L'aborto è un diritto, non un'opinione

Per cui questa conferenza stampa che abbiamo voluto intitolare la Bortoli è un diritto e non un'opinione con un intento ben preciso
In questa conferenza stampa stasera qui alla Camera faremo quella che è un'operazione verità perché affronteremo con la forza dei dati delle esperienze quelle questioni che sono legate all'aborto su un punto da un punto di vista morale scientifico politico
Economico
Lo faremo con una pluralità di voci delle associazioni delle reti di mutuo aiuto dal basso
Delle istituzioni delle professioniste dei professionisti lo faremo con raccontando quella che la verità raccontando come stanno le cose affinché sia chiaro che c'è una realtà a tutto il resto è propaganda e strumentalizzazione
Informazioni finalizzati all'unico scopo di attaccare quello che è un diritto il diritto di scegliere sui nostri corpi sulle nostre vite soprattutto di fare dei nostri corpi un campo di battaglia per la la propaganda
Sono felice di avere qui stasera con noi la deputata e presidente del gruppo le Franzin su Misma timpano che anche tra le principali promotrici dell'inserimento degli diritto alla Borsa in costituzione
è davvero un grande onore e piacere averla qui con noi perché sottolinea anche l'importanza di portare avanti tutta insieme il la lotta per affinché il diritto all'aborto
Sia garantito e mai più attaccato un messo in discussione
Abbiamo con noi sarà duro se penso abbia spero di avervi detto bene il cognome presidente dell'associazione per la pianificazione familiare
E Benjamín Fishman della Fondazione Ferri Bove Stiftung
Io lascio la parola alle relatrici ai relatori che si alterneranno solo a questo tavolo
E lo faccio sottolineando che non vogliamo soltanto dirà come stanno le cose non vogliamo limitarci a difendere quello che resta o quello che ci ha concesso ma vogliamo rivendicare tutto quello che ci spetta Grazia
Allora io comincio con qualche domanda e qualche riflessione morale perché la questione morale è una questione ovviamente enorme al centro di tante decisioni e soprattutto quando parliamo di apporto quando parliamo di apporto meglio quando ascoltiamo i conservatori ma non solo parlare di aborto ci dimentichiamo si dimenticano
Spesso di fare la domanda o un'altra domanda che morale non morale ma qual è l'alternativa
Che alternativa c'è all'aborto legale
La risposta è abbastanza semplice anche se non sentirete di frequente una gravidanza forzata non c'è alternativa
Come sarebbe
Questa una scelta morale sia una scelta forse dovremmo non sarei neanche la parola scelta
E come materialmente potremmo impedire a una donna di abortire perché non è così scema la domanda fattuale quella morale più importante ed è moralmente ripugnante costringe una donna portare avanti una gravidanza ma quando pensiamo a un reato un divieto
Chiederci come cioè l'aspetto fattuale non è proprio secondario come lo garantiamo un reato un divieto
Dopo avermi chiesto parlo di me mi metto io al centro di questa possibilità dopo avermi chiesto provato a dire
Fare un'altra scelta alla fine la scelta di chi è
Chi è che deve scegliere al posto mio
E badate che anche questo mi sento un po'scema dirlo ma è ogni donna su di sé
E mi sento scema perché a volte avete sentito questo discorso di chi può parlare di aborto se le donne e gli uomini ben ognuno può parlare del proprio gli argomenti poi sono un'altra questione gli argomenti sono una questione seria
Perché tutti possiamo dire di parlare di aborto la premessa che ne dovremo parlare con dei dati corretti
E non dando un po'numeri a caso non parlerò diciamo non mi riferirò a nessuno in questo momento comunque
Il diritto di abortire un diritto fondamentale e io credo che sia molto importante dirlo impositiva e non sulla difensiva è un diritto morale era una scelta morale che dobbiamo connotare moralmente non dobbiamo stare
Sulla difensiva e forse ci dovremmo ricordare che quello che va detto la sentenza della corte costituzionale settantacinque la sentenza che precede la centonovantaquattro aveva suggerito una buona strada no una una strada di risoluzione di un conflitto un conflitto tra diritti mi ha diritto di scegliere
E il diritto di un individuo che persona non è e dovrà ancora diventare ma anche se gli vogliamo di volessimo attribuire diritti più forti di quello forse più forte di tutti al diritto alla vita ciò non basterebbe a giustificare il fatto che mi impedisce di scegliere quindi la possibilità di abortire
Al sicuro legalmente è un diritto moralmente importantissimo questo ce lo dobbiamo ricordare sempre e non è un male minore
Non è qualcosa che dobbiamo fare perché se no qua le donne muoiono è una scelta moralmente che deve essere garantita
è importantissimo forse ancora di più ricordarlo quando si cerca di impedire a condannare l'aborto con delle punte Bugie paternalistica gialle Bugie sarebbero insomma gravi ma quelle paternalistica e che lo fanno per il nostro bene
Che bello no qualcuno ci vuole proteggere non ci chiede neanche se non vogliamo essere protetta presa un'altra questione ma
Ce n'erano per il nostro bene perché se ci pensate c'è un diritto un po'freddo un tentativo un po'freddo di attribuire il diritto al nascituro che è stato sostituito da lo faccio appunto per non farti soffrire perché perché si abortisce diventi pazza forse un po'lo sai già prima ma diventi ancora più piazzati via nel cancro diventi isteriche insomma queste sono Bugie
Facilmente forse smentiti di forse ci dobbiamo chiedere perché non mi sentite che spesso ma insomma è proprio quell'atteggiamento paternalistico che in una democrazia liberale che a questo punto non so se lo siamo più vostro siamo mai stati comunque non dovrebbe essere la giustificazione di un reato
Qui si aprirebbero tante questioni rispetto ai reati giustificati o giustificabile comunque Stiffi Kabili la Balto peraltro è sicuro anche questo lo dobbiamo ricordare un intervento sicuro lo dice l'OMS e lo dicono tutte le Società scientifiche
è facile da trovare tutto che tutta la documentazione adesso no facilissime da vado veloce perché abbiamo pochissimo tempo ma insomma
è importante ricordarsi questo elemento
Perché perché anche il discorso appunto da smentire è usiamo dei dati usiamo la letteratura scientifica non manca questa roba qui c'è un tantissima letteratura scientifica
Anche sul farmacologico anche sulla contraccezione spacciata stessa Comanche partiva ma insomma Bado
Un po'veloce e lo SM peraltro l'organizzazione mondiale della sanità
Qua ammesse sono dislessico
Ricorda anche che i danni e pericoli non vengono dalla Bortot quando è eseguito in condizioni sicure tengono dagli ostacoli all'aborto
