"Giustizia e informazione" tenutosi presso il Circolo della Stampa di Napoli

La questura
Questo questa è la stessa
Resoconto
Farsi classico
Credo che possiamo
Sì
Credo che possiamo incominciare scusateci per il ritardo
Il tema di questa sera e giustizia e informazione
Tema di attualità battente
Sono qui a parlarle
Avvocati magistrato un giornalista famosissimo o come Sandro Curzi un collega del mattino
Su un tema che ci sta da anni
Sta tenendo banco in Italia e che ancora negli nelle ultimissime ore e al centro del dibattito politico elettorale
Molti di voi sono stati tra gli otto milioni di spettatori che ieri sera hanno assistito alla porta a porta di ieri sera e uno dei punti più Arcesi del del dibattito tra i leader del Polo il leader dell'Ulivo è stato proprio sul tema della giustizia avete sentito che Berlusconi ha accusato o la magistratura italiane in particolare quella milanese
Di perseguitare politicamente
Berlusconi stesso e il la sua azienda e il suo movimento politico ancora stamattina Filippo Mancuso l'ex ministro di giustizia in un dibattito con Veltroni a accusato o Luciano Violante
Di essere uno degli ispiratori degli strateghi del cosiddetto partito dei giudici
E in particolare citato un episodio che riguarda Napoli
Ha ricordato accuse che Violante ha mosso qualche mese fa al procuratore capo o di Napoli Agostino Cordova a proposito della il ritardo con cui è stato fatto un blitz nel casertano e secondo l'ex Guardasigilli quell'era un'azione tesa a delegittimare il procuratore di Napoli
Per provocare una sua rimozione o la eventuale promozione al ministero alla Direzione degli Affari generali e nominare un procuratore capo
Gradito alle sinistre dunque nell'ambito di una strategia di controllo delle procure
Queste sono le le ultimissime notizie se le possiamo chiamare in questo modo in un con testo o che vede
A Napoli in particolare avvocati e magistrati da mesi su fronti opposti e anche l'annuncio di un una eventuale ispezione la parte degli ispettori ministeriali sull'operato o della procura e del tribunale napoletano in questo contesto poi dopo si si si inserisce il ruolo dei giornalisti del modo con cui questi fanno informazione e devo dire la verità che purtroppo almeno per quel che riguarda me che sono un giornalista di Repubblica
Noi giornalisti negli ultimi tempi siamo
Quasi al rimorchio della della Massa
Di notizie che ci vengono dal dal fronte giudiziarie cerchiamo di raccontarle nel modo migliore a volte ci riusciamo bene altre volte male ci sono o colleghi come per esempio il collega Gigi Di Fiore che nel corso della sua attività professionale si è visto che circa un mese pedinato da dodici carabinieri quasi fosse un pericoloso camorrista ora insomma
Non credo che sia uno Totò Riina Gigi Di Fiore nei un boss dei Quartieri Spagnoli Manta insomma
Questa la sorte che gli è capitato gli fa onore
Gli auguriamo di continuare a essere come dire pedinato è sorvegliato speciale federazioni europee per proteggerlo certo per nel suo lavoro per i prossimi cento anni
Non voglio togliere altro ho tempo ai relatori vorrei dare subito con la parola all'avvocato Barra Caracciolo
Casualmente ci ritroviamo con vicinanza che e anche con Sandro Curzi
A celebrare degli anniversari di cose che devono essere fatte e che invece non sono fatti
Prima di dire qualche piccola così notazione subito alcune tendenze che possono preoccupare per quanto riguarda la libertà di stampa gli anniversari a cui facevo riferimento sono quelli della mancata e lo sento di doverlo dire applicazione di una sentenza della Corte costituzionale
Che ha dopo lunghi di finalmente statuito che in Italia
Violato il principio di libertà di concorrenza economica un principio altamente liberale classico
La posizione dominante di tre reti televisive Nenna di un sogno sorge
A costo di essere impopolare perché per una sorta di patto non scritto di certe cose pare che in questa campagna elettorale non debba parlarsi perché non conviene
Ad un pubblico qualificato di persone che non hanno bisogno di condizionamenti impositivo Woody un missioni tendenziose vorrei ricordare che come due anni fa con l'amico vicinanza
Un ennesimo dibattito sulla cronaca abbiamo ricordato questo è l'anno scorso con Sandro Curzi in una bellissima giornata Palazzo Serra di Cassano con il movimento per la costituzione
Registriamo a distanza di due anni in applicazione di una sentenza della Corte costituzionale in una materia fondamentalissimo a delle libertà dei cittadini
Detto questo
Vicinanza ricordava
Il versante penale in cui spesso il giornalista può venirsi a trovare nell'esercizio delle sue funzioni versante delicatissimo che peraltro a me non compete
E su cui sentiremo più avanti le esperienze dirette la scienza giuridica dell'amico Vincenzo Siniscalchi del consigliere potranno che potranno darci Lumia riguardo io da modesto civilista cultore di questa materia
Vorrei segnalare
Alcune tendenze che considero altamente pericolose in tema di responsabilità civile del giornalista
Per la cosiddetta diffamazione che venga fatta valere esercitata non nel processo penale ma nel processo civile
Per una sorta di chi Krizia intellettuale che colpisce tutti anche magistrati avvocati
Si suole fare un Poppi disse equamente riferimento ad una sentenza molto poco felice di dieci anni fa oramai anzi undici della Suprema Corte di Cassazione
Quella conosciuta da tutti come la sentenza del decalogo
Ed era una sentenza che nasceva da una precisa e per certi versi condivisibile all'epoca esigenza di porre di dare un segnale come suol dirsi brutta bruttissima parola soprattutto quando sono le sentenze che danno segnali di dare un segnale ad una stampa che probabilmente aveva debordato
E allora quel bravissimo magistrato estensore di quella sentenza si divertì
A
Di segnare una sorta di florilegio di situazioni nelle quali il giornalista vede essere condannato a pagare i danni
Ma era una
Diciamo classificazione che aveva presente il caso concreto e non aveva pretesa né poteva averla giuridicamente di costituire una sorta di Vangelo per tutte le sentenze assegni
E infatti così non è stato almeno non è stato sempre
Perché abbiamo registrato alcune sentenze della Corte di Cassazione che hanno per esempio sul tema delicatissimo della verità
Dell'obbligo di verifica della vivi della verità delle cose che il giornalista scrive nell'esercizio del diritto di cronaca altro discorso e per il diritto di critica delicato argomento che se ci sarà tempo semmai tratteremo dopo
E sul versante del diritto di cronaca
Superato vorrebbe superare la rigida prova vivi Ricci di di prova di a vere controllato direttamente le fonti di Ford informazione e Daverio al termine di uno scrupolo Sissi Morel laborioso lavoro d'indagine
Essersi convinto della oggettiva verità delle cose che va scrive
Altre sentenze più illuminante hanno invece affermato che quando certe dichiarazioni certi attribuzioni di fatti
Vengo computer da soggetti che ricoprono un ruolo istituzionale o più alta valenza sociale
Nei confronti gli altri soggetti parimenti qualifica sul piano dell'interesse sociale il giornalista viva dio non è tenuto a verificare se è vero o meno intrinsecamente oggettivamente quello che ha detto un certo personaggio pubblico ma il dovere non solo il diritto di riportarlo e di registrare leggendo sui giornali le dichiarazioni della presidente della Commissione antimafia ai gregge la dottoressa Parenti io pensato di suggerire ai giudici delle tribunale di Palermo e non se ne dovranno gli amici vicinanze i Di Fiore e proporre una serie di azioni giudiziarie di risarcimento danni nei confronti dei giornali
Perché nei confronti dei giornali per segnalare insieme due cose il primo la gravità della diffamazione subita ad opera della signora parente e sono cause vinte
Queste perché la signora Parenti non potrà nemmeno i CPT il diritto di critica
Perché quel diritto di critica qui facevo cenno poc'anzi presuppone un oggetto un qualche cosa su cui esercitarlo non dispositivo che non è ancora nulla
Poiché la signora Parenti non ha letto perché ancora non è scritta quella sentenza
Le sue affermazioni che quei giudici sono tre nazisti in edizione palermitana è un'affermazione che va dal delirio all'oscurità ma comunque certamente diffamatori allo stesso tempo perché la signora pare eh
Un illustre parlamentari e gode quinti di una per questi versi preoccupante immunità su cui qualche cosina se ci sarà tempo dopo vorrei anche dirlo atti fronte i diffusori delle sue esternazione
Secondo me i diffusori hanno esercitato un diritto e adempiuto a un dovere
Segnalare all'opinione pubblica che c'è una persona che ricopre un'altissima carica istituzionale e chi ha posto una bomba all'interno di quelle istituzioni che dovrebbe tutelare quindi avevano il dovere di scritti poi però ci sono alcune sentenze anche recenti della prima sezione civile della Cassazione
L'estensore un illustre magistrato che vedrò domani un altro convegno al quale dico le stesse cose al termine di quel convegno
Ebbene c'è la possibilità per questi giudici di Palermo qui esercitare il loro diritto al risarcimento del danno dei processi adeguatamente risarcire sul piano morale delle assurdità che si sono visti scaricare addosso dalla suddetta presidente della Commissione antimafia
Un altro versante poi voglio subito ridare la parola al moderatore per sentire ben più stimolanti interventi altro fronte e quello della cosiddetta forma della continenza
Cioè questo ambito di grande distacco di questo aplomb inglese che il giornalista deve secondo sempre quella sentenza e secondo alcuni pigri epigoni di quella sentenza
