Ministero della Difesa: il tradizionale incontro di fine anno con la stampa org. c/o Palazzo Barberini

Signori giornalisti io sono Babuino lieto
Di portarvi il saluto mi
Personale il saluto del governo e delle forze armate in occasione di queste prossime festività De Natale del nuovo anno
Questa circostanza desidero innanzitutto rivolgere
Un pensiero commosso alla memoria del generale dei carabinieri romano
Il maggiore Cappellini
Il maresciallo monde del maresciallo Miranda questi due non ho avuto l'onore di conoscerli purtroppo che hanno perso la vita nel tragico incidente di volo ieri in Piemonte
E tradizione che in questa occasione il ministro della difesa accompagni l'indirizzo augurale con una panoramica delle cose che sono accadute nell'anno e qualche cenno di a qualche cenno delle prospettive future
Oggi
A segnare l'impegno
Internazionale dell'Italia e delle sue forze armate testimonianza di una Rinascente posizione internazionali d'italiana
Tre mila nostri soldati militari operano all'estero sono presenti in missioni dell'ONU in Israele a Hebron in Libano in Guatemala in ira ah che in cui ter nel Sinai volti Ned etichette Dorina naturalmente questo spostamento di tre mila uomini possono molto di più perché ci sono le votazioni è un impegno gravoso che dimostra una buona efficienza dei nostri sistemi logistici
Ed è anche un impegno che ha portato doloso contribuì tutto comportato un doloroso contributo di vite umane come
è stato nel caso più recente la uccisione del colonnello Carmine Calò in Afghanistan
La cooperazione nel campo della difesa e della sicurezza costituisce
Malgrado questi prezzi da pagare il fattore essenziale insuccesso nel controllare la conflittualità internazionale e per risolvere riprese cioè per portare la pace anche ai Paesi meno infortunati che non ceda
Se questo impegno internazionale un impegno assai importa ante per le nostre forze armate non c'è dubbio che il rapporto con la NATO e il rapporto con gli Stati Uniti d'America continuano a rappresentare il punto di riferimento centrale
E l'ancoraggio della nostra politica di sicurezza e di difesa
Come voi sapete
Questo non è certamente una notizia da prima pagina la NATO sta registrando non è da prima pagina nel senso che non è una gran novità
Sta registrando degli sviluppi molto significativi sia all'interno della NATO sia all'esterno all'interno netta abbiamo la prospettiva del vertice che si unirà a Washington in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione del nato e in occasione di questo vertice avremo la formulazione del nuovo concetto strategico di difesa quale adatterà
I compiti dell'alleanza gli ha avuto per noi il beneficio impagabile di preservare la pace per questi cinquant'anni alla situazione internazionale
Nuova che si è creata dopo la fine della guerra fredda e quindi del confronto muro contro muro dunque una situazione internazionale molto più articolata molto più difficile la NATO dovrà dare una risposta
Al nuovo mondo nel quale si trova ad operare sul piano esteri il nuovo lo sapete si sta completando il processo di associazione di immissione del nella NATO dei tre le tre principali vittime possiamo chiamarle così della SEC una guerra mondiale e della diciamo dell'egoismo dell'Occidente sia prima della seconda guerra mondiale all'inizio sia dopo la seconda guerra mondiale con gli accordi di Yalta
Questi tre Paesi Polonia Repubblica Ceca e Ungheria sono state le vittime dell'Occidente
Il loro ritorno nella famiglia occidentale in particolare lo ritorno nella NATO rappresenta un fatto che ha un grande significato storico e morale
Lei ci auguriamo al di là della accoglimento di queste tre nuove democrazie nel sistema Dell'Anna atto qual è l'Italia ha dato un suo convinto contributo ci auguriamo che anche altre giovani democrazie europee possano seguire questa strada
E cioè che la politica della porta aperta dia dei risultati in tempi non particolarmente lunghi
Vorrei ricordare che l'Italia ha sostenuto con molta convinzione la Ignis ammissione alla NATO della Slovenia e della Romania nel corso del vertice di Madrid dello scorso anno