Che è stato lì che sono illegalità difficoltà di accesso e poi c'avete mai pensato forse voi qui ma a quali sono gli effetti dannosi di una Bortot impedito
Che succede quando ti impedisco di abortire ho finito un'ultima punto su quello che ha provato a fare e prova a fare l'associazione Coscioni e anche ricordo l'intergruppo sulla superi produttiva dove c'è anche G. trasporti allo che voglio ringraziare per questo incontro per questa occasione
E ringrazio anche tutte voi che in questo pochissimo tempo avesse organizzato e partecipato a questo incontro
Bellissimo l'ultima domanda che dobbiamo rivolgere alle istituzioni è la parte volontari è pericoloso ci fa male forse bisogna prendere una posizione ufficiale politica e istituzionale e non dobbiamo essere solo mai a dirlo grazie
In sostanza adesso somiglia in maniera no ex assistente stessi però forse meno in coda Stirling infastidita mentre ristretti forse il nostro un animale tecnico previste il decano forse no sinceramente il altre metropoli sono da fare di Calciopoli centrista del trenta giugno
E il classico un Now guerre all'ordine del giorno esse stesse ipersensibile forse quale astensionisti Zitelli andare costa eschimesi Flash Hürlimann istruzione Zancan triste offerto forse decreto attestano come stupro fuori
è indicato visto rimasti marrone ma insomma anni sia diffuso il decreto forse con D'Alema alla fine vieni via
Quindi amori Protector forse il maestro Gaetano e lui istituito il ponte levatoio Kenya ingresso Instruments permessi rispetto forse il ragazzo rimarrà
Dicevamo ai danni delle politiche restrittive del prossimo pigione aspri carri Martino segnalazione dominante quella che definisce l'apporto unicamente come esperienza traumatica dolorosa sovra determinato a tutti quelli che sono i vissuti soggettivi delle donne di persone con Lutero che scelgono di interrompere volontariamente una gravidanza questo di fatto è uno strumento di controllo politico questo a dispetto alle donne alle loro scelte riproduttive che di fatto lega troppe volte a silenziamento di quelle che sono le loro esperienza un isolamento sociale quello che lei morta
A non condividere quella allora assente quindi anche la possibilità di potersi sentire supportata da una rete sociale proprio per quello che è profondo un giudizio che investe le loro scelte colpevolizzazione qui troppe volte vengono sottoposte viene citiamo anche come invio abortì questo benissimo che dall'allora con bande supporta le donne vere e proprie scelte Aldo determinative la necessità Possa invertirsi la rotta è posta
Andiamo finalmente il padre Mastronardi narrazione che continua ad alimentare quello che è il silenziamento delle nostre voi siete le nostre esperienze abbiamo abortito una scelta sui nostri corpi che continuiamo a rivendicare con coraggio ma soprattutto senza vergogna perché in realtà lui le persone che si devono vergognare sono quelle che continuano a negare sì i diritti quelli che continuano ad alimentare l'idea che il percorso abortivo debba essere un percorso tortuoso percorso irto di ostacoli per riconduce a quello che è il finalismo riproduttivo tanto l'età stressi auspicano continuiamo a rivendicare la possibilità che le istituzioni e luoghi della salute siano degli spazi liberi aperti ma siamo anche spazi di dignità che non è soltanto il cosa quindi la possibilità di accedere alla pratica abortiva mai neanche il come anche quella violenza istituzionale troppe volte anche medica e sanitaria che a causa di una colpevolizzazione quello stile ma continua ad essere perché abbiamo la necessità di riportare alla luce attraverso le narrazioni delle storie delle donne che ci raccontano le norme non possiamo continuare a far finta che non esistono esistono queste storie resistente nella necessità di riscrivere una nuova storia diventando una rotta rispetto a quelle che sono le politiche attuali deterrenza di continuano drammaticamente ad essere portate avanti perché c'è una comunità nota una comunità di persone realtà gassoso azioni a una comunità fatta di donne di soggettività interna società civile che continuiamo a dire la maggioranza in questo Paese che rivendica la possibilità per tutte le versioni di poter scegliere liberamente sui propri corpi
Allora il prossimo argomento è un argomento altrettanto importante come tutti quelli che abbiamo toccato tanti relazione ministeriale Angela Spinelli
Bene mi sembra abbastanza chiaro quanto sia importante disporre quindi di dati validi chiari e scientificamente raccolti da organizzazioni ufficiali
Quindi è molto importante dal tono della legge centonovantaquattro lo dice chiaramente che il Ministro della Salute presenti annualmente una relazione che parli dell'applicazione della centonovantaquattro
E vi debbo dire io ho lavorato per quarant'anni all'Istituto superiore di sanità adesso sono in pensione ma non mi era mai capitato che ci fosse questo grosso ritardo nella presentazione della relazione ministeriali l'ultima relazione Siri riguarda i dati del venti ventuno e mentre quelli del ventidue e del ventitré ancora non sono usciti quindi nel secondo noi è importante perché e i professionisti fanno una grosso lavoro a livello territoriale per la raccolta di questi dati le istituzioni quale rischioso presenta il listate e il ministero
Fanno anche loro un grosso lavoro proprio per presentare questo tipo di relazione
Reazione che negli anni a dimostrato chiaramente quanto ci sia stata una diminuzione del fenomeno
Negli anni di picco degli anni Ottanta avevamo duecentotrenta mila interruzioni volontarie di gravidanza adesso ne abbiamo circa sessanta mila che vuol dire cinque donne ogni mille questo è il numero di cui parliamo
Per cui siamo uno dei Paesi con la più bassa abortività tonalità dagli europei
Non dobbiamo dimenticare dall'altro appunto quello che è stato detto dalla dalla Polonia che anche noi avevamo degli abortiscono atti clandestinamente
E prima della legge chiaramente questo si è visto sia per il discorso dell'aborto spontaneo che abbiam provvisto è diminuito e si è dimezzato da settantotto settantanove
E dal fatto che molte complicanze sono sparite e anche la mortalità materna non c'è più un mortalità materna per aborto al nostro Paese
Questo
Ci sono stati diversi studi poi la bibliografia chi la vuole gliela posso fornire e infine volevo riportare che importante anche quello che è stato detto dal ministero sempre della salute in un progetto CCM in cui dice di in cui ha detto che di voler fornire attraverso il proprio sito
