Presentazione del libro di Giovanni Tesè "Piersanti Mattarella. Un politico cristiano" (La Medusa)

Assume la sera
Che si voglia accomodare ci sono alcuni posti questi due sere potete lasciare liberi ma altri
Allora io nasce innanzitutto la parola a la monsignore Fabio fa bene il consulente ecclesiastico nazionale dell'Associazione Italiana docenti universitari prego monsignore
Grazie e buonasera a tutti
Nella mia qualità di consulente ecclesiastico nazionale dell'Hajduk sono lieto di portare il mio saluto innanzitutto agli illustri relatori di questa serata e a tutti voi che partecipate a questa occasione di riflessione a partire da libero di Giovanni tensione Piersanti Mattarella un politico cristiano
Se la sua figura e la sua testimonianza cristiana viene ancora richiamata la nostra memoria è segno che quest'uomo ha lasciato un segno nella storia del nostro tempo
Un segno ed una testimonianza direi che ci interpella hanno in un momento non facile del nostro tempo
Il libro è dedicato all'impegno politico di Piersanti Mattarella e credendo e credo che siano molti gli elementi del politico Mattarella che debbano essere portati alla nostra attenzione
In quanto viviamo un cambiamento d'epoca come spesso ci ricorda il Papa che pone ai cattolici nuove sfide e impone delle riflessioni e urgenti
Diceva il presidente della Cei il cardinale Zuppi inaugurando la Settimana sociale svoltasi a Trieste
Non vogliamo accontentarci di facile lamentele sulla crisi della democrazia e sulla scarsa partecipazione al voto
Ci impegniamo per risposte positive consapevoli condivise
Poco e possibilmente mature e concludeva non c'è democrazia senza un noi ecco io credo che nell'esperienza di Piersanti Mattarella vi sia innanzi tutte i vi sia tutta la forza di un lavoro al servizio di un Doi
Quello del mondo cattolico certamente ma anche quello in generale della società italiana
Che Mattarella guardava con occhio attento e pensoso come diversi di voi possono testimoniare perché lo hanno conosciuto personalmente del suo itinerario
Umano e politico
Cresciuto della Sicilia della seconda guerra mondiale figlio di un importante politico cattolico antifascista
Di nove Bernardo tra i fondatori della democrazia cristiana in Sicilia si potrebbe dire che Piersanti il cammino fosse già tracciato
Quello di un impegno da cattolico in politica
Ma in realtà non fu così
Alcuni hanno notato come negli anni della sua decisione di impegnarsi della democrazia cristiana il panorama politico siciliano fosse particolarmente confuso e non attrattivo
Finite le grandi le grandi lotte per la riforma agraria
Chiusa la stagione della segreteria Fanfani la democrazia cristiana aveva vissuto una gravissimi crisi interna quella del così detto Milazin ISMU
Che aveva dato vita ad una scissione e alla nascita di un nuovo partito di ispirazione cattolica
Il risultato finale era stato di una notevole confusione politica purché non facilitava la identificazione dei problemi e delle sfide
E di un mondo politico siciliano chiuso nei ristretti Orizzonti isolani
Ma nel mondo cattolico vi erano molti fermenti credo sfuggiva dallo sguardo attento di Piersanti
Che sentiva distante stantio il dibattito politico siciliano ed in particolare le proposte programmatiche di sviluppo presentati da intellettuali come Pasquale Saraceno
Che proponevano in una programmazione statale il cammino per lo sviluppo del Mezzogiorno
Pensati Mattarella era fortemente attratto da quelle idee di programmazione economica che rappresentavano una forte rottura con una prassi di diverso e più frammentario orientamento
Nasceva così il suo impegno in politica Code un'attenzione forte e a quanto cresceva dentro il partito in particolare intorno alla figura di Aldo Moro ma anche alle proposte e alle idee provenienti dal mondo accademico
Qui andrebbe fatta una riflessione particolarmente da parte dell'Hajduk
Che come recita lo statuto vuole portare il contributo dei docenti cristiani allo sviluppo della comunità universitaria ai vari livelli di ateneo nazionale e internazionale
Credo che siamo tutti consapevoli che si è abbastanza interrotto un rapporto fecondo che esisteva tra il mondo politico istituzionale italiano e quello dell'università
Soprattutto quando si è percorsa la via dell'esaltazione di tutto ciò che non era politico
In realtà nella cosiddetta Prima Repubblica l'università in qualche modo rappresentava un fecondo terreno di confronto e di presenza anche dei leader politici di primissimo piano
Per citare soltanto la democrazia cristiana erano docenti universitari ha vinto le Fanfani
Giorgio la Pira Aldo Moro Pietro Scoppola il già ricordato Saraceno Vittorio Bacelle
E per eccitare politici di altro orientamento possiamo pensare a Giuliano Amato lo stesso Presidente Luigi Einaudi ma anche Giovanni Spadolini
Il rapporto politica mondo universitario non era basato sulla contrapposizione come sembrerebbe oggi ma su una spesso proficua osmosi
Anche per Santi muove i suoi primi passi in ambito universitario
E assistente del professor Orlando Cascio a Palermo ma poi si dedica in modo crescente alla battaglia politica sia regionale che nazionale
Per lui l'impegno politico era uno strumento per operare le riforme necessarie al Paese
Presto inserito in delicate responsabilità approva la visione politica nazionale di Aldo Moro di cui condivide le prospettive programmatiche
Dopo la tragedia di via Fani Mattarella si spense sia localmente che a livello nazionale perché la democrazia cristiana non c'è rinchiudersi in una prospettiva di conservazione
Dentro una società in tumultuosa evoluzione ma si aprisse arrischi e percorsi diversi e nuovi per questo inizio dalla Sicilia presidente della regione con quella che è stata definita una rivoluzione gentile
Culturalmente ciclicamente e spiritualmente cresciuta all'interno dell'Azione cattolica
Che lo portò a schierarsi apertamente contro la criminalità mafiosa in anni in cui il nostro Paese era priva di una qualsiasi legislazione antimafia
La sua rivoluzione Gentile voleva gettare le basi di un rinnovamento sociale politico ed anche economico che fosse realizzazione di quanto la sua coscienza cristiana li indicava come vitale
Il suo omicidio avvenuto con contorni ancora oscuri di convergenze politico mafiose giunse a interrompere ritardare un percorso di liberazione
Che successivamente avrebbe chiesto ulteriori sacrifici e vittime
La sua lezione però straordinariamente attuale
Del dialogo e dell'incontro tra il mondo politico e quella accademica o abbiamo urgente bisogno
Dopo la settimana sociali di Trieste per la prima volta dagli anni Novanta è nato potremmo dire un movimento cattolico dal basso
Che sta dando segnali forti in un quadro politico bloccato dagli estremismi
Nel contesto odierno è quanto mai necessario dar vita a processi partecipativi
Che conducano ad una rinnovata credibilità nell'impegno politico perduto che nasce dalla vicinanza alle persone e ai loro bisogni
Dalla vicinanza ai territori spesso svuotati della loro al peculiare identità
In questo cammino non può mancare anzi è necessario il contributo tra il mondo universitario e culturale in genere
Affinché chi si dedica alla politica abbia idee orizzonti percorsi di ampio respiro che abbiano al centro la persona Devil noni
Dove ciascuno si realizza
Ancora attuale credo e ne siamo tutti convinti
L'insegnamento del concilio Vaticano secondo sulla distinzione dei piani e dei ruoli per cui ai pastori è affidata la missione che potremmo definire profetica e sapienziale
E ai laici nel loro pluralismo la ricerca di mediazione politiche e legislative
Per uscire dalle strettoie e affrontare le sfide e i grandi del nostro tempo con creatività e coraggio grazie
Grazie monsignore ma grazie a tutti voi amici che
Ringrazio dal profondo del mio cuore a nome dell'Associazione Italiana docenti universitari Hajduk e mio personale
Ringrazio l'istituto l'accoglienza affettuosa dell'Istituto Sturzo
Il suo presidente ENI Nicola Antonietti che non è potuto intervenire per problemi personali i relatori il moderatore l'autore
Ringrazio pure un signore Apicella che Cillario la sua presenza o un diciamo un un annotarono rossa e di speranza dato che iniziano adesso la la la nuova stagione
Ringrazio di cuore perché tutti voi avete dimostrato La Mantia alla mio invito un unico sentimento
Quello di una straordinaria immediata disponibilità avvenire e un'intima gioia per essere presenti qui
Ho colto così primariamente l'essenza di questo convenire qui all'Istituto Sturzo
Come questo libro che parla di un politico cristiano martire
Abbiate occasi i nostri cuori eccome questa iniziativa abbia colto il segno di un'umanità oggi è forse trascurata forse financo ma misconosciuta ma che non può essere né trascurata nemica
In questo momento storico in questi giorni
Una vita tutta di Piersanti Mattarella è una straordinaria testimonianza e un fulgido monito a non dimenticare i suoi valori che si sono impastati nella sua mente e nel suo respiro
Noi l'aver riteniamo che la sua vita è stata nondimeno della sua morte tragica premature ingiusta
