"Processo Andreotti: Palermo chiama Roma" presentazione del libro di Giovanni Pellegrino e Carmine Fotia organizzata nell'ambito della Festa de "l'Unita'" di Palermo

Allora diamo inizio a questo dibattito di questa sfera l'occasione è la presentazione deliberò processo Andreotti Palermo chiama Roma Lido dico subito che è già in vendita qui è uscito
Dalla tipografia solo ieri gli autori sono Giovanni Pellegrino
La mia attività che è stato il presidente della Giunta delle immunità parlamentari e in pratica diede il via i magistrati di Palermo indagato però novità nel retro ritenuto qui si dette dal punto di rinviare a giudizio il senatore a vita Giulio Andreotti
No l'autore di questo volumetto Carmine Fotia giornalista direttore di Italia Radio ecco inviata del Manifesto l'abbiamo la mia destra
Peppino Di Lello deputato progressista magistrata magistrato aiuti
Abbiamo Pietro Folena responsabile Area giustizia del PDS
Per non è un caso che strapperà sono tutti presenti questo libro coincide con una giornata storica qualcuno ha definito che il processo il processo del secolo in ogni caso quello di Andreotti avete aperto stamattina è un processo molto importante anche per Palermo prima di entrare nel merito anche deliberò vorrei chiedere subito a Carmine Fotia dal giornalista che ha seguito la prima udienza di raccontarci le tue impressioni
La sua valutazione appunto in questa prima giornata insomma Giulio Andreotti che impressione ha avuto un uomo finito un politico che sta sotto processo è uno che non si vuole fare a conoscenza
L'ha inserita nel modo
Questa iniziativa
Il la sensazione
Davvero era quella di un'epoca
Che è finita
Però al tempo stesso
Avevo anche la tentazione
Che un'epoca come quella del Giulio Andreotti l'ha presa
Non può finire senza che il Paese sappia che cosa è stata davvero quell'epoca
In fondo il nodo del processo a meno che tutto qui
Da un lato c'è l'accusa che sostiene
Che Giulio Andreotti è stato il referente politico
E che grazie a questi appoggi politici Donati è diventata molto più che una semplice organizzazione quindi
Ma un vero e proprio Popeye
Dall'altra parte c'è Andreotti che dice la difesa di Andreotti
Io sono stato un uomo di Stato
Portante uomo di governo
Queste accuse
Ecco oggi
L'impressione che si aveva perché l'Andreotti uomo di Stato ad Andreotti
Un uomo potente
Forse finito consegnato ormai a una iconografia lontana
Oggi c'era un uomo solo di fronte a questa accusa terribile
E
Un uomo che
Ormai sembra quasi anche un po'
La ripetizione grottesca di se stesso
Le battute gli vengono ma
Anche ovvio insomma sia preso contingenza drammatica
Un peso enorme
Ma ivi il
Oggi sembrava cadere insieme a questa rappresentazione
Un politica di Andreotti Andreotti come la salamandra
Che esce viva dal sempre dal fuoco di mille polemiche di mille accuse anzi
Che di fronte a ogni accusa quanto più era grossa l'accusa tanto più ne usciva più forte
Più capace di affermare
L'impunità del potere
Ecco io non c'ho
Come finirà
Questo processo
So che nell'atto d'accusa vi è una ricostruzione
Beh la storia di questi anni che chiunque abbia vissuto a Palermo sa essere vera
Fatti gli uomini date morti ammazzati strade
è una storia vera e sa che
Andreotti che dice non sapevo non conoscevo non vedevo non è credibile questo è acclarato al di là di quello che poi decideranno
I giudici cui ormai va lasciato il compito
Della sentenza
E oggi cadeva
Però il mito di questa impunità del potere da oggi sappiamo che in Italia si può processare il potere quando il potere
Non rispetta le regole quando il potere viola le leggi non è non esiste più un potere sopra gli uomini sopra le leggi
Questa è la vera sfida dei magistrati di Palermo questa è la vera sfida del processo che si apre oggi quindi in questo senso davvero sembrava finita d'epoca
Però
Un'epoca è finita
Ma per un'epoca che ha lasciato
Un'eredità
Legami rapporti che non sono affatto finiti
La domanda vera spero che torneremo nel corso
Di questa discussione questa sera
Noi questo libro abbiamo cercato
Di offrire a chi lo leggerà dal guida agire ragionata per capire qualcosa
Questo però processum per capire il contesto i personaggi
Le accuse della difesa
Il ruolo
Che la mafia avuto nel sistema politico nella storia italiana
E poi non dimentichiamoci mai
Neanche per un istante
Che se l'Amati è diventata così forte
Anche e soprattutto perché
Si faceva finta di non vedere quando questa mafia
Cresceva si rafforzava
Costruiva collegamenti
Con segmenti del potere politico scambiava favori con il potere politico compilò omicidi per conto del potere politico questo dimentichiamo mai
Perché quel potere criminale e colpito ma non sconfitto e ha bisogno ancora del rapporto con la politica
Ancora io mi auguro che ci saranno tanti e tanti giudici in Italia come lui di Palermo
Che sapranno fare il loro mestiere senza guardare in faccia nessuno e scavando a fondo il presidente
In questo senso
Credo che
Noi dobbiamo essere riconoscenti al lavoro dei giudizi di Palermo
Sia quelli che hanno istruito l'accusa sia a quelli che adesso giudicheranno perché di fronte a loro sta questo compito storico questo sì davvero storico e politicamente importante cioè
Dire finalmente che
L'impunità del potere può cadere
Questo importante
Ed è importante che da questa lezione troviamo anche
La lotta contro i legami di oggi di individuazione dei nuovi referenti politici della mafia che ci sono
Con i quali bisogna bisognerà pur fare i conti
Oggi dal cronista penso d'aver assistito
A un evento che si segnalano i libri di storia
Vorrei poter assistere il futuro anche
Una storia
Nella quale i rapporti mafia-politica siano sconfitti anche sul terreno politico sociale oltre che sul terreno giudiziario vorrei che la politica
Non affidasse soltanto alla magistratura il compito di scrivere una storia complessa e importante ma che rispettasse
Comunque il lavoro dalla magistratura soprattutto noi del calcio
A livello leggendo
Questo libro
Colpisce innanzitutto anche la parte
Il presidente Pellegrino come uno schierato in qualche modo nel penso
Poi ne parleremo approfonditamente con l'autore ma anche come dire uno schierarsi con complessivamente con mettere sotto processo l'esponente politico Giulio Andreotti accusato di essere in quanto capocorrente
Dicci
Andreottiana Quintili figlia di avere avuto rapporti con Cosa Nostra in questi giorni in questi mesi di dibattiti di dibattito pre processo
Come dire si è discusso l'opinione pubblica alcuni esponenti anche di una certa anche della sinistra pone parliamo anche con Folena penso a Macaluso
In qualche modo
Che discute ed è venuto fuori un timore che alla fine
Una verità storica potete non coincidere con una verità
Stamattina è scritto anche di questo o nel suo articolo sul manifesto è raccontato e spiegato Oliver
Questo processo dai due punti di vista quello giudiziario e quello politico qual è la sua impressione
Innanzitutto vorrei dire che vorrei anche ricordare che quando inizio
Il maxiprocesso
Il primo maxiprocesso
Il Giornale di Sicilia uscì con un articolo di fondo nel quale si diceva Silenzio entra la corte
E da parte nostra ci fu un moto di ribellione incivile
Perché proprio non volevamo stare zitti
Perché anzi era importante
Che si parlasse specialmente in questi momenti cruciali
La storia giudiziaria ma anche politica di questo Paese e quindi credo che questo dibattito
Questi libri che sono usciti in questi giorni
Sono la prova tangibile della necessità che c'è
Di non stare zitti ed in una fila erano ancora compiti che la Corte non ha perché la corte ha il compito di giudicare gli uni Andreotti
Era sugli organi mafiosa
Noi abbiamo il compito di criticare di ricordare e di giudicare anche noi
Con i cittadini certo non sostituendo cioè
Questo processo ma lo dice anche
Lo dicono anche i Carmine Pellegrin Carmine Putie Pellegrino nel mondo libero questo processo e stato un po'tacciato
Da da alcune parti politiche
Come processo politico cioè come un processo
A comportamenti politici a scelte politiche e quindi un processo ad un partito politico
Il che se fosse vero sarebbe aberrante perché
Finalmente
I tempi dei processi politici
Dalla dalla Russia di Stalin nel Cile di Pinochet cioè sono finiti
è un secondo me invece un processo penale in piena regola
Perché c'è un uomo imputato e c'è un capo di imputazione ben preciso però è strano come
Una certa parte della classe politica che non è ancora finita e poi vedremo perché
In pochi la barbarie nel processo politico
Quando per tanti anni forse per cinquant'anni
Ogni volta che cercavano
Di accusare di denunciare l'accusare
Quel mondo criminale di far politica
Quel modo di far politica attraverso la violazione costante delle leggi ebbene questa parte politica ci diceva eh no
Ci vogliono le prove
Dovete portare le prove giudiziarie dovete rivolgervi ai giudici non potete giudicare così
E beh nel momento in cui la Procura della Repubblica di Palermo portate prove porteranno validamente alla nuova rete non lo so nel momento in cui de prova vengono portate in giudizio allora si capovolge
Ma si capovolge il
Il giudizio di questa parte politica e si dice no
Queste non sono prove giudiziarie ciò non prova inventate
Ciò non prove politiche
E voi ci volete farci un processo politico
Ecco io credo che bisogna dire con molta determinazione
Che c'avete rotto le scatole per cinquant'anni perché non porteranno le prove oggi le prove ci sono vediamo che cosa i che cosa cosa pensano i
Però non vorrei Carmine lo accennava che questo processo
Potesse significare la fine di un'epoca
Perché sicuramente segna la fine
Di una certa
Parte politica
E segna anche la fine di un periodo storico
Ma questa storia non è ancora finita
Perché se sono scomparsi Lina
I Ciancimino di tanti altri Mannino
Sì è scomparso quel
Groviglio di interessi
Rappresentata dal centrosinistra
Legalmente la sua ultima edizione e specialmente in quel siciliane
Noi dobbiamo chiederci
E infine lo fattivo tanti residente
Che fine hanno fatto gli interessi di cui questi votanti erano portatori e affidavano ai vari Lino ai vari Gloria da vicentini Gattolin sugli interessi scomparsi
Ci deve essere pure qualcuno
Che li ha raccolti
E quindi dobbiamo dire che con il processo Andreotti non si chiude due la curva di Andreotti ma che questa società
In questo che vale siano ancora presenti interessi mafiosi interessi di una borghesia mafiosa noi dobbiamo dire con molta franchezza e dobbiamo stare attenti perché queste storie si possono ripresentare
Magari sotto altre etichette di partito con altri uomini che sembrano nuovi ma che possono essere diventati già adesso i referenti di quella di quel di quella storia
E che io credo che
L'altro quesito che mi poneva votano credo che forse questo
Credo che questo processo
Comunque finirà è in ciò sono molto in disaccordo con Macaluso
Ma anche con Petruccioli
Con il quale abbiamo abbiamo di con i quali abbiamo due dibattito l'altra sera proprio per la presentazione del libro di Macaluso
Questo processo comunque finirà sarà un processo politico sarà un processo penale e darà una sentenza penale
Non è vero che se Andreotti
Calasso autore
Sarà assolta tutta la storia politica di Andreotti
La stessa DC siciliana
Non è vero affatto
Perché in quel giudizio storico noi lo abbiamo già dato da tempo a parte il fatto che c'è una relazione parlamentare antimafia
Nella scorsa legislatura
Votato alla quasi unanimità
Dalla quale che è scritto il ruolo politico devastante di Andreotti dalla corrente quindi a parte questo giudizio di un organo parlamentare ma il giudizio storico
Su questo su questo su questa vicenda su questa epoca storica non l'abbiamo già dato
