L'intervista è stata registrata martedì 24 luglio 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Governo, Pri.
Rubrica
Commissione
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10:07 - Roma
10:15 - Roma
PRI
Siamo al consiglio nazionale del partito repubblicano si è appena conclusa con l'incontro collegiale di ieri la verifica di governo e chiediamo al segretario del partito repubblicano Giovanni Spadolini qualcosa sui Patti che sono stati fatti però alcune forze politiche all'interno della coalizione c'è stato un patto almeno quanto scrivono i giornali qualcuno le informazioni che l'aveva pure date tra De Mita e Craxi un patto secondo il quale attiva alla legislatura la fine la registratura fine meno centottantotto con questa forma di governo cioè con la forma pentapartito Craxi viene legittimato a rimanere a palazzo Chigi almeno fino al prossimo anno quindi fino alla scadenza delle elezioni amministrative previste per l'ottantacinque con voi come forza minoritaria all'interno di una coalizione di governo e con voi anche gli altri partiti che giudizio date Dick di questa o atteggiamento politico l'esperienza politica italiana di questi anni sovvertendo l'antico motto latino dimostra che pacta non sunt servanda normalmente
Nel caso specifico poi di questi presunti patti fra democristiani socialisti di cui ho sentito tante volte anche quando ero presidente del Consiglio all'ottantuno
Tanto due io questa volta per la verità pur essendo stato assiduo frequentatore degli incontri per ragioni istituzionali di villa Madama non ho avvertito né anche il sentore comincia col chiarire gli ascoltatori di radio radicale che la verifica se non ci fossero delle pubblicamente avrebbe durata la sera di venerdì e sì e no con qualche fatica la mattina di sabato Seras è raro si è ampliato se i problemi sono stati approfonditi se siamo arrivati all'incontro fra il presidente del Consiglio e capigruppo se si è chiesto una settimana per approfondire i testi sulla regolamentazione lo sciopero sul Mezzogiorno su cui non c'è nessun accordo né ancora e s'su tutto il contenuto di un documento che rinnova il preciso ai patti di governo dell'agosto ottantatré questo è stato per iniziativa politica dei repubblicani
Quindi questo patto sarebbe stato fatto prima di venerdì perché tutte e due i segretari dei maggiori partiti aveva molta fretta oppure sarebbe nato forse durante il prolungamento dei lavori chieste repubblicane questo sarebbe abbastanza contraddittorio no io non vedo Patti vedo
Un indebolimento politico della posizione polemica che gli amici socialisti avevano assunto quando al congresso di Verona ha chiesto la verifica in politica non ci sono rapporti amorosi quelli si svolga in altre sedi in altri luoghi sola poteri forza che hanno pochissimo a che fare con l'amore la verifica di Craxi era volta a mettere un partito socialista vincitore dell'Europa e secondo il trend che già nel settantanove ha visto l'aumento dei socialisti all'europea rispetto alle elezioni interne in posizione di vantaggio contrattuale con la Democrazia Cristiana
Avendo sempre il partito socialista in mano la famosa carte la governabilità cioè anche diciamolo pure in termine un popolo tali il ricatto delle elezioni anticipate qualora non ci fosse stato un governo a presidenza socialista ora questo quadro è un po'cambiato con le europee io non sopravvalutate europee altri danno sopravvalutate ma chi ha detto la verifica si fa in primis per vedere risultati europee non può non tenerne conto
Se fosse stato per il partito repubblicano che ben sapendo la peculiarità di questo voto aveva chiesto un voto solo per l'Europa non per il governo per la verifica è chiaro che non ci sarebbero state conseguenze infatti per me non ci sono io perfino fastidio a parlare troppo dell'elezione europee teste per cui viale del tutto diverso dal teste politici amministrativi interni ma per il partito socialista cioè per il partito il Presidente del Consiglio questo in realtà esiste e questo dato di un sovvertimento delle previsioni ha operato sul vertice di villa Madama il pub
Per questo
Intatto è la conseguenza di un diverso rapporto per cui la DC può chiedere in materia di giunte per la prima volta ottenere anche un piccolo stop
Capo sia pure così tendenziale ne parleremo eccetera rispetta l'accordo di governo compresi quelli col presidente repubblicano che mai videro riferimenti alle Giunte dentro le intese programmatiche cioè il patto che io non credo sia né scritta né orale è semplicemente un rapporto di forze un po'diverso fra socialisti e democristiani che vede il partito socialista preoccupato di preservare però certo tempo la Presidenza del Consiglio la DC che date anche le difficoltà della società ma non ha fretta riprende la Presidenza del Consiglio il problema del Quirinale che incombe su tutta la questione connesso al ha quasi coevo problema della ska senza delle elezioni amministrative regionali di qui una situazione diciamolo pure di tregua armata che è scaturito dall'incontro di villa Madama mentre io volevo sempre sulla verifica rivolgerle una brevissima sollecitazione
Prima che iniziasse questo incontro tra i segretari dei cinque partiti della maggioranza lei disse proprio in una intervista a Radio Radicale che poi fu ripresa da alcuni organi di informazione la verifica rischia di avere un carattere squisitamente programmatico con alcuni problemi politici importanti