Davanti a Tenca minerale attua giustizia la gloria ti seguirà profetizza i sei via cinquantotto
Ma oggi cosa ci dice
Conosce dicendo voi Ina questa situazioni di fragilità totale
La presentazione di un libro
O di un lettura di un documento non riguarda solamente li righe vergate ma ciò che vuole rappresentare il messaggio
L'imperituro contenuto immesso è lo spunto per approfondire questi temi come sono pone né in se stessi
E a voi quindi relatori la e via chi discuterà la parola per onorare il presidente Mattarella il presidente Piersanti Fatarella
Degli amici d'insieme dovremmo condividere lavoro è un politico di cui il Papa Francesco che non sarà mai spento Marchesi
I già abnegazione
Onestà di pensiero e un così vita
E con queste brevi parole dopo la la moderazione al caro amico Andrea spero che sarà un incontro come abbiamo considerato pieno di animo e di pensiero
Cristiana grazie
Grazie ad Alfonso Barbarisi che ha organizzato questo incontro su Piersanti Mattarella
E mi ha voluto invitare con insistenza a partecipare
Ma neanche con tanta insistenza perché come si suol dire ho ceduto subito non potevo mancare
Ecco qui sì
Per una serie di motivi
Da sei anni io dirigo un giornale molto particolare che L'Osservatore Romano
Che voi tutti conoscete anzi lo conosce rimette tutto il mondo e del è il marchio giornalistico più importante e prestigioso del mondo quindi potete immaginare
Nel senso del dell'onore nel senso proprio del peso
Della responsabilità di dirigere questo giornale ma cito cito l'Osservatore Romano cito l'Osservatore Romano per il semplice motivo che nella sua testata che sempre la stessa da centosessantaquattro anni nasce il primo luglio del mille ottocentosessantuno
Sotto il titolo L'Osservatore Romano c'è scritto quotidiano politico religioso
Come a dire e che senza dubbio un giornale particolare perché guarda il mondo osserva il mondo meglio per meglio dire con gli occhi della fede quell'indicazione di Roma che sta nel titolo vuol dire guardare il mondo alla luce del Vangelo
Prego
Però in quotidiano politico
Dove la parola police diventa fondamentale
Le due città nella dire degli uomini e qui su questa verrà si identificano coincidono devono coincidere
E quindi
Per un giornale con l'Osservatore Romano per citare un classico tutto ciò che è umano non ci è alieno tutto ciò che è umano ci interessa come diceva Terenzio
E quindi non potevo che aderire a questo invito a presentare un libro che si intitola un politico che rischia che mette insieme appunto queste due dimensioni
Quello della politica e quello della dimensione della fede che sono due dimensioni però dobbiamo dirlo con franchezza oggi in crisi tutte e due anni
Cristianesimo anche se la cristianità anzi per dirla con papa Francesco la cristianità infinita non c'è in sanità
Cioè per fortuna XM sempre vivo e l'acqua sempre zampillante del Vangelo ma senza dubbio la società cristiana la cristianità è in crisi
Soprattutto nel Vecchio Continente
E
Anche la politica in crisi
Quindi proprio con senso di responsabilità ho ho detto di sì ho interrotto un pochino il mio lavoro in questi giorni potete immaginare sono molto particolari
Ma con con slancio o preferito partecipare a questo bell'incontro che vedo anche pieno di di gente quindi
Direi che possiamo partire a parlare
Di questa grande figura per santi Mattarella che anche qui dobbiamo osservare si tratta di di una vita spezzata
Si può dire quella i Piersanti Mattarella mila spezzata si può dire anche a metà
Se i numeri contano fra due mesi avrebbe compiuto novant'anni ma è morta quarantacinque mi proprio eredi spezzata a metà
Però non lo sappiamo che ha la sede lo sa che proprio la vita spezzata per gli altri cene Cavit
Il seme che morì generalità la dobbiamo parlare di questo seme che senza dubbio è stato appunto spezzato anzitempo ma che è continuato a generare attorno a sé ancora può generare
Senza significato valori partecipazione e passione
In un mondo come quello di oggi che vede sia la politica e se il cristianesimo in crisi io però sono sole moderato e quindi mi modello mi fermo anche perché siamo in tanti a parlare per cui sarò anche severissimo
E direi che se siamo tutti d'accordo
Possiamo decidere due cose uno che andiamo con l'ordine alfabetico così non facciamo torto a nessuno due senza fare torto a nessuno
Sì sì infatti si è sempre c'è sempre qualcuno insoddisfatto il primo l'ultima sempre ha qualcosa da ridire giustamente e
Io me la sono sempre cavata perché con l'annesso al mezzo sono proprio di centro e
E come patto diciamo non Tacito perché lo sa esplicitando dieci minuti più o meno attesta quindi passo grande piacere la parola alla alla quindi al più professori Giuseppe Acocella rettore televisiva telematica Giustino Fortunato a lei la parola
Grazie
Grazie a un moderatore
è un destino che mi perseguita dal liceo questo
Perché poi in queste occasioni la repressione del moderatore si esercita sempre sul primo poi si diventa più leggeri più larghi più comprensivi vendi
Io dovrò fare i conti col fatto che a mio avviso la presentazione non può essere la descrizione del libro
Questa va lasciata poi anche a coloro che vorrebbero essere pigri e non leggere il libro invece questo li costringe al gioielli
Piuttosto io credo che nostro compito qui sia
Vedere quali nudi quali temi ha suscitato una vettura
E io credo che il primo elemento ho cercato di compendiare tutto in tre quattro elementi sapendo che il moderatore sarebbe Stanton peggio dei carcerieri come dire più spietate vendette
Ho dovuto sintetizzare
Ma devo dire che il libro mi ha fatto nascere molto in considerazione
E il primo è diciamo sul significato di laicità ecco mi pare che questo libro
Super Santi Mattarella affronti faccia capire dalla vita di Piersanti Mattarella nasca questo tema che la mia generazione come dire segnata ed educata
Da Maritain né Paolo sesto aveva creduto di aver chiaro
Il tema della laicità perché la mia generazione è stata quella che leggeva Maritain e aveva Paolo sesto come riferimento perché la laicità spesso diventati indifferenti Ism difendere diventata altre cose la laicità
Come dire essenzialmente invece per un credente la riaffermazione pratica dell'etica della responsabilità
Quella che Max Weber contrapponeva all'etica della convinzione e l'etica della convinzione era quella dei Santi e dei martiri mentre l'etica della responsabilità era quella di chi doveva misurare i passi
Sulle conseguenze che anche per gli altri si sarebbero generate
Che a mio avviso è proprio la natura del politico
Non solo perché lo diceva Max Weber ma il politico deve tenerne conto dell'etica della responsabilità
E quindi fa più fatica eccellenza diventare santo
Perché deve tener conto dell'etica della responsabilità
E l'etica della convinzione sono stati all'origine di due cose che al mondo dei credenti a mio avviso hanno fatto dei danni
Il confessionali ISMU e l'integralismo
Io vi invito a leggere così dimostro anche di aver letto puntualmente il libro Alle pagine ottanta e ottantuno il discorso fatto a metà degli anni Settanta da Mattarella al Don Orione un congresso regionale della DC in cui questo il problema
E cioè del fatto che bisognava da un lato o rigettare confessionali sull'integralismo e dall'altro quel fenomeno che la mia generazione ha conosciuto quando c'è stato il sessantotto io ne ho scritto alcune volte il fenomeno a cui abbiamo assistito io e quelli come me è stata la Missa in parentesi della figlia
In cui
Come l'istinto di dover partecipare alla storia che si muoveva e non si poteva restare attardati dentro e si de attardati dentro le sagrestie spingeva a mettere in parentesi la fede
Qua mi è stato una generazione anche di questa sfida di quelli che non volevano mettere in parentesi la fede eppure essere laici quindi il tema dava recita diventava veramente il banco di prova
E questi in realtà sono stati sempre i due rischi per la laicità nell'Azione cattolica dei credenti
Poiché probabilmente quello che manca e che invece la mia generazione ha avuto è stata il concilio Vaticano secondo concilio Vaticano secondo era io non so se questo paragone calcistico va bene ma insomma noi abbiamo conosciuto l'ho anche anche che giocava sempre in attacco col Concilio Vaticano secondo abbiamo avuto una Chiesa che giocava Samba l'attacco sosta piani straordinari quelli sono annuale in cui il Concilio Vaticano secondo ci ha fatto capire concretamente cosa fosse
E penso per esempio a un librettino del quarantasei dico del quarantasei la vocazione sociale di Giorgio la Pira
Che con i suoi accenti di santità riusciva come dire a mostrare come il cristiano doveva gettare il cuore untore l'ostacolo
Qui vorrei ricordare anche per capire un po'l'ambito la corrente in cui la corrente non senso del fiume in cui si iscriveva pensanti Mattarella
Che viene detto Moro temo
Beh io voglio ricordare a tutti il Consiglio nazionale della bici del maggio mille novecentosessanta
Moro in quell'occasione