Siamo pronti venti saremo ben disposti a sostenere anche la candidatura della Bulgaria per completare una fascia di paesi nato nuovi Paesi NATO che tenga fra le altre cose il baricentro dell'alleanza più vicino al Mediterraneo il più vicino alla Regione che fino a dove e purtroppo prevedibilmente anche nel prossimo futuro sarà così si è rivelata la principale fonte di tensioni internazionali nell'ambito europeo
In effetti stata indubbiamente l'aria balcanica quella che ha rivelato una diciamo essere una maggiore fonte di preoccupazione anche quest'anno anche sullo scorcio di quest'anno con
La crisi del Kosovo che sia giunta alle situazioni già difficile
Che sono presenti in particolare a quella dove opera la missione SFOR perché fino ad ora ha permesso di ritrovare per la Bosnia quantomeno la via della speranza
In questa missione SFOR lo sapete operano circa due mila militari italiani a cui si affiancano riscuotendo un successo internazionale devo dire stupefacente nonché
Renda stupefatto me ma
Rende stupefatti chi all'estero osserva la funzionalità del nell'ambito della molto invece una specie la estivo nette poi praticamente soltanto fatte le italiane sono un piccolo contingente argentino
Battaglioni di carabinieri circa cinquecento con i cinquecento uomini che a questa straordinaria caratteristica di S. una forza militare e quindi in grado di comunicare senso operativo con i militari che però sa svolge le funzioni di polizia
Le quali superata la fase dell'intervento strettamente militare sono le funzioni che servono a far ripartire la società civile dunque
I nostri militari sia quelli dell'esercito e delle forze armate convenzionali sia quelli dei carabinieri stanno riscuotendo un grande consenso grande successo grande simpatia sia presso la popolazione civile della Bosnia Erzegovina sia presso gli altri loro colleghi delle altre forze armate che costituiscono lo sforzo e la M S uno
A loro e a tutti gli altri militari italiani che sono impegnati in missione di pace nel mondo io rivolgo un saluto affettuoso e moltissimi auguri per la circostanza
Nella certezza di interpretare il senso di tutto dell'espressione del senso di tutto il Paese verso di loro
Proprio per testimoniare diciamo la attenzione che il Paese rivolge a questi nostri giovani che sono impegnati
Per fini di bene così evidenti
O ritenuto di dedicare alla Bosnia la prima visita che ho fatto al di fuori dei nostri confini tornerò
Il ventuno dicembre lunedì prossimo assieme al Presidente del Consiglio a Sarajevo per rivolgere ai nostri ragazzi
Gli auguri di buon Natale
Sono sicuro di portare anche il vostro portare a buon titolo che forse ora altri impegni stanno maturando noi abbiamo partecipato alla organizzazione di una forza NATO che avrà base nella Repubblica macedone
Che ha la funzione di assistere si chiama extraction force Forza di estrazione
Di assistere i duecento i due mila osservatori dell'OSCE di cui duecento saranno italiani in caso che come sapete sono verificatori
Presenti in un terreno molto difficile come la Kosovo ma disarmati in abiti civili
La forza NATO che sarà sotto comando francese ma vanno aliquota importante di italiani circa duecentocinquanta uomini
Avrà il compito di andare a prelevasse lei nel caso la situazione diventasse difficile e pericolosa nella o diciamo
Più pericolosa di ciò che accettabile come rischio pianificato nel nel corso oltre duecentocinquanta vuole metteremo a disposizione naturalmente anche i mezzi
In particolare una gruppo di ricotta dei per il trasporto
Quest'anno abbiamo assistito anche a una forte accelerazione
Del tema difesa europea quello dell'identità europea di sicurezza mi pare di rivivere il momento in cui si passò da quel termine ormai non sorridono più in molti ma euro scrivere così si diceva prima che si mettesse in moto con l'unificazione tedesca
L'Europa
Della dell'economia e della moneta
Mi sembra di rivivere quei momenti perché de rivedo per certi sintomi esattamente quel clima e clima che precedette
L'avvio del Grande Progetto dell'Europa del dell'economia delle monete il mercato unico e delle monete
Ora nel campo della difesa della sicurezza
E forse della politica estera
Direi che è maturata la convinzione
Consapevolezza diciamo
Che l'Europa compiuta
La fase
Centrata fondamentalmente sui mercati e sulla moneta Debbie ormai assumere anche una dimensione politica questo nuovo grande traguardo che hanno gli europeisti come certamente tutti noi sia