Che
Possono rimanerne fuori e lei li elenco io ricordo dettagliatamente oggi lei tornare qui lo ripeto perché io sono in primo luogo un amante della verità
Non essendo un politico di professione restando l'intellettuale che ha scelto in in Fondo abbastanza tarde quarantasette anni la vita la battaglia parlamentare politica ed essendo sempre pronto ad uscirne io non vedo perché si debbano falsificare le cose quello che dissi alla vigilia della verifica e lo ripeto adesso
è fatto una verifica essenzialmente programmatica ben sapendo che i contenuti programmatici sono anche politici e del resto questo ce lo ha insegnato Moro che chiamò maggioranza programmatico politica quella su cui si formò nientemeno che il primo innesto dei comunisti nel mille novecentosettantotto
Dentro una maggioranza di governo quelle intorno ad Andreotti quindi maggioranza programmatica verifica programmatica su alcuni punti tutti voluti da repubblicani accertamento dei conti nessuno ci pensava il controllo e la spesa presso il Comitato dei ministri attraverso il
Comitato dei gruppi il vincolo del tasso d'inflazione per Lare del pubblico impiego il richiamo ai limiti dell'occupazione assistita rispetto ai cento mila del Mezzogiorno che rinnovavano tutti precedenti nefasti della legge sull'occupazione giovanile queste sono state battagliere pubblicarne che hanno avuto un certo riflesso in atti di governo che adesso devono essere tutti verificati attuati perché non è che le parole sono pietre per me che credo alla parola ma le parole sono pietre la misura in cui diventano impegni politici per esempio l'impegno ha bisogno del settore pubblico allargata novantasei mila miliardi che già una cifra da capogiro è un impegno politico nel senso che se si pongono esigenze di cassa perché ben di cassa parliamo che superano quelli del fabbisogno il governo deve coprire con un provvedimento equivalente non può adesso caricare sul fabbisogno altre somme con Caso concreto di verifica politica anche per gli ultimi cinque mesi al Bilancio ottantaquattro indipendentemente da tutto il complesso di precauzioni e di previsioni necessarie per il bilancio tanta cinque per legge finanziaria del mio novecentottantacinque quindi da questo punto di vista i problemi politici grandi politici io elenca i prima della verifica cioè le giunte cioè la questione da televisione ce l'ha questo della del della scuola sono rimasti sullo sfondo con due soli ammiccamenti cautissimi in quella frase relativa alle giunte che non è più che di una dichiarazione di intenzioni per i repubblicani sempre ribadita e con quello richiamo che costituzionale al pluralismo scolastico addirittura accenni accenni accompagnato alle parole sulla rafforzata scuola pubblica che in un certo modo mantengono intatto l'equilibrio fra laici e cattolici perché si parla di pluralismo scolastico sulla rafforzata scuola pur mica quindi nulla che cambi nessuno dei problemi semplicemente l'avvio a discutere queste questioni da parte repubblicana per esempio sul pluralismo scolastico indipendentemente dall'articolo trentatré ed ai finanziamenti c'è sempre stato una volontà di discutere così come sulle giunte da parte nostra molto più temuti che dei socialisti ma da questo a dire che c'è un chiarimento politico una verifica politica non avendo mai approfondito questi temi a me pare che corra molta strada e d'altra parte io ripeto qui quello che disse al vertice
Di villa Madama il primo giorno il pentapartito di per sé una coalizione eccezionale mi ha citato stamane anche Visentini riferendosi a questa mia frase io dissi in quell'occasione cominciai così
In questa sala ci sta tutto il Parlamento di bombe
Tranne i veneti
Ci stanno le forze che sono alternative Europa socialisti e democristiani oppure che sono alternative essenziali la bilancia come i Democratici Liberi tedeschi il Partito liberaldemocratico il quale è stato prima alleato per la socialdemocrazia DC mite
Poi dopo alleato la Democrazia Cristiana di col cioè con una funzione Diaco dalla bilancia che potrebbe essere in qualche modo analoga a quella dei repubblicani italiani in queste condizioni parlare di coalizioni omogenee di coalizioni col respiro strategico tutto questo
Evidentemente non ha senso comune qui si tratta di prendere atto che questa esperienza storica che è stata aperta dal pool cover ma guida repubblicana dei cinque partiti somma insieme il centrismo il centrosinistra e una parte stessa dell'unità nazionale è una forma la capo durare anche degli anni in questo momento senza alternative ma non è una formula che posso essere finalizzata perché guardiamo le elezioni europee controlliamo l'elezione del Presidente del Parlamento europeo che ho visto due schieramenti nettamente contrapposti quello che faceva capo al canto all'Ecofin e quell'che faceva capo al socialista da anche sta purtroppo non c'era il minimo spazio per il nostro amico Spinelli il quanto portato nel gruppo comunista questi queste forze sono alternative in Italia hanno trovato un punto di equilibrio perché l'Italia un caso anomalo ed è il caso è un lavoratore poli che vede il più grande partito comunista d'Occidente che in realtà assolvono funzione socialista o addirittura socialdemocratica d'una volta che l'erede in tanta parte di posizioni anche dal punto di vista riformismo sindacale che sono quelle del vecchio Partito Socialista Italiano che a questo la porto aperto a sinistra e su questo forse la storia ma potrà riservarci anche delle sorprese nei prossimi anni perché la ripresa del di