Deve ogni volta rispettare
E segnalo che grazie a Dio ci sono autorevoli diverso correnti di pensiero che in casi che hanno colpito l'opinione pubblica che pertanto trovano piena come dire giustificazione laddove il linguaggio non è così a sé etico così
Vorrei dire diplomatico da velina uscite dal ministero degli Esteri hanno ritenuto che io giornalista è concesso il diritto di usare un linguaggio consono a rispecchiare le mozioni
Che nell'opinione pubblica una certa vicenda a
Creato
Alle preoccupazioni degli amici giornalisti che spesso mi trovo a difendere in processi civili sull'ammontare dei risarcimenti beh debbo dire che tranne casi
Poco commendevoli che si vanno verificando tutto sommato mi sembra che lì dove si può riconoscere una illiceità alla pubblicazioni risarcimento non deve essere meramente simbolico e senza arrivare alle cifre americane perché i dollari che stanno lì non trovano corrispondenza e nelle vite italiane ancorché Dini resterà ci ha tranquillizzati e nemmeno mi dice di Fiore nella possibilità che allo stato attuale le resistenze che incontrano le imprese assicurative ad assicurare infatti non lo fanno i giornali per responsabilità per responsabilità civile senza arrivare a quelle cifre pazzesche le cifre italiane sono
Serie senza essere particolarmente vessatorie segnalo solo per mera curiosità che in una statistica
Molto accurata dis centosettanta sentenze del tribunale di Roma appunto nella materia
Di cui ci stiamo occupando
La media dei risarcimenti è di trenta milioni di trenta milioni Italcementi soli danni morali altro discorso è quando è possibile provare il danno patrimoniale e quindi segue la prova
Del danno ma il danno morale in se stesso e viene risarcito mediamente trenta milioni questi trenta milioni salgono sensibilmente quando la parte offesa è un magistrato ma per certi versi ritengo che questo possa anche essere comprensibile non sintomo di corporativismo perché la ne ecco soprattutto questi ultimi vicende di delegittimazione forsennata rabbiosa preoccupante anche sul piano della Psichiatria a mio avviso più semplicemente espressione di una persona che evidentemente ha parecchie cose di cui essere preoccupato e ha ben ragione e quindi mi sembra che il rispetto dovuto la funzione giudiziaria faccia sì che questo risarcimento possa essere un po'più alto
Per il momento forse definitivamente ho concluso
Penso
Può condividere la bella relazione l'avvocato Barra Caracciolo io ne fa soltanto proprio una brevissima annotazione da giornalista fare il giornalista
Viene querelato per diffamazione molto spesso viene condannato ma siamo come dire al
All'ovvietà cioè i giornalisti che cosa hanno detto in questi in questi anni recenti che Craxi era un ladrone
Hanno diffamato Craxi hanno detto che il ministro degli Interni Gava euro colluso con la camorra hanno diffamato il ministro degli interni devo dire che negli ultimi anni la realtà di questo paese è andata ben oltre qualsiasi
Fantasiosa costruzione giornalistica
I giornali e le televisioni molto spesso sono uno strumento della rissa Trappolino
Appunto proprio il la sentenza di Palermo che viene paragonata a una sentenza nazista l'arresto del giudice istruttore di Roma Squillante la carcerazione viene paragonata appunto la carcerazione di tipo nazista
I genitori poi i giornalisti a esagerare sono i politici a osare Toni eccessivi e i giornali e le televisioni molto spesso riportano soltanto una parte limitata degli insulti che da tempo
Piovono sulla scena politica
Io vorrei dare appunto la parola al collega Gigi Di Fiore insomma che da cronista giudiziario che è stato ripeto pedinato per un mese dodici carabinieri perché tutto sommato che aveva fatto aveva rubato aveva saccheggiato le casse dello Stato
Era stato colluso con la camorra no aveva pubblicato semplicemente
Posso dirlo un banale banalissimo verbale di interrogatorio di un personaggio coinvolto nella tangentopoli napoletana
E per questo è stato pedinato dodici carabinieri sottratti ad altri compiti d'istituto in una città che di ossa quanto ha bisogno di vigilanza e di ordine pubblico
Lo dirige
Io discussero
Però preferirei saltare un poco la mia vicenda personale
Da quando mi è capitata questa disavventura cioè sono ormai un tre quattro mesi che lo apprezzo
Ho partecipato ad alcuni convegni e sono stato spesso sollecitato su questo però ho preferito glissare saltare anche se vi assicuro io ho qualche fascicolo processuale ormai sono otto anni che mi occupo di queste cose lo spogliato
E sfogliando questo che mi riguarda devo dire che l'indagine è un'indagine che mi ha sopito per la precisione la meticolosità
E la o puntigliosità con cui sono stati esaminati tutti gli atti tutti i documenti oltre che tutti i miei spostamenti per un mese ma questa è solo una parentesi perché non vorrei appunto occuparmi me trattate di questa vicenda
Mi dice io volevo fare un discorso di tipo diverso perché in questi convegni di solito che cosa avviene che ce lo stereotipo del giornalista che viene dice
Guardatemi quando abbiamo la notizia che dobbiamo fare la pubblichiamo non c'è problema poi c'è il magistrato che dice sì ma ci sono le norme del Codice cioè noi che possiamo fare
E quindi c'è sempre una balletto così di competenze la tecnica di stereotipi nel ruolo e nell'attività professionale a cui uno e attaccato ora invece volevo fare un piccolo discorso dico natura
Lo diversa e bambina spaventare questo non è un intervento una piccola la scaletta quindi se ogni tanto la guardo non è per
Annoiarmi perché non è questo che vorrei fare
E allora io volevo dire alcune piccole riflessioni così fare alcune piccole riflessioni ad alta cioè che cosa sono i giornali in fondo i giornali sono i terminali di una serie di conflittualità sociali che su queste due pagine lo trovano
Posto trovano o espressione e i giornali sono anche e questo ormai lo sappiamo tutti sono insegnato una sociologia americana
Sono delle cospicue le costruzioni di realtà cioè io dico sempre c'è un grosso palazzo compiuto finestre e di fronte un bellissimo panorama lo a seconda della finestra da cui guardiamo questo panorama noi abbiamo una visione diversa del
Dell'orizzonte
Che ci troviamo ad osservare questo sono i giornali le tante attestante giornalistiche e televisive che producono la le loro le informazioni di loro notizia
E o che cosa fanno fanno delle o costruzioni di la realtà e dovrebbero essere sempre suscettibili di dubbi di perplessità
Detto di incertezze su quelle che sono appunto queste verità che vanno a scrivere e poi però e i giornalisti
Dovrebbero vivere di certezza ecco Francesco Baracca Ratchet lo faceva o un riferimento alle cronache alla alla ricercano della verità poi abbiamo tutti questi limiti che lo l'interpretazione e data a una realtà che si va ad osservare e diversa in base alle finestre che si trovano in questo enorme o Palazzo che il mondo dei mass media il mondo informatico non c'è certezza di verità
E che cos'è che dovrebbe aiutare il giornalista e metterlo anche al sicuro da querele da possibili azioni civili
Delle altre verità oggi l'unica verità che c'è riconosciuta oggettiva della verità processuale ora qui ci sono degli illustri tecnici del diritto persone che hanno fatto degli studenti studi universitari e la filosofia del diritto
Si tende a danni sulla contrasto che esiste tra la verità processuale è la verità fattuale
Quindi se per noi l'unica verità che ci mette a repentaglio al sicuro da tutti e quella fermata dai processi e sì però la verità processuale anche questi limiti
Che il dissidio enorme che esiste tra l'accertamento di quello che effettivamente è successo e quello che invece gli atti processuali dicono che e esistito voi vi immaginate in quale enorme ginepraio in che confusione in che incertezza noi giornalisti ci troviamo ad operare e ciò è ancora più vero quando ci si trova di fronte alla cronaca giudiziaria
Cioè a qualcosa di dirompente per gli effetti che lo può avvenire a qualcosa che può sconvolgere equilibri sociali equilibri di potere
Ecco non se ne lo tolgano i magistrati ma io ritengo che l'azione penale non il singolo magistrato non lo la magistratura ma l'azione penale qualsiasi inchiesta o azione penale assente un effetto politico perché l'azione penale nella storia basta esaminare appunto basta avere un minimo di senso della storia
Va incidere su equilibri
Di potere su interessi consolidati su assenti ha sempre questo effetto l'azione penali
Soprattutto quando riguarda alcune inchieste particolari che riguardano i potenti per formazione non le condizioni o di un singolo magistrato o quelle che sono le iniziative del singolo magistrato e o di conseguenza capirete come chi si trova a fare cronache giudiziaria a me enorme responsabilità anche di tipo politico P. con la P maiuscola nel senso come a sette l'equilibrio di Ponza quindi non politica in senso più strettamente o partitico e che cosa è successo che in questi ultimi anni si è accentuato questa responsabilizzazione del cronista giudiziario
Ora qui rovinato grande giornalista come Sandro Curzi quindi non mi azzardo proprio fare analisi di tipo storico però o e indubbio che i giornali negli ultimi anni sono molto cambiate basta vedere delle prime pagine di dieci anni fa con delle prime pagine attuali si è passati da una centralizzazione delle informazioni politica a una centralizzazione della informazione giudiziarie che ha però tutti questi effetti e tutte queste o ripercussioni
Che io ho cercato così sinteticamente di o dispiegare divide
Anche all'interno dei giornali sono cambiate proprio molte cose è cambiata
