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professore
giornalista
professore
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I partecipanti
Riprendiamo i nostri lavori dove le avevamo interrotti ieri sera nella giornata che verrà poi conclusa dall'ultima manche del nostro convegno
Abbiamo ancora da concludere la discussione
Sull'ultimo Popper democrazia e informazione
Entrata in sala niente di meno che il professor Antiseri
Definito ieri il patriarca opera totalitaria di film era nel sedicesimo secolo
E più volte evocato nella discussione di ieri
Perché raccolse
Le indicazioni le proposte le efficaci proposte di ordine dei medici tanto sottolineate ieri sera
Dal patriarca Antiseri abbiamo finalmente la possibilità di ascoltare l'amico Bosetti poi interverrà il professor Cubeddu prego
Buongiorno io ho nomi alle no qui va bene
Ma quando si parla delle proposte
Legal Popper sulla televisione io non mi sottraggo
Alla responsabilità
Mi prendo frutto mia
Di avere pubblicato le tesi di Popper prima attraverso interviste Boy con un testo vero e proprio dettato da
Popper
Non mi sottraggo alla responsabilità anche di di riavere probabilmente contribuito a
Alla diffusione nei suoi termini più provocatorie ed estremi della proposta di Popper della tesi di Popper e delle sue proposte
Non mi sottraggo anche se in in verità non era
Mia
Intenzione non era un mio progetto quello di realizzare attraverso Popper una un attacco alla violenza in televisione alla degenerazione del sistema delle comunicazioni di massa non era neanche in contrasto con le mie idee ma non era un mio progetto
Questa
Denuncia questo atto è stato fortemente voluto dal vecchio Popper
E di questo mi sono fatto tramite questo fenomeno può avere avuto come curiosa conseguenza quella che il pensiero di Popper è diventato noto in Italia un pubblico molto vasto un pubblico a un pubblico
Non specialista un pubblico popolare attraverso questa tesi
Io non credo che questo sia male ecco non sia male anche se il significato della della della della sua proposta nel contesto dalla sua proposta sulla televisione del contesto
Della dell'insieme del pensiero di di Popper va
Collocato con attenzione ecco perché è una posizione la sua che si presta
A essere messa in caricatura essere sempre semplificata o a essere tradotta
In un mito della cultura di massa
Cerchiamo di evitare questo cerchiamo di trarre tutti i benefici possibili da questo curda questa curiosa storia da questa curiosa
Intenzione di Popper di nel momento in cui io stabilì un rapporto con Luís aspettandomi di approfondire la sua critica del marxismo dopo l'ottantanove
Aspettandomi vi approfondire
Aspetti essenziali della sua del suo pensiero politico fu lui a dire no io sento oggi questa priorità ma denuncia di questa degradazione del sistema delle comunicazioni di massa ora il significato di questi interventi
Quelli dell'ultimo Popper
A proposito dell'influenza sociale negativa della televisione dovrebbe essere ormai chiaro
Più chiaro di quanto non fosse all'inizio sul sull'argomento
Dario Antiseri
Sia Luís che io nonostante la diversità di vedute
Tra Novi su su su sua altre questioni politiche siamo intervenuti con scritti con valutazioni fonte fondamentalmente convergenti in queste armi sulle pagine dire sette sulle pagine di altre riviste sulle pagine dei quotidiani
E altrove
Per quanto mi riguarda spero di avere convinto anche i più faziosi
E malevoli avversari delle tesi di Popper sulla televisione a desistere
Ad abbandonare l'idea che si sia trattato di una campagna propagandistica
Ad uso e consumo della sinistra italiana
Anche perché curiosamente avvenuta in partenza attraverso le pagine dell'unità attraverso di me che sono non sono direttore di la sette una rivista della sinistra ma
Attraverso le pagine dell'Unità che si sia trattato di una campagna propagandistica ad uso e consumo della sinistra italiana per fronteggiare l'offensiva politica che eravamo nel novantaquattro
Di Berlusconi e delle sue televisione
Ho raccontato tutti i particolari della storia del formarsi del manifestarsi delle tesi proprio sulla utili sulla televisione nella introduzione alla seconda edizione di cattiva maestra televisione
Pubblicata da la collana di resse
Quello che era uscito dalla prima edizione del novanta quando il settembre del del novantaquattro proprio pochi giorni prima della morte
Di poco
Se ho qualcosa da rimproverarmi in verità non è la vasta diffusione di queste idee
Ma di non avere raccolto ancora in più un anno prima o due anni prima la sollecitazione di Popper a pubblicare il suo manifesto contro la violenza in televisione l'avrebbe voluto fare se avesse potuto anche nel novantadue
Anche nel nel novantuno infatti come come sapete stava covando l'ha intenzione di una iniziativa pubblica di questo genere informa ancora più estrema Fini dal dall'ottantasei dall'ottantacinque da Oddo dall'ottantasei quando fece un discorso
All'ombra su invito del partito socialdemocratico di Roy Jenkins Pino agenzie
Alla Camera dei Comuni con la Camera dei Lord un ricordo
Poi la questione l'aveva toccata già in un libro intervista del novantadue la versione di questo secolo
Ma io non avevo accelerato i tempi della realizzazione del progetto perché nonostante l'età avanzata confesso che non immaginavo la morte di Popper così vicina e poi pensavo che quello che avevamo pubblicato
Sarebbe stato sufficiente per aprire la discussione sul problema
In realtà avevo sotto avevo sottovalutato l'impatto che avrebbe avuto in Italia e nel mondo un testo vero e proprio firmato dal filosofo
Nell'estate del novantaquattro però Popper non era in più in condizioni di scrivere e decise perciò di dettar mi l'articolo che aveva in mente lo fece in due puntate la prima a casa sua e la seconda al telefono
Ormai quelle parole sono apparse in diverse lingue sono entrate a far parte della collezione delle sue opere presso l'editore inglese Raul vice al quale rinviato su richiesta di Popper i nastri
Dinasti quindi non iniziativa casuale attraverso di me intendeva che queste tesi intendeva fare uscire questa proposta sia in inglese che in tutte le lingue possibile
In tutte le le le le principali
Versioni internazionali
Ora è il chiaro che il clamore di quelle tesi è stata in Italia è stato incrementato dalla particolare congiuntura politico televisiva ma l'importanza del problema sollevato da Popper
Non era né con né congiunturale nel locale
Come dovrebbe ormai che essere il dato chiaro da moltissimi interventi per tutti diciamo ha chiarito questo aspetto è la convergenza straordinaria e specifica delle tesi di Popper con quelle del Papa e
Su questo argomento e per altri aspetti anche con quelle del presidente degli Stati Uniti non solo del presidente ma di
