"Buona TV" convegno promosso dall'Istituto di Sociologia e di Studi Politici dell'Universita' di Parma e dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Parma Reggio Emilia 13 e 14 marzo 1998

Prima di programmi di Gregorio Paolini onorevoli Napoli delitto di leggere tutti i giorni uno che scrivo di avere il suo giudizio quindi va bene così ognuno si sceglie i suoi programmi ognuno si sceglie i suoi critici quindi il problema non esiste ma voglio dire proprio questo il punto proprio questo
Il punto è entrare nel merito allora io dico c'è chi lo fa o per lo meno chi cerca di farlo una volta ci riesce nove nove ma almeno sa
Che deve tentare di farlo e c'è chi non lo fa più perché dà per scontata una situazione di fatto ora benissimo nessuno dubita che le cose debbano quelli che sono fuori da questa convenienza e questa cosa quando la mattina mi metto il cappottino per andare a lavorare e cerco di ricordarmela tutto qui
No non vanno giù sono perfettamente d'accordo con il Colle
Siamo tutti d'accordo
Salvo che la tv non deve essere assolutamente autentica sono metterebbe di essere televisione non bisogna cercare l'autenticità dentro la televisione né instillare la televisione germi di realtà o di verità né mai augurarsi la televisione diventi un proprio strumento di educazione sarebbe terribile Prodi ce l'ha in mano potrebbe veramente educare le masse
Sarebbe una via assolutamente sente giustamente potuto più che giornalista sull'uomo di spettacolo
Mi rendo conto che questa è una cifra pagante apprezzo il senso dell'Utopia di quel tiro che pensa di potere portare un vento di riforma l'interno la televisione però qualche lo guarda che la riforma stipata muori riesplode riformare niente sarebbe cambiato mestiere deve andarlo a fare ma sarebbe sarebbe pericoloso sarebbe gradevole partitici direbbero quello che facciamo noi non va bene usarli non voglio cambiare voglio soltanto sapere
Perché non si può cambiare che è diverso dal dire le cose stanno così io non sono arrivate solista questa conclusione erano farmi quattro risate dal primo giorno da guardare con occhio professionale di coperta e allora dico è un al di là nel quale possiamo le quali possiamo vedere come vedevano gli antichi di cui fumose direi descriverli eh
Attribuire a queste idee delle caserme ambizione poterlo fare
Grazie io sono d'accordo molto con lei quando dice
è stupido aspettarsi ed è un errore aspettarsi che la televisione divenne un metro di educazione ma è quello che è diventato
è assolutamente quello che è diventato un è quello che dobbiamo combattere la televisione è diventato il più grande il più efficace l'unico mezzo di educazione in Italia e questo lo dovremmo combattere cioè per la cattiva della televisione del cattivo gusto se ne frega su quello son d'accordo con la televisione americana e per
Programmi molto più
Di quelli che avevano anche quella della Francia in ceramica da solo vostro dico però gli effetti della televisione italiana prodotto in Italia li ha prodotti solo qui questo non è una televisione che etnica
Allora stiamo parlando di qualcosa d'altro
Allora io credo che la vera critica la televisione figlio trovare in un qualche modo perché non
La televisione in qualche mi permetto no no no
La televisione in qualche modo noi vediamo la televisione la critichiamo oppure diciamo che non ci piace catasto rossa aspetto educativo natalizio alla televisione a un testo di tutto quanto ed è sinergica testo è una notte come il critico in qualche modo era emerso che era una rotella dell'ingranaggio televisivo no la televisione una rotella dell'ingranaggio sociale fa quello che deve fare e lo fa molto bene educa in un certo modo
Diverso in che senso scusi
L'ho detto la televisione italiana ridiventato un partito è andato al potere ha mandato un uomo al governo eccetera eccetera non è così comunque comunque giudica vola Rosa non vi voglio sperare da nessuna parte comunque giudichiamo questa cosa è una anomalia solamente il programma
Bisogna che qualcuno mi spieghi com'è potuto accadere
E come possiamo apparve che non si ripeta più
No guardi se mi permetto non è esattamente così c'era un gruppo di potere un gruppo organizzato che ha utilizzato un mezzo di comunicazione di cui aveva il controllo per fare delle cose
Il problema è che il gruppo di poterlo nella televisione
Va in sarà perché mi pare che la conclusione di questa tavola rotonda sia un po'casareccia del generale siamo tutti di rimaniamo tutti di non succederà niente non cambierà niente
Ho sentito anche parlare di televisione come emozione
è anche vero verissimo sarà perché sono giornaliste perché che cavolo per Nicolette PC macchina venendo mi sento molto stressato dall'overdose di informazione che mi si scarica addosso tutti i giorni attraverso la radio la televisione i giornali d'affissioni tram nell'aria c'è nell'aria ormai nell'aria informazione che quando non la vedo
Sarà emozionante sta televisione però sposta esposte popoli ci sono intraprese che fanno ancora no a nuoto
Sposta i consumi
Sposta di malati di tumore che vanno in piazza in questa patetica scena terribile scena imparare che diverte che che soddisfa o che semplicemente ti stordisce impedisce mi diciamo proprio forse credo che se in macchina non esiste la televisione sospeso la par non soggiorno fossero riceve
Però a me questo inquieta molto e quindi non condividono diciamo Nicoletti sul fatto che però comunque meglio così perché fin quando la televisione non educa
Vuol dire che non posso giocare Grande Fratello giusto giustissimo però io paura e che stando così le cose si pubblicitari sono autoregolamentate con
Se c'è l'Antitrust se c'è credevano botteghe pubblicitari se Tritone diventasse educativa e noi cresciamo sono no no hanno un patrimonio antico tutti inerenti le dico che è giusto corretto e tutto giusto quello che ho sentito stasera ma mi rimarrà chiuso sul sulle frustoli inquietudine perché
Se così stanno le cose
Non c'è l'Antitrust la però il nostro tranquillo perché se hanno ammazzato Cattani che era Michele Placido siano ammazzato Borsellino io con la mattina forse era proprio Conte alla radio la signora De più non ho capito chi di due quello vero
Chi è vero commissario e Kjaer l'attore
E mi rendo conto sentendo parlare stasera tutti protagonisti importante c'è chi controlla i controllori non stesse Paolini Nicoletti
E questo modo di interpretare il ruolo questo essere parte integrante di una sceneggiatura preoccupante perché eri permettimi salpare da inaccessibile Palazzo della televisione ragione Paolina sorridere dell'ingenuità della signorina che chiede dici ma come faccio io ad entrare in televisione lascia perde
Più intelligenti fosse vero perché quello non è più un mestiere è un mondo chiuso protetto e se non ci sono i critici come repubblicano appunto
Si sta uscendo da quelle che sono le pulsioni ammesso che ci sia delle funzioni codificate del critico televisivo operazioni di tipo estetico secondo me non di tipo morale non di tipo etico di tipo puramente Stern tutto quello di cui abbiamo parlato in questi ultimi minuti l'effetto politico il Polo al potere i malati in piazza
Attendo un'altra categoria di operatori dell'informazione sono parimente o gli analisti la televisione da un punto di vista degli F e tutti o la Federazione degli psicologi ogni sociologico o non so bene o chi fa cronaca televisiva deve capire i meccanismi di corruzione che stanno dietro all'uso distorto il messaggio televisivo ne faccia un'operazione estetica
A me per me con pienamente indifferente non lo dico per cinismo dico perché non fa parte del mio mestiere come se mi chiedessero di dovevo fino in fondo o per lo meno non è oggi questi poteri il motivo per cui dobbiamo temere le fette la televisione acqua passata sono acqua passata sotto i ponti vediamo cosa succede in questo momento come l'attuale classe politica che uso fa della televisione liquidiamo anche questo perché adesso è molto facile quando il motto è già nella bara a dire certe cose
Vediamo adesso certi meccanismi
Certi messaggi subliminali perché è chiaro c'è più cultura cioè più abitudine ala mediazione a usare i mezzi di comunicazione e molto più sottile è ispido adesso è individuare l'uso distorto eluso
Improprio che viene fatto del mezzo televisivo
Ditelo adesso che molto meno comodo perché politicamente scorretto dirlo siamo d'accordo
Tutto quello che è stato è stato possiamo scriverci libri facce Najima l'analisi è uno che deve sapere di politico di sociologia fa delle assimilazioni unisce vende pubblica oggettivizza o racconta agli altri la propria capacità visionarie fine guarda la televisione e racconta quello che ha visto racconta le sue impressioni queste qua questo vogliamo attribuire anche vuol didattico se per fortuna qualcuno da questa gli strumenti di decodifica di quella realtà
Ben venga ma non deve essere la mia volontà perché se io mi pongo per un attimo soltanto nel ruolo di quello che deve dare strumenti agli altri
Divento pazzo mi è un po'd'orgoglio di che è un'infinità di problemi una responsabilità che non voglio avere
Se qualcuno come una sorta di alchimia che non determinò io poi al delle illuminazioni ben venga la fortuna non detto non fa parte comunque del mio mandato
Credo però che questo sia un critico delle
Pezzo ogni volta dico questo perché io mi prendo la responsabilità di essere quello che dice una parola finale sulla televisione quello che dico io è oggettivamente deve essere accettabile da tutti perché deve seguire questa convinzione che quello che dice lui lo dice con una sorta di investitura chi dall'investitura critico non lo so
Io ho solo una cosa
Tutto io posso Sacconi
L'idea che la critica televisiva possa essere una forma di battaglia politica
Berlusconi e novantaquattro vinto elezioni c'erano Fede Liguori
Credo che lì siamo proprio fuori strada ve lo dice uno
Il Polo neanche
Credo che
L'intervento critico sulla televisione abbia tutto da guadagnare dal non essere citologia
Noi siamo oggi una situazione duopolio in cui in realtà le regole con le quali fanno i conti
I produttori in senso proprio di televisione su quelli che fanno televisione sono
Sarebbe bene giudicare i singoli programmi per quello che sono magari a ci sono però giocarci sopra se volete sapendo
E poi alla fine
Non è la negazione dei generi latini italiane dei singoli operatori se
Essere precisi che se pensiamo a questo abbiamo utilità
Altri
Ci aggiorniamo a domani mattina
Discorso prosegue seminario prosegue ci sono altre due sessioni
Pubblicità
Auditel e qualità televisiva
L'appuntamento è per domani ma
Poi
Di esprimermi ringraziamenti all'assessore Gibellini che tutti conosciamo e stimiamo
Ora esprimerci
Se considerazioni entro cui i lavori di stamattina il cioè non subito senza indugio la parola l'assessore lo ringrazio ancora forte di eccellenza
Sale presidente
Della provincia questi lavori
Congratulazioni e con
Ha facoltà di
Sociologia
L'Istituto di Sociologia
Dell'Università di Parma e all'impegno che ha profuso e più alle iniziative
è docente funziona
E docente dell'istituto dei quali peraltro
Sono amico pericolosa
Ho chiesto di
Sì consentirmi di fare anche Perrotta oltre al saluto ma qualche considerazione
Non non formale
Magari alla prosecuzione dei lavori della collaborazione
E non tanto all'argomento specifico della
Tavola otto
Sono partito dall'interrogativo no nelle consentite due
Due riflessioni partendo dall'interrogativo che mi ero opposto come Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia
Nel momento in cui
Istituì Sociologia mi ha proposto in qualche modo di collabora
Partecipa alla realizzazione di queste iniziative
La domanda è
Ciò dobbiamo porre in termini istituzionali
Che fare corretta amministrazione spendere bene
I soldi pochi soldi che abbiamo a disposizione più alle finalità età
L'assessorato
Pubblica istruzione scuola a partecipazione la collaborazione lo sviluppo di ragionamenti future rispetto a questo
Visto che sono qui la risposta è stata ovviamente si se no non
Se è una finalità vediamo di svilupparli deve fare qualche ragionamento quali sono le reali esigenze
Perché questa finalità venga
L'età tradotta in pratica
Quindi credo che senza quella che oltre a riflettere
All'Inter
Dei due mondi la televisione dell'informazione più in generale la scuola
Ci sia un la necessità urgente di una grossa riflessione sul banco
Qualche riflessione sulla relazione del mondo è stata fatta e qualche esigenza è già emersa è stata spesso esplicita io la ricordo qui perché è un terreno su cui probabilmente più facile non prometto fare delle collaborazioni
è un po'il tema del come la scuola si deve attrezzare per consentire a venti utilizzarlo ai mezzi d'informazione mettere di fronte in maniera critica il mondo giovanile il mondo i nostri studenti in maniera critica con capacità di lettura di di lettura carichi
Del mondo televisivo del mondo e le informazioni già
Questo ci riporta un terreno di collaborazione sulla formazione
E i docenti che porti televisione o meno
Nell'altra informazione
E si è andiamo sul terreno della formazione un grosso tema di collaborazione
Però io alla università all'Istituto di Sociologia non voglio approfittare voglio porre un'altra quest'sulla quale credo valga la pena che continuiamo a lavorare insieme a collaborare
Ed è una questione di sostanza Secondo me assume importanza nel momento in cui il Paese nel suo complesso ha deciso che affronta il tema della riforma del sistema formativo
Comincia a entrare nel merito
Dei problemi di questa e questa riforma oscura perché il tempo è poco e quindi devo fare alcune semplificazioni vi prego di ammanettati a potabile
Il nostro sistema formativo la nostra scuola
A
Nei confronti degli studenti disco altrimenti un metodo abbastanza consolidato di trasmissione delle conoscenze dei metto dei contenuti
Il processo educativo nella scuola è un intreccio
Dei
Ripeto contenuti mette valori ma sistematizzare organizzati in una certa sequenza che è rimasta sostanzialmente alterare la trasmissione
I le pillole
Di valori legami legate questi contenuti sono in un certo modo organizzati in una sequenza tradizionale ormai molto consolidati
Fatte immaginata del momento in cui la scuola era ironico
Trasmettitore
E formazione
Vedere quando ero ragazzo io mia madre che aveva la quarta elementare alla intellettuale
O i sapete tutto il resto dalla quale e su alla scuola
Oggi
Questa questo processo sistemato ordinato è costantemente sconvolto dal fatto che terrà il tetto dei nuovi mezzi di cui e si fanno il segno inserire nel processo di conoscenza e di formazione di maturazione in in maniera non coordinata rispetto
Credo che allora una un vasto terreno di lavoro istitutivo di approfondimento sia su questo fatto
Capo dell'audio
è arrivato il sacrificio azzerate
Tema pensioni con più pensieri
Ecco allora
Credo che questo problema va affrontato rendendoci conto
Anche questo per lo sviluppo di lavoro
Che a scuola c'è certamente il problema di come usare le nuove tecnologie di come urlare la scure
E rimodulare
La
Riorganizzare i saperi visto che esistono due volte
Quindi non non è semplicemente io prendo atto che solo nuove tecnologie mi organizzo per vedere come posso utilizzare
Come dice posso accostare in maniera critica ma il problema oggi è come mi riorganizzò il sapere entro scuola la riorganizzazione completare la scuola visto che ci sono e per questo sia un terreno di collaborazione Quattrocchi agli amici sito
Ho detto pareri ce lo siamo anche detti era un'occasione per ufficializzando come problema come terreno di lavoro che giustifica
Infine istituzionale di una presenza di un'altra si è profondamente legato
Grazie scusate
Due minuti in più che gli offre
Ringrazio sentitamente l'assessore per averci presentato questo programma di lavoro così importante io spero sia possibile realizzarlo perché da dipenderanno dipenderà il futuro nel nostro Paese per questo tipo di programmi quindi ancora lo ringrazio moltissimo prego relatore divenire essere cortesemente Battarola
Relatore ringrazio semplicemente iniziamo devo dire che io sostituisco il mio amico e collega Bechelloni non è potuto venire perché l'Università di Firenze io non sono un esperto in questo particolare settore dell'Auditel ma cercano di fare del mio meglio
Se cominciamo come al solito con la scheda introduttiva ti prego di avviare
Recita morali a marzo insieme per i bambini
Io
Bene che tu hai trovato prendendo indietro chiedendogli Carlo Eufemi però ore tredici aprile novantasette totale ascolto sedici milioni di italiani stessa ora al primo semestre novantasette affollamento medio pubblicitario il ventisette anziché Italia siamo a quota ottantacinque in RAI anzi Sipra quota centoquarantotto ore venti aprile novantasette totale scorso il ventisei milioni di italiani in Publitalia la quota sale al novantatré il si tra siamo al top della giornata duecentotrentacinque tatto argini ridotti senza variazioni rilevanti quello RAI segue con forti sbalzi l'onda lunga dell'Scurto compunti altissimi e blocchi pubblicitari sotto vuoto spinto insomma in RAI l'Auditel e il pifferaio magico della pubblicità in media sette nessuno se lo fila ma sappiamo tutti che non è fatto così
Scherzi della statistica più semplicemente politiche commerciali diverse Luís l'Auditel non è in discussione almeno da quelle ti ricordi verso televisivo piuttosto l'uso che se ne fa
Quando l'Auditel detto stoppa un programma baritono cancellate palinsesti
Perché alla gente non piace perché diventa un'arma spuntata nella guerra fra Sipra e Publitalia l'Auditel allora rileva l'efficacia pubblicitaria dei programmi
E dunque senza mettere senza spot sarebbe automatica la buona tv mobile
è sposata
Anagrafe cosa voglio Mondeo poeta sognatore Elena abusivo straniero
Giocava la mia signora acquisto ad compagna o camminata ma non vuole segnare This is
Allora procederemo in questo ordine ha spiegato il dottor Francini che direttore di Audi le prime due relazioni dottor Francini
Bauli forniranno agli spettatori presenti
Tutti i dati essenziali sul proprio seguiranno l'esempio
Quindi invito dottor Pacini prende la parola grazie dieci minuti di tempo precisi per ciascuno prego di stare
