"Le nuove regole della rappresentanza sindacale tra pubblico e privato" org. dalla CGIL

Binario ringraziando innanzitutto tutti presenti e scusandoci anche del fatto che questo Minari o si svolge eccome sapete in un momento molto delicato
Che riguarda diciamo le sorti del governo nel nostro Paese e nello stesso tempo c'è una trattativa sul merito e riguarda molto le parti sociali
Quella relativa sia alla finanziaria è in questo contesto anche alla riforma del welfare quindi
Ieri c'è stato il nostro direttivo oggi pomeriggio continuerà e questo spiega in qualche modo l'assenza
Di presenze significative che altrimenti sarebbero state come quelle dei ministri perché mi pare che c'è in corso un Consiglio dei ministri
E anche del segretario generale non è escluso che più tardi qualcheduno di queste presenze possano stesso
Esserci tra di noi
E noi regole Remo o l'organizzazione nostro seminario
A secondo diciamo anche del numero degli interventi e potremo poi stabilire assieme e l'ora di chiusura del seminario stesso
Sul tema propriamente essendoci una introduzione della segretario confederale Gian Paolo Patta
è stato quello che ha diciamo guidato alla delegazione della Confederazione assieme alla compagno segretaria confederale caro grezzi anche qui presente
Della CGIL nella trattativa che ha preceduto lo schema di disegno di legge che noi presto andremo ad analizzare essendoci poi una relazione tra Sora Lella io tralascio ovviamente di che di appesantire ulteriormente con questioni di
Di merito
E diciamo che
Pensiamo comunque di sviluppare dopo la relazione dopo l'introduzione della compagno Gian Paolo Patta dopo la relazione del professor alleva alla consulta giuridica un dibattito che approfondisca diciamo dello schema
Di decreto legislativo che voi avete nella cartella
La parte soprattutto la rappresentanza
Ne ha fatto questa scelta per il tema delicato e anche travagliato ormai da alcuni anni
Riserviamo un altro seminario di approfondimento l'altra parte
Di riforma della decreto legislativo ventinove che riguarda come sapete non solo la rappresentanza ma il rapporto fate la somma sovrapporsi lavoro pubblico la riforma amministrativa
Ed altri importanti argomenti su questo vi daremo tempestiva comunicazione
Riservando appunto questi altri aspetti
A a un sulla questo successivo approfondimento iniziamo allora adesso con l'affrontare il tema la rappresentanza cercando di evidenziare quelli che sono questo è l'obiettivo principale il seminario
Degli elementi qualificanti significativi di ma delle scelte contenute nello schema di provvedimento nell'accordo che l'ha preceduto
E ecco ovviamente guardando in prospettiva se questo è un grande passo avanti Sture pubblico ci interessa vedere se tutto questo e come tutto questo si possa esportare
Con le eventuali modifiche opportune anche storie privato
E su questo sarà importante anche il vostro contributo di apporto di dibattito
Vi ringrazio e iniziamo subito con l'introduzione dei compagni
Come detto la all'oggetto la discussione di oggi
Uno schema di decreto legislativo
Contenente prime modifiche e integrazioni
Al decreto legislativo ventinove in attuazione dell'articolo undici da cinquantanove cioè della Bassanini
Uno schema di decreto legislativo che è stato approvato dal Consiglio dei ministri
E proposto all'esame della commissione bicameralina così come viene chiamata la Commissione della Camera e il Senato deve dare il parere consultivo
Circa le deleghe previste dalla Bassanini
Noi avremmo sperato che l'iter
Forse già concluso e quindi
Avevamo sperato che oggi oggi ad avere avere già l'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei ministri invece il percorso deciso alla Camera è stato più lungo del previsto e pertanto diciamo è in corso la verifica la discussione ancora alla bicameralina i tempi dovrebbero comunque concludersi entro il diciotto di fare di questo mese quindici diciotto di quindici diciotto di questo mese
E quindi entro quella data subito dopo consiglio dei ministri dovrà
Decidere
La stesura definitiva
I ministri Bassanini e Treu stati invitati a questo convegno
Perché convegno alla pretesa di discutere sia
Della normazione ex comunista arrivato
Prego ha risarcito
Sia per l'applicazione dicevo
Relativa ai lavoratori pubblici
Sia per la possibile estensione almeno dei principi fondamentali di questo decreto legislativo anche al mondo da attori privati
Pertanto questo è il motivo principale della presenza dei due ministri della se il messaggio che vogliamo lanciare come CGIL
Della necessità di affrettare i tempi
Di una definitiva sistemazione di questa materia che si trascina come sapete da parecchio tempo l'intero nostro paese
Ora evidentemente le novità di quadro politico non so se favoriranno a questo progetto noi comunque continuiamo su su questa strada verificheremo gli sviluppi è successo
Ecco io mi soffermerò sui principi generali della legge sui problemi politici
Del decreto legislativo
Dopodiché credo che invece ci sarà una
Intervento più puntuale del mio da parte di alleva della consulta giuridica della CGIL
Ma voi sapete che nel sindacato italiano ci
C'è stato un lungo dibattito
Sulla questione del libertà sindacali
Che è ruotato intorno soprattutto l'applicazione dei principi costituzionali
Sapete che dal dopoguerra c'è stata una discussione che ha visto da una parte uno schieramento favorevole all'intervento di tipo legislativo in attuazione dei principi costituzionali e invece c'è stata un altro filone
Più propenso a lasciare una libertà quasi totale diciamo di al sindacato sia nelle forme organizzative sia sul terreno della contrattazione questo dibattito in varie forme continuato fino a oggi fino al periodo recente
Ora nell'ambito della delle riforme che hanno investito la pubblica amministrazione nella nella nel quadro quindi di una cosa contrattualizzazione del rapporto di lavoro anche per i pubblici dipendenti
Abbiamo pensato di estendere i principi della legge trecento validi per i privati anche all'interno della pubblica amministrazione
In questo quadro si è posto il problema di una razionalizzazione definitiva o più stabile anche a degli aspetti che prima che prima citavo e pertanto abbiamo dovuto affrontare cercare una soluzione a quel tipo di dibattito
Che ha attraversato il sindacato italiano da tanti a la soluzione che è stata trovata è stata proposta anche del Consiglio dei ministri
E quella di un mix tra una regolazione di tipo legislativo almeno sui principi fondamentali ispira respiratori della dei criteri di rappresentanza la scritta
Un misto invece di
Soluzioni tipo pattizio chili di tipo contrattuale
Questo è l'equilibrio pertanto come vedrete come avete già visto in questo schema di decreto legislativo sono posti dei principi fondanti i criteri di rappresentanza la questa attività sia relativi alla contrattazione nazionale sia la vita contrattuale nel luogo nel luogo di lavoro
Mentre invece vedrete vedrete noterete mediatamente che mancano tanti altri aspetti che sono stati rinviati prescelta appunto a una contrattazione quindici sarà bisogno di integrare per via contrattuale questi principi che sono stati esposti che sono stati assunti a base del decreto del decreto legislativo
Esiste un terzo aspetto non so se a leva si soffermerà anche su questo
Un terzo aspetto che un po'in ombra che però credo che sia promette meno importante ma comunque rilevante
Ai fini della nostra discussione che è quella che riguarda la vita interna delle organizzazioni le quali ovviamente sono depositarie
Di
Tutti i diritti poi di quale discuteremo e che
Avranno un problema di definire anche loro al loro interno con quali criteri con quali principi democratici incerti affrontare l'impatto con la nuova realtà che si viene che si viene a costituire quindi c'è
Diciamo ci sono tre questioni dava la fronte che che che dobbiamo discutere
L'intervento della legge l'intervento del contratto i problemi relativi alla vita interna di organizzazione
Entrando nel merito quindi che tipo di come come questo mix di aspetti si si ritrovano all'interno della della proposta di decreto legislativo
Innanzitutto la libertà di organizzazione sindacale quindi le libere scelte di ogni obiezione sindacale vengono sancì che sia a livello aziendale che a livello nazionale
A livello aziendale con la possibilità per ogni organizzazione sindacale di avere le frontiere se ha
Quindi le proprie strutture
Decise sulla base delle scelte che ogni organizzazione sindacale compie al proprio al proprio interno
Nello stesso tempo venga introdotta la possibilità nei luoghi di lavoro di costituire un organismo unitario questa è la prima volta credo che una legge di questo Paese
Preveda un organismo siffatto un organismo unitario che a questo punto non assume carattere obbligatorio
Non è obbligatoriamente l'unico organismo all'interno del unità amministrative dei luoghi di lavoro
Ma può diventarlo diciamo per libera scelta
Delle organizzazioni sindacali
Le quali qualora optasse lo per la scelta per la partecipazione all'Organismo unitario evidente ne consegue che si dovrebbero rinunciare
Alla RSA la propria rappresentanza sindacale aziendale quindi trasferire alle rappresentanze sindacali unitarie i poteri e i diritti previsti per le RSA
Noi diamo teso però a rafforzare la propensione verso le RSU
Non introducendo un obbligo ma introducendo un meccanismo premiale
Per le organizzazioni sindacali che optasse lo per questa per la partecipazione a questo organizza
Organizza una una un intervento di tipo premiale che si barche interviene in qualche maniera anche sulle organizzazioni sindacali
E sui compiti e ruoli e poteri delle organizzazioni sindacali perché come vedrete
La partecipazione a me RSU viene
Interviene in qualche maniera sul sulla le modalità della contrattazione nazionale
Sulla partecipazione delle relazioni sindacali alla contrattazione nazionale
E anche sulla
Sui criteri per spese pesa la partecipazione segua anche sui criteri per i quali un contratto nazionale può essere firmato e sottoscritto
Quindi diciamo sia un intervento premiale sulla rappresentanza nazionale sia allo stesso tempo uno forse più solido
Perché incide anche sulla possibilità sulla su coloro i quali sono abilitati a firmare i contratti nazionali di lavoro
In questo modo noi pensiamo di aver trovato un equilibrio la libertà assoluta alle organizzazioni sindacali
E possibilità e il diritto dei lavoratori di averlo una rappresentanza unitaria del personale che risponde all'universo dei lavoratori
E quindi anche i lavoratori non iscritti mio infatti alla elezione delle RSU non partecipano solo gli iscritti erogazione sindacali ma partecipa l'universo dei lavoratori non iscritti
In questo modo è evidente che noi cerchiamo di affrontare ne parlerò anche successivamente meglio
Accelerò sullo sfondo sulla sugli aspetti di contrattazione nazionale il problema delle erbe homeless pertanto è evidente che la questione della Torino riscritti assume anche da questo punto di vista una rilevanza particolare
I soggetti sindacali sono soggetti tipo privato però esercitano una funzione poi ha ricadute che vanno oltre il confine dei propri dei propri aderenti e pertanto questa questione andava e va sicuramente affrontata se si vuole anche discutere appunto della validità dei contratti nazionali per tutti i lavoratori iscritti e non iscritti alle organizzazioni all'udienza del sindacato
Ci sono delle novità anche rilevanti rispetto al problema delle serio per cui per legge si stabilisce che l'iniziativa per la il rinnovo l'elezione delle RSU può essere anche disgiunta da parte delle organizzazioni sindacali cioè sufficiente non sorga azione sindacale per provocare la elezione delle RSU
La legge qualora venisse approvata ripeto
Definisce poi dei criteri di tipo generale
A cui deve rispondere la successiva contrattazione e cioè i criteri generali sono il voto segreto la partecipazione di tutti i lavoratori iscritti e non iscritti ai sindacati la proporzionalità nell'assegnazione dei seggi per serio e la non prorogabili sta dell'organismo stesso voi sapete che nel passato abbiamo da organismi aziendali che sono andati avanti anche per dieci anni
Si stabilisce il perché
Le organizzazioni sindacali magari erano problemi al loro interno decidevano la non utilità o non possibilità o non insomma non
L'assenza di di di motivazioni politiche sufficienti per il rinnovo di queste ore se di questo RSU o consigli di fabbrica in questi andavano avanti all'infinito
Con dei seri problemi di rappresentanza poi degli interessi dei lavoratori la legge stabilisce la non prorogabili Thai quindi la il rinnovo certo alla scadenza alla scadenza del mandato
Sono previste anche delle garanzie per il per anche per i non firmatari dei contratti nazionali
Per la partecipazione alle sedute non solo i firmatari contratti nazionali qui c'è un problema forse
Da verificare
Se è giusto questo criterio ma si garantiscono anche la possibilità di partecipare alle liste RSU anche a quelle organizzazioni sindacali o associazioni di lavoratori che si siano costituite da almeno un anno prima dell'elezione che qui e che raccolgano un'adesione del cinque per cento almeno all'interno dei luoghi di lavoro quindi non di tessere per Roma di firme di lavoratori a sostegno della a sostegno della lista stesso
Ne avesse un sono equiparate alle resse a come dicevo possono i contratti nazionali
Consegnare a desse il potere esclusivo di informazione di partecipazione e ai fini della contrazione integrativa che mi pare implicito venga riconosciuta l'RSU
Le RSU possono essere integrate da le organizzazioni sindacali firmatarie dei contratti nazionali di lavoro
La mia interpretazione ma penso quella comune che questo non significa modificare l'equilibrio delle RSU
Non significa riproporre il terzo
Di nomina da parte delle relazioni sindacali all'interno delle RSU significa semplicemente riconoscerei sindacati firmatari di contratti nazionali di partecipare anche alle ricadute che esistono la contrazione integrativa dei contratti nazionali
Che hanno firmato e quindi avere un ruolo attivo nella contrattazione sembra sta in questo
Significhi modificare l'equilibrio della RAI se un è negare la partecipazione e l'adesione e la partecipazione RSU alla contrattazione anzi per come la leggo io la partecipazione alla contrattazione ressero e certa il contratto dovrà intervenire e normare invece la Consob la partecipazione dei conti dei sindacati firmatarie di contratti nazionali
Per quanto riguarda invece i problemi di contrattazione nazionale che esso si intrecciano ovviamente con quanto detto fino adesso
Si supera finalmente la situazione lasciata dalla referendum relativo la legge trecento
Voi sapete quel referendum
Definì sindacati rappresentativi comunque sindacati
Che sindacati che possono accedere ai diritti previsti otto due lavoratori coloro i quali sindacati firmatari di contratti nazionali lavoro
Si era aperta la polemica gli aveva anche delle basi obiettive
Per cui da più parti si è sostenuto che questo avrebbe lasciato alla controparte una discrezionalità nella scelta degli interlocutori sindacali e quindi dei sindacati dotati di poteri particolari rispetto agli altri
Dico il criterio che viene introdotto in questo schema di decreto legislativo non è quello dei firmatari gravitazionali ma è quello di sindacati rappresentativi e quindi si posso sì i sindacati possono accedere a Ulpia e i diritti previsti da legge trecento o previsti comunque prelazione sindacali qualora abbiano un consenso sufficiente all'interno
Della categoria del Mondello il tetto del mondo del lavoro che era presente
Abbiamo ovviamente messo una soglia per accedere a questi diritti ulteriori che è una soglia del cinque per cento di rappresentatività che misurato non solo con le deleghe
Ma anche con il dato elettorale dato elettorale che è quello che queste obiezioni sindacali hanno
Registrato nella partecipazione all'elezione delle SIU questo il meccanismo premiale di cui accennavo accennavo all'inizio
Ora si è aperta una discussione se questa percentuale alta e bassa
A me pare di poter dire che
è una una percentuale abbastanza bassa che permette tra l'altro dai colpi abbiamo fatto noi
Una rappresentatività non solo CGIL CISL UIL ma a o nove confederazioni sindacali circa è una quantità ancora imprecisata invece di categorie di di di organizzazione di categoria all'interno della pubblica amministrazione
Pensiamo a grandi sindacati come lo Stars eccetera
Quindi c'è una moltiplicazione poi di soggetti i soggetti considerati rappresentati devo sottolineare tra l'altro è questo cinque per cento non è
Non solo è
Risultato di un mix tra dato elettorale è dato associativo
E comunque
Anche la fase transitoria nel periodo in cui non ci fossero elezioni RSU e cinque per cento degli iscritti
Tenete presente che nella pubblica amministrazione non abbiamo mediamente un dato
Di adesione ai sindacati che ruota intorno al quaranta quarantacinque per cento mediamente quindi stiamo parlando di una soglia di sbarramento
Sulla massa dei lavoratori e non sulla massa degli scritti che circa del due due e mezzo per cento a queste la percentuale di rappresentanza effettiva sul mondo del lavoro che abbiamo introdotto quindi
Bisogna tener conto anche anche di questo tipo di situazione
Diciamo che dal punto di vista elettorale non abbiamo mantenuto una sorta di legge da prima Repubblica
Rispetto alle organizzazioni sindacali ma abbiamo fatto le scelte che il Paese sta facendo in questo momento o che ha fatto recentemente abbiamo mantenuto un criterio di proporzionalità che tutto sommato la soglia di sbarramento
Nel due due e mezzo per cento se consideriamo l'insieme del Monday lavoratori
Questo prima questione seconda questione quindi c'è
Un interesse evidente delle relazioni sindacali a partecipare alle RSU erogazione sindacali che se gli avessero per principio di non partecipare alle sedute troverebbero
Delle non ha accederebbero diciamo a questo ulteriore
Vantaggio che l'ha presentato parzialmente dalla metà della rappresentatività che la partecipazione alle sedute alla fine
Un problema tra i più complessi
è quello relativo alla firma dei contratti nazionali di lavoro
In sostanza le abbiamo messo
Che nella per quanto riguarda la pubblica amministrazione
è un problema di un certo rilievo
Ma che presenta minori difficoltà rispetto al mondo privato perché come sapete la pubblica amministrazione la controparte certa
E quella nota
Mentre invece del mondo privato abbiamo soggetti privati non normati da una parte e dall'altra
Anche le organizzazioni datoriali sono soggetti privati
E quindi il problema delle da homeless mondo privato è più complicato diciamo
Noi proponiamo una soluzione la soluzione proposta decreto legislativo è la seguente che Lara anche la controparte pubblica diciamo cioè la contrattazione
Verifica prima della firma del contratto se a quel contratto aderisce alla firma di quel contratto aderiscono
Organizzazioni che complessivamente rappresentino o il cinquantun per cento del dato di rappresentatività misurata come si è detto fino adesso o il sessanta per cento del dato elettorale
Quindi abbiamo risolto il problema misurando il peso delle organizzazioni sindacali all'interno del mondo del lavoro
E vincolando Lara Anna alla verifica di questo pezzo di questo peso delle delle organizzazioni sindacali
Il cervo il modo lavora privato è più complicato
Qui si apre una discussione complessa nel senso che come sapete la CGIL avrete prevede preferito la soluzione referendaria rispetto alla ratifica dei contratti un referendum cui
Fosse data la possibilità di partecipare a tutti i lavoratori iscritti e non iscritti che in qualche modo sancisse Bird omnes attraverso questa via
Probabilmente nel mondo del lavoro privato sarebbe stato la soluzione
La soluzione più facile da introdurre rispetto alla complessità della certificazione diciamo in qualche maniera delle due controparti sia quello datoriale sia quella sindacale
Voi sapete che su questo punto esistevano tra l'erogazione sindacali differenze anche di principio antiche
Che permangono ancora gli esempi di questi giorni confermano l'esistenza e differenze sul ma consultazione
Dei lavoratori da parte delle relazioni sindacali noi diamo trovati amo convenuto alla fine anche come CGIL su questa mediazione
Anche se diciamo
Abbiamo accompagnato questa mediazione anche da un patto Endo sindacale tra le CGIL CISL UIL per cui le tre organizzazioni si impegnano a non firmare accordi separati e quindi
In qualche maniera tenendo presente dei fenomeni
Che si sarebbero innescati dall'applicazione di questa di questa norma
E a consultare i lavoratori prima della firma dal contratto nazionale di lavoro noi diamo grande importanza perché la prima volta che CGIL CISL UIL dopo la fine del patto federativo se sono in si impegnano su questo terreno sia quella consultazione sia quello di evitare la firma separata sapete che firme separate ne abbiamo avuto sia nel pubblico impiego che nel mondo volo privato negli ultimi anni sapete questo è uno dei nodi
Più dolorose diciamo dei rapporti dei rapporti unitari queste una proposta di soluzione penso che si riproporrà anche l'altra soluzione
La CISL devo dire per informazione ha già manifestato nella consultazione che è stata fatta dal ministro Bassanini in merito al decreto legislativo ha già manifestato l'opinione questa soluzione secondo lei nel mondo lavoro privato non
Non viene ritenuta adeguata adeguata quindi
Si apre una questione si è aperta una questione delicata
Come CGIL noi pensiamo che l'intesa abbia una sua
La sua tenuta complessiva e che difficilmente senza ragionare anche sulla validazione dei contratti nazionali possa reggersi bensì l'intero l'intero impianto che lo schema di decreto legislativo troppo
Ora restano aperti quindi è certo di arrivare alle alla al termine di questa introduzione dicevo restano aperte altri aspetto aspetti altrettanto importanti
Per rendere effettivamente esigibile praticabile questo del schema questo decreto legislativo
Cosa resta resta da fare un accordo che io ritengo confederale con l'Aran
Che discuta del resto delle dei problemi e che hanno rilevanza altrettanto altrettanto importante cioè
Tutti i diritti sindacali
Come vengono gestiti all'interno dei luoghi di lavoro e come vengono trasferiti all'RSU
Permessi eccetera
Sapendo che la legge introduce il criterio della proporzionalità nella gestione di questi diritti
Mentre fino adesso voi sapete per quanto riguarda lo scudo lavoratori
Avuto cittadinanza anche una lettura di tipo paritetica per i diritti sindacali all'interno del mondo del lavoro
Quindi è chiaro che non è sufficiente
Integrare lo schema di decreto legislativo con i diritti già previsti amministrati dalla legge trecento occorre fare un intervento di armonizzazione su
Quanto previsto la legge trecento ovviamente l'intervento sulla legge trecento lo può fare compiutamente una legge di tipo generale
Per il mondo del lavoro il cui iter tra l'altro è iniziato per fare in Commissione Lavoro alla Camera sta muovendo i primi passi
I Commissione lavoro della Camera però abbiamo già dei precedenti per cui abbiamo fatto una lettura dei diritti previsti da legge trecento anche per via contrattuale
La con gli accordi precedenti sulla resse o per esempio hanno letto i diritti previsti da legge trecento in chiave proporzionalista
Sia per quanto riguarda il terzo sia per quanto riguarda diciamo i due terzi della degli eletti all'interno delle RSU
Quindi comunque anche in attesa della legge generale
Per tutto il mondo del lavoro e quindi capace anche di superare questo schema di decreto legislativo di venire poi recepito applicato anche Prato la pubblica amministrazione
Noi pensiamo di fare un accordo interconfederale
Che
Comunque recepisca i principi del decreto legislativo traduca questi principi anche nelle conseguenze ed nelle ricadute su i diritti sindacali all'interno e luogo di lavoro
Ovviamente questo accordo interconfederale dovrà sancire anche il trasferimento effettivo dei poteri dell'RSA avere se ho capito devo ricordare che gli accordi vigenti sia la RAI sia con Confindustria
Già dicono già prevedono che in caso di elezioni RSU l'organizzazione sindacale che presenta liste rinuncia alla fra la
Ad avere avesse a all'interno dei luoghi di lavoro e quindi trasferisce
Diciamo all'ENEL se lui poteri previsti per la propria organizzazione sindacati
No aspetti altrettanto importanti a questo punto sono i regolamenti elettorali già previsti in parte negli accordi confederali precedenti dai quali noi possiamo partire per realizzare una cosa confederale più compiuto
E gli statuti delle RSU mi segnalano molti compagni anche di categorie
Nel mondo del lavoro privato che effettivamente questo sta subendo un crollo sta diventando un problema rilevante perché la normazione della SVP in caso di contrasto fra organizzazioni sindacali paralizza l'attività delle res spesso addirittura non si sa in alcune situazioni chi deve convocare riunioni dello zio
Pertanto se vogliamo dare alle RSU una effetti una maggiore autonomia diciamo anche rapidamente erogazione sindacali pur essendo there seguano la volta rappresentative anche delegazioni sindacali all'interno dei luoghi di lavoro dobbiamo metterle in condizioni di operare anche nella vita quotidiana e quindi dovremo compiere un'operazione che era quella a cui accennavo negli all'inizio e cioè le regole interne di vita sindacale la loro validità e la loro applicazione all'interno i luoghi di lavoro comprese le regole che sovrintendono alla vita della RSU
Un principio importante era già contenuto negli accordi confederali e cioè che le RSU comunque decidono a maggioranza
Questa è la regola importante che o ecco
Che da una base solida anche per normare effettivamente anche le altre questioni di Regolamento di vita regolamentare interna del segue di rapporto con le organizzazioni sindacali e nella vita contrattuale all'interno dei luoghi di lavoro io termino qui perché salato interventiste
Approfondiranno meglio di me
Mi pare di poter dire che il passo avanti che può aprirsi all'interno che la pubblica amministrazione ma non solo per la pubblica amministrazione e tutto il mondo del lavoro è un passo avanti molto
Rilevante politicamente
è stata fatta una lettura tutta politica anche di questo schema di decreto legislativo si è detto e l'inizio della unità sindacale
Tra CGIL CISL UIL non lo so
Questo distende molto anche come sempre dalla vita politica interazione sindacali ad esempio la scelta liberata organizzazione in cento ex legge intervento legislativo che obblighi delle organizzare sindacali qualche maniera appare unità quindi mi pare che sia stato la lettura eccessiva e certo però che qualora risolvessimo
Questi problemi
In via ma con una strutturazione solida e quindi risolvesse i problemi del rapporto con l'insieme del mondo del lavoro con i propri iscritti
Della contrattazione nazionale eccetera questo certamente risolverebbe uno dei nodi che stanno alla base anche delle divisioni dell'azione sindacale