Analogo fra governo e opposizione che il repubblicano sempre auspicato potrebbe anche preludere a una ripresa di un diverso rapporto fra socialisti e comunisti presidente il
Presidente del Partito repubblicano e il vicesegretario del partita negli interventi di oggi hanno rilevato un malumore una preoccupazione all'interno del partito dell'edera e questa preoccupazione questi malumori si riferirebbero alla alla fu si onera ruolo che i repubblicani hanno in questa coalizione di governo cioè il problema per una forza minoritaria si è detto di esercitare una funzione che sia determinante all'interno di una coalizione alla determinate
Sa che hanno sempre avuto nel porre le questioni repubblicani nella coalizione che altro possono aggiungere guardinga amico la Malfa ha detto una battuta molto vera Ifil malessere c'è sempre stata il potere pubblicano cioè quando il partito all'opposizione perché vuole andare al governo e cioè quando al Governo perché penso l'opposizione e per essere onesti ci fu anche quando ero presidente del Consiglio io per cui perfino io avvertì i segni di malessere nel momento in cui il partito repubblicano aveva il massimo della autoritari della dignità
Politica non vanno sopravvalutate il mio su vedo palestra affiorate in questo Consiglio nazionale quella per l'alleanza che fu in parte ha un po'subita per ragioni internazionali col Partito liberale nelle elezioni europee cioè un'operazione che aveva una sua logica e conserva una sua logica di natura internazionale cioè la nostra comunanza di Paul si unì con le forze democratiche o liberali radicali europee e beh questo si è attenuata alla luce di un risultato che non è stato confortante non soltanto per i riflessi dell'alleanza ma per i riflessi della radicalizzazione politica tranne non è stata smentita non è stata smentita del resto tutte le alleanze non ho visto ma la somma del due più due che faceva perché facesse mai quattro per il resto il partito si interroga si interroga per primo il segretario su quello che il dramma di questa convivenza perché la correzione cinque appunto perché obbedisce in qualche modo uno stato di necessità trae la sua legittimità e la sua dignità quali che siano le falsificazione propaganda ribasso conio da rigore del programma commisurata alla gravità dei pro
Così fu nel mio governo che era pentapartito ma chiediamo ed emergenza così è stato in qualche misura anche alla lavorazione programmatica che ha accompagnato il governo Craxi al suo esordio per la costo ottantatré gol così decisive l'impronta diciamo ideologica e programmatica Repo calma perire pubblica della periferia o il Governo rimane diciamo fedele a questa impostazione i repubblicani rimangono i cani da guardia di questo oppure certe tendenza al disimpegno possono affiorare direi che questo non stimola utile per il partito e perché
Rappresenta il centro è una sollecitazione a non smarrire mai il filo di una posizione di diversità e di peculiarità repubblicana che io sento forse come nessun altro per quell'origine culturali che le dicevo la ringrazio presidente fa Patrick
Elettori secolo diciannove in cielo lei ne fa un cenno nella sua replica tutt'altro che rituale però questa cosa ha già suscitato polemiche probabilmente che anche questa è una cosa che nasce dalle elezioni europea che che possibilità ci sono lei in cui parla di un disgelo serio da e possiamo anche la frase il mio discorso sushi tutte le polemiche perché io contrappongono è talmente questo il senso politico del Medio corso il confronto senza pregiudiziali coi comunisti che repubblicani perseguono da sempre
A quello che potrebbe essere un tentativo di armistizio di ammiccamento fra comunisti e democristiani sulle leggi elettorali cioè la scorciatoia di ingessatura elettorali e costituzionali che giudico assolutamente uno sbaglio perché io non sono per il bipolarismo ma soprattutto non sono per il duopolio cioè per la somma di due forze tanto grandi da bilanciarsi e da neutralizzare si avvicendano che il rischio maggiore
Incombe oggi sull'Italia quello che in altri tempi ho chiamato l'equilibrio dell'impotenza cioè rapporto Russia America trasferito delle potenze nucleari interne con le forze laiche tutte potenziano nucleare in
Come l'Europa
Questa è una visione io ho sempre respinto di cui avverto qualche pericolo cui preferisco mille volte il confronto diretto dell'Europa con l'Unione Sovietica se necessario cioè delle forze laiche col Partito comunista sui contenuti per quindi una società moderna industriale avanzata che sono contenuti che interessano a tutti e in cui nessuno vuole inserire almeno per quanto riguarda i repubblicani contenuti di tipo facilmente alternati vista cioè di contrapporre i comunisti ai democristiani una facile alternativa di sinistra perché ne siamo per il confronto linea la mal Fianna per il colloquio non per l'alternativa per un motivo fondamentale di politica estera l'alternativa presuppone una situazione internazionale che oggi non c'è
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