Dell'est di strutture istituzionali del Parlamento americano che ha tradotto già in varie iniziative queste preoccupazione per quanto riguarda l'Italia devo dire che
Voglio confessare la mia personale delusione
Perché
F in effetti nostra il paese in cui le tesi di potere sulla trevigiana Novus hanno avuto il massimo clamore il massimo clamore
E la massima diffusione ma non è seguito quasi niente di concreto
Ci sono state dichiarazioni del Presidente della Repubblica
Scalfaro dei presidenti delle Camere
Del presidente della RAI
Ma nonostante le bombe le buone intenzioni annunciate da tutte non sono stati introdotti dei correttivi in rapporto a questo problema della violenza in televisione nelle fasce orarie coinvolgono bambini l'anno scorso
Ho pubblicato il rapporto in Italia il rapporto di Los Angeles il rapporto della Università di California sulla violenza in televisione
Il risultato di un monitoraggio di tutti di tutte le principali trasmissioni televisive americane
E in occasione della della pubblicazione sia dimostrata di nuovo molta attenzione all'idea di fare altrettanto in Italia un monitoraggio di tutti i programmi televisivi
In funzione di una maggiore autodisciplina
Versione se vogliamo più molto moderata e realistica della proposta della istituzione della patente
Ma anche qui non è seguito niente di concreto molti consensi quindi io adesso mi riprometto quest'anno
Attraverso pre sette sotto le insegne della della rivista ma spero di associare a questa iniziativa altri organismi forse
Anche la Fondazione Popper la cui proposta lo questa proposta di riunire
I responsabili della produzione televisiva italiane
A incontrarsi per convincerli a finanziare insieme una ricerca che analizzi il contenuto di violenza dei programmi televisivi italiani per alcuni mesi
Ma da qui vorrei tornare al pensiero di Popper oggetto della nostra discussione del nostro convegno
Perché il suo manifesto
Tra virgolette diciamo televisivo come è stato già detto bene da Antiseri anche da dal senatore Scognamiglio
Ed altri si collega in diversi modi alla sua concezione della democrazia della Società aperta
Vorrei gravi riassumere alcuni aspetti della dire
In una breve sintesi alcuni aspetti dell'idea di società per tempo perché si collegano
Alle sue proposte sulla televisione e che ne spiegano la genesi
Per poter l'approdo di civiltà che è conseguito dalle società sviluppate e democratiche dalle società aperte dalle nostre società aperte
è il prodotto in primo luogo è il prodotto di una lunga educazione alla non violenza la Società aperta non è una condizione naturale
Qui gli uomini si organizzano è il prodotto sofisticato di una lunga evoluzione lungo incivili mentre fatto fondamentalmente di educazione alla non violenza di allontanamento dalla violenza secondo la Società aperta è un risultato reversibile
Terzo la Società aperta ha bisogno di una cura continua e presuppone la continua educazione dei minori condizioni senza le quali
Non prolunga la sua esistenza
Quarto
La sua il suo mantenimento in vita richiede un'opinione pubblica alfabetizzata informata e capace di giudicare
Nella concezione Popper Yllana il problema principale che non è che ogni società deve affrontare quello di allontanare la violenza come forma di soluzione delle controversie
Lo stato di diritto è la condizione in cui lo Stato si fa garante di questa assenza di violenza sia attraverso i suoi apparati repressivi
Ma soprattutto attraverso l'educazione dei cittadini alla civiltà della non violenza qualora fattori degenerativi la droga la criminalità le guerre soprattutto Rain mettano violenza nella società la libertà è in pericolo
E oltre una certa soglia
Di introduzione di violenza della società non bastano a difendere la Società aperta agli interventi repressivi dello Stato
Quella che si deve ricostituire la sostanza civile
Fatta di educazione che rende possibile lo Stato di diritto
Se gli interventi repressivi dello Stato per annullare per neutralizzare la violenza supera una certa quantità quella società non è più aperta per eccesso di intervento dello Stato per eccesso di intervento repressivo penale dello Stato
Anche chi non condivida la
Severa analisi pompeiana circa le conseguenze nefaste della competizione per l'audience tra i canali televisivi
No non fa fatica a vedere quale posto preciso occupi la preoccupazione televisiva nella filosofia sociale di Popper in cui preminente il timore di una interferenza nella regolarità dei processi educativi
Ma voglio aggiungere che negli ultimi quattro anni la pubblicazione dei saggi di articoli e conferenze sparse del filosofo dopo i novanta dopo dopo l'ottantotto pronti
Lo tra l'ottantotto e novantaquattro ci consente di la la pubblicazione anche in Italia
Ci consente in gran parte ad opera sempre bianchissimi
E di altre iniziative editoriale ci consente
Di collocare in modo ancora più limpido l'attacco alla violenza in televisione dentro un discorso sulla politica contemporanea che Popper stava con duecento con una notevole coerenza
E che
E in coerenza anche con tutta la sua elaborazione precedente anche se vi era una nota particolare è una una direzione di marcia in parte nuova a causa della nuova situazione del mondo dopo l'ottantanove
Questo discorso e di grande questa direzione di lavoro undici dell'ultimo Popper è secondo me di grande interesse
Ed è destinata a ricevere forse un consenso ancora più largo di quello guadagnato dalla feroce critica pompeiana della televisione
Qual è questa direzione di marcia che si intravede nel lavoro dell'ultimo Popper
è quello è quella che cerca di mettere a fuoco nelle condizioni nuovi compiti dello Stato dell'azione e dell'azione politica
Questa
Ricerca degli ultimi anni ci consente anche di rispondere alla curiosità di chi vorrebbe
Sapere perché il nome di Popper susciti interesse sia a destra che a sinistra
E di rispondere anche ai dubbi di chi si chiede se questi consensi di segno politico opposto
Non siano segno di confusione oppure di usi e abusi strumentali da parte di qualcuno di noi
Ora dobbiamo dire senza troppe sfumature che dire aggiungerei senza scrupoli nei confronti di una vulgata disegno opposto che il Po perché leggiamo nei testi degli ultimi anni
Con la massima evidenza nella conferenza che temiamo no ecco nell'ottantotto ma anche nella lunga intervista che ho pubblicato nel nuovo nel novantadue la lezione di questo secolo
In Italia nel novantadue poi in Francia nel novantatré ne in Inghilterra nel novanta nel novanta cinque mi pare polemizza apertamente contro coloro ricco Popper svolge una polemica
Abbastanza costante ripetuta insistita contro coloro che non si rendono conto della necessità di garantire un solido ed esteso ruolo