Centro ogni discorso sul tema dell'autonomia e dal dell'aconfessionalità dell'azione politica del credente cioè i temi della laicità rifacendosi al popolarismo studiano
Io non ho tempo perché non vorrei avere gomitate nello stomaco dal moderatore ma se no legge lei come dire il concetto di autonomia di cui parlavamo Oro
Si risolveva diceva Morri un vantaggio della Chiesa che finalmente si liberava da responsabilità perché l'etica della responsabilità spettava ai laici
Colpe contraccolpi gli atti compiuti senza di lei ma dai dirigenti dell'abitato cattolica e dall'altro lato azione politica senza diminuzione di autorità però alcun decesso e così via non vi leggo il testo ma come tutti i teste di moro è un testo denso e quindi da
Secondo punto nel libro si fa riferimento e io come dirlo molto apprezzato a Camaldoli che è stata sicuramente come dire una linea forte per il mondo cattolico quello che doveva dal niente ricostruire uno dei di di quelli che erano impegnati in questa azione giusto Giulio Pastore dicevo dobbiamo fare tutto di nuovo
Tutto di nuovo perché fascismo aveva praticamente azzerato alcuni alcune tendenze del movimento cattolico
A Camaldoli
Come dire il gruppo che vi partecipo certo pare Pasquale Saraceni che ebbe poi una un ruolo significativo per il Mezzogiorno e che quindi nel percorso di Mattarella aveva il peso che aveva però voglio ricordare anche il testo sullo stato di Giuseppe Capograssi
Che a me carissimo ma non mi fa come dire dei loro affetto nel dire quelle un testo straordinario riletto oggi io l'ho riletto tante volte garantisco che il tema dello Stato che oggi sembra o idolatrato da alcuni oppure schifato da altri
Ma il ragionamento di Capograssi tutt'altro lo Stato è colui che milita la libertà che io gli consegna
Per cui la norma diventa il modo con cui viene realizzato la mia difesa la mia tutela
Enzo Mari un concetto dello Stato in questo senso è sono anche quelli di Piersanti Mattarella gli anni in cui mentre oggi sono tracce indirli qua mento del cattolicesimo democratico mi scusi l'onorevole Castagnetti ma mi pare che ci sono tracce di dileguò amento dei non ci sono più tanti che si dichiarano cattolici democratici invece quelli erano gli anni in cui ha scrivevamo Noemi al cattolicesimo Deborah persino John Kennedy che come lei nasceva in tutt'altro contesto ma per noi era qualcosa
E
Dopo il Concilio
Io credo che appunto questo sia una cifra che bisogna comprendere per capire la straordinarietà di esperienze come quelle di Piersanti Mattarella
Questa come dire impegno questo nudo del cattolicesimo politico negli anni settanta si incrocia con la crisi di tenuta dei servizi
Per sistemi democratici
Perché negli anni settanta che comincia io voglio ricordare soltanto come dire
Una persona che mi era così cara quando venivo a a fargli visita qui nella sala a fianco a Gabriele De Rosa che ha riflettuto tante volte su questo tema per cui negli anni settanta c'era già questo problema della tenuta dei sistemi democratico sociali con la tendenza alle posizioni estreme degli schieramenti
Mentre il centro era collega scoperta o l'ha voluta ricerca della stabilità
Che poteva in qualche modo dare
Significato il mutamento del comunicazione politica che rischiava di stravolgere come poi ha stravolto gli stessi messaggi politici
Per cui come dire non vorrei che nessuno utilizzerà asse ma vorrei riprendere una una figura che in un dibattito con Biagio De Giovanni tanti anni fa
Io perché vede cominciano videro la lega queste strane questione Berlusconi la personalizzazione dissi e rispetta i grandi partiti che
Come dire mostravano progetti politici
Per cui la gente si riconosceva o di Codella ma si riconosce in grandi progetti però di venduto e partiti entro le sul sarò come tu mi vuoi dicono i partiti e gli elettori e fanno la somma dei loro desiderata è un'altra cosa
è un'altra cosa è la crisi e la crisi del sistema nasceva lì nasceva con questa trasformazione già negli anni settanta
Bene mi sono scritto delle cose che vi risparmio così se non per quello che dico almeno per il tempo come l'illimitato che cerco di utilizzare avrò la vostra benevolenza
Ma penso per esempio
Come la sobrietà del cattolicesimo democratico sia stata in qualche modo sopra avanzata dalle superstizioni dai limiti che sono diventati in qualche modo il pane della politica
Paolo sesto
Penso alla crisi delle ACLI io allora ero consigliere nazionale delle ACLI quando ci fu Vallombrosa sono vecchissimo Gianluigi tu lo sai no quindi mi ricordo bene quando ci fu la crisi di Vallombrosa
E in tutti noi rimanemmo sconcertati ma Paolo sesto in realtà in diffido rigorosamente a politicizzare una fede a caricare la politica di valori messianici
Perché tanto qualunque come dire cari così di alla politica l'orizzonte della storia finisce e il regno dei cieli è sempre più in là
Questo Paolo sesto senza segnato
E che è stato come di un viatico
Un viatico e una spada
Quindi
Certo l'individuale colloquio di dire sostanziale oggi si è andato sempre più parlare di privatissimo no non bisogna come dire
Dare significati collettivi alla presenza cattolica Veroli individuale colloquio l'adesione a Gesù risorto deve avere una pubblica testimonianza di fede
Mi pare che per santi Mattarella costituisca come di una modalità pratica concreta di questo esercizio
Sto andando un
Io credo che sa per ascolta la domanda sociale traducendo le in progetti attuabili sia il senso dalla politica
Ascoltare la domanda e tradurla in Progetti
E non a caso il libro devo dirlo documenta benissimo la formazione politica diventa un principio essenziale e fondativo
Della presenza dei cattolici all'azione di Piersanti Mattarella e descritta molto diciamo dettagliatamente anche in questo sforzo di perder tempo a fa formazione perché mo'questo è un giudice si perde tempo a fare formazione
Anche l'associazionismo cattolico eccellenza sta soffrendo
Perché pare che si perda tempo a far formazione
E debbo dire che ho visto con grande soddisfazione che già a metà degli anni Settanta Mattarella era critico dell'autonomia differenziata
Che però allora era espressa dal caso Fantini
Mi famoso comunista bolognese che era quello che quella fiere dell'autonomia differenziata perché ogni tanto nascono queste tentazioni una volta di quella volta di là perciò la stabilità può essere assicurata chiudo
C'è una domanda che mi sono fatto leggendo il testo dell'intervento di di di Piersanti Mattarella nel settantasei pagine ottantadue ottanta ottantadue ottantatré
E cioè la domanda è questa che mi pare a leggi anche nel discorso Mattarella Mattarella dice
Rinnovare ritrovare quindi la nostra linea politica con chiarezza la linea di un partito che nacque per essere popolare democratico e antifascisti
Che nacque per attuare postulati riformiste ai quali dobbiamo con coraggio tornare a essere fedeli che nacque in una posizione più avanzata del mondo cattolico
Perché spesso si fa questo discorso l'mondo cattolico e pieno di valori preside e tu sei il mio presidente ma spesso si fa il suo discorso di valori che stando a questa parte questi fratelli di politici
E invece ci sono momenti storici in cui è parso che la soluzione laica il progetto concreto fosse più avanti del mondo cattolico molto più conservatore Stati
E quindi la BCE ha avuto come dire un significato in questo senso mi chiederei
Oggi tornare a parlare del fatto che dal mondo cattolico possono nascere NRG senza che ci sia modo di copertura di un De Gasperi a raccogliere o prima di Lurano Source
Sturzo prima di fare il prosindaco a Caltagirone aggira per le campagne
A difendere i contadini braccianti
La prima unione sindacale Biancardi in Sicilia vede Sturzo come protagonisti certo c'era proprio una rete di preti sociale al nuovo Torregrossa in maniera concludo
Insomma il problema e che
Insomma se uno vede la storia anche domenica che precede Io ho fatto qualche sera fa un dibattito un libro di Salemme sui democristiani alla base questa cosa si vede meglio
Per esempio la Pro incisore tutti bravi cristiani per carità
Nessuno questi mascalzoni che venivano descritti negli anni settanta che volevano solo rapinarlo sta tutti bravi cristiani però dobbiamo vincerla forse impotenti
E anche Mattarella mi pare che ci siano riflessioni di questo di questo ordina la base si vede meglio questo per concludere concludo veramente
Il potere dunque è un peccato senza rimedio
Cioè fare politica comunque significa incorrere in questa veloce perché ripeto erano tutti bravi cristiani poi però l'esercizio del potere richiede che si facciano delle operazioni anche il clientelismo spesso col nome clientelismo è stato chiamato la ricerca del consenso
Cioè mi debbo riconoscere vera presentati i rappresentanti si devono riconoscere né i rappresentanti e allora
Se non interviene la confessione e l'affidarsi a un Dio che ce l'arredamento con la provoca
Scelte personali come quella di Dossetti che lascia tutto e se ne va ma non è forse proprio il mondo
Nel senso di Aion non consumo su ciò che creato da Dio ma diario ciò in cui alligna
Cioè lei anzi sono convinto che il problema vero è uno solo nelle comunità cristiane è stato dimenticato il peccato originale
