Quale Chiesa dopo il Giubileo?

Radio radicale un saluto dati in serie o da unica settimane si è chiuso il Sinodo sulla sinodali evitando avuto da papa Francesco per ripensare mettere in discussione la chiesa sue senza la sua organizzazione
Sono usciti molti liberi latrine
Su Bonora per cosa significa oggi fare in chiesa cos'è la chiesa per il ventunesimo secolo però ho selezionato dunque sa proprio di saggi pertanto pamphlet sul sul tema della chiesa al prossimo futuro un volume
Intitolava mosso a favore di telecamera perché lo dico agli ascoltatori di radio radicale c'è una persona di Ovidio anche di questo trasmissioni si intitola riformare la Chiesa pubblicato darà casa editrice
Come il cui autore professor Fulvio De Giorgi e il nostro credito ospite nel ritornato essere non solo titolo spinto il benvenuto il sole Buon Natale
Un caro saluto a lei e a tutti gli ascoltatori ammissioni sentiamo con piacere
Professor Tullio De Giorgio ordinario di Storia dell'educazione all'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia molti pubblicazioni nel diciamo il suo curriculum spesso pubblicato per siccome Morcelliana le due case editrici collegate cara tra di loro
Allora professore questo saggio parte da una mozione d'ordine veicoli Diana
Non siamo in un'epoca di cambiamento affermato il Papa in varie circostanze ma siamo in un cambiamento di tocca allora quale la tesi del del suo libro a partire da questa mozione d'ordine
Per il ponte
Allora io ho son partito da una constatazione cioè come lei diceva del più c'è un'ampia ormai bibliografica dei testi anche di notevole livello che hanno messo attenda i una questione che sintetizzerei
Come crisi della Chiesa cattolica
Il cambiamento dell'epoca visto come crisi questi analisi in realtà sono partite direi da una ebbene un primo punto importante di riflessione è stato portato da uno dei più grandi storici del secolo scorso o spara una
Ancora prima quindi del pontificato di Papa Bergoglio che il quale ha notato questo problema questa grande vento storico di portata mondiale che appunto la crisi del Chiesa cattolica
Questo lo preciso perché non sembri che si sostenga che la crisi conseguente al pontificato di Bergoglio per tutto l'opposto e precedente e il pontificato di Bergoglio si sta confrontando con questo grande tema e
L'orgoglio a allora presentato la categoria che lei diceva non tanti cambiamenti ma
Un cambiamento detto Pera
E che lui poi ha interpretato come fine della cristianità
Molte analisi come le dicevo sono disponibili su questo aspetto e sono state utilizzate anche nel nel sinodo e nel dibattito sinodale che che ha preceduto le due assemblee generali
Ma quello che io ho notato e che mi ha stupito devo dire della scarsissima considerazione
Dell'analisi storica
In questo dibattito mentre quando è stato per esempio il Concilio Vaticano secondo ecco prima e durante il Concilio tanti storici sono stati ascoltati sono stati mobilitati cioè si è cercato di focalizzare i problemi della chiesa di aspetti che si intendeva discutere i focalizzarli anche nella loro evoluzione storica per comprendere meglio
E invece e io oggi ho notato con stupore come sia piuttosto limitato questo interesse e allora questo libro ha voluto in qualche modo come si dice in gergo colmare era la una lacuna
Cioè cercare io sono uno storico cercare di portare del dei materiali delle riflessioni
Di tipo storico
Per comprendere il cambiamento del Duca
è infatti lei utilizza tre epoche parla di terre ecco che il professore poco da storico ovviamente lo storico io sono dell'idea professore che non può essere uno storico russo da altre dimensioni ovviamente
Quindi giuridica economica religiosa culturale quando lei mi dice lo storico ma quasi sentore che le voglio dire io mi limito a fare un'analisi sorriso sordo realtà deve completare ancor più del giurista ancor più dell'antropologo quanto più dell'economista ancor più no
Certamente questo il punto il punto cioè io credo che non si possa effettivamente affrontare una
Delle decisioni che vadano nel segno di cambiamento se non si è consapevoli di che cosa allora Cina della cristianità ma che vuol dire la fine del presenta che cosa finisce
Quali processi hanno diciamo pure esaurito il loro la loro propulsione
Storica e certo permangono ma permangono senza più vitalità allora se noi non comprendiamo non tutto non tutte le Fini su sono uguali qualcosa finisce
E qualcos'altro finisce ma diverrà scusi poi di fine dell'arte sanitaria semi dappertutto rimbrotti Scoppola i primi anni Ottanta sono quarant'anni che si parla di crisi dell'anzianità volume la crisi dello Stato e dalla crisi dell'Europa non ne parliamo neppure niente non mi voglio bucare Oswald Spengler scrissi dell'Occidente in sé
Ma Scoppola è stata una delle persone a cui io però sono stato legato
Parlava della nuova cristianità perduta cioè quella idea di Maritain di costruire una nuova cristianità è utile pubblicato dalle Edizioni Studium allora
Questo libro quindi Scoppola dice va be'quest'idea del ma riteniamo Nardi non la cristianità
è finita e finita non perché finita perché appunto ci siamo un ambito storico ancora più ampio che è la fine in generale della cristianità cioè di un'idea
Che il cristianesimo debba costruire una civiltà ecco questa idea e si è conclusa però e il punto è il cosa sul piano dei processi della storia e la Chiesa si è concluso allora io individuato
Ho cercato di individuare per quelle che sono le mie competenze dei diversi processi cioè un po'come
