Conferenza stampa dei comitati per il referendum sulla cittadinanza

Un giorno a tutti a tutti benvenuti alla conferenza stampa del comitato promotore del referendum sulla cittadinanza
è una giornata di di gioia di soddisfazione
Il successo straordinario che la raccolta firme a conseguito negli ultimi giorni nelle ultime ore
Non vi nascondiamo tutta la nostra emozione
Questa è una campagna del tutto anomala per i tempi e per i modi con cui è nata la genesi è avvenuta nel mese di agosto in realtà ai primi di agosto
è stata una genesi che è partita dal confronto con alcune delle persone che sono qui dall'elaborazione di un quesito dalla condivisione dalla discussione con le organizzazioni che da subito hanno fatto parte del comitato promotore a partire dalle organizzazioni di italiani senza cittadinanza di nuovi italiani
Che hanno avuto un protagonismo è una presenza straordinaria in questa campagna e questo era di per sé uno degli obiettivi della campagna
Inizialmente
Dobbiamo dircelo non ci sono stati tantissimi quelli che hanno creduto la possibilità di raggiungere l'obiettivo ricordiamolo cinquecento mila firme raccolte
In meno di tre settimane il deposito del quesito è avvenuto il sei settembre
Lo scetticismo la diffidenza anche un po'la definizione di follia rispetto a questa iniziativa hanno circolato ed era persino comprensibile che questo avvenisse
Ma nelle prime due settimane di campagna quando
Le firme sembravano inchiodate intorno alle cinquanta le sessanta mila in realtà stava avvenendo la parte del lavoro
Che poi si sarebbe dimostrato più proficua cioè la costruzione di una Rete
Che poi ha dato i suoi frutti negli ultimi quattro-cinque giorni di raccolta che hanno portato che hanno visto un aumento esponenziale
Appunto delle firme
Voglio esprimere pochi concetti e poi lasciare la parola a tutti quanti i rappresentanti delle organizzazioni che fanno parte delle del comitato promotore quindi di quelle che sin dall'inizio di settembre sono sono state tra i promotori
E si sono assunte la responsabilità di questa follia
La legge sulla cittadinanza
Una delle leggi probabilmente la legge che più definisce l'identità di un Paese
Ed esprime la percezione che il paese ha
Di se stesso e anche la proiezione nel futuro che vuole avere
Questo è un tema per lui centrale insieme al fatto che ovviamente riguarda direttamente la vita di centinaia di migliaia di persone di milioni di persone
Ma noi ci rivolgiamo a tutti gli italiani perché crediamo a differenza di quanto poche ore fa da New York ci ha detto la Presidente del Consiglio Meloni che di questa riforma ci sia estremo estremo bisogno
Perché non è possibile trattare un tema come quello della cittadinanza con toni ideologici aggressivi e violenti come noi sentiamo e continuiamo sì sentire fare dalla Destra dalla maggioranza di governo e non solo da questa maggioranza
Della riforma della cittadinanza si parla nel nostro Paese non da anni ma da decenni ricordo il Presidente della Repubblica Napolitano
Chiedere un'assunzione di responsabilità legislature ricorda il presidente della Camera Fini
Indicare come ormai matura
La consapevolezza di una riforma matura e trasversale agli schieramenti politici purtroppo gli anni e le legislature che sono seguite tre
Quattro se consideriamo quella in corso hanno dimostrato che non c'è stata la volontà politica e non c'è stata
Non ci sono stati i numeri come si dice in Parlamento anche in questa legislatura ci sembra che le cose stiano andando in questa direzione proprio mentre noi siamo qui alla Camera dei deputati ha in discussione sono in discussioni le mozioni
Sulla cittadinanza
è facile prevedere che la discussione di queste mozioni restituirà
Appunto questa immagine questa fotografia di un Parlamento che non riesce non vuole non trova le condizioni per modificare questa legge
Il successo dicevo di questa campagna
Al di là del tema e del merito per noi anche un valore
Di riacquisto di fiducia e di credibilità nella democrazia e nella partecipazione
E questo è un tema a cui teniamo molto
Infine una riflessione sullo strumento e sugli strumenti digitali
Questa campagna probabilmente
Anzi sento dire sicuramente al momento della più grossa campagna di mobilitazione on line collegata a uno strumento
Formalmente previsto dalla Costituzione il referendum abrogativo cioè non una petizione non una mobilitazione pure importante di pressione come si dice ma collegata uno strumento di partecipazione popolare costituzionalmente previsto
Anche questo per noi ha un grande valore
L'utilizzo del digitale delle nuove tecnologie al servizio dell'esercizio dei diritti politici
Molto spesso
Giustamente i social sono
Mi vengono delle brutte espressioni diciamo dei luoghi in cui
La violenza in cui l'insulto in cui tutto quello che non aiuta a creare partecipazione inclusione avanzamento nei diritti
Prevale facilmente per le dinamiche dei sociale questa campagna è invece l'esempio di un uso di quei luoghi di quelle piattaforme grazie anche all'intervento e al e alla disponibilità di tanti personaggi personalità del mondo dello spettacolo dell'Accademia dello sport
Che hanno deciso di fare la loro parte dando una mano a questa campagna questa campagna ha avuto
Pochissimi anzi direi nessuno spazio televisivo fino al momento in cui è divenuta una notizia il successo stesso della campagna
E quindi anche questo ci deve far riflettere rispetto a questo tema
Allora io passerei subito a dare la parola e poi aggiungiamo qualcosa dopo se necessario ma non prima di aver fatto un ring di aver espresse un ringraziamento
Per tutti coloro che hanno firmato in queste ore e noi mesi primo messaggio che vogliono andare da qui continuate a firmare si può continuare a sottoscrivere il referendum almeno fino alla giornata di domenica
Nella giornata di ieri e dell'altro ieri ci sono arrivate migliaia di segnalazioni di cittadini e cittadine che non sono riusciti a firmare a causa del fatto che la piattaforma realizzata dal Governo
Posso dire a differenza di precedenti piattaforme che a norma di legge i comitati promotori avevano realizzato è andata in tilt
Quindi migliaia di persone non sono riuscite a firmare non rassegnatevi
Abbiate un po'di pazienza tornate i figli stasera tornate cista notte domani mattina presto quando magari sarà meno ci saranno meno richieste di accesso ma è importante che i numeri
Continua a crescere per dare una maggiore forza politica a questa proposta
Ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato a questa campagna quindi non solo alle organizzazioni che ora prenderanno la parola ma a chi
Ne ha curato la comunicazione mi riferisco tale Stefano Gianfreda Pier Luigi Gagliardi che voglio ringraziare e con loro faccio i loro nomi tutti coloro che con loro hanno lavorato perché questo è stato un aspetto fondamentale per la caratteristica della campagna che vi dicevo prima cioè una campagna principalmente se non esclusivamente digitale
E a tutti gli altri che hanno lavorato l'ufficio stampa Luigi querceti tutta la nostra organizzazione non cito altri per non dimenticarmene per non dimenticare nessuno passiamo allora agli interventi
Comincerei con Ireneo Spencer vitamine porta a te la parola il neo
Presumo che aiuta chiudiamo
Innanzitutto grazie ancora d'essere qui man venuti a festeggiare insieme a noi in questo grande risultato all'inizio anzi come idem e soprattutto come tutte le altre realtà che hanno partecipato concepisca più Europa e molti altri insomma che a monte uno dalla cassazione avevo consegnato è stata in primis per me una grande emozione entrare già proprio nel nel contesto nel vivo che a volte uno come cittadino italiano dire a un po'dietro le quinte quindi quello che ti viene narrato nei media dal nelle trasmissioni e quant'altro quindi già metterci la faccia è stato un grande orgoglio un Mondini Go che sicuramente un po'titubante per raggiungimento del di di questo grandissimo risultato ma come è stato detto in pochissimi giorni è stato veramente un boom un boom
Proprio di grande voglia di di cambiamento che veramente non è un questa grande voglia di cambiamento chissà
IMI imminente c'è sempre stata è sempre stata visibile è sempre stata presente in tutti i in danni insomma quando ogni detenuto s'è messa a fare su associazionismo con tutte le le varie attività già da anni cercammo di potere iniziare affrontare questo tema sulla sulla cittadinanza quindi mettano su io scuole culture bla bla bla
Insomma un sacco di iniziativi punti o speranze a a giovani o o anche persone abbastanza già mature che hanno voglia di investire integrarsi nel contesto italiano a maggior ragione io in primis mi ritengo uno tra quelli anche fortunati perché ottenuta la cittadinanza l'età di dodici anni quindi non ho dovuto aspettare questi famose trafile che molti giovani
Hanno vissuto e vivono quotidianamente quindi grazie anche a Lupi mobilità insomma dei miei genitori che hanno fatto richiesta
E di di cittadinanza e soprattutto in primis è stato bello insieme a tutti quanti voi qui presente anche questo tavolo
Cercare di coinvolgere soprattutto i giovani che sono sempre quelli un po'più restii quando si parla pure delle delle votazioni sono quelle che vanno meno a potare impegni invece in questo caso sono stati molto molto attivi e in primis anche grazie soprattutto ai testimonial ai grandi influenze e soprattutto anche proprio veramente alla prima generazione che abbiamo cercato di coinvolgere di continuare a fare questa grande Rete di poter coinvolgerà mente anche livello proprio nazionale è stato anche bello vedere anche un po'la bilancia dei vari risultati
De a livello a livello regionale soprattutto questa secondo me grande pittore anche soprattutto nelle zone del nord Europa zona un po'diciamo le che lì disteso ettari ottenere questi nord Italia Guenda ben Barry sultanato però sicuramente non bisogna fare fermarsi qui perché ho eccetera cediamo sembra ricordare anche se l'utilizzo e la cittadinanza
è un grande è una grande soddisfazione alla grande tappa però ti permette di affrontare il futuro diversamente quindi nel percorso scolastico lavorativo e spostarsi viaggiare e anche per dare la possibilità ai nostri figli
Dividere veramente in modo in modo sereno a volte come se qualcuno cascasse fuori dal dal nulla a perché non sa ancora italiano quindi vediamo che all'interno del della comunità nella la cosiddetta plebea c'ha c'abbiamo questa voglia di cambiamento mentre i palazzi ancora c'è questo questo grande di questo grande blocco e divieto però sicuramente non ci fermeremo qui perché cinque anni
è un grande grande risultato gran risultato spero sempre che poi passi le varietà file insomma che dovrà passare
Comunque in questo
Ringrazio veramente di cuore e cerchiamo ovviamente di far sì che anche la comunicazione non passa ogni qual volta che si farà di cittadinanza immagine dei barconi quindi non è che uno quando arriva sbarco ti nella cittadinanza ma bensì