Allo stato e dall'azione pubblica quali garanzie di un ponte DVD un buon funzionamento dei meccanismi democratici dello stesso mercato
I quali premessi quali premessa indispensabile del progresso civile garantire un solido ed esteso ruolo Allo stato e dall'azione pubblica era una insistenza di segno
Opposto a alla preoccupazione che pure
Accompagna sempre il pensiero di un liberale che quello di contenere di contenere le dimensioni del dello Stato per i dischi di soffocamento della della libertà che l'espansione della delle funzioni dello Stato comporta
Le parole di di Popper sono così chiare che si giustifica l'avvicinamento della sua filosofia politica ai fondamenti di una concezione riforme mistica
Anche socialdemocratica
E ha sviluppato questo punto jumbo due anche intervenuto ieri nella filosofi politiche del cambio di di campo per
Ma la stella spessa polemica rigorosa che Popper ha condotto in lungo tanti anni nei confronti dei verbi contro i nervi Popper era un avversario emerge su questo non c'è discussione vero
Rappresentava una difesa non era una critica di tipo liederistico ma era una difesa della scienza e della tecnica della loro funzione nei confronti del pessimismo e del catastrofismo che il figlio il che poter detestava
E che considerava biasimevole anche sotto il profilo morale
Più questo che non una presa di posizione liederistica ha detto qualcosa di di di di simile di pareri convergente con questo il senatore Scognamiglio ieri con quella distinzione che ha fatto fra liberismo
Liberalismo
L'impegno che Popper ha messo per quasi tutta la sua vita ad eccezione di una brevissima parentesi giovanile a combattere ideologicamente e politicamente il comunismo il marxismo lo ha identificato
A ragion veduta con l'anticomunismo liberale
Ma la sua doverosa battaglia contro le società chiuse
Ovviamente compreso il nazismo che lo costrinse a lasciare l'Europa come sapete
Non gli ha impedito mai di professare una netta preferenza per una un atteggiamento graduali stinco riformistico della vita politica il socio alla
In engineering il Piz mal socio all'ingegnere
Che tutti noi conosciamo
Bene
Fin dalla pubblicazione della Società aperta e i suoi nemici alla fine della guerra
Come è accaduto anche per la visione liberale
Progressista e riformatrice di una persona che possiamo considerare per tante ragioni collega
Amico
Di e socio nella impresa democratica di difendere le società aperte che a Isaiah Berlin
La lunga parentesi comunista
Prolungata si molto oltre la sconfitta del nazismo e del fascismo ha imposto come prioritaria
A questi due intellettuali a tanti altri liberali una battaglia per la libertà e contro l'economia di Stato
E questo protrarsi della battaglia ha messo in secondo piano il progressismo sociale della più importante corrente del pensiero di liberale di questo secolo quella rappresentata proprio da intellettuali come berline Popper
Esattamente come per Berlin la libertà negativa aveva il sopravvento era quella il più importante era quella che contava quella più
Quella più
Importante è meno pericolosa rispetto alla libertà positiva
Nello stesso modo in Popper si
Affermava una concezione della
Democrazie della Società aperta in cui l'elemento negativo di tutela della dalla tirannide era era messo evidentemente in primo piano in primissimo piano fino a costituire l'essenza
Il carattere polemico dei più recenti interventi di Popper contro il libertarismo
Libertarian insomma un altro modo che possiamo giungere a quelli illustrati ieri da Scognamiglio di di definire
Il liberalismo
Se vogliamo mettere in rilievo la libertà negativa e l'elemento della
Libertà individuale nei confronti dello stato d'affermare nei confronti del dello Stato il carattere polemico nei confronti di questa concezione evidentissimo degli scritti del degli ultimi anni di Popper
Ed è una polemica contro il il liberalismo degli anni della Thatcher contro le versioni estreme del liberalismo thatcheriano ed è in questo contesto nell'esplodere del mercantilismo del commercialisti mo'
Senza limiti
Della comunicazione di massa
Che
Di quel mercantilismo che coinvolge vari aspetti della vita civile compresa la comunicazione di massa che devono essere interpretate le sue tesi sulla televisione
E dottor come non ricordare anche le sfuriate polemiche dello stesso segno che riguardavano la carta stampata anche fatte tutte le debiti distinzioni le sfuriate polemiche di pop nei confronti dei dei grandi magnati la carta stampata in e in particolare di di Maxwell e delle sue imprese truffaldine che lo riempivano di indignazione
L'atteggiamento di papà e quello di chi tende sicuramente a ridurre al minimo le funzioni dello Stato attenzione questo in questo non Popper non è non è cambiato di Lula è un liberale
è un liberale fino in fondo che vede ogni volta che si presenti la necessità di riconoscere allo Stato una funzione in più un pericolo
Quindi poter tende sicuramente a ridurre al minimo le funzioni dello Stato perché come ogni liberale non può non vedere che una crescita incontrollata delle delle burocrazie degli apparati pubblici
Rischia di soffocare la società l'economia ma la ricerca di questo minimo non può sottrarsi alla constatazione in Popper che c'è una soglia al di sotto della quale non si può scendere se non vogliamo liquidare la convivenza civile
Ripetutamente le pagine che oggi appaiono anche in Italia l'ultime gli ultimi raccolte soprattutto in tutta la vita a risolvere problemi pubblicata da Rusconi che raccoglie gli articoli e scritti tra l'ottantotto e il fino alla va alla morte
Popper critica coloro che si illudono di poter annullare la funzione dello Stato senza rendersi conto che con ciò stesso verrebbe liquidato lo Stato di diritto
Accade insomma che negli anni a cavallo della liquidazione del comunismo Popper si rende conto della necessità di riaffermare l'importanza decisiva delle funzioni dello dello Stato
Se questa importanza in verità non gli era mai sfuggita egli ritiene probabilmente è venuto meno il rischio di fraintendimenti e di strumentalizzazioni a beneficio delle tesi marxiste espansione illimitata dello stato dei suoi poteri sulla società
E a illustrare la necessità delle funzioni statali
Si capisce nella tra le nel nella nella pagina di Popper di questi ultimi anni non si corre più il rischio in altri termini di appoggiare coloro per cui lo Stato deve diventare tutto
Vale a dire che se lo Stato nelle società chiuse è tutto
Non è affatto vero che nelle società aperte esso si possa ridurre niente
Anzi liberati dall'ossessione statalista del comunismo possiamo liberamente perseguire una visione equilibrata dei rapporti fra Stato e società tra regole mercato siamo come liberati da un'ossessione