Altro grande storico del Novecento Braudel ha distinto dei livelli dei livelli di lungo periodo di medio periodo di breve periodo
E quindi dei processi storici differenti che sono contemporanei ma su durate diverse allora io ho pensato che anche per la storia della Chiesa possiamo individuare processi di diversa durata chiederò ecco il punto in questa in questo periodo vengono tutti contemporaneamente a finire cioè c'è una minime contemporanea dei processi e storici
Di diversa durata a cosa mi riferisco allora
Brevemente cominciando da quelli di più breve durata perché in quello quello più breve è quello che in qualche modo
Impegna meno sul piano delle possibili possibile superamento del rinnovamento allora impegno più breve che si conclude e potremmo dire quello dell'età intransigente cioè l'età nata
Dopo la Rivoluzione francese inseguito ai cambiamenti settecenteschi dell'Illuminismo della rivoluzione francese della Speedster esazione giacobina
Emporio dal che copre tutto l'Ottocento entro gran parte ancora del Novecento in cui la Chiesa presa dalla grande paura della Rivoluzione francese ha sviluppato una reazione antimoderna
Di riscontro di crociata
Informa appunto intransigente confessionale e si è costituisce struttura ed è costituita
E modernizzata che sta ad una forma di modernizzazione
Corno un se una struttura sempre più centralistica
In forma quasi totalitaria ecco io nelle mie analisi storiche o appunto cercato di studiare questo aspetto come c'è stata una fase totalitaria nell'evoluzione delle strutture statali
C'è stata una fase totalitaria nella evoluzione delle strutture ecclesiali
Questa fase totalitaria
A sì è partita da cosa è partita da un cambiamento notevolissimo che è stata che è stato il cambiamento del diritto nella chiesa alcun tema anche studiato un passato da un altro po'storico mio maestro che Paolo Prodi
Il passaggio è stata la il trasformare il diritto della Chiesa
Con una nuova formulazione in un codice un codice di tipo napoleonico
Che e il Codice di diritto canonico
Ora
Gioco undici il Concilio Paolo sesto avevano un po'avvertito questa problema Paolo sesto aveva parlato di fare una lex fondamentali se Clancy una specie di costituzione
Poi c'è stato tutto il dibattito è stato superato ma con Giovanni Bono devono c'è stato
U una
Un nuovo codice quindi la forma Codice è rimasta ecco Monviso dalle Chiese orientali bisogna dire
Ecco sei cioè proponi cioè quello che per le che solita questa forma codice oggi ingenera tantissime Blocher tantissimi problemi anche nell'ultima assemblea sinodale si è parlato e cambiare aspetti del Codice ma a mio modo di vedere e la forma Codice
No l'indirizzo perché dentro c'era prima cioè se c'è stato da sei con il diritto nella chiesa ma non aveva questa forma di codice e oggi è in genere tutta una serie di blocchi cioè qualcosa non si può stare in perché il Codice
Lo impedisce
E questo è un diciamo tutto sommato il periodo più Breve che frena impudenza il secondo me intermedio
Intermedio è quello che parte da quello tridentino potremmo dire controriforme isterico che parte
Dal all'origine all'età moderna con il Concilio di Trento e la controriforma contro la riforma protestante
Con questa in questa fase storica la Chiesa si è strutturata in analogia allo Stato moderno lei sa che sono essi Paolo Prodi
Detestava ritardi nei controlli formata tattica bensì certamente il come dire mi pare età confessionale del disciplinamento
Però come dire
Il concetto
In onore revoco per come dire impressi chiarirsi gravi quando analizzare voi
Saranno ad annusare anche provvisoria cresta questo parallelismo nella prima età moderna si struttura lo Stato moderno con la burocrazia l'esercito il centralismo una società accentua le nobiltà clero Terzo Stato e parallelamente anche la Chiesa si struttura analogamente come chiesa moderna con un suo centralismo Papalia una sua burocrazia
Che il clero formato nei seminari quindi una burocrazia specifica delle milizie per ovviamente spirituali che sono le nuove nuovi ordini religiosi come i gesuiti non a caso si chiamavano compagnia di Gesù compagnia in senso proprio militare di milizia
E anche si struttura come una società accentua le ovviamente i ceti della dello Stato sono nobiltà clero e terzo stanco per la Chiesa sono e il clero i religiosi i larici
Questa struttura
Clerico Centrica e il maschio Centrica
E proprio come dire tipica dell'organizzazione Tridentina e ha avuto finché c'è stato lo Stato moderno finché la Chiesa si è confrontata con la struttura dello Stato moderno avuto nessuna efficacia indubbiamente
Però ecco lo Stato moderno è stato superato da tanti in tanti aspetti non c'è più la società c'è duale nobiltà e clero nel terzo stadio
C'è una dinamica di interdipendenza che poi ha portato a cambiamenti ancora più ampi che noi vediamo oggi nella nostra prospettiva
E dove anche alcune discriminanti di genere sono state ampiamente superate
Ecco la chiesa oggi si trova davanti pur avendo fatto dei cambiamenti notevoli concilio Vaticano secondo
Ma il Concilio Vaticano secondo è stato un compimento di Trento come diceva Paolo Prodi ha portato a compimento quello che nel Concilio di Trento era stato intravisto ma poi si era bloccato per tanto tempo
Il Concilio Vaticano secondo pur avendo superava trenta in tanti problemi andato verso una prospettiva ecumenica mondiale comunitaria e così via però