Grazie d'ospitalità grazie a voi che siete qua sabato mattina è un momento clou ogni volta che sviluppiamo una chiacchierata una discussione sulla televisione ogni volta in sale di questo tipo echeggiare risuona pone invisibile però una bella quell'aforisma di Arthur Bloch
In questo genere i dibattiti non si sa chi ha ragione ma
Tanti bisogna sempre sapere a chi conviene dar
E allora in questi casi io mi aspettavo di dover come al solito annusare l'aria
Per capire dove conviene allinearsi e poi pagare qualche tributo ai luoghi comuni luoghi comuni popolari o colti perché sulla faccenda di Auditel non c'è molta differenza tra popolo e cultura
E naturalmente con questo conformismo tra armi in salvo
E in genere con cura
E inevitabilmente preparare il ruolo il Rocco purificatore per l'Auditel che colpevole non fosse altro perché di questa stregoneria come qualcuno dice e misura e certificazione
Accettare il luogo il ruolo
I votati al rogo perdite e qui sentiamo tanto la mancanza lo sentono
In molti di Martin del rio questo straordinario artefice di roghi di per bruciare streghe in quantità e se non gli fosse toccato in sorte di vivere nella seconda metà del sedicesimo secolo forse avrebbe trovato in materia ruolo giusto la giusta pena anche l'immancabile esorcismo per il problema della televisione
Io vedo che ne sentono la mancanza tantissimi Palazzi romani anni non se la prenda perché oltre che un ospite intelligente gentile anche un intellettuale anticonformista è uno che non manca certo di spirito e ben attrezzato sull'uso della provocazione e del paradosso
E allora quindi non se la prenderà se io inizio subito con una voglia maledetta di picconatore
Il titolo di questa sessione cioè questa logora simmetria ma la tv ma l'Auditel e quindi ma la pubblicità
E mi sento anzi con qualche asprezza in dovere di fare questa cosa
Non fosse altro per un fatto personale sono stanco dopo undici anni di giocare in difesa
Sento la necessità di compiere un gesto di onestà intellettuale ribellando mi al pigro cliché che suona più o meno così l'avete sentito mille volte mamma mia
Che schifo la triste vuote la pubblicità da riempire e poi c'è l'Auditel che ci ricatta auditel cattivissima allora niente audience niente quattrini niente risorse niente televisione
E sembra tutto molto facile peccato per il fucile attori dell'Auditel che le cose stiano diverso
Ma la tv
Peccato che la malattia fosse anche quello straordinario strumento di comunicazione che probabilmente non migliora Litta agli intellettuali
Perché quelli forse ci perdono qualcosa a contatto del mezzo ma che certo ha contribuito alfabetizzare gli italiani e se si vuole può ancora esprimere e qui cito Piero Angela protagonista d'una recente polemica quindi sono in un virgolettato ma se vuole può ancora esprimere un formidabile potere non solo di informare di divertire o quindi pubblicità mala peccato che la pubblicità non abbia nessun interesse ad essere nemica della buona qualità proprio la questione banalmente laicamente di interessi al contrario
Le aziende chiedono degli spazi per promuovere i propri prodotti all'interno di segmenti di buona televisione perché gli conviene e poi un po'perché è finito il tempo di pubblici indifferenziato
La comunicazione commerciale ora bisogno di capire quanto a chi quanto forte parla vuole essere presente nel programma giusto con le immagini le suggestioni le informazioni a volte anche divertenti avete visto con la scheda deformazioni giuste
La pubblicità ha lanciato perciò delle cose che anche la Finarte delle indagini ci con in questi che per ripensare le proprie campagne sono tante ma la cosa più importante per la pubblicità che ci siano quelle più aperte a quella proposta che viene lancia poi qui abbiamo Barbella un sacco avevamo Mele ieri forse è ritornato sono un sacco di gente che di pubblicità ci mastica quindi poi loro ce lo spiegheranno ce lo confermeranno
Se è vero anche perché ho capito che dopo c'è una sezione che si occuperà proprio della
Qualità
E allora occorre confrontarsi con l'efficacia del messaggio occorre conoscere l'ampiezza e la composizione dei diversi pubblici per poi poter attribuire quei famosi pesi di Marchetti per fare le scelte editoriali anche attenzione
E da un vitello è stata creata per queste note stabilire se vince Tizio vince Caio è stata creata per questo
E stata creata naturalmente per rispondere anche ai bisogni anzi soprattutto di essere qua niente meno che il dottor Balassone che oggi grosso personaggio della televisione dalla parte del consiglio d'amministrazione della RAI ma ci sono altri che poi nelle concessionarie con queste cose si devono confrontare penso alla Morandi penso a Bauli bene questi bisogni della televisione commerciale a ben guardare poi alla fine assomigliano moltissimo ai bisogni della televisione pubblica
E allora quando diciamo ma la tv peccato che Auditel non sia quella cosa che credette un po'tutti
Audite non è una sorta di autocertificazione della televisione che rivolta alla massificazione degli ascolti come qualcuno continua a credere una specie di amplificatori trombone quotidiano della televisione
No a meno che non si voglia fare credere che poi quei famosi Utenti di pubblicità i padroni del vapore le aziende che investono quella oltre cinque mila miliardi in pubblicità siano dei fessi
Siano tanto stupido da aver creato uno strumento contro i propri interessi per pagare di più i propri spazi con la complicità di una bilancia truccata
Allora al contrario di quello che si crede alla tanto bistrattata Auditel è solo una ricerca una ricerca super partes a un campione rappresentativo lo dico per quell'uno tra voi che non lo sapesse che recentemente è raddoppiato
E che fa di Auditel la ricerca televisiva più grande a livello internazionale abbiamo cinque mila famiglie otto mila militerà quindici mila individui che collaborano alla ricerca sono numeri che non è dette lavori non dicono molto ma sono interessanti colte
è una superficie trenta volte superiore di quella italiana l'indagine televisiva
Sì
Serve di quattro mila duecento famiglie mette Rizzante contro le nostre cinque mila per avere il passo di Auditel dovrebbero averne ventidue mila cinquecento e non credo che gli americani siano un popolo di creduloni perlomeno sulla piano del business
Questo sta a dire che credo che di questo diabolico Auditel alla fine tutti sedevano debbano un pochino più seriamente fidare
Auditel comminata
Come costituita intanto non nasce da una concezione eolico polista cioè di pochi è un sistema imparziale tripartito c'è un terzo della televisione pubblica la RAI c'è un terzo della televisione privata che sia quella nazionale che quella locale
C'è un il restante terzo di questa torta societari hanno dove nessuno si fida di nessuno
Capite perché ha udite le cresciuta e vanta questi numeri
Auditel è all'avanguardia in Europa appunto per questa sana sfiducia per la severità dei suoi controlli interni ed esterni incrociati
E all'avanguardia per l'innovazione tecnologica
Per il rispetto delle raccomandazioni espresse dal libro verde anche dalle comune seconda alle commissioni della comunità europea e visto che ogni giorno ci apriamo la bocca con l'ingresso in Europa mi pare opportuno anche ricordare che questo organismo ha già pensato i tempi che verranno e torniamo un attimo il fucile a priori ai fucile attori dell'Auditel questi signori tantissimi largamente diffusi fra vent'largamente rappresentati anche qui che accecati dal loro facile teorema visione si limita a fotografarla Auditel nulla scrive se mai proprio alla descrive
E guardate ieri si è parlato di giornali e non si è parlato di elettori oggi si parla di televisione rischiamo di non parlare di telespettatori
E la gente e non l'Auditel che fa il palinsesto e lo fa ogni momento ogni giorno attraverso il telecomando
Adesso io sto bene gli ingredienti della querelle colta che sono già lì dietro l'angolo in agguato poi lo vedremo quando parlerete di qualità qualità il traino limitazione il sig. imitativa la spinta verso il basso
Ma troppo spesso parlando di Auditel si scambia lo strumento di conoscenza con l'oggetto di osservazione di questo strumento
E allora che cosa si fa cari fucile attori fucilati a raschiare il fondo del barile
Si parla di scelte di contenuto
Ed è vero la scommessa sta nelle complesse operazioni editoriali che le reti devono compiere io non invidio assolutamente non invidio chi fa il mestiere difficile ricostruire dei palinsesti credo che sia una professione durissima
Ma c'è uno spiraglio per me e c'è una possibilità di sanare di vedere incontrare questi due mondi che sembrano in conflitto l'uno schiaccia l'altro della pubblicità e della televisione
Prendo e non per fare una marchetta di tipo intellettuale aziendale
A riferimento l'avrete visto sui giornali il recente botta e risposta tra Piero Angela che tutti conoscete del suo lavoro di divulgazione in televisione e di Giulio Malgara che doveva essere tra l'altro in
Pubblicità
E in televisione
Questo questo botta e risposta dimostrato che alla fine non c'è proprio conflitto tra investimenti pubblicitari e proposta di qualità a patto naturalmente che le proposte di qualità non siano noiosi pedagogiche mai costruite
Per non diventare irritante qui non mi metto a citare oltre tutto sarebbe piaggeria i libri e gli articoli contributi proprio del dottor Balassone su questa materia
I rapporti tra televisione cultura bisogna starci attenti
E poi fare della televisione noiose pedagogica non servirebbe neppure ai promotori di cultura che non vogliono certo farsi cancellare da un palo zapping con sbadiglio incorporato perché quei quelle il destino dalla cultura in televisione
Insomma la qualità inficiare del problema la qualità in televisione funzione rende conviene siamo in un mondo che va dalla convenienza andiamo a vedere se conviene
Angela perfino indicato con abilità in quel dibattito l'avrete visto dei possibili percorsi lui parlava di meccanismi tipo detassazione incentivi fiscali
Certo se qui mi richiama ne hanno ragione al tempo ma io poi non replicherò io mi prendo IMI dieci minuti abbondanti con la promessa di non farli poi sentire più la mia voce e ho quasi concluso però Angela indicato di percorsi per garantire spazi di promozione culturale
Nella tv generalista quella che si fa vedere quella che esce dalla piccola cerchia dei colti quella che parla al grande pubblico
Quelle insomma che in sintonia con gli obiettivi dei comunicatori natura dell'Auditel che diciamolo un po'non sarà solo questo mai tenuto in piedi da chi ha interesse di massimizzare il numero per il numero puntando un'egemonia che per l'amor di Dio è legittima naturalmente legittima
Ma non deve nascondersi dietro le esigenze di questa dannata pubblicità brutta sporca e cattiva
Le aziende si sono dichiarate pronte offrire delle risorse in cambio di creatività di immaginazione di intelligenza io ho sentito dire in quel dibattito una cosa molto bella che queste sono delle leve che servono al futuro del nostro Paese non servono soltanto alla sua televisione perché c'è un po'povertà di queste terre
E allora dietro certe ostilità di Auditel ci sono certo anche delle prevenzioni di carattere estetico e culturale qui parliamo all'interno di una realtà ci piacciono tacche che cosa accade
Ci piacerebbe e siamo Querini in questo negarci la realtà ritoccano nei risultati una foto venuta male sa uno sbattere la cambiamo sognare un campione Auditel consolatorio ad usum del Fini magari che ci racconta in alternativa alla nostra oggettività crudele che nel panorama dei gusti televisivi degli italiani se uno guarda bene
C'è un po'più di nobiltà la gente più colta tutta disposta volere delle cose impegnate poi sappiamo che non è vero è una mistificazione
Invece il percorso ci porta lontano dalla tv banale questo per percorso chi deve portare lontano dal primo banale è un percorso tutto in salita e un percorso faticoso non invidio quelli che si devono confrontare
Con questo problema corresponsabilità di contenuti colore degli amici giornalisti che fanno i pompieri che fanno gli incendiari che fanno i censori implacabili
Che fanno i quotidiani amplificatori di certi eroi del nulla insomma non me ne voglia nemici giornalisti ma non si può fare
I due mestieri lanciando isterica mente dei messaggi
Appiccando incendi per poi spegnersi moralistica mente insomma in genere non se ne esce disquisendo sulla credibilità di Auditel senza sapere un accidenti di statistica se se per un accidenti di ricerche sociali non se ne esce c'è stirando migliaia di pagine ogni giorno prodotte da Auditel per Zucchi parsi tutti collettivamente questa bella
Gara del vince perde quotidiano
E allora la sfida passa attraverso una nuova cultura dei dati e per fortuna ci sono sintomi positivi ai primi di marzo ed è l'ultima citazione quindi sono alla chiusura Giampiero Gamaleri vive che spesso vengono ignorate
E il sesso letta alla dislocazione geografica lì per le distruzioni tipi sociologici i destinatari di certi segmenti di programmazione la ricerca del programma giusto per il pubblico giusto allora le cose si sanno elementare musica per le mie orecchie ma credo anche per le vostre ne sono convinto
Perché venendo a questo convegno sapevate già che uno lo slogan buffi ITO
Ma la tv la mala udite si può rispondere solo con l'ottimismo della volontà e la volontà di tutti grazie
Benissimo allora
Ringrazio sentitamente il il dottor Mancini per questa eccellente lezione sulla cultura dei dati sottolineo cultura dei dati è una un punto molto importante per lo sorprese esso per motivi di
Corrette sarà che proverà essenzialmente sul posizionamento della pubblicità e quindi cedo la parola ha più tempo del previsto che mentre motivi di correttezza procedurale
Quindi posso ma io ho cercato di tenermi nei dieci minuti che mi sono stati dati io voglio in cominciare cui facendomi un momento alla Scheda che avete visto poi in mano e che sembrerebbe fare vedere una ai con degli affollamenti pubblicitari decisamente alti in realtà il l'Auditel sì importante ma il l'autista del in RAI non è il pifferaio magico dalla pubblicità come sembrerebbe dimostrare d'aste in realtà se si parla di un pifferaio magico si può parlare della legge italiana
Proprio perché considerate servizio pubblico che col servizio pubblico alle reti RAI viene concesso un affollamento
Decisamente più basso rispetto a quelle delle televisioni commerciali
Parliamo di un affollamento del dodici per cento orario mente appaia commerciabili record per l'affollamento e dal diciotto ma soprattutto di un affollamento
Settimanale che è del quattro per cento mento e lei emittenti commerciali hanno un affollamento del quindici per cento giornaliero
Questo comporta indubbiamente delle conseguenze
Innanzitutto i comunicati trasmessi dalle reti RAI sono decisamente più bassi rispetto a quelli trasmessi dalle ai Clinton cinquantatré mila comunicati
Meno di una qualsiasi emittente media sette che ha trasmesso ciascuna emittente più di centocinquanta mila comunicati in ma il questo
La scelta comporta anche un fatto che il in determinati momenti della giornata indubbiamente noi dobbiamo essere più presenti sulle
Sulle emittenti
Più presenti come pubblicità
Quindi indubbiamente e il come conseguenza e che il la scelta delle facce in cui noi inseriamo la pubblicità tutti sono uno degli elementi di posizionamento dalla pubblicità però non ci limitiamo a questo
Lillo questo è un dato di fatto
Noi partiamo invece da una considerazione anche riversa di politica commerciale no all'in
Black non inseriti nel nel film ma soltanto una pausa naturale cioè nell'intervallo per il film
Mini sporto non ammessi nel nel calcio
Nei programmi lunghi vengono in serra pubblicitaria quindi noi puntiamo sulla qualità parliamo tanto di buona TV Equilio mio ricollego un po'a quanto ci ha detto anche panchine prima io vi devo dire che molto onestamente
Ho dei problemi a capire che cosa sia la buona tv
No il dibattito è abbastanza aperto anche lo stesso Piero Angela come ha citato Mancini prima intervenuto su questo argomento pare molti buona tv può sembra essere un sinonimo di tv senza pubblicità
Oppure un tributi alto impegno culturale concluso cammino gli oggi togliamo la pubblicità togliamo e insegnare ci pare ne Macbeth in prima serata non è stato un momento di TV di buona tv
Quindi vorrei capire che cosa si intende esattamente per buona tv però a fianco della buona tv secondo me si può anche parlare di buona pubblicità
Buona pubblicità e una pubblicità che comunque ti garantisce una certa qualità di prodotto
Come vi dicevo prima l'Auditel fare noi indubbiamente come si impara come elemento come azienda commerciale dalla RAI sicuramente un elemento importante però non dimentichiamo che non è un fine
L'autista del è uno strumento uno strumento di lavoro
Tazenda si preoccupa il anche perché si preoccupano i nostri clienti che aggiornano in termini di costretta a contatto di costo il pareggio capire via dicendo
Ma si preoccupa anche e poi ma di tutto dirai la stessa Rai
La RAI che proprio perché il servizio pubblico qualche proprio perché destinata a una pluralità divisione
E chiamata comunque ad aprire delle audience ad avere delle audience che siano di un certo rilievo la RAI senza audience dirglielo
Carlo perde il suo ruolo di servizio pubblico
La vorrei conclude che guarda con un'attenzione alle volte quasi morbosa ai dati Auditel
Ci accusano tanto di essa noi succubi del dei dati Auditel e ci troviamo una stanza che in continuazione fa riferimento ai dati Auditel basta che e le emittenti RAI pare danno un momento di audience e un TG sia superato da un TG dalla concorrenza che subito nascono articoli il suo articoli sulla su questo aspetto
Allora mi chiedo se non sono loro a dare più importanza ancora di noi al agli ascolti e all'autista grazie
Se l'Italia che tocca un tema particolarmente delicato l'analisi di Sartori
Con situazioni considerazioni spesso Sartori professor Sartori persone stacco Lund University a Nesta di Firenze che ha scritto sulla televisione quindi questa relazione ecco piuttosto complessa tenero prego e prende la parola subito