La mappa delle strutture che fanno interruzione volontaria di gravidanza del nostro Paese e questo può essere molto utile per le nostre donne perché appunto senza dover poi girare per alla ricerca della chiediamo a questo punto che non solo venga fornita però la mappa macché alla mappa venga anche data informazione sul numero dei posti letto che ci sono pervenuti poi se non posti letto scusatemi
Ormai non si parla più di posti letto per fortuna perché siamo all'aborto farmacologico ma quanti posti quanti interventi possono fare a settimana e quali tipo di procedura punto grazie mille
Allora obiezioni di coscienza bianca Monteleone
Alberto
Io di parla di un altro tipo di dati vice di un altro tipo di mappatura
Infatti parlo a nome di obiezione respinta un progetto transfer ministra di mappature dell'obiezione di coscienza che dal due mila diciassette fa inchiesta sullo stato dei servizi sanitari in Italia è nato dall'accesso in in merito all'accesso alla parte alla contraccezione di emergenza
Mattiamo di servizi sanitari a partire dalle migliaia di testimonianze di chi decide di condividere con noi e pubblicamente le proprie storie
Partire da questa esperienza incarnata ci ha permesso di avere un punto di vista privilegiato sulle mancanze del sistema sanitario nazionale
Infatti l'ultima relazione sull'applicazione della centro vanta quattro del due mila ventuno
In merito a i dati dell'obiezione ormai è cosa molto nota è cosa molto nota che ci sia più del sessantaquattro per cento di obiettori a livello nazionale è noto che in alcune regioni sia più dell'ottanta per cento come il fatto che ci siano ospedali con il cento per cento dice Nikolic vettori
E questo fatto pare non sconvolgere più nessun in qualche modo ma queste percentuali per quanto siano allarmanti non possono restituire l'esperienza di chi nel proprio percorso di Bucci si trova ad avere che fare materialmente con gli obiettori
Non passa per restituire l'impatto psicologico di cui si parlava prima dei ritardi delle violenze dello stigma
Le percentuali non parlano di cosa voglia dire avere pochi giorni per trovare un ospedale nella propria o in un'altra regione in cui abortire un modo per arrivarci è un motivo un posto in cui dormire e tutto questo senza perdere troppi giorni di lavoro farsi licenziare
Non parlo di cosa voglia vedere cosa voglia dire vedere un medico dopo l'altro rifiutarsi di rilasciare il certificato per di Pucci
Di prestare supporto in caso di complicazioni nonostante si lamentino dolori terribili e di spargere ecografia di controllo posti Bucci e tutto questo avviene secondo le testimonianze che raccogliamo in nome dell'obiezione di coscienza
Le relazioni sull'applicazione della centonovantaquattro non ci parlano neanche di cosa possa dire con di cosa si possa provare quando ci sta si ci si sente chiedere durante l'ecografia se si voglia ascoltare il battito del bambino nonostante si sia già dichiarato di voler abortire
Di tutt'di queste ultime esperienze non esistono dati anche perché si tratta di pratiche illegali rese possibile da una quasi totale mancanza di controlli non esistono dati tuttavia anche perché nel dibattito pubblico scientifico sulla porto raramente viene data voce alla prospettiva di chi sceglie di abortire
Sono queste così infatti non solo i numeri per quanto importanti come se Stalteri ricordato sull'obiezione a denunciare un'esperienza di cura di bassissima qualità
Pensiamo sia importante dunque dirci in questa sede oggi che le prime persone che dovrebbero essere messa al centro di questo dibattito siano proprio quelle che hanno deciso di interrompere la gravidanza dando il giusto valore alle loro vite visto che di vita tanto si parla
Il loro giudizio dovrebbe non solo essere presa in considerazione ma avere un peso nelle statistica
A partire da questo quadro e dal clima ostile in cui ci troviamo crediamo che una forma di cura che sia all'altezza dei nostri bisogni sia possibile trovarla nei consultori
E per fare questa diciamo per cui creare questa alternativa non serve macinare o luogo una una condizione del tutto nuova ma semplicemente applicare le linee di guida per l'applicazione della RU quattro otto sei emanate del Ministero della Salute nel due mila venti
Secondo cui Libuti farmacologica sarebbe possibile nei consultori fino alla nona settimana di gravidanza
Qualcosa di decisamente tiepido rispetto alla situazione europea che tende sempre più alla demedicalizzazione e sempre più preferisce l'approccio in telemedicina quindi secondo le guide le linee guida dell'omessa che sono già state nominate
Si dichiara sicuro praticabile la parte farmacologico a casa e in autogestione fino alle dodici settimane di gravidanza
Quindi per concludere a un immaginario di solitudine abbandono che spesso viene associato alla porto a casa
Associato in particolare da associazioni anti abortiste come Previte famiglia all'aborto clandestino richiamando immaginari di morte di prima dell'applicazione della legge centonovantaquattro
Noi oggi vogliamo accostare un altro immaginario infatti oltre a raccogliere testimonianze danni accompagniamo chi ce lo chiamate in presenza o per telefono prima durante e dopo di Gucci
Prendo informazioni supporto emotivo e psicologico quindi danni constatiamo la condizione di cui ho parlato
Quanto le pazienti siano lasciate sole a gestire la violenza ma dica degli obiettori di coscienza quando si raccoglie in ospedale a abortire
Quindi non sarebbe dunque più semplice sicuro e anche felice una parola che raramente si pronuncia rispetta la parte poter avvertire in consultorio e a casa accompagnate dalle persone che amiamo
Grazie allora aborto persone razionalizzate razzismo istituzionale Marte manca
Il diritto alla salute riproduttiva delle donne migranti in Italia è una questione di diritti umani
In Italia sono residenti circa due milioni due milioni e mezzo di donne straniere questo dato non include la studentessa internazionali e persone in attesa di per dal permesso di soggiorno proprio queste ultime ad un accesso disuguale all'interruzione volontaria di gravidanza rispetto a chi è residente
La Costituzione italiana nell'articolo trentadue sancisce il diritto alla salute come fondamentale e universale la legge centonovantaquattro del mille novecentosettantotto garantisce l'accesso gratuito all'interruzione volontaria decreto di gravidanza mentre il decreto legislativo duecentottantasei novantotto il testo unico sull'immigrazione estende questo diritto alle persone senza il permesso di soggiorno
E indigenti questi principi sono stati ulteriormente rafforzati
Dalla storica sentenza della Corte costituzionale numero duecentocinquantadue del due mila e uno che ha definito le cure essenziali come nucleo irriducibile del diritto alla salute non soggetto compromessi economici o discriminazioni