No no no intaccato due aspetti fondamentali della Chiesa Tridentina e di lo dico che in una formula più semplice che sono appunto
La il maschio scendi clerico centrismo il maschio centrismo queste due aspetti sono due blocchi potentissimi formidabili che non hanno più giustificazione storica
E che però permangono e quindi in questo
Il secondo problema autolinee intenso quello adesso personalità dello scudo
Più un gigantesco se vogliamo gigantesco era di sicuramente perché lo definisce già lei era costantiniana quindi lesa va bene coerenza secoli e secoli per non dire millenni
Esattamente è quello delle la cosiddetta era costantiniano epoca costantiniana e che già negli anni Sessanta
Un teologo importante come uscendo aveva evocato per dire siamo chiudendo Lella Costa per
Queste più radicale perché cosa vuol dire lei era costantiniana che si apre
Simbolicamente con l'Editto di Costantino del trecentotredici vuol dire che la Chiesa si è strutturata
Con il diritto romano
Con una dogmatica con dei dogmi che assumevano la cultura del tempo quindi la cultura greco-romana con i concetti le formule per esempio Lele la sostanza all'idea di sostanza no
è fondamentale nel credo della stessa sostanza del padre ecco l'idea di sostanza queste
Concetti queste formule queste prospettive che sono culturali e cioè che hanno travasato l'annuncio evangelico nelle forme culturali nel tempo culturali e giuridiche del tempo
Per nel nello sviluppo storico sono state in qualche modo molto rielaborate pensiamo solo al concetto di persone che è fondamentale nelle nelle credo dice non Costantinopoli italiano cioè di cui l'anno prossimo nelle cinque si celebra il settecentesimo Anna esattamente perché appunto
La Trinità sono Ovidio interventi persone ma Gesù Cristo
Un'unica persona in due nature quindi c'è il concetto di natura ma c'è il concetto di persona il concetto di persone è rimasto ma quando noi oggi diciamo personale anche nel personalismo cattolico intendiamo una cosa molto diversa da quella che in origine
Nella formulazione
Del dogma allora qui da noi dobbiamo qui c'è come dire una un finisce potremmo dire si esaurisce la carica ermeneutica del del dei dei concetti utilizzati e quindi la necessità di una riformulazione del dogma o o addirittura dello stesso concetto di dogana che a mio modo di vedere andrebbe molto ripensato
Quindi come si capisce siamo un livello di una radicalità profonda
Che si associate con questo concludo con un'altra prospettiva
Notevolissima perché
Questa età costantiniana ma nel possiamo mai definirla la letta successiva al quella frattura che c'è stata a Gerusalemme fra il cristianesimo nascente nel blairismo rabbinico nascente il poi in tutta questa epoca si sono visti come contrapposti
Ma se noi andiamo alle origini come negli studi ormai di studi storici ormai ci impongono di fare è noi dobbiamo riscoprire e e lo dobbiamo fare per una consapevolezza diciamo così cristiana dopo Auschwitz dobbiamo riscoprire l'ebraicità di Gesù il fratello e anche delle prime comunità cristiane quindi non possiamo immaginare
Conte retrodatare per così dire il Dongo ma dei concili vindice di Costantinopoli come se fosse una lettura storica
Delle prime di Gesù e delle prime comunità cristiane cioè cosa voglio dire voglio dire che Gesù era un ebreo è certamente lui nella sua consapevolezza di se stesso non potevo pensare di se stesso di essere Pio da luce dà luce dio del Dio generato non creato nella stessa sostanza del padre no non poteva perché hanno qualcosa che all'epoca non non poteva nemmeno essere pensato allora se noi oggi
Se la Chiesa cattolica i cristiani oggi acquisissero una maggiore consapevolezza di questo aspetto a mio modo di vedere ci sarebbe un anche la possibilità di una nuova articolazione spirituale e di spiritualità
Il en e con questo chiudo
L'elemento di cui oggi più gravemente la Chiesa cattolica ha bisogno cioè un risveglio spirituale
Il lo spirito al centro nonna l'istituzione e nemmeno una cristologia
Che mette al centro Gesù per mettere al centro la chiesa corpo mistico di Gesù c'è una visione spirituale che rompa tutti questi blocchi di cui abbiamo parlato
Che si sono accumulati nel tempo perché altrimenti qual è l'alternativa ecco l'alternativa
Nonché la Chiesa sparisca evidentemente ma anche continui come ho intravisto Paolo sesto in una forma per vitalizzare da era una forma diciamo così di fossilizzare tra come permangono le rovine
Dei grandi degli anni di una di Romano incerto tra l'altro bisogna dire però che le rovine degli antichi romani chiamiamolo così resistono ai agli accadimenti indumenti atmosferici molto più delle costruzioni architettoniche ingegneristiche dei come devo dire che in passato
Attenzione a definirlo vecchio l'antico
Adesso e inattesi in questo libro che in estrema sintesi poi c'è una seconda parte in cui professore prende assembramenti alcune figure
Che si innestano in questo dibattito in maniera un po'critica don Milani posso essere d'accordo su Paolo sesto giurista canonista
Magari la cosa un po'più gol con compressa però professore come leader radio radicale diamo andando innanzitutto cerchiamo di capire la tesi
è della
Di dell'autore del libro lei ha potuto in venti minuti poco più credo esplicitare nella sostanza agli ascoltatori ce l'hanno ben chiaro ormai libero poi nei dettagli come al solito
L'atto di acquistare il libro soprattutto poi di leggerlo non può essere escluso non non si non si può prescindere
Poi ci sono le antitesi
Io discuto liberi