C'è tutta una una trafila che è sempre stata raccontata che potete seguire anche attraverso tre referendum
E cittadinanza punto it informati ricercato un po'di vedere veramente in cosa consiste e levare i tre per quanto la da residenza lavorativi insomma non è quello che viene narrato ma bensì tutt'altro
Cioè il coso riassumo così perché sono dove anche la possibile agli altri grassi Reneo edipica Savannah di dalla parte giusta della Storia
Allora Buongiorno tutto e tutti io
Sincera inizierà dai da un bell'applauso un bell'applauso al delle persone che in questi giorni hanno costantemente lavorato per portare avanti questo referendum per raccogliere queste attualmente guardando i dati di cinquecentottantaquattro mila firme che si sono un dato importantissimo per noi perché contano ogni singola firma ogni persona che ha condiviso ogni persona che è scesa in piazza a manifestare a portare volantini a condividere apportare
A fare aggiornare lo sfida in anni pure a fare aggiornare la sfida ai genitori a farla girare tra gli amici soprattutto perché conosceva l'hanno capito cosa significa
Non averla cita Enhanced Agliana quali sono le discriminazioni perché l'abbiamo vissuto noi sono i nostri amici sono i nostri compagni di classe sono i nostri colleghi delle nostre scuole lavoro università
Sono stati soprattutto quelle persone perché diciamocelo chiaramente che anche in questo caso si è trattato di un privilegio di poter votare per questo referendum perché soltanto chi era l'elettore italiano poteva votare non sta non sapete quante storie sono state delle persone che hanno al utilizzata l'asta io non ho potuto firmare e io avrei voluto io avrei voluto partecipare a anche in questo atto democratico di partecipate
Pone poter dire anch'io voglio che questa legge cambi perché fa la differenza per me a differenza di chi oggi sta dicendo no a questa legge non deve cambiare va bene così
No signori non avete capito nulla perché voi quel privilegio l'avete ce l'avete avuto dal PRIT fin dal primo giorno solo perché sostenere di avere l'italianità nel sangue
Ma questo non è così non funziona così scusate perché qui stiamo parlando di una discriminazione dovuta proprio a a come avete pensato questa concezione di cittadinanza che non dovrebbe più essere una concezione semplicemente un diritto un diritto che tutte e tutti ne dovremmo avere e questo numero è un segnale che l'Italia la possiamo risvegliare e questo segnale l'hanno dato le nuove generazioni l'hanno dato il protagonismo delle nuove generazioni che si sono dimostrate che si sono attivate come l'hanno fatto in tutti gli anni da dieci sì vent'anni a questa parte da quando questa legge ha iniziato dal novantadue in poi a produrre delle discriminazioni cortigiane nella vita delle persone nella vita d'noi giovani delle nuove generazioni dei nostri genitori dei nostri amici dei nostri colleghi dei nostri sì che lo sentiamo costantemente di conseguenza uno un grazie di cuore e soprattutto non fermatevi avete fatto questo sforzo fino a qui raga abbiamo tempo fino a domenica
Se riusciamo andiamo oltre andiamo ben oltre le nostre aspettative ce la possiamo fare
Non possiamo fermarci qua perché abbiamo ancora tempo al perché quel numero se riusciamo a elevarlo ancora di più abbiamo alle dimostrazione che quelle persone
Hanno preso il loro tempo
Hanno acceso i loro Speed e hanno messo la loro firma digitale perdonate rappresenta anche un voto una modalità un'espressione quindi la volontà popolare c'è il signore e signori la volontà popolare di cambiare di fare la differenza di capire che qualcosa in questa legge non bah
C'è ed è stato dimostrato quindi possiamo ancora continuare
Detto ciò un ultimo pensiero
Davvero per dire che questo è un piccolo passo a un una modalità adesso ci sarà da continuare soprattutto anche alle persone qui presenti con noi alle associazioni accuse chiama contro costruita costerebbe questa piattaforma questa campagna
Non ci fermeremo soprattutto ci attende una fase ancora più intensa e lo sappiamo
Infatti come non abbiamo smesso di lottare per la nostra Italia per l'altro per la nostra terra per il nostro futuro
Non lo fine modesto continueremo a lottare perché questa legge cambi definitivamente in tutti i sensi e quindi ci sia un riconoscimento per chi nasce perché il pesce e chi vive stabilmente qui in Italia
Grazie
Grazie dedicato questo è lo spirito giusto
E grazie anche per aver sottolineato come il referendum è lo strumento che ora i cittadini hanno in mano per cominciare a modificare a riformare la legge sulla cittadinanza non lo possiamo fare
Per via abrogativa come lo può fare un referendum ma l'intervento che proponiamo in incide riguarda su una platea di più di due milioni di persone più i loro i loro figli le loro figlie minorenni Annalisa Ramos Duarte i coniugi poi i ci saranno alcuni interventi in collegamento quindi lo segnalo per Annalisa
Buon giorno a tutti tutte e innanzitutto anch'io voglio iniziare ringraziando
Tutte le persone che hanno portato siamo rimasti spiazzati dalla risposta che abbiamo ricevuto dalle persone
Si fa molto piacere sapere che ci sono tanti e tante che sono sensibili all'argomento
Che capiscono appunto che la cittadinanza è un diritto è stato veramente tanto entusiasmo ringrazio anche ieri la Rete che si è creata intorno a questa campagna
E che c'è rafforzato ancora di più e appunto l'unione fa veramente la forza sì c'avevo messo corpo e anima per per riuscirci
Oltre all'entusiasmo c'è stata anche tanta emozione tanta emozione cerchie noi siamo diciamo noi siamo della generazione che da piccoli siamo cresce da piccole siamo cresciute con poca rappresentanza e e sognavamo appunto che ci fosse qualcuno che portasse le nostre istanze parlasse con noi
Appunto tanta emozione perché ora realizziamo che noi siamo diventati via diventate quello che volevamo cercavamo che ci desse forza
Penso che questa valga un po'per tutti e e questa molto importante appunto che la nuova generazione prenda forse prenda posizione facciano valere
Diciamo faccia valere i propri diritti
Quindi ora a iniziare la vera battaglia come se questa non ci avete preso tante energie dobbiamo e ricaricarsi e insomma iniziare
Insomma a sensibilizzare fare tanta sensibilizzazione neanche ce ne ha bisogno abbiamo ricevuto tante risposte positive dal web abbiamo notato che dilaga molto ammonta ignoranza tra le persone quindi questo sarai il prossimo step cercare di appunto di sensibilizzare far capire appunto al che la cittadinanza è un diritto non era come diceva tipica Falcone Zacchetti meriti che ma la concessione e quindi speriamo che la forza che abbiamo creato ora ossatura seguire nei prossimi mesi
E appunto che cresca che cresca ancora ancora di più
Di poterci riuscire a grazie mille
Grazie Annalisa non so se siamo pronti con i collegamenti fra loro sono pronti ma se noi riusciamo a sentire l'audio
Altrimenti diamo la parola sonniferi corruzione
Alba no
Ci sente
Cioè la sicurezza voi by Alba allora al Valhalla segretario generale di coniugi mi sentite sì noi ci sentiamo
A te la parola
Ora non mi sento più io infatti segno
A ti senti ora Alba palpa e a te la parola l'orario presentata data
Grazie grazie buongiorno a tutti a tutti io sono al Valhalla segretario generale del Coni cioè il coordinamento nazionale delle nuove generazioni italiane
Anche se oggi sono collegate alla rete otto e con grande emozione orgoglio che mi unisco a voi per questo momento storico abbiamo raggiunto il il quorum per il referendum della cittadinanza per il quale ci siamo ci siamo battute e battuti tutti questo straordinario risultato
La rappresenta una pietra miliare nella lotta a per una riforma che da troppo tempo è rimasta bloccata
Non posso fare a meno di pensare a tutte le difficoltà che comunque abbiamo affrontato lungo questo percorso c'erano tanti scettici
Tante persone che credevano che non avremmo mai raggiunto mai potuto raccogliere queste cinquecento mila firme in così poco tempo
Ricordiamo che ma è stato depositato inquisito in Cassazione Hillary quattro e solo a partire dal sei dal sei di settembre è iniziata la raccolta firme quindi considerando che sia conclusa ieri
Inter diciotto giorni siamo riusciti a sensibilizzare la la società civile
Quindi
Alcuni come dicevo pensavamo che il nostro slancio non sarebbe bastato che il progetto non avrebbe mai preso il volo ma noi come Comitato promotore non abbiamo mai smesso di crederci
Fin dall'inizio eravamo convinti che questo obiettivo fosse raggiungibile perché sapevamo che non stavamo lottando solo per una legge ma per i diritti e per la vita di milioni di persone
Il quale ci insieme a italiani senza cittadinanza insieme idem network a sono stati tra tra i firmatari di questo referendum e per me è stato un onore essere presente in Cassazione a Roma per depositare il quesito nonostante
Il fatto che non ho potuto depositare vista diciamo alla mia la mia situazione sono nonostante diciamo nonostante sia in Italia da quando tre anni e ora ne abbia ventisette sono ancora sì senza cittadinanza
Però l'importante l'importante essere essere riusciti nel nel nostro intinto questo quando era soltanto il papi reale tecnica
E la vittoria della società civile per anni la politica non ha avuto il coraggio di affrontare il tema la cittadinanza e mi cambierà la legge che ormai era obsoleta è obsoleta
Ma come abbiamo più volte detto
In questi giorni laddove la politica non arriva è giusto che sia la società civile a farsi sentire perché sono solo le persone che vivono realmente il Paese che investono in esso che contribuiscono sul sul futuro di questo Paese che hanno anche il dovere di guidare il cambiamento oggi non siamo qui per dire che il nostro lavoro è finito no assolutamente tutt'altro e per forse solo all'inizio remora giù tutto un traguardo importanti
Ma ora dobbiamo comunque continuare a fare di più il tema della cittadinanza deve essere discusso deve essere portato nelle case degli italiani era italiani deve essere discusso nelle scuole dei luoghi di lavoro dei media
Abbiamo comunque continuare a sensibilizzare perché questo referendum non riguarda solo una legge ma il futuro di un'intera generazione di persone come me e sento le italiane mantengono ancora riconosciute come tali quindi ore fondamentale lancerà una campagna di sensibilizzazione ampia chiara e incisiva dobbiamo spingere a tutto a tutti quanto diciamo questo questo e questo dà la cittadinanza il tema cruciale cruciale per l'Italia
Tantissimi giovani golene Industry in questo Paese paradossalmente lo Stato il Paese investe su di noi investe in termini distruzione sui ragazzi ma poi e non non non non arriva fino alla fine non capitalizza questo investimento che viene fatto su tanti giovani in che termini
Banalmente un giovane che magari studia giurisprudenza non potrà mai andare a a fare un concorso pubblico non potrà mai lavorare nel pubblico quindi