Proprio l'importanza del ruolo che ricoprono i cronisti giudiziari
Mentre avevo i cronisti politici per alcuni anni soprattutto due tre anni fa hanno vissuto delle grosse crisi di identità non sapevano più su che cosa scrivere allora qual era la loro funzione querela e il loro ruolo all'interno delle relazioni
è un momento storico che dura tuttora che speriamo dopo il ventuno aprile cambi ora questa è una piccola parentesi che sulla dal mio posto intervento e per o per conseguenza diretta di questa piccola mini analisi che ho cercato di fare e la importanza che ha per un giornalista soprattutto per un cronista giudiziario la fonte ora la fonte per un giornalista e quasi tutto
Ci sono alcuni o
Studiosi che hanno o addirittura appiattito il ruolo l'uomo del giornalista e in particolare io qui ho una Orticola citazione che non vorrei leggervi tutta ma non è certamente Giorgio può essere
Sintomatica e illustrativa di questo di quello che vi ho detto ed è Alberto Cavallari lo conoscete tutti ex direttore non ho del Corriere della Sera opinionista di Repubblica
Che scrive in un suo bellissimo saggio giornalista non lavora in un mondo di verità assolute ma in un contesto reale fatto di relazioni e che è portatore quindi di verità limitate proprio perché utilizza tecniche limitate
Buon giornalista e chi ha coscienza di questi limiti come tutti i grandi Messiaen quello di un giornalista di fatto di dubbi di limiti e non di certezze superficiale
Esistono tanti modi di esercitare il mestiere tanti metodi quanti sono i giornali dobbiamo imparare ad avere un'idea di giornalista reale non astratto frutto di tre formule una forma ideologica del prodotto dell'organizzazione redazionali
Un individuo il giornalista poi anche ovviamente una vita privata una sensibilità una cultura personale
Tutto questo determinano gli approcci e le tecniche del trattamento derivanti e questo è Cavallari se questo quindi è tutto questa onori l'attività questa INCE Inter incertezza che investe il mondo giornalistico e la cronaca giudiziaria reale
Tanto più non lo è importantissimo voto la valutazione e il rapporto con le fonti se il giornalista e Important in quanto a rapporti approcci con tutta la realtà che lo circonda che cerca quindi di raccontare e importantissimo ruolo che per un giornalista a
Non ho mollato
Lo stesso Cavallari in questo saggio pensate va ad un paradosso assoluto esasperando la passività che hanno i giornalisti rispetto a ciò che raccontano
Cioè che cosa sostiene Cavallari
Che la fonte e tutto e che nessun giornalista scopre nulla ma scopre ciò che le fonti gli fanno un certo punto scoprire per quali interessi e lui si chiede e non si sa può essere il potere può essere contropotere c'è comunque una fonte che a un certo momento per qualche col suo interesse nascosto a vuole che venga allo scoperto qualche cosa
E o fa un esempio che forse il più emblematico di tutto il famoso film Tutti gli uomini del presidente tutti quanti hanno questo mito del Watergate della grande stampa americana che scoprì capace di far dimettere un presidente
è bene che cosa dice Cavallari che il personaggio principale di quel film non sono i due giornalisti che vanno circa ma una persona con il volto coperto che Gola profonda viene Gola profonda la fonte che serve a riscontro finale di tutte le indiscrezioni che questi giornalisti vengono a scoprire oppure che qualcuno fa scoprire a questi giornalisti
E quindi certamente è una immagine ed è un'analisi della o nostra attività del nostro lavoro di enorme passività ma in questa analisi c'è contenuta una verità cioè l'importanza di Piano alla fonte ed ecco perché
Appena perdere credibilità Pina non poter continuare a fare il nostro lavoro è chiaro che quando ci si trova di fronte a qualche magistrato che ti chiede insomma chi è la fonte di alcune informazioni di alcuni documenti
Noi certamente non è che possiamo svelando così con consentì cita proprio per l'importanza chiaro per tutti noi la fra e allora ecco o saltando a piè pari questo intervento che non non vorrei o be
Sia sia troppo noioso per tutti
Lo il problema o e quindi un problema soprattutto di fonti era anche il problema della cronaca giudiziaria negli ultimi anni è stato un problema soprattutto o di frutti ecco mi ripeto
E o lego critiche allora conformismo all'appiattimento del sistema dell'informazione nel loro con presso verso o una o Fontaine determinate quindi un non apertura maggiore a tutte le possibili
Pongo fonti che o potessero dare varie missioni dei procedimenti penali di quello che stava accadendo in questo momento sono soprattutto negli ultimi tempi diffuse
C'è anche qualcuno che ha fatto autoanalisi o ha cercato di mettere per iscritto quelle o l'autocritica ho cercato di mettere per iscritto quelle che sono delle osservazioni da studioso
Ne cito uno per tutti che Furio Colombo lo conoscete tutti
Che ha detto in Italia il fenomeno della indiscutibili Taddei la fonte è stato il lato debole del rapporto fra giornalismo e magistratura nei riguardi delle inchieste di Mani pulite
Oggi con il senno di poi appare chiaro che un atteggiamento distanziato del reportage giornalistico un impegno indipendente per l'accertamento e la ricostruzione dei fatti
Una disponibilità più attenta a dare la parola a tutti i protagonisti compresi quelli che venivano di volta in volta indicati come i più spregevoli
Avrebbe reso più autorevoli il sostegno della stampa quando i magistrati di Mani pulite sono stati investiti da un'ondata di attacchi non solo di opinione ma anche di potere avverso Furio Colombo ultime notizie sul giornalismo se volete la pagina pagina cinquantanove
E mi sembra questa una o una forma di autocritica verso quello che è stato il nostro lavoro verso quella che è stata forse una nuova realtà che correva molto più veloce di quanto noi riuscissimo ad osservarla da quella finestra balordi pubblicato vi ho parlato prima ecco allora da queste però piccole ecco sono riflessioni ad alta voce non certamente o un intervento compiuto nel una relazione quella che ho voluto fare non c'è o che cosa dovrebbe fare un giornalista non c'è o certezza non ci sono strumenti culturali non ci sono possibilità chiedo possano dare degli appigli o
O professionali tali da
Venderlo che sente definitive
Io credo che su questo forse insomma non è che scoprono l'acqua calda forse usando coscienza del singolo la la formazione la cultura personale possano sopperire a tanto e possano arginare o molte critiche con mi piace citare solo una frasetta di un grande giornalista che Montanelli che è stato tra l'altro anche
Lo mio direttore qualche anno fa al giornale
Chiedono una volta ha scritto bisognerà giornalisti risponde del secondo coscienza educazione cultura alla coerenza dei propri comportamenti aldilà della coerenza spesso instabile delle idee grazie
La riservatezza dovranno Pubblico ministero pochissimo
Non ha bisogno di
Come
Poiché esso virtuale lungo nonché sostiene con l'abolizione
In quell'occasione sotto
Rosa
Membro della giuria assessore comuni realizzazione usare e il morale
Collocazione gradito volevo anche una copia rossa questo fosse il modello italiano
L'arroganza protesta
Ora Berlusconi USA
Obbligo bontà
Dalle sia
Tesi conosce veniva insomma una
Insomma io non l'ho vista funziona economista funziona
è una Beppe
Io non ho visto trasmissione di Bruno Vespa perché
No no la costanza e la forza diciamo in questa campagna elettorale di seguire tutti i dibattiti televisivi ho cominciato con grande
Buona volontà inizierà la campagna voi
A un certo punto mia passo inutile ripetitivi e comunque non sicuramente non interessante
Il che il terreno dello scontro lei mi sono detto
Durante il dibattito falso
è un terreno insomma
Lasciando a lei incalliti divoratore di spettacoli televisivi insomma in qualche modo ha interesse
La verità delle cose insomma Alice
All'analisi seria probabilmente deve in questo periodo spegni la televisione spero speriamo che
Dopo le elezioni si possa ricominciare un clima diverso in un clima più sereno discutere delle cose non radicale
Così come si dice
Quando Berlusconi purtroppo non è la prima volta ieri ha detto queste cose vario tempo lui farà quello che un inquisito forse è giusto che faccia sì difendere
Si difende si difende nel modo che ritiene più opportuno la cosa più
Diciamo sorprendente e imbarazzato non è tanto che lui si difenda come crede
E che lui sia candidato alla presidenza del Consiglio
E da candidato alla presidenza del Consiglio parli magistrati di sentenze le funzioni come spera giurisdizionale
In termini di più adatti a un imputato un candidato una carica così importante così alto
Debbo dire dovranno essere poi gli elettori a giudicare se
Un inquisito ma non un inquisito perché insomma ormai abbiamo capito che i dopo la prima
Ubriacatura diciamo così di Tangentopoli abbiamo capito la differenza
Dicevo come cittadini insomma tra un avviso di garanzia una richiesta di rinvio a giudizio la sentenza di condanna
Mi pare
Giusto che la persona
Nei confronti dell'acqua vi è una presunzione di innocenza il caso onorevole Berlusconi svolga l'attività politica quello che ripeto è meno accettabili
E che utilizzi argomenti sì sì Toni che
Sono
Finalizzati non alla critica di questo o quell'aspetto nel funzione giudiziaria sono finalizzate alla delegittimazione della funzione in sé che questo io credo che sia incompatibile con il fatto di candidarsi Presidenza del Consiglio
Ma non era di questo una provocazione vicinanza costretto che cosa che ho visto sarebbe stato meglio non vi ma e siamo entrati comunque nel tempo perché la cosa che volevo dire