E non può certo una sentenza eventualmente a assolutoria cancellare una montagna di nuovo da Portella della Ginestra abbia D'Amelio centinaia e centinaia di morti
Che non possono essere cancellati da una eventuale assoluzione
Di Andrea
Quindi io credo che
Queste verità storiche
Che non possiamo affidare direttamente alla Corte
Io al tribunale di Palermo queste verità storiche vadano riviste vadano sempre rinverdire vadano ristudiare ripensate
Anche perché ci sono tentativi strani l'altro giorno sul Corriere la sera c'era una lunga intervista all'ex onorevole Alessi
Ne intervista delirante
Nel corso della quale
Addirittura con un delle parole con delle strane motivazioni
Chi diceva che mafioso si dice quando passa una bella ragazza questa donne mafiosa le stesse cose che diceva Luciano Liggio intervistato in televisione ma questo può essere folklore
In quella intervista si diceva
Che i trentacinque
Capire lega sindacalisti ammazzati dalla mafia e ricordati da Macaluso nel suo libro in realtà non era ottantacinque
Cinque sono stati ammazzati dalla mafia altri qualcuna dall'amante qualcuno aveva fatto una rissa e quindi erano morti
Che erano sicuramente da non attribuire alla mafia ecco quando cominciano quando comincio questo tentativo
Proprio in connessione con il processo Andreotti questo tentativo di riscrivere la storia in questo modo
Questo tentativo addirittura di cancellare un eccidio programmato
Di sindacalisti e accreditare una versione di una mafia che raramente avrà sarebbe intervenuta
Quando si cerca di cancellare un periodo eroico del movimento contadino dalla Sicilia beh allora
Non possiamo raccogliere quella indicano che tra l'altro giornalistici che poi non ha fatto più Silenzio entra la corte non la Corte entrata cioè agli affari suoi faccia quello che vuole ma noi abbiamo tutto il diritto di parlare di criticare di giudica
Stiamo entrando direi speditamente nel merito della riduzione
Abbiamo qui
Un esponente della segreteria del PDS responsabile dell'area giustizia
Verrà della Quercia Pietro Folena
Devo dire
Dandogli la parola volevo sottolineare
Un aspetto che mi ha colpito in queste settimane che hanno preceduto
Esso da parte del PDS c'è stato scrive
Come dire
Il dibattito a sinistra rispetto il processo è stato in qualche modo gestito
Su una tesi quella di Emanuele Macaluso non possiamo processare Andreotti
Perché questo vorrebbe dire riconoscere che per cinquant'anni siamo stati governati dalla mafia
E questo poi implica che anche il compagno Berlinguer o non ha visto oltre in qualche modo fatto fregare dal fatto di aver avuto un rapporto di essersi avvicinato
L'ha fatta dal governo dell'attenzione con Andreotti tenterà indette in conto che in realtà non era Andreotti ma Totò Riina quello che governava
Mi rendo anche conto che fare silenzio c'è stato forse c'è stato per non come dire dare l'impressione qualche modo per il PDS
Si schierava
Per quindi per rispettare proprio questa fase processuale di piena autonomia un processo decide la Corte quasi di non voler come dire entrare nel merito di fare lo dicevo appunto al di là dell'esito giudiziario come dire il Paese rivendica di aver dato già un giudizio storico di condanna di Andreotti e del suo sistema di potere
Folena come risponde
Ma io vorrei
Vive di tutto che
Il mio stato d'animo atteggiamento diciamo con cui commentò questo libro
Breve ma molto intensa qui Carmine Gautieri Giovanni Pellegrino un atteggiamento di sobrietà
Io ho accettato volentieri di
Partecipare questa sera
Proprio perché si tratta di un libro
Sobrio
Quando la tendenza a
Una semplificazione
Simbolica
Fortemente richieste sollecitata dal sistema dei mezzi d'informazione
Rischia di essere prevalente per i travolgere da un lato l'autonomia della giustizia
Che deve poter serenamente valutare
I rilievi penali che la Procura di Palermo ha mosso nei confronti del senatore Andreotti
Ma anche l'autonomia della politica
Che deve severamente poter rivendicare il giudizio politico
Che già nel corso degli anni passati è stato espresso il senatore Andreotti e che a mio modo di vedere
è definitivo
E l'atteggiamento di sobrietà riguarda prima di tutto questo tema io lo voglio un po'riferire qui poi forse lo potremo riprendere della spettacolarità
Si è discusso molto
Della ipotetica diretta
E poi come è noto
Non è stata concessa da parte
Della Corte
Io credo
Che lo sforzo
Per salvaguardare e affermare i fili fondo il diritto all'informazione
A proposito delle vicende giudiziarie
Che è stato
Di importanza grandissima nel corso di questi anni
Per far conoscere all'opinione pubblica
Il contenuto
Di vicende enormi che si sono consumate
Nella politica fra la politica l'economia tra le palme la politica che la massoneria fra la politica e la mafia
Questa questo diritto
è meglio tutelato
Se passa attraverso il filtro soggettivo
Del professionista del giornalista
Che scrivevo che racconta in un servizio televisivo
Sono convinto che l'esperienza del processo Cusani
Che pure ha avuto sicuramente un rilievo grandissimi per la prima volta che forse l'opinione pubblica poteva assistere a la discussione di quindi poi quindi venivano esibiti come testimoni
Spesso indagati in altri procedimenti alcuni dei principali uomini politici
Ma l'effetto complessivo
Quel processo trasmesso in quella forma
è stato negativo
Sulla giustizia italiana nei a mio modo di vedere
Anche il giudizio politico che altra cosa quello penale che in quelle vicende
Occorre fornire e allora vorrei che facessimo uno sforzo di
Contenere
Non di eliminare ad aspetti di spettacolo
Che sono in qualche modo insiti in un avvenimento ricorso
Ma che c'è tempo eccessivo sforzo di contenerlo contenerli di regolari lì
In modo che la lotta ai contrasto il conflitto fra l'accusa e la difesa
Che si svolgerà
Nei prossimi mesi nell'aula
Bunker di Palermo
Possa essere libero pieno
E il giudizio
Dei giudici la corte possa essere indipendente fino in fondo come si dice
Certo è uno sport nuovo Pantile
Io ho letto in questo libro un riferimento non c'entra è miseramente con la vicenda Andreotti
Per me la litoranea molto colpito nella prima parte dell'intervista questo libro composto da due parti la prima parte un lungo
Una trentina di pagine del saggio di Carmine Fotia
Convento di Carmine Fotia qui in modo sobrio ripeto questo aggettivo racconta
Punto di vista dell'accusa il punto di vista della difesa
Prendendo chiaramente parte diciamo però senza
Andare sopra le righe
La seconda parte è un un intervista un dialogo fra Carmine poltiglia e il senatore Pellegrino e comincia a questo dialogo da una ricostruzione
Della vicenda dell'autorizzazione a procedere nei confronti del senatore Andreotti ed è il contesto in cui avviene fino a quell'episodio
Tale comodo nei giorni scorsi a cura della sera di Mino Martinazzoli allora segretario del Partito popolare capo della DC ancora
Che andò a trovare il senatore Pellegrino per sollecitare
Colloquio
Con Andreotti
Per convincerlo ad accettare opporsi autorizzazione bene quello che mi colpisce certa passaggio insomma la prima parte
è il riferimento a quel clima difficilissimo in cui queste le riunioni della comitato verrà la concessione l'autorizzazione a procedere allora esisteva ancora in quelle forme quest'istituto
Il clima entro cui si svolgevano a quelle riunioni
Che non erano un processo penale perché era il Parlamento che attraverso i suoi organismi doveva valutare se vi erano i presupposti per la concessione l'autorizzazione a procedere
Ma che però esaminando antiche aveva ad una rilevanza evidente giudiziale che venivano dalle procure della Repubblica in questo caso la Procura Repubblica di Palermo doveva in qualche modo anche entrare nel merito cioè era una commistione
Definita quasi istituzionalmente fra una dimensione penale una dimensione politica
E la riflessione che fa senatore Pellegrino sulla fatto che il Parlamento in quel momento
Non poteva non sentire non avvertire
Il clima che c'era nel Paese era dal momento in cui davanti a Raffaella la sera della negazione la concessione dell'autorizzazione a procedere a Bettino Craxi serio di una folla immensa
Non fu poi dice Pellegrino questo l'elemento
Rivendicati in modo molto concreta adesso
Vita leggerlo
Lei ragioni che spinsero la Commissione a comportarsi in quel modo però il riferimento a quell'elemento esterno è un riferimento
Diciamo remoto di vedere molto importante per tenere conto della storia che abbiamo avuto nel corso degli anni passa ora anch'io sono molto d'accordo con Peppino Di Lello trovo abbastanza singolare che
In una in un contesto in cui tutti dovrebbero essere interessati
All'effettivo accertamento delle responsabilità
Da parte della difesa in questi giorni sia avvenuta
O di alcuni componenti della difesa l'offensiva più
Significativa ai fini di riottenere una spettacolarizzazione estrema è una politicizzazione porte aperte
Ma come
Non abbiamo sentito argomenti fondanti
Attorno alla lesione dei diritti individuali dell'imputato nel processo in virtù di una diciamo sua tradizione semplificazione che portava
A quel processo sommario a quei processi in piazza di cute parla per far e ancora l'altro giorno abbiamo letto di questo intervento del ministro di grazia e giustizia il Congresso delle camere penali ad Alghero che andava esattamente in questo senso
Ecco ma allora
Non è che c'è dietro a questa volontà di spettacolarizzazione di politicizzazione al di là delle strategie difensive
Del tutto legittime strategie tattiche difensive come strategie tattiche dell'accusa
Non è che c'è in questo momento una come dire una mistificazione che secondo me ha trovato anche un eccesso di credito a sinistra
In un pezzo dei mezzi d'informazione in un pezzo dalla pubblicistica pesa in sostanza cambiare la natura del processo che abbiamo di fronte
E a trasformarlo in un processo di natura politica
In cui si processa Andreotti duri in quanto individuo che ha compiuto secondo l'accusa determinati reati che fanno Tornata a delinquere di stampo mafioso sulla base di testimonianze e di riferimenti
Ma invece a processarlo in quanto massimo esponente la democrazia cristiana
E quindi a protestare con lui la democrazia cristiana in quanto tale rispetto a un cinquantenne di storia del Paese
A me pare che questo sia un po'il problema
Intendiamoci chi ha avuto la pazienza di avventurarsi nelle pagine
Non può non cogliere
Che anche in una parte dell'argomentazione di di Macaluso
Vi è un elemento di verità cioè una parte importante delle considerazioni che vengono fatte dall'accusa hanno rilevanza politica e non penale
Ma le considerazioni
A me paiono una ricostruzione contestuale
In contesti esattamente come di fronte a un atto allo stupro una violenza una rapina
Vi è un'aliquota una ricostruzione contestuale
Che può aiutare a capire se eccome
Certi avvenimenti certi reati
Si sono potuti verificare
Ma che non può diventare l'oggetto dell'accertamento giudiziario
Ecco se è una critica io mi sento di fare
Dona l'importazione della Procura di Palermo
Ma una certa interpretazione che se ne è data e semmai quella di chi legge quell'atto giudiziario come la vera storia d'Italia io non so se il titolo di questo libro
I propri conti editore che riporta molto utile per chiunque debba consultare rapidamente gran parte di questi documenti del titolo sia stato diciamo autorizzato per la procura di Palermo interessa meno ma
Il titolo come dire la vera storia d'Italia è una provocazione
Che trovo interessante dal punto di vista
Diciamo
Per la critica alla storiografia all'incompletezza della storiografia
Sulla primo cinquantennio repubblicano dello
Ma che posso trovare invece fuorviante e ciò che si può prestare a quell'interpretazione intenso
