Incontro di fine anno del Ministro della Difesa con la stampa

Carmine nuovo prego signor ministro
Signore e signori sono dietro di rispettare una tradizione ormai consolidata di questo incontro di fine anno
Con i rappresentanti della stampa
è un'occasione che vi consente innanzitutto di porgere a tutti voi gli auguri più sinceri per le prossime festività e di ringraziarvi o qualche volta rimproverarmi
Per l'attenzione o la minore attenzione con la quale seguite la vita l'attività i problemi delle forze armate
Questo incontro ci consente anche di fare una sorta di il punto della situazione dell'anno che volge al termine
E cioè qualche riflessione sui mesi trascorsi con uno sguardo al futuro
Anche il novantasei è stato un anno impegnativo per le forze armate sul piano interno sia per quanto riguarda l'attività internazionale
Sotto quest'ultimo profilo è stato certamente l'anno della boxe
Un anno fa proprio in questi giorni è partita la prima aliquota del contingente italiano per inserirsi nella missione ai forni
Che dava il via all'operazione Joint inviavo a guida NATO per l'attuazione degli accordi di Dayton
Al contingente dell'esercito come noto del livello di una brigata che impegnato in teatro
Circa due mila quattrocento uomini tutti volontari si è affiancato il contributo delle Forze Navali da ere delle operazioni di embargo in Adriatico e per la missione
The Nightfly l'interdizione dello spazio aereo della postina nonché per i collegamenti logistici condita il nostro Paese inoltre a fornitori tuttora fornisce un determinante sostegno di base ieri navali nonché di infrastrutture dell'esercito all'intera operazione multinazionale
Con un impegno che nella sua globalità coinvolto complessivamente oltre dieci mila uomini
Mi sembra di poter dire che le cose in Bosnia abbiano funzionato bene
I nostri soldati hanno riscosso l'apprezzamento di tutti sia sul piano militare che nel rapporto con la popolazione e le autorità locali
Assolto il loro dovere con dedizione e professionalità
Soprattutto regione personale volontario il cui comportamento ci fa bene sperare nella positiva riuscita della strada che abbiamo intrapreso verso una maggiore professionalizzazione del nostro strumento militare
A tutto il personale impegnato nelle operazioni in Bosnia va il nostro più sincero apprezzamento nella nostra gratitudine
Sono sentimenti questi che potrò esprimere di persona tra qualche giorno quando mi troverò a Sarajevo insieme ai ministri della difesa francese Emilio e portoghese Vitorino alla vigilia di Natale per portare un soluto augurale i nostri soldati
Un saluto che desidero estendere anche a tutto il personale alleato che opera insieme alle nostre unità in una delle aree più difficili della boxe
Nella riunione di ieri a Brix è il con i miei colleghi della NATO abbiamo dato formalmente l'autorizzazione l'avvio della nuova missione John in gara che la NATO si appresta a iniziare in Bosnia a partire dal venti dicembre
è un'operazione sancita da una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza che prevede lo spiegamento di una stabili slash un forse indicata con la nuova sigla ex Foro
Compito di questa nuova forza che subentrava ai forti e quella di stabilizzare la situazione bosniaca prevenendo lo scoppio di nuove ostilità e creando un ambiente sicuro per la ricostruzione economica
E la riabilitazione politica civile e istituzionale del Paese
Queste nuove forze
Avrà una consistenza di circa trentuno mila uomini cioè la metà di ai forni
Il nostro contributo nell'ambito di questa nuova missione continuerà ad essere significativo
E consisterà di una brigata framework di consistenza leggermente ridotta rispetto al nostro attuale presenza in ai fondi
E continuerà ad operare nella medesima zona quella di Sarajevo incorporando come già adesso viene un reparto portoghese ed uno egiziano
Nostre forze inoltre disporranno di una maggiore mobilità in teatro grazie all'inserimento di una componente di Enrico
Vorrei inoltre rilevare un ulteriore elemento di novità
Inserimento nell'ambito del nostro contingente terrestre di una compagnia di fanti del battaglione San Marco a conferma di un acquisita integrazione sul campo tra le diverse componenti delle nostre forze armate
Alle truppe schierate in teatro continueranno naturalmente ad affiancarsi le nostre forze aeree navali a sostegno delle operazioni sul terreno
Il rinnovato impegno della NATO in Bosnia costituisce la prova migliore della capacità dell'alleanza di garantire la stabilità e la pace in Europa
In accordo alla nuova strategia dall'alleanza delineata nel vertice di Roma
Una capacità che rappresenta una vera e propria pietra angolare dell'architettura di sicurezza del continente
E che alimenta la sua forza nella coesione degli alleati e in un saldo legame transatlantico quest'ultimo inteso come fattore indispensabile della sicurezza europea
L'alleanza come sapete oggi si muove lungo l'impostazione concettuale dell'adattamento tripolare sancito nel vertice di Berlino dello scorso giugno
Adattamento Esterno attraverso i processi della partnership rinforzata dell'adesione di nuovi membri nel rapporto strategico con la Russia
Adattamento interno relativo alle nuove strutture di comando e all'inglobamento in questa struttura dell'identità europea di sicurezza e difesa
E infine adattamento volto a mettere l'alleanza in grado di affrontare le immissioni di gestione delle crisi di supporto alla pace che chiamano le grandi democrazie occidentali ad un sempre crescente impegno
Italia sostiene anche coerentemente il processo di definizione di una
Politica di sicurezza e difesa europea e l'allargamento dell'Unione Europea ci adoperiamo per tanto a favorire in tutte le sedi la unitarietà della politica estera e di sicurezza europea
Che possano anche disporre di un saldo pilastro europeo di difesa costruito all'interno della NATO
La inaugurazione del quartiere generale di Euro Forum avvenuta a Firenze nel mese di novembre insieme all'attività delle forze marittime euro Marc Ford costituisce una tappa significativa del processo di costruzione dell'identità europea di sicurezza e difesa
