Agorà del Meridionalismo 2024 (1ª giornata)

Buongiorno
Buongiorno
Non ricordo a chi è presente qui sono Giuseppe di Leo
Non ricordo
Sempre chi presente chi chi ci segue anche da radio radicale che il media parte dell'edizione Duemila ventiquattro di Agorà del meridionalismo ci troviamo a Castel Mezzano
Bellissimo bellissimo centro Valerio fai una panoramica sulle Dolomiti lucane di Castel Mezzano bellissimo centro al centro della Basilicata
A me piace il pubblico che fa l'applauso senza che sia il moderatore a dover tirarlo molto bene perché viene dal cuore insomma è è proprio l'ho sentito allora
L'edizione due mila ventiquattro di Agorà del meridionalismo la prima è unito evento nazionale dedicato integralmente alle meridionalismo nel Meridione
Ci sono molte emergenze
L'emergenza economica l'emergenza neve anche sicurezza d'emergenza della giustizia all'emergenza delle carceri
Ma l'emergenza delle emergenze che li ingloba in un certo senso tutti è proprio l'emergenza del Meridione ed è necessario riprendere riprendere l'anelito Meridione acustico che ha visto protagonisti e lo vedremo poi nel panel di questi giorni grandissimi personaggi della politica che veramente nella politica hanno non non Lucca Prato
Ma hanno impegnato la propria vita per migliorare la situazione delle popolazioni
Meridionali e di riflesso di tutta la popolazione nazionale per inserire l'Italia intera in Europa nel contesto nel contesto europeo
Allora mi tocca e lo faccio con molto piacere
Fare alcuni nomi anche ringraziamenti ma prima degli sponsor voglio ringraziare
L'aspetto tecnico
Stanotte io sono stato qui ho visto montare questo Papa questa copertura perché l'anno scorso sindaco vero rischiavamo
A soprattutto chi era psicologicamente spinto sguarnito di prendere l'insolazione
è quest'anno c'era il rischio della pioggia stiamo tranquilli sole pioggia neve quello che sia noi qui siamo protetti
E stanotte hanno lavorato fino alle ore piccole io li ho anche seguiti ho cercato di essere un po'un po'solidale
La sonora service con la sapienza tecnica di Gian Vito Rocco Danilo e Paolo a cui io farei un applauso sentito sentiti essi
Si sono arrampicati lì a un certo punto li ho visti lei è uno che sa saliva non so chi dei quattro giudici Gianvito Rocco Danilo Paolo Toy stai attento non è che qui fa facciamo il Volo dell'Angelo
Fuori dalle Dolomiti è invece in tempi straordinariamente celeri hanno saluto anche l'altro tecnico perché poi insomma giornalismo se Ivan benissimo pensiero ma ci vuole anche la tecnica Valerio fu Gione
Tecnico di radio radicale che
Voglio dire
Abbiamo
La diretta stabilmente a ma avremo anche la diretta su Radio Radicale per alcuni alcune presenze prestigiose che con otterranno quest'anno nord la prima l'edizione numero uno due mila ventiquattro di Agorà del meridionalismo
Voglio ringraziare anche l'ufficio stampa molto devo dire persone competenti è difficile trovare oggi in Italia
Persone competenti e chi mi conosce sa che io sono molto molto severo molto rigoroso innanzitutto con me stesso infatti sull'ormai insomma insoddisfatto purtroppo sono tenuto a una specie non dico di infelicità ma di insoddisfazione perenne però devo dire che queste i ragazzi sono tutti giovani mi hanno veramente dato soddisfazione
Michele cigni Arale Michele
Maria Grazia De Guzzi dove Maria Grazia
è sparita
Va be'annunciamo Maria Grazia e poi e poi la germanista Elena figliuolo
Poter Morgan
Voglio anche salutare perché io qui ho incontrato persone che si sono impegnate mai non se la tira non tanto magari nessuno
Secondo cittadino no il vice sindaco dice il sindaco Lorenzo Palazzo eccolo là
Era anche Luís con sta stanotte fino a una certa ora poi poi giustamente se n'è andato ma o o presidiato io e e voglio ringraziare i capi della sicurezza l'architetto un Marilina Giannotta Marina Giannotta architetto dove
Non la vedo dove ecco benissimo e poi l'ingegnere cani uccidendolo ingegnere si alzi
Non ce
Sa lavorando quei c'è qualcuno che lavora benissimo metà piace
Ho
Saluto l'arma dei carabinieri
Nella persona
La persona del capitano Mario Santelli e del tenente colonnello
Del comma il tenente colonnello Mario sa anche no
Capitano e il tenente colonnello scusi capitano devo perché io qui ho riempito allora ma
No capitano Mario salute salve e il tenente colonnello
Ah ecco però e dell'esercito
Dell'esercito allora tenente colonnello dell'esercito sì Francesco Giampà
Colonnello del comando militare dell'esercito della Basilicata si no non vorrei vorrei sbagliare che poi adesso attualmente unisco
A ci sono i ragazzi da dove venite
Dalla scuola Denis con la di Castel Mezzano con le insegnanti Bacci benvenute
Benvenuti anzi
Allora devo naturalmente ringraziare i gli sponsor comincio con lo sponsor della Regione Basilicata saluto a distanza anche il presidente dito Barthez presidente della della Regione presidente ci venga a trovare ci venga a trovare
E poi il prego prego accomodatevi ragazzi che classe fatte
Quarta ma quarta delitto dicevamo
E nell'area elementare ha va bene prego accomunate bello questo facciamolo vedere vieni vent'salite sopra venite qui venite qui con lo lo facciamo vedere in favore di telecamera
Voi prendete posto ragazzi fatelo vedere c'è radio radicale a benissimo e direi di fare un applauso
Ma scusami cosa rappresenta questo questo dipinto
Ragazzi poi
Chiamo chiamo l'insegnante dove venga venga qui no no no vende qui non mi dica che non lo sa neanche lei
Ecco e non possiamo ha qui le sorprese
Lei venga venga anche lei venga così sono in due a doversi a vediamo se si sorreggono a vicenda lei è
Io sono l'insegnante Beneventi Teresa insegna cosa matematica scienze alla scuola primaria un po'di tutto scienze esatte lei
Salve sono Anna Russo insegna italiani inglese benissimo mi sapete dire cosa rappresentano queste mani allora aspettate vi do il microfono
Sì
Allora un attimo perché non si sente il giallo microfono vediamo un po'
Palpabili Procida allora con le mani dei bambini e abbiamo voluto rappresentare il mondo la pace
E quindi è anche i colori della pace in un attimo l'abbiamo fatto perché il tempo è stato pochissimo però con queste mani hanno dipinto la pace nel mondo grazie
Ti vedo pensieroso che domani alle interrogazioni
Secondo me c'è tre interrogazioni domani in bocca al lupo cianotica a saluta ciao ciao
Prego grazie grazie grazie a tutti
Allora
Io devo dire lo dico da giornalista di radio radicale che abbiamo qui siamo di fronte anche alla Chiesa
Se non vedo però il parroco don Donato Bresci dov'è dov'è il parroco
Dove dove
Ed accogliente a don Donato venga venga
Io avevo promesso venga ecco che non la interrogo sulla teologia venga qui non la interrompo venga non la interrompo sui Comandamenti allora
Don Donato e nato con la camicia perché era una chiesa così ben illuminata non ce l'ha neanche il cardinali su più a Bologna che il presidente della Conferenza episcopale italiana
Nato con la camicia ex opere operato dicono i canonisti e a prescindere dai meriti va bene allora
E poi come sponsor abbiamo il Touring club
è
Quando vuole il parroco può venire qui e perché noi a radio Marco Pannella non era un'antica radicale Marco Pannella ciò era fissa che voleva prendersi la cittadinanza vaticana poi un giorno vi spiegherò perché
Allora i bordi l'altro l'altro sponsor e bordi più belli è vero l'altro sponsor a cui fare anche un applauso
E il Touring club
Il
Io Val d'Agri di oppio Val d'Agri c'è qualche rappresentante del più Val d'Agri no va bene diciamo che comunichiamo tutti questi sponsor allora vi dico subito
A me questa idea di fare una
Ancora un evento sul tema del meridionalismo mi è venuta durante l'anno della pandemia proprio non sa non c'era molto da fare in casa anitra sulla bulimia dei stramberie
E io dicevo a me stesso un'idea talmente bella talmente bella che ci vuole un interlocutore di un'intelligenza
Non dico uguale al a chi la proposta ma molto molto simile
E devo dire che mai avrei sperato di trovare un interlocutore in tempi cioè ieri e soprattutto di trovarlo nella mia regione perché io sono nato a Muro Lucano e nonostante ormai viva a Roma da più di trent'anni però conservo la residenza mucca
E ho trovato la sponda perché le idee possono essere più belle di questo mondo ma se non c'è la sponda soprattutto politica restano idea astratta è per questo che nel ringraziarlo invito il sindaco a a vita
A vita Nicola Vannuzzi
Grazie bentrovati
Riallacciamo il filo che avevamo interrotto soltanto poco più di un anno fa Giuseppe Di lei ha raccontato la genesi di questa manifestazione come è nata come lo ha come l'abbiamo l'anno scorso sperimentata per la prima volta quest'anno siamo andati oltre nella ridda dei ringraziamenti io diciamo o il dovere di ringraziare i consiglieri comunali in tutti i Caterina Antonella Maria Maria Pia Aurora che del servizio civile volontario a Castel Mezzano che in questi giorni complicati ha lavorato insieme a noi per realizzare questo evento nessuno
Immaginava in qualche modo l'impatto che avrebbe avuto e soprattutto perseguire Giuseppe di Leo abbiamo fatto anche la giornata di venerdì mattina che non si fa mai nelle iniziative di carattere culturale perché evidentemente le persone lavorano noi l'abbiamo sfidato da
Inauguriamo
Esso agorà del due mila ventiquattro con un programma fitto di eventi è che introduce però un dibattito politico che in questo Paese stenta sempre a decollare con un'accezione nuova
E nel metodo e nello stile di Agorà qui non c'è un pensiero unico i pensieri che si contrappongono sono sempre alternativi perché la decisione si forma meglio
Se i pensieri si confrontano purtroppo in questo Paese a partire dai mezzi d'informazione assistiamo ad uno schieramento di parte continuo
Io che sono schierato di parte ho accettato l'idea
Di un evento che potesse valorizzare anche le idee diverse da quelle che in qualche modo coinvolgono i miei pensieri il mio agire
Perché solo in questo modo si esce fuori dalle secche si introduce l'elemento molto caro a Marco Pannella conoscere per deliberare in realtà era di Inaudi ma il pensiero è fondamentale perché solo la conoscenza può aiutare la decisione
Ed allora io ovviamente rinnovo i ringraziamenti al tenente colonnello Giampà e a al capitano Mario so che egli
Stamattina arriverà a breve anche il generale dei dei carabinieri
Dicevo abbiamo sfidato il venerdì mattina perché il programma era così denso di appuntamenti che non siamo riusciti a concentrarlo nel venerdì pomeriggio che è tradizionalmente il momento più vocato perché apre il fine settimana il week-end
E nel sabato e la domenica per cui io vi ringrazio di cuore per aver voluto partecipare a questo evento di apertura di Agorà due mila ventiquattro
Dal venti al ventidue settembre
Tre giorni intensi con oltre quaranta relatori venti tra Forum
Incontri interviste sui principali temi dello sviluppo e di una rinnovata visione del Mezzogiorno
Il rilancio del Paese
L'uscita dalle secche di questo Paese
Passa inevitabilmente dal riscatto del Mezzogiorno ed è una condizione che noi dobbiamo affermare da troppo tempo è assente dal dibattito pubblico la vicenda del Mezzogiorno o
Viene in qualche modo
Strumentalizzata da una parte e dall'altra o in altro modo viene utilizzata per non fermare la locomotiva ma tradizionale pensiero
Come dire che ha accompagnato almeno la vita repubblicana e cioè
Quando le cose vanno male bisogna aiutare i territori che stanno meglio perché solo così si può aiutare la ripartenza
Quando le cose vanno bene non bisogna distrarsi
E questa condizione continua a generare nonostante la narrazione del PNR e uno dei pannelli una delle interviste sarà fatta al ministro degli affari europei che diciamo più dita più di tutti lavorò al PNR cioè nel senso Amendola
E l'intervista in qualche modo svilupperà una domanda
Se è stata un'occasione mancata o è ancora un'occasione di rilancio del paese del Mezzogiorno per superare i divari territoriali quelli di genere e quelle di generazioni
Dicevo è un evento importante ora
Io diciamo il il demerito di averlo condiviso o il merito vero di averlo condiviso dall'inizio
Ma si contrapporrà hanno e si alterneranno su questo palco rappresentanti del governo parlamentari di opposizione euro parlamentari politici
Storici intellettuali giornalisti
Di ogni pensiero e poi manager pubblici magistrati
Ricercatori quelli che sono in qualche modo obbligate ad uscire da questo Paese per affermare le proprie competenze le proprie conoscenze e probabilmente aiutare gli altri Paesi ad anticipare i processi di sviluppo che potremmo evidentemente favorire noi da qui
