Presentazione dell'annuale indagine Acri - Ipsos su "Gli Italiani e il Risparmio", giunta alla ventiquattresima edizione

Allora grazie grazie di essere qui grazie a tutto il pane cioè del dottore Alemanno per il rapporto che ci racconteranno oggi
Oggi iniziamo con la presentazione dell'indagine sul risparmio degli italiani una tre giorni importante per noi
Che si chiuderà con la convegno sulla centesima Giornata mondiale del risparmio alla presenza del Presidente della Repubblica
Solo poche parole introduttive da parte mia per spiegare perché altri con continuità promuove questo Rapporto sul risparmio ovviamente per motivi storici tradizionali ci mancherebbe altro Acri nasce sul risparmio
Ma credo che questa attenzione al risparmio abbia oggi una particolare attualità una particolare rilevanza per il sistema delle fondazioni di origine bancaria
La nostra missione come sapete è quella di rendere più forti le comunità in cui ci troviamo ad operare ecco rispetto a questo obiettivo monitorare risparmio a a nostro avviso tre funzioni fondamentali
La prima è quella di avere un grossolano ma sintetico indicatore di sintesi sullo stato della comunità nazionale
Vedere che i risparmi degli italiani aumenta vuol dire avere la sensazione di una comunità che sta producendo più risorse di quelle che sarebbe di quelle che consuma in qualche modo quindi una comunità che complessivamente riesce a generare attività positiva
Un secondo elemento per noi rilevante è un'anticipazione di tre futuri e dico che risparmia una sorta di indicatore di speranza di indicatore di attenzione al futuro
Quando su una comunità risparmia vuol dire sostanzialmente che questa comunità ritiene di aver necessita di risorse per il proprio futuro
Quindi guardando a quello che sarà il suo futuro della propria generazione delle generazioni successive
è una voglia di sicurezza e una voglia di investimento per i propri progetti e quindi vedere se questo risparmio volte come direzionata questo risparmio ci sembra particolarmente importante
Un terzo tema è quello della variabilità del risparmio nel senso che una cosa sono i dati medi nella statistica famosa del mezzo pollo
Una cosa è cogliere attraverso il risparmio le diseguaglianze e dei diversi tali disumanità che caratterizzano la nostra società
Le cito solo due arrivando rapidamente alle conclusioni una quella fra i boomers sui giovani con attenzione
Importante per entrambe le generazioni al risparmio ma con una definizione di priorità di intervento che non sono
Coincidenti tra loro che tengono conto del fatto che siamo una società una comunità che evolve nel tempo
E l'altra forse quella più importante per noi quella tra chi risparmia e chi non risparmia abbiamo un segnale positivo di tante famiglie che hanno risparmi che consentono loro di affrontare lo vedremo poi nella presentazione
Sia Inter diciamo sì emergenze piccole che emergenze di medie dimensioni
Abbiamo però una procedura presente crescenti di famiglie che non riescono a risparmiare in particolare fra le famiglie che lavorano quindi questo fenomeno dei lavoratori poveri di work in puoi fare è un fenomeno che emerge anche in questa rilevazione mi sembra estremamente rilevante per le nostre leve di intervento mi fermo qui la parola adesso la presentazione dei dati
Si sente sì grazie presidente buongiorno a tutti
Siamo particolarmente lieti di poter presentare anche quest'anno i risultati di questa ricerca che è stata avviata nel due mila e uno
Quando appunto con il presidente Guzzetti
Studiamo l'idea di poter avere una sorta di barometro continuativo accogliesse gli elementi che sono stati poi evidenziati dal professor Azzone allora rapidamente la ricerca di questa nera molto ricca devo dire
E i temi che abbiamo affrontato sono piuttosto articolate dividete riassunti in questa in questa slide charter me Remo nell'esposizione risultati con il collega Andrea Alemanno che come sapete
E responsabili tutto l'ambito finanziari le ricerche in ambito finanziario
Di Ipsos e non solo il membro del board Ipsos in Italia i approfondirà soprattutto i primi temi io mi mi riserverò appunto gli interventi intervento finale sciur risparmio consumi
L'azione tra risparmio investimento il valore del risparmio per lo sviluppo sostenibile due parole ma davvero due sulla metodologia come sempre
Abbiamo selezionato un campione probabilistico rappresentativo della popolazione italiana lei Ricci le interviste sono state condotte
In termini molto recenti in termini temporali molto recente la ventisette di settembre il sette di ottobre
Attraverso interviste telefoniche utilizzando sia la linea fissa che la linea mobile ovviamente campione rappresentativo quelle principali
Caratteristiche socio demografiche della popolazione una sorta di fotografie formato ridotto di quello che la popolazione italiana lascio la parola al collega Alemanno e poi la riprenderò per la seconda parte dell'esposizione grazie
Buongiorno a tutti grazie a mia volta Acri per questo opportunità
Quest'anno
Abbiamo concentrato molto la nostra attenzione su come stia cambiando l'atteggiamento verso il risparmio cercando di capire se c'è una differenza tra quello che dall'atteggiamento storico degli italiani
E quello delle persone più giovani
Che vi anticipo già che la differenza l'abbiamo trovata ma hanno c'è differenza nella volontà di risparmio c'è un diverso modo di Pessotto chavista
Innanzitutto
Cerchiamo di capire quali sono gli obiettivi per cui le persone di stato gli obiettivo principale far fronte a spese impreviste l'abbiamo detto più volte risparmio è un grande elemento che mi consente di affrontare la vita con più serenità e quindi qualora ci fosse un imprevisti in un Paese che è notoriamente
Poco propenso per quanto sia aumentato un po'a fare il debito e poco propenso anche ad assicurarsi il risparmio aiuta a ma a sentirsi in qualche modo al sicuro
E a far fronte anche spese mediche vedette soprattutto per persone di maggiore età perché più giovane è anche un modo per potersi permettere delle sospese nel concedersi The Agis banchi e anche acquistare beni durevoli
Può più propensa alle giovani generazioni che totalmente
In una situazione comunque lavorativa molto cangiante perché cambiano lo voto spesso benone risparmio proprio l'opportunità di poter accede a un certo tipo di di consumi avendo messo da parte del discorso
Dopodiché anche forte la motivazione di voler pensare ai figli quindi materialista soldi soprattutto per il loro futuro e per la distruzione
Thank questi sono i principali obiettivi che spingono le famiglie a risparmiare vedete la differenza con le generazioni su quelle che vi ha sottolineato