Taluni erroneamente hanno voluto interpretare la Costituzione di queste due forze come un passo verso la militarizzazione del rapporto nord-sud
è un'interpretazione completamente Arrone e che travisare la realtà euro Foro
Ed EUROMARFOR si collocano nell'ambito del processo di costruzione di una comune politica europea di sicurezza e di difesa rappresenta uno strumento di cooperazione stabilità in Europa e nella regione mediterranea
Non dobbiamo poi dimenticarci della fondamentale importanza della collaborazione europea in materia di armamenti
Nel mese passato firmato a Strasburgo insieme ai colleghi di Francia Germania e Regno Unito
L'accordo per la costituzione delle organizzazioni di cooperazione nel campo di via degli armamenti locale con sede a Bondi che costituisce il primo passo verso un'agenzia europea degli armamenti cui partecipino tutti i paesi comunitari
Ho più volte ricordato come la spesa europea per gli armamenti sia circa il sessanta per cento di quella degli Stati Uniti
Ma come in termini di efficienza e di risultato visto sia ben al di sotto di questa percentuale
E come non sia quindi solo un problema di risorse finanziarie
Noi soffriamo di una balcanizzazione dell'industria degli armamenti europea
Che pesa sulle amministrazioni nazionali per il trenta quaranta per cento in più di quanto avverrebbe in un regime di più libera competizione c'è un gap tra Europa e Stati Uniti che rischia di allargarsi e di minare il futuro della collaborazione militare perché potremmo trovarci tra le due sponde dell'Atlantico a due livelli tecnologici molto diverso
E questo renderebbe difficile la interoperabilità delle forze e dei comandi
Negli ultimi tempi ho avuto modo di incontrare i colleghi della difesa di alcuni Paesi dell'Europa centrale e orientale e il Ministro della federazione russa Roviano Polonia Repubblica Ceca Ungheria sono Paesi importanti per l'Italia
Con i quali intendiamo rafforzare i legami di amicizia e di cooperazione
Anche nella prospettiva dell'adattamento Esterno dell'allargamento dell'alleanza
Così importante per la stabilizzazione della democrazia e la sicurezza nell'Europa centrale e sudorientale
Con la Polonia con la Repubblica Ceca abbiamo firmato un accordo di cooperazione relativo al campo della politica militari difesa all'addestramento e all'istruzione del personale militare alla medicina militare al settore industriale per la difesa un simile accordo è già in atto tra l'Italia e in Ungheria
Un aspetto particolare della cooperazione militare con questi Paesi
Di cui noi ammettiamo significativa importanza e quello della possibilità di effettuare esercitazioni comuni nei poligoni di questi Paesi che dispongono di infrastrutture addestrative e di più ampio respiro rispetto a quelle collocate in Italia o nell'Europa occidentali campi di esercitazione
Con una dimensione di quattrocento cinquecento mila ettari
Italia stanche all'intensità intensificando i rapporti bilaterali con l'Ucraina dopo la visita del presidente Scalfaro e recenti incontri a livello di primi ministri di viste le richieste
è vivo e lotta interessa sviluppare rapporti bilaterali più intensi con questo importante Paese europeo e lo aspettiamo una rapida conclusione dei negoziati in corso per la firma di un accordo di collaborazione nel campo della difesa
Un altro paese di grande importanza per la cooperazione militare la sua venia con la quale nel settembre scorso abbiamo firmato un accordo di cooperazione per la difesa lo so venga costituisce in congiunzione con lo l'Ungheria un partner assai importante per l'Italia anche nella prospettiva dell'apertura dell'alleanza a nuovi membri
Vorrei infine richiamare il tradizionale e consolidato rapporto di amicizia e cooperazione anche nel settore militare con l'Albania la Roma in via e gli altri Paesi dell'area balcanica alla cui stabilità e sicurezza noi annettiamo grande importanza
Aggiungo
Che
Stiamo sviluppando
Con tutti i Paesi del mediterraneo
Rapporti bilaterali che assumeranno nei prossimi anni una
Maggiore intensità parteciperemo a manovre con la presenza degli Stati Uniti e della Francia in Egitto
E non manchiamo nessuna occasione per sub Geri lire
Con prudenza data la situazioni di tensione
Che la vicenda palestinese ha determinato nel mondo arabo
Forme di architettura partnership per la pace che permetteranno di dare anche stabilità ai rapporti di sicurezza nel bacino del Mediterraneo
Il mio incontro di novembre con il ministro non solo abbiamo assunto una particolare rilevanza in quanto è stato sottoscritto un accordo di cooperazione industriale per la difesa con interessanti prospettive nei settori aveva Maud Zico e radaristico
La tecnologia militare russa presenta punte di alta qualità che combinate con le nostre aree di eccellenza offrono interessanti prospettive di cooperazione e la possibilità di inserimento commerciale per l'Italia e la sua industria delle difese i mercati sino ad ora a noi precluse
Sottolineo che si tratta del primo accordo di questo tipo tra la Russia è un Paese della NATO
Ho incontrato nuovamente ieri Blix ed il ministro Rodinò unitario mente agli altri miei colleghi della NATO
è stato un incontro assai significativo che ci ha permesso di esprimere con franchezza i nostri punti di vista sull'architettura di sicurezza europea e sul rapporto di parte ne aveva ideato tra NATO e Russia
Come sapete esistono divergenze fra Mosca e i Paesi della NATO in merito all'adattamento esterno dell'alleanza
Nel mio intervento di ieri a Bruxelles ha sottolineato il ruolo di stabilizzazione che l'apertura del della NATO a nuovi membri può offrire a tutto il continente europeo Russia compreso
Alleanza ha deciso di tenere un vertice straordinario l'otto nove luglio novantasette a Matrix per avviare i negoziati per l'apertura dell'alleanza al movimento
Ieri rivolgendomi al ministro Rodinò ho richiamato l'importanza di poter giungere al più presto
Auspicabilmente per la data del vertice di Madrid alla formalizzazione di una carta politica tra NATO e Russia che fissi i principi di un rapporto di partenariato strategico per l'alleanza e la federazione russa