E che i dibattiti che si fa sulla libertà di stampa
Sui rapporti fra giustizia nei informazione crisi ripeto ridurrà io credo non non so tengo il compenso credo che questo sia Presevo più o meno negli ultimi anni di dibattito su questo tema partecipo
Ambiguo probabilmente in sé qualche cosa che non funziona
Già il fatto che sia poi domenica attualità informazione della giustizia
Quando l'attualità è appunto quella che racconta il dibattito di ieri sera attualità listening
Non da parte di tutti naturalmente c'è qualcuno
Come dice imponga il terreno dall'ex
Dell'attenzione degli attacchi indiscriminati e già insomma in questo è un contesto è un terreno in cui è difficile parlare di cose serie delicati come informazione e giustizia
Ma più in generale si tratta di questioni
Che anche diciamo quando se ne discute molto il modello vibra
Io credo che non
La discussione non riesca mai a portare ad una conclusione diciamo così
Unica e e vanitosi
Sentendo e insomma si tratta di questioni su quale sulle quali si scontrano degli interessi che sono assolutamente inconciliabili
Il telaio della giustizia il terreno su cui si scontrano interesse
Individuale cittadino no
Con l'interesse collettivo sta solo interessi in contrasto celebrativa
Ogni
Riaffermazione ogni enfatizzazione dell'interesse dello Stato perseguimento dei reati all'accertamento della verità si scontra inevitabilmente convertibili l'interesse del singolo
A ad avere uno spazio di libertà di autonomia difesa tale intromissione dello Stato e così nel campo dell'informazione ci sono interessi inconciliabili interessa il diritto di cronaca l'interesse del lettore alle sapete si scontra attualmente non le interessa alla riservatezza della persona coinvolta
E allora come si fa a trovare una soluzione a questi problemi questi sono problemi senza soluzione
Sono questioni che vengono rimane senza soluzione
Quello che è importante è che questi interessi contrastanti si mantengono una posizione di equilibrio
Un equilibrio che intende nel giusto conto lo no e l'altro interessa perciò quando si
Discute si dibatte dell'informazione di giustizia e lo si fa al momento con i nomi che si usano in questi a settembre
Il sospetto è che interesse di Monti non sia tanto quello di affrontare in tempi di cercare individuare cause quello che non va
Ma
Che ci sia sotto qualche altra cosa e che ci sia sotto una forte insofferenza diciamo da parte di qualcuno nei confronti di funzioni di controllo
Come quelle che sono proprio nell'attività giudizi giurisdizionale informazioni
E c'è probabilmente comunali a
Un sintomo diciamo così che ci permette di capire quando un discorso polemica è una polemica si rivolge diciamo perché finalizzata
A risolvere i problemi
Ho non in un posto a
A a colpire a seminare discredito nei confronti di una funzione ed è quando si generalizza
La generalizzazione soprattutto sul Tirreno ingiustizia dell'informazione è il chiaro segno
Che
E insomma si vuole gettare discredito non si vuole critica legittimamente e giustamente questo velocissimo
E i ponti molte polemiche di questi anni nei confronti della funzione giudiziaria e anche della informazione è proprio quello della generalizzazione
Sequenza a nulla
A quello che si va dicendo oggi presente Tangentopoli no Tangentopoli nella
Ricostruzione che molte nel fango diventato ormai una lunga serie di abuso di potere da parte dei magistrati la carcerazione
è stato uno strumento un avventuroso strumenti un'oretta un'ex presidente grazie giustizia la carcerazione Tangentopoli è stato uno strumento di tortura uno strumento utilizzato per va far parlare e quando una cosa viene detta dei tra e contiene insomma in qualche modo anche una barzelletta tutto quello che si dice non firma
E generalizzato diciamo così come si fa ebbe insomma il segno rimane e
Quello che rimane diciamo
Conoscenze ovviamente di chi ascolta è appunto una sfiducia nei confronti
Non dico questo criticabile del provvedimento di quella
O di quell'errore può essere stata commessa ma in generale la storia Antonio in generale la funzione cioè l'insieme
Quindi dicevo la generalizzazione un sintomo ed è proprio questo intervento voi mi pare che si esercitano beh
Polemiche più forte
Quando si generalizza evidentemente cioè
Una insofferenza nei confronti di certe funzioni e di dicevo ricordavo che sia una stanzina attività giurisdizionale sono attività di controllo controllo
Sui motivi controllo sono gli amministratori contro
Sull'attività economica
E non solo sull'attività amministrativa
E mi pare e
In questa insofferenza giustizia informazione si aggiungono compagni mi sembra di ricordare una insofferenza
Analoga anche nei confronti di un'altra importantissima funzione sempre la polizia
Ricordava proprio
Perduta discussione in rima a proposito di ZEN ZEN Ricci
Che certe
Paradossale affermazione realizzare questo ormai insomma ricordavo mi ricordavano l'insofferenza che alcuni neo deputate all'indomani del ecco se
Ventisette marzo Maniscalco
La prossima scadenza il ventuno aprile già abbiamo dimenticato all'indomani del ventisette marzo insofferenza che ha dimostrato presente con il fatto che c'è voluto un giorno intero o due giorni addirittura per eleggere il presidente del Senato che si diceva che insomma i tempi della politica sono insopportabili il consiglio d'amministrazione qua sì
Meno deputati apparteneva non era in grado di Tassone decisioni importantissime in mezzo nulla quindi non si capisce perché per legge un presidente senatrice Bonino
E che segna ripeto di una semplificazione di un rifiutano
Nel quale formazione giustizia tipo niente di condividono diciamo ma posizione non a caso funzioni estremamente complessa funzioni del quale dicevo si
Confronto confliggono interessi contrastanti questioni quindi da trattare con estrema le richiama
Questo naturalmente non vuol dire che non ci siano dei problemi se si vuole affrontare
La questione questioni grosse questioni ci sono naturalmente dev'essere fra insomma voglio adesso fare un elenco delle cose che non vanno tema della giustizia ma i tempi lunghissimi retrocesse linfatici azione militare
Soprattutto nel campo penale della bella
Per le indagini preliminari del lungo i pubblici ministeri la caduta diciamo così che la il processo otto e il momento della verifica dibattimentale
Rispetto alle indagini del pubblico ministero otto sono ha raccontato attualmente fissati sotto gli occhi di tutti
E in qualche modo è un elemento che ecco la complessità delle questioni che incide per esempio su alcuni aspetti negativi della informazione
Si è fatto per esempio tanto
Si è parlato tanto nella spera infatti in trazione che la stampa fa dell'avviso di garanzia no
E ma
Questo è una conseguenza diretta della infiltrazione delle indagini preliminari se la sentenza non ha se il controllo solo una iniziativa del pubblico ministero sono indagini Pugliese non arriva e be ma insomma che cos'è che rimane notizia
Bisogna imparare bisogna giornalisti e cittadini imparentati dell'avviso di garanzia è un atto di garanzie
Formazioni grazie a un atto di garanzie ma voglio dire certe cose in base non perché stanno scritte sui libri come squisita intorno perché nella pratica devono diversi
E devono alcuni atti alcune questioni economiche il ruolo adeguati al ruolo insomma senta informazioni grazie resta l'ultimo atto per due anni tre anni quattro anni
E naturalmente diventa inevitabile che questa siano se questa sia l'informazione al cittadino dritto avere accesso
Il che
Non significa appunto che
Certe questioni si possano affrontare con degli interventi legislativi che si riferiscono che si rivolgono aula singolo aspetto diciamo mica noi
Ricordo che a proposito appunto proprio
Ma informazioni di garanzia non so se adesso siamo stati riprese ma insomma lungo si è discusso di proposte di legge
E limitassero
Pubblicazione da parte dei giornalisti
Di certe notizie riservate un colpissero le fonti individua naturalmente Pubblico ministero sentito
è una
è uno strumento quello legislativo quello della legislazione di emergenza perché anche questo sarebbe una legislazione di emergenza che sbagliata sbagliata perché individua un sintomo
Certo un elemento un fatto negativo fatto che crea problemi perché non è giusto che il cittadino sia trattata cittadino sui sindacati che probabilmente è anzi statisticamente molto
Facilmente una persona non non colpevole
Debba essere me dato in pasto immobile ma insomma certamente questa conquista di civiltà questa consapevolezza della differenza
Non è qualcosa che si può intervenire con del iniziative di legge che poi hanno semplicemente dissenso punitivo di colpire con fenomeni di intimidire rispetto ad altre questioni e quello che è successo per esempio sulla questione la custodia cautelare da anni la custodia cautelare sempre intrecciato con sistemi di giustizia e informazione
Danni la custodia cautelare del terreno su cui il legislatore si esercita nella e interviene a distanza di due anni
Allargare ampliare o restringere
Il terreno possibilità della custodia cautelare ora sotto l'influsso di esigenza diciamo di garanzia singolo sotto l'influsso di esigenze
Invece di sicurezza sociale Lutero sociale e insomma non si è mai voluto affrontare la questione nei suoi termini reali ma rossore non sarà è il simbolo del messaggio del cattivo funzionamento della giustizia penale sei finché ti tempi dei processi
Sarà continueranno a essere così lunghi
E in qualche modo inevitabile dello spacciatore di stupefacenti venute violentò la figlia quello del sospettato di avere ucciso pongono sia detenuto in custodia cautelare sarebbe impossibile