L'evento si svilupperà come dicevo in forum incontri interviste il tema dominante sarà il Mezzogiorno
Toccheremo i temi della storia del pensiero medico meridionalista ma i temi dell'attualità politica e distintivi istituzionale
I temi dell'economia ma anche quelli delle infrastrutture e poi la letteratura il cinema e la musica
è un evento quest'anno a tutto tondo abbiamo voluto in qualche modo eccedere forse
Ma abbiamo voluto tenere dentro momenti di riflessione intensa e culturalmente elevata a momenti un po'più di svago
Avremo due concerti uno dei quali
Farà conoscere ai nostri autorevoli ospiti
La musica tradizionale del sud un etto hanno Volcker rivisitato in chiave moderna che è di grande impatto e di grande successo fra i giovani di Puglia Campania e Basilicata
Nonostante in media globalizzati ancora poco noto al grande pubblico e poi ci siamo un po'riservati un paio di pezzi uno della nostra generazione quella dei boomerang
Perché avremo due eventi molto singolari apparentemente diciamo anche forse fuori traccia ma in realtà sono temi che in qualche modo coinvolgono questa generazione che forse è stata l'ultima che è riuscita a salire sull'ascensore sociale e a modificare le condizioni di partenza cioè quella dei nati tra la fine degli anni sessanta e gli anni Settanta
Faremo un
A
Un pannello un'intervista di presentazione
Di un libero di
Importante successo in Italia
Che riguarda la nostra generazione e cioè Happy Days la prima serie tv che in qualche modo possiamo definire globalizzata
Che dall'America all'Europa passando per l'Asia e Sudamerica ci raccontò di un tempo che era trascorso quello degli anni Cinquanta e ce lo fece rivivere nella condizione ordinaria di una famiglia della middle class americana negli anni settanta negli anni Ottanta tutti ricorderanno
Fonzie diritti poco
Tutte qui tutti questi oggetti poi divenuti a vario modo degli importanti attori e poi faremo un esperimento
Per la prima volta un evento di rock sinfonico con un'orchestra di archi che accompagnerà a un gruppo rock diciamo abbastanza famoso in Basilicata e che farà una musica rock degli anni settanta e degli anni ottanta in chiave sinfonica era un po'un modo per gratificare la nostra generazione infine ci sarà un evento che si chiama disperato erotico sud
Che è una cosa simpatica nata dagli aneddoti narrati iscritti da una serie di scrittori lucani raccolti in un pamphlet è molto simpatico che allieterà la giornata di domenica poi ovviamente
Un evento sulla mafia raccontato in una chiave esclusiva
Non propriamente utilizzata dai grandi mezzi di comunicazione sarà presente qui è a diciamo anche un pentito di 'ndrangheta un grande procuratore antimafia
Faremo un esperimento anche qui innovativo racconteremo la mafia eccome le mafie
Hanno pervaso il sistema economico italiano e che va oltre la territorialità del Mezzogiorno oramai a partire dalla 'ndrangheta evidentemente il campo base dell'organizzazione
è diventata la Lombardia l'Emilia
Poi ci sarà un evento a cui io tengo particolarmente che quello dei giovani e la politica se non ora quando proviamo a raccontarlo in una chiave diversa e poi ci sarà una sorpresa
Che diciamo modificherà il programma che avevamo in qualche modo
Pubblicizzato che avevamo presentato eh ovviamente le grandi personalità politiche che si alterneranno su questo palco
Stasera l'europarlamentare giornalista diciamo di grande notorietà Lucia Annunziata
Domani Enzo Amendola che appunto si confronterà su gli esiti
Della vicenda Pnr R.
E poi la sera il ministro Musumeci in queste ore ovviamente sulle corde sulla come dire
Sulla grande responsabilità legata alle vicende dell'alluvione nuovamente dopo sedici mesi in Emilia-Romagna quindi una situazione molto complicata e Luisa trovato il tempo e il modo come dire di conciliare gli importanti e straordinarie impegni di governo per affrontare questa ennesima emergenza
In qualche modo climatica non possiamo negarla e venire qui a raccontarci dal rappresentante del Governo i temi diciamo che maggiormente in questo momento sono
Di attualità a partire da quel regionalismo differenziato abbiamo qui stamattina già da stamattina il professor Bertolissi insigne costituzionalista
Della università di Padova che diciamo in maniera anche come dire
Rigorosa ci racconterà il suo pensiero dell'autonomia differenziata e lo faremo come dire in un contraddittorio con professori del nord e comunque con professori del sud
Acceleri da valutazioni precostituite ma cercheremo di capire i pro e i contro e poi evidentemente
Sarà il ministro Musumeci che
Ovviamente ha una sua posizione sul tema a dirci anche su queste non solo sulle responsabilità e sulle azioni di governo il suo pensiero e lo faremo nello stile di Agorà cioè nel lo stile del confronto dei posizionamenti anche alternativi ma che in qualche modo devono aiutare a convincere ciascuno di noi della bontà dell'una o dell'altra posizione
E coi la giornata di domenica si concluderà con l'intervista e questo sarà in qualche modo la sorpresa che diciamo alimenteremo
Fino a domenica l'intervista al già ministro della salute Roberto Speranza il parlamentare della Repubblica lucano ma eletto in Campania
In qualche modo
Proveremo con questo ricchissimo programma operò sicuramente omesso e dimenticato alcune ma dell'ENI del degli eventi che
Giuseppe di Leo a partire da quelli su Croce alla rivista Nord e Sud che succederanno a questa mia comunicazione ora interrompo mi taccio
Ridò la parola a Giuseppe di Leo che in qualche modo è stato l'animatore
Diciamo primigenio di questa iniziativa che noi abbiamo accolto mi aggiungo a tutti i ringraziamenti che ha fatto ai carabinieri volontari
Che ci daranno una mano in questi due giorni alle associazioni di protezione civile del territorio
Più largo ovviamente di quello delle Dolomiti lucane che ci ci aiuteranno a partire da stasera a fronteggiare ovviamente al meglio l'iniziativa che abbiamo voluto mettere in campo
L'evento è finanziato dal programma operativo Val d'Agri che ovviamente si alimenta delle compensazioni provenienti dalle estrazioni petrolifere delle due concessioni importanti in Basilicata
Da un fondo della cultura alimentato sempre dalle compensazioni ambientali gestito dalla Regione Basilicata e dalla buona volontà
Di tanti di noi che hanno messo in campo in maniera anche
Esclusiva in maniera anche coraggiosa un evento che tradizionalmente non si tiene mai in un'area periferica un aree Interna in un piccolo comune
Della periferica Basilicata questo luogo però e concludo
Ha una sua specificità ha una sua prerogativa in qualche modo può annoverarsi fra quei territori che si rappresenta no come a come dire
Unici
Non perché non ce ne siano altri uguali ai nostri ma in qualche modo questo e luogo di riscatto noi siamo in qualche modo riusciti a vincere quella che la rassegnazione che il male peggiore che accompagna la programmazione e la visione Poli
Ippica badate nelle ultime due settimane abbiamo letto due grandi reportage dei due più importanti quotidiani italiani forse i più venduti
Che raccontano dello spopolamento una volta della fine una volta della fine del mezzogiorno da qui a cinquant'anni quando la popolazione sarà ridotta drasticamente in alcuni casi del cinquanta per cento
Una desertificazione territoriale che non fa bene non fa male soltanto al sud se dovesse essere questo l'epilogo concreto delle proiezioni distratte
E di tutte le valutazioni che in questi ultimi anni in maniera tardiva
Sociologi urbanisti hanno messo in campo il tema della trappola demografica è un tema che avremmo dovuto riconoscere dagli inizi degli anni Duemila e fronteggiare l'in maniera diversa lo spopolamento
Non si combatte soltanto attraverso l'innesto di nuovi residenti in questa terribile
Su questi territori ma lo spopolamento si combatte con meccanismi differenziati nell'organizzazione dei servizi sanità scuole trasporti non possono organizzarsi allo stesso modo in Lombardia e a Milano e a Castel Mezzana per esempio così come il tema della fiscalità differenziata e un tema centrale peraltro sperimentato in Irlanda all'inizio degli anni Duemila non può essere un'azione sport se gli investimenti devono avere una proiezione pluriennale e se le intese devono avere un interesse concreto ad investire al Sud non può che esserci una fiscalità differenziata per le aree interne per quelle più marginali una fiscalità che si proietta per i prossimi dieci quindici anni
Così si crea una condizione di sviluppo e si sciolgono le catene del sottosviluppo
Concludo ringraziandovi tutti
Mi sono allungato più del dovuto mai fatto le prove generali per la candidatura alla Regione Anna siamo l'abbiamo già superata da questa malattia ah pensavo la regione abbiamo messo in parlamento va be'quella è una malattia io dico sempre
Che ai miei concittadini che devono ringraziare in parte anche il mio partito perché è quello che è stato per tanti anni un partito perché in questo modo gli ho potuto fare tante altre cose nella mia vicenda istituzionale
Ma rimanere sempre sindaco di questo comune perché la continuità quando non è malata è una condizione che consente di realizzare ciò che in questo Paese diciamo è sempre complicato realizzare il processo di sviluppo iniziato qui sia avviato all'inizio degli anni Duemila tra la fine degli anni novanta e l'inizio degli anni due mila
E la condizione perché tutto ciò che si è realizzato avuto continuità è stata anche la collaborazione di tutti coloro i quali hanno accompagnato me in questa avventura e che ha fatto
Di questo luogo un luogo di speranza un luogo di riscatto grazie
Grazie Nicola
A questa abbiamo anche sottofondo musicale guardate che io sono un amabile frequento le discoteche allora voglio Bogliolo rincara voglio ringraziare che insomma ho visto così mentre il sindaco
Giustamente ricordava il programma l'unità mobile di rianimazione personale perché con tutti gli eventi che abbiamo non possiamo escludere che qualche ospite ne abbia bisogno facciamo le corna però voglio anche voglio anche ringraziare l'ex ministro Gennaro Sangiuliano che mi ha scritto augurandomi
In bocca al lupo
Gennaro Sangiuliano che è venuto l'anno scorso nell'edizione zero scrivendo la lettera sofferta sofferti dissi ma di dimissioni irrevocabili alla Presidente Consiglio Giorgia Meloni ha voluto ricordare tre o quattro cose di cui essi
Si vanta di aver fatto
E fra queste l'aver partecipato alla edizione numero zero via Quaranta il meridionalismo e io da questa postazione lo saluto una persona che oggi è solo la ma
Lei a me l'amicizia si misura nei momenti di di difficoltà amico Spalato selvaggi sferica
L'altra cosa che voglio dire il sindaco non l'ha ricordato e che noi abbiamo queste belle magliette
Valerio farle vedere guarda agorà del meridionalismo
è una maglietta bellissima è una delle idee non so chi l'ha avuta congratulazioni così come abbiamo i cuscini perché insomma
Gli ospiti devono essere trattati bene benissimo se vogliono poi ritornare e potranno qui come dire
Attutire i colpi dei moderatori e poi del sottoscritto che verrà sempre mettere un po'la ciliegia sulla torta allora cominciamo l'edizione due mila ventiquattro con un panel splendido
Guardate in Italia ci sono riviste bellissime bellissime ma poche riviste hanno un carattere storico cioè è vergognoso non almeno conoscerne l'esistenza
Una di queste e nord e sud
La rivista fondata da un grande meridionalista qualcuno lo ha definito l'ultimo grande meridionalista Francesco Compagna morto parve naturalmente
Quaranta cinquanta sì quarantacinque anni fa
Un garante intellettuale che invito insegnanti a fare scoprire ai giovani
Questi maestri che hanno costruito l'idea di nazione in un momento in cui oggi viene messa in in discussione Francesco Compagna la rivista Nord e Sud
Settant'anni fa mille novecentocinquantaquattro e noia abbiamo colto al volo l'occasione di parlarne
Nord e Sud settant'anni di una storia europea
Non poteva mancare siamo andati sotto casa corteggia Rollo manco se fosse Sophia Loren Sophia Loren non l'avremmo fatto quello che abbiamo fatto però il personaggio merita perché è un intellettuale di alto profilo oltre a essere anche un politico un parlamentare molto appunto il senatore professor Francesco come Luigi Compagna che Di Francesco e del figlio
Prego senatore professore
No
Allora mi fa la domanda se si siede vuole stare in piedi ma ai facoltà di sederti però dico conosce di Castel mensa no è una mia lacuna bellissimo ed è bellissima questa specie di
