Conclusione della III Festa Nazionale della Vela con Pier Ferdinando Casini organizzata dal Centro Cristiano Democratico

Ho
Della cittadinanza di Telese a questa festa
Il segretario regionale del CCD Simoncelli i deputati che sono presenti in sala senatore di salire qui sul palco in modo che possiamo voi accogliere Clemente Mastella e Pier Ferdinando Casini per la fase conclusiva della manifestazione io darei la parola al sindaco per il saluto alla festa ringraziandolo della collaborazione che l'amministrazione comunale ha dato allo svolgimento viale scocciature che questa festa ha prorogato i cittadini dell'ESA in questa settimana
Grazie
Un applauso al Sindaco ad
Non ho parlato
Buongiorno a tutti
Caro onorevole Giorgetti
Mi pare quasi ovvio dirti
Che di questo sconcio dura vorremmo noi come amministrazione comunale di Telese l'intera Valle Telesina continuarne ad avere per molti anni perché
La comunità
Di Telese
E l'intera Valle Telesina ormai mi sento no
Una sorta di binomio e di accostamento
Che prima nel primo anno di organizzazione della festa riguardava semplicemente
Un rapporto personale con l'onorevole Mastella
Molti di noi conoscono fin dalla prima legislatura in cui si è candidato fin dal settantasei
Ormai dopo questi anni il rapporto di affetto e di amicizia il legame la stima si è andata estendendo a tutti quanti gli amici del Centro cristiano democratico atea Luciano Ciocchetti
E organizzatore infaticabile
Al segretario Pier Ferdinando Casini e a tutti i parlamentari che in questi anni ci hanno voluto fare l'onore di essere in mezzo a noi
Per cui io non lo dico perché mi pare ovvio
Ma l'augurio il saluto l'invito e che questo binomio questo legame tra Telese la festa della vela si rafforza e si consolidi e che siamo insieme sempre di più e sempre meglio negli anni a venire
Ma prima di lasciare la parola agli oratori ufficiali alla segretario regionale segretario nazionale Pier Ferdinando Casini consentitemi di fare una brevissima considerazione
Credo dal dal punto di vista di uno delle prospettive
Che probabilmente non è stato approfondito all'interno della festa della vela
Consentitemi se una delle prospettive non è stata approfondita e quella è l'opinione degli enti locali io partecipava quasi tutte le tavole rotonde
Una delle prospettive pur sviluppando tutti i temi presenti oggi sul tappeto nazionale
Che è un po'mancato è quella degli amministratori amministratori
Che oggi sono
Veramente in prima linea
Che oggi rappresentano credo di poter dire
L'ultimo baluardo in una situazione di crisi drammatica dello Stato nel rapporto col cittadino
Diventa sempre più difficile fare il sindaco fare l'amministratore locale
Confrontandosi drammaticamente ogni giorno di più dalle nostre parti con quozienti di bisogno con coefficienti di situazioni drammatiche che vanno evolvendo sempre più drammaticamente
Caro Pier Ferdinando Casini
Io ho apprezzato il senso di responsabilità
Che è venuto da tutti i parlamentari del Centro cristiano democratico innanzitutto da Mastella dal segretario nazionale Pier Ferdinando Casini nelle dichiarazioni
E la priorità che loro vogliono dare
Alla situazione al alla condizione del Mezzogiorno d'Italia
Io dalla prospettiva di un amministratore locale vi posso trasferire la preoccupazione e l'angoscia che gli amministratori locali vivono oggi e anche la preoccupazione per la prospettiva a breve termine
Un atto credo di poter rappresentare su tutti una delle cose che sta avvenendo dalle nostre parti
E
La perdita di centralità di istituzioni prioritaria all'interno dell'economia di un Paese cioè la perdita di centralità delle istituzioni finanziarie
In questi ultimi anni anche nella nostra provincia banche pure importante di tradizioni secolari nella nostra realtà sono andate trasferendosi verso centri finanziare del Nord la Banca Sannitica una grande tradizione una bandiera del Sannio andata alla Banca Popolare di Novara
Ma anche del casertano andate all'Ambroveneto
E la preoccupazione ancora maggiore
Del Banco di Napoli di una tradizione ultra secolare il cui asse economico si spostò rischia di spostarsi al nord all'Ambroveneto questa è una grande preoccupazione per gli operatori economici perché già oggi
I noi sentiamo che il
Lo strato comunque le istituzioni dicono di volersi preoccupare delle condizioni finanziarie del Mezzogiorno ma già oggi gli operatori finanziari pagano un differenziale di tasso di interesse tra il
Inverso Sud del Nord dell'ordine di diversi punti percentuale ma quale facilita l'azione hanno gli imprenditori ad avviare attività imprenditoriale dalle nostre parti
Quando si continuano a pagare tassi d'interessi che dir da usura rischia di essere una grande verità
Questo mi pare un punto drammatico della nostra situazione economica che rischia ripeto dia aggravarsi e di diventare ulteriormente più drammatico nel momento in cui le scelte di politica finanziaria di queste istituzioni finanziarie si spostano al nord
Perché alla fine rischiamo rimanendo nel solco di una certa tradizione di essere soltanto luogo di raccolta delle risorse perché poi gli investimenti si faranno altrove
Io l'invito che faccio ad amici onorevole Amici parlamentare al segretario Pier Ferdinando Casini e
Visto il radicamento del Centro cristiano democratico a nel Mezzogiorno a dalle nostre parti
E che questo partito sia sempre più vigile più attento ed ha vinto empi brevissimi perché di tempo ce n'è sempre meno come anche Mastella detto sia in termini istituzionali sia in termini economici un progetto di ripresa
E diritti e di diciamo di di di riavvio dell'economia nel Mezzogiorno questo è l'augurio che io faccio insieme all'augurio di essere di nuovo insieme coll'altisonante sa che ha dato il Centro cristiano democratico a Telese alla Valle Telesina
Interpretando così il pensiero non solo mio ma di tutti gli amministratori della Valle Telesina e del Sannio grazie e arrivederci
Prima di dare la parola al segretario regionale del Centro cristiano democratico ferito Simoncelli voglio ricordare che lo spettacolo di questa sera previsto alle ventuno si terranno una al Grand Hotel Telese ma qui all'interno