Il mille novecentonovantasei ha visto terminare la missione navale NATO UEO Sharp Guard nel basso Adriatico e nello Ionio si è trattato di un impegno importante per l'Italia per la nostra Marina Militare un impegno che voglio ricordare è durato oltre tre anni
E sempre nello scacchiere balcanico si è conclusa la missione UE o a Mostar che ha visto l'impegno dell'arma dei carabinieri per contribuire alla costituzione nella città di una forza di polizia unificata e quella della Guardia di Finanza sultano
Ma oggi mentre vi parlo personale militare italiano di tutte le armi
è impegnato in missioni di pace in numerose parti del mondo dall'Africa all'America Centrale al Vicino e Medio Oriente mentre un gruppo navale impegnato in in un periplo concreto e visibile manifestazione delle nostre capacità tecnologica ed industriale
I mesi passati hanno visto riaccendersi la tensione nella regione dei Grandi laghi nel cuore del tormentato continente africano
Abbiamo dato la nostra disponibilità a partecipare gli sforzi umanitari delle Nazioni Unite che successivo svolgersi degli eventi ha consigliato di sospendere intervento militare non nostra disponibilità
Resta comunque la nostra attenzione e più in generale la nostra consapevolezza di essere un Paese che ha delle responsabilità nella costruzione della sicurezza internazionale
Nel corso del novantasei le forze armate hanno dunque svolto funzioni indispensabili per la nostra sicurezza in molteplici missioni di presenza di sostegno alla pace all'esterno del territorio nazionale ma anche all'interno le nostre forze armate hanno continuato a fornire i loro importante contributo alla collettività nazionale
Penso la missione Vespri siciliani che consente di ottimizzare l'impiego delle forze di polizia nella lotta alla criminalità organizzata
Vespri siciliani proprio per la sua utilità è stata prorogata al trentuno dicembre novantasette e continuerà a richiedere un significativo impegno all'esercito valutabili in circa cinque mila uomini
Prosegue l'attività di controllo dell'immigrazione clandestina che oltre alle forze di polizia impegno soprattutto la Marina Militare la Guardia costiera in azioni di estrema delicatezza anche sotto l'aspetto umano
Milano centonovantasei anch'ancora visto le forze armate in prima linea nel prestare soccorso alle popolazioni colpite da cavità naturali in Versilia nel bacino del Po in Calabria
Notevole è stato poi l'impegno della nautica nel settore della lotta agli incendi boschivi del trasporto medico di emergenza e con grande dedizione è stata garantita l'efficienza dei soccorsi in mare in montagna
Per ultimo ricorda il lavoro svolto in campo meteorologico che consente di fornire ai cittadini agli operatori economici e l'amministrazione informazioni indispensabili in tutti i settori di attività della nostra collettività
Non posso concludere questa rapida panoramica senza ricordare tutti i militari caduti anche quest'anno nell'adempimento del loro dovere in Italia e all'estero ad essi e le loro famiglie va il nostro ricordo che la nostra gratitudine
Molti e delicati sono dunque i compiti assolti lo strumento militare nazionale
Logico quindi porsi il problema del suo dimensionamento ed ammodernamento
Varie riflessioni comprensive di un confronto con i paesi europei a noi più simili puntano verso lo strumento militare sensibilmente ridotto rispetto all'attuale nell'ordine delle duecento duecentotrenta mila unità contro le trecentodieci mila unità di questa ma un più corretto dimensionamento quantitativo dello strumento a fronte delle risorse prevedibilmente disponibili non è tutto
Occorre impostare un approfondito rinnovamento della sua organizzazione della sua struttura
E delle sue due principali risorse quella del personale e quello della componente operativa
Per quanto riguarda il personale molto si dibatte oggi sull'Iva
Volontariato e su quale esse sistema meglio si adatti alle nostre forze armate
Un sistema misto od interamente volontario
Ritengo che il sistema misto si presti meglio oggi alle esigenze del nostro Paese per una moto pluralità di motivi strategici politici e sociali
Egli si adatti meglio anche per un vincolo di bilancio rappresentato dalla difficoltà di sostenere gli elevati costi di un sistema interamente volontario delle dimensioni minime a non è necessario
Nell'ambito del sistema misto poi esiste un altro vincolo rappresentato dal grado di operatività delle forze che nel caso dei coscritti e anche funzione della durata della leva
Noi abbiamo l'esigenza di reparti che funzionino anche con omini di leva di perché questo avvenga ci sono dei limiti oggettivi al rapporto tra periodo di addestramento e attività di servizio
Che si riflette sulla durata della leva una durata che non ritengo possa essere contratta a livelli sostanzialmente nominali come taluni sembrerebbero proporre esiste in merito alla leva un altro problema legato alla universalità del servizio
Una universalità messa in crisi dal sempre più ridotto numero di chiamati alle armi che lascia a casa un numero crescente di giovani nonostante le classi interessate della dalla leva siano progressivamente meno numerose in questi giorni stiamo perfezionando un disegno di legge inteso a creare un servizio nazionale
Civile e militare ritenendo che non vi possono essere vari piani sui quali si esercita il servizio alla parte non c'è ragione perché gli esuberi all'esigenza di leva siano sottratti a questo servizio
E infine doveroso osservare come si va delineando nelle cose una sorta di accentuazione degli aspetti volontari anche nel servizio militare di leva e in futuro la coesistenza dei due servizi quello militare e quello civile nazionale comporterà un aumento di questo elemento di volontarietà
Vorrei chiarire
Al giovane che si presenta
Alla leva verrà sottoposto un questionario perché gli dichiari le sue preferenza servizio militare
Servizio nazionale militare o servizio nazionale civile
Se le preferenze espresse
Per il servizio militare saranno sufficienti rispetto a un fabbisogno in rapida diminuzione del personale militare di leva saranno tutti volontà se invece le preferenze espresse saranno inferiori opereranno gli attuali meccanismi per determinare la obbligatorietà del servizio di fronte a un fabbisogno i militari di leva che nei primi anni del prossimo secco scenderà nell'ordine dell'ottanta dalle settanta alle cento mila persone