E faciliterebbe il sicuramente un rapporto migliore tra CGIL CISL UIL
E togliendo dalla dal dibattito uno dei grandi macigni che hanno sempre impedito unità sindacale dopodiché politica dopodiché sono libere scelte però certamente la legge aiuta diciamo in qualche maniera anche un processo unitario anche se certamente non può esserne deve essere risolutiva dei problemi che hanno un'altra sia grazie
Grazie papà io mi volevo scusare per i disagi
Per il fatto che logisticamente siamo in una sala bella ma insufficiente a contenere tutti e stiamo cercando di sopperire questo con delle sedie che d'altra parte la sala Di Vittorio molto più capiente tra un po'dovrà ospitare il direttivo beh ma proprio per questa nutrita partecipazione alcuni siamo molto contenti io vorrei invitare tutti anche perché molti sono già iscritti a parlare
Tutti a cominciare dal relatore a insomma contenersi intenti che permettono a tutti di parlare preso dall'evaso che ha preparato una corposissima relazione
Di una quarantina di cartelle io l'ho vista Piscitelli
Ovviamente lo prendiamo come ovviamente di sintetizzarla
E alzate le battute iniziamo allora col preso dalla
Abbiamo quando è passato
Novanta
Ecco
A abbiamo dato un titolo a questo seminario
Molto problematico da disco se vuole fare una discussione no non solo di Monsanto Mickey cui se genetico questo pure dovremo farlo sul contenuto sul testo dello schema il decreto legislativo anche per indicare un alcune possibili modifico emendamenti
All'ultimo momento utile
Ma soprattutto per porsi il problema che più ci sta a cuore cioè siamo finalmente alle viste la soluzione il problema rappresentanza utile positività sindacale nel suo complesso non possiamo non dimenticarsi che il primo accordo quadro fra le confederazioni nel marzo novantuno ha già più di sei anni e allora sembrava che quel problema
Fosse un problema di imminente soluzione viceversa ci troviamo oggi a salutare con molta contentezza l'uscita di un grata di uno del decreto legislativo il quale rappresenta in qualche modo una svolta favorita direi anche forse dal fatto che
Secondo il noto proverbio più oscura la notte il più vicine all'alba cioè del pubblico impiego siete arrivati o situazioni di tali insostenibilità per fortuna
Che si è dovuto invece si sta riprende un'iniziativa di tipo normativo facendo io mi auguro e direi anche di sì tesoro di un'esperienza tutto sommato abbastanza negativa è stata questo vuole le riforme sicuramente il più faticose della diritto del diritto del lavoro italiano per rispondere quindi a questo quesito e cerca di indirizzarlo anche presso l'esito felice
Della possibilità di una unificazione dei nuovi nuove regole del pubblico e per il privato credo che la lettura che vada data del del credo debba essere oppure in qualche maniera consapevole rispetto a quello che il di quello che prima è avvenuto
E io quindi mi scuso se arriverò appunto a parlare del norme condurrebbe credo
Ripercorrendo un po'secondo un'ottica che può o non può essere condivisa e le vicende che sono prima accadute
Con l'ottica con la quale io guardo queste vicende devo per vengo credo si possa pervenire a una risposta positiva
Ancorché un po'condizionata variamente condizionata si lotti che fossero diversi problemi che le risposte potrebbero essere diverse
E magari quelle che purtroppo sono già state avanzate da alcune parti politiche che questa un'importante riforma sia una riforma irrimediabilmente settoriale e che invece speriamo non sia ora
è gioco forza
Ricordare appunto che quando si è posta l'esigenza di nuove regole di rappresentanza sindacale e poi di di riqualificazione di cui al requisito di maggiore rappresentatività comunque importanti comunque decisivo nel nostro ordinamento l'esigenza è nata sicuramente nel settore privato del nata tutti lo ricordiamo come necessità di rafforzare la legittimazione del sindacato
Anni consigliare e a negoziare anche in modo non più acquisitivo
Ma in modo comprendente la possibilità di stabilire sacrifici perché i lavoratori in fondo la contestazione della rappresentanza rapidità il sindacato ha portato alla necessità di dare a questa legittimazione una base più ampia russo
Di qui il concetto fondamentale che bisognasse parliamo
Gli accordi gestionali di quegli accordi che negli anni dalle speculazioni comportavano la mise in cassa integrazione a zero ore comportavano la messa in mobilità con portammo sacrifici di vario genere che soluzioni negoziali che comunque toccassero tutti i lavoratori dovessero poteva essere riferite all'insieme della loro volontà la volontà alla multa di qui l'idea appunto di un agente negoziale unico e di un agente dei poteri unico Illy tipo
Un rosso salto
Naturalmente un grosso salto chi riscosse insieme subito successi e polemiche tutti ricordiamo questo brevemente non posso soffermarmi dodici incaricarsi anche insomma fin da allora
Il l'idea che la base elettiva della nomi resti un sarebbe stata un rafforzamento indiscutibile della sua capacità di rappresentare idea centrale
La cosa
Sulla quale riflettere che io ritengo costituisca poi la chiave di lettura anche delle vicende attuali è questa che la stessa esigenza l'astista esigenza
Di ampliamento della base di giustificazione dell'agire sindacale esistesse anche a livello superlativa naturalmente perché la politica seguimi chiuderà soltanto a livello aziendale
Era la politica che si proponevano a livello nazionale dove evidentemente lo si poteva passare
Da l'investitura dubbi sull'associativa un'investitura elettiva come naturalmente era sempre e comunque sindacato associazione quello che agiva
E verrà chiamato ad assumersi responsabilità più gravi così come in azienda
Ma ad assume sulla base di che cosa non di un allargamento possibile gite Mazzone ma sulla base di un criterio quelle maggiore rappresentatività che veniva appunto invocato qui come fondamento di del di quei poteri come si è detto regolamentari parla legislativi affidare il sindacato
E che ordinamento Pogliani ha riprodotto in una serie di una serie di leggi e che non avevano a quel momento altra giustificazione
Se non la preferenza sindacale e che quindi davano una connotazione di autoritarismo in qualche modo a questa azione
Questa esigenza di rafforzare la rappresentanza sindacale portava concreto che abita due risultati che a livello aziendale un allargamento della democrazia dall'altra Fassino sovraziendale quasi invece un aumento della caratura autoritaria di queste azioni
La mediazione caminetto di poter resistere effettivamente
Ed era quella che fu intravista mi pare fin dal principio con le prime nostre proposte ricorda sorpassati purtroppo sei o sette anni da quando la CGIL presentò la sulla proposta di legge sia popolare ma il problema era for più questo che ancorché livelli sovraziendale ovviamente la poteva negoziali continuasse aspettare i sindacati associazioni tuttavia il requisito per la maggiore rappresentatività poteva essere vero riqualificato utilizzando
Indirettamente che per l'estrapolazione quei dati i cui risultati elettorali che si poteva riscontrare a livello aziendale questo che sentiva effettivamente un rinnovo la situazione
E io direi per usare un'espressione molto sintetica una sorta diciamo così di inversione del flusso degli elementi legittimanti l'azione sindacale prima c'era una rappresentativa gioca presenta di vita storica lauree una una maggiore rappresentatività che consentiva
Di costituire le Rsa in aziende di negoziare in azienda ora si pensava qualcosa inverso
Il la elezione da parte di tutti i lavoratori è la base democratica indiscutibile che consente anche al di là anche al di sopra di livello aziendale al sindacato di giustificare la sua capacità di decisioni decisioni anche valide
Questa
Soluzione questo piano buste devoluzione
Allora sembrava della sua semplicità però estremamente estremamente efficaci purtroppo vi era un problema giuridico un problema giuridico che non siamo mai riusciti a sud lo dico così si può vedete contesta che questa inversioni di metodi e contenuti presupponeva la fonte legale
Senza una fonte legali senza la universalità l'oggettività la fonte legali che l'esigibilità fonte legale che consentisse di porre diciamo la base delle RSU elettiva e si rischiava di restare a meno di metà del cammino perché dico a meno di metà a meno di metà perché anzitutto probabilmente non vi sarebbero stati elezioni di RSU effettivamente generali leali quali avrebbero partecipato tutti i soggetti visto che il contratto come base per la costruzione della due avessimo è sempre qualcosa che riguarda
Alcuni contraenti
Ecco e quindi già a questo livello sarebbero giunti Obiettivo ma soprattutto la riqualificazione dei criteri di maggiore rappresentatività che era l'altro fosse secondario ma non meno importante frutto della Costituzione più LSU veniva completamente imperita perché un criterio di tipo legale in più per lei non può evidentemente essere
Agganciato a un evento che a questo punto diventa un evento improbabile probabile solo possibile quale appunto l'elezione delle RSU a cui effettivamente tutti i partecipanti
La scarsa inclusività
Dei come fu detto degli accordi ricostruzione ed RSU ha quindi fatto sì che alla fine
L'insieme di questo il progetto
Cinque finisse un po'diciamo in una secca
è stato importante intendiamoci la costituzione di multe a questi tout-court base gli accordi nelle grandi fabbriche nei settori avanzati fatto democratico di ripresa intersindacale senz'altro molto importante ma sicuramente non tale da
Realizzare quel cambiamento di segno gli istituti generali a delle vere priorità che ci si augurava potessero appunto
A venire a partire dalle dalla istituzione vedere arresti più
Parallelamente
Nel pubblico impiego il problema si è posto anche se bisogna dirlo a partire un'esigenza completamente diverso
La contrattazione e sull'altra valutazione nazionale qui non c'era il problema immediato da problematiche le problematiche aziendali che fu all'origine l'autobus arriva
E soprattutto era quella contrattazione la contrattazione garantita
Però con necessità di selezionare di selezionare i gli interlocutori per cui la maggiore rappresentatività lauree voleva delle presenti in Italia era appunto un un criterio selettivi
Si poteva quindi dicevo in maniera molto diversa il problema e in questo secondo settore la scelta di riqualificare che teme la maggior rappresentatività come criterio di invito alla negoziazione sulla base dei risultati elettorali per esempio i rappresentanti su sindacali unitarie
Nelle unità amministrative era effettivamente possiamo riconoscerlo una scelta abbastanza volontaristiche forse anche illuministica da parte di chi la proponeva in sé per sé sarebbe andato altrettanto bene
Per dare un sondaggio al l'effettiva calibratura Denise indagato le vecchie iniezioni di il di così di amministrazioni ministeri o altro però sì capiva che scegliere selezionare quella
Quel tipo di elezioni avrebbe avuto una portata diciamo incentivante tutto il sistema
L'esigenza veniva importante naturalmente hanno avuto buon gioco diciamolo subito con gli articoli quarantasette del Reventino avendo buon gioco l'autoreferenza sindacale tutto al contrario si è detto che i leader di OCSE dove il presidente dà sarebbero stati frutto de accordi di apporti con le
Felix culpa Felix culpa perché quella che fu una soluzione
Secondo me deteriore è stata poi anche quella che una volta spazzata via diciamo dal referendum e non sostituibile
Da criteri
Ancor meno accettabile
Quali quelli appunto del del firmato il contratto collettivo intellettivo diciannove e ha portato appunto con la necessità di ripensare riproporre il problema fin fin dal principio
Voi ricorderete lo ricordo di la massima in massima sintesi una volta caduto il la norma fluido ventinove non era possibile e Consiglio di Stato lo sottolineo
Le recuperare i criteri della circolare quindici numero ottantotto in quanto anch'essi criteri di tipo convenzionale
Poi dopo né era possibile per cui siamo tutti d'accordo andare utilizzare criteri quell'articolo diciannove
Testo risultante dal referendum
Per una serie di motivi anzitutto non ce lo dimentichiamo perché anche nel settore privato quel criterio di maggiore rappresentatività come spiegato con la corte costituzionale vale solo ai fini sul sulla Cassia e non ad altri ma poi perché
Assurdo ritenere che laddove bisogni valutare la maggior rappresentatività
Per poter negoziare questa serata dal fatto d'energia negoziato diventerebbe una maggiore rappresentatività credo si può mai perdere
Ora
Dicevo
In questa situazione
Non meraviglia poi in fondo a pensarci bene che la svolta possano venire speriamo che avvenga proprio a partire dalla situazione più chiusa più disastrata più disperate
Quella del del pubblico impiego in cui c'è una pubblica amministrazione che i contratti deve farli ha l'obbligo di falli periodicamente ma deve trovare perché l'articolo quarantacinque del DPR ventinove resta deve trovare sindacati maggiormente rappresentativi tutti non possono essere maggiormente rappresentativi il problema della riqualificazione della maggiore presenza di vita si pone nuovamente e
Giusto porlo
In riferimento a la costituzione di agenti negoziali elettivi se per di più questa è l'altra grossa scelte d'appoggio che fa lo schema l'iter legislativo
La contrattazione integrativa nel pubblico impiego viene quindici trinate incentivata come viene con l'articolo uno di questo stesso di questo stesso decreto e quindi si va alla FIDAL perfetta convergenza del pubblico prima
C'era una linea parallela la quale più modesto parlato con il quale voleva parlare tutto palmo parla proprio adesso sono i problemi della democrazia rappresentativo delega
Livello aziendale supera aziendale
Ma nella democrazia diretta
Io non potrei parlare un po'così scherzosamente di idiosincrasia da parte di alcuni interlocutori politici rispetto a questa tematica
Direi che tutti i progetti che si sono succeduti in questo tema potrebbero essere divisi in due tipi quelli che prevedo che quelli che non prevedono varie forme di verificare il mandato di referendum quattro
Perché idiosincrasia da parte di alcuni ma decine di aziende da parte di quegli stessi soggetti che non a torto dal loro punto di vista già nella Costituzione le RSU che sostituisca una RSA vedo un esproprio del potere autonomo di determinazione del sindacato associazioni a maggior ragione se poi vi è anche un'istanza di democrazia diretta che sarebbe a potrebbe essere quella decisionale definitiva e che potrebbe togliere credibilità alla stessa azione par di trattativa
Sindacale
Credo che in proposito se tali fatti molti esagerazioni c'è stato un po'di Eugene Smoke al volto sia da parte di chi appunto son venuti già assunto un atteggiamento netto rifiuto sia da parte di chi ha fatto di questo invece il il simbolo di ogni segno positivo o negativo di ogni riforma perché capiamo benissimo insomma ho già detto molte volte che fra democrazia diretta democrazia delegata vie un gioco di vasi comunicanti
Quanto più attento calibrato partecipato è l'elezione dei rappresentanti tanto meno vi sarà bisogna in realtà di una sistematica verifica
Quanto più arbitrario è l'esercizio negoziale da parte di certi soggetti settantotto occorre si sente il bisogno di una ratifica la ratifica finale
La soluzione che è stata facciata e che io credo sia condivisibile appunto a Suso equilibrata la quale consenta una volta nomine con un costituita da RSU elettiva
Periodi determinati a un certo quorum qualificato che lavoratori situazioni quindi patologiche richiedere eventualmente una verificammo soluzione
Questa la propugnate molti progetti di legge purtroppo
Non la vediamo colta
In questo decreto legislativo e anzi la nevrosi da mancanza di demografia diventa scusate sui se lo dico così qui si evidenzia con il fatto che viene fissata per la prima volta addirittura una percentuale molto forte
Per l'ha validità del contratto
Cioè invece venire come pur si sarebbe potuto dire contratto può essere fatto anche da una minoranza anche là ci darem la minoranza però vi è la possibilità di una verifica quale poi scioglie ogni problema per il sì o per il no
Si dice contratto
Non viene sottoposto ad una verifica però deve essere fatta da sindacati ed era così più cinquantuno sul sessanta per cento sessanta per cento dei votanti
Il sistema dei vasi comunicanti lo vediamo funzionare molto bene qui molto molto chiaramente
Non mi pare tuttavia che sia la soluzione più più idonea sotto il più convincente
Anche in un altro senso però quando parliamo di democrazia diretta funzione un principio di vasi comunicanti perché tutte le volte che si creino delle tensioni riguardo la spendita concreta dei poteri negoziali
Due cose possono accadere ovvie quella verifica che insieme politica fondamentalmente sindacale per cui poi la contestazione o che scuote la maggioranza e allora viene travolta decisioni discutibili posizioni vede confermata o si va appunto a questa soluzione semplice oppure se questa non c'è
è fatale che prima o poi si prendano la strada
Della impugnazioni si prenda la strada delle d'impugnazione di eccesso di mandato si prenda la strada di norme che tutelano i lavoratori concorso contro lo stesso sindacato in caso di singoli lavoratori
Nel pubblico dello stesso sindacato in caso appunto di situazioni di eccesso di mandato e mi sembra che
Quando si parla di necessità di rafforzare le norme interne visto che non c'è
Esito referendario doveva diventare un bisogna bisogna rafforzare le regole di democrazia interna
Si dice poi in realtà questo perché attenzione ed avendo di democrazia interna sindacale Suigetsu il mandato sono regole giuridica rilevanza esterna in realtà nel senso che si può benissimo
Data una certa regola invoca nelle applicazioni anche davanti ai tribunali
E quindi il rischio è che per negare istituti di democrazia diretta un po'per volta no sì vada alla sindacabilità giudiziaria di quelli che erano detti un tempo gli interna corporis dell'associazione e una direzione che francamente non mi sentirei di consentire ai cavalli
Ora
Se sulla scorta di questi questa valutazione di minacce che la il trittico fondamentale ecco che la riforma era
Base legislativa
Elettività esigibilità delle RSU riqualificazione della rappresentanza sindacale
Nel maggio bisogna sindacale alla luce di risultare i risultati elettorali sei con questo chiave interpretativa guardiamo lo schema di decreto legge non possiamo non dare in principio un giudizio positivo
Perché l'asse portante di questo decreto del proprio il il la connessione tra l'articolo sei l'articolo sette per cui attraverso dall'elezione gli avesse uno il riqualifichiamo la maggiore rappresentatività vicine che poi scendi all'indietro a disciplinare momenti importanti della vita sindacali diritti esplicative eccetera eccetera
Da questo punto di vista considerato anche come dicevo prima che viene rilanciata e disciplinari assicurata la
Il consenso integrativa sì raggiunge una situazione teoricamente soddisfacente ed effettivamente Malta si apre il proprio territorio
Detto questo provinciali però
Comincioli però
Voglio dire anzitutto esisteva a base di legge
La base mi legge per l'elezione delle Rsu e anche per la che poi condizione naturalmente la riqualificazione delle guide maggior rappresentatività
è diciamo più affermata che realizzata
Vedete che il progetto si dicono due cose si dicono ci dice due cose fondamentali due cose sulle quali lo spero si possa intervenire ancora
La prima
è che la formazione depressivo
è esigibile ma esigibile dalle RSA cioè dalle associazioni non dei lavoratori
Da quelle stesse avesse Aba date bene che in fase transitoria
Vengono formate sulla base di sindacati che sono ancora maggiormente rappresentativi ma solo in base al dato associativo del cinque per cento
E che naturalmente spazza via
Una buona parte della fa una sindacale sistema forse troppa parte della fase sindacali insiste
Mi sembra che la esigibilità sia soggettivamente limitata in maniera più costoso in secondo luogo
E la concreta messa in moto del meccanismo e ancora rinviata a dei momenti negoziali
E qui bisogna parlarsi molto schiettamente
Bisogna parlarsi molto schiettamente
La garanzia del tutto
Questo perché il problema è che ci sia la esaustività della normativa giuridica occorrevano normativa di legge suppletiva che entri in vigore
A garanzia dell'esigibilità qualora questa contrattazione di cui si parla vede sarà fatta subito non la voglio mettere in discussione ma molte volte abbiamo visto poi a recarsi queste cose non non interpello non c'è niente non c'è niente di straordinari se fatto molte volte intanto in tanti campi
Di fare vedere che
In ogni caso c'è un Regolamento che potrà essere invocato da chiunque
Operazioni sindacali naturalmente o altri soggetti che possono essere che possono chiedere la chiusura depressione questo diventa a mio parere un punto discriminante credo che tuttavia ancora tutto interno alla logica del decreto qui non è che ci poniamo al di fuori soltanto un criterio di effettività dello stesso
Una sindrome i Cobas sicuramente ministro poi il fatto l'esperienza c'è USL e recepita così dal l'opinione pubblica perché chiaramente il cinque per cento è una si è detto di no a parte ma secondo me sembra un requisito in realtà abbastanza severo in costellazione del fatto
Che se noi guardiamo bene questo decreto fino nacque il requisito
è praticamente tagliato fuori dalla vita Sinagra perché non è invitato alle contrattazioni
Non può fare l'RSA
Se non può fare le RSA non può chiamare la costituzione delle RSU
Non c'ha le aspettative o civili che non c'e permessi c'era nuda libertà nell'attiguo trentanove primo comma un po'poco messe un po'
Può partecipare alle RSU se c'ha lo Statuto di uranio e c'era deve proprio cominciare una lunghissima marcia di attraversamento del deserto
Va bene per carità o voi senza voi spesso l'opinione estremistica va bene la la la qualcuno lavora la sentire riservatezza forse potremo transigere sul tre per cento non lo so barbiere
Ma non è tanto questo diciamo la l'aspetto assai più importante aspetto bonario è quello diciamo di poter garantire ampiamente la costituzione della Shehu rispetto alle quali poi insomma
Ecco
Un punto di grandissimo interesse
Ma alla cui origine io vedo quella nevrosi di cui vi parlavo contro di Scribe sugli istituti di democrazia diretta stante la regola per la quale solo il cinquantuno per cento di rappresentanza mix o il sessanta per cento dei rappresentanti per elettorali far sì che il contratto collettivo ossia un contratto che possa essere
Che possa diciamo che possono essere
Firmato all'Aran ora
Una norma di questo genere pone molti problemi ed è una norma che sicuramente si ambienta unicamente nel pubblico impiego
Cui la validità erga omnes è un dato a priori
Si può opporre correttamente il problema
Di quali rappresentatività occorre esprimere perché questo erga omnes sia giustificato sostanzialmente
Nel suo insieme direi che vista così la norma non pone problemi però
Il principio che essa pone un principio molto interessante
è un principio molto interessante e non estensibile
Di per sé gradualmente al settore privato
Sarebbe una vera e propria bollente sicuramente incostituzionale ma è un principio ai quali incentiva una volta che fosse fissato in queste ore a
Tirare le somme di una riforma della rappresentanza sensibilità e cioè di affrontare una normazione riguarda i contratti all'efficacia generale
All'interno di quella nuova normazione questa regola potrebbe sicuramente essere estesa quindi su questo punto in particolare mi pare che vi siano il di discorso sia molto controvertibile ore anche sentire la vostra la vostra opinione cioè una scelta
Sicuramente concettualmente limitato al pubblico impiego
Però una scelta che una volta effettuata una voce che si sappia che il per una parte dei lavoratori il contratto vale per tutti si
Fatto da sindacati rappresenti almeno il cinquantuno per cento è un principio secondo me che ebbe che ha una grande capacità diffusiva nell'insieme nell'insieme del mondo
Anche se è un principio un po'troppo secco apparire mira infatti ha già posto il problema di rassicurazione reciproca ha posto il problema di assicurazione reciproca tutto sommato nel settore metalmeccanico probabilmente a questo punto sul palco la FIOM farà i contratti no
Se ci dovessimo applicare e gli altri vorrebbero potrebbero restare potrebbero anche per
Basta quando potrebbe
Non è un caso non è un caso che vi sia stata subito una clausola di rassicurazione si potrebbero pensare scusate
Ci potrebbero pensare anche a delle soluzioni leggermente più articolati
Cioè si potrebbe pensare a delle norme che
Consentissero un intervento punto diciamo di ratifica Rispetto a contratto minoranza cioè non è detto che poi sempre la maggioranza al tavolo negoziale abbia ragione la maggioranza
Di rappresentanti voglio dire perché per la metà si è poi l'ha già dei rappresentanti potrebbe anche essere che qualche volta abbia ragione la minoranza sempre che gli interessati lo confermi nonché la minoranza abbia ragione quindi una norma così Secure cinquantuno non si fa nulla probabilmente potrebbe invece essere accompagnata con normativa più complessa che distinguendo a secondo che il contratto sia di maggioranza o di minoranza
Forza poi invocare mettere mettere funzione degli istituti di civile e i quali
Lo dico
Sono naturalmente diciamo l'ultimo l'ultimo punto
Parlando della
Nel settore privato
Dicevo che questa esigenza nata l'istituto di democrazia diretta nata a livello aziendale si è propagata anche dei livelli superiori
Penso che mail
Ragionare sull'estensione di questo decreto
Nella parte riguardante la maggiore rappresentatività il livello nazionale cioè dobbiamo
Pensare anche a come riportare istituti di democrazia diretta nella contrattazione la contrattazione collettiva cioè non a minor ragione
Nel nell'impiego privato potrebbe valere unicamente mi sembra ma questa è la mia opinione una norma come quella del cinquantuno per cento che nel Pubblico impiego si giustifica stante il fatto che comunque la larga omnes assicurato Ricci
C'è una norma c'è una problematica infine che questo decreto sfiora dovrebbe probabilmente
Sì traguarda una sua estensione affrontare meglio ed è quello di una rappresentanza tra unità produttive
Un problema che può essere minimale
Però ci sono tanti piccoli Comuni entità visto tante situazioni in cui la RAI anche dei pubblici dei pubblici Pubblico impiego
Via diciamo una frammentazione una frammentazione rappresentativa questo problema va tenuto presente perché il primo problema che si presenterà
Quando si volesse con mezzo desideriamo
Fare del problema della rappresentanza democratica presenta non una questione che privilegia i lavoratori delle grandi fabbriche settori avanzati ma una questione che riguarda appunto tutti i lavoratori anche lavoratori dell'indotto quel diffuso cioè grazie papà
