Consiglio generale della Fnp-Cisl presso il Palazzo del Turismo, Via Leonardo da Vinci 23

Va bene
Cominciamo a pensare erano come organizziamo i lavori della giornata
Reale
Ma
Dove ero l'altro verrà
Sempre sono vittime dei mass media ecco che arriva dal il sindaco di Brescia
Seguendo
Battere
Il
Raffaele
Allora possiamo incominciare la seconda giornata dei nostri lavori e io in apertura volevo esprimere un ringraziamento sentito
Al Consiglio Generale della F Neppi ai segretari provinciali non facenti parte del Consiglio generale
Ma un ringraziamento particolare ai componenti la segreteria confederale che così numerosi hanno voluto partecipare ai nostri lavori
Così come moltissimi segretari generali delle CISL e regionali e alcuni segretari nazionali di categoria
Credo che la loro presenza testimoni due attenzioni
Una per la Federazione pensionati che testimonia anche il voleva essere sempre di più CISL è e sempre di più facente parte della Confederazione
Essere un tutt'uno con la Confederazione
E secondo per l'interesse del tema
E per l'autorevolezza dei due relatori
Credo che la vostra presenza al vostro impegno la vostra disponibilità alla vostra attenzione testimonino tutte queste cose
Io in premessa vorrei rendere chiaro ed esplicito
Il senso della nostra iniziativa
Quella di ieri è stata largamente dibattuta e vissuta
Vorrei rendere chiaro anche l'iniziativa di quest'oggi
Vorrei dire con molta franchezza che niente e causale in questa aula in questa sala
Al termine della sessione di studio del consiglio generale
Abbiamo voluto che le nostre analisi
La nostra ricerca per immaginare vicinali che per vorremmo e dovremo affrontare come sindacato dei pensionati passassero al vaglio del segretario generale della CISL
Per conoscere nel dettaglio programmi e prospettive della Confederazione e fare meglio il nostro lavoro nella CISL nella squadra dell'accisa
Ma anche abbiamo desiderato che forse qui con noi Mino Martinazzoli ampiamente conosciuto da tutti i dirigenti della nostra organizzazione
Perché riteniamo che si trovino in una non frequenti circostanza della vita pubblica
Nella quale e possibile per luglio il massimo di distacco e di lucidità e al tempo stesso il massimo di passione civile e di potenzialità
Qual è il nostro problema oggi
Noi ci siamo convinti credo che l'incontro di ieri ce ne ha ampiamente testimoniato la validità
Che in queste fino al secolo si chiuderà compiutamente completamente il capitolo del Novecento
Ma credo che si concludeva qualcosa di più del capitolo del Novecento
Niente sarà come prima nelle forme cambieranno le forme della convivenza
Quelle della democrazia e delle istituzioni quelle del potere
Della sovranità e dell'economia
Quelle delle nazioni e dei corpi sociali quella dei soggetti collettivi come siamo noi il sindacato
Non pretendiamo
Che in una sessione di studio del consiglio generale della F Neppi circa usciva chiamato a ridisegnare la faccia del mondo sarebbe troppo
E io vengo subito ai punti di applicazione precisi e delimitati
Della nostra specificazione sociale
Essi si chiamano questi punti
Sindacato politica famiglia credo che questi tre elementi siano emersi fortemente nelle relazioni e nel dibattito di ieri
Dico subito famiglia perché è un valore la cui essenzialità si approfondisce coltura scorrere delle prove della vita
E dunque riteniamo che sia Massimo nell'età del Fianna
E nella nostra visione coincide con lo stesso percorso storico della civilizzazione umana
In quali forme in quali contenuti e strutture
Con quali tipi di architetture organizzazioni andremo ad aggregarci per trapiantare i valori della politica e della socialità
Che vogliamo coltivare e far prosperare nella nuova stagione e nelle nuove terre su cui stiamo approdando queste grandi trasformazioni
Vogliamo essere proprio noi gli anziani
Quelli che l'anagrafe vorrebbe più legati alle esperienze già fatte alle sicurezze acquisite e più confortanti
Quelli che potrebbero perfino essere giustificati in un certo conservatorismo
Sentiamo di dovesse essere noi ripeto a dare il segnale di rinnovamento più coraggioso sulla scorta di quanto affermato e deliberato dal congresso della CISL
Sentiamo
Di dover essere noi a contribuire a manifestare l'esigenza di un rito di un rinnovamento delle forme politiche partitiche sociali e sindacali
Il rinnovamento anche delle strutture sindacali che pure in questo cinquantennio repubblicano hanno fatto grandi e popolarmente condivisa la democrazia italiana
Democrazia non solo istituzionale e formale ma anche concreta nelle condizioni di vita di libertà di sicurezza della nostra società
Noi siamo convinti
Che il futuro non potrà fare a meno Metella politica nei dell'organizzazione strutturata per interessi parziali che si generano continuamente nella dinamica della società
Questo è stato ampiamente detto nella giornata di ieri
Ma siamo altrettanto convinti che non possono essere idonei Allo scopo nei partiti tradizionali né un sindacato che rimanga figlio della bisecolare rivoluzione industriale
Ed è il lavoro di massa sia operaio che impedì a Tizio
Un sindacato quello tradizionale nel quale tra l'altro non esisteva la federazione dei pensionati
Nelle risposte finora tentate mostrano quella forza e capacità di tenuta richiesta dalle dure difficili prove che ci interpella
Che dire infatti dei nuovi partiti
Che dire della modernizzazione tentato dal partito azienda chi ha voluto sostituire la logica del processo democratico con quella della catena di comando manageriali
Che dire dei partiti telematici che hanno voluto sostituire il dibattito nell'Est sezioni territoriali o cellulari
O comitati centrali o consigli nazionali o cortei e comizi la vecchia spartizione di partecipazione democratica alla vita dei partiti
Hanno voluto sostituire tutto questo con l'indebolimento unidirezionale attraverso il teleschermo nelle nostre case
Ma che dire dei neo partiti d'opinione affidatigli al carisma presunto di uomini simboli che pretendono di aggregare consenso con le tecniche del marketing pubblicitario
Che dire delle fughe all'estremizzazione mitologica infantili Istica con cui si vuole cavalcare la crisi delle società locali in alcune zone del Nord
O per altro verso che dire
Del del nostro agire
Pur brillantemente poste in essere nelle ultime settimane e con le quali si è cercato di chiamare invita l'embrione ibernato del pentapartito con il suo vario comizio e incontro di ex che dire infine degli sforzi illuministici
Degli stati maggiori di partiti e movimenti J. sono i Verdi delle storie più drammatiche di questo secolo
E che vogliono cambiare DNA e ricostruire artificialmente alberi genealogici scovati nel derby biblioteche più aristocratiche dell'Otto e Novecento
Noi vediamo che intanto in tutto questo Fermor fervore bimbo ultramoderno attore vengono abbandonati e non più di soldati
E amati e coltivati i terreni della democrazia reale e concreta quella che nutre le istituzioni e le fa Amato condivise e partecipati
In quanto queste istituzioni in quanto sentite capaci di dare risposte e soluzioni ai problemi della vita quotidiana delle genti del Nord e delle genti del sud
Ai problemi che dire facciamo qualche esempio delle quote di produzione del latte o degli agrumi o delle olive o al problema della circolazione nel Nordest
E particolarmente nel vento o al problema ultimo manifestato apertamente
Della tutela del risparmiatore
Che ha investito in Telecom
E che conta meno dello zero virgola sei per cento perché manca la strumentazione della democrazia economica denuncia più volta fatta dal nostro segretario generale
Notate notate cari amici e cari amici
Che il pudore mi induce a neppur nominare quei temi che sono invece il nostro pane quotidiano
Il lavoro dei giovani
Il funzionamento della sanità la previdenza e l'assistenza la qualità della vita l'emarginazione il disagio sociale non voglio entrare in questi temi che sono il nostro pane quotidiano
Dove sono ecco la domanda dove sono i contenitori dove la cucina il retrobottega il laboratorio un cui questa materia viva
E ribollente viene trattata viene depurata e selezionata
Subisce processi di razionalizzazione viene ricondotta a sintesi e a Progetto attraverso la manipolazione sapienti della politica alta
Quella che sa non solo mediare smussare ma anche dare forza apparire opportunità
Far superare ansia e paure per dare speranza e fiducia alle energie le attenti e a quelle sprecate o a quelle che rischiano di autodistruggersi
In una parola amici
Dove sono
I referenti politici indispensabili alla vita democratica di una società complessa
è una domanda che poniamo senza nessun eccesso di aggressività
Non sottovalutiamo infatti il lavoro del governo sostenuto da una maggioranza di centrosinistra che abbiamo noi su scelta del Consiglio generale della CISL e sostenuto ma agli amici
Ma gli amici del gruppo dirigente della nostra Federazione lo sanno lo sanno questi
La Smp non è qui a Bellaria soltanto per porre gli interrogativi
E per lanciare la palla ai due illustri personaggi che ci onorano con la loro presenza
Noi siamo un sindacato usciamo categoria della CISL
Sindacato dei pensionati sindacato dei lavoratori che hanno contribuire contribuito a costruire questa Italia questa società così come oggi con tutti i suoi limiti ma anche con tutte le potenzialità con cui il sistema Paese ci vuole lanciare nell'avventura dell'Europa e di quella globalizzazione che noi vorremmo chiamare
Passammo passiamo ci tutti insieme questo termine con un pizzico di utopia cattolicità
Nel senso più etimologico etico del termine
Il sindacato dei pensionati della CISL avverte l'imperativo tante volte enunciato da Sergio D'Antoni di contribuire con la più grande generosità
A usare le sue energie questo sindacato dei pensionati il filo forte saldo che ha nelle sue mani abbiamo nelle nostre mani un filo forte salto
Per intrecciare la corda della solidarietà
Tante volte la CISL ha parlato del sindacato come strumento dell'intreccio forti deboli
Della reciproca essenzialità di questa tessitura verticale ed orizzontale che noi cerchiamo di praticare nord e Sud giovani adulti occupati e disoccupati garantiti e non garantiti integrati e svantaggiati il termine della solidarietà
Ma noi avvertiamo che questa strategia non può essere declinata e modulata soltanto il riferimento agli interessi che pure costituiscono lo specifico dell'essere sindacato io dissi Rapino Acocella lungo si è intrattenuto su questo tema
C'è bisogno di un primo collanti
E questo collante può essere dato dalla cultura
Cultura come metodo e strumento per intervenire strategicamente nel concerto nel concreto divenire sociale politico di una democrazia vigorosa e matura
Anche su questo terreno c'è infatti lo stesso rischio delle risposte inadeguate o velleitarie che abbiamo visto a proposito dei nei fornite dei neon partiti
Il rischio e quello di una cultura che dibatte con certezza
Chiusa nei suoi abiti accademici e dunque fragile e solo all'apparenza libera indipendente
Ma di fatto subalterna al principe oppure peggio inconcludente frustrata perché prima della nuota avventata ce la fai interagire con la gente in carne e ossa
Con la concreta domanda sociale e politica espressa dalle organizzazioni strutturate
Non voglio essere ingeneroso
Pizze presente via Pisani che ci potrebbe dire tante cose in merito
Non voglio essere ingeneroso con le varie commissioni di studio più o meno solennemente insediati a Palazzo Chigi
O in altri palazzi della capitale o delle capitali regionali o provinciali
Ma le vicende nella convinzione Nesta il sedici sullo Stato sociale la vicenda del riccometro e dieci altre ancora dovrebbero pur significare qualche cosa
Queste vicende infatti dimostrano la sterilità di un lavoro che prescinde dalla consistenza della società organizzata con cui una democrazia governante sicura e adulta deve fare i suoi conti
E rappresento no opposto di quella strada della concertazione all'italiana che è uno dei punti vincenti del sistema Italia come spesso affermano premi Nobel e ministri competenti
Noi pensiamo invece a una cultura finalizzata all'azione sociale e politica
Una cultura capace di sporcarsi le mani in quei laboratori o in quelle troppo piega o cucine di cui prima ho parlato
Con un protagonismo libero mai intrecciato fortemente con la quotidianità della domanda sociale
Con tutta la sua carica di incoerenza di disomogeneità di ambiguità e contraddittorietà
Una cultura come ricerca e scienza applicata adoperata ai vari livelli ai diversi livelli dai militanti ed ai quadri politici sindacali e associativi
Dagli operatori e animatori dell'economia reale dell'economia sociale
Dagli amministratori dei comuni e delle istituzioni locali e regionali
Dai cechi che emergono dalla nuova geografia dei distretti produttivi specializzati che non solo nell'ordine ma anche nel Sud mostrò di avere gambe
Percorre nel mercato globale le nuove professioni di cui tante volte là ci si è formato a ragionare e a riflettere non da poco non da poco nel nostro dibattito sotto la spinta del segretario generale e di tutta la segreteria confederale stiamo coltivando nella CISL e l'idea di una nuova fondazione per la ricerca sociale e per la ricerca politica
Articolata anche forse sì necessario a livello regionale che coinvolge e che coinvolga ampi strati della società civile del nostro Paese
Ebbene agli amici Cantoni e Martinazzoli
Noi diciamo che la generazione dei lavoratori e dei dirigenti sociali
Che ha cominciato a fare sindacato molti di questi presenti hanno cominciato a fare il sindacato
Negli anni Cinquanta
Non vuole lasciare la scena
Senza vedere
Rilanciare le indicazioni più innovative e più geniali
Che in questo periodo sono stati indicati e delineate senza tante volte veder realizzate le scelte sul piano sia sindacale che politico
Penso che nel suo piccolo nel suo estremo mente piccolo il nostro consiglio generale abbia contribuito anche a questo
E da quanto conclusivamente tutti noi ci attendiamo dalla parola di Mino Martinazzoli e di Sergio D'Antoni
Prende ora la parola il sindaco di Brescia avvocato Mino Martinazzoli
Chi ha detto che che sono molto grato a Marino per l'ente
Gli amici che hanno organizzato questo incontro che nel
La possibilità di
Deve trovare contante con
Organizzazione con un mondo che ho sempre sentito
Consonante per tanti aspetti
Della mia riflessione come Sergio D'Antoni col quale peraltro incontri un poco più frequenti
Chiarito questo vorrei però anche dire che mi sento un poco intimidito dal
Do la dimensione dal dal peso dello scenario del problema e Cermelli ignora
Prima raffigurato
Però mi interessava molto
Tanto per essere chiari e concreti l'allusione all'impegno vorrei costruire
Lei
Di indagine in di studio
Più organizzate che non possano essere sei episodicamente di tanto in tanto alle riflessioni sull'universo ed altro ancora
E questa secondo me se l'ho capita bene è una buona notizia la notizia più importante dalla gioia
Per fare che così in questo momento permette erotiche giuristi il sottolineare alcuni
Punto brevemente perché poi come voi sono interessato sentire D'Antoni poi se possibile
Stringere qualche conclusione
Marino già prima io sono distaccato dunque luci rosse forse è vero che il distacco prevede necessariamente lucidità allora sarebbe un consiglio nota
Rifondere
Purtroppo non è così
Almeno per me non è così
Nel senso che
Che io non ho risposte sono anch'io uno che va in giro a fare domande
Avvertendo la difficoltà
Ce credo anche
Come dire esemplare alla complessità del mondo nel quale vediamo se almeno vogliamo dare darci un'occhiata di tanto in tanto
La difficoltà di mettere assieme le cose la difficoltà del legamento saluta ammesso nella relazione per me almeno sotto il profilo di una speculazione intellettuale questore da sempre ma oggi di più il problema dei problemi come stanno assieme le cose
Convinto come sono che
L'impegno politico l'impegno sociale all'impegno civile hanno a che fare con il coraggio di inseguire un pensiero fino in fondo non mettere le cose una accanto all'altro ma intende la sintassi del legamento
La relazione appunto
Se dovessi dire uno stato d'animo qui io esagero un poco
Propongo riferimento di persino letterari tanto padano in Polonia ecco per dire il mio stato d'animo
Nei giorni
Dispari
Mi viene in mente che
Si attribuisce a a casca morente
Kafka non è un nome casuale insomma credo che
Il genio letterario che fosse intuito di più la tragedia nichilista della modernità
Si dice che che casca morente
Abbia pronunciato questa frase c'è ancora molta speranza
Ma non per noi
Nei giorni pari
Meglio senza una base nati lì un bel libro di Gian Vito
Dove racconta i suoi colloqui con papa Paolo sesto
E c'è una pagina nella quale si descrive un colloquio che avviene su una delle terrazze vaticana nel tramonto romano
Papa Montini subiva il fascino di Roma
Ne conoscevo alla luce misteriosa
E stanno guardando la città e poi
Come carpetta se ricordo bene a Roma per molti romani saremmo sempre un autunno