Quindi a poco a circa la metà di quello attuale
Presumibile che gran parte del personale di leva sia di fatto volontario abbia scelto volontariamente il servizio militare
Tutto questo porta a cambiare il rapporto tra l'amministrazione della Difesa e
I soldati
Gli ufficiali sottufficiali che partecipano allo strumento militare
Ne riceverà una necessario mutamento di attenzione e considerazione verso quello che un termine
Brutale possiamo chiamare la manodopera militare e c'è una politica attiva capace di assicurare il vitale flusso di giovani verso le forze armate inclusiva di una serie di incentivi per chi sceglie la via del servizio in armi
E soprattutto
Comprensiva di occasioni di formazione professionali di crescita personale in cui si esprimerà
La concorrenza delle forze armate verso altre forme di servizio civile e verso altri modi di immissione nel mercato del lavoro
Occorre poi dare concreti incentivi anche al personale volontario
Sono stati tracciati percorsi del volontariato afferma permanente e di quella per ma Brad in questo secondo caso occorre anche riflettere sulla possibilità di potenziare le misure incentivanti e le garanzie di futuro impiego nei corpi di polizia nella pubblica amministrazione
Su questi importanti argomenti stiamo riflettendo consapevoli che la scommessa dello non tagliato non si può perdere
Ed è quella su cui si gioca il futuro di uno strumento militare moderno l'altro giorno il Sacchi Oro
Comandante della NATO in Europa mi diceva che il nostro strumento militare attuale comporta un eccesso di impegno
Di risorse addestrative per un personale che per due terzi è un personale che svolge un servizio militare Brad Pitt considera questo
Sul piano operativo sul piano delle risorse un elemento di debolezza del nostro strumento militare
Presumibilmente questo rapporto si invertirà e avremo una forza armata costituita per due terzi da professionisti e per un terzo di militari di leva che svolgeranno un servizio
Di
Dieci mesi
Ma che rappresenteranno sul piano operativo
Il soddisfacimento di una funzione essenziale quella di creare un riserva
Portare
Professionalità che
Non offrono i militari professionisti
Di mantenere con la società civile del Paese un flusso di relazioni di rapporti estremamente importante per il servizio militare
Vi è poi il secondo aspetto quello della ristrutturazione delle nostre forze armate l'ammodernamento tecnologico ed organizzativo delle componenti operative dei suoi comandi in una chiave di sprecata integrazioni interforze di piena interoperabilità con gli alleati
Ma vi è un altro fattore essenziale della ristrutturazione del nostro strumento militare che si pone a premessa di qualsiasi percorso di cambiamento ammodernamento
Mi riferisco alla riforma del vertice militare che è una riforma indispensabile
Non più dilazionabile direi una riforma
Che altri Paesi hanno fatto nei venti anni passati e che vede Italia l'unico paese che non è la chiara identificazione di un vertice militari
Proprio le risorse disponibili la necessità della interoperabilità
La difficoltà di un periodo
Di grande dinamica dello strumento militare impone in maniera assoluta che il Parlamento approvi questo testo di legge
Esso è stato già approvato dalla camerati deputati e ritengo vitale che anche il Senato posso approvarlo al più presto alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la sosta di fine
Vorrei semplicemente indicare
Alcuni gli elementi della riorganizzazione
Per quanto riguarda l'aspetto dell'investimento
Noi oggi abbiamo un flusso di poco più di cinque mila miliardi all'anno un terzo del valore medio della Germania della Francia e dell'Inghilterra
Io ritengo che
Le nostre forze armate abbiano bisogno di una cifra
Che si aggiri attorno agli otto mila miliardi sette mila cinquecentootto mila miliardi
Per almeno metà questa cifra potrà essere ricavata dal bilancio militare
In questo momento
In azione una task force per esaminare
Le tecniche di acquisto
La dispersione degli acquisti
La esistenza di specifiche militari che sono superate dal tempo
Tutto al l'olio lubrificante che noi acquistiamo ha caratteristiche che ne garantiscano l'impiego dall'Africa equatoriale al circolo polare a artistico naturalmente
Queste potevano essere disposizioni valide
Nella situazione della guerra fredda divengono oggi uno sperpero di risorse
Allora attraverso la riduzione del personale attraverso l'applicazione di tecniche di management moderna
Quelle che caratterizzano la politica snella degli acquisti delle grandi società commerciali o industriali
Potremmo risparmiare
Somme rilevanti a cui si aggiungono una politica di l'attenta accurata di alienazioni di un patrimonio immobiliare i circa cinque mila cespiti che risulta in gran parte superato rispetto alle dimensioni attuali dello strumento militare anche se in larga parte deve essere ristrutturato
Perché ciò che era adeguato per Di Matteo militare di leva che stava otto mesi in caserma non è più adeguato per il personale volontario che ci stava i tre ai cinque anni
Siamo nel prossimo quindicennio circa trent'anni
Tra il due mila e il due mila quindici
Nel decennio in cui l'ex leggi dell'ammodernamento hanno permesso le acquisizioni degli attuali sistemi sistemi d'arma il che il nostro fa le nostre forze armate utilizza e in questi dei questi mezzi che a cui ha fatto cenno dovranno servire al rinnovo
Di tutti i sistemi d'arma dell'aviazione della Marina dell'esercito abbiamo bisogno di una nuova linea di caccia nostri caccia hanno trentacinque anni hanno subito tre grandi manutenzioni sono uno strumento che
Rapidamente
Orsoni
E questo come loro sanno comporterà impieghi finanziari molto rilevanti
C'è la necessità io a forzare la componente antiaerea della marina di qui
Il Progetto Comune di vari Paesi europei per le fregate orizzonte
E per dotare la marina di una capacità di proiezioni di forza attraverso la capacità di proiettare più mezzi ieri e più personale combattente c'è infine la necessità di rinnovare i sistemi Dharma dell'esercito
Ma soprattutto
C'è bisogno di creare quell'impalpabile sistema nervoso quel network di in cui girano le informazioni l'Intelligence
