La Corte dei Conti europea ha bocciato la gestione dei finanziamenti del Fondo Fiduciario per l'Africa dell'Ue. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Ne ho in Europa perché la corte dei conti europea nel suo secondo apporto sul fondo fiduciario per l'Africa creato dalla commissione del due mila quindici per contribuire a una migliore gestione di flussi migratori ha bocciato l'operato dell'esecutivo dell'Unione Europea
Individuando profonde carenze nel programma
Secondo i giudici della Corte dei Conti finanziamenti europei per Libia i Tunisia vanno a trafficanti appunto
E anche a violazioni dei portano a violazioni dei diritti umani
Su questo argomento sentiamo il nostro corrispondente David Carretta Buongiorno David
Sì buongiorno a voi è un rapporto importante quello che ha pubblicato ieri la Corte dei conti dell'unione europea sull'utilizzo del fondo fiduciario per l'Africa al cosiddetto Trust Fund per l'Africa
Che era stato lanciato nel due mila e quindici per rispondere alla crisi migratoria
Cinque miliardi di euro di contributi finanziati in gran parte dal bilancio comunitario in parte da risorse degli stati membri
Che sono stati diretti al Sella al Corno d'Africa e al Nordafrica in teoria questo Trust Fund per l'Africa
Doveva combattere le cause profonde alle origini delle migrazioni
Ma la Commissione europea su impulso degli stati membri lottizzato soprattutto per finanziare almeno in Nordafrica il controllo delle frontiere
Un altro modo per dire
Bloccare le partenze dei migranti e la corte dei conti ha criticato in termini in termini generali l'efficacia di questo meccanismo rispetto agli obiettivi iniziali
La commissione non sa ancora quali sono gli approcci più efficienti ed efficaci per ridurre la migrazione irregolare gli spostamenti forzati in Africa dice il rapporto ma la parte più dura riguarda
I diritti umani de violazioni dei diritti umani perché perché i rischi legati alle violazioni di diritti umani non sono gestiti correttamente
Via questo Trust Fund per l'Africa
E soprattutto il documento evidenzia in più parti
Come al di là dei mancati controlli è già di per sé questo è grave perché la Commissione europea dovrebbe sospendere i Progetti laddove ci sono prove di violazioni di diritti umani
Oltre a questo e i soldi ed è ha specificato in una parte dedicata alla Libia sono finiti a
Ai trafficanti di esseri umani di migranti quelli che
La stessa Commissione europea la sua Presidente Ursula von der lie M e i leader europei come il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno promesso di combattere ad ogni costo come questi soldi sono finiti i trafficanti Sergio Scandurra avevo raccontato più volte
Questa radio fondamentalmente attraverso gli asset che vengono forniti alla cosiddetta Guardia costiera libica
Imbarcazioni equipaggiamenti
Ma non solo anche Attraverso
La gestione tra virgolette dei cosiddetti centri centri chiusi i centri di detenzione dei migranti
Più in più parti la Corte dei Conti dice che
Tutto ciò va a beneficio di attori diversi rispetto i beneficiari
Cosa si nasconde dietro l'espressione attori diversi fondamentalmente milizie contrabbandieri trafficanti organizzazioni criminali questa Prosperis pressione utilizzata
Anche
Nel rapporto della corte dei conti l'accusa non è nuova Cusa è stata avanzata da diverse inchieste giornalistiche
Da diverse ONG anche le nazioni unite in un rapporto pubblicato nel due mila ventitré l'Independent fa Finding mission dell'ONU in Libia
A detto che l'Unione europea
E i suoi Stati membri hanno fornito direttamente o indirettamente sostegno monetarie tecnico e attrezzature quali imbarcazioni
Alla guardia costiera libica alla ministero dell'interno il Direttorato per la lotta alla migrazione legale
Che è stato utilizzato per intercettare e per la detenzione di migranti e questo rapporto evidenzia che ci sono fondati motivi per ritornerei che il personale
Della guardia costiera libico sia colluso con trafficanti e contrabbandieri
Collegati a gruppi di milizie nel contesto per l'appunto delle intercettazioni di migranti e la privazione della loro libertà questo rapporto delle delle nazioni unite
A quel rapporto così come come oggi la commissione risponde che non versa direttamente fondi alla Libia è vero una parte delle risorse del transponder l'Africa passa attraverso il governo italiano nel caso libico le forniture per esempio delle navi o delle imbarcazioni della cosiddetta Guardia costo tastiera
E poi è sempre stata data una ragione diciamo umanitaria alla collaborazione al sostegno alla guardia costiera libica la necessità di salvare vite umane in mare i migranti in difficoltà
In realtà non è così in realtà si tratta di vera e propria intercettazione di migranti intercettazione che che non viene quasi mai citata nelle nei documenti ufficiali in hindi dichiarazioni ufficiali dell'Unione Europea perché perché si tratta alla fine lo dice l'UNHCR di respingimenti indiretti
Che sono illegali secondo il diritto internazionale il diritto europeo c'è un'eccezione
Ursula von der Lian il venticinque giugno scorso ha scritto una lettera ai leader dell'Unione Europea per fare il consueto bilancio in vista del vertice europeo sulla gestione delle politiche migratorie in particolare la dimensione Esterna
E in quella lettera riconosce dice anzi si vanta
Del fatto che la cooperazione con le autorità libiche è ripresa e ha contribuito a rafforzare le capacità di intercettazione nel mediterraneo centrale
Insomma questa politica viene ora anche rivendicata apertamente facendo cadere la foglia di fico del salvataggio di migranti luogo naufraghi in mare da parte della cosiddetta Guardia costiera libica
Dopo questa rapporto della Corte dei Conti cambieranno le cose
Diverse fonti ci hanno detto di no perché il clima politico e questo e come dire e rispetto del diritto internazionale dei diritti fondamentali tassa in secondo piano per ora è tutto ti restituisco la linea