Improvvisamente calato il buio papa Paolo sesto Rachel Langton
Rete come bella come bello laghetto che insomma non si vede niente il Papa risponde si vede tutto
Ora
Non c'è speranza per noi oppure si vede tutto basta finale lo sguardo in questo
L'indirizzo è una bussola che suggerirei
Credo che andare un mese non ma la
Per gente come noi che siamo pensionati io trovo non paradossale la circostanza che mentre una volta di vecchi
Venivano evocati per raccontare il passato
Siccome oggi il passato non interessa più a nessuno
Gli converrà assumersi la responsabilità di pensare un poco il futuro perché anche il futuro sembra non interessare nessuno questo tema del legamento tra le generazioni
Lo possono fare credo
Perché come diceva giustamente ermellino quella interessa molto questo credo che la politica senso c'era una una relazione con la vita insomma perché hanno vissuto abbastanza a lungo
C'è una lettera di Seneca a Lucilio tenore adesso il raggio d'azione di Seneca se no
Inimicizia aumento hanno
In cui il segreto abbiamo navigato a lungo nel mare della vita
E terre eccetera sono rimaste indietro voglio dire le sei con quel distacco lei non col distacco con la lontananza si vede più lucida
Terre città sono rimaste indietro appare sempre più chiaro quello che conta quello che vale quello che essenziali
Allora fatta questa lunga premessa alla prima domanda
O meglio non è tanto la domanda è questa ma è una mia convinzione credo che in tutti i nostri discorsi
Voi collocati sull'orizzonte dalla dimensione sociale voi interessati a scappare intorno alle potenzialità l'ambizione della politica
Abbiamo il torto in questo momento di tagliare il pesce contatto
Che i valori ai quali ci devo Kia le tradizione che ci hanno ispirato
Sì o no ancora
Attuale
è una domanda
Un po'pericoloso e quindi credo che per questa ragione generalmente sfuggiamo
All'interrogativo ma io la farei è realistico importante chiedersi
Se per avventura quel seme non sia diventato in un secondo
Se quella storia non si sia irrimediabilmente consumato nei confronti dell'evidenza di questa realtà
Non credo sia una domanda che inclina al pessimismo una rinuncia ma piuttosto è capire se gli attrezzi che vogliamo maneggiare ci sono ancora valgono ancora interpretano ancora questa realtà io non mi sottrarre a questa domanda
Perché è una domanda decisiva ed importante perché
Se non servono più vuol dire che ci raccontiamo una storia che è finita ed è inutile allora soffermarsi sulle storie ferita io credo che servono ancora
Ma ci conviene immagino dimostrarlo
Per dimostrarlo probabilmente occorre quella Fini Mentor quella solidità in stile né che le provengono solo da una attività che sia un'attività impegnativa approfondite
Quello che mi turba molto e di vedere
Persone leader
Intellettuali
Che affermano la continuità di un'identità
Ma nei cui gesti nelle cui parole nelle cui intenzioni di oggi non si vede niente di quel riferimento tiratrice
O di quel riferimento Regina
Io sono arrivato al punto non essendo mai stato
Iscritto alla genealogia di quello che chiamerei cattolici sociali
Sono arrivato al punto di cominciare a credere
Che è quella che abbiamo poi spesso definito persino livello di identificare l'illusione della terza figlia invece sia tutt'altro che un'illusione
Sia forse non in probabilmente attuale oggi più di ieri non si può più chiamare terza via perché le altre due figlie hanno dimostrato l'una le sue macerie l'altra i suoi limiti
Ed allora io
Dico sarà vero
Tanto più penso a questo se
Guardo la TC cultura con l'acqua
Ideologiche che che hanno così perentoriamente ha affermato la verità di una via
O da altre tradizioni e memorie come la nostra che appunto sono arrabattata considerare i guasti dall'una e dall'altra per correggerle ridurre l'inconveniente abbandoniamo questa cosa
Come è possibile per esempio che anche le nostre e dintorni
Persone le quali hanno imparato
Questa sia la peculiarità il talento originale di una tradizione hanno imparato il limite dalla politica
La possibilità che la politica tradisca
Che sono stati resistente rispetto alla pretesa della totalità politiche
Che sapevano quando la politica pretenda di elargire all'omonima speranze eccessive lì la politica li tradisce e li umilia e spesso di uccidere
Oggi
Questa parola magica del mercato accettino eticamente senza porre in dubbio qualcos'
Questa è una cultura mezzi che credo passano oggi
Noi che abbiamo imparato a diffidare danze diressero ostile a quello che abbiamo chiamato lo Stato etico rischiamo dei inginocchiarsi davanti al mercato ittico
Dopo un dogma un altro dogma l'idea che il mercato si
Una realtà
Misteriosa di complessità essenziale per cui fare il bene significa assecondarne le misteriose regole
Conosco
Che il mio sia nel d'assalto che sono improvvisamente diventate lettori stravizi di fornai
E ci spiegano che il male di questa nostra epoca e pretendere di fare il bene cioè di correggere un poco in termini solidali le regole misteriose impassibile generale del mercato quelle che nessuno conosce dall'altro
Io sono convinto che il mercato come lo Stato sceglie una realtà storica
Il mercato sono le regole che noi vendiamo per il mercato così come lo Stato sono le regola che noi inventiamo per lo Stato
E credo che il problema della convivenza umana sia sempre assente assente ieri oggi domani e il problema di capire come si mettono assieme ai valori di libertà i valori di ordine quindi rapporto libertà potere
Convinto come sono che qui
Il metodo di lei un'ulteriore precisazione del mio discorso con riferimento agli atti di valore che
Tutti quanti sullo sfondo nostro amore evochiamo e ricordiamo convinto come sono
Che oggi per esempio anche nel nostro Paese una grande questione quella di cominciare a capire che
Libertà solidarietà non sono due cose che stanno da sole o contrastanti sono la stessa cosa
Non ho il minimo dubbio che il valore fondante della comunità umana che volge reggere la sua convivenza in termini di non violenza di ordine decritta è il valore della libertà
La libertà è un tronco così forte che fiorisce su se stesso la solidarietà è chiaro che non decolla libertà dall'egoismo
Anno di pensa che sia per sua natura appunto ricca
Di proiezioni solidali ad oggi io credo che questa libertà
è una libertà francamente a rischio
Perché mi sembra di capire che tutti i diritti della libertà vengono letti per l'individuo e per la persona ma tutte le pratiche nella libertà sono confiscate dai gruppi dalle burocrazie delle corporazioni
Questo è un grande problema al quale non ha risposto la teoria liberale dello Stato
L'idea cioè di una possibilità di raccordo immediato tra l'individuo e lo Stato
è un'idea che è stata via via contraddetta dalla complessità sociale
Ed allora territorio dalla complessità sociale credo che va indagato a Roma di soldato che va esplorato
Ed è per questa ragione
Non per un partito preso per un pregiudizio
è che a me pare dissennato quanto si va scrivendo nella Commissione bicamerale
Sui temi della sussidiarietà tanto per dire parola così ambigua così difficile
Diventato di moda badate bene voi lo sapete soltanto per caso perché è scritta dal Trattato di Maastricht
Ma è scritta lei tra l'altro in termini come dei reati dei forte tutela perché la verità è che la parola descritte scritte perché ciascuno stato ha avvertito che non vuole concederà la sua cura alla sovranità sovranazionale di più di quello che sia necessario e questo la ragione per la quale che la parola
Che è seppellito nell'incunaboli ricerca parla di certa cultura cattolica è stata di sotterrati
Ma io leggo che la sussidiarietà vuol dire adesso le versioni sono diverse
Però grosso modo tentativi di correzione sono stati fatti mi pare che il testo che è andato in Parlamento diverso da quello che era stato approvato in commissione però ci stanno ancora cincischia androceo inteso bene
Perché Berlusconi con la che si torni alla prima del film vicino
La società sarebbe che il pubblico deve intervenire soltanto laddove non vive un'adeguata capacità di soluzione dei problemi del privato
Ma vogliamo scherzare secondo voi è questo il tema
E dove sono finite le grandi intuizioni
Scritte anche in quella formula scusi ellittica ma così decisiva dalla costituzione naturale parlo l'articolo due
Dove c'è scritto che la Repubblica riconosce e tutela i diritti del singolo inviolabili come singolo e nelle formazioni sociali
E questa espressione formazione sociale che ha senso non il privato e il pubblico
è l'idea cioè di una connessione ricca tra la regola dello Stato e la complessità e la ricchezza dalla società
Sul nuovo
Sono vent'anni no dal dal
Dal fulminato marzo di via Fani del galateo della memoria
Ci consentirà nei prossimi giorni di assistere ad occasioni pretesti rettore che nel su una personalità democratico cristiana la più dimenticati della più grande di questi ultimi vent'anni parlo di Aldo molto
Rileggetevi che cosa era lì
L'ambizione dalla politica
Credo probabilmente tornando che le parole del nostro discorsi fanno prede soprattutto il meglio che ha necessità di concessione
L'idea Coulter quasi angosciosa e non per questo fu uno dei pochi politici
Italiani che comprese il movimento del sessantotto
L'idea che la politica ha senso se
Continuamente uno degli strumenti di un processo di liberazione umana
è tuttavia la convinzione che non c'è liberazione senza libertà senza una regola del Tibet
Di quel sregolatezza Moro è morto tra
E quindi questa ansietà appunto dei intendere
Che le forme dello Stato sono importanti e se sono capaci di far crescere di sollecitare dal di dentro l'energia sociale
E ordinarla questa immagine governarlo secondo processi di equità facile fare questo nel mondo moderno mi pare di no
Quante volte abbiamo osservato che
La nostra attualità consente di constatare la progressiva intelligenza della politica
La politica oggi è un potere poco è un potere che comanda poco
Anzitutto perché la sua dimensione
è una dimensione diseguale rispetto alla competizione di processi tecnici ed economici che dovrebbe governare che sono ormai dislocate sulla grande lunghezza internazionali la globalizzazione
Anche qui fa una certa impressione
Sentire come viene maneggiata dai politici questa parole della globalizzazione
Quasi come una neanche un destino
C'è la globalizzazione dunque ferme tutte bene la globalizzazione è un problema nuovo che la politica deve affrontare con strumenti nuovi non constatarlo basta
Con una condannò come un'ossessione
La politica è debole anche per la ragione che i grandi temi che ci riguardano
Hanno il tema della la parola della solidarietà oggi a a lunghezze spaziali e temporali
Quasi inafferrabile
Che cos'è il tema ambientale al
Detto nella sua essenzialità nella sua drammaticità
Se non la circostanza che le nuove generazioni diranno no a secondo di come vivono generazione di oggi
Ma si dà il caso che la politica anche quello della Convenzione democratica ha a che fare con gli uomini di oggi col consenso degli uomini di oggi
E basta dire così per intendere che la politica da sola su questi temi non è in grado di rispondere al massimo di ingannare
Qualcuno ha detto che il prossimo storico non sarà il secolo del politico sarà il secolo dell'etico non sarà
Ancora una volta però si torna al personale in questo modo si torna al sociale
E d'altro canto
Con quali strumenti con quali consensi
Io credo sia davvero difficile contestare
Un'osservazione di Giarda allorquando affermava che l'ottocento è stato il secolo del Parlamento e
Il Novecento è inserito il Secolo il Novecento è stato il secolo dei partiti di massa
Il prossimo secolo sarà il secolo delle opinioni pubbliche questo secolo è già cominciato
Ma le opinioni pubbliche sono per loro natura effimere volanti
è difficile afferrarla e organizzare
E allora ecco una prima conclusione
Io credo che un movimento sociale come il sindacato
Questo sindacato
Che credo avrà
Antonio lo sa bene arresto Lollo rappresentano incarna
Quando parla di anche di concertazione
Io sono
Però noi ne avevamo prima con D'Antoni un amico la Sardegna le addizionali siamo visti Moro il sindaco non capisce che si con la concertazione di proseguire talk show che cosa volete concertare perché il problema di capire di che si tratta perché
Adecco sindacato è formazione sociale
Ed è non è Gemma una parola che non ci appartiene ma è significativo
Se dentro la tutela dei suoi interessi si rappresenta un po'contribuisce anche la scoperta la riscoperta
Dell'interesse generale del bene comune che non non c'è in natura non è visibile il bene comune
Quello che insieme il conflitto costruisce via via per un'equazione che è sempre una colazione flessibile aperta
Jevons indagato come il vostro allora il problema di capire se può vivere in una società che non c'è più
Dovrebbe essere
Una parola d'ordine di questo sindacato
Fare società è ancora una volta vuol dire rifare legamento riorganizzare quello che oggi è sempre più fratturato e disorganico
Rete certamente costa attratto anche voi
Come nel linguaggio
Della seconda Repubblica mamma anche un po'dalla coniglio alla prima la parola gente adesso sostituito la parola al popolo ma se il popolo diventa agente
E l'argento diventa audience
Allora il popolo non c'è più perché il popolo non è
L'audizione la massa di tanta solitudine il popolo è una storia
Una memoria è una tradizione è un'impresa corale è il sentimento
Alto credo confortante
Che ci convince del fatto che la nostra vita singolare più piena più appagata asset confrontata sul paragone della vita plurale
Che è ben altro del collettivismo
Conformistico della omologazione delle masse
è l'idea che è anche la debolezza più remota tuttavia un compito è l'idea che anche la marginalità più sconosciuta tuttavia può essere riconosciute
è l'idea che il diritto cioè lo Stato cioè la regola riconosce ogni interesserà anche il più debole
Ed è l'idea che nessuno interessa neanche più forte posso prevaricare sugli altri interessi questo lo stato lo Stato che guarda alla società
Come il riflesso di esse societarie
Un ordine leggero
Non un'intrusione
Magari nella intimità dalle nostre coscienza
Se le cose stanno così
Ecco dicevo bisogna ricostruire secondo me partendo dal di dentro del sociale e io non credo
Non credo che
Che congetture che abbiano un minimo di senso di avventura se posso non lo sto oggi essere pensate se collocate
Tutte sono dentro la dimensione il movimento politico parti
E questa è una cosa che mi interessa ovviamente per capire
Per cui il torneo sentivo poiché i nostri amici professore
Lo so tiratardi affermare cose discutibili
Ma io sono sempre più convinto
Che questa idea che bisognava per forza in un tempo così accetta
Reinventarsi una Costituzione
è stata unite
Non appropriati
Era meglio lasciar
Meglio qualche legge Bassanini in più e qualche le e qualche costituzione in meno
Le costituzioni nascono nel grande momenti di crisi di passaggio io credo che lo sforzo è quello che abbiamo vissuto pochi anni fa
Mai più e non credo che non fosse così
Hanno dichiarato una rivoluzione invece era un trasloco
Un trasloco un poco affrettato i quadri sono appesi all'incontrario di mobili non sono proprio loro posto
Però è accaduto
E allora però era un trasloco per rimettere ordine basterebbe affidarsi una buona dritta non c'è regione dei padri costituenti la banalità ce l'abbiamo e del Governo
Tuttavia secondo me sempre di più nato così per sua natura sempre di un governo tecnico
E infatti dove c'è la politica il governo non ce la fa
Qualche giorno fa un giovane parlamentare certificato dal PDS come esperto di questioni giudiziarie
Ha scritto da dichiarato che
Questo questo ministro dalla giustizia un ministro troppo tecnico
Io gli ho risposto
Lo accusi perché pretende dall'ogni impresa impossibile cioè di definire una linea di politica governativa nel campo giudiziario facendo la somma che non è possibile perché non siete d'accordo vostri verso nord confuso e diviso insieme
Di quello che gli passa all'Ulivo
E peraltro lo dico con rispetto con l'amicizia seguendo alla sua assentarsi circolare la sua piccola paziente alla sua opinione flessibile dirà che questo non è un ministro Pöttering questo mito tubo politico sempre quello e quindi occorrerebbe su questo terreno
E se
è una è una divagazione ma la concludo
Dette quando in questo Paese
I giudici parlano come i medici di Molière che abbiamo inventato la via giudiziaria la ricerca scientifica
Ridare il senso di una confusione di una vertigine ma stiamo parlando badate bene
Di cose gravi tanto più gravi perché alterano questo rapporto sincero torna politica alla vita stiamo parlando delle frontiere
Più drammatiche della vita punto sapete bene
Ma più in generale possibile
Che potremo ancora andare avanti a lungo con una condizione di questo tipo nella gestione dalla linea strategica in uno stato di diritto che appunto la politica dalla giustizia
Io non partecipo certo alle polemiche alle dispute fui pure non pur ci mancherebbe altro