Terrazza sulle Dolomiti diciamo così
Allora de Luigi Compagna dico solo una cosa ha scritto un libro per Rubbettino una decina d'anni fa dal momento che adesso viviamo il dramma di Israele e della guerra in in
Medioriente
Della nascita del sionismo c'è un libro di
Luigi Compagna pubblicato da Rubbettino in poco più di centocinquanta pagine
Spiega la nascita di questa idea del sionismo il mio libro in circolazione dal punto di vista sei dal punto di vista di chi non vuole diventare un iper specialista è avere un'idea diciamo generale ma nello stesso tempo precisa caro professor senatore puoi accomodarti lì
L'ho conosciuto ieri
è un collega devo subito stimato perché insomma abbiamo fatto gli stessi studi nella stessa università e poi condividiamo diciamo così lo stesso barbiere
Allora Francesco decorre
Galeotto fu il battesimo Francesco
Francesco è vicedirettore del più importante quotidiano dell'Italia meridionale perché si pubblica nella capitale del Mezzogiorno che è una come diceva Giuseppe Galasso una delle poche città che si possono
Avvalere di questo titolo di essere capitale cioè Napoli benvenuto capitale europea ovviamente
Allora perché non funziona questo microfono giallo vediamo un po'mica perché lo ha chiuso no speriamo di no unzione allora ribasso
Grazie grazie
Al nasce possono anche chiudere con noi diciamo i barbieri dico possono anche chiudere tranquillamente Rosalia Biabiany vorrei violino nelle gallerie no le librerie no perché allora Francesco tua conosce Erika Semenza la domanda la faccio secco la conoscevo di nome per il volo dell'angelo quindi però scoperto un Paese impedisca una cosa più bella cioè qual è che mio figlio ha ceduto questa estate un giovane di ventiquattro anni allora i giovani che conoscono questa realtà rispetto hanno il più anziano ti mi fa molto piacere vuol dire che sono paesi del Mezzogiorno realtà vive proiettato nel futuro e non soltanto del passato di una tradizione sia pure importante come quella del per della della Basilicata del nostro Mezzogiorno quindi insomma mette mi fa molto piacere che i giovani e c anticipi non so alcune
Questioni che magari dovrebbero essere inox pertinenza però mi tocca subito correggerti noi non siamo più anziano chi siamo soltanto un po'più maturo cioè diversamente giovani no diversamente giovani grazie Francesco accomodanti allora
Io devo ringraziare il comitato scientifico di Agorà del meridionalismo fatto di personalità di livello nazionale che a titolo gratuito gratuito
Hanno accettato di farne parte e a e di partecipare a a queste riunioni fra queste
C'è
Il moderatore di questo primo panel
Già anche se hanno desiderio che invita
Gianni De Siano desiderio editorialista del Corriere della Sera scrivere sulle pagine culturali del Corriere del Sera insegna
Filosofia storia nei licei è stato premio ai seria Berlin al Festival della politica appena appena svoltosi a Santa Margherita Ligure io ti lascio il microfono lascio condurre a tempo e gli ultimi cinque minuti allora seguiamo
Seguiamo l'orologio anche della chiesa dodici meno un quarto di Ray tra alle Lu dalle l'una meno venti io salgo e facciamo gli ultimi cinque minuti con me
Va bene a vostro rischio e pericolo sempre T-Bone così
Grazie buongiorno a tutti allora
Le presentazioni li avete fatti voi le ha fatte Giuseppe di Leo quindici abbiamo subito da questo primo
Incontro ora l'anno scorso in questa stessa piazza
Iniziamo con un anniversario
Cioè il dieci giugno del mille novecentoventitré lo storico discorso tenuto da Benedetto Croce a Muro Lucano
In una occasione particolare cioè la inaugurazione di una biblioteca popolare alla quale lo stesso Croce
Fece una una donazione e si inaugurava la biblioteca che portava il nome di un grande lucano cioè di Enzo Petra Koné tenui ricorda AMMO quel discorso per quel discorso
è un discorso che ha una sua grande rilevanza nell'ambito della stessa filosofia di libro voce porta il titolo il dovere della borghesia in nelle Province napoletane cioè il dovere della borghesia meridionale un anno dopo quella biblioteca che purtroppo si è nel secolo dispersa e noi lanciamo l'idea di recuperarla quella biblioteca Muro Lucano un anno dopo e mi quella biblioteca non è stata recuperata e mi dispiace perché gli esempi un esempio vale più di mille parole di mille di mille discorsi e a volte può innescare delle imitazioni
Virtuoso e forse su questa idea di recuperare quella biblioteca bisognerebbe Giuseppe ritornarci
Un anno dopo c'è un nuovo anniversario che è altrettanto importante rispetto a quello del a quello chiamiamolo crociano e cioè la nascita settant'anni fa precisamente nel dicembre del mille novecentocinquantaquattro della rivista nord e sud che nasceva da una costola del uniti un importante giornale cioè da il mondo di di Mario Pannunzio nasceva
Per iniziativa di tre grandi personalità della storia civile italiana e cioè è stato ricordato Francesco Compagna che ne assumeva alla direzione
Vittorio De Caprariis e poi Renato
Giordano
La rivista
Ne voglio ricordare un poco l'ispirazione prima di dare la parola a voi due perché ricordando le anche così a grandi linee i cd rendiamo conto immediatamente dell'attualità di questa rivista questi settant'anni della rivista li possiamo
Noi consideriamo soprattutto quelli che sono i trent'anni di Francesco Compagna cioè fino al mille novecento
Ottanta ora questa rivista
Ruotava intorno a queste idee prima di tutto
L'economia non era da ricondursi esclusivamente all'intervento dello Stato nella società meridionale ma veniva concepito come uno stimolo alla iniziativa locale e alla iniziativa privata del resto se non si concepisce così iniziativa dello Stato non si capisce il
Il senso
Per la politica nord e sud aveva come riferimento sì certo lo Stato nazionale ma ancor di più aveva come riferimento soprattutto l'Europa quindi l'Italia all'interno dell'Europa e anzi io direi di più perché il la stessa testata nord e sud non sta a significare come si potrebbe pensare oggi
Il Settentrione e il meridione dell'Italia ma stava invece a significare le Europa
L'Europa occidentale e il lei Europa meridionale che avevano appunto bisogno di integrarsi de integrarsi
Il terzo aspetto riguardava nello specifico appunto il mezzogiorno il Meridione che non veniva concepito come una civiltà mescolata una civiltà ai ibrida tra Occidente e Oriente e non veniva nemmeno concepito come una sorta di riserva indiana no insomma la riserva della civiltà contadina ma veniva considerato invece integralmente come Occidente da cui il legame
Che
Nord-sud considerava del mezzogiorno e dell'Italia con il mondo e urlo Peo Atlantico ecco intorno a questo nucleo ideale si sviluppa tutta la stagione
Di di nord e sud
Alla quale si aggregheranno subito altre personalità ne ricordo qualcuna Giuseppe Schiranna Giuseppe Galasso Aiello e poi Rosario Romeo che probabilmente è stato il lo storico italiano più importante del
Del secondo Novecento
Allora questo è stata nord e sud come potete capire si tratta di idee che sono oggi oggi ancora oggi attuali e che ci fanno come dire possono ancora oggi farcita
Da bussola l'ultima cosa che sottolineo prima di cedere la la parola a Francesco a Francesco decorre è un altro aspetto e cioè pro proprio quello della rivista in sé come elemento editoriale tipografico nella sua primissima edizione cioè fino al mille novecento sessanta veniva pubblicato da
Mondadori nord sotto dalla casa editrice Mondadori quindi ammirano poi dopo il sessanta venne pubblicato invece dalle Edizioni scientifiche a Napoli
Il Novecento è stato anche il secolo delle riviste
Delle riviste
Oggi fare una rivista è quasi una follia è quasi una follia ma il Novecento è stato il secolo delle riviste probabilmente nord sud è stata la prosecuzione de la critica di Croce nella seconda parte del Novecento attualizzando la quello che erano i i temi del del momento sottolineo questo aspetto nel cedere la parola a Francesco del colore e chiedergli se il fatto che nord sud sia ancora oggi attuale è un bene o un male
Sottolineo questo aspetto della rivista perché Francesco decorre che ha partecipato alla fondazione del Corriere del Mezzogiorno che ha lavorato in vari quotidiani che è stato direttore de il Mattino è un giornalista che ha un retroterra culturale e
Letterario notevoli quindi si potrà soffermare anche su questi aspetti della rivista prego Francesco grazie grazie per il notevole sprazzi tutto novelle guardati rispondo subito il tema delle verifiche riviste sono
Purtroppo superate ma non è che sono state sostituite come luogo di dibattito pubblico se oggi noi pensiamo quali sono
I luoghi di dibattito pubblico ci soffermiamo su un argomento che poi alla fine non ci dà una risposta perché si possiamo credere che siano oggi luogo di dibattito pubblico di confronto di idee i social
E insomma io io personalmente sarei un poco sarei un poco in imbarazzo per cui è vero che le riviste purtroppo non esistono più ma non sono state nemmeno sostituite perché
Il nord e sud del mille novecento nasce nel mille novecentocinquantaquattro fine cinquantatré inizio cinquantaquattro e da una costola come dicevi tu già in cui siamo del Mondo di Pannunzio che è stato un punto di riferimento fondamentale per la cultura
Italiana per la cultura politica italiana e non soltanto per il pensiero laico perché poi anche di questo né forza dobbiamo un po'discutere perché noi pensiamo che in quegli anni ci sono due grandi culture politiche storiche sono quelle cattolica e cristiana che fa riferimento alla alla Democrazia Cristiana
E e quella di sinistra che fa riferimento al Partito Comunista fondamentalmente due grandi chiese nelle quali il pensiero laico prima con il Partito d'Azione e poi attraverso partiti anche minoritari ma non dal punto di vista della politica economica e del pensiero come i partiti laici penso al Partito repubblicano al Partito liberale
E poi naturalmente alla grande influenza che avrà il partito radicale come non soltanto elemento di rottura come elemento di proposta politica
Ebbene li sono anni in cui per esempio del cinquantasei nasce Tempo Presente io sono particolarmente legato alla le figure di Ignazio Silone di Nicola Chiaromonte
O dedicato molti anni della della mia vita allo studio in particolare dell'opera non soltanto letteraria ma politica di Ignazio Silone
A proposito di meridionalismo anche se un po'più a nord dall'Abruzzo perché poi sono contrade
Diciamo le contrade meridionali sono tutte simili del mondo ecco uno dei motivi del grande successo di Fontamara che e se forse libro italiano più letto al mondo
E appunto che e quelle contrade sono molto simili
Né nella terra nelle terre dell'osso dell'Appennino in Italia ma sono nel Sud America sono in in altre realtà del mondo dove c'è la condizione diciamo del contadino ovvero dei cafoni degli umili purtroppo e ancora molto stavolta leggere Fontamara sembra divergere Cristo si è fermato a Eboli sapere esattamente esattamente quindi da questo da questo punto di vista coi è una rivista che una rissa politica Tempo Presente
Si inserisce all'interno di un contesto internazionale molto ben delineato del resto anche Nord nord e sud o fa una scelta precisa fin dall'editoriale di Francesco Compagna l'alleanza atlantica come punto di riferimento politico e come stella polare
All'interno di un sistema internazionale
Ebbene Tempo presente è un'altra rissa che sopravviverà per pochi anni tra l'altro nasce nel cinquantasei con Budapest finisce nel sessantotto con la rivolta di Praga quindi anche da un punto di vista proprio degli anni ed è stato molto più limitato rispetto al Nord e Sud che presso fino a quando diciamo Francesco Compagna avuto modo di di di dirigere la di sosteneva dinner bar là con i suoi dèi con il suo entusiasmo con la sua straordinaria capacità anche proprio evocativa di temi proiettati nel futuro io ho ho letto in questi giorni alcuni articoli riuniti in delle in delle in delle antologie usa il mezzogiorno della crisi ma ci sono degli spunti su questioni che sembrano veramente le questioni di cui dibattiamo oggi anche sulle colonne del mio giornale il mattino dedichiamo molto spazio al tema
Del del del riscatto del Mezzogiorno anche in una chiave poi naturalmente politica di contesto economico estremamente diversa rispetto a quello degli anni Cinquanta dove c'è naturalmente
I il i due fondamentali momenti dello sviluppo del Mezzogiorno della mancato sviluppo del Mezzogiorno sono inizialmente alla riforma agraria Pola industrializzazione ma realtà il vero grande fattori di sviluppo sarà la Cassa per il Mezzogiorno