E mento essenziale per un esercito che non voglio subire perdite inutili e che voglia avere la capacità di intervenire nei settori sensibili di qualunque operazione militare in parte questo lavoro significa investimenti nel campo satellitare
In parte significa Investimenti in tutta una serie di mezzi che permettano a i più svariati sensori di poter tenere sotto controllo sia sul piano strategico che quello tattico la situazione
In internazionale e la situazione del campo di battaglia stiamo predisponendo una serie di rapporti con paesi europei per la produzione di satelliti nel campo del tele rilevamento sta per andare in orbita un si spunta satellite nazionale per le tele comunicazioni
Abbiamo stabilito proprio nell'incontro alla NATO con il segretario di Stato americano
La la base per una lettera di intenti
Che permetta la integrazione dei nostri sistemi con quelli americani e contemporaneamente quelli NATO e contemporaneamente la nella fase in cui i nostri sistemi non saranno operativi
La il flusso di informazioni per alimentare il sistema di Intelligence italiano
Naturalmente tutto questo dovrà essere tradotto poi nella nel nei punti di comando e di controllo e quindi ci auguriamo che il sistema di comando e di controllo dell'esercito possa essere finalmente consegna
Tutto questo sì accompagna ha un forte lavoro di riorganizzazione del Ministero e degli stati maggiori
Per gli stati maggiori ho fatto cenno alla legge sui vertici
Questa porterà a uno stato maggiore interforze e a un comando operativo
Già esiste per l'esercito
Si provvederà a unificare il comando delle varie zone territoriali delle due zone territoriali per la Renault nautica si procederà a un comando operativo per l'esercito integrato con cellule della Marina e della aviazione
Sul piano del ministero abbiamo un programma di riduzione del numero delle direzioni
E della creazione di strumenti di controllo
Che permettono appunto di operare quella riduzione dei costi dello strumento militare che è essenziale per liberare risorse per l'investimento militari
Abbiamo il problema degli arsenali e del
E degli stabilimenti
Che in alcuni casi presentano situazioni di produttività con un fattore da cinque oltre cinque di differenza con la produttività di analoghe produzioni che avvengono nel settore privato
E tutto questo comporta che la cornice organizzativa in cui si muove l'esercito dovrà le forze armate dovrà essere profondamente rinnovata
E questo implica
La adozione di tecniche di management
In questa che è una grande agenzia non è un ministero che soltanto emana provvedimenti amministrativi ma è una grande agenzia di gestione
Io oltre trecento mila persone compresi i carabinieri e di un bilancio di trenta mila miliardi
Questa è la sfida che godiamoci cogliere vogliamo dare al Paese
Una sistema militare che sia a livello della tecnologia organizzativa di oggi
Sia nella negli investimenti militari sia nella strutture che
Questi investimenti rende possibile
L'amministrazione pubblica italiana con le sue lentezze come il suo eccesso di garantismo è un elemento che ritarda
In qualche caso fino a tre o quattro anni la politica degli acquisti
Anche su questo sono state avviate proposte che permettano
Di riorganizzare lo strumento contrattuale della amministrazione anche per questo avremo bisogno di capire da parte del parlamento una attenzione è una celerità
Di discussione del proposte che via via fari
Credo di avere
Concluso questa mia esposizione mi scuso
Perché se è stata più lunga di quanto non avessi immagina ma la vita della difesa e complessa
E pur volendo né fare una sintesi occorre impiegare un lasso di tempo che non può essere proprio brevissimo
Sono a vostra disposizione per eventuali domande perché ritengo questa occasione debba superare il punto importante momento augurale di venire uno scambio di opinioni su tematiche
Di importanza che l'opinione pubblica assente progressivamente più rilevanti per la comunità nazionale grazie
Prego ci sono regioni i signori giornalisti che desiderano porre delle domande
Prego
Andrea nativi di si taglia la difesa tre rapide domande
La prima questa sappiamo che ruspa in corso di elaborazione a parte il ministro difesa una sorta di
Modellino difesa quando ritiene che potrà essere presentato ufficialmente questo documento la seconda domanda riguarda Investimenti
Ha parlato di sette mila cinquecento otto mila miliardi di investimenti all'anno attualmente ce ne sono cinque mila
Una parte potrà essere recuperato con la migliore efficienza interni al recupero di risorse ma il delta cioè quello che manca per arrivare ai sette mila cinquecentootto mila come verrà ottenuto state pensando a qualche leggevo strumento extrabilancio
E la terza domanda riguarda invece il settore intelligenza ha fatto cenno a nuovi programmi nel settore satellitare delle alte tecnologie tutte cose importanti con sanno bene che cosa sono una montagna di miliardi
Ma avete anche pensato al concetto di ricostruire quelle risorse di Human Intelligence che fino a qualche tempo fa avevamo a che poi un suo predecessore ha pensato di cancellare in qualche modo la ringrazio
Forse perché come economista mi sono occupato di modellini e di modelli diffido da modelli e da documenti troppo rapidi certo occorre che l'opinione pubblica possono seguire il lavoro ma
Ho sempre visto nella ristrutturazione di un'impresa che i documenti inizia iniziali sono soltanto l'occasione per meditare
E per svolgere un disegno che difficilmente realizza
Le intenzioni iniziale
C'è una produzione di modelli di difesa non sarebbe mia intenzione dare il mio nome ha da una nuova versione anche se è ovvio che il Parlamento vede essere informa ma io mi muovo su decisioni che sono prese e decisioni nuove che io introduco
Mi è sembrato che nel complesso il riferimento al termine del nuovo modello di difesa sia stato mi slittino
Abbia determinato una eccesso vivi valutazione della importanza del problema leva di fronte alla complessità di tutti i problemi del modello di difesa
è chiaro che
Ove le risorse rimanessero quelle attuali
L'Italia dovrebbe farvi vedere la sua posizione nell'ambito della comunità della difesa