Cerchiamo di capire che cosa a livello emotivo
Ad nuove risparmio risparmio vuol dire tranquillità vuol dire futuro dovuti al sacrificio
Ma è soprattutto tranquillità abbiamo visto prima che pensato per far fronte spese improvvise bene
Per la generazione più anziana Abu Mazen cura più forte il senso di tranquillità per la generazione più giovani generazioni X i tuoi fratelli maggiori Millennials invece ha più un senso di futuro
Come ha più un senso di crescita di investimento dispetto alle generazioni più ma
E comunque un sacrificio un sacrificio che sentito mani abbastanza trasversale soprattutto per le persone più giovani che son quelle che fanno un po'più fatti
Bene Sicilia si chiediamo va bene ma cos'è nelle generazioni passate
Beh nelle generazioni passate l'idea che a me le italiane che risparmio col fosse soprattutto un indice di futuro
Quindi non era tanto ne indica tre tranquillità come ma cade lo vediamo adesso perché perché abbiamo una prospettiva davanti a noi totalmente molto meno chiave molto meno tecnico stabile per cui
Ci tranquillizziamo perché sappiamo diciamo risparmiate ma era proprio più orientato al futuro ed era per loro ancor più un sacrificio perché dice risparmiate richiedeva attualmente una rinuncia più forte rispetto a quello di oggi ad alcune spese
E la cosa curiosa è che se noi confrontiamo le generazioni passate con la generazione setta vediamo che c'è
Una maggiore vicinanza quindi tutto sommato cambiano le situazioni cambiano le condizioni ma c'è una trasmissione anche nel tempo di di percezione del disperato
E
E risparmi oggi
Ne deriva dal popolo che abbiamo detto è comunque una necessità per garantire una sicurezza finanziaria che un'opportunità per raggiungere terminati obiettivi come abbiamo visto prima dalle persone più giovani
E meno una consuetudine consolidata ed è meno un indicatore del fatto che sto gestendo bene la mia famiglia come invece poteva essere più per le generazioni passate
Quindi non lo si fa per tradizione lo si fa un Popper procacciarsi un futuro migliore è un po'più perplessa de tranquilli e per raggiungere determinati obiettivi che ci si può
Ho anticipato prima che non è cambiata la voglia di starne di fatti alla domanda diretta sta la propensione al risparmio è cambiata rispetto alle generazioni precedenti la metà dice no non è cambiata
Non è cambiata anche se magari qualcuno dice a risparmiare meno
E non è cambiata anche perché ci chi riesce a risparmiare più o meno come i genitori ma anche tra coloro che dichiarano che è cambiata nel l'atteggiamento verso il risparmio la voglia di risparmiare
La cosa più forte perché non è venuta meno questa voglia è venuta meno
La
Capacità di porsi degli obiettivi di risparmio
Quindi
Quello che è venuto meno non è tanto la voglia di risparmiare che rimane molto forte ma è la capacità di Avvenire in qualche modo una adulti in un'abitudine che mi porta ad avere degli obiettivi intermedi stadio
Perché è venuta meno questa quest'opportunità ben è venuta meno per tanti motivi intanto perché siamo in una fase in cui
L'aumento del costo la vita ci ha sorpreso ha sorpreso tutto il suo peso le giovani generazioni essendo un conto di avere un magari un minor potere d'acquisto di quello che pensano di poter va bene
Ma anche perché sono cambiate le condizioni economiche e lavorative una volta chi aveva un lavoro avevano di Zonca abbastanza definito quindi poteva anche pianificare con maggiore diciamo precisione il proprio risparmio adesso le generazioni attuali pur mantenendo coglieva di risparmio annulla di Zonta e che non riescono a definire nel medio-lungo periodo
E quindi risparmiano poi senza ricetta sugli Obiettivi spagnolo perché sanno di stami Ando ma non riescono a dire se fra tre o cinque anni decidendo Spagna dello stesso
E comunque anche sono cambiate un po'di stili di vita dei consumi che hanno determinato un cambiamento del motore risparmiati ma ripeto cambiamento del modo di scambiare ma non nella furia disperata
Questo tema è sicuramente abbiamo visto che determinato anche dal condizione economica personale col vale e cerchiamo di capire come in questo momento questa condizione economica vedremo dei dati molto molto interessanti innanzitutto partiamo da un dato Istat l'Istat ci segnala che nell'ultimo periodi anche rispetto a un anno fa comunque il clima di fiducia e migliorato in maniera non fortissima però decisamente migliorato
Si è clima personale che il clima economico
Anche indagini di quest'anno rileva che sono aumentate le gli italiani che si ritengono abbastanza soddisfatto
E se sommiamo quelle che gli italiani che si tengono molto soddisfatti a quelli che si tengono abbastanza soddisfatti abbiamo praticamente due italiani su tre che tutto sommato sono contenti della situazione che
Si assottigliano un poco quelli poco soddisfatti mentre quelli per niente soddisfatti tendono a rimanere un po'sui numeri passa
E questo da che cosa ha determinato bene è determinato dal fatto che gli italiani sono convinti che sono di avviene un futuro personale positivo davanti
Aumentano molto le aspettative verso il fatto che la per situazione migliorerà rispetto a quelli che ritengono che più generali tossica
E tutto questo e molto centrato sulla loro specifica capacità di far fronte alle situazioni perché se vediamo le prospettive locali rimangono negative le prospettive che hanno sull'Italia sono molto più negative
Che positive rispettati né sull'Europa sono negative in più sono peggiorate metterci a me l'idea che comunque a livello mondiale talmente la negatività attendeva ad
Diminuire
Se lo vediamo intraprendere vediamo che le aspettative personali sembrano essere in qualche modo disaccoppiati e dalla percezione del Paese
La percezione del Paese rimane abbastanza negative stabile mentre le prospettive personali crescono e crescono soprattutto per le generazioni più giovani
Che iniziano a vedere davanti a sé probabilmente del una situazione molto più
Positiva che in passato dopodiché anche dal punto di vista lavorativo sappiamo che in questo momento c'è grande richiesta di di giovani sul luogo sul posto di lavoro
Tant'è che il tasso disoccupazione questi sono dati scende in maniera quasi lineare dal due mila il fino al due mila e sedici inizio due mila diciassette
E questo ovviamente da o prospettive anche lavorative migliore
Anche se come anticipato prima presidente Azzone non è che tutte le persone che lavorano e tutti sono in agitazione positiva tant'è che rimane un blocco di famiglie
Che più o meno possiamo considerare tra i cinque milioni il numero di polveri che attesta lista Pd persone sicuramente in grande difficoltà