La bussola dello stato minimo che rimane un ideale regolativo non cedere accecare rispetto all'esistenza di funzioni vitali per la società dello Stato nel confronto teorico badate queste queste cose che sto dicendo sono tratte dalle pagine dei dei di Popper negli ultimi anni che giunge persino a una polemica di questo segno nei confronti di ognuno di un padre nobile del liberalismo come John Stuart Mill
Perché lo Stato minimo rimane un ideale regolativo
Ma nel confronto teorico con i minimalisti a oltranza
E Popper affronta a viso coperto anche anche su questo punto Stuart mail
Il il vecchio filosofo si vede come scaturire davanti l'una dopo l'altra le obiezioni
Si vede crescere fra le mani le funzioni dello Stato si comincia con lo schema di ragionamento delle cinture di sicurezza che che che che tu che trovate in una in una di queste conferenze
Come esempio di un pericolo dal quale i cittadini debbono essere protetti anche se non ne sono coscienti lo Stato deve obbligare a usare le cinture di sicurezza
Si prosegue con il divieto di fumo altri esempi di intervento regolativo dello Stato
Che che può prevede come tuttora in via di espansione
L'idea delle assicurazioni obbligatorie le misure di sicurezza di beni per sulla sul lavoro viaria la materia cresce tra le mani di Popper e il confine del minimo indispensabile deve essere spostato più avanti
Si passa poi alla difesa nazionale
Alle funzioni i militari dello Stato
E alla politica estera e anche attraverso questa via
Popper si si vede da si vede profilare davanti la necessità di controllare la capacità militare dei cittadini da garantire le funzione di difesa e quindi la la loro salute ma se lo Stato deve difendere la salute dei dei cittadini
Allora da qui alle la l'intervento sull'economia il passo è brevissimo quanto inevitabile
Insomma lo Stato minimo dichiara pragmaticamente Popper diventa un utopia il risultato
è che ci dobbiamo attestare su un ragionamento tipicamente il mio di lista e socialdemocratico
Una delle ultime pagine di Popper quando dichiara che l'occupazione la battaglia contro la povertà e l'occupazione è un obiettivo prioritario
Della politica dei Paesi occidentali lo deve tornare ad essere lo deve essere
Anche se questo comporta di pagare un prezzo in termini di libertà economica del mercato
Poi per tutta la vita a risolvere problemi Rusconi pagine duecentottantacinque dobbiamo buttarci dice pop sui lavori pubblici buttarci sui lavori pubblici applicare una politica anticiclica secondo il più scura e il più classico schema che in keynesiano
Cioè una proposta che oggi
Così insomma con questa enfasi non potrebbe essere fatta propria neppure da Tony Blair non viene fatta propria da la pur parti di Tony Blair dal partito
Socialista francese o o dalla o dare o dai partiti della sinistra o italiana
Ora io non cito queste pagine per ricavarne un programma politico perché ad un programma politico la vedova estremamente diverso da lei dalle idee di Popper
De di questi ultimi anni
Ma mi interessa segnalare la l'aspetto teorico della sua ricerca che si trova alle prese con il desiderio da una parte di liberarsi il più possibile del paternalismo statale
Ma che ne vede crescere a malincuore la necessità e con il massimo della lealtà verso se stesso Popper affronta a viso aperto lo scoglio durò di questa o di questa contraddizione per un liberale
Quello di imbattersi in obiezioni di fatto all'utopia dello stato minimo e ritorna quasi ossessiva il problema dell'educazione dei minori insieme a quello del diritto dei Ming dei minorenni Popper si dichiara quasi sconfitto
Non vive questa questo processo di crescita delle funzioni statali che teoricamente si trova e praticamente si trova davanti come un suggello dire come una una sconfitta come una una prova un arretramento senza Petter nanismo dice purtroppo e che che né dicesse John Stuart Mill
Le cose non funzionano la società aperta non funziona né in via di principio né per motivi morali se accetto che i cittadini debole debbono essere difesi ad opera della polizia nel caso di rapina accetto anche l'idea che i minori devono essere difesi dalle prime dalle prevaricazioni dei loro genitori
Ecco lo Stato che entra anche nella famiglia il confine si sposta continuamente
E così il problema è stato minimo stato paternalistico
Si sposta
E si attesta sulla formula di Po perché che è questa tra virgolette non più paternalismo di quanto moralmente prescritto
Dobbiamo tornare dunque la vecchia contrapposizione tra Stato e libertà e possiamo districarci nel solo grazie alla regolanti anti dittatoriale di canta non limitare la libertà più di quanto più di quanto inevitabile la libertà di ciascuno dentro i limiti della metà e la libertà degli altri sintetizza Popper in un passo messo già onestamente in in evidenza da Dario Antiseri
Dico scherzando forse con qualche sofferenza da parte di Antiseri
E comunque con molta chiarezza con molta lealtà
Virgolette abbiamo bisogno di libertà per evitare gli abusi del potere dello Stato e abbiamo bisogno dello Stato per evitare l'abuso della libertà dentro quei confini la politica costretta a soffrire
Perennemente anche se di tanto in tanto si affaccia qualche semplificato ore che pretenderebbe di tagliare il nodo con un colpo di accetta non si può tagliare questo nodo cioè l'un l'ultima fase del pensiero di Popper quella diciamo diventata famosa per le sue tesi sulla televisione è un è la fase in cui attraversata dal pensiero di un liberale che in sofferenza per questa problematica
Questa questa problematica espansione delle funzioni dello Stato ma rischi per la libertà dalle funzioni in inevitabilità e i rischi dell'attribuzione allo stato di funzioni crescenti
Ora
Di Appio ho concluso questo punto voglio solo con aggiungere che
Se tutto questo ci dà qualche risposta alla curiosità di chi si chiedeva ma che senso ha l'uso di Popper da parte della sinistra da parte della destra
Quale dei due più legittimo se uno dei due più legittimo io credo che sia più chiaro per tutti come possano essere i più chiaro per tutti
Come le idee politiche di Popper nella loro complessità non si prestino ad un impiego banale e non meritano e non lo meritano neppure
L'apporto teorico di Popper al pensiero politico è al servizio di tutti ovviamente
In una libera discussione se vogliamo assumere la sua essenziale lezione di liberale non si vede la utilità di attribuirgli etichette di destra o di sinistra
Anche perché
Se proprio ci dovessero attribuire etichette ci potrebbero essere delle sorprese rispetto alle aspettative
Ne si può escludere alcuno dalla possibilità di servirsi dei suoi concetti a un primo colpo d'occhio ecco io direi che in Italia nonostante i molti proclami