L'Italia investe su di lui ma poi alla fine non non non gli dà la possibilità di
Lavorare per per ciò che ha ha studiato e quindi
Che dire e il il referendum rappresenta comunque un'opportunità storica per cambiare il discorso è il corso delle cose
Ma per farlo comunque dobbiamo continuare continuare a lavorare insieme senza sosta per far sì che la campagna raggiunga ogni angolo del Paese
Pur dopo che ho visto che il in alcune regioni il numero stato veramente basso come come diceva precedentemente Ireneo è stato sorprendente vedere che certe regioni italiane il l'opera era veramente alto ma vuol dire che
La società
Suggerire in realtà si rende conto che c'è un problema che bisogna riconoscere come italiane italiani i compagni di banco dei dei dei figli alle persone che lavorano accanto noi per cui e non posso fare altro che ringraziare di cuore tutte e tutti coloro che hanno reso possibile questo successo alle associazioni di volontariato ha firmato a chi ha parlato a chi ha condiviso che ha promosso questo referendum il nostro impegno affatto la differenza ma nostro impegno è ancora necessario quindi ora più che mai dobbiamo unire le nostre voci e lavorare insieme per continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica
Rendere questo referendum comunque un successo definitivo
Insieme possiamo fare la differenza insieme possiamo costruire un'Italia più inclusiva più giusta e più aperta al futuro
Grazie a tutti per il vostro straordinario impegna la vostra dedizione
Grazie al fa ora in col sempre in collegamento si nuovamente Khabur vide me network insegue Fiora Alba bruma di italiani senza cittadinanza
Sì Mohamed esistenti
Forse non ci sarà
Non so se intanto vuole intervenire fiorale base pronta
Un piano mondana
Insomma questo questo è un bel momento ciao tutti penso che vi sentite bene
Chi sentiamo sentiamo abbiamo no
Ciao tutti ed è del bello incontrarci qui dopo tanto lavoro tanto impegno inizialmente questo questo referendum c'abbiamo creduto non non in tantissimi diciamocelo
Noi come movimento stiamo Latini nel due mila sedici di fronte a un sì
C'era un la campagna L'Italia sono anch'io nove che avevamo fatto tutto l'iter
Era stata approvata la la la proposta di disegno di legge presso il Parlamento il il
La Camera dei deputati si stava aspettando stavamo inattesa del del Senato di del dell'iter successivo che sarebbe seguito sappiamo tutti com'è andata a finire
Ma in ogni come movimento Italiani senza cittadinanza abbiamo sempre ribadito che la società già ci accetta siamo già parte dell'Italia di oggi
Siamo già parte integrante inclusa nelle scuole in tutti gli ambienti dei nostri vicini anche quelli più conservatori chiamiamoli così
Quando ci guardano in faccia non possono dire che noi non siamo italiani e non possono essere escludenti verso la nostra il nostro percorso
Abbiamo sempre ribadito che però è la legge quella che è rimasta ferma e poi nel corso del tempo abbiamo visto che non solo la legge era rimasta ferma dal mille novecentonovantadue quando molti di noi non erano nemmeno nati bene dirlo è scontro
Ma anche la politica era rimasta ferma anche la politica non aveva il coraggio di accettare il nostro percorso la nostra storia la nostra vita di italiani nati o cresciuti in Italia
Da figli di immigrati invece oggi vediamo che c'è un referendum che ha battuto tutti i record sia a livello di tempo un tempo molto stringente in cui nonostante appunto
Quelle percezioni che ne avevamo inizialmente partimmo il cioè partito molto molto lentamente in due settimane abbiamo visto una percentuale del circa dieci per cento della quota del quorum e invece oggi come molti esperti hanno ampia già fermato abbiamo visto il record dei blocchi del sistema
è un sistema che non era pronto ad affrontare
L'Italia di oggi
Detto in parole povere
Abbiamo visto tanti vini che si sono fatti avanti e anche
Un PIP meno o meno conosciuti dal punto di vista del del proprio percorso travagliato rispetto alla cittadinanza si sono esposte hanno mostrato tutte le difficoltà del del problema del del della mancanza di un iter di di di un accesso molto difficile per quanto riguarda la anche la naturalizzazione
Abbiamo abbiamo ricevuto tanta energia poi e oggi abbiamo superato anche il quorum abbiamo superato anche la raccolta firme
Più di successo nella storia d'Italia quindi siamo a cinquecentonovanta mila firme e ci che va ancora ancora altri giorni quindi siamo molto contenti di questo segnale che ha dato alla società civile
Tutte le persone che hanno fatto parte delle precedenti campagne le associazioni tutti quelli che in realtà hanno anche collaborato col coniugi con gli italiani senza cittadinanza con con criteri i vari tavoli esistenti quindi il tavolo asilo immigrazione tavole e cittadinanza
C'è questo segnale molto potente che va a questa energia che dobbiamo assolutamente recepire noi e dobbiamo sfruttarla per il futuro
Alba spiegato tutto il problema tutto il programma dei passi successivi che dobbiamo fare e semplici ciecamente dobbiamo arrivare ad ogni angolo d'Italia e e i fari di registi a la cosa bella di questo referendum come si è detto altre volte ma non voglio ripetere
è è che è un l'unico referendum forse a dire di sì un referendum abrogativo che dice di sì a l'Italia di oggi era alta fa un passo indietro è assurdo che un referendum per dire di sì all'Italia di oggi debba andare il più lontano nel tempo nel mille ottocento metri prima del mille novecentonovantadue però è così dobbiamo avere il coraggio anche di di di di fare dei passi che sono piccoli ma
Ora importanti
Abbiamo o che possono scatenare un effetto domino
Molte delle storie che abbiamo raccontato questi giorni anch'io sono una delle persone che non ha potuto firmare nonostante sia tra le iniziatrice tra le persone che ci ha creduto e faccia parte del Movimento italiani senza cittadinanza che nel nel comitato promotore anch'io non ho potuto firmare ma l'impegno lei il contributo che ho dato è sicuramente parte di quella cittadinanza attiva di cui noi parliamo spesso
Si può non votare si può non porre firmare ma questo non ci rende meno cittadini e anzi probabilmente diamo un contributo diverso ma dall'altro cioè altrettanto valido rispetto ad altri contributi quindi ognuno di noi può fare tanto in questo in questo contesto e dobbiamo farlo per proseguire il lavoro tutto ciò che abbiamo accumulato dobbiamo crederci perché l'Italia è pronta L'Italia s'è desta disse il professor Bonetti
Che ci segue
Ed è così dobbiamo dobbiamo rendere conto da renderci conto di questa Italia che oggi è che non è rispettato rispecchiato assolutamente nella politica nel nella legislatura
E dobbiamo farlo tutti nello stesso nel nel modo che ci è più consono come associazione come individui con come personalità e non ci siamo grazie
Un'ultima cosa non so se la vuole dire storni
Al però
Questo quest'idea del referendum è partita molto lontana del termine il tempo era alta
Omar versati che ci ha abbandonato qualche mese qualche anno fa
è stato un punto di quelle perse una di quelle persone che è andata a informarsi
Della dell'opportunità di fare un referendum con attraverso l'ho spinto perché era la la rivoluzione anche che probabilmente ci avrebbe fatto risparmiare più energie
E ci avrebbe fatto canalizzare dell'energia in modo diverso anche grazie alla potenza dei social media e ieri è stato lui la guida
Durante questo percorso Luigi ha creduto in questa Italia anche se poi si è arreso però abbiamo il dovere noi di continuare il suo
Il suo percorso e di credere come dove ci credeva
Quando in un video in un'intervista che lui ha lasciato diceva che non dobbiamo fermarci ma dobbiamo segnare più forte oggi abbiamo segnato più forte ce l'abbiamo fatta abbiamo superato quello scoglio
Insomma stabile delle prime due settimane in cui eravamo fermi al dieci per cento
E abbiamo segnato più forte oggi stiamo qua però abbiamo anche tanta strada da fare quindi ci dobbiamo anche
Continuare e sognare ci porta ancora grazie
Grazie signora Alba non so se si Mohamed ora si sente può prendere la parola
Sì Mohammed Cavour
Idem network
Altrimenti proseguiamo che non Consonni ogni ogni sogno normativa gli anni senza cittadinanza e poi recuperiamo Simohamed e quando i figli
Si può ascoltare
Sarò brevissimo tanto grazie a tutti a tutti grazie dell'invito come strade com'è andata utile bene bisogna ripartire non è finito Ignazia proibite quelle cerca di resistere Carlo
Cioè l'abbiamo raggiunto nulla
Avvisare sul quando si sale una scala non è che ci si ferma più gravi casi di Ceglie ce l'ho fatta siamo al primo gradino
Dobbiamo finire mascara mi prendete fiato e ricominciamo a salire non vi voglio mettere paura vi voglio solamente dire che abbiamo bisogno del come sopra già ribadito della partecipazione di tutte
Tutti quelli che sono qui tutte le persone che recita trasportare perché adesso inizia la partita non voglio saperne di calcistici cosa insomma tanto i italici come tecnica a proposito di italianità mi stessero crede non puoi fare solo interventi di che parlano che raccontano dati politiche il settanta per cento dei ragazzi che siedono tra i banchi di scuola sono nati Italia a Roma siamo sessantaquattro mila sono numeri
Io credo che dietro dei numeri la la forza di questo referendum e che deve i numeri ci sono le persone che lo yacht hanno hanno iniziato a vedere delle vite
Vedere dei numeri vedere dell'immediata dei numeri qualcosa che sconvolge ci mette di fronte a una realtà che non conosci ieri per esempio mi sono trovato a un evento a Napoli cita su Berna bellissima
Proprio sulla cittadinanza mi sono trovato con uno dei non so se avete uno dei più forti ballerini italiani
Nero anche mi si chiama Carlos forse l'avete visto ultimamente niente in televisione ballare con Roberto Bolle questo ragazzo che faceva
Un po'avviato a petto nudo è uno dei ballerini più forti d'Italia perché vi racconto questa artigliere da questo evento e mi viene in mente di raccontarvi per farvi capire cosa vuol dire
Le mie essere sentirsi italiano essere italiane cosa c'è dietro i numeri
Siamo con Carlo se lui ha fatto una sua coreografia
Mi sono trovato a raccontare di un episodio che mia da un po'le misure del nostro Paese era due mila sei
Io faccio il ballerino sono freestyler nel due mila sette otto il primo contestuale magari a qualcuno interessa prima competizione internazionale di poppa che sia ma già si può mondiale aquile pare ha partecipato nel due mila sei io Carlos vinciamo la prima competizione di di di Popper
Nazionale andiamo a rappresentare l'Italia all'estero appena vinciamo io scendo dal palco inizia ad avere problemi perché dice a chiedermi ma di come faccio con la Francia
