Tra gli argomenti discussi: Cultura, Filosofia, Hegel, Heidegger, Intellettuali, Letteratura, Libro, Platone, Poesia, Storia.
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critico letterario e scrittore
Buongiorno da critica e militanti la storia della filosofia occidentale è stato detto è una serie di note a margine a Platone
Questo vale ad esempio per la definizione del rapporto scontro tra il pensiero filosofico e la letteratura la poesia ma la modernità eliminando gli antichi sistemi in cui si sfalda conoscenza metafisica credenze religiose socialmente condivise
Ha forse cambiato un po'i termini della questione l'affronta oggi Eleonora Caramelli in un volume uscito per Carocci con il titolo poetiche del testo filosofico Hegel Merleau-Ponty e linguaggio letterario
Cara me dimostra un controllo sorprendente delle due tradizioni filosofiche letteraria
E del dibattito analitico e continentale sul loro statuto e forse nel raggiungere questo controllo l'aiuta Tanque lo studio dice Hegel nella cui opera si depositano i primi treni moderni il mito classico la rivoluzione romantica
E insieme si annuncia il loro tramonto
All'inizio dell'Ottocento tutta la cultura precedente viene storicizzata emerge la distanza critica da una sorta di innocenza perduta e anche dalle regole fisse che governavano la produzione artistica e intellettuale ancien régime fioriscono ora nuovi generi dai limiti incerti in letteratura lirica assoluta romanzo
E in Filosofia dove la progressiva distruzione dei sistemi porta a galla una scrittura che taglia trasversalmente i generi
Lo slancio propulsivo di queste verità romantico moderna si è esaurito nel secondo Novecento senza che però si affacciasse un mondo davvero nuovo così è stata
Accademizzare tagli usata in modi via via meno necessari intanto il tema del rapporto tra filosofia e letteratura
Diventava equivoco perché la cultura postmoderna tende a confonderle in una notte delle vacche nere espressione
Della prefazione la fenomenologia dello spirito che si potrebbe estendere ai filoni nati dalla psicanalisi ma destinati ad abolirlo messe veri confini Frediani Young alla Camera
Questa cultura sulla scia di Kyle Baker pretende di avere insieme i vantaggi di una nebulosa neo scolastica e di una ora scolarità ANPO Earth
Il fisiologico complemento del suo doppio all'India e poi il genere più universale di scrittura impoverita del pay per universitario Caramelli si oppone a questo quadro filosofico a dialettico in nome dell'idea hegeliana per cui un'identità può definirsi solo nel confronto nell'attrito
Con l'altro da sé e nel caso Cito la scrittura letteraria sostiene costituisce un banco di prova grazie al quale la filosofia mette in dubbio critica e riflette sullo Statuto del proprio discorso la domanda che riassume questa prova
è pronunciata dall'autrice nella maniera più netta e vista la costante rimozione più coraggiosamente semplice che cosa significa scrivere un libro di filosofia
L'abbozzo di risposta viene dall'esame concreto di due percorsi diversamente incompiuti di due tipi di fenomenologie vissuti all'inizio alla fine della storia culturale moderna fisiche l'appunto e Merleau-Ponty
Finissima in cui l'analisi del modo in cui l'autore della fenomenologia dello Spirito passata in proverbio come romanzo di formazione filosofico mette in discussione la grammatica del pensiero nello stile proponendo una dialettica che non è solo concettuale ma espressiva
Quanto a Merleau-Ponty centrale
E il suo tentativo di tornare dall'idealità dal concetto al suo sfondo percettivo operazioni in cui lo scortano
Montaigne e Proust maestro secondo Girard dell'indagine di quel desiderio metafisico che offusca l'altro la verità e che solo una volta evaporato può lasciare il posto a metafore credibili della vita
Nella letteratura come nella filosofia si tratta dunque di cercare la verità nella lettera e non considerarla un mero vestito dello spirito e si tratta di custodire il gioco delle analogie
Che non possono essere ridotta identità senz'altro senza perdere il loro potenziale conoscitivo ma la filosofia sottolinea Caramelli se è fatta della stessa materia linguistica della letteratura e non può dunque ridurre quest'ultima un argomento qualunque
Con la letteratura però nemmeno coincide perché deve esporsi a un peculiare fallimento nella tentata fusione tra forma e contenuto
E quindi andrebbe bene forse l'interpretazione Adorni Anna della fiaba di Nano nasone contro i deliri di onnipotenza del pensiero un proficuo confronto tra Becket e Wittgenstein
E si aprirebbe anche il tema della differenza naturalmente tra scritture oralità che tocca la filosofia greca ai suoi interpreti moderni come Colli e anche lo stesso che che il caramelle insiste giustamente sull'idea con derivano del romanzo dove le filosofie hanno senso
Unicamente se radicate nei personaggi mentre la loro nuda discussione richiede invece la filosofia in senso proprio o forse diceva Nicola Chiaromonte può darsi anche nel dibattito
Istituito dal teatro e non per caso il volume contiene pagine molto belle sul corpo sul corpo a corpo di Siegel con Antigone
In conclusione se dovessi tradurre il discorso dell'autrice dire che il terreno da arare quello del saggio nel quale diceva Garboli le idee sono quelli che sono i personaggi del romanzo cioè risultano credibili
Solo se hanno una durata uno sviluppo se ognuna capitano incidenti di percorso è una definizione molto hegeliana o sbaglio a risentirci venerdì prossimo
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