Abbiamo adesso
Il primo gli iscritti a parlare che e il segretario generale della Federazione dei chimici Chiriaco
Ma questo
Se ritenesse che la Salafia inospitale soprattutto da parte
Possiamo trasferirci al piano si
Sì io capisco sottomise dice contro il Fronte coinvolto vediamo un po'cosa si decide
I propri effetti si contano solo scusate no
Tranquilla
Pigliamo subito una visione tranquillamente e il disagio ovviamente e esclusivamente di chi giustamente adesso non sta seduto il vantaggio eh eh sì è così il vantaggio venne qui abbiamo il vantaggio è che valuterà
Come succede
Se noi andiamo giù dovremo limitare gli interventi devo dobbiamo bilanciare questi aspetti nel senso che alle quindici comincia il direttivo della CGIL lì purtroppo bisogna lasciare la sala a vostra scelta va be a scelta vostra vogliono andar
Sposato nazionale
Conosce
Le sedie possibili strade già portati allora trasferiamo uscito col problema che non avremmo mai con la registrazione
Potete accusare sognano Zanetta problema nella registrazione come la vogliamo risolvere è risolto e allora andiamo
La registrazione assicurata vero
Bene allora iniziamo con i compagni Chiriaco
Diciamo che visto il numero delle richieste di intervento limitiamo a dieci minuti se siete d'accordo nella interventisti
Ora io qui voglio portare l'esperienza categoria
Della federazione unitaria dei lavoratori chimici
Che rappresenta un settore produttivo di oltre seicento mila detti
Noi con un patto unitario dall'ottantasette abbiamo superato il consiglio di fabbrica abbiamo costituito le prime rappresentanze sindacali sono state dette ratificate dai tre comitati direttivi
Salvo rettificare tre comitati direttivi che
L'accordo nel mille novecentonovantadue lo stiamo aggiornando telegrammi Elena
Stiamo aggiornando adesso mille novecentonovantasette inattesa di una legge sulla rappresentanza
Io vorrei toccare sinteticamente ogni dieci minuti i due aspetti rinnovi contrattuali del Regolamento delezione remissione
Con un presupposto
Il presupposto si può dividere in due parti da una parte il patto unitario all'interno dalla Federazione unitaria dei lavoratori chimici
Dall'altro l'elemento che per merce entrare di massima democrazia diretta che si che corrisponde al consenso dei lavoratori e delle lavoratrici
Abbiamo sostenuto un sistema che io definisco binario di Indirizzo e di controllo del della rappresentanza che significa una inseguono interno ed uno esterno
Ai posti di lavoro
Io personalmente ritengo che e poi sviluppa vedrete per quale motivo faccio questa affermazione le rappresentanze sindacali unitarie nel settore privato e in modo particolare in quello industriale
Il risultano estraneo contrarie alle linee e alle indicazioni e alle iniziative confederali più specularmente sono vicini alle imprese che si adoperano almeno le nostre intese in modo costante per lasciare fuori il sindacato dai posti di lavoro
Secondo punto non attuato proprio operiamo in un settore delicatissimo dal punto di vista dell'ambiente della sicurezza ma anche dei servizi anche perché abbiamo la responsabilità del settore Energia
In breve
Per quanto riguarda i contratti nazionali noi abbiamo inserito queste norme per primi nel movimento sindacale e devo dire che i risultati sono a distanza di dieci anni risultati buoni
Dal punto di vista della partecipazione dal punto di vista del consenso tra i lavoratori
Stazionario e la delegazione che poi viene votata dall'Assemblea nazionale sono i titolari della trattativa sul rinnovo del contratto
La delegazione rimane in essere per tutta la durata del del rinnovo del contratto e successivamente fino alla scadenza successiva i quattro anni
Cioè il mandato a chiudere la trattativa da parte della delegazione e qui c'è un punto importante in caso negativo
Anche perché noi non crediamo all'istituto del referendum per quanto riguarda il nuovo dei contratti in caso negativo
Si riconvoca l'assemblea essi
Approva o si definisce una nuova piattaforma
Non c'è il caso quindi sì vota contro e tutto rimane come prima si ricominci
Riteniamo che la democrazia di mandato sia meglio del referendum così abbiamo scritto nelle norme concordate e approvate dei tre comitati direttivi unitari perché la discussione la democrazia di sogni esprime la prima
Quando si definisce ipotesi piattaforma durante
Quando si decide se firmare o no e non dopo va chiuso del contratto come si potrebbe fare con un referente questo quindi per quanto riguarda le norme
Di consultazione occasione dei rinnovi contrattuali che sono scritte nel nostro arco
L'altro riguarda Regolamento per l'elezione delle RSU e delle RLS dei rappresentanti per i lavoratori alla sicurezza
Il nostro avviamento al Regolamento integrativa delle norme contrattuali di riferimento che sono quell'accordo interconfederale del venti dodici novantatré quello del ventidue sei novantacinque per le LSU
La fonte da federazioni tali lavoratori chimici proceda alla costituzione del del sogno in un'unica tornata elettorale
In realtà produttive con dipendenti superiori ai quindici
Alle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie concorrono con la propria lista la Falk
E tutti coloro che sono
Associazioni nazionali firmatari dell'accordo interconfederale del venti dodici novantatré
Del contratto nazionale di lavoro
Associazioni sindacali perché accettino quanto previsto dalle norme contrattuali e dagli accordi interconfederali per cui faccio riferimento
Anche inoltre da liste corredate da un numero di firme di lavoratori dipendenti delle unità produttive pari almeno al cinque per cento
Degli aventi diritto al voto parlo di unità produttiva in terra non parlo ovviamente di singole per
La Rsu subentra il consiglio di fabbrica allora S.A. e ai dirigenti delle FS il voto è segreto
Si esprime per lista e preferenza la ripartizione dei seggi alle varie liste sarà determinato duramente dal numero dei quozienti ottenuti abbiamo definito che il sessantasette per cento dei seggi vengono assegnati sulla base del numero dei quozienti elettorali ottenuti da ciascuna lista e il trentatré per cento
Viene ripartito fra i soggetti collettivi che hanno sottoscritto l'accordo interconfederale poche sono legittimamente concorrente adozione l'abbiamo alcuni casi dove la UGL ex CISNAL ah sì ho preso il trentatré per cento
Però avendo riconosciuto il sottoscritto l'accordo interconfederale partecipa avviamento tutta la dignità alle elezioni la durata del mandato non dovrà superare i tre anni io al termine del quale decadono le ex RSU in modo automatico
Qui c'è il punto più importante
Dove mi trovo per esempio in contraddizione con le cose che diceva il professore alle dopo le competenze contrattuali delle rappresentanze sindacali a me sembra che il punto più delicato
Noi riteniamo che la rappresentanza sindacale unitaria è una struttura del sindacato
Quindi opportuno capire se nel disegno di legge sulla sulla legge che occorre per fare questa distinzione come dire è una distinzione che verrà riportata non riteniamo quindi come struttura del sindacato e lo rappresenta quindi in tutti i posti di lavoro
La reazione svolge l'attività negoziale per le materie proprie del livello aziendale secondo le modalità sono presenti nel contratto
Attua le linee Red indicative e di gestione
Della Fonte promuove tutte le azioni tedesche sono conformi come dire all'indirizzi contrattuali che sono decise deliberati negli organismi
Sostiene e promuove anche le iniziative del sindacato confederale
Il punto vero noi l'abbiamo messo per iscritto
E devo dire che c'è stato un consenso unanime
Nessun caso di nessuna fabbrica come dire di contrarietà l'abbiamo messo per iscritto che comportamenti difformi da questi principi possono costituire motivo per la decadenza della struttura
Ovviamente
Chi ha i presupposti che prima richiamavo può non aderire ai principi questo mi sembra quasi un'ovvietà
Ma a quel punto noi non siamo obbligati a riconosce
Devo dire che questo sistema attivo definisco di Democrazia diretta in quanto a consenso
Questo sistema in questi dieci anni ha funzionato senza come dire creare problemi isolata sia nella contrattazione aziendale sia nella contrattazione nazionale
Termino con due appunti il primo che nelle ore se uno li abbiamo previsto una presenza certa di lavoratrici
E di quadri
E abbiamo inserito anche una clausola di salvaguardia che dice questo
Le organizzazioni sindacali dotati dei requisiti di cui all'articolo diciannove che veniva richiamato della legge trecento che si sono siano firmatarie del presente accordo comunque che aderiscono alla disciplina
Che in esso è contenuto partecipando alla procedura di elezione delle RSU rinunciano formalmente e direttamente a costituire le Rsa
Questo è la clausola per partecipare all'azione del resto
L'esperienza ripeto è un'esperienza positiva ovviamente deve essere con lamentata io su questo mi trovo d'accordo con una legge dello Stato
Grazie Kirienko è stato interessante perché si tratta di una importante categoria dell'astro del privato
E affatto docente un accordo su questo tema adesso abbiamo secondo l'ordine delle iscrizioni Giardullo segreta lo se Giardullo segretario del SIULP
Io vorrei fare sono alcune considerazioni sul rapporto tra le nuove regole del lavoro pubblico né l'eventuale riforma di un comparto go penso abbastanza significativo all'interno dei comparti pubblici il comparto sicurezza
Comparto sicurezza non è interessato direttamente dalla riscrittura di queste regole no in parte riteniamo debba essere
Interessato
Se non altro perché la riscrittura delle regole modifica al ventinove fissano una serie di principi di carattere generale rispetto ai quali ci sembra veramente difficile si possa lasciare fuori una parte ripeto ci sembra significativa nell'area contrattuale del pubblico impiego
è noto che la disciplina del decreto legislativo ventinove non si applica al comparto sicurezza perché in quella stagione di riforma del pubblico impiego si è ritenuto opportuno lasciare fuori
Da da quella
Da quel processo che sinteticamente forse riduttivamente veniva definito come privatizzazione del rapporto di impiego se ritenute lasciate fuori i lavoratori che appartenevano all'area contrattuale della sicurezza evidentemente per ragioni connesse alla delicatezza delle funzioni esercitate
Dalle amministrazioni di polizia ancorché a Stato se civile
Tuttavia evidente che quest'atto normativo ha comunque esercitato un'influenza notevole anche rispetto al comparto sicurezza le modifiche al decreto istitutivo in particolare il comparto sicurezza le modifiche al ventinove
Sono di un anno prima l'entrata in vigore del decreto legislativo centonovantacinque che il decreto che ha attuato la delega nella duecentosedici sulle procedure per la disciplina del rapporto d'impiego del personale delle forze di polizia e delle forze armate
Ora questo decreto c'è appunto una certa concomitanza anche dei tempi che ha consentito un'influenza notevole tra il ventinove e l'istituzione del comparto sicurezza non ha ovviamente modificato direttamente nona influito direttamente sui contenuti del comparto ma ha influito significherà Mitzna mia significativa anche se non ripeto in maniera diretta con riferimento in particolare all'affermazione dei due livelli di contrattazione
Quello nazionale e quello decentrato con riferimento a una più netta distinzione del ruolo
Tra organizzazione sindacale e amministrazione che ha fra l'altro determinato l'uscita dei rappresentanti del personale dai consigli di amministrazione e in verità oggi ci pone qualche problema anche di di controllo e di partecipazione
Rispetto a funzioni abbastanza delicata e la nomina di un questore non è soltanto la nomina voglio dire di un dirigente la nomina di un dirigente che ripeto svolge una funzione di grande delicatezza nell'ambito delle funzioni dello Stato
Rispetto anche alla introduzione complessivamente ha svolto il ruolo rispetto all'introduzione nel complesso di un nuovo sistema di relazioni sindacali al centro e in periferia e questo è stato un condizionamento del ventinove rispetto al comparto sicurezza un condizionamento giusto ed inevitabile visto che il ventinove affermava principi che vanno ben al di là dei settori che sono immediatamente destinatari
Rispetto a questa norma ecco allora le modifiche al ventinove previste nella legge nella legge cinquantanove con cui si completa il processo di riforma del pubblico impiego non comportano anche qui alcuna modifica diretta rispetto al comparto sicurezza forse l'unica ma indiretta anche questo è quella relativa alla rappresentatività evidentemente venuto meno il quarantasette del ventinove viene meno il criterio generale di rappresentatività
Delle organizzazioni sindacali nel pubblico impiego il centonovantacinque che il decreto che istituisce il comparto sicurezza faceva riferimento al quarantasette anche noi siamo in una situazione di vuoto legislativo per certi versi per cui ridefinire le regole di rappresentatività in generale
Vuol dire ridefinire le regole di rappresentatività anche all'interno del comparto sicurezza anche se ripeto questa norma non influisce direttamente all'interno del comparto
E tuttavia non riteniamo che non vi siano ragioni per cui anche queste modifiche in qualche modo non svolgano un ruolo di punto di riferimento sul piano politico ed è anche sul piano normativo perdeva una possibile riforma dell'area contrattuale di questa sicurezza verde della della sicurezza d'altronde ripeto
Alcune di queste modifiche hanno come dire fissano un principio generale costituiscono una vera e propria direttrice di riforma del modello contrattuale più dell'azione sindacale Pubblico impiego
E uno di questi principi appunto dicevo fa come dire ha un'efficacia immediata molto vicina rispetto al comparto è proprio quella della rappresentatività delle organizzazioni sindacali
Noi riteniamo che la il tipo di rappresentanza prevista dalla legge dal decreto dal disegno di decreto legislativo in attuazione dalla cinquantanove cioè la rappresentatività minima del cinque per cento questo mix tra deleghi quindi ruolo che svolge l'Associazione e consenso quote all'interno delle RSU potrebbe consentire anche all'interno del comparto sicurezza intanto o una minore frammentazione della rappresentatività e poi sicuramente una più chiara espressione del livello di rappresentatività ai destinatari
Della tra i destinatari del degli accordi che vengono raggiunti è chiaro che anche da questo punto di vista il modello non potrebbe appoggiare anche all'interno del comparto sicurezza sulla sull'elezione delle rappresentative unitaria le Rsu
Tra l'altro l'introduzione delle RSU all'interno del comparto sicurezza potrebbe valorizzare non soltanto dal punto di vista contrattuale ma anche da quella dell'Area dei diritti e della libertà sindacali una rappresentanza unitaria del personale che specie nella Polizia di Stato ha già una esperienza significativa e con soavità
Ma ulteriore condizione per una vera riforma della rappresentanza e della rappresentatività nel comparto sicurezza lo dico qui anche se consapevole che in questo caso occorre uno strumento legislativo specifico
Quella della riforma della rappresentanza militare una sentenza che pur avendo un peso sicuramente significativo nella definizione degli accordi quello della sicurezza per via dalla funzione che svolge quello delle forze armate per via dello Stato se per evitare che comune
Tra forze di polizia status militare forza al mare il peso quindi è sicuramente notevole ma a questo peso notevole nella definizione degli accordi non corrisponde alcuna verifica
Beh la rappresentatività degli organismi di rappresentanza militare all'interno delle fasi contrattuale con l'ulteriore aggravante che la funzione esercitata dagli organismi di rappresentanza militare io ricordo
Che la funzione all'interno del procedimento di concertazione della parte pubblica loro non siedono al tavolo contrattuale in maniera autonoma
Fanno parte della dell'attività di concertazione da parte pubblica questa funzione
Col peso che sia nella definizione degli accordi a questa funzione non corrisponde
Un'autonomia dai comandi generali è un moderno sistema di relazione dell'azione contrattuale di rappresentanza contrattuale oggi dovrebbe richiede
Un altro principio di carattere generale che riteniamo pensa essere applicato al comparto sicurezza è quella della semplificazione per l'accelerazione delle procedure un principio per
Essere parzialmente applicato ovviamente al comparto sicurezza perché il sistema contrattuale del comparto è ancora un sistema misto di contrattazione e elementi pubblicistici dotato
Pr di recepimento dell'accordo è ovvio che questo sistema limita fortemente le possibilità di semplificazione che invece una legge cinquantanove sono previste e che riconoscono alla corte dei conti soltanto una funzione di certificazione delle compatibilità tra i costi del contratto è i limiti finanziari fosse evidente che questa semplificazione non è possibile all'interno di un meccanismo pubblicistico
Di contrattazione però il principio dell'accelerazione delle procedure riteniamo possa essere applicato per esempio questi quaranta giorni
De alla sigla dell'accordo può essere un termine utile legislativamente fissato perché l'accordo tra nelle forme pubblicistiche ma comunque trovi applicazione un altro principio come dire parzialmente applicabile anche qui in relazione alle funzioni svolte quella dal diverso rapporto tra legge e contrattazione anche se all'interno della riserva di legge prevista dall'articolo novantasette della Costituzione il lo schema di decreto introduce un significativo obbligo di consultazione delle organizzazioni sindacali
Prima dell'adozione di tutti gli atti organizzativi interni che hanno comunque un riflesso sul rapporto sul rapporto di lavoro a suo tempo il decreto istitutivo del comparto a ha avuto una formulazione ancora più restrittiva della legge duecentosedici quindi si sono limitate fortemente le possibilità di consultazione delle organizzazioni sindacali rispetto agli aspetti organizzativi con qualche voglio dire con qualche eccezione rispetto alla polizia penitenziaria che ha conservato una sfera di consultazione preventiva un po'più ampia rispetto alle altre organizzazione sindacale ma questo orientamento
Potrebbe essere oggi riaffermato attraverso la previsione per il comparto sicurezza sulla base di quanto previsto dalla cinquantanove di forme di consultazione
Che possano valorizzare il confronto con le organizzazioni sindacali sull'organizzazione del lavoro
Lasciando libere le amministrazioni interessate ovviamente in relazione alle funzioni svolte di assumere le decisioni che attengono immediatamente alle funzioni di servizio e non a quella di organizzazione del lavoro
L'altro principio che riteniamo possa trovare utile applicazione anche nel comparto è quello della contrattazione integrativa che in generale segna l'affermazione di un modello nuovo
Di relazioni sindacali nel pubblico impiego ecco in linea con gli indirizzi di decentramento dell'attività della pubblica amministrazione di incentivazione della produttività e di riconoscimento del ruolo alla dirigenza noi
Riteniamo si debba tentare di introdurre ipotesi di contrattazione integrativa anche nella nell'area contrattuale delle forze di polizia d'altronde per un modello di sicurezza che tiene sempre più conto delle dimensioni territoriali quando deve definire programmi anticrimine la contrattazione integrativa potrebbe essere lo strumento di utile di utilizzo positivo di risorse magari aggiuntive anche se ovviamente nel rispetto dei bilanci dei bilanci degli enti di risorse aggiuntive dicevo e tengono conto delle priorità
Di insicurezza che esistono in uno specifico territorio
L'ultimo principio e vado alle conclusioni che noi riteniamo si possa applicare anche al comparto sicurezza e per cui si è già raggiunto
Significativo stato di avanzamento nel Corno i comparti pubblici in generale quello relativo alla dirigenza
Per i dirigenti della Polizia di Stato cioè una delle poche categorie ancora non contrattualizzate evidente che il pieno d'equilibrio dal punto di vista dei trattamenti economici rispetto alla dirigenza del Pubblico impiego contrattualizzate rimane ovviamente un obiettivo abbastanza importante ancora
Dovremo verificare se poi nella legge finanziaria è presente la spesa
è presente la spesa del testamento e però riteniamo che da questo punto di vista solo la creazione di un'area specifica un'area contrattuale specifica dei dirigenti della Polizia di Stato sia pure all'interno del comparto sicurezza
Per cui un modello simile a quello adottato per la scuola all'interno del comparto ma un'area specifica di contrattazione può essere una soluzione che da una parte riconosce
Una disciplina specifica i dirigenti ma dall'altra assicura quella uniformità che compatto come quella per la sicurezza di chi e concludo quindi sostenendo che la riscrittura delle regole
Del Pubblico impiego e in particolare quella della rappresentanza sindacale
Devono essere anche un'occasione un'occasione per avviare una riforma del comparto sicurezza che sicuramente avrà sempre dei tratti specifici e distintivi rispetto alle aree contrattuale del pubblico impiego in generale ma che richiede momento per momento un aggancio costante rispetto ai principi che presiedono alle relazioni sindacali nel pubblico impiego perché prova attraverso questa aggancio che si possono evitare le separazioni
Dei corpi e sicuramente non fanno alla democrazia di questo Paese non fanno bene alla democrazia di questo Paese per possano essere riconosciuti anche lavoratori in divisa diritti che vengono riconosciuti dalla generalità dei lavoratori pubblici in questo paese grazie
Grazie
Giardullo segretario del SIULP la parola e al Segretario generale della funzione pubblica Nerozzi con cui mi scuso perché in effetti era iscritto prima ho fatto un po'di confusione lavora aria criterio
Come gran parte o meglio a Palazzo Vidoni l'arresto ma quello che valgo problema
Carlo
Comunque diciamo copriva una volta fuori
Si prepari professor Mario uccide ma
Io credo che come ha fatto correttamente Giampaolo meno introduzione
Deve partire
Da che cos'era e che cose la situazione nel pubblico impiego
Ma voi
Venivamo da un accordo sindacale
A cui anche la CGIL aveva partecipato nonché la con cultura giuridica
Prima con Cirino Pomicino del cinque per cento di rappresentanza sulla base di criteri che non contemplava mettetevi elettivi e poi nella ventinove
In qualche modo peggiorativo Cirino Pomicino che la Schiavo no o situazione aveva paventato fa
In modo indeterminato
E allarme non c'è di tutte le avventure sia De Rita che parlamentari che nella Divina Provvidenza impalcato interpretata dal seria Brutopop Vetrella faceva il gioco delle quattro carte inventava sindacati alla bisogna
Da dei processi da Lecce dell'organizzazione del lavoro
Sulla struttura della pubblica amministrazione sulla rappresentanza dagli anni ottanta a oggi
E questi processi determinati da profondi processi di ristrutturazione anche da un periodo
Quello
A cui peraltro anche il sindacato confederale del Pubblico impiego dato un contributo non positivo
Sindacato confederale nel pubblico impiego non le categorie
Ho un periodo di restrizione
Dei livelli di contrattazione nel nome del risanamento del Paese che hanno portato alla situazione di malessere di frammentazione
E di spinte corporative assieme ai processi
Che hanno portato un dato di frammentazione rilevante
Eravamo arrivati a centodue
Siamo arrivati a cento due sindacati
Ma siamo soprattutto arrivata una frammentazione tale
Che in qualche modo da permesso anche attraverso processi che nella politica
Avanzavano dal novantadue in particolare ai governi tecnici che io spero non ricordo e non più
Di in qualche modo G gerarchizzazione che su questa frammentazione probabile archiviazione da parte del
Delle dirigenze che su questa frammentazione avevano in qualche modo sostituito sia a livello di comparazione che le questioni
Che anche l'indirizzo politico
Ora questo noi ci troviamo di fronte e che avevamo di fronte chiedono tanto dopo la conquista del ventitré luglio in qualche modo della Fondazione integrativa peraltro blanda nel decreto ventinove ora recuperata in modo
In modo corretto da dal decreti Bassanini
Quella frammentazione impediva io con Mario Docci che parlerà dopo di me non sono ultimamente raccolgo quali sul nulla
Aspetto però devo dare atto che l'osservazione che lui ha fatto in particolare sul dato di frammentazione
Di frammentazione poco non si può neanche si avvale una volte riduco dotate dei più spiritoso però leggibile quando era il più giovane dei più spedito
Una
Però il dato di frammentazione soprattutto nei livelli della degli enti
Hanno reso difficile per non dire molti casi impossibile la affermazioni del secondo livello di contrazione in particolare da contrazioni integrativi
Allora da un lato a frammentazione ballato a contrazioni Penati ha ballato il referendum che secondo me correttamente ha eliminato delle norme vecchie che non reggevano rispetto a questo dato di novità
Hanno portato alla proposta sindacale
Che in qualche modo è stata illustrata quindi e se io considero molto il molto più avanzata di quanto le singole elaborazioni
Sindacali confederali avevano in qualche modo fatto fino allora
Tenendo presente che tutti gli sforzi e legislativi Polito spero che
In Commissione parlamentare possono fare meglio ma fino adesso noi abbiamo un prodotto con risultati minori o soprattutto a seguito del pluralismo sindacale delle legittime e giuste condizioni chiare sull'organizzazione hanno delle situazioni di stallo
Questo avviata un processo di movimento e che ovviamente tiene conto delle differenze giustamente fra le varie organizzazioni sindacali
E tiene conto anche di una realtà del pubblico impiego che accanto alle tre grandi organizzazione cooperativa decilitro ha anche storicamente una serie di organizzazioni autonome
Di con vecchie per distinguere da quelle determinate dalla frammentazione la comparazione penso lo sbalzo l'Anaao la Confedir che in qualche modo hanno contribuito in questi anni può contribuire a un panorama di dialettica sindacale
Importante
Allora io penso che il mix
Per essere voti
Con lui come emerge è un risultato importante qualificata rappresentanza per noi ma io dico allargato anche
Ad altri settori poi può essere migliorato Polisario il vero provvede la referenza
Però oggi è da un punto di riferimento più alto raggiungibile e una mediazione che può essere la ministro mettono insieme boh dal movimento sindacale e io credo che vada detto così
Colleghi come mi pare
Che RSV che non è
Sulla verso banalizzo miglioristi mi perdoneranno
Non è la sezione aziendale i figli da residui mare rappresentativo di questo variegato mondo pluralità
è in qualche modo già verifica imposto io ricordi dalla legge pende un decreto coprire