Da venti giorni non riesco mai a comprendere appendere visto mi sono dovuto mi sono trovato riassumo a raccontare una cosa che a dirla uno si dovrebbero vergognare ma io non mi vergogno di dirlo Carlo se riusciva a partire con l'aereo perché è riuscito a prendere il visto che aveva un'altra situazione rispetto la mia io che non avevo neanche il permesso di soggiorno rinnovato sono ho dovuto prendere un treno
Come ogni nel vagone
Chiedere a un raccontare la mia situazione capotreno che probabilmente era aveva una emotività e una capacità di rapportarsi all'altro maggiore di chi era al Governo in quel momento
E mi ha fatto andare a Parigi la cosa bellissima che sono arrivato quarto signoria dei quarti di finale l'Italia rappresentano tantissimo e c'eravamo a rappresentare l'Italia
Io e Carlos lui di origine congolese io d'origine nigeriana che sbandiera ma con la bandiera italiana io non anch'io a meno nove hanno anche lasciato il visto per uscire
Non è una questione di sentirsi italiani è una questione di essere italiani io tendo a Roma come me ci sono tantissime azioni che sono venuti qui da bambini
Tutti facciamo sacrifici ma io credo che sia particolarmente notevole fare sacrifici per una parola che non ti riconosca il che non può riconoscere ed è lodevole quello che è successo in questi giorni perché come è stato già detto le persone che vengono toccate da questo referendum sono le persone che può essere che questa questo referendum non lo potranno votare e non hanno potuto votare neanche in questa fase perché ci sono io che affiora Alba cioè ci Alba
Ci sarebbe stato anche il nostro Omar
A cui abbiamo dedicato diciamo né identità né mi sento il tenente questo referendum che dire
è un molti hanno detto che era un qualche stavo un risultato abbastanza inaspettato
Io lo dirà se ce l'aveva chi mi conosce sa che ho detto fin dall'inizio che che ero abbastanza convinto di questo risultato perché conosco il paese in cui vivono trentotto anni so che la gente è molto più umana di quanti vogliono far credere
Molti due tre le persone che sono in politica molta gente eccessivo meraviglia anche del fatto che le persone che abitano qui da tanti anni e che nascano che nascono qui non abbiano la cittadinanza quindi il primo il primo scalino l'abbiamo fatto forse molte dicono che bello io dico era anche un po'scontato perché degli alleati ce l'abbiamo
Tratta di noi sappiamo di avere alleati qua fuori ora è il momento di dare battaglia sul serio vi ringrazio tanto e ricordiamoci che anche se non c'hai le carte proprio non ce l'ha le carte in regola o non hai le carte per fare la come profeticamente Piergiorgio manco la carta del della cittadinanza più a fare tanto per cambiare il paese in cui diciamo è creare una società migliore grazie
Grazie Sonni
Vedo vedo Simohamed e quindi forse può prendere la parola ora con lo vedevo fino a un momento fa
Ecco lo si a te la parola Simone di Kabul
Ecco mi tanto Buongiorno a tutti a tutti mi scuso non essere Lima in realtà sto gli Stones sono connesso da da uno di quei luoghi che fa la differenza per nei panni dei ragazzi e delle ragazze di origine straniera
Oggi io ho religione quindi non ho potuto abbandonare la scuola
E e devo raccontare richiami alta entrando a scuola questa mattina diversi miei studenti e studentesse son venuti come dire a complimentarsi rispetto a quella che è stata un po'la il risultato raggiunto
Io parto dicendo riprendendo anche in parte le parole di i sogni nel senso che il pensiero condiviso con alcune amiche amici in questi in queste settimane e rivolto intanto a un amico che non c'è più ma con il quale ho condiviso un pezzo d'impegno importante che Omar
Omar aveva anche lui in testa a questo tipo di obiettivo perché e perché nel volte in cui ci siamo confrontati siamo sempre detti quale strumento poteva essere
Liberatorio rispetto a questa situazione invece in cui in cui ci ritroviamo quindi assolutamente il pensiero la mia dedica Valva alunni e quello che è successo parto dal presupposto che la sfida aveva i suoi rischi che abbiamo ha discusso ma sui quali ci siamo anche confrontati per dire ma che cosa va a cambiare per noi se non tentiamo las la la strada del referendum per certi versi non cambierebbe nulla che rimarrà saremmo diciamo rimase un rimanemmo in quella condizione per cui il tempo di attesa e sempre lungo e le opportunità finiscono per svanire la Bondi laddove per quell'opportunità e necessità Saglia una una la cittadinanza italiana
Io o come ho ribadito in questi giorni
Secondo me innanzitutto la riforma della cittadinanza e nello specifico quello che noi proponiamo rispetto a bizzarri tra degli anni è una necessità per garantire e tutelare l'opportunità diciamo di
Anzi la pari opportunità
Qualche anno fa o scritto un documento i presentato in una Commissione consiliare sulla in cui Silvia era lì aperto il discorso sulla riforma parlando degli virus e vigenti quindi del diritto la scelta e ad oggi il tempo lungo non concede questo diritto
Ora con il risultato raggiunto intanto io credo che è è un atto di amore nel covo dei confronti del proprio Paese perché si sta cercando di liberare da fardelli anche di un passato che non è più pure con non corrisponde più all'al presente e quindi di liberare i Paesi anche da strumenti legislativi
E non non sono più sufficienti e ok i a governa è quella che è la complessità che vive il nostro Paese e la pluralità di cui noi di cui noi siamo siamo espressione come idem network come Coggi come italiani senza Shine Asa tutte le organizzazioni che hanno deciso di di firmare di depositare il quesito
è stato a mio avviso un atto di coraggio e di rischio
Necessario però credo che abbia chiamato fuori la parte migliore dell'Italia
E noi abbiamo tutto il tempo adesso per curare questa parte dell'Italia che aveva bisogno di essere incoraggiata e anche noi diretti in coro
Pepe nucleare fino in fondo questa che ritengo una rivoluzione certamente Gentile ma che rimetta al centro le nuove generazioni italiane con le grandi creatori e non perché ricordiamoci che quelle cinquecento mila e oltre che hanno firmato a si sono ripresi incarico oggi in quei due milioni e mezzo di persone che ad oggi non si possono prima e quindi grazie e sicuramente questo è un passo è un passo importante che dobbiamo continuare a portare avanti insieme
Grazie Simonetta ora ora
Diamo la parola Luigi Manconi
Io ho chiamato Luigi in intorno a Ferragosto raccontando di dell'idea
Di questa iniziativa che stava prendendo forma e Luigi oltre a darmi dei consigli mi ha detto io comunque ci sarò
E devo dire che quella telefonata avuto una sua importanza per trovare anche la determinazione
Ad andare avanti le forze anche il sostegno in un momento in cui diciamo iniziale in cui è suddiviso lamento è stato è stato forte ha giocato la sua parte Luigi
Grazie
Per me questo vostro nostro successo e anche un piccolo risarcimento
Per quella sconfitta prima ricordata
Che subimmo al Senato quando
La riforma della legge sulla cittadinanza
Venne approvata alla Camera e puoi non trovo i voti al Senato e io mi trovai
Come dire come un fesso che piangevo nell'aula del Senato confortato da cuoche e pochi colleghi
Dunque è un piccolo risarcimento anche personale ma aggiungo
Che ci dice bene questo risultato
Cosa significhi davvero la cittadinanza
Si può dire
Che questa nostra
Campagna
L'abbiamo fatta per loro cioè per gli italiani senza cittadinanza
Cioè per gli stranieri di seconda generazione e per gli stranieri tutti
E si può dire anche che italiani senza cittadinanza questa campagna l'hanno fatta per loro in realtà queste due interpretazioni sono entrambe fallaci
Perché il ecco il senso di questa campagna e con il senso
Di riformare quella legge
Io penso che una nuova formulazione del diritto di cittadinanza è stato fatto è stata perseguita spero arrivi al traguardo
Per tutti noi
Per i cittadini italiani senza cittadinanza e per gli italiani che come me da primo giorno di vita sono cittadini italiani
Perché solo il riconoscimento dei diritti
I più Pierini i più esaustivi per vita di anni senza cittadinanza solo riconoscimento di quei diritti
Porta un beneficio all'intera società italiana
Porta un beneficio a quegli italiani che magari guardano con sospetto questo referendum porta un beneficio all'intera collettività
Fa dell'Italia un Paese più accogliente meno arcigno meno aggressivo meno sospettoso in realtà affabilità una società dell'Italia una società più ricca e garantisce una convivenza piena e
Ci auguriamo meno aggressiva meno violenta di quella che oggi
A quanto è stato detto finora c'è poco da aggiungere ricordo solo due dati che questa legge risale al mille novecentonovantadue
In Italia nel mille novecentonovantadue c'erano circa cinquecento mila stranieri
Si capisce immediatamente che una legge fatta
Quando in Italia c'erano mezzo milione di stranieri è un ferro vecchio è un arnese che non funziona è una macchina deficitaria per un'Italia quell'attimo a attuale dove gli stranieri irregolari sono oltre cinque milioni e dove gli stranieri irregolari sono cinquecento seicento mila quindi quella legge ma ha cambiata radicalmente e il referendum contributo importante importantissimo perché quella legge è una legge del passato che non può funzionare in un'Italia così diversa e aggiungo anche così più plurale più ricca più intelligente proprio grazie al contributo di tanti e tanti stranieri ultima cosa
Io in primo luogo ringrazio quelli che non hanno potuto votare cioè gli italiani senza cittadinanza che non hanno potuto fare il loro click che non hanno potuto sottoscrivere il referendum ma poi
E lunga la fila di coloro che dovrei ringraziare innanzitutto Riccardo Magi perché da radicale autentico ha creduto caparbiamente cocciutamente in questo progetto
è con Luís siamo andati in una direzione
Ostinata e contraria poi voglio ringraziare a buon diritto l'associazione che tra i promotori di questa iniziativa di cui sono presidente e quindi
Camilla Silviotti Francesco portoghese Marika Fantauzzo e voglio ringraziare tra gli altri Antonella soldo che da quando è iniziata sulla raccolta delle firme
Non ha mancato non ha mancato garantisco un solo giorno di perseguitarmi
Fare le telefonate chiamare Mimmo Lucano che si era distratto e si era scordato chiamare quell'altro suggerire nomi quindi se questo referendum
Arriva a buon fine io penso che Rings sia giusto ringraziare Antonella soldo per tutti quelli anonimi e di cui io non conosco il nome del Corno tantomeno la faccia
Che l'hanno potuto realizzare dopodiché è stato già detto
Adesso comincia il bello cioè incomincia il brutto cioè comincia il difficile abbiamo fatto solo il primo passo ma la grande grande campagna
Sarà quella per portare al referendum gli italiani e per indurli a votare a favore di una legge di civiltà
Grazie grazie a Luigi Antonella soldo non può non poteva essere con i satira per un impegno a Milano mai stata effettivamente come dire alla la l'organizzatrice la coordinatrice che ha espresso in modo instancabile dal primo all'ultimo giorno notti comprese un'energia e una forza nel coordinare nel mobilitare