O politico o largamente politico del processo
Vedete quando diciamo è un processo penale con una ricostruzione di contesto politico non è che si vede contestare il fatto che vengano chiamati a testimoniare
Uomini politici che evidentemente non possono essere nazionali internazionali minimamente a conoscenza dell'eventuale rilievo degli eventuali rilievi penali che la Procura muore al senatore Andreotti
è diciamo del tutto legittimo discutere o cercare di rappresentare un contesto politico diverso rispetto a quello che rappresenta la Procura di Palermo
Ma anche laddove rappresentasse in un contesto politico diverso largamente diverso
Questa non sarebbe vicente ai fini della dimostrazione o meno
Della veridicità dei rilievi penali che sono morta sabato e
Sui quali non spetta dove esprimere una
Ha ragione non è che
La terza quella che può essere che cambiata per prudenza non è una timidezza
Voi non ci mettiamo a dare sentenze di tipo penale
Ci sarà un dibattimento sappiamo che la Procura dovrà anche grave politiche elementari detto Caselli nei giorni scorsi la difesa politica avvenuti
Perché a nostro giudizio politico è quello che sta dando estremamente chiaro indetto cioè io dico
Lo sporco non può essere astrattamente quello di mandare la politica fuori dalla porta le proteste o come se discutessimo solo di un processo penale
Ma deve essere quello di separare modo abbastanza netto l'andamento élite terra di un dibattimento e di un accertamento di responsabilità penali che sarà lungo
Da un giudizio politico che in parte è già stato dato e dovete può essere ancora profondi
Che a mio modo di vedere è indipendente
E indipendente e presi spente in questo caso la politica dovuta prima dalla giustizia il documento del Parlamento da comitato antimafia gli ha parlato di Lello è del novantadue dell'amata tre e viene prima
Della degli atti giudiziari
In meno ma gli elementi che sono alla base dei rilievi penali qui sono stati morsi al senatore Andreotti io rivendico l'autonomia c'è la possibilità di pulire e di dare questo giudizio e nello stesso tempo la possibilità che il dibattimento si svolga nella forma più chiare
Intendiamoci sia un problema di lunghezza del dibattimento concludo io dice sono troppe pagine è un processo troppo lungo è talmente lungo che la certamente dalla verità rischia di essere imposti molte pagine vero avrà avuto anche altri grandi processi dopodiché leggo sul giornale questa mattina lo dico solo ipoteticamente se è vero furto in casa andrebbe approfondito
Che è una delle ragioni della lunghezza del processo in cui sono previste leggo sul giornale duecento udienza e che la spessa sezione del tribunale chiamata a giudicare il processo Andreotti è quella su cui gravano tanti altri procedimenti
Tra cui contrada vanno un po'a comprare anche in fase di definizione questi più
Tanti altri progetti rimasti
Io dico che cosa ci vuole
Per fare in modo che altri procedimenti possano essere i dati ad altre sezioni e antiche pare una media di un'udienza ogni quindici giorni si potrà fare una una media di un il duo di tre udienze
La settimana
Potrebbe esservi utile contributo a fare in modo che anziché i due anni tre anni di cui qualcuno scrive questo processo si possa concludere inserimenti
Tornando per un attimo sulla questione del del giudizio politico io quello che
Sinceramente non condivido
Di alcune affermazioni eh
Dire ma adesso i giudici fanno politica
Se il giudizio penale sarà una soluzione
Dove avremo una soluzione anche di tipo politico
Detto magari dalle stesse persone che due anni impari pronta la Commissione parlamentare antimafia dicevano
Il Parlamento
Fare i rilievi o in situazioni di tipo penale
Quindi io trovo sinceramente un po'di contraddizione interna è scegliere che impiantò si vuole seguire che indirizza si vuole seguire
Ma poi tutto questo sostenuto la convenzione su cui punto per punto il
Liberò
Consigliere Pellegrino si sofferma no che
Non è che non sono credibili i rilievi penali
Perché se si ammette che Riina affacciato Andreotti
Dobbiamo ammettere che siamo stati governati dalla macchina dalla macchina per
Ebbene rappresentano le cose in questi termini
A mio modo di vedere vuol dire colpire una doppia misti
La prima mistificazione io non so se ha faticato a Roma c'era Andreotti mai sostenere il carattere pregiudizialmente inverosimile di quel bacio
Perché deve essere pregiudizialmente inverosimile perché Andreotti era troppo importante Elina era troppo prodotto
Se noi rappresentiamo le cose in questi termini
A parte che tramite attiviamo la rappresentata dalla mafia
Diciamo secondo me è totalmente fuorviante e del rapporto fra mafia e politica
Contraddiciamo
Qualcosa che ormai è già stato assunto Pellegrino ci ritorna nell'ultima parte dell'intervista la pista così che a un certo punto l'artista Calò
La dimostrazione diciamo così della della convivenza che virtual certo punto fra mafia e quella zona grigia fa per i servizi ma saperi e così via nella
Realizzazioni da alcune grandi strategie criminali
Stratega entrate rapido novecentoquattro dell'ottanta quattro e forse anche la praticabile novecento novantatré
Quindi noi da un lato vediamo qualcosa che già è dimostrato
Neghiamo un presupposto che è stato un presupposto ormai ampiamente accettato la storiografia
Oltre che la la politica la quella relazione e cioè che la mafia in Sicilia
Assunse quel ruolo nella prima fase della Repubblica sulla base di un patto stretto con gli Stati Uniti d'America e mediato dalle classi dirigenti
Nazionali e che porta alla formazione di una nuova classe politica siciliana
Allora se è vero diciamo così sono veri questi presuppone io non dico che è Cletto io dico che non è impossibile come dica senatore Pellegrino che è verosimile
Che possa essere avvenuto a un certo punto in una fase di debolezza di uno dei contraenti il un momento di verifica esattamente come c'erano stati ad alto ad altissimo livello anche mio padre
Precedente del resto Keita Pellegrino all'esempio di TNT
Negli Stati Uniti quando dice
è ormai accertato che Chennedy per le proprie campagne elettorali
Unico la mafia entravo rapporti con la mafia
E una delle ipotesi investigative sull'assassinio di davanti dell'azienda e dei e che sia stato assassinato proprio perché una volta eletto avrebbe non avrebbe rappresentato pure gli interessi lo avrebbe contrastato troppo quegli interessi che avevano contribuito alla sua elezione
E solo fatti abbastanza accertati rapporti che vi erano fra grandi padrini della criminalità americana in quella fase e i più alti livelli della politica americana
Quindi ho concluso
Ciò che voglio dire è che è molto importante pur non nascondendo chi il rilievo politico che avrà questo processo perché sarà oggigiorno fatta di cui discuteremo estremamente importante
Lavorare perché si possa accertare l'effettiva concretezza di quelle ipotesi quella quella del barista Vito rimane e quella è una è una scena
Che per chi conosce anche lapicida la politica siciliana sa benissimo come e quante volte può essere avvenuta con le delle macchine diverse
Parlamentari serie ti ricordi di serie B Capone l'altra macchina
Perché il benessere in pregiudizialmente inverosimile vista la statura dell'uomo
Nei han detto
Vernate come presidente del Consiglio dal cinquant'anni vuol dire semmai dire quello che un documento politico e Parlamento già dice cioè che la mafia è stata parte di un blocco dominante in questo Paese
E delle fate in modo più acuto delle fasi in modo meno cupo a concorsi sono determinati ad alcune delle scelte fondamentali a mio modo di vedere questa la spiegazione delle bombe del novantatré quando la mafia dopo le stragi del novantadue
Si sente scoperta e sentendo rappresentata politicamente quando quegli interventi a Roma a Firenze a Milano
Determina un sommovimento politico della politica italiana
Che segue questo movimento politico alle stragi del novantatré vuol dire che poi la destra in modo organico sia già diventata diciamo ciò che precedentemente era stata
La corrente andreottiana onorevoli rappresentanti fondamentali già coperti potere vuol dire semmai che il tentativo di costruire un'alleanza in consenso vi è stata e che oggi la macchina fa chiaramente lavorando nella tradizione politica
Perché la tradizione abbia lo sbocco a lei favorevole cioè che gli permetta di continuare a esercitare da ruolo assolutamente dominante ecco se io credo che se noi abbiamo un approccio di questa natura siamo in grado di continuare a dire ridire forse a precisare un giudizio politico che non è sull'intera dici
Attività politica sulle responsabilità primo dovere alla corrente andreottiana
E poi di alcuni uomini di Stato e di governo dei rapporti con la mafia siciliana e nel triangolo con le grandi alleanze internazionali da l'accertamento della responsabilità penale che dovranno dirci Andreotti
Aveva stretto in determinate occasioni del il pane
Talmente precisi e specifici con i capi di Cosa Nostra nel far presumere una sua associazione di fatto secondo l'intervento le interpretazioni che per quattrocentosedici bis farà dalla Corte costituzionale una sua associazione di fatto alla mafia anche senza essere aver fatto il giuramento a terra ho partecipato a Quiriti che prevede un limite
Pronti
Direi proprio che contenuto conti punti di riflessione
Questo nostro dibattito gli interventi di propria Bilello il problema stiamo discutendo anche soprattutto
La presentazione di questo volume processo Andreotti Palermo chiama Roma
Vorrei chiedere all'autore-attore gli autori Giovanni Pellegrino anche come dire
I danni la sua impressione di questo dibattito di verificato alcuni temi sollevati che in qualche modo vanno anche oltre il libero
Però dico occorre dare vi è un giudizio non da critico ma insomma questo libro bisogna leggerlo anche perché cioè aiuta a capire discorso per completo il processo Andreotti anche a guardare un po'oltre il processo Andreotti Pellegrino
Non c'è dubbio ringrazio in cambio dell'ospitalità
Colgo l'occasione per salutare l'onorevole Maesano Grassi
Faceva parte
Con voto decisivo vuol dire nel colmando il vuoto della giunta che propose al Senato la concessione dell'autorizzazione a procedere a Giulio Andreotti
Mi ha molto colpito lo spunto dell'affermazione del due mila e due sarebbe un grave errore pensare
Che il processo che innanzi ad oggi chiuda una storia che abbiamo definitivamente alle spalle
C'è una coincidenza che mi colpiva eccovi coltivate del mentre parlava di Lello perché prima non ci avevo pensato
Domani
Domani pomeriggio
Il Senato dovrà decidere se consentire l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare per un senatore del CCD
Carmine Venturino
Che l'imputato di associazione camorristica
è stato emesso un ordine di custodia cautelare
Il Senato dovrà decidere se consentirgli da non consentirne l'esecuzione ecco io penso che il dibattito di domani in Senato
Dovrebbe essere ripreso dalla televisione
Io penso che dovrebbero essere distribuiti gli atti parlamentari del dibattito di domani
Dovrebbero essere distribuite le relazioni di minoranza perché la Giunta proposto la concessione dell'esecuzione dell'arresto
Dovrebbero essere distribuite lette fatte conoscere la relazione di minoranza con cui Forza Italia e CCD si stanno opponendo all'esecuzione dell'arresto
Per vedere come pienamente torni un atteggiamento chiuso della politica
Chi vuole porre un ostacolo a quello che dovrebbe essere un principio democratico più che se tutti siamo uguali davanti alla legge