La cultura liberale non si presenta come una forza schiacciante vero compagno non credo che lo sia mai stata e non lo è che non lo sia tuttora anche se ne nelle nelle autoproclamazione il potrebbe persino apparire schiacciante adesso
Non lo è il territorio occupato dalla politica è molto esteso è troppo esteso cioè l'intreccio tra politica e affari
Rivela anche
Oltre a tante cattive abitudini anche quella di una eccessiva estensione dell'area presidiata dalla politica dal e dai partiti
Così la pratica della lottizzazione sono sono tutti i dati di fatto che ci fanno vedere come la preoccupazione di Popper di un troppo Stato fosse fondata e debba rimanere fondata e tutti questi fenomeni sono di di eccessiva estensione
Della della del territorio presidiato ai partiti dell'intreccio politica far sono troppo correnti perché ci possiamo dichiarare nel come italiani
Nel punto ideale di equilibrio tra stato minimo e massimo possibile di libertà
A una destra e una sinistra che si rinfacciano l'uno al l'uno all'altra magari ad uso delle polemiche di giornata di non avere le carte in regola dal punto di vista di una cristallina visione liberale
Preferirei una sinistra e una destra che intente ciascuna attua a pulire i cristalli di casa propria ecco perché sono molto appannati grazie
Grazie all'amico Bosetti di questo intervento e se Cubeddu me lo consente mentre si scalda i muscoli e mentre ascoltavo Bosetti ho vissuto una duplice e contraddittoria sensazione di disagio
La prima sensazione di disagio e quando vedevo
Marciare una santa alleanza Antiseri Bosetti il Papa e Popper
Però Bosetti la a mio giudizio intelligentemente sdrammatizza tra e svuotata dall'interno con un certo understatement ha ricordato di essersi fatto soltanto tramite e di non aver avuto neanche l'eleganza di farsi tramite nei tempi in cui la proposta di Popper non fosse inquinata da antiberlusconismo di congiuntura politica italiana e quindi è stato
Più sul Papa che suo Antiseri cioè Popper pone un problema più che a fare una proposta
Sdrammatizza diamole discutiamo la
E poi è passato al liberismo e liberalismo
Facendo un fa un passo indietro però pur essendo io all'assoluto posizione di questa santa alleanza
Perché sono per la libertà e mi preoccupa più la libertà che la violenza il che non significa che sono un violento devo dire che mi trovo poi più d'accordo con Antiseri perché nel merito della sua proposta
Popper non fa una questione di intervento dello Stato
Necessario di fronte alla televisione lo ha ricordato bene Antiseri dell'ordine dei medici e il facsimile cioè fa una proposta che in termini di
Cultura istituzionale del liberalismo è una proposta di Società corpo rata che è anche una garanzia poi io ho vissuto la seconda sensazione di disagio
Perché fra liberismo e liberalismo
Io sono per lo Stato e per il liberalismo Sicet lauta polemica svoltosi nel dopoguerra fra inaudito e credo voce si è ripercossa nelle chiacchiere di caffè tre Antiseri
E mi però devo dire che poi non avendo nulla in comune
Con un nobile pensiero liberale di Luigi Einaudi
Einaudi nell'immediato dopoguerra non il problema della televisione ma il problema dell'informazione
E delle regole dal basso appunto come Società corpo latta se lo pose
Quando presidente dell'ordine dei giornalisti è un amico di Luigi Einaudi Mario Vinciguerra antifascista
Azionista Einaudi scrisse un lungo saggio che poi saccheggiato addirittura copiato
Per due pagine davvero in massa nel libro teoria e critica dell'opinione pubblica dei primi anni settanta ed Einaudi con una sofferta riflessione
Dice ma vi rendete conto che significa rinunziare a quello che il liberalismo affatto per ammettere l'informazione nel diritto comune
Vi rendete conto che cosa significa
Regolare sia pure in modo democratico sia pure appunto come Società corpo rata senza Stato come ordine professionale eccetera e concludeva la miglior legge sull'informazione e nessuna legge sulla libertà di informazione
Ecco questo non è una questione di liberismo di liberalismo di più stato più mercato né lì veramente siamo in quel terreno in cui ha detto bene Bosetti o meglio Sir Isaiah Berlin che poi fu ripreso da Bobbio
La libertà nel suo momento avversa attivo con tutti i rischi e tutte le preoccupazioni che contiene
Il momento pregiudiziale e fondante di quella concezione dello stato
Limitato
E del resto così ha concluso il suo intervento Bosetti e penso così di aver dato modo a Cubeddu di entrare a pieno titolo nella nostra discussione prego polso Cubeddu
Gregorio
Sente ecco direi che voglio mi dai occasione di entrarci pesantemente perché a me e questa questione di vedere pop tra il liberismo e liberalismo mi sembra una cosa altrettanto ridicola stupida
Quanto quella di che mi ricorda gli esordi
La mia attività scientifica quando scrissi un poco un libro su Popper che sventolava storicismo del razionalismo critico
Qui c'è Albert più colleghi allora non colleghi
Più professore mi fecero notare che quando parlava di storicismo Popper non sapeva neanche
Di che cosa stesse parlando perché lo storicismo italiano perché ci sono vari tipi di storicismo una serie di sciocchezze tali che facevano semplicemente paese sfoggiavano semplicemente sul fatto che costoro non sapevano neanche che Popper e l'amico Diaye quello che aveva scritto Aia che contro lo storicismo quello che aveva scritto Hajech riguardi riprendendo Menger
Citato tra l'altro da Popper sullo storicismo tutta una serie di sciocchezze
Mi sembra che Rita la questione di Popper della collocazione di Popper entro categorie così tipicamente stupidamente italiane come quelle di liberismo e di liberalismo sia una cosa che non ha assolutamente un senso anzitutto perché opere io lo considero un filosofo politico
E e allora tutto il resto del suo pensiero anche quelle che sono che possono sembrarti delle applicazioni le pratiche delle prese di posizione su problemi contingenti
Io che non sono un empirista cerco di Paderno in relazione a quello che il suo nucleo teorico per cui non vado a vedere fare una sala di media dice questo dice questo dice quest'altro quindi facendo la media si colloca qui e si colloca la no mi sembra che sia di manto mancanza di rispetto verso quello che considero uno dei più importanti filosofi del nostro secolo nella penso che la via sia una via diversa vediamo qual è il suo Lupi il nucleo teorico della sua filosofia politica vediamo come questo nucleo teorico si collega a quello che la sua visione sistematica della filosofia la sua filosofia