Bene buongiorno a tutti innanzitutto ecco per cercare di dare una risposta al quesito di questa sessione del convegno di questa mattina
Ora è per l'appunto riprendere quelle che sono le i passaggi fondamentali le tesi fondamentali che sicuramente tutti voi avrete letto sui giornali in questi ultimi mesi che hanno un po'caratterizzato l'ultima polemica accusa nei confronti di audit mi riferisco ad esempio accorpata un articolo uscito sul Corriere della Sera cui contenuti in estrema sintesi sono questi allora Auditel sarebbe la causa della concorrenza al ribasso delle televisioni italiane in quanto Auditel è una pura una mera misurazione quantitativa dell'ascolto della televisione
Audite le per tutti mette tutto in un calderone senza fornire informazioni e una fotografia puntuale sulle caratteristiche del telespettatore
Questo d'altro canto sembrerebbe non interessare nessuno secondo Sartori tante che appunto lui puntualizza che l'audience è un pubblico indifferenziato nel quale l'ascolto di Einstein conta meno vista che uno solo rispetto all'ascolto di due i letterati
E allora quale sarebbe pulendo l'Auditel le televisioni tornerebbero a servire un'audience invece differenziata
Bene quindi fermo subito su un punto che particolarmente grave a mio avviso dell'affermazione che fa il professor Sartori
Quella secondo cui la l'ascolto di anni sta conterebbe di più rispetto all'ascolto di due i letterati e su questo punto in realtà non rispondo io ma hanno già risposto personaggi ben più illustri di me come ad esempio Edmondo Berselli quando propone ai lettori della stampa un'interessante analogia tra laudi del sondaggio televisivo e i sondaggi elettorali sul fronte politico e le conseguenze che ne derivano
Scrive puliti i sondaggi elettorali sotto le elezioni ma non dimentichiamo che la misura definitiva è consequenziale è quella successiva oscurare per il bene del popolo le elezioni
Così come forse è vero che in televisione l'ascolto di anni sta in conta di meno rispetto all'ascolto di due letterati
è sicuramente vero che anche il voto di Einstein in quanto uno conta di meno del voto di due i letterati in quanto per l'appunto due ma torniamo ha dato di Tele e ad argomenti ben più diciamo tecnici i forse anche di addetti ai lavori e qui vorrei aggiungere qualcosa alla bellissimo intervento del dottor Francini in primo luogo Auditel sarebbe per questo non è assolutamente vero e in questo senso rispondo non solo come rappresentante di media sette ma anche come componente del comitato tecnico di Auditel tutti i giorni Auditel mette a disposizione degli utenti laddove per utenti intendo i mezzi quindi chi opera sul lato dell'offerta ma anche chi opera sul lato della domanda mette a disposizione la bellezza di trentotto differenti target di analisi basati su caratteristiche socio demografiche del pubblico
Ai quali si aggiungono altri sedici targhetta che sono gli stili di vita delle urine scocche per l'appunto aggiungono anche informazioni di tipo più propriamente qualitativo sulle caratteristiche dei telespettatori
Punto secondo Auditel sarebbe la causa porvi ma Auditel secondo voi esiste solo in Italia
No è evidente che audit con caratteristiche diverse e per la maggior parte dei casi anche con caratteristiche peggiori rispetto all'Auditel italiano esistenti tutto il mondo in tutti i Paesi europea esisti in America eccetera
E la concorrenza al ribasso del sistema televisivo esiste solo in Italia oppure oppure no
Beh evidentemente ha una caratteristica che viene attribuita in modo specifico al sistema televisivo italiano
Di fatti in altri Paesi esempio la Francia la Germania gli Stati Uniti d'America
Nonostante l'Auditel si sono sviluppate numerose emittenti tematiche e mi io la Francia dove esiste accanto ad emittenti di tipo generaliste
Esistono delle servizi pubblici tipo I arte tipo la sin qui M che sono emittenti di vero servizio pubblico orientati alla cultura orientati all'educazione così è per esempio la situazione anche della Tbs che il servizio pubblico esistente negli Stati Uniti
Punto terzo questo velocissimo Auditel comunque non è l'unica ricerca che fornisce informazioni sulla televisione
è la più precisa sicuramente è la più completa ma esistono per limitarci alle ricerche di tipo molti client che hanno una più ampia diffusione sul mercato
Esistono almeno tre altre ricerche chieste associati e queste ricerche esistono da anni e evidentemente questo è perché qualcuno le utilizzante menti non credo che queste società di mercato avrebbero interessa diffonderle
Però arrivati a questo punto qualcuno di voi potrebbe comunque dire bene allora non è vero che altera la causa della malattia però di fatto il comportamento comunque degli degli operatori televisivi in Italia quanto meno sembrerebbe confermare una concorrenza al ribasso
Non esistono pure e vere strategie di segmentazione di differenziazione degli ascolti ebbene io vi dico che anche questo non è assolutamente sostenibile e se ci pensate un attimo dati Offerta
Quella di non studiare delle precise strategie di posizionamento e di segmentazione degli ascolti
E qui io sono cioè mi spiace molto per devo preparato delle slide da proporvi ma purtroppo non non mi è possibile volevo comunque limitandomi alle tre reti in media sette
Mostrarvi appunto come semplicemente e prendendo in considerazione due caratteristiche il sesso da una parte l'età dall'altra dei telespettatori
Comunque diciamo i palinsesti sia di Canale cinque sia diretti e quattro e ancor di più di Italia uno vanno a coprire la popolazione nelle sue differenti caratteristiche socio demografiche vi cito solo proprio due esempi velocissimi cioè per esempio su Canale
è assolutamente diverso interni di profilo rispetto a un programma come Non solo moda che va a colpire un pubblico principalmente femminile
E di fasce di età più giovani
Così come per guardare Italia uno ci sono programmi come Moby Dick che si rivolgono a un pubblico femminile più maturo in termini di classe di età che sono assolutamente diverso rispetto a della rissa
Che copre sempre un target femminile ma molto più giovane
è rispetto ancora un programma come le Iene che va a colpire un pubblico maschile e più centrale in termini di classi di età
Ora questi sono comunque degli esempi giusto per farmi comprendere come sarebbe in una situazione caratterizzata da una pluralità di ospedali
Quello di non studiare delle strategie di posizionamento di segmentazione degli ascolti
E per farle comprendere questo concetto ma attraverso un esempio molto elementare vi propongo questo esempio allora supponiamo che le preferenze dei telespettatori si suddividono per il novanta per cento al calcio e per il restante dieci per cento a un concerto di musica classica
Allora dove siamo in una situazione di monopolio ed esiste una sola rete è logico che questa unica rette trasmetterà la partita di calcio
Supponiamo che esistano due mittenti televisive tra di loro in concorrenza
è ovvio che anche queste due mittenti tenderanno a trasmettere entrambe abile che tutte e quattro trasmettano una partita di calcio
Ve ne sono sei in concorrenza tra di loro in questo caso è ancora facile che tutte sei trasmettano una partita di calcio perché hanno comunque una probabilità di raggiungere un'audience è una share più alta rispetto a a al concerto di musica classica
Esistono sempre sei emittenti ma di cui tre a capo di un soggetto e tre a capo di un altro soggetto in questo caso è già più facile che almeno una delle sei reti trasmetta al concerto di musica classica semplicemente per non andare a togliere ascolti alle altre due reti del medesimo soggetto
Esistono dieci reti è ovvio che al in cui lo sviluppo tecnologico tenderà inevitabilmente ad incrementare il numero dei canali ad ampliare l'offerta è una conseguenza logica che si vada verso sempre una maggior sedime Tanzi con segmentazione delle udienze
E allora avendo ormai forse impiegato i dieci minuti che avevo a disposizione vorrei chiudere il mio intervento ponendo un problema sul tavolo che non è sicuramente quello che la concorrenza al ribasso del sistema televisivo italiano
è determinata da un vitello
Si pone secondo me è un problema forse più problematico è più complesso da risolvere sul quale però è bene pensare e il problema è questo quale in una situazione come quello di Erna atta dallo sviluppo tecnologico e dalla pluralità di soggetti il servizio pubblico è e deve continuare ad essere come era giusto che fosse tanti anni fa
Una televisione di tipo generalista con una doppia fonte di finanziamento in presenza di televisioni commerciali e in presenza di una terza tipologia televisiva che la televisione a pagamento
E io credo che forse si potrebbe rispondere a diciamo a al quesito che è stato posto questa mattina sul tavolo
Andando un po'a indagare questo problema qual è la vera missione del servizio pubblico oggi grazie
Ringrazio sentitamente la dottoressa Morandi per questa importante contrasto ma anche l'accordo che ci può essere tra l'informazione ad altissimo livello culturale e la diffusione generale un contrasto che caratterizza tutta la storia
E che è importante tre presente risolvere e quindi ancora coltivare incassettamento adesso do la parola al professor studiato che partner dello studio frasi ed è anche il professore al Politecnico di Milano dove insegna Trio tecniche lire tecnica de nuovi media né annunziato un'analisi molto critica e noi siamo molto interessati di ascoltare grazie grazie a voi buon giorno a tutti
Critica come dire un dato caratteriale non abitudine di ripensare
Dunque che ti chiamo subito cominciamo con dire che non siamo d'accordo con il direttore di Auditel sulla idea che
In televisione e che ha non è affatto così
Da me e il pubblico se no ci sarebbe la Piovra tutti i giorni partite della nazionale di calcio il Festival di Sanremo c'è tutti quei programmi che poi alla fine dell'anno da trent'anni a questa parte sono i più seguiti
Ma naturalmente non si può far giocare d'Italia tutti i giorni a tutte le domeniche non si può fare un festival tutte
Le settimane perché anche via anche il seguito da parte del pubblico scenderebbe quindi la televisione costruita con tanti elementi ma anche sugli elementi quotidiani quindi al di là dei media vent'come questi
Sulle trasmissioni quotidiane sui degli sceneggiati che tutto sommato o poi vanno in onda più o meno
Potrebbero andare in onda prima regolarmente ospite del film di Siria accetta non non c'è la televisione manda in onda quello che vuole lei
Perché un l'industria perché un'impresa e che vuol dire quello che vuole lei vuol dire quei programmi che rispondono in modo come dire equilibrato dal punto di vista dell'impresa ha un costo è un beneficio
Quanto costa fare la Piovra costa molto ma molto di più che a mandare in onda telefilm americano
Anche il telefilm americano caro costoso non solo Dallas di una volta piuttosto che X files piuttosto in questi termini che comunque
Medici in prima linea di cui pur pur di tenere andato in onda una una replica l'altro giorno su RAI due
Pur di temere appunto una consuetudine abitudine all'ascolto più di provare a vedere che quante volte avete visti fin di Fantozzi film di non solo per quello che vuole il pubblico cioè non solo per rispondere alle esigenze degli italiani che vogliono vedere Bud Spencer e Terence Hill Fantozzi continuamente
Ma perché quel quel tipo di programmazione corrisponda un equilibrio tra il costo del programma da insieme manda in onda e il risultato anche in termini di ascolto che quel programma
Allora fatto ci chiarito che la televisione manda in onda quel che vuole o comunque cerca un equilibrio e quindi fa dei conti economici prima di andare in onda una cosa si può andare avanti quindi a ragionare su che cosa può essere giusto che mandi i che manda in onda
Perché comunque lo altrimenti non ci sarebbe la pubblicità
Come dimostrano tutte le ricerche anche una recentissima almeno il venti per cento del pubblico cambia canale quando arriva il break pubblicitari
Quindi la televisione basterebbe firmando azione pubblicità ed ecco che avrebbe l'audience più alta possibile
Avrebbe senso no perché perché è un'impresa economica e la pubblicità è una delle risorse per la televisione commerciale l'unica sostanzialmente risorse che la mantiene quindi non è la televisione non manda in onda quella del pubblico la televisione non cerca l'audience più alto possibile
La televisione cerca degli elementi di riscontro fra Offerte domanda fra entrate dell'ICI perché il e il profitto nel senso che perlomeno di non pensare su liriche poi si lamenta e su i giornali della ieri in mano alla concorrenza e poi dicono spreco di denaro pubblico
E quindi come dire lì c'è quello che c'è in tutti i mezzi di comunicazione di massa sia in RAI sia Mediaset sia nella indistinta e dissi c'è comunque una tendenza alla ricerca del consenso da parte del pubblico quindi io non mando in onda quello che vuole il pubblico in assoluto ma faccio in modo che il pubblico sia contento di quello che manda in onda quindi costruisco
Unire un discorso ideologico culturali biologico del fatto che queste bello che quello che sto mandando in onda è quello che che ti piace
Emerso di spot pubblicitari come come dire ideologia immanente che racchiude tutti i contenuti della televisione all'interno di questo consumo cosa vuol dire vuol dire che nel momento in cui si vive con la pubblicità nel momento in cui il l'acquisto
Di un break all'interno di un programma è il l'elemento determinante per l'esistenza stessa del programma
Esplosa hanno in qualche modo deve andare a costruire un atteggiamento psicologico individuale favorevole all'in
Resto del break
Non può essere in contrasto eccessivo
Con il break pubblicitario
E quindi comunque deve come dire i telefilm americani sono scritti in modo che ogni dodici dai sospendere l'attenzione del telespettatore il quale così non è
Portato a cambiare canale cosa che naturalmente tenderebbe a fare ma arrestare per rivedere il break e quindi continuare a vedere il programma
Allora
Inserito in questo contesto il discorso della signora Morandi la simpatia sezione Morandi e perfetto nel senso che la contro programmazione uno degli elemento perché è un'industria o parlando di di indusse la contro programmazione una delle strategie delle filosofie editoriali
Applicate continuamente e non solo in Italia
Naturalmente l'hanno inventata anche gli americani a fare un esempio Daniel si è stato inventato per essere contro programmato con Dallas non per andare in onda una spinta all'epoca era che quando
Dovevano nasce dalle televisioni private in Italia si parlava sempre della vedrete i sarti televisioni programmi si diversifica Aranno è quelli che c'è un ma cosa si dia sarà tutto uguale
Di nuovo come ci sarà la radio dipinto la televisione del manifesto eccetto naturalmente non è andata in questa direzione è andata nella direzione industriale andata nel fatto che distano reti televisive che fanno sostanzialmente tutta la stessa cosa anche lì per per lire per per contrasto è vero quello che dice
Signor Moran c'è essendo poi due i soggetti che fanno sei reti si può persino avere la musica classica se fossero cinque soggetti diversi ci sarebbe solo il telegiornale alle venti su tutte e cinque le tipologia più offerta dalle reti televisive italiane
Cioè diciassette per cento per offerta complessiva
Sette le due di notte e comunque non cambierebbe mettendola la notte del del del paese residenziale fatta da film cioè da un un genere di consumo che esisteva prima della televisione
Anche qui non è perché il pubblico vuole tanti film infatti nel col nell'analisi del consumo cioè costruendo costruendo una gerarchia
Del consumo del pubblico italiano pur aperta in una regione chi è che tenga conto della connessione Nexus fra offerte consuma il film non è al primo posto è al sesto posto d'informazione quinto il varietà e al primo posto Ingram gente vorrebbe più varietà vorrebbe più sceneggiati e ci danno film telefilm
Che sono i primi quello che che vuoi tu dall'altra e mando in onda quello che conviene a me e a me conviene non tanto seguire l'audience nelle sue basi quantitative
Elevato ma nella effettuare delle segmentazioni e quindi cercare di catturare quell'audience che poi dà più vendibile al mercato alla pubblicità
Cioè non so l'anziano
Non è un soggetto molto spendibile sul mercato la pubblicità diciamo il concetto di base che telespettatore la merce che si compra e si vende al mercato la pubblicità cioè compito delle reti dei media del Corriere la serie di Repubblica cioè dei mezzi di comunicazione di massa e produrre audience
Questa audience viene comperato dalle agenzie di pubblicità per come ai quali cerca di catturare l'attenzione con lo scopo finale di trasformare il consumatore di di media in consumatore di merci delle merci reclamizzato è una fattispecie
Allora in questo sulla base di questo meccanismo quindi abbiamo
Dire una un'offerta una domanda non o non equilibrate e comunque un cercare un pubblico proprio attraverso la segmentazione c'è audite strumento sofisticato e utile
Ma non solo per la pubblicità se uno volesse anche un misto di sociologia con dietro un due nonne starebbe degli elementi di una ricchezza straordinaria
Io che sono un piccolo studio a artigianale uno di una boutique nell'elaborazione dei dati abbiamo sempre da da da rilevare cosa basta l'azione è quella poi senza c'è proprio perché non è solo quantità assoluta
è tanti come tante donne ma anche tanti laureati e tanti con la scuole elementare tanti giovani e tanti vecchi tanti fra gli otto e i quattordici anni e tanti Frei venticinque trentaquattro cioè sulla segmentazione sui profili del pubblico si basa poi un'attività di pianificazione pubblicitaria che fanno sia le concessionarie sia agenzie di guida per andare a prendere quei target mirati a cui
Si tiene
La grande quantità invece del popolo della televisione è composta da anziani da quelli che negli stili di vita sono gli accorti appartate uno due tre c'è le vedove sole
Le le le le le persone che non hanno da una parte neanche tanta disponibilità malata neanche tanto attivo mare se la dia in testa ecco ti dice Cabello Passalacqua Fresh