I comportamenti di tutti devono essere giudicati davanti ai giudici e che soprattutto su un terreno così scottante come quello dei rapporti tra criminalità organizzata e politica non possono essere più sconti per nessuno
Violante ha detto una cosa molto giusta sul
In una democrazia maggioritaria
L'importanza del voto mafioso cresce
In una democrazia maggioritaria del riconquista i collegi si conquistano all'ultimo voto
L'appoggio che le cosche possono dare allungo dei candidati può essere decisivo
è necessario quindi che faccia parte delle regole comuni che l'una e l'altra parte accettano un atteggiamento di totale distanza
Ma i fenomeni camorristici e mafiosi
Direi di criteri rigorosi che la politica deve dare assist ed essere inflessibile ogni volta che qui criteri vengano violati
Se questo non avverrà
Nuovi patti verranno stretti
Nuove solidarietà nasceranno e la gente continuerà in maniera ancora più intesa morire terrestre
Quindi io penso romperlo aprono tutte venuto qui
Lei nel libro racconta anche come dire
Il ruolo al compito nel momento stesso in cui lei presiedeva una commissione che non doveva giudicare se Andreotti era colpevole o meno doveva soltanto accettare che non c'era un intento persecutorio da parte la magistratura di Palermo contro Andreotti e che le accuse in qualche modo erano verosimili
Ora
Ecco questo accadeva nel novantatré ora con la nuova legge che ha modificato anche i compiti della Commissione per l'autorizzazione
Noi romanisti decide in qualche modo l'arresto la prelevava i privati ha detto come dire la politica uso questo termine giudica
Cioè
Un cittadino politico in questo caso deve essere arrestato mentre cerimonie ora il Cervia c'è uno oggi noi non dobbiamo più autorizzare l'indagine del processo
Però nel momento in cui un parlamentare viene privato della libertà personale è giusto che sia riciclato questo potere della Camera e del Senato perché tende a garantire l'integrità del plenum
Però è evidente che se io continuo a pensare che l'arresto di un parlamentare deve essere un fatto eccezionale dobbiamo anche evitarci questo berbere e individuare con precisione quali debbano essere le eccezioni
Allora nell'ipotesi in cui sciocche
Di cui si viene imputati
E la conclusione con ambienti di criminalità organizzata noi dobbiamo in questi in questo caso autorizzare l'arresto proprio perché dobbiamo darci come potere politico
Delle regole estremamente severa in questa da dire così scottante e dobbiamo essere inflessibili verso noi stessi ogni volta che le regole degli vengono violate
Nel Soria dice a me che non possiamo fare il territorio in cui io mi muovevo ero quello e però poi amico di un uomo che sopravvive a un attentato perché devo stare facciamo darà il suo segretario viene ammazzato
Io non voglio dire se conteneva incolpevole però certamente lui è venuto meno a questo atteggiamento di rigorosa distanza da questi fenomeni quindi noi dobbiamo creare delle regole in Cucci autotelai libiamo e evitiamo qualsiasi forma di contatto con gli interessi organizzati del crimine anche se sappiamo che in quel momento ci auto penalizziamo quanto alla possibilità di poter ottenere il voto
Sola dandoci criteri di questo rigore noi potremmo impedire che determinati fenomeni ritornello
Quello che volevano riprendere inoltre dà lo spunto di dire questo
Io vorrei dire che anche e che poi c'è serve ad affrontare questo tormentone del processo politico processo penale
Diciamo che è un giudizio politico estremamente preciso stanche nel documento e venne fuori dalla Giunta delle autorizzazioni
Vorrei dire sia pure nell'ottica più limitata in cui affrontavamo un problema forse un giudizio ancora più netto e preciso di quello che diede la colpa la relazione dell'alternativa ed è bene il vinile
Quali sono gli elementi di questo giudizio
Noi esaminando le carte che ci vennero dalla Procura di Palermo ci sentiremo in condizioni di dire innanzitutto che era certa
Una forte contiguità fra Cosa Nostra e il ceto politico andreottiano
Chi era accerto che in Cosa Nostra attendesse l'aiuto di Giulio Andreotti
Che era altamente probabile che in questo aiuto
Era stato promesso Cosa Nostra dagli salvo e da Lima
Queste certezze sono sufficienti ad esprimere un giudizio politico e storico che già inchiodato Giulio Andreotti ha una sua responsabilità storica e politica
E questo non è in discussione il processo
Sciocchezze il processo è in discussione
Rispetto a questo ambito di discussione è giusto avere come diceva Folena un atteggiamento di sobrietà e di serenità S. Andreotti si si raggiunge la prova che Andreotti abbia compiuto atti concreti
Che autorizzasse la linea è salvo a promettere il suo aiuto
E allora è chiaro che il sequestro nell'ambito del processo penale quel giudizio storico-politico resta sulla base delle certezze processuali fuori dal processo
Il processo deve soltanto accertare se sono accertati comportamenti concreti di Giulio Andreotti che possano determinare una sua responsabilità penale per il quattrocentosedici bis questo è il problema
Quindi è evidente che se da un lato Andreotti verrà assolto
La certezza di quel giudizio storico-politico resta ferma
E se Andreotti invece venisse condannato e tu hai ragione non significherebbe affatto
Di questo Paese è stato governato da Riina
Significherebbe soltanto che invochiamo è stato governato da un potere politico che a un certo momento della sua storia persone interessate
Ha stretti patti armistiziali con un potere criminale che formalmente combatteva il Chievo un fatto gravissimo non è inverosimile perché come giustamente dice di Tupolev non sarebbe una novità nella storia del mondo
L'altro punto che volevo affrontare il problema che giustamente diceva Folena dice ma non spetta ai giudici di scrivere la storia
Questo è un problema estremamente delicato
E chi è fortemente interessa il lavoro che il rischio stiamo facendo adesso il Parlamento della Commissione stragi cioè vale sia il rapporto con la storiografia nel processo penale
Qua giudice effettivamente il lavoro dei magistrati non tende a ricostruire lavori la verità storica diversa
Ma tende a ricostruire la verità storica in una logica determinata cioè quella di vedere se nella verità Gavin costruisce siano individuabili a carico di una singola persona comportamenti che possano rientrare in norme generali ed astratte che ne qualificano la la rilevanza penale
Questo determina necessariamente direi mai ineludibile questo
Una un qualche effetto distorsivo
Rispetto alla verità storica da parte del processo che quello su cui si lanciano duramente tutta questa campagna innocentista che è in corso Sondrio qui si dice ma è giusto isolare la sua responsabilità personale da una responsabilità collettiva questo è fatalmente l'effetto del processo penale
Noi non possiamo rinunciarvi picchi in tutte le aule del tribunale quello che sta scritto e che siamo tutti uguali di fronte alla legge
Quindi è evidente che anche per il politico che ha partecipato di una responsabilità collettiva ciò che conta è poi l'accertamento dalla sua responsabilità individuale non ricostruirà il processo pienamente alla verità storica ma servono a fare storia
Per la storia d'Italia la storia dello stragismo avvia ricostruibile in gara impatta attraverso i contributi di indagine giudiziaria
Eppure non sono riuscite ad affermare non per lo meno quasi sempre non sono riusciti ancora ad affermare responsabilità individuali
Però sono riusciti a ricostruire con coerenza un quadro storico che oggi consente a noi in sede parlamentare di esprimere un giudizio storico-politico
Però i due piani non possono essere confuse processo penale può servire può contribuire a fare storia ma il compito del processo penale non è quello di fare la storia ma di decidere se un singolo se la singola persona ecco il primo non è colpevole
Rispetto all'imputazione che viene formulato
Quindi io diventi giusto avere dipende anche da noi guardate
Non sale di questo processo è un processo politico
I tempi anche nell'atteggiamento che noi che noi assumiamo
Secondo me Castelli ha detto delle cose molto giuste abbia ripetuto il ponte della di lei non lo stiamo dicendo tutti per resistere a questa campagna Tiblisi informalmente di disinformazione
Noi dobbiamo
Avere rispetto
Per la fatica dell'accusa nella difesa del dalla fatica della difesa del compito difficile che attende i giudici
Di questo dobbiamo farlo attraverso quell'atteggiamento che di serenità
Nel misurarci rispetto alla realtà di questo processo restituirlo per quanto è possibile alla sua normalità giudiziaria avendo però gli anni di palettini
Entro cui l'intera vicenda fino ad che consiste soltanto nell'accertare
Se quell'aiuto sul progresso a casa Cosa Nostra per autorizzazione comportamenti positivi di Giulio Andreotti oppure no
Fermo restando però che in quella verità storica di cui parlavo prima non è in discussione l'attrice
Io prima di
Di dare di nuovo la parola perché l'uomo il giro ai nostri ospiti
Inviterei grappe intervenire a questo punto senza domande un po'come dire a intrecciare di interventi annotare punti di consenso di indifferenza sollecitare nuovi spunti di dibattito
Vorrei che mi consentite vorrei solo una domanda a Pellegrino sul libero lungo appunto
Carmine Fotia prima ci raccontava di Giulio Andreotti biologi di oggi al processo l'imputato Giulio Andreotti qualche modo diceva anche come dire nelle sue avventure atteggiamenti requirente nelle sue battute con i giornalisti in un atteggiamento come dire non è più Giulio Andreotti che conoscevamo prima
Nel libro a un certo punto greci racconta un particolare
Nel momento in cui si stava per decidere
S'è concedere l'autorizzazione o meno il segretario Martinazzoli dalla DC vecchiezza e di come dire di incontrare Andreotti per convincere questo come arrivo
Credo
Montale
La certezza di Giulio Andreotti di non dover finire mai in un'aula di tribunale
Guardando in quel momento avevamo dal fronte nuovi un problema diciamo di politica istituzionale
Cioè nel momento in cui non ci trovavamo di fronte a un'accusa inverosimile o fantasiosa
Dovevamo fare questo tipo di valutazione
Se fosse nell'interesse dell'istituzione del Senato
Porre un'alta
Alla magistratura nel momento in cui imboccava il sentiero indubbiamente difficile dei rapporti fra mafia e politica
Oppure se invece dovessimo lasciare il cancello aperto e dire si faccia questo processo anche se riguarda una delle personalità politiche più eminenti
Della storia d'
Ed è evidente che si scontravano due dieci opposte
Una ecco perché richiamavo le relazioni di Forza Italia del CCD una che invece aveva questo atteggiamento di chiusura
Accuse verosimile un uomo come Andreotti non si può processare
Non è possibile che si se fosse andato con la mafia quando arrivò l'integrazione possibile avverte da Torino e quindicenne a questo atteggiamento chiuso invece in molti altri era avvertita una paura diversa
Che nel momento difficilissimo che le istituzioni attraversavano nell'estate del novantatré un no ai giudici potesse portare una delegittimazione complessiva dodici
E questa era una preoccupazione che era nutrita anche in parte dalla Democrazia cristiana
Che riteneva
Siamo politicamente negativo errato
Assumere un atteggiamento di chiusura
Naturalmente
Il compito che io sentivo di avere come presidente dalla Giunta era qui era quello di sollecitare questa parte che a me sembrava più responsabile dalla democrazia che è tutto tutto il ricordo Franco Mazzola che mi disse ma prova a parlare pure con Martinazzoli perché Martinazzoli più o meno apertamente
Avendo infatti dopo l'incontro con Martinazzoli