Che è un non vale intorno al quindici venti per cento di persone che magari non sono in grande difficoltà ma avverto un un peggioramento la propria situazione lavorativa che comunque o hanno perso il posto di lavoro o hanno condizioni peggiori di contratto di guadagno Diodati
Con quel fenomeno per cui in questo momento aumentano le persone povertà chi lavora piuttosto che
Le persone che sono disoccupata
E
Abbiamo visto prima che le percezioni sull'andamento dell'Unione Europea in prospettiva non sono positive abbiamo avuto dell'elezione e ci siamo anche chiesti ma come cambiano le percezioni confronti dell'Europa
Bene le percezioni confronti dei loro OPA peggiorano
Scende molto la percentuale di italiani che pensano che l'Europa andrà nella giusta direzione mentre continua a salire da qualche anno la percentuale di italiani che ritiene che l'Europa andrà nella direzione sbagliata
Se solo pochi anni fa vedete la differenza era molto forte adesso e ridotta a meno di dieci punti
Ma attenzione questo è legato soprattutto alle generazioni più mature
Le generazioni più giovani così alle persone tra i diciotto e i trent'anni continuano invece a pensare che loro Pantanella giusta direzione
Abbiamo quindici punti di differenza con gli altri sessantadue per cento contatto uguale all'anno scorso quindi per le persone più giovani questo peggioramenti e prospettive non viene Berti
è una cosa che quindi riguarda le nazioni più mature e in particolare molto forte nella fascia cinquanta sessanta
In ogni caso per tutti giovani e meno giovani uscire sarebbe un grave errore solo venti per cento di Gene che tutto sommato si potrebbe fare a meno dell'uno
Che
Questa negatività verso l'Europa e anche molto condizionata della negatività verso l'euro che fosse fino al due mila ventuno si era attenuata a tal punto ad aggiungere quasi il cinquanta per cento le persone
Soddisfatta dell'euro siamo tornati indietro e adesso siamo al sessanta per cento di persone insoddisfatte delle euro in particolare i più delusi quelli di nuovo nella fascia di età cinquanta cinquantanove
Che sono nel centro sud che hanno un reddito più basso che vedono lei o dalla probabilmente una vedono Leo ma parte della responsabilità del prodotto
E in ogni caso in una prospettiva di lungo periodo lei euro continua continua a essere percepito come un vantaggio anche se
Pure questa percentuale su un po'contratta rispetto all'anno scorso
E adesso passo la parola Nando Pagnoncelli
In un contesto che mostra un clima leggermente migliorato vediamo qual è stato l'andamento del risparmio
Innanzitutto qual è l'atteggiamento rispetto al risparmio
La domanda posta fin dall'inizio della rilevazione vedete più di un italiano su due ritiene punto di fare risparmi ma senza troppe rinunce
Però vedete che sta calando la percentuale di coloro che dichiaro di non vivere tranquilli se non mettono da parte qualche cosa con una differenza di ventitré punti quindi si allarga questa differenza nel corso degli ultimi tre anni
E poi vedete che le cicale
Toccano il massimo storico punto con un dodici per cento ovviamente c'è del magico le statistico ma insomma prendiamolo come Trend
E che per una crisi dei cinque punti rispetto allo scorso anno ci siamo lasciati alle spalle evidentemente le situazioni di maggiore preoccupazione
Qui quindi la crisi inflattiva la crisi energetica e così via e quindi vediamo appunto qualche segnale
Di maggiore come dire attitudine a godersi la vita senza preoccuparsi troppo del futuro percentuale ancora minoritaria rispetto tutto il resto però insomma
Centralità ancora dei risparmi confermata anche da questa slide vedete quarantasei per cento dichiara di essere riuscito a risparmiare
Trentaquattro per cento ha consumato tutto il reddito
E le famiglie in saldo negativo cioè coloro con dovuto ricorrere del cumulo dei risparmi ho chiesto denaro a prestito
Scendono di due punti dal venti al diciotto per cento con una volta dobbiamo anche
Come dire fare riferimento a quello che è stato il cambiamento introdotto dalla crisi pandemica la crisi pandemica che ha portato nella gerarchia delle priorità delle persone
A dare più enfasi alla dimensione privata personale e familiare
Relazionale
E quindi molto spesso ne parlavo già lo scorso anno in occasione presentazione del rapporto dobbiamo riflettere sul fatto che di fronte alla crisi dell'inflazione dell'Energia del costo dell'energia in realtà fronte di una preoccupazione largamente diffusa a differenza delle crisi finanziarie del passato italiane non hanno rinunciato ad alcuni consumi
In qualche modo volendo ritagliarsi degli spazi di gratificazione per certi versi e lo vediamo anche qui risparmio sicuramente molto importante però consumano tutto reddito
Legato evidentemente da un lato l'estrazione di toilette mal dall'altro l'idea di non voler rinunciare ad alcuni consumi tipicamente il fuori casa per intenderci avuto una contrazione decisamente inferiore rispetto a quello che avevamo registrato in occasione di crisi precedenti
Di fronte a una spesa imprevista di mille euro terre italiani su quattro dichiarano di potere in qualche modo far fronte senza particolari problemi
Grazie appunto alla capacità di risparmio
Quando però facciamo riferimento a un importo più importante una spesa imprevista di dieci mila euro vedete anche qui abbiamo un dato in crescita di due punti rispetto all'anno precedente però quasi quattro su cinque dichiarano
Scusate non due su cinque evidentemente dichiarano di poter far fronte a spese impreviste di dieci mila di dieci mila euro
Anche qui interessante notare alcune
Differenze territoriali per esempio parate nel Nord Est addirittura più di uno su due dichiara di non avrei problemi a dover far fronte a spese previsti dieci mila euro
E ovviamente le persone diciamo laureate e sappiamo quanto la relazione che esista tra il titolo di studio e le condizioni economiche professionali
Abbiamo poi un dettaglio sull'andamento dei consumi per una serie di classi di prodotto e di servizio ovviamente per esigenze di sintesi abbiamo aggregato i dati nelle quattro categorie
Che ogni anno presentiamo vedete come cresca in misura piuttosto rilevante provate a vedere il confronto anche con il
Periodo antecedente la crisi pandemica quando i beni di sopravvivenza che comprendono i prodotti alimentare per la casa medicinale farmaceutiche erano pari al diciassette per cento
Si è praticamente raddoppiata la quota siamo al trentaquattro per cento
I semi durevoli fanno segnare invece una rete rammento
Viceversa i prodotti per la cura di sé farmaci segnare una crescita pur rimanendo in territorio negativo quindi sono più coloro che hanno diminuito rispetto a coloro che hanno aumentato