Più in generale la sua epistemologia anche se vi siamo riusciti a fare questo o se pensiamo di esserci riusciti e vediamo di studiare le varie cose le varie prese di posizioni di Popper su problemi contingenti alla luce di questo cerchiamo di inserire questo in questo contesto può darsi che come insegna Popper spesso il quadro debba esservi composto debba essere buttato all'aria ne faremo un altro vedi di seguito però me la questione della media non mi piace mica non è che dice questo dice quest'altro e manteniamo ugualmente il quadro
Io penso che i quadri
Che i piattini di cui parlava e ieri Agassi quando sono rotti vadano buttati e bisogna farne un'altra non è possibile metterli metterli assieme e allora e allora da questo punto di vista ci possiamo anche trovare nella piacevole o non piacevo le circostanze in cui certe posizioni certe rimedi empirici pratici proposti da Popper non ci piaccia a me per esempio quello di controllare un dove il tentare di risolvere un problema di immane importanza come quello della di informazione vale a dire trasportato in termini teorici o teoretici in quello che è un linguaggio di un amico mai rinnegato di Popper
Vale a dire agli ex e non era una però non era un personaggio di secondo piano era un personaggio ingombrante quando uno si dichiarava amico di Popper
E poi per lo sapeva questo già da quando ricevette la lettera di di Karnataka alla pubblicazione sulla Ratti leggi di tempo per di di tempo perdite di di di di The open society
Significava significava non poco
Ecco e allora io mi chiedo anche ma questo ovviamente qui non c'entra nulla
Cosa resti di Popper sei sottoposta alla sua opera un'analisi filologica attenta quello per forse
Dopo un turista D'Ascenzo Ciari bisognerebbe fare togliessimo applicando il famoso metodo il tipo ideale di Max Weber Aia e che cosa ci resta
Io lo chiedo me lo son chiesto tante volte non lo so cosa ci resta secondo me forse ci resta poco se togliamo Scientist mente stadio society da dal pop dite Poverty of History SISMI edite o penso sai non lo so però lascio a parte queste considerazioni dato che il tempo non è mica tanto dico che la mia tesi è questa Popper
Sostanzialmente individua un problema di grande importanza che però lo stesso problema che si è posto agli enti quando si è posto il problema dell'inserimento delle false informazioni nel processo la catalasi
Ecco allora che la società aperta e il risultato giustamente diceva Bosetti non solo a questo proposito e per tante altre cose che io condivido ovviamente come avete potuto capire non tutte però in grande e in grande amicizia e riconoscendo sempre quello che è stato il suo il suo apporto però dico questo questo è il problema è un problema però questo che si è posto tutta tipo sta tutta la tradizione del liberalismo classico
Ovviamente noi non dobbiamo fare di Popper un libertario e neanche un anarco capitalista
Per cui stiamo molto attenti opera è pur sempre un liberale classico che crede nello Stato e che crede nello Stato in quanto sistema di ordine un ordine e sempre qualsiasi ordine probabilmente è sempre meglio di un caos
Un libertario anarco capitalista sicuramente non direbbe questo però siccome dice questo Popper si pone proprio in quella posizione del liberalismo classico il quale dice certo lo state un male necessario
Però queste è un male necessario punto e basta prendiamo te cerchiamo di non farlo diventare più grande di quello che ed io dissi
Come è noto l'attività di Popper il come noto parco per l'attività della scienza come quella della politica non è che un'interrotta discussione critica nella competizione tra congetture il cui obiettivo
E quello di conservare provvisoriamente quelle che meglio riusciranno a spiegare i fenomeni ai quali si riferiscono
L'opzione di Popper per un liberalismo democratico e perciò la scelta in favore del modello costituzionale che meglio di altri ha finora consentito di mantenere la libertà individuale e la possibilità di cambiare senza spargimento di sangue non solo i governanti ma le stesse istituzioni
Questo mi sembra che sia un dato tra cui da cui bisogna partire
La correlazione tra la filosofia dell'ascella
Andiamo a vedere il problema dello Stato cioè dello Stato moderno in particolare noi dobbiamo concludere che Popper a chiaramente un'opzione liberaldemocratica però anche qui stiamo attenti la sua critica alla teoria democratica che si mostra già Geppo Bertinotti Storey si è una critica che rimane
Quando lui respinge la democrazia politica come l'assoluta sovranità del popolo questa tesi e che li enuncia vecchie vecchie lire ricollegata un problema classico della filosofia politica come ha ricordato di ieri professori fantino quando si trattava di risposta al problema di Platone devono governare gli uomini o devono governare leggi chiaramente Popper eh
La risposta devono governare le leggi ed è questa la risposta del liberalismo classico
E dicendo quaestor respinge e mostra in sostanza nelle sue opere politiche come tutte le degenerazioni
Dello stato totalitario del totalitarismo siano dovute proprio al tentativo di risolvere questo problema fondamentale della filosofia politica
Elaborando dei sistemi l'ultimo quello elettorale sulla base dei quali scegliere i migliori e allora e allora qui sta anche forse l'importanza di Popper quella di essere quella di aver fatto di aver inserito pienamente quella che la dinamica democratica nella l'accettazione della democrazia nell'ambito delle teorie liberale però anche qui curiosamente vediamo che cosa vediamo che il la tanto insista anta insistenza un po'critica un po'perplessa di Popper per la Bracco per la democrazia è intesa soprattutto come la possibilità di un effettivo controllo sul potere dei governanti
Sul potere dei governanti se noi prendiamo prendiamo questo punto di vista e allora il problema dell'informazione lo colleghiamo dobbiamo collegarlo direttamente direttamente a questo problema
Questo ruolo gioca l'informazione in nella difesa del dello Stato nella difesa del potere
Può essere l'informazione è utilizzata per difendere per conservare il potere
Da questo punto di vista la posizione di Popper non è che subisca chissà quali cambiamenti dovuti al fatto che letta sale come novant'anni ottantanove ottantacinque le idee un po'possono annebbiarci anche a Popper si erano inviate anche accanto e molto prima raggiungesse gli ottant'anni eh va bene niente affatto nel mille novecentocinquantaquattro noi troviamo in uno lettura di Popper
A Venezia ad un meeting della Mompati adesso sai intitolato pubblica opinione ai principi liberali espresse le stesse preoccupazione di Popper
Che poi ritroveremo negli anni più tardi raccolte egregiamente dal Bossi qui Popper cosa di che cosa tratta tra inizia a trattare il problema della irresponsabilità irresponsabilità è la peggiore ed ha della pericolosità che i mezzi di informazione di massa possono avere per il mantenimento di una società aperti
