La manifestazione contro il DDL Sicurezza: intervista a Giuseppe De Cristofaro

La radio radicale si apre la manifestazione CGIL UIL contro il DDL sicurezza Peppe De Cristofaro Presidente Gruppo Misto Alleanza verdi sinistra
Allora cosa diciamo
Diciamo innanzitutto del questa manifestazione è giusta e sacrosanta operette io spero che sia la prima di tante
Perché siamo nella classica situazione in quella battaglia parlamentare che pure ci sarà sarà molto dura
Naturalmente non basta perché in Parlamento i numeri sono quelli che sono come sappiamo ovviamente questo non significa che non la faremo anzi da faremo nella maniera più forte possibile ma è evidente che avrà una maggiore efficacia se sarà supportata perlomeno dall'iniziativa
Di ripresa di mobilitazione nelle piazze tra l'altro io credo che sia anche una fase da questo punto di vista favorevole vedo comunque esigenza di partecipazione di molti cittadini
Come sappiamo i referendum che sono stati presentati hanno avuto un sostegno molto largo insomma vedo finalmente un italiano rassegnata
Un pezzo di cittadinanza di popolazione che finalmente vuole essere protagonista perlomeno vuole cercare di opporsi a questa serie di provvedimenti perché non è solo questo il provvedimento che contestiamo che il rischio è di trasformare radicalmente questo Paese qui c'è proprio la messa in discussione
Delle libertà costituzionali come l'abbiamo conosciuta fino a oggi
E anche alla
Al premierato se
Uno sul premierato stanno rallentando vediamo che succederà
Ma se si leggono queste varie riforme queste varie proposte in combinato disposto l'una con l'altra
L'autonomia che comunque del spacca e per il Paese in maniera drammatica produsse una sorta di secessione ormai nemmeno mascherata il premierato che invece accentra il potere in maniera clamorosa il ddl sicurezza che invece restringe i margini del dissenso
E insomma letti uno dietro l'altro questi provvedimenti danno proprio il senso di un tentativo di trasformare la Repubblica italiana la Repubblica abbiamo conosciuto noi che pure certa della tante imperfezioni ma che però per lo meno garantiva il pieno sviluppo delle libertà democratiche purtroppo rischia di essere drammaticamente messa in discussione
Quindi occorre una mobilitazione molto allargato occorre naturalmente una battaglia parlamentare ma occorre soprattutto che la società civile si muova si muove il più possibile per denunciare quello che sta accadendo è anche per creare
Il possibile più largo fronte di lotta contro questi provvedimenti
Grazie grazie
Grazie grazie a lui crisi