Attraverso attraverso delle infrastrutture di cui ancora oggi mezzogiorno a drammaticamente bisogno da Napoli in giù
E con lui poi andiamo al discorso sul Pnr R. io non magari possiamo anche colloquiare colla però voglio dire ecco l'ambito del il la fondamentale importanza di quella rivista era perché una rivista che innanzitutto aveva un ruolo e una funzione non soltanto culturale ma politica
Di stimolo e d'intervento Francesco Compagna è stato anche ministro della Repubblica non era soltanto un intellettuale era un uomo politico allora già dispetto alloggi non vorrei fare il passatista ma insomma
Uomini politici con funzioni di governo e intellettuali del livello di compagnia francamente non mi pare di vederne
Tanti in circolazione per usare un eufemismo c'è appunto anche una mancanza di pensiero oggi molto molto forte da questo punto di vista di pensiero ovvero di visione
E poi secondo me c'è una visione molto importante rispetto allo sviluppo del Mezzogiorno che ha avuto due elementi contingenti ma dica di primaria importanza che sono stati il Covent anzitutto per cui il piano nazionale di di presidenza soprattutto per le regioni più così svantaggiate dal punto di vista economico
E in secondo luogo la guerra in Ucraina che ha sicuramente provocato un cambio di visione non più nord-sud non più eh sto Ovest
Da qui la crisi economica della Germania ma nord-sud anche all'interno di un fattore come quello per esempio della logistica e della logistica portuale che privilegia in questo momento i porti del Mediterraneo
E quindi del Mezzogiorno d'Italia rispetto a o infrastrutture che da un punto di vista logistico erano molto più e sono ancora molto più attrezzate rispetto a quello del sud Italia penso non solo a Napoli ma Gioia Tauro
E che invece però hanno un ruolo meno centrale Rotterdam Therese
Ci ritorniamo ci ritorniamo dopo adesso farei darei la parola a a Luigi Compagna mutato ricorda figlio di Francesco Compagna io direi due volte figlio di Francesco Compagna mi spiego piglio appunto perché e il padre e poi figlio perché viene da quella lunga grande tradizione culturale e civile politica del del liberalismo italiana allora te la parola sia per procura rievocazione una testimonianza e poi per soffermati anche sulla su quella terza via terza strada insomma il pensiero laico italiano rappresentato sicuramente da nord e sud in quello specifico decennio quando appunto le due chiese quella russa e quella democristiana erano praticamente la stragrande ricoprivano tutta quanta la stragrande maggioranza dell'elettorato italiana
Ma grazie io non credo però prendo il discorso tra l'ultimo quesito che mi ha rivolto
Non credo che quell'elettorato
Chiesa ecco diciamo così
E del PC
E non è sbagliato
E del vicini
Sia un elemento
Così di fondo
La storia delle riviste è la storia delle riviste eh l'elettorato di massa
Che nello spirito della tua domanda Rimassa e dimessa come si diceva una volta
Se invece di laico
Il filone di nord e sud
Non lo definisse i degasperiana Home
Io non ci starei assolutamente
A correggere
Il filone Degasperi hanno è
Il filone che ha reso possibile l'intervento straordinario
E scusate se è poco
E quindi la realizzazione
Di volte
Infrastrutture
Che hanno accorciato
Il divario
Nord e Sud nasce dall'esigenza
Di conferire
Platea davvero nazionale
Alla questione meridionale
Che è un'esigenza
Tutta e tutta quanta
Degasperiana
Perché che cosa è avvenuto
A sinistra
A sinistra
Grazie
Al fascino
Di un autore del tutto nuovo
Quale
Antonio Gramsci nuovo nell'immediato dopoguerra
La sinistra aveva immediatamente
Con
Quel senso dell'attualità e dell'opportunità
Che bisogna comunque a riconoscerle
Messo in campo
E il meridionalismo comunista
Tant'è vero che alcuni
Amici
Della fondazione
Di nord e sud
Quando nasce
La rivista ultimo direttore Gerardo Chiaromonte
Delle cronache meridionalisti rivista del PC una specie di
Rinascita di settore
Scrivono e dicono ma che aspettano Francesco Compagna sei amici a farla anche loro
Una lista
E ovviamente
Non era molto facile perché qualcuno l'ha ricordato
Mondadori
Significa
Che papà doveva andare minimo una volta al mese al Milan o correggere le bozze apportando che votano e quindi
Questo gruppo di giovani intellettuali meridionali
Certamente non gramsciani
Ma soprattutto nitidamente Crociani
Proprio nel senso del dovere della borghesia del discorso di Muro Lucano che è il primo testo nel quale non si possono vedere
Affinità
Con quel Croce del Teatro San Carlo
Di qualche non prima c'è un coach esplicitamente
Antifascista
E be
Questo nucleo
Aveva bisogno
Di qualcuno che non fosse
O non fosse ancora in carriera
Dei giornalisti né accademica né altro
Poco se poteva portare borse a Milano
E ritorno
Perché le due cose
Che io segnale Inc
Sono l'esigenza
Che la rivista fosse
Non democristiana
Ma non per questo non degasperiana
E l'altra esigenza e che fosse in qualche modo
Con Scianna
Il meridionalismo non aveva conquistato abbastanza spazio
Nel terreno del dibattito politico
Guardate che lei visto che c'erano se penso al tempo di Firenze capitale
Sulla rivista fiorentina
Scriveva spesso
Niente popò di meno che Giustino Fortunato
Che allora viveva
Napoli
A via Vittorio Colonna nord di via dei Mille
Avevano scritto
Franchetti
E Sonnino chiome
L'attenzione al Mezzogiorno
C'era
Venne poi meno anzi fu brutalmente cancellata
Di qui l'importanza del discorso di Muro Lucano
Dal fascismo
Che siccome diceva di aver risolto lui la questione meridionale
Non gradiva che si parlasse
Di questione meridionale ma da questo punto di vista l'elemento decisivo
Pur non essendo affatto e non pretendendo di essere un meridionalista
La tradizione crociana era indispensabile
Perché
Perché
Di sua maestà il liberalismo consentitemi dedica così
Croce
All'elemento irrinunciabile
Nel liberalismo
C'era un solo la componente
Nitidamente liberale
Che comprendeva
Intellettuali del fascino di Luigi Einaudi di Gabriele Albertini
Erano nitidamente anti Giolitti anni
Sia il Giolitti Isma'
Ma se noi avessimo cancellato
Il Giolitti Isma'
Dal liberalismo
Restava ben poco dell'Italia risorgimentale e liberale
E difatti qual è
L'obiettivo che si pone nord e sud
Cerchiamo di omessa orale
Uno spazio
Giornalistico ma di dibattito politico
Fra Croce e Salvemini
Viviamo
Non monsignor Paglia l'attacco
Cioè
Quando papà ha pensato realizzato con questo tipo di collaboratori
Abbiamo citato i giovani
Vittoria del raìs
è detto che avrà risale rappresentato scusate se è poco l'atlantismo
Renato Giordano
Rilevo blairismo
Ecco ma hanno tessuto aveva bisogno
Di un riferimento crociano
Perché
Perché Benedetto Croce
Con sobrietà
Senza eccessi
Aveva sottolineato
L'appartenenza
Degli Giolitti Isma'
A sua maestà il liberalismo
Mentre invece qual era
L'originalità
Del meridionalismo gramsciano
Di cancellare
Dal liberalismo
Il Giolitti Isma'
Quindi di dare a suo modo ragione a Salvemini
Il ministro della malavita quel che lo stesso Salvemini
Negli ultimi anni della sua vita era andato un po'correggendo
Almeno lessicalmente
E allora
Questo gruppo di giovani
Fondatori di nord e sud di cui il Papa e il meno giovane perché aveva del ventuno
Deve appurare se Giordano avevano qualche anno di più
E molti anni di più
Avevano i punti di riferimento meno giovani
Penso a Manlio Rossi Doria
Penso a Pasquale Saraceno
Per fare riferimenti
Entrambi degasperiana e Manlio Rossi Doria anche Salvemini hanno anche socialista fu senatore socialista
Era stato comunista
Però non aveva esitato a pensare la
Come si muove
Questo poi
E il limite invalicabile
Con tutto il rispetto con tutto l'aspetto
Di quella tradizione comunista che citavo prima
Pensavo e Gerardo Chiaromonte
Della cui ultima legislatura Ortensio Zecchino ed io avemmo l'onore di essere colleghi in Senato
Penso anche a Giorgio Napolitano
Perché quando questi
Non avevano più creduto
Nel comunismo
Abbiamo sempre fatto
Contorti slalom o almeno lessicali
Per dire
Comunque non siamo e non saremo mai
Anticomunisti
E va bene può darsi ma che significa cioè
Silone Silone
Non è vecchie Silone poi a un certo punto
Ha dovuto scegliere l'anticomunismo
Non è più Silone
E allora voglio riprendere
Un'espressione che illustra tutto
Il più grande
Storico
Forse italiano forte del Risorgimento
E stato
Rosario Romeo
Rosario Romeo fa parte
Di quel nucleo di giovani intellettuali
E hanno fondato nord sud
Rosario Romeo era stato all'Istituto italiano per gli studi storici era stato segretario
Prima di Galasso
Rosario Romeo proprio sul nord e sud
In quei lunghi saggi che poi sarebbero confluiti
Nei bel volume la terzi hanno risorgimento del capitalismo
Aveva
Preso le distanze
Dal meridionalismo gramsciano
Cioè la tesi di Gramsci
E che il Mezzogiorno
Avesse perso il treno della questione nazionale
A causa
Della mancata riforma agraria il che è vero ma nel senso gramsciano della mancata distribuzione
Della terra ai contadini
Della scelta
In qualche modo per ora tarda Benedetto Croce
A Muro Lucano
Del dovere della borghesia
Romeo aveva scelto invece
Di replicare
A Gramsci
Con argomenti pesanti e consiste
Di cui il meridionalismo né quello classico
Quello di Giustino Fortunato
Mi viene sempre in mente Giustino Fortunato
Perché guardate che qui certo la più
Questo Paese è proprio uno di quei tre esempi che si arrampicano
Con cui Giustino Fortunato
Con un pessimismo geografico
Non più attuale
Ai tempi di nord e sud
Descriveva
La geografia del Mezzogiorno
Oggi che quel pessimismo geografico non ha più ragion d'essere
Purtroppo è venuta meno
L'attenzione etico politica
A mezzogiorno di te ti fermo raccolgono attimo le le le le le le file di quello che stavi dicendo cioè no no
Pensione credo Romeo sovverte suo praticamente alla tesi di Gramsci e dice se si fosse realizzata alla distribuzione delle terre la riforma agraria
Non avremmo avuto nei un moderno capitalismo e soprattutto non avremmo raggiunto l'unità d'Italia questo è quello che dice Rosario Romeo e innovando la storiografia di Croce passando dalla dalla dimensione soltanto etico politica quello poi economica sociale nord e sud nasce nel cinquantaquattro prendendo praticamente il testimone da De Gasperi perché finisce il decennio dica degasperiana che alla base poi del del boom economico allora mi rivolgo a a Francesco perché tu prima anche avevi
Parla devo avevi evocato la Cassa del Mezzogiorno di cui il principale
Artefici teorico fu
Appunto Pasquale Saraceno per attualizzare il tutto
Carlo Trigilia che è stato un ministro peraltro della per la coesione per il Mezzogiorno loro soltanto qualche anno qualche anno fa a questa tesi avanza questa tesi e cioè che all'inizio degli anni settanta con l'intervento straordinario la questione meridionale
Viene sostanzialmente composto cioè tra Sud e nord Wien nella sostanza una reale reale integrazione però poi accade una cosa nuova che riapre nel tempo la questione meridionale e la cosa nuova che accade e
Le regioni
Le regioni e allora il tema vero della questione meridionale il buco il Meridione è in grado di autogovernarsi sì o no cioè si riporta il tutto a quello che Norberto Bobbio
Diceva a mela questione meridionale ahimè dopo tanti anni misi presenta davanti come la questione
Dei meridionali diceva ma non nel senso naturalmente antropologico ma nel senso politico cioè dell'autogoverno
Allora il tema delle regioni di cui peraltro oggi un tema di strettissima attualità pratica
Allora io vorrei riportare questo tema proprio all'interno di Nord e Sud perché poi tre e il il titolo di una rivista sempre qualcosa di molto importante perché deve essere evocativo anche di un pensiero però in realtà non c'è una contrapposizione tra Nord e Sud e questo lo spiega magistralmente Francesco Compagna nel suo editoriale di apertura cioè noi non vogliamo mettere il nord in contrapposizione al sud dobbiamo però pensare che la questione del Sud sia una questione che va all'interno della nuova Europa
Cioè la visione era acquista il tema era se affonda il sud non è soltanto un problema dei meridionali ma è un problema dell'Italia intera e dell'Europa intera
Ed è un tema di cui ancora oggi voi dibattiamo perché se ci sono regioni del sud Europa che magari fanno più fatica soprattutto del post copti d'a a rimettersi in carreggiata è un problema dell'Europa cosiddetta due addirittura a tre velocità
Anche se ci sono dati economici indicativi di una ripresa del Mezzogiorno molto forte del posto Covi soprattutto sul fronte per esempio economico i dati del PIL parlano di un Sud che cresce negli ultimi trimestri più delle del Centro e del Nord Testa
