Il Cda Rai: la posizione del Pd, intervista a Matteo Orfini

Era di radicali siamo con Matteo Orfini del partito democratico mentre sono in corso le votazioni sul CDA RAI allora voi avete deciso di non partecipare a questa cosa
C'è stata polemica c'è stato un una spaccatura Movimento cinque Stelle AVS sono andata da un'altra parte allora questa è una spartizione sulla RAI diciamo NN abbiamo fa
Fu una scelta lineare con quello che avevamo discusso insieme alla coalizione si era detto non si partecipa finché non c'è una riforma come previsto peraltro dalle norme della RAI
Centrodestra ha deciso di andare avanti altre forze politiche hanno fatto hanno di fatto cambiato idea facendo una valutazione diversa da quella che avevamo concertato noi linearmente siamo fedeli a quello che avevamo deciso insieme
è chiaro che abbiamo di fronte una destra che sta usando la RAI come una clava politica è la nomina di questo CDA serve ad andare avanti su questa linea
E noi quindi non vogliamo partecipare perché non vogliamo essere corresponsabili quello che sta accadendo in RAI
L'anno commenta le parole di Conte cadetto non è una spartizione non cerchiamo le poltrone ma quelli qui posti sono un presidio
Ma non mi pare che il presidio in questi mesi abbia contribuito a evitare i disastri che stanno accadendo e RAI la RAI ha nelle mani della destra che la sta usando appunto
In modo rozzo e volgare aggressivo danneggiando l'azienda le principali volti licheni che portavano risorse ascolti alla RAI sono scappati e sono stati cacciati gli ascolti sono crollati sono cresciute diciamo innate nuove trasmissioni flotta le fette solo un favore alla concorrenza nonostante ci fosse il presidio in CDA quindi la dimostrazione bersaniano funziona e lo sa anche il presidente Conte evidentemente ha fatto una scelta differente
Erano peccati perché da questa vicenda è uscito fuori un un asse non so quanto volontario o involontario con Italia viva
Ma non c'è nessuna se non abbiamo deciso tutti insieme Ciaccia con comunicato congiunto di tutte le forze di opposizione di qualche giorno fa che metteva in campo la linea che noi abbiamo tenuto
Cioè non è che c'è una se con questo quello cioè il fatto che noi avevamo scelto insieme di fare una cosa il Pd la fa Conte ha cambiato idea diciamo scelto di trattare di discutere col centrodestra di eleggere un consigliere d'amministrazione è una sua scelta la deve spiegare l'UDC siamo rimasti a quello che si era deciso insieme
AVS era proprio sulla medesima linea uguale uguale uguale
A me di siediti
Di Conte oppure loro avevano sfumature diverse ma non lo so ma penso che debbano spiegare loro cosa è successo Che noia ripeto non abbiamo fatto quello che si era deciso insieme
Qualcuno ha cambiato idea la spiegazione arriverà nate un bello
Quanto pesa questa cosa sul sulla organizzazione delle opposizioni pensa
Ci saranno delle conseguenze oppure insomma questo non incrina no ma che c'entra certo è chiaro che su alcuni temi evidentemente ci sono le diversità e le bisogna costruire un processo
A volte per essere alternativa è chiaro che in momenti come questi tre non aiutano diciamo e il fatto che i soci si stringa la mano e si decide una cosa insieme poi si fa l'opposto ovviamente aiuta il percorso però supereremo anche questi
Vuole dire qualcosa sulla Iniesta che potrebbe diventare la nuova preside
Nel momento in cui l'abbiamo deciso di sta fuori è perché non condividiamo un metodo una linea che sta andando questa governo alla scrisse in questo quadro sta imparando l'azienda che non è una linea che cambia a seconda di chi viene eletto presidente cioè chiunque partecipa a questa scelta e a questo CdA evidentemente sarà obbligato a portare avanti una linea che sta distruggendo l'azienda
Chiarissimo ringrazio grazie Matteo fine procedemmo operativo sì