Ormai sono tutti salvi tutti redento basta fare un po'di carità
E invece il peccato originale pesa sul cuore dell'uomo e senza quello non si capisce nemmeno come attuare la laicità della politica termino dicendo che
Piersanti Mattarella sulle orme di Paolo condivideva
Quella parola che grandi sul suo Achille Grandi più grande dei sindacalisti cattolici disse sul letto di morte About fino al suo amico banco
Ho combattuto la buona battaglia
Ho terminato la corsa ho conservato la fede
Grazie
Ringrazio grazie alle Ettore voi ce l'avete due motivi lucidità e l'acutezza della sua riflessione e anche la presti vita
Da moderatore apprezzo il passo subito quindi la parola al secondo intervento che del rettore della LUMSA Francesco Boni da queste
Grazie grazie grazie molte per l'invito i per l'opportunità di leggere questo bel libro
Che è un libro Breve i denso di significato a partire
Dalla dedica in cui si coglie Goldoni due tempi
Il
La ricerca diciamo così storico biografica ma anche il messaggio
Ma anche il messaggio rivolto
A coloro che non sono qui AN rappresentati cioè i nostri figli e i figli dei nostri figli
Cioè coloro che sono chiamati ad andare avanti e io punto volevo fare semplicemente due considerazioni rispettivamente su proprio su questi due su questi due tempi
Il primo
Questo lavoro
Nuove su un trittico secondo me su tre gambe
La politica la fede e la Sicilia
Perché politica e fede
Si incarnano non sono delle cose astratte come ci ha delle dimostrato prima il professore Acocella sono realtà incarnate
E il
Il dove dell'incarnazione è appunto in questo caso la Sicilia perché a più riprese si vede come Piersanti Mattarella è officiato di incarichi romani
Ma tiene a restare seppure in condizioni politiche sempre più difficili per l'evoluzione della questione della solidarietà nazionale vuole restare in Sicilia per
Spendere lì
Questo rapporto appunto tra politica e fede
Io personalmente non amo molto le l'etichettatura dei cattolici cattolici sociali cattolici liberali cattolici democratici infatti qui si dice un politico cristiano
Come si gioca appunto questo rapporto politica e fede
Acocella ci ha spiegato il tempo cioè gli anni sessanta e settanta
Sono gli anni
In cui
Funzionava un certo rapporto un certo rapporto funzionava un rapporto che era stato definito da grandi protagonisti sono stati citati tutti e due cioè De Gasperi e e Paolo sesto e Montini
Funzionava questo rapporto che voi progressivamente è stato appunto messo in messo in crisi o più esattamente sfidato da tutta una serie di questioni appunto di carattere politico e di carattere e di carattere ecclesiale e in questo senso la Sicilia è sempre stata un grande laboratorio
Cioè è sempre stato un grande laboratorio degli assetti del sistema politico italiano e nello stesso tempo anche del rapporto tra politica e vita cristiana un rapporto che ha generato
Realizzazioni ed ha prodotto martire perché appunto noi abbiamo una un rosario di Marchini che qui solo di personalità che hanno testimoniato con la vita
Tunisi Mattarella e Livatino mi viene mi viene da ricordare un altro un'altra trilogia
Ecco
Credo che questo questo trittico guida fin qui sia molto bene in sia molto ben esposto in un momento in un momento fondamentale cioè quello del dell'impatto con
Le crisi degli anni settanta e del le modalità per rispondere a queste crisi e nello stesso tempo per far crescere la realtà della Sicilia caratterizzata da
Del
Da quelle forze dalla mafia che uccide
Mattarella Livatino e
Padre pugliese
Che pare
Quindi diciamo così
Questo questo trittico funziona
Con dei costi pesantissimi ma da una testimonianza forte
Da una testimonianza forte che emerge dalle pagine di questo libro cioè da queste pagine non emerge il rapporto teorico fede e politica che è una cosa che francamente per me che sono nato in meno centocinquantasette io non ne posso più
Non ne posso più dei dibattiti su fede politica
Ma qui si vede come questo è stato incarnati come questo è stato gestito con quel realismo che è la cifra della presenza concitato prima Sturzo che la cifra della presente
Per relazione dei cristiani e dei cattolici deve essere la cifra della presenza e dell'azione dei cristiani cattolici perché se voi andate a leggere fratelli tutti
Voi trovate un appello alla realtà
Voi trovate un appello alla realtà
E quindi questo molto interessante punto come questo funziona nel concreto appunto i costi molto elevati che però diventano testimonianza
Diventano testimonianza e possono diventare in qualche modo anche Parma
E perché secondo la seconda questione la seconda questione appunto sempre a partire dalla cioè dalla dedica come è stato dimostrato il funzionamento di questo trittico
Allora che ne di tutto questo
Cioè che non è oggi che viene oggi di di di questo rapporto appunto tra
L'ispirazione cristiana
La la la fede vissuta l'impegno politico e
La realtà della Sicilia la l'uso come forse voi sapete a un dipartimento importante a Palermo quindi la realtà siciliana è una realtà tuttora molto importante da diversi punti di vista
Come come oggi funziona
Sì oggi c'è una circolarità una volta che è finita la circolarità Montini De Gasperi perché come sappiamo la cosiddetta unità politica dei cattolici era motivata dopo il Concilio Vaticano secondo come una scelta pastorale un'opportunità pastorale
Legata alle specifiche condizioni italiane non era motivate dal punto di vista diciamo così
Teorico o o culturale era diciamo così motivata dal punto di vista pastorale se andiamo a leggere lepri pronunciamenti della Conferenza episcopale italiana
E quindi come funziona questa
Come funziona questa questa circolarità questa circolarità
Funzionerà nel senso che non abbiamo preso atto di una soluzione di continuità o di discontinuità
Io non non ho mai capito bene come si dice quando si corso lo professor Morcellini ci può aiutare come come si dice quando si volta pagina se è una soluzione di continuità una soluzione discontinuità
Si potrebbero dire tutto il se si poteva coltivare entrambe le entrambe le espressioni
Però
A mio avviso il cambiamento d'epoca giustamente evocato all'inizio da monsignor fa bene
Il cambiamento è d'epoca presuppone di prenderne atto
Abbiamo preso noi atto del cambiamento d'epoca o continuiamo trastullarsi con le macerie
O continuiamo a trastullarsi con i pezzettini cuoco continuiamo tra sull'articolo i nostri per stessi pensieri e la nostra stessa formazione
Quando ci fu va e vado a concludere il Convegno ecclesiale di Palermo
Uno storico Giorgio Rumi disse questo non è il tempo del non expedit ma il tempo dell'impegno beh forse sarebbe stato utile un tempo del non expedit
Un rinnovato tempo del non expedit
Proprio per rimettere un po'insieme le idee
Per ricordare rimettere un po'insieme le idee bene adesso tutto questo sono ben con i se e con in mano si fa non solo la storia non si fanno neanche gli interventi alla presentazione dei volumi tuttavia credo che appunto proprio per prendere atto della grande sollecitazione sono sono quelle cose di papa Francesco che ritorna che rimarranno anche al di là del pontificato
Questa è una delle cose che rimarrà di Papa Francesco cioè l'idea del cambiamento del ma se noi crediamo al cambiamento d'epoca non soltanto dal punto di vista così del discorso
Ma anche delle realtà dobbiamo prenderne atto questo non significa azzera Arci tutti ma significa resettare significa fare quest'operazione di girare la pagina e sempre fratelli tutti ci dice che girare la pagina non significa dimenticare tutto quello che c'è stato anzi questo questo volume proprio l'esercizio cui siamo chiamati girare la pagina consapevoli di tutto quello che è stato scritto prima
Che se non facciamo questo esercizio continuiamo a trastullarsi con le
Quello che io chiamo il bricolage delle macerie
E invece noi abbiamo proprio degli elementi nelle pagine precedenti degli elementi così importanti che noi ringraziamo Giovanni tese di avere appunto messo in ordine messo in fila e averli proposti alla nostra e soprattutto alle future generazioni
Grazie
Rettore Bonini che è stato anche lui nei tempi e anche per queste provocazione che ha voluto lanciare con la sua riflessione continuiamo con l'intervento del
Dottor Alberto De Toni il sindaco con esso sino sindaco quello di Udine ed ex rettore dell'Università di Udine a lei la parola questo allora
Brave trovati grazie dell'invito del fuso Barbarisi
Ho letto il libro quindi complimenti Giovanni tese dopo che la federazione libero ho comprato anche quest'altro libro sul Piersanti Mattarella
Di Giovanni Grasso e poi mi spiego perché hanno trovato un collegamento più vivibili
Allora intanto volevo dirvi che
Nell'introduzione del libro cioè una fase di papa Francesco molto bella vinse la politica è una delle forme più alte della carità
E poi accertati da centoquattordici viene citato biondo di undicesimo che visse che la politica
è un atto di carità verso il prossimo ecco Gray queste due frasi vinco mi sono subito il libro è spiegano e spingono molto