Di un tema dell'export ad esempio la Campania ha avuto un boom in due settori nevralgici che sono il farmaceutico e sono Lario motivare la lo spazio che danno l'idea di una crescita molto molto forte e comunque indicano una strada di ripresa che una strada che dovrebbe avere una sua una sua continuità e e da qui il tema del de de del Mezzogiorno inserito all'interno del contesto europeo ed è su questo tema che compagna di Caprariis Giordano in particolare che aveva una visione una scuola di pensiero e di riferimento molto forte sul tema europeo
Dibattono lungamente
Fermo restando che quella visione di un meridionalismo arcaico non appartiene assolutamente a nord e sud nel primo numero ad esempio e c'è un motore che vorrei citare perché naturalmente siamo in in Basilicata
E nel primo numero c'è un testo molto bello ma bello non soltanto da un punto di vista della scrittura ma ricco da un punto di vista di dati scientifici con una visione che di Rocco Scotellaro le scuole di Basilicata
Però lo scooter la comune del cinquantatré ricordiamo mole del cinquantatré a Portici
Non devo stare qui a parlare in Lucania di Rocco Scotellaro naturalmente però
Allievo di Manlio Rossi Doria che citava prima il senatore senatore Compagna che aveva avuto un suo itinerario politico dal comunismo al socialismo e ed è stato anche diciamo propugnatore di un'idea scientifica di visione del Mezzogiorno non più soltanto legati a fattori arcaico culturali ma diciamo con una con una visione che era una visione proiettata assolutamente nel futuro il quella che aveva Rocco Scotellaro che a trent'anni di realizzare una serie di studi sul tema della scolarizzazione che sono fondamentali per una lettura del mezzogiorno se noi pensiamo che all'inizio degli anni Cinquanta
Solo un terzo degli abitanti del Mezzogiorno possedeva la licenza elementare
Un terzo quindi
Stiamo parlando di un
Di un tema gigantesco perché è vero il tema delle riforme la riforma agraria
Il tema della industrializzazione attraverso la Cassa del Mezzogiorno il tema infrastrutturale ancora oggi ne parliamo senatore della Cassa del Mezzogiorno e ancora nel dibattito politico nel dibattito pubblico
L'importanza della Cassa del Mezzogiorno è stata fondamentale e c'è anche una revisione del pensiero e dell'apporto dalla Cassa del Mezzogiorno
Perché poi qui andiamo a un altro grande tema che è stato sollevato da nord e sud in maniera primaria che quello della classe dirigente meridionale
è che è un tema fondamentale e legato al tema che tu sulle valicare il tema del del del regionalismo ovvero noi possiamo portare attraverso l'intervento ordinario e straordinario
Ricchezza al Sud ma il tema il tema della gestione
E la gestione e la fa la classe dirigente meridionale e cresciuta di pari passo con gli interventi ordinari e straordinari temo di no temo di no
Francesco di evocava la scuola evocava la scuola con la revoca del mezzo gioca mentre parlava mi veniva in mente lo senti mi veniva in mente Salvatore Valitutti il quale su Mezzogiorno diceva esattamente questa questa cosa diceva il Mezzogiorno è cresciuto materialmente
Ma non è cresciuto spiritualmente naturalmente pesa spiritualmente intendeva esattamente questo tema che di cui tu sei sollevando cioè la classe dirigente cioè la responsabilità della classe dirigente nell'ottenere risultati sul piano amministrativi permettimi di aggiungere che proprio nord e sud nel momento in cui
Rivendicava un ruolo per il Mezzogiorno all'interno del contesto europeo era molto molto critico con le classi dirigenti meridionali e perché era quello il tema c'è guarda Ari innanzitutto
Guardiamo in casa nostra guardiamo qual è la crescita e di livello politico culturale etico della classe dirigente meridionale e poi possiamo proiettarci all'interno di una discussione
Più sistematica che non riguarda una contrapposizione l'ortofrutta ma di sviluppo dell'Italia intera questo è il vero grande ora attivo appunto
Ti volevo su questo punto le le le le classi di le classi dirigenti del Sud che cresce materialmente non c'è alcun dubbio il club il Sud
Cresce materialmente in maniera riversi ma era però cresce materialmente però sul piano dell'autogoverno locale
E segna il passo si può uscire da questo risultato negativo dell'autogoverno locale rifugiandosi nel vittimismo i penso di no
Vittimismo mai
Però il tema che tu hai posto prima
Le regioni
Non di per sé
L'istituto regionale
Ma come si colloca nella forma di governo italiano
Nell'ordinamento costituzionale del nostro Paese
è
Grande tema che cancellato
Il meridionalismo come polo di attenzione
Del ceto politico
Per sdrammatizzare
Le cose
Trovo ricordarmi e ricordare di
Un annetto
Mi è capitato anni addietro di parlare in un contesto
Internazionale di parlamentarismo all'assemblea dell'OSCE
E avendo fatto un riferimento all'Italia
Dissi
Siccome il relatore era stato un collega tedesco
In Italia abbiamo le regioni voi avete i lender
Questo collega poi siamo diventati amici
Mentre il gruppo e disse a mano o con rito italiano non cominciamo a offendere
Perché facemmo amicizia
Io
E questo collega
Perché lui tornato
In patria
Trovò in una biblioteca
Un libro di papà
L'Europa delle Regioni
Che sosteneva appunto quello che dicevi tu fece le con le fotocopie me lo mando con una dedica molto spiritosa io Ford ai soporosa
E allora poi nacque nelle successive cose
L'amicizia
Ma questo è il punto
Non solo amico di Padova
Potrebbe dirci cose molto più approfondite delle mie
Ma noi abbiamo realizzato
Il regionalismo Accame in barella scusatemi l'espressione
Ne abbiamo fatte ventuno non abbiamo creato nessun Barracco costituzionale di federalismo mentre invece l'esempio tedesco era stato lo Stato federale
Ecco allora risalendo a quel che dicevi tu
Ma se l'autonomia differenziata significa
Riportare
Anche la scuola
Sotto i governi regionali
Beh non è una cosa sbagliata è una cosa che a tassa ostica
Mi no lo dico non c'è in me questa idea super cavouriana super giolittiana lo Stato lo Stato lo Stato allora dobbiamo riflette su come abbiamo creato
Le regioni allora effettivamente il problema dei problemi era quello che avevi posto tu
Il meridionalismo
Una cosa di meridionalismo un
Davvero nazionale
Non è compatibile
Con il regionalismo che abbiamo fatto
Con questa Conferenza Stato-Regioni con questo modo di governare lo Stato
Io non mi rendo conto lei va trovato andrà forse andava trovando in esilio il sistema migliore e però non ci possiamo negare che su venti ventuno regioni su venti le regioni d'Italia
Cinque non funziona le altre funzioni
Questo il cuore della vicenda cioè le le regioni che non funzionano sono le regioni meridionali
E questa cosa mi portava la memoria lo sa che cosa dice che lo abbiamo evocato più volte il nome di Croce
Mi porta alla memoria il discorso che Croce tenne all'Assemblea Costituente quando si introdusse nella Costituzione appunto le Regioni e Luís è poco
Disse le regioni sanno la l'occasione per la disgregazione del Paese per tornare indietro perché leggeva e la parola regioni medievale la nel la parola
Baroni questo rilievo che avvierà un pessimismo in questo incrocio cioè praticamente la moltiplicazione dei centri distesa che riproduce al Meridione non un un avanzamento civile ma riproduce nel Meridione il una sorta di né un feudalesimo questo è tremendo questo vuol dire che i meridionali devono fare i conti con se stessi consistenti questo input Francesco è ma il punto
Di cui parlavamo prima ovvero del diciamo innanzitutto della dello sviluppo e della consapevolezza della nuova classe dirigente meridionale nuovo vecchia
Allora dal momento che noi siamo qui celebrando nord-sud ma non in maniera diciamo non Muse edificando il pensiero e non retorico voglio leggere soltanto alcune al alcuni passi di un editoriale di Francesco Compagna del mille novecentosettantacinque novembre del settantacinque un editoriale di nord e sud a proposito del tema del regionalismo
Cioè all'origine del nostro ordinamento regionale c'è il vizio del pannello di giornalismo e questo vizio sembra accentuarsi diventare un carattere dj dativo sempre più allarmante della fisionomia stessa che crescendo le regioni vanno assumendo io direi che le Regioni hanno assunto tant'è vero che in quello stesso articolo Francesco Compagna denuncia in maniera netta e critica in maniera netta la proposta del presidente allora dell'Emilia Romagna che voleva federare le cinque regioni del nord
In successivi editoriali critica la proposta del senatore Gianfranco Miglio all'epoca misconosciuto ne parlavamo prima col senatore Compagna di critica le macroregioni prima vorrebbe
Nero teorizzate confidano esattamente soprattutto critica l'accentuazione di Poti su materie fondamentali
Che dovrebbero garantire l'unitarietà dello Stato la scuola e la sanità tanto per creare sull'asta sanità e direi anche trasporti anche trasporti e li li critica e non per criticare l'istituto regionale in sede ma per porre l'accento sull'atti cedere azione dell'istituto regionale che tende alla spaccatura dell'unità del Paese
E questo poi il vero tema fondamentale non il federalismo in sé ma quelle spinte
Che a o di cui abbiamo visto con in varie fasi anche della nostra vita politica nazionale asseconda anche del periodo storico in cui ad esempio la lega governa adesso ha governato in passato ma ha avuto un periodo tecnico poi citato il senatore Emilio ma il ricordo agli inizi del del degli anni novanta quando si parlava naturalmente la secessione in maniera del tutto
Cioè nel senso che si lamenta apre cioè direi anche leggi i tutto illegittimo del dibattito politico all'epoca anche il tema della secessione era un tema che posto in quei termini così con accenti alle volte anche brutali da un punto di vista politico però sono stati argomento esige lo ricordi anche di di discussione che poi adesso tutti
Abbiamo diciamo la versione dolce del secessionismo che è un federalismo più accentuato e la stessa autonomia differenziate se mi permette una battuta
Io andrei anche rispetto all'autonomia differenziata andrei oltre gli schieramenti politici manichei
Cercherei di capire fino in fondo se c'è qualcosa per la quale il sud il Mezzogiorno può dire anche all'interno di una nuova cornice che quella dell'autonomia differenziata noi possiamo continuare a crescere all'interno dello Stato
Nazionale e ad aderire come i parametri di riferimento quell'Europa che ha sempre più bisogno non solo di evitare res ma del Mezzogiorno d'Italia perché spostandosi lasse
Dopo la guerra dell'Ucraina verso il Mediterraneo il ruolo del Mezzogiorno un ruolo geopolitico assolutamente strategico e fondamentale non va perso Serpieri Giuseppe incomincia Venitucci
Quindi senatore avendo la possibilità di resti per esempio questa maggioranza e al governo di rivede ieri alcune cose sulla realizzazione applicazione della autonomia differenziata cioè togliere praticamente alcune materie nel dico medico due medico due scuole sanità
Sì certamente
Però rispetto all'editoriale di papà sul nord sud che citavi tu della metà degli anni Settanta
Io guardando alla nostra storia
Ma noi al principio degli anni Settanta insieme alle regioni
Avevamo avuto un campanellino d'allarme
Minacciosi stimo Reggio Calabria
Cioè il ritorno
Ma si sta neanche fascisti come avrebbe detto
Procediamo
E lo abbiamo considerato invece va be'sì è una cosa o di piazza un po'scomposta cose generiche ma quello terribile Reggio Calabria è una rissa sul capoluogo regionale
Ed è tremendo come disfacimento il segnale di disfacimento dello Stato nazionale basta mi fermo qua
Allora io farei un applauso ai tre nostra ignorato e spiego perché
Il tema non era facile perché a parte si poteva indulgere a sentimentalismo illegittimi e anche a retorica però
I due relatori e anche il moderatore hanno saputo cogliere alcune cose importanti per esempio non posso citarle tutte ma il riferimento che faceva Compagna al fatto che Francesco Compagna il nord e il sud tra l'altro io ho collaborato nord-sud degli ultimi anni non era più un nord sud fine anni ottanta primi anni novanta non era più
Il tema non c'era più l'attenzione per la questione meridionale quando dice che noi del sud
Era crociana non era democristiana ma non è era neanche anti grazie degasperiana perché c'era sì l'atlantismo ma c'era anche la visione europeista
Tutti e due gli aspetti che erano congiunti all'epoca anche e non a caso tutto torna siccome sono stati citati degli storici la principale biografia su De Gasperi non è stata scritta da un democristiano o da un cattolico è stata scritta da Piero Craveri