E non fosse così insomma sarebbe una
Rivolta da poter dire cittadini quale sentire nel mondo globale se si vuole intervenire sulla custodia cautelare intervenisse viso intervenire sull'ora ex
Questi però sono ripeto analisi e
Questioni che possono diciamo essere non difficile da scoprire da individuare
Diventa difficile farlo quando l'interesse e l'intervento del dibattito è quello dello scontro è quello del delegittimazione della funzione credo dell'Ice
C'è da augurarsi però in questo modo concludo che dopo il ventuno aprile si possono ricominciare da capo la giornata in termini insomma corretti con tre
In questo senso non invece continua critica
Via accusarsi a vicenda
Autonomamente la parola tocca ad un avvocato diciamo Rita a questo tavolo non c'è par condicio tra le toghe ci sta un magistrato condurre avvocati e forse per questo perché dottor Palano approvato un pochino più deriva sereno e a recuperare un po'di tempo insomma
Ai successivi speriamo che siano of you avvocato diaframma e del processo si va sui giornali avvocato Faina soppressa prima sui giornali e poi nelle aule di tribunale
Sì vorrei subito risponde se stesso al alla domanda ricostruita vicinanza
Certo si fa soprattutto sui giornali il processo proprio una settimana fa una mia vecchia zia
Alla quale presenta un illustre magistrato romano
Perché si è occupato dell'affare Federconsorzi mi telefonò per dirmi ma c'è anche lui anche lui è indagato
Certo
Ci sono degli indagati ci sarà un processo ma questo magistrato che conosco personalmente
Che ha una coscienza adamantina
Ed è un grande giurista in materia fallimentare si trova sbattuto in prima pagina
Ma io credo che in un in un convegno in un incontro dedicato al tema della giustizia e dell'informazione
Occorre tenere d'occhio
E le figure professionali che incarnano in qualche modo
Questi due valori fondanti questi due valori essenziali della democrazia
Il magistrato innanzitutto colui che produce o che dovrebbe produrre giustizia
E il giornalista
Che di questo prodotto dovrebbe farsi carico illustrandolo alla gente
Raccontando alla gente
Possibilmente non interpretandolo non commentando
Ora io vorrei fare due brevissime considerazioni
Che sono stato un po'suscitate dagli interventi che mi hanno preceduto
Una riguarda appunto i giornalisti
E una riguarda i magistrati i giornalisti
In particolare i cronisti giudiziari
Che rappresento Nola figura giudiziaria la figura professionale
Che meglio risponde alla definizione più classica più propria del giornalista
Come colui cioè che cerca notizie
E scrive notizie ovviamente riguardanti la giustizia i processi e l'amministrazione della giustizia
Quindi sogna riconosce caro Di Fiore
Che c'è una antica ostilità
Nei confronti dell'attività regionali
Una ostilità che affonda le sue radici nel tempo tutor quadrano
Ricordava il divertente volume di Zero Zen con Ricci
Dove zero zero cominci
Passa in rassegna tutte le nefandezze
Del giornalista oggi
Che già in codice si senta emulo di Karl Kraus il quale nei bar viennesi prendeva di mira il giornalista
Questo non può che farci piacere se porta avanti un discorso costruttivo
In realtà anche se le sue definizioni del giornalista
Appaiono troppo colorite
Li definisce leggo ribassi
Ruffiani
Spacciatore di saccenza spioni
E via discorrendo
Ma ritardando dobbiamo notare che in cronaca nelle cronache giudiziarie
Noi leggiamo notizie finte
O vinciamo notizie verosimili ma fabbricate non controllata
Una di queste notizie riguardo appunto
Il magistrato romana indagato per abuso d'ufficio
Ci troviamo quindi di fronte ad una pericolosa caduta di deontologia
Questo mi sembra il punto centrale
Una caduta di deontologia di cui vorremmo che il dottor Corsi che abbiamo l'onore e il piacere di avere qui questa sera siano avvisasse un po'le cause che sono tanti
Lavoro nero
Moltiplicazione delle testate giornalistiche locali regionali e provinciali
Che riporta una con
Utilità tra giornalisti
Quello che lavora nelle redazioni dei giornali minori vede correre alla ricerca della notizia e se non la trova la deve inventare
Perché questo è quello che si vuole dal giornalista lo scoop perché lo sconto fa lievitare le tirature
Si possono pensare alcuni rimedi
Non compete certo noi avvocati
Dire quali sono questi rimedi
Già non semplice parlava di un ordinamento legale di una carta dei doveri ma mi chiedo
Ma ha avuto effetti
E se essi sono rilevanti gli effetti che la Carta dei doveri che tre anni fa la Federazione nazionale della stampa
Ha scritto per i suoi affiliati
E poi che cosa fanno i Consigli dell'ordine dei giornalisti per selezionare sul piano morale
Prima ancora che professionale
I giovani aspiranti all'iscrizione certo non è colpa loro
In fondo ad oggi
Il giovane giornalista non ha alle spalle non
Non ha la formazione professionale
Non ha la cultura
Non ai maestri non ha nemmeno il direttore
Il quale potrebbe fargli notare gli errori che comunque e correggerli
Al momento giusto
La seconda considerazione riguarda i magistrati
è ormai evidente che in molti moltissimi casi
I magistrati specie
Quelli che occupano d'ufficio del Pubblico ministero
Agiscono come se il loro referente non fosse la legge ma la pubblica opinione
E come se dalla pubblica opinione
E non dalla legge
Derivassero il loro potere
E d'altra parte in un Paese come il nostro assetato di giustizia
Non poteva che capitarci questo
Ma cosa fanno i giornalisti
Vengo vincitrice mettiamo i lucchetti
Ai telefoni delle redazioni dei giornali impediamo ai giornalisti di affacciarsi agli uffici del Pubblico ministero ma mi sembra ovviamente
Una proposta provocatorio
Perché non sappiamo benissimo
Che spesso non sono i giornalisti che cercano il magistrato
Ma è il magistrato che circa il giornalista
E sarebbe tempo che molti magistrati dimenticarselo i numeri di telefono dei giornalisti
Sarebbe tempo che molti magistrati rinunciasse a coltivare rapporti confidenziali con i giornalisti
Concludo
Il problema e soprattutto un problema deontologico
Quale rimedio ma credo che il rimedio
C'è e nel ripristino delle
Se per libertà di stampa
Intendiamo caduta delle regole ben venga la provocazione se su per recuperare il valore della libertà di stampa
Sopprimiamo
Se la libertà di stampa ripeto
Deve essere interpretata
Come assenza delle regole
Credo che difficilmente
Informazione e giustizia
Potranno servire alla causa della informazioni che è un diritto del cittadino ed è un dovere devastante
Ma anche nell'esercizio di questo diritto e di questo dovere giornalisti e magistrati
Recuperando dall'interno della loro coscienza
I valori di eticità
Che in questo caso
Devono essere assolutamente recuperati
Rispettino soprattutto l'indirizzo
Rispettino le libertà
Rispetto dei valori umani Delneri perché il pericolo di una informazione e di una giustizia a braccetto per violare le regole
Questo credo rappresenti il male peggiore
Che non può essere rimediato con un ordinamento legale con una carta dei doveri
Ma con un rimedio morto concludo quindi
Per
Invita
Dottor Curzi a dirci che cosa intende fare
La Federazione della stampa e l'ordine dei giornalisti
Per recuperare
All'informazione questi valori fondamentale per un esercizio corretto della informazione stessa grazie
Maccanico il dibattito si vivacizza verso la fine devo dire che l'avvocato aveva fatto un intervento niente affatto diplomatico fuori dai denti cose giustissime a cui si potrebbe replicare con una battuta polemica elicotteri gli avvocati gli avvocati sono esenti da cui a Napoli per esempio hanno collezionato tre anni consecutivi di sciopero in una meno di cinque anni
Oltre al diritto alla giustizia e alle informazioni c'è anche il diritto alla difesa e alla celebrazione dei processi naturalmente questa questa domanda io adesso la passo Siniscalchi
Avvocato
Giornalista pubblicista e parlamentari punitivo ai comuni
Portare abilità temi diritti fondamentali che c'era
C'ha tutti i difetti peggiori foglia di fico del giornalista schietti però voglio ricordare la difesa inizia
La pena della diritto alla difesa appunto e garantire la libertà di stampa che cosa si può fare per riportare arriva questo i diritti fondamentali di una democrazia
Io mi permetterò di
Non rispondere a questa domanda enciclopedica anche se interessantissima che ha riassunto con la sua bravura del giornalista Luigi vicinanza e perché credo di avere un solo dovere in questo momento quello di farà ascoltare
Sandro Cursi col suo insostituibile patrimonio di esperienza eredi civiltà che a tutti noto
Parzialmente posso rispondere
Anche così per
Rispettare quello squilibrio avevi in fatto di tutto adesso per riportare la questione inutilmente
Io mi sono sforzato di pensare in questa rapidissima esperienza di legislazione virtuale ormai ma appartiene
Alla metodo di questo paese di pensare proprio a questa sintesi a questa possibilità di contributo che io riassumo in una domanda che in questo momento
Certamente non l'uditorio che già qualificato bisogna importanti giornalisti
Sindacalisti esponenti dalla categoria vi sono autorevolissimi
E avvocati bisogno magistrati ma la gente che dovesse giudicare del che cosa si può realmente attendere per sistemare il possibile il compatibile come si dice adesso con questa realtà che certamente non è una realtà confortante sia che la si consideri sul piano della giustizia sia per la Consip consigli sul piano della informazioni è se lo chiedesse