Giustamente Bosetti ha detto la società aperta non è un fenomeno naturale è una costruzione
Culturale storica che si è formata nel tempo che deve essere difesa non c'è in Popper come del resto in AIA
Parallelo e viene splendidamente nessun'idea di una società la grande società ora alla Società aperta come un prodotto di un'evoluzione naturale altrimenti sarebbe o degli storici siti
Che sfocia così naturalmente che naturalmente si afferma no è un qualcosa che deve essere che in parte spontaneo che in parte costruito e questo prima che lo dicesse Iaia che se uno si va a vedere la non appendice dell'Inter su con rendimenti Air a cui Gaia che tanto spesso si ritiri si ricollega e che anche Popper non conosceva trova proprio lì questo idea delle istituzioni sociali che crescono che però possono anche morire
E che debbano essere salvaguardate devono essere difese devono essere anche indirizzate non sto addentrarmi su come però il problema c'è
E quali sono però a questo punto quelle ASS quelle quelle quella pubblica opinione sulla cui irresponsabilità tanto nel mille novecentocinquantaquattro insiste Popper sono la stampa i partiti politici di associazioni varie trasmissioni teatro cinema televisione
Se noi colleghiamo queste due fasi del pensiero di Popper a pari appare chiaramente come non ci sia nessuno iato cronologico e teorico del suo pensiero
Ed anche come le sue ultime affermazioni non siano altro che una refero Mazzone indubbiamente anche alla luce dell'esperienza
Di ciò che in quella circostanza aveva affermato
L'opinione pubblica è una forma di potere non responsabile dunque assai pericolosa dal punto di vista liberale
Quelli che sembrano sconvolgenti cambiamenti nel pensiero di Popper ovvero le sue critiche al sistema televisivo vanno perciò collegate alle sue critiche all'opinione pubblica espressa già quasi cinquant'anni fa
Frodando il tutto dalla contingenza del dibattito politico il problema che si pone Popper ed è un problema serio
In realtà un problema teorico e pratico della filosofia politica
Vale a dire il problema della responsabilità politica in un regime liberaldemocratico
Non è quindi un caso che nel medesimo saggio
Opera affermi che il rimedio a questa forma di irresponsabilità politica è quella di ridurre al minimo il potere dello Stato e questo come abbiamo già visto e ci ha distratto ampiamente Bosetti o per lo richiama lo ribadisce più e più volte dato che in questo modo verrebbe a ridursi anche il pericolo dell'influenza dell'opinione pubblica esercitato attraverso la mediazione dello Stato frase un po'difficile da da da da da decifrare però a un certo punto qui dobbiamo pensare siamo in una regime democratico in cui l'opinione pubblica attraverso i partiti al governo
Di maggioranza maggioritari esercita un certo controllo può esercitare anche un certo controllo su quell'opinione pubblica radio televisione teatro e divisi
Ciò che è evidente che per Popper per Popper il fatto che la giustificabilità dello Stato e legato alla sua capacità di proteggere efficacemente gli individui dei danni che possono derivare loro dalla propaganda messa in atto da gruppi di organizzati in gruppi organizzati di cittadini e qui si tratta di una perfetta di una preoccupazione tipica della filosofia politica del liberalismo classico
Se noi affrontassimo la questione da questo punto di vista ci accorgeremo che il problema dell'informazione dell'informazione televisiva in particolare non è infatti dissimile dal problema dei monopoli affrontata dai liberali classici
Perché si possa avere una società aperta nessuno può detenere il monopolio dell'informazione
E nessuno può essere ritenuto irresponsabile degli effetti causati dall'introduzione delle informazioni false nel sistema della carta las da questo punto di vista Popper inserisce il problema delle informazione nella tradizione critica del liberalismo nei confronti di forme delle forme di potere non soggette a controllo e o a limitazioni e la sua preoccupazione di Popper e del tutto analoga a quella dei pensatori liberali che hanno combattuto la formazione dei monopoli sia perché si limitano libertà contrattuale
Sia perché danno vita concentrazione di potere in grado di dirigere il processo e la catalasi verso obiettivi specifici senza dare agli altri partecipanti da reale parte
Capacità di opporvisi da questo punto di vista tuttavia le responsabilità che reclamano i mezzi mediali e analoga però a quella che da sempre reclama lo Stato
Non essere tenuta a risarcire gli individui dei danni causati dalle sue scelte e dei suoi comportamenti
In questo modo viene a crearsi un inaccettabile distinzione alcune categorie di cittadini sono responsabili dei danni provocati ad altri cittadini ed altre non lo sono si tratta di una villa violazione del principio di eguaglianza dinanzi alla legge che un liberale non può accettare come lo Stato detentore del monopolio per la produzione legislativa crea e distrugge aspettative individuali senza risarcire i danni così prodotti così il sistema informativo contemporaneo tramite la selezione la diffusione di informazioni può creare e distruggere aspettative senza tener conto dei danni che in tal modo si producono e soprattutto senza poter essere efficacemente chiamato in giudizio per i comportamenti che ha indotto non mi ricordo se Dario ieri o Baldini hanno richiamato il fatto che dietro ogni comportamento violento c'è sempre un film un qualcosa ora io penso che bisognerebbe rendere efficacemente non per le cause civili che durano vent'anni se qualche comportamento se qualcuno ritiene di essere stato danneggiato da un comportamento che qualcuno ha
Ha voluto
Spinto dalla televisione dei mezzi televisivi si possa e si debba far causa direttamente a chi ha prodotto questo alterati patentini o di patenti che hanno uno è un sull'aspettativa soggettiva che in qualche modo è stata turbata per quanto la cosa possa sembrarvi strana non crediate che sia meno efficiente di quella di istituire un patentino se uno severe TNT di essere danneggiato
Da comportamenti indotti in ad altri da comportamento televisivo
Bene lo faccia a faccia causa e si faccia anche presto sicuramente non si atterrà molto ma probabilmente il pericolo di essere chiamati costantemente a giudizio indurrebbe e e i diffusori e i proprietari dei mezzi televisivi dalla stampa a non indulgere molto sulla diffusione di notizie delle quali non possono essere e certi e non posso anche comportamenti che non possono essere difesi sicuramente diminuirebbe a mio parere molto drasticamente il lo smercio di materiale violento
Non a caso inoltre negli ultimi scritte di Popper si palesa una serrata critica nei confronti della teoria democratica dello Stato ma questo lo voglio lasciar perdere perché perché voglio arrivare alla conclusione il principale lasciando da parte questi aspetti che possono essere polemici o che possono essere anche proposte