Proseguirà col suo Durban
Quindi una mentre i titoli come di altre luoghi di popolazione a tre settori dicono carino l'acqua Fresh che ebbe l'idea è entrano diciamo nel discorso linguistico
Emozionale dell'immaginario per cui è probabile che provino anche proprio anche l'acqua fresca
Allora
Indusse in questo senso per esempio è stato detto che ieri uno del pubblico a Rivolta che voi quali la domanda chi inviare delle idee Luís aveva delle idee o lei del succo su un programma televisivo eccetera
E qui rientrano questo atteggiamento che vede nel professor Sartori un come dire che li sta portando sempre più lontani dalla società
Sentiamo industria gli verrebbe in mente a questa ragazza con signore di scrivere alla FIAT di mandare un progetto di automobili alla FIAT
Solo perché lei va in macchina tutti i giorni
Cioè sembra è un è un gioco vivamente sembra più facile fare la televisione
Come sembra facile fare l'allenatore squadre di caccia e Maldini Chai Baresi e Donadoni c'hai Chicca orti pacate epilettici questa avanti questo dietro poi esercitare la tua critica accetta ma
Comunque
Come dire sarebbe persino più giustificato atteggiamento verso gli allenatori della nazionale anche sentiti riguarda una platea nazionale ben pochi sarebbero in grado di controllare le variabili che si sviluppano all'interno di un incontro di calcio
Probabilmente ancora di meno
Le variabili di tipo industriale economico di di di ricorso all'immaginario psicologico e sociologico che implica una realizzazione un programma televisivo per quanto come dire così banale
Ma Nale come possono essere programmi d'intrattenimento che infatti sono uno dei pochi generi che cresce come offerta da parte della Regione che son quelli che si possono fare con meno soldi son quelli che in questo momento rappresenta un equilibrio offerto domanda migliore cioè costo beneficio migliore
Cioè mi costa relativamente poco poco rispetto anche ai telefilm e film eccetera mi produce un'audience
Che sicuramente Asi di mancato contro programmazione e quindi avvenisse l'intrattenimento
Costa poco produce tanto ascolto
Per chiudere la contro programmazione non è neanche un'idea indire esclusiva
Della esclusiva della dell'industria televisiva sotto mobili se quando è uscito fuori la Corte ha avuto quel successo straordinario che ha avuto tutte le altre case automobilistiche han fatto macchine che erano Lagorio
Quindi come dire e il sistema su quale bisogna giocare ragionare condividere o a criticare non visti i singoli strumenti che poi il sistema USA per fare le cose
Concludo dicendo che appunto rispetto alla al cinema l'Offerta il Macbeth
Televisione è comunque un'altra cosa perché è un medium un mezzo di comunicazione di massa diverso e dovrebbe sviluppare la propria diversità nonno
O come dire attitudine al consumo
Di vecchie di di vecchie riproposizioni quindi tutto lo sviluppo che la televisione può fare questo nella direzione certo di qualità ma di una qualità che va interpretata e adattata al miglior
Non ho come dire in generale così come l'opera teatrale di qualità così per come dire per per buonsenso per buonsenso comune quello che può essere di qualità a teatro può non esserlo ed è di solito non lo è per la televisione grazie scusate
Legamento tra gli investimenti in pubblicità ai programmi però mi sia consentito soltanto momento di ricordare che è uno dei baroni del televisione inglese Murdoch è stato pesantemente ricattata dal governo cinese perché da voleva mandare in onda un servizio critico sulla Cina credo che questa sia una cosa cui pensare c'era adesso la parola a Giuseppe Padovani che insegna sociologia della comunicazione dell'Università di Parma ed è autore di importanti studi su diversi argomenti
L'ultimo in intervento mi consente di introdurre nella mia il mio piccolo intervento
Tanto che per quanto possono essere molte le curiosità su Auditel audience vi sentite domande da fare ma mulatto il campione
Su fino a che punto questo campione possano essere effettivamente sufficiente rappresentativo di tutta la popolazione
No
Perché è evidente che più il campione cioè cinque mila sono effettivamente molti però se il campione viene poi a sua volta suddiviso in tanti sotto campioni
Allora questo nugolo diventa piccolo e dovrebbe aumentare
Proteste curiosità per ora lasciamo le
Lasciamo perdere e poiché si se vengono effettuate determinati calcoli statistici
Perché anche l'Eurisko lavora in modo del tutto particolare però al modo con cui l'Eurisko lavora non lo dice non non è tutto completamente
Dico traspare valutabile evidente che l'Auditel offre dei dati è una curiosità per i sociologi
Indiscutibile però non riusciva a capire tutte queste cose questi passaggi
Ecco io pensavo invece
Io invece si mi riallaccio un po'all'ultima relazione è stata fatta questa mattina
è un po'all'esigenza che è emersa anche gli
Perché e indubbiamente che tutti i media in cui la televisione uno vendono spazio alla pubblicità
E quindi rendendo spazio alla pubblicità
Ho dense è indispensabile parapiglia e dalla commercializzazione per il meno
Perché questi sono supporto di pubblicità
Anzi i media in fin dei conti offrono un pubblico all'inserzionista
Quindi esista una sinergia tra i media laudi
Questi la pubblicità
è un
Ecco non voglio soffermarmi tanto su questo ma voglio soffermare su altri aspetti
Perché se è vero che la televisione ad esempio non può vivere senza pubblicità che dunque senza audience
è anche vero che la televisione riesce a demitizzare questa sinergia dipendenza
Facendo dell'audience
Quindi la nuova televisione di cui invece qui non si è parlato ha bisogno della collaborazione degli spettatori
Non a caso cito Striscia la notizia perché è un programma data l'orario per tutti noi dei romani vediamo
E perché vediamo che quasi tutte le sere i conduttori di Striscia la notizia ringrazio negli spettatori televisivi perché hanno decretato la trasmissione più alto indice di Hans
Evidente che giocano apertamente con gli spettatori
E mi suscitano la complicità
Allora noi ci troviamo di fronte a una televisione quella che viene chiamata la neonata divisione
Che scrive nel suo discorso non solo loro e ciò che è reale informazione documentazione
E dunque tracciate interno ed esterno tra il mittente destinatario fino a vivere di se stessi
Ne ha sentito parlare di sistema
Quindi allorché in Striscia la notizia si prende gioco ad esempio degli errori nelle altre trasmissioni televisive
Pone smaschera i trucchi ed inganni di fatto non fa che esaltare la finzione televisiva giacché ricomprende al proprio interno qualsiasi possibilità di distinguere finzione e realtà propone un gruppo interno del sistema
E questo questo che
Bisogna invece a mio giudizio un pochettino di più volgere l'arte
Dette una distinzione che è stata avanzata fra quando io televisione né
Evidente che questa distinzione soltanto un modello sono due categorie per potere distinguere che cosa avvenga questo questa distinzione tiene appunto conto
Del modo con cui la televisione posizione allo spettatore rispetto al mezzo
Ed ecco che ricompare allora lo spettatore no chi legge il giornale e chi vede di cui
Fin da ieri si è sentito
Parlato
Ora la Perla l'appalto per le visione pone pone lo spettatore in una posizione di recezione attiva come può essere quella di un discepolo di fronte a Concia
Tutto quello che vuole
Ma secondo un'ottica dirigistica quasi di ammaestramento
Che tiene rigidamente distinti i ruoli di emittente e chi messa
Non per nulla anni addietro prima del esplosione diciamo così per la televisione commerciale
Un insigne linguista italiano ha potuto dire che la televisione ha compiuto quell'unità d'Italia che Garibaldi non era stato in grado
E logicamente alludeva
All'Unità in cui
Cosa che poi la televisione commerciale
Difesa estremità alari rotta perché basta aprire la televisioni dipartivano per rendersi conto subito a Bergamo della
Il e stato
Ora la neo televisione rompe con questa concezione quasi elitaria di concepire la comunicazione interventisti
Come introdurre processi di interazione
Lo spettatore non è più lontano
Ma è tolto da questa sua posizione di semplice recipiente e dislocato all'interno della trasmissione
E consultato
Incitato ad intervenire a dare parametri eccetera
La TV ne ricerca la collaborazione
Del resto una trasmissione in quanto indirizzata a ecco la
Ora lo non può non valersi della collaboratore dalla collaborazione del destinatario dell'utente ma è un interlocutore la neo televisione non è più o solo uno spazio di formazione o di informazione ma uno spazio di convivialità
Se è vero che il modello di questa televisione nei taccio Ugo
Tanto che quasi tutte le trasmissioni di si rifanno perfino i concerti no telegiornale gli avvenimenti straordinari come quello di redditi Di Bella
Per questo tipo di tv non si tratta più di trasmettere un sapere ma di lasciare libero corso allo scambio
E al confronto delle opinioni e in quest'ottica che vanno considerati casi così eclatanti di lady D di tibetani
Questi casi mostrano come il discorso istituzionale dell'appalto televisione sia stato soppiantato da quello individua più propriamente l'avvenimento la gente si sono rappresentate nell'articolo tramite
Si può allora essere più o meno d'accordo ma questa apertura la soggettività può essere compresa come una forma di democrazia
E come l'acquisizione di nuove forme di diritto
Al di là di quelle logicamente civile politiche sociali
Ora
Aprire euro inserire all'interno di questa ottica questo discorso le cose che noi qui
Siamo
Ha sentito e continueremo a sentire
Logicamente a mio giudizio
Spiazza
Sparks piazza perché potremmo trovare nella televisivo spesso diventa a
Esso stesso
Ho accettarlo a rifiutarla in blocco
Del resto
Voglio chiudere accomunano con una nota non assolutamente non vuole
Io non so fino a che punto
Quelli della RAI si sono resi conto è il loro motto
Di tutto di più non è nient'altro che la definizione che Platone da del sofista
Se questo e questo
è la televisione e allora bisogna accettarla perché non è nient'altro che un luogo di finzione come tutta l'attenzione non ama essere smaschera
Perché ama essere essa stessa l'unica realtà
Sì sì
Ringrazio ringrazio professor Padovani di particolare per riferimento i nuovi diritti e nuove strategie da televisione e so che ci sono delle questioni delle domande da porre immediate comincio subito la parola
All'interessato no abbiamo promesso di non fare repliche anche perché incombeva cessione successive dobbiamo essere rapidissimi solo un minuto e doveroso di risposta all'interessante osservazione che faceva il professor Padovani
E e lo dico anche per gli altri che fossero interessati alla materia prima non c'è una scelta di incappucciati Auditel c'è un sistema trasparente per cui a disposizione sua in qualunque sede per fornire ovviamente gli elementi metodologici a voi dico solo una cosa pratico anche gli amici giornalisti che ogni tanto se ne dimenticano l'Auditel non è un dogma di fede
Diciamo Nori cinque milioni di persone possono essere quattro milioni e nove o cinque milioni e cento ora per noi e perché si tratta praticamente queste la materia statistica o gli utilizzatori questa cosa e chiare dichiarata ci sono delle tabelle a disposizione per esempio dei pubblicitario degli utilizzatori editoriali
Al grande pubblico spesso no allora allo star system ma l'uomo che fa televisione perdere cento mila telespettatori una tragedia personale
A per le ha dette lavori questa evidentemente non lo è allora laicità anche nel dato audite l'attenzione si tratta di una stima onesta precisa una del i migliori del mondo che ho detto prima non era una battuta promozionale è la più numerosa del mondo siamo ritenuti dei nostri colleghi a livello internazionale maniacali
Perché non è neppure tanto importante dato che si tratta piccoli a spaccare questo dato in altri elementi verissimo
Gli utilizzatori che fanno questo operazione più spericolata
Lo sanno le tengono contano lo stesso dei indicatori di stima molto rigorosi stiamo facendo degli studi basati sul sistema lo dico a per gli addetti ai lavori tre che ci sono voglio dire ma va fondato sul bus tratti cioè sul ricambio lamento per stimare esattamente qual è l'errore che si può diciamo i rischi che si possono correre
Questo è importante va detto perché altrimenti si pensa che l'Auditel me lo chiede la vecchietta vicina di casa ma qualche volta me lo chiedono anche degli illustri personaggi
Che l'ha udita di ha messo una microspia in tutti i televisori italiani e che contiene esattamente ogni singola testa questo evidentemente banale falso
Un'ultima battuta col mio amico sì gli ATO colui non posso non essere d'accordo sesti rafano i telespettatori intendevo dire un'altra cosa
E lo fanno con lo zapping cioè poi il palinsesto che fanno loro è una cosa un po'isterica non è detto che sia migliore di quella che gli propongono le reti ma certo ogni momento con quel maledetto scettro automatic col del telecomando producono un palinsesto tutto loro particolare se si vuole anche un po'deforme che è quella la vera realtà che ne andiamo a misurare quindi un mix sconti Chiarato i tutte le iniziative di programmazione contro programmazione che le reti concorrenti offrono questo volevo dire questo puntualizzo perché se no si gli ATO dubita poi del mio nella mia saggezza grazie grazie se qualche altro commento è benvenuto commenti critiche domande siamo ancora in tempo per recarci esami alcune il pubblico se vuole può intervenire questo
Buongiorno
All'inizio di questa stagione televisiva tuttora in corso verso settembre ottobre su tutti i giornali se ne è parlato moltissimo si reca una sorta di caso perché si rappresenta ha detto il titolo
Più frequente era è morto il varietà il varietà sta morendo ci sono stati dei propri eccellenti vittime Mara Venier a otto e compagnia e si era detto che
Buono un numero considerevole di spettatori non guardavo più classiche trasmissioni vincente
Poi si è parlato invece s'è detto no il numero degli spettatori dello stesso è stato soltanto se c'è stato uno spostamento di flusso cioè certi spettatori riguardavano per come chiedevo in realtà poi siamo di fronte ad un cambio di tendenza c'è un leggero cambio di tendenza in quest'ultimo anno anno e mezzo dei gusti del pubblico
Perché il signor Selicato detto che nelle sue analisi del consumo tuttora il varietà e al primo posto delle preferenze del pubblico quindi in realtà piaccia ancora il varietà e in genere
Un certo tipo di programmazione televisiva che ha sempre avuto successo e può ancora vero
Prego
Prego
Sigla campanello di varietà era una campagna di stampa non era una campagna di pubblico era fantastico che andava male non è varietà tant'è vero che era la corrida che andava bene
Quindi come dire di i due pubblici considerando i contatti cioè persone vere l'audience media cos'è l'ascolto medio c'è è un album questi casi lo facciamo sui programmi quindi le persone che ha visto fantastico erano venti milioni quelli che avevano una corrida erano ventidue milioni il settanta per cento di questi milioni erano le stesse persone che vedevano punto otto fantastico in toto la corrida questo tot è il tempo che è l'unità di misura
Dei media e della televisione di altri in particolare allora guardavano la corrida per più tempo di quanto non facessero con Fantastico
Quindi alla fine la corrida aveva un'audience più elevata di Fantastico pur avendo un numero di contatti inferiore cioè le persone singole che guardavano fantastico e non di più di quelle guardavano la corrida ma la guardavano per meno tempo
Quindi fantasia lo guardavano cinque minuti la corrida nove e questo era sufficiente a far sì che alla fine la corrida nessuno respirava
Il varietà non centrava può spinti un po'spinti anche da dai colleghi giornalisti della televisione che vorrebbero sembra avere più spazio per l'informazione quindi li faceva gioco poter dire che il pubblico non voleva varietà ma era una falsità evidente il quello che è successo quest'anno non è tanto ottobre novembre di quest'anno quando all'inizio dell'anno il calo del pubblico e anche in questo caso c'è stata un fenomeno di il che si spiega con il tempo
Allora all'inizio dell'anno nei mesi da gennaio a maggio c'è stato un ascolto calo degli ascolti anche questo molto pompato dei giornali
Questo calo dell'ascolto è stato un calo reale cioè il numero di persone che hanno contattato la televisione ogni settimana e sceso dall'ottantacinque all'ottantotto Anton due per cento
Stiamo parlando del della di numero cinque punti di persone significa anche due milioni di persone ma significa anche l'ottanta per cento della popolazione
C'è la televisione la la probabilità
Che gli italiani guardino la televisione per almeno un minuto in una settimana dell'ottanta per cento allora se la televisione perde o perdesse un milioni di ascoltatori avrebbe perso il cinque per cento del proprio ascolto
Se il Corriere della Sera per adesso meno agli ascoltatori perso tutto se RAI uno perdesse spesso lo fa un milione di ascoltatori perde il sedici per cento
E lo stesso canale cinque Serra perdesse Repubblica resterebbe senza lettori in questa proporzione intenso allo scudetto del successo poi con l'andare del tempo con le state l'ascolto cala sempre via dicendo
Con l'autunno l'ascolto è un evitato
Sempre l'ascolto medio ceto c'è stato un ritorno totalmente pre pubblico il Messaggero son guardati bene dal fare il titolo a nove colonne risorge l'ascolto
Perché avevano dei motivi che loro ritengono essere interessi editoriali per cui il titolone sul calo degli ascolti si fa quello sullo mentono
è interessante però osservare che questo aumento dell'ascolto medio nella fase autunnale nel e all'inizio di quest'anno non è un ascolto di numero di persone
Cioè e un incremento del tempo che le stesse persone hanno usato rispetto alla televisione pone per duecento minuti al giorno
Al novembre del novantasette le stesse persone Algua data la televisione per duecento quindici minuti Luceri dieci minuti questo determina un aumento del calo degli alter de un aumento dell'ascolto