Che condivido sesso perché ovviamente poi sono costruiti ma anche libri che non condivido
A cui riconosco però l'afflato intellettuale anche un'onestà intellettuale il nemmeno Autore però poi resta il dato oggettivo
Questore ci sono alcuni problemi molto molto neanche delle contraddizioni seguiamo in questa sua
Dipende da Shao Kahn perché è una decisione Chiesa tra l'altro condivisa anche da non pochi e anche se molti non non la condividono ma non sempre ci sono le obiezioni che io ne farò innanzitutto io devo dire che il
La chiesa il papato in particolare con Giovanni Paolo secondo non è stato in crisi Pontificato di Giovanni Paolo secondo ha visto una protagonismo
A livello internazionale del papato che non non si registrava da ecco qui
La caduta del muro di Berlino caduta del regime comunista USA terza ondata delle democratizzazione come diceva San coerenti toh quindi la valutazione sul pontificato di Wojtyla tradizione tradizionalista
Per me era rompe lo schema della crisi del pontificato che invece si era avuto con Paolo sesto per Saint
Ma se parliamo di crisi della fede bene questa crisi della fede la pratica della minoranza del popolo cattolico o no Pécresse fideles
Continua anche con Bergoglio perché non si leggevano le encicliche difficili di Benedetto decimo sesto si continua da parte del popolo cattolico a non leggere in cicliche semplici o apparentemente tali di di Berkoff
Ma detto personale
Lei parla del codice di diritto canonico c'è un opera di fanta appieno
Sulla codificazione della chiesa e la critica che si faceva perché essa era di non essere moderna come gli stati che avevano codificato
Senza la codificazione una struttura non è moderni
Perché essa si è adeguata alla modernità
Però c'è ancora un altro passo in più la decodificazione
Un giorno libero famoso di Natalino Irti giurista esperto enigmatiche di teoria del diritto civilista eccetera
In quel libro Natalino Irti identifica condivisa questa tesi della nelle Severino la decodificazione con il nichilismo
Nel momento in cui gli Stati
Passano da una codificazione a una decodificazione si passa da una forza dello Stato a un indebolimento delle ossa
Io
Non avendo positiva via non lo vedo positivo l'indebolimento dello Stato
Si può dire bene ma aboliamo gli stati e ma c'è un problema se noi chiediamo professore qui io non avevo questa richiesta da parte sua la decodificazione
Mistica dobbiamo anche chiedere l'abolizione dello Stato della Città del Vaticano
Della chiesa organizzata come è stato perché dovremmo anche a questo punto eliminare le leggi che non appartengono al diritto canonico ma le leggi dello Stato della Città del Vaticano che comunque sono in combinato disposto non è che sono in contraddizione con le code si uniscano
In più
Giovanni Paolo secondo codificò duecentottantatré del Codice di diritto canonico e qualche anno dopo mila centonovantuno il Codice delle Chiese orientali Enea quella era uno strumento di difesa
Dei dei chiesi rintana ritardi nata contesto in cui è talvolta le chiese se non spesso vi erano minoranza il codice
Serviva anche come strumento di difesa un po'come è stato il concordato con il regime
Autoritari e totalitari questa è la sede lei vede positivamente concordato
Io prendo positivamente concordato laddove
Di regimi sono totalitario autoritario dove la democrazia è debole o dove il cristianesimo i cristiani sono in minoranza oggi il problema non è il comunismo oggi il problema è
Il al fondamentalismo islamico nei paesi Bisantis i cristiani in Siria se avessero un concordato
Sarebbe una cosa assolutamente utile queste cose io le dicevo a Marco Pannella
E nella e in America non c'hai concordato perché c'è la libertà di ma in Europa noi abbiamo avuto la rivoluzione francese e la libertà da dal datata chiesti innanzitutto dalla religione
No quindi non una libertà di di fede indica Chiesa e quindi concordato serviva da difesa
E oggi si nei paesi minoranze in maggioranza soprattutto musulmane concordato sarebbe cosa buona cosa buona e giusta proseguo poi lei prenda nota professore delle sue
Palude Wagner cuocere in più è dicendo però dico dicono no giusto per dirlo insomma
Trento corpi il Concilio di Trento
Non ha preso dallo Stato l'organizzazione burocratica
Concilio di Trento organizzato
Perché lo Stato sugli Stati che hanno preso concentrato basti vedere ad esempio tutta l'organizzazione parrocchiale di dell'anagrafe parrocchiale
Prima non esisteva disarticolato castità questo risulta pazzesca quindi un fattore di modernità ma su questo lei conosce Paolo Prodi anche se io ho discusso con Paolo Prodi in varie trasmissioni presenti Marco Pannella lei lo conosce meglio di me
Faccio un altro quello che dovremmo fare pubblichi ripensare io questo avviso avrei gradito da lei leggere sul ripensare quindi mettere in discussione benissimo
Il concetto per esempio negativo che ha avuto fin d'ora la chiesa di secolarizzazione mentre invece la secolarizzazione è un fattore che inizia già con la patristica meta turistica Statuto implementare col cristianesimo il messaggio della greci tassa della latinità se perfino della par parità se ne ha implementato la secolarizzazione quindi come aspetto non negativo ancora la difesa dello Stato di diritto
Quando ne difendiamo lo Stato di diritto difendiamo la separazione dei poteri
L'emancipazione femminile invece giusto per dirne due la i partiti politici invece c'è da parte della Chiesa