Certo si può abbreviare i tempi di eleggibilità indubbiamente si può dare delle garanzie neutre come mi pare dalla commissione parlamentare mezzo sicuramente ma piazze un punto di riferimento unitario assolutamente più alto di tutte le discussioni sindacali così come sono avvenuti
E io penso che anche il lavoro se ce lo permettono sessione del Parlamento che si può fare in questi dieci giorni
Sul decreto legge può su questo punto contribuire collettivamente
Ho sulla questione poi sollevata dei Cobas a me
Compagni e amici di RDB vi sono assolutamente simpatici
Però detto tutto questo bisogna che guardiamo le rappresentanze reali
Per le rappresentanze reali
Da seduto Ceglie per cento va messo Cirino Pomicino
L'hanno messo le contrazioni quel periodico
Noi l'abbiamo solo copiato
E la CGIL CISL UIL di quei periodi
Dopodiché
è
Ma è polemica con aveva che allora c'era correlato a vico fuori fuori vedete va be fissai fra gli offrono Po profili un po'bizzoso
Ma si può abbassare facendo voto riferenti Parlamento Carlo qualcosa del quattro per cento io francamente un abbassamento che non tenga conto di un processo importante da avviare due all'erogazione francamente non lo capisco anche Bregoli si parla di rappresentate che fanno sull'uno ovvero al sette per cento
Perché in realtà non si sta parlando di sindacati che sono attorno al quattro otto la pentita barando illegali che con lo zero uno
Ho dall'ovvero uno all'uno e tre per cento di questo si sta parlando
L'ondata Orlando di masse ingenti autorganizzarsi tant'è vero che il dovere di dire Presidente
Per esempio nel parastato e nell'ambiente passa largamente il come e dove non esistono che non passano ma dico era evidente adirata organizzazione ma qui bisogna anche ostacolare un processo vi comportate immigrazione ed i sindacati di mestiere che è stato sollecitato nel periodo fine anni ottanta novanta che va interrotto perché ero il dramma della contrattazione integrativa
Oltre che ad una contrazione nazionale
Dopodiché io credo ed anche le forze politiche non le capisco se loro hanno accettato intende quattro per cento comunemente rappresentata a mettere un vincolo che per l'altro
Era già stato fissato nelle leggine decreti precedenti francamente lo ritengo una cosa
D'altronde questo vincolo porta poi che non si riduce a tre organizzazioni ma a ventisei organizzazioni quindi mi pare che il pluralismo non è che venga distrutto uno
Da questa norma da da cento uno si riduce a ventisei è un processo di aggregazione anni avviso in tutti i settori anche del sindacalismo autonomo è un conservatore azione importante
Io poi confidano le RSU che io questo non sono d'accordo colori compagni della dei chimici se ho capito bene che non è un possedimento di CGIL CISL UIL ma è una grave i lavoratori e in questo caso a cui noi speriamo contribuiscono anche molte organizzazioni autonome
E confederali come l'UGL
Assume e può assumere un ruolo
Appunto rilevante
Sulla validazione dei contratti
Io penso
Concerto
Se fossimo stati tutti d'accordo su una forma che io vedo anch'io non come fatto di referendum finale ma come fatto di mandato perché
Pubblico impiego
Non sapevo firmarli
Infatti senza un condimenti particolari in realtà non garantiscono l'espressione ma però anche a me il referendum una cosa che convincerebbe ma sul referendum ci sono due particolari uno che non c'è l'accordo sindacali
Due limitare che si si può mettere sta cosa doveva fare se lo fa il Parlamento io dubito che lo farà ma se lo farà io credo sia una cosa importante
Ma non è il dato storico presente mettere il cinquantun per cento mettere il sessanta per cento mettere che non si fanno accordi nel nel patto intersindacale vigilia del Giurì d'accordi accordi separati e che comunque alla fine si deve fare
La consultazione a me piacerebbe di farla prima come confronto né mandato mamma nostra opinione ancora non definita
E mi pare un dato secondo me rilevante prima non c'era niente e prima poteva succedere che organizzazioni non rappresentative firmassero dei contratti per tutti
Qualche volta questa tentazione a Cuba anche a CISL e UIL custodia dei circuiti
Credo sia sbagliato questo ammette ci obbliga a trovare un consenso che in qualche caso non può non coinvolgeva anche altri sindacati
Ritengo inoltre terminò che sia importante anche se la questione da presentata
Abbiamo visto solo sul versante sindacale che si apra una riflessione anche sulla rappresentanza della controparte
Il fatto secondo me ancora timidamente
Verso una mia opinione
Però che si affermi un ruolo dei Comuni delle Regioni diverso dal passato un altro gran parte dell'Atalanta è un passo importante
Per una pluralità dei datori di lavoro che appunto nell'epoca in cui il risanamento al punto principale in qualche modo è stata violata con un ruolo secondario dovrà delle regioni e degli enti locali
Ultima questione Giampaolo diceva
Cioè parlato molto di unità certo che questo non è un accordo unità non è che si fa con gli accordi con la legge
E però un passo importante io penso in una fase come questa
Anche riflettendo forestazione del venti riflettendo anche sulle questioni di questi giorni
La strada dell'unità è una strada non solo inevitabile ma anche giusta rispetto anche al mercato confederale che in qualche modo fare i conti rispetto a un quadro un sistema che mi pare stia mandando
Grazie nero si
Adesso la parola sui Marinucci
Volevo dire garbatamente che sto avendo delle cortesi sollecitazioni iscritti a parlare per intervenire subito purtroppo noi dobbiamo rispettare un certo ordine
Che altrimenti ci sono quelli che si sono iscritti prima che si possono lamentare comunque prevediamo se rispettiamo tutti i termini di dieci minuti di potere zurighese
Come auspicabile visto che alle tre poi inizia il direttivo nostro seminario per lettere quindi invito tutti a mantenersi entro il termine dieci minuti il professor Mario uccide
Coordinatore dell'area istituzionale diciamo che le regioni e effettivamente noi qui diamo conosciute in un'altra veste lettera coordinatore della commissione
Rappresentatività proprio dalla Consulta della per questo siamo curiosi di sapere come la penso adesso che sta dall'altra parte
Adesso dall'altra parte vediamo e così come vedremo alla fine se è vero che Paolo Nerozzi in disaccordo con me quasi su tutto
Sì ma adesso Giovanni Rapallo palo anche le idee allo anche di questo brevemente per accenni mappa la critica
Come ricordava Giovanni un attimo fa io sono un vecchio punto ove il tema della rappresentanza e rappresentatività ricordo che alla prima riunione della consulta giuridica consentirne quelle dall'ottantasei ottantasette si disse questo è il tema prioritario quindi la prima Commissione doveva riguardare distante
La nuova attualmente guardavo
A questo tema
Soprattutto dal punto di vista
Diciamo della della vitalità e idee dell'efficacia della rappresentanza sindacale ora guardo questo tema e ne vedo la crucialità
Da un punto di vista che non credo che sia opposto da controparte ma e appunto il punto di vista dell'interesse della pubblica amministrazione
Anche come datore di lavoro pubblico e soprattutto dei processi più generali di riforma della pubblica amministrazione
E da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo fare uno sforzo di riflessione sul sistema
Io ricordo che a suo tempo
Ci eravamo illusi
Che proprio per il carattere esplosivo che la questione della rappresentanza
Aveva nel pubblico impiego
Il Pubblico impiego potesse esercitare un ruolo leader della riforma ci siamo illusi
Io credo che oggi i mi riferisco ai dati di esperienza
Dobbiamo prendere atto
Che Pubblico e privato sono ancora due mondi radicalmente diverso
Soprattutto dal punto di vista dei processi di reale contrattualizzazione
Quindi io capisco naturalmente che c'è una qualche connessione fra le soluzioni che si ipotizzano per il pubblico impiego e il tema più generale
Però per favore cerchiamo di isolare la questione del settore pubblico vedi vederne le interni specifiche dinamiche
Appunto con una logica di sistema perché il decreto la lo schema di decreto sul di cui parliamo
A cui Massimo D'Antona e il ministro amara Clemente lavorato
Con un dispetto dei tempi dal punto di vista del dei meccanismi della delega cinquantanove encomiabile
Parla di rappresentanza e parla di contraffazione
Qui anzitutto sono non devo essere io a dirlo in una sede sindacale anzitutto il focus va messo sul tema del del sistema contrattuale
Del modello contrattuale che vogliamo costruire nel pubblico impiego
E a partire da una rapidissima valutazione dell'esperienza
Mi riferisco alla questione più generale di come non si si è evoluta l'applicazione della riforma io il dono questa questione cruciale della contrattazione decentrata
La vera svolta che in questo schema di decreto il ribaltamento dell'assetto piramidale fa contrattazione centrale contrazione decentrata
Che l'ha messa in mano allo stesso strumento contrattuale della regolazione del sistema
Allora io colgo questa occasione perché vedete non vi sono molte sedi in cui si possa discutere di questo
Né in ambito regionale né nell'ambito più più vasto del sistema delle Autonomie
Io ho apprezzato il fatto che in sede di Stato Regione visto basta dire abbia colto al volo questa esigenza quando ha riconosciuto che il tema diciamo delle politiche generali del personale dovesse essere uno dei temi portato esplicitamente all'oggetto della conferenza unificata perché di queste cose non si discute quasi da nessuna parte
Allora una valutazione sintetica sulla esperienze di contrattazione decentrata
Guardando al sistema guardando anche le esperienze che uno ha fatto non è una valutazione positiva quella che possiamo dare
Io segnalo quattro elementi critici
Intanto noi abbiamo dovuto fare una contrazione decentrata mi riferisco a compatto dei giorni enti locali con un contratto nazionale estremamente rigido
Sfido chiunque a tentare di fare una contrattazione creativa avendo nel contratto nazionale definite non solo le quantità in termini di risorse ma persino le percentuali di dipendenti di lavoratori a cui assegnare
Secondo elemento la frantumazione della rappresentanza diceva prima Paolo
Badate che il problema della frantumazione della rappresentanza sindacale non è solo una questione diciamo di nera difficoltà funzionale nello svolgimento dell'avventura della contrattazione ben più lunghi e le incertezze della pletora di soggetti
E quindi dico a
Nanni alle di cui ho sentito una parte della relazione attenti a non cogliere la differenza profonda che esiste fra privato e pubblico
A lei il privato esistono meccanismi reali di selezione delle effettive rappresentatività ma andiamo a vedere alla FIAT alla Zanussi legale chi fa i contatti con chi si fanno
Nel pubblico noi abbiamo l'obbligo formale di contrattare con tutti i soggetti riconosciuti
E l'esistenza di questa frammentazione dei soggetti a fronte attenzione di una sindacalizzazione complessiva del pubblico impiego che insomma non so se definire declinante o stagnante ma
Determina ciò che è più grave una distorsione del rapporto negoziale
Si parla di RDB
Perché siccome ho avuto un caso di megalomania sono solidale col ministro perché il mio ufficio del mio assessorato è stato occupato delle reti di due anni fa
Perché è stato occupato perché le RDB
Dopo avere occupato
L'ufficio a suo tempo del ministro Cassese e poi dell'Alan presidente a quel tempo Tiziana hanno ottenuto il crisma della maggiore rappresentatività al centro
E con questo crisi ma
Hanno applicato diciamo le tecniche elementari del massimalismo dell'estremismo rivendicativo in giro per il Paese
Per cui essendo maggiormente dai relativi al centro godendo dei diritti sindacali le aspettative dell'Assemblea della partecipazione formale al tavolo è un gioco da ragazzi
Rubare un po'di tessere d'iscrizione in giro
Questo dette questo tipo di meccanica determina una distruzione della Pop negoziale
Perché noi abbiamo fatto il caso delle reti prima siamo nelle varie situazione a seconda che i sindacati ceo cinque sei sette o quindici come nella Regione Lazio diciotto come nel comune di Napoli
Cioè quello che si determina che tu non hai la trasparenza del rapporto negoziale perché c'è sempre qualche soggetto e che gioca la rincorsa rivendicativa
E avendo firmato il contratto nazionale si sente poi titolato a violato in sede decentrata
Ma quale sindacato del pubblico impiego riesce a reggere in sede di simpatia in qualsiasi ente una spinta costante che dice no agli aumenti differenziati sì agli aumenti uguali per tutti no ai meccanismi nessuno riesce a Lecce
Nessuno riesce a letto
Quindi si arriva perché i paradossi per cui
Si fanno ad esempio cinque mesi di contrattazione come è accaduto nei giorni mia domani per poi sarà Torazzi quel sindacato autonome ed estremista che ha condizionato il tavolo contrattuale che non firma il contratto
Pretende di firmarlo per parti separate e ricorre al pretore del lavoro
Adducendo il comportamento antisindacale dell'ente perché rifiuta la sottoscrizione si fa allora qui appunto non è soltanto un problema quantitativo
Diceva Paolo prima da cento duecento euro ventitré no qui con voi ma di qualità
E di responsabilità del soggetto negoziale in sede decentrata che diventa tanto più cruciale
In quanto noi pensiamo di riformare in chiave decentrate il sistema contrattuale
Terzo elemento critico una sola battuta nel pubblico impiego non c'è la cultura della contrattazione collettiva in senso privatistico
Pratiche doveva
Siamo in sede della CGIL ma la contrattazione collettiva eh
Diciamo uno strumento a rischio per per i sindacati più di dipendenti perché e diciamo lo strumento che consente di regolare i rapporti di lavoro dice a fronte di un vincolo cioè che quello della tenuta occupazionale
Questa è la forza del limite dalla contrattazione collettiva come diciamo non solo strumento di regolazione dei rapporti di lavoro ma come strumento di regolazione sociale
Ma se non esiste questo nella cultura diffusa del pubblico impiego
Che il ponte comunque garantito
Il rischio non esiste
Ciò a cui si Pontello sfondamento
Non c'è la virtù del meccanismo
Di qui l'unica cosa che salta in sede decentrata e chi sia davvero al paradosso è che ci siano i vincoli sul corpo della spesa pubblica
Altrimenti non si resiste perché non si resiste
E arriva l'ultimo riferimento critico quando noi andiamo in sede decentrata chi fa la contrattazione per le amministrazioni pubbliche
Io dico la devono fare i dirigenti ma certo non in toto anche perché noi abbiamo pezzi di contrattazione decentrata sulla dirigenza
Mi pare che sia accettabile c'è qualcuno che compatta per se stesso
E poi viene sempre invocata necessari rinvenuto politiche
Quindi sono gli assessori sono i politici Vincent decentrata noi siamo di nuovo al rapporto diretto politica sindacati
Non c'è la mediazione interposizione dell'ala e questo ha tutta una serie di difetti primo perché non esistono più
In giro per le amministrazioni pubbliche di questo Paese diamo politici impegnati in questa materia che considerino questa materia pregiata
Secondo perché nessun politico riesce a resistere a un certo tipo di pressioni incrociate
Io ricordo quando discutevamo dei contratti
A Siena ANCI UPI una delle pochissime volte in cui abbiamo fatto
Che ANCI UPI visto eravamo vicini a una scadenza edilizio amministrative non si parli di contrattazione decentrata per almeno un anno ma in un Paese in cui siamo sempre sotto scadenza di opzioni
Amministrative quanto meno
E allora
Tutto questo problema diventa ancora più diciamo
Forte in quanto non non guardiamo l'amministrazione come dato statico ma guardiamo l'amministrazione convertita da un processo staliniano di riforma
E non parlo qui della Bicamerale e dintorni palo delle leggi Bassanini
Cioè alto di questo
E tentativo che abbiamo già avviato
Di costruito un processo di decentramento di funzioni che implica riforma delle amministrazioni pubbliche che implica di mettere avete i sistemi dei governi locali che implica bisestile formidabili processi di mobilità
Eccetto che in questa materia le organizzazioni sindacali devono esserci
Ma in un quadro di Coppola utilizzazione dell'appello intanto di questo tipo con quali effetti sui processi io so che in Emilia Romagna
Ci abbiamo messo dieci anni a trasferire alle Province
I dipendenti dell'agricoltura che già lavoravano in quelle province
A parità di retribuzione di garanzia
Perché quando ci questo
Visto che tutti parliamo di regioni leggeri nonché dei cento alle funzioni di gestione agli Enti locali e non più di regioni apparato quando su questo con CGIL CISL e UIL si fa l'accordo in soldi il primo sindacati Rino che insorge
E dichiara uno sciopero fare tessere forma consenso
Perché questo è il dato diciamo del del del di ciò che c'è nelle amministrazioni pubbliche dato dei processi di segmentazione e di colpo a tipizzazione
Quindi la prima questione quella di
Avere un disegno per quello che riguarda il modello contrattuale
Il palo di milioni enti locali ma dico al di una cosa che attraversa un processo di trasformazione ora siamo tutti d'accordo nel fatto che convenire che un contratto così come abbiamo adesso onnicomprensivo di dettaglio in cui c'è scritto tutto persino appunto la percentuale di dipendenti a cui dall'impiego di qualità non va
Ma ci sono poi i problemi
Intanto già questo comparto contiene situazioni molto differenziate
Le regioni
Grandi piccole del nodo del sud gli otto mila Comuni le Province e le Camere di commercio
Allora come comporre questa differenza in sintesi e un problema difficile
Vicenda dell'ordinamento professionale
Perché non si fa un accordo
Tanto l'Avana e il terrore
No che se non si fissano paletti rigorosi diciamo oggi a costo zero ma domani succede alto
Quindi l'Aran tende a chiudere
Più l'ala in più del quei requisiti più i diversi enti non vengano sottostante soddisfatti dodici udienze le regioni hanno un problema
Prevalente in questa materia
E uscire a portare a un livello professionale ed economico nettamente superiore una certa percentuale di funzionare
E l'unico modo per premiare personalità emergenti senza essere costretti a sfondare di nuovo i numeri della dirigenza
Questa cosa non è soddisfatta delle proposte perché appunto l'Alan
Allora badate io non penso che noi dobbiamo ragionare in termini di rottura del comparto ma ci mancherebbe altro
Se vogliamo superare la separazione il parallelismo tra amministrazioni e vogliamo favorire la costruzione di sistemi regionali di governo locale dobbiamo cercare di omogeneizzato di cortile di dividere questo è un problema
Problema che faccio solo una battuta insomma riguarda anche il modo in cui in questo comparto
Si ridefinisce la procedura contrattuale perché io avverto naturalmente il senso e la positività e di portare in capo all'amministrazione una responsabilità più diretta e anche un ruolo diciamo più pregnante per quello che riguarda gli indennizzi alla contrattazione di qua
Ma vedo molto difficile che oggi come oggi si possa fare in comitato di settore
Che in cui confluisce la rappresentanza delle Regioni dei Comuni delle Province in quali modi chi ci va con quali
E comunque insomma il nodo del problema è che noi dobbiamo ripensare il sistema contrattuale Avedon compatto leggero e puntare sul decentramento
Ma qui nasce un'altra questione gigantesca che tipo di decentramento contrattuale
Da un contratto nazionale vincolante prescrittivo con una serie di contratti decentrati sostanzialmente applicativi
Immaginiamo che possiamo passare a una situazione opposta di automisurazione contrattuale
In cui otto mila comuni cento Province venti Regioni a seconda di chi ha risorse di cui non le ali forti e deboli si fa un contratto decentrato così
A dico qui parliamo di vincoli di coesione nazionale di solidarietà tra
Dobbiamo avere un modello
Cioè
Dobbiamo cominciare ore a discutere del modello non accontentarsi di avere scritto in un decreto che quando pare nel comparto nazionale poi vedremo
E io qui dico solo due cose che primo naturalmente bisogna già adesso immaginare sulla base di quali griglie il contratto nazionale
E definirà gli ambiti della contrazione decentrata secondo io solleva e continua a sollevarlo e il problema del fatto se vogliamo attribuire alle dimensioni regionali non alle regioni attenzione alle dimensioni regionali
Un ruolo di equilibrio ora e così insensato che mentre parliamo di decentramento amministrativo di federalismo si trovi nella dimensione regionale
Un punto di regolazione del sistema
Oppure che so io in Emilia Romagna il Comune di Piacenza fa una cosa il Comune di Bologna un'altra la provincia di rado in un'altra ancora di giornata ancora
Senza nessuna relazione reciproca
E con quale vantaggio mensili
No
Osmotizzatori fa amministrazioni io sono per un ruolo unico in prospettiva
Oggi per spostare il dipendente di un comuni dell'ONU viceversa dobbiamo passare attraverso procedure
Difficilissimi comandi e per andare al trasferimento e
Quindi il modello contrattuale secondo la connessione con la rappresentanza
Perché badate davvero crediamo in quello che diciamo e cioè che noi immaginiamo che il sistema contrattuale nella nella nella pubblica amministrazione specialmente in questo comparto diciamo come lista con con un processo di riforma
E quindi immaginiamo davvero che il decentramento negoziale organizzativo sia un punto forte del processo
Dobbiamo però sul piano decentrato risolve il problema dell'autorevolezza dei soggetti negozia
E qui due battute sul decreto
La presenta sullo schema di decreto Rappresentanze sindacali unitarie e criteri di rappresentatività
La presentante sindacati unitari
E gli amici qui dobbiamo scegliere un modello
Per rubargli aumentato del pubblico impiego e dei suoi problemi specifici
Dobbiamo scegliere un modello
Se vogliamo costruire un processo di decentramento negoziale affinché il tema devi quindi spingere per il tema è no l'autorevolezza di un soggetto negoziare unitaria
Allora delle due l'una
Ho incentiviamo le rappresentanze sindacali unitarie
Come agenti negoziali
E qui ci poniamo il problema della regolazione della cosiddetta contitolarità negoziale cioè come le organizzazioni sindacali
Per esempio con la firma di un contratto come requisito di validità oppure rovesciando il discorso
Il potere negoziale delocalizzazioni alle quali si associano le rappresentanze sindacali unitarie ma non possiamo farli coesistere questi due diversi modelli perché questo momento il caos
Non tipi di soggetti chiudo con una battuta sulla rappresentanza
Il problema della selezione della rappresentanza l'ha visto in base a quello che ho detto fin qui non solo diciamo come pure una radicale per il cento cento due sindacati che negozio ma soprattutto dal punto di vista della periferia
Allora dato elettorale va benissimo io ho un'osservazione critica sul cinque per cento riferito all'inizio una successiva che però mi pare che vale in senso opposto alle osservazioni che faceva Piergiovanni alleva
Siccome ho cura riguardare soprattutto la fase transitoria
Perché in Italia il diritto transitorio del diritto permanente e ho in mente che se noi facciamo il prossimo anno i contratti nazionali poi vedremo che cosa accade sul piano politico
E saranno questi contatti nazionali che regolano la cooperazione decentrata la decentrata la faremo nel novantanove
Qui con il due mila si vota eccetera io guardo al diritto transitorio
E mi preoccupa enormemente una norma che dice picchiare il cinque per cento degli iscritti misurato sul totale degli iscritti alla titolarità negoziale ho fatto un po'di conti
In un comune di cinquecento dipendenti
Con i tassi medi di sindacalizzazione basta avere sette iscritti per acquisire da un potere negoziale che attenzione è un potere negoziale camune
è un potere
No no sulla contrattazione integrativa
Cento accerto che deve essere firmatario più avere il cinque per cento
C'era allora perché io so leggere sorreggere ancora non glieli leggi allora suggerisco di guardare il secondo comma dell'articolo otto sulla base del secondo comma dell'articolo otto il requisito specifico al di là della rappresentatività nazionale di chi ha firmato il contratto nazionale e il cinque per cento degli iscritti misurato sul totale degli iscritti
Io ho una di un'obiezione che riguarda la scarpa capacità selettiva di questo criterio
Invito a riflettere a un'obiezione invece più profonde concettuale
Cioè valenze Enzo di mettere assieme nella nebbia un dato elettorale misurato sull'universo degli iscritti è un dato associativo
Già come facciamo noi a misurare un dato associativo
Che dire
Tanto più sensato proprio se vogliamo valorizzare il dato associativo che il riferimento sia l'universo dei lavoratori
E noi la percentuale degli iscritti magari abbassiamo quel cinque per cento facciamo i conti ma che il riferimento sia unitario perché qui parliamo
Mi dica l'Antonacci sbaglia ancora una volta decurtazione altri cascinali
Benetton questo finale
Polemico ma stimolante
Marinucci diamo la parola al ministro
Mi dispiace per panini ma prolungarsi all'intervento per Mario
Bisogna
Ma io
Io sono venuto per la verità questa mattina per ascoltare
Ho ascoltato finora scontato che io non avrei voluto ascoltare fino alla fine ma da quando Giampaolo Patta organizzato questo incontro a quando si è tenuto sono cambiate alcune cose
Devo stare all'una ad una riunione per così dire di emergenza
Poiché sono venuto per ascoltare poi parlerà Massimo D'Antona che messa sa molto più di me di queste cose prendo il più nel merito io vorrei solo fare
Come dire rendermi partecipe di alcune riflessioni
E sul resto mi sono annotato argomenti rilievi critiche possibili correzione
Ad una riflessione e non posso non parlo esprimervi una preoccupazione
Questo decreto legislativo può darsi che non si faccia
Fino a qualche giorno fa era Cerrito che si facesse era anche prevedibile la data
Non oltre il quindici di ottobre
Oggi non lo è più per una ragione molto semplice i governi dimissionari se ha aperto una crisi gestiscono l'ordinaria amministrazione adottando i provvedimenti urgenti
Un decreto legislativo urgente solo se la data di scadenza della delega e a Giovanni
La data di scadenza di questa delega dal punto di vista formale il trentuno di marzo mille novecentonovantasette la centoventisette in questo modificato la cinquantanove portando la solitudine
Non sappiamo che c'è una ragione di urgenza sostanziale la nuova tornata contrattuale l'opportunità di avere le nuove regole in tempo per la nuova tornata contrattuale tuttavia questa temo non sia una ragione sufficiente per ricambiare
L'interpretazione delle regole costituzionali che è sempre stata data in questi anni per cui decreti legislativi in un governo dimissionario di può adottare appunto solo se il termine della delega e imminente
Di per sé non ci sarebbe nulla rimane saldo magari fatto i doveri per lui