Il nipote di Benedetto Croce tutto torna
Anche collaboratore del mattino Francesco tu ricorda il fatto di Nicola Chiaromonte ai dal portato Rocco Scotellaro ma Nicola Chiaromonte era un vulcano
Era un lucano che aveva rapporti nella sua rivista Tempo Presente con l'intellettualità veramente dell'orario che all'epoca vi era un grande amico di Albert a mio recentemente uscito un epistolario molto bello esatto curato per problemi ha tolto la parola il locale camion non scriveva su nessuna rivista Schio non fosse in lingua francese
Ma per Nicola Chiaromonte lucano Nicola Chiaromonte fece l'unica eccezione
Però qui voglio dire a nostro moderatore che dice le cinque regioni che vanno male sono quelle del sud lei e altre regioni del Nord vanno bene
Guarda che le liste di attesa per la sanità
Ci sono anche al Nord guarda che nella scuola escono più somari se vogliamo metterla così al nord che al sud nelle università
Tanto al Nord quanto assunta ma mesto su questo piano c'è però un'altra questione siamo in Basilicata faccio solo un problema della
Legittimità di città
In Basilicata i lucani quarant'anni fa alle elezioni europee
Avevano che rappresentavano al massimo livello il Parlamento europeo con Emilio Colombo Presidente del Parlamento europeo
Alle recenti elezioni europee non c'è un parlamentare lucano
Questo significa passare dallo status di cipresso allo status di sudditi
E nessuno si pone questo problema
Nessuno politicamente ci si pone il problema della sudditanza dei chili penso lucani nelle rappresentanze dei massimi livelli in primis e in Europa
Da Colombo al nulla
Questo è un grave problema di democrazia effettiva che nessuno nella classe politica e nella stampa locale si impone è un problema quinti della politica e del mondo dell'informazione
E credo che da qui debba partire
Una denuncia su questa carenza caro Francesco Nobile Gabriele Martino si ponga visto che il giornale del Sud più letto anche in Basilicata perché la questione riguarda un po'tutto il Sud
Si ponga il tema del passaggio dei declassamento dei cittadini meridionali a sudditi senza un'adeguata rappresentanza
E qui ci si trastulli diamo con un ceto politico che pensa di fare lei sacre
A da enogastronomiche risolve il problema come si dice panem et circenses ma così ed è caduto anche all'Impero romano
Grazie
Grazie moltissime grazie grazie già anche se hanno allora adesso c'è la pausa pranzo voglio ricordarvi che nel pomeriggio cominciamo alle quattro appunto con
Cinema e Meridione
Diretto da Valeria Vaiano Valeria preparati mi raccomando è non ci deluderà il ritmo mi raccomando grazie della vostra presenza saluto agli ascoltatori di radio radicale buon appetito appuntamento alle sedici in punto grazie
Mila ventiquattro Diadora del meridionalismo allora oggi abbiamo avuto stamattina ho aggiornata non proprio densa ma impegnativa perché insomma abbiamo parlato di una rivista nord sud una rivista culturale dedicata al meridionalismo
Con relatori che si sono mostrati ampiamente ampiamente all'altezza non poteva che essere che così io ringrazio e voglio sempre garanzia dei tecnici da sonora Services Gian Vito Rocco Danilo Paolo e poi il tecnico di radio radicale Valerio fu jeune credo che ci sia già la giornata sul sito da giornata di stamattina su radio radicale ma siamo indiretta indiretta stabilimento allora allora dunque oggi parliamo cominciamo ci sarà un pomeriggio in serata molto densa in cui si concluderà stasera con momento tutti musica musicale dobbiamo un po'alleggerire
Io sono Dior ringraziati e stamattina lo dico all'unità mobile di rianimazione non c'eravate e quindi vi rinnovo il ringraziamento grazie così come ringrazio la polizia alla polizia
No comunale
Che insomma alzarmi accolto devo dire subito ci ha colti con molta cordialità tipica tipica di Castel Mezzano e vorrei dire di alla Lucania e vorrei dire del Meridione
E probabilmente diciamoci la verità è una caratteristica tutta italiana allora oggi cominciamo
Questo pomeriggio serata molto densa
Mettendo in connessione lo facciamo la prima volta da quanto Agorà è nata il tema del Meridione del meridionalismo con il cinema d'arte cinematografica
Anche il cinema sta attraversando il cinema e la critica televisiva cinematografica stanno attraversando ambedue dei periodi di diciamo così di flessione se non di crisi
Sarebbe lungo parlarne soprattutto discettare individuare le cause soprattutto per quanto riguarda la critica cinematografica che molto molto parallelo con la critica la crisi della critica letteraria non è questo il momento per farlo
Voglio dire che a condurre questo questo Pannella cioè una mica un'attrice
Che ho conosciuto non da molto tempo però fa parte del comitato scientifico e voglio affidare a lei totalmente anche la presentazione dei dei degli ospiti del panel
Valeria Baiano
Allora Valeria Magli hanno un legame forte con la Basilicata perché perché prende il microfono tu sei attrice non devo dirti cosa devi fare sul sul palco a ricitato ha fatto un film importante lei coprotagonista insieme con Franco Nero
Ti lascerei il compito di spiegare in uno due minuti questo film importante poi di presentati e di presentare tutti gli altri ospiti sono le sedici e venti
Io alle diciassette salgo quindi cerca di e essere sintetica ma come diceva Montanelli in un colonnino di tre mila e cinquecento battute si può raccontare la storia dell'umanità
Ottime cose grazie grazie a tutti grazie a Giuseppe per avermi coinvolto in questo meraviglioso Progetto questa operazione importantissimo per il territorio grazie al Sindaco il particolare anche
Ci tengo a precisare Giuseppe che io non sono l'attrice di mine né Minerva Massa da una mia idea ci abbiamo lavorato insieme con Fulvio versa il quindi siamo coautori con sceneggiatori
Io aiuto regista produttrice devo dire che è un film ma che nasce in Basilicata per raccontare l'esperienza dell'emigrazione lucana e non solo
Grazie alla partnership con dodici comuni del potentino e del Limburg in Belgio
Nonché i della provincia di Potenza della regione
Basilicata
Quindi grazie a Minerva io conosciuta ho avuto modo di esplorare questa Regione magnifica di cui appunto proprio il film è un come dire una
è una cartolina proprio dei luoghi più belli e sconosciuti girato nel due mila sette ecco anche forse troppo in anticipo purtroppo quando si è troppi in anticipo sui tempi
Le cose poi non è che
Come dire non si allineano come dovrebbero essere però devo dire Mina era avuto un percorso molto positivo perché acquistato dalla RAI trasmesso trasmesso più volte da Rai Storia trasmesso per commemorare le vittime
Di massi nel l'otto agosto
E insomma quindi è un film distribuito da Cecchi Gori Home video quindi questa è un'altra cosa molto importante cioè un prodotto che comunque continua a circolare
E grazie a tutte le persone che hanno creduto in noi perché la particolare la particolarità di Minerva che vede appunto Franco Nero come co-produttore non solo attore protagonista coproduttore con noi
Adamo fa Salvatore Adamo
Che l'autore della colonna sonora quindi
Insomma è un progetto molto importante ma è un lavoro corale cioè Minar nasce grazie al contributo di circa mille persone lucane
Che hanno capito l'importanza di documentare una pagina della loro storia ma della nostra storia di coloro perché in particolare le persone coinvolte sono tutti figli di minatori
Ho minatori stessi e quindi è stata un'operazione di una coralità
Arrara Ferrara perché per quanto riguarda il cinema
Va be comunque potrete trovare tutte le recensioni possibile immaginabile anche internazionali perché sono è stata Los Angeles festival quindi continua a camminare è un firma
è un kolossal è un kolossal quindi girato tra la Basilicata e il Belgio
Oggi siamo qui per parlare di una un personaggio di un'importanza straordinaria
Che io ho avuto l'opportunità di conoscere grazie all'amicizia che mi lega alla professoressa Giuliana Musso
E guarda caso ma noi non crediamo al canzoni
Anche pari delle paranze che qui davanti a me che fra poco salirà sul palco quindi questo personaggio si è come dire a sia incrociato con le nostre vite quindi Giuliana Musso pari delle borracce Valeria Vaiano
Allora voglio un attimo dirlo i sinteticamente
La professoressa Giuliana Musso che ahimè non è potuta venire perché lei in partenza per New York per presentare il suo ennesimo libro
Con l'Università di New York
Allora nigeriana Musso è una friulana un'africana nasce a Udine
Ha lavorato per l'Università di Los Angeles a Auckland a Minneapolis
L'Università di Minneapolis poi
Professore ordinario all'università di Padova come storie sempre come storica del cinema ecco è una
Sicuramente e uno dei più autorevoli
Esperti
Di storia del cinema al mondo
Il libro che
Presenterà a breve
A New York
E il titolo è praticamente Napoli Minorca andata e ritorno ed è sulla sulla figura di Elvira Notari la prima regista italiana
Del cinema
E su tutti i gli artisti i registi italo americani che
Hanno contribuito alla nascita del cinema sonoro ecco
Giuliana Musso collabora con me
Come e nel comitato scientifico della Treccani proprio in qualità di esperta di cinema
Più tardi faremo il collo che e o il collegamento con lei
Dicevo o il piacere di salutare pari delle Purassanta
Che
Scrittore narratore giornalista cinefilo lo conosciamo tutti per essere stato presidente della Basilicata Film Commission
Ha diretto tre quotidiani
E scrive per il Corriere della Calabria e conduce cronache lucane in televisione e tra l'altro e autore della newsletter il giudizio di Pati detto il piacere di leggere tutti i giorni da quando ci siamo d'interessante
Allora
Prima di invitare sul palco Paride poi fa il collegamento con Giuliana Musso e vedere un frammento almeno di un video
Un video che è stato realizzato sul Robert Vignola proprio in Basilicata grazie alla F nove di Potenza
Con quindi Giuliana Musso e questa società di giovani
Poté Intini
Voglio un attimo a fare un percorso su quello che è stato il personaggio muovervi Miola
Tutto nasce nel mille ottocento ottantacinque
Il Periodo della prima grande ondata migratoria verso le Americhe
Dall'Italia partirò no dal mila ottocentoventi fino a inizio Novecento circa dieci milioni di persone
Le condizioni erano quelle che sappiamo la nostra terra offriva ben poco a chi voleva continuare a viverci quindi sono spesso viaggi
Disperazione certo alcuni diranno per avventura ancora io spot parlato con la Dinastia gli eredi della dinastia Materazzi se non opera avventura si alcuni dicono per avventura poi realtà quando vi sono confrontata col principe Lilio Sforza Marescotti Matarazzo che dice ma quale avventura
Cioè noi non riuscivamo ad andare avanti questa è la verità
E quindi mille ottocentottantacinque
Da Trivigno
Paese del potentino che tutti conoscete Donato Gaetano Vignola e la sua moglie Anna Rosa eroga partono
Per l'America del Nord si imbarcano come si faceva in quel periodo da Napoli affrontando un viaggio
Che
Andava oltre i limiti e dell'igiene spesso un viaggio pericolo colosso che durava più di un mese
Quindi con degli elementi di rischio notevoli
Quindi soltanto una grande disperazione è una grande motivazione nel cambiare il proprio destino e quello dei propri figli può spingere delle persone a lasciare la propria terra
E partono portando con sé un bambino di tre anni
Che si chiama Rocco Giuseppe Vignola
Rocco Giuseppe Lignola che poi cambiare il nome in Robert
Sicuramente è un bambino
Dalla grande vitalità dalla grande curiosità
Che svilupperà una capacità linguistica particolare frequenterà le scuole ad Albany nello Stato di New York
E
Maturerà la passione per il teatro una grande passione per il teatro nonostante le condizioni
Molto modeste
In cui viveva la famiglia Luís quindi inizia il suo percorso teatrale
E arriva a diciannove anni dopo aver frequentato le scuole lavora in fonderia e la sera si esibisce sugli spettacoli sul sui palcoscenici teatrali
Dice Oscar
Viene scoperto nel diciannove da una delle più importanti compagnie shakespeariane e diventerà l'interprete più famoso shakespeariano del momento
Ma continuava a lavorare in fonderia
Suscitando la come dire la
Anche lo sdegno dei suoi colleghi
A un certo punto lo
Di insomma io ha un contratto per un modesto ruolo nel cinema
Contratto molto importante per una cosa così piccola e decide di licenziarsi dalla Fonderia edilizia il suo percorso di attore cinematografico