Con cinque mila miliardi essere un paese di medie dimensioni e pensare quindi di poter mantenere le tre forze armate potrebbe essere messo in dubbio e quindi è necessario non ritagliare sulla sulle
Sulle ambizioni ciò che deve essere la conseguenza delle risorse che l'intero Paese mette a disposizione
E quindi è sempre un cammino che in qualche modo è
Rimesso in discussione con le decisioni che via via vengono ad essere assunti
Fondamentalmente le cose che vi ho detto sono contenute
Nei modelli che sono stati presentati al Parlamento e nei conseguenti
Modelli di programmazione finanziaria che sono stati costruiti all'interno della difesa
Io ritengo che il passaggio da i cinque mila e rotti miliardi di quest'anno
Nella media del Periodo
ABDA una cifra di sette mila cinquecento miliardi
Di cui io ritengo che la valorizzazione immobiliare possa rappresentare assieme alla
Riduzione delle spese di personale e ad una accanita controllo dell'efficienza per le specie di consumo tutto questo possa avvicinarsi ai mille mille cinquecento miliardi
Rimangono mille mille cinquecento miliardi che rappresentano
Il dal tre al cinque per cento del bilancio della
Io ritengo che al di là
Degli anni della stabilizzazione
Vorrei semplicemente dire di che il semplice fatto della allineamento dei nostri tassi di interesse nella novantanove due mila a quelli
Europei comporterà una risorse una liberazione di risorse di quaranta e quarantacinque mila miliardi
Io non voglio porre assolutamente su queste risorse che a mio parere dovranno essere restituite al contribuente non voglio porre nessuna prelazione per la difesa ma vorrei semplicemente che tenesse conto della dimensione delle cinque
Voi abbiamo bisogno di mille mille cinquecento miliardi perché l'Italia con un investimento pari al cinquanta per cento di quella dei paesi che per pile popolazione hanno le nostre dimensioni
Possano sviluppare in una sua modesta presenza a livello in qualche modo di un medio Paese europeo
Certo tutto questo richiede un'attenzione non episodica e non folcloristica dell'opinione pubblica nei confronti del necessità per l'Italia per la sua foto politica internazionale di non essere un free rider di fronte al bene pubblico della difesa ma a partecipare alla produzione di qualche servizio della sicurezza europea
Quindi diciamo le dimensioni del problema in gran parte che
Saranno il frutto del nostro lavoro interno
Solo in una parte diciamo che il cinquanta per cento meno per il cinquanta per cento saranno la richiesta della difesa su un reddito nazionale crescente
Su un bilancio in cui l'automatismo dell'aggiustamento finanziario porterà una sostanziale miglioramento
Per quanto riguarda il la problema dell'Intelligence è un problema che io non ho voluto presentare dei come problema satellitare
Intelligence lavora su tutti i possibili canali
Non vedo che ci siano stati negli strumenti delle forze armate
Sì io sto delle forze armate questa distruzione di verso della intelligenza umana penso che questo riguardi altri strumenti può riguardare
In particolare una riduzione in questo campo FIAT interesse di concentrazioni di sforzi del SISMI
è evidente che i vari tipi di strumenti d'Intelligence
Debbono essere integrato
Aerei senza
Pilota
Con limitati costi possono portare per l'osservazione tattica risultati i più importanti di quelle satellitari
Stiamo sviluppando un
Elicottero
Per il controllo il campo di battaglia che si potrà integrare con apparecchiature legge Istar che la NATO probabilmente acquisterà nei prossimi anni
è un tutto un complesso e io ho cercato proprio di evitare che ci fosse il feticismo degli strumenti satellitari
E ho cercato di considerare la necessità di integrare informazioni sia di telecomunicazioni di telerilevamento prodotte da satelliti dedicati con quelle prodotte dai satelliti commerciali
Il settanta per cento delle comunicazioni americane passa su satelliti commercio lo passava anche durante le fasi operative della guerra del Golfo
Evidente questo deve essere fatto anche per il nostro Paese è un sistema che dobbiamo realizzare e dobbiamo evitare che coloro che hanno interessi industriali ci provo ci pongono questo problema in termini di produzione
Magari io esemplari unici a costi che come lei osservava possono toccare come unità da migliaia e migliaia di miliardi
Nel nell'attesa della successiva domanda vi rammento che il primo discorso del ministro l'iniziale riscosso il ministro è disponibile sarà distribuito prego sono uguale Ersilio del Manifesto volevo fare due rapide domande
Il fatto che il ministero si stia impegnando a mettere a punto un disegno di legge sul servizio civile significa che pensa di mantenerne la gestione prima domanda la seconda
Riguarda la magistratura militare
La procura ordinaria di Roma quella militare si stanno passando Carlassare
Priebke come forse una sorta di patata bollente secondo il procuratore militare di Roma dottore interessano si esce da questa soluzione soltanto per abrogando la magistratura militare in sostanza volevo conoscere la posizione del ministro
No non c'è una impronta neppure al microscopio meglio del scientifico
Militare nel Progetto
Sul servizio
Cioè quello funzionamento di un governo di gabinetto per cui
Diversi ministeri lavorano uno spesso forte
Noi ci siamo posti questo problema
Della
Universalità del servizio militare e quindi siamo stati molto interessanti alla creazione di un servizio civile
Noi riteniamo un errore gravissimo quello di immaginare un
Magari tutta la vita nel servizio militare
Il turnover per una quota non totale torno a quota limitata ci sembra un elemento di efficienza e di civiltà dello strumento militare
Ma per proteggere questo aveva abbiamo bisogno che non s'Cattini il senso dell'ingiustizia che nasce dalla selezione nasce dal tirare a sorte tirare a dati come
Come talvolta è stato fatto come era fatto nelle monarchie del Settecento
Quindi siamo profondamente interessato
Ma noi siamo un
Un'organizzazione che si occupa di sicurezza
Ci sono altri campi della sicurezza
Che riguardano altre organizzazioni
Quindi è ovvio
Che non esista da Palermo da parte della difesa ne interessa
Ne una logica a mantenere