Contrattare questo decreto con il mio successore magari l'onorevole Frattini ha già detto in Parlamento che questo è un decreto che discrimina Mognon quadri nella Confedir rebus spiega e quindi va cambiato sostanzialmente ma
Però la mia provocazione un po'più generale perché riguarda la riforma diceva giustamente gli Marinucci noi abbiamo nuovi dico governo Parlamento Regioni Comuni Province organizzazioni sindacali che hanno partecipato
Costruttivamente dialetticamente al lavoro di questo anno abbiamo avviato una
Riforma complessiva del nostro sistema amministrativo delle sue regole della sua organizzazione dei proporzioni con lo sa
Creato i tempi
Che rischiano di essere a questo punto fermati e fermati per alcuni mesi e poi dopo si vedrà se
Ci sarà ancora un governo che crede in questa riforma o che la vuole
Abbandonare ricambiare e cambiare radicalmente
Questo è una questione io credo che
Io capisco che sono in gioco in questa crisi politica questioni sicuramente più grosse più fondamentali però vorrei che nelle riflessioni si tenesse conto anche di questo
La seconda
Preoccupazione connesse che io credo mi è stato detto fin dall'inizio dalla relazione via libera introduzione di Patta
Questo schema di decreto legislativo che è ovviamente una piccola parte della delega alla revisione del ventinove
Nasce però da una situazione di insostenibilità della situazione nel settore pubblico
Poi vedremo discuteremo discuterete se ci sono aspetti Morbelli regole che possono essere utilizzati per una legge generale
I cui tempi in particolare poi in questa situazione di crisi sono un punto interrogativo naturali
Però nasce dall'insostenibilità della situazione nel settore
E a me pare che non possiamo non porci il problema
Di come oggi si possa evitare
Che la frammentazione l'estrema frammentazione sindacale nei cento due siti
Tra crescente frammentazione la corporativa la corporativi inflazione
Del mondo del pubblico impiego finisca per travolgere lo stesso sistema di contrattazione che noi vogliamo abbiamo bisogno invece di consolidare che non abbiamo scelto di consolidare che Governo e Parlamento
Due organizzazioni sindacali
Rappresenta invece non solo CGIL CISL UIL hanno scelto di consolidare
Io non so se anche qui abbiamo davanti un tempo illimitato
E quindi questa è anche la ragione per la quale altra ragione l'imminenza della delle della nuova della nuova tornata contrattuale la ragione per la quale abbiamo deciso credo concordemente
Di anticipare rispetto all'esercizio della delega sul completamento della riforma del pubblico impiego
Il due pezzi collegati che sono la riforma dell'Ariane dei meccanismi della contrattazione e le regole sulla rappresentanza unità sindacale
Ma
Ma c'è poi questa ragione di carattere di carattere generale
Che secondo me non possiamo assolutamente sottovalutare poi possiamo discutere
I quando dopo aver sgombrato
Palazzo Vidoni il tetto e corso Vittorio
L'altro ieri sera c'era Massimo D'Antona abbiamo ricevuto i rappresentanti di RDB CUB dei Cobas eccetera c'è hanno chiesto questo decreto blindato perché l'avete trattato fino all'ultima parola con CGIL CISL UIL
Niente ai blindati
Di fronte a ragionamenti argomenti seri si può sempre fino a che decreto legislativo non è approvato discute dico stamattina sono emersi una serie di valutazioni di argomenti su cui novità tali la riflessione naturalmente
Come sullo schema di decreto così sul decreto legislativo
Il governo non può decidere prescindendo dal consenso
Non può decidere prescindendo dal consenso non può avvenire decidere diciamo soprattutto quando si parla di record
Soprattutto quando si parla di regole e qui sono come quando si deforma la Costituzione che non si può andare a colpi di maggioranza proprio perché sono le regole della democrazia e pensare che il cinquantun per cento impone le regole all'altro quarantanove per cento così anche in questa materia
Per il testo dello schema che è uscito può non corrispondere al cento per cento ridendo il sottoscritto del professor D'Antona
Però e era nostro dovere cercare soluzioni che avessero un largo consenso trattandosi delle regole del gioco
Delle regole del gioco dell'attività delle organizzazioni rappresentative della dei lavoratori nel settore pubblico
Se in uscita
E la stessa cosa
La stessa cosa vale
La stessa cosa vale ovviamente in questa frase una fase nella quale come la legge prevede come la legge di delega prevede il testo all'esame della commissione parlamentare
Che ci darà un parere e il parere ovviamente potrà contenere suggerimenti proposte di modifiche di correzioni ed integrazioni che dovremo valutare
Ma fase nella quale è previsto espressamente che ci sia anche un confronto tra il governo e le organizzazioni sindacali noi non l'abbiamo limitato a questa fase informale naturalmente
Ed è ovvio che è sempre tenendo fermo che occorre che ci sia un largo consenso questa potrà consentire dei ritocchi degli emendamenti
Io credo per esempio che sulla questione della esigibilità delle RSU
A vedere avere procedure e tempi
Possibilmente più certi e più rapidi anche perché
Situazione a regime si dovesse arrivare troppo lentamente
Beh e chiaro che ne verrebbe come dire inficiato lo stesso modello che abbiamo proposto ragioniamo su questo come possiamo arrivare rapidamente a la soluzione a ruggini
Delle ipotesi di ci possono essere su qualcun abbiamo anche cominciato a ragionare ma voi dal retro
Raccogliere su questo i doveri
Può darsi che le norme transitorie siano da rivedere
Questo è un altro appunto che i già c'è stato sollevato
Poi che nella fase transitoria e non abbiamo ancora uno degli elementi fondamentali per la valutazione del
Raggiungimento della soglia di rappresentatività forse nella fase transitoria
è possibile fissare dei dei parametri di giusto fissare dei parametri più ridotti ragioniamoci
Io do la stessa interpretazione di Tata
Sulla contratti sulla diciamo sulla legittimazione a
Trattare per la contrattazione decentrata
Ci sta ci stanno anche le Rsu però se il testo su questo non è chiaro vediamo di renderlo più chiaro visto che su questo dei dubbi sono ma
Io penso che si debba anche ragionare su gli altri aspetti
Di questo schema
Ripeto
Il punto fondamentale e e anche la ragione lo ripeto della urgenza
è legato al fatto
Spegnere
E legato al fatto che noi oggi abbiamo assoluto assolutamente bisogno lo ripeto anche perché arrivato Tiziano Treu e nel settore pubblico è in pericolo sicuramente di consolidare il sistema contrattuale
Contro i pericoli di frammentazione di corporativi terzo
Questa è anche una regione d'urgenza
Qui c'è ci sono norme importanti di rafforzamento dell'Aran
E ci sono norme importanti di ristrutturazione del sistema attraverso la valorizzazione della contrattazione di secondo livello fermo restando in ruolo della contrattazione nazionali
Mariuccia posto un problema che hanno il decreto una prima risposta perché si dice che per la contrattazione decentrata le amministrazioni possono chiedere
L'intervento dell'aereo e che questo fine possibile costituire delegazioni dell'Aran su base regionali
Che possono agire come strumenti contrattuali è appena il caso di ricordare naturalmente che cambia la natura della RAI ma questo c'era già nella legge di delega perché diventa l'agente contrattuale del sistema dei datori di lavoro pubblici
E non più essenzialmente del Governo
E prende le direttive dai datori di lavoro interessati allo specifico comparto
Poi ragioniamo come possono meglio funzionare questi meccanismo
Io vorrei a questo punto notare che vi sono anche in scelte legislative fatte dal governo in questi giorni
Degli ulteriori elementi di rafforzamento e della contrattazione e della contrattazione integrativa e di secondo livello che vanno tenuti presenti che vanno considerati
Un primo elemento è la norma del collegato di finanza pubblica
Che ovviamente andrà difesa in Parlamento
Che stabilisce che l'altra l'attribuzione dei trattamenti economici al personale contrattualizzato può avvenire esclusivamente in sede di contrattazione collettiva
C'era già un cenno ventinove tutte del Governo e qui viene rafforzato
Che dall'entrata in vigore del primo rinnovo contrattuale cessano di avere efficacia del disposizioni di leggi regolamenti o atti amministrativi generali che recano incrementi retributivi al personale contrattualizzato
I trattamenti economici più favorevoli sono riassorbiti dai futuri miglioramenti nella misura prevista dai contratti dai contratti collettivi
I risparmi di spesa che ne conseguono incrementano le risorse disponibili per i contratti collettivi
Quindi non
Vanno in economia ma vanno in aggiunta alle risorse per i contratti questa è ovviamente una norma importante per rafforzare la contrattazione
Incrementare anche le risorse ed evitare che i sì trovino come dire
Delle dei percorsi per aggirare
Per aggirare il principio è il metodo della contrattazione che
Sono spesso stati cercati questo
Vi sono tutta una serie di altre disposizioni che
Cominciano a realizzare quel principio che ci siamo detti in altre occasioni per cui
In questa fase una quota consistente delle risparmi che derivano da misure di razionalizzazione di riforma di innovazione
Devono essere riportati devono essere riutilizzati
Per il miglioramento delle retribuzioni dei dirigenti e dei dipendenti e per l'innovazione il miglioramento della qualità dell'attività amministrativa
Il collegato prevede norme come
La devoluzione
Ai incrementare le risorse relative al il fondo di produttività
Della metta dei risparmi che nel corso del novantotto ciascuna amministrazione riusciva a realizzare sulle spese di funzionamento
Quindi in
Incrementare la ricerca di risoluzione di forme innovative di meccanismi che consentano di risparmiare dalle cose più banali è presente spegnere le luci perché perché la metà di quello che si risparmia sulle bollette elettriche tornano come dire attraverso il fondo di produttività nelle tasche dei dipendenti pubblici a invece innovazioni razionalizzazioni più sofisticate ma a questo punto dando un incentivo alla ricerca e della realizzazione di queste soluzioni
La possibilità di il con alcuni ovviamente limiti garanzie di utilizzare
Lo strumento delle sponsorizzazioni
Di attività pubbliche
Destinando in tante all'amministrazione e in parte anche ai fondi di incentivazione
Le risorse che ne derivano e che consentano
Risparmi di spesa pubblica perché sostituiscono in tante
Risorse di bilancio la possibilità che si chieda
Per le amministrazioni possono chiedere per prestazioni non rientranti tra i servizi pubblici essenziali e non espletati a garanzia dei diritti fondamentali questo serve per evitare soluzioni all'Albertini tanto per intenderci
Possono chiedere un contributo da parte dell'utente
E in questo caso una quota di questo contributo è destinato a incrementare i fondi per
La
La produttività quindi si sono creati una serie di meccanismi che dovrebbero portare risorse aggiuntive
Rispetto a un ammontare di risorse contrattuali che indubbiamente fortemente limitato dalle condizioni della finanza pubblica e anche dalla forte riduzioni ovviamente del tasso di inflazione in questi anni come sapete nell'acquisto c'è stato qualche probabilmente un problema di comunicazione e di informazione nella finanziaria
I fondi previsti per i contratti consentono l'incremento delle retribuzioni in misura pari all'inflazione programmata per il novantotto per il novantanove
E per il due mila sono appostati soltanto ai fini degli affetti e dei trascinano
Misura pari all'inflazione programmato una tournée cinque Necci
Però a questi fondi
Vanno aggiunte le risorse che si possono recuperare con i meccanismi di cui vi ho dato alcuni esempi che sono meccanismi che consentano di creare risorse sia per la contrattazione nel aggiuntive
Sia per la contrattazione nazionale che per la contrattazione di secondo livello
Di cui
L'importanza di mettere a punto strumenti che consentono di funzionare all'una e all'altro
Vorrei dire a Mario Luzi che giustamente ha ricordato la necessità della
Delle del conto dei contratti sugli ordinamenti professionali
Che come lui ricorderà
Tanto in sede allora non erano ancora unificante ma tanto in sede di Conferenza Stato-Regioni tanto in sede di Conferenza Stato-città autonomie
La principale
Dal principale ragione motivo o pretesto non lo so opposto è stato non avendo le regole sulla rappresentanza sindacale noi noi siamo in grado di dirvi apriamo la strada
Ad un contratto chi richiedeva
Richiederà operazioni di contrattazione nelle varie amministrazione
Questa è un'altra ragione di urgenza di
Di urgenza di un provvedimento come quello che abbiamo davanti agli occhi che stiamo oggi esaminato
Io ho finito altrimenti verrà in meno
Ma quanto dico all'inizio cioè il mio
Obbligo qui principalmente ed essenzialmente di ascoltare il PD
Più che di parlare penso che poi interverrà Massimo D'Antona
E spero che
In questi giorni chiunque può fare qualcosa
Chiunque può fare qualcosa per evitare che tutto si impernia su blocchi
La pazza
Ogni riferimento al compagno intatta è puramente casuale
Va bene grazie al ministro che ha parlato veramente da professore
Da politico anche io ho molta simpatia particolare alla fine e e adesso la parola così come in base all'iscrizione a panini segretario
Della scuola regina della scuola
E poi parlerà il ministro tre euro perché anche lui perfettamente venuto nonostante la situazione difficile ma poi altri impegni che potete immaginare
Penso ovviamente nella richiama nostro discussione di oggi ma anche nel nostro essere
Vi prego però di prendere posto e di insomma non distrarmi mantenete la concentrazione facciamo questo sforzo facciamo un un tutt'uno e però ci vuole la vostra collaborazione
Qui c'è un peso nella nostra discussione di oggi ma anche nel nostro avesse
Uomini e donne di questo Paese militanti in molti casi visto che questo una riunione allargata di nelle organizzazioni sindacali confederali la situazione del di queste ore
Che rischiano come dire non solo di aggiornare a tempi diversi questa discussione le questioni che stiamo trattando ma di far precipitare la situazione più complessiva
Per il nostro Paese all'interno di una scenario di un'avventura della quale probabilmente come dire agli esiti disco di essere esiti assolutamente infauste sui quali non vorrei proprio anche responsabilità giocare aragoste qualcosina sì altra cosa con nessuno di voi
Ma fatto questo che è un richiamo anche perché condivido le questioni che sul merito diceva il ministro Bassanini vorrei soffermarmi su un blocco di questioni che attengono al giudizio
Sullo schema di decreto legislativo che stiamo ponendo sotto osservazione oggi e soprattutto vorrei provare ad interloquire qui con voi rispetto alla fase politica anche per cercare di capire all'interno di quale con testo
Collochiamo come si attesta questo mediazione sindacale qual è il tipo di riflessione ma anche di iniziativa che ne stiamo in campo
Pena il rischio per me che forse sono legato come dire a vecchi parametri per la politica di perdere una serie di punti di riferimento ad in quello di una discussione che confesso appassionante ma in alcuni casi con un qualche sottile rischio di astrattezza
Innanzitutto il giudizio sul testo che ha licenziato il Consiglio dei ministri credo che sia per quanto mi riguarda debba essere un giudizio positivo
Positivo nel senso che non mi ritengo che quel testo fotografi in termini assoluti dell'in shore va un insieme di questioni avviato
Il parere rispetto le Commissioni parlamentari dovranno entrare all'interno del Consiglio i ministri però a me pare che su una serie di questioni che qui in oggi
Stiamo discutendo come dire le soluzioni che vengono vengono individuate siano soluzioni assolutamente positive e attenzione
Selezioniamo anche della nostra discussione
Le i fatti che poniamo perché in questi giorni in queste ore come dire
Ogni forza parlamentare ogni singolo parlamentare e sottoposto a tutte le pressioni del caso per riaprire sostanzialmente una serie di maglie
Che in un qualche modo di soluzioni che in un qualche modo quello schema intende fotografare in modo diverso io ritengo che sia significativo compagne e compagni che si parta dal pubblico impiego
Che si parte dal Pubblico impiego per il segnale che dà rispetto al rafforzamento i processi di contrattazione all'interno di un settore che viene voglio dire dagli ultimi esperienza dagli ultimi cascami e anche
Tu precedente situazione politica ricordo per quanto riguarda la scuola del contratto dell'ottantotto dopo un ministro in due punti stabilì che una norma quanto ad un risparmio di nove mila miliardi quindi rivelate sì meno di due miliardi e in questo modo si fece non rinnovo contrattuale oppure come per tutte le categorie del pubblico impiego una situazione contrattuale quella sì e Cirino Pomicino c'avete beccato tutti fotografato
Un po'come nel mille duecentonovantadue dove il salto del contratto di tutte le categorie del pubblico impiego avvenga astioso della quale erano già esistenti in quelle settimane in quel mese di marzo in quel mese di aprile la crisi strutturale di un sistema
Politico che poi gli ha avuto come dire la sua sul suo dal punto di vista giudiziario con la vicenda Tangentopoli credo che sia importante appunto che si parta dal Pubblico impiego per questo segnale rispetto alla alla contrattazione con l'esercizio di un potere reale
Discussione di responsabilità e nello stesso tempo perché come dire proprio su questo settore più delicato cerca di mettere ordine su questioni che da tempo questo sindacato di CGIL CISL e UIL
Discutono terzo credo che sia importante perché rilancia la questione della rappresentanza all'interno del nostro Paese dopo gli effetti anche i referendari perché produce un effetto diffusivo guardate da questo punto di vista siamo all'interno della di una discussione che sicuramente qui comincia
Ovvero ne non convincono quelle analisi del PIL pro andiamo semplificare la rappresentanza in realtà CGIL CISL e UIL dette avremo un monopolio rispetto ai fatti contrattuali o quant'altro badate non convincono non solo nel merito delle questioni
Ma perché un'analisi di questo tipo quando non è strumentale cioè fatto da chi poi è formalmente escluso
Dai livelli di contrattazione pecca di una grande miopia politica
Nel senso che sostanzialmente dietro a un nucleo di ragionamento che tende a pensare che l'organizzazione sindacali in questa fase come dire dove stiamo ridiscutendo di poteri di competenze versetti
Delle forme stesse sulle quali si è costruito questo Paese ma le questioni che abbiamo posto il venti di settembre sono fosse fuori da questo tipo di ragionamento
Con il sindacato possa uscire indenne da un percorso di ripensamento profondo delle regole Esterne e quindi anche come dire della democrazia diretta allo stesso tempo delle regole interne proprio perché siamo vento
A questo approccio è solita sulla quale come dire ogni tempo perso ad allontanare il confronto con la realtà rischia come dire
Di collocare i nuovi uno di quei soggetti come uno di quei soggetti che ieri pende un talento di passare indenne rispetto ad un'operazione che credo avrà pochi
Esiti e poche possibilità chiedo che sia assolutamente reato ma dicevo fatte queste brevi considerazioni dover interloquire su quattro fatti con me con voi e con questa iniziativa che peraltro giudico
Assolutamente rilevante per il tipo di contributo che ho sentito fino a dove che immagino di sentire anche con gli interventi che mi seguiranno e centrata rispetto anche alla fase come alla quale si colloca l'apertura di rinnovi contrattuali lo schema di decreto legislativo e quant'altro e guardate mentre interloquisco su
Sulla fase politica ho davanti agli occhi anche perché è stato un esperienza non numero forma devo dire sempre meno affascinante una riunione assembleare fatta alla pubblica istruzione dove in apertura d'anno scolastico con me ormai pare consuetudine
Del di una dell'ultimo anno sono stati convocati numero cinquantatré soggetti per discutere quali sono le situazioni
Da da scontare dentro l'inizio d'anno scolastico
Registrando non sono pochi vocio di concludere perché ognuno dei cinquantatré soggette apparato ovviamente in assoluta libertà
Ma il fatto che mentre né alcuno è scattato comunque alcun principio un po'di responsabilità c'è un anno scolastico complicato cerchiamo di fare il punto peraltro il problema è diventato diamo più soldi agli insegnanti per un altro diventato c'è il problema degli insegnanti di sostegno
Per un altro diventato un polacca con un misto com'è bello perché ci riceve lei sì finalmente uno democratico e norme bassa non dei sindacati confederali che subisco tutto ogni antidemocratici e c'è traccia cioè un vero uno amplificato
Il messaggio politico prescelto come dire quell'un tavolo che consentiva poi di dire guardate ho parlato con il ministro evidente protette tante
Non
Indifferenti poi al fatto se secondo un problema di avvio scolastico dentro a questo Paese Pembroke le quattro questioni sulle quali voglio interloquire Fabius fretta chiedo scusa
Taglio con l'accetta spero di io non essere sgradito nei ragionamenti ma mi pare anche corretto come dire lasciare chi deve intervenire dopo di me il tempo per poterlo fare quattro aggiornamenti sui seguenti il primo
All'interno dai colleghi se ben settori pubblici dei lavori pubblici all'interno della scuola come l'interno dello stato della sanità eccetera eccetera
Sono in corso sono timidamente in corso la realizzazione di alcuni importanti però accessi
Di decentramento virgola a Costituzione invariata virgola dell'attuale sistema in particolare ci misureremo nei prossimi mesi se è uno dei sistemi quello scolastico fra i più centralizzati c'è la NATO e poi c'è il sistema scolastico italiano
E con un numero di dipendenti inferiori solo all'Armata Rossa e in grado come dire di uscire da una non un atto tutto racchiuso vento a viale Trastevere per interloquire
Con la società col mondo civile con poteri trasferiti all'interno del territorio
Ebbene io registro dentro il mio settore ma badate leggendo le cronache quindi non voglio cure sconfinare
Nei territori sui quali discute la gola Paolo Nerozzi vedo tanti poteri forti che si stanno alleando perché il prestito accessi
Non si realizzino
O questi processi guardate siano anche processi di autonomizzazione selvaggia che in un qualche modo poi ci fanno dire Strasser Indesit il centralismo comunque e qualche cosa che da regole poteva e competenza
Da questo punto di vista
Il ruolo dei soggetti sindacali dopo delle responsabilità e dei rapporti con l'amministrazione non è un fatto neutro
è un fatto che in strettamente alla politica
Così come l'introduzione di un livello di contrattazione integrativa cielo nella decentrata
E che non salva nessuno di noi pensando che tanto ha un contratto nazionale che bene o male nel bene e nel male con me come dire aggiusta tutto
Sia qualche cosa che non come dire interna viene richiesto rispetto a questi fatti perché ci costringe proprio la contrattazione integrativa
A misurare come dire il potere le proposte del rispetto ai processi in corso dentro ai singoli comparti contrattuali interloquire con quelli e non con altro
Teme proprio questo fatto di blocco possibile
Detto ciò essi nello stesso tempo della risposta a chi ogni soggetto mette in campo il fatto io credo che ma posto con forza dentro la nostra analisi
Però è un vero non ho la preoccupazione dello SNALS tutti gli altri soggetti per essere chiaro occhiali una diffusione dentro il territorio nazionale alcune opere che deve essere riconosciuta
Mi preoccupa di più chi ha un'unica rappresentanza nazionale un ufficio cinquanta iscritti
Che sono da un potere nazionale forte può ricevere in un qualche modo legittimità perse e per i propri comportamenti degli odierni secondo lo abbiamo dei processi in corso
Rispetto la rappresentanza sindacale rispetto il lavoro rispetto ai quali dobbiamo capire se sono però cessi che fotografano una vecchia situazione
Magari un po'più in mente la eccetera eccetera anche perché dietro le sigle stanno i distacchi stanno permessi stanno cose voglio dire consistenti misurati
Allora si tratta di capire se questo processo le cento e passa sigle e cinquantatré del settore scolastico e quant'altro sono come dire un retaggio
Della vecchia Repubblica e quindi un processo un po'catatonico ma comunque volti volge al termine
O se invece care compagne e cari compagni non rischia di essere un altro molto in un qualche modo dell'irresponsabilità e della frammentazione
Ovvero se i processi di decentramento e di spostamento dei poteri delle responsabilità non determinano in un qualche modo anche una sollecitazione per sindacati di investire allora la scuola ha ormai sindacati Peron cioè come dire ma anche il sindacato bella Scudella media Giovanni Rossi Place l'abbiamo tutto perché abbiamo il sindacato dei segretari dei sottosegretari degli ausiliari deve accudire in tutto i bidelli degli PPT I mai verrà tra andrà non vi voglio annoiare con norme cosa che considero comunque affascinanti e quindi non mi sta parlando qui
Quanti spesso o quant'altro ma il problema è oggi come dire evitò cessi rispetto alla rappresentanza sindacale riescono ad interloquire con un'idea più generale
Del lavoro e lo stesso tempo quindi lo richiedano anche i diversi soggetti di mettersi insieme e di confrontarsi oppure se fotografiamo passivamente il ruolo come dire
Dimmi stimoli che in un qualche modo di ventuno fra loro sempre più confusi separati terza questione credo che quello schema ponga un termine dentro la nostra discussione che vorrei usassimo un po'di più il termine l'esercizio della responsabilità
Badate esercizio della responsabilità che impropri che interviene intende intervenire su due fronti è il primo perché non mi sembra una rinuncino il suo intervento badate proprio strano nel pubblico impiego l'obbligo a trattare non è mai diventato un obbligo a concludere anzi
L'obbligo a trattare quando uscì coniuga ad un obbligo a concludere nel senso che non c'è un rispondere rispetto i propri atti impropri atteggiamenti
Fa sì che vengo ad ogni rinnovo contrattuale i Knicks commedie dell'obolo politico tout-court
La riproduzione come Dio del fatto assembleare eccetera
Sì è quello che fa perno rispetto ad un insieme di questioni che poi precipitano nel momento in cui per lunghi anni CGIL CISL UIL si sono divise drammaticamente sul come si parli da nuovi contratti
Per cui come dire tu non hai mai non a verifica da questo punto di vista ma lo stesso tempo le questioni che attengono come dire mi avvio a concludere alla responsabilità sono questioni che intervengono anche sulla controparte
Nel senso che guardate la soluzione Aran cioè ovvero troviamo gli elementi di contrattazione da tutto l'influenza del potere politico individuando come dire un soggetto terzo che tratta il nome e per conto mixata con una maggiore ruolo delle singole controparti per le quali vengono effettuati aperti conclusi contratti io credo che sia una soluzione che non solo va bene ma deve essere accentuato ulteriormente