Nonostante un quadro normativo specifico le donne con Belgrado migratori affrontano ostacoli significativi
Sì quali chiediamo di intervenire immediatamente per avere un accesso equo alla salute
Non è ammissibile avere uno barriere burocratiche quali procedure irregolari e richieste illegittime di documenti che rallentano
L'accesso al servizio di interruzione volontaria di gravidanza due discriminazioni istituzionali quali avvengono
Tramite
La prestazione dell'STP ossia del dello straniero presente temporaneamente sul suolo italiano è non viene riconosciuta come prestazione urgente ed è questo è veramente vergognoso l'ultimo caso quindici giorni di attesa è la signora andrà all'ultima settimana questo è veramente una gradi una gravità enorme disparità rigettare ai giornali Sollazzo si è pienamente adeguata alle direttive mi ministeriale del sull'accesso gratuito all'interruzione volontaria
Di gravidanza barriere linguistiche e culturali mancanza di mediazione culturale e informazioni multilingue nei vari siti dalla sanità
Inoltre ci sono dei costi nascosti in alcuni casi viene richiesto nonostante sia abbia un permesso di soggiorno
Chiede ed è successo che è aumentato nell'ultimo periodo di settecento euro per avere accesso al Codice STP e noi sappiamo che è una cifra vergognosa da chiedere alle persone che sono di altri Paesi quindi quali ostacoli stanno affrontando e quali sono le conseguenze concrete uno ritardi nell'accesso alle cure che possono precludere l'opzione all'aborto farmacologico stabilito verrà dal ministero della Salute al nove settimane le donne migranti arrivarono all'ottava settimana per questioni burocratiche quindi nomi per quanto riguarda un accesso in ritardo
E questo pone dei limiti anche per quanto riguarda le al dodicesima settimana est veramente scandaloso e rispetto alle donne italiani residenti le donne straniere debbano accedere fino all'ultimo
Secondo l'impatto della salute è uno stress psicologico gravato da atteggiamenti infantili Bisanti
Inoltre vorrei ricordare che la salute riproduttiva delle persone è un diritto umano fondamentale se la salute diventa un privilegio allora non è un diritto per tutta la grazia
Grazie l'accesso la porto per le persone in trance la scienza da un punto di vista trans femminista vennero dietro Bongiorno Buongiorno a tutto sono lieto e parlo per il nodo romano di non uno di meno che è il nodo parte del movimento potrà somministra nazionale su molte
Le persone qui sarà già conoscono
Sono la persona trans
E ho avuto a Roma sono in terapia ormonale da quasi tre anni qua ho avuto i documenti rettificati solo qualche mese fa quindi diciamo da qualche mese a tre anni fa sono successe delle cose nella mia vita
Per le persone tra sedi secolo si fa Complesso nel momento in cui diciamo si divideva tra chi ha i documenti rettificati e chi ancora non li ha
In entrambi i casi comunque le specificità dei nostri corpi vengono cancellate
In generale l'esperienza ci dicono che le persone trans che vogliono accedere all'interruzione volontaria di gravidanza incontrano una declinazione transfobia dell'obiezione di coscienza sull'utilizzo della Lupa tratto sei
Perché non ci sono i dati sull'interferenza con la terapia ormonale sostitutiva
Così medici non sanno come comportarsi e non dava la possibilità violando l'articolo sette della centonovantaquattro di poter scegliere tra aborto farmacologico e aborto chirurgico dando così per il secondo l'assenza di dati non è ovviamente casuale semplicemente un dispositivo di cancellazione per evitare responsabilità ovvero come persone trans veniamo cancellate in base ai nostri documenti se non abbiamo i documenti atti legati vediamo anche i dati inserite come ad essere appunto con la lettera che stasera lasciatogli in questo caso si parliamo un punto l'utero laser
Se invece abbiamo i documenti rettificati sono direttamente i diritti riproduttivi sessuali e così generale alla salute tutta che vengono rasi al suolo in un sistema che non prevede o meglio non vuole prevenire persone con un annesso documenti e un utero in questo caso pare che il mio utero che comunque è simile a quelli che si costringe far procreare non interessa più allo Stato
E da femministe sappiamo bene che il legame tra donna e maternità è storicamente uno dei capisaldi del patriarcato così come lo ha ostacolare l'autodeterminazione alla gestazione
Sembra fosse davvero il diritto alla vita come vogliono raccontarci allora non vediamo perché alcune vite valgono più di altri ha
Il padre Kato così mostra tutta la sua partita ipocrisia
Come insomma da c'erano raccontato le persone che hanno parlato prima di me tra l'altro tra centosessantaquattro la legge su
In materia di rettificazione anagrafica e centonovantaquattro c'è un una trama sottesa ovvero la progettazione ovvero queste leggi
Possono essere usate solamente
Siamo all'ultima spiaggia no quindi non c'è una forma di diritto di scelta mai venduto come se non ci fosse altra scelta e come a ricordato appunto la dottoressa Lalli spesso in realtà i problemi derivano dagli ostacoli a la pratica di queste leggi e non da last l'atto in se stesso di abortire o essere trans
Da femministe e sappiamo bene quanto la scienza non sia neutra né oggettiva ma sempre situata
Ed è questo serrata e sia tuttora usata come strumento di oppressione di genere patriarcale così come razzista come ci ha raccontato manca Marte e ha visto
I dati che vengono raccolti da Renata dal basso come obiezione respinta o l'Osservatorio di una di meno sono una forma di resistenza un sistema che si serve e legge i dati solo dal loro punto di vista spacciandolo per mesi per universale e quindi tristemente patriarcale
E per questo punto vogliamo una scienza trans femminista che sia fatta di con le persone che non fruiscono vogliamo di endocrinologia dei consultori più fondi alla ricerca libera
Informazioni per poter scegliere e formazione del personale medico per trattare le specificità dei corpi tutti grazie
Grazie Mirella Paracchini per la correttezza cambiamo tavole
Allora datemi il tempo perché veramente è importante che tutti quanti tutte quante
Partecipiamo intanto grazie agenda Sportiello per davvero e mi piace qui ricordare che Gilda fa parte dell'intergruppo parlamentare che è stato istituito su iniziativa dell'Associazione Luca Coscioni di cui faccio parte insieme a Chiara Lalli e che a da da tempo ormai da più di un anno e mezzo
Puntato sulla possibilità di una migliore applicazione della centonovantaquattro
Ma anche a busta Ultrabook di una sua eventuale modifica in senso migliorativo ma perché stiamo qui oggi stiamo qui oggi perché dobbiamo rispondere a due enormi sei che se posso e cioè la questione di sicurezza dell'aborto farmacologico e la questione costi allora sulla sicurezza di dico semplicemente che se digitate