Bergomi Diana vorrei dire una relativizzazione di questi di questi aspetti che consequenzialmente portano due aspetti che invece primo ma consapevolezza che c'è un oggi in un confronto uno scontro dimissioni di civiltà direbbe anche intorno all'UDC anche premi imparate che conosce e il cristianesimo ed ebraismo nel mondo musulmano e su questo la Chiesa quando prende prendere invece consapevolezza di un nuovo linguaggio per esempio oggi la consapevolezza che l'hanno chi azionismo e la forma moderna dell'antisemitismo
Tutto questo io non l'ho letto nel suo libro ho letto segni questa chiave che io giudico pericolosa la decodificazione uguale nichilismo
E poi consequenzialmente
A chi appoggia la decodificazione deve dire io voglio la l'abolizione questo punto perché i distacchi si reggono con le costituzioni e con i codici ovviamente l'abolizione dello Stato della Chiesa dello Stato della Città del Vaticano
Così come se vogliamo l'abolizione del maschilismo professori il mento nella chiesa non possiamo fermarci a chiedere che le donne magari siano soltanto cardinali dobbiamo anche dire perché
Il vertice
C'è il Papa che alle donne sia riconosciuto dal punto di di poter diventare intatta S però io questo non lo nego quindi c'è una richiesta di però ci si ferma al margine soluzioni non sono radicali o perciò non dati professore allena controreplica
Allora cominciò allora a favore di telecamera questo libro interessante perché il fatto stesso che
La ricostruzione storica professore poi precisare analitica naturalmente poi la ermeneutica che può cambiare questo libro riformare la Chiesa lusso Fulvio De Giorgi
Adesso ascoltiamo la sua controvento
Allora naturalmente non riuscirò a rispondere a tutto perché sono state proposte tantissime questioni e ciascuna richiederebbe troppo tempo evidentemente diciamo così il mio
Pensiero come le
Lo ha riferito è un pensiero radicale sul piano storico cioè a un'analisi che cerca di raggiungere le radici radicale
E in in chiave storica dopodiché
Io mi fermo alla ricostruzione storica indico quello che secondo me è finito e non può più continuare
Dopo posso potrei dire idrolisi esalta cioè questa è la situazione a questo punto cosa si vuole fare se vuole saltare l'ostacolo andare oltre e ci si vuole fermare questo è il nodo allora
Rispetto ad alcune questioni che lei apposto
Prendiamo quella della codificazione del Codice e non significa il diritto
Il diritto
Si può parlare come faceva Rossetti di miseria e grandezza del diritto nella chiesa
Miseria per tutte le problematiche che porta ma anche grandezza del diritto nella chiesa ma io ho parlando di una forma che la forma codice allora
Certamente fatta pieghe il mio amico le cui analisi lo stimo molto del suo libro l'ho letto lo anche recensito bellissima opera allora io la ristudio assumere la questione in questi termini
Come per lo Stato dopo la Rivoluzione francese tra Otto e Novecento ci sono state due vie di modernizzazione
Una strada quella liberaldemocratica attraverso le contribuzioni
L'altra è stata quella buona parte distico Cesari Istica darà Napoleone Primo col Codice poi a Napoleone terzo la sua pone apertis modo successivo fino ad arrivare ai totalitarismi
E anche questa è una modernizzazione manovale prestazione autoritario totalitaria ora anche per la Chiesa cattolica c'è stata la possibilità di scegliere tra due vie di modernizzazione
Una era quella diciamo così uso questa espressione che è più nota cattolico-liberale ecco di Rosy Bindi che lei ha ricordato che io ho studiato tanto che era quella di una prospettiva di Chiesa
Comuni anale
Sinodale
Poi riconoscesse l'importanza della Costituzione degli Stati costituzionali quindi era fine alla linea di modernizzazione liberal democratica dello Stato
L'altra linea che è quella che fino a un certo punto è prevalsa anzi è quella che nell'epoca intransigente è stato la dorsale fondamentale e quella invece di un cesarismo papale di una costruzione
Di una modernizzazione ma in forma Cesarini spiega che ha portato appunto come snodo fondamentale il Codice questa struttura
A mio modo di vedere oggi provoca blocchi negativi
Anche perché poteva avere un senso come lei stesso ha detto finché c'erano altri totalitarismi in funzione difensiva questa realtà
Poteva avere un senso un totalitarismo ecclesiale voglio dire di difesa rispetto al fascismo e nazismo al comunismo
Ma finiti i totalitarismi non ha più senso e quindi ma nei totalitarismi ci sono ancora sottrarre idealismo islamico fonderie Babelgum località Lido
Diciamo totalitarismi come forma di struttura giuridica i sistemi di Stato partito unico come di grandi poi era la scuderia e scene non è uguale Valente
è il motore molto ci somiglia certamente però li dobbiamo come dire aprire un'altra un'altra
No professore Slam nello stesso discorso perché o no con Roma doveroso ricordandolo male in questo
Lei va infatti però in io lo volevo invece sviluppare però un'altra riflessione che si incrocia proprio con la sua che era questa che questa il la valutazione del pontificato di Giovanni Paolo secondo e cioè il pontificato di Giovanni Paolo secondo finché c'è stato il comunismo confrontato col comunismo è stato un pontificato molto
Propulsivo creativo dinamico ci sono state cose come l'incontro di Assisi delle religioni per la pace
Che e sono state di grandissimo impatto cos'è successo però che quando il comunismo è crollato quindi la difesa dei diritti umani tutta una riflessione anche su tanti aspetti quando però non c'è in comunismo è crollato contemporaneamente ai problemi di salute di Giovanni Paolo secondo me nella nella fase finale del pontificato di Giovanni Paolo secondo