Il fuori casa il divertimento anche qui c'è un lievissimo arretramento rispetto alla rilevazione dello scorso dello scorso anno
Quale relazione esiste per risparmi l'investimento lo vediamo qui si mantiene i dati sono assolutamente stabili negli ultimi anni
La percentuale di coloro che preferiscono privilegia no la liquidità quindi tengo risparmi liquidi sessantatré per cento
Trentaquattro per cento viceversa dichiara di investirli
E se andiamo a vedere quali sono investimenti considerati ideali non vuol dire che rischiano
Come dire facendo investimenti di questo tipo quell'immagine che hanno dell'investimento ci siamo lasciati ormai alle spalle l'idea dell'investimento ideale costituito dal mattone lo vedete la linea marrone
Che nel due mila otto aveva insomma veniva menzionata da oltre la metà delle persone che avevamo intervistato all'epoca
E vedete come sostanzialmente il dato secondo me più interessante di quest'anno che si mantiene ovviamente
Una come dire priorità per gli strumenti finanziari Lusetti più sicuri però in flessione di due punti e cresce di due punti invece la quota di coloro che ritengono che l'investimento migliore sia quello di puntare sui strumenti finanziari più a rischio da sette nove per cento è ancora al di sotto del dieci per cento evidentemente però interessante vediamo se poi questa tendenza andrà a consolidarsi mentre ventisette ventotto per cento dichiarano da un lato di che non esistono investimenti reale
E qui da un po'di pari passo col tema dell'educazione finanziaria quindi la scarsa dimestichezza che le persone che interpellano hanno delle dei temi di cui stiamo parlando
E appunto dicevo l'investimento in immobili
Ventotto per cento e sentiamo una parte bassa della del grafico vedete invece le risposte di coloro che sono uscite a risparmiare di quel quarantasei per cento che ha dichiarato essere fitte risparmiare gli ultimi dodici mesi
E anche qui vedete però come sostanzialmente ci sia una crescita di due punti e la parte in arancione di coloro che ritengono che investimento migliore sia quello di strumenti finanziari
Più a rischio ripeto e un un'opinione minoritaria rispetto le altre però passa va segnalato questo aspetto e vedremo se nel tempo si consoliderà
A che cosa guardano gli italiani quando si parla di risparmio il disco d'arte di investimento
E lo vedete che al primo posto si consolida operato con una presa di tre punti
L'attenzione alla rischiosità dell'investimento un terzo delle persone interpellate la pensa così ma pesano soprattutto le persone mature o meno giovani perché questa percentuale raggiunge il quaranta per cento
Al secondo posto vedete cercano di investirli in attività con impatto positivo su Ambiente Società mettendo a rendimenti del secondo piano e anche questo diciamo è un dato piatto rispetto l'anno scorso
Ma anche qui interessante osservare
Le risposte dei degli interessati più giovani perché sono tre sei punti di differenza rispetto ai boomers quindi ventitré per cento contro diciassette
In flessione significativa di cinque punti la terza risposta quindi guardano principalmente alla solidità del proponente
E vedete che appunto dal ventitré al diciotto per cento difficile dire cercheremo di capirlo in prospettiva se questo dipende dal fatto che si mette sempre meno in discussione il sistema complessivo finanzia nel nostro Paese la fiducia nel sistema finanziario del nostro Paese
Oppure se si trattava di un dato così insomma congiunturale
E poi vedete appunto tengono in considerazione solamente il rendimento rappresentano uno su sedia rispondenti però sono un po'più interessati i più giovani a questo aspetto e da ultimo cerco di investire per la ripresa dell'Italia anche se il rendimento inferiore
Tredici per cento
Questo non significa essendo all'ultimo posto non ci sia attenzione un collegamento tra risparmio e l'impatto complessivo sul sistema economico e sulla crescita economica come vedremo ma ovviamente siamo in una dimensione individuale
E quindi diciamo si guarda di più soprattutto la rischiosità dell'investimento
Diamo l'ultima parte il valore del risparmio con lo sviluppo sostenibile innanzitutto abbiamo chiesto anche quest'anno una valutazione un'opinione su quelli che sono e leggi le regole controlli che tutti l'hanno risparmio nel nostro Paese
Sì conferma la prevalenza di coloro che ritengono gli strumenti non efficaci sia pure in flessione i tre punti però siamo un sessantuno per cento e quindi è una quota ragguardevole della popolazione
Che è un po'poco fiduciosa rispetto a quello che è il sistema di regole leggi e controlli che tutte non risparmio cresce di tre punti viceversa la quota di coloro che ritengono che viceversa siano appunto efficaci
Quando
Come dicevo prima pensiamo al legame che risparmi può avere con la crescita economica e con lo sviluppo sociale e civile del Paese vedete come sostanzialmente prevalga largamente l'opinione di coloro che ritengono che sia fondamentale e importante
Sebbene in leggera flessione prendendo la somma di queste due risposte rispetto all'anno precedente però incoraggianti al fatto che coloro che lo considerano fondamentale cresce di cinque punti
E l'altro dato importante attenzione perché la differenza tra coloro che lo considero importante non importante che è di cinquantadue punti
In realtà è di sessantuno tra gli intervistati più giovani quindi tra i più giovani c'è più fiducia che risparmio possa contribuire alla crescita economica lo sviluppo sociale e civile del nostro Paese
Anche qui vedete nella parte sinistra abbiamo chiesto quanto la crescita e lo sviluppo futuro del Paese doveva essere legata al tema la sostenibilità economica e sociale
E il dato in flessione rispetto alle rilevazioni degli anni precedenti però è pur sempre su valori molto importanti perché un cinquantacinque per cento lo considera completamente
Legato questo tema o molto legato uno degli aspetti più importanti poi abbiamo uno su quattro che comunque lo considera importante ma meno di altri aspetti e soltanto se volete un undici per cento poco più di un italiano su dieci
Non coglie questo aspetto anzi lo considerano l'importante o addirittura dannoso
Vedete come questo elemento però a differenza di quello che vi ho sottolineato prima
Sia decisamente più rilevante per gli intervistati meno giovani oltre sessantacinque anni sessantadue per cinque cinquantacinque ventisette punti superiore delle persone oltre i sessantacinque anni
Altro aspetto importante tema della transizione ecologica e quindi quanto la crescita e lo sviluppo
Del nostro Paese debba essere in qualche modo legato questo tema sappiamo quanto i temi della sostenibilità siano