Su probabilmente la parola sicurezza Bortot medico l'ho fatto stamattina permette è una delle principali banche e dati in ambito biomedico costituita da oltre trenta milioni
Di citazioni bibliografiche nella della letteratura scientifica ebbene se digitate sicurezza Botto medico di appariranno Duemila settantuno articoli credo che altri argomenti non non non non non non ne voglio dare salvo il fatto che l'OMS
E dal due mila e cinque che ha inserito il mifepristone il misoprostolo i farmaci che si usano nell'aborto farmacologico nei farmaci esistenziali nella lista di farmaci essenziali
Ma licitazioni sarebbe votante e io invece voglio passare negli nei pochissimi minuti che otto
Ad una considerazione sui costi e sull'appropriatezza che cos'è la l'appropriatezza in sanità
Vi leggo le le parole del ministro Schillaci e ma le parole che da anni ormai sì
Attribuiscono alla propria Tezze medicina sala inappropriati casi di ricovero ordinario o indenne gli Hospital che le strutture sanitarie possono trattare
In un diverso setting assistenziale con identico beneficio per il paziente la paziente in questo caso anzi la donna
E con minore impiego di risorse e quindi è un caso di come dire di studio o fa l'aborto farmacologico perché se voi prendete questa definizione
è evidente che se si può trattare la procedura dell'interruzione volontaria di gravidanza con un metodo che è a parità di sicurezza e di gradimento della paziente in senza ricorso Near ricovero in un regime ordinario né tanto meno in regime di day hospital ebbene è evidente che più appropriato
L'indicazione dell'ambulatorio diale e in questo voglio riconoscere alla Regione Lazio il primato ma non per qualche cosa ma perché le cose non si sanno e l'Emilia Romagna
Giustamente rivendica in questi giorni l'approvazione della procedura in ambulatorio per la Regione Lazio sono quattro anni anche ha approvato questa cosa di che cosa stiamo parlando esattamente e così se la stampa riprende queste cose può rispondere ai a ai costi alle stelle stiamo parlando della differenza tra un ricovero ordinario che costa mille e novantanove un po'a un ricovero a indenni Hospital che costa cui duecentonove euro ad accesso e se la procedura di AN in day hospital ce ne devono essere due quindi arriviamo a quattrocento diciotto euro
Per invece una procedura ambulatoriale che costa trentasei virgola quindici Ugo ad accesso ce ne vogliono due no basterebbe uno perché se il secondo farmaco viene preso a domicilio non ce n'è bisogno neanche di un secondo comunque vogliamo metterne un secondo arriviamo a settantadue euro virgola trenta
Signor ministro qual è l'appropriatezza grazie
Adesso sentiamo marinato Ski sulla contraccezione
Grazie e grazie agita di nuovo per questa occasione che ci rivede purtroppo a fare delle battaglie che ha cominciato quando sono vent'anni
Io tarlo come ginecologa che ha scelto nel settantacinque quindi c'è l'occulto vent'anni precisi di fare questo mestiere e di farlo nel consultorio ho lavorato quarant'anni nei consultori in particolare della Regione Umbria
E ho preteso il rispetto della legge quattrocentocinque sui consultori
Dove all'articolo quattro si dice che la contraccezione deve essere gratuita
E le prestazioni prescrizioni lo devono essere anche per lei gli stranieri temporaneamente presenti è la prima volta e si parla di STP siamo e mille trecentosettantacinque per i consultori luoghi ad accesso diretto
Dal due mila venti in Italia nessun contraccettivo è mutuabile ed una spirale medicata Ullate culla un gatto introverso tocca diciassette consigliata tutte le Società scientifiche in Italia costa duecentoquaranta euro in farmacia più scosse l'inserimento se poi trovate un ginecologo una ginecologa che per la inserisce poiché non si insegna nelle scuole di specialità in cinque anni ad inserire una spirale come non si insegna non solo nelle scuole cattoliche hanno anche nella scuola statali diciamo a come si fa una pratica di consulenza contraccettiva come non si insegna come si fa un o l'aborto medico perché non si fa e quindi come fai a impararlo povero studente che devi fare cinquanta ecografia al giorno
La pratica quindi oltretutto di richiede un'assicurazione di esosa permettono a spirale che considerato un atto chirurgico devi pagare circa il triplo io pago quattro mila euro per poter mettere ispirare spetta ottocento che ne pagano i miei colleghi
E quindi capite che molti colleghi lasciano perdere quindi per esempio i metodi contraccettivi considerati migliori quelli che anche salvano gli uteri delle donne perché con le nuove metodiche si saldano gli uteri e si diminuiscono anche l'isterectomia cosa che come dire non è anche il rilevante dal punto di vista umano anche diciamo economico
E comunque
Di fatto nei consultori della regione dell'Italia sono solo tre le regioni che danno e non a tutte le pillole e spirali gratuitamente ha cominciato la Puglia con Vendola prima continuato lire a Magna ha finito la Toscana appunto
Poi esistono casi sporadici che riescono a fare qualcosa ma in media le donne si pagano tutto e siamo praticamente uno dei pochi Paesi che non ha nessun rimborso su questa che abbiamo la contraccezione più cara d'Europa e facciamo una figura avente tragica nell'Atlante europeo della contraccezione anche peggio di Paesi che consideriamo più arretrati
Non viene insegnato in sei anni di medicina quasi nulla sui criteri di prescrizione delle pillole
Mentre voi da medici di medicina generale
è necessaria la prescrizione ogni sei mesi delle pillole
Che in Italia appunto sono tra le più care d'Europa in molti paesi europei queste invece vengono prescritte anche solo dalle ostetriche cosa che da noi solitamente impossibile così come viene fatto rapporto medico
Dalla maggior parte dei Paesi europei vedi Irlanda per prima
Francia e Inghilterra Scozzi eccetera sono i medici di famiglia che garantiscono l'aborto farmacologico a casa o in telemedicina con e anche le ostetriche in Francia per esempio
Quindi noi siamo veramente fasciste come dire piuttosto adieu tratto siamo in Europa delle volte mi domando perché vogliamo restar la in Europa vogliamo che le nostre ragazze nostre ragazze abbia un'informazione corretta sul proprio corpo la sua fisiologia le nostre capacità riproduttive sulla sessualità
E che permettano loro di scegliere liberamente quando come se avere figli ed evita le infezioni sessualmente trasmissibili siamo ancora un Paese che non ha nessuna legge su questo siamo stati i primi a votare contro a livello europeo