A questa ipotesi di legislatore che io sono o a questo seicento trentesima ipotesi di legislatore che io sono cioè se veramente questi problemi possono trovare una soluzione legislativa normativa in parte è stato già autorevolmente detto che pretendere in questo sistema o anche nel sistema riformato che certamente in qualche modo dovrà uscir fuori dal ventuno aprile da quello che seguirà a meno che
Questo problema del culto della realtà virtuale non diventi una specie di malattia endemica interessantissima soprattutto per i cultori di informatica e allora finisce tutto
Si può fare secondo me poco il Parlamento per quel poco io ho potuto sperimentare nella Commissione affari costituzionali della Camera
E il ricchissimo di proposte di legge sia in Commissione giustizia che riguardino la giustizia vorrei dire per esempio perché sono moltissime soprattutto proposte di magistrati per riguardo la vita la responsabilità disciplinare del magistrato e che vengono soprattutto la firma di magistrati debbo questo pubblico risarcimento a tutte le cose che si dicono sul partito dei giudici parlamentari o lo debbo per un bisogno degli altri vi sono molti scritti ecco c'è un problema di norma scritta vi sono
Pochissime ed è anche comprensibile proposte di legge che riguardino il superamento di quella convenzione dell'autodisciplina e dal Regolamento etico di cui si è parlato autorevolmente poc'anzi l'avvocato
E Di Lauro per il quale si può arrivare alla conclusione
Che se questo sistema con i problemi che comporta e badate io non parlo di quella se mi consentono di gli autorevoli compagni di tavolo di tavola rotonda
E io non parlo di quell'antica tra vitelli trita questione che abbiamo sentito tante volte evocare il bilanciamento degli interessi
Mai sbilanciamento di interessi è stato così evidente come in certi tipi di amministrazione della giustizia è in certi tipi di rapporto tra giustizia e informazione incerti straripamenti dell'intervento giudiziario
Qualcuno autorevolmente non posso citare il seno sospettato di captatio benevolentiae ha parlato di un passo indietro da fare qualche campo come nel campo della informazione lo straripamento e evidente
La promessa però per ogni discorso che veramente voglia aggiornare questa situazione e quella di intendersi sulla possibilità di riforme che tengano conto anche della profonda diversità dei due settori
La giustizia non è dominata dalle leggi del mercato ma informazione e direttamente connessa alle leggi del mercato solo due discorsi assolutamente chiari ed è evidente dei quali bisogna tener conto
Se la politica io ho fatto questa breve esperienza di cui sono molto orgoglioso ma voglio fanno in termini di rendiconto ad esempio
Sono un super emendamento relativo alla legge finanziaria
Si appunta sulla possibilità di far passare un super emendamento mi riferisco al super emendamento Mediaset che poi non è passato
Tutte le nostre discussioni solo delle discussioni interessantissime
Che contribuiscono a fare lo stato di una rissa furibonda
Che però non riesce a sbloccarsi dal piano della rissa e della contraddizione perché non riesce mai a trasformarsi in una forma propositi
La giustizia
Dei
Secondo qualcuno dice che queste espressioni sono riduttori io credo che se incominciamo a pensare la giustizia come servizio
E l'attività giudiziaria non dirò in termini aziendalistici perché poi la gente subito si precipita su queste cose ma ecco come un servizio costituzionale
Cioè efficiente una riforma effettiva che parta da zero nonché metta da parte i rancori e le vendette ma che non faccia dei rancori della vendetta e vedere adesso non voglio assolutamente perché non parlo delle persone assenti
Ma in questo sistema però bisogna parlare degli assenti che sono sempre presenti in televisione perché noi facciamo un grande discussione ma nell'epoca dell'idealismo che siccome un ex ministro e di grazia e giustizia parlare in televisione abbiamo pure il diritto di esprimere in questa comunicazioni antica e simpatica che c'è rimasta come parvenza di democrazia che è la comunicazione orale sinché sembriamo
Qualcuno sembra un giullare qualche altro un Trovatore qualche altro punto poeta itinerante chiude qui anche un contributo poetico pervenuto e certo non possiamo sentire che vi è un chiaramente un un chiaro sbilanciamento che ed è minima
Tuttavia da una struttura industriale dalla struttura
Parlo dell'editoria dalla carta stampata come parlo dell'editoria del televisivo dell'editoria si può dire editoria televisiva allora se la costatazione è che poi una grande manovra in occasione della legge finanziaria che è una legge fondamentale per parlare di queste cose o no
Io non sono assolutamente un materializza economico nemmeno un materialista dialettico di rito sono una persona pratica che vuol dare la risposta al Signore
Così come facciamo in questi giorni ma lei che pensa lei mi deve dire che pensa come si risolve questo problema io sto dicendo che il problema non si risolve se non si mette prima apposto questa questione passando attraverso qualche piccolo conflitto di interessi perché il conflitto d'interessi non è una cosa così campata in aria è il conflitto di interessi che è stata alla base di quell'emendamento non devo spiegare a voi che si chiama l'emendamento
Mediaset cioè denti assetti più chiaro badate che questo non sanno paese
Dove se il segretario giù partito dell'Ulivo del più grande partito dell'Ulivo
Dice le stesse cose del Papa
E viene in me cioè che bisogna fare un assetto della televisione pubblica cercando un dimagrimento che e e insomma passa non si sa per più perché cosa ci sarà immediatamente un filosofo
Una volta i filosofi erano pensatori non so se di questo filosofo capo di partito si possa dire che è un pensatore nel momento in cui urla e la responsabilità di questo messaggio facciamo un apporto le reti della RAI qui parlerà Curzi non è che vengono aboliti ho avuto amici e la RAI che tutti sono molto simpatizzante di quella parte politica che mi hanno chiamato allarmanti facciamo un tentativo non di riduzione ma di esclusione della pubblicità come regola dominante del sistema torniamo alla idea della cultura e della informazione
Che francamente non mi pare un messaggio eversivo se non sbaglio il messaggio del Papa se ho ben capito ebbe quello su cui ogni conferenza dei vescovi interne
E allora il problema è diverso in campo perché quando queste cose urtano contro determinati interessi e quando il mercato ovviamente indovina e sarebbe bello per grandi professionalità del giornalismo come quelle presenti quattro
Qua dentro ignorassero la forza del titolo il richiamo un non del linciaggio programmato nei confronti di nessuno
No problema così non si risolverà ma io non credo assolutamente
Quanto tempo abbiamo speso idealmente parlo per parlare del bilanciamento degli interessi così come non credo nemmeno a questa questione dei poteri un'altra esperienza un po'avvilente che ho fatto in questa
Brevissima vicenda Teo vissuto con molta intensità e il richiamo continuo
C'è un autore che viene continuamente speso che contesti non c'è oratore parlamentare che non parli di Montesquieu
Impresa anche Bossi ha parlato di notizie tutti cioè perché la situazione bloccata ancora al punto della divisione dei poteri ma al punto da ipoteche
Se si comincia a pensare in termini di servizio anche all'informazione sarà servizio pubblico sarà servizio private per carità sì sì duplice per esempio a pensare che il mito del liberismo proclamato potrebbe
Proprio dalla parte di chi contrasta il messaggio papalino dell'altra parte è sparito nel senso convenzionale della parola essere per esempio un mito da regolare un po'di più
C'è una bella espressione moderna
Cioè lo sviluppo compatibile la sistemazione delle cose compatibile con l'assetto generale della società io credo penduli potremo fare un passo avanti
Non solo affidando al volontarismo etico i codici deontologici ottima cosa ovviamente le carte di Treviso non so dove cose importantissime
Ma affidando ad uno sforzo di cambiamento di adattamento perché cambiamento che la società e con una cosa pesantissima di adattamento della società e ma se ci rimettiamo a dire quello poi un quarto potete aggiunto una specie di valore aggiunto null'altro
Toglie il valore aggiunto e un quarto potere sul qui la storia dei poteri dovrebbe cominciare
Scusate per non non bocciate mi
Ho profondo rispetto per Montesquieu ma assoli dei poteri dovrebbe cominciare a come si fa nelle insolvenze cinematografiche a perdere sempre più il suo spessore storico culturale
E ad essere sul titolo una parola molto più semplice molto più adatta ai nostri tempi e il servizio che va reso li compra non in termini di apostolato per carità non in termini di auto flagellazione mai in termini di costruzioni questa nuova solidarietà che la solidarietà con la giustizia che la solidarietà con con la informazione che la solidarietà soprattutto con noi stessi con la nostra esigenza di serenità con una nostra esigenza di tranquillità e che quindi le disse poi ci capiamo tutti quanti lasciamo stare purtroppo
Carissimi amici il discorso è andato subito a momenti dolorosi io per esempio avrei usato una battuta io mi auguro per il processo di Palermo in appello si concluda come si è concluso
Il processo Tortora non vedo che succitate scatoloni su uno due gradi di giudizio vi sarà la forza della dimostrazione
Di una innocenza ma se un ex ministro di Grazia e Giustizia viene lui
Più che ex ministro di grazia e giustizia magistrato non so se in aspettativa o in pensione la cosa conta poco conta poco per e fa
Il la il proclama della ribellione ma allora ci sono due tendenze diverse da quelle del ragionamento noi dobbiamo recuperare il pensiero