E leggendo tutto il libro si capisce che
Personaggi riferimento fondamentali pensate Mattarella sono con don Luigi Sturzo ovviamente posizione De Gasperi porci Aldo Moro ma c'è anche Giorgio la Pira
E
Leggendo il libro si capisce subito che la formazione dell'Azione Cattolica prima poi tutti diciamo l'attività che lui fa che ovviamente
è un convinto europeista ha una grande avversione al separatismo
Di la Pira dissequestro La Pira era un uomo pieno di spirito profetico e di tenace speranza era un uomo carico di futuro lo dico perché più volte degli scritti Mattarella compare il tabacco
E via Aldo Moro
Riporto un passaggio importante edizione e Aldo Moro che parla ventiquattro marzo a sessantatré dice non vogliamo essere gli uomini del passato ma quelli dell'avvenire
E quel domani appartiene alla forza rivoluzionaria e salvatrice del cristianesimo poi c'è un altro passaggio sempre di Moro del giugno sessantatré
Se vogliamo essere presenti dobbiamo essere per le cose che nascono anche se hanno contorni incerti
E non per le cose che muoiano anche se visto osé e in apparenza
Utilissime
Poi c'è un passaggio
Tragico
Quando De Luca Orlando di acqua di porta la notizia che è stato rapito Moro
Leoluca Orlando dice sono molto preoccupato temo che per il nostro presidente Aldo Moro sia finita e lui risponde
è finita anche per me
è finita anche per noi
Lui
Per santi Mattarella aveva creato un gruppo a Palermo
E la rosa che è una persona vicina quando quando cerca di descrivere di carattere di Piersanti Mattarella dice
Nasce vorrei gruppo politica eravamo tutti caricati dal suo carisma e dal suo in Turchia mo'ecco
Mi ha colpito dei discorsi
E lui ha fatto particolare venticinque aprile agli sottobosco ascritto alla dignità della persona umana è un valore uguale per tutti
Che deve a realizzarsi nella vita comunitaria e qui c'è tutto il tema
Del prossimo arrivo comunitario limoni e di Maritain noi vogliamo disegnare una società in cui accanto l'uomo fisico ci sia l'uomo spirito che abbia per obiettivo la pienezza della sua realizzazione
E poi fa un passaggio secondo me
Critico ma
Vero
Dice che sta a casa propria a godersi la vita non è il diritto di criticare gli altri che tentano di cambiare le cose non
Quando parte il governo disorienta autonomistica
In realtà quello era l'anticamera di quello che sarà il Governo di solita nazionale e quindi il legame tra
Mattarella Moro era fortissimo perché di fatto non solo era un suo seguace politico ma era anche uno che nella sua Sicilia aveva addirittura anticipato i tempi nazionale
La cosa interessante che citava di Aldo Moro è quella ansia di realizzare una società più giusta e c'è sempre questo come tratto centrale
Mi ha colpito
Quello che ha detto cardinale Pappalardo
Quando hanno fatto i funerali
C'è un passaggio che vince
Piersanti Mattarella poteva ben diversi senza arrossire di essere democratico e cristiano
Ecco questo è un passaggio particolare perché poi arriveremo al punto diciamo che lega i due libri
Perché nella sostanza vedete
Lui
Passante Mattarella praticamente pagato con la vita la sua testimonianza politica però vedete questo libro che giovani tese ha scritto quello di la verità mentre lui di fatto è una proposta
Negli atti di citazione dei passanti Mattarella e quello che viene proposto di fatto l'ho ritrovato alla fine di questo libro che li cita varie volte
Perché racconta Giovanni Grasso racconta questo che quando nella cerimonia libertà edificazione di don Pino Puglisi
Sono stati citati tra gli applausi Falcone Borsellino e Livatino mano Piersanti Mattarella mi
E allora Giovanni Grasso che politiche si intende scrive e questo ve la leggo perché è giusto che tregua abbiamo
Abbiamo anche appunto rappresentante densa come la Chiesa dice
Il discorso di porterebbe lontano per grandi linee si può dire che la Chiesa italiana nel suo complesso è stata colta impreparata dalla fine della democrazia cristiana
Alla quale bisogna riconoscerlo ha reagito senza rifugiarsi in dannoso per azioni Nostalgia
Ma aderendo anche essa la logica del nuovo bipolarismo ha finito per accentuare la netta presa di distanza dai colpevoli tra virgolette di Tangentopoli
Senza alcuna ulteriore elaborazione quasi che l'abc non fosse nel bene o nel male figlio del cattolicesimo italiano
E si è risvegliato l'antico timore basti pensare a quello che accade a Sturzo era popolari durante il fascismo che rivendica l'appartenenza di politici laici sinceramente accordi e autenticamente cattolici alla Chiesa italiana
Compromettesse il suo ruolo super partes e quindi abolisse la sua forza politica all'interno dei nuovi equilibri e finisce perfino per causare pericolose divisioni all'interno del popolo dei fedeli
Frastornato dal nuovo assetto bipolare ecco
Io credo che il tema
Di Mattarella
Che appunto Giovanni Grasso dice attenzione che
Vengono appunto vengono
Vengono con la Provincia Falcone Borsellino Livatino ma hanno un ma non Piersanti in realtà serate vedere vera la storia altre persone come Vittorio Bashere Roberto Ruffilli che hanno pagato con la morte sono andati un po'nel dimenticatoio
Ecco nel libro
A pagina centodiciannove tese dice
Citando Bartolomeo Sorge i martiri nascono quando muoiono ecco
Io credo che e alla fine questo libro
Abbia raccolto questa riflessione finale di Giovanni Grassi per questo dove finisce il ribollire siccome parte libro visuale intese che cerca di ricostruire
Tutela le esperienze della vita di Piersanti Mattarella e alla fine alla fine appunto la tesi che lui è è effettivamente un approccio
Una che ha che ha non si sceglie il martirio ma lui è capitato e gli affetti è in effetti riprendo quello che era dal citato il collega Corcella
Nella sua dalla sua tomba è proprio scritto appunto quello che ha già citato
Che ha già citato o o cella cioè che vediamo se la trovo
Ho combattuto esatto lo volevamo lavorare opposto dalla corsa Omar però io non ho altre ecco è questa secondo me appunto la frase finale che secondo me
Rafforza la tesi di Giovanni tesa e vi ringrazio
Calze grazie a colonne Toni
Fatto riflettere anche su questa dimensione del martire della testimonianza
Fino alla fine e continuiamo il giro dei lettori questo punto con la parola al professor Eugenio Gaudio ex rettore dell'Università di Roma la Sapienza e attuale presidente della Fondazione San allenatore a
Grazie fornì consentirete innanzitutto di ingraziare l'amico Alfonso Barbarisi che mi ha invitato ad essere qui avere il privilegio di leggere un libro che probabilmente non avrei avuto occasione di legge questa è permessa da un grande arricchimento per quello che c'è bisogno di dire saluto
Sua Eccellenza va bene per la sua presenza e tutti gli illustri relatori presenti
Il libro dite sempre mi molto piaciuto
Perché
Ci fa capire che cos'è una almeno questo conto io poi l'autore ci rammenta
Cos'è una testimonianza
Che vuol dire DVD essere un politico
E mantenere la propria caratteristica
Di fondo di essere Xiang dentisti di testimoniare
Valori fede
Che vengono da una lunga storia
E che come cercherò venire continuano
In il libro inglese ci presente alla vicenda umana in politica di Mattarella che va compresa alla luce proprio della sua storia della sua formazione
Vero alcune cose che proprio dalla lettura del libro mi sono rimase per avere questo filo complessivo vi qualcosa che ho trovato molto edificante molto istruttivo poi per ciascuno
Il confronto fra quello che si riceve
Quello che un po'si riesce a testimoniare fino in questo caso allora Martini sacrificio finale già il nome ha un significato
Santi per ricordare il nonno paterno come d'uso una lira
Non son Meridione Maria per devozione alla Madonna
E Pierre il ricordo di Piergiorgio Frassati
Morto dieci anni prima già in odore di santità solo ventiquattrenne
Per il quale il padre Bernardo nutriva una grande ammirazione fu proprio il padrino di battesimo il filosofo e politico cattolico Pietro Mignosi a suggerire il nome di Piersanti
Una formazione cattolica che viene dalla famiglia di origine dal padre e che al di là della vicenda politica delle teorie politiche dice
E ho trovato molto bello e molto significativo quello che Bernardo Mattarella scrive nel suo testamento
In cui da un lato chiede perdono ai figli
Se la politica distraendo lo dall'attività professionale
Non gli ha consentito
Di lasciare loro dei beni rilevante
Dall'altro lasciar loro l'augurio e la speranza
Che i miei figlioli che ho visto spontaneamente avviarsi a lavorare nazione cattolica vorranno rimanere sempre fedeli alla causa sia tutto il percorso scolastico poi è stato improntato all'educazione cattolica dalle scuole delle Figlie di Sant'Anna a Palermo
Poi l'Istituto San Luigi Gonzaga l'Istituto San leone Magno a Roma dei tre fratelli Malisse l'attività già ricordata nell'Azione cattolica
E i punti di riferimento già ricordati per cui
Giorgio la Pira siciliano anche se poi operato altrove questo è importante perché ci sono delle assonanze poi di fondo che rimangono Pasquale Saraceno incontrato nel mille novecentosessantatré
E questo per me è importante per come poi ha fatto perché l'idea di Saraceno