E che perché possa assumere una dimensione politica occorre che l'Europa casse abbia una
Effi
Caccia e politica estera ovviamente
E una politica di sicurezza europea che includa una dimensione militare doppiamente secondo il concetto che ormai sta diventando uno slogan di separabile ma non separato rispetto alla contesto dell'alleanza nord atlantica
Questo apre delle prospettive nuove nella diciamo collaborazione militare europea
Di cui una sintomo è stata la riunione informale che è stata organizzata a Vienna fra i ministri della difesa europea non esiste un organo paragonabile ai Coffin per capirci
Nel campo della difesa però questa riunione informale in qualche modo è un sintomo di una situazione
Che sta mi tu maturando che forse un giorno potrà affiancare al Consiglio d'Europa non solo il Consiglio per le in materia economica e finanziaria ma forse anche un consiglio per la materia di sicurezza e di difesa
Questo è stato anche l'anno meglio il semestre
Di presidenza italiana dell'Unione dell'Europa occidentale
E durante la quale e ci siamo preoccupati di dare un po'più di concretezza alla politica europea di sicurezza e di difesa sia pure con gli strumenti
Che esistono che non si sono mostrati all'altezza per affrontare le crisi internazionali che abbiamo dovuto affrontare
In Bosnia prima
Cossu in Albania in Kosovo e così via comunque questa maggiore concretezza
è stata anche
Sottolineata da diciamo lo sforzo che gli italiani hanno fatto nella del sostegno della creazione e nel coordinamento delle varie forze multinazionali
Ricordo che è stata da poco battezzata una forza anfibia italo-spagnola
Procede la costituzione di una brigata i Tolo slovena ungherese inutile mi dica che la composizione la finale di questa pregata rappresenta un punto strategicamente importante perché il collegamento tra l'area sud
Italiana della NATO e i nuovi inquilini della NATO cioè l'Ungheria in particolare ma anche la Cechia la Polonia
In quest'area cioè nell'area balcanica è stata appresa la decisione lo scorso settembre a Skopje di costituire una forza multinazionale di pace per il Sud-Est Europa
Che avrà che che ha avuto la decisione spero d'Italia e larga in termini materiali
Mediante la costituzione di uno brigata multinazionale Italo balcanica di peacekeeping
Ricorderete certamente che l'Italia partecipa al gruppo europeo insieme alla Francia e alla Regno Unito e chi ha svolto sempre l'Italia ruolo propulsivo nella costituzione di euro forte e di EUROMARFOR
Che sono i pilastri della futura proiezione della difesa europea
Perché debbo constatare con immenso piacere che la nostra opinione pubblica e consapevole da un lato delle responsabilità che l'Italia a nel contesto europeo e globale
Taglia come quinta o sesta potenza economica industriale del mondo viene collocata dagli studi della Strategic Institute di Londra al tredicesimo posto come potenza militare
Per noi questa posizione va bene è chiaro che tuttavia le responsabilità che ci derivano dall'essere sarai ricchi del mondo debbono trovare una
Esplicitazione anche nel sopportare ciò che normalmente il proprio viaggio comporta cioè nella vere doveri un po'più degli altri sia pure essendo tredicesime in graduatoria
Dunque il nostro pubblico opinione e consapevole di tutto ciò
Che ai diritti corrispondevano corrispondere anche dei doveri questo sul piano internazionale
E non ha fatto certamente mancare il proprio appoggio all'azione internazionale condotta dal nostro Paese in particolare
Nei riguardi dell'Albania
L'Italia sia assunto il ruolo di leader
Nella gestione delle crisi di questo Paese guidando
La prima volta dal mille novecentoquarantatré che l'Italia guiderà una missione contenuto militare
Guidando quindi l'ammissione alba e consta continuando poi esaurita la missione Alba la assistenza tecnica bilaterale per la ricostituzione dell'esercito albanese oltre all'altra alla ricostituzione delle forze di polizia che riguarda ugualmente importante ma riguarda altre amministrazioni ora io colgo questa occasione
Per esprimere un rinnovato riconoscimento all'ammiraglio Venturoni che di questa
Operazione è stato l'artefice militare nel senso che è stato capo
Dello stato maggiore generale e il il pianificatore di questa operazione è un riconoscimento che non gli viene soltanto dall'Italia ma ritiene