La ragione
La serenità certo certo non dobbiamo dimenticare niente soprattutto quelli che sono stati colpiti ingiustamente chi dice di dimenticare difficili dimenticarci sono state ferite storiche
Lancinanti ci sono stati e Holocaust che poi però bisogna bisogna cercare di non Scalera utilizzarsi nel momento dello sconto e vedi resi riusciamo
Dopo questa prima lei dopo il prossimo autunno quando sarà all'andare alla stagione delle riforme compatibili con quello che in questo paese si può e si deve fare grazie
Direttore corsiva le confesso una cosa prima di venire qui a Napoli azione nove anni pubblica lavoravano ufficio centrale poi quello che ampia insieme a Scalfari per tre anni
E per tre anni tutte le sere puntualmente alle sette quando c'era il TG tre
Io lancia un urlo in relazione corsi d'acciaio perché era alle sette ore il primo telegiornale della sera l'Amati e tutti i telegiornali il mitico Tele Kabul
Stasera la posso dire di persona accorsi in acciaio stasera
Ecco stasera
Innanzitutto sarò molto breve perché abbiamo fatto già alle venti io devo prendere il treno e fra poco ci sono tutte le partite di calcio perché oggi
Come fosse domenica alle venti e trenta comincia Polidori no c'è il Lazio Fiorentina e
E infatti per venire qui ho rinunciato a non più o no o ma forse prestato dalla Lazio ho rinunciato all'azione fiorentina che è stata una cosa drammatica per me perché ma era il legame
E con questo signore e quindi occorre rinunciamo all'azione ti ama è stata molto molto sofferta
Va scelto
Dico questo per sdrammatizzare perché
Beh sentito tutti
Io le tante angosce
Che ho in questi giorni bisona cresciuta
Tu hai fatto adesso un un appello finale
Di grande buonismo di grande speranza ecumenica nel nella saggezza che verrà dopo il ventuno
Non di nuove leggi per loro i ventuno diventa di lei comunque
A me arrivando qui alla porta Bruzzone molto bene
Bello ben vestito ma ha dato una cosa che mi rimandava tutto alla Bibbia
Un volantino del marito unica speranza e questa stavo leggendo prima c'erano dei passaggi Bibbia
E in realtà
Qui c'è una una sfiducia grande
Ma generale
L'avvocato dice delle corse sul giornalista
Il giornalista dice il suo avvocato sul magistrato i magistrati fra di loro si dicono delle cose terribili
E tutto questo come in un grande vuoto
Io sento
Mi guardo intorno
Esempio due qualcuno ha accennato
Al mercato dice perché certo voi giornalisti parete
Vero niente e magari giornalisti dipende solo dal mercato sarebbe già un fatto
Grande
O come dice Khyber volessero lo scoop e beh
è sbagliato lo scoop per lo scoop ma già sarebbe
Una cosa
Che c'è in alcuni Paesi sviluppati del mondo
In realtà est io metto in discussione che ne facciamo un giornalismo
Pensa al mercato
Soprattutto ero ed editoria
Per dire la situazione la televisione ma sul serio si sta ragionando sul mercato
Ma sul serio e gli interessi sono legati solo a quello che il mercato vero cioè quello che c'è per esempio negli Stati Uniti dove mercato ha delle regole molto precise e qui no
Qui no perché son tutti i giochi intrecciati molto intrecciati tra di loro io dove serve ritenni di osti sono troppi e troppo grandi ad esempio vorrei rispondere anche sulla questione della RAI che secondo me è stata affrontata in modo
Eccessivamente facile
Si tratta di tagliare stragista diamo la pubblicità lasciamo duello deve
Non è possibile ma questo richiederebbe un altro tipo di discorso già l'ho detto al mio amico e Massimo D'Alema che le mie opinioni su quel punto sono decisamente controversa anch'io
Non solo per il partito della RAI sono uno forse l'unico che se n'è andato
Dalla RAI
Però dico che di un paese come l'Italia l'assenza di un servizio pubblico e abbia un ruolo importante sarebbe un errore gravissimo di una democrazia così fragile in una situazione di un mercato così confuso o inesistente
Beh ecco sono delle forme su quali bisogna ragionare con grande serietà e non combattute elettorale
Io sono preoccupato perché con lo stesso con lo stesso metodo noi abbiamo affrontato in questo periodo il questo Paese molte questioni con troppa semplicità
Ci siamo trovati di fronte al maggioritario
Godendo addirittura pensando che dall'impediva alla soluzione dei problemi di questo Paese che adesso ci troviamo in una situazione ridicola con una legge elettorale che è una vergogna
Con una situazione estremamente preoccupante di disfacimento perché siamo arrivati non so a trentasei partitiche in qualche modo si ritroveranno e che quindi nel nuovo Parlamento al di là dei gruppi
Dei polli degli ulivi poi possono ognuno riproporre alcuni alcune esigenze e alcuni alcuni problemi
Quindi io sono in questo senso non vi do un messaggio di grande speranza
Dico che e i nostri problemi quelli che sono per esempio all'ordine del giorno di una serata come questa interessante anche a me
Diverso da da dalla televisione credo non sostituibili iniziative come queste o addirittura i comizi com'era nel passato
Quelli piccoli e quelli grandi non sostituibili dal mezzo televisivo
Perché la televisione anzi ci allontana da riflettere da ragionare su questi problemi perché magari a parte che la situazione e di stabilità cioè dei personaggi che appaiono sempre gli stessi
Addirittura con delle cose ridicole sono successe in questi giorni dove alcuni hanno dimenticato che c'erano già delle registrazioni per viverlo avvengono delle cose che lo stesso personaggio se uno schiaccia il pulsante lo ritrova
In situazioni diverse in dibattiti diversi perché una quindi indiretta e l'altro era stato magari registrato con cinque ore prima o due giorni prima o un giorno prima
Ma al di là di questo io credo che noi dobbiamo tornare a qualche cosa
Di essenziale adesso io sfuggo al problema
Tanto della dell'ordine del giorno
E quanto per arrivare a dire che forse sia magistrati
Avvocati giornalisti
Ma questo voi vale per tutti
Per tutti gli altri il problema che dobbiamo porci è un ritorno a ragionare
A pensare
A capire che cosa ci sta succedendo e come si stanno trasformando le cose intorno intorno a noi quello che io ho paura a dire queste cose perché certe volte sembra quasi appunto che faccio come quello che distribuisce il volantino e si rivolge
Alla Bibbia e quindi speriamo e speriamo in Dio e e però sento questa
Forte questa questa necessità di tornare al al ragionamento alla
A ad analizzare le cose
Perché guardate bene che io per esempio sul sul giornalismo sono molto più critico delle critiche che ho sentito qui il nostro Stato preoccupante ma non tanto per gli scoop anzi per il contrario per la mancanza di iniziative di inchieste di approfondimenti
I giornali che se cominciano ad assomigliarsi in modo spaventoso ma al basso livello
Che basso livello e la soluzione che poi hanno i giornalisti confusa perché quella bici of cosa l'iniziativa presa al Corriere della Sera dal comitato di redazione quella sera ridicola
La fase come questo uno sciopero un referendum su sul direttore non si capisce bene con quali e con quali speranze quali risultati ma poi non è quello il problema il problema è
E che non riusciamo a fare dei buoni giornali perché
Forse non non è pertanto il lavoro nero prega questo c'è sempre stato anzi forse adesso ce ne sì certo c'è minaccia di disoccupazione giornali che chiudono però
Guardate che nel
Nel passato la situazione era anche peggiore c'erano addirittura meno regole che difendevano i giornalisti e così via in realtà che il giovane giornalista si muove in una situazione dove non capisce bene e che quindi
Sì si chiude un po'
Perché è preoccupato non sa bene non non è tanto quello la questione del posto di lavoro ma che messaggio può essere e mandato deve essere mandato che cosa vuole il pubblico che cosa soprattutto vuole il suo editore
Il direttore il quale spesso si ormai tende poi estraniarsi a lasciare altri andare avanti è una io sento una fuga dalle responsabilità di tutti
Della nostra categoria sento la lacerazione grande della magistratura
La quale si è dovuta sostituire si è sostituita per un periodo qui non c'entra Montesquieu però certo ci sono
Dei poteri che devono essere diversi da responsabilità che sono diverse mai un voto assoluto e beh alcune cose sono state fatte
E ma forse se non c'erano delle forzature
Di alcune inchieste
E adesso al di là giudizio
Su su singoli personaggi ma se non c'erano queste cose forse non si riusciva neanche a rovesciare
Quello che doveva essere rovesciato perché più tempo stava lì e più diventava tutto pesante tutto mordente
E certo poi
Si è creato un vuoto e il vuoto non è stato riempito dal nulla abbiamo una classe politica perché facciamo un'analisi noi e poi la classe dirigente politica a che punto è
Tucci Davide due esperienza parlamentare io da vecchio giornalista parlamentare vado lì a sentire ore chiare
Guardo in quel transatlantico risento e ma sento può e come ieri sera la rabbia di Berlusconi a un certo punto ieri sera mi ha preoccupato mentre suonato perché
E dietro quello che cosa c'era
Dove voleva che cosa voleva non si è capito del messaggio forse che ad esempio se dei giovani guardavano lo spettacolo complessivo ieri sera e non so che cosa ne ricavavano
Dove andavano e già nei giovani c'è questo stato di stanchezza di disperazione di lontananza e dei problemi dico queste cose non per fare una una morale ma forse dovremmo fare uno sforzo tutti quanti nuovi cioè gente che presento sta a questo tavolo ma voi avete il coraggio di stare invece che a fare gare altre cose molto più divertenti di star qui a sentire quasi due ore di di parole su cose di questo tipo forse l'unica sulle nostre spalle ci dobbiamo caricare di una responsabilità grandissima di