Non c'è stata la capacità di analizzare che cosa stava succedendo no professore si sbaglia il ponte coperto aziende che hanno il pontificato ratzingeriano issato un pontificato che ha c'è entrato a farlo nel momento allora sì allora vediamo mentre il Senato talmente messo la mano nella ferita il coltello nella ferita allora io questa viene ascoltato
Allora io sono d'accordo infatti la mia non è un'analisi anti ratzingeriane contro concludo veloci secondo me rende dissi no e allora il reato
Nella dopo la seconda parte di Giovanni Paolo secondo si è confrontata con questo che poi un sinodo celebrato da Ratzinger H ma un un cardinale che era intervenuto li ha chiamato uno Tsunami che ha investito la Chiesa cattolica
E cioè da una parte il nichilismo sul piano teorico pensiero debole e nichilismo e dall'altra la globalizzazione neo liberale con la la rottura del legame sociale legame sociale delle famiglie delle parrocchie cioè queste tonalità dei due grandi problemi
Al primo il nichilismo ha cercato di rispondere
Il pontificato di Ratzinger
Il pontificato di Ratzinger a affrontando questo tema già prima professore perché l'enciclica Fides et ratio mio centonovantotto
Firmata da continua in realtà è stata ispirata da usato già da allora infatti la l'enciclica Fides et ratio sdoganare la il problema va Rosmini riprendevano sebbene il come dicevo prima la linea cattolici si vuole
E lì sdoganato adulato dai il quindi tutto il tema del modernismo
Certamente però sovrabbondanza doganali ma anche i sistemi sdoganata anche i sistemi teologici come il turismo in cui diceva Ratzinger c'era bisogno nella chiesa
Cioè quando c'è bisogno di un attivo di una teologia
Particolaristica c'è bisogno di una Weltanschauung perché la teologia sappia come ha detto qualcuno la settimana scorsa i geologi papa Bergoglio per ripensare se stessa almeno una visione sistemica
Qualora Italia s'espongono e totalizzanti lo attenzione allora Ratzinger
Viene da una formazione Agostinis traguardi Viana
Che
Come dire cercava di dire
Anche attraverso Fides et ratio che non c'è solo come c'era stato fino allora solo il turismo e ci sono anche altre prospettive
Però voi Kerouac era provvista Dini vada all'Angelicum e ha detto sì ma non possiamo buttare a mare Fantomas
Per l'Italia allora quando il pontificato di di grazie anche all'Inter ha portato
A togliere
La condanna Ruspini
Alla beatificazione di eroine ivi ai cento esproprio di questo riempiendo ministeri Mariarosaria girandolo ma diciamolo Agliardi ratzingeriani che dicono che vi era normale ASI avrete ne esco retrogrado e c'è una
Scenderà una guardia rito cattolico e non è il partito radicale perché Marco Pannella si sorpreso da da Ratzinger in altre novità tonico ci sono ma ratzingeriani lo le le le ho detto che come dire mi considera una allievo di Paolo Prodi
Paolo Prodi aveva una grandissima stima di Ratzinger per esempio la mia tesi non è
Il l'opzione Benedetto
Come alcuni gruppi tradizionalisti vogliono ma non è nemmeno l'opzione Francesco
Contrapposta all'opzione Benedetto quello che io cerco di dire in in tanti scritti è l'opzione Benedetto trattino Francesco
Cioè la la prima risposta a questi grandi problemi della chiesa è stata data da Ratzinger sul piano del della risposta al nichilismo però è stata insufficiente pelle come dire le dimissioni di di Ratzinger
Hanno quasi plasticamente simbolicamente presentato questa su cui questo che sto dicendo cioè in quei va bene ma adesso non ce la faccio e allora lì Inter è intervenuto Francesco sul secondo corno del problema che è quello del della globalizzazione neoliberista e quindi della prospettiva di un recupero
Del del discorso della sorda e la solidarietà che ha che c'era già in Ratzinger ma che
Ridendo Ratzinger apportare due slide sindaco dell'esponente pieno ma io distinguo professore in Ratzinger c'era il discorso della solidarietà gravi regolari maritarsi immeritate la verità
Ovarica
Era che non si possiamo mettere in nome di un incluso ciclismo indifferenziato i valori che il cristianesimo ha portato nella civiltà occidentale
D'accordo quindi le radici paralitico cristiani anche il liberalismo e e Luigi
Hanno fatto degli interventi dei ha pubblicato dei libri con alcuni rabbini noi me Volker in cui dell'uscita dice no non c'è soluzione di continuità tra l'ebraismo tra l'antico di nuovo la ma mi deve consentire di dire questa eco
Se allora andava tutto bene con Giovanni Paolo secondo e corazzieri gas serra nel se eravamo nel migliore dei mondi possibili per la Chiesa
Allora il problema non c'è va tutto bene e cade
All'origine del mio discorso il mese scorso parte dal dal fatto che c'è una crisi e questa crisi è dovuta al Mondiale dinamiche del mondo esterno tengo un come dire in contrasto alla Chiesa ma anche da una da una sbagliata risposta pastorale
Negli ultimi tempi si resiste si è sviluppata
Se se vogliamo dire che invece non c'è nessuna no io dico io colmare un problema no io locali l'analisi assolvere bene esercitano insieme al dottor Amodeo alla marchesa allora non non aveva bisogno di aiuto io dico che la crisi cioè ma che punti cedere continua a essere ma momenti nelle propone
Che gli strumenti che lei propone secondo me non dico che l'acquis come fossero acquisiscono ma non la risolvono perché nel momento in cui c'è l'equazione che fanno un giurista di vaglia come Natalino Irti Tonino filosofo come Savinio Mirti la decodificazione è uguale alla al nichilismo filosofico la decodificazione giuridica nichilismo lei su questo