Ovvero per dirla chiara così ci intendiamo
Come dire il fatto che ci sia un impegno comunque dal mille novecentoquarantotto ai giorni nostri sto parlando fino a sei mesi fa
Per cui ogni misto si senta in dovere di dire che il contratto siglato per il suo comparto fa più o meno schifo sto parlando ovviamente della scuola quindi nonostante i ministri presenti l'uditorio
Fa più o meno schifo perché su questo non si risponde su questo non c'è eccetera quater anche qui c'è un problema di non sposare la controparte nel senso che poi mentre la la direttiva diventa più efficace a questo punto anche che cosa intende fare che cosa intende scommettere la controparte rispetto a quello di nuovo
Deve diventare il fatto io credo assolutamente specifico l'ultima questione
Quando esce da scuola
Rispetto a questa situazione guardate Sud assente diciamo delle sigle escluse due numeri tanto per intenderci
Non rientra la Gilda seguiva i trecento per essere su oltre trecentocinquanta mila per sindacalizzati nel settore scolastico
Non voglio entrano i Cobas mille ottocentoventitré tessere al trentuno dodici mille novecento novantasei so anche che ci sono spinte autorevoli e qui la voglio dire proprio chiaramente
Ci sono spinte autoveicoli
Affinché il voto degli organi collegiali consiglia fra della pubblica istruzione venga utilizzato per mixare nell'anno di transizione la rappresentatività sindacale ovvero le deleghe più i frutti
Guardate come disse una volta un anarchico davanti ad una processione quale passa alla passarono alcuni simboli insomma potete spiegarmela in tutti i modi però non me la potete mettere in testa allora se passa un po'di questo tipo dev'essere chiaro a noi tutti
Che in nome della democrazia
Tu lupi due hanno il voto degli elettori nel senso che quello che il sionismo
Persone della scuola oltre ottocento mila persone
è stato chiamato a pronunciarsi su cosa la pensava dei sindacati e su che cosa quei sindacati e quelle associazioni si impegnavano a fare nei prossimi cinque anni per la riforma della scuola
Quelle persone non hanno votato pensando che conta imponente esplicitamente poi dopo a nasce ognuno la mette come voi non hanno votato per dire
Che davano la rappresentatività la CGIL al lo SNALS agiva eccetera eccetera dopodiché se si assume quel parametro non si assuma almeno in nome della democrazia
Ci sono visto che associative erano presenti numero di tassi diciannove liste tutto in regola collegi uninominali della stessa visto allora anche qui anche quando ci si impegna a dire ma sì il problema è vero vedendo quello di Soru attenzione agli effetti attenzione agli effetti perché non possiamo una questione politica e nel sindacato risorse come dire in un qualche modo piegando la volontà l'ultima questione rispondo alle richiamo in un secondo
Voglio misurarmi anche sulle essendo e quindi lo voglio dire così ritengo che in un impegno comica costituire le rappresentanze sindacali all'interno della scuola venti in cui si trasferiscono poteri competenze eccetera
Sì è una sfida che riguarda anche noi da questo punto di vista una serie come dire anche di processi connessi
Devono trovare come dire la loro esplicitazione in quanto è ovvio che convivere con una situazione attuale esiste un organismo il palleggio del due insegnanti
Che dove sono rappresentati tutti gli insegnanti dove i poteri si è si è seduto lì o c'è un ripensamento periodi buoni dei poteri complessivi oppure per una fase la rappresentanza sindacale di scuola rischia di essere di più la sezione sindacale watching
Che lungo bocche in un qualche modo come dire esercita poteri veri non per dire che non ci sono ma per dire che questi processi vanno implementati
L'ultima cosa la voglio dire al ministro Treu che cortesemente partecipa ai nostri lavori chiedo scusa visto che noi non facciamo trappole non chiedo come dire una risposta durante l'intervento sono sarebbe anche scortese come senso dello specialità
La predetta con le stesse precisazioni anche al ministro Bassanini
Badate riaprendo i rinnovi contrattuali abbiamo di spettato siamo impegnati a fare le riforme su una cosa ci dobbiamo intendere questi rinnovi contrattuali non sono come dire a prescindere rispetto il processo di riforma anzi diventato un passaggio importante e determinante
Allora almeno per me è chiaro questo lo dico ad alta voce a voi i nostri interlocutori anche il tempo di apertura e di chiusura dei rinnovi contrattuali fatto politico e divenuto un fatto fondamentale
Problemi con la stessa rapidità con la quale affrontiamo i problemi ci sforziamo di trovare una soluzione e anche il messaggio che il bambino rispetto al Paese
Non solo sulle soluzioni ma anche sul valore aggiunto che noi diamo ad uno strumento qual è quello del contratto altrimenti le sirene
Della specificità del pubblico impiego e Dondoli tondo agli accordi quadro rischio di avere un volume in più ma però e un messaggio nonché ovviamente una risposta che sarebbe come dire ispirata di essere una trappola scortese e me ne scuso
Grazie ringraziamo il ministro reo di aver provato il tempo partecipare i nostri valori andiamo subito la parola sicuramente
Tra fazioni rinviare
E io
Voglio fare qualche riflessione credo che da mesi aspetti soprattutto
Una riflessione sull'importanza che
Hanno queste norme né nel sistema complessivo tenendo conto che io
Sì mi sono occupato a suo tempo di Pubblico impiego ma adesso
Sono pro tempore impiegato in un altro settore
Io quatto quattro considerazioni vorrei fare
La la prima
Qui mi sembra che abbiamo un esempio molto importante
Ci abbiamo lavorato parecchio molti di noi qui vedo
Molti
Che hanno negli anni pensato a queste cose prendendola da diverse parti
Parlamentare gruppi di studio commissioni di esperti premiano dal privato doveva dal pubblico proviene dal pubblico per privato per qui mi sembra di poter dire con compiacimento anche se
Sono ha dato poco
Utile e che il Pubblico impiego funziona come apripista
Non è la prima volta che è successo nella storia recente è successo altre volte non sempre per il bene comunque qui direi che abbiamo un caso macroscopico in cui si sperimenta sì indica nel settore pubblico un modello ambizioso di normativa sia sulla rappresentanza attività sia sulle
Struttura di rappresentanza sia sulla contrattazione un modello che ha una ambizione Speak cittadini
Diffondersi e di dare qualche suggerimento all'intero sistema
Una fatto molto importante soprattutto perché
Come dire sostenuto da una intesa unitaria molto forte
Appunto dopo tanti anni di
Tentativi che in realtà non sono andati avanti per la difficoltà del tema che ha poi molto interesse cauzioni anche costituzionale media è anzitutto per una difficoltà di trovare il consenso all'interno della schieramento
Il sindacato
E questo è molto importante a una prima
A mio avviso ricaduta positiva nei confronti nei confronti del sistema contrattuale ho detto prima Bassanini ce lo siamo detti varie volte
Queste norme non solo russo servono e devono servire a consolidare il sistema contrattuale pubblico contro i rischi di frammentazione molto evidenti
E anche
Sottolineo
Mi auguro contro le incursioni legislative che continua
Non ci abbiamo messo una pezza in finanziaria e speriamo che regga la finanziaria e la terza tutte e due a a
Io veramente credo che questo sia una
Un punto importante
Per che questi che euro incursioni legislative sono tipiche del settore pubblico però i rischi frammentazione ci sono anche nel privato e poi le tutte e due le cose insieme sono riunito una miscela esplosiva quindi se noi qui diamo una indicazione anche un po'come dire marcata dal punto di vista normativo della struttura contrattuale facciamo bene questo serve anche al privato voi sapete che io ho già ricevuto la lettera la Confindustria che sia poi si deve aprire anzi oggi oggi primo turno fin
Oggi secondo le indicazioni
Di Confindustria si dovrebbe aprire la fase di verifica dell'accordo del ventitré luglio del novantatré siamo occupati in altre cose quindi forse qualche giorno passerà
Però questo indicazione che viene dalle norme del settore pubblico a un valore anche importante
Perché per esempio si afferma inequivocabilmente i due livelli contrattuali si affermano con un modo un po'particolare perché la nel settore pubblico la regolamentazione dei due livelli un po'più pesante di quello che può essere nel anzi sicuramente nel settore privato però è importante il che vuol dire che come del resto l'abbiamo sempre detto
La l'impianto della quota ventitré luglio luglio funziona è una cosa che ha funzionato meglio in Italia come come diciamo spesso tra di noi non vediamo perché si debbano buttar via lette poche cose che funziona
Si tratta di aggiustarle ma all'impianto su due livelli presta e qui è confermato
Così come appunto una contrattazione integrativa che viene regolata ma che viene impostata in una chiave mi sembra opportuna anche se poi ci saranno delle indicazioni ci sono già sull'utilizzo di risparmi insomma di forme di produttività che ci auguriamo tutti che siano vere nel settore pubblico come sito privato c'è anche una cena importante qui che non nel privato aveva invece molte più
Problematicità che la cena la vocazione territoriale
Sapete Q questo nel privato sarà un punto molto molto importante perché non è che si stabilisce per legge realmente perché
Tutta la diffusione crescente di piccole e piccolissime imprese pone questo problema e la spessa tenuta del contratto nazionale nei suoi rapporti col contratto
Di secondo livello dipende da quanto Sala aziendale dalla di cui si può fare quanto sarà di altro tipo
Quindi mi pare anche lì un buonismo buona indicazione
Direi che quindi buon contributo alla consolidamento il sistema all'avvio della verifica del novantatré e dato che qui sono stato provocato ma l'ho già scritto prima anche a un avvio buono dei nuovi del nuovo ciclo contrattuale
Noi ci auguriamo che parta bene e nei tempi giusti
Salvo l'interlocutore di cui
Vedremo la ridenti l'identikit
Non ci sentiamo e impegnati per Lupi penzolano secondo punto i criteri
Rappresentatività
Questa tra le varie facce della tema era apparentemente la
Quella
è la più diciamo quella fondante non sappiamo quante
Diversità di opinioni ci siano state qui abbiamo scelto è stata scelta io mi compiaccio una Soglia con basata su criterio ministro elettivo associativo che un po'ovunque un'originalità
Nel panorama comparato beh però una volta tanto non si può anche dire che l'originalità
Se funziona come poi può funzionare e apprezzabile perché rispecchia una tradizione molto forte nel nostro sistema per cui il peso insomma di una rappresentanza si misura con due mentre viene che sono qui combinati
Molto quindi mi pare o
Guardando altri esperienze europee dove invece si usa o l'uno o l'altro anche c'è anche qualche esempio in cui si usano tutte e due ma non in questo modo
Qui siamo
Sul su una soglia bassina è lo dico solo a titolo rilievo comparato so che invece
Ha un effetto selettivo già di per sé importante quindi non è che voglio dire bisogna avanzata ma insomma faccio notare che non è il PC
La
è importante anche che ci si si affermi un principio che
ENI
Cura importante per tutto che il il perno della rappresentatività
Attraverso questi due indicatori elettivo soggettivo diventa verificabili il la categoria
Diventa il sindacato di categoria questo è una cosa roba poco per cui sopra e sotto
Il si tratta di rappresentatività in qualche modo riflessa senza nulla togliere ovviamente a sopra sotto però questo mi pare importante
Così come ce n'è importante che abbiamo nessun'sistemi trasparenza e controllo dei dati eccetera di cui c'è bisogno nonostante i progressi compiuti
Terzo punto
Acquisito questo valore baricentrico della della della categoria del contratto di categoria molto importante
A mente in questi momenti di
Di spinte centrifughe insomma l'aver affermato calata baricentrico dei contratti di categoria e della stessa rappresentatività che pure importante però resta al terzo punto le rappresentanze diciamo di base di
Sia del dell'unità di lavoro sia anche qui più unità di lavoro che questo una precisazione importante
Io non posso che anche qui che direi una pista di utile mi mi auguro che sia utile anche per il dibattito che faremo come è scritto qui
Oltre l'ambito
Lui Pubblico
Vieni mi pare opportuno sia che si sia dato a cui è un'indicazione leggera noto delle indicazioni normative
Sul metodo proporzionale sul voto sul rinnovo lasciando alla contrattazione collettiva poi la determinazione delle modalità specifiche anche questa è una Strada che rientra nelle migliori pensate che sia la fa si erano fatte anche in qualche sede dottrinale e quindi ci auto citiamo
E poi aggiungo
Importante e anche la
Specificazione che queste rappresentanze unitarie che si che diventano un organismo sostanzialmente necessario su cui si può discettare
Senta non è normativamente imposto ma è sostanzialmente un organismo necessario mi pare anche indicativa questa
Questa
Praticamente configurazione di un canale doppio insomma il la rappresentanza unitaria e organismo di partecipazione
E poi è organismo di contrattazione eventualmente integrata da
Conta rappresentanze associative sindacali specifiche unità e che ci avviciniamo in questo a una appunto
Strutturale di rappresentanza con doppia funzione e quindi con doppia configurazione come sia in altri Paesi europei anche se qui c'è questa particolarità Italia oltretutto non dimentichiamo che
A livello europeo mai queste norme cominciano ad arrivare perché la normativa sui Consigli europei dei delegati è un armadio mai Tropea con ricadute già specifico tutti Paesi quindi
Stiamo andando in quella direzione qui mi pare utilmente a anticipato l'ultimo punto più più complicato viceversa quello che attiene all'efficacia dei contratti perché qui
Per il Pubblico qui è stata scelta una
Soluzione che molto tormentata naturalmente ma che mi pare
Stabilisca prudentemente delle condizioni minime di consenso perché si abbia questa validazione o o io tra l'altro
L'efficacia
Sottoscrizione efficace dei contratti anche qui una condizione minima di consenso che è coerentemente doc base doppia come come pesca su due
Su due pilastri e fin qui
Va bene soprattutto mi pare perché era in forzata da questa specie di patto parasociale muovendo sindacale che cioè come in tutte le società organizzate che si rispettino è una cordata importantissima non io ho sempre creduto che queste cose siano poi più importanti di molte garanzie normati
Ovviamente la trasferibilità nel settore privato di quest'ultimo pezzo bene
Non dico esclusa ma molto molto dubbia per tanti motivi che i giuristi abbondantemente presenti in sala conoscono bene
Però una cosa voglio dire
Quattro pezzi tre impostati e con capacità espansive indubbie il quinto e l'ultimo al quarto intanto è bene che funzioni qui poi vedremo se come si potrà operare quando si andasse ad attuare non dimenticate quel pezzo dall'accordo del ventitré luglio prima diceva che anche nel settore privato ci doveva essere una normativa non solo da parte dei bus rappresentanza ma anche sull'efficacia dei contratti collettivi quindi io direi mi considero un utente
Positivamente servito almeno per la prima battuta e speriamo di averne presto delle altre grazie
Diamo la parola ad uno degli autori e degli imputati insieme al sindacato fra
Che è il professor Massimo D'Antona
Posso sentire Massimo come lo come
Albertina
Allora
Non ci va bene calma
Ma io credo che le
Vicende politiche i venti di crisi che la legge non leggiadro anche la discussione di oggi
Proprio alla vigilia insomma del possibile consolidamento di questa iniziativa normativa ci consentono di apprezzare forse meglio quello che di positivo sicuramente se Salvemini naturalmente che aspetti su cui si può esercitare la critica sull'impianto di questo provvedimento
Cioè a me pare che comunque consentirebbe speriamo che consentirà il consolidamento di un punto più avanzato questa problematica che accompagna da tanti anni ormai le vicende del del sindacato italiano che la fissazione di regole in materia di rappresentanza di rappresentatività
Consolidamento in due sensi innanzitutto per quello che questo provvedimento significa nel settore del a cui si applica e cioè nel settore del pubblico impiego
Perché effettivamente questa norma questa normativa va vista non soltanto per l'aspetto che riguarda la rappresentatività qui a ragioni principali Ucci ma per il sistema più
Ampio
Più confuse pesante per quanto riguarda la selezione di soggetti sindacali
Ma soprattutto pone le condizioni indispensabili per un cambiamento importante del sistema contrattuale che va nel senso e il decentramento della verbalizzazione dell'autonomia anzi diciamo più esplicitamente della valorizzazione della contrattazione collettiva in una dimensione che finalmente recupera alcuni caratteri che sono propri dalla contrattazione collettiva nel settore privato
Quindi anche qui riprendo un altro osservazioni di Mariuccia anche se certamente bisogna considerare la specificità del anche se certamente questo schema di provvedimento rispondere specificità del pubblico è anche vero che a una una funzione che va nel senso invece della avvicinamento al privato nel senso che quando fortemente orientato a introdurre una contrattazione collettiva qua che si avvicina a quella che la votazione collettiva nel settore privato anche soprattutto nel ruolo finalmente autonomo il protagonista che dà alle amministrazioni e anziché che al governo come l'attuale impianto del decreto ventinove
C'è un consolidamento importante oltre per questo fatto che ripeto è un fatto che diciamo avvicina pubbliche privato sotto il profilo della della valorizzazione del metodo contrattuale
Ma diciamo il consolidamento e anche per alcuni principi che trovano un riconoscimento legislativo e che sono principi importanti e innovativi non so se poi serviranno
Ha un'estensione anche nel settore privato non so quali saranno le scelte del Parlamento accetto questa non è un provvedimento che risponde in generale ai problemi della rappresentatività
Però sono principi che fanno parte del patrimonio del movimento sindacale italiano e sono principi alcuni la richiamati poco fa
Treu di notevole portata innovativa
Primo si stabilisce in una legge la diciamo presenza di una rappresentanza unitaria elettiva nei luoghi di lavoro
Questo dello stato dei lavoratori non c'è c'è grazie a un accordo l'accordo del ventitré luglio che ambientato le RSU ma che è un patto tra sindacati e non è una legge questo si tira dietro dei problemi quello dell'esigibilità quello dei diritti ma intanto si ritira dietro in quanto viene consolidato nella legge il principio che lavoratori hanno una rappresentanza unitaria elettiva di se legge
Con voto universale il metodo proporzionale
E tra l'altro senza neanche riserva di terzi garantiti perché il ruolo delle organizzazioni sindacali viene sì riconosciuto ma con una modalità diversa e su questo tornerò
Secondo principio che viene consolidato importantissimo finalmente si introduce un metodo di misurazione della rappresentatività anche questo non esiste nella sull'attuale assetto legislativo
Non c'è nel settore privato non cede la nostra legislazione nessuna regola per cui la rappresentatività dei sindacati si misura sulla base dei dati oggettivi accetti nel privato si misura sulla base si dice che i rapporti di forza cioè del riconoscimento contrattuale
E questo certo è un elemento importante di rappresentatività ma presenta diciamo una coda velenosa perché consente alla controparte un potere di accreditamento anche a prescindere dal peso effettivo viceversa qui stabiliscono regole obiettivi sono i voti
E sono gli scritti
Tra l'altro che questo una scelta significativa si viene fuori da una diatriba che dura da anni
Senza diciamo rinunciare a nessuno dei due elementi ma combinandosi con un mix che poi ha un valore promozionale perché favorisce chiaramente quel sindacato che è capace di conquistarsi consenso nell'uno e nell'altro canale
Chiunque si muova soltanto sul terreno le tv sul terreno associativo a Dalmat da dal sistema della media una penalizzazione perché sono i due elementi che fanno il
Terzo elemento che viene acquisito la validazione dei contratti collettivi
In realtà il meccanismo non è di validazione dei contratti collettivi il meccanismo è diciamo una regola la gente pubblico il quale firma i contratti soltanto se e a condizione che
La controparte sindacale che consente la coalizione dei sindacati che si preparano a sottoscrivere l'accordo a un certo grado di una soglia di rappresentatività
Quindi è una regola su un soggetto pubblico ma anche qui introduce un elemento di misurazione del consenso che non è non so anche qui se appunto possa essere trasporto nel privato ma intanto dice che anche ai fini della contrattazione collettiva la rappresentatività si può misurare si può stabilire una regola di validazione
Poi naturalmente
Parte questi elementi che dicevo di consolidamento di un punto più avanzato nel problematica generale della rappresentatività
Provvedimento che regola reso necessario ma su questo non torno perché davvero la situazione del settore pubblico
Si si presenta ormai come insostenibile
Soprattutto per un aspetto che val la pena di sottolineare
Anche per rispondere a critiche anche clamorose che sono venuti in questi ultimi giorni da parte di parte del movimento sindacale e cioè che questo sarebbe un provvedimento che esclude che peggiora le garanzie die
Allora voi sapete che il referendum abrogativo dell'articolo diciannove dello Statuto e dell'articolo quarantasette ha portato risultati diversi nell'uno e nell'altro settore nel settore privato
Portati risultato a dir poco paradossale rispetto alle intenzioni di promotori del referendum
Di appunto eliminare il riferimento alla rappresentatività confederale e quindi consentire una misurazione di rappresentatività tutta basata sul riconoscimento contrattuali quindi dando al datore di lavoro sia pure con il condizionamento dei rapporti di forza eccetera eccetera una totale discrezionalità
Cioè una libertà negoziale diciamo me
Nel settore pubblico l'abrogazione totale dell'articolo quarantasette eliminato qualunque regola diversa quindi è del tutto astratta anche nel settore pubblico dovrebbe essere l'Arianna decidere liberamente
Sulla base di valutazioni discrezionali che viene al tavolo e chi no questa soluzione non ha retto perché c'è stata la la rivolta dei TAR l'accreditamento per sentenze e via dicendo
Ma non c'è dubbio che la soglia se costituisce punto come tutte le soglie un limite costituisce anche una garanzia perché al di sopra della soglia chi a chi pesa quello che appunto è stabilito il cinque per cento
Poi dirò perché non è certamente una soglia molto elevata e chi pensa ha diritto di carta insomma quindi è un elemento di certezza e di obiettività e quindi in fin dei conti di garanzia che nel settore privato non esiste
O meglio viene mediato dalla dinamica dei rapporti di forza nette qua e garantito dalla legge
Un altro un'altra osservazione di passaggio prima di dire qualcosa proprio sul concreto per modello per quanto riguarda diciamo i meccanismi di valutazione la rappresentatività sul nesso tra queste regole il sistema contrattuale che evidenzia sistema contrattuale è un sistema contrattuale che è chiaramente orientato a valorizzare diciamo il la il livello decentrato cioè quello che nell'attuale sistema ha avuto una vita grama proprio per la per il dominio del contratto nazionale
Però non mi pare che ci siano rischi o che nel decreto ci siano elementi di ambiguità quanto alla collocazione della contrazione decentrata rispetto al sistema complessivo
Perché anzi
Lo schema dice chiaramente anch'io mi sarei aspettato qualche rilievo su questo punto su dice chiaramente che il sistema contrattuale nel settore pubblico un sistema contrattuale fortemente vincolato dal contratto nazionale che stabilisce le materie vincoli le procedure e i soggetti della contrattazione decentrata
Allora un modello contrattuale già emerge alle denunce
Certo è un modello contrattuale che emerge per via procedurale cioè si dice il contratto nazionale appieno titolo a diciamo stabilire esattamente qual è il ruolo della contrattazione integrativa
Non più sulla base di vincoli di tipo finanziario perché la votazione integrativa può valersi di risorse che sono poste nella contrattazione dalle amministrazioni
Ma per via di coordinamento contrattuale così forte da stabilire un principio
Che non esiste nel settore privato che le clausole del contratto integrativo contraria ai vincoli del contratto nazionale sono nulle non possono essere applicate e quello che si chiama il vincolo reale fra livelli contrattuali che
Ora boh naturalmente dipende dalle scelte del contratto nazionale ma il contratto nazionale chi lo fa nel nuovo sistema
Prendiamo il caso che sollevava Marinucci del
Nel comparto dell'autonomia
Ma dico saranno le Regioni e gli enti locali
Insieme separati questo dato problemi ma saranno gli stessi soggetti che poi devono fare la contrazione decentrata a dire integrativa a dire quale il ruolo che la Costituzione non è che lo dice il Governo nel governo che dare direttiva all'Aran
Saranno le Regioni a dire all'Aran di fare un contratto nazionale leggero che prevede una dimensione della cooperazione integrativa collocata su un certo livello
Io non ho capito bene se l'idea che un po'emergeva l'intervento di Mariuccia è quello di una valorizzazione di un contratto collettivo regionale
No ma dico se questo fosse l'orientamento delle Regioni dovrà essere esplicita Basile
Però potrà essere benissimo oggetto della direttiva all'Aran ed acquisto nascerà un modello contrattuale vincolato vincolato nel senso che la contrattazione integrativa dovrà muoversi dentro
Diciamo i binari fissati dal contratto nazionale
Attivamente sul sul modello
Il lampeggio no mondiale no no
Il modello come dicevo fa asse su due punti intanto utilizza la soglia di rappresentatività per definire chi ha titolo di partecipare alla contrattazione collettiva ai veri ai vari livelli e quindi fa un'opera di chiarezza rispetto a quello che la confusione attuale
E chissà questa soglia utilizzando i due criteri i voti
E gli scritti
Naturalmente per avere l'elemento dei voti
Contiene anche una norma che riconosce
Legislativamente la rappresentanza sindacale unitaria si chiama rappresentante un comitato del personale ma insomma il modello è quello evidentemente la RSU
Alla quale vengono date garanzie a me pare forti codice ci sono un paio di punti su cui certamente la discussione può andare avanti ebbene sarebbe sì venisse dal Parlamento
Dal confronto che poi seguirà con le forze sindacali l'indicazione a spiegare meglio a migliorare qualche aspetto