Anche i partiti cosiddetti di sinistra basterebbe rispettare leggi del settantacinque del settantotto o pensiamo si possa tornare indietro
Pensiamo da garantisca quarantaquattro quinques ovvero le persone armate solo della loro fede invece che di informazioni scientifiche inserite le alla faccia della privacy nei pochi consultori rimasti
Nella mia città Perugia dove vivo da quarant'anni siamo passati da dieci consultorio dell'ottantadue quando ho cominciato a due consultori nel due mila ventiquattro
Per me vergognoso
Che cosa lasciamo alle ragazze di oggi siamo in Europa
Grazie Marina allora la situazione i consultori per continuare Gabriella Marandola
Buonasera tutto visto che s'è parlato dei consultori vogliamo condividere con voi i numeri e dati su consultori relativi
Con per il nostro sapere collettivo con indagini auto inchiesta dal basso fatta attraverso petti perché i dati ufficiali numeri ufficiali spesso non ci sono
In Italia ufficialmente secondo i dati del Ministero della salute del due mila diciannove ci sono due mila consultorio su tutto il territorio nazionale e falso
Questo numero è calato notevolmente soprattutto degli ultimi cinque anni dopo la pandemia capirci
E dalla nostre auto inchieste perché questo non viene riportato ovviamente circa duecentodieci consultori pubblici sono stati chiusi e sono stati invece aperti e finanziati con soldi pubblici circa duecentoquindici consultori privati
Ormai come dire la tendenza ufficiale della politica in questo Paese e quello di prima di svuotare e poi chiudere i consultori pubblici come il coordinamento dell'Assemblea delle donne libere soggettività dei consultori del Lazio siamo riusciti appunto attraverso alla Pecchia veri numeri reali
Secondo i dati della portale della Regione Lazio salute laccio quindi potete tranquillamente andare a verificare
I ufficialmente ci sono centotrentasei consultori pubblici falso
Perché di questi centotrentasei siamo noi che siamo presenti sui territori ci sono una decina chiusi altri temporaneamente chiuse per ristrutturazioni
Che poi il tutto l'azione che significa essere assorbiti poi dentro le case di comunità
Altri sono aperti due o tre giorni a settimana Raf solo la mattina mai pomeriggio con pochissimi servizi attivi
Ma sul sul portale della Regione Lazio risultano attivi vi faccio un esempio Casilina settecento undici è chiuso da quattro anni azzerato mila diciannove ancora risulta aperto
La legge nazionale quattrocentocinque che citava prima Marina
Prevede un consultorio o uno ogni venti mila abitanti nelle aree urbane uno ogni venticinque nelle arie diciamo periferico non urbane
Nel Lazio ce ne sono uno ogni quarantadue mila se facciamo il calcolo dei dati dei nomi degli abitanti facendo una media ci stanno praticamente siamo sotto sotto organico
Si dimenticano una cosa fondamentale qualcuno già lavora citato prima di me Icon cosa sono i consultori perché spesso IGP soprattutto le giovani generazioni non lo sanno sono presi di socio sanitari che devono essere pubblici laici e gratuiti con un accesso diretto senza richiesta di documenti o di ricette
Con un minimo di stanze di una struttura fisica riservata e non dentro poliambulatorio casa di comunità
E con un personale sanitario al completo che lavori in équipe su tutte le linee presenti all'interno dei consultori incluso il budget R U quattro otto sei
In base a questa legge quindi pub torniamo alla legge nazionale su consultori termino centosettantacinque la numero quattrocentocinque una città come Roma
Certo distratte dice ci sono due milioni e settecento dovrebbe avere solo Roma centotrentasette consultorio non centotrentasei in tutto il Lazio quindi ma in realtà ne ha cinquantanove
Di questi sono realmente aperti cinquantadue è solo la metà all'équipe complete e Lazio è una delle situazioni migliori a livello nazionale immaginate il resto
Sul territorio nazionale in molte regioni del Nord i consultori pubblici sono quasi sparite sostituite da consultare costruttori privati e gestiti da cattolici o assorbiti dentro poliambulatori
Ma sono cioè c'è praticamente un piano generale che va avanti da decenni ovvero smantellare tutti i consultori pubblici un piano politico ideologico
Poiché sono presidiate occuparsi dell'Imu oggi è un piano economico perché l'azienda ASL e considera rami secchi i consultori e spingono verso la privatizzazione o di trasformare in poliambulatorio case di comunità
Dove si accede con un ticket sanitario quindi salta la gratuità mentre per noi il ruolo dei consultori pubblici e strategico sia per la prevenzione e la promozione della salute e il benessere della persona e fondamentale per garantire una consapevolezza e responsabilità sul proprio corpo il corpo delle donne delle persone con l'intero e grazie acquaiuolo dei consultori svolto sui territori e nelle scuole che gli aborti sono diminuiti in questi anni
I consultori pubblici dovrebbero essere incrementati alimentate addirittura aumentate delle offerte venire servizio perché non prevedere leggete più classe e in particolare per i più giovani
Oggi ci troviamo con poco personale nei consultori impegnati in compiti amministrativi
Ci ritorniamo con ulteriori tagli alla sanità i primi a saltare uso sempre il consultorio a favore di privati
E si parla e si ricorda dei consultori non solo in chiave mistifica Trichet antiscientifica dogmatica contro il diritto del rigurgito sia farmacologico che Curcio grazie
Allora i pugili con le pillole sicure arrivo
Funzionari a livello medico e costi vaga bene
Ma la serratura ti ringrazio nell'invito grazie
Allora
Sono una ginecologa che lavora in ospedale faccio parte del comitato scientifico di Leida e vengo da una regione del Sud Italia la Puglia
Dove nell'ultimo periodo abbiamo cercato di organizzare meglio il collegamento territorio ospedale per garantire un migliore accessibilità alle interruzioni di gravidanza
Però ahimè come già evidenziato da Bianca Monteleone il sud Italia a un triste primato
In quanto un numero di personale medico che obiettore che quindi non si rifiuta di prestare assistenza sanitaria a chi vuole abortire che è pari al settanta per cento più
La scienza medica in continua evoluzione
Noi siamo così come siamo passati alla chirurgia mininvasiva perché come procedure per l'interruzione di gravidanza dal l'intervento chirurgico dissero suzione che era quello che si faceva sempre
E che ancora adesso a volte si fa siamo passati al procedura farmacologica che avviene tramite l'utilizzo di due sostanze mifepristone misoprostolo
E che viene utilizzato da anni in tanti paesi e che in Italia si utilizza dal due mila dieci
