L'intervista è stata registrata giovedì 26 settembre 2024 alle 11:30.
La registrazione video ha una durata di 6 minuti.
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deputata (FI-BP-PPE)
Radio radicale siamo con Rita Dalla Chiesa per parlare delle dichiarazioni che hanno fatto molto discutere che non era la prima volta che lei le le soste non sosteneva questa tesi si che riguardava il il rapporto di di suo padre con con Andreotti allora
è rimasta sorpresa di questo scalpore perché io ricordo che non è la prima volta che lei anche suo fratello avevate detto queste cose
Abbiamo detto dal giorno dopo dell'uccisione di mio padre e quindi non ho capito questo
Così tutto quello che successe solo quello questo tsunami che si è praticamente riversato sulle su su di lei per avere detto delle cose che ha permesso non è che sono assodate sono
No non è passato tanto tempo son passati quarantadue anni quarantadue anni inchieste quarantadue anni di di denunce quarantadue anni zittiti voglia di capire quindi non non capisco perché solo adesso si sia scatenata questa
Senta che lei si ricorda che rapporti aveva a suo suo padre con Andreotti prima di arrivare a Palermo perché credo che il governo Andreotti l'avesse nominato nella alla fine del settantotto si verrebbe terrorismo sei mio padre aveva avuto sostegno
Dal governo di allora
Cosa dalle ore otto gli aveva diciamo potenziato il suo ruolo e sì
Non aveva dubbi un grande rapporto nel senso
Era un rapporto normale fra un servitore dello Stato
Al rappresentante del governo senta durante il rapimento Moro suo padre fece qualche appunto sul comportamento di Andreotti
No e comunque anche se fosse se avesse pensato qualcosa non l'avrebbe mai portata dentro casa mia padre il suo lavoro lo teneva molto molto lontano da quella che poi era la sua fallire anche odio che lei ha citato l'olio ha scritto in un suo diario
Quello di con Andreotti chi quelle quando fu mandato a Palermo e mio padre andò a salutare
Le persone che in quel momento facevano parte delle istituzioni anche se Andreotti non aveva nessuna carica in quel momento era presidente dalla commissione esteri forse
Non me lo ricordo però non aveva nessuna carica e ricordarsi è andato a salutare Spadolini aveva salutare Rognoni ricordo andò a salutare Andreotti e dopo che ebbe salutato Andrea ottimi non so se il pomeriggio e la sera quando scriveva sul diario che era dedicato a mia madre scrisse quella frase
Senta lei ha testimoniato in qualche processo ecco al maxiprocesso di Palermo Palermo sì ho capito hanno ha capito se i giudici poi hanno cercato dei riscontri su questo
Quando voi hanno processato Andreotti io mi auguro che abbiano abbiano sì che abbiamo cercato degli scontri tant'è vero che Andreotti poi è stato assolto non per non aver commesso il fatto ma per prescrizione senta lei era molto amica di Craxi io nell'archivio di Craxi ho trovato
Tante lettere che voi vi scambiavate perché Craxi mi ricordo teneva molto alla sua presenza in alcune occasioni
Lei ha avuto modo di parlare con Craxi di questa cosa aveva rivolto degli appunti sul
No no con Craxi era
Rapporto di affetto e di amicizia che si era comportato con la mia famiglia in modo molto molto affettuoso
Tant'è vero che in luglio questa è una cosa nessun giornalista sapeva il tre settembre
Veniva con me e mio fratello o a Parma a pregare sulla tomba di papà alla messa a punto nessuno certo non a patto per pubblicità teme parlato con Giulia Bongiorno di questi
No
No io non conosco Giulia Bongiorno non sembra incredibile ma non la conosco Winslet volesse parlarne sono a disposizione senta ha avuto a che fare po'
Vi con Andreotti negli perché lei ha fatto la giornalista parlamentare ricordo lei conduceva anche una trasmissione televisiva su Rete quattro nel parlamento le è capitato di
Parlare con Andreotti rincontrarlo di no perché se io cercavo di girare al largo da
Dottore era lì ma non perché io pensassi possibili
Ad aver ucciso mio padre sicuramente la sua corrente in Sicilia ma lei ha detto un'altra cosa per non dispiacere non dispiace lei aveva detto mi sembra d'aver capito per fare un favore a un politico da come è stata di
Ma il fatto di aver ucciso Papareschi anche altri e intanto perché c'era una corrente molto forte politica in Sicilia perché evidentemente non aveva visto bene l'arrivo di mio padre
Anche se poi un pentito ha detto ma perché avremmo dovuto uccidere
Dalla chiesa
Era rinato da tre mesi
Però insomma penso voglia ecco si aspetta che la Commissione antimafia le chieda qualcosa su questo perché insomma scout io sono assolutamente
Non ha problemi sposata al maxiprocesso pensi lei se ho paura di qualche cosa certo l'ultima cosa
Ha avuto modo di partito il figlio di Andreotti l'ha chiesto dice vorrei parlare con la l'onorevole Dalla Chiesa come ha trovato la risposta del figlio di Andreotti sommate umanamente le dispiaciuto
Ma sa io credo che ogni padre racconti ai figli quello che vuole
Mi chiedo come mai lui avesse dovuto giurare che non aveva avuto niente a che fare con la morte di mio padre Pecorelli
Questa lettera post mortem
Ma non
Se lui vuole prendere un caffè con meglio sì vicinissima difenderlo perché comunque i figli non c'entrano niente
Bene la ringrazio molto della sua disponibilità grazie a Rita Dalla Chiesa
Grazie Rita
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