasto in sospeso
Allora la parola
Va brevissimamente uno su questa essere della quota percentuale
Stiamo siccome la quota percentuale minima per sesso
Io credo che sia l'India dico parlare del quaranta per cento
Per le compagnie o per le scritte
E quindi ragioniamo minimo quaranta per cento per ciascuno dei sessi
Questo credo sia il termine voglio corretto e
In ogni caso se per caso e quindi riga che per ciascun sesso la quota minima su venti eh otto perché fatte perdeva otto poi se il lupo Rotondaro rimane sempre otto
Se Ventura sette otto otto il La quattro sempre oppure in matematica i poi avanti a sé nove e questo mi pare che voglia di in un'associazione Demaria nuova che nasce oggi formalmente bisogna pure che siamo frequentati suo nuovo che già sulla carta consolidato dibattito ma sulla carta si quindi credo che anche tra di noi dobbiamo cominciare a ragionare in questi termini la soluzione altra questione per quanto riguarda i nomi aggiuntivi rispetto alle iniziali delle donne io come hanno fatto provare un altro compagno prima di me rafforza la proposta della mia compagna Silvana Ravel tra i denti Ivo ventuno di diritto per il consiglio di più nazionale in quanto rappresentativa anche di tutto quello che è il lavoro che nell'area a sud di Roma che abbraccia ormai anche i Castelli romani ma chi abbraccia anche tutta una parte dei vari romano
Ogni rapporto Hetemaj ridere la giustizia affatto ormai da tanti anni in provetta di Polignano e da ultimo anche dall'inizio del processo equa
E quindi ritengo che essa abbia questa motivazione che non è in questo caso anche perché donna
Ma in quanto valida esponente di un movimento riformista
Democratico e credo soprattutto di sinistra
Che di cui di abbiamo interesse internazionale grazie accusato un'ultima questione noi abbiamo vuotato il Regolamento non dico di Carlo scusa di ricordare di toccarlo però mi sono accorto della lettura destra tentiamo di queste cose
Che e perché si intreccia con gli organismi che all'articolo sette laddove si parla di consiglio nazionale
Mi hanno spiegato qualche compagnia contribuito a scriverlo si intende si intende che il Consiglio nazionale che io pensavo dovesse Assereto qui è su base federativa eccetto direttamente dai congressi tematici in effetti letteralmente può anche essere questo alle è bene che si dica visto che il Consiglio può successivamente modificarlo io chiedo che venga fatto al CED etnica
Se vogliamo subdelega se il nuovo lametino rossonere l'organismo preposto perché sia più chiaro questo concetto
A che ritengo che sette Ventola subito
Allora scusate la proposta la dopo aver ampia discussione diretta di inserire tra i membri del direttivo da eleggere leda Colombini
No no perché siccome voi ancora i i coordinatori cioè le direttivo che si è composto da quaranta complessivamente
Quindi ancora non ci sono quaranta poi semmai si troverà soluzione che suggeriva vigilante
Ben intanto si propone di inserire leda Colombini
A i nomi che abbiamo prima letto
Tra chi è favorevole alla proposta
Una
Cioè scusate qui ha ragione vigilante o uno fa una proposta è come quando si presenta un disegno di legge bisogna pre anche proporre chi la finale come si finanzia ora se uno fa una proposta
Sostitutiva deve indicare allora a questo punto a chiese e chiese uso si sostituisce perché altrimenti così si proposto esiti
Erede minore
Cioè noi facciamo questa proposta c'è una proposta di emendamento e dice anziché Giorgio Di Russo che io non conosco quindi non propongo tizia e si vota o di Nusco Tizio è semplice
Ho quindi c'è una proposta allora scusate scusate un attimo perché sennò stiamo qui a fare
C'è una c'è una proposta di ventuno nove con sette donne se uno ritiene di fare una controproposta di ventuno nomi con otto donne faccia questa proposta
E basta
E le due e la la proposta alternativa deve essere una proposta di ventuno nomi con otto donne
Scusate fai una cosa come facciamo un'eccezione
Per leda Colombini sulla proposta di vigilante che condivido
Se la proposta ne spendiamo a Silvana rivela l'aria ha ventidue arriviamo al quaranta per cento le chiedevano i compagni rispetto alla rappresentanza con l'impegno mio accanto a Prodi vigilante quando si arriverà quaranta mi dimetto
Dal direttivo per lasciare posto penso che comprendiamo tutte le esigenze allora si accoglie la proposta di Luca Petrucci
E quindi ci sono due membri del direttivo in me crescenti in sospensione che senza portafoglio allora rileggo rileggiamo i nuovi oppure soltanto si aggiungono quindi leda Colombini e Silvana Ravel
Da Cordova la si mette ai voti la proposta del consiglio direttivo elettivo chi è favorevole alzi la mano
Con le e le due aggiunte
Canale mani chi è contrario
Porterà manovre la la mano era di prima c'è chi è contrario verso astenuto nessuno
Auguro quasi di Roosevelt
Invece perso l'altro voglio
Allora scusate c'è l'ultima votazione consiglio ai garanti Giovanni Romano se l'ha detto prima Cristina amiche Tirelli e si Susanna De Bernardis queste venerdì insieme chi è favorevole alzi la mano
La base sia i delegati al congresso nazionale dei DS
Sono la proposta della presidenza è Sandro farli
Donatella Savelli
Gianni vigilante Luca Petrucci Giovanni Romano di quello stesso di cui e che è quello di garantire insomma è un altro
Per allora
Carlo Ceccarelli Loretta Barletta
E Bina Valentini
Delegati supplenti tocca rilevare le cose come quelli che ci sono alcuni
Enzo Augusto Carmine Pad uno Fabrizio Rossetti
Allora proposte niente osservazioni niente siamo d'accordo chi è favorevole alzi la mano deve
Tanto
Chi è contrario alzi la mano
La Finocchiaro delegata già
Perché c'è stata confusione erano già il futuro contraria
Allora anche quella che
Va be'allora l'assemblea congressuale è chiusa buon viaggio a chi deve ripartire intanto è sempre più
Giorno fisico l'imputata Buongiorno
Bene
Che una veloce ma non membro del direttivo che lunedì
Andavano a vista così
Abbiamo
Grazie alla prossima Roberto morale
Dopo un rapido sempre verso il
Primo Giancarlo grazie allora