Che non avrà più fino a fino al due mila ventiquattro quando poi cambieranno le situazioni quando ci sarà il passaggio dal cinema muto al cinema sonoro
Allora facciamo vi dico solo velocemente il percorso
Il percorso cinematografico ma sono parlo soltanto di quelli che vedremo vedremo alcune sequenze nel video fatto dalla F nove
Allora praticamente il primo cortometraggio che lui realizza è la Mano Nera Black finanza
Poi
Mille novecentosei mille novecentoundici
Rory o morte girato in Irlanda addirittura per parlare della situazione drammatica degli irlandesi
E poi il kolossal che sembra sia stato uno dei il film più costosi di quel periodo quasi quanto ben un'ora
Del Maine getto del cross cioè dalla mangiatoia alla croce sarebbe no quindi Gesù di Nazareth con Alcott quindi lo realizza i primi film con registi straordinari produttori straordinari e perché appunto investono in una persona dalle grandi qualità
Mille novecentotredici the Vampire fra che del Vampa era il sul fenomeno delle Vampa delle dive ecco
De de Vampire regista sceneggiatore e in questo the Vampire si affrontano tra l'altro due pregiudizi quelli della misoginia e quello della eugenetica perché c'era in quel periodo il problema del mescolamento delle razze che era un po'temuto visto con un certo sospetto e pregiudizio
Lo so
Dovute
Io devo troppo io bevo troppo scusateci
Allora quindi
Una svolta fondamentale nella carriera di
Vignola proprio pignola sia quando incontra illustra Guingamp Hirst grande
Editore americano che capisce geniale anche capisce che il momento di realizzato una sincronia tra tutti i mezzi a disposizione quindi il cinema nascente l'editoria realizza i primi cinegiornali e investe in Vignola tra i filmati importati alcuni dicono che in realtà tutta questa motivazione per il cinema luglio avesse semplicemente per far conoscere la sua amata diciamo così Marion Davies
E quindi vede intravede in Vignola il regista che potrà valorizzare la sua compagna
E il prima che tra l'altro ci sono delle scene veramente molto so molto bella e forte con una grande senso estetico e de mai Booth Wasp & Flowers
Da McCloud whose Flower del mille novecentoventidue quindi il periodo con con Hirst sicuramente uno dei più ricchi o livello cinematografico ma anche come come visibilità
La cosa interessante ma la cosa interessante di vignola quale
E assolutamente un genio è un genio perché venendo dal teatro Luís applica in ambito cinematografico cinema muto parliamo le tecniche teatrali quindi stabiliva un rapporto con degli attori
Molto molto produttivo riusciva a creare dei rapporti straordinari per cui riusciva ad ottenere il meglio dei suoi attori in particolare dalle sue attrici e dalle sue sceneggiatrice quindi
Spesso si dice faceva ripetere la scena addirittura fino a diciassette volte come si fa in teatro
Ecco tecnica che non assolutamente non veniva applicata per il moto in quel periodo oppure perché non ce n'era la necessità ma lui rivoluziona completamente il modo di concepire il cinema e ne fa un'arte a tutto tondo quindi dicevo
Il tecniche teatrali un uso completamente diverso della macchina da presa con un senso dello spazio e del movimento della macchina da Presa completamente diverso
E e poi appunto il la la cosa straordinaria era il rapporto che lui riusciva ad a vere con il il suo team
Dimenticavo di dire che Ind. del night Wood Walden Flower
Luís
E come se fosse un fantasy questo firma questo grande
Impegno dato produttivo che probabilmente avrà spetta ai ispirato anche Walt Disney questo orologio dice bene
Non ricordo chi nel nel video se la Musso stesso pure due storici americani
Che appunto hanno collaborato anche loro nella realizzazione del video
Comunque io ho insomma ho fatto questa carrellata spero di non avervi annoiato e direi di collegarci un attimo con Giuliana Musso
Almeno per un saluto e poi inviterei anche
Il nostro
Pari del sul palco
Grazie
A
A complimenti ecco allora va be'un saluto al sindaco di Trivigno sono onoratissimo
Onoratissimo e di avere qui un rappresentante autorevole di una comunità che ha dato i natali a questo persona straordinaria che dobbiamo assolutamente far conoscere perché e già molto conosciuto in America
Ed è vergognoso che
Insomma dovremmo farlo studiare nelle scuole proprio perché è una persona illuminate straordinaria grazie per essere qui sindaco grazie
Diciamo a collegarci con Giuliana la vediamo
Si sta collegando ok
Intanto no pare Paride allora Paride
La tua prima di tutto tu ed ho avuto modo di approcciarsi al al Progetto
Robert vignola ecco eri presidente del reattore direttore della Basilicata Film Commission e raccontaci un po'come è stata questa la realizzazione di questo lavoro
Confusi grazie grazie va bene così si
Facciamo un applauso a volare ai tempi aveva ridotto volevo che fosse primaria grazie
Al Festival al sindaco va allusiva al comitato di avermi coinvolto quando si parla di Meridione per chi porta avanti questa battaglia da una vita ovviamente ci siamo e ci saremo sempre sì racconto volentieri quello che è accaduto perché espone è importante è giusto farlo una premessa rinvio sono ritornato al giornalismo non parlo mai in pubblico dell'operato del mio ruolo nella Film Commission per una questione di stile per non creare imbarazzi però visto il tema specifico che trattiamo nel festival sono mi trovo costretto a farlo
Perché h ed ecco ecco Giuliana Musso atti lasciamo continua ad ciao Giuliana grazie per essere con noi ci dispiace non averti fisicamente lasciamo un attimo saluta parlare Paride e poeti passiamo la parola ok
Sì grazie
Un saluto aggiungiamo ciò che fece parte del
Ma del Progetto appunto che privato e raccontate
I innanzitutto non posso non parlare di Kassel Mezzano
Anche se il quorum diciamo il forum su su Vignola
Scusami Paride allontaniamoci dallo schema quasi facciamo vedere tocca nostra professoressa messa allora dicevo Castel Mezzano non è banale in quella vicenda perché in questa stessa piazza con il palo commesso dall'altra parte
Festeggiamo tutto il Paese il finale delle riprese di un Paese quasi perfetto un Progetto che appunto pensare alla questione meridionale ha dimostrato come in un piccolo posto del Sud puoi fare delle gran cose quando tutti
Si mettono a cooperare lo stesso è stato per Vignola leader della vicenda merita di essere raccontato perché
Una film Commission è un agenzia di di facility si dice di favorire la produce i film di parco penale le persone
Di metterle tutte assieme cosa accadde che il sindaco precedente saluto il sindaco di Trivigno
Ebbe una grande intuizione soprattutto per il suo innamoramento per le questioni nel paese sapeva che Roberto vignola era un grande personaggio del cinema muto
Di cui noi si erano perse le tracce oppure non è che dobbiamo convenire che non è che tutti i giorni ognuno pensa al cinema muto però
Il sindaco credeva molto in questo fattore di sviluppo e di dare un senso piccolo paese recuperando
La memoria di questo cittadino illustre che tra l'altro non è che era andato via era emigrato no aveva rotto tutti i ponti col suo passato anzi
Tornerà a Trivigno e della dal paese il monumento ai caduti della prima guerra mondiale tanto per far capire il legame che era rimasto con la sua storia personale che il personaggio si enorme l'avete
Sentito del dalla nostra presentatrice ancora meglio fra la mousse o da par suo a raccontarvi il valore che è veramente enorme
Non a caso nel riutilizzo uno di quei due storici e uno dei maggiori storici Hoshino avuto contemporaneo ha fatto un un famoso documentario su certe cose a Prandi
Kevin Prada
Allora il sindaco di contata viene a trovarmi nella se la film Commission mi parla di questa vicenda e mi spiega che voleva fare un percorso è valorizzare questo Vignola
Quindi diciamo
Con le nostre piccole forse ci siamo messi a mettere in relazione le persone Rio ma dato è Sato di trovare la famosa società F nove che ricordo era una start-up nata con l'esperienza della film Commission con un piccolo finanziamento
Fece il primo lavoro e poi si posizionarono sul mercato dell'audio su visivo locale nascente quindi misi in contatto
Il Comune di Trivigno con F nove
E qui inizio il Progetto di fare un documentario però dissi per poter
Valorizzare al meglio dobbiamo entrare in relazione senza ombra di dubbio Corno Pordenone non perché avevamo una fissa per i friulani ma perché vi era ben chiaro che a Pordenone si svolge il più grande
Festival del Ticino ma del muto internazionale ogni anno di questo periodo gente da tutto il mondo va in questo festival che ha una lunghissima storia che ho trovato
Delle cose incredibili dei più grandi autori al Motor un grande è un grande accentrato è il contatto andò benissimo perché il Festival del di Pordenone diede adesioni
Indicò subito a muso come referente culturale di questo di questo rapporto è al Festival del muto il documentario prodotto in Basilicata è stato proiettato con grande attenzione è inoltre una un film
Di Vignola come fanno Pordenone con grande successo fu musicato il da un orchestra quella risarcire mi pare di ricordare
Che e quindi diciamo siamo entrati in scena su questa vicenda ma poi quando tu produci un prodotto di omissivo e lo sei valorizzare il Periodo in in Basilicata era molto favorevole
Se andate su internet fate Trivigno Vignola
Trovate moltissimi avvenimenti che sono accaduti nell'ambito di Matera due mila diciannove capitale per un giorno il progetto vignola Forlì proposto
In occasione della festa patronale molto sentita come sappiamo a Trivigno fu proiettato un film muto perché si voleva valorizzare sempre di più questo tipo di asset furono fatte diverse manifestazioni contro don Rizza azioni anche a Matera in corso di quegli anni insomma
Questo vignola è diventato un agenda per quella parte legata Trivigno legata alla nostra esperienza del cinema muto abbastanza importante che ha prodotto una conoscenza tra l'altro
All'epoca la casa di vignola issata recuperata come bene pubblico mi pare che fu riscatta dal Comune oggi un bene che ancora si può frequentare ovviamente poi e i progetti camminano sulle gambe degli uomini e delle donne
Se
Qualcuno esce di scena abbiamo una nuova mission quella di continuare a divulgare no questo lavoro meraviglioso io trovo veramente un gioiello un piccolo gioiello questo documentario ora diamo un attimo scusami Paride diamo la parola alla nostra professoressa Musso
Dato che abbiamo pochissimi minuti tanto tu puoi APO al modo di tratteneste
Allora G. Viana Ankara
Ma
Come Valmorea dispiace che non sei qui con noi inutile che tirò ribadisco più volte ecco dice un po'come nasce la sua passione per il cinema muto tanto che tu sei una delle maggiori esperte di storia del cinema ma in particolare del cinema muto raccontarci qualcosa
Intanto vi saluto tutti e mi dispiace moltissimo di non essere al di ma purtroppo questo non è un periodo molto semplice per me allora
Ringrazio
Valeria per avermi in qualche modo coinvolto in questo progetto anche perché per me Robert Vignole un mito quindi ci tengo molto a
Continuare questo lavoro spera
Reintrodurre questo libro che finalmente lo valorizza allora il cinema muto per me è semplicemente quello che voi potete vedere anche nel documentario è linguaggio audiovisivo più articolato che c'è
In un in un film muto dove il tipizzare i gesti i volti il e costumi la scenografia al massimo del loro potenziale né perché non averli diranno chi non avrebbe un modo di raccontare la storia se non con qualche cartello sporadico
Dove nel raccontarla attraverso in linguaggio visivo e audiovisivo ricordatevi che la musica c'era sempre
E addirittura c'erano anche i cantanti o o qualcosa di più
Quindi un linguaggio che che affascina ancora adesso
Sono i in procinto di andare a Pordenone per me è sempre il festival e gradisco di più
Grazie a Luciano Giuliana scusami senti e
Ti volevo fare la domanda tu sei proprio un'esperta di cinema a tutto tondo ci incontriamo sempre Venezia sarei veramente un'assidua di Venezia seguiti tutto ecco Secondo te come lo stato dell'arte facciamo un attimo un po'una una riflessione sullo stato dell'arte come come è messa la nostra cinematografia cosa si potrebbe fare di più
Ben prima di tutto fare una legge del cinema un po'più sensata come rimettere in piedi un'industria che in questo momento è in grave difficoltà
Come tutti i comparti diciamo che bisogna difendere
E in primis la cultura no
Sicuramente il mondo dell'audiovisivo Settala subendo delle trasformazioni