Diventati Timi molto popolari accompagnati anche dall'adozione comportamenti virtuosi da parte i cittadini quindi sotto in vita non è l'ennesima parola magica mai realtà è un tema cui una parte larga della popolazione guarda con molta attenzione
Vedete però che il quarantotto per cento nel due mila ventidue al cinquantanove per cento collega
Diciamo la crisi lo sviluppo futuro del Paese al tema della transizione ecologica e qui non ci sono differenze particolarmente rilevati per per età
L'ultima slide riguarda diciamo il tema dei corpi intermedi noi abbiamo lungamente approfondito l'importanza dei corpi intermedi
Ahimè ci lasciamo un po'le spalle diciamo quello che era il giudizio positivo che era fortemente emerso durante la crisi pandemica crisi pandemica che ha avuto come effetto collaterale positivo che Mammolo così fatto di rivalutare
Ai corpi intermedi le istituzioni del Paese e così via sappiamo che italiani sanno dare il meglio di loro stessi soprattutto nel situazioni di emergenza mamo vissuti gli indicatori di fiducia in crescita eccetera eccetera ecco però se guardiamo sostanzialmente
Risposte di quest'anno trentuno per cento quindi inflessione di otto punti rispetto al due mila ventuno
La percentuale di coloro che considerano fondamentale o importante no il ruolo dei corpi intermedi
Per il futuro per il futuro del Paese sì un aggiungiamo un venticinque per cento di coloro che considerano utile si daranno da fare come tutti non non si distinguevano particolarmente rispetto
Alle altre realtà presenti nel Paese
Arriviamo a superare la metà delle risposte però se prendiamo quel trentuno per cento mi sembra incoraggiante il fatto che sono soprattutto i giovani tra i diciotto e i trent'anni a manifestare più fiducia nel ruolo futuro dei corpi intermedi
Terzo Settore associazioni di volontariato e ONG anche qui vedete un trentotto per cento di fiducia
Siamo un po'lontani dal cinquantatré per cento del due mila e uno ma venivamo appunto come dicevo prima dalla crisi pandemica
Incoraggiante in questo caso il fatto che sia in crescita di cinque punti rispetto alla rilevazione dello scorso anno
E ancor più incoraggiante la fiducia che i giovani ripongono nel terzo settore Cassazione volontariato nella MG vedete quel trentotto diventa un quarantasei per cento queste l'ultimissima slide in cui sostanzialmente abbiamo chiesto anche di come dire
Capire quale comportamento adotteranno i cittadini rispetto per esempio la partecipazione incontri eventi organizzati da Associazione culturale ambientaliste vedete che la parte con le diverse gradazione di azzurro tocca il cinquantadue per cento dei rispondenti
Ed è interessante osservare come sostanzialmente ci sia una come dire comportamento decisamente più diffuso tre ragazzi tra i diciotto e i trent'anni di dura undici punti in più tocca sessantatré per cento dei ragazzi diciotto trent'anni poi i vedete svolge l'attività di volontariato a favore di un'associazione organizzazione senza scopo di lucro un venti per cento almeno una volta ogni due tre mesi poi aggiungiamo le alte percentuali tocchiamo complessivamente un cinquantuno per cento vedete la polarizzazione quarantanove per cento ne alta
Non fa questo tipo di attività anche qui tra i più giovani un cinque punti in più
E anche su questo bisognerebbe riflettere molto spesso c'è uno sguardo molto severo rispetto i giovani considerati spesso apatici e così via c'è una partecipazione diffusa tra i giovani
è una partecipazione però su base tematica est molto spesso geometria variabile ecco
Sì quando si guarda con lo sguardo del passato molto spesso si dice che questo poi non prelude un impegno continuativo un impegno legato la politica e così via
Noi dobbiamo fare i conti con lo spirito del tempo i giovani partecipano partecipano prosciutti mi molto specifici ed è interessante a mio parere questo questo elemento così come altrettanto interessante la disponibilità degli italiani a fare delle donazioni per sostenere progetti prevalentemente di carattere sociale vedete un sessantuno un sessantuno per cento e tra i più giovani un sei per cento in più
è stato una presentazione molto ampia ci rendiamo conto e ci scusiamo eccesso di dettagli ecco in questa slide vedete sostanzialmente quelle che sono un po'le sintesi che non starei ripercorre avendo un po'sforato i tempi della presentazione direi comunque che al centro c'è l'importanza significativa che gli italiani attribuiscono al risparmio
Che è davvero un aspetto che potremmo definire culturale che caratterizza il nostro Paese rispetto ad altri paesi vi ringrazio siamo ovviamente a disposizione insieme al collega ancora Alemanno per risponde alle vostre domande
Sì buongiorno
Volevo partire dalle parole del presidente no che giustamente diceva sottolineava quell'elemento il terzo elemento su cui i le famiglie che nonostante lavorino qua si trovano in una condizione di non riuscire a risparmiare
Volevo sapere se questo e visto che aveva citato questa questa questa ricerca
Svolgete ogni anno proprio come diciamo così strumento anche per il guidare le vostre scelte volevo capire sì di fronte una citazione testi appunto si stacca ma evolvendo cambiando un questi giovani che hanno come diceva una un entusiasmo per alcuni temi però se ecco questo farà riconsiderare anche un po'l'associazione e gli associati nelle loro scelte atterra sul territorio perché ovviamente logicamente
I bisogni sono un po'cambiati diciamo ecco del della società e quindi si è questo che ha come bussola poi per capire alcune situazioni di più difficoltà rispetto al passato
Ma diciamo che in generale questo tipo di rilevazione ceduta proprio per riconsiderare le nostre priorità sulla base di dati che vengono via via aggiornati
Teniamo conto che il territorio e anche al suo interno un territorio eterogeneo che stiamo valutando in termini nazionali le singole fondazioni poi si rivolgono a territori che hanno delle loro specificità
Sicuramente il tema dei lavoratori poveri e più forti in alcune città rispetto ad altre dove il costo della vita è più significativo e già adesso diverse fondazioni hanno orientato su questo tipo di tematiche una parte delle loro iniziative
Ricordando sempre che non abbiamo la la necessità di bilanciare due tipi di interventi quello sull'orge con lo sul domani
Quindi fare in modo che si intervenga sulle situazioni emergenziali e questa è una delle situazioni emergenziali che sta emergendo negli ultimi anni ma contemporaneamente cercare di fare in modo che queste situazioni emergenziali non si ripetano in futuro
Questo richiede una serie di interventi molto puntuali