Questo ha permesso di raccogliere tanti dati che hanno permesso di produrre protocolli e scrivere linee guida da parte di tutte le principali organizzazioni e Società scientifica mi riferisco come sono state già citate l'organizzazione mondiale della sanità Nice Roglia College all'American collegiale figlio
E la letteratura scientifica e unanime
L'aborto farmacologico è sicura
Con pochissimi effetti collaterali efficace nel novantotto per cento dei casi con una rischi inferiore l'un per cento di complicanza
E non esistono associazioni provate con
Successive gravidanze extrauterina Placente Prairie cancro al seno disturbi mentali e via dicendo
Appare oggi secondo me l'aborto farmacologico rivoluzionario
Per vari motivi tra cui tre principali intanto è meno invasivo come è stato detto e quindi perché non richiede anestesia né interventi sull'utero come previsto delle linee ministeriali del due mila e venti può essere gestito in autonomia dalle donne a casa e i tramite servizi di prossimità come consultorio ambulatori
Funzionalmente collegati all'ospedale e soprattutto come appunto c'è stato spiegato
Chiarissimamente adesso riduce notevolmente i rischi per il sistema sanitario nazionale
Inoltre la possibilità dei consultori seguano tutto il processo secondo me fondamentale perché permette alle persone di non spostarsi tra di
Se strutture che erogano servizi a cedere la procedura più precocemente e quindi riducendo i rischi era era accesso diretto al counselling contraccettivo
E quindi consultori e rimangono fondamentali
Servizi di prossimità che
Erodono prevenzione e promozione della salute purtroppo in Italia come è stato detto appunto siamo molto lontani da quello che era stato ora come è raccomandato l'organizzazione mondiale della sanità nonostante il sistema sanitario nazionale sia in sofferenza
Noi del personale sanitario vogliamo continuare a offrire alle donne alle persone con un però dei servizi basati sulle evidenze scientifiche e sul rispetto dei diritti umani grazie
Sera tutte tutti tutto io intendo proprio quanto diceva la collega va bene queste o
Quanto diceva la collega rispetto all'OMS ora io lavoro per un'organizzazione medico umanitaria internazionale ci occupiamo di ha posto in tanti Paesi e abbiamo deciso di certamente di capire che cosa come succede in Italia che Gatt ci sono qual è la situazione essendo l'organizzazione medica non abbiamo una Bibbia Kenway demenze
E le linee guida dell'MSI rispetto alla in materia di apporto quando l'abbiamo letta e adesso risposta sfruttando un po'e nelle testimonianze di tutte le persone presenti oltre agli studi fatti
C'è venuto proprio si suppone direbbe mia mamma nel senso che qualsiasi punto qualsiasi indicazione prevista dall'OMS sembra che l'abbiamo appresa messa in copia carbone e rifare il Tata
A li abbiamo tutti e tutti Gatta noi Strike
Allora partiamo dall'educazione sessuale nelle scuole passando che che non esiste tariamo dell'informa sono i capillari gratuite multilingua sul territorio in termini di prevenzione multilingua fa ridere lo so ma ho poco tempo per ridere
Che ovviamente si auto si auto commenta parliamo di concentrazione di contraccezione gratuito abbiamo visto quanto costa una spirale parliamo poi di non medicalizzazione della Bortot qui stiamo ancora litigando ci sembra un'avanguardia nei vigneti indirizza del ministero del due mila venti che porta nove settimane Tizio poi spazio in ambulatorio immaginate l'apporto autogestito come da innesti totalmente rivoluzionario
Non siamo neanche nominarlo
Fra gli ostacoli come la messe di cita ovviamente ci sono le forme di obiezioni di coscienza quanto diventano di struttura quando diventano armigeri proprio di deterrenza la presenza di gruppi antiabortisti comunque non li laici il fatto di rendere l'apporto un atto giudicabile i giudicato la Boston atto medico-sanitario sicuro semplice che non può essere messa in discussione MD Lea
Ma facciamo l'obiezione per il trapianto di fegato ecco insomma esistano
Tutti ieri gli ostacoli che l'OMS definisce come sta cosicché chiarite aprendo in un sistema altamente restrittivo
In termini apporti e quindi pericoloso per la salute delle persone d'Italia Andrea le ha da tanto tempo
Non sono stacco di nuovi ma quello che vediamo in questo momento che in questi ostacoli qualcuno già lo diceva sono diventate vere e proprie politiche di deterrenza gli anti abortisti sono i testi di lista Anita laica pubblica forse anche antifascista essendo in Italia
E e sono nelle nostre stanze del potere
Ora io credo quanto è rappresentante ma non unica mi sembra di capire e di un'organizzazione ed istituzioni sanitarie che bisogna riprendere il rapporto per quello che Rina annullarlo per quello che un atto medico sicuro qui tutte le persone devono accedere perché quello cui assistiamo una prudenza pubblica e distratto contro tutte le persone che non è più tollerabile grazie
Buona sera
Io sono una ginecologa ormai in pensione a Torino negli anni settanta ho partecipato alle lotte per i consultori per l'aborto
Come donna e come ginecologa poi elaborato in ospedale sempre al Sant'Anna di Torino sempre avendo come riferimento alcuni spetti fondamentali che possono direi riassumere in poche parole
Mettere al centro le donne e la loro libertà nelle scelte riproduttive
E mi sembrava che le cose funzionassero ma il giorno dopo la pensione mi sono accorta e ritrovo che dovevo ricominciare con le lotte di allora
Il Piemonte che era stata una delle prime regioni capofila nella battaglia per consultori da Bortot
E ora all'avanguardia non da sola anche con altre come il Veneto contro i diritti all'autodeterminazione e alla salute sessuale riproduttiva
Ma che succede
è già stato detto in Piemonte non fa eccezione i consultori diminuiscono continuamente in numero in risorse
Le linee di indirizzo del ministero della salute del due mila venti relative alla alla Bortone i consultori non sono assolutamente applicate
Ma ci sono aspetti ancora più inquietanti a partire dal due mila ventidue sono stati elargiti dalla Regione due milioni e cinquecento mila euro denominati fondo per la vita nascente sono stati elargiti ad associazioni che hanno come finalità la tutela della salute
De la tutela della vita fin dal concepimento che possono aiutare la maternità difficile dopo la nascita in altre parole alle associazioni anti abortiste
Quindi è denaro pubblico che viene dato ad associazioni
Private che lo utilizzano in parte circa il venticinque per cento circa per fare questa ben nota propaganda di cui si è parlato organici canti orripilante
Sulla centonovantaquattro e per moltiplicare le proprie sedi per auto rigenerarsi