Io registro però questo ve lo dico con grande semplicità con grande chiarezza in mare certo di quello che dico oggi in Italia non c'è la giustizia dello Stato oggi metà della giustizia dei giudici che è un'altra cosa
Ed è una cosa molto preoccupante
E mi chiedo talvolta perché a parte i dati storici perché le cose stanno così
E spesso Mendo corrispondere me ma questo sarebbe un territorio tutto da indagare
Che probabilmente c'è una relazione
Sarà questa cosa qui e la circostanza che stiamo passando dalla Società delle classi a quella che potremmo chiamare la società dei ceti
Non occorre essere vetero marxisti per sapere che c'è una qualche relazione tra il fatti strutturali
I fatti istituzionali
Secondo me da questo punto di vista dal punto di vista dello stato di diritto c'è un che regressione
Che
Che fa affiorare bagliori medievali sommando i nostri non siamo più la società dalla codificazione siamo alludeva dagli statuti
Nella società dei ceti vizietti tendono al compromesso l'armistizio al privilegio
E la legge è sempre di meno un comando generale un'assunzione di responsabilità per tutti
Non per caso c'è una crisi irrimediabile della codificazione anche da noi
Allora però vedete bensì
E qui è il punto dal ponte allora il problema del giudizio oggi in Italia non è di separare non separa le carriere GSM tutto per Balotelli il problema di capire su quale fonte di legittimazione dei viaggi la giustizia di questo tipo
A corto di scandalizzare dirò che quando Bossi dice
Allude alla
Ad una legittimazione tipo elettivo dei giudici e luglio vigente nell'insieme dei campionati e pericolose quindi va a contratto ma un problema di questo tipo si pone c'è un ruolo diventa una funzione e sempre di più una funzione politica ben occorrerà capire qual è la fonte della legittimazione del comando
Se la giustizia diventa sempre più amministrazioni la sentenza del TAR di due giorni fa insomma che cosa è ha ragione Prodi quando diede inizio ebbe allora tra un po'metteranno un commissario ad acta anche a Palazzo Chigi
Mi pare che questo è un è un grande e difficile il drammatico problema che non ci riguarda sul lato della sgangheratezza
Ma finisco
A me pare però che
Collocato l'orizzonte nel margine più stretto dalla condizione italiana
Non c'era ragione di
Diversa la rassegnati o disperato
Tutto sommato
Avrebbe detto che il nostro amico mammella barca va
E tutto sommato tra l'altro in questo momento non credo che lo spirito degli italiani
Sì uno spirito particolarmente generoso in persona che ho io è che
Anche le paura e l'insicurezza dei timori
Hanno più riguardo a chiedersi come riusciremo a difendere quello che quasi miracolosamente accaduti in questo Paese cinquantenne piuttosto che proiettato su una visione del futuro questa almeno è l'impressione che ho io
E questo dà conto però di una perdita di energie io non credo che oggi signor molta voglia di pensare il futuro però qualcuno deve fare tutto sommato perché se non sarà difficile nella competizione nuova garantirci questi livelli però mi immagino anche lo dico con grande premeditazione in un'assemblea di sindacalisti allora però anche sul tema vuol far sei
Bisogna avere un po'più di coraggio insomma dice le cose che
Ho sentito prima Merlino è cattivo da che punto di vista lo dicevo
Esprime qualche invettiva sul riccometro se permettete la esprimo anch'io
Che non sono un lavoratore subordinato non sono un pensionato così ma insomma parliamoci chiaramente il riccometro insieme
Il riconoscimento della crisi a quanto pare insuperabile dello Stato fiscale
Ma è insieme vogliamo dirlo anche
L'esigenza di guardare criticamente
All'idea generalista dello stato sociale
E guardate a mezzi che se chiedete a me
Di contribuire fortemente in termini solida le a garantire tutte il
Ai ceti meno abbienti
Ma se insieme dette che siccome sono così devo pagare non devo ricevere niente da questo stato sloggiato ebbe io ci sto
Lo sappiate che in questo modo
Non tornate indietro ma dovete a ricostruire una cultura dello stato sociale che non assomiglia incerto a quello che voi giustamente avete combattuto tre lo Stato carità attivo
L'elemosina agli indigente
Ah dovete però ricostruirlo integri bene che garantiscano a ciascuno il senso della sua propria
Solidarietà del suo proprio dovere solidarietà a me pare che che ci sono cose interessanti in giro che ci sono idee da cambiare in giro a me pare che probabilmente è giusto il riferimento ai valori per la ragione che invece in larga misura le idee che abbiamo ricevuto dal passato non valgono più per il presente e per il futuro
è difficile patate un lavoro così perché siamo certi di una circostanza
Che non è particolarmente problematico avere idee nuove
Quello che è difficile abbandonare le vecchie e questo accade a tutti quante ed in questo senso io credo non chi rinnega era
Ma chi avrà il coraggio di leggere criticamente le idee che avrà ricevuto sarà più generoso radiante forse potrà avere ragione nel futuro
Entrando a me sembra che
L'idea che gli assetti politici unitario sono queste che il bipolarismo è così
Sta bene non bisogna tornare indietro
Si vive meglio
Più proficuamente
Se si dice il presidente così
L'Ulivo e corsi porre così però c'è qualcos'altro si può essere qualcos'altro di meglio e di più
Per pensare questo bisogna avere certezza delle circostanze
Che l'idea di costruire in Italia una democrazia dell'alternanza non è uno slogan non è una calamità non è una casualità è una cosa nella quale crediamo e guadagna che questo Paese può fare dopo il crollo del muro di Berlino
Quindi bisogna lavorare per implementare questa possibilità
Le regole non sono il surrogato dalla politica del sociale però assecondano governo orientano per lavorare così
Occorre ma questo non riguarda perché è rivolto ai politici occorre piantarla
Con la discesa è un sistema elettorale che no non si risolve a diventare tutto maggioritario lo dico per i nostri amici che stanno sul campo difendendo le idee comuni e non si accorgono
Il residuo per servizi io perciò l'evoluzione
La trovo Casella loro precaria sopravvivenza piuttosto che lo strumento di un'ambizione più alta non di rivincite
Ma di un compito che ancora ci appartiene
E bisogna insieme ripeto per quello che riguarda altri compiti altri destini
Altri doveri lavorare molto nel sociale per capire in che modo si supera questa crisi
Generale del principio di rappresentatività
In questo senso
Non credo che è un omaggio infondato invece un una certezza constatabile
Che dentro questa crisi generale dal rappresentatività
Il sindacato tiene ancora che in ancora un po'
Le altre cose sono quella che vediamo in sostanza delle altre organizzazioni rappresentative si stanno testando hanno cominciato i partiti
Molti che sghignazzano fuori dalla crisi dei partiti non capirono che la favola narrava anche di loro infatti puntualmente questo è accaduto è accaduto a livello rappresentativi dei grandi cose Brandico
Categorie di grandi corporazioni credo peraltro che anche il sindacato non si è indenne da questo rischio
Se è vero che quando fatto indagini voglio la CGIL in ordine poniamo gli orientamento di voto dei vostri scritte
Scoprite che naviga misure nella mia città dicono le indagini della FIOM-CGIL che il trenta per cento i loro iscritti voto per la lega ora si tratta di una scelta assolutamente legittima
Ma vale la pena la domanda intorno alla capacità come dire di costruire stampi ideale di queste organizzazioni perché se tutto si riduce a rappresentanza burocratica erogazione di servizi allora la pelle leggiamo che sarà così ma piantiamo la di far sventolare antiche bandiere e di revocare i nostri comuni valore a me pare che non sia la condizione queste il petto vedo grande difficoltà a me non vedo nessuna impossibilità e quindi non c'è ragione di rassegnazione e tanto meno di disperazione però credo che occorra sapere
Che bisogna essere pazienti però non perdere tempo ecco
C'è un un dialogo concitato in una commedia di Büchner Danton di Buchner coi un non è che ogni tanto il giorno in cui da insomma
Legge non c'è tempo da perdere
Danton che parla sempre un errore quella cometa risponde non è che non c'è tempo da perdere il tempo che perde noi ora io credo che su questo interrogativo conviene riflettere lavorando impegnarsi ne vale la pena
Grazie a Mino Martinazzoli avete visto come vi è continuità con quanto abbiamo sentito e dibattuto nella giornata di ieri perfetta continuità
Adesso la parola segretario generale dell'accise
Sergio D'Antoni che svolgerà parte poi s'pensiamo che c'è tempo per cinque sei sette domande come abbiamo lavorato ieri e per poi per brevi ulteriori considerazioni dei due relatori tre grosse
Prendiamoci il tempo
Credo inoltre
Ma io penso che
Per la parte finale di di Martinazzoli
Determini la
Laicista di uno sviluppo io mi fermerò a un certo punto perché questo che lo fa lui dopo ecco perché
Cioè non vorrei che alla fine lo si faccia sindacalista io debba fare il politico e questa è la condizione diciamo di partenza per cui vorrei sottrarmi
Pur se di interrogativi le valutazioni il quadro di riferimento io credo che
Sono
Gli stessi entro cui noi abbiamo riflettuto valutato discusso in questi anni diciamo di tale travaglio e di tale
E anche di tali interessi
Credo che
C'è un rischio in questo dibattito complessivo sono
Il rischio proprio il punto di partenza di Martinazzoli siamo in grado riavere un germe
Che possa puntare al futuro e le culture diciamo
Che sono date per vincenti hanno questa caratteristica di esserlo o sono insufficienti
Certo la nostra risposta è una risposta chiara cioè noi siamo convinti di avere il germe del futuro
E siamo convinti di avere anche il filone di questo genere
Questo non è scontato cioè ma con questa
Riportare la prestava stesso dibattito entro come dire cosiddetta sinistra mondiale oggi si presta a questo tipo di valutazione
Se dando felice che si può essere ormai soltanto di Berardi di destra o di sinistra
E dall'altro lato pensiamo che le risposte che queste due formulazioni hanno dato finora sono risposte insufficienti il liberismo è fallito nella sua come dire espressione più o virulenta quindi ha bisogno continuamente di essere immediato qui nelle parole di Martinazzoli mercato libertà sono talmente forti che e inutile ritornarci dall'altro lato finita la prerogativa o la visione statalista rimane come dire impieghi
Un rischio formidabile che io vedo è che si vede anche in Italia di un passaggio da quello statalismo che è sicuramente ormai fuori dal mondo ad una ricerca da neofiti di individualismi
Da assecondare e non da guida
E quando
Blair perché secondo me ha fatto la giusta provocazione ha detto nel corso delle scorse settimane qui il problema vero è superare questa concezione porsi il tema dalla Terza via cioè porsi il tema di un incontro nuovo
Qui come del D'Alema gli ha risposto poi correggendo sì in maniera assolutamente inadeguato dicendo si rivolga con cioè non avendo capito che la questione non è nello schema alla questione era se la ricerca di questa collocazione diciamo della del dell'internazionalismo di di di sinistra era in grado di rispondere alle complessità alla contraddizione al tipo di rapporto nuovo tra appunto individuo Stato società
E questo oggi apre
Se ha aperto il problema la la nostra domanda e siamo nel filone giusto perché questa apertura possano era data una risposta
Noi siamo coloro che possono fornire a questo quadro una riflessione culturale politica sociale
Siamo quelli che nel quadro di questo Indirizzo possono determinare una spinta ulteriore per aggregare
E siamo quelli che non avendo una concezione dell'individuo
Che ferma su se stessa ma dell'individuo che è persona e che per realizzarsi ha bisogno dell'altro
E che se l'altro eh
Come dire un soggetto che con lei persona partecipa questo pone il tema della società e pone il tema della famiglia è pone il tema dei corpi intermedi
E questo pone in termini più generali la questione diciamo dal rapporto tra capitalismo e il lavoro nell'interpretazione più alta di questo rapporto
Individuo persona famiglia società
Noi pensiamo di sì che questa è la nera come dire il vero percorso da compiere
Che la risposta che ci vengono da altre formulazioni sono insufficienti
E che se noi riusciamo a valorizzare questo grande patrimonio che ereditiamo e lo portiamo più avanti in termini di nuovo Rapporto economico capitale lavoro di nuovo rapporto sociale
Il Rapp come le famiglia società istituzioni e quindi di percorso che affermi l'individuo mai tenendo conto
E vivendo Collazzo noi possiamo andare alle complessità della Società moderno la risposta più alti che non la fermi che non la
O in altre parole come volete un conto al Congresso noi possiamo fermare alla competizione hanno ma possiamo aspirare ad avere una competizione con equità
E se è questo il nuovo terreno come come si costruisce qual è il tipo di
Garanzia che in tutto questo la nostra esperienza può fornire all'insieme di questo dibattito e se così è mio
Io scendo subito quindi rischio sempre di fare un poco di misto è però stamattina seminariale questo non ci facciamo le cose chiare
Non si capisce perché come ci siamo visti Intini
Seminariali e se è così la la prima questione che noi dobbiamo porre a questa evoluzione della sua della dibattito italiano nell'ambito del dibattito europeo se tutto questo è complessa
Cioè se è compreso il ruolo essenziale dei corpi intermedi e se compreso quindi un ruolo essenziale della società qui parte l'azione ha citato Moro se lo si va proprio e in queste giornate appunto assisteremo a grandi
Come giustamente no certi versi ai grandi richiami dimora ma se lo si va a leggere nei primi anni Settanta Monroe porre il tema del rapporto popolo governo del rapporto società istituzioni
E poi lo pone proprio nel momento in cui un percorso precedente si era consumato e la vicenda nel sessantotto aveva riproposto interamente le questioni se pensiamo anche a noi e quello che questo il noi significa perché oggi c'è
Veltroni l'altro gliel'ha liquidato sessantotto come una pareggia perché hanno sempre come gli scheletri nell'armadio non vogliono affrontare le cose vere cioè e quindi sempre chiudono tutto prima che si possa aprire un dibattito la
Basse noi affrontiamo le stessi alla nostra storia scopriremo
Come si apre in quella vicenda alcuni dei filoni fondamentali del futuro che poi nella negli anni Settanta traligna no è che poi riprendiamo negli anni ottanta con grande spirito con grande sintesi e che lì
Come dire furono anni in cui il fumo trascinati tutti verso percorsi che poi per fortuna trovarono un altro tipo di sintesi ma detto questo non c'è dubbio che cioè come si poneva allora si pone oggi questo tipo di rapporto e noi questo è un punto ma non perché siamo sindacalisti perché noi riteniamo che c'è in questo un nesso tra persona
Famiglia comunità
Corpo intermedio questo è il
Cioè in questo noi come dire rifiutiamo uno schema che viene che ci viene continuamente riproposto
E che io voglio dire con parole semplici e che ha che non viene accettato dall'attuale quadro politico dalla tale dibattito politico
Perché a destra questa vicenda è considerata questo resta confusa italiana però e considerato comunque unico
Perché la destra italiana è confusa ma come dire alla fine arriva alla stessa conclusione
Che è unico almeno a destra come internazionale String rese in questo è chiara
Una volta per obbligo internazionale incontrammo la signora Thatcher la signora Thatcher si sedette ci disse io beh incontri però voi permessi fantasia
Perché per me il sindacato non esiste per me esistono sta e l'indirizzo tutto quello che c'è il mezzo per non esiste
Ma era chiare
Cioè
Poi la sconfigge la DDR però era chiaro e in Italia invece come ben noi sappiamo la destra italiana destra che non non arriva mai lì arriva ad un percorso come dire poi vi si ferma poi non accetta fino in fondo però non capisce che alla fine deve scegliere la stessa vicenda di AN di Verona svoltasi nei giorni scorsi anche su questo non soglie nulla perché se voi leggete
Il testo con cui sono arrivati ancora una volta è un miscuglio dovevano fare una svolta thatcheriana non la fanno perché si preoccuperà si ferma al confine non parliamo di diritti
Di Forza Italia che da questo punto di vista è il massimo contemporaneamente di liberismo di statalismo comando serve a Mediaset e quindi c'è sempre questo tipo di
Rapporto continuo costa
A sinistra c'è questo riconoscimento
Questa
è una bella domanda
Perché nel nell'attuale formulazione a parolacce
Nella sostanza diciamo c'è una vecchia impostazione che ritorna c'è sesta i subalterni
C'è se alla fine obbedisce cesserà a fine non rompere
Diciamo dalle parole alate di Martinazzoli alle cose più meno
C'è
Ecco come del tutto questo pone una questione delicata ma forte
Se noi riteniamo che quella la risposta addirittura abbiamo la pretesa velleitaria forse ma l'ambizione di dire che quella è la risposta cioè che il nuovo incontro capitale lavoro l'individuo che si fa per socio che quella tradizione cristianamente ispirata cioè che quel tipo di di riflessione via ha aspetto culturale diventa decisivo per l'equilibrio di queste società hanno e ci troviamo con le colture che oggi appaiono vincenti in Italia c'è a destra e a sinistra che non riconoscono questa cosa questo è il punto di partenza
E non riconoscono il ruolo appunto di questa Società per cui la subalterna no cioè la
La giocano e noi lo vediamo poi nella pratica dei corpi intermedi cenava nella vicenda quotidiana che il prezzo di cui siamo chiamati ad assolvere
E se ereditiamo dalla nostra storia un percorso che aveva alcuni elementi di negatività ma aveva anche grandi elementi di positività
Cioè aveva nell'evento negatività che abbiamo avuto sempre istituzioni deboli
Gli atti accerta una cosa come dire impegnativa ma c'è proprio bisogno di cambiare la Costituzione
Hall non c'è bisogno
Il problema come noi ben sappiamo come le dive cioè diverso è è la giusta domanda ma la risposta è difficile le istituzioni che noi abbiamo avuto erano istituzioni deboli
Che garantivano un deficit di democraticità e un deficit di governabilità di questa società è un dato cioè
Si può correggere tutto questo con con modifiche istituzionali si si può correggerlo cambiando la Costituzione si si può correggere non cambia al punto resta cioè
Le democrazie come dire a moderne hanno bisogno di funzionamento e di capacità di governo
Ma queste istituzioni deboli che abbiamo ereditato avevano garantito a società foto
Che si sapeva e che si sa organizza dissi sapeva e che si sa mettere insieme
Quindi questa che è il meglio guardate non per fare qui come dire integralismo ma il meglio proprio alla cultura politica che si ispira al cattolicesimo
E il meglio
Tutta la spinta sulla società ma nella nostra grande vicenda la la vicenda dalla Cisl della vicenda ci poche cose e l'incontro proprio tra
Il personalismo cristiano e il pragmatismo
Anglosassone più porto romani e che incontrandosi a quel punto determinarono una esigenza
L'esigenza della società tant'è vero che noi abbiamo avuto sempre in antipatia le leggi che ci regolavano sembrerà antipatia le leggi che ci volevano mettere comunque delle regole certa perché
Non perché avevamo contro il Parlamento contro la sovranità ma perché avevamo capito che la società ossia autori sono immessi auto legittima oppure rischia continuamente di di di non averne quello di non è stato urtato e se non è ad onta non ci saranno istituzioni al mondo che potranno garantire la sua governabilità
E questa grande scoperta fatta in quegli anni che oggi è di un'attualità incredibile basta guardare quello che succede in Francia
Cioè qui veramente ha ragione Martinazzoli ma che senso a cambiare questa costruzione
Fare il presenzialismo essere presenzialismo quello che vogliono fare se poi il risultato è quello francese che ha istituzioni che noi vorremmo grosso modo copiare e che non riesce a governare gli squilibri sociali di quella società
E ogni volta che gli squilibri sociali esplodono sono drammatici sono conflitti estremi perché perché non c'è la mediazione sociale perché non c'è sono i corpi intorno
Perché non c'è come dire questo valore alto della società
E se questo è vero noi che l'abbiamo
Cioè noi che abbiamo questo tipo di neri mi come dire di di patrimonio da noi dobbiamo valorizzarlo
E quando andammo a discutere in commissione dei
Bicamerale di questo terreno di questo argomento
Possiamo discutere nel ruolo dalla società nel vostro dibattito chiedemmo
E provocatoriamente di dicemmo possiamo proporre di fare entrare la concertazione queste modifiche costituzionali che noi sapevamo benissimo che era una forzatura non c'era bisogno dopo ce lo spiegasse e RAI un modo per dire guardate o in questo vostro dibattito entra la società o tutto diventa un po'stazionamento pure questo io ti do quella tutto tutto diventa un un gioco di posizioni alla fine il rischio è che dopo aver fatto
Due anni oggi
Io non arriva alla stessa conclusione Martinazzoli io voglio che la Bicamerale produca il suo Effetto qualunque esso sia perché l'elemento di credibilità che questo innescherebbe nei confronti
Delle istituzioni lo trovo molto rischio molto pericoloso cioè quindi da questo punto di vista essendoci nella nostra società spinte
Come dire tese all'estremismo territoriale di alto un fallimento sarebbe un elemento pericoloso cioè offrirebbe argomenti ecco ma questo detto questo sono perfettamente d'accordo che meglio trovare soluzioni equilibrate che non aprono poi cose da inseguire successivamente però il tema e quindi
Il tema è nell'autosufficienza dalla politica nell'autosufficienza delle istituzioni il tema è in culture che sono dal loro autosufficiente
Anche di meno
Giudice quelle perché ti chiedeva che vuole fare concertazione
Perché il rischio è che il sindaco eletto direttamente dal popolo dal popolo e domani il presidente eletto dice
A quel punto possa dire ci penso io da solo perché avevo parlare Conte perché debbo mediare Conte perché le può discutere Conte qualunque sia l'argomento
E questo rischio è evidente
è evidente nei sindaci evidente a livello è evidente anche nelle grandi questioni che oggi sono aperte
Per difendere questo livello di concertazione che noi abbiamo con cui è stato l'abbiamo fare grandi sforzi in questa fase con questo governo che è il meglio che in questo momento ci poteva offrire
Ma ogni volta bisogna ricominciare da capo
Riproporsi la questione se il caso appunto di affrontare in termini di di con le capacità proprie di una società viva una un terreno che appunto possa mettere insieme Risanamento se parliamo di risanamento sviluppo lavoro
Distribuzione stato sociale Quintana la ricchezza in tutte le grandi questioni che solo a te questa è la
E se questo è vero quando noi insistiamo
E insistiamo perché il modello concertativo venga vissuto come tale cioè non esproprio di sovranità
Non espropria di
Il sole il TAR restano forti
La sovranità e il rapporto appunto con il popolo
E la capacità di rapporti eletti ma la capacità la Società di autogovernarsi
E una sintesi a quel punto che restituzione sono chiamati ha dato e siccome questa società sono troppo complesse o c'è la sintesi sociale o il rischio è che le distanze si allungano si allontana
Questo sì non siamo fissati i a tutela del nostro ruolo e non pensiamo che proporre un modello che abbia queste caratteristiche posta come dire limitarsi e si fermi sulla soglia non va oltre
Perché non è che noi possiamo essere utili quando come dire siccome la casa brucia dobbiamo portava acqua per spegnere il fuoco e quando la casa comincia almeno bruciarono ci pensiamo
Eh no perché questo come dire è la caduta di un modesto
Vedete è successo un piccolo episodio che la dice lunga sulla cultura di questo governo
Il piccolo episodio è stato che abbiamo fermato dopo due anni di fatiche norme un contratto varia Manfredo
Portiamo all'attualità così ci capiamo
Dopo la sosta c'è voluto Clark abbiamo fatto qualcosa
Cioè liti tra noi con la CGIE ora cosa di quella furibondo
Appunto cresce per interpretare per flessibilità benissimo finalmente ci riusciamo perché si serve questo contratto dare per spostare il lavoro dove ci sono disoccupati
Perché dare lavoro dove non ci sono disoccupati e non danno dove disoccupazione sono è una di quelle contraddizioni esplosive per qualunque società e per la nostra in particolare che pongono poi tutta la questione del rapporto
Delle due dalla questione settentrionale questione meglio benissimo facciamo tutto questo sforzo finalmente lo sforzo coronato da successo penalmente alcuni imprenditori decidono di andare
Il governo che fa chiamala commento ossa
E si fa la sua bella operazione d'immagine di propaganda perdendo la forza di questo modello la forza e la sua concertazione
Tu devi presentare come modello e deve dire le parti al governo sono intenzionati a spostare il lavoro dove ci sono i disoccupati e per questo si mettono insieme in questo sforzo no la bassa cucina la fate voi litigate
Flessibilità salariale cioè la propaganda la facciamo noi cioè con una concezione in quel sindacato e subalterno ora se lo fanno dei proposta io non lo so se lo fanno per caso è grave
Cioè nella corsa a differenza siccome a Roma c'è un bel detto che dice c'è o ci fa
Io non lo so ogni tanto c'è ogni tanto ci fa e probabilmente e alla fine Olivia allo stesso risultato e allora se è così ne traggo da questo la necessità di fare avanzare qui Merino giustamente
Un progetto su cui con fatica noi portiamo avanti dentro al movimento sindacale una grande questione che è una questione dalla partecipazione dell'incontro capitalismo lavoro anche qui non perché siamo fissati
Non ho il tempo di farlo ma perché questa è l'unica grande risposta al futuro alla competizione con equità
Se non dai ruolo
Ha lavorato ora la lavoratrice all'uomo e la donna nella società è nel posto di lavoro e sequestro la Company con gli strumenti fondi pensione dipendenti azionisti in grado tu subisci tutte le conseguenze di quelle decisioni
La globalizzazione diventa una iattura la globalizzazione può diventare una grande opportunità se è vissuta come elemento lo sviluppo che allarga le frontiere non riscontra
E se questo è vero come si fa qual è il dibattito che c'è in questo Paese
Sembriamo
Ogni volta i fissati che arrivano i che vogliono i posti in consiglio amministrazione siccome non c'è più la DC la traduzione giornalistica e questo prima DC ci dava il posto in consiglio ora non c'è più la DC e non c'è da più se li piglia tutto il PDS ma lasciamo per che
E allora vogliamo i dipendenti azionisti per i veri poste che a quel punto non ci dà più
Veramente
Ma è questo il tema
Negli stessi Stati Uniti dove come dire come il dove si fa tutto questo ragionamento sulle grandi questioni del del liberalismo del Lecce negli stessi Stati Uniti l'uomo dei fondi pensione è un ruolo
Incredibile in termini democrazia economica e recentemente un manager
Aveva deciso aveva comunicato ai suoi lavoratori che spostava quell'investimento in Indonesia egli aveva detto voi andate a casa
Il principe cella la di quella società il principale azionista era un fondo pensione al quale ha chiamato gli ha detto sai qual è la nuova ci vai tu in Indonesia l'investimento
E questo per darmi un attimo come dire un punto e non è una fissazione è un elemento di equilibrio c'è nel dibattito oggi non c'è c'è l'esempio delle Telecom che qui veniva
Ecco allora se queste sono le cose in grande sintesi
In grande sintesi noi abbiamo un problema il problema è che se questo è il percorso è questo il germe l'attuale assetto così come si è formato corrisponde a queste aspettative
No
Se non corrisponda questo aspettative che si fa
Ecco la parte che Martinazzoli politico è distaccato ma lucido ci alla circa
Che si fa e ed è un po'un bel tempo
Noi negli anni con novantacinque novantasei abbiamo dato il nostro contributo ci siamo chiesti che si faceva
E innovando rispetto alla nostra tradizione perché non era facile non è facile mai in questo campo perché tu puoi dire benissimo che se va
Nulla nella nostra autonomia noi giudichiamo i governi
Come so cioè dal moda quello che fanno non come sono formati la formula bellezza in Vaticano
è una cosa tutti stanno con la coscienza a posto nella casa sereni
Poiché li facciano cose contro il bavaglio
Ma ognuno Valle
Noi abbiamo un duplice problema non era un problema di valutare quello che avviene di dargli una risposta più alta per gli interessi che vi ho prima detto
E abbiamo un problema di tener conto di una evoluzione dalla nostra base meno qui tu ha detto una cosa giusta riferiva ci Gemma vale anche per noi quindi il problema
Nel rapporto con la nel questi anni non sono passati invano
I nostri anni tutti i lavoratori italiani hanno acquisito una un pluralista e un'autonomia che vale senta
E non c'è niente da fare
Nel senso che andare perché nel momento in cui io come che sono affezionato alla civiltà del resto iscritto alla CISL ma poi debbo votare perché oggi cioè tu non non non hai una non non sei come si deve non ha non sia il non hai tutto me stesso ahimè vale per noi quando gli chiediamo di avere come di una fedeltà ma vale anche per il contrario quando gli altri richiedono altre realtà univoca
Come nel settembre scorso Bossi è andato a sbattere quando ha chiesto ai nostri di lasciare la Cina sta siccome votavano lega ad iscriversi al sindacato alla lega e i nostri hanno mandato a quel paese ma varrebbe anche per noi si cioè non ce lo dica
Cioè voglio dire che io ho sempre detto e come se avessero del teste con la testa
Ruotano perché vogliono e parlare con l'altra chiedono a noi di tutelarli del rischio il loro voto
Una contraddizione ma il e il frutto di questo patrimonio che nel corso degli anni si è determinato questo quel detto questo non è che questo ci ci toglie la necessità di fare alla riflessione del ponte va avanti
Perché come diceva romani la nostra autonomia e vera e forte anche quando decidi qualche volta di non essere auto
Perché quella è una forma a forma più alta di autonomia
E se è così il Pontone questa condizione oggi
Ci garantisce io dico che non ci garantisce
E siccome non ci garantisce per le ragioni che ho accennato il problema è che fa
Le strade sono due
Le strade sono o appunto
Ricominciare
Qui comincia sì questo bip democrazia l'alternanza nel mondo è la maniera come si è formato non ci persuade
Provi un poco di coraggiosi
Disposti a Enrico
Che è un'ipotesi è in campo
Non ci sono molti coraggiosi in giro per anch'esso soprattutto e soprattutto come dire devi devi scontare un effetto d'immagine
Deve scontare un effetto del maggio perché oggi chi si propone da come dire terza forza per ricominciare l'effetto del Maggio che subito ti dicono sei vecchio non accetti non cioè UE per costruire vecchie comprendere devi saperlo
L'altra questione è invece starà nell'ambito all'attuale alleanze
E però porsi il tema senatore alleanze sono equilibrato non sono quelli avendo scartata una delle due per motivi evidenti
Per motivi quella del Polo dalla destra per motivi che non c'è bisogno di ritornarci ti resta l'altra Setti resta l'altra il problema è questa alleanza è un'alleanza
Che può funzionare così come
Se non può funzionare il tema da porsi è come si fa arrendere un'alleanza che alla fine
Confermi arrendere questa alleanza un'alleanza tra pari
Cioè come poni la questione
Se appunto le come dire agli elementi il tipo di rapporto oggi ti pongono o il il problema puoi stare in un ambito nel quale cioè uno
E poi ci sono quattro che vale dopo col ciascuno hanno
Puoi porti il tema che se tu vuoi fare un'alleanza con il PDS questa alleanza deve essere competitiva e se deve essere competitiva ci vuole un soggetto che esprimendo diciamo
Queste esigenze che noi qui abbiamo richiamato possa essere competitiva
è un tema
Chi lo vuole come dire percorrere io penso che la riflessione si è un'eccezione se se non lo si può percorrere
Hanno il tocco un altro compito così mi scopro subito la testa
Io non vorrei equivoci
A noi tocca l'altro compito quale compito hanno e tocca un compito che decisivo perché
Pre politico e culturale che ero il presupposto per fare
Se non imbocchiamo la via dalla cosiddetta terza forza e imbocchiamo la via del l'alleanza competitiva comunque come come di locazione regionale a noi che siamo una forza decisiva nel sociale cosa compete
Esprimere un livello culturale alto per fare in modo che la riflessione sui grandi filoni
Dell'individuo persona famiglia suggerita rimangano essenziali prima che lo statalismo si trasforma in in forme come dire selvagge di liberismo
E contemporaneamente abbiamo il compito di mettere insieme tutto il sociale cristianamente ispirato che nella nostra società e tantissimo e che oggi è disperso e non conta assolutamente nulla
Questi sono due grandi compiti che è un un sindacato come il nostro dell'autonomia un sindacato come il nostro che punta diciamo dichiaratamente a spingere in avanti un modello dell'alternanza ma quella media deve porsi in maniera
Serena senza come dire porsi cioè senza avere il problema che questo gli implicherà chissà quali
Chissà quali comportamenti sul versante dall'autonomia ma proprio al suo processo autonomo determinare attraverso assenti appunto forma fondazioni cioè strumenti che sono prepolitico ci
L'avvio di una riflessione che sia tale da garantire questi due percorsi
E se poi non è chiaro a questo la proposta generale che abbiamo sul versante dell'unità
Già accorgeremmo che tutto questo deve forse c'è un'altra riflessione
Badate
Noi in questo quadro nel quadro che abbiamo descritto siamo tanto tanto coraggiosi da aver proposto L'Unità con gli altri non temendo questi effetti
E l'abbiamo fatto e lo facciamo per una convenzione badate bene
Perché per passare quel modello di concertazione di partecipazione di società solo un grande soggetto nuovo autonomo pluraliste unitario può vincere questa battaglia nel nostro Paese ne siamo consapevoli
Non lo facciamo per una questione di come dire di rinuncia a ogni tanto sento dire ma perché noi dobbiamo rinunciare all'esterno è il contrario e perché non viene un po'non rinunciamo a noi stessi e portiamo questa del livello più alto possibile
Cioè tanto noi ci sentiamo sicuri delle nostre vede andarle a mettere a confronto con gli altri che avvennero e se tutto questo possa diventare patrimonio di tutti e non avevo la fatica quotidiana di portarli lì senza la sfida unità
Finora la risposta è stata deludente
Ma la risposta è stato deludente per questo e perché hanno capito il
è lo stesso percorso dalla politica parte bene
E lo stesso precisi
E l'alleanza competitiva è uguale satura trasferisce nella sua nello sociale è la stessa cioè
Mentre lui si pongono il problema del Partito Democratico unico noi fanno accedere alla fine arrivano alla conclusione qui da avendo la necessità di tenersi la loro unità non arrivano ad accettare questo tipo di studi
Ora pretenderebbero di a vere parola non giusta dice meno ha ragione una egemonia senza suffragata sulla base idee di forza dei consensi
Io dico noi abbiamo imparato alla nostra storia che l'egemonia non è un dato ormai acquisito da parte di nessuno
L'egemonia è una cosa o il consenso o la guida ma cosa si conquista
Se agli dei forti e la capacità di trovare su quelli del consenso per farle passare tu sei quello che guida se non hai idee forti e la capacità di consenso o c'è l'unità o non ce l'ho letta subalterno se subalterno veste questo ne parla chiaro e non è pensabile che se è così quindi la nostra sfida è più alta
è una sfida tale da determinare non solo come dire un modello di sindacato dall'autonomia dell'Unità che con questa il suo pluralismo ma da determinare una spinta
Per mettere insieme sociale cristianamente ispirate
Che sia tale da garantire la nuova la nuova frontiera del lavoro allo stato sociale
Perché questo è il punto
Sul riccometro meno la questione e diverse
Che noi dobbiamo accertare
Che c'è una crisi fiscale
Che nel corso degli anni si sta ricomponendo
E che è stato l'oggetto probabilmente o uno degli oggetti più forti dei ispirazione che pongono la sinistra settentrionale il problema proprio la sua composizione che però questo oggi esisto
E che quindi non si può nel presupposto che lo stato sociale deve restare universale
Questo stato sociale universale quindi di tutti perché io sono d'accordissimo non possiamo mai pensare lo Stato sociale si cioè la nostra battaglia del sempre alta questo stato sociale universale alcune necessità di deterrenza
Quindi ora e rifiutiamo tutte queste necessità di deterrenza
Cosa possibile ma rischiosa dal punto di vista dei conti
I ticket nella saletta non hanno senso
Quindi che cosa sono deterrenza cioè evitare l'abuso perché altrimenti come nel momento in cui ha bisogno di pagare cioè proprio e è e la concezione il ticket proprio è il massimo del contrario
Cioè terreni prima quando sto bene ma quando sto male ma si è fatto per deterrenza
Per scoraggiamento tant'è vero che le cifre non sono altissime ticket alla fine solo cinque mila miliardi e non è una cosa
Ma serve per evitare l'abuso benissimo se serve per evitare l'abuso bello e non possiamo consentire che poi l'abuso lo facciano quelle che non si comportano in maniera adeguata regolate dal sesto questa la questione
C'è perché a quel punto attiene più abuso la Busolo NTA quelle che non pagano le tasse mentre chi le paga siccome onesto ed è normale allora lui paga il ticket e da qui nasce questa qui oppure elimina alla radice e allora benissimo cioè nel senso che c'è universale è universale niente ticket eccetera se invece accetti come come dire per ragioni di prudenza
Non abbiamo accertato alcune teche te non abbiamo accertati altri storicamente così ricorda che ci fu uno choc governo De Mita qui ha fatto Gorno e l'accordo più clamoroso nella storia di questa Repubblica ci diede un colpo solo ventidue mila miliardi tra dell'aggio fiscale aliquote che poi abbiamo pagato abbondantemente però siccome c'è vi risiede
E poi vinse il ticket sui ricoveri ospedalieri gli facemmo lo sciopero generale loro il titolo stesso Governo contemporaneamente per dire come come dire sul tema la questione sembra statale questo è che poi su queste sirene stiate complicazione cioè quel questo è il ricordo al parola bruttissima cioè il misuratore serva soltanto a questi facciamo del terrore
Evitiamo che che si consuma un'ingiustizia io so benissimo che chiedere ai cittadini saltuari non ha ed è una cosa che non simpatica cioè sono d'accordo però il problema che noi abbiamo è e questo passaggio se lo facciamo bene aumentiamo l'equità in questo Paese se lo facciamo male come dire fare rischiamo di avere danni
Incredibile tutto qui o nell'altro tema così forte che oggi non li abbiamo nello spostamento lo stato sociale tu ha detto una cosa qui giustissima
Il cui la mia grande preoccupazione a preoccupazione della CISL cioè questo il rischio di questa società e la loro corpora nettizzazione la loro feudo Rizzo azione
E la loro trasmissione per casta percepito
Proprio questo è uno dei rischi più for mila caccia più che io sento più forte
Come si spezza questo un moderno Stato sociale
A nostro giudizio si spezza se finalmente si sposta l'equilibrio dall'individuo la famiglia e si sceglie la famiglia nello suo punto vero che bisogna quando a un anziano non autosufficiente in casa e quando ha figli che studia che sono i due momenti vere in cui la famiglia va in tilt
E in cui la trasmissione per cento per sapere o la trasmissione per cento dall'assistenza cioè le due cose più decisive diventano essenziali
Cioè il padre a quel punto serve soltanto
Per trasmettere il suo sapere al figlio Massa il padre per varie disgrazie questo sapere non c'è la condanna cipiglio anche lui a non avere sapere trovo questa una delle ingiustizie più profonda che questa società ha consumato sta Consob
E su questo che noi dobbiamo trovare risorse serve come
Ci resta un poco dei risparmi la deterrenza tali da poter perché purtroppo siamo nei vincoli europei tali da poter potenziare
Le famiglie che hanno anziana non autosufficiente le famiglie che hanno figli che studiano le dico avremmo fatto una grande operazione di equità e se non li porterà questi soldi dobbiamo trovarli comunque
Dobbiamo trovarli comunque non è da tre anni rinunciamo alza raggio fiscale per dava l'assegno al nucleo familiare dobbiamo trovare delle risorse perché su questo terreno sul terreno a utenti con la trasmissione
Del sapere dall'assistenza io credo che
Un grande sindacato che sposta l'interesse la persona lavoratore a famiglia io credo che debba porsi e vincerlo
E invece no il rischio che noi corriamo e di una cultura invece che a destra dicano ma che c'entra ambienti vedo che venne a risolvere questi problemi
E a sinistra si riproponga il tema al contrario non condanniamo questo individuo la famiglia le sue tutele liberiamo lo nelle sue risorse diamo gli ovetti una cittadinanza al singolo individuo e così Luís sarà saprà fare quei
Saprà quello che deve fare cosa che trovo assolutamente devastante
è che il meglio oggi dell'espressione culturale sociale del PDS per essere da Rossi a scendere allora
E torniamo a noi
è questo il terreno sul quale noi possiamo misurarci ed è questo il terreno su cui noi sfidando il sindacato sull'Unità essi dando la politica sul punto più alto io penso di sì gli hanno detto
Noi come dire non siamo pentiti è
Vorrei che fosse chiara così poi conclude
Esatto dai facciamo delle cose importanti
Non è nel novantacinque schierano quest'organizzazione su Prodi ora non me lo sono scordata non lo faccio scordare
Cioè quindi non ma non siamo pentiti
In quella fase storica bisognava
Svolta il rischio
Di una deriva plebiscitaria destra era un rischio formidabile
Che noi abbiamo vissuto nell'autunno novantaquattro
Perché nell'autunno del novantaquattro se passavano linee che facevano a meno zero il sindacato noi in questa società eravamo destinati alla scomparsa
Se abbiamo resistito in questi anni e oggi siamo più vivi che mai pur avendo problemi
E perché noi scegliemmo nel novantadue di misurarci nel novantatré di ritornare sulle stesse nel novantaquattro di sconfiggere quel tipo di deriva nel novantacinque di scegliere un percorso nuovo e diverso
Ricordiamocelo sempre io io non parlo di prima perché noi rispondiamo di questi anni però questo è quello che quello che è avvenuto
E a quel punto noi lanciamo un Progetto che era questo di cui oggi ore parliamone
Di cui oggi ne parliamo lanciamo il Progetto di cuoco una forza ispirata cristianamente potesse rilanciare valori interessi e capacità di aggregazione trenta un nuovo rapporto istituzioni e società
Questo fu l'ispirazione di quella scelta e questa resta se poi come dire le questioni sono andate come sono andate se oggi noi criticamente affrontiamo il tema e perché in quella scelta non c'è una delega in bianco lo dicemmo allora e lo ripete chi era
Chi era in questa sala a
Nel marzo del novantacinque a Napoli se non ricorda che non è lo dicemmo investiamo ma non ci sono delega in bianco non ci sono per nessuno non ci saranno ma e contemporaneamente noi poi cercando nel corso del novantasei di potenziare questo cioè quella scelta
Non fu facile fu guardata con sospetto da parte di tutti perché perché appunto perché si ha una concezione a mio giudizio
Retrograda dei rapporti per cui alla fine o stai con me o sei contro di me e non si capisce che dobbiamo lavorare sempre per vincere
Perché a me hanno insegnato questo
Per il sindacato non è testimonianza ogni tanto lo è ma se ha idee e non le fa passare la sua testimonianza lo condanna la prima o dopo la subalternità
Se vince il suo protagonismo è garantito
Allora è da lì che noi ripartiamo da quella riflessione e dal fatto che allora Martinazzoli quindi mettiamo i piedi corsi distinti Martinazzoli scienze
La linea della nel novantaquattro di misurarsi in termini
Come dire da ricominciare non accettando gli schemi che gli venivano proposti da una parte e dall'altra e che poi come per una scelta noi rispettiamo giusto
Possiamo fare fino rispettiamo possibili però con poco perso della Repubblica che noi rispettiamo dopo il risultato dal novantaquattro che alla luce di oggi nuovo risultato negativo Balfour risultato
Importante per ricominciare fece una scelta di
Ritiro in quel di Brescia a fare il sindaco da distaccato lo uccide
Noi imitato da nessuno anzi poi percorso da chi dovendo arrivare
A quel punto decise che arrivando
E nel caso del quello che trovavano troppo largo quello che gli aveva lasciato Mastranzo dallo spacco
E poi decise che il secondo che aveva ereditato la troppo largo e lo spacco e poi deciderà ancora che seguiranno un condomino lo spacca in quattordici partite perché questo è quello che
Vi è stato vi si spiega assegnato teste questo come dire è vero dal punto di vista della ricostruzione storica io penso che dal punto di vista la ricostruzione
Invece sociale noi abbiamo l'esigenza di spingere perché questo tipo di assetto per i questo tipo di evoluzione per il questo tipo di spinta non lo si possa ritrovare nel nostro lavoro prepolitico e sottile
Che è di grande spinta a continuare questo percorso perché nel fare questo probabilmente ricreano le condizioni anche per una ricostruzione
Della politica che sia più congeniale ai nostri interesse umano
E io questo quello che quindi che spinge tutti noi non solo a interrogarsi non solo alle vere detta non solo anche a trovare come dire tutti insieme la ragione di questo ma anche ad avere appunto questo rapporto di fiducia
Se ce l'abbiamo fatto finora possiamo avere anche l'ambizione di fare quel traguardo in più di lavorare nel sotto perché sopra prima o dopo arriva se lavoriamo bene nel sotto diciotto a firma grazie
Grazie fermi contiene peggior so come siete
Vedete quanto filologico e quanta continuità c'è in tutti i discorsi da ieri all'intervento di Martinazzoli e all'intervento di Sergio che è entrato entrato nel merito dei problemi e che ha anche dato indicazioni precise
Adesso vi dobbiamo organizzare i lavori sono Mezzogiorno mezzogiorno meno dieci
C'è tempo per tre quattro domande se qualcheduno le vuol fare
E poi ancora un Breve intervento di Martinazzoli e di Sergio questi tre quattro domande servono per uscire e rientrare c'è qualcheduno ha bisogno di uscire di rientrare prego
La Nisini
Presentatevi sempre al microfono
Sono Gensini dall'Umbria sì io una brevissima Omo fu una brevissima domanda
Che
Ne è emersa una preoccupazione sia a dall'intervento dell'avvocato Martinazzoli da quello di di D'Antoni
Cioè noi abbiamo ascoltato le notevoli preoccupazioni che oggi possono attanagliare il sindacato rosso
E che è venuto fuori anche dal dibattito di ieri poco e sono quelle che se il sindacato ancora secondo la mia opinione
Sta sulle questioni importanti come quelle che ha sottolineato prima D'Antoni cioè della
Mancanza di una forza intermedia
Il sindacato non
Si alza in piedi
E non riprende la sua peculiarità che è quella di difendere anche con sistemi diversi
Da quelli della concertazione che è una cosa importantissima di quelli di una lotta per questioni di difesa
Della democrazia di difesa del ruolo del sindacato perché è in gioco questo
Il rischio che diceva D'Antoni secondo me reale questa è la domanda che volevo fare grazie grazie Damiani
Piano Damiano che il segretario della CISL della Calabria
Io qualche volta o l'abitudine di legge le FIAT che continua invece che in quello che dice Smeriglio annerita c'è ci sono tante più verità
Nelle fiabe che nella realtà che viviamo già Damiano fuori dalla sala ammesso che ci si debba stare si deve stare in silenzio
E mi convinco sempre di più che questo è il bello
La fiaba di solito porta un momento di mito dentro nel senso che
Porta qualcosa che va oltre la logica è però c'è sempre una parte diciamo storicizzate e quindi è un un aspetto che porta un momento di analisi
Quando andiamo ad esempio a vedere un'altra una bella
Fiaba che in quella del il principe il vestito del principe beh ci rendiamo conto che effettivamente
Queste fiabe dicono tante cose importanti
Ad esempio
Quel principe
Che non vuole vedere che il nudo perché qualcuno ha detto che chi non attitudine a governare non riesce a vedere questo tessuto
E nello stesso tempo dice che chi non vede questo tessuto è stupido e quindi il popolo a per paura
Di apparire stupido
Lei dice che il principe e vestito trova poi qualcuno nella ingenuità
Il fanciullo eterno tanto per capire chi ha il coraggio di gridare che il principe nudo e quindi fa apparire una realtà
E a me sembra lo dico con franchezza che al di là di ogni cosa manca questo fanciullo in questo periodo che faccia effettivamente Audiard corpo a quello che io mi sono permesso di dire
Prima che sta nella verità delle fiabe è forse opportuno penso che forse l'età non porti immediatamente a dare il simbolo del può R Eterno spero dico che c'è qualcuno che dovrebbe gridare collazione che effettivamente il principe nudo questo qualcuno forse stalli interno o stadietto questo tavolo grazie grazie a Damiani Lucchetti
Segretario della CISL delle Marche
Di
Domande perché quarantotto nono Franco parroco Giovanni
Siete convinti voi tutti e due sia Martinazzoli che
Che il ricominciare
Ho il porre il problema è che pragmaticamente D'Antoni apposto oggi
Come strada no dal punto di vista sociale
Per trovare nuove sintesi
In una società di destra come abbiamo creato la società italiana perché siamo una società di destra sostanzialmente anche qui smentite mi severo
è possibile
Quando non abbiamo neppure linguaggio di farci capire dalle giovani generazioni
La seconda
Domande Cuesta
Abbiamo una crisi del gruppo dirigente
E allora se non c'è convinzione nel gruppo dirigente che per ricominciare occorre rifare il pavimento partendo da quei valori che Martinazzoli giudica sulle spalle come giudico anch'io sicuramente ancora validi
Se questo gruppo dirigente non fa la scommessa
è possibile c'è possibilità di ricominciare
Grazie lucchetti altri altri ancora prego
Noi infatti suggestionare dai relatori e ieri eravate tutti scatenati
Diverso da ieri parlava roboante quindi
Prego sono per le forti della FNSI e di Pistoia io volevo porre soltanto comunque esistono
Siccome orale
Leggeva queste gioirne che in un monastero buddista ripete impegno nelle vicinanze Iachino
In un monastero buddista il maestro aveva fatto mettere un'affissione cui diceva che avrebbe tenuto un discorso sulla distruzione del mondo
Twitter contadine non sono contadina che tanti europei ci andrà questa Betta rimosso non meno di un minuto
Disse queste parole
Queste cose distruggeranno la razza umana
La politica senza principi
Il progresso senza compassione
La ricchezza senza lavoro
La religione senza impavidi tra
L'apprendimento senza silenzio
Ora io dico
Non vi è sempre
A Martinazzoli
Canali fra D'Antoni
Cioè queste cose sono proprio quelle che abbiamo oggi sotto i nostri occhi nanogrammi Abdel casa ragione del maestro
Offeso
Grazie corra
Prego Giggino Caracciolo
Non ha bisogno di presentazioni no io ho notato una cosa che non è di oggi ma è un fatto ricorrente
Quello di interrogarsi sempre
Che un fatto positivo perché si ricerca consiglio il dubbio la verità
Per cui uno se la trova
Regola le proprie azioni anche in prospettiva
Mai interrogandoci sempre
A volte anche in maniera travagliate angosciosa
Non è forse non corriamo forse il rischio che il tempo ci perda
Grazie Gigio altri ancora prego prego
Sì come no
Pietro Gerardi
Sì sì per buona educazione non fare mai domanda personale agli interlocutori però io vorrei essere un po'ineducato e vorrei chiedere a Martinazzoli e che cosa continua a fare Brescia il sindaco la risposta per chiedo mi chiedo se questo possa bastare di fronte ai problemi che lui apposta per una riflessione che credo oltre che incartarci si arrabbia dato tanti interrogativi a cui tutti dobbiamo rispondere
Ora se c'è una via di mezzo mi pare di capire tra la teologia cui qualche
Vecchio leone della politica italiana si dedica il mercato giornaliero
Cioè se c'è la possibilità appunto di dare all'impegno politico dignità altezza di intenzioni e altro
Ecco per esempio rispetto ai problemi che Martinazzoli citava la giustizia il bipolarismo non l'ho sentito parlare di un federalismo e mi interesserebbe conoscere il suo parere sull'argomento e possibile oggi Allo stato attuale diciamo al di là dell'obiezione di coscienza
Più volte formulata sulla vendita della Bicamerale ecco intervenire per evitare che tutto si risolve in un compromesso
Di basso rango di un retrobottega in cui si sa già chi vince perché quel forze culturali a cui noi dovremmo guardare quelle quelle quei protagonisti politici che dovrebbero incarnare le sono schiacciate da una mediazione
Va su credo che riguarda di fatto D'Alema Berlusconi o i loro i loro tirapiedi insomma i loro procuratori
Ecco c'è io vedo che tutto il dibattito politico che si sta svolgendo a nella bicamerale del Parlamento manca proprio di respiro culturale morale ora possiamo limitarci a dire stanno sbagliando tutto o ai incursione donchisciottesco e come quella cui abbiamo assistito qualche settimana faccia il possibile un'azione già adesso di stimolo
Sia pure a distanza rispetto a questa per esempio sui temi della giustizia ecco non vedo un
Diciamo un ex democristiano pronunciarsi con tanta chiarezza su queste cose Varda da da un sacco di tempo
Per prudenza per per per subalternità per non disturbare il manovratore ecco è possibile per esempio su queste cose oggi spendere qualche parola in più
Grazie Jelardi non vedo altri
Allora
A prego Carpi
Forza
Il dramma di approfondimento effettuato e ci ha consentito di mettere a fuoco una linea propositiva la cui articolazione
Infine e veste iniziale e nelle Potì litiga e generale sostanziali una capace e responsabile volontà
Di protagonismo della nostra organizzazione per raccogliere le sfide gli squilibri e le contraddizioni che emergono nella nostra società
L'Italia sta attraversando un ulteriore processo di mutamento la cui velocità mette a dura prova i rapporti di equilibrio tra categorie sociali ed è diverse aree del Paese fino in una parola il mutamento saprà essere profondamente compreso nell'intera popolazione se gli interrogativi sullo scenario Delhomme diventa un argomenti di riflessione e dibattito
Che in questi ultimi tempi interessano tutti i tempi nel pensiero
E non sempre giungono nel nell'allora autenticità
Hai le stelle e destinatari veri di cittadini vengono definite fa grazie grazie ultimo intervento prego
Il nostro segretario di Trapani
No io lo la mia domanda è rivolta a tutti
Sia
Da Martinazzoli sia Sergio
Io credo che
In questo Paese è venuta meno
Non la politica
Ma la metà politica
Chiaro io voglio qui
Essere estremamente chiaro
Tutto quanto non pensiamo più non pensiamo più
In politica alla grande
C'è una caduta verticale di valori
Lo dicevo ieri che va fortemente recuperate
Tra questi valori lo diceva Martinazzoli ci sono i nostri
Che ancora possono servire a modificare lo Stato attuale della politica italiana io vorrei sapere che cosa facciamo e come ci poniamo
Sergi ha detto alcune cose ma lo dovremmo fare con una certa continuità
Costantemente grazie
Grazie allora Mino Martinazzoli fa la prima dalle prime risposte chi ha occhi nuovi ragionamenti
Va be'Giancarlo rispetterà l'obbligo di concisione ma d'altronde sì
Signor mi sento istintivamente d'accordo
Con quello che ha detto forse io anche con molti molte domande che sono state poste qui
Le partire dall'ultima che tutto sommato anche per me centrale insomma
La domanda la pongo così possono
Le regole
Della società bon
Essere definite osserva interesse
I nostri personali dei comportamenti
Sono lontani da questa regole da questa sostanza
Non è vero non dobbiamo continuare una conversazione interrotta fatta di bugie domanda però
Qui per me il punto
Che
Che descrive la difficoltà ed era poi la ragione
Della mia domanda iniziale siamo sicuri che noi stiamo parlando ancora di qualcosa che cerca
O per avventura
Un pezzo lungo di storie finite e queste cose delle quali parliamo non ci sono più
E quindi attualmente c'è qualcosa di indicibile mi fermo qui perché e questo credo che così testimoniato monsignor Nunzio in sostanza
La mia
Riottosi già a considerare che mi rifaccio perché il cellulare primo cantone
Che
L'ispirazione politica complessiva del nostro futuro almeno per un lungo tratto di strada
Sarà rappresentato da da questo bipolarismo estremamente semplificato dalle mafie
A riguardo la dimensione politica ma di più alla dimensione prostituire metà politica chilogrammo In politica
Per dire non quello che rifiuta la politica ma quello che la giustifica in sostanza
Li vedo da un lato sul terreno immediatamente politico una difficoltà a mio avviso insuperabile
Io credo non sono un botanico ma che ci siano limiti agli innesti
Credo che può accadere comparto nell'identica rotta
Ma ho difficoltà a credere per esempio che Publio Fiori diventi Luigi Einaudi e che finì nel corso di trent'
Potete dare Cavour poniamo
Questo è nulla in una comitiva
Quella che si è inventato alla rivista Liberal con grande libertà del resto credo nel Surrey
Considerato un punto di solitudine racconta qui all'estero che sono andato a un convegno per un mese fa
E c'era una relazione dall'ambasciatore Romano quando sono intervenuto su quella relazione ho esordito dicendo che tranne due o tre virgola e alcune pausa non erano d'accordo su niente nella relazione
E quindi questo dà conto dei commessi una comitiva per la verità per nulla omogenea ma però debbo dire positivamente coinvolta dall'idea insomma che appunto ci siano sede di libere distinte versato in discussione e così
Ma avendo
Vendo criticamente all'affanno con quale qualcuno cerca di ricostruire una storia dalla destra Italia che non c'è mai starcene
E di accreditare questa casuale leadership frutto dello sdoganamento dall'inventore Forza Italia eccetera come portatrice della storia che lanciava il trattare fomenta attrice di un futuro che non ci sarà così
Ma se guardo a Firenze alla Cosa due ore
Sono i rispettoso ma a me sembra una disputa teologica
Se metteva assieme all'intervento di dal dal presidente Prodi mi pareva che il succo della questione si può tradurre così
Se Ulivo e Quercia sono consustanziale
E se l'Ulivo e la Quercia sono generati o non crea che io non ci capisco più niente
Allora
Allora ha ragione Sergio
Io credo che anche per ripopolare tanto per chiamare le cose con il loro nome
C'è un problema di fare emergere questa ambiguità irrisolta
Se si immagina
Che maturato il tempo
E io non nego questo immaginazione
Di credere che c'è
Che gli sono frutti possibili da questa intensa relazione tra un post comunismo rigenerato sul versante della socialdemocrazia una post Democrazia Cristiana rigenerata sotto il profilo de suo fermento umanistico che può offrire a questo scene bene si faccia allora si dica
Quello che mi preoccupa un po'
E questa condizione di attese
E questa difficoltà che di tanto in tanto mi appare quando sto quando io ho visto che il segretario popolare ha spiegato che l'avete votato con Berlusconi in Bicamerale sulla separazione fu del PCC del CSM
Sono cose tecniche noiose ma insomma a me pare un po'definizione di capire che senso perse tra il CSM se non si separano prima le carriere dei magistrati e la spiegazione è stata che i popolari dovevano pure rendersi visibili
Io dico che per certe imprese meglio redditi invisibile quindi c'è
C'è questa sofferenza
Che fa pensare all'apologo di quel topo che
Catturato in una trappola
Con tutti i topi ed i suoi amici che cercano di liberarle lui vi sono mostrate calmi perché io
Non voglio uscire dalla trappola mi lamento solo dalla cattiva qualità dal formaggio
Qual è quale sul sul versante di una prospettiva uniti IVA dell'Ulivo che io credo che vi siano difficoltà insuperabili intorno al punto di prima
Io credo certo occorre per difenderlo potrà così avere anche il coraggio e la solitudine perseguendo l'esigenza politica qui l'avvertimento di Sergio D'Antoni e importante dove serve insomma non è che causa un'accademia Mazzamuto solo profeti copione ha pure vinto di tanto in tanto son d'accordo
Beh lo sapete
Una delle ragioni del destino un po'mortificato
Dell'Italia tagliano in quanto nazione in quanto sto in quanto riconoscibilità autorevole
è contenuto in un frammento delle storie del Guicciardini
Molto più importante di Machiavelli anche perché avevano il poi
Pochi hanno letto Machiavelli molti coltivano il machiavellismo
Quando Guicciardini scrive pregate Dio di trovare né dalla parte dove si evince che sembrerebbe un'esortazione pleonastica in un Paese nel quale c'è sempre grande ressa
Alla porta di chi vince
Ma sono pochi quelli che si chiedono per chi si vince il percorso servizio ora
è giusto cercare di vincere ma credo che prima bisogna sapere perché perché le vittorie ieri senza senso senza valore tutto sommato
Possono bastare a quelli che credono che la politica stile né più né meno che la contesa ligulato sul potere allora attorno alla ragione a me pare di capire che uno dei grandi nodi irrisolti dell'umanità di oggi
è come dire la pretesa
Che un fondamento di disvalore
Forse garantire una società di valore
I grandi problemi delle tossicodipendenze della prostituzione del disordine qualche volete voi dei giovani che non sanno governare
Hanno una relazione o no con un fondamento dei valori insomma
Io sono contro come tutti voi credo la censura eccetera ma mi fa impressione che il tema dalla censura cinematografica per esempio per i salti fuori
Con riferimento ad una operazione cinematografica che tutti quanti descrivono come oggettivamente blasfema è indecente
Certo che sono grandi questioni
Ma io credo che il tema etico insomma ecco esserci un'etica infondata questo la domanda
Ieri ma anche nella politica di questo tema che non è politico sono estremamente penetrante ed intensi e dunque anche su questo terreno credo occorra capire di che si tratta di cosa vogliamo essere di cosa vogliamo fare noi
Io credo che queste domande domande
Non è una perdita di tempo interrogare interrogarsi si son d'accordo ma interrogarlo nel senso
Nel senso ma riteniamo dire quando ma ritenne l'inventore della formula disse dritte quando dice
Mettere l'orecchio alla storia e capire il suono delle segrete germinazione cellule
Per fare un lavoro così occorre molto disinteresse molto giorno ritardo insisto Merlino
Noi Vecchione ti devi portare lì
I vecchi voglio precisarlo che dicevo prima
Posso non meglio di altre pensare il futuro per la ragione fate gli scongiuri che non gli apparterrà
E quindi sono meno esosi meno grezzi se volle
In un momento nel quale
Se il Santoro mi piazzo la formulazione torna soprattutto quel Consiglio di un apprendimento con un silenzio che
Due formate vanno tutte sviluppati
In un tempo nel quale mi sembra mi dicono che il Pontefice si attingerà scrive un'enciclica contro il milione sì ma questo è un tempo livelli conosco anche una questione di Simoni Renzi in questo momento
Un cristianesimo occidentale che dimentica che la sua forte tutta legata alla circostanza che la Chiesa ha assunto nel cattolicesimo anche oltre il mondo ma è nel mondo
La grande crisi della Chiesa come istituzione sociale è un dato catastrofico che abbiamo sotto gli occhi
E naturalmente non ce la fanno e colpa a nessuno
Occorre assumersi alcuna responsabilità per come è fatto un po'impressione alla Chiesa che va a Palermo qualche anno fa intero queste cinquant'anni non trova nulla da ridire
Su quello che appartiene anche alla sua responsabilità nei confronti del movimento politico che hanno che measure interpretato il sentimento dei cattolici italiani
Allora voglio dire ci sono però livelli di politiche immediato sui quali questo lo stigma si può far tramite questa domanda
Vengono infine poi fino al prosciutto al tema
Delle della bicamerale eccetera io ammetto che il mio giudizio è
Su questo terreno un giudizio discutibile
Ma non mi riesce di trovare le prove per rinunciare a qualche milione opinione
Conviene rifiuta
O invece scommettere questa è una scommessa che neanche tanto nel tratto che va comunque fatta
Sulla possibilità che questo lavoro abbia esiti meno deprimente di quelli che allo stato conosciamo
Io non rifiuto in linea di principio questa scommessa però ottenuto è una scommessa infondata
Per la ragione che il potere costituito non può diventare potere costituente
Questo l'avevo imparato nella Bicamerale dal novantadue al novantaquattro
Non è vero che la Bicamerale è fallita all'interno è fallita perché le cascava il mondo intorno
Questo bicamerale fallisce perché invece sta in piedi il mondo intorno
E il mondo intorno che sta in piedi che il mondo dalla politica quotidiana impone la Bicamerale i compromessi noi l'alto compromesso sul futuro che vige D'Alema ma i compromessi sulla quotidianità dalla politica
Ve li leggete anche voi i giornali non è così
Non c'è una riga di quel prodotto che non se io interpretabile a secondo della convenienza di quel giorno di questo o di quello
Io ho capito che era un'immagine inviti
A guardare lontano ma in questo modo non si vedono le bassezze vicini poi non ci sono rischi più perché di filosofi in giro non se ne vedono quindi non c'è ricerca scarna nel pozzo però la verità e questa qui quindi io
Ho ho grande difficoltà sperare che il lavoro dalla Bicamerale posso nel viaggio parlamentare che sarà pieno di acqua accede
E se il recuperato in termini
E dopo un po'di reattività quando considera
Che le idee
Di chiedersi se fosse maturato il
Di assumere il rischio e il coraggio di un'Assemblea Costituente fu rifiutato
Senza neanche andarla vede e fu rifiutata evocando Dossetti
E la sua autorevolezza eh sì rispose ai pochi che riservano vogliamo provare quanto meno guardarla dentro questa ipotesi
Con i discorsi di Dossetti alla mano dopodiché sono andato in Bicamerale hanno accettato il semipresidenzialismo
Io non conoscono incunea volo nella nostra cultura costituzionale
Abbiamo identificato questo strumento dire dalla nostra esigenza di raccordo Società stato
Naturalmente si accetta e ci si industria ANAS innervare questa scelta
Secondo una logica compromissoria altri Chiara tipologia corrotte insomma non è possibile dire
Questa sintassi perifrastica per la quale da noi in Italia ogni cosa è una cosa ma però è anche un'altra cosa
Noi vogliamo fare il presidenzialismo alla francese il federalismo la tedesca il parlamentarismo all'italiana io credo che c'è un limite alla fantasia combinatoria
Però su questa strada e andiamo ritengo al federalismo io credo che la domanda forse insieme amichevole e curiosità rettore per lui sa che è una parola che io non amo
è una parola che viene usato in termine superstiziosi
è una parola che viene pronunciato da chi non ha letto non conosce Cattaneo
Quindi non riesce a capire che la riflessione federalista di Cattaneo non è stata quanto mai aperta problematica ho avuto diverse stagioni la stagione attuale di Cattaneo e quello del capitano che scrive
Io la dissoluzione degli Imperi Centrali che auspica un'Europa federale di popoli liberi il federalismo europeo non un federalismo nazionale che implicherebbe come prima operazione di spaccare per gli oneri
E quando sento dire questo il pericolo dalla Bicamerale
Del compromesso quotidiano
Adesso c'è gente alla Tremonti che per inseguire la lega per inseguire la lega per utilizzarla per governare non per costruire il futuro
Patto costituzionale degli italiani si spinge sul terreno del confederali esimo
Come si fa ad essere così inconsapevole di un rischio
Badate che la secessione non è un problema morale è un problema politico
Sia pure di una politica di eccezione
La politica d'eccezione dico in senso Smith diano chi comanda nel momento in cui eccezioni
è un movimento secessionista
Nel momento in cui gli offrite sarebbe questa la logica confederale la possibilità di un legame legittimo con un territorio ha già quasi vinto
Non bisogna scommettere
Sul fatto che Bossi sia un Bertoldo che non sa quello che dice l'Orsa
E bisogna sapere una volta per tutte che la trama che lui tesse una trama che tende ad un risultato finale
E che tra l'altro si collega ad un terreno non Psicologia ad una condizione umana del Nord
Che fa dire al diamante giustamente
Che il problema della lega e a questo punto relativo perché al Nord c'è un leghismo senza lega c'è un senso comune che trovano alla lega parole d'ordine che per ragioni se non persino esagerata ma chi era John accorsi bisognerebbe riconoscerlo questo
Riconoscendolo insieme ad aggiungere anche perché chissà perché
Se un sindaco del nord dei Germani porco cane
Non vi chiediamo risorse vi chiediamo libertà di autonomia vi chiediamo di poterla gestire come vogliamo noi
Non gli si risponde rivedersi alcune collegio Bossi si affannano ad inseguirlo
Vorrei sapere che nel Bossi nella condizione oggi nel senso comune del Nord non c'è solo l'avanguardia del paese c'è anche la retroguardia perché parliamoci chiaro
Molto di quello che si ribella al nord del quadretto guardiano nell'avanguardia dalla Società europea
E allora distinguere capire sarebbe interessante come al livello diretto e costituzionale
A me convince molto un recente studio che conoscerà sicuramente anche ad Antonio perché va distribuito in giro di priorità
Laddove identificato
La gracilità le linee
Della congettura costituzionale così come uscito dalla Bicamerale in quella discorso che ci fossero più D'Antone cioè la torta impermeabilità
Della visione
Tra
Modello istituzionale costruito dalla politica in realtà sociale
Questa è una copia una nuova Costituzione perché di questo si tratta
Tutta fatta dentro
Deve assolutamente inconsapevole del legamento fuori
Quando i nostri costituenti scrisse la Costituzione che ci legge qualcuno disse che quella Costituzione vero momento un etimo di una società di sabbia la chiama così era la società del quarantacinque quarantasei quarantasette a ma ma in questi cinquant'anni quella Costituzione ha aiutato a costruire va forte
La quale oggi rivendica udienza al potere politico a livello istituzionale
Quindi io non parlo di federalismo io vedrei
Una relitte di autonomia e con una forte relazione tra loro non rovesciare una gerarchia
Ma porre tutti quanti in condizione di uguaglianza formale questo è un grande problema ma che è un problema che confligge secondo me amaramente con la circostanza
Che far diventare le ragioni così come sono qualcosa da chiusa due ma tu mi hai fatto Venezia due anni fa
Come Assemblea dell'Ance mi colpiva circostanze che tutti quelli che davano al microfono
Dicevano che erano federaliste e prendevano applauso
I sindaci
Poi dicendo che ero antiche antiregionalisti prendevano applausi e l'ho fatto anch'io ad ma scusate se il federalismo a un minimo di senso al suo migliorano la giornalismo più forte allora com'è che siete fra liste ante due giornaliste
Ma quell'anti regionalismo esprimeva un giudizio su questi venticinque anni di esperienza regionale che non sono buoni anni da questo punto di vista
Allora deve rispondono no ma noi pensiamo a ragione diverso da quelle che ci sono come si fa
è un problema che abbiamo più generale anche noi dobbiamo sapere che il nuovo non nasce da solo
Ci vuole un po'di vecchio per fare il nuovo però il problema è che se il vecchio presa solo il vecchio nel nuovo il London a seguire Piccolo rompicapo che lasciamo per altri incontri
Chi era giornalista forte omogeneità da parte Bossi che vuole la secessione
Sono i nostri amici del PDS dell'Italia centrale
Per la ragione che si trova in una stanza sono tutti di loro comma dal titolo il presidente della Regione al sindaco di Bologna e così via loro sono i giornalisti e bisogna anche dargli atto
Che rispetto ad altre esperienze regionali hanno anche costruito una rete idee le una interazione tra potere regionale penalizza regionale che è accettabile
Ma dire a un sindaco la Lombardia che la linea è quella del federalismo badate Seul Sedo carpet appena attendono i cicli intorno vi dirà di no
Perché
Io vado a trovare quale che sia il colore dell'atteggiamento la funzione lo sterile
Quando cambiano i sindaci di Milano
Ed ecco sai che non l'accetti l'intellettuale la tua città continuano a spiegarti quale del resto del futuro di Milano oggi rattrappito oggi anchilosato oggi mortificata il futuro di Milano che diventi il capoluogo della Lombardia
Io riconosco a Milano
Un primato non Lombardia non dal Consiglio regionale della Lombardia questa è la differenza anche perché questa è la nostra storia quell'altro no contratti futures
Ma finiamo
E vorrei finire nelle sul ricominciare sull'interrogarsi
Solo ricominciare io non sono più così convinto che tutto qui il problema
Nel mille novecentottantanove
In un Congresso democratico istriana che ancora forse avrebbe potuto
è coperto al suo senso di futuro per che cosa è accaduto questo prendeva ma avremo pure sbagliato lo dico per me alcune cose non si capisce perché
La cinese della tradizione ai partiti storici d'Italia
Derivato dalla circostanza che non hanno capito cosa cambia mentre non so
In quel congresso mi h dire l'unica riconoscere dire
Vedere gli amici che si apprestavano ricompattarsi non nel film
Amo piatto di potere badate il mondo cambia l'Italia che vende
E non c'è un motore immobile del cambiamento
Se noi rimaniamo immobili diventeremo il bersaglio che
E parla in quell'occasione delle Enzo D'
Ricomincia e mi pare che un verbo sud-est
Oggi mi pare che non ci siano più le condizioni comincia mi sembra che occorre iniettare una dose di novità molto più
C'è anche il grande problema di una nuova classe dirigente che purtroppo non c'è
Perché gli anni della decadenza da Prima Repubblica hanno inaridito
Distante della generazione delle classi
Ma questo problema c'era ragione D'Antone
Dobbiamo sapere avevano stabilirli che anche il nostro amico
Corsi volano finto ingenue insomma quando insomma l'idea che delle sezioni devono insomma assai meno
Io credevo di sapere Palmieri
Invece secondo i cadetti dell'accademia democratico cristiana ma come non riconosce riconosce meglio di me
Le compagne con un simpaticissimo ragazzo del suo che però ha bisogno di qualche nella fattura di potere
Con un serial killer come Buttiglione
Operazione di questo tipo purtroppo ripeto leggeva ad Antonio
Sono condannate dalla nascita alla iettatore
Perché bisogna sapere tra l'altro che che è forte in questo novità all'idea che finalmente ci si sbarazza Dinoi non per i nostri torti ma per le nostre ragioni
E se le nostre ragioni vengano con un'immagine che non le illumina
Allora è facile dire che quelli sono i nostri torti il Corriere della Sera Repubblica possono litigare dalla mattina alla sera
Ma se compare un sentore di rinata Democrazia Cristiana attrezzata in quelle che i due editoriali saranno quelli del dire basta fuori non centrate più è finita la vostra storia
Siccome leggiamo che non è finita
Occorre questa storia bianche dei protagonisti nuovi i volti nuovi
Delle idee nuove e delle organizzazioni nuove
Gli ordini sono convinto che non in probabilmente
E del resto nel novantaquattro in qualche misure raffigurata
Rassegne stremato ma c'era
C'era la Malfa
Il suo cognome era ancora importante
C'era Giuliano Amato il meglio di quella tradizione cioè in qualche modo cercammo di raffigurare la circostanza che la fine della guerra fredda nel comune di Monreale
Poteva comportare quelle tradizione che in quella congiuntura avevano avuto rapporti intense che avevano garantito ma tutto era noto libertà tuttavia poterono tornare ad incontrarsi meglio e più in maniera più ravvicinata
Per dirla in modo un po'pomposo dopo due secoli di guerra tra appelli Jeunet raggio
Tutt'oggi consiglio di credere che questa guerra se risolta che è finita
Semmai perché la cosa non sono mai se non complicate semmai c'è da chiedersi se non si tratta dell'incontro di due sconfitte in questo è un altro discorso
Ed è un discorso che sfugge ai limiti della nostra riflessione
Ma anche per saggiare questo conviene ripeto provare
Quello che vedo canto io finisco su questo un po'dentro un po'fuori insomma
Io non chiedo a chi sta dentro chi ha obblighi di fedeltà all'Alleanza
A chi scommette seriamente su questo governo che d'accordo
è il meglio che potevamo sperare
Rotto il rumore questo appoggio nel peggio potevamo temere
Non chiedo a questi qui di revocare di abiurare di inventarsi terzi poli o cose strane
Io non parlo mai di di terza fu di terzo forza del terzo polo
Noi dobbiamo stare attenti a chiarire bene
Perché ci attribuiscono intenzioni che non abbiano
Che noi non vogliamo alterare lo schema della democrazia all'alternanza
Io rifiuto semplicemente di chi le che siccome nel novantaquattro in qualche modo due aggregazioni hanno occupato i due poli
E che sia stato in qualche modo è in e riconoscibile perché quelle sue destra
Dopo che hanno perso hanno riconosciuto che non era lei l'Energia vincente ed hanno corretto nel centrosinistra
Voglio che tu verrà pattinaggio dire che non ci avevo pensato
Come ad una volta a Dubai solo their Martinazzoli sanno che cosa ho fatto io per fare il centrosinistra e Dio sa quello che fa parte del sole fatto niente
Perché prima fecero l'asse destra sinistra la macchina da guerra Alleanza democratica eccetera poi può darsi che ma su uno strapuntino ci sta anche loro se vogliono tra un manco l'hanno chiesto neanche questo ripeto però è un problema che è ancora anche l'onorevole D'Alema parliamoci chiaro
E quando va a Firenze per fare la Cosa due rimuove il problema principale che lo guida che a Rifondazione Comunista mica i reduci del socialismo o di qualcosa cristiani sociale
Perché vorrei capire come si fa a fare la grande forza utilizza italiano già dopo Rifondazione oggi questo è il suo problema e non il nostro
Quindi noi non diciamo una terza forza che rifiuta e rinnega lo schema bipolare di alternanza
Io mi limito a dire
Siccome siamo pazienti le seconde non contiamo i giorni del Vittorio immediate siccome non siamo Palmeri
Possiamo e è proibito pensare
Che queste aggregazione così casuale del novantaquattro non siano proprio lo stampo il modello definitivo Da qui all'eternità
è possibile pensare
Dov'è che sbaglia ma poetici Dini quelle così così
Quando guardaroba dicono dallo schema europeo perché la scritta da parte del centro dall'altra lo sto ma le le situazioni Sica siano storicamente non è che si copiano i modelli quindi io non lo so se nel futuro la competizione sarà tra sinistra e centro ci saremo capaci ripeto di non essere subalterno destro inventata o la destra imprenditoriale eccetera eccetera non lo so
So che in questo schema manca
La scemenza di quello di quella tradizione di quelle culture quella ispirazione che secondo me hanno ancora un compito in questo Paese in questo futuro
Io credo che nessun costi solista può spiegarmi neanche Sartori
Che nella comprensione del bipolare bipartitica dall'inizio da sempre devono essere soltanto in due
Io dico che come al Palio di Siena i partenti sono in tanti poi la competizione si riduce a due ma questo si vende e questo non può essere quello che è accaduto casualmente nel novantaquattro l'anatema contro la possibilità che si sia altro rispetto a queste due alternanza egemonia pidiessina e poi fascista
Allora non interrogarsi tra noi a fare qualcosa secondo me è stamattina abbiamo anche fatto qualcosa o non abbiamo perso tempo c'è un po'di comprensione reciproca l'abbiamo colto e poi ripeto
Questo annuncio di voler capire se è possibile mettere assieme uno strumento modesto
Per andare avanti in modo che fuori
Vi sia qualcosa che da dentro si può guardare
Dicevo prima io non chiedo chi rinnega mentre chi sta dentro
Chiedo che sappiano che c'è anche qualcos'altro qualcosa oltre
Questo non è male secondo me non lo sterile inconcludente interrogarsi se
Azione
Io ricordo con grande gesuita del Seicento graffianti
Predicatore segretaria di regime
Ha scritto un giorno una predica che pressappoco diceva così
Che Dio ha riunito una sola volta al consiglio del centro quando guardando giù sulla terra visto che c'erano uomini
Che non diceva non ma sarà possibile fare questo
Sarebbe utile fare quest'altro s'interrogavano appunto nel mostrino che senz'ma vide che c'erano interno degli uomini che dicevano dai
Prendiamo le scale facciano la Torre
Era purtroppo la torre di Babele
E quindi io direi che l'unica cosa che possiamo dire oggi alla fine che dobbiamo pregare Dio che non confonda con una mozione nostre
Grazie a Mino Martinazzoli avevamo delle attese credo che siano state quasi tutti sauditi e non proprio tutte ma quasi tutte esaudite
Perché il suo contributo ci rafforza credo nella valutazione critica anche del nostro lavoro e nell'impegnarsi a prospettive future le conclusioni a Sergio D'Antoni
Sta per pagarmi senza soltanto pochi minuti non c'è il trarre conclusioni abbiamo già credo abbondantemente detto conversando
Pensiamo cioè una delle domande che celoma tutto questo è possibile in questa società in questa società che
Veniva definita da
C'è un questo sembra di destra tutto è questo
Io io sono convinto che c'è in questa società uno spazio enorme per
Sia dal punto di vista della riflessione dell'azione della possibilità di mettere in pista una ipotesi sociale molto forte ed insieme una ripresa di un percorso politico molto forte questo una società fortemente contraddittoria ma che al suo interno per facile vitali incredibile cioè
Sottovalutarla credo sarebbe un grande errore sequestra la società non ci credeva nessuno che ha creduto nell'Europa
Che ha accertato un percorso per l'Europa che se pensiamo al dibattito che abbiamo avuto nel corso di questi anni
Era assolutamente incredibile che Cecchi così avvenisse
L'ha vissuta come una cosa propria
Abbiamo partecipato noi nel fare queste ciascuno e individui soggetti collettivi il sindacato l'insieme delle vicende che sono avvenute c'è però
Basta valutare quello che che che era al nostro dibattito basta valutare le le le le le aspettative basta pensare a come si è svolto invece la la il percorso ciò che ci ha portato che ci porterà
Come dire al al protagonismo europeo che è soltanto l'inizio perché in tutto questo nostro dibattito di oggi
Come dire noi abbiamo trascurato non trascurato per volontà siamo stati presi dal
D'altro tipo di di di valutazione abbiamo trascurato uno degli elementi fondamentali di cambiamenti che avremo nei prossimi anni cioè che questo elemento
Del del dell'ingresso chiamiamolo così in Europa è impensabile che noi cediamo la sovranità sulla moneta e tutto questo lasci tutto il resto inalterato questa è un'illusione come dire veramente
Che non so se alcuni coltivano francamente un'illusione di poco conto perché non c'è dubbio che
Si porrà il tema forte che lasciare sovranità monetaria significa opporsi in concreto il tema delle altre sovranità
Che di conseguenza saranno necessarie eccetera cioè stava solamente appunto alla politica economica corrispondente
Alla sovranità monetaria dalla politica sociale coerente con quella politica economica della politica
Tutta faccia la politica generale è coerente con un impianto di queste che è oggi uno degli equivoci formidabili cui in cui l'Europa sta nascendo cioè l'Europa sarà certo su questo equivoco incredibile che è un po'del loro aveva sottolineato nella sua fase diciamo di di di presidenza quando diceva pensate che questi possano fare questa Banca centrale europea affilata i migliori tecnici del mondo e poi tutto questo non debba vere
Una corrispondenza in termini di Parlamento di autorità politica Dini le prossime elezioni europee saranno elezioni in probabilmente costituenti se vuol diciamo a proposito del dibattito italiano cioè nel senso che si dovranno porre in concreto
Il tema che non credo che la burocrazia potrà gestire un percorso di quella natura e cento al gelo
Io credo che questo sia impensabile forse in questo senso i governi oggi hanno una responsabilità ancora maggiore
E lo hanno in un andamento che vede l'Europa come dire assimilarsi per certi versi anche se ancora non del tutto mondo il tutto con una presa di coscienza forte ma l'Italia questo ha risposto
Il modo come i cittadini italiani hanno reagito durante la crisi di governo dall'ottobre scorso quando in maniera spontanea si rivolsero a come dire all'insieme alla classe dirigente gli dissero ma siete pazzi
Ma veramente voi pensate che ci dopo averci detto tutto quello che ci avete detto Hora ci impedite con questa crisi di arrivare al traguardo fu il ed era un reazione spontanea assolutamente noi abbiamo ricevuto fax o cioè cosa che non mi è mai capitato quelli che ci scrivevano fatto lo sciopero generale contro la crisi e cioè volevano sì è una una cosa che non a caso per evitarla portò come dire a un piccolo disastro che ora dobbiamo gestire certi nel senso che porto al questo famigerato accordo sulle trentacinque ore a che ora lascia come dire sul campo alcune cose che hanno diretta conseguenza col nostro impianto ma questo lo dico perché perché penso ad una società adulta che ha tante contraddizioni