E lui mi disse che condivideva l'idea che io vi proporremo e cioè quello che fosse contraria lo stesso interesse politico della Democrazia Cristiana di Andreotti diniego dell'autorizzazione le disse che lui era d'accordo il problema che loro avevano una grossa difficoltà apportare Andreotti sul
Tanto che mi chiese addirittura di incontrarlo e l'incontro avvenne e fu devo dire come poi sono sempre stato dei rapporti con Andreotti Rino Gaetano Graci non so in che rapporti corretti
Non voglio dire cordiali ma di piena correttezza istituzionale io li feci questo stesso discorso che sto facendo con questa semplice da voi
Gli si io personalmente
So i numeri che abbiamo adesso contaminato se lei ha assunto un atteggiamento negativo sull'autorizzazione a procedere ci porterà un diniego di autorizzazione
Ma io penso che questo avrà un effetto devastante sulle credibili sulla credibilità delle istituzioni e in fondo penso che non convenga nemmeno a lei perché già si cominciava a parlare di una fine imminente della
Dico lei non troverà nella prossima legislatura un Parlamento che nega l'autorizzazione quindi a questo punto secondo me le conviene chiedere a lei
E l'autorizzazione
Lui restò molto perplesso tant'è vero che quando alla fine venne in Giunta
Il suo umorismo una giornata che ricordava molto nell'atmosfera quella di oggi
Ricorda un'aggressione che non riuscimmo ad impedire la parte della massa dei giornalisti
Dei curiosi dal palazzo di Sant'Ivo alla Sapienza
Poi diciamo nell'audizione successive debbo disposizione per cui questa aggressione per far pressione pacificata no
Questa curiosità della gente
Non avesse più quelli effettivi e ben quella però quando avvenne mantenne fino alla fine in tutto l'atteggiamento diciamo
Dubbioso quasi ventuno ci presentava delle difese invece avvocati che dicevano revocare l'autorizzazione diceva alla fine decidete voi
Poi come ha riconosciuto anche nel libro che ha pubblicato sulla vicenda di Craxi ad avere un effetto decisivo
Perché nel momento in cui noi avevamo già sia pure con una maggioranza che era tecnica
Deciso di proporre l'autorizzazione a procedere la Camera diede a metà l'autorizzazione a procedere nei confronti di Craxi
Io ero a Sant'Ivo alla Sapienza e stavo scrivendo lentamente e faticosamente quella relazione il rumore della gente che aveva invaso piazza una bomba era assordante
Allora tutti quanti si resero conto anche quelli che non l'avevano pensato sin dall'inizio che non era possibile in quel momento dire no a casi e chi era necessario dare l'autorizzazione e questo mi sembra un fatto democraticamente molto importa
Il che significa quanto è importante su questo problema un la vigilanza continua del proprio democratica della gente di tutti
Perché il mondo dalla politica non è un mondo chiuso con uno o due sotto altri profili del mondo giudiziario non sono monadi isolate in qualche modo nel complesso della società i volti della gente ci influenzano infatti quella fu una svolta decisiva
Il giorno dopo ricevetti da Andreotti una lettera in cui mi diceva non mi opporrò alla autorizzazione
Tanto meno in un'aula lui chiese la parola per primo Apple
Siamo protestando la sua piena innocenza
Può essere che l'autorizzazione venne concessa quando dopo qualche giorno arrivò la richiesta di autorizzazione dell'omicidio Pecorelli immediatamente scrisse una lettera impedisse l'autorizzazione Silvia
Cioè noi capiremo come in quel momento non fosse possibile al Palazzo chiudersi
E assumere un atteggiamento di autodifesa corporativa
Come rinforzo invece fosse necessaria per l'atmosfera reale che c'era nel Paese vice dietisti e non porre un ostacolo l'azione dei giudici e con lui la mia paura è che questa attenzione democratica calda
Trovo per esempio grane e ritorno prima che rispetto a questo a questa possibilità delibera scarno nuovi patti promuovere fiuto politico dei poteri criminali non ci sia una vigilanza democratica attenta
Troppo gravi ed è presente in quella vicenda difensori avvengano che è un piccolo caso è chiaro che un uomo politico
Di piccolo spessore
Però nel momento in cui lui è caduto il potere dei Gava
Cerca chiaramente di ricostruire un rapporto di diventare nuovamente egemone così com'è caduto Alfieri nuove personalità alzano cercando di assumere la leadership delle cosche camorristiche nello stesso modo c'è un personaggio politico che cerca di assumere il ruolo che prima fu di Gava
E allora è su queste cose che l'attenzione democratica deve essere vigile se domani l'autorizzazione a procedere ad Alzano attorno verrà concessa è necessario che sulla stampa il Fernando venga affidato si capisca cioè qual è l'errore
Chi ha un'istituzione democratica che non per arrendersi alla piazza
Ma io ricevendo la giunta va in conflitto di attribuzione con la Procura di Milano
Ci fu un momento in cui mi sembrava che i giudici buono andassero al di là del segno nessuna cosa che verrà marginale a un certo punto di Siino dissi sì a metà
La procura di Milano andò in conflitto di attribuzione erano in gioco valori diversi
Problemi diversi
No
La politica deve difendere la sua autonomia
Ma non deve mai perdere un collegamento in una democrazia con del modo di sentire la gente con un'opinione democratica vigile ed io penso che sia molto importante e lasciamo che i giudici facciano loro il processo a Giulio Andreotti infonde col non sono nemmeno tanto interessato a sapere come andrà a finire
Però mi sembra estremamente importante se vogliamo veramente metterci alle spalle quella storia
Cercare che questa seconda fase dalla Repubblica si è negata dalla prima però questo dipende dai giudici dipende dalla politica ma dipende pure da ciascuno di voi
Va be'il microfono Peppino Di Carlo
Fra qualche breve considerazione ritornando un po'anche sul carattere
Politico quando un politico di questo processo
Non c'è dubbio
Che pur essendo un processo
Penale
Più è fatto ad una sì ad un singolo imputato per dei fatti specifici
Il processo ha delle implicazioni politiche
Sia perché Andreotti uomo politico sia perché se noi vediamo la natura dello scambio se c'è stato
Aldo la natura dello scambio è stato natura
Politica
Se realmente Andreotti si è associato alla macchina
E questo ce lo diranno i giudici
Si è associato non certo
Per dividersi i proventi dal racket o per
Stabilire chi dovesse comandare in un mandamento in un'altra si è associato per avere un ritorno politico per sé e per la sua corrente
Quindi le implicazioni politiche senz'altro ci sono in questo processo
E senz'altro vanno valutati ma andranno valutate anche delle implicazioni
C'è infatti che non possono non essere politica
Quando ci andrà all'analisi del voto quando ci andrà l'analisi delle percentuali dalla corrente andreottiana andreottiane prima e dopo la l'aggancio comuni siciliani quando si vedrà come
Determinante carriere politiche andavano avanti o retrocedevano come tanti accordi saltavano Corning salvavano è chiaro che ci sono tutte le implicazioni politiche che andranno discusse
Ma presto però non rende il processo politico
Rimane un processo penale
Io credo che il problema principale dell'accusa
Lo sforzo principale la furia del sarà quello di nomine diluire devi far diminuire i fatti specifici che potrebbero inchiodare Andreotti
In un mare di chiacchiere politiche in un mare di terribili di testimonianze che si prevede a troppo abbondante
Ecco io quando sento che sono stati citati come testi della difesa
L'ex ambasciatori degli Stati Uniti addirittura Pérez de quelli guard e tanti altri e credo che ci sia questo intento di diluire
Il divenire il processo
In altre storie di far sì che poi la materia del contendere
Non sia effettivamente il bacio di Andrea
Perché dalla del bene sembra un fatto che coreografico
Ma lì c'è la prova non solo del bacio ovviamente non negli incontri ripetuti che avrebbe avuto con Bontate prima in cui combina
La prova che questi signori si incontravano
Per qualcosa di concreto che riguardava strategie
Criminali ma anche politiche
Non credo che Riina Andreotti si incontrassero
Per parlare del Palermo Calcio si incontravano e messo in contrasto per parlare della delle rovine o del del racket come ho detto si incontravano perché Andreotti dell'altra che avrebbe Atharvaveda Roma ma si incontravano perché certe strategie criminali dovevano inserirsi bene in certe strategie politiche cioè
Un certo modo di avere aiuto dalla criminalità doveva risolversi poi in tanti effetti politici
E non c'è dubbio che quando vengono tirate in ballo storie come quella di Sindone dalla P due di Moro
Poi chiaramente il processo
In bocca una una mia politica pericolose legalmente per l'accusa
Però se non sarà in grado l'accusa di contenere tutte queste storie
E indirizzarle verso la prova
Degli atti dei rapporti
Basati su uno scambio
Criminalità contro politica è bene allora la la procura avrà fatta un lavoro
Buone diciamo ai fini processuali o se invece come temo
Ci sarà questa diluizione di questi di questi questi fatti specifici in
Tante storie politiche mondiali chiusi comincerà a tirare in ballo Andreotti uomo di mediazione tra Arafat e Peres e tante altre cose eroe si perderà di vista il punto che interessa il processo
Altra questione che forse non c'entra con questo libro
Ma che c'entra anche con la nostra storia e che credo che debba essere un un momento di riflessione anche dalla stampa ma anche limiti
è che non è che la lotta antimafia
Comincia e finisce con il processo Andreotti
Ci sono tanti altri problemi che in questi giorni dovrebbero essere affrontati
E c'è il timore che proprio la stampa l'opinione pubblica la politica pigramente la politica quella delle istituzioni
Tendono ancora una volta focalizzare tutta la lotta alla mafia su un processo poi un processo penale
Eh io
Lo dico qui perché senatore Pellegrino
Sono mesi e mesi
Che il Senato ha ricevuto dalla Camera la legge sull'usura
E noi abbiamo detto sempre dell'usura è uno dei canali di accumulazione più potenti in questi ultimi anni
Per le organizzazioni criminali abbiamo detto addirittura questa estate
Le organizzazioni di categoria hanno detto che oltre cento mila in prese hanno dovuto chiudere
Perché distrutte dall'usura
Beh allora io credo che ci parliamo del processo Andreotti ma parliamo anche di queste cose parliamo anche dal fatto che questa legge sull'usura al Senato aveva la dovrà sicuramente licenziate così come dovrà licenziare con secondo me è una certa immediatezza prima della prima dalla fine della del Parlamento
La legge con la quale noi abbiamo alla Camera
Istituito nulla da la destinazione ad uccidere cali dei beni sequestrate ai mafiosi perché se noi ripeto poi concentriamo tutti i nostri sforzi di riflessione di lotta politica sul problema sul problema Andreotti
è noi rischiano di perdere poi il lato sociale di questa di questa storia
E rischiamo magari di arrivare
Un Andreotti condannato per mafia ma con una madre che poi economicamente magari è più forte di prima quindi io credo che l'impegno di tutti noi
Dalla politica la vita civile cioè quella di non come sempre come abbiamo fatto per tanti anni di nomine credere che un processo
Ci possa bastare no ci vogliono tante altre cose perché la mafia è un fenomeno complesso e non si sconfigge certo solo nelle aule giudiziarie questo però non vuol dire che
I prezzi sono Cenci è inutile
Sì e qua sono d'accordo
Gli interventi che mi hanno preceduto io credo che questo processo
Ristabilisca
In un Paese in cui la legge non è stata mai uguale per tutti ristabilisca una speranza non certo la certezza una speranza che finalmente la legge possa cominciare ad essere uguale per tutti
è una
Il problema delle fonti dello storico diciamo alla storiografia che ha toccato modo appunto il senatore Pellegrino
Ci rimanda