Dell'Auditorium della del aria congressi all'interno e gratuito a ingresso libero e quindi chiunque può partecipare è stato smarrito un telefonino che è stato trovato su una sedia di vuole dopo venirlo a prendere
Federico Simoncelli
Siamo ormai al termine di questa terza festa nazionale della Vela ed è tempo di ringraziamenti e consuntivi
Dobbiamo ringraziare la città di Telese che ancora una volta ci ha dato una magnifica ospitalità dobbiamo ringraziare l'intera Valle Telesina e l'intero Sannio che in tutte le occasioni accompagna il cammino del Centro cristiano democratico
Ma dobbiamo ringraziare in particolar modo tutti voi giovani signore militanti simpatizzanti che con la vostra presenza costante con il vostro interesse a tutte le attività in programma avete contribuito alla riuscita della festa
Ma è tempo di consuntivi e con un pizzico di presunzione possiamo dire che l'obiettivo che era stato prefissato è stato raggiunto
Ancora una volta il Centro cristiano democratico ha dimostrato di essere componente fondamentale della vita politica italiana
Ancora una volta il nostro partito è riuscito ad essere protagonista ponendo sul tappeto problematiche e temi di particolare attualità confrontandosi con gli altri protagonisti della vita politica italiana
I moderati e la politica italiana questo il tema dominante della festa
Questo il messaggio lanciato dal presidente Mastella che nel suo intervento di apertura di questa festa questo il messaggio che noi lanciamo da Telese affinché si crei una forza di centro che sia alternativa alla sinistra
In questa operazione è impegnato il nostro partito in questa direzione naviga la vera del Centro cristiano democratico che si pone come punto di riferimento di incontro per tutti i moderati
Ma questa festa raggiunto anche un altro obiettivo e cioè quello di fornirci la spinta necessaria affinché vi sia un'ulteriore crescita non solo politica ma anche organizzativa
La riuscita di questa festa ci darà l'opportunità di rendere ancora più forte la nostra organizzazione sul territorio e ci porterà sempre più ad essere realtà e protagonisti della vita politica italiana
La presenza di tanti giovani
Di tante donne di tanta gente attenta ai dibattiti a delle iniziative svolte in questi giorni
Ci dà la convinzione che tutti insieme con un progetto politico serio costruttivo moderato possiamo contribuire a realizzare le condizioni per una vita migliore
Per un Sud che ha urgente necessità di vedere risolti i mille problemi che lo attanagliano per un sud che non può più attendere
Tutti insieme possiamo contribuire a radicare sempre più il nostro partito sul territorio a fare ancora più forte e visibile il Centro cristiano democratico grazie
Segretario nazionale Pier Ferdinando Casini
Cari amici
Credo che ormai la nostra festa i Telese sia diventata
Un appuntamento politico importante
E noi siamo contenti anche quest'anno
Di essere stati con la nostra iniziativa
Al centro del dibattito politico
Un dibattito politico confuso un dibattito politico spesso rissoso un dibattito Polito Tyco giocato
Più sulle parole che sui problemi del Paese
Ma questo dibattito politico è stato
Questa settimana qui a Telese
Un dibattito che io credo abbia registrato per il nostro partito un salto di qualità
Allora voglio dire grazie agli organizzatori
In primo luogo al nostro presidente Clemente Mastella che con tanta passione
Qui con tanta passione
A seguito
A
Ho rieditato politicamente
La nostra festa
Nella sua terra qui e anche a tutti gli altri che hanno lavorato con lui
In particolare ringrazio per tutti l'amico onorevole Ciocchetti
Che
Ha seguito con grande puntualità
L'organizzazione di una manifestazione che è sempre difficile come questi
Noi non abbiamo grandi mezzi finanziari
Anzi non abbiamo proprio mezzi finanziari siamo un partito che a nel suo DNA un'esperienza difficilmente ripetibile noi siamo l'unico partito italiano
Che si autofinanzia
I cui militanti
Con grande generosità lavorano tengono aperte le sedi
Si autofinanziano per pagare l'affitto si mobilitano nelle nostre iniziative con generosità e spontaneità
Ebbene credo che dobbiamo una gratitudine a chi ci ha consentito l'organizzazione di questa festa di Telese che non è stata certamente meno seguita nella stampa e sulla televisione dei più grossi appuntamenti politici nazionali io credo sia importante anche per questa Provincia per la provincia di Benevento
Che dimostra quando ci si mette che sa fare le cose molto meglio che altre province italiane e questo lo dico
Anche per
Per evitare per evitare vedete che circolino
Monete di questo tipo questa è una banconota di cinquanta mila lire
In cui come in tante altre banconote che sono in corso e cioè che valgono tutti gli affetti cinquanta mila lire
Gli amici leghisti del Nord
Stampano con un timbro lavora al Nord Magna sud ecco io credo che noi lavoriamo per dimostrare che questa volgarità non può prevalere
Che c'è
Una
Dignità una forza una generosità
Una serietà e una bega azione di tutta la terra del Mezzogiorno d'Italia
A cui credo anche noi del Nord dobbiamo grande gratitudine noi in questa festa
Non abbiamo sollecitato qualcosa per il Mezzogiorno come al Nord non sollecitiamo qualcosa per il Nord noi in questo siamo kennediano
Ci chiediamo al mattino che cosa noi possiamo fare per il nostro Paese nonché cosa il nostro Paese può fare per loro
Io credo
Credo che proprio per questo l'avventura del Centro cristiano democratico è un'avventura che si è dimostrato al non episodica ma si è radicata con consistenza nel nostro Paese
L'anno che è passato e denso di grandi avvenimenti e noi a Telese siamo di solito abituati anche a fare un consuntivo dell'anno che passa la fine del governo tecnico se tecnico si poteva dire il governo Dini
Il fallimento del tentativo Maccanico
Le elezioni Prodi quanti avvenimenti che sono passati bene noi abbiamo ho la coscienza di dirlo passato questi avvenimenti con grande serietà ci siamo attenuti a una linea l'abbiamo difesa