Questo controllo della
Delle mille altre manifestazioni in cui si può esercitare il l'interesse del diciamo il lavoro di
Per la sicurezza complessivo del Paese per il suo potenziamento per la sua presenza all'estero eccetera
E quindi nell'attuale Progetto si immagina che sia un'agenzia presso la Presidenza del Consiglio che eserciti questa funzione
Ci sono vari schemi di funzionamento della magistratura militare non si tutto cioè la Costituzione che la prevede
E quindi
Il problema del
La rilevanza costituzionale
Del problema esiste è necessario attendere una revisione costituzionale o no
Per me esiste fondamentalmente un problema
E su questo per quanto mi riguarda non sarò transige noi abbiamo bisogno di una giustizia rate
Nell'ambito militare avvengono venti mila reati all'anno tra piccoli e grandi
Questi venti mila reati hanno bisogno di essere giudicati entro un anno
La giustizia ordinaria non mi garantisce questo qualunque formula possa garantire una giustizia rapida perché questo è il problema centrale
Il resto sono in qualche misura i sottoprodotti delle lotte
Sindacali dei magistrati militari e civili
Ma il problema di una giustizia rapita è un problema essenziale si abbia primo ancora tra i militari
Dei militari che stanno dieci mesi nel servizio militare non si può condannare una persona dopo otto anni come verrebbe oggi con la mia con i di tempi della magistratura ordinaria dopo sei otto anni
Che trascorso il servizio militare per reati commessi durante il servizio né si può chiedere a dei comandanti di essere perseguitati da accuse
Che li lasciano cittadini liberi e perfettamente in grado di svolgere le loro funzioni in astratto
Ma che in realtà data la ampia pubblicità che ad ogni indagine viene effettuata dalla stampa italiana di fatto ne ha li rende handicappati
Quindi io ho questo problema se questo può essere risolto attraverso sezioni
Della magistratura ordinaria che siano staff fatte in maniera tale da assicurare la celerità del servizio
Io non ho nessuna difficoltà
Esiste poi il problema della giustizia in zona di operazione che ancora anche nell'attuale assetto non è chiarito
Ma per quanto riguarda il
L'esercito diciamo nelle sue nella sua condizione ordinaria io pongo solo il problema di trovare una soluzione
Altrimenti bisogna ricostituire consiglio di disciplina bisogna ricostituire una disciplina amministrativa sei Menosso a assai meno soggetta a controlli garantistici
Perché questa è un'organizzazione che ha se vogliamo affidare gran parte delle sanzioni a comportamenti organizzativi devianti alla magistratura non certo uno deve essere rapidissima
Ecco perché trovo che il porre in astratto un problema quasi interessasse soltanto i professori di diritto costituzionale i magistrati interessati nell'uno e nell'altro campo
Dà l'impressione del tradimento delle nostre élite e la perdita che le élite comprese quelle legate al diritto hanno del loro servizio al Paese di misurare le loro proposte in relazione al tatto
Vero al dato essenziale il dato vero essenziale e questo della rapidità dei tempi della giustizia di fronte alla particolare condizione militare
Per il resto lascio agli e Sperti lascio
A chi vuole introdurre diciamo discorsi che finiscono con l'impedire il problema essenziale io ritengo che c'è che qui tutte le soluzioni ideologiche possono aprire anche una s'concreta soluzione che risponde a questo problema
Ma dei polacco raccomandare che qualunque sia la soluzione non c'è un tra i Doors da fare per cui si possa accedere qualche cosa in termine di rapidità del servizio
Buongiorno signor ministro sono Sergio attende l'osservatore politico internazionale volevo porre anch'io tre domande uno riguardava la sua missione a Brussel il e la sua missione grosse i risultati
E quindi vorremmo sapere alcune cose punti tre insomma all'opinione pubblica italiani in generale così e poi i le motivazioni a parte quelle che le ho tolte sulla presenza dell'esercito in Sicilia i Vespri
Quindi dopo la costituzione della TIA sembrava forse mandasse verso una razionalizzazione
E terzo siamo alla vigilia dell'Europa vorremmo sapere le forze armate europea a che punto sono grazie
Ma credo che violato già
Una
Sufficiente
Comunicazione di quelli che sono stati i risultati precisa la posso dirvi che
Le diverse alternative in particolare per quanto riguarda il comando di Saud fra che in un momento precedente
Apparivano piene di minacce per la coesione
Dell'alleanza
Si stanno definendo in termini che a mio parere permettono
Delle
Soluzioni accettabili sia per i francesi sia per gli americani
L'Italia ha svolto una funzione di honest broker una funzione che all'inizio è stata anche dire niente
Difficile con gli uni con gli altri
Oggi ho avuto la soddisfazione di sentire gli americani parlare di una soluzione italiana che si accettano
E di sentire i francesi chiederci di stabilire una unità degli europei attorno al soluzione di compromesso che avevamo definito avverte
Come lei sa
Il problema
Deve trovare una soluzione
Dei rapporti tra NATO e Russia
Attraversa la politica interna russa
Determina da parte nostra
Un comportamento molto cauto per non far precipitare
Gli elementi in vetero comunisti e nazionalisti russi in una acredine in una politica dell'umiliazione nazionale
Di qui la proposta di una unilaterale decisione di non collocare armamenti nucleari sui terreni dei nuovi Paesi
Di qui la proposta di di vedere
L'accordo per il disarmo convenzionale europeo ci Effeti in maniera da tener conto che gran parte dei paesi del tutti i Paesi del Patto di Varsavia sono passati
Con una posizione che vi rende indipendenti che non li rende diciamo integrabili nel esercito dalla Federazione russa e di questo bisogna dare naturalmente durante questa conferenza
C'è posto anche il problema che le condizioni difficili di organizzazione
Complessiva dello Stato federale russo
Determina una situazione di squilibrio nella situazione degli armamenti in Europa per quanto riguarda gli armamenti nucleari disse a dove avendo completato la riduzione delle forze a quattrocento
Ordini da parte della NATO ci sono forze nell'ordine delle molte migliaia probabilmente vicine a dieci mila
Ordini di