Discorso sulla cosiddetta supplenza ruolo di supplenza che la magistratura
Avrebbe esercitato nel corso di questi ultimi anni
Io credo che se vogliamo fare in modo serio
Il discorso su quello che è avvenuto
Occorre partire dalla considerazione che per un quarantennio
Vi è stata una lunedì viziare anche una cultura giudiziario orientate nella loro
Maggioranza
Ha un'azione forte fortissima con i deboli e debole debolissima con i forti
E che questo squilibrio
Alla lunga unito a ad altre questioni come quella dei tempi tra giustizia che sono intollerabili per un cittadino
E alla chiusura a riccio da parte della politica
Soprattutto del potere
Io penso alla cultura che stava dietro il pentapartito negli anni Ottanta caratterizzazione dell'autonomia del politico cioè la sfera politica non poteva essere sottoposta nessun tipo dipinti
Vede il potere dell'informazione e del potere giudiziario
Aveva una sua totale invita perfino morale carico alla teorizzazione
Delle tangenti in un'epoca in cui questo non faceva scandalo anzi portava voti
Io credo che il problema correttamente vadano posto nel senso che
L'accumularsi di un bisogno di ricambio politico in Quarto
Ma sicuramente
Per un periodo storico del nostro Paese
Pinto
Altri poteri per un sistema di vasi comunicanti
Che nella condizione di un equilibrio passano tre poteri dello star
Quando hanno potuto fare a occuparsi
Dei problemi penali ma in virtù dell'assenza di risposte politiche assumere inconsapevolmente il più delle volte anche un rilievo di tipo politico
è un problema diciamo
Complesso ma che secondo me ma visto correttamente in questo senso perché solo se noi partiamo da questo presupposto poi sappiamo come ci dobbiamo comportare
Se ci vuole oggi il problema sia che la magistratura della nuova repubblica torni a essere forte con i deboli e debole con i forti
è una tendenza esistente
La vicenda ricavi lamentavo che domani verrà per metà Orio mi pare che si iscriva
In un ritorno di cultura di questo tipo
Oppure se invece
La magistratura finalmente possederti palazzi l'obbligatorietà dell'azione penale la magistratura requirente nei confronti di tutti dell'ago di galline come del ministro se finalmente per progettare un ministro non si debba fare una rivoluzione ma se è un fatto ordinario se viene presa collettiva tacco esattamente come
è un fatto ordinario processare uno che viene arrestato in flagranza di reato
E la politica d'altra parte torna a o meglio comincia a esercitare una sua funzione alta
Noi non possiamo pensare che il cambiamento della società la liberazione della società dalla mafia farà il tutto esclusivamente o principalmente dell'azione giudiziaria repressivo
Perché nel momento in cui finalmente l'azione penale diventa obbligatorio in Sicilia e non da molto tempo si può dire dalla fine del novantadue la lista del novantatré dalla Procura di Palermo unitarietà obbligatoria ricopro per i capi ma anche dei loro amici
Noi non possiamo pensare che la sanzione di quella responsabilità
Sia diciamo sufficiente
Nel momento in cui dobbiamo costruire un'economia e una società libere dal dominio al condizionamento alla ricchezza ma
E io credo che il principale aiutò credo possiamo dare a una seria eccolo corretta concezione dell'indipendenza della
E prima di tutto dell'indipendenza del pubblico ministero
è quella di fare in modo di non da caricare di significati impropri
L'azione che la magistratura che la giustizia che il Pubblico ministero devono
Poi lo storico per la sua parte federale pronti a fare ponti dello storico diceva giustamente senatore Pellegrino cioè sempre di più ci sono le sentenze gli atti giudiziari
La politica
Dovrà tenere conto dei suoi giudizi di ciò che avviene ma potrà esprimerli
Esercitando fino in fondo la sua azione
Io credo che questo sia un passaggio estremamente importante
Perché altrimenti do rischiamo un ritorno indietro
Noi rischiamo che
Riesca il tentativo che si tentò che si trovò anche alla fine degli anni ottanta di saldare
Un larghissimo bisogna inevaso di giustizia che chiede i cittadini soprattutto dei più deboli
Quando gli interessi di una classe dirigente
Che rivendica per sé spessa l'immunità e l'impunità e doveri delle sconsolati a parlamentare ieri ma in generale a chi ha un atteggiamento per cui l'azione penale si deve appunto a fermare alle soglie dei quarant'
La seconda considerazione che voglio fare riguarda la Democrazia Cristiana
Perché non accetta rappresentazione piuttosto curiosa in Sicilia non del tutto curiosa perché sono rovesciamenti polemici ai quali io negli anni passati
Mi sono abituato dei primi momenti con stupore
Ma che poi ho guardato perfino compassione perché ritrovo
Diciamo se posso fare in un lungo quello culturale sarebbe dei divertimenti
Perché i giochi enigmistici però purtroppo sono fatti su diritti politici gli impegni quotidiani per dare un po'
In queste i rovesciamenti polemici
A proposito del processo politico si arriva a fare della democrazia cristiana dalla Democrazia cristiana italiane siciliana una rappresentazione
Abbiamo d'olive vere ingiusta e sbagliata
Cioè come se voi dovessimo liquidare la storia di un partito con la Democrazia cristiana in Italia in Sicilia
Semplicemente nei termini della storia di quel patto contrattato ricompra fatto con la mano
Che quel patto sia avvenuto
è un dato politicamente accertato che sia stato ricontattato è un dato politicamente accertato
Che abbia coinvolto una responsabilità delle classi dirigenti siciliani nazionali e politicamente
Accertato
Io credo che però sia importante anche andare a vedere
Gli aspetti più complessi larghi di un sistema di potere che ha saputo tenere insieme anche delle cose anche l'acqua santa insomma oltre al diavolo
Delle cose che fino a qualche anno fa pensavano tranquillamente ad andare a braccetto
Ricordo che nel mille novecentottantanove non cinquant'anni fa perché lo scandalo il fatto che
Il sindaco di Palermo
Si rifiutò
Aprì un contenzioso di andare in una lista alle elezioni europee
Guidata in cui ci fosse anche la presenza di Salvo Lima
Parliamo del mille centottantanove e quindi davvero di un sistema politico che nella democrazia cristiana principalmente era riuscita a tenere insieme
Due cose concrete le cose che erano anche contrastanti conflittuale che poi qualche modo in modo salutare sono esplose
Perché dico questo lo dico come
Contestazione di un'altra argomento
Perché ci dà una rappresentazione di questi rapporti
Che non corrisponde
Una
Equilibrio diverso
Nella relazione fra potere mafioso e potere politico
Io contesto questa affermazione alla alla radice
Cioè se la ricostruzione Pina settantasei o settantanove diciamo così Congo fino a quella fase lì eh
Nella sostanza accettabile per ciò che riguarda Andreotti
Dopodiché bisogna garantire ragionare su altri pezzi della
Per la vita politica siciliana pratico sul governo Milazzo di nazismo che significato l'ha avuto dentro a quella fate con la stagione avevate antimafia Berruti antimafia nell'altra legislatura da una sua interpretazione ma insomma questo
è un dibattito storico politico non va a fare partirà
Ma io ritengo invece non credibile la lettura successive perché ci dà una rappresentazione dei corleonesi che fasulla
Che ha come se i corleonesi possono semplicemente quelli dalla campagna
I corleonesi sono stati quelli della campagna
Ma come ci dicono anche i cui atti giudiziari ormai conclusi
Accertamenti diciamo documentati
La presenza di Sindona alla fine degli anni Settanta sessantanove in Sicilia
L'andamento contraddittorio per noi soddisfacente le processa a Piola tornare all'Alianza selezionatore di Rosario Di Salvo ma che tuttavia ha lasciato grandissimi e in inquietudini a proposito della natura
Diciamo degli accordi che stavano dietro alla decisione di compiere quell'omicidio
Così come altri episodi di tutto quel periodo
Che preferiranno richiamo ci dicono che sicuramente i corleonesi diciamo hanno un rapporto di maggiore potere
Nella contrattazione con la mafia
E questo loro potere dato anzitutto da loro grande potere finanziario tu dovuto dal controllo del sistema del del traffico della droga
Ma che questo potere non è leggibile semplicemente nel senso che c'è una politica che
Spiava
Loro che è costretta a subire delle estorsioni
C'è diciamo un ruolo che alla luce del sole i corleonesi si conquistano nel passaggio fra la fine dell'unità nazionale del Paese e l'avvio della stagione del pentapartito
Tagliando la testa e principali uomini politici e delle istituzioni che erano una minaccia un'operazione di rinnovamento
E in questo modo contribuendo in modo decisivo alla politica siciliana degli anni ottanta se permettete il vero
Il vero convitato di pietra processo Andreola
Non è l'Andreotti è il pentapartito degli anni ottanta
Cosa di cui a me piacerebbe discutere in modo molto più approfondito non non questa sera
Cioè se il pentapartito negli anni Ottanta sia veramente rappresentabile come uno gruppo di uomini politici ma linee Nicolosi gli andò e così via
Che subì un'estorsione da parte dei corleonesi
Oppure se invece uomini politici che cominciano a pagare la loro storia politica facendo la lotta all'epoca in cui dominavano i Bontate e così via contro di lui ma contro il drago contro quel patto fra politica e mafia
E cominciano una battaglia di rinnovamento e che poi alla duttile degli avvenimenti di di quelle stragi ratificare settanta all'inizio degli anni ottanta costruito le loro fortune politiche
Egli contrattarono stringendo alleanze patti col diavolo insomma ricontattarlo un loro potere che li portò del mille novecento dopante uno
Portò la DC siciliana del novantuno al suo massimo elettorale
Nove mesi prima le inchieste di Tangentopoli
Dieci mesi prima l'assassino di Salvo Lima un anno prima le stragi di Capaci e di via D'Amelio la DC ha il cinquanta per cento rivo di Sicilia e il pentapartito arriva all'ottanta
E rotti per cento dei voti in Sicilia questa è la verità di cui dodici delle non ragionare
La Ica mente se non vogliamo diciamo sbagliare analisi su quello che è avvenuto io credo che la rappresentazione degli anni ottanta come la rappresentazione di la politica
Che ha subito una semplice estorsione della mafia
Sia falsa e tutte le persone diciamo che hanno buonsenso che sanno come vanno le cose e conservate le cose quinti Sheila che conosco l'abc della politica siciliana sanno bene
Ciò di cui parlo mi hanno la la contezza di quante è falsa quel tipo di rappresentazione
è per questo che io dico
Processa Andreotti domani visto che c'è stata la richiesta rinvio a giudizio di chi a giudizio e protesta mandino quando ci sarà e poi una grande attenzione a quello che sta avvenendo ora e quello che può avvenire
Un'uscita come quella della presidente la commissione Giustizia dalla Camera domenica mattina che dice aboliamo il quattrocentosedici bis
Uno Ubu potrebbe prende la conoscendo la certi aspetti stravaganti per l'onorevole Maiolo
Come uno uscita
Diciamo improvvisata
E alla ricerca di notizie sul Giornale di notorietà
Ma purtroppo essendo fatta la presenta come se la giustizia dalla Camera quindi da chi ricopre una carica istituzionale di questo rilievo
Essendo lei per adattare i giorni successivi
A me
Siamo viene molto forte la convinzione che forse in virtù della considerazione sul valore che il maggioritario fatta da Pellegrino prima quello del maggioritario
A poi il consenso che non serve contattare basta lanciare dei segnali molto molto chiari all'e sterno un consenso che può venire da parte della mafia
Io temo
Che la tentazione di usare di nuovo
In modo pesante questa carta via tornata in casa
Io ho letto questa mattina sul Sole ventiquattro Ore articolo che forse a molti sarà sfuggito