Faccio un esempio specifico proprio sui lavoratori poveri
In alcuni casi è un tema legato a competenze inadeguate e quindi c'è un tema di formazione di supporto alla formazione
In altre falle a mo'di persone che fanno attività di Kjaer Diving e quindi non hanno la possibilità di lavorare le famose otto ore al giorno quindi di supporto è più un supporto di assistenza ai topos fuori per i bambini di assistenza per gli anziani
Quindi di fatto è un tema estremamente articolato rilevante su cui stiamo lavorando come singole fondazioni e Acri in quanto luogo di confronto di esperienze di sviluppo di progetti nazionali tocco ovviamente queste tematiche
Rosso volevo innanzitutto un chiarimento su un elemento che esce all'inizio del vostro studio scusa chiedo scusa Roberto o se l'agenzia di stampa Ascanio s'cioè dite che ci sta generale aumento del clima di fiducia
In Italia ma poi quando si guarda alle prospettive economiche quelle europee ma soprattutto quelle italiane sono stabilmente negative anzi sono leggermente peggiorate queste legato al fatto che il clima di fiducia legato all'economia mia personale piuttosto che a quella del paese
Poi volevo quale elemento fa questa divergenza
Poi volevo chiedere
Su sul calo di fiducia che rilevate verso l'Unione Europea
Quali sono le motivazioni essenziali cioè un sì non so se da questa indagine si può capire ma cosa sarebbe dovuto succedere per evitare questa dinamica
E poi su questo elemento che citavate dell'aumento della povertà per quelli che lavorano
Questo è un elemento che riguarda indistintamente tutti o c'è una differenziazione tra Cattolica che tra categorie tra tipologie di di di lavoratori o qualcosa del genere grazie
Allora rispondiamo in maniera articolata il tre punto intanto pienamente ragione clima di fiducia migliorerà perché la maggior parte delle persone ma ricordiamo non tutte perché c'è una parte invece fatica ad agganciare questa ma questo benessere
E passato nelle ultime crisi abbastanza indenne era preoccupato
Era preoccupato per l'aumento di costo preoccupato per l'aumento dei tassi novanta spese ma grazie al proprio risparmio accumulato negli anni e anche curato negli anni del convento
Si è rasserenato sulla propria personale capacità di da una parte risparmiata in e dall'altra di di di pensare la propria i trattati e tipologie di spesa quindi proprio carrello della spesa
E quindi nel momento in cui provo di turno un po'fuori casa ma magari aumentare la spesa in case di duro un po'il consumo nuovo l'acquisto di nuovi strumenti elettronica ma pensare magari un po'più al benessere
Tutto sommato chi ha la possibilità di cambiare tipo di consumi
O cambia dette anche tipo di insegna magari andare un po'più il discount o allora situazioni dovevano rispetto un po'meno e magari permettersi anche un prodotto di alto livello queste persone
Sono rasserenate dal fatto che sono in grado di farle quando poi non sono in grado di risparmiare
Vedono per un Paese che non mi sembra stia andando una giusta situazione ma è come se si sentissero ormai quasi in maniera magari non del tutto razionale sentissero per la situazione disconnessa da quello che sta succedendo al Paese
Per cui si interessa un velluto stesse mantenuto territorio e arresto l'interessato anche fino a un certo quindi questo la spiegazione sul primo punto
Poi sull'Europa lascio la parola ma
Ma Nando Pagnoncelli che il tema della povertà che chi lavora abbiamo già visto sono due situazioni
Che che si diffondono perché la popolazione invecchia perché c'è un'emergenza abitativa per che ci sono tante spiegazioni è chiaro che più forte nelle città dove alcune
Computer con i costi più forte aggiungerei anche tutta la nuova composizione delle famiglie
Che disarticolato un po'la situazione precedente porta ad avere una sei famiglie monoreddito perché magari c'è un unico adulto alla famiglia con dei figli o perché
Sì in qualche modo creato una situazione di persone più anziani che magari sono da sole in qualche modo rischiano di nel momento in cui perdono il lavoro nella fase finale la propria vita lavorativa di non avere un'alternativa perché non hanno alcun altro quel ponte appoggiasse che nel frattempo magari anche loro famiglia mette in crisi per qui ci son tantissime situazioni diverse
Non c'è un tipicizza azione ed è bene magari approfondirne individuarle opporre delle soluzioni che siano razionali ed efficaci
Situazione per situazione
Leggo rispetto all'Europa
Come probabilmente saprete rispetto a
Quelli che sono i dati che sostanzialmente vengono rilevati attraverso l'eurobarometro dagli anni settanta in poi eurobarometro misura gli atteggiamenti della del dei cittadini diversi stati membri
Rispetto all'Unione europea gli italiani mostrano atteggiamenti un po'ambivalenti per certi versi perché dico questo perché da un lato c'è l'aspettativa che l'Europa possa intervenire su alcuni temi che sono di difficile soluzione
Nel nostro Paese cioè cresce la consapevolezza che l'Europa debba assumano un ruolo più da protagonista
Penso al tema dell'immigrazione penso al tema energetico
Penso
O al tema della politica estera per certi versi se voi guardate i dati l'eurobarometro sembra davvero una contraddizione perché c'è dal settantacinque all'ottantacinque per cento delle popolazioni complessive dei ventisette Stati membri che qualche modo chiede l'Europa
Di adottare politiche comuni su questi temi e non solo
E non solo
E dall'altro ovviamente siccome permangono alcuni problemi nel nostro Paese inevitabilmente è come se si attribuisse l'Europa diciamo la responsabilità di non risolvere questi questi problemi
Parlavo di ambivalenza Barghe quando si chiede l'Europa di avere più peso in realtà si sottovaluta il fatto che c'è una cessione di sovranità rispetto a cui evidentemente non tutti forse sono consapevole e questo è l'altro aspetto cioè che l'Europa
Interviene troppo per esempio sui temi economici interviene Tucci limita fortemente e quindi si considera questo aspetto come un elemento di freno non comune elemento a beneficio dell'unione europea
Quindi un'Europa un po'più come vincolo diciamo a questo punto di vista aggiungo un ultimo aspetto come ha sempre colpito come contraddizione vera e propria
Cioè alla domanda di eurobarometro quanto conta la mia voce in Europa nel vediamo che gli italiani sono tra Paesi insomma che pensano che la nostra voce conti poco o nulla
E questo e controfattuale basti pensare che due delle principali e relazioni appunto degli ultimi mesi quella fatte dove due ex presidenti
Del Consiglio italiani letta e Monti sono state appunto due rapporti molto importanti che dovrebbe in qualche modo aiutare anche guidare il futuro dell'Europa ma al di là di questo se pensiamo anche a delle posizioni apicali all'interno dell'Unione Europea