Non mi ha detto una volta io non è d'accordo bello sono d'accordo ma non sono d'accordo nel contesto ecclesiale non il generale nemmeno critica e norme in vigore
Perché io le allora siamo parlando però è un'autobiografia Morlando professore ma Lella che la chiede se lei chiede la decodificazione la Costituzione non c'è uno Stato ci possono essere stati senza Costituzione Baglioni qualche lira quello quello che
Propongo ma allora io intanto dico faccio questa analisi per dire questa solo i processi storici queste isole i problemi che hanno queste radici storiche se si vogliono affrontare bisogna avere questa consapevolezza sono molto sobrio sul fatto delle indicazioni
Delle ricette per la cucina del futuro che non è il compito dello storico sono molto non mi sottraggo perché ci sarebbe stato un po'ipocrita però sono molto sobrio quello che mi sta a cuore
Condividere l'analisi storica mettiamoci d'accordo che questi sono i problemi la lista di solida divisione della lettera epoche va bene la valutazione della dichiarazione questo è i problemi nascono da questi blog e mai da soli ce l'abbiamo
Professore in quella è l'aspetto psicologico che poche cose ma ad esempio vedi tabella dei sacralizzazione della figura del papato operata da Papa Francesco aspetto negativo
Nell'ambito delle relazioni internazionali oggi Papa Francesco sostanzialmente la diplomazia della Santa Sede si riduce a una cosiddetta diplomazia umanitaria dei conflitti che il colpo produce diciamoci la verità pochissime scarsissimi risultati ma il Papa performance sia papale non tocca palla e nella guerra di mafia allora la sua adesione
Se posso permettermi è una visione come dire Montrone a analoga a quella degli altri ipoteche se ne fregano del fatto che la Chiesa sia la chiesa
Cioè che annuncia il Vangelo e che sia una comunità religiosa spirituale e vogliono una chiesa che sta sia la stampella
Di ronda adesso è un aereo faccio la domanda morali ex il mai mai debba ma a me ma io sono ma io sono cui era sugli occhi ripeto che il Papa alla all'edicola sono i quaranta infilò no del no perché mi devi rispondi io credo che battersi
Tanto Catto
Dei cattolici quando capo di uno Stato
Lei
Lei per dire questo deve rinunciare alla figura del papato mercato chissà perché se non rinunciano a cinque del come
Capo di Stato non c'è niente da fare
La funzione di un capo di Stato anche se c'è un codice di diritto canonico cioè è una funzione che rientra nell'ambito di una storia temporali concreti morie politico di Geologia politica
Da alcuni un Papa per quanto Santo non può prescindere
Allora colleghi se mi dice Pio unico che dobbiamo abolire Orsato recita dedicata e la figura bene
Si è si è scritto anche nell'Annuario pontificio sia pulito allontanate della Chiesa ad uccidere
Aboliamo anche il capo di Stato della Città del Vaticano mettiamo in discussione auguriamo lo Stato e il Papa è solo come il Dalai Lama e allora e coerente altri venti
Cioè questo punto di contraddizione russo
Allora se se lei contrapponendo alla discussione su questo un su un problema anche per me molto secondario nella mia lingua però visto che
Lei ritiene lei fa lo storico come al solito non può prescindere da una priorità ma un'altra lo storico non può prescindere aspetto giuridico l'orario
No stretto però largo la questione di essere cittadini e sovrani di uno Stato
E una questione che attiene a tutto a un discorso di innanzitutto di cittadinanza allora
Il problema è che che si pone che sale dal punto di vista del del Papa e
Per la lente della sua libertà spirituale il Papa può essere cittadino di uno stato in cui c'è una in quanto Stato un'autorità sovrana su di lui che può limitare la sua libertà allora il problema è solo questo ed è stato risolto
Con una soluzione che non è venuta nel ventinove col fascismo ma anche tipica dei cattolici liberali i cattolici liberali seconda Zelia con altri fin dall'Ottocento avevano detto
Il potere temporale del papa sovrano annuali non ci interessa
Ma la libertà del Ministero del del pontefice ci interessa allora diamogli onerosi
Un territorio ex una realtà extraterritoriale che a noi parte di nessuno Stato e mettiamo Alloni essa sia la soluzione datori collasso come io al discorso
Professore ormai discusso a queste cose con un cattolico liberale che si reputava tale come Marco Pannella non decine di volte
Non centinaia a volte migliaia di volte però quando lui faceva riferimento a lo sdegno persino Arturo Carlo Jemolo P. sorride ma non solo il turbante
Un altro contesto
Allorché il richiamo allo storico a contestualizzare ebbene utilizzando non vedo sono una cosa ma Pannella era favorevole quindi
A che cosa a questa a questa soluzione
Diciamo cattolicoliberale che le statistiche poi però voleva la cittadinanza vaticana per perché diceva che lo Stato della Città del Vaticano rispettava decidere lei o che si sia oggi
Oggi nelle dinamiche politiche di oggi credo che nessuno metta richieda l'abolizione della Città del Vaticano il vero problema oggi S il concordato che il secondo dei due però dei tre protocolli dei Patti lateranensi
Non la convenzione finanziaria non il Trattato del laterano che stabiliva la nascita di di questo piccolo territorio
Che non è più sotto la sovranità italiana e che si chiama Città del Vaticano ma il terzo protocollo cioè che implica il secondo come importanza ma diciamo uno dei tre concordato che poi è stato rivisto