Il rimanente devoluto come supporto economico tale da convincere nel loro idea le donne hanno abortire quelle donne che sarebbero secondo loro costretta ad abortire per motivi economici ovviamente nessuno può credere
Che sia sufficiente quando qualche pannolino qualche carrozzina latti in polvere o anche magari il pagamento di un affitto per qualche mese questo risulta dagli accessi agli atti che sono stati fatti
Per supportare una donna coppia che voglia crescere un figlio ci vuole ben altro un lavoro non precari adeguatamente retribuito ci vogliono asili nido scuole trasporti un servizio sanitario
Efficiente e pubblico ed è ovvio che questi interventi devono essere devono essere fatti dallo Stato
E da ultimo
Nel due mila ventiquattro è stata aperta la cosiddetta stanza dell'ascolto all'interno del più grande ospedale materno infantile d'Italia quello dove lavoravo io Sant'Anna
Con una convenzione fra questo presidio ospedaliero che è pubblico e il movimento per la vita finanziato dal fondo vita nascente lo scopo è sempre lo stesso intercettare donne per convincerle a non abortire in realtà in questa stanza ancora non risulta che ci sia stata alcune attività ma una grande pubblicità sì
Quindi un ulteriore tassello nella campagna contro il diritto di libera scelta riproduttiva
Chiudo allargando un pochino il campo spesso le scelte che riguardano la salute delle donne aprono la strada a scelte che riguardano la salute di tutte nel bene e nel male i consultori sono stati un modello di medicina di territorio anticipando il sistema sanitario nazionale
Non vorrei che la stanza dell'ascolto
Aprisse la strada ad una formula di privatizzazione della sanità ambulatorio privati autonomamente gestiti ma inseriti e pagati il sistema tipico quindi la difesa della salute delle donne
E la salute riproduttiva è in realtà la difesa della salute di tutti grazie
Posizione vuole lavoro un'altra
Io ringrazio davvero o tutte e tutti per aver partecipato perché si è fatta inequivocabile chiarezza e spero che abbiamo messo la parola appunto a qualsiasi tipo di speculazione vorrei però lasciare la parola
Giusto qualche minuto per salutarsi alla deputata Amati hanno Lazzaro così da
Lascio a loro la parola saranno loro a dire quello che ritengo
Infatti prassi poco
Perché Voce over a giudice attivissime ossia Asmara
Ha la dipinte esposte non gli è un po'la Chiesa nata in folla che io già oggi jeans tuo quindi amplissimo infine il vecchio tragica tapas a marchio giovane assi ci sconvolge Athabasca San ognuno vede fare due dossier Momo De Vitis a scrivere c'è qualche deliziose può non stelle e Chester Carlesi tua posizione da Nettuno accanite Amex
Adottata dei Kennedy ritrovando Sanavia Nieminen da un a vecchia e sana gioisce di piani familiari totale Mantero
Si è la costituzionalizzazione di Doha allarga stimo
Usate con un buco geloso si dissipa i Samburu istituita vendesi hanno dei con definitive tale ministero ed un tale governo e mostri planning nella pompa sessualità sesso al citofono tocco vanno imposte usiamo fast illustrando sessantotto amo Mowgli sancito passò un treno divise Mafezzoni e nonché sinossi del Music fede solida reti
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Non sono in carta di professione quindi provato a raccogliere
Sommariamente i punti principali anzitutto ringrazio demente la l'onorevole sportello tutte le associazioni per per per questa giornata molto io molto interessante molto intensa
Abbiamo imparato molto perché ad esempio ha imparato che in Italia c'è il conteggio dei femminicidi dalla parte del ministro dell'interno cosa che in Francia non avviene quindi alcuna proposta cioè sono le associazioni che lo fanno
Non c'è nulla di meno che lo
Tracce sul suo ministero ci sono delle statistiche
Se e la ritrattistica Elephant civili mise tappo polmone finiti dinanzi al TAR sette Parente attimo parei anch'esse stesse
Abusivo all'obiettiva allora così è colpa mirato questa falsa informazione deputata scusate Miranda
Parola soprattutto il fatto che è importante fare reti in un contesto di menti in cui i movimenti antiscippo antiaborto anti Gender e quant'altro
Sono molto organizzati importante anche noi fare rete a livello a livello nazionale che a livello europeo a livello internazionale
Perché in ogni caso le donne diventano abortiscono e fare in modo che che lo faccia maniere più più più legale più sicura per tutte
Sera di voce era molto interrogata sul fatto che India porti Italia diminuiscono così tanto e al sospetto che e statistiche ufficiali non sono non corrispondono a verità questo un argomento che affronteremo domani
E soprattutto era molto contento del fatto che è l'abitare in Francia possa ispirare altre lotte altre vittorie in Italia in altri Paesi
Senta Natuzzi mo'Nature Ripafratta mezzi perché emersi dunque ci sta giaccone ogni tagli e non connettivale cafone sulla gestione non Anagni
Un obice ci Serranova dopo se la regina niente solidale etico Rizzi avete già successo una se siete sinossi cresce ministro su forti che gli anni dei battelli che son chiuso con la varato lo do a disposizione colorito qua fonda noto come adottano
Altri
Sanitaria oggi quest'delegazione di l'onorevole Pano che del trenta miglia ma testimone fa eravamo in Germania anche lite scambiare punti vista e buone pratiche e poi soprattutto costruire dinamiche
Dinamiche di di lotta insuccesso
I per avere un movimento femminista che sia forte in in tutta l'Europa
Il perduti perché aveva lo tradì infermiera non era ordinasse se suo femministe
Diligence un potere arretramento del modello che entra nel vivo qui da attacchi tale Annovazzi opposta sulle gestioni dorato attorno dell'umanità se ne ricevette Cilia tris Egano suore dichiarazione si inserite
Dunque gli anelli da Morchio aveva OPA valuti Asimo giusto conferire al due ma ha detto Elisa successo
E all'oggettistica un signore se se sono giuste convalidò Pagani
Avete applaudito prima ancora quindici sito che interessa comunque spiegava rapidamente che cosa il pari in famiglia all'associazione in Francia e che rappresenta gli Ppf
Ritenute associazione disse tra femminista di educazione popolare
Che conta quarantacinque trecentocinquanta mila cessi ogni anno
Che purtroppo sono nonostante questa è una battaglia così col della CUF costituzionalizzazione del diritto a bordo che insomma con grande vanto per per la Francia anche comunque suscitato degli attacchi molto virulenti controllare alcune attenzione attiviste marchi contro le sedi del Prince migliaia le per le loro lotte per per il diritto alla porta per rotte per i diritti e persone LGBT più i acquista e per tutto il lavoro di educazione che fanno nelle scuole
Ma e di applaudito perché ha detto ma questa notte a vincere