Era sempre quello di cercare le modalità innovative
Perché l'economia fosse al servizio del bene comune utilizzando il mercato come strumento e non come finì su tutte le parole che qui leggiamo che ci riportano a sessanta settanta anni fa
Ma che non sono vecchie ma sono nuove sono attuali
Perché le cose vere permangono attuali bisogna capire quando ci si è discostati da
Da queste
E fra l'altro come voi sapete meglio di me
Saraceno fu fra i principali autori del Codice di Camaldoli con gli altri grandi
In che contribuirono allora Giovanni lo stesso La Pira Guido Gonella terrà da grandi medici Ugo vico Montini Ezio Vanoni Paolo Emilio Taviani
E l'altro punto di riferimento ricordato importante quello di Aldo Moro che fu di riferimento
Non solo politico ma culturale
Quando fu eletto
Per la prima volta assemblee generali siciliana contro il volere paterno un padre non voleva che i figli facessero politica mi aveva indirizzati all'attività mi stupì all'università
Fu nominato questo è un altro punto che mea
Interessato molto relatore della legge sul bilancio di previsione la Regione
E ce un bel capitolo Pietro di particolare interesse già dal titolo
Una scelta fondamentale
Il bilancio regionale dal freddo documento tecnico contabile a strumento di programmazione politica amministrativa economica e sociale
Ma non sono parole perché Piersanti Mattarella che aveva trovato in regione siciliana
L'abitudine a ricorrere all'esercizio provvisorio riesce a fare approvare otto bilanci e a riportare nei tempi l'approvazione del bilancio
Quindi non teorica ma
Impegno concreto in condizioni voi potete chiunque ha avuto qualche incarico in quale difficoltà se può lavorare per ottenere soprattutto in Sicilia risultati
Di questo genere
Con questo secondo me è un punto centrale della concessione politica
Che sia volta alla valorizzazione della persona umana
E delle sue esigenze e che trova nell'azione amministrativa il mezzo di realizzazione dei grandi e dei piccoli progetti
Mattarella proprio oggi nella sua riflessione sul ruolo sul significato della democrazia cristiana dopo il ventennio della ricostruzione
Si rese conto che ci si trovava di fronte a una società che in un trentennio si era rapidamente trasformata da agricola e religiosa
Ah industriale e indifferente venendo meno quei valori tradizionali che nel primo dopoguerra erano patrimonio comune
E concludendo il suo intervento
Dicendo proprio che vi era la necessità di alimentare con i valori religiosi e morali la presenza politica per cui il mondo cattolico non può e non deve sfuggire ripudiare il contatto con i cattolici impegnati in politica ma deve alimentare lo costantemente per rigenerare donne l'impostazione dicevamo del rapporto col presidente Moro capo di una corrente piccola come ricorderete ma significativa e si caratterizzava per un'ampia attenzione a sinistra dopo il fallimento del centrosinistra organico
E per una testimonianza a favore delle esigenze di modernizzazione della Società italiana e di attenzione in più deboli in questo quando si inserisce l'ultima fase politica sia di modo di e di Mattarella che appaiono significativamente legate anche nelle date di svolgimento degli accadimenti
Piersanti Mattarella Veneto presidente religiosi c'erano il nove febbraio del mille novecentosettantotto
Accetta la carica il quattordici marzo sognando la riserva il sedici marzo il presidente Moro viene rapito
E di fatto il tentativo di portare all'interno ricorre nel Partito comunista può considerarsi
Concluso
Mentre Mattarella aveva varato in Sicilia procura collisione di centrosinistra con l'appoggio esterno del Partito Comunista due vicende strettamente intersecate
Tant'è che nella seduta proprio del diciassette di marzo il presidente Mattarella sottolinea si è mirata cuore del nostro sistema democratico Aldo Moro costituisce il punto di maggior rappresenti ferita della vita democratica del nostro Paese
Sì è colpito colui non solo il maggior partito italiano ma l'intero sistema politica e istituzionale
Ciononostante continua nella sua difficile opera riformatrice facendo approvare una legge urbanistica e riduceva in maniera significativa l'edificabilità
Dei terreni agricoli non devo sottolineare quando difficile un'opera del genere specie in Sicilia una legge sugli appalti
è una riforma del sistema di collaudo delle opere pubbliche quindi broccoli punti nevralgici di nazione di di governo concreta
Altro momento fondamentale fu durissimo discorso pronunciato da Mattarella in occasione dell'omicidio di Peppino Impastato
Contro la mafia
Cosa che subì anche Monti dei suoi avversari politici
Il tragico omicidio della mattina dell'Epifania del mille novecento ottanta fu la drammatica conseguenza anche di questa decise per certi versi rivoluzionaria azione politica amministrativa
Questa testimonianza
E il Martirio di bel Sunday Mattarella sono rimasti inascoltati
Io non credo
Come tutte le vicende umani ci dimostrano il seme buono sembra morire ma un po'il fruttifica
Oggi
Peggio in realtà da dieci anni il fratello minore di Piersanti Sergio leggere la Presidenza della Repubblica italiana meno di quei disegni imperscrutabili
Nel suo agire costantemente garbato serio misurato empatico senza mai sconfinare demagogico
Vi sono tutte le caratteristiche gli insegnamenti funzione sociale della Chiesa e dire ancor di più gli esempi ricevute dal padre Bernardo del fratello Piersanti
Con il quale fra dello condivise anche il suocero sposarono due sorelle
Che era giurista il rettore dell'università di Palermo Lauro piazza S.
Dietro il suo agire si avverte la graniticità delle convinzioni profonde tipiche della sua fa formazione
E di quella testimonianza di un pressioni impolitico di cui lui è uno degli ultimi e picconi
Va difesa appunto alla costituzione del suo spirito l'attenzione autentica i giovani e i più deboli
La difesa rigorosa del diritto internazionale
Il rifiuto della guerra e del diritto del più forte
La concezione della politica come servizio sono la testimonianza cambiamo sotto gli occhi il sacrificio di Piersanti non è stata in un anno
La conclusione
La cui giungo e proprio in quanto Papa Francesco ricordava in Aula Paolo sesto il sette giugno due mila tredici
Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano
I cristiani non possono darsi le mani perché la politica è una delle forme più alte della carità
Perché cerca il bene comune
Non c'è miglior modo penso risolverebbe il Sunday Mattarella di quanto scritto sulla lapide della tomba del cimitero di Castellammare del Golfo la sua città natale
Animato l'autentica fede cristiana
Portatori di altissimi ideali civili e politici
Penso ai voli una Sicilia riversa affrancata dei suoi mali secolari
Per essa simbolo in onore di barbarie nel giorno dell'Epifania del Signore
Oggi è un simbolo
Per quanti si ostinano
A operare e a credere
Ed è su queste parole che vorrei concludere la mia riflessione
Si ostinano
A operare via crede grazie
Professor Gaudio perché essa intensa ricostruzione avvenuta la parabola biografica e politica di Piersanti Mattarella verso Nicola morì conclusioni do la parola a Giuseppe Notaristefano presidente dell'Azione Cattolica Italiana
E tra l'altro e conosce il libro molto bene visto che ne ha scritto anche la prestazione della o
Grazie carissimo Andrea buonasera tutti
Sono davvero grato all'amico Alfonso Barbarisi a monsignor fa bene per avermi anche a Mario Morcellini per avermi voluto quindi stasera ma lo ha fatto con grande
Appunto entusiasmo avendo già sconosciuto l'opera di Giovanni Tesei carissimo amico
Già dalla sua elaborazione avendo avuto anche il privilegio di poterne fare a scrivere la la prefazione come sta proprio nel e sono anche molto contento di ritrovare tante persone tanti volti anni G. perché è un'occasione preziosa per fare insieme memoria
Di una figura Artan vino e Carrà cara personalmente per chi come me è stato giovane nell'annata con la destra nel secolo scorso in Sicilia figura di Piersanti Mattarella è stata un riferimento importante perno anche e soprattutto abbiamo condiviso anche l'esperienza associativa una figura di testimonianza
In a terra complicata forse oggi potremmo dire non meno complicata di tante altre già come località geografica del mondo però go con alcune complicazioni
Che richiedevano interpellava no una testimonianza da parte dei credenti soprattutto in ordine a quel desiderio di fermentare la vita sociale e di sentire il Vangelo come in quel seme che come dire
Poteva animare poteva appunto dare dare significato alla ad una ad un istanza di cambiamento ha un rapporto istanze cambiando in questo questa questa questa è la forza della test luminosa lire della testimonianza ed è la forza luminoso della testimonianza di Piersanti
Ma Mattarella sono state dette tante cose importante io mi permetto dire l'angelica mangiare tre punta le cose diciamo così con tre tre
Tre spunti da prima
E quindi il cambiamento del programma che è stato citato anche dal mio Rettore Magnifico Rettore
Sì