Però queste persone che hanno aumentato sono meno di quelle che erano due anni fa quindi come dire come numero di persone
C'è una flessione del medium televisione ma chi guarda la televisione la guarda la sta guardando più di quanto non faceva non facesse l'anno scorso non so se alla fine è venuta chiarisce credo che adesso purtroppo devo chiudere qui perché c'è la sezione che segue ringrazio sentitamente i relatori del ricevente dell'azione e naturalmente in particolare il pubblico arrivederci
Sì
E
No
Che
Del
Forse al della serie tutto quello che avreste voluto chiedere agli italiani sulle preferenze televisiva e nessuno è riuscito ancora a capire alcoliche emotiva paghiamo il canone allora ricerche fatte bene benissimo ma alla fine i conti non tornano mai ad esempio Astra Demoskopea per media sembra la tv delle mie brame
Partono da un presupposto le tv sono tutti uguali parola del cinquantanove per cento mentre il cinquantuno tra poco e niente non gradisce i programmi la domanda sorge spontanea quali programmi ma vogliono più info azioni tuona il quarantasei più cultura scienza e formazione segue il trentasei il trentuno vuole ci sono cinque partite di calcio film americani un Gran Premio di Formula uno e Carramba che sorpresa
Una vocina misteriosa però si alza fra l'urgenti c'è un venti per cento che chiede più qualità nei programmi già troppi qualità ma come si fa a individuare la tv di qualità
Alziamo gli occhi al cielo invochiamo il satellite
E Yossef si è assente l'orario
Sì Cristo teatro fu inaugurata da me
Durante la guerra e adesso durante la pace che è stato rovinata dalla tribù
Adesso noi
Facciamo un piccolo sgarbo alla la maniera in cui sono stati affrontati fino adesso i problemi della qualità trasmettiamo per un momento di parlare di qualità del prodotto e ci chiediamo se la qualità del pubblico sia all'altezza di questa televisione
Per l'aria
Io devo necessariamente parlare di pubblico perché nono alcune esperienza di Rai del mezzo alcuna esperienza diretta io non sto dentro la tv ci sto fuori e molte volte non ci sto neanche davanti
Il mio lavoro abbastanza invisibile parlo con i genitori della tv e del ruolo che la TWA nella vita della loro famiglia cerco di discuterlo con loro spesso parlo o lavoriamo col mio gruppo di di lavoro stava TV come un problema su cui lavorare a scuola e quindi lo facciamo diventare da una parte un problema didattico ma in realtà ci interessa molto di più farlo diventare un problema educativo
Conseguentemente l'idea è quella riusciamo a aiutare la gente a scegliere o a capire qual è la buona tv e al potere della buona tv molte volte lavoro che facciamo noi sembra un lavoro di quelli che demonizzare la tv e dicono spegnete la tutta brutta io credo che il nostro obiettivo dovrebbe essere aiutare la gente
A capire qual è la buona tv e credo che questo sia un obiettivo che poi ricade a cascata proprio sulle scelte della tv perché più abbiamo spettatori capaci di scegliere la buona tv
E capaci di chiedere la buona osservatorio direi secondo me abbastanza scoraggiante io sono abbastanza scorrazzato da quello che vedo e parto proprio da un'esperienza concreta questa l'abbiamo con un gruppo provato con un gruppo di genitori molto molto grande
Circa un centinaio di genitori che abbiamo scomposto
In più sottogruppi e che venivano per capire cosa fare della tv nella loro casa per i loro bambini non abbiamo parlato più di tanto Dell'Atti fu per i loro bambini abbiamo cercato di farli
Di farli ragionare sulla cos'è la tv per loro per loro genitori per loro famiglia e cercato di problematiche dare un po'lo stile televisivo nei bambini ma della famiglia
E quindi per per una serie di sé o far prendere consapevolezza di una serie di cose che non sapevano della tv
E li ha fatti ragionare su quanto la tv e capace di bloccare la loro creatività la loro capacità in un certo senso di emozionarsi se non ci sono le emozioni violente dati fu abbiamo cercato di fargli capire alcune delle cose che il l'immagine produce rispetto al loro modo di vedere il mondo e poi al al al modo di costruirsi una mente perché poi Lomu Fidenza
Fondamentalmente resta un modello di venti di mente perciò si pensa di fare esperienza del mondo non per quello che si agisce o si sperimenta ma in molti casi per quello che si vede
E alla fine di tutti questi lavori né credevamo di aver di averli aiutati detto va bene ma adesso che abbiamo fatto tutte queste cose diteci voi
Che cosa dobbiamo fare della tv con i nostri figli e quindi dateci una ricetta e quindi abbiamo mandato a casa in questi tre mesi alla fine cento genitori che erano arrabbiati
Abbiamo dovuto riunirli tutti un'altra volta aver visto che analizzare con loro il percorso
Di educazione non tanto televisiva ma proprio individuale che ciascuno di noi diamo atto educazione che fondamentalmente ciascuno di loro aveva fatto nel gruppo e tutto quello che volevamo lasciare a loro era dovete essere consapevoli voi
Di che cosa la tv fa o non fa nelle vostre vite di quello che vi piace nessuno che lo può dire nessuno la può scegliere al posto al posto vostro
Mi ha fatto molto pensare questa cosa nel senso che mi ha fatto poi in realtà prendere coscienza sempre di più di come si ormai inconsapevole
L'utilizzo della presenza della tv dentro casa fondamentalmente perché si sa che c'è la si lascia essere spesso ci si mette davanti e quasi mai la si sceglie e secondo me il telecomando in questo senso è il massimo proprio è la potevo usi di questo non sapere scegliere la ti fu ed anche quando i dati Auditel per esempio ci danno una composizione di audience uno share fatto sullo cioè sulla zapping e per Thatcher Ca'di non vedere
Perché se continua a girare col telecomando alla ricerca di qualcosa cioè che sto a costantemente cercando qualcosa che non trovo
E questo passare da un varietà l'altro forse perché nessuno dei varietà
Mi mi piace in modo particolare continua a saltare vedere se c'è qualcuno o qualcosa che mi cattura un po'più dell'altro e poi vado avanti e indietro è vince quello che mi tiene lì per più tempo ma non vince uno
Vince il fatto che non sono riuscito a sceglierne bene neanche uno
E allora gli io credo che ci sia un bel po'di lavoro da fare in questo senso credo che il il potere pervasivo della tv quello taxi sia ce ne accorgiamo perché i bambini la consumano tanto
E in realtà la utilizzano poco la la televisione la guardano tanto ma non necessariamente si divertono tanto
Davanti alla televisione e molti casi perché in realtà non esiste nessun tipo di educazione ha un buon uso della tv né in casa né fuori casa i genitori sono divise Ducati all'uso della tv io l'avevo detto ieri in un ente in un intervento credo che ci sia un buon livello di analfabetismo
Televisivo in giro e un'idea che ci è piaciuta abbastanza è stata quella di provare a fare qualche percorso di alfabetizzazione televisiva ma non perché dobbiamo dare la bici di come è fatta la tv il mio obiettivo curricola più più allargati di educazione alla salute di promozione della salute per me la TV è una variabile fondamentale della qualità della vita di un bambino che sta crescendo perché ci sta tanto tempo davanti
E un un mio obiettivo vorrei che fosse quello che ci stia un po'meno e che quando ci sta davanti e perché ci sta bene cioè sa che cosa sta guardando ai Tara e giovamento da quello che sta guardando non perché impara qualcosa ma perché si diverte perché gli piace allora mi interessa poco parlare dei programmi televisivi coi bambini mi interessa parlare dello dello stile generale della loro vita
Mi interessa capire se mentre guardano la tv lo fanno perché non riesco qualcos'altro molti genitori quando parlo in una in una città allora periferia come quella della città di Milano mi dicono ma se sono davanti alla tv io sono tranquillo
Perché so che non sono da un'altra parte che non gli sta succedendo niente
E allora credo che da una parte il percorso di lavoro da fare sia proprio quello di prendere consapevolezza di che cosa la tv rappresenta non in quanto ci fu ma in quanto altro che diventa fondamentale nella nostra vita
E un'altra possibilità di lavoro in realtà essa e poi proprio fermarsi davanti alla tv utilizzarla come uno straordinario strumento che ci insegna il bello il brutto
Ci insegna tante cose non ce l'insegna ci diverte non si diverte quindi è bello anche fermarsi davanti un programma capire come un un ultima un ultimo aspetto che che mi piace sottolineare che la televisione anche una straordinaria
Direi fonte
Di stimoli per un educatore rispetto a un'analisi tematica
Lavorare per categorie
Ci dà modo a noi che facciamo educazione con i ragazzi e di poter approfondire Chelli che difficilmente riusciremo ad approfondire nello stesso modo
E quindi ragionare sull'affettività dentro la tv sugli stereotipi dentro la tv sulla violenza dentro la tv non è assolutamente demonizzare la tv ma è problema attizzare un fenomeno che la tv può presentare in tanti modi diversi
E quindi fondamentalmente diventa una risorsa
Lo spot ci dà modo di tenera e dentro la storia
Della tv la funzione della tv la potenzialità della tv la ricchezza della tv perché è un linguaggio ricco ben studiato in cui non si spreca niente neanche un secondo perché tutto è pensato e realizzato finalizzato naturalmente secondo un obiettivo che non è quello di mercato però ci aiuta a far capire alla gente cosa la televisione qual è la buona tv
Come potrebbero magari arrivare a capire da soli qual è la tv che invece potrebbero spegnere ed è anche un ottimo strumento per far fare la tv alla gente
Se voglio aiutare una classe o un gruppo di genitori a capire cos'è la tv la miglior cosa e dirgli di fare qualcosa a loro con una videocamera in mano a dire fai trentasei Conti di un video pensato bene quindi lavora per un tempo brevissimo e cerca di fare la cosa migliore che poi fare con l'uso delle immagini e del suono
E in questo senso io l'avevo già detto anche a Conversano secondo May i pubblicitari potrebbero proprio aiutare un po'questo lavoro di promozione dell'educazione televisiva del telespettatore piccolo o grande che sia migliorare lo stile con cui la gente fruisce della televisione e credo globalmente proprio a ricaduta
Penso come contro con come risposta questo lavoro educativo migliorare il sistema globale cioè se avremo educato un buon telespettatore penso che avremo anche una buona televisione grazie
Educativa se si insegna a farla resta sospeso anzi in qualche maniera disperato il suo giudizio serio ben capisco sulla possibilità che la televisione possa invece essere educativo formativa nel essere consumata
Perché cioè la centralità del telecomando che sostanzialmente la disgregano allo stesso momento in cui si offre
Allora chiarore
Allora beh il disgregata che cosa un un prodotto carico di intenzioni invece comunicative
Realizzato da chi la televisione la produce
Preso a questo punto approfittiamo di Nizzoli che dentro uno specifico prodotto interne e e poi vediamo potremo ragionare vedere come si parlano questi due mondi quello di un tizio che prepara con mille intenzioni comunicative un prodotto e quello di tanti tizi che colte le che comando in mano altrettanto ossessivamente lo disgregano regolamento
Arrivano questi due mondi quello di un tizio che prepara con mille intenzioni comunicative un prodotto e quello di tanti tizi che col telecomando in mano altrettanto ossessivamente Dell'Utri spiegano preconizza
Sì se ci fossimo messi d'accordo qui ma non abbiamo trovato un filo conduttore così in abbiamo tentato negli osservatori ricco di una un'analisi capire perché tra l'altro la comunicazione riguardante l'Albania un tema Bibelot faccio molto bene la storia allo stato di qui ha fatto monitoraggio in Albania sulla campagna elettorale
Avendo la possibilità di avere tutti i due e le sponde Adriatico certe gli albanesi del Treviso italiana abbiamo detto beh vediamo
Visto che possiamo Degan bastione globale come l'attrice italiana ha trattato il tema Albania abbiamo fatto questo monitoraggio
Quindi la domande a capire perché c'erano questi servizi tipo di servizi ha denunciato vedere una quantità industriale di servizi di quindi scale delle Triadi cinesi con punte
Di attenzione molto molto pesante perché sapete cos'è successo essa
E come vedete nella in questa in questa slide il il titolo le multiple incoerenza dell'informazione alla risposta che ha che ne abbiamo trovato abbiamo cercato di trovare una grammatica televisiva dell'informazione ovviamente è un non non vogliamo essere dell'Italia un mette insieme una serie di terra letteratura che c'è e poi concentrarci su un pezzettino ha quindi la comunicazione estera e nelle aste una sezione particolare l'Albania che ha relazioni con l'Italia come è inutile sottolineare multiple noi dopo vengono quando vendiamo la mandiamo l'anima in vario modo mandando alla nostra impresa vanno i nostri militari loro vengono qua con come immigrati come come lavoratori luogo vedono nostra televisione noi e e addirittura la tesina albanese trasmette film sottotitolato in albanese
E quindi c'è questa relazione questo specchio tra tra le due tele costa
Rodomonti del incoerenze cosa vuol dire vuol dire che ci siamo resi conto che il pubblico dell'informazione Nonda quindi l'abbiamo un dettaglio abbiamo trovato questo il problema è di tenere insieme pezzi
Moduli di spezzoni con logiche molto diverse
Che devono che devono per forza essere perché flusso comunicativo parte azione che parte è ininterrotto sono ventiquattro ore su ventiquattro
Nello schema è abbastanza abbastanza intuitivo a prendiamo un telegiornale per esempio Ryu uno e Mediaset non socratica TG cinque in nello stesso giù no evidentemente le le prime colonie importante la coerenza del target non si può fare un telegiornale atte a casalinghe d'un palinsesto per casalinghe è un telegiornale per intellettuali non funziona è evidente
Non solo ma poi la coerenza delle foche anche nella nel flusso comunicativo il potevo Carlo Conti ho mai fa l'anticipo lancia l'anticipo del TG uno poi fa il posticipo dell'anticipo e poi di là c'è TG uno concedere enti a comando guada del TG uno diventando anche ossessivo da questa esigenza del del traino e e poi evidentemente la stessa logica finto telegiornale
Il telegiornale a una serie di notizie che scovano che devono essere collegate uno uno con l'altro non sempre i collegamenti
Sono facili ci sono balisticamente giornali c'è chi dice voltiamo pagina e c'è chi USA dentro uno a caso un già la lista che dice più tardi parleremo del maltempo ma intanto possiamo dire che c'è qualcosa che assomiglia a questa incerta stagione teologica ed al confronto sulle riforme costituzionali
In particolare sulla giustizia Jenna bel tempo oggi e piove
Ci sta dicendo guarda che fra perseguiti ci sarà il maltempo che magari vi interessa in mezzo c'è la la la riforma costituzionale che magari non mi interessa non cambiate canale e Mammano arriviamo al notizia sul maltempo quindi questi questi unificatore dissenso sono molteplici sono la una la struttura linguistica al testo il contesto sono le immagini sono temi si possono collegato due servizi perché tutti e due ed è un classico Rimoldi a cui i telegiornali due due servizi in cui c'è stato
Sulla vicenda di tutte il filo conduttore è l'Albania e poi si fa un servizio sui su Torino e sui problemi della della dell'immigrazione a Torino magari non sono albanesi quelli che si fanno intervista ma questo penso che nel vostro nella vostra visione abbastanza chiaro
Soffermandoci sull'Albania adesso di facciamo vedere due spezzoni sono del TG due ma è del tutto casuale e oltretutto non sono servizi particolarmente centouno sono botte sono due servizi che volevamo presentano riescono a essere esemplificativi essendo esemplificativi spiegano ma lasciano fuori tutto tutto una serie di altri servizi che movente non possiamo trattare
Quindi se se se si vogliono mandare i servizi vediamo un attimino poi le li commentiamo prevede che anche imbarco di verità è stato festeggiato la ad Argirocastro due persone una era un bambino sono stati uccisi da pallottole vaganti lecita Inna ma i ribelli sono che negli anni quel tie saranno arriviamo
Saranno Albania eventualità c'è una protezione ma non è una processione in qualunque festeggia la conquista di Argirocastro no non è una provocazione qualunque
Tra una candela e l'altra ecco che spuntano le canne dei fucili
Qui dopo i saccheggi nelle caserme leggi erano tante di anni ne girano troppe ce le hanno le donne ce le hanno i bambini le piccole mani con le unghie Rosi vogliate non giocano più con le bambole cui anche i bambini imbracciano kalashnikov veri speriamo con una figura ben chiusa prevede
Nessuno qui sembra che noi come posto nel capitolo
Quello ora come se fosse una pena
Ha raccolto spara alla luna solitaria intera
Un cane occorre
Al
E anche da
Parlare della crisi albanese con prudenza è questo l'appello che viene la commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI soprattutto per tutelare i bambini per evitare che lei me in in cui si vedono ragazzi e bambini che usano le armi credo pericolosi effettivi emulazione che ha pesato anche l'Unicef un testo che in queste ore viene trasmesso dalla televisione Albani
Io o un Madrid parte sorelle albanesi ascoltiamo la nominiamo
La furia delle armi prevale sulla logica umana che Hitler che attualmente ora colpito anche i nostri non è scioccante vedere i bambini imbracciare le armi
Teniamo lì lontani dalle armi ognuno di noi deve fare qualcosa tutti voi insieme possiamo fare qualcosa di utile il nome della Spagna o
A possiamo possiamo parlare dell'idea di coerenza che guarda le immagini e un livello di cocco edicole segua del commento
Nel primo caso è che c'è chiaramente visto che lei il Comit globale è ancillare rispetto alle immagini ma agivano per conto proprio
Sono abbastanza cariche di di patto se anche così la processione anche un suo certo fascino il convento
Che se lo se se lo sentite senza immagini è abbastanza potevo cioè descrive questo spara alla luna un cane che che va è una processione ma non è una processione