Da casa allora Craxi ma quella è una revisione del Concordato del del ventinove non è un nuovo concordato quindi siamo ancora in quel concordato
Che riconosciuto addirittura con un articolo costituzionale perché c'è dette inserito da Dossetti ed è
Invece complessa la questione comunque Nana Bang non era contrario possiamo togliere gara con l'acqua non è che scopriamo che adesso lo ero
All'articolo sette un'invenzione di Togliatti e no allora l'articolo sette l'articolo sette nacque vogliamo discutere di cosette storicamente interessantissimo
Nacque dice raccontò poi successivamente La Pira a casa di di Montini prendendo un documento di Leone tredicesimo e trovando la formula poi inserita nell'articolo sette cioè difeso giuridicamente da Dossetti con la il la teorica della pluralità degli ordinamenti giuridici
E quindi poco dal Mortati da altri e che fu difeso politicamente e quella fu la cosa essenziale aree da De Gasperi con il sono più importante il discorso da costituente perché se non ce l'avevamo governa e che per capire ad a Togliatti che il rischio era di poi di mettere a referente convenisse a tutti l'articolo sette come ha visto ecco però Dossetti poi non escono i docenti costituente
Il dossier in cui successivo ammesso indubbio lo
L'utilità di quella soluzione reiterò però professione quando qualcuno mette in dubbio poi si fa monaco secondo me una monetina io di politica ne ho capito poco menomato dal proprio paese natio
Proprio da Monaco quindi sul piano strettamente ogni Joseph
Ed è quello che io riprendo
Io riprendo perché come dire per me nella mia anche esperienza personale è stato molto importante il rapporto con Dossetti Monaco e lui mi dicono Nicola spiritualità
Di Dossetti Monaco ecco in questa linea di spiritualità secondo me
Il concordato potrebbe anche essere superato superò sono due aspetti diversi corso ci abbiano concluso una cosa il concordato le intese che riguardano il rapporto ad extra della chiesa
E quindi c'è comunque uno strumento giuridico concordato intesa comunque c'è uno strumento giuridico l'altra cosa
Sono i il regolare la vita di verrà e non c'è niente da fare codici delle norme canoniche ci vogliono possiamo amare pragmatica la possiamo aiutare
Ma io non sono contro il diritto gli ho già detto non solo noi ma lei o il domicilio cosa prevede c'è ma ma prima del codice aveva del Codice esisteva il diritto canonico e
Esistevano esisteva beh esistevano punto sei Ceirano idee il decreto ma Graziani c'erano i decabristi c'erano capitaliste
Ma fu considerato meridionale insussistente non è una cosa la cosa importante che nella storia del diritto canonico fatto da Paolo Prodi viene messo benissimo in evidenza
E come in questo passaggio
Degli ultimi secoli che ha portato a Codice
Il diritto canonico è stato trasformato
Il con un'evoluzione tra l'altro non mi che non teneva nemmeno tanto conto dello sviluppo scientifico del diritto ma lasciamo stare questo aspetto l'aspetto più importante questo è stato sottratto alla contesto teologico che invece prima aveva cioè riferito prima nelle sue il diritto canonico nelle sue fasi che lei stessa ha richiamato era all'interno dell'archeologia invece il l'evoluzione
Più recente della modernizzazione che ha portato al Codice ma anche
Estratto diritto dalla tipologia invece portarlo lei sa doveva avere mista riporta sì sì considerazione bisogna togliere questa forma Codice per qualcosa che non c'entra nulla lei sa anche organo Nissan del peso di Eugenio incorre con esprimeva parere esattamente opposto a quello che sta esprimendo
No non è vero però che noi a Radio Radicale professore sono d'accordo con lei la maggior parte dei canonisti non è su questa linea lo so
E allora
Tale allora un ampio dibattito aperto allora aspetto la seconda parte con le integrazioni
Anche di questa nostra conversazione professore e apriamo un dibattito con la seconda edizione facciamo un dibattito a più voci con canonista un camion
Un civilista o un giusto pubblicista uno storico una crisi solo con lei sa che io sono aperto a queste cose però il suo libro lei tutto contraddire tranne che non ho dato uno spazio
Esaurienti come Giovanni Sartori perché ci ritroviamo comunque nessuna necessità di onestà intellettuale di radicalità di pensiero quello il pane
Senza il pane il resto companatico ma senza l'onestà intellettuale la curiosità intellettuale cioè senza il pane non si possiamo fare nessuna
Nessuna comunque compagnia diciamo il io mi faccio gli auguri di Natale sperando che oltre al padre sul suo tavolo ci sia una lauta compagnia
Per sapere quello che purtroppo il problema perché poi con l'avanzare dell'età bisogna stare attenti anche i dati glicemici tredicenne incide lui sappiamo tutto comunque
Cum grano Salis riusciremo a sorpassare il Natale neanche il Capodanno
Grazie professor Fulvio De Giorgi autore di questo libro riformare la Chiesa ha pubblicato da scuole vuol dire anche gli auguri alla casa editrice scuole Morcelliana all'efficientissimo ufficio samba che sempre
Minini mostra anche i libri che possono raramente possono sfuggire alla mia attenzione grazie di nuovo professore
Buone feste natalizie ci sarà il nuovo anno garanzie Zeidan morale assenza Chiarello vincolate altri
Grazie professor Stefano Chiarelli nuda se dell'assistenza in regia e naturalmente un ringraziamento un saluto Unire Unite
Festinante delizie da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale