Il Consiglio comunale di Pisa ha approvato la creazione del registro delle unioni civili

Radio radicale siamo a Pisa
Il consiglio comunale di Pisa approvato
Istituzione del registro delle unioni civili
è un secondo tentativo dopo quello che è stato bloccato dalla Comitato regionale di controllo del giugno del mila centonovantasei chiediamo spiegazioni su questa operazione a promotore il professore
Roberto Romoli preside della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pisa professore di cosa si tratta
Ma la nostra delibera più o meno identica alla precedente cioè abbiamo cercato di motivarla in maniera tale da controbattere quelle che erano state le obiezioni del Comitato regionale di controllo l'obiezione che soprattutto aveva portato alla dichiarazione di illegittimità era che si sarebbe così violato la riserva di legge in materia di stato civile abbiamo cercato di dimostrare come esiste la possibilità nell'ambito del concetto di famiglia anagrafica e di convivenza anagrafica di distinguere le persone unite da un vincolo legale rispetto a quelle legate da un vincolo meramente affettivo sono figure già previste per cui ci siamo limitati a tre vedere un registro che appunto tenesse conto soltanto di alcune posizioni limitandosi soltanto a distinguere all'interno di una figura che già esiste
Professore ma di fatto effetti giuridici questo l'iscrizione a questo registro non non ne provoca quale utilità dunque effetti giuridici no nel senso che la
Categoria la lo status di unito civilmente è un qualcosa che chiaramente può derivare soltanto dalla legge nazionale per cui il significato principale di questo registro è quello di valere non te tanto come il solito ordini del giorno che i Consigli comunali rivolgono al Parlamento perché approvi una legge ma a volare un significato superiore proprio perché si vuol dimostrare la reale esistenza di una situazione per spingere appunto il Parlamento che ripeto è l'unico che può creare davvero gli effetti giuridici
Come è stato sedi unite civilmente a approvare questa legge da un punto di vista pratico più che giuridico l'effetto principale quello sicuramente per l'assegnazione di alloggi dal momento che la legge regionale toscana prevede la possibilità appunto di accedervi da parte di conviventi si prevede un concetto di nucleo familiare come un nucleo familiare fondato esclusivamente sul rapporto di come anzi quindi dimostrare la convivenza attraverso il registro può essere un elemento che elimina quegli atti cosiddetti di atti notori che testimoni era appunto l'esistenza dello Stato di convivenza
è presente la coordinatrice di Forza Italia regionale
La signora Poletti forse tale ha come commenta questa iniziativa pisana Satellizer come falsa Italia seguente noi
Crediamo nella famiglia come un valore e fa parte la cattedrale di Forza Italia per cui noi riteniamo che tutto quanto è omologabile alla famiglia via debba avere i diritti pienamente riconosciuti quindi ci deve essere uno ma negazione anche di diritto di tutto quello che sono le famiglie di fatto e cioè noi riteniamo di dovere al massimo rispetto are non non tollerare nel verde giusto diciamo rispettati qualsiasi scelta individuale personale di perso non è omosessuali esempio che desiderio di vivere insieme ma che queste situazioni non sono omologabili a alla istituto della famiglia questa è la nostra posizione ecco diciamo poiché sfumature ci possono essere ovviamente ma questa è la posizione che discende da quella che è la carta dei valori di Forza Italia
C'è stata un'opposizione un'opposizione una critica forte e da parte del vescovo di Pisa a questa iniziativa il consiglio comunale di Pisa
Voi avete lo stesso pensiero del vescovo
Dunque noi riteniamo che il vescovo ha diritto di esprimere le sue posizioni esattamente come qualsiasi rappresentante di gruppi quindi in questo caso si tratta delle del primate della Chiesa quindi al diritto benissimo e di di esprimere la sua posizione la nostra posizione di Forza Italia e diversa dalla posizione dei cattolici nel senso che noi riconosciamo Lilli le famiglie di fatto anche se non fondate sull'istituto del matrimonio cristiana indissolubile noi riconosciamo per esempio le coppie di divorziati non costituiscono ugualmente una famiglia per noi anche le coppie di di persone che si sono divorziati e poi si risposa ecco quindi questa è la nostra posizione ecco qua sigle personale come
Parla di fare di famiglie di fatto però
Non non considerata
Non è possibile la famiglia di fatto fatta da persone dello stesso sesso è un'altra cosa non è una famiglia di fatto non non si pensate possa essere riconosciuto a a capo di questa famiglia questa coppia di persone possessioni riconosciuti dei diritti giuridici
Possono esservi riconosciuti certamente dei diritti di ridicolo giuridici devono essere riconosciuti diritti sia perché esistano quindi va va preso atto del fatto che esistono ma non dei diritti omologabili a quelli di una famiglia che la cellula primaria della società la famiglia
L'amica
Continuiamo a parlare di questa iniziativa pisana con il presidente dell'Arcigay Arcilesbica
Il signore Franco Grillini Grillini senta voi avete in parlamento ferme una proposta di legge ce ne può parlare in due parole e quale legame può avere con l'iniziativa pisana
Va in parlamento son diverse proposte di legge che attraggono il traggono origine da
Una proposta elaborata da noi
Sono due proposte di Rifondazione presentate sia alla Camera che al senato e altre due proposte di legge presentate sia la Camera Senato firmate da uno schieramento trasversale
Che vada al PDS a parlamentare di Forza Italia e che sostanzialmente propone di riconoscere la realtà delle famiglie di fatto di tutte le famiglie di fatto comprese quindi anche quelle dello stesso sesso
Riconoscendo e tutta una serie di diritti e anche di doveri perché si parla di diritti e di doveri
Che finora era riservati soltanto alle coppie che si erano sposate c'è alle coppie che si erano uniti in matrimonio
Non è una legge che copia il matrimonio è un'altra cosa vuole creare un altro istituto giuridico sia per
Sia perché
Nell'articolo ventinove della Costituzione parla squisitamente di matrimonio sia perché le persone che non vogliono o non possono sposarsi devono poter accedere a un altro istituto giuridico diverso da quello previsto l'articolo ventinove la Costituzione noi facciamo riferimento a quell'articolo due della Costituzione che parla dei diritti delle forma se ne
Sociale difficile negare che le famiglie di fatto comprese le famiglie di fatto omosessuali siano formazioni sociali e quindi tutelate anche se dalla Costituzione la nostra proposta è che si affermi anche sul terreno familiare quel poco la Lismore delle scelte delle possibilità di scelte in questo caso anche degli istituti giuridici che esiste negli altri campi della vita economica politica e sociale in su stanza diciamo che ogni cittadino dovrebbe essere libero di scegliere in campo giuridico l'istituto preferito sistemare nel miglior modo possibile proprio sarà effettiva
Ecco a questa nuova forma avrebbe nome
Di unione civile
E qui il collegamento con l'iniziativa Pisanu sì iniziativa Pisana a un'arte una caratteristica essenzialmente simbolica da questo registro che si fa a Pisa non discendono diritti
Ti Colari delle persone che si scrivano semplicemente registro che per la prima volta cerca di sfuggire come iniziativa alle maglie censorie dei vari Coreco dei vari TAR per
Affermare la sensibilità di un comune verso una realtà che ha una rilevanza sociale ormai innegabile perché intanto tutte le coppie eterosessuali convivono per un periodo più o meno lunghi anche per quanto riguarda quelle che si spostano e poi per per le coppie omosessuali persona stesso sesso
La convivenza è l'unica forma possibile
In unioni civili sarà l'unico modo per riconoscere i diritti delle persone che stare insieme persone lo stesso sesso che stanno insieme si chiamo unione civile in altri Paesi prende altre denominazioni partnership registrata in Danimarca contratto sociale in Francia e via dicendo non non è un problema dei nomi è un problema di sostanza
La sostanza dice che se due persone stare insieme questo le persone che siamo una che si vogliono bene esprima reciprocamente solidarietà morale materiale in un rapporto stabile devono potere essere tutelante in ordine per esempio ai problemi dell'assistenza ai problemi delle dita ai problemi di accesso
Le agli alloggi di edilizia popolare come si vede sono questioni molto concrete che poco o nulla hanno a che fare con l'ideologia
Senta Ghedini a che punto è il discussione della legge quali sono i tempi previsti se verrà discussa
Francamente non ci facciamo grandi illusioni sul fatto che in questa legislatura si arrivi a un voto positivo
Siamo in un periodo in cui ahimè
L'influenza clericale molto forte sia nello schieramento di centrodestra sia lo schieramento di centro sinistra
E quindi a mio parere sarebbe già un grande passo avanti se la legge come è stato promesso andasse in discussione in Commissione certo noi in Commissione Giustizia la la promessa è stata fatta
Dal presidente la conoscenza la Camera Giuliano Pisapia discrezione l'nel giorno della legge entro turno certo noi preferiremmo che su questa legge si arrivasse un botto
Perché questo significherebbe la possibilità di aprire non solo in Parlamento ma in tutto il Paese una vasta discussione che finalmente ci consentirebbe di chiarire fino in fondo gli aspetti di questa problematica anche contro chi ne vuole fare una guerra di religione non siamo assolutamente interessati a una guerra di religione perché per noi il problema non è ideologico cioè non è contrapporre le unioni civili alla famiglia la bensì la convivenza tra istituti giuridici diversi da un lato e dall'altro l'ottenimento di diritti umani materiali concreti che riteniamo for
La mentali per le coppie omosessuali perché l'omosessualità e soprattutto relazione affettiva e questa relazione affettiva deve essere riconosciuta al pari di altre relazioni affettive
Ecco però lei ora parlava appunto di relazioni affettive parlava di non volersi opporre alla famiglia c'è chi fa fanno presente che sembra quasi una capitolazione o comunque è un arrendersi in parte a quello che doveva essere poi la figlia libera scelta di un rapporto di non avere poi del delle strutture rigide entro le quali poi anche nel rapporto me sessuale poco trovarsi e quindi essere in qualche modo imprigionati cioè in poche parole ci sono i suoi effetti saranno semente effetti positivi quelli giuridici ad esempio di un riconoscimento ma ci sono anche degli effetti negativi quelli appunto di un irrigidimento del rapporto
Ma non credo perché questa legge non obbliga nessuno ad accedervi per essere iscritte ai registri civili bisogna fare domanda intanto bisogna dimostrare di essere conviventi da almeno un anno poi bisogna fare domanda e poi ci si scrive come atto volontario tutti con oro che preferiscono convivere tra virgolette liberamente senza nessuna impegno
Lo ridico possono tranquillamente continuare a farlo queste o è una legge che consente a chi lo desidera a chi ritiene opportuno di potere regale regolare anche in campo giuridico le proprie relazione affettive e di convivenza mi pare una legge di grande civiltà che non contiene app ripeto ancora volto obblighi per nessuno che non contiene nessun omologazione a forme familiari esistenti che fa semplicemente riferimento a dei bisogni che sono espressi da un gran numero di persone mi pare che sia una possibilità
In più di civiltà per il nostro Paese che deve essere accolta in quanto tale di una legislazione che si inserisce nel solco di una cultura liberale che in questo momento e soprattutto civica che in questo momento mi pare molto deficitaria in Italia
Ecco però non
Mi scusi se insisto ma
Sembra però avere in qualche modo quel quel evitare lo scontro nord e adeguarsi alle alla famiglia insomma al concetto di famiglia sembra quasi aver voluto rinnegare uno scontro che molti vedevano accesso che parlo da un punto di vista ideale però c'erano molte molte persone che richiedevano invece che si andasse più persona libera contratto a vita del singolo che poi più vedere come soggetto la famiglia
Beh il problema dei diritti dei singoli o tra l'altro sono single quindi
Una questione che mi sta particolarmente a cuore quindi non c'è dubbio che esiste un problema di diritti individuali
Generale erano società per i quali ci dobbiamo battere io mi batto da una vita e continuerò a battermi c'è però una questione di costruzione di una nuova aggregazione
L'abbiamo detto della comunità omosessuale non una comunità separata ma una comunità fortemente radicata nel intrecciata con il resto della comunità umana
Il problema è che le relazioni chiamiamole come ci pare ma le relazioni con il nostro prossimo sono necessarie perché ognuno Dinoi ha bisogno di rapporti di amicizia
Ha bisogno di assistenza perché no perché anche semplice la semplice sessione in cui uno disposto ad ascoltarti anche quella è una disponibilità all'assistenza
C'è bisogno di relazioni umane cioè dire di rapporti stabili che consentano esso romani non sentirsi solo la solitudine la la principale fonte di sofferenza
Per le persone nella società moderna non a caso il principale medicinale venduto al nostro Paese un tranquillante e se le persone consumano tanti tranquillanti tanti ansiolitici e perché sia modi fra Monte Aldo ad un vasto problema di sofferenza umana legata all'insoddisfazione per le relazioni umane che caratterizza questo scorso dire questo scorcio di fine millennio
Allora il punto non è se siamo o non siamo per la famiglia più o meno tradizionali siamo non siamo per unioni civili eccetera eccetera a un certo livello il punto è quali relazioni umane ci karate risana perché ognuno di noi ha bisogno degli altri e gli altri ovviamente hanno bisogno di noi penso per esempio alla vecchiaia che come è augurabile primo primo poiché tutti noi incontreremo se nel corso della nostra vita noi non saremmo riusciti a costruire relazioni umane significative ci troveremo da soli nella vecchiaia e questo sarà una tragedia non solo da un punto di vista umano ma anche dal punto di vista sociale
Perché chi è che ci aiuta chi è che stabilisce con noi un rapporto di cura allora lasciamo perdere i problemi teologici lasciamo perdere che hanno ovviamente lo riportasse io non lo voglio certamente negare
Parliamo invece del necessità per ogni essere umano e anche del diritto per ogni essere umano di vivere in un contesto soddisfacente dire azioni umane non di correlazione maniche di una felicità perché io penso che la felicità non esista come è stato continuo ma solo come Stato momentaneo perché altrimenti non sarebbe più felicità ma sarebbe un'altra cosa dico semplicemente che diritto di esserlo ma ad una vita serena ricca da un punto di vista relazionale e allora sia questo può servire anche una legge che apro un dibattito su questa materia come quella che noi proponiamo ben venga la legge sulle unioni civili
Mi ha fatto un thrilling