Dalla Presidenza del Parlamento a suo tempo al commissario che abbiamo avuto presidente dalla banca si interruppe e così via ecco questo è un dato sempre ricorrente nonostante la presenza di figure autorevoli ai vertici delle istituzioni europee e c'è un po'questa sindrome da Calimero mi verrebbe da dire non ce ne contiamo poco
Ultimo aspetto e poi chiudo sullo sfondo a mio parere se anche questo atteggiamento estremamente utilitaristico dell'opinione pubblica italiana cioè l'idea è ci conviene stare in Europa
Lo vedete che comunque al di là della sfiducia la percentuale più rilevante sì dobbiamo rimanere ma quasi mai meglio faccia riferimento a ricerche fatte ancor prima del barometro attriti fatti ancora per il presidente Ciampi e così via l'atteggiamento era proprio questo
Nessuno è in grado di dire che cosa noi abbiamo portato loro pone siamo socio fondatore dell'Europa
Che cosa abbiamo portato il cosa continuiamo a portare in Europa qual è il contributo dell'Italia costruzione dell'Europa non si parla mai di questo
E di conseguenza l'atteggiamento e quello di chi in qualche modo pensa che nella costruzione europea
Si debba porre in fasi su quelli che sono i vantaggi per il nostro Paese derivanti dall'appartenenza europea e questo purtroppo un atteggiamento che sta sullo sfondo che però rientra molto anche le opinioni rispetto all'operato dell'Unione Europea
Gian Maria De Francesco del giornale volevo fare una domanda al Presidente
Considerato che sulle vostre banche conferitarie prossimamente ci sarà una doppia pressione da una parte la bici è che ha invitato non essere troppo generosi con i dividendi e dall'altra
Effettivamente nel due mila venticinque la tassazione causa rinvio di TA aumenterà ecco proprio in relazione ai vostri programmi di intervento sul sociale
Come le hanno chiesto prima sette preoccupato oppure pensa comunque i vostri programmi avranno la la stessa dotazione grazie
Ma guardi sulle singole fondazioni stanno elaborando oggi proprio in questi giorni profili momenti di programmazione per il due mila ventiquattro i due mila venticinque
Quelli finora usciti sono tutti in crescita in termini di capacità erogativa rispetto al passato quindi non abbiamo ancora dati consuntivi ma siamo ottimisti sul fatto che si potrà continuare a fare interventi filantropici importanti sul territorio
Voleva solo che viene qualche dettaglio in più sul risparmio perché mi aveva colpito questo fatto della dove l'attenzione alla dance che sia di prodotti investimenti centrale abbastanza forte peraltro non minimale venuto da dove Bush andrà dove diciannove non sarebbe stata una separazione questo grazie ai ministri adunanza sposata
Correggere un attimo il punto in realtà l'attenzione rischiosità dell'investimento del prodotto investimento sale si ridurrà predicate apre qualche la proponente sì mentre scende c'è uno sweet esce dal proponente al prodotto quindi c'è più attenzione allo specifico prodotto in cui si investe
Rispetto al proponente e questo la lettura che diamo
Poi vediamo se confermata né e quella di una maggiore solidità e attenzione diciamo fiducia nei confronti del sistema se alcuni anni fa
Poteva essere in dubbio proprio l'istituzione del soggetto che mi proponeva l'investimento stesso e quindi c'era molta preoccupazione anche alla fiducia generale sistema verso mondo bancario era scesa
Adesso queste salite de di salite sale costantemente da alcuni anni e quindi l'attenzione si sposta non tanto da chi mi propone l'investimento ritenendoli
Tutto sommato affidabili chi se li diamo e anche un pochino in crescita la percentuale di quelli che pensano che leggi e regolamenti in Italia siano sufficientemente solidi
E quindi ci si concentra più sul prodotto stesso forse una situazione un po'più fisiologica rispetto a una situazione in cui Primo vedono doppia fiducia prima su Kimi propone qualcosa e poi sul prodotto adesso posso concentrarmi sullo specifico il mio istinto
Buongiorno buongiorno creazione Radiocor sento Tor Pagnoncelli sembra quasi che il vostro campioni italiani questi apprestano abbia giocato a nascondino con voi io guardo il grafico quarantuno
Sui consumi sembra un'economia di guerra cioè l'italiano viaggia meno non va a cena fuori non si compra vestiti non compra il giornale quello purtroppo la realtà
Ma aumenta la spesa sanitaria ometta la spesa in medicina aumenta la spesa alimentare pesava l'economia
Di gente che è tornata a essere serene sorride e compra pensa al futuro vorrei capire se c'è una almeno io vedo una contraddizione
Grazie
No non vedo una contraddizione nel senso di un'economia di guerra nei prodotti alimentari non si divieto prodotti di base provi a immaginare l'articolazione del paniere dei consumi degli italiani e la sofisticazione che talora questo a sicuramente è una semplificazione nel senso che abbiamo messo assieme anche i prodotti
Farmaceutici le spese sanitarie non dimentichiamoci le dinamiche demografiche del nostro Paese quindi una percentuale crescente di persone meno giovani
E che sono quindi i principali acquirenti di prodotti farmaceutici e fruitori di servizi in ambito sanitario
Qui abbiamo il dettaglio e vedete come sostanzialmente il fuori casa e non so viaggi e vacanze
Ristoranti pizzerie bar e così via fanno segnare ormai da tempo un saldo negativo tra aumentato diminuito ma di un'occhiata al dato
Precorvi d'quindi lasciamo perdere il fatto che durante come c'era lo da un
Guardate era per esempio viaggi e vacanze era meno venticinque siamo a meno quindici
Quindi pur essendo in territorio negativo anzi una riduzione di dieci punti
E così come se guardate ristoranti e pizzerie era meno ventuno oggi è meno quattordici
Cioè le persone far quadrare i conti però nel far quadrare i conti che rinunciano un po'meno diciamo questi aspetti che viceversa come dicevo prima erano gli aspetti a cui si guardava
Prioritariamente nel momento in cui c'era alle viste una crisi finanziaria una crisi
Che metteva un po'repentaglio come dire quello che lo parate cinema teatro concerti per intendersi era meno venticinque meno quattordici
Quindi ecco non è una lettura l'economia di guerra un'articolazione diversa di quelle che sono le voci di spesa dove ovviamente ci sono alcune dinamiche Costantin ma in diminuzione che sono quelle con sottolinea
Aggiungo un altro elemento l'attenzione al benessere
Se guardiamo in questo
In questa situazione esposta palestra aumenta
Che anche la prevenzione delle malattie quindi questa attenzione al benessere ha spostato alcune spese da una parte è un'altra