Sull'Albania lo si capisce niente anche perché il lancio è che è stato conquistato Argirocastro sita nel merito del potente di quanto è stato più informazione di questo di questo servizio quindi queste immagini con dei dei le immagini segnale avete notato la bambina che tiene il mitra e la mano
Questo che del mitra è una cosa che c'era ossessionato appena tre mesi cioè noi abbiamo visto mitra tutti i tipi di Mitterrand
Ripresi con questi primi piani sempre che andavano nel dettaglio
Una ed elevano segnali che unificavano appaiono ripetuti uguali oppure erano lo stesso segnale quindi imiterà una un altri tipi di Emilio però segnale era era identico
Sì sì di secondo servizio si inverte la logica il testo è quello che andate una come se ne vigilanza anche qui per un attimo di critica non si capisce niente cioè la commissione di vigilanza italiana che non ha poteri attenzione albanese questo dovrebbe essere il testo che avete sentito del della dello sport
E poi ci sono queste immagini che sono le stesse montate che smontate
Non abbiamo fatto esattamente attenzione quante sono invertite mandò spessissimo in tantissimi servizi c'è l'inversione lo smontaggio e li l'inversione dei frame perdendo quindi la sequenza logica e la coerenza del servizio e ancora volta immagini segnale la l'immagine del mitra la la mano
Che ritorna
Allora ritornando sui scosso della coerenza sarò molto molto veloce perché vogliamo arrivare un attimino ipotizzare una tesi un po'forte da da discutere
Quello che il noi abbiamo analizzato ed emerso è che ci sono e continui uno sono coerenti per esempio un testo che parte finisce con una sua coerenza senza salti logici
Che magari è accompagna Ancilla eroe legato a delle immagini coerenti tra di loro e coerenti con il testo ma abbiamo notato che questo tipo di coerenza locale
Può diventare incoerenza con quello che viene prima con quello che viene dopo sia a livello di di di di giornale per esempio delle immagini che a un certo punto saltano dal punto di vista logico quello del del persona che spara alla luna è un salto logico cioè non si può collegati all'interno ci si può creare una coerenza ma evidentemente così un a un altro tipo di carenza che è legato poveri niente all'immagine
La coerenza locale può quello precedente posso cercare di unificare il telegiornale per cercare una traccia che le idee che lady tutti i servizi forzando notevolmente la coerenza ma ottenendo da tante
In cui Renzi dopo locale una coerenza globale evidentemente questo vale per forte a piccole unità ma può può far valere telegiornali di sine die cronicamente per la sequenza dei tre giornali uno scooter suonare di un giorno e telegiornale di tre quattro cinque giorni
Ne abbiamo trovato una albanese a marzo in Italia e poi l'abbiamo ritrovata a dopo a settembre a Valona
E c'era era la stessa persona intervistata che Hamas non voleva assolutamente tornare in Albania e invece assetto eccedente questo
Persona antica una comparsa ma non era c'è una logica
E intera modulo ma non c'era una sec. una una seguire questa storia si era perso il senso di questa persona questa persona aveva una sua storia qui era modulare per quel servizio
E poi da si perdeva poi niente solamente noi che abbiamo visto tredici mesi e ce ne siamo accorti che però è stata intervistata dopo cinque mesi e lì era era un'altra persona un una comparsa strumentazioni da un po'a quelli che va viaggiano nei talk show a Forum che che la logica è un è un po'è un possibile allora me ci lanciamo in questa ma così l'ipotesi questa tesi
Che vogliamo discutere anche con voi
Concludiamo piega alle proprie esigenze l'oggetto comunicato
Ci sono una serie di assi che riescono a a tenere insieme questi moduli che sono quei temporali potrebbe benissimo esserci la giustapposizione di di servizi
Che c'è una una coerenza della scaletta il TG uno spesso dice voltiamo pagina che vuol dire se sto parlando di ha
Ho parlato
Una sfilata di moda e prima c'è un omicidio la Coopers logica dice non è la stessa cosa donne la scaletta
Il la esista un asse che l'evidente né insieme non non non c'è
Scampo esistono assi grammaticali che leggono queste notizie esistono assi semantici e vi segnalo questo uso delle immagini prima per lei faceva accenno a quali sono l'uso delle immagini che hanno un potere molto emotivo molto forte
Ebbene l'uso dell'immagine estremamente accurato o comunque strumenti intenzionale paga ben tante volte privo di senso invece rimontati a distanza di mesi le stesse immagini e e poi il segnale immagine signor serve a un'economicità dell'IMI e dell'informazione un mitico per nuovi carretto trainato da dall'asino
Di Valona identificavamo non immediatamente perché era lì proposto continuamente non so se girava per Valona tutto il giorno ma era era difficile probabilmente e era ed era identificava la città che era più ricca perché a Valona era rispetto a Tirana era una stazione più più aggiornata
Però vedevamo anche la Porsche anche al malaffare
Le bande erano sette schermi traffici e quindi hanno erano tre segnali molto molto chiare
Allora scusa ritorni grazie
Quello che ci sembra emergere e che questi unificato che dissenso sono molteplici esempi alla capacità di mettere insieme magari dicendo cose che poi rilette sono abbastanza insensato
Oppure non so come si vede che ha il a tiene dietro il da scritte dice adesso stiamo invia comando seguitemi eppure fa addirittura quello che è un momento topico sul presume che la la riflessione condivisa la riflessione
Rimetti in i combina tutti i moduli e Dida un filo conduttore e magari incomincia dicendo la John oggi questa è tipico anche di di alternare
Di già Vidić già come la giornata oggi una giornata particolarmente grave che mette insieme il Pendolino agl'immigrati e così via
E la domenica cercando eccetto la domenica dei toni un po'più attaccati seri subito c'è sono verso luglio
Senza entra nel merito che molto semplicemente skipper tedesco La Loggia ipertestuale quelle che l'Inca unisce immagini il testo testina Bali testi scritti
E gli mette insieme secondo logiche che vanno sotto al testo sono iter del testo si possono fare siccome la la semiotica semichiusi infinita possiamo negare quello che ci vuole basta provare unificatore magari che molto molto forzato
Noi ci siamo trovati che molta parte non tutta e ci sono ampi servizi informativi costruiti con una logica molto rigida ci sono però una parte soprattutto in cui cioè testo locale immagini dove la la parte ipertestuale quindi di collegamento al lasciando l'acquisto di qualcuno se vuole Fondi
Sottocura malvagità avendo stabilito che la televisione affollata da unificatore di senso
Che come dire periferiche Zano il il fatto
Valorizzano l'operazione di contestualizzazione che fatta da chi si mette con un'idea fissa in testa i gatti insomma a tutti i costi
Qualche cosa o per fare un'operazione letteraria come quella che quello che spara alla luna o per un predicozzo mezzo spot come quelli la marmellata di candele mitra della seconda versione accetta
Un unificatore di senso
Lei si sente vede nella televisione come dire un'opportunità una la possibilità di un lavoro utile da fare insieme o si sente un po'come dire un pesce fuor d'acqua dentro quel mezzo
Grazie
Credo la domanda è molto interessante
Credo che debba essere messa in relazione alla domanda che lei ha proposto all'inizio di questa sessione
Probabilmente importante costruire un pubblico i cominciare ragionare a pensare
Sulle caratteristiche che oggi ha il pubblico degli educatori un mentalità
E una cultura del pubblico degli educatori poiché mi occupo di Sociologia dell'educazione o come obiettivo soprattutto quello di analizzare il sistema istruzione sistema dell'educazione e mi capita molto spesso di confrontarmi con insegnanti e soprattutto con genitori devo dire soprattutto che constato una grande preoccupazione in questi ambienti nei confronti della televisione
Una preparazione che spesso a mio giudizio tentata da preconcetti da qualche motivo di superstizione e in generale da una scarsa conoscenza del mezzo
E confronti di questo pubblico ma nei confronti in generale dei problemi dell'educazione e mi permetterei oggi di esprimere quattro raccomandazione
Proprio ma uso questa forma deve essere più sintetico
La prima raccomandazione al mondo della scuola al modo di educatori e quella di non considerare la televisione come il capro espiatorio
In genere sulla televisione vengono riversate tutte quante le responsabilità
Per quanto riguarda i problemi di disagio di difetto di difficoltà
Nell'ambito delle relazioni educative sui nostri ragazzi incespica lo sui congiuntivi se il loro linguaggio è troppo piatto la colpa
E della televisione se sono apatici poco interessati alle relazioni sociali è perché è la televisione ha disincentivato i momenti e le opportunità di relazioni inter soggettive se i nostri ragazzi come mi è capitato di sentire nel sperata e allora loro confondono i livelli di realtà dei livelli di finzione
è veramente troppo anche perché dall'altro capo delle preoccupazioni
Noi troviamo un'idea a sua volta esordì nativa come dire
Facilmente beneaugurante in termini educativi che è rappresentato dalla scuola così il quadro si compone fra civilmente
Tutte le responsabilità sono della televisione
Ma se provvediamo a migliorare sistema scolastico avremo senz'altro di che ottenere buoni risultati tutto sulle spalle della televisione da una parte tutto sulle spalle della scuola dall'altro
Probabilmente questo non è un modo accettabile di affrontare i problemi pittori solo persuaso che si debba raccomandare al mondo della scuola al mondo dall'educazione
In generale di non considerare la televisione con me un condizionatore dei comportamenti
Sociali come dire dotato di facoltà extraordinary dotato di facoltà fuori del comune la televisione senz'altro uno dei fattori condizionò la vostra la nostra vita sociale come ce ne sono tanti altri ma credo sia molto difficile stabilire che le sue capacità
Di diventare il persuaso ore occulto
Della nostra società
Siano siano siano reali messo un po'per scherzo un po'perché ne sono anche persuaso ripeto che il frigorifero condiziona molto di più della televisione
Il frigorifero ha cambiato i nostri gusti alimentari alimentari ha introdotto il logiche completamente diverse nelle nostre relazioni quotidiane Rispetto a qualcosa che ci attraversa come corpi qualcosa che entra dentro di noi e che cambia con i nostri gusti alimentari cambia anche il nostro modo di proporci
Nelle relazioni tra soggettive non sono persuaso che dati divisione abbia sempre questa capacità di modificare i nostri gusti e di modificare cercherò di sviluppare brevemente non possano essere assunto in termini rigorosi
Vorrei comunque prospettando loro nella mostra la storia di qualche decennio semmai abbiamo constatato che nella nostra società nella nostra relazioni società sociali i comportamenti gli usi e i costumi sono andati il più delle volte in direzioni esattamente opposte rispetto a quelle che la televisione nella sua impronta generale sembrava suggerire abbiamo avuto per esempio una televisione per molti anni per decenni di stretta osservanza dal punto di vista morale dal punto di vista religioso dal punto di vista dei costumi una televisione che rischi poteva per esempio parlare di membro del Parlamento perché l'allusione alla sessualità veniva considerata troppo scoperta
Era una televisione che usava un linguaggio assolutamente se è vero un linguaggio come dire assolutamente ancorato alle regole grammaticali e sintattiche e che si faceva alle regole di un costume come dire decisamente custodi di una mole moralità severa ebbene i giovani del sessantotto hanno Espresso una contestazione radicale e un rovesciamento proprio di queste leggi di queste regole di queste di questa impostazione
Se bravissimo immaginare rapporti con quella televisione era una televisione regime unico fortemente centrata sul potere democristiano
La democrazia cristiana durante il suo grande potere all'interno dalla televisione non ha fatto altro che perdere voti
Salvandosi salvando la propria centralità nel Paese soltanto perché gli alleati continuavano a portare voti necessari per mantenere invita a quelle condizioni
Nel periodo successivo quando abbiamo avuto viceversa il potere all'interno della televisione del parte del partito socialista e in particolare di Bettino Craxi abbiamo constatato il partito socialista non è riuscito a modificare sensibilmente la sua presenza nell'elettorato
E quasi a riprova di questa tendenza abbiamo constatato fintanto che i giornalisti lo consideravano
Improponibile per gli schermi televisivi finché pensavo che fosse troppo sgrammaticato e che forse Fuksas anche un poco e quindi non fosse bene proporlo
Bossi ha continuato a guadagnare voti quando viceversa è stato proposto significativamente in televisione la sua presenza nel Paese eh risultata declinante
Qualcuno a cui potuto pensare supporre per un certo periodo di tempo che Berlusconi avrebbe sbaragliato il campo e viceversa un anno è bastato per far tramontare anche questa ipotesi stampata assolutamente in aria
Io non credo che questi siano argomenti rigorosi penso che siano promette il contrario
Parlare di un rapporto di condizionamento bisognerebbe avere in mano tutti quanti hanno mai avverte e comunque questi esempi apporti come dire con
Le caratteristiche di una impostazione più analogica e e rigoroso mi pare e meritino di essere presi in seria considerazione e possono aprire a quanto meno una riflessione
Dunque da parte mia che per quanto frutto delle mie osservazioni idea e la televisione eserciti un forte condizionamento sulle persone in particolare sui giovani destituita di reali significati invece è vero che i nostri giovani soffrono perché sono state profondamente alterate le strutture spazio temporale della loro vita quotidiana vivono in ambienti e in situazioni che rappresento un'azione apri visione finisce per diventare non la causa di tutto ciò che accade nel mondo ma semmai la conseguenza di situazioni che sono state create e per le quali non c'è sembra alternativa in molti casi molti casi a guardare la televisione
Attrici sono spesso non è una scelta anzi non esperienza non lo è quasi mai una scelta di vita per i bambini è piuttosto ciò a cui sono relegati appunto dalla deformazione degli ambienti i quali si trovano a vivere
Un bambino non sceglie la televisione quanto l'alternativa è rappresentata da una seria proposta di giochi e di opportunità
Se un bambino sceglie reiteratamente la televisione avendo opportunità alternative di cui preoccuparsi e seriamente
Una
Terza raccomandazione e quell'appunto
Per il mondo dell'educazione primo per la scuola è quello appunto di riuscire a costruire alternative reali alternative significative e del tutto inutile perfino banale
Continuare in una critica esasperate reiterata nei confronti della televisione se non si hanno altre chance da proporre sono sì hanno modelli da prospettare se non si hanno situazioni di vita concrete da introdurre Vido in atto finalmente dopo molto tempo esperienze concrete un il
Con il momento che la televisione
Questo è la saldatura verso la quale bisogna andare o per esempio
Esperienza personale di un lavoro che stiamo facendo alle terre di una scuola elementare di Reggio Emilia dove le famiglie cominciano a progettare
Incontri in terra familiari per costruire insieme genitori i figli insieme
Percorsi relazionali che prevedono momenti di gioco momenti di svago ma anche momenti di costruzione appunto di
Percorsi all'interno della televisione sia per guardarla se per costruirle insieme le cose che appunto venivano dette nella prima interessantissima habitat
Della televisione dentro percorsi i tre percorsi complessi
L'idea che il bambino non posso guardare la televisione ma i genitori siano debbano stare accanto lui ha un'idea che è stato introdotto già da molto tempo pratiche in questo senso che sono state fatte anche che rappresenta comunque un fatto migliorativo rispetto alla bambino lasciato solo ma non costituisce a mio vedere un reale modo per uscire dal problema invece le
Prospettive che indicavo prima mi sembrano più costruite più corposo e più significative
L'ultima
Raccomandazione che cronica nuova dell'educazione in generale ma anche ma anche suoi dintorni per esempio anche il mondo dell'informazione con particolare riferimento alla carta stampata con particolare riferimento al mondo dei giornali
Io raccomanderei di non dare per scontato che tutto quanto passa per la televisione
Beh naturalmente sia già fatta molta ironia a questo riguardo è stato già detto più volte che ieri e vive soltanto ciò che in televisione credo che ne comprendiamo benissimo il significato ma il fatto è che nella concretezza dei fatti nella concretezza delle cose molto spesso si dà per scontato che tutti quanti noi viviamo altro che confermare una sorta di parlate revisionismo nella nostra realtà che alla fine produce l'effetto di costringere le persone a fare i conti in modo continuativo con la televisione
Ma soprattutto dicevo prima la mia ultima nota è rivolta e giornali se ci fate caso molte volte le cose che leggiamo
Non soltanto parlano ossessivamente di televisione i giornali italiani dedicano uno spazio spropositato la televisione in nessun altro giornale europeo troviamo qualcosa del genere la prigione spesso relegata a spazio assolutamente ridotti ma non è questo l'aspetto più importante la cosa di gran lunga più significativa e che molto spesso gli articoli sono così confezionati sita nel particolare programma e spesso anche gli articoli più importanti quelli di fondo
Sono costruiti immaginando una sorta di complicità con il vettore sulla base di un assunto improbabile che si debba aver condiviso la visione di uno stesso programma televisivo
La cosa che secondo me improponibile e ha come Effetto qui non giudico per niente positivo quello di costringerci per prestare in un qualche modo informati per restare in un qualche modo aggiornati a guardare la televisione anche quando non abbiamo fatto volte trasse
Ecco diversi saperi si sono confrontati fino adesso attorno alla televisione non vogliate ritorno della televisione la fa proprio con le viti con la con la con in mano spero che questo non disturbi diciamo la serenità della del dell'ambiente però vi posso assicurare si tratta di un fenomeno in via d'estinzione perché continuando di questo passo la base produttiva del sistema italiano
Avrebbe diciamo poco da continuare a disturbare prossimo futuro prego Mina
Ringrazio intanto gli organizzatori del convegno che mi hanno invitato a questo convegno non so in quale qualità nel senso che nella mia specie in via d'estinzione devo aggiungere un'altra cosa che ho anche studiato televisione
E quindi
Per quando non lavoravo come quando lavoravo a farla noi lo studiato da fuori come stanno facendo gli altri la speranza di quelli che fanno la televisione queste analisi non li ascolteranno mai forse le capiranno poco soprattutto non sanno minimamente che stanno lavorando mentre conducono un telegiornale a un ipertesto con una un dare senso eccetera eccetera
Io portandomi dentro questa doppia valenza di uno che ha studiato adesso la fa provo a parlare di una esperienza quella di adesso curatore dei due trasmissioni sportive dirà International
O partire il primo filmato richiesto anche costa
Slalom e vincente su io dodici ancora Rui Costa apertura per sparse
Colle della Sampdoria ancora ovario guano Monguzzi iniziali ora sedicesimo giornata indolenti Montella Sampdoria in vantaggio per uno zero
Ecco
L'azione
Corre Montella che fa capitolo
Sì trasparente
Attaccare Solazzi entità siamo al dodicesimo tutte le primo testo ancora un gol il Brescia in vantaggio a Napoli
Ed ecco
Dei devo documento l'azione che
Il vantaggio della squadra bresciana nato Brescia allora col tempo all'Artemio Franchi sempre terra-terra tra Fiorentina Eustachio
Un pezzettino un minuto di televisione
Di quella che vedono gli italiani all'estero in particolare nelle Americhe e in Australia
Però ritengo un esempio di ecologia della televisione
Perché ecologia la televisione perché
è vero che come diceva Nicoletti ieri che la televisione Usai butta
Tutto il giorno dopo nulla c'è più
Non serve più e è un flusso continuo un flusso ininterrotto
Che è un flusso interrotto qua con la vita anche ogni giorno dalla vita non c'è più il giorno dopo a meno che non cerchiamo di ridargli senso di inserirlo nella nostra memoria nostra consapevolezza
Quello che
E vero però anche rispondeva a Nicoletti Peirce
E
E che esiste poi una certa spinta all'utopia senza la quale non significherebbe probabilmente noto con curiosità che Nicoletti ne perse presi da altri impegni come la stragrande maggioranza dei relatori che hanno parlato qua prima sono andati via
E normale cioè anche questo il flusso della vita Nicoletti starà riparlando di necrofilia da un'altra parte col senza aver ascoltato quello che rispondono a lui e tutti quanti voi siete gli unici che come spettatori continuate imperterriti per fortuna a vedere
E a sentire a mettere a confronto le idee di chi qui un pezzettino d'ecologia questo pezzo della Giostra dei gol
Perché
Noi la facciamo la questa trasmissione
Devo parlare un altro po'ecologia scusate nei allora nostra esperienza di telespettatori è come si accumulasse costantemente una quantità di rifiuti
Rifiuti perché spesso fatti male
Senza grande coscienza di quello che si fa
Senza valorizzare al massimo il denaro che si spende da un punto di vista RAI delle
O Mediaset il prodotto che ne esce
Troppo spesso chi fa televisione dice si riflette su quello che si è fatto sì riguarda si cerca di correggere
E allora mi chiedo che oceano è quello il mare in cui finiscono questi rifiuti promette un oceano costantemente sporco fatto di materiali brutti non ragionati informi lo dicevano le analisi precedenti
L'Albania quelli sono i rifiuti
Quelli sono quelle poche cose che sono rimaste e che fanno parte del dura videoteca brutta fatta male non gestita bene sull'Albania per cui cerca mi delle immagini e l'Albania esiste quello stesso nastro costantemente che viene ridato montatore a un giornalista
E viene rimontato l'altro servizio
Questi materiali son fatte generalmente da laboratori dell'immagine che mezzi tecnici su cui sempre meno si si attiva la manutenzione
Per cui e che bisogna tagliare le spese e quindi non si può riparare il registratore rotto
Ridare una pulita alla videoteca
Eccetera eccetera è lo stesso motivo per cui deraglia non molti treni in questo periodo in televisione non si deraglia ma si fanno materiali sempre più brutti perché se non si fa attenzione alla manutenzione dei dei treni al come viene gestita la bottega dell'artigiano televisivo questo succede
Allora cosa c'entra tutto questo con lo sport il calcio la Giostra del gol
Breve storia della trasmissione questa la missione va in onda dal ventisei gennaio dell'anno scorso quando Franco Porcarelli vanno regolarmente vengono riprese dalla televisione italiana e non solo per una serie di accordi anche da Telepiù che poi ci fornisce sette delle nove partite che vengono registrate
E dare un prodotto agli italiani all'estero tenendo conto di sfruttare al meglio di valorizzare ancora una volta quelli quei quelle norme uscita di denaro flusso di denaro
Che sono i diritti televisivi pagate la Lega Calcio cosa succede ai tutte queste immagini generalmente che vengono usate cioè vengono riprese nove partite
Della Siria poi vengono tagliuzzate usate solo le immagini dei gol poco altro e via
Quella della giostra invece una regia che in tempo reale come avete visto
Fa passare in una specie di grande interbloccato dai diritti in Italia non si potrebbe dare una trasmissione del genere perché se si dessero i tutti i gol in tempo reale ci sarebbe una diminuzione del flusso negli stadi quindi la lega non darebbe sicuramente la possibilità di di dare i gol così che cosa succederà in questa regia che cosa utilizziamo noi quanto ci costa questa trasmissione
Quasi nulla nel senso che noi facciamo pervenire a una super regia in qualche modo tutte le immagini che arrivano dai campi
Non appena c'è un gol come avete visto
Attiviamo il collegamento con il campo dove c'è stato il gol che attiva a sua volta le sue cinque sei sette telecamere il che significa che noi utilizziamo bene credo il prodotto che che deriva da perì ficcanti di gioco
E cerchiamo di dare il meglio e di dare soprattutto quella cosa che si è un po'persa e che si si perderà sicuramente dal novantanove in poi se già persa in altri Paesi cioè il bello della contemporaneità del gioco del calcio questo è il successo di tutto il calcio minuto per minuto e questo il successo la nostra trasmissione che ha rilanciato
Il vedersi tra italiani all'estero
Perché fino al ventisei gennaio novantasette gli italiani vedevano la RAI li dava una partita di calcio per cui se c'è la Fiorentina Napoli arriva sa accendevo la televisione guardano afferenti la Napoli di Fiorentini napoletane poco più altri
In questo modo si stanno ricreando il i ristoranti dove si vale della televisione il le famiglie italiani dell'Italia del di di ciò che accade in Italia il tutto appunto questo a costi ridottissimi
E cercando di fare anche una commistione tra il modello d'una trasmissione indiretta che questo pezzettino che avete visto
Ma anche un piccolo talk show perché la trasmissione comincia mezz'ora prima delle partite
Con De Laurentis in studio ci sono di volta in volta di cinica stranieri mai fedi tecnici preparati del calcio o eventualmente qualche altro ospite tifoso di una squadra dell'altra tifosi
Eccellenti
Cioè conosciuti no personaggi di spettacolo così via quindi parte talk show parte diretta e il sapere del rotocalco televisivo che visto che c'è la partita Fiorentina Inter un petto un un servizio chiuso per altre tre quarti d'ora anche dopo la partita è una un incrocio una commistione tra generi
Ho questo è uno dei tanti prodotti che produce RAI International questa televisione che va alle comunità italiane all'estero via satellite viene ripresa da televisioni cavo che la ritrasmette Lupoi appunto
Dove in Argentina in Brasile si raggiungono all'incirca sei milioni di famiglie di italiani all'estero tenete conto che ad esempio la giostra essendo il campionato italiano quello che fa vedere indirette gol di Ronaldo di Batistuta
Dei più grandi giocatori anche al mondo viene vista poi di riflesso anche da comunità brasiliani argentini eccetera dove arriverà in Francia
Ora io credo di essere francamente particolarmente fortunato are buona tv
E non so per quanto
Primo RAI International è passata da circa sessanta settanta ore di televisione autoprodotta a ottocento ore di televisione autoprodotta
Noi andiamo in onda con due palinsesti di ventiquattro ore settimanali di ventiquattro al giorno dalle sedici che erano fino allo scorso nei palinsesti ci fa parte di RAI uno partite le due parti delle tre e materiali prodotti Tano
Che cosa significa questo che c'è spazio per le buone idee e quindi le idee non trovano tutti quelli intralci da palinsesti chiusi da ma proponila poi si vedrà poi passerà poi arriverà troppo spesso si si buttano tra i rifiuti anche i deboli
Una seconda condizione è una essenze
Quindi non fare solo televisione così di intrattenimento ma le conoscenze di quella che è la realtà italiana da parte degli italiani all'estero terza condizione siamo per fortuna senza il dato Auditel
Il che non significa sono pienamente d'accordo con l'intervento e faceva
Il direttore di Auditel stamattina che ringrazio di avere
Continuato a seguire il convegno Secondo me Auditel e come il cardiofrequenzimetro per i ciclisti uso metafora sportiva perché mi è più congeniale perché lo sport serve parecchio a far capire altre cose
Fausto Coppi mamma anche Bitossi Motta eccetera eccetera il Merckx non avevano il cardiofrequenzimetro quando dovrò fare un attacco in montagna sapevano loro abbastanza birra per scattare andare e lasciare gli altri
I corridori dell'era degli ultimi anni hanno il cardiofrequenzimetro cioè viaggiano controllando costantemente a quanto sta il loro cuore
Sanno grosso modo che può arrivare dei centottanta i due quaranta se il cambio tra i due secoli di medici in quel momento sono duecento loro lo scatto in salita non lo fanno
Secondo me stanno di s'impara Ando a sentire il loro cuore il loro corpo e quindi diventano sempre più autonomi est automi è sempre più schiavi come diventano gli operatori televisivi schiavi dell'Auditel non sanno più quando fanno buona televisione
Perché se il giorno dopo esce cento mila in meno utili io cosa abbiamo per fortuna a RAI International non abbiamo il controllo Auditel perché ancora non si riesce a e quindi abbiamo degli operatori che riescono che devono sapere se stanno facendo le cose buone opere poi delle cose cattive e lo valutano tra loro
Anche in collegamento col pubblico perché ad esempio la stessa trasmissione la Giostra dei gol abbiamo attivato con questa curiosità che continua a viaggiare per la trasmissione un rapporto telefonico che nostri ascoltatori c'è c'è la linea aperta e chi vuole proporre cose anche nel merito della trasmissione lo fa
Il che significa che ad esempio c'hanno detto noi giochiamo la schedina del Totocalcio ci dite attraverso non lo troviamo quando tocchiamo attraverso i nostri familiari all'estero i familiari in Italia perché ci recitate anche le schedine abbiamo introdotto la schedina vogliamo conoscere qualcosa la serie di potete c'hanno detto anche guardate il marchio sulla destra ci copre alcune cose
Ok
Chiudo voglio solo dire che la nostra è ancora non so per quanto una bottega in cui si sta attenti al prodotto
E in cui siamo ancora attenti alla qualità del nostro lavoro
Voglio chiudere con un altro filmato che il come abbiamo fatto una sigla la sigla della trasmissione del Magazine sportivo si chiama un gol fiera ed è un'esperienza che io ritengo si possa fare pochissime volte in televisione cioè abbiamo messo insieme un grafico del TG due
Un un musicista del tastierista e Lucio Dalla Beppe D'Onghia
Che gli piaceva questa idea e quindi gratuitamente ci ha messo a disposizione la sua opera abbiamo fatto vedere i nostri telespettatori come è nata la sigla sono e quindi abbiamo il musicista è salito su una mongolfiera in questo pezzettino vedrete
A confronto con il grafico come racconta per la prima volta
Come ha visto lui questa cosa faccia
Poi a questo abbiamo aggiunto per amalgamare posta perché troppo troppo afro abbiamo aggiunto una abbassa fa questo disegno qua
Della tua
Ce ne scusiamo miscelata
Questo è l'incertezza
Siamo ma
Franco credo ciascuno piacerebbe lavorare vediamo alla fine trentasette secondi soltanto come avvenuta poi questa sigla perché questo era il lavoro al primo incontro tra lui e il traffico
Adesso vediamo la sigla chiudo qua
Vediamo
Gli impegni
Ecco inutile dire che con questa trasmissione vogliamo portare il sapore di terra italiana ai nostri italiani all'estero
Credo che di buona tv non si possano parlare non si possa fare si non si consensi non si guarderà con molta più attenzione
Da da tutte le parti alla qualità del lavoro di chi lavora in televisione grazie
Va bene allora intatto potete andare tutti quanti all'estero per vedere una televisione italiana fra come ricorderete quel di un approccio un po'saprofiti for cioè il sistema televisive italiane quello che saranno un sacco di soldi per lo sport un sacco di soldi per il cinema eccetera allora spazi di creatività
Fanno piacere o non piacere ma con questa anzi di intenzione possono nascere di fatto nelle pieghe del sistema sfruttando le briciole o gli avanzi che cadono dalla tavola del del ricco e Pollone
E quindi se posso sintetizzare data la natura la distribuzione delle risorse fondamentale l'allocazione delle risorse fondamentali del sistema televisivo italiano che è un sistema televisivo di distribuzione di televisione free
Finanziato come sappiamo che abbiamo parlato buttava tra marzo quelli che racconta Minerva va bene c'è invece chi si industria veramente si ecco sempre con le briciole ma a pensare addirittura sistemi e mondi televisivi Diversi non in cui quello che oggi è nicchia diventi sistema riesce a convincerci che ciò è possibile ci fa un favore
Per sempre definizione stiamo parlando però mi tocca comunque mi è stato chiesto di parlare di quello che sarà la televisione del futuro non tanto per vedere quale prima di tutto per vedere se questa previsione alle prospettive di qualità ma soprattutto per capire quale potrebbe essere perché comunque ragionamento che continua a ruota da molto tempo
Diciamo il core business di per l'industria editoriale multimediale in realtà però non da in questo momento gli strumenti per la comprensione oscuro antro Nonda
I bordelli di analisi di quello che sarà la televisione perché la televisione
Sta cambiando possiamo dare qualche dato di realtà cambia cioè non non inventando si
Cose che vorremmo fare ma cosa che esistono e partendo da questi
I primi dati medico così molto velocemente possano e anche questa passerebbe però i primi dati fondamentali sono ad esempio che in Italia sono già stati acquisiti satellitari
Che diventano due mila se si va ad analizzare su base europea questi non è che forse li faremo questi ci sono li dobbiamo
Ora il fatto di dover riempire partendo da qualche piccola analisi economica per esempio il dato fondamentale che sessanta mila miliardi della pubblicità del e dei cannoni
E ruotano attorno a questo mondo di televisione sono divisi in Europa
All'incirca fra trenta quaranta grandi aziende editoriali
Queste trenta quaranta aziende editoriali ovviamente che hanno bisogno di tutto questo per finanziarsi
E hanno già le loro belle difficoltà a con diciamo il sessanta settanta per cento di queste sessanta mila miliardi quindi restano praticamente
E costituiscono quarantacinque possibile ovviamente
Senza creare grandi conflitti comunque sicuramente quello che possiamo dire è che la ricerca delle risorse della televisione andranno verso da l'acquisizione delle società parte dell'utenza dalla parte dell'utenza quindi vuol dire che andiamo verso una televisione a pagamento e andando verso una televisione appagamento e facendo ragionamenti di qualità sulla televisione a pagamento vediamo che i
Per esempio il modello dell'auto interpretazioni c'era così ben spiegato e che comunque rimane lo strumento se vogliamo profilato comunque
Meglio organizzato per definire flussi all'interno per la generalista non può funzionare sulla televisione a pagamento quindi il fatto che chi stia progettando al fatto che comunque essendo vasi comunicanti
Non sottrae risorse all'altro e quindi eventuali possibili conflitti se anche vediamo di aziende che hanno la pista un po'lunga comunque credono in questa prospettiva capiamo che sono sempre gli stessi che utilizzano un modello convenzionale l'analisi di questo di questo tipo
Di questo tipo di di business
Per fare un esempio anche se vogliamo stupido perché una destra parlavano con di calcio
Tutta la televisione appagamento in Italia è nata
Sul calcio nel senso che accanto per le più è cominciato dice calcio è la killer application non ha avuto grandi risultati ma questo è semplice in realtà da una parte se analizziamo gli ascolti non riusciamo a pensare a come sarà la televisione
Perché la televisione a pagamento si basa sulle propensioni si pesa non sulle non sull'ascolto
Quindi il calcio in realtà che produce grandissimi ascolti cioè abbiamo una base d'utenza grandissima pronta a vederlo gratuitamente quanto spende per il calcio in realtà meno di duecento miliardi
Perché quanto spende la gente per andare a vedere le partite che già comunque hanno a un plusvalore socialità eccetera non spende più di duecento miliardi
Malgrado il bisogno del calcio sia una cosa
E saranno i settori
Dove la propensione di spesa è maggiore
Facciamo un esempio ad esempio facciamo l'esempio vicino al discorso del calcio il calcio hanno base potenza formidabile e ha duecento miliardi
Di propensione di spesa per andare allo stadio le agenzie
L'informazione che nessuno vede in realtà muovono come propensione d'utenza anche se più sulle aziende che sulle persone comunque un un valore molto più forte quasi il doppio quindi vuol dire che la previsione andrà verso delle dimensioni non tanto Little marcetta vicina ai grandi temi
Del dei grandi ascolti ma vicino alle specializzazione nel settore
Di che cosa fa
Io vedo RAI
In questo momento ha varato quest'esperienza di RAI Sat quale poi rimettere momento
Ma soprattutto questi grandi editori e cercheranno di manovrare grandi concentrazioni
Canali vista la quantità che ne avremo a disposizione
Nasceranno però comunque tantissime piccole e medie imprese perché un migliaio di canali libere in Europa significa che ci sono possibili
Piccole e medie imprese che devono nascere o che comunque devono riconvertire su questo tipo di comunicazione
Non è vero che questi contenuti non funzionano nel senso delle analisi perché comunque non lavora su sistemi di valorizzazione o comunque di Anna di analisi quali quelle dell'outlet in Italia ad esempio abbiamo due o tre esperienze di
Quattro esperienze di televisione scoliamo specializzata settoriale particolare come vogliamo però e lei tipica per esempio che nessuno vede che in Italia ha un giro d'affari di duecentoventi miliardi
Telemarket in Italia antico che farete trecento miliardi quasi come Retequattro eppure non esistono questo dà l'idea di che cosa succederà cioè questa grande specializzazione in realtà porterà ha un ha una concentrazione di il valore sui contenuti Giare sì
La RAI che cosa sta facendo in questo campo la RAI ha attivato quattro quattro canale per il momento digitali con i quali diciamo fare una una prima esperienza di di inseminazione del mercato proprio questi canali vengono offerte gratuitamente come con una logica anche ammirevole che è quella di
Quella di dire che essendo che questo mercato andrà hanno a andrà comunque a cercare risorse sull'utenza essendo che si formerà una una grande richiesta al PD
Una grande richiesta di diciamo dei soldi nei confronti comunque una democratizzazione del sistema per fare in modo che non esistano gente che può vedere buona televisione pagando recente che invece non potendo pagare non può vedere buone anche per il
No abbiamo fatto il punto rimediato grazie per la fiducia
Va bene tenuto per ultimo Barbella perché
Perché posso dirci
Se la pubblicità che solo quando ne parliamo dell'Auditel ci arrabbiamo io non l'abbia fatto non solo molti sarebbe questa è una delle circostanze in cui la pubblicità è stata meno accusata
Cioè almeno in modo diretto si può fare di meglio stoffe di più si può fare di tutto e di più con la pubblicità
Quindi sono particolarmente sereno mentre in altre circostanze sono molto irritabile perché è facile sparare sulla pubblicità anzi devo ringraziare qualcuno perché è stato persino detto forse in modo troppo gentile lo scuote la parte migliore di del palinsesto
Adesso questo non è che sia del tutto vero io faccio faccio pubblicità retto da tanti anni sono io l'ho preso come una critica per i palinsesti sia io
Faccio pubblicità da da troppi anni dalla circostanza che questo vale anche per la televisione o per i giornali no cioè
Resiste che una cosa in sé sia buona o secca
Devo dire che da troppe parti si ritiene che la pubblicità sia cattiva se
Di per sé
è come dire l'architettura schifezza perché perché hanno costruito brutti palazzi in periferia
Bisognerebbe sempre distinguere quindi anche perché il tema di questa
Questi incontri del si dice buona tv ella si mette in contrapposizione con una normale anche se non è molto chiaro quale sia la pone qua la Scala ma la Pro
Si dà scontato che le cose non sono buone o cattive di teste all'origine ma possono diventare Bianchi non
O come dire di tipo commerciale con il resto di quello che si vede in televisione ma anche di linguaggio ci sono delle Analogie o delle differenze di linguaggio che sono interessanti per esplorare per capire un po'di più la pubblicità è anche il contesto
Spento
Ci sono dei tredici costituzionali poco fanno parte della struttura per la pubblicità in quanto oggetto e sono positivi sono interessanti da persino da sfruttare o da imitare ce ne sono atti un buon confezionatore di programmi dovrebbe assolutamente evitare
Io direi che fra le buone lezioni che la che la buona pubblicità può dare ce ne sono alcune che io spedita cura formale
In qualche caso anche
Amore per la sperimentazione
Parto dalla trasparenza perché questa forse l'unica concessione farò problema importante
Proprio perché importante lo vorrei in qualche in qualche modo eludere perché non me ne sento l'altezza cioè che vi fu un fenomeno di livello e tenore della trasparenza del fenomeno centrale forse di tutta questa
Come di queste conversazioni c'è un problema etico
La pubblicità Etica di sua natura anche la peggiore perché perlomeno si sa esattamente sempre in qualunque momento da chi chi la paga è perché cioè quindi a questa condizione che non è un suo merito ma un suo privilegio
Certo che se questo stesso tipo di trasparenza e qui diventa un po'utopico dovesse accompagnare qualunque altro minuto comunque alto secondo del dalla televisione parlo di quella che amo è pubblicità
Per questa trasparenza diventasse uno dei criteri orientativi della buona tv saremmo tutti più felici
O forse non tutti perché trasparenza vuol dire non soltanto una televisione meno partigiana meno schierata politicamente
Che si potrebbe aprire un un turbine cioè non è vero perché la televisione non posso orientare per esempio un elettore ce ne abbiamo visto quindi trasparenza non so priva di Sanremo che si è appena concluso è una grande
Una cosa che fa sì impazzire gli ha voglio geometri da sempre però sarebbe più trasparente anziché leggere tante tante tante polemiche che si fanno su quanto quanto è bello quante brutto capire che quello è un fenomeno iper promozionale che ci sono dietro dei finanziatori presenta capire cioè
Mettere in grado ci guarda di capire che in quel momento non è nella rare in il Comune di Sanremo forse tutti e due ma sono non so multinazionali del disco a decidere quale la politica culturale della canzone in televisione sarebbe molto utile
Per applicazione
Di un telegiornale
Le scene dell'Albania commentati in due modi in due in due momenti diversi dalla settimana e lì c'erano c'era l'informazione
La la fiction insieme nel primo caso cioè l'informazione è anche un tentativo un po'maldestro rifare dalla poesia con il cane con una notte nel secondo caso addirittura c'era una cattiva imitazione di pubblicità progresso quindi ecco anche quella è una mancanza di trasparenza forse anche involontaria non solo nel secondo caso sappiamo che non era così ma
E di trasparenza salita interessante proprio per il futuro dalla societari futuro dalla televisione del futuro dei mass media dice credo che la pubblicità
Prima di altri linguaggi si sia allenate si stia continuamente allenando per aspro vitalizzare sì un poco per adottare del delle tipologie così narrative
Meno necessariamente legate no all'esperienza di chi la guarda in quel momento è un pochino più universali più internazionali ci sono molti esempi adesso di pubblicità che concepita per il cosiddetto villaggio globale no che stanno benissimo in Italia ma stavo bene anche in Germania e vengono capite dappertutto
è utile per chi farà informazione in fretta né intrattenimento nei prossimi dieci o venti o trent'anni non importa perché vuol dire allenarsi a qualche cosa che che non è più OK il prezzo è giusto e un'altra cosa
Poi c'è la cura formale devo dire anche qui la pubblicità è un po'privilegiata nel senso che gli investimenti che si fanno dalla pubblicità la mettono in condizione
Di di fare molta attenzione proprio la qualità tecnica estetica per messaggio
In è anche un una necessità dettata dal costo di ogni frammento di secondo cioè un messaggio di trenta secondi con parte di quel minuto sia confezionata in modo talmente Bello è logico no ai fini del della della persuasione che non ci si può permettere un trascina se non volontario insomma tre ci sono volontari
Cura formale che effettivamente citavo oltre la sensazione di vedere magari una cosa stupida ma fatta così bene che così imbelli così meglio se si potesse dire di di quello che che la circonda
Ed è molto curioso constatare che spesso la pubblicità in televisione e l'ultima anzi pensiamo che sia l'ultima forma di programma televisivo che abbia ancora delle ombre no il ChievoVerona grave tanti colori tutti insieme con tutto in luce come se si volesse anche con le telecamere con illuminazione eliminare qualsiasi ambiguità e qualsiasi dubbio dalla nella testa di chi vede quindi la cura formale è un fatto estetico ma alla fin fine mi piace pensare che sia anche una necessità etica
Sperimentazione la pubblicità sperimenta spesso molto avanti in questo tipo di esperienza di di di di di di qualità ci sono molti registi gli spot sono diventati registi famose di di cinema
è quella diretta la palestra quasi sempre per per fare esperimenti su sugli affetti sul così congeniale così necessaria anche la rapidità è un po'un insegnamento
Per fare programmi di altra natura capita che non vuol dire necessariamente obbligare
Coco chiudere Domenica In e farla diventare di un minuto ma comunque privilegiare la la qualità della rapidità cioè il
Quello che farò io adesso accorciate
Discorso quello che dovrebbe invece la buona tv evitare di importare dalla pubblicità io direi che sono sostanzialmente tre cose una certa aggressività
Una tendenza alla altri petizione e soprattutto la banalità
Farebbe molto bene la tv verbali così feroci né certi talk show di tipo politico perché sono estremamente educativi non disse educativi non so cosa ne pensi
Dottor per la una minore propensione alla ripetizione cioè cosa che mi ha scandalizzato di più nei due sottoprodotti informazione sull'Albania se proprio perché erano due perché ripetere lo passeggero
Perché ritornare così sulla stessa immagine
Soprattutto
Ma questa è la cosa più difficile cercare di essere meno banali
Ma ci sono domande
Signore
Ecco
Chiedo scusa disse no no sentita Auditel ha sentito critici ha sentito produttori nazista però rappresentata in questa sede l'unione dei consumatori
Qualcuno mi può rispondere
Forse non tenete insufficiente
Considerazione
Soprattutto
Comunione consumatore può cominciare che lei ricordi enti assenti eclisse riuniamo che non è una questione lei sottolineo l'opportunità sarebbe diventata anche preziose intanto consumatori siamo anche tutti gli altri
Senza essere rappresentati Termoli contributo
Però quel che lei dice prezioso ai fini di un quadro
Che faccia pensare solo l'unione consumatori ma anche ad altre categorie
Che sono venute fuori anche da tutti gli interventi
Ci dobbiamo
Settori scuola settore attiene al settore casalinghe e tante attrici e quindi sono interessati
Iniziate la benevolenza dei nostri amici che hanno colto di venire a Parma questo che abbiamo radunato tanto in questi due categorie e settori che magari non solo ufficialmente dal presente
Non so se si vuol dire per forza e corsa
Volevo fare una domanda Balassone in quanto elemento diciamo di punta del sistema televisivo in questo momento il consiglio d'amministrazione della RAI
In questi due giorni di buona televisione ne abbiamo sentite di tutti i colori caso di dirlo
Se fossi dove si scrive un articolo da giornalista sull'esito del convegno però avrei qualche difficoltà attirare la somma già ieri forse l'avevo sottolineato questo aspetto
Se si si avverte questa eccessiva eterogeneità quello che abbiamo visto in questi giorni c'è di tutto cioè il contrario di tutto
C'è una radicalizzato ittero ma anche questa seconda c'è molta carne al fuoco ma sembra non emergere un dato di fondo la domanda è che questa per basandomi sull'intervento di di Mazzanti e quindi sulla televisione del futuro perché ti zattera molto moltiplicata particolareggiate eccetera
Questo scenario un un progetto possibile c'è questo scenario una un obiettivo sarà un obiettivo della RAI
In già nell'intervento di silicato ce di questa mattina nella prima parte della mattinata c'era una constatazione esortazione i problemi della qualità non sono problemi di prodotto sono problemi di sistema
Il
La sette oppure elettiva recante asimmetrico sonda questi fattori di
Diciamo di in modo da essere dei protagonisti principali del sistema RAI Mediaset e così via delle loro fonti di finzione definì definanziamento della qualificazione delle loro linee riprodotto in rapporto alle fonti di finanziamento da tutto questo complesso di circostanze
Che alla fine il settore qualità trova soddisfa
Azione
Per cui è chiaro che risultano sempre un po'insoddisfacenti no se rimane con con più fame di prima oppure con una qualche forma di sensazioni di non toccare il cuore del problema come e quando tutti i discorsi di qualità che e non siano discorsi di politica industriale che il così legata in un patto di coproduzione con i suoi consumatori perché fa prodotti che cessano di realizzarsi nel momento in cui vengono consumati e contestualizzati nella testa
Il del pubblico che li riceve che in un certo senso anche le unioni dei consumatori fanno fatica a individuare un radicamento così preciso come nella garanzia del consumatore relativamente a che ne so agli elettrodomestici regio decreto ICI c'è il genere di merci più tradizionale
Per cui dovremmo parlare punto di politica di politica industriale di di ristrutturazione del sistema ma voglio evitare di farlo adesso perché sarebbe l'inizio di un uccello al mutamento tecnologico se la la riorganizzazione della politica industriale del settore non precede lo accompagna
L'ingresso delle nuove tecnologie noi credo avremmo semplicemente il l'osmosi nel nelle nuove tecnologie esattamente di quello che c'è il carattere di innovatività latino mi limito soltanto a questa battuta a mio avviso del sistema televisivo italiano radiotelevisivo italiano multimediale se volete così come e pressoché simile Hallo zero
Il quindi è da lì che il problema va affrontato non verrà nessun cavaliere bianco armato di satelliti e cavi a risolvere questo questo sì a mente il riorganizzando l'intero sistema in funzione dell'innovazione della produzione della qualità
Anziché della sua meno nera Autori produzione come sostanzialmente oggi
La sua paura
Se
Chiedo scusa per le loro ormai avete città molto questa questa immagine della televisione che ha abolito l'ombra insomma quindi da Polito tubi vorrei sapere da lui le ragioni perché la Trevi bene oggi tutta luce piena luce non c'è più ombra e si ricordo che non c'è più il coro di tutti dicono di fiducia che avvolgeva Cannarella ma il personaggio forse con con il passaggio al bianco e nero al al colore no improvvisamente
Ombre sono sparite dal video c'ho fatto questa consacrazione costatazione cioè la televisione ucciso Caravaggio e mi sono chiesto perché
Probabilmente si possono trovare delle spiegazioni tecniche molto banali tipo Manes per esempio se è uno studio televisivo rotondo bisogna far muovere tre telecamere li può darsi che tutto debba essere perfettamente in luce in ogni momento in modo che tutto sia leggibile Kama questa assoluta leggibilità continua leggibilità di tutto quello che si vede in uno studio televisivo mi ha sempre un pochino
Turbato perché vedo tutti intanto vedo una grafica molto impazzita ci amiamo cacciava grafica dal televisore sono estremamente
Pesante no una grafica che si un cult qualcosa a colori sono tante figurine come il nostro riporta le visivo la stessa televisione poi e si rifà rispettiamo questo uso che la carta affari se stessa ripete la carta c'è prima abbiamo visto Prato il nuovo non è una critica ma dire proviamo a dire interna RAI International sul sulla alcune sue sulle partite di calcio eccetera c'è uno sfondo blu poi c'era un due fotografie sovrapposte una sull'altra e più una sigla da qualche parte c'è molto colore molta compresenza di anime sì non esiste più il tono su tono nonché un momento di riflessione di di chiarimento c'è poco bianco e c'è poco nero
Cosa voglio dire tutto questo non lo so ma fa un effetto avvolta di spazzatura passando sostanzialmente in questi termini la povertà di mezzi costringe al manierismo
Il ci sono altre domande
No allora abbiamo decedesse dell'organizzazione ci incoraggia questo nesso ecco deve dare la parola agli organizzatori grazie il Mazzone tutti i dati
Nostri amici che si sono succeduti in questi quattro sessioni
Diceva bene Argante non siamo preoccupati della
Come tirare una sintesi ma di materiale ne abbiamo molto
Quindi al Nunzio anche al pubblico presenti e tutti gli amici hanno lasciato il pronome che vorremmo curare una pubblicazione che riproponga le quattro sessioni e queste materiale perché seduttori
Continuativo ai fini dello studio sebbene difficile studiare come si diceva prima prodotto commerciante ciò che continuamente ti sfuggì davanti e fugge canali
Ma è proprio anche della sociologia della gola al comico della sociologia studiare mentre essa stessa partecipe del divenire sociale
Ed è un momento che cono potendosi fissare cannoli o in codici era presente anche la mentalità la cultura la fonte del produrre medesimo della vita sociale
Quindi cercheremo di fare con i limiti di ciò che si imprime su carta il riepilogo di questo il seminario di poterne così continuare la ricchezza
In questo spiegate le relazioni ufficiali momenti ufficiali
Mi pare di aver potuto anche cogliere ieri nella conclusione di stamattina e auguro al mente anche sotto la luce la trasparenza del dottor verrebbero bella di poter cogliere quell'ottimismo con cui aveva iniziato ieri
Cioè di non demonizzare la televisione di mettere la la televisione sotto la prospettiva sotto l'occhio proprio sociologico che posso ricavare da tutti i vostri interventi e in particolare anche dagli educatori e tutti quelli che hanno della dell'educazione o oggetto particolare di studio mi riferisco agli interventi di Bose pipe line
Perché è questa l'intenzione che ci ha mosso
Cioè dire che cosa accade mentre già fa molto la televisione a guidare o accusare il pubblico perché è veramente un incontro è un intreccio di possibilità
Che ci sono anche un segno di rispetto che lo dobbiamo avere per il nostro tempo ove c'è sempre da perfezionare quello che fino a ieri avevamo perfezionato e ringrazio tutti vi auguro buon appetito e buona continuazione di lettura negli atti che potremmo produrre grazie dalla sana e così via
La