Riproporre il problema della ricostruzione
Di questo Paese ma non in un aspetto o nell'altro è un Paese che deve essere proprio ricostruito
E guardate che questo problema non laccioli troveremmo io credo dopo il ventuno
E ce lo ritroveremo perché si aprirà io auguro a te per esempio di essere presente in Parlamento e si aprirà una una battaglia strana perché gradualmente la governabilità
Io sono molto incerto sul
Che sarà assicurata
Certamente non andremo a un periodo di incertezze di indecisioni di passi avanti di passi indietro mettendo in discussione come abbiamo fatto in questi mesi alcune cose
E anche lì
Io per questo la cautela nell'affrontare i problemi gravi perché e come si è discusso della nostra Costituzione
Ah mi ma preoccupato
Perché tranquillamente si passava dal modello francese e quello tedesco da quello portoghese e così via
E essa mettevamo in discussione che cosa intanto una cosa che c'abbiamo che una Costituzione che non è male
E allora prima da suo staff qui sono divento conservatore ma prima da Kohl da sostituire una Costituzione come questi io voglio vedere tutte le carte e tutti i comportamenti dal dibattito di ieri sera
Dall'arroganza e ad esempio di un indagato che sarà del tutto innocente ma che certo al centro di di questioni assai grosse e beh difficile pensare che con cui io devo trattare se questa Costituzione come deve essere come dire dovrà essere modificata ecco purtroppo questo però
Saremo costretti anche anche a questo e quindi la raccolta la speranza e che ci sia una una forza tale dice
Parlato di questa cosa del responsabilità
Del giornalista
E all'improvviso ci siamo accordati anche di situazioni abnormi che si stanno creando
Ma
Io conosco un collega che il collega Pratesi non so se ve lo ricordate vecchio giornalista molto molto serio molto in gamba
E il quale all'improvviso dei pagare delle cifre inaudite era il direttore di Paese Sera porgli la proprietà è finita giornale non c'è più e lui in prima persona ma per tutti quali cose
Io sono andato a guardare ma e sono cose spaventoso che ciascuno di voi ci può cadere duecento volte
Io adesso mi trovo ad esempio una situazione abbastanza analoghe
Perché come direttore di Telemontecarlo cioè è iniziata una causa complessa e dove si chiedono i danni ambire al direttore di Canale cinque Atari varie testate anche qui locali mi pare napoletana e così via non so bene ancora non ho guardato di queste ore
Non ho guardato neanche neanche conosco diverso che è un magistrato di Salerno vanno non conosco neanche qual è il tema è di il problema perché chiave in
C'è una notizia diffusa da un'agenzia perché settanta riprendono tanti telegiornali intere penso che si tratti di qualcosa di questo di ma non è più è preoccupante
La vicenda che vi si trovano le persone assolutamente indifesi e allora che cosa avviene indifese perché gli editori per esempio sapere che in Italia le assicurazioni mentre in altri Paesi c'è l'assicurazione
Il giornalista si assicura rassicurazioni
Questo non l'accetto e non fanno quindi siamo in una situazione nella quale il giornalista più
Più provveduto a far luce io me ne sto sito
Io non racconto
E qui si chiedeva di raccontare e basta senza mai intere per
Io non so se son buono
Non dico il commento e c'era quella somma cose ovvie da una parte ci sono le notizie dall'altra c'è il commento ma la stessa notizia
E non c'è sempre anche un'interpretazione
Non so
Qui dovremmo fare una lunga discussione che cos'è interpretazione fattori come lo si dà
Perché poi un conto è la notizia s'è messa di apertura di un giornale un conto se viene messa nelle ultime pagine magari le stesse parole ma assumono un peso enorme non parliamo in televisione vedova di
Il modo in cui il conduttore la racconta
Può dare un'inclinazione invece di un'altra e se ben impaginato un telegiornale per questo e al ridicolo tutte le questioni son discusso in questi mesi della par condicio che io ho sempre pensato che
Sciocchezze e truffa perché chi ha chi detiene chi detiene in mano lo strumento del Giornale d'
O della della o di un canale Ivo può benissimo farà pari
M ed essere il canale televisivo che più violentemente anti D'Alema però nel conteggio delle ore diceva Parenzo più volte non vuol dire assolutamente assolutamente allora e lo stesso vale per tutta una serie di interpretazioni io guardate
Voglio farla breve
In questo momento
E avete fatto bene anche in piena campagna elettorale affrontare un problema come questo del rapporto tra giustizia e informazione
Due cose sono hanno un bisogno grande
Il nostro Paese di un'informazione vera
Corretta ma vera e di una giustizia molto forte corretta ma molto decisa e
E poi queste due cose che inizia
Dovrebbero aiutare
E con far parte del del paese e della crescita del del paese
Non so ma probabilmente
Dopo le elezioni noi ci troveremmo in una fase nella quale forse queste l'augurio più grande che faccio io
E quello che si tornerà a fare politica
Perché c'è stata una vacanza della politica per troppo tempo
Come no se ne parla sempre no no c'è stata una vacanza della politica
Credo tutto sostituito da altre cose e questo Paese ha bisogno di un ritorno alla politica ma quella vera con la P maiuscola e per tentare di disegnare
Ecco quelle che noi chiediamo che siano delle regole precise semplici moderne adatte a una società in pieno sviluppo però ecco con questo io più su concludo
Mi pare strano
Pittura evocato manca me pare strano in questi giorni
Che uno che si avvicina sempre di più cose moderne che una persona che certamente non modernissima come mentalità e come provenienza che il Papa polacco ma sentirli
E io uomo di sinistra per esempio dire dal Papa che il problema in Italia è d'Italia e del mondo capitalistico la ridistribuzione usato le parole ho riletto il testo la ridistribuzione della ricchezza
Ho sempre
Dire che il problema centrale
Per quanto riguarda il lavoro è lavorare il meno ma lavorare tutti
Che sembrano le parole d'ordine molto spesso dirlo dell'estrema sinistra
Dedicate perfino da alcuni doc come eccessivamente
Di sinistra e guardate questo è un segnale importante
La Chiesa un il Papa che capisce
Siamo arrivati a un punto
Occorre dare agli uomini anche delle fiducie succose immediate
E concrete della nostra della nostra della società
Io credo che
Bene hanno fatto per esempio gli amici dell'Ulivo ritrovarsi supposizioni anche le più diverse
Perché del c'è un egregio posizioni estremamente diverse in questo raggruppamento
Viale che è necessaria una battaglia di ricostruzione
Di avvio proprio di una cosa che assolutamente nuova e che quindi come ne e cinquant'anni fa mezzo secolo fa alcuni nuovi con fatica accettavano
Un uomo di sinistra e monarchico ma il problema era quello di dare una risposta immediata per impedire che l'Italia
Fosse abbandonata a se stesse all'occupazione tedesca Rip rimanesse fuori da qualsiasi speranza
Così oggi gli unicorni stiamo di fronte a una scommessa molto grande
Riusciamo mettendoci insieme persone anche molto diverse tra di loro come cultura come ispirazione genera
Se riusciamo
A avviare una fase completamente nuova nella quale ciascuno possa giocare il suo ruolo fino in fondo io fare il giornalista lui fare l'avvocato cui fare delle sentenze
Più giuste possibili occorse
Poco magistrato che svolge fino in fondo le sue funzioni senza tema
E di occupare no non occupa nessuno spazio perché lui a tutto lo spazio che gli è proprio allora io non so se questo ce l'ha insegnato Montesquieu
Io so che però aveva aveva dei poteri precisi
E che ognuno di questi poteri giochi finendo
Un mondo in questa questa il suo ruolo bene
E beh ancora si apre qualche cosa di di diverso per i per il nostro Paese e qui io mi augurerei soltanto che ad esempio prima di metter mano alla costituzione beh questa Camera nuove questa
Contare fino a dieci Baggio bene e vedere quello che si deve fare non ripetere gli errori sciagurate quali molti di noi hanno partecipato che è quello di pensando non solo aboliamola proporzionale abbiamo risolto i problemi
Perché ci siamo accorti che lei riesca facile non ci sono adesso c'è questo sogno di presidenzialismo che io vedo come con grande preoccupazione in questa sede non era
Nel giorno ma bravo volevo dire perché questa è la cosa che in questo momento mi preoccupa se deve essere affrontata senza capire bene dove si va con quali obiettivi e soprattutto perché tengo molto allora libertà e alla democrazia e non sento nessun proprio ecco voglio dire di un uomo forte di cui invece
Intorno al certo modo di ragionare non si volle la governabilità soltanto ma si vuole baffi dare chissà chi
è un po'tutte le indecisioni e tutte le preoccupazioni di questa epoca i problemi ci sono modern demografo avere il coraggio di saperli affrontare
Io penso che noi come giornalisti per esempio dobbiamo riproporci naturalmente questo dipende da loro che sono giornalisti giovani ma il problema di riproporre il modo di fare i giornali il modo di fare televisione il modo di informare
è scaduto è vecchio è superato e non basta mettere il colore o togliere il colore commettere un po'più immagine un po'meno conduttori oppure mettere il conduttore in piedi invece che è seduto e pensare che così si rinnova un telegiornale
Non si rinnovano giornali e telegiornali se non ci sono idee ove e il coraggio di tra ricercarle anche a costo a volte di sbagliare grazie
Per due ore abbiamo parlato di materia in gran sente con opinioni
Ogni in maniera civile ogni tanto s'abbandona anche un sorriso non è cosa da poco di questi tempi grazie a tutti e buonasera