Siccome non si applica il criterio del privato per cui la RSA la può costituire soltanto chi ha firmatarie di contratti collettivi vale la regola che a me pare ripeto una garanzia in un limite che la RSA quindi l'accesso ai diritti nello statuto spetta alle organizzazioni sindacali che siano rappresentative ai fini della contrattazione collettiva nazionale quindi che siano su che abbiano più del cinque per cento in termini di media tra voti iscritti a livello nazionale
Sul valore di questa soglia
Crea una sua significatività perché diciamo c'è per una scelta quella di riferire questi valori non al complesso dei dipendenti ma diciamo all'ambito dei sindacalizzati
Un criterio vale l'altro ma voglio dire ha una sua selettività se andiamo a vedere quello che già e diciamo dato che emerge almeno in termini di deleghe insomma per il mille novecentonovantasei
Ma non diede rileviamo che poi questa soglia non è così tragica nel senso che nella stragrande maggioranza dei comparti la situazione delle della rappresentatività parlo delle deleghe ora è polarizzata
Cioè la maggioranza delle organizzazioni sindacali costa molto sopra o sta molto sotto cinque per cento
Non è questo cinque per cento sia proprio il come posso dire la linea Maginot della resistenza di chissà chi
La verità e che contro la dimensione rappresentative effettiva colloca sopra sotto questa soglia la gran parte delle organizzazioni sindacali
Quindi
è una soglia sufficientemente equilibrato poi ci sono problemi più complessi tipo quelli del sindacalismo professionale cioè dei soggetti che vorrebbe una misurazione della rappresentatività non riferita al comparto ma riferita alla professione al gruppo e via dicendo
Qui anche sottolinea una scelta di sistema che è stata fatta dal da questo da questo schema che è quella di riconoscere soltanto ai dirigenti la diciamo la cui pasto separazione dell'area contrattuale quindi il contratto collettivo separato e tra l'altro prefigurando la possibilità di un contratto se non unico comunque cumula più compatti della dirigenza anche questo è un avvicinamento al settore privato
Ma al di là di questo problema specifico serio Paolo Nerozzi ha richiamato l'attenzione ma anche altri sul fatto che il problema reale nel settore pubblico è proprio la forte spinta una frammentazione corporativa del sindacato che non è un fatto di pluralismo che si riconosce a tutti ma è un fatto indotto favorito e alimentato proprio dall'ambiguità delle regole che reggono
La rappresentatività e quindi l'accesso ai diritti sindacali permessi e quant'altro
Diceva al di là del qui di questo la soglia del cinque per cento è una soglia ragionevole che elimina una confusione che elimina delle distorsioni non le crea nel pluralismo sindacale effettivo
Eseguibilità della rappresentanza sindacale unitaria ma insomma ciascuna organizzazione sindacale dico anche una non necessariamente tutte
Che abbia una rappresentatività soglia del cinque per cento alla possibilità di promuove l'elezione del del sale
Cioè lo spetta ai singoli lavoratori questo è vero
Però è anche vero io vorrei richiamare l'attenzione su questo vengo all'altro punto che lo schema di decreto dice esplicitamente che la R SV o RP come come si chiama
A
Una titolarità per la contrattazione collettiva decentrata stiamo parlando di un soggetto sindacale anche se diciamo l'esercizio di questa competenza viene esercitato se i contratti collettivi lo prevedono attraverso l'integrazione dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali però stiamo parlando di un soggetto che dalla legge accusandolo di accesso alla contrattazione decentrata a me non pare così
Sconvolgente che siano i soggetti che fanno parte del sistema contrattuale che muovono l'attivazione di questa di questo organismo elettivo parte il fatto che considerando il pluralismo abbastanza ampio nel settore mi pare difficile che un gruppo di lavoratori non trovi anche un'organizzazione sindacale che ebbe il cinque per cento disposto a scrivere una lettera dicendo voglio fare l'elezione della RSU dopo stiamo parlando di un sistema che sufficientemente a petto per il resto il modello è quello del ventitré luglio dei protocolli che esistono anche nel settore nel settore pubblico cioè liste che possono essere presentati da organizzazioni sindacali rappresentative oppure da altre organizzazioni sindacali che ottengono un minimo di firme
Quindi possibilità di accesso quindi possibilità di partecipazione al canale contrattuale anche da soggetti estranei attraverso la RSU
Anche in questo c'è un'apertura
E poi scelto di via i contratti per quanto riguarda le garanzie cioè i permessi aspettative quant'altro questo un punto che si può anche migliora si può anche stabilire che la dote deve essere stabilita a monte non attribuita dai sindacati che vincono le elezioni e quindi vanno l'abbandono propria presentanti darà ma qui lo diciamo in fatto di dettaglio per il resto siamo un modello che come dicevo formalizza riconoscimento legislativo qualcosa che fa parte dell'esperienza storica si vede l'Italia e non mi pare un fatto
Di rilevante
Sulle soglie ho già detto il mix ha un valore promozionale promuove un certo tipo di sindacato quello che ricerca una un consenso più ampio su vari canali forme di rapporto con i lavoratori
Sulla validazione dei contratti collettivi e capisco anch'io che una validazione che non è una validazione nel senso che è una condizione per il soggetto pubbliche quindi manca un pezzo ma anche il modo in cui il sindacato si rapporta ai lavoratori perché per il mandato o verificare il consenso sul contratto
Però chi l'ha detto che debba essere la legge a risolvere questo tipo di problema a parer mio questa è materia tipica e dell'autonomia sindacale s'dove cento si scontrano anche diverse concezioni del modo in cui il sindacato si rapporta ai lavoratori e però questo è un problema politico mio apporto le confederazioni non so endemiche mi sono sempre chiesto della verità Nanni Alleva lo sa si vedesse la legge a intervenire su questo snodo con una soluzione per i costi comunque qui non c'è anche perché questo evidentemente è un elemento importante per la migrazione raggio
Dico qualcosa sulla fase transitoria che effettivamente molto delicato
Luigi Marucci ha ragione io non credo affatto che più utile che una legge di una normativa di questo tipo possa rimanere alla fase normativa transitoria sarebbe come posso dire insomma
Una sconfessione colossale dato che il sistema che si immagina regime fatto di un mix di voti ed iscritti che addirittura si scommette sull'organismo unitario elettivo per misurare rappresentatività se poi restassimo al conto delle deleghe credo che sarebbe un successo clamoroso
Con effetti su tutto il sistema quindi penso che la fase transitoria debba essere veramente transito a questo punto però rispetto a criteri
Qui giusto per una precisazione ce lo siamo già detto la norma transitoria sulla cooperazione decentrata dice che sono soggetti la cooperazione decentrata quelli che già lo farebbero oggi
A diciamo a legislazione invariata cioè i firmatari dei contratti collettivi nazionali a cui la contrattazione decentrata cede diciamo così
Ma profonda ulteriore ulteriore attenzione criterio quindi limitativo
Cioè non basta essere firmatari bisogna avere anche il cinque per cento nell'unità
Propone l'ambito a cui si applica il contratto decentrato quindi è una condizione ulteriore limitativa non è che basta avere il cinquanta per cento anche se non si è firmatario bisogna essere firmatari avete ma comunque non è questo il punto
Il punto è che io credo che debba essere seriamente considerata l'eventualità di accelerare
Proprio fortemente la fase transitoria
Stabilendo tempi certi ad esempio dello svolgimento dell'elezione delle RSU
Questo si può fare calato in in Parlamento sta emergendo da vari lati una richiesta in questo senso femminile Restivo devono essere elezioni devono avvenire entro una certa data anche perché veramente immaginare un sistema di questo tipo poi affidarlo a una modalità di verifica la rappresentatività diversa che è quella appunto soltanto associativa basata sulle sulle deleghe effettivamente una contraddizione
Tra l'altro aggiungo un'altra considerazione questo finisco
La valorizzazione della contrattazione integrativa ovviamente pensata per una contrattura integrativa che nella sequenza tipica dell'accordo del del ventitré luglio viene dopo i contratti nazionali quanti però non è che questo deve essere una regola assoluta nulla impedirebbe anche che nuovo principio di autonomia delle amministrazioni possa essere esercitato succede e penso quelle organizzative presentano quelle che anche il ventitré luglio non stanno nella sequenza del ciclo economico da consentire di che su certe materie possa essere anche anticipata questa maggiore libertà
Il decentrata delle amministrazioni ma a condizione che condizione che si sia fatta la verifica della rappresentatività secondo le nuove regole quindi correzione da RSU eccetera anche questa una soluzione che nella fase se ci sarà insomma di definizione del testo del testo della del decreto legislativo potrebbe essere potrebbe essere seriamente considera su a me pare che se il sistema e condiviso e se necessario come il io che io penso per appunto
Realizzare
La riforma complessiva della contrattazione ci conviene accelerare molto la fase transitoria Khan perché piuttosto che inserire delle norme di sbarramento che avrebbero poi riflessi politici non voto sei insomma non fanno e meglio anticipare quella verifica di rappresentatività sul campo dopo la quale ciascuno conta per quello che effettivamente conta
Fatto questo il sistema secondo me
Può cominciare andare a regime grazie
L'ho pensato dare la parola alla compagno Carlo Ghezzi delle conclusionale due metro
Se quelli che intervengono d'ora in poi cercano di contenere circa la possibilità di farli parlare
Cagna
Io credo di essere ore però
Sintetico perché penso che oramai l'illustrazione del decreto sia stata più che sufficiente credo che adesso l'Inter interessi intervenire chic sulle prospettive che questo decreto ha apre per arrivare a una legge che regoli definitivamente Shāh nel nome della democrazia nei luoghi di lavoro
Tocca dirlo a me per dovere d'ufficio
Però penso che sia giusto
Sottolineare un aspetto che questo decreto esilio anche se un po'tardivo del referendum del novantacinque che abolito l'articolo quarantasette del decreto
Del ventinove dico questo per ricordare anche il senso della scelta che è stata fatta da un gruppo di delegati che erano tutti i delegati confederali
Nel nel momento in cui depositavano un tre quesiti sui referendum che è una proposta di legge popolare
Che aveva al centro la questione del monopolio
Sindacale
Sulla base di che cosa sulla base di una consapevolezza diffusa di quella che era dove si è verificato anche col referendum nel giudizio popolare
La crisi democrazia di credibilità e di rappresentatività
Ora l'obiettivo era allora quello di riformare la per la rappresentatività rendendola effettiva e reale e non come dire per decreto e dare certezza alle regole democratiche da questo punto di vista io credo che il decreto
Di cui stiamo discutendo oggi sia un passo rilevante su questa la strada paga il professor D'Antona ne ha illustrato secondo me bene
Ovviamente i contenuti quello che a me interessa sottolineare
Negli aspetti
Anche per dare un minimo di giudizio
Io credo rilevanti al rapporto tra voto rappresentanza e titolarità contatti contrattuale
Tra voto rappresentatività e validazione degli accordi anche se ritengo che il cinquantuno per cento o il sessanta per cento dei voti sia apre un problema da questo punto di vista perché non esiste per tutte le organizzazioni sindacali la delega alla propria rappresentanza nel senso che la CGIL per esempio non ha una struttura a forma di democrazia accademica e quindi è legittimo che un iscritto alla CGIL possa dissentire da quello che la CGIL per conto suo contratta no quindi c'è un problema al di là poi dell'insieme della platea dei lavoratori che non sono ovviamente tutti iscritti al sindacato come dovrebbe essere noto quindi qui si apre un punto delicato rispetto alla validazione degli accordi e eliminare la questione della a della valutazione delle piattaforme e dell'accordo tramite referendum credo che sia un limite che non è sopportabile
Detto questo di sul resto io ritengo che la storia del cinque per cento per come articolata nell'extra voto e consenso elettorale tenuto conto che sono cinque persone ogni cento quindi sull'abilità di centro non sono poi tantissime sia una soglia
Cento iscritti ma col voto come funziona
Questo allora un punto è una formuletta proprio una formuletta batterò l'elemento del voto io parlo rispetto alle RSU cambia però lo scenario
Si sono due Cesa
L'altro elemento che evitano di sottolineare se utile sottolineare anche per gli effetti che deve avere nel in una normativa omogenea
E che la rappresentanza sindacale unitaria non contiene il terzo garantito per nessun tipo di rappresentanza qui si apre un problema
Che secondo me non vede tutti d'accordo perché i diritti degli Associazione diritti delle dei lavoratori devono come dire e cercare di stare sullo stesso piano non può prevalere
Il diritto dell'associazione ma io parlo del principio del diritto dell'associazione non può prevalere sul diritto del lavoratore
Allora io credo che il il quadro che abbiamo nel privato è molto complesso
Intanto se il decreto viene applicato noi abbiamo oggettivamente una situazione di disparità nei trattamenti tra pubblico e privato cosa che ovviamente con un problema
L'articolo diciannove così come è stato modificato dal referendum
Come peraltro prevedeva dalla legge indipendentemente dalle modifiche legittimava le RSA legittima l'RSA no non legittima la contrattazione però dall'articolo dice diciannove comunque anche nella sua forma comunque come dire più morbida
è sparito il concetto di maggiore rappresentatività quindi il problema della maggiore rappresentatività nel settore privato si pone con la stessa forza
Noi poi abbiamo problemi più complessi l'evoluzione del mercato del lavoro suggerisce al sindacato che le regole di garanzia democratica norme articolazione così complessa al acquistano come dire sempre maggiore
Efficace risalto eletti esito d'una normativa che garantisca tutti
C'è poi il dato di cui si parla ogni tanto ma di cui da cui si tirano poche conclusioni che le elezioni delle RSU che sono state avviate con l'accordo del ventitré di luglio hanno visto partecipare su una platea di quindici milioni di aventi diritto al voto soltanto due milioni e siamo nel novantasette alla alla soglia della verifica dell'accordo del ventitré di luglio come ricordava anche anche il ministro
Allora
Poi c'è un altro elemento io credo che dobbiamo prendere atto che da questo punto di vista l'accordo del ventitré di luglio non ha dato un esito positivo sia per questo dato della bassissima in percentuale
Un diritto veramente è stato esatto come si dice da molto da una parte ha molto ridotta ma anche per il fatto che appare no anche sul fronte della legge d'accordo nel mettere due che non è stato applicato prevedeva una definizione per legge di questi aspetti ma apre un problema di grande rilievo perché non solo non si vota
Ma abbiamo un problema sulla validità degli accordi abbiamo un problema rilevante
Sulla contrattazione di secondo livello che al di là di quello che stabilisce l'accordo spesso se non c'è lo strumento e la RSU non può venire praticata e quindi questo produce il fenomeno che nel settore privato la contrattazione privata e minoritaria in grande misura
Poi c'è un altro aspetto che mi sembra che l'intervento che ha fatto piglia quello stamattina sottolinea e che ognuno fa l'accordo che vuole
Ognuno fa l'accordo che vuole che alla validità che i contraenti dell'accordo decidono perché per propria natura gli accordi si possono rispettarono rispettare
Questo vale per l'elezione delle RSU no che si rinnovano quando tutti e tre i soggetti sono d'accordo basta poco non sia d'accordo la RSU non si rinnova ma poi se se ho capito bene quello che è stato detto da Chiriaco l'accordo dei chimici pone un problema alle dittatore anche la CGIL perché se si si si si pensa di poter sequestrare
Il diritto di voto dei lavoratori alle organizzazioni sindacali quindi si rompe quell'equilibrio tra necessario tra i diritti dei lavoratori e i diritti delle delle associazioni
Quindi credo che da questo punto di vista
Quando ci domandiamo quale cosa dobbiamo fare per accelerare il percorso che porti che porti alla legge
Io credo che dobbiamo avere alcuni punti chiari nel nostro nella nostra prospettiva cioè se in termini generali sono quelle di rendere certi diritti democratici nei luoghi di lavoro pubblico e privato armonizzando le forme che la democrazia assume in tutti i settori
Io credo che dispetto alla questione degli strumenti la RSU no
Deve essere chiaro che a avendo la caratteristica di rappresentare i lavoratori e dentro alla quale si e leggo uno nelle varie forma nelle varie misure anche le diverse associazioni ha un ruolo di rappresentatività Goldie contrattazione
Che vale per tutti
Problema della valutazione dei contratti basare il due databili tutti i lavoratori sul piano sia aziendale che di categoria che di carattere più generale su cui non esiste aperta questa questione per referendum allora per quanto riguarda il percorso mi pare che alla camera arrivato è stato avviato c'è una fase abbastanza accelerata del dibattito
Se non sbaglio è stato aperto al Comitato sapeva con una improntato ristretto
Poi dovrebbe definire un un disegno un disegno di legge se non siamo sfortunati perché tutti vengono a questo
Problema della crisi come nel novantatré non vorrei che fosse proprio la rappresentanza che come dire incaricato e tutte le volte che arriva al al traguardo avviene una catastrofe che c'è da fare un passo indietro di qualche di qualche anno
Io credo che noi dovremmo avere qualche possibilità per quanto riguarda quelli che hanno promosso il referendum e hanno raccolto le firme sulla proposta di legge noi chiederemo di dire la nostra perché la nostra proposta di legge depositata alla Camera tra l'altro abbiamo un documento di sostegno alle nostre proposte su cui abbiamo raccolto le firme di qualche centinaio di laboratori ma siccome per la cosa che dicevo prima la logica con cui siamo partiti nel novantadue delegati prevalentemente di CGIL ma comunque delegati confederali
Non credo che dovremmo capire anche mi sembra che da questo il dibattito emerga Hussein una Nunzio un segno in questa direzione lo stesso ragionamento anche per quanto riguarda la legge
Deve valere per la CGIL che ha una propria proposta di legge di iniziativa popolare depositata
L'ultima cosa che voglio dire io credo che sulle questioni della democrazia in fabbrica
Questa è una questione dal mondo del voto da questo punto di vista si devono aprire anche altre frontiere la prima riguardo al fatto che non potremmo avere due livelli di democrazia distinti
A forse in contrapposizione cioè la democrazia nel luogo di lavoro espressa attraverso il voto certo e verificato no
E la democrazia nel sindacato che non ha il medesimo percorso ma perché questo è un problema che abbiamo già oggi no quella che abbiamo già oggi e che il sindacato nel momento in cui fa questo passo credo debba assumere in una misura completa e definitiva
Cioè non vorrei essere democratico quando sono nel luogo di lavoro perché mi hanno eletto l'ex lavoratori di una lista è stata liberamente presentata e poi quando vengo da un'altra parte almeno un problema aveva un problema diverso
L'altro elemento che riguarda anche la questione dell'Unità io credo che il voto la base Cibotto cioè la democrazia è la base per per l'autonomia e quindi è la base per l'unità sindacale subito a questo però chiudo ho detto delle cose diciamo
E segnando una nota ottimista più però con una perplessità noi stiamo facendo una discussione piuttosto complicata
Sulla che cosiddetta riforma del welfare ma il nodo no su cui
La cosa rischia di precipitare a mio avviso è proprio questo no il fatto che sulla costa sulla forma con cui si consultano i lavoratori
Sulla piattaforma che loro non conoscono chiuso un risultato di cui forse prenderanno atto non si sa se prima o dopo la conclusione quel governo io credo che dovremmo riflettere un pochino di più
Sul sugli ingressi che ci devono essere tra una riunione che facciamo stamattina no in cui discutiamo un autorevoli personaggi di questo calibro e il il lavoro che poi facciamo nella riunione del pomeriggio
Giorgio Cremaschi
Io sarò telegrafico avendo sentito su buona parte della discussione
Questo affronto solo tre questioni
La prima riguarda il rapporto pubblici privati io non sono molto convinto delle cose che io sento dire da Bari uccisi perché è vero che ovviamente ci sono tutte le differenze che sono anche scontate
Nelle discussioni anche qualcuno diciamo un po'alla Catalano senza che i pubblici sono pubblici Vincent privati
Ma è anche vero che il punto di confine tra le normative i punti d'intreccio possono diventare molto più di quello che si pensa
Ora un problema ad esempio comune che qui veniva enunciato interprete di di di tiri ecco ad esempio cioè lungo un altro non annunciato mi sembra dall'introduzione di alleva
Cioè il rapporto tra RSU le organizzazioni sindacali io ho sentito qui dire
Chiriaco che per la sua categoria dovere sì mi sono in qualche modo organismi o strutture di base del sindacato
Io non sono d'accordo è venuto a mio rischio e dire che questa donna la liberazione perché so che i chimici hanno la parte hanno un patentino Reggio in questa direzione dunque non so magari quindi la magari avevo capito così però doratura che in ogni caso in ogni caso penso che noi lavoriamo su un'altra ipocrisia cioè noi lavoriamo sull'ipotesi in cui la Rsu sia una rappresentanza generale dei lavoratori con ovviamente intrecciata con poteri intrecciati
Con l'organizzazione sindacale che resti l'autonomia organizzativa della della struttura organizzativa logore secondo me fare altre operazioni anche perché io lo dico qui perché poi Ghezzi anche responsabile organizzazione io dico qui avendo fatto l'esperienza la versione attenzione dell'esperienza delle RSU in ogni caso non non non risolve il problema della sindacalizzazione dell'organizzazione dell'attività del sindacato come associazione per organizzare le persone cioè non pensiamo che sia solo questo
è vero che c'è un bel libro che forse non tutti conoscono perché ecco la viabilità altri libri cioè braccia Costello hanno scritto questo libro per questi due americani sinistra ho scritto questo libro
Sulle strategie lillipuziani Bilal per contribuire al liberismo e in questo livello metti su anche le RSU con un esempio diciamo così di estensione della sindacalizzazione da quello scadente delle un'alternativa al modello puramente associativo che c'è negli Stati Uniti per evidente che dare si governi istituzioni oggettiva di sindacalizzazione però non è la sindacalizzazione lo spazio per la sostituzione cioè e aggiungo attenzione io non sono nemmeno così convinto un processo democratico favorisca o meno l'unità sindacale io francamente questo non non sono affatto con la mia esperienza tratto dice che non è così cioè voglio dire la le elezioni delle RSU a Mirafiori hanno aumentato la competizione tra i sindacati di lista hanno in qualche misura in credo dato alla frantumazione sindacale cioè io non ci credo che c'è una legislazione che favorisce l'unità sindacale Ruta sindacare la scelta politica soggettiva
L'alcuni soggetti sindacali che decidono che ebbe che si che si sposano è questo non c'è una legge che ti obbliga sposati non approveremo mai Cerci perde l'aspetto soggettivo quindi io credo che se le organizzazioni sindacali confederali troveranno le ragioni del ritardo verranno per ragioni di politica Massimo sì cioè possano incentivare però francamente io ho l'impressione che la scelta sarà esclusivamente di carattere politico e al dentro la politica ci sono gli aspetti organizzativi il politico negativo ma sarà una scelta soggettiva dell'organizzazione
Arriva invece due grandi ordini di problemi che appunto sono quelli che si intrecciano con questa discussione
Il primo dalle sue rappresentanza e rappresentatività ecco io anche qui dico
Mentre l'esperienza sindacale dei metalmeccanici chiaramente un'esperienza ancora di tipo tradizionale nelle piccole aziende delle piccole e medie aziende dove sostanzialmente al di là delle dichiarazioni politiche e formali FIM FIOM UILM hanno il monopolio di fatto della rappresentanza dove ci sono oppure non c'è organizzazione sindacale perché ed è un'area enorme peraltro per quello che dico che difficile ci se si dell'intuizione del cinquantun per cento della categoria concerneva nessuno nei metalmeccanici oggi non ci arriva nessuno
Proprio perché l'aria non sindacalizzata e molto vasta piccole aziende eccetera eccetera quindi detto questo dico interessa sottolineare è che mentre il monopolio di fatto non non ce l'abbiamo di fatto non di ritornare il fatto delle piccole ben realtà sindacalizzata oggi man mano che si va nella seconda
Hassen apportare agli ai al rinnovo delle RSU nel sedile la seconda fase cioè nelle sulle grandi stabilimenti industriali la situazione sta cambiando noi abbiamo una grande maggioranza ma non avevo più il monopolio della rappresentanza Mirafiori dove abbiamo fatto le elezioni delle RSU in queste elezioni
A sostanzialmente noi abbiamo stabilmente qua sei organizzazioni sindacali
Abbiamo FIM FIOM UILM abbiamo il Fismic il sindacato aziendale abbiamo l'UGL abbiamo i Cobas ricordiamo
Normalmente sei organizzazioni sindacali
Quindi già questo ci fa dire che non è più pensabile una distinzione che dice il Pubblico cioè la frantumazione del privato c'è un gruppo e quindi no problemi di come a questo punto si organizza il tavolo
Nelle trattative anche ci sono cominciano a esserci anche nel privato
E quindi di come si definiscono delle regole e generare con cui si accede ad esempio al contratto nazionale di lavoro sono problemi esistono io non so Valter adesso l'abbiamo affrontato in termini di fatto cioè il contratto nazionale di lavoro
è quanto da facevano finché uno nella stanza accanto c'era fiducia grazie alla stanza accanto ancora c'era leggera la CISL all'udienza credo che a un certo punto
Se si dei suoi si aprisse un problema può darsi che il prossimo lo facciamo ancora così però l'impressione che il problema del senso e il significato di una delegazione trattante in cui ripeto noi comunque non siamo più il monopolio dell'industria si pone anche il privato e adesso non si può né l'altro problema noi abbiamo fatto un Regolamento nelle RSU che appunto in una migliore l'ho fatto o abbiamo definito un Regolamento nell'interno deve adesso e devo dire che questo Regolamento l'abbiamo fatto delle RSU
Che vuol dire che i ritorno al punto che dicevo prima
Cioè se la FIAT decide di convocare la repressione e non è che convoca finzioni convoca le RSU se convocare avessimo convoca lei adesso Cobas e le RSU UGL convoca quindi anche organizzazioni con cui non abbiamo patti di nessun tipo dal punto di vista politico