Anche quando in generosamente venivamo messi sotto accusa
Il ventuno aprile il Polo è stato sconfitto
Ma il Centro cristiano democratico ha dimostrato la sua vitalità
Come l'ha dimostrata alle elezioni amministrative
Come l'ha dimostrata in Sicilia dove il nostro risultato ha fatto capire che se durante le elezioni politiche avessimo avuto lo spazio che meritavamo probabilmente avremmo potuto supplire all'assenza
Di uno sfondamento al centro da parte del Polo se non ci fossimo dovuti
Se non ci fossimo dovuti amici difendere sui due fronti all'esterno della coalizione all'interno della coalizione se ci fosse stata la capacità da parte dei nostri partner della coalizione di capire che noi avevamo titolo di legittimità per sfondare al centro non certamente Gianfranco Fini con tutto il rispetto e l'amicizia che noi abbiamo per lui
Se si fosse capito questo probabilmente
Si sarebbe capito anche la ragione per cui il Polo
Ha perso in modo abbastanza singolare per dire la verità il ventuno aprile noi siamo fedeli a questi elettori noi siamo fedeli attivi ventuno aprile
Ha creduto a quasi la metà degli italiani
Che hanno creduto creduto profondamente nelle ragioni del centrodestra noi non abbandoneremo
Lo dico a chi ogni tanto ipotizza che nella politica italiana ci sia la necessità di aggiungere un posto a tavola
Nella tavola imbandita da Romano Prodi noi non siamo interessati acché si aggiungono un posto a tavola perché noi siamo fedeli ai nostri elettori
E voglio anche dire
Si rassicuri Rosi Bindi si rassicuri Mattarella mi ha fatto piacere quello che oggi Mattarella ha detto quando difendendo Rifondazione Comunista
Ha detto bene se il CCD vuole venire si può aggiungere ma si deve aggiungere non in modo sostitutivo Rifondazione Comunista in modo aggiuntivo
Sapete perché sono stato contento primo il CCD Non si vuole proprio aggiungere nel con né senza Rifondazione Comunista per cui il problema non esiste
Ma sono stato contento perché è Mattarella è caduto nella trappola che Mastella lì appeso iniziando questa festa della vela ed è caduto come
Ed è caduto come uno sprovveduto
è accaduto come uno sprovveduto
Era stato che Mastella
Ponesse il problema di un centro alternativo alla sinistra studiò dando impopolari da questa loro posizione cercando di farli venire allo scoperto
Che Mattarella come un bambino è caduto nella prima trappola che vi abbiamo messo caro Mattarella
Non siamo noi a dovere di dare una risposta solo i tuoi elettori a dovere prendere atto che permette
L'agente è stata del partito in cui milita di fino a cinque minuti fa è uguale a Bertinotti a Rifondazione comunista anche lui anzi ancora
Anzi non è nemmeno uguale è peggio di Rifondazione Comunista e allora voglio dire all'onorevole Mattarella
Che saranno gli elettori popolari a fare una valutazione di versa da quella che fa l'onorevole Mattarella
Questa non è il problema di fondo che noi abbiamo cercato di sollecitare quando poi si dice lo dico all'onorevole Bianco con ben diverso rispetto che il Partito popolare alla sinistra del PDS
Amici purtroppo non il Partito Popolare ma l'onorevole Gerardo Bianco si trova a guidare una barca in cui una parte dell'equipaggio è alla sinistra
Del partito democratico della sinistra se c'è un moderato in Italia
E va in giro per la strada si sta recando al lavoro e qualcuno lo intervista
E gli chiede se ritiene più rassicurante per lui D'Alema o Mattarella e Rosi Bindi state sicuri che vi dirà D'Alema è la dimostrazione di come
La crisi dell'Ulivo e anche la crisi
Della capacità del suo centro di essere un punto di riferimento ed ecco perché noi abbiamo fatto bene l'introduzione del nostro presidente a parlare d'un centro alternativo al PDS
Ecco perché abbiamo un bel fatto bene a mettere al centro della nostra riflessione il tema della casa comune dei moderati
Noi siamo impegnati a costruire la miccia
Questa casa comune
Un pezzo di questa casa abbiamo l'orgoglio di averla già costruita di non dover l'andare a cercare abbiamo costruito forse non un grattacielo ma abbiamo costruito una casa dignitosa in cui c'è pulizia in cui c'è ordine
In cui non c'è spazio per dei mesi fattori di quinta categoria che ritengono il Centro cristiano democratico
Come una barca con cui possono esercitarsi nei loro trasformismi sì cari amici
Noi abbiamo costruito una casa dignitosa forse spartana non ci saranno suppellettili di valore
Ma c'è la dignità del lavoro e di una posizione politica che noi vogliamo rappresentare che abbiamo rappresenta dunque dobbiamo ripartire dal ventuno aprile
Il Polo ha perso perché perché apparso due cose
Molto pericoloso è apparso Polo poco moderato è apparso pollo poco innovativo in questi due poco c'è la ragione della nostra sconfitta elettorale
C'è il limite di un Fini che ha voluto egemonizzare il Polo senza tenere presente che i nostri elettori a destra troppo a destra hanno paura di andare magari lo applaudono Marrollo votarlo
C'è il limite di un Berlusconi
Che ha avuto grandi meriti dal ventisette marzo in poi penso allo sdoganamento della destra penso anche rispetto a noi ha la capacità di costruire questa grande esposizione del Polo per la libertà
Ma dopo il massacro politico a cui sa è stato sottoposto
è risultato agli occhi Esterni poco innovativo non più la novità del ventisette marzo capace di trascinare gli incerti
Ma evidentemente una posizione un po'più logorata posizione che comunque gli ha consentito di prendere otto milioni di voti con Forza Italia
E forse c'è anche il limite
Un po'nostro a volte siamo troppo apparsi legati alla Nostalgia democristiana però amici io voglio dirvi questo
Se siamo apparsi troppo legati o se c'hanno dipinto
Troppo legati alla nostalgia democristiana
Be'vedete
Se questo è capitato è stato anche possibile perché noi siamo persone perbene abbiamo militato in un partito
Abbiamo giocato in una stagione politica non vogliamo che in questa stagione politica si possono verificare le cose
Che si stanno verificando
Se alleanza nazionale e il PDS si mettono d'accordo per l'indulto nei confronti dei terroristi rossi e neri gente che ama affatto inermi cittadini o forze dell'ordine di questo Paese