Il mi di stemma del cambiamento che era che era allora era presente perché come dire
Era un cambiamento che si stava elaborando oggi è molto forte proprio Francesco lo lo ha coniato questa espressione noi stessi stiamo cercando di capirla meglio ma forse oggi la storia ci sta costringendo a capire
Che cosa sia davvero questo cambiamento di epoca assistiamo oggi ad una
Cambiamento diciamo di diverso tra il rapporto che c'è sempre stato tra la religione la politica
Qua ci sono dei sociologi portarmi vedo Roberto Roberto Cipriani no spero di non dire una castroneria abbracciamo mi perdonerà essendo diciamo io una statistica Luino grande sociologo
Sì siamo passati da una sì strumentalizzazione diciamo da parte della Regione della politica la versione dei fondamentalismi dei integralismi che sempre ci sono stati a una fase in cui vediamo assistiamo a una strumentalizzazione della religione da parte della politica quello che ci sta mostrando in questo momento
Critici viene diciamo dalla dall'altra sponda della dell'oceano della vicenda americana tra mediana questo ci ci fa capire ci dà una cifra di questo cambiamento all'epoca
E chiedere ed esige una stagione di testimonianza che sappia ancora di più ancora meglio
Così come fece la generazione di persone di Mattarella mettere insieme quella quella radicalità evangelica
Quella comunque l'invito che che che il Papa in questi anni
Non ha mancato di fare dire rinnovare la vita della Chiesa attraverso la ricerca di un'autentica spiritualità evangelica
E che questo tutto questo lavoro non è qualcosa che c'è estranea dal mondo perché cercare una vedi una radicalità evangelica Siria immergersi profondamente nella realtà di oggi cercare il Vangelo cercarle
Inutile il Regno di Dio nella concretezza della storia
Allora il tema del cambiamento d'epoca in questo tempo si fa parte diventa una chiave di lettura particolarmente interessante per riaprire non in modo stantio come è stato detto prima il rapporto tra la sede la la politica che non tanto tra la fede e la politica la legge alla politica ma tra le ragioni dell'impegno del del credente le ragioni credenti e dello stile dell'abitare l'impegno ad abitare la storia
E in questo io credo che erri ritornare fare memoria della figura di Piersanti
Mattarella grazie diciamo a questo testo per grazie anche ai testi suoi agli originali ecco ritornando anche ai suoi testi credo che sia un lavoro prezioso importante per cui
Di cui dobbiamo essere grati a Giovanni agli onnipresenti un secondo passaggio lo vorrei dedicare cosiddette zone della parola Giovanni è stato detto e stupra ricordato
Nel contributo al professor la rosa neanche nell'anche qui nel pubblico presente
L'esperienza del gruppo politica io che mo'ho vissuto questi ultimi nei anni a Palermo non sentito parlare spesso perché gruppo politica è stata un'esperienza che ha formato una una generazione di persone non solo di politici direi di dirigenti di professionisti docenti di tre c'era e questo nasce da quella da un'attitudine io credo tutto associativa Piersanti Mattarella con mio fratello utile nostro presenta la Repubblica come il padre Bernardo hanno o hanno militato lungamente in asso nella nella nell'associazione allora la gioventù maschile la giacca e poi
Bernardo Mattarella Presidente di Giunta io a Castellammare del Golfo e poi anche a a Palermo e quindi avevano questo stile tufo forte questo sì le questo imprinting educativo formativo sapevano che bisognava continuamente dedicarsi alla formazione della coscienza delle persone attraverso un lavoro che era anche esercizio critico ma che era anche approfondimento quello stile che poi li porta nella politica
Quella che mai come espressione di persona minata nella diciamo la politica delle carte in regola
A dal rischia di quella la politica che non è solo non è solo la legalità e quel rigore quella compete il rigore della competenza unita alla saggezza dell'ascolto nella realtà soprattutto i più poveri ecco a è un'esperienza praticata sin dagli anni giovanili è quello di compie come il gesto gesto di impegno politico no i lì l'impegno che lui mette nelle nel dirigere prima l'assessorato
Poi gli altri incarichi e fino alla presidenza della Regione e non era era
Famiglie non era meno importante di quell'impegno di formazione dei giovani che lui faceva allora questi due deve essere una cosa
Come dire
Che ci deve far riflettere perché alle volte quando non è nei nostri discorsi spesso si parla di formazione politica sembra che noi non vogliamo illudere il problema del passaggio all'azione dal palco ma il tema della formazione accende oggi è centrale
In questi giorni mi è capitato di ricordare l'esperienza di alcuni giovani dell'Associazione giovani laici ma anche giovani sacerdoti che
Parteciparono negli anni della io consiglio alla nella resistenza alla guerra di liberazione in modalità diverse c'è sempre un bello studio
Che ha che è partito dalle biografie è tutte comune tutte quelle storie cd quella generazione e la direzione del sancisce di persone che sono cresciute si sono avverate in un'esperienza formativa significativa forte importante
Che i che li ha sostenuti che Elia via li ha coordina formati per essere pronti al tempo che stavano vivendo ecco questo che è una e deve essere qualcosa che dobbiamo di cui dobbiamo essere
Un po'più responsabili prenderci un po'perché io credo che oggi e questo lavoro prezioso di ascolto Colombo dovrebbe anch'non lo dovremmo fare noi possediamo quattro rettori vedrebbero può alle università le scuole le accuse
Sì non dobbiamo scaricare il barile glielo dobbiamo farlo tutti insieme è una è un grande lavoro di squadra questa forma questa formazione e questo
Desiderio di di nuovo protagonismo dei giovani questa credo che sia una della grandi lezioni mi da da perché possiamo tenere vive di questa diversa tutti
E poi
Concludo diciamo questa mia riflesso non voglio togliere troppo tempo
La sfida
La sfida dell'oggi è chiaro che c'è c'è nel nella rievocare quelle nel fare memoria a revocare direi nel fare noi per San Vito Mattarella
Dietro facciamo a anche memoria come è stato fatto anche dagli illustri relatori che mi hanno preceduto del tempo delle in quella fase storica e quindi diciamo
Fa il fare un paragone chiamò un confronto con la fase storica che stiamo vivendo
Che immediata ecco io credo che
Ecco oltre al tema del camion hanno Deborah oggi si apre una
Una una fase interessante diciamo peritali quattordici
Dopo una lunga fase che è stato detto prima di impresa di distanza un po'dalla politica e che è stata la parte parlo soprattutto della della base ecco la la la
La quella che i giornalisti hanno chiamato la Seconda Repubblica non è stata proprio la Seconda Repubblica in Bipop l'epoca del video ora del bipolarismo muscolare la polarizzazione dello scontro a un po'allontanato la né la vita delle nostre comunità
Dopo questo paradosso affrontati facevano i corsi formazione alla Bolivia però a ci siamo un buon alfabetizzata e qui dopo una lunga fase e durata da tanti anni
Io poi si è rimesso in moto qualcosa alla cioè io credo che la l'ultima settimana sociale test detenuta a Trieste in qualche maniera segna un passaggio di nubi Visconti imitano poi di soggiorno di ci diranno che è così facile sono tanti sociologi le donne Cruz la spina Cesano Dundee Sat ecco alla luce cibo il tra qualche anno loro ci costringe lo spiegheranno meglio no
Dice Brown un passaggio esco neanche io vedo proprio in questa in questo non tanto
Un riavvicinamento ma una ecco una un desiderio di guardare nel Sudoku desiderio diciamo di di vogliamo dire di guardare con maggiore cordialità di la impegno stesso delle per dei turisti
Ricordare Piersanti Mattarella politico cristiano di dell'Est deve tradursi nel guardare con cordialità all'azione dei credenti che nella vita politica cercano di
Dare uno di innanzitutto uno stile dare un contenuto credente alla vita bolliti
Oggi certamente c'è anche la cui il collegio c'è un c'è un tema di idee di piattaforme di elaborazione quella tutto davanti a noi
Parla oggi cambiale duplico alla spettino a Camaldoli europea questo è un tema tutto davanti a noi
Però credo che inizia quando questo passo di cordialità che problema verso verso coloro che hanno che fanno questa scelta l'impegno che la spesso la vivono in solitudine aspettano questa sofferenza con ricostruire attorno a queste a questa esperienza di costruire una nuova cordialità credo che sia un un impegno che le i i processi sono sviluppati dalla la settimana coesione Trieste
Hanno hanno stanno avendo la capacità di attivare e quindi anche quel anche in questo senso commi e la figura di Bersani può aiutarci a non cedere a a con gli atti a tenere la barra dritta a tenere la barra dritta
Perché da un lato abbiamo bisogno di di i di investire ancora di più di una
Formazione ma e quindi abbia abbiamo bisogno di Asso di un associazionismo che è capace di fare questa formazione ma dall'altro abbiamo bisogno anche di persone che sappiano spendersi lo facciano che siano pronte