Quindi c'è si apre inevitabilmente una situazione anche delle industrie in cui da un lato ci sono le organizzazioni confederali CGIL CISL UIL piano
Tra di loro comunque nella lire al di là di tutto a un patto politico di unità d'azione e poi la RSV che è un'altra cosa
E che essendo l'altra cosa che ha bisogno di un suo spazio di autonomia del rapporto con la controparte nella sua definizione delle sue modalità come si misura eccetera
Secondo appelli dico da questo punto di vista ce alcuni aspetti che qui sono stati sollevati come si compongono le delegazioni eccetera purtroppo ci arriveremo cioè di dico dei fatti dove l'abbiamo già definiti in parte cioè noi abbiamo definito Regolamento per cui certo se c'è l'incontro con FIM FIOM UILM Fismic in questo caso infine a caccia di un contropiede che UniCredit però se l'azienda chiamata adesso noi non è che chiama FIM FIOM UILM piana tutte le delegazioni presenti brontolare se quindi di fatto indipendentemente dalla percentuale di poco per cui a tutte le liste hanno ad esempio il diritto a rotazione alla presidenza del controllo della presidenza della relazione parlo delle grandi Anzio quindi diciamo si va anche noi verso un modello in cui l'articolo beni di pluralismo della rappresentanza che preso il largo il patto unitario che noi possiamo avere con CISL e UIL ci sono
Secondo punto
La mia esperienza mi fa dire che il voto delle RSU sicuramente non esaurisce la democrazia sindacale quindi abbiamo un vuoto
Questo ha completamente ragione Daniele cioè io penso perché noi siamo di fronte al fatto forse che abbiamo l'esperienza è quello abbiamo rinnovato da adesso guardiamo un patto di un'operazione cioè siamo diciamo così nella realizzazione pratica tutto sommato di quello che se si realizzasse tutto quello che nel pubblico impiego sale dunque dopo il cioè quelle disposizioni pubbliche scuse arrivare io dico che gli idoli ovvero che sia esaurita la sindacale assolutamente no
Gran parte cioè non è vero che nel momento in cui noi abbiamo il sindacato organizzazione che ha definito come va al tavolo
Ai suoi rapporti reciproci e la definizione di adesso abbiamo esaurito l'esperienza nostra ci dice che c'è un vuoto enorme
Ho sentito tanta perché dice determinato dalle lasciata nel soggettività delle organizzazioni sapendo che le soggettività sono conflittuali cesso
Per dire ce l'ha con chiarezza vuol far sono spesso cioè il il vuoto
Cioè il fatto che per capirci di non è vero almeno per quanto riguarda la nostra categoria numero di reati non è vero che tu una volta che finché non aveva deciso di fare l'accordo l'accordo la votata la Rsu tutti poi fermare lì
Non è vero perché c'è un vuoto è evidente che esplode per cui che si chiama e posso anche dire che c'è un aspetto che secondo me non è in nessun modo normale di Lecce non so se tutto normative su questo sono d'accordo con Antonio cioè io penso che la volontà di consultare i lavoratori gli scritti da legati fa parte anche qui della soggettività devoluzione appunto ne discuteremo oggi pomeriggio non ci arriverà mai la legge
Ai porci tutti i passaggi però c'è un punto ci vuole un punto secondo me ci vuole un punto che in qualche modo come si dicono rappresenti un incentivo appunto il disincentivo cioè io penso che il referendum abrogativo ci debba essere io mi accontenterei dunque cioè il diritto a Coop normato del referendum abrogativo enorme tutta la consultazione ma è un meccanismo che per cui l'organizzazione sindacale sacche se non si fa
Le cose che deve fare c'è un altro ente un'altra struttura un'altro elemento certo tratto previste referendum dallo statuto il manico ma noi io sottolineo che da questo punto di vista noi abbiamo un regolamento unitario
Sì giorni questo l'abbiamo previsto del Mattarellum abrogativo c'abbiamo un regolamento preciso modalità accetta tuttavia e siccome è affidato alla soggettività delle organizzazioni
Abbiamo lo stesso problema credo che non siamo andati a un patto formale la versione noi abbiamo fatto dieci polacco però credo che non aveva firmato un accordo con la controparte diceva se non porti quel giorno il titolo di permessi dalle leggevamo
Allora preferendo siamo ancora al punto precedente cioè fino a che non abbiamo i referendum abrogativo siamo tutti d'accordo ma fino a quello cioè qualche forma diciamo così introduttivo dovuta perché incentiva o disincentiva la stessa validità dell'accordo finché l'OPA secondo me non siamo di fronte al fatto che la diventa sempre come ladro di Bertoldo tutti sono d'accordo di farlo poi però come Sicet tutte loro tournée che certifica come si fanno come si raccolgono su questo si blocca tutto quindi io dico che ci vuole un impulso da questo punto di vista almeno su questo terreno sul referendum abrogativo non su tutti ripeto c'è la resta un vuoto di consuntivo cioè lasciato in ballo le organizzazioni sindacali cioè la consultazione le modalità prima dopo questo io credo che noi questi sono fatti fanno parte dello della soggettività dell'organizzazione
Ma appunto a quella come si dice lo strumento tombale per cui a un certo punto Sellero SV
è un sindacato hanno fatto delle operazioni che sono in totale delle violazioni determinati interessi questi interessi possono avere gli strumenti democratici per intervenire per farsi valere
E questo costringa quindi preventivamente l'organizzazione sindacale a costruire un rapporto di democrazia e quindi si è un incentivo positivo questo è possibile fa ripeto le vostre esperienze si dice che pur avendo ad un Regolamento referendum abrogativo la sua attuazione pratica proprio perché non ha la stessa vincolatività sì sì vedo utili in calo del dollaro SV diventa affidata al diritto di veto alla fine un diritto di veto implicito eccetera quindi io credo che questo elemento del referendum abrogativo anche ai fini
Perché l'organizzazione cioè o ne avessero di suffragio universale e cioè un ultimo elemento che è il diritto del singolo di rivalersi ecco attraverso strumenti formali questo prerequisito che c'è ancora democrazia del nostro Paese
Io dico che questi tre elementi alla fine ci dovrebbero essere o per una breve intervento Alberto anche il dottor Luigi Cantarini calcio gran finale la FLEPAR
Credo che
Per dovere di ospitalità sicuramente
Ringrazio perché l'aviazione D'Amico l'aria non sono pratico di convegni congressi comunque
Mi fa piacere ecco intervenire un minuto spera di concludere l'intervento minuto soltanto sono il segretario generale della Flai varato un avvocato la prepara aggrega
Gli avvocati del parastato del defunto parastato oggi enti pubblici non economici
Quindi il tempo mi lascerà nulla profili a soli due messaggi mentre lo stadio dove questo non tornano nel protocollo alleva credo che adesso replicherà perché il professor D'Antona toccato un Nervo scoperta dice della categoria perché siamo una categoria siamo professionisti dipendenti siamo avvocati dipende allora io direi presto nell'estrema sintesi
La fretta è stato riconosciuto agente contrattuale perché facoltativa
L'atto del piano negli enti pubblici non economici l'ottanta per cento degli avvocati
La Fedra partecipato alle trattative
Direi per il rinnovo del contratto dei dirigenti delle specifiche tipologie professionali continuità a con decoro recante con coraggio
Per cui la sponda della privatizzazione l'abbiamo acciaccata
L'abbiamo accettata abbiamo sottoscritto
Due contratti nel biennio novantaquattro novantacinque novantasei novanta sette
Abbiamo sottoscritta
Mi spiace ma non solo per noi io credo per il Pubblico interessa siamo avvocati pubblicizza Abruzzo diciamo liberi professionisti sono e pensiamo di avere un taglio pubblicistico insomma
A tutela del lavoratore l'assicurato l'uso frasi fatte insomma sono cose che sentiamo siamo Giovacchino quello ed allora perché disperdere questo patrimonio
Sterilizzare do ovunque distruggendo una sigla che ha operato vere lo dicono tutti i riconoscimenti vengono da da varie parti
Perché non dotare la autonoma separata area di contrattazione che già c'era prima no no intanto abbiamo partecipato ad apparire in quanto facenti parte dell'Area separato di contrattazioni la residenza e specifiche tipologie professionali
Allora la schema di decreto che consolida e conferma la specifica area contrattato a Vevey lenti nega questa facoltà questo diritto come lavoro chiamiamolo come vogliamo ai professionisti del impiegati dilatiamo il discorso ci siamo solo noi soli medici ingegneri architetti
Pubblici
Ci si riconosce una distinta disciplina ma
Ci si annega nel comparto e qui intorno al discorso della soglia della rappresentatività perché il cinque per cento
è un conto se si calcola sulla separata aria di contrattazione altro e se si calcola sul comparto siamo penalizzati anche da sotto il profilo elettorale no tra virgolette se un
Figuratevi insomma gli avvocati se uno in una sede unità produttiva l'accento dipendenti trecento dipendenti due avvocati una vocale
Lo schema di decreto ci penalizza
E non credo che sia una cosa positiva l'esperienza quello che abbiamo dato e per quello che abbiamo fatto quindi io lancerei questo tipo di messaggio governo al professor D'Antona in particolare
Di vedere di trovare un una soluzione
Che
Statisti interessi legittimi interessi meritevoli di meritevole di attenzione la corte costituzionale lo abbiamo letto più volte all'Aran Lara da questo vecchio concesso entità ma insomma
Al che cosa è rimasto perché poi l'importante la sarebbe stati poi seminare qualcosa rima guardate la finale c'è ha definito specialisti una categoria di pubblici dipendenti
Come gli avvocati dello Stato
Cosa abbiamo di diverso
Siamo avvocati dei più grandi enti pubblici italiani x in non intenda
Stiamo una storia di cinquanta sessanta anni settant'anni l'avvocato torinese è nata subito dopo quella dello Stato l'Avvocatura dello indiscriminata Milano centotrentacinque allora
Siamo una speciale dei dirigenti ai quali viene riconosciuta la specifica l'auto non ha separato area di contrattazione in coscienza no riteniamo Dio grazie per l'attenzione
Allora Carlo che per le conclusioni
Noi ci muoviamo in uno scenario
Dov'è la rappresentanza l'immobile lavoro del nostro Paese è sostanzialmente destrutturata
è normata dare regole precarie non esigibili ulteriormente messo in discussione il referendum dell'undici giubilo centonovantacinque
è il prodotto di esposizione massima questa frammentazione questa precarietà
Si verifica nel settore nel pubblico impiego dove la frammentazione ci conduca l'obbligo a trattare cosa che ovviamente non esiste nel privato
Il decreto legislativo lo diceva Gian Paolo Patta una sua introduzione che va sotto il nome decreto legislativo Bassanini
Non sono continui passi avanti fondamentali
Per andare a definire un sistema di regole certe il dirigibile dalla pubblica amministrazione
Ma contiene una serie di principi non tutti ma molti civili questi
Che segnano per l'insieme del mondo del lavoro un approdo importante
E io dico innanzitutto per la CGIL recepisce un assolo di nostre importazioni nostre battaglie
Innanzitutto la Rovere regole certe
La sostanziale l'esigibilità di queste regole che è stato il limite di tutte le normative che abbiamo avuto da quando sono finite
Le vicende che non riguarda le commissioni interne
La misura dalla rappresentatività e la certificazione alla stessa basata sull'intreccio tra iscritti
E molti raccolti da vicende dei lavoratori che le deve partecipare all'elezione
Andando positivamente una valorizzazione dei due termini
L'esclusione del una serie di norme della trecento alla pubblica amministrazione dentro suppliva al ministro Treu
L'affermazione sostanziale del secondo livello di contrattazione
Prima che si vada la verità il ventitré luglio cosa importantissima
Si è definita dal governo che al tempo stesso uno dei protagonisti a corredo chi tra luglio e per altro verso controparte pubblicata tre milioni circa di lavoratori dipendenti
In questo impianto si va a una soluzione importante
Vecchi decide per chi
Del quale si decide di qual è equilibrio
Utile e positivo tra associazione sindacale lavoratori
Rinnoviamo e portiamo una sintesi importante
Un macigno che è rimasto nel dibatto confederali italiani in particolare tra CGIL CISL e UIL ma non solo fra CGIL CISL e UIL
E in qualche modo andiamo d'aver un approdo che può essere positivo di una disputa che durata quarant'anni
E che ogni volta che ci vede discutere di una cosa sostanziale che di cosa il sindacato
Dei chi decide per chi rappresenta chi
Vede una passione forte nella nostra discussione il richiamo ai padri fondatori e fino a ieri l'impossibilità di una sintesi
Resta una sintesi importante
Io convengo con chi sottolinea perché la costruzione un processo unitario è una scelta squisitamente politica siamo tutti insieme
Sono però per sottolineare che dà su un possibile percorso unitario uno dei nodi fondamentali può trovare qui una sua soluzione un suo approdo positivo
In qualche modo lasciami dire che su questo fronte caduti con il muro di Berlino
C'è un punto su quali dibatto nel sindacalismo conferita confederale italiano su un intervento legislativo meno dentro la stessa CGIL ha vissuto nel corso degli anni dei decenni vicende alterne dibatte appassionati
La CGIL dopo essere partita negli anni Quaranta sosterrà l'intervento legislativo dall'abbandonato nel corso degli anni sessanta e settanta
Ma io approdata demotivato travagliato Montecatini alla fine del novantadue all'ipotesi
Di sostenere Nale sistema legislativo
Vi è stata la proposta di legge di iniziativa popolare sostenuta dalla CGIL
Sì è stato per anni dopo il referendum del giugno questa fase destrutturazione alla quale parlavo che in particolare nel pubblico impiego
Ha portato a quella situazione di grande difficoltà
Nel misurare regole e certezze nelle quali abbiamo accennato in modo
E poi c'è da questo convegno possiamo non solo
Sottolineare l'urgenza e l'augurio
Nelle more le vicende politiche di oggi che il decreto legislativo per sapere rapidamente approvazione
Con qualche limatura che anche al convegno di oggi suggerisce ma voglio sottolineare sostanziale approvazione rapida approvazione sulla sostanza
Non pensando al di là di qualche limatura di alcuni punti del dettaglio potremmo
Più rigorosamente definire in particolare quello riguardante l'esigibilità nera rappresentanza sindacali aziendali non penso a stravolgere il più a rilanci
Sull'impianto stesso
Valutando questo dentro l'equilibrio tra strumenti legislativi i raccordi sindacali perché a giudizio dalla CGIL lo dall'indomani dell'ipotesi del decreto legislativo io all'indomani di un'intesa la prima tra CGIL CISL e UIL su due temi
L'esclusione degli accordi separati
Cose che dal mille duecento ottantaquattro cioè dal quattordici febbraio fino alla Federazione unitaria non vi è più stato e che è stato destabilizzante in molti comparti del pubblico del privato nel nostro Paese
E l'altro l'impegno solennemente sottoscritto dei tre segretari confederali alla consultazione
Realizzando che qui un mix tra soluzione legislativa
E iniziativa pattizia
Che è presente la nostra storia
Voglio ricordare a me stesso e a tutti quanti che tutta la strumentazione che ha normato
Le rappresentanze nel nostro Paese è stata oggetto di accordo pattizio
Le commissioni interne ovvero una legge convinta confederale tutta la normativa che arrivati consiglio di fabbrica
E la Patrizia spesso nostri
Penso anche a categorie significativo
Quindi sono in questo quadro perciò dei principi del decreto legislativo di grande significato
La rappresentanza aziendale eleggibile esigibili
Pur con qualche punta ancora da definire una rappresentarli giornaliero è per legge
La validazione
In qualche modo avviata soluzioni positive con l'impiego riprendo per il privato
Che ci trova oggi ad avere nel gergo sindacale non solo la dizione di accordi separati
Ma anche quali accordi pirata di più recenti memorie che circolano in particolare il settore privato problemi nuovi
E a tutto risolutivo eravamo visura abituato a misurarsi con l'ala storiche ma sbarcano applicava gli accordi
Non è che un proliferare di accordi separati nel comparto tessile nel Veneto nell'Abruzzo Molise in altre realtà
Indicativo fatto la sua apparizione sulla
Scena sindaca in questo Paese via fermata in questo impianto la libertà d'associazione sindacale
La possibilità di avere la RS Ivan quell'equilibrio delicato che
Illustrava Giampaolo Patta nessuno in funzione rispetto al recente bere solo con un meccanismo premiale
Il cinque per cento calcolato
Sull'insieme
Dagli scritti e due voti espressi in questo caso Giorgio il calcolo non è a rischio perché questa misura se dunque battuti alle cioè di non andare a votare dove scrive si rimane fuori dal computo
E calcolando sugli iscritti porta un livello estremamente basso lo scioglie gli accessi torna al due due e mezzo in una fabbrica cento dipendenti basta al portinaio la propria fidanzata per arrivare ad una non voglio banalizzare purtuttavia dire su questo un accesso bassissimo in CGIL per avere titolarità dell'organico querelare
Tre due poco
E abbiamo una tradizione libertaria in questo senso
Vi è la verifica al voto e vi è la spinta verificarsi nel porto perché i due parametri combinati iscritti rappresentanza portano se si vuol far crescere insieme ad avere questo
Non sentiva il bisogno realmente e striscioni radicamento dentro il nome di lavoro
Ma è perciò l'equilibrio tra libertà d'organizzazione pratica sindacali quelle tra quello dei fiori le rappresentanze sindacali
Franco Chiriaco ci sono estremamente perplesso rispetto alla lettura che Franco dava
I parenti contattata
Strutture sindacali aziendali come struttura di base di CGIL CISL e UIL elargizione dei consigli deliberati dal CIPE nel dicembre novecentosettanta
Lo voglio dire con attenzione noti deliberati congressuali non mi pare che l'accento nostre messo sulla rappresentanza luoghi di lavoro come espressione dei lavoratori quella necessità di ricercare un equilibrio delicato e questo è un punto che va tenuto fermo con la sigla dei contratti nazionali con le querele dalle filosofie tra contrattazione nazionale contrazione aziendale questo è il punto delicato sul quale costruire un equilibrio
E direi Franco che
Trascinare
Anche di oggi la lettura del
Aziendale come struttura di base di CGIL CISL UIL
Il numero dei casi può andar bene
La realtà dove la presenza di tra sindacati confederali pressoché esclusiva
Si trovasse in una scuola dove lo SNALS nazionale maggioranza
La realtà in alcuni comparti in questo settore per la maggioranza assoluta portando
In una situazione di pluralismo sindacale quale è crescente
Di questa norma questa d'altra parte è uno dei motivi per i quali la stessa impresa del consiglio è stata limitata sostanzialmente angusto e poco più cioè il settore dentro i quali il pluralismo sindacale si misurava sostanzialmente con CGIL CISL e UIL non si dice qualcun altro gli stessi bancario che hanno avuto presenze di fa due file CRI sindacati col quale abbiamo un ottimo rapporto di unità d'azione non sono mai riusciti a Rezzato esperienza consiliare come è stata invece praticata nei comparti industriali
Dio è su questo importante ancora nel dispositivo che stiamo discutendo il fatto che i sindacati firmatari dei contratti nazionali affiancano i sintomi erano con la delegazione trattante
Vi è un ruolo dell'Aran
Rafforzato e qualificato
Vive su questo il problema complicato da larga omnes la trasferibilità
Di una serie di aspetti
Che sono normati avviati a soluzione in questa sistema di regole per il settore privato
No io metto in luce innanzitutto una differenza in questo comparto vi è l'obbligo a trattare odio certezza di controparte
La stessa cosa non vale per il settore privato
E si apre un problema delicatissimo che la misura rappresentatività delle controparti
Delle controparti imprenditoriali in qualche caso anche per noi perciò settori dall'artigianato di piccole e piccolissime imprese
Vi sono funzioni contrattuali utilissime mancherebbe altro ma a fronte di sto bassissima rappresentatività di qua di là del tavolo
Io penso che se consideriamo questo approdo un primo importantissimo sottolineo importantissimo pronta da proprio
Questo apre la strada
Per una serie di normative che pur tuttavia ci consegnò ancora cadenze proprio di Lodi che rimangono complicati
Mette l'ANAS ma la questione dalla Val d'Ala erga omnes ma le donne si richiama inevitabilmente proverà validazione
E Jean per vedere questo per in un sistema di norme ha riferito al Pubblico impiego come una tappa importante estremamente utile e ricca di principi importanti che son trasformati in dispositivi concreti che affida la staffetta
Alla Commissione lavoro dalla Camera e Senato che hanno già avviato alla Camera il tentativo di costruire un dispositivo legislativo per il sia nel mondo del lavoro dopo il tema dalla validazione in particolare per i settori privati si ripresenta si ripresenta con tutte le complicazioni
Che abbiamo qui discusso
Ma apre spazi nuovi vi sono spazi nuovi aperti per questi comparti come vi sono spazi nuovi dove sottolineava Giardullo disunito vento e per tutti i settori non contrattualizzati alcune con normative già in parte definiti altre con normative delicatissime fragilissime sulle quali culturali appeso
Da qui ricaviamo ancora riferimenti importanti
Vi sono però dei nodi aperti alcuni dedicava
A Giampaolo nella sua introduzione diritti sia caduto nel luogo di lavoro con l'estensione la legge trecento e le città di armonizzare le ricadute di queste
L'auspicio che facciamo ipotesi un accordo interconfederale che possa portata armonizzazione sapendo e Confindustria ci pone in modo particolare per alcuni comparti una situazione di diritto che estremamente diversa estrazione di fatto
Sindacati minoritari non presenti
Agibilità sindacale storicamente conosciuta dagli anni Settanta in avanti al momento gratis et amore Dei da Confindustria o da suoi associazioni aggiunte di normativa in qualche modo sottobanco penso a CISNAL
Penso ad altre realtà de andando a formare e andando a dover affrontare nuovi sempre più il nodo più gloriosi la carie presenti anche nei comparti industriali anche nei comparti privati questo autore di doppio regime un ufficiale e qualcuno anomalo
Verranno sempre più al pettine e ci porranno anche sull'armonizzazione dei problemi complicati e delicati
D'altra parte penso sempre settore privato quando CISNAL chiedeva una uno due o più
Deduzione del Monte in azienda
I contorcimenti erano sempre complicati
E una soluzione linea
Si finiva in alcuni casi tagliando sic et simpliciter il nuovo
Oppure a soluzioni abborracciate che però in una normativa generale dei diritti ed agibilità devono trovare un accordo trasparente consolidati non possono finire aumma-aumma in questo in quel comparto secondo i rapporti che
Si possono installare da parte di sindacati minori con le consistono le riprese
Colgo l'occasione per dire questo si presenta non solo i luoghi di lavoro si presenti in tanti importanti istituti contrattuali storicamente consolidati che stanno alato fuori luogo di lavoro peso la Casilina suo pluralismo apro e chiudo la parentesi
Vi è perciò sul testo seguito dalla valutazione ulteriore tratto di strada da fare con la richiesta di dibatto non solo tra i sindacati ma anche tutta la stessa CGIL sulla bontà o meno di questo o di quel sistema di di consultazione
L'abbiamo discusso anche in un recente direttivo mandato a monte referendum a valle referendum solo se una quantità di lavoratori che supera una certa facevo chiede
Non abbiamo chiuso questo dibattito abbiamo fermato un punto fermo
Che per noi la validazione comunque ha da esserci
E perciò anche nella fase di ricerca che affiancherà al lavoro
Dalle Commissioni parlamentari
Una normativa legislativa generale questo dibattito diamo arricchirlo e portarlo a compimento cercare anche qui dodici ultima giunta all'importanti come c'è riuscito trovare in questo questo equilibrio
E lavorare in modo pressante perché sia completato Russia l'insieme dell'iter certo questo iter si misura oggi con la precarietà dalla fase parlamentare con le notizie preoccupanti proprio in questi momenti con un giudizio molto severo Elio spesso dovremo esprimere discuteremo nelle prossime ore
Sullo scenario possibile
Divi soluzioni diverse gli sforzi importanti dall'ingresso in Europa un risanamento fatto con equità fino alla possibilità che questo Parlamento in questa legislatura definisca regole certe sulla democrazia sindacale a fronte
Pochi giorni o poche ore che ci separano la possibilità di valutare due definitivo a questo
Questo disegni il decreto decreto legislativo
Ridare intenti
L'attività normativa per tutti che porti l'insieme del mondo del lavoro italiano ad avere regole certe di rappresentanza e che colpisce i lavoratori italiani votare si apre un terreno delicatissimo ed una
Ovunque sul lavoro diffuso lavoro disperso lavoro atipico anche qua si parla da quindici di lavoratori per unità in su la stragrande maggioranza e lo dico da porta dall'altra parte
Ma anche in grandi comparti
E l'arbitrio che oggi esiste
Dove i lavoratori votano si organizza nessun accordo non votano fratello voi negli anni tra il sessantotto e il settantadue siamo andati a congelare in una Chevy comparti non minoritario di questo mondo del lavoro
Sì delle commissioni interne
Nel settantatré hanno smesso di votare in Cile
Alcuni anni dopo gli ho ripreso a votare in Cile
Ma vi sono comparti importanti il modello italiano che non votano noi non abbiamo una RSU nelle Poste nelle banche
Nella scuola in un comparto grande storica detti portato in quanto l'agricoltura
I numeri che dava Gian Paolo Cavagna
Due milioni Nobiliore quattro siamo arrivati di lavoratori che votano show quattordici abbondanti d'aver e che hanno questo diritto ci dice che oggi è l'esercizio di voto per legge i propri rappresentanti esercitata da una minoranza troppo troppo piccola
Laboratori su sei vuota
Le proprie rappresentanze cinque lavoratori succedono votano e dicono che dopo uno su sei vuota quando però
In alcuni comparti con cadenze che regolari
Perché nonostante le difficoltà degli anni Ottanta alcuni Azzi egli alcuni gruppi alcuni settori del mondo lavoro non hanno mai cessato a scadenza biennale o triennale di rinnovare i propri organismi dirigenti sui luoghi di lavoro
Altri comparti hanno portato male ha votato una volta ogni decennio
Dell'obiettivo è a portata di mano
Auguriamoci che non sono i lavori di oggi le presenze significative che voglio ringraziare i contributi al nostro seminario signora contributo importante ma che vi sia uno spazio reale di battaglia politica d'iniziativa politica da questo obiettivo di dare regole certe e mondo del lavoro si possa arrivare il PC possa arrivare in tempi rapidi
Quelli che hanno avuto la pazienza rimane faremo gli atti della femmina Ariola
Grazie