Anche dalla NATO perché come sapete l'ammiraglio Venturoni è stato chiamato alla presidenza del Comitato militare della NATO prima volta che accade che un italiano
Salga quella importantissima carica dell'alleanza atlantica
Dunque l'ammiraglio Venturoni ci lascerà
Il quindici la data previste per il quindici di febbraio lo sostituirà un successore già designato che il generale Arpino designato all'unanimità dal governo e giudicare delle relazioni che ho avuto anche designato all'unanimità da le forze armate perché la sua nomina è stata ha sollevato soltanto un coro di consensi e non sempre è frequente che sia così al quale totalmente generale alpino
Alpino vanno i miei personali auguri e quelli del Governo per la sua prossima attività nella qualità di terzi cioè delle forze armate italiane
La forza delle diciamo l'azione italiana
Ha assunto un un rilievo non solo dei Balcani ma anche nel Mediterraneo con iniziative della NATO e della UE io nella sponda sud del Mediterraneo abbiamo rafforzato la nostra collaborazione con i paesi del Maghreb abbiamo acqua definito accordi con la Tunisia è stato firmato un accordo di cooperazione con l'Egitto stiamo per farlo con il Marocco
Fin qui diciamo la proiezione internazionale Dellas forze armate come vedete ha contrassegnato quest'anno sia in ragione della novità
Sia in ragione della crescente importanza che questa attività a nella economia delle nostre forze armate
Per quanto riguarda la dimensione quantitativa il governo ha presentato al Parlamento il nuovo modello di difesa che prevede un livello di forza di duecentocinquanta mi
Uomini che sarà
Possibile ridurre ulteriormente fino a duecentotrenta mila tanto per avere un dato di raffronto oggi
Non oggi l'anno prossimo la forza sarà complessivamente di duecentottanta mila uomini
La riduzione avverrà con una cospicua riduzione del numero degli ufficiali scenderanno di otto mila unità mentre
Il ruolo intermedio dei sottufficiali e destinato a rimanere a livello di settantacinque mila settantasette mila cinquecento
Solo se quando quando si andrà a duecentotrenta mila vi sarà una piccola riduzione anche nel campo dei sottufficiali
Naturalmente esprimo in questa sede come
Capitato di farlo direttamente la mia volontà di lavorare con gli organi della rappresentanza militare vista anche di queste riduzioni di organico perché si possano trovare le soluzioni più i donne
Relativamente alla problematica della categoria nel suo complesso dipendenti sia militari che civili
E che anche ai problemi specifici connessi alla riduzione dei numeri
Naturalmente questo nel ci mancherebbe che un ministro dice su una cosa diverso né più rigoroso rispetto della volontà del Parlamento
E nei tempi e nei moti che si sono consentiti dalle condizioni generali del Paese
Ricordo che non è stato fatto poco per il nostro personale sono state emanate norma norme
Relative dispense sono stati emanati
Norme relative a dispense a ritardi rinvii del servizio di leva con un po'più di attenzione alle esigenze dei giovani si è provveduto ma ad armonizzare il trattamento dei volontari in ferma breve ci sono avviati corsi di formazione professionale se abbiamo dedicato Massimo la massima attenzione al mondo umano
Della
Delle forze armate
Dedichiamo la massima attenzione sottufficiali si è potenziata la figura del maresciallo che sarà il cardine del nuovo modello di difesa
E naturalmente il governo è pienamente consapevole della necessità di valorizzare il ruolo degli ufficiali e lo status degli ufficiali
Io non voglio cadere nella tentazione di fare delle promesse facili natalizie tuttavia fieri una crescente sensibilità verso il mondo delle forze armate ed è in funzione anche di questa sensibilità che credo che la strada da seguire
Sia quella di porre la questione militare di fronte al Parlamento di fronte al Paese
E porla come tema di sviluppo di garanzia edita di pace e di sicurezza per il Paese
La Spesal militare nomina fa certamente più vista come uno spreco minaccioso di sorse ma come un investimento largamente positivo per il presente per il futuro del nostro Paese
L'accusa di grande attualità e il problema della libera
Il modello attuale come ho ricordato quello che ho presentato in Parlamento fa riferimento a un sistema misto sia pure