Ebbene
Se si mettono d'accordo per questo indulto rappresentano le esigenze di cambiamento che nel Paese sorgono spontanee questa è la costruzione che la stampa ne fa sono all'avanguardia se invece qualcuno di noi chiede di uscire da Tangentopoli dice che non è possibile in un Paese come il nostro con la nostra crisi economica vivere in una situazione di sospetto permanente se qualcuno di noi dice che è bene
Distinguere tra chi si è arricchito personalmente chi si è servito dalla politica e il Pilar servita magari anche sbagliando
Se si dice tutto questo sia demonizzati noi non possiamo più accettare amici del Centro cristiano democratico un doppiopesismo una doppia morale in base alla quale
Citaristi è considerato peggio di un terrorista rossonero non è possibile perché non è così
Ecco esco bisogna avere la coscienza morale di dirlo
Ecco perché amici
Noi dobbiamo assolutamente in questa fase politica
Cercare di andare avanti senza accettare più esami di ortodossia polista abbiamo dato già troppe però voglio ricordarvi quello che capitò l'anno scorso proprio dopo la nostra festa di Telese messi sotto accusa Casini Mastella gli altri donò pre Giovanardi
Di essere nelle condizioni quasi di perpetrare il tradimento durante la legge finanziaria
Ricordo cosa capitò agli smemorati
Queste cose si dimenticano subito ma queste cose sono scritte negli annali della politica italiana
I nostri deputati dal primo all'ultimo avvennero a votare contro la Finanziaria e fummo l'unico gruppo parlamentare senza nemmeno un assente in quella votazione gli assenti
Si andarono a provare perché si andarono a trovare nelle file dei nostri alleati allora cari amici noi esami non ne accettiamo
Perché noi siamo prima di tutto le ali perché nel nostro DNA c'è la fedeltà
Agli impegni elettorali ma non possiamo essere sottoposti ad un esame del sangue permanente sono prove che sfibra avrebbero chiunque
Io credo che noi abbiamo messo in moto qualcosa di nuovo
Siamo radicati nel bipolarismo noi non abbiamo dei dubbi al mattino non progettiamo il terzo polo progettiamo però un bipolarismo che si gioca in modo diverso da oggi
In Europa il bipolarismo non è tra mascelle pene
In Europa il bipolarismo e tra il centrodestra e il centrosinistra e noi siamo interessati a un bipolarismo italiano che non sia un gioco a due
Tra fine e D'Alema il bipolarismo italiano che noi vogliamo è un confronto tra centrodestra e centrosinistra dove entrambi i poli hanno in comune un minimo comune denominatore
Che è una cultura di governo sono valori condivisi patrimonio di chi si conti e tende sul piano politico la guida del Paese vedete amici questo è il bipolarismo nostro
Oggi siamo in una fase di bipolarismo immaturo siamo in una fase di bipolarismo pieno di contraddizioni se voi
Quando noi parliamo con Gerardo Bianco quando noi parliamo con Dini come abbiamo fatto in questa festa della vela
Qualcuno fra intende possente agli amici che sono in centro di governo per cui che stanno nell'Ulivo ma che dovrebbero essere radicati al centro se no non hanno il problema di rendersi più visibili
Perché vogliono lasciare la scena Bertinotti questa un problema loro noi questa scena non la vogliamo lasciare ai nostri Bertinotti noi questa scena la vogliamo coprire noi questa scena la vogliamo fortemente diversa da quella che si sta profilando a sinistra noi diciamo al centro di governo stiamo ognuno fedele ai propri elettori noi ai nostri voi ai vostri
Ma cerchiamo di costruire un bipolarismo in cui se si parlano Fini e D'Alema tutto va bene se ci parliamo noi a un reato mortale no queste è un altro esempio di doppiopesismo è un altro esempio
Di disparità inaccettabile noi vogliamo un bipolarismo in cui se nel centro si parla di Europa di famiglia di scuola non siamo messi subito sul banco degli imputati
Questo è fatto grave perché è un fatto che denota una difficoltà degli attori del bipolarismo a mettere in pista qualcosa di veramente europeo il nostro bipolarismo rischia di essere un bipolarismo che si infrange in Padania
Altro che un bipolarismo europeo come quello che noi cercavamo di costruire certo ieri è iniziata la prima giornata
Del campionato diciamo tra ieri e oggi
Voglio fare anch'io come fa Clemente una metafora sportiva
Noi abbiamo una sensazione noi dirigenti di questo partito non so se voi avete la stessa ma credo di sì
Noi abbiamo la sensazione che il Polo e l'Ulivo
Stia no oggi giocando una partita ma giocano male
Giocano male
Il gioco non c'è la partita è zero a zero è una partita in cui gli spettatori fischiano è una partita in cui forse qualcuno potrà anche fare un golletto in zona Cesarini ma è una partita destinata a finire tra i fischi
Noi vogliamo evitare
Che la spinta innovativa che il ventisette marzo non è riuscita a gestire il Polo e che il ventuno aprile zaino due evidente non riesce a gestire all'Ulivo perché l'Ulivo non è considerato una forza di cambiamento ormai anche gli elettori dell'Ulivo sono di luce
Noi non vogliamo assolutamente correre il rischio che l'unica forza di cambiamento magari di cambiamento il responsabile sia considerata la lega Amici lo dico cui lo dico qui a Telese
Lo dico qui in provincia di Benevento lo dico qui nel cuore del nostro partito che in questa provincia prende il venticinque per cento di voti una santa alleanza
Una santa alleanza tra Polo e Ulivo
Tra Polo e Ulivo contro Bossi sarebbe un regalo troppo grosso a Bossi sarebbe il modo di polarizzare metà dei nostri elettori moderati
Verso Bossi spingerli per non omologarsi al governo dell'Ulivo nelle rive del tubo noia a Marsala
Lo dico in presenza del nostro plenipotenziario
Ambasciatore il regista di questa operazione cioè Francesco D'Onofrio noi non andiamo
Noi non andiamo a Marsala
A fare una manifestazione contro Bossi
Noi non andiamo a Marsala fare una manifestazione l'unità nazionale
è un dei giardini tutto questo cose già viste cose non nuove cose scontate esempio l'unità nazionale
Noi da Marsala andiamo a lanciare una piattaforma di riforme istituzionali andiamo a lanciare un'ipotesi di cambiamento andiamo a sollecitare a un federalismo funzionale agli interessi del Mezzogiorno d'Italia
Come a quelli del Nord
Noi siamo in un sistema politico amici in cui Polo e l'Ulivo danno l'impressione di essere un po'come il Partito comunista polacco
Incerto tra il vecchio ordine che non riusciva a difendere e il nuovo che non riusciva più a costruire noi siamo in questa fase nelle condizioni di rappresentare un'alternativa di cambiamento rispetto alla sfida il responsabile secessionista di Bossi ecco la ragione per cui andiamo a Marsala in a Marsala salviamo per proporre qualcosa per stanare coloro che ritengono dopo il primo voto al sulla commissione bicamerale che ormai il problema non sia più quello di parlare di riforme istituzionali è un tema che è stato messo nel cantuccio
Ormai nessuno più parla di questo tema si è votato per la commissione bicamerale adesso parliamo di Finanziaria parliamo di tutto il resto le riforme istituzionali in fondo chi se ne importa lasciamole a Bossi noi non ci stiamo
Noi che siamo nati anticipando il bipolarismo su una grande domanda di novità noi vogliamo rilanciare da questa festa e domenica da Marsala
Ecco perché l'invito a una grande mobilitazione per domenica noi vogliamo rilanciare il tema del cambiamento istituzionale per cui resto andiamo a Marsala perché non è possibile che l'egemonia del cambiamento la eserciti in modo assurdo l'onorevole Bossi
Se qualcuno è così
Insipiente stavo per dire un'altra cosa mai insipiente di lasciare a Bossi la scena del cambiamento ebbene noi non siamo tra questi o la proposta D'Onofrio
O la proposta del CCD che non sarà una proposta irresponsabile provocatorio
Ma ho la prova in piattaforma che noi presenteremo e sui quali avviare avvieremo contatti con tutte le altre forze politiche sarà in grado di essere un punto di riferimento come tale percepito dal Polo e dal vivo
O avremo la certezza primo del secondo voto dalla Bicamerale
Che questa Bicamerale non sarà una perdita di tempo come con troppo fatalismo si dice nei palazzi della politica italiana oppure noi se non avremo questa garanzia lasceremo agli altri la responsabilità di perdere tempo noi non vogliamo perdere tempo e consentitemi amici
Io ho avuto un pochino di irritazione quando vedendo Fini a questa festa è sembrato quasi rassegnato al fatto che l'Ulivo non cambierà le riforme istituzionali manici l'opposizione non si fa
Lo diciamo noi che siamo tante volte sul banco degli imputati non si fa in modo rassegna
Se l'Ulivo si vuole rassegnare a non fare nulla in termini di cambiamento istituzionale lasciamolo rassegnare da solo ma noi non possiamo essere rassegnati alla rassegnazione altrui perché questo significa
Significa amici voleva costruire un bipolarismo di comodo
Voleva costruirsi una rendita di posizione che non ha niente a che fare con le esigenze di cambiamento istituzionale che noi diciamo sempre essere alla base del Po
Dunque noi lavoreremo fortemente per avviare questa fase di riforme istituzionali
Certo questo governo ci sta già dando tante delusioni
è un Governo che ci sia messo nelle condizioni di essere più lontani da Maastricht più periferici dal mondo certo anche più periferici del mondo
Io non so se sorridere o preoccuparmi ma poiché sono italiano penso che sia meglio preoccuparsi quando sento che il presidente del Consiglio italiano in visita dal ad Ankara dai turchi ha dovuto apprendere da fonte terze che gli americani avevano fatto la ritorsione nei confronti di Baghdad
Perché questa è una cosa che segna una periferici ITA
Una irrilevanza politica dell'Italia sullo schermo schietti e scacchiere mondiale quando siamo ad una delle sette potenze nel G7 Clinton de trovare il modo anche di chiamare gli italiani
Di avvertire gli italiani e non lo diciamo per contestare l'intervento degli americani perché siamo l'unico partito italiano che non s'è diviso su questa materia e che a stress che esprimerà domani in commissione esteri una sola posizione
Ma lo dico per dire che questo governo che doveva farci sognare di tornare grandi
Ci stava facendo rilevare che siamo troppo piccoli troppo piccoli you oltre i demeriti della nostra vicenda nazionale certo anche più lontani da Max
Ma scusa
Maggioranze variabili lo dico agli amici giornalisti
Ma chi ha teorizzato le maggioranze variabili
Mica siamo stati noi a teorizzare le maggioranze variabili
Le maggioranze variabili attualizzate Prodi quando si è reso conto che non era in condizione di far passare
Quel provvedimento che tutti gli operatori economici e finanziari internazionali ritenevano il banco di prova del governo le privatizzazioni
Certo noi diciamo sempre da sempre lo ripetiamo l'opposizione non è un cartello di no
Per cui l'opposizione può fare anche la sua parte
Deve fare la sua parte quando i provvedimenti sono giusti li può accettare ma la maggioranza variabile è stata una grande intuizione dico ironicamente di Prodi perché la sua maggioranza non era in condizione di riuscire sul punto più qualificante del Governo a dare risposte
Certo quando vedo questa mattina Bertinotti che chiede nuovi posti di lavoro per decreto penso ai guasti che sessantotto ha prodotto e accerti incorreggibili sessantottini che sono ancora in circolazione
Perché non è per decreto che si producono nuovi posti di lavoro ma è magari con la flessibilità del salario come è stato riconosciuto anche dal sindacato in questi giorni
Come noi teorizza AMMO accento Alloni c'era ancora la festa di Ceppaloni quando eravamo centristi democristiani questo è il modo moderno per dare delle ricette questo è il modo per andare in Europa
La flessibilità del salario
L'uscita da una rigidità
Nel rapporto tra il privato e in pubblico tutti queste sono cose che l'Ulivo non riesce a fare e si rassegnerà a fare una Finanziaria continui spazia amici
La finanziaria che verrà fuori sarà una Finanziaria che rinvierà i problemi ma noi all'Ulivo vogliamo dire che i problemi in Italia non sono più rinviabili il prezzo se rinviamo i problemi è uno solo è quello che ci apprestiamo a pagare è il prezzo dell'emarginazione Rispetto ai processi di unificazione europea e non è l'Europa una cosa che interessi il nord e non il sud Italia è un'esigenza di tutte le parti di questo Paese
Perché se noi saremo ai margini dell'Europa noi non avremo neanche la possibilità di risolvere e di beneficiare di un circuito virtuoso amici ci sono grandi processi del mondo che si sono messi in moto
Pensiamo alle nuove tecnologie
Fino a dieci anni fa si diceva investo cento produco almeno dieci posti di lavoro oggi si investe cento e si producono due posti di lavoro
C'è un invecchiamento della popolazione
Che non consente più le vecchie politiche di indebitamento mediante le quali governi facevano gravare sulle nuove generazioni il costo di uno stato sociale c'è un problema profondo di revisione dello Stato sociale
Di passaggio da uno stato sociale che è degenerato in assistenzialismo in una socialità moderna tutti questi processi
Sono processi che si possono avviare guidare se si ha coraggio se l'Ulivo non ha il coraggio amici questi processi saranno subiti dal nostro Paese
Ecco perché io dico che siamo preoccupa c'è una recessione in atto un calo di fiducia dei mercati
C'è un drammatico problema di lavoro e non vogliamo che in fondo a questo viale
Ci siano anche i soliti provvedimenti assistenziali per l'Olivetti poiché il cantante è già intervenuto
Non vogliamo lo dico al presidente della FIAT Romiti nemmeno che si cambi opinione a secondo delle convenienza delle proprie aziende perché c'è una convenienza che sta soprattutto che è quella dell'azienda Italia
Allora amici
Io credo che noi sulla Finanziaria dovremo attrezzarci a fare una iniziativa a trecentosessanta gradi
Lo nostra opposizione sarà netta ma sarà condita di proposte non vediamo più uno e proposte che hanno sbandierato in campagna elettorale
Quante volte caro Francesco D'Onofrio hanno parlato di parità scolastica oggi si parla di autonomia e siamo lieti Brienza ha fatto un disegno di legge in questo senso che si parli di autonomia
Non si parla più di pluralismo scolastico
Noi su questo dobbiamo fare una grande battaglia di libertà
L'altro giorno un giornalista marito ma le sue scuole le sue figlie fare in una scuola pubblica sì io mando le mie figlie in una scuola pubblica
Ma proprio per questo mi ritengo più credibile nel chiedere la parità perché dalla competizione tra pubblico e privato nasce una migliore qualità della scuola italiana e nessuno di noi interpreta la parità
Come una sorta di svalutazione della scuola pubblica al punto che ci mandiamo i nostri figli molti di noi ma vogliamo che i cittadini possano scegliere ecco amici Berlinguer su queste cose non parla più
Di Pietro continua a snocciolare le sue opere faraoniche ma io voglio capire come saranno finanziate queste opere perché la nuova politica non può diventare un impasto di demagogia e di populismo
Io voglio capire se la variante di valico si farà
Come farà Di Pietro a finanziarla se non si aumentano le tariffe autostradali se no debbo dire che la magia in politica non è ancora messa questi sono corto Circuiti da cui non è che il governo non riuscirà a uscire in cui noi dobbiamo incalzarlo
Mi dicono che il ministro dell'Ambiente vuole avviare una procedura per cui anche per le opere già finanziate ci sia la revisione dell'impatto ambientale ancora di nuovo
Questa è una politica che ha un figlio che è quello di paralizzare le opere pubbliche quello di paralizzare una ripresa economica allora dove li produrremo i posti di lavoro amici nelle grandi opere che non abbiamo i soldi di finanziare
Nelle piccole le blocchiamo
La fiducia agli imprenditori
La neghiamo la piccola e media imprenditoria in continuiamo a versarla per il Sud non riusciamo a dare le defiscalizzazioni che sono uno strumento essenziale per mandare avanti tentare conveniente perché un imprenditore dovrebbe venire a Telese investire non nell'area industriale di Milano
Certo le infrastrutture sono la la convenienza che va dalla dobbiamo dare una contropartita di convenienza chi viene investire nel Mezzogiorno
Lo dobbiamo fare con strumenti nuovi con una capacità di fantasia che sta mancando a questo governo un governo in cui Bertinotti era laterale
Ventuno aprile Bertinotti si non si capiva nemmeno se di maggioranza e minoranza
Ha qualche mese di distanza al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dichiara che c'è una maggioranza politica in cui tutti gli affetti più e c'è Bertinotti a qualche settimana ancora quella intervista
Bertinotti è diventato l'anello centrale della politica italiana i giornali
Il dibattito politico si svolge attorno alla capacità di ricatto di Bertinotti c'è un tradimento degli impegni che erano stati presi all'interno dell'Ulivo
Bianco e Mattarella possono dire quel che vogliono il problema al mattino e capire quello che il giorno prima ha detto Bertinotti e allora dico all'onorevole De Mita
Che non è una spocchia più digeribile la sua che fa finta di non vedere queste cose
E magari continua a parlare del CCD o del CDU con quell'aria di sufficienza che francamente anche le vicende della vita dovrebbero consigliare di lasciare da parte
Allora amici
L'Ulivo
L'Ulivo non fa
L'Ulivo non fa
Alcuna riforma
L'Ulivo non fa alcuna riforma in compenso gestisce il potere con una mano così ferma che i loro temi era non dei dilettanti dilettanti allo sbaraglio
No ai deputati negli enti pubblici abbiamo alcuni amici cui alcuni amici dei più validi dei più capaci del nostro partito
Che hanno un curriculum professionale di tutto rispetto
Ma
Non possono non essere stati contaminati dal fatto che sono stati i deputati
Anzi forse sono scritti sul libro di proscrizione
Mentre invece quel gran genio di Chicco Testa può essere riciclato alla presidenza delle
Abbiamo sentito Veltroni
Che con la sua spocchia anche lui lo spocchioso
Veniva a parlare veniva a parlare di una RAI uguale alla banca d Italia
Vorrei una RAI uguale alla Banca d'Italia ora qualcuno sostiene che la Banca d'Italia non è che sia conciata benissimo
Ma come hanno cominciato la Rai è una vergogna cinque consiglieri d'amministrazione che possiamo solo dire s'dilettanti allo sbaraglio
Dilettanti allo sbaraglio che non sanno cos'è il servizio pubblico non sanno quali sono i loro doveri non sanno in che modo riuscirà a tenere in azienda
Le migliori professionalità guardate Santoro non ha bisogno delle nostre difese
Noi vogliamo continuare a poter dissentire da Santoro
Vogliamo aprire la televisione perché questa è libertà e pluralismo e dire guarda quante sciocchezze dice Santoro oggi dobbiamo ringraziare il principe dei capitalisti italiani
L'uomo che dovrebbe essere l'affamatore della sinistra
Dobbiamo ringraziare Berlusconi se potremo ancora avere la libertà di dissentire da Santoro
Ecco amici
Le ragioni per cui si preoccupa l'accelerazione di Bossi espressione di un disagio che non è solo al Nord ma è anche al sud
Ecco che non possiamo dire come dice il nostro carissimo amico Buttiglione con cui abbiamo tanta affinità affidiamoci alle contraddizioni dell'Ulivo Prodi salterà Bertinotti farà ribaltone il governo si deve dimettere già sei sette richieste di dimissioni del governo nel solo mese di agosto amici il Governo sopravviverà alle i suoi inerzie e se noi siamo classe dirigente dobbiamo essere dotati di quella realismo politico che non si faccia ogni pietismo sospinto dire il governo se ne andrà domani
I nostri militanti i nostri dirigenti devono dire che la devono sapere che la nostra è una lunga marcia ma che al termine di questa lunga marcia
La sinistra italiana si troverà vittima delle aspettative che ha suscitato e che già oggi non riesce in nessun modo a soddisfare questo governo rischia di essere la tomba delle speranze che la sinistra ha sollecitato con l'Ulivo prima del ventuno aprile ecco perché noi non siamo sconfitti noi abbiamo perso una battaglia ma non siamo sconfitti se sapremo essere credibili se sapremo andare avanti senza confidare nello stellone ma con un progetto politico
Dunque noi abbiamo in questa
Festa parlato di un polo nuove un polo di valori la famiglia la nazione
La solidarietà invece che l'assistenzialismo la scuola l'autogoverno locale la capacità di indignarsi ancora per l'abuso e per la violenza nei confronti dei minori
Un polo di valori ma un polo di alleanze
Che aggreghi che vada oltre il Polo che utilizzi le liste civiche nelle prossime amministrative per dare un segnale di cambiamento se ci ripresenteremo nella stessa formazione saremo destinati a perdere e noi non ci rassegniamo amici a perdere durante le prossime elezioni amministrative un polo di novità che dia impulso alle riforme senza di cui l'Italia salta per aria
Un pollo che sappia andare oltre il Polo
Amici tutti lo vogliono
Tutti vogliono andare oltre il Polo
Ma poi se qualcuno ha un piccolo consiglio da dare una piccola è umile ricetta su come concretizzare questo slogan così vuoto che ha inventato non qualcuno del CCD ma Pinuccio Tatarella
Se qualcuno Anna un consiglio su come andare oltre il Polo bene piano
Noi diciamo che si deve andare oltre il Polo ma prima ci vogliamo andare solo Loi
E poi se è possibile non ci dobbiamo andare affatto non è serietà nemici andare oltre il Polo non è una finzione è una necessità
Perché qualcuno di noi parla disegni o diabete sindaco di Roma
Non perché vogliamo formalizzare una candidatura ma perché queste due persone hanno una caratteristica sono tra tanti italiani
Due italiani che il ventuno aprile hanno sicuramente ha votato per l'Ulivo se noi non andiamo
A prendere
Queste persone questa tipologia di persone gente che non abbiamo convinto al ventuno aprile ma che vogliamo mettere in pista accanto a noi
Alle prossime elezioni amministrative noi amici ci rassegniamo a continuare appena noi vogliamo vincere vogliamo vincere assieme a Berlusconi vogliamo vincere assieme a Buttiglione vogliamo vincere assieme a tutti i nostri amici anche Alleanza Nazionale
Ma vogliamo vincere con la flessibilità che è necessaria perché se su queste grandi città
Qualcuno vuole continuare a giocare a farci perdere noi non ci possiamo sta noi abbiamo una sensazione lo dico all'amico Sandro Fontana che è così sensibile ai temi della lega e del no abbiamo la sensazione che anche al Nord
Qualcuno gli amici di Alleanza Nazionale non si preoccupano di farci vincere la partita si preoccupano di continuare a vincere loro all'interno del Polo la loro partita così non si può andare avanti noi dobbiamo avere quella flessibilità che consente a tutti di fare politica amici affinché ci siano affinché non ci siano analfabeti della politica tra di voi non ce ne sono ma non vorrei che qualche buontempone di giornalista ci fosse
Io dico no al terzo polo io dico no
A chi pensa
Ad operazioni equivoche sul centro
Io non vivo di ricordi io parlo e noi parliamo come ha fatto il nostro presidente all'introduzione di questa festa d'un centro europeo alternativo alla sinistra un centro che sulla politica
Sulle questioni sociali sulle questioni morali sulle grandi questioni nazionali sappia dov'era opporsi alla sinistra senza bisogno di ricadere nell'estremismo della signora Mussolini
Questo è il centro che ci interessa questo è il centro di cui hanno paura impopolare
Perché non riuscendo ad avere il protagonismo che contro bilanci Bertinotti
Riescono solo a demonizzare chi potrebbe elevare anche loro da un pericoloso piano inclinato poi devo dire sapete che c'è un'omelia molto c'è una una pagina del Vangelo
Che dice può un cieco guidare un altro cieco o non finiranno tutti e due nel burrone se vogliono finire nel burrone finiscano nel burrone
Noi abbiamo cercato di metterli in guardia su una subalternità politica non abbiamo convinto Mattarella non ci interessa
Ci interessa a convincere i suoi elettori coloro popolare che oggi si trova a disagio perché capisce che ha votato una coalizione in cui i pennacchi
Vengono portati dai suoi dirigenti mentre la sostanza politica giocata in uno scontro tra D'Alema
E Bertinotti
Dunque amici
Io credo che noi dobbiamo andare avanti su questa strada
E voglio finire dicendo
Un'ultima cosa riferita al nostro partito
Sono cambiate le cose
Sono cambiate le cose
Generali penso cos'è cambiato Francesco dal nostro primo voto nei confronti della commissione bicamerale la fuga in avanti di Bossi la pigrizia dell'Ulivo che cresce col crescere delle sue divisioni
Il bipolarismo incompiuto dunque una nuova stagione di protagonismo del Centro cristiano democratico
Fino ad ora la nostra identità era moderazione difesa della tradizione valori cattolici
Penso alla straordinaria battaglia parlamentare dell'amico Giovanardi Ricciuti noi sul tema delle tossicodipendenze
Oggi lo dico con chiarezza noi da Telese partiamo per costruire sulla politica un'identità forte ma non settoriale
Oggi non accettiamo più limiti e confini giocheremo a tutto campo
Il CCD è un soggetto politico che punta a misurarsi con tutti gli aspetti che formano la coscienza politica del nostro tempo
Non subalterni non a sovranità limitata
Istituzioni federalismo presidenzialismo con le giuste mediazione economia nuove proposte per il Sud flessibilità nei rapporti di lavoro anche a tutela della nuova disoccupazione che è quella di mezza età
Volontariato e terzo settore nuovo quadro legislativo che via riconoscimenti impulso a tutto quello che non è stato nel mercato
In senso economicistico
Giustizia
Vedi uscita da Tangentopoli e Nolli indulto scuola-famiglia noi taglieremo gli altri su questi temi
E vogliamo dire
Agli amici che
Sono più vicine nella nostra esperienza politica agli amici con cui in una prima fase ci siamo presentati assieme alle elezioni politiche cioè gli amici di Forza Italia agli amici del CDU vedete noi dopo le elezioni
Abbiamo fatto una proposta
La proposta di creare una casa comune dei moderati partendo da quel ventisette trenta per cento otto milioni e mezzo di voti
Di forza Italia due milioni e cinque nostri che si era manifestato il ventuno aprile ma non è possibile amici ritenere che noi
Non sia uno
In gran Aldo di costruire una prospettiva nuova e volere giocare sulla paralisi altrui poiché sono confuso sono stato confuso in questo poteva essere più chiaro non è possibile disfa
Atto nona vere il Corano giù di costruire una casa comune dei moderati di centro all'interno del Polo e ritenere poiché agli
Interno del popolo la forza che noi rappresentiamo debba rimanere in posizione subalterna per non distribuiti disturba
Il manovratore non è possibile perché io al manovratore fa politica o il manovratore sai interpretare le
Poi il manovratore è in gran
A dodici proporre una suggestiva alternativa ma nel momento in cui il manovratore con piena legittimità costruisce
Suo partito nel momento in cui il manovratore su uova ma le sue trombe amici noi dobbiamo suona
R. le nostre campane con la nostra umiltà con la nostra modestia mai anche con la consapevolezza che abbiamo messo in piedi una formazione politica Anna io Nale che dignitosamente ha tenuto il campo in questi quattro anni della nostra vita politica faremo un giorno la casa comune dei moderati
Ma se qualcuno
Non è in grado di mettere oggi le fondamenta di queste case noi dobbiamo cercare di rafforzare l'anno
Ebbene amici per questo noi faremo in quindici
Ottobre l'amico Ciocchetti lancerà
Assieme a tutti noi una grande campo bagna di adesione
Io vi voglio su questo fare
Una preghiera e una considerazione la campagna di adesioni si può fare in tanti modi si può fare in modo serio in modo nuovo o in modo vecchio
Noi non possiamo costruire un partito che è l'ultimo della vecchia Repubblica noi dobbiamo prendere i pregi dei partiti che non possono essere liquidati col ma
Occhio dell'infamia nel nostro Paese perché tanto hanno dato anche De Gasperi ha fatto la ricostruzione del Paese con un partito non con le parole
Vogliamo costruire un partito che abbia i pareggi della novità senza i vizi tradizionali dei vecchi partiti politici allora non ce sta
Sì per le furberie vedete io non credo alla mitologia delle famiglie io credo al valore della famiglia che è una cosa diverso io non credo a il sentimentalismo delle famiglie in cui tutto va sempre e comunque bene si vedono certe coppie in circolazione in cui sembra che tutto vada bene e si scopre che non c'è nulla che va bene si scopre che le basi non sono quelle del ristretto non sono quelle che dovrebbero essere sono qualcosa di diverso io credo che ogni famiglia abbia le sue luci e le sue ombre e l'importante
Tanti assieme e supera are queste ombre per tornare alla luce dei valori reali delle cose che contano saper distinguere quelle che possono essere le suggestioni del momento dalle cose vere dalle cose che contano noi siamo una famiglia
Che non si è sottratta a questa analogia non si è sottratto a questo esempio che sto portando in chiusura di questa festa noi siamo una famiglia in cui si è discusso in cui
Continuiamo a discutere ma in cui c'è la consapevolezza che è quello che abbiamo costruito è troppo importante per essere fasi il venti archiviate tra le cose futili della nostra vita no amici non è una cosa fu perché quando noi abbiamo fondato questo partito tale tutti in periferia hanno creduto e molti di questi che hanno creduto non hanno nemmeno avuto le soddisfazioni che noi che siamo in prima fila abbiamo avuto per rappresentarvi nella grande platea della politica nazionale no noi siamo una famiglia che deve tener presente questa gente siamo una famiglia in cui si è anche discusso ma in cui il valore della Cinzia alla fine ha prevalso il valore dell'amicizia del rispetto reciproco e la consapevolezza che gran
De intelligenza che uniti siamo forti e io credo se stiamo assieme possiamo esserlo se andiamo a perseguire
Disegni solitaria amici siamo tutti perdenti ecco perché io ringraziando ancora una volta il nostro presidente ringrazio
Più singolarmente ciascuno di voi per quello che voi avete dato
Non finisce
Domenica prossima da Marsala continua salpando con la bandiera del cambiamento ed è la novità questo è il Centro cristiano deve dico con i suoi pregi i suoi difetti ma anche con la dignità di essere un'esperienza importante per la vita del nostro Paese