Tutti quanti quelli che avevano anche bisogno di essere mobilitati perché magari in alcuni momenti hanno cominciato a crederci di meno quindi grazie ad Antonella Francesca duetti segretaria di possibile
Grazie Riccardo grazie a tutti abbiamo visto che questo referendum è un referendum pieno di storia e quindi insomma non si possono raccontare
Tutte oggi quindi cercherò di seguire due spunti che secondo me sono importanti in quello che abbiamo visto della campagna innanzitutto vorrei dire
A chi non ha dato l'aiuto che ci aspettavamo in in in questo referendum e a ovviamente non parlo dei razzisti e dei sovrani seri quelli che remano contro quelli non ho un granché da dire se non che ci vediamo questa primavera alle urne e poi ne parliamo
Invece agli altri quelli che sono un po'sulla soglia quelli che sono incerti quelli che si sono fatti delle domande e che ci hanno ricordato che il Paese ha bisogno di una riforme a completare il diritto di cittadinanza tesi cioè lo sappiamo cioè le persone che sono a questo tavolo italiani senza cittadinanza lo sanno benissimo lo sanno sulla propria pelle
Lo sanno i partiti e le associazioni che hanno promosso il referendum io parlo per il partito di cui faccio parte possibile l'ultima volta che ne ha avuto la possibilità nel due mila diciassette ha proposto una riforma in questo caso si completa del diritto di cittadinanza che era frutto di mesi di lavoro con un tavolo molto ampio in cui c'era il professor Bonetti c'era tutta l'astice era la Cisl
Insomma un una un lavoro molto ampio in Parlamento si arriva a tempo il Parlamento nona non l'ha portato avanti quindi lo sappiamo che ci vuole una riforma ma noi non crediamo assolutamente che il referendum
Se in antitesi con la riforma crediamo che sia un passo importante di per sé perché riguarda due milioni e mezzo di persone fa risparmiare cinque anni in un parco che poi già lo sappiamo adesso non sono dieci sono dieci più quattro e saranno cinque più quattro ma cinque anni sono tantissimi pensate a quante cose pensate dove eravate cinque anni fa
Ecco le persone che stanno aspettando di avere la cittadinanza cinque anni fa erano avevano può ancora cinque anni da aspettare per per poterla solo chiedere non ottenere quindi un passo importantissimo e poi soprattutto riapre veramente il dibattito non quella roba che abbiamo visto questa estate perché abbiamo visto i gli atleti e le atlete alle Olimpiadi e ci siamo improvvisamente interrogati su cosa fosse
Più importante se il colore della pelle cognome se da dove rinato dove erano nati i progenitori o quanto in quanto tempo corredi quanto in alto saltarli e tutte queste cose qui ma un dibattito serio che porti alla ribalta e via giusto
Spazio alle alle storie delle persone e alla dignità che dobbiamo dare alle persone perché la cittadinanza così come ora non è calata dal cielo la cittadinanza cioè come si ottiene la cittadinanza ce lo siamo inventato noi è un costrutto
Ha umano quindi possiamo di Cinven parla possiamo cambiarla possiamo letteralmente farne quello che quello che vogliamo e quello che facciamo è un po'l'indice della nostra società e di quello che a che abbiamo costruito
E questo secondo me e il primo dato per cui veramente l'appuntamento è a questa primavera referendaria che potrebbe veramente ribaltare
Anche i dati di partecipazione in un Paese in cui l'assenso Disma purtroppo è altissimo noi abbiamo anche questa scommessa non soltanto di incidere la battaglia che viene chiesta dal referendum da questo da quello sul tuo pezzo Jobs Jo Beth a quello sul sull'autonomia differenziata ma la vera scommessa da vincere riportare le persone a votare con entusiasmo a votare per qualcosa per quello già dimostrato un grande interesse perché tutti questi referendum che ho citato hanno a hanno riscontrato grandissimo interesse
E e qui arrivo al al secondo punto all'on line le ne abbiamo parlato oggi
Chi dice che la partecipazione on line è solo un clic è una roba che si fa dal divano è una roba che non è paragonabile al l'andare a votare quindi non ci rendiamo conto perché abbiamo ottenuto più di cinquecento mila firme in pochissimi giorni ma in qualche modo valgono meno perché se non l'hai no semplicemente non si rende conto né siamo stati prima citato Antonella soldo
Io voglio citare Marcora salotti per possibile qualcuno di voi sicuramente visto il meme dello Strike iato che fanno ridere Issime ecco tutte queste persone hanno ricevuto centinaia di messaggi quando non si può e va a votare alle due di notte perché siamo un popolo di Nardo ed insonni quindi alle due di notte facevamo Recreation sapevano quante firme c'erano non si poteva votare le persone ci scrivevano dicendo ma come è possibile
L'entusiasmo quando si riusciva a firmare ecco tutta questa roba e vera non in un clic detritica ci sono le persone ci sono le persone che hanno potuto votare e quelle che non hanno potuto votare perché ancora la cittadina Enza non ce l'hanno e quindi ogni singolo Piquet è stato fatto per un'altra persona non per se stessi Paesi magari c'è un amico un parente un compagno di scuola benissimo però comunque per un'altra persona quindi e ancora più più lodevole apre ancora di più il cuore secondo me
Ha molta ragione Manconi quando dice che questa non è una battaglia che dire fatta per poi per dall'Italia tacita finanza per l'Italia vista cittadinanza
E una riforma è un cambiamento che ci meritiamo tutti che questo Paese si merita e quindi secondo me dare la possibilità a questo Paese di avere questa riforma è un regalo che ci facciamo tutti quanti e chiudo con un'ultima cosa
Il lavoro straordinario delle associazioni secondo me è stato preziosissimo e ha reso questo la mobilitazione un unicum
Non perché lui non ci sia stato questo impegno prima ma perché veramente è stato un prendere in mano il proprio destino un raccontare con la propria voce ed è stato veramente
Commovente per molti di noi anche che già conoscevano questa queste storie questa storia quindi immagino per chi magari non aveva mai avuto modo di di conoscerlo però mi prendo veramente un secondo terra ringraziare i partiti più Europa possibile Rifondazione
Il partito sa di socialista italiano i radicali non perché partiti sarà meglio degli altri ma Lucio contrario perché in un momento in cui c'è scarsissima fiducia nei partiti il fatto che piccolo gruppo di partiti possano essere in qualche modo motore tra India mettersi al servizio del cambiamento della mobilitazione della partecipazione secondo me è un grande segno di speranza
Perché i partiti per come sono stati inventati pensati sono degli straordinari Amex degli straordinari luoghi in cui stare
Partecipazione politica pensate soltanto alla alla alla nostra storia il CLN durante atti con avrà magari e durante la lotta di liberazione era formato dai dai rappresentanti dei partiti a messi fuorilegge dal fascismo quindi ritorniamo un po'a quell'idea no che il partito e una luogo Nobile è un luogo che si può riempire di cose molto positive che può essere motore del cambiamento
Ripeto non è per fare una classifica nessuno è più importante degli altri però per una volta volevo anche fare un un piccolo applauso a chi tenacemente fa politica attivismo tutti i giorni e per colpe spesso non su versi prende la brutta nomea della politica politicante mentre invece e questo quello che facciamo lo vedete tutti
Grazie a Francesca nel frattempo c'è chi
Commenta il successo di questo referendum dicendo che evidentemente troppo facile raccogliere le firme e quindi bisogna aumentare il numero delle sottoscrizioni
Rispondiamo diciamo da questi microfoni che se si va sulla piattaforma pubblica per la raccolta delle firme si può notare come su una ventina di proposte che ci sono solamente due hanno raggiunto il quorum segno che non è una questione di facilità o di difficoltà
è una questione di saperi incontrare un'esigenza un nervo scoperto un bisogno di partecipazione su un tema specifico e e costruire su questo una campagna e una mobilitazione
Credo che questa esperienza in questa iniziativa
Civili chiederanno anche di difendere
Quello che dicevo all'inizio cioè l'uso del digitale degli strumenti digitali al servizio della partecipazione della democrazia perché ci saranno anche questo genere
Di contraccolpi dovrebbe essere collegato a insomma Raiot segretario del partito socialista che ha credo un'esigenza di un volo gli chiedo di intervenire e e poi chiedo a tutti compatibilmente con le vostre esigenze
Uno sforzo di sintesi per poter dare la possibilità ai giornalisti se ci sono di fare delle domande e continuiamo Enzo Enzo Enzo
Sì grazie Riccardo buongiorno a tutti ci tenevo particolarmente a presenziare seppure in collegamento perché come vedete sono in viaggio e quindi mi è impossibilitato a essere con voi stamattina al fianco di chi ha creduto in una battaglia nella quale hanno creduto in pochi sin dall'inizio non lo abbiamo fatto ed è un grande merito ma la vera battaglia Retz adesso inizia e la straordinario risultato delle cinquecento mila firme che abbiamo raccolto non è che l'inizio e non deve essere che l'inizio di una campagna di sensibilizzazione per far venir meno quella senso di scetticismo e anche l'ignoranza che purtroppo abbiamo riscontrato in questa prima fase nella referendum ma e invece questa è una grande battaglia di civiltà che fino ad ora in assenza di una legge questa a una colpa la politica molto forte ha posto l'Italia come fanalino il Cuda in Europa
E lo dobbiamo a quei milioni di persone che vivono lavorano e studiano in Italia e non solo criminali come questo governo vorrebbe far passare
Ora Riccardo Magi e con tutti voi ci abbiamo creduto sin dall'inizio abbiamo fatto bene
Questo è un passaggio storico una legge di civiltà che si innesta su un percorso che ci ha visto a sinistra nelle nostre componenti culturali e politiche sempre dalla stessa parte
Dalla parte di chi
Ma ha sempre combattuto perché i cittadini italiani avessero dei diritti in più uscì fosse innovazione ci fosse l'ascolto
E soprattutto mette in evidenza che i cittadini italiani sono più avanti della politica di oggi di chi oggi ci rappresenta in Parlamento per fortuna non tutti e Riccardo ne è un esempio positivo o nell'eccezione
Non tutti la la la pensano così e proviamo invece ad anticipare quello che nel che i nostri cittadini considerano maturo il secondo elemento consiglieri consentivano Riccardo consentitemelo tutti e che noi con questo raggiungimento delle cinquecento mila firme abbiamo tenuto un altro straordinario risultato quello di mettere in evidenza l'ipocrisia di una politica politicante espressa dal governo Meloni dal governo di centrodestra
Che su questo ha riempito le pagine dei giornali durante il periodo estivo