Più o meno realizzabili però io non ritengo che la proposta di dire
Ognuno deve essere Response chiamato a giudizio per via dei comportamenti che ha indotto richiamato a una responsabilità politica responsabilità giuridica
Sia una soluzione meno il verde più irrealizzabile di quella di istituire un patentino che è una volto di ordine giornalisti Caro Dario ci sono ci sono gli ordini dei medici ci sono ordini di tutti i tipi e sono semplicemente delle corporazioni che fanno i loro interessi qualcosa che da un punto di vista liberale e assolutamente ingiustificabile
Io non credo lei patentini penso che anche Popper come Omero ogni tanto
Abbia abbia preso una stecca da questo punto di vista però questo nome di nomi nomi che non mi consente nome fa giungere alla conclusione che Popper non abbia posto l'attenzione su un problema serio su un problema fondamentale del nostro tempo
E il problema quindi problema principale la filosofia politica di Popper e allora l'elaborazione di un modello di ordine politico sapendo che esso non potrà essere fondato nessuna rivelazione
Nel sulla sua se cura secolarizzazione vale a dire il presunto finalismo
Della storia o i storicismo né sull'attribuzione della sovranità al popolo ciò che vorrebbe dire far derivare l'ordine politico dalla rappresentanza degli interessi
Ciò consente di comprendere meglio come la sua concezione della politica si raccordi con i problemi classici di tali ambiti del sapere filosofico
In modo particolare con il problema della natura e della e della possibilità di un ordine politico e cerchi di comprendere il ruolo positivo o negativo che possono esercitare i i mezzi di comunicazione di massa
Nell'ambito di Prodi un processo dello
Di un processo di ordine che avviene in una società democratica e si tratta come possono creare
Degli ordini più o meno spontaneo come l'ordine spontaneo possa interferire o o condividere con un sistema di diritto prevalentemente di produzione di legge la queste un problema molto importante è un problema che noi possiamo ricavare da Popper ma che sicuramente non risolve Popper come pure per esempio secondo me non
Risolve neanche agli ma questo è un altro discorso da questa prospettiva la sua ricerca muove dalla convinzione che l'ordine
Per quanto sia un processo spontaneo non è
Le di un processo naturale ma qualcosa che deve essere anche costruito e difeso nei confronti di quanti con comportamenti avventati o volontari possono metterlo in discussione la filosofia politica di Popper e la sua difesa delle istituzioni liberali
Vanno perciò viste come la risposta alla crisi di quel pensiero politico chi ha cercato di giustificare lo Stato tram di un presunto finalismo della storia la crisi del modello cosmologico dei modelli finalisti della filosofia e la storia unitamente alla diffidenza nei confronti delle soluzioni che fanno dipendere l'ordine da un imperscrutabile di
Lo inducono così elaborare una nuova teoria sul parquet e sulle modalità tramite le quali l'Ordine si genera e si afferma
Io penso che le sue critiche alla televisione vadano il pregio maggiore delle sue critiche ai mezzi informativi sia proprio quello di
Mettere in luce questo come in un processo democratico possano esserci come in un sistema democratico possono esserci consistenti ostacoli per l'affermazione di una società aperta perché è un sistema democratico un sistema in cui ogni scelta individuale è sovrana è un sistema che mai
Sì ma mente esposto a questo rischio di intrusione e di controllo derivare delle varie momento dei vari tipi di informazione
Ecco perché allora
Il fallimento dello History SISM ha dato vita tentativi ugualmente Roni di fondare l'ordine su un contratto che trae legittimazione della plausibilità etica di Fini per realizzare i quali è stato stipulato questa insistenza stiamo bene a te
I a questo punto perché poi non vorrei
Che siccome Popper esprime un'esigenza una preoccupazione reale questa preoccupazione venga trasformata in qualcos'altro voterei per lo Stato di diritto e continuamente Lori afferma e lo riaffermo anche quando dice che non si può costruire una società un libero mercato dall'alto e questo è un caso tipico dello di centrismo prima di essere di destra o di sinistra è un caso tipico di sentirlo ma chi chiede
Mai e che Poste si perda mai immaginato di dire si può costruire un libero mercato e tutta una vita dedicata a dire che mercato e
Soluzioni politiche sono un processo unitario che vanno avanti assieme e istituzioni giuridiche vanno avanti assieme che non possono essere separate e poi questi signori qua
Verrebbe da dire costruiamo il mercato dall'alto ma manco per nulla a al denaro al di là di quello che quel servizio simpatico sociologo di di di
Di Amburgo emigrato in Inghilterra dice continuamente che hai e che non era capito nulla in realtà e neanche lui forse ho capito molto da questo punto di vista quando lo critica e l'accusa di cose come queste
è lo scientismo a questo punto che Popper respinge quando dice che non si può edificare un mercato dall'alto Harry anche come il processo di una società aperta non sia solo un processo
Di di buone intenzioni è un processo in cui c'è il diritto c'è il mercato c'è la cultura c'è tutto lo tutti gli oggetti del mondo tre che concorrono all'edificazione schietta per ma nessuno può essere accentuato unilaterale non possiamo neanche dire a questo punto che lo Stato di diritto che quello che Popper vuole comunque salvaguardare sia uno Stato etico poppe non era con i uno sprovveduto da ignorare tanti no quella distinzione che fa canta tra Stato il diritto del paternalismo quando noi agenti lavora aspetto di criticità lo Stato che interviene per ristabilire eticità contro la violenza non è vero lo Stato interviene per ristabilire il diritto e basta alle città
Da individuare altre me
Ritiene che lo stato debba farsi garante promotore dell'eticità non è un pensatore liberale lo Stato è contro il la violenza che lo Stato liberale lo Stato di diritto è col è senz'mentre contro la violenza ma non è moralmente contro la violenza ci può essere un po'mente contro la violenza Libano individuare lo Stato e contro la violenza perché la violenza e mi infrangere il diritto è tempo per lo Stato di diritto e questo e qui concludo vi ringrazio
Così abbiamo contro un
Parte del convegno abbiamo adesso la par we interesse
Facciamo cinque minuti di intervallo o no coi cinque non più di cinque Milito non gli abbia
La scena doppiato esso Alberta cinque minuti a un Baumgarten presiede cinque minuti caffè
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