Non balistico non strategici non balistici
Ma russi
E quindi esistono oggettivamente questi problemi che
Non sono
Stati posti sul
Tavolo proprio perché si vuole cercare una soluzione consapevoli che la sicurezza è passa piuttosto per le vie i della politica internazionale dell'integrazione che in calcoli
Di mezzi materiali di offesa
Per quanto riguarda la presenza in funzioni di ordine pubblico
Il resto Tune sperimenta positiva
I nostri militari di leva l'hanno valutata molto positivamente
Le condizioni
Di
Disciplina le condizioni di
Prontezza ad adempiere agli obblighi che questo ammissione comporta sono del tutto soddisfacenti
Per quanto riguarda l'Europa di avere il terreno e ha chiarito e scuro
Da un lato
Si è previsto nell'ambito NATO
La possibilità
Di usufruire di tutta la imponente avete
Di comandi controlli ed intelligenza della NATO
E anche
Caso per caso americana in Europa
Per operazioni condotte da europei sotto comando europeo in relazione a interessi nazionali decisi da Igor dai individuati dai governi europei
E questo in qualche maniera per alcuni Paesi Hai esaurito
Il problema di una dimensione di sicurezza e di difesa euro
Ma quando ho posto prima il
La prospettiva di una perdita progressiva di livello tra le forze europee quelle americane ho posto un problema di governo delle risorse
E questo Governo delle risorse richiede integrazioni nel organizzazione delle forze nella politica degli armamenti alla politica degli acquisti che non può non dar luogo a una estensione del processo di integrazione europea anche nel campo dello strumento militare
Quindi per un verso ci sono queste prospettive interessanti per altro verso c'è il timore che proprio l'apertura di queste prospettive interessanti faccia accentui le differenze di opinione dei Paesi europei sulla opportunità di inserire nella Unione Europea la materia della sicurezza e della difesa
Come tutte le cose europee
è una valutazione mista che anche questa volta dobbiamo dare
Sarà Farina
Sono Liverani di Avvenire due brevi domande la prima se il prossimo prevedibile dibattito parlamentare su una questione importante come il servizio civile nazionale potrà interferire sui tempi di approvazione della riforma dell'obiezione di coscienza
Seconda domanda il ministro Corcione embra novantacinque presentò il rapporto sullo stato della leva del novantaquattro siamo a dicembre volo sapere che tempi ci sono ancora per avere il rapporto sulla leva del l'anno scorso grazie
No mi auguro che nessun dibattito
Prolunghi una situazione di difficoltà per il Parlamento italiano
è chiaro che non esiste
Nessun modo di manifestare
Il proprio interesse doveroso interesse per il problema della sicurezza
Se
La situazione dei vertici rimane confusa se non si fosse fatto nulla sia undici anni fa non si fosse presentata alcuna legge sui vertici
Probabilmente potremmo anche accettare una struttura un poco più soletta in cui ciascuna forza armata forte delle sue tradizioni
Si sviluppa indipendentemente sotto una chairman Ship
Uno di un
Alto ufficiale pieno di saggezza ma evidentemente avendo aperto questo processo
Si è creata una situazione organizzativa che piena di attese contrastanti
Insomma sarebbe come votare un ordine di servizio che tocca il top management di una impresa e lasciarlo là per anni voi vi rendete conto che questo è il modo di creare tensioni organizzative a
Anche nonostante l'ottimo rapporto personale che esiste tra i campi delle diverse forze armate ma c'è un problema
Di responsabilità che finché la legge fatti in un certo modo il coordinamento che è una delle
Delle illusioni
Dell'amministrazione italiana
Io ho cercato di rispondere Rita Antimo i comitati le agenzie
Ma c'è un solo modo di coordinare le comanda
Attribuire responsabilità chiare
Poi il coordinamento verranno infatti
Nelle zone lasciate libere dal coma
Ecco lasciare a mezza strada le nostre forze armate credo che per qualche impresa per l'impresa sarebbe capito
Ma invece non si capisce sembra un poco in fondo tutti siamo legati alle forze armate siamo legati corpi siamo legati alle tradizioni dove le condizioni di tempo e di luogo quelle del teatro visto Perico richiedevano appunto responsabilità divise
Perché non c'erano mezzi di comunicazione perché il traiettoria delle armi inonda implicava che solo raramente si potesse operare in modo congiunto per oggi in queste condizioni non ci sono
Oggi c'è uno stato di affaticamento organizzativa perché c'è un modello vecchio a cui corrispondono poteri formali c'è un modello nuovo basato sulla persuasione poi che sono persone ragionevoli comandanti le cose funzionano
Sono sono sempre un delicato equilibrio
E quindi ritengo che la classe politica non Possa non comprendere altrimenti dove sono le commissioni difesa non possa non comprendere che quaestio
E
Panico del problema della riorganizzazione
Non è pensabile una riorganizzazione senza
Una chiara individuazione di responsabilità della Top management dell'organizzazione questo si tratta ed io mi auguro veramente che poche giornate di lavoro parlamentare ci separino dalla approvazione del definitiva tutto il lavoro è stato fatto al Senato basta dedicare le quattro le otto ore per discutere superare la tecnica dell'ostruzionismo
Diciamo obbliga obbligatorio che qualche forza politica introdotto
Beh risolvere un problema che ci lascia in una condizione lievemente di
Di difficoltà con gli stranieri
Perché quando si discute e si dice che in Italia questo un problema attuale si guardati come chi solleva problemi che sono stati da gran tempo superati risolti
E questi undici anni di questo processo faticoso in cui la legge è stata prese in ostaggio dalle più strane nelle più strane occasioni indica
Una certa difficoltà intellettuale di comprensione di ciò che in rilevante ciò che non lo
Per quanto riguarda la relazione annuale sulla leva e sulla disciplina
E in corso di rinvio al Parlamento a un obbligo diciamo istituzionale di quelli che sono entrano nei compiti degli uffici del ministero e quindi non c'è nessuna componente nel merito di una rete di visto che questa relazione venga perfezionate venga inviata nei tempi dovuti grazie signori
Dessert in piedi a disposizione
Prego signori