E oggi finita quel periodo estivo dove si doveva appunto occupare uno spazio hanno omessi hanno smesso di parlare solo in termini negativi di una riforma necessaria il merito del nostro referendum ma intanto quello di aver risvegliato delle coscienze
Ma è soprattutto quello di aver messo in evidenza l'ipocrisia del governo e soprattutto di aver riposto davanti alla politica l'esigenza di dare una risposta concreta
Questo ho sentito prima agli altri amici che intervenivano con alcune Analogie sportiva e io fa a su un'analogia e chiudo BP natura calcistica abbiamo chiuso il primo tempo
E l'abbiamo vinto siamo andati in vantaggio oggi c'è un secondo tempo della partita che dobbiamo affrontare e che insieme vinceremo se l'entusiasmo
Che porteremo anche nel secondo tempo sarà lo stesso che abbiamo messo in campo in questa prima fase nella quale ci credevano in pochi ma noi ci abbiamo creduto in bocca al lupo a noi e complimenti a tutti per questo straordinario
Primo risultato di un percorso che ci porterà molto lontano
Grazie grazie ad Enzo Francesco Ferri di azione
Poi segue Carlo Testini di Archie
Buongiorno a tutti a tutti e un brevissimo saluto in quanto siano ancora infettante tanti a dover prendere la parola
Entusiasmo e evidentemente la parola del giorno che è ritornata in vari interventi e fotografa benissimo l'atmosfera che si respira da una settimana a questa parte
E era un po'di tempo che nell'ambito delle organizzazioni delle forze politiche che si mobilitano la tutela diritti non si respira un'energia di questo tipo
Abbiamo la sensazione che si possa portare lontano questa parola
E abbiamo responsabili chiamati più volte essenzialmente tre compiti davanti uno è nell'immediato nei prossimi giorni continuare a raccogliere le firme perché questo numero può crescere ed è dal punto di vista organizzativo e politico molto importante che continui a crescere
Il secondo compito ce l'abbiamo diciamo alle porte fra sei mesi dobbiamo portare le persone a votare un compito diciamo difficile ma punto sulla scia di questo entusiasmo collettivo possiamo giocarcela il terzo compito anch'esso è ritornato in più interventi
Abbiamo necessità di una riforma organica della legge sulla cittadinanza
Cominciamo l'intelligenza collettiva che si è messa in moto in queste settimane è un obiettivo perseguibile davvero perseguibile
E siamo né ci portiamo a casa questa esperienza di esercizio del potere dal basso che punto può farci prefigurare il raggiungimento di obiettivi davvero inaspettati fino a qualche settimana fa grazie
Grazie grazie davvero Francesco anche per la lo sforzo di sintesi Carlo Testini di Archie ecco qui
Sì anch'io sarò abbastanza breve perché avete detto tantissime cose l'Energia nella determinazione di chi mi ha preceduto fa ben sperare per il per il futuro referendum quindi anche dall'Arci grandissima soddisfazione siamo stati tra i promotori
E devo dire che
Questo risultato secondo me è anche il frutto di anni di impegno di lotte di campagne di progetti che insieme a tutti voi siamo facendo in tutta Italia
Questo per dire che c'è una società civile
Ampia determinata che da sempre lavora su questi temi e meno male che abbiamo incontrato lo incontriamo varie volte diversi partiti a cominciare dal più Europa con Riccardo che ci accompagnano in questo lavoro importantissimo che stiamo facendo da tanto tempo è evidente che questa che questo risultato è straordinario lì ci siamo occupati anche delle ferendo sull'autonomia differenziata probabilmente siamo siamo diventando anche più bravini a lavorare
Fabio lavorare sul web con gli strumenti digitali
E condivido moltissimo il fatto che a come si diceva prima appunto non si tratta di un solo clic ma si tratta di convince le persone a fare un passo importantissimo per questo per questo risultato
Devo dire che quando mia moglie che fa l'insegnante in un liceo davvero di periferia a Roma mi ha detto guarda che molti dei miei studenti del del quinto anno che quindi possono rapaci della piattaforma mi hanno detto che hanno aderito a questa campagna
è stato un un segnale importantissimo ed è sicuramente tutto questo mondo di di giovani giovanissimi e devo dire che anche il mondo della cultura dell'arte questa volta sia esposto davvero
Tante volte ci siamo un po'lamentati nel fatto che questi queste persone che poi sappiamo essere comunque dalla nostra parte non si erano mai impegnate davvero esposte come si dovrebbe questa volta l'hanno fatto devo dire che questo è un altro segnale forte culturale verso al di là del fatto che siano artisti o meno ma è un segnale culturale importantissimo di un ricambio ai piedi un cambiamento di una società profondo secondo nuovi
Chiudo dicendo che finalmente dopo dopo anni di segnali
E di e di provvedimenti che hanno ristretto il campo dei diritti finalmente una buonissima notizia ahimè ce ne sono anche di bruttine queste oggi pomeriggio sereno
In piazza contro il decreto legge sicurezza dove tra l'altro per diciamo condire tutto il resto che fa abbastanza paura c'è anche questa vicenda del non dare le SIM
Alle persone che hanno non hanno il permesso di soggiorno che è veramente una cosa di una crudeltà di una cattiveria rara grazie mille
Grazie a Carlo grazie a darci mandiamo anche il saluto a Filippo Miraglia che forse ci sta seguendo col quale abbiamo lavorato sin dall'inizio su questa iniziativa ora Gianfranco Schiavone a saggi Consorzio italiano solidarietà con Gianfranco e con il professor Paolo Bonetti che interverrà subito dopo
Sempre più o meno la metà di agosto in un un giro di telefonate e è nata un po'l'idea del quesito l'impostazione del quesito che poi è stato condiviso e arricchito con tutti gli altri Gianfranco Schiavone che è un punto di riferimento ricordiamo le ringraziamo lo per tutti coloro che si occupano dei temi della cittadinanza dell'immigrazione dell'accoglienza
Gianfranco a te la parola
E altri casi grazie a tutti come web contatto con quando ci siamo trovati insomma il gruppo di Follini fanno a pensare a questa cosa all'inizio di luglio ordinarie i dubbi le difficoltà insomma sulla poi sulla fattibilità ci siamo anche chiesti il la questione dei contenuti uno cioè se
Questo contenuto a cui stavamo pensando
Fosse veramente come dire cambia se veramente le cose quale fosse la portata il contenuto e quale fosse come dire la possibilità di percezione delle persone non di quello che avremmo di quello che avremmo voluto Suma e che vediamo conto tutti assieme proposto e cioè quasi che il rischio fosse che la proposta venisse percepita come l'epocale daranno un po'burocratica dichiari taglio tecnico
Ispettore ai grandi temi no appunto sullo ius soli o su altri o sui temi appunto tanti amici saliva dibattendo abbastanza ahimè inutilmente
E forse anche noi abbiamo fatto un cambiamento e ci siamo resi conto che questo questo referendum che appunto avuto questa come dire questa cosa il rivale hutu così grande successo dimostrando tattica spietati più avanti della della politica a ci siamo resi conto che dove lavora così in maniera diversa i dovevano cominciare a dire che
Il dibattito in Italia è un dibattito viziato dibattito che non tiene conto del punto fondamentale della riforma che invece questo referendum vuole fa e cioè che sono cittadini chi vive stabilmente in un paese Luigi contribuisce alla sua vita economica sociale e culturale e non può che non deve essere privato per tempi abnormi del dei diritti politici
Che è quello che limitano in in assoluta difformità o la stragrande maggioranza dei Paesi dell'Unione europea che hanno appunto per la cessione del accesso somala alla domanda di concessione della cittadinanza i tempi appunto che questo referendum siete
Questo non è burocrazia questo non è soltanto una punto una una prescrizione insomma aggiustano dei dei tempi ma in cambio di prospettiva perché
Non soltanto punto come è stato anche ricordato parliamo di Miglio
Un'indicazione ma parliamo soprattutto di cominciare a impostare il punto in questo Paese un dibattito in una maniera corre cioè che certo dovremo questo questo questa riferendo anche nella punto auspicabile successo quindi poi nella riforma normativa non risolverebbe in tutte le questioni che rimangono assolutamente aperti e poi non sappiamo bene non dell'Agip o meglio ma anche scritto molte volte su questo la questione di una riforma del diritto no
Della legato appunto alla suonerà lo ius soli la questione dei minori i cui genitori non potrebbero comunque cedere la cittadinanza ma vivono stabilmente in Italia domestico sono assolutamente da da da cambiare così come certamente questo quesito voglio dire in realtà e parziale rispetto a a molti esteti pensiamo appunto la richiesta dopo diciotto anni insomma convivenza coi genitori insomma in realtà è tutto molto parziale ma sposta il senso delle cose sul fatto che sono appunto le persone che vivono e lavorano nel nostro Paese devo diventare in tempi ragionevoli cittadini che in questo modo anche i loro figli perché non si fa un dibattito sullo ius con lente sulla cittadinanza ai figli perché i genitori non ce l'hanno
Prima di tutto i genitori devono avere il e poi discutiamo del fatto che il ci sono situazioni in cui invece nonostante i genitori non ce l'abbiano la cittadinanza deve essere conosciuta ai figli insomma secondo me lo l'operazione pista compresa noi per forse lo spezzino non sa non avevamo subito colto che è stata compresa dalle persone e quello diciamo di ragionare appunto con uno o si muove sulla sulla sul sulla gioca questa cittadinanza del Paese quindi oltre essere oggi un grandissimo successo politico è una battaglia diciamo culturale profonda che tantissimo poi deve essere poi portata avanti per l'appunto grazie a questo sforzo
Che è stato ma incredibile ma tutti dal direttore e non lo non lo voglio ricordare nuovamente grazie
Grazie Gianfranco professor Paolo Bonetti professore di diritto costituzionale all'Università Milano Bicocca a te Paolo Paolo
E grazie quando il tredici agosto mi ha chiamato
Maggi io pensavo pensate un po'che si potesse fare un quesito
Per raccogliere le firme dal primo gennaio e non avrei mai pensato che ci fosse questo è nato tutto da un io mi muovo diciamo infatti
Sì no ma voglio dire che non pensavo che ci sarebbe stata questa capacità devo dire e ricordare a tutti che questo è un referendum storico
Mai si è raccolto nella storia della repubblica i soli diciotto giorni cinquecento mila firme
E mai un raccolta telematica ha superato tutte le altre questa quella che ha superato di più
Il quesito un quesito che va a introdurre a modificare nell'ordinamento italiano ciò che la legge già prevede cioè la legge attuale prevede già cinque anni ma cinque anni solo per i gli adottati da cittadini italiani e cinque anni per gli apolidi e per i cittadini extra UE rifugiati
Quindi si tolgono questi limiti lì si lasciano soltanto per tutti i cittadini extra UE bisogna ricordare che nel novantadue la legge fu modificata perché l'Italia fin dalla sua unificazione