Che abbiano quindi la capacità di discernimento una sollecitudine spirituale un ascolto dei dei segni dei tempi
E e che abbiano attorno a loro anche dei spazi dei luoghi delle reti dopo dove potere elaborare l'esperienza e rilanciare le ragioni della speranza che poi sono le prospettive dalla politica
Grazie Giuseppe grazie a tutti i relatori che devo dire hanno fatto tutti molto bene la loro parte suonando il proprio spartito utilizzando il proprio strumento citofoni aveva una bella sinfonia
Che ha ricostruito un pochino questa figura questa testimonianza questa lezione anche per l'oggi io direi a questo punto se siamo tutti d'accordo lascia che la parola l'autore del libro giovani per sempre un
Solo saluto un immagina un ringraziamento finale
Sì grazie grazie a tutti
Vengo subito venirmi che cercherò di entrare poco nel merito e del libro e delle problematiche che questa sera sono state generale
Ma mi corre l'obbligo di rivolgere un sentito grazie innanzitutto alle professore Alfonso Barbarisi
Che partendo dalla mia umile testimonianza ha organizzato questa sera
Un incontro di alto di altissimo nella
Perché avviato le basi
E ha generato un confronto e un dibattito in un mondo che cominciata e forse continua ancora un pochino ad essere a portare con sé la stanchezza vi molti anni
Forse
Il caso di cominciare un nuovo inizio
E vi debbo dire pensando un pochino alle date
Oggi è il venti di marzo
Fino ad alcuni anni fa fino alle due mila sette se non vado errato era l'ultimo giorno d'inverno
Dal due mila sette voi e il primo giorno di primavera
Ebbene posso dire che comincia con i migliori auspici anche dal punto di vista non soltanto un reale
Ma anche metaforico questo nostro incontro perché inizia col primo giorno di primavera che vuol dire il giorno del risveglio il giorno deve ricominciare
Che tutto quello che stasera è stato detto
A un fenomeno sia un denominatore comune e quello di a vere tanta tanta voglia dire ripartire e di ripartire
Con rinnovato vigore ma soprattutto con una garante straordinaria speranza e ciò in sintonia ogni il messaggio che papa Francesco ha voluto lanciare per questo Jubilee
Io sono grato a tutti a tutti i contributi ne faremo tesoro
Di questi contributi che stasera ho ricevuto via ho ascoltato con tanta gioia come vi ho ascoltato con tanto interesse va monsignor Fabio fa bene alle
A tutti i riflettori per risparmiare tempo non ne per lei cito uno per uno ma come se l'avessi fatto perché nel cuore in me c'è un
Desiderio di ringraziarvi perché mi avete arricchito e mi avete dato ulteriori sconti
Ma questa occasione
Per me è stato anche un'altra occasione è un altro motivo di riflessione e vi dico quale io stamattina
La prima cosa dopo aver fatto colazione
Mi sono svegliato ho aperto la finestra
Nell'albergo in cui dimoro in questi giorni e di fronte a me c'è via Caetani
Io sono sceso dopo una colazione sono andato in via Caetani e mi sono fermato qualche attimo innanzi a quella targa in memoria di Aldo Moro
E a quelle esigere del presidente Monroe c'era un gruppo di ragazzi
Perché mi è venuta voglia di immortalare quel momento perché vorrei portarmi anche questo ricordo e a casa
Ho chiesto a un ragazzo sei bravo a fare fotografie le disse ma la Cavicchioli ormai siamo tutti bravi
Come voi pare una fotografia
Dinanzi a questa lapide cioè si compiace
Al che io ho chiesto
Oh ma tu sai
Mi disse che era un ragazzo di Quarto liceo scientifico stavano per cento
Di fronte al luogo in cui fu trovato quelle tragico nove maggio il corpo dell'onorevole Moro in quella ormai tristemente famosa Renault quattro rossa
Di fronte cioè l'Istituto di studi americani
Poiché ho chiesto del comma tu hai sentito parlare di Aldo Moro Qusay schiera certo che so chi è e che
Ci Aldo Moro era è stato uno degli ultimi politici seri e responsabilmente perché sentiva il peso essendo un deputato nazionale
Di primo piano il peso della responsabilità nei confronti dei cittadini italiani nei confronti di sessanta milioni di italiani
Vi debbo dire che questa questo slancio di questo ragazzo mi ha dato ottimismo mi ha dato gioia
Perché credo che non sia vero
Che Aldo Moro e confinato specie nell'ambito giovanile in quello che il confine di quel tragico sedici e nove sedici marzo e nove maggio
C'è ancora qualche giovane
Che conosce la serietà e la responsabilità che deve caratterizzare un portico
E allora mi sono detto se quello è un giovane
E detta rapporti sicuramente giovani perché la maggior parte
Non sanno mi sono detto pensando a Dante poca Favilla gran gamma te conta
Che un giovane dieci giovani band di giovani ma stanno farli partire possono essere anche la occasione perché poca Favilla grandi armate conta e allora mi sono detto che al tempo stesso non si può combinare ebbene abbiamo fatto grazie ad Alfonso Barbarisi grazie a voi tutti e grazie a tutti coloro i quali sono impegnati nel prendere il passato i segni del passato e porli nel presente
Per generare nuovo punto uno e allora grazie infinite perché significa e stiamo cominciando a poco a poco apre farà a preparare futuro e allora sono convinto di una cosa
Che Piersanti Mattarella non sarà destinato all'inceneritore dell'oblio perché credo che l'averlo confinato per diversi anni debbo dire nelle compagine di quelle fatidico terribile tragico sei maggio sei gennaio del mille novecentottanta
Non sarà sicuramente la regola ma sarà solamente l'eccezione quindi
Una nuova di partenza
Quindi oggi giorno di primavera che possano essere la una nuova primavera
Per la Sicilia perché siciliano per l'Italia per l'Europa dell'Europa dei popoli dove due grandi siciliani hanno credo unico tantissimo
Don Luigi Sturzo Piersanti Mattarella
Ma mi viene da dire anche un'altra cosa stasera qua c'è tutta l'Italia e forse anche oltre da Udine
A Canicattì andata ad Agrigento ma mi sia consentito riportandomi alla cinquantesima Settimana sociale da Trieste ad Agrigento
Perché da lì credo si possa ricominciare date riveste ad Agrigento
Diceva il presidente dell'Azione cattolica bisogna vedere attenzione nei confronti di chi si inventa
Ma bisogna avere attenzione alla formazione
Luigi Sturzo era un assertore che con la buona cultura ci sarà buona politica essercene buona culture buona politica ci sarà buon governo sulla stessa lunghezza d'onda
E stato anche Piersanti Mattarella
Io desidero ricordare lo scrittore
A pagina
Troverete a pagina cinquantotto ho scritto sulla scuola di formazione politica sul gruppo politica
E mi sia consentito rivolge anche stasera un grazie per avermi dato elementi ma per avermi raccontato dal vivo
La leadership per il versante Natale
Al collo sole Salvo la Rosa
All'onorevole Rino la placca all'onorevole Girolamo
E Giuliana
I quali sono stati vicinissimi a Piersanti Mattarella hanno vissuto conversanti Mattarella quella stagione e hanno vissuto anche la genesi di questa mia umile testimonianza Piersanti Mattarella
Ha creduto nella formazione perché Dalisi comincia dalla formazione ma ho voluto evidenziare una particolarità
E pesanti Mattarella felice quello per ricordare che degli iscritti al corso centotredici erano giovanissimi
Dai tredici ai diciassette anni quindi non elettori neppure Piersanti Mattarella dedico quei centotredici ragazzi tutte le forze
E in sintonia con questo vi posso assicurare che giorno ventiquattro
Di marzo ad Agrigento insieme all'arcivescovo
Monsignor Alessandro Damiano andremo a parlare di Piersanti Mattarella ai ragazzi della scuola media di villaggio Peruzzo di Agrigento
Perché questo perché siamo convinti che Dalisi parte da lì si parte se vogliamo noi un mondo diverso un mondo più giusto un molto migliore e sono convinto che bisogna dirglielo ai nostri giovani ai nostri ragazzi
Che Alcide De Gasperi Luigi Sturzo Schuman avena
Quando hanno pensato all'idea di Europa insieme a tanti altri
Hanno compensato
All'idea di Europa perché erano consapevoli fortemente convinti che uno euro unito all'Europa dei popoli e la conditio sine qua non è per la pace nel mondo non l'hanno pensato per far male o per fare azioni di chissà quale genere nei confronti di chicchessia
L'anno con l'hanno pensata nell'anno realizzata per realizzare Pace e prosperità nel mondo e per tutti
Alla ragione di fondo che bisogna far capire ai nostri giorni
Io
Mi debbo chiedere perdono perché forse me rischierei di lasciarmi pigliare la mano
E di allungare i termini e non vorrei con il rispetto che sicuramente è ricoverato nei confronti dell'autore ma io non voglio stancare tutti voi sei novembre ringraziarvi tutti uno per uno per il dono della vostra partecipazione
Bene lasciate che io vi dica solamente e chiudo
Penso alle alla luce delle stelle morte delle stelle implosa
Oggi noi non facciamo non ricordiamo non facciamo memoria di Moro De Gasperi barzellette sorso Piersanti Mattarella per ripetere fare le cose che loro hanno fatto ma perché possiamo essere nella nostra azione quotidiana essere illuminati e pare come i buoni contadini
Pigliare il seguente conservato negli anni precedenti fare una buona semina per fare un buon raccolto domani con questo auspicio ringrazio ancora tutti