Molti degli osservatori diciamo di queste cose in cui c'è un convento tutto
Che ci spiega in modo da otto perché l'onorevole Maiolo ha ragione
Dando il senso che questa è una è una campagna è un orientamento insomma che si è assunto badate tanto più grave perché noi siamo in una fase in cui la quattrocentosedici bis ti viene studiato dalla legislazione di altri paesi
Si sta ragionando sulle modalità in cui nel nostro Paese ci si è proposti di sanzionare penalmente e affrontare il contrasto a un fenomeno associativo che non era meno associazione delinquere ma che si fonda su quella vincolo di omertà che alla fine stravolte
Diciamo
Stravolge in qualche modo i rapporti sociali e crea una giurisdizione nella giurisdizione uno stato dello spartito da qualcosa che quindi a suo carattere totale queste quattrocentosedici bis
Allora io credo che la la vera direzione semmai dovrebbe essere una dovrebbe essere quella potrebbero dottor Scarpinato ha parlato di un processo modulare mi piacerebbe discutere quel nulli di che cosa vuol dire ma in ogni caso io che dovrebbe essere quella del doppio binario cioè di capire come mantenendo l'impianto assolutamente accusatorie democratico del procedimento penale del nostro Paese mandò voi assicuriamo la tutela nella fase di ricerca di formazione della prova
In processi quattrocentosedici bis che riguardano la mafia proprio in considerazione del particolare condizionamento che un'associazione a delinquere stampo mafioso
Può e riesce a esercitare nell'ambito del procedimento a partire dalla fase preliminare
Io vorrei la parola dell'intervento conclusivo cardine proprio e poi anche
A Giovanni Pellegrino se vuole dire qualcosa soltanto una considerazione dico anche quest'ultimo intervento di Folena
Magari ci ha fornito come dire elementi riflessione per fare un altro anche un altro tipo
Un altro dibattito per continuare questo nostro dibattito imprime Conti vorrei porte due domanda Carmine rispetto anche questa al questa discussione di vista la sera in qualche modo viene fuori la conferma folena accennava detto alla vicenda Maiolo l'abolizione quattrocentosedici bis che in realtà poi nella storia lo vediamo anche oggi è sempre la politica
Che manda segnali alla mafia che poi che a sua volta di raccogliere almeno se d'accordo su questa all'altra domandare
Prato hai posto nel libro intervista voglio ricordare questo libro processo Andreotti Palermo chiama Roma uscirà anche da domani nelle edicole e nelle librerie lei posto Pellegrino
Prima nel suo intervento Giovanni raccontava
Propose la storiografia diceva che come dire questa fase oscura la fata dei ministeri d'Italia in qualche modo oggi sono un po'più chiari anche perché in qualche modo dobbiamo raccogliere quelle verità che ci sono venute anche dalle inchieste giudiziarie in qualche modo veri i processi aiuto no non a ricostruire la storia d'Italia ma aiutano a capire anche concretamente questa storia
L'Italia e quindi delle strade tu la domanda che a un certo punto del libro pone a a Pellegrino in qualche modo che si ricollega anche al ruolo che adesso Giovanni Pellegrino ricopre presidente la commissione strage il rapporto anche tra mafia
E terrorismo tra mafia interessi occulti tra mafia appunto la vicenda nel passato un certo punto Pellegrino si pone il problema anche del ruolo degli americani di questo patto stretto tra gli americani e la madre nel dopoguerra e come si è sviluppato negli anni e in qualche modo come dire una riflessione che credo sarà presente anche nella sua relazione conclusiva alla Commissione stragi Carmine
Sì anzitutto vorrei dire chi ci sta ascoltando in questo momento che io tra i rarissimi meriti
Che non manco mai di citare tutte le volte che mi capita
Cioè quello quando ero caposervizio della redazione interni del Manifesto di essere considerato da Tiziana Maiolo un suo acerrimo nemico perché mi considerava
Troppo simpatizzante verso il pull antimafia di Palermo questo è una medaglietta diciamo che io mi appunto sempre avendo avuto la disgrazia di aver lavorato insieme all'onorevole
Tiziana Maiolo che come dire vogliose per ricordare che anche Peppino Di Lello sicuramente ricorderà
Questa verso era una battuta ma io penso che i segnali siano lanciati
In maniera precisa
E determinata
E ne possiamo mettere insieme un po'ormai
C'è un attacco generale
Della destra contro i giudici
Contro l'indipendenza dalla magistratura e contro il punto cruciale cioè il ruolo dalla magistratura come controllo della legalità nell'esercizio del potere questo è il punto centrale
La campagna innocentista perché e una campagna innocentista
Quella che la destra sta facendo sul processo Andreotti
L'editoriale di oggi di Feltri sul Giornale
Le dichiarazioni di Cesare Previti
La presenza nel processo di Clemente Mastella Pier Ferdinando Casini che aquile non sono ma non possono non sapere che se si viene a Palermo
E si viene a a dire a Palermo quello che loro hanno detto e si viene a Palermo a solidarizzare con Andreotti si manda un messaggio la campagna sui quattrocento sedici bis
Delineano un quadro nel quale ormai c'è un'offerta cioè l'offerta di una convergenza di interessi anche in questo caso perché io credo e faceva bene Pietro ricordarlo prima che il rapporto tra mafia e politica è un rapporto tra due entità distinte e separate questo
Giovanni Pellegrino nell'intervista lo dirlo spiega molto bene sono due entità distinte e separate
Vi è una convergenza di interessi
E il patto avviene su una convergenza di interessi
Riflettiamo su che cosa sarebbe stata la carriera politica di certi personaggi se non avessero avuto il l'appoggio e le risorse che la mafia dava loro
E pensiamo anche
A che cosa sarebbe stata
La storia di questo Paese e di questa regione di questa città
Se la mafia non fosse intervenuta per determinarne gli equilibri
Pensate se a Palermo
Gli imprenditori fossero stati
Come Libero Grassi pensate se a Palermo non fossero stati assassinati Piersanti Mattarella più alla torre Cesare Terranova Boris Giuliano Ninni Cassarà e lo dico non per ricordare i nostri morti che pure importante ma per dire una cosa precisa
Che di omicidi politici della mafia hanno una razionalità politica forte
Io nel libro cito tre esempi
Il delitto Mattarella il delitto Latorre e il delitto Dalla Chiesa
Quando si ammazza mattarello non si incide solo il presidente moralizzatore sia assassina anche un uomo politico che dopo l'assassinio di Aldo Moro avrebbe potuto avere un ruolo politico importante nella DC nazionale
E quando si uccide Pio la Torre si mette in scacco un partito che stava ricollocando si strategicamente dopo l'epoca della solidarietà nazionale e quando succede alla chiesa si uccide un uomo che aveva dentro di sé
Una cassaforte piena di misteri sulle vicende più oscure della storia della Repubblica allora io questo lo voglio dire
Queste considerazioni ha fatte per dire due cose la prima e che oggi esiste un campo di forze che si sta proponendo come l'interlocutore politico dalla macchina io su questo due ed è il campo di forza del centrodestra
Non voglio criminalizzare anzi le forze sane che pure lì dentro ci sono prendano atto di questo e a vino una battaglia politica finché sono in tempo
Finché sono in tempo perché poi arriva il momento in cui non sono più in tempo e se ci se si prova a sganciarsi troppo tardi
Poi vengono i morti e vengono le tragedie
Questo è un punto importante noi dobbiamo questo su questo terreno secondo me c'è una caduta di attenzione c'è una caduta di attenzione e io spero che il processo Andreotti serba
A
Su risollevare l'attenzione su questi anche perché c'è una parte del processo Andreotti
Che è quella meno
Analizzata e che invece io nel libro cito ampiamente che riguarda una specie di micro fisica del potere democristiano nell'isola in Sicilia
C'è il pentito politico così detto Pennino
Che racconta come funzionava la Democrazia Cristiana in quegli anni e guardate che è un testo che va analizzato e studiato affondo
Era un sistema lui dice di controllo delinquenziale
Macché teneva assieme
Consenso
Distribuiva posti incarichi arrivava fino a costruire un sistema che raccoglieva il consenso e tutto sparito sono finiti dove sono questi uomini che cosa fanno
Da chi sono andati quanti scambiano oggi questa è la vera domanda la seconda questione e finisco
E la questione
Del
Processo politico del rapporto fra storia e processi
Io penso che questo processo
Che ha una sua rilevanza politica
Proprio perché porta alla sbarra un uomo come Andreotti
Però
E anche un processo che ci consentirà di contrastare un'operazione che secondo me la sinistra non ha contrastato a sufficienza
E cioè una sorta di lettura uniforme della Prima Repubblica
Qui a Palermo non ci sta processando la Prima Repubblica perché la Prima Repubblica come tale non esiste
La prima Repubblica è un continuum di conflitti di scontri e oggi scopriamo che la Prima Repubblica era anche uno scontro tra un sistema di potere che usava inglobava il potere criminale e le forze che questo hanno tentato di contrastare
Noi dovremmo anzi proprio negare questo assunto Andreotti non è tutta la Democrazia Cristiana
La storia di Andreotti non è la storia della DC e la storia della DC non è la storia della Prima Repubblica
E quando si dice andrò a te la DC si dice un grande errore Giulio Andreotti anzitutto c'è da fare una ricostruzione storiografica Giulio Andreotti prima del rapporto collima nella DC contava per il due per cento
Dopo l'arrivo di limare la sua corrente arriva al dieci per cento
Nella Democrazia cristiana secondo il famoso Manuale Cencelli i posti nel governo nel potere venivano distribuiti a secondo del peso che si aveva come capi di una Torrente e quindi quando la Procura di Palermo dice Andreotti
Come capo della corrente andreottiana ha ragione da vendere su questo punto perché non racchiude il ruolo di Andreotti malori P. inquadra dentro il meccanismo attraverso il quale nella decisi distribuiva il potere
E poi
Non è la democrazia cristiana anche perché Giulio Andreotti diventa leader politico del lì giurando che era sempre stato
Un uomo diciamo destinato a coprire zone rapporti di frontiera
I veri strateghi della democrazia cristiana sono Moro e Fanfani
Non risulta una strategia politica di Giulio attribuibile al senatore a vita Giulio Andreotti
Questo non c'è bisogno che il processo persa per uno che ha fatto tutto ha fatto il centrismo il centrosinistra il centrodestra la solita nazionale tempo e il pentapartito non ha mai prodotto una strategia politica
Allora se mai
Bisognerebbe interrogarsi
Sul fatto che scomparso Moro sconfitta alle spedita imperativo di rinnovamento della sinistra democristiana di De Mita
Emerge con forza Andreotti come leader
Della democrazia cristiana e che cosa succede a quel punto nel pieno nel cuore degli anni ottanta
Succede che quel patto di potere con il potere criminale diventa il cuore del potere politico nazionale questa è la verità queste questo non significa dire che siamo stati governa i Darina questa secondo me
Da parte di una persona che io stimo molto come Emanuele Macaluso è un'affermazione fuorviante vuol dire semplicemente che lo scontro politico di potere
E in questo Paese è stato anche scontro tra frazioni fazioni clandestine armate del potere
Questo scontro a un certo punto ha spazzato via le parti
Che pensavano politica che pensavano strategia che immaginavano un futuro che ha fatto emergere con la pesantezza anche della forza delle armi
Una agglomerato un coacervo di potere che poi è stato quello che abbiamo visto negli anni ottanta Andreotti non è la prima Repubblica Andreotti e il degrado della Prima Repubblica