Aveva i cinque anni
E fu nel novantadue che la legge novantuno e novantadue creò questa distinzione dieci anni extra UE cinque anni quelle categorie che vi ho detto quattro anni cittadini come
Ecco questo referendum toglie
Poi parzialmente questo non cambia tutto il resto quindi la procedura purtroppo resta ancora concessoria qui dice un lungo processo procedimento amministrativo che dura tre anni
Quindi non è vero che c'è un'automatica acquisizioni l'acquisizione su domanda e previo procedimento amministrativo che richiede che la persona di mostri la la conoscenza della lingua italiana la disponibilità di un reddito piuttosto elevato
La non astemi non presenza di condanne né precedenti penali la inesistenza di pericoli per la sicurezza della Repubblica e l'affidabilità fiscale perché la persona ha versato tutti suoi i tributi
Bene tutto questo procedimento dura tre anni quindi oggi avevamo oggi abbiamo dieci più tre anni tredici
Domani avremo cinque più tre anni
Otto pensate che in Europa la maggioranza dei Paesi ha oggi cinque anni cinque anni in Francia cinque anni in Germania dopo la riforma recente cinque anni in Belgio Lussemburgo Paesi Bassi
Svezia
Lau stria a quindici anni resta la Spagna che venne a dieci ma la Slovenia né otto per dire quindi noi andremo avrà fare esattamente quello che ha sempre fatto l'Italia fino al novantadue cinque anni
E tutto quello che si fa nel resto d'Europa Medio che Deep dei grandi Paesi di emigrazione
Che cinque anni ma non è un'acquisizione automatica non è immediata e ricordiamo a tutti la cosa importantissima la legge prevede e ha sempre previsto
Che i genitori che acquisisce la cittadinanza italiana la trasmette automatici automaticamente al figlio minore convivente quindi questo significa che automaticamente avremmo genitori il numero più elevato di oggi che potrebbero trasmettere loro cittadinanza e loro i figli quando ancora sono minorenni ma voi pensate che se resta dieci anni è chiaro che questi ragazzi non l'otterranno mai e questo spiega anche perché ci sono novecento mila alunni stranieri nelle classi italiane non perché sono arrivati molti sono nati in Italia ma perché non l'ottengono perché i loro genitori
Non l'hanno tenuto in tempo utile
In tempo utile durante la minore età ecco ci saranno altre
Le fasi quella del giudizio di ammissibilità costituzionale quella successiva
Per la data del referendum tra il quindici aprile e il quindici giugno e poi quella di portare alle urne la maggioranza degli elettori ma questo è un referendum attenzione
In cui il popolo decide sul popolo
Sì perché la cittadinanza non è altra che l'appartenenza ad un popolo e quindi questo importantissimo questo non è un referendum sull'integrazione degli stranieri no queste ore ferendo un su quale futuro dare al popolo italiano
Secondo la demografia il futuro del popolo italiano il futuro di declino e di caduta
Allora perché non includere del popolo italiano chi da molto tempo regolarmente contribuisce già come farebbe qualsiasi cittadino al suo sviluppo come ha sempre previsto la tradizione giuridica italiana
E consentire che anche costoro facciano parte del popolo italiano sì concludo dicendo che voi sentirete dire l'identità italiana ma l'identità italiana e l'identità di un popolo migrante
L'identità italiana è la migrazione l'identità italiana e l'incontro e questo importantissimo ciò che si richiede oggi lo si richiedeva per i cittadini italiani nel mondo pensate che quando
In fuga
Dall'Austria Ungheria
Centinaia di o migliaia di esuli venivano in Italia erano italiani
Ma il Governo del Regno d'Italia non gli dava la cittadinanza perché vuole mantenere i buoni rapporti con l'Austria Ungheria noi abbiamo avuto decine di migliaia di volontari nella prima guerra mondiale nell'esercito italiano
Che non aveva la cittadinanza perché il governo rifiutava di darlo per mi vedete che queste antiche preclusioni a volte restano e gli italiani senza cittadinanza hanno combattuto anche per i cittadini di oggi ma erano in realtà italiane loro stessi nati a volte nel territorio italiano dai soli che non avevano la cittadinanza italiana quindi questo fenomeno continua
Questo voglio dirlo a tutti vuol dire non che non è affatto vero che l'attuale legge funziona benissimo attuale legge funziona malissimo
Funziona malissimo proprio perché c'è una procedura amministrativa lunga e quindi quando voi sentite dire ma il problema è la burocrazia non è la burocrazia esattamente la legge sulla cittadinanza che prevede questo esame con elevata
Discrezionalità amministrativa è un esame che può durare fino a tre anni quindi non è qualcosa di fuori dalla legge è la legge che a questi difetti
Cominciamo correggerne uno poi bisognerà correggere tutti gli altri quelli sulla nascita
Che va ampliata quelle sulla come dire frequenza scolastica insomma ci son tante altre cose non bisogna aver paura grazie
Grazie Paolo Laura Liberto Cittadinanzattiva Giuseppe Leonardo fiorentini per la società della Regione con e devi pure qui qui
Sì grazie grazie anche da parte mia Riccardo Maggi a tutte le organizzazioni dei italiani senza cittadinanza delle nuove generazioni che sono davvero il cuore pulsante di questa iniziativa e a tutte le organizzazioni appunto che hanno che fanno parte del comitato promotore e dall'inizio diciamo di questo percorso
E c'hanno anche appunto messo la faccia insomma in qualche modo perché mi permetto di dire che insomma rispetto a questa questa iniziativa magari appunto non proprio non proprio tutti sono stati così diciamo disponibili e quindi secondo me importante diciamo anche sottolineare a sottolineare questo aspetto allora romeni come
In qualche modo prima diciamo se non sbaglio fiorale facilitava il percorso del movimento degli italiani senza cittadinanza anche come un'esperienza proprio Grande di partecipazione quindi di Cittadinanzattiva
E naturalmente un'organizzazione come la nostra che esiste da cinquant'anni quasi oramai che si chiama Cittadinanzattiva ha proprio nel DNA questo tipo di battaglie appunto la battaglia per la riforma della legge sulla cittadinanza
Fa parte proprio appunto della missione della nostra della nostra organizzazione che cosa significa non avere la cittadinanza lo sanno innanzitutto le le persone che vivono questa condizione che hanno diciamo che lo possono dire e che sono i primi a ad a vere il diritto di prendere la parola insomma su su questo tema come anche le tante organizzazioni anche come la nostra che che che che che lavorano quotidianamente
Per sia per la riforma della legge ma anche appunto soprattutto ogni giorno inattesa della riforma della legge per dare assistenza ascolto informazione e supporto alle persone che sono alle prese con le pratiche quelle domande appunto di di cittadinanza sono davvero centinaia se non oramai siamo arrivati forse appunto negli ultimi anni ha gestire migliaia di segnalazioni attraverso una campagna che abbiamo costruito peraltro assieme al movimento degli italiani senza cittadinanza
Campagna Obiettivo cittadinanza
Che è una campagna proprio appunto finalizzata e basata sul protagonismo delle persone appunto che che non hanno la cittadinanza che vivono questa condizione e il protagonismo penso che sia le persone protagonismo delle organizzazioni delle nuove generazioni e degli italiani senza cittadinanza penso che sia proprio il valore aggiunto è forse l'aspetto vincente di questa iniziativa
E e e e ed è quindi diciamo la cosa l'aspetto appunto che va maggiormente salvaguardato anche appunto nella nel nel percorso successivo
Non aggiungo altro è stato penso detto già un po'tutto sull'ai necessità di riformare anche in maniera diciamo sistematica organica
La legge del sulla la legge novantuno del novantadue insomma no non mi dilungo qualcosa che almeno diciamo in questo contesto è già abbondantemente condiviso
Credo che a differenza appunto di chi dice che non è necessario invece cambiare la legge sulla cittadinanza l'argomento appunto più forte e proprio che diciamo questa necessità deriva dal fatto che lo richiedono i cittadini insomma quindi il nostro così impegno sarà nel portare avanti appunto con ulteriore SportCoupé se possibile con tutte le nostre forze insomma questo percorso perché perché diciamo bada avanti nel nel modo migliore
Il diciamo che questo come giustamente appunto si sottolineava prima è un bell'inizio quindi oggi appunto a una bellissima giornata credo
Una un inizio sicuramente però è un bellissimo inizio è davvero davvero diciamo entusiasmante quindi insomma auguri a tutti noi davanti così
Grazie grazie Laura Leonardo fiorentini segui Emilia romano di Oxfam
Sì io Rolling l'ingrato compito di sostituirlo sostituire Franco Corleone prima Luigi Manconi ha detto sostanzialmente molto meglio di quello che avrei detto io ciò che volevo dire però alcune cose volevo comunque dirle prima di tutto ringraziando come hanno già fatto gli altri che ha lavorato minuto dopo minuto notti comprese
A questo grande risultato
C'è un grande risultato
Che è una boccata d'ossigeno per il nostro Paese
Un Paese che sta soffocando nono giorno dopo giorno dal punto di vista economico sociale e anche politico
Un Paese che ha visto un milione di persone negli ultimi dieci anni andare via un terzo dei quali è giovane
E che segnala questo successo che c'è la sensibilità di una RAI
Da parte del Paese pronta
E che ha capito e garantire i diritti di altri non significa togliere
Diritti a se stessi
Io sono anche consigliere comunale che mi capita molto spesso di sentire ovunque legale di migrazione alla criminalità
Ed è questo che diceva prima Luigi Manconi
è proprio
Dando sicurezza alle persone che sono qui che si crea sicurezza per la società
La cittadinanza non è solo un fatto formale ma è un fatto sostanziale ovvero significa includere le persone tutte le persone
A partire dai bambini che vanno a scuola in Italia nella società rendendo le
Sicure che garantendo loro di essere incluse
Qui in quello che è il nostro Paese
Non è certo creando nuovi reati aumentando le pene criminalizzando emarginando o addirittura come succede adesso col decreto Pluto Couto scusate Cutro
Espellendo dalla legalità le persone che hanno vissuto per anni in Italia che si fa sicurezza ed è per questo che oggi pomeriggio saremo anche noi insieme l'Arci e la CGIL a tanti altri al al presidio contro il ddl sicurezza
Ora si aspetta in meno è stato fatto si aspetta la grande sfida
Corte costituzionale permettendo che è quella deve portare a votare metà dei direttori italiani prossima primavera non sarà facile ma per una volta ero positivo sull'accordo delle firme e credo che ci sia la possibilità davvero di dare l'ossigeno al nostro Paese prassi
Grazie Leonardo Emilia romano di Oxfam la poi Vittorio Cogliati Dezza di Forum diseguaglianze diversità