Adempio anche sui viaggi vacanze no togliete quest'anno le famiglie abbiano ridotto il periodo e abbiano cercato anche andare in vacanza in periodi diversi
Infatti alcune regioni sono state anche particolarmente colpite perché avevano l'abitudine a concentrare l'offerta fondamentalmente da metà luglio a fine agosto
E quindi s'non è un'economia riguarda un'economia di persone che hanno capito che possono ragionare sui propri consumi quindi un'economia fosse più razionale magari di prima dove tante cose ramo consuetudine
Sicuramente un momento di fiducia un momento della propensione di alcuni a prendersi qualche rischio in più e se vogliamo anche rispetto agli anni passati un
Riduzione fosse del premio suo dedito fisso
Po'più alta mentre tutto sommato quest'anno l'andamento del dell'azionari stato buono
Mentre di converso sia un po'di tutto il tasso d'interesse e quindi
Questa in questa scelta sposta però è anche figlio appunto del fatto in prosa bene dischi perché sono un po'più tranquillo e sereno
Sì vorrei fare una domanda diciamo non sull'indagine
Valeria Santoro dell'agenzia stampa di Milano Finanza per quanto riguarda la privatizzazione di Poste sappiamo che c'è c'è in ballo anche la Fondazione Cariplo se ce lo può confermare se ci può dire quali sono i contatti anche con il MEF per fare questo nucleo forte delle fondazioni ma non c'è nessun contatto con sua c'è un interesse da parte di diverse fondazioni tra cui Fondazione Cariplo a un possibile investimento imposte sia per diciamo la gestione reddituale di Poste che ci aspettiamo sia perché viene considerata da da tante fondazioni infrastruttura sociale del Paese per cui diciamo ai rilevante da diversi punti di vista è coerente con la nostra missione
Però finché non ci sono i dettagli dell'Offerta disponibili credo che nessuno possa prendere nessuna decisione quindi c'è un interesse di massima che valuteremo poiché la sua concretezza nel momento in cui ci sono
E su questo interesse di massima c'è anche un'idea di quello che la Fondazione disposta a investire ma di noi come Fondazione Cariplo abbiamo dato la disponibilità a un investimento potenziale fino a cinquanta milioni di euro
Però ovviamente da verificare nel momento in cui ci sono le condizioni
Mi scusi sa no Laura Serafini nel Sole ventiquattro e sogni qua a questo proposito le chiederei possibilmente qualche chiarimento in più
A ad esempio l'ultima cosa che ha detto cosa vuol dire abbiamo dato disponibilità perché propulsiva ministro a ecco ok quindi non hanno nostro consiglio d'amministrazione ha deliberato
Di consentire la funzione finanza di istruire il tema fino a un massimo di cinque
Perché c'è il quesito che sono i giornalisti ci stiamo ponendo è il seguente allora c'è stato un DPCM che ha definito delle modalità di privatizzazioni che sono offerta pubblica di vendita quota investitori istituzionali quarta rete il poi dovranno essere stabilite le percentuali il ministero dell'Economia tramite il direttore generale ha detto che sono stati fatti negli ultimi mesi
Vero cioè internazionali e di fatto in tutto il mondo per sollecitare l'interesse degli investitori anche esteri
Allora c'è quello che mio io mi chiedo anche alla luce di indiscrezioni affermazioni che vengono fuori e visto che le fondazioni sono già azioniste di fatto e di poste attraverso la Cassa depositi e prestiti
Che cosa diciamo può voler dire entrare nel capitale di poste al di là dell'interesse l'investimento che è interessante eccetera
Ci si può aspettare perché quello che lasciano intuire anche zeppi di azioni politiche è la difesa dell'italianità ma più che vuol dire Aldo prima non c'è stata nessuna richiesta nessuna interruzione su questo col ministero dell'Economia e delle Finanze né con nessun altro
Interlocutore istituzione
Semplicemente c'è una opportunità che dal punto di vista finanziario è potenzialmente interessante noi siamo interessati in generale a investire a parità di di sul diciamo di risultato finanziaria atteso in iniziative che hanno una ricaduta positiva sul Paese
Poste Anna infrastruttura sociale interessante quindi c'è un interesse potenziare investire
Nel momento in cui le condizioni saranno chiare verificheremo se questi interessi può mitizzare oppure
Quindi non c'è stato nessun interruzione causa condizioni chiare per scusi rispetto a che cosa c'è al al valore della di una certa tanto per dirne una nel momento in cui non sappiamo esattamente a quale valore il titolo sarà messo tra scusi ah se io dico queste cose ma il valore e il pezzo definitivo lo conoscete solo dopo aver presentato l'ordine no perché è chiaro che ci sarà una forchetta di prezzo e passare alla domanda
Siamo ancora in un momento in cui non ci sono non si sa niente luce quindi a quanto meno a sapere la forchetta di prezzo senta ma come Acri insomma lei conosce ha relazioni con tante fondazioni ripeto già azioniste di Cdp
C'è interesse alcune l'hanno dichiarata e cioè c'è interesse e quindi del mondo delle fondazioni per questo investimento per le cose che lei ha detto prima per la presenza radicata diciamo attraverso le faccio una seconda domanda l'incidenza dell'investimento che vuoi
Vi proponete di fare quasi cinquanta milioni rispetto
Però alla vostra disponibilità di investimento per quest'anno quale c'è allora diciamo noi abbiamo complessivamente un patrimonio che adesso ha valore intorno ai dieci miliardi di euro come Fondazione Cariplo
Quindi diciamo il valore di un massimo di cinquanta milioni non va a incidere in modo significativo sull'allocazione del nostro patrimonio è un valore massimo per Fondazione Cariplo nel senso che verificheremo quando saranno le condizioni se c'è un interesse fino a dove poter andare è un diciamo una disponibilità che funzionale a consentire a chi si occupa poi di gestione del patrimonio di sviluppare le proprie strategie
Quello che fanno le altre fondazioni diciamo non è concordati e altri in altre ci sono ottantasei fondazioni che hanno disponibilità patrimoniali estremamente variegate fra di loro
E allocazioni di capitale che politiche di allocazione del capitale molto diverse tra loro
Certamente tra fondazioni ci scambiamo come sempre accade opinioni idee sulla
Interessa invece diverse opportunità di investimento e
Diverse fondazioni fanno ragionamenti simili a quello di Cariplo cioè un investimento interessante da un punto di vista reddituale in un'infrastruttura sociale del Paese
Non c'è un accordo fra fondazioni per definire una un intervento comune in alcuni
Grazie
Non vedo altri
Allora io vi ringrazierà e per la presenza e città ci rivedremo in questi giorni più volte dunque grazie
Grazie arrivederci