Andreotti non è la democrazia italiana Andreotti allo svuotamento della democrazia italiana ed è per questo ed è per questo che questo processo
Non è il processo la DC non è il processo la Prima Repubblica ma è un processo che consentirà a tutti noi di rileggere di ricollocare questa storia di Ricci riconsegna la responsabilità di una riflessione politica e storica su quello che è stato questo Paese perché se noi non conosceremo
Quello che dobbiamo conoscere attraverso anche i processi non possiamo neanche immaginare un futuro che sappiano ripetere le nefandezze che nella storia di questo Paese ci sono stati
Pellegrino per l'ultimo intervento
Meglio
Ho poco da dire
Volevo solo prendere spunto dalle cose che diceva Carmine da ultimo per dire che le cose che dici tu
Confermerebbero il valore profetico
Di volta delle pagine che Moro scrisse nel carcere delle Brigate Rosse
Perché se quello che tu dici esatto dobbiamo dire che Moro aveva esattamente previsto
E la tua lettura c'è stata confermata in Commissione stragi dal nuovo che a Moro era molto vicino che era Luciano Guerzoni
Un'altra cosa che ecco che mise si tratterebbe di capire quindi quando il biberon il momento
Che Andreotti si inserisce in un rapporto Cosa Nostra che però era indubbiamente più antico
Quindi lei noi faremmo torto alla verosimiglianza dell'accusa costruita da Caselli e dagli altri sostituti procuratori
Se non valorizza assi con una serie di elementi di continuità che ci sono che possono attenere alla responsabilità politica di Andreotti ai fatti specifici che ad Andreotti vengono addebitati
Ma che indubbiamente
Risaltano
Con chiarezza dal complesso dall'accusa
Per l'intervista che ne esalta gli ho voluto ricordare una frase di
Che secondo Mannoia
Bontate
Avrebbe detto ad Andreotti
Che visto che veniva ripresa sia pure in parte da Pansa nell'ultimo dicono che ha scritto sull'Espresso
E che ci potrebbe dare un poco il senso di come si verifichi quel fenomeno di cui parlavo prima
Cioè il parziale effetto distorsivo che sulla storia del termine il processo penale
La frase terribile
E innanzitutto di vostra una cosa che diceva Folena
Che sarebbe sbagliato porre diciamo un diaframma netto fra mafia corleonese e tutto ciò che l'ha preceduto
Un mutamento della mafia come potere che diventa più sanguinoso comincia già all'epoca di Bontate
Un uomo come Pippo Calò è un uomo di bond tarde morbo io uomo dei corleonesi
è un uomo che arriva a Roma
Che si insedia Roma sin dai primi anni essere settanta e intorno al quale si articola una serie di di fenomeni che sono irriducibili soltanto al fenomeno mafioso
La frase che
Va tuttavia avrebbe detto Andreotti terribile piena di significati
Perché dice qui in Sicilia comandiamo noi
E voi dovete fare come diciamo noi
Perché se non fate come diciamo noi noi vi togliamo i voti vi togliamo i voti della Sicilia di Reggio Calabria e dell'intero meridione
E vi restano solo i voti del nord dove tutti votano comunista
Era la minaccia che Bontade avrebbe fatto ad Andreotti era la minaccia di che cosa
Non solo della per Dida di potere della DC della Sicilia
Ma in realtà dello spostamento dall'asse politico italiano
E quindi di un intero as di diciamo di un
Dell'intera strategia occidentale
Dico perché a me non mi impressiona affatto anzi mi sembra una cosa abbastanza senza senso il fatto che tanti illustri personaggi di oltreoceano stiano adesso venendo a testimoniare a favore di Andreotti
Se in questa storia è nel suo complesso vera e il ruolo per esempio che la scia avuto nel rapporto storico Francesco dirigente politico italiano in Cosa Nostra volvolo innegabile addirittura confessato
Sono stati uomini della CIA che l'hanno detto ha detto in fondo l'annuario utilizzavamo la mafia in funzione anticomunista qui Macaluso ha probabilmente ha ragione
Quando dice che in realtà la mafia potuto costituire in Sicilia quello che Gladio costituito in tutta Italia
Cioè non fa affatto ipotesi storica azzardata anzi fa un'ipotesi storica che hanno notevolissimi erbari altissimi elementi di conferma
E tutto questo però torniamo a prima non su qualche cosa che sta intorno al processo penale
Ma che nel processo penale non è nemmeno in discussione
Nel processo penale voglio ribadirlo quello che in discussione sono i comportamenti di Giulio Andreotti
Per cui il nodo centrale del processore è stato l'incontro
E che nel momento in cui fosse provato giudiziariamente
E Andreotti ha incontrato Bontate che incombono Andreotti ha incontrato Badalamenti gli Andreotti ha incontrato Santapaola che Andreotti ha incontrato Rina
Perciò chi era Andreotti
Non puoi non pensare che quegli incontri siano
La prova di una responsabilità penale quello che dice Vitalone e minimizzando che arrivi al limite del gol esco dice ma non esiste il reato di Bashar non esiste il reato di scena di scena ma non ero io che
Ognuno di noi si andava ad incontrare ma era un uomo politico eminente che nel momento in cui incontra i vertici di un potere mafioso indubbiamente lo fa
Perché probabilmente si inserisce per la prima volta in questa storia ma per propri patteggiare clausole di un vecchio armistizio secondo me l'accusa di Caselle in questo senso
è estremamente chiara e quindi volevo anche concludere come estremamente a sproposito viene spesso richiamato dalla campagna innocentisti da Falcone
Quando si dice ma Falcone ha sempre negato che esistesse un terzo livello politico diedero direzione dalla mafia
Ma solo chi non ha letto le carte di Caselli può dire che l'accusa di Caselli è in contraddizione
Caselli dice con estrema chiarezza anche lui che non esiste
Un etero direzione politica dalla mafia
Mai individua questi due mondi che a un certo punto quattro stringono patti armistiziali
Per ragioni di reciproca convenienza patti armistiziali che vivono momenti di difficoltà e chi quindi obbligava una ricontrattazione e chi alla fine si si spezza
Quindi è un armistizio che si rompe si rompe con conseguenze tragiche
Vorrei chiudere su quello che l'episodio che tutti ritengono inverosimile
E che io ammetto che non posso ancora dirsi provato politico anche perché e cioè il famoso episodio del bacio
Chechi alle lettere e carte e io penso che molti non le hanno lette o che poi in malafede Venegono ma attribuiscono alle carte contenuti diversi dei neri cioè quello che dice Di Maggio di questo bacino in realtà è una minaccia
Rituale che Riina fra ah salvo a Lima e ad Andreotti
E in quelli vale a dire guardate che finché siamo amici
Va tutto bene
Ma se il maxi processo finisce male
E ci sono i puntini sospensivi
Nella deposizione di marchio
Io dico che dell'accusa di Caselli tutto si può dire meno che sia inverosimile se noi riflettiamo chiede i tre baciati e quindi dei tre minaccia di due sono morti ammazzati
Ecco allora come si fa a dire che l'accusa in velocità e certo non è provato
Perché Di Maggio dice che a questo incontro sarebbe stato presente a tavola Rabito
Nell'ambito a contestano l'amore tra un po'luogo dei Salvo ha detto che non è vero quello che diceva Mazzei dibattimento per esempio Rabito confermassero detto Di Maggio
Ecco perché dico un atteggiamento laico di altezza
Sull'esito del dibattimento è dovuto ma non queste campagne al sodo dividersi subito fra Coppi e Bartali innocentisti e colpevolisti
E uno dei tanti difetti italiani da cui noi dobbiamo proteggerci ne dobbiamo attendere capire che poi il processo ha una sua logica
Ci può essere una cosa vera che però non viene provata in maniera sufficiente pronunciare una condanna
L'abbiamo anche naturalmente diciamo dare il giusto peso la difesa di Andreotti Andreotti per esempio sul sulla periodizzazione dell'episodio cioè sul giorno in cui sarebbe avvenuto si difende dimostrando che per l'incontro sia avvenuto era molto difficile che avvenisse questi sono i veri nodi del processo
Il resto è il colore polemica quindi io non non riesco a fare previsioni sull'esito del processo il processo mi sembra perfetto
Mi sembra però che l'accusa sappia di avere davanti a sé un cammino difficile ma che in realtà anche la difesa
Al di là delle dichiarazioni
E infatti Zadek che si fanno si rende conto che le carte che ha in mano l'accusa non siano carte da poco quindi direi rispetto al processo manteniamo questo atteggiamento laico aperto Renzi e di dubbio in fondo giova
Non ho sumero e posizioni pregiudizialmente colpevolista io penso che sia una cosa che Diana
Aiuto alla fatica dei giudici però allo stesso tempo ecco vorrei dire manteniamo vigile l'attenzione
Questo è una cosa su cui vorrei insistere mi sembra più importante dell'esito del processo
Cercare di domandarci che sta avvenendo oggi non ripeterò le cose che sono state dette ma i segnali sono molto io sono molto molto pericolosi soprattutto perché ripeto io ho l'impressione di una certa attenzione democratica opera forse fatale che avvenisse perché determinate tensioni è difficile mantenere dal nuovo dalla società
Però io ora più impressione che una certa attenzione democratica
Stia cedendo e questo sarebbe molto grave ecco una cosa a cui dobbiamo contribuire tutti
Anche i magistrati voglio dire evitando alcune enfatizzazioni eccessive
Io penserei che sarebbero un delitto
Abolire il quattrocentosedici bis
Però il quattrocentosedici bis una fattispecie dedicata va applicata con attenzione
Con la dovuta prudenza non va resa socialmente intollerabile
Io mi sono fatto una fama di garantista che forse questo se la vide lo si sarà convinto che non merito appieno
Sicuramente non c'ha niente a che spartire con la Maiolo io certe volte mi sono sono mi sono domandato
Le norme i canoni giudiziari e non sono Boy principi astratti
Ne hanno una loro realtà ontologica sono in fondo strumenti sociali
Che noi il foro diciamo e dobbiamo utilizzare per uno scopo pratico di difesa sociale
E quindi è da un lato e non dobbiamo assumere atteggiamenti di caduta
Dalla difesa della Società dalla criminalità organizzata dall'altro dobbiamo stare anche attenti a non rendere quei canoni eccessivamente rigorosi così da essere socialmente intollerabile
Nel momento in cui noi abbiamo la certezza storica
Di un rapporto di continuità e di conclusione
Ma non solo fra il mondo dalla politica ma fra il complesso di un ceto dirigente un mondo criminale soprattutto in anni lontani
In anni in cui la stessa verità dell'esistenza dalla mafia veniva contestata e allora applicando a quei fatti del passato una fattispecie così delicata come il quattrocentosedici bis crea indubbiamente dei problemi
Guai a dimenticarlo
Guai a diventare preda di ieri infatti accusatorie difficile alla fine non facciamo un buon servizio io tante volte in questi anni
Perché prevedeva poi quello che sarebbe successo per la verità ho assunto delle posizioni che potevano sembrare diciamo voglio dire contro i giudici no però richiamava un'attenzione ad evitare infatti tensioni eccessive però per chi mi rendevo conto che avremmo potuto avere alla fine un effetto di rimbalzo di cui tutti quanti avremmo pagato poi però oggi quella fase è superata
Oggi il problema è altro e gravissimo che il presidente della commissione Giustizia ponga questo problema
Così come è grave che un Presidente della Commissione Antimafia ponga il problema delle norme sulla carcerazione eccetera non perché non siano problemi che si devono porre ma perché non si pongono da quel luogo istituzionale
Una democrazia funzionasse ognuno nella sua parte fa il suo dovere
E allora certi problemi non si pongono in Commissione antimafia
E certe posizioni non si pongono da posti di responsabilità come la presidenza della Commissione giustizia
Grazie al Tour partecipanti al