Commi allora grazie siamo alla fine io non ripeto nulla di tutto quello che è stato detto perché chiaramente siamo in accordo né come Oxfam Italia lavoriamo come alcuni sanno sulle disuguaglianze quindi cosa più pensando che le disuguaglianze siano una delle questioni importanti nel nostro Paese perché chiaramente Chris cambierebbe veramente la società se diminuisce le disuguaglianze cui e in tutto il mondo questo è un tema molto importante perché quale disuguaglianza maggiore della della cittadinanza di non avere la cittadinanza pur avendone secondo noi il diritto la seconda cosa che voglio dire ripeto in accordo con tutto il quello in carta che è stato detto finora è questa penso che noi dobbiamo interrogarci su come questa questione sarà presentata al pubblico e alla società
Credo che farne come già iniziata da ieri da questa mattina semplicemente uno scontro politico ha completamente contro i nostri interessi non raggiungeremo mai il risultato in questo senso perché la gente appunto ha firmato hanno firmato
Proprio come movimento diciamo di cittadinanza e di società civile quindi credo che dovremmo interrogarci su come andare avanti Old ripeto da oggi in avanti e cercare proprio di far parlare queste persone di far parlare oltre naturalmente ai giovani
Di origine straniera che sono il punto chiave sono quelli che poi sono le le le persone più interessate ma appunto come è stato detto non solo quindi pensiamoci bene io penso che sia la punto chiave di questa diciamo di questo movimento che abbiamo messo insieme e cerchiamo veramente di presentarla come il referendum come vittoria della società civile ma anche poi quindi raccolta firme scusate
Ma anche poi ammesso che speriamo che arriveremo no all'ammissibilità del referendum
Ci dobbiamo portare dietro tantissime persone e quindi non può essere una battaglia semplicemente legata alle diatribe politiche perché così non andiamo da nessuna parte ciò che sentiamo tutti i giorni in televisione nelle radio nei giornali e quindi ecco fare una raccomandazione a tutti noi di cercare il modo migliore per portarci a casa con il risultato finale grazie
Grazie ai media Vittorio Cogliati Dezza per il Forum disuguaglianze diversità grazie che segue Sonila tra figli di cospetto
Grazie vado rapito su i ringraziamenti perché sono ovvie ed è stata una grandissimo lavoro è una grandissimo fatica per tutti quelli che hanno promosso questa questa iniziativa volevo dire sostanzialmente due cose la prima partendo una cosa che è stata detta da molti questo referendum questo quesito mettono in campo in Italia un finalmente un messaggio positivo
C'è una proposta di cambiamento tutte le altre iniziative che oggi noi abbiamo sono sulla difensiva da quella di oggi pomeriggio ma anche l'autunno
Il referendum sull'autonomia
Differenziata e questo è importante perché da qua dobbiamo capire logicamente lo accennava anche Gianfranco nel suo intervento
Noi dobbiamo lavorare molto in questi mesi non mollare dopo il trenta settembre per costruire un nuovo senso comune
Una nuova cultura diffusa una nuovo modo di vedere le cose e guardate che il questo segnale positivo in una non so voi ma immagino che ci abbiate la stessa stato d'animo mio in questi mesi si rivelò un clima
Diciamo invita alla depressione ma mettiamola in modo elegante non ci sono segnali da nessun punto di vista anche quello che sta succedendo all'ONU in questi ultime ore insomma
Ecco queste invece un primo segnale positivo e da lì dobbiamo partire però che abbiano il senso comune agente fondamentale perché passare da cinquecento mila a ventitré milioni c'è un certo salto di Scala di cui dobbiamo tener conto l'altra cosa che fare in questi in questi mesi allora io penso che qua ci vuole grande intelligenza politica
Noi stiamo andando in alta verso una primavera dei referendum ci sono tre il referendum in campo perché ci sono ci sono quelli sul lavoro adesso metto come unico ma insomma ci sono quelli su lavoro l'autonomia differenziata
E la cittadinanza ognuno di questi referendum parla pubblici diversi non sono sommabili non è detto che sono neanche sinergici quindi
Dovremmo avere grande intelligenza politica per fare una campagna che tenga insieme tutto e anche sulla cittadinanza dobbiamo allargare
Lo schieramento dobbiamo essere molti di più anche dal punto di vista
Delle organizzazioni ne che ne fanno parte perché ognuno di noi deve appropriarsi di tutti e tre queste grandi queste grandi scadenze in un clima e chiudo che è quello è già accennato da qualcuno quello disegnato dal Decreto Sicurezza su cui già oggi comincia il un altro itinerario
E io penso che il sempre per tornare sul positivo che questa successo della raccolta delle firme sulla cittadinanza sia anche un grande atto di democrazia una democrazia un po'più matura che può riuscire a essere vera in questo Paese obiettivi Graziani ha bisogno
Grazie Vittorio Sonila tra fili di cose Spee sì queste fanno Gallieni di Rifondazione Comunista che poi regina Cambronne
Buongiorno a tutti ha tutta
Penso che abbiamo raggiunto probabilmente due primati uno referendum per la raccolta di firme più veloce nella storia e il secondo probabilmente la conferenza stampa o più lunga per cui sarò breve ama ringrazio tutti i colleghi e colleghe per per l'impegno per gli interventi
Condivido ovviamente l'entusiasmo ha come cosa abbiamo anche festeggiato ieri
Sono giorni importanti giorni carichi di emotività in cui siamo anche addirittura diventati ossessivi nel nel no controllare la piattaforma ogni ora il secondo per vedere acché a che punto sono le firme
Io forse sarò l'ultima firmataria di questo referendum perché proprio lunedì Fazzone giuramento per la cittadinanza per ottenere la cittadinanza italiana dopo diciotto anni di attese già per cui spero veramente di poter firmare ecco il lunedì e di poter dare il mio contributo dopo anche anni di di attivismo e di impegno su questa causa e e altre cause
Quando c'è arrivata la notizia del lancio di questore ferendo un la parola che ci è venuta in mente è stata responsabilità responsabilità perché e importante avere coscienza e appunto responsabilità nelle supporre storia personali di giovani e di famiglie
Che troppe volte sono state deluse dalle proposte degli anni passati
Le quali non andrò a a descriverle e a menzionarlo ulteriormente però appunto e importante averne cura di queste storie che espongono con emotività no la loro la loro esperienza e condividono la loro vita
Per cui niente appunto la battaglia è appena iniziata andiamo avanti tutti insieme
Con attenzione anche a quello che ci circonda i colleghi hanno già menzionato il ddl sicurezza il rischio di restrizione degli spazi della società civile che ci riguarda tutti noi nella nostra azione quotidiana
Per cui ecco vi ringrazio o un saluto e complimenti
Grazie atteso il Milan Stefano Gallieni Rifondazione Comunista segue regina Cambronne Mike
Cerco di essere molto breve anch'io
Nel gran giorno molto importante per il nostro partito è un giorno molto importante
Noi votammo contro nel novantadue alla legge novantuno Pieri formava la cittadinanza
E pensare che trentadue anni dopo finalmente si comincia mettere in campo una forza grande
Per
Per tornare a qualcosa pertinenza diventare il Paese qualcosa deve civile fantastico la bellissima momento avrà son tante le persone nelle organizzazioni le forze dell'ingraziare io vorrei dire soltanto due piccole cose non voglio rubare tempo la prima militavo molto in quanto detto dalla compagnia mia amica di possibile e qualche sondaggista noto ha detto che questa campagna è stata possibile perché non c'erano i partiti io dico che è stata possibile malgrado non ci fossero i partiti
Che qualcuno si cominci finalmente ad aggregare e ad allargare contribuisca ad allargare questo fronte è importantissimo
La seconda cosa altrettanto sintetica io scusate ma Obuchi brutto vizio appartengo a un partito che si chiama
Partito da Rifondazione Comunista
Noi ci occupiamo molto di lavoratrici ed i lavoratori
Dare la cittadinanza a chi lavora significa garantire anche minore sfruttamento garantire la possibilità dei combattere una battaglia per un salario più giusto insieme alle lavoratrici e lavoratori italiani
è un passo avanti norme
E quindi abbiamo solo iniziato continua a mandare avanti tutti quanti a tutte quante insieme eccome diciamo noi ripeto che siamo del Novecento al lavoro e alla lotta grazie
Grazie Stefano Reggina non so se sei collegata ci senti
Ti vediamo ma sì ciao Graziella ma non onorano mettendo la maglietta sono veramente felice di essere qui con voi sono felice perché ci siamo riusciti e ci siamo impegnati tanto io ho fatto di tutto anche per raggiungere tutti voi mi dispiace rilievi che non ci siamo visti Riccardo ti saluto
è importante come ho detto anche involgere gli Italiani all'Estero perché è spesso non ci sentiamo esclusi ma anche noi siamo cittadini italiani
Abbiamo spinto io ho cercato di fare quello che poteva anche con il ma anche rilanciando siamo molto felici perché
Muovendomi all'estero e vivendo all'estero spesso anche noi ci viene da lo ricorderà al tuo Paese quindi negli anni prima persona quanto sia importante l'appartenenza ai con Longo
Sono veramente felice di questo risultato ci abbiamo creduto e ce l'abbiamo fatta quindi un grazie a tutti coloro che hanno votato e a tutti voi che avete organizzato questa bellissima
Raccolta firme ce la possiamo fare
Però veramente felice
Grazie a Regina ora ora abbiamo terminato la lista cala nella lista degli interventi non so se ci sono domande da parte dei giornalisti o se li abbiamo
Stremati e sfiniti
Però noi avevamo bisogno oggi diciamo di un momento come dire di saluto di festeggiamento e anche di espressione da parte di tutti i soggetti promotori di un commento di un momento di di riflessione di esternazioni al pubblico quindi vi ringraziamo per averci seguito chi era qui chi era in collegamento
Lavoreremo ce la metteremo tutta ancora in queste ore in questi giorni per aumentare il numero di raccolta di firme che nel frattempo credo siano arrivate a cinquecento novanta mila
Cinquecentonovanta poco più di cinquecentonovanta mila quindi probabilmente nella giornata di oggi
Toccheremo il supereremo le seicento mila ci saranno ancora altre giornate per continuare a firmare fatelo è importante per dare forza all'iniziativa e continueremo a lavorare
Per fare in modo che la maggioranza degli italiani nella primavera prossima dicano sì a tutte le figlie e i figli d Italia questo è l'obiettivo che ci siamo dati e per perseguirlo
L'idea è quella di allargare e includere quanti più soggetti possibili associazioni partiti su questa vicenda dei partiti io dico una cosa semplice il referendum mette di fronte a una scelta
Chiamo
Ed è anche un'occasione per parlare di politica per parlare di riforme anziché di persone personalismi leader posizionamenti grazie buon lavoro a tutti