E che non come dire vuole ritrovare il senso il percorso un cammino vuole ritrovare una un modo per identificarsi proprio perché dentro c'è tutto
C'è il qualunquismo ci sono le spinte secessioniste c'è l'agonismo ma cercando altruismo cercando volontariato accettando sindacato c'è c'è tanto cioè tanto che si mischia continuamente
Il problema come sempre come dire cosa vince in questo percorso che cosa gli viene offerto perché io posso salire
Su un Carlo che come in cui io mi ritrovo questa è la la la grande questione aperti
Vale per la politica per il funzionamento delle istituzioni vale per la società e per frazionamento dei corpi intermedi la grande questione per cioè
E poi qui qui Mino ha detto delle cose io credo di di grandissimo interesse sul Nord ma lo possiamo spostare al sud questo tipo di contro faccia delle cose qui dette
Oggi son supplica meno
C'è un Sud che come dire rispetto a qualche anno fa incredibile imprevedibile
E però quanto di questo sotto oggi che vai in cammino come potrà arrivare se non trova un percorso che lo assimila e l'orrenda coeso col resto del Paese
E se quei rischi che qui Mino diceva sul Nord non trovano una forte risposta nazionale di coesione nazionale nell'ambito europeo quando questo poi determina in termini delusione
Di ritorno indietro di apatia di mancanza di prospettiva che sono tutte questioni aperte
Il problema è come lui gestisci Comelli indirizzi Comelli porti a livelli più alti la politica i suoi compiti noi insistiamo che la politica da sola comunque non ce la farà
Che deve tener conto della società della sua capacità di auto organizzazione questo è il punto fondamentale per noi della politica cui noi speriamo una politica limitata quindi non lo Stato minimo come ci professavano i liberisti no lo stato alto cioè lo Stato che fa la sintesi alta
Cioè quindi raccogliere troviamo il germe Germanà qui ritroviamo Alagna
La forza di questo percorso che non non nella politica non so
Vedete qual è il vantaggio di questa fase
Che le proposte in campo dalla politica non sfonda
Cioè non c'è una c'è un modello di occupazione cui non corrisponde a un modello di sfondamento alla società non dice ma perché nessun modello sfondare
O perché questo modello insufficiente
Perché non chiedersi
Cioè non non ce la fa nessuno le visibile non non non cella
Non è una questione di auto non se sondare la reazione non si sfondare l'aggregazione non se sonda per forza restano intatte comma la gente aumenta l'astensionismo cioè c'è un terreno
Di come dire di nuovo di novità cioè che che dovrebbe far riflettere
Come l'avevate bisogna far riflettere noi quello che noi dobbiamo rimettere sul nostro suo va bene
Cioè quello che abbiamo fatto finora è sufficiente ci vuole di più
Queste nostre scelte che sono state alte coraggiose sono adeguate sì ma basta no o dobbiamo fare gli altri passi in avanti che oggi con fatica non riusciamo ancora a fare
E allora mentre poniamo alla politica una risposta più alta è un percorso nuovo nuovo
Insisto nell'ambito del ragionamento che ho fatto prima che quindi non rifaccio ma nuovo
E per quel che ci riguarda noi come dire noi possiamo renderci cha sollevarci andiamo bene tu no manco per idea nel mio schema nella mia riflessione la riflessione della CISL questo è soltanto l'inizio
Noi nel momento in cui abbiamo messo in piedi una politica che aveva quelle caratteristiche non possiamo renderci conto che c'è una società che cambia profondamente che va guidata in questo cambiamento
Questo significa rivedere tutto il nostro funzionamento dal centro alla periferia
Questo significa cambiare gli assetti contrattuali questo significa cambiare gli assetti organizzativi questo significa riscoprire il territorio come base fondamentale per rivaleggiare
E non possiamo continuare a pensare che tutto questo ci viene
Come dire affidato no a tutto questo ci viene chiesto in maniera formidabile e noi dobbiamo fare l'evoluzione anche qui voi vedete nel rapporto con gli altri
Viene in questa pretesa di omologazione una proposta forte
No questa nostra
La nostra come dire insieme
Insieme la nostra garanzia ma insieme il nostro impegno maggiore perché non vi è questo è quello che ti fa nel momento in cui non dicono sì all'unità non dicono del non facciamo metà perché noi vogliamo fare quest'altro
Perché probabilmente il tema politico e quindi devo cava sul versante politico che non è risolutivo alla Cosa due e altrettanto bloccante sul terreno sociale perché le questioni sono
Parallele non dico armaiolo una concezione all'autonomia ma sono paralleli cioè non li affronti lì non li affronti lì è chiaro che c'è un guardarsi non c'è un giocare di sponda come si diceva una volta c'è un modo per non dico capire questo tipo di passaggio
E allora se è così è noi possiamo come dire aspettare io dico di no noi dobbiamo andare dobbiamo fondare dobbiamo Fontana
Noi abbiamo riteniamo dopo Assisi anche delle proposte forti oggi dobbiamo farle vivere a questa organizzazione in maniera più adeguate
Sul scusa assetti contrattuali è impensabile lo ripeto
La vostra categoria che non è direttamente ma guardate che non è direttamente perché non fa contratto ma facendo vertenze metà territoriale è esattamente lo stesso schema cioè non può pensare
Più Giacomelli che noi possiamo non non esiste noi dobbiamo passare da una funzione nazionale ad una funzione territoriale
E nel passare conservando al Nazionale regolare
Dobbiamo pensare che questa contrattazione chiamiamola così ho questa concertazione ho questo modo di essere protagonisti sul territorio diventa decisivo vale per gli atti vale per i pensionati vale per l'insieme di un processo
Nel nuovo consenso si conquista sul territorio si conquista sul territorio e non sorgono enti tradizionale o non solo soltanto dizionario non c'è stata alcuna famiglia sul rapporto ma anche altri
Anche il modo come vivono le città anche il modo come si fa
Diceva l'altra volta qualcuno se ne faccio un'Assemblea sulla raccolta dal terzo al bar quattrocento persone se faccio un'Assemblea per dirgli come vanno le cose su una mi vengono cinquanta persone
Perché è cambiato proprio il quadro di riferimento avesse cambiato questo quadro di riferimento allora noi dobbiamo essere come dire in grado di stabilirlo allora
Perché non voglio farla lunga asse percorso dalla politica noi ritroviamo il germe per riproporre
Non sconvolgendo gli assetti ma riportando all'ispirazione originaria
Che ci ha spinti verso quel percorso
Noi l'abbiamo fatto tutto insisto non siamo perduti
Non lo facemmo nel novantaquattro novantacinque novantasei ribattuto otto
E se oggi siamo a dire che come dire quel tipo di percorso non è stato adeguatamente la salute certamente perché si sono fatti prendere da varie altre cose
E in un anno di come dire preso qualche almeno il nostro compito è spiccioli per prendere Cuffaro
Dal nostro punto di vista non occupando uno spazio per un già parti
Dal nostro poiché la classe dirigente viene se noi spingiamo se determiniamo questo percorso e se questo corrisponde a quello di qua
Io che sto facendo questa esperienza ma poiché la strada facendo nei territori dove si sta facendo a dove funziona questa è una
Pensate a quali grandi come dire se il sociale cristianamente ispirato comincia a lavorare insieme cosa che si comincia a vedere
Si comincia a vedere
Dalla questione del del gestione al mercato del lavoro alla questione del rapporto tra questi nuovi lavori tutto un tema che
Come dire che ci vogliono rimettere come virtù non lo schema vecchio un'altra legge un'altra legge le leggi non servono assolutamente a nulla quando non corrispondono a quello che è avvenuto nella società
Io non ricordo sempre qui in questa stanza è facile
Ma ricordatevi sempre che Pastore romani discussero per tre anni se accettare o non accettare lo Statuto dei lavoratori e alla fine arrivava alla conclusione
Che si poteva accettare con una risicata maggioranza perché molti sostenevano state attenti che se arriva la legge che ci codifica la cultura di questi è una coltura invece deve tutta per legge tutta per legge
Che è una coltura devastanti e non è solo delle fondazioni
Il cui conseguenze poi determina la questione l'orario l'Advance sequenza poi determina per cui ci si fa come dire la spinta più appare come sono volato riduzione d'orario cioè noi noi
Quelli che hanno posto per primi il tema in questo Paese oggi dobbiamo apparire nell'immaginario quelle che non lavori no no noi siamo quelli che la vogliono ma diventa un modello difendiamo l'unico moderno che la può portare
E cioè l'unico modello quello contrattuale quello che
Il ministro dell'economia francese in vista in Italia ha fatto una stupenda dichiarazione che
Io non so se tutti avranno sentito Bertinotti ecco siccome ci chiedono sembra la Francia spero che l'abbia sentita
E lui ha detto non abbiamo fatto la legge sulle trentacinque ore in Francia per costringere le parti attratta
Per quello che ne so dell'Italia lui ha detto una legge d'Italia significherebbe l'esatto contrario allontanare parte da una trattativa
Ho l'ha detto
Cioè con il ministro francese sa di più dell'Italia del Bertinotti Massimo
Ora Bertinotti sa quindi il tema non è che non sa
Il tema è diverso
Il tema è un modello dura morì è una subalternità
E non accettare un processo che produca effetti complessivi
Ed è la vera contraddizione dell'alleanza se pone una questione la politica ed è il punto delle incertezze poniamo la questione sociale allora e su questi due camini che noi vogliamo difendere noi stessi difendere questa visione altra della persona dalla società
E lo facciamo diciamo consentire questa parte finale con un po'di fiducia perché qui Mino certo le cose vere però quando poi passa c'ha Luís questa vasta giusto perché come dire un poco di volontarismo maggior
Con un po'di fiducia perché io penso che guardate questa cosa che è venuta qui questa mattina è meravigliosa ma non per cioè se quelli V un bresciano che ha fatto studi culture
Lasciamo per dicevo è un'immensa alcune una Enciclopedia quindi legge del giacché
Eu un siciliano che ha fatto un altro percorso giungevano a qui in una sala
Il conducente del tre parte d'Italia e se quel trova la sugli stessi pensieri le stesse linee gli stessi impegnano trova
Di un miracoloso incredibile perché non dobbiamo avere fiducia in un percorso essenziale che faccia ritrovare alle persone tante persone a Brescia come a Palermo su queste terre ma perché perché non provarci perché avere sempre il dogma incertezze perché sembra essere presi d'arma che succede
Una malattia precoce del sindacalista dei sindacalisti ma che succede e finisce a di chiederti che succede chiederti che fai succede
Cioè che il Fai ogni giorno perché qualcosa succeda più permetti cioè sempre allora che farai allora resteranno resterà se ne andrà cioè che succede il fanciullo mangia Kenzo domando già facciamo come dire le cose come come meritiamo di farle noi abbiamo una carta che è la carta del sociale
Questa cifra può essere un grande veicolo per suscitare un comportamento di come un comportamento adeguato poi la sorte dei singoli clienti decideremo
Insieme se non ci facciamo prendere alla questa cosa perché io penso che sia sempre utile a vere io penso che proprio per quel lavoro
Del Prelà Moro che oggi è indispensabile sia indispensabile anche fortificare noi stessi dove siamo con le garanzie con lo sviluppo di questa nuova linea col gruppo del territorio e e poi come dire non per atto generosità e poi come aveva su questo un rapporto che comincia a nascere e che sfida sul nuovo perché deve sfidare sul nuovo alla alla politica un'altra
Però facendo ma avendo questo assolutamente in un rapporto
Insisto di fiducia quando tutto quello che è fuori di noi
Invece tenta a questo è un problema proprio di cultura e non non è che
Tende a
A prepararci al peggio
Che andando come è questo nella cultura sia di destra che risente
Ce ne sta specie di atteggiamento in cui le persone vanno preparate al peggio
E io mi chiedo sempre perché ora che alcuni lo facciamo con interesse
Questo mi pare assolutamente più ti preparo al peggio più tu sei ma che altri invece non si rendano conto di partecipare ad un disegno che alla fine del percorso garantisce soltanto uno scadimento ma perché mi debbono dire alle cose che ci dicono continuamente ma perché
Debbono presentarsi sempre con queste facce da iettatore terribili
In cui l'evoluzione del nove sembra una cosa che cambia in peggio la nostra vita e non invece l'evoluzione dal nove una cosa che cambia in meglio ma perché
Cioè io cito sempre questa cosa qui me lo chiedo ma perché c'è sempre quello che deve dire cambierà e lavoro tu nella tua vita dieci volte c'è sempre quello del giudice perché lavoro si fa mobile perché tutto diventa mobile eccetera perché
E c'è sempre quell'accanto che dice però è difficile trovare il primo lavoro e tutti chiede come farà trovare gli altri no perché questa è una cosa e allora io dico perché perché c'è un interesse e non ci si rende conto neanche a sinistra che questo livello di interessa al Po provoca corti circuito e l'abbassamento delle condizioni di vita delle garanzie sociali
Della garanzia di un percorso
Se noi ribaltiamo tutto questo
Noi sappiamo che tutto questo badate non non significano un fronte abbiamo affrontati più degli altri in uno spirito dinamico di cambiamento di riforma pensionistica delle forme
Quanto ci è costato quanto ci costa di riforma degli assetti contrattuali quanti ma noi sappiamo benissimo che tutto questo tu lo può fare con un rapporto di fiducia di fiducia
Dicendo alla gente benissimo guarda che qui abbiamo un percorso forte abbiamo la pretesa di non lasciarti solo con il tuo problema
Non restare solo con l'altro problema sia che sia un problema politico ossia un problema sociale se stai con gli altri se vivi con noi probabilmente ha più facilità di risolvere il suo problema
Saremo agenti di fiducia non solo sul versante politico e sociale ma anche sul versante della socializzazione che poi è la carta vincente dell'esperienza del sindacalismo conferma
E che il punto su cui poi ci si misura tutte le volte che
E necessario fare distinzione tra sindacalismo confederale altri tipi di presenze nel nel quadro della società allora io veramente finito io penso che noi possiamo mettere insieme un'azione forte mi stimola
Pre politico culturale e sociale distinte di forza vispi
Perché ci sia questa riflessione perché il percorso del cattolicesimo democratico e sociale posso trovare una sponda sulla politica e offrire un progetto al questo si getta
Che sia in grado di raccogliere grandi consensi
E troppo sperarlo secondo me è nelle nostre possibilità come d'altra parte noi possiamo offrire un modello sociale di riferimento tale da garantire
Come una capacità di rappresentazione sociale in grado di far avanzare una politica
Di equità e di giustizia per competere adeguata
Sono questi due grandi compiti a noi gruppo delle
Valutare il nuovo ora qui meno ha detto
Che gli anziani lo possono fare meglio io dico che possiamo anziani meno anziani e tutti quanti dare un segnale a questa società cioè dare un cui quello che è successo per gli anziani ritrovarsi possa anche avvenire per i giovani possano essere anche avvenire per un percorso che ci veda tutti insieme protagonisti di questi passaggi io sono convinto che alla nostra portata cioè
E siccome
Dalla nostra portata l'unica domanda
A farsi e se ne va alla pena
Sato gattona vi
Da poco scura poco di quelle che si segua
No no in se stessi
Come pronta
Gli alto amato odiato costo costoso siccome
Ha fatto l'eccitazione eccetera permette passano a parlare che io proprietaria
Per sia Strømmen
C'è questa questa cosa gli ha
Nato a Lecce no alla General
Cioè l'arrivo a Milano questo questo testo
Parlo questo presunto Masi dal gruppo che ha che ha oggi ripeto che ha scritto una cosa sicuramente di di grande
Contrasti
Sì oneri di di di di di politici e intellettuali no che era al dunque sta cosa Danna
Tutto cambierà perché nulla
Io contrastato tutta la mia vita contro questa specie di che il siciliano se invece Monna
Tanto del mondo che è l'esatto contrario di qui chiunque dovrebbe interpretare il nonno mondo è stato il mondo può essere e mondo sarà cioè tutto deve
Ente portarlo verso nuove frontiere del
Dimostra che questo e possedeva
E ha dimostrato che è possibile farlo io penso che anche il futuro potrà dimostrare che è possibile grazie
Pone di questa di questo Consiglio già
Responsa
Leffe Neppi Cerba
Do in Consiglio
Anche se in sede in sessioni di studio molto importante
Penso che usciamo da queste due che molto arricchite rispetto a quanto ci siamo entrati questo lo dobbiamo relatori al comitato scientifico e questa mattina in modo particolare a Martinazzoli a D'Antoni che va la nostra riconoscenza il nostro ringraziamento qui si è detto che dobbiamo da tre un segnale
E
La F nel PD il segnale con questo Consiglio già l'abbia voluto dar e i due per la due il relatore di questa mattina ci hanno confortato nel segnale che abbiamo
Insomma