Sistema che è destinato a ridurre progressivamente la componente
Legata al servizio militare obbligatorio
Questo sistema e l'unico concretamente praticabile nel breve periodo tuttavia io credo che nel periodo più lungo cioè non nel brevissimo periodo
Si ponga si possa porre il problema dell'evoluzione del servizio militare
Verso un modello basato esclusivamente sulla base volontaria
Solamente questo a condizione che si rendano disponibili risorse umane e finanziarie che sono
Necessarie perché questo sia fatto
In passato la società accettava
Il era consenziente alla coscrizione obbligatoria
Oggi sono cambiate le esigenze militari
Sono profondamente cambiate anche le attitudini della società verso diciamo i valori che la leva obbligatoria anche storicamente interpretato così che anche ad esempio la Francia che è la patria del concetto di nazione in armi ha ormai
Chiuso l'esperienza del servizio militare obbligatorio ed è passata una sia pure con la pianificazione alla sistema dell'esercito
Democratico basato sul volontariato
Peraltro devo dire che altri fattori come il trend demografico al quale non ci può far niente nessuno
Almeno non legislativamente
La tendenza a ricorre all'istituto dell'obiezione
E certe regioni d'Italia ormai diffusissima
Per fare il servizio civile alternativo i provvedimenti che favoriscono i giovani di leva e quindi che comportano una restrizione alla loro mobilità sul territorio e tutto
Lo sembra convergere verso questa direzione cioè e il Parlamento che non so quanto consapevolmente di fatto ha preparato questa decisione che di qui a poco sarà un fatto inevitabile
Lo strumento
Delle forze armate come
Strumento moderno ed efficiente
E adeguato
Al ruolo dell'Italia nel contesto Atlantico pone certamente un problema di risorse
La difesa ha fornito che se in Italia come del resto altre grammi altre branche della pubblica amministrazione ha fornito un contributo significativo alle risanamento dei conti finanziari conseguenti
Alla firma del Trattato di Maastricht per la moneta unica
Ora
Sono arrivati i dividendi della pace e della fine della guerra fredda che ha consentito di ridurre la spesa militare in tutti i Paesi dell'Occidente e anche il dividendo di Maastricht che ha consentito riducendo fortissimamente i tassi d'interesse di raggiunge con equilibrio del di bilancio più che rispettabile senza che siano il futuro necessari
Altri sacrifici
Ora e quindi è arrivato il momento di guardare in chiave europea a una prospettiva di sviluppo della dimensione di sicurezza e di difesa
Anche da questo punto di vista dà indicazioni possiamo trarne osservando la realtà e comportamenti ci dicono che il futuro dell'Europa consisterà anche non voglio dire soprattutto in questo
Con i circa cinque mila cinquecento miliardi che il bilancio della Difesa riesce oggi a destinare all'investimento siamo lontani da quel livello di otto nove mila miliardi che consentirebbe una adeguata un adeguato ammodernamento dell'Esercito della Marina dell'aviazione italiani
E questo pone un problema come dicevo di risorse
Signori giornalisti con queste osservazioni ho avuto confermarvi che il governo è pienamente consapevole che l'impegno europeo e atlantico dell'Italia per essere credibile
Deve essere sorretto da forze militari incredibile
E che siano di livello pari a quello dei nostri alleati si capisce fate porzioni
E siano capaci di una rapida efficace integrazione né complessi multinazionali che sono sia a livello dell'intervento locale sia all'ipotesi di un intervento più esteso certamente il modulo operativo del futuro
L'anno che ci lascia a quindi visto l'Italia proseguire sulla via dell'ammodernamento delle sue forze armate
Noi desideriamo continuare su questa strada per consentire all'Italia di partecipare con dignità e autorevolezza alla costruzione dell'Europa politica che sempre abbiamo desiderato
Non mi resta ora che Rino Pardi l'augurio più sincero ai poster giornali noi inauguriamo grande prosperità che dia sicurezza e sviluppo
Alla nobile professione dei giornalisti
E che dia a voi e alle vostre famiglie serenità per il futuro auguri
Passo qualche domanda
Prego
A se non ci sono questioni possiamo tranquillamente andare a brindare sì
Come
Si