Per cui bisogna stare molto attenti a non lasciare mano libera alle tecnologie e anche miliardi perché altrimenti non ci sarà più libertà di espressione non ci saranno più
Dei bei film lettini fatti con pochi soldi ma con intelligenza
E quindi questo quello che auspico e anche ricordiamoci che in Italia il cinema è sempre stato un prodotto anche da esportazione
E dobbiamo tornare a esportare armi e quindi qualche investimento in più che non sia solo su qualche serie un anche su qualche film
Esatto
Diciamo con con i il potenziale maggiore in Turchia
Che a tutti i livelli dalla sceneggiatura e costumi una fotografia come ben sappiamo
E soprattutto come mi direbbe Valeria riguardo al valorizziamo tutti gli attori che abbiamo e non lasciamo che persone di grande qualità espressiva vengono immaginate da influenze ero da altri sicuri in diciamo oggi nessuno spessore
Grazie grazie Giuliano veramente sono contenta di questo collegamento con tempo e avremo modo di risentirci io farei partire un attimo il video così dei almeno la prima parte del video riusciamo del del documentario facciamo così capire i nostri ospiti ai nostri spettatori la bellezza di questo lavoro
Una
La la
La a una una
Una una numero lavoro Orlando la noi abbiamo ho scoperto la figura di coperte di nulla per caso quando abbiamo saputo di questo personaggio certamente siano immediatamente siamo andato alla ricerca di documentazione non è stato molto facile
Al Comune abbiamo trovato subito l'atto di nascita
Inchiesta è stato un attimino più difficoltoso ma abbiamo trovato l'atto del Battesimo tutti gli altri atti consequenziale nacque Trivigno nel mille ottocento ottantadue siamo riusciti poi a individuare dove nato praticamente e partita Bot partito bambino per in quel periodo tutti andarono verso le Americhe per trovare fortuna
Roberto Di Iulio la fortuna veramente da brivido lo trovo una bambino che parte da Trivigno a tre anni
Dalla Basilicata che secondo le nostre informazioni fornisce un'emigrazione povera negli Stati Uniti eccetera
Arriva invece a diciannove anni a debuttare come attore shakespeariano in una compagnia di un certo prestigio
Ben presto diventa un attore e un regista sia in teatro che a Hollywood persone del giro
Egli è una esistenza tende dallo commerciali Hermes
Titti abili preferisco spendendosi Empress le quote azionarie settantenne figura spettacolo l'Inter Carlos dolosa o così insomma anzi tempo o sources of saprai Sissi
Ormoni Rios sei che in Pakistan omologa voci nuove finirlo è un vero mistero come Robert Vignola non sia un nome oggi conosciuto come andrebbe conosciuto aggiustato forse
Più di centottanta film
Hanno fatto storia del cinema muto in America e nel mondo finirla ad Alcamo fusto c'è il rischio vero il suo Melissa e lancia un berretto spegneva esistenze manderei il ciclo anche in Cuba nel mio io
Fatto Impellizzeri Cesis Eisenach spersonalizzo in Shakespeare gli hanno stimolanti e non avanzato in prigione in verde a nome stage mai vent'anni ad semplicemente eccellente che attende Snakes stia contezza di junk bond scalzi lanciamo un tre laica fondato vigna Lovers ma un sì ciao lancia il messaggio Spini Ramazzotti mentre Iverson corso c'è centralmente trainante
Alle sua insomma di offerte fine Topazio spesso da Piero stessi Sisti Said in piena caccia le Adrian fan Jackie dove li fisse Breitman è sconcertante Whigs
Pertanto la portata a
Condotte
A
Al da
Sentito questo dell'azione di recupero nessuno chiaro Dunlop Ambra
E lì Merkel saremmo adesso degli affreschi sui muri e a tempi fu il professor Lupo e Alfredo cioè sulla proprio genio suona apertura e chiusura sistema costrinse of si trovi fornirci vecchio il fine ai fini freccine Nineteen furti perché in cuor suo io amministro Lussu il Capri fuori CEO come Nymex beni Leonis
Tiene chi stringe gli occhi chiusi fuori da perché ho preso ex esigue sporgente Cespa
Giocate con sezioni o un cosa Marsha Hunt più dal frastuono Gueli Petacci di Ciocca ci informa che il campane centrale all'INPS senz'altro Franceschini ieri in Carlo Armeni Cancian da quando io adesso
Of ciò masticare adesso ai fan
Lei nei a virtuali fischio maxi
Bisognerà chi went wrong seccamente
Cenni casi se stessi cioè sia Antille Find my su quanto succede
Quando si arrivò negli avvolto attorno al centro ora Enrico Vaime se cioè pone che guerre gli studi sui Bengals
E niente riunisce forse espone a volte il porto vortice fra trattoria fallisce cacciare Rutelli gli organi riunione
I due cose
Rischia oggetti in suo onore svedesi
Antispaccio Graziosi impedisse vengo interni nel corso per caso Ali son stock
Ping SIULP sentite c'è un momento
Rifiuto informa il capo Yul Lux oscurità
Segue spesso Ifremer ch'è Riboli fu il PdL Mecca NN anche tutte le piste come Mennea étoiles annuncia i cinque reti idriche cioè circa il peggior popoli lo protegge i numeri vedete swahili of dirige dunque od tandem Christopher e azzeccate si sedi Sociu i promettenti giudice insiste
Invece io lo soltanto il solo
Fischiato attenti difesi del settanta aziende Genetics saranno visse devo piangere imprigionare il tris Ciampi ottobre Frosinone arranca ministro ex instruments
No passo Aux ciò mi quando per legge sorvolando
Web perché associarmi alla veloce Brando spopola uno dei film esistenti e il primo in cui sappiamo che sicuramente a lavorato anche la regia
Florio Moro che un film di un certo interesse sia dal punto di vista della composizione dell'inquadratura sia dal punto di vista del lavoro sullo spazio la distanza della macchina da Presa è stato un esperienza abbastanza avanzata fin d'allora
Altrettanto avanzata è l'esperienza di interprete tra l'altro nella figura di Giuda in fronte mancia into the Cross che kolossal biblico girato uno cationi in Palestina quindi una grossa impresa produttiva di cui ha fatto parte
Che ricalcava un po'le grande impresa e produttive del cinema italiano un minuto soprattutto spettacolare
Storico come pompa di soldi ultimi giorni di Pompei che in quel momento erano cinema di grande successo negli stadi
Quindi
Il
Tutto
Tra i pochi film sopravvissuti del primo periodo del lavoro di Vignola
Nel nel cinema muto come regista
C'è questo debba paiono del mille novecentotredici la vampa del film è una una donna che seduce un ragazzo di campagna
In una storia abbastanza simile al cinema Griffith piano i pericoli della città la banca è una figura culturale che emerge in questi anni come figura di donna distruttiva
Che è il frutto di due pregiudizi che si fanno incrociare uno al pregiudizio misogino contro diciamo l'evoluzione della figura femminile e l'altro legato direttamente all'eugenetica
E alla paura della mescolanza razziale che l'emigrazione poteva introdurre la
Una ragazza e un ragazzo di un villaggio decidono di andare in città perché la città moderna e più divertente ma qui incontrano decreto con gli e questa vantarsi seduce questo ragazzo facendogli spendere tutto il Sud è nato e portandolo alla distruzione la redenzione del ragazzo nasce da un'esperienza teatrale l'andazzo tattica
In un in un vaudeville e vede un balletto che si chiama the Vampire intensa il
Una allora
Del vedere la distruzione di quest'uomo sullo palcoscenico si trasforma in una rete in Simone
E porta alle clienti che appunto Vissani valori della società vittoria
Il
Per venire al sei anni portando con cioè pare sembra spesi vasche curda regge Monday tra in Cina linguaccia ben trovato Finance
Pongo
Pro
I rappresentanti di questi si ricava erano la maggior parte l'attore di teatro
Infine avuto chiaramente era molto Audi compiliamo negli sguardi perché era fatto di quello volontà dei registi perché ero chiaramente per i giuristi che imponevano
Il modo di recitare il dono di vignola era per esempio le Aston Capizzi tardi dirigere gli attori in un'intervista affronto play Pauline Frederick ed esempio sosteneva che con vignola era molto importante provare di provare le scene che quindi tipo di lavoro sulla recitazione anche è tipico del teatro piuttosto che del cinema muto di quegli anni Time Warner Vestas l'attacco Renzi accresco Pauline Frederick
Senta finiti
C'è nicht attende da ponte ma oltre pure solo s'scisse definitivo vecchi deboli Geass charity orecchie del primo mangimi aggiungere in perché anche Enzo Santin Chalais come certezza sintesi ex SS Lecce se non male Chung
Presto eccessivo stress cioè mentre quelli annuali da tanti John Stevens
Se un permise gestendo ebbe scontri è in atti dei sudditi la sensazione Squall pose benessere di Peter Weir marciamo
La Vignolo Walks ANAS ex ante Axa richiede certamente che e Zaccheroni Monti dimostra quando per scrivere senza euro
Finché innovazione temiamo suonando Picture esperimenti e nel mondo se sull'esercizio di strutture coautrice spiega show
Sposa
Ma
E
E mai fino al due mila e infine ho sempre urna introduce un po'i dolci riunione di tristezza
From richiesto e gli studiosi frustoli io stavo ove richieste adolescenti Honduras costringiamo fuori Rampelli Valentino infine nineteen to anni tre euro in fondo ancora companies quante persone del su lui minuto del signor rivolto ai docenti ricostruisse in queste costitutivo attribuito a cui sue persero Wall Street vivo consueto omonimo al seminario esteso io accuso o su quello oppure c'è ancora adesso
O o o B-movie studiosi vanno monstre cui ferite vescovo e questo io spiego almeno però presto corso sottoporci a a vi è un buon segno balcone stesso portavoce s'sì sto Foresto estensione del sistema Valdes falsetto simili al Senato ci penso in senso Newspapers poi Tosini lo scrittore russo al colpi di tacco d'gioco estro promossa e svolge anche cioè strada marittime che a Enea of Newspapers producendo inusuale da un argomento innocente cioè nelle sue opere si Sons senza in questo esclude il rientro in ufficio non riesco questo d'medesimi stretti questo a voce Ismail presenza Zambusi questori meglio senza so l'ok Coveri ci e nuvole o un rientro in ufficio il Texas
Musset si muove il fiume Xeon Mussi sovente sciocche insuperabile in Davis uno meramente ivi suo sebbene in Russia o Mister Forest Mary pattume gioiosamente non sto veramente solare William Randolph Hearst sui distretti mutualistico Home Solinas veramente
Andiamo assieme sino adesso stiamo s'grazie grazie sulla rigoroso che ci ha permesso di vedere veramente con una qualità straordinaria queste immagini avete visto alla proprio
La direzione degli attori dei movimenti che non si sono mai visti nel per il cinema muto ecco dei movimenti cosi Benin
Sono ben diretti allora Caro appare idea allora la tua esperienza nella Basilicata Film Commission lucana Film Commission lucana Film Commission scuse
Che cosa che cosa potremmo fare per incentivare produrre documentari come quello che avete visto non so se
è un po'a schiaffo però diciamo realizzare un documentario con dei filmati e delle foto rarissime acquisirne i diritti
Intervistare i maggiori e teorici e critici del mondo dal ovviamente Pordenone c'ha aiutato con un realizzazione tecnica che a distanza di anni mi permetto di dire di grandissima fattura di una piccola società di potenza questo racconta cosa può essere una film Commission che aiuta a realizzare delle grandi cose
Grazie grazie per quello che avete fatto tutti insieme Giuliana Attisani salutiamo la professoressa no ok poi ah va bene a allora dobbiamo passare a prossimo pare mi sembra
Allora intanto io voglio ringraziare ciascuno di voi ma prima di tutto voglio salutare professoressa Giuliana Musso
La professoressa è stata molto chiara
Ci sono delle pubblicazioni sulla storia del cinema muto ma mancano delle monografie questa sua monografia
Su questo grande lucano l'attendiamo in magari la viene a presentare anche in anteprima a Castel Mezzano alla prossima edizione di agorà del meridionalismo
Voglio dirle farle una domanda
Lei ha mai sentito il nome di Joseph Stella
Sì l'ho sentito ma in questo momento non allora e allora glielo rammento io
Negli stessi anni in cui Robert pignola diventava uno dei protagonisti del cinema americano un muto
Joseph Stella proveniente Nonda Trivigno manda Muro Lucano diventava uno dei protagonisti dell'arte figurativa americana
A luglio a il Cattaneo sento anzi
Allora do esposta cargo allora in parte no un autore che nella storia dell'arte gruppi contemporanea pubblicato da Treccani viene viene ricordato no no no ASPI tanti pittori futuristi l'esatto esattore pronto a una bellissima sceneggiatura scritta da Fulvio versa il purtroppo non abbiamo trovato ancora finanziatori
Lanciamo l'appello allora ci rivediamo il prossimo anno e discutiamo espletata e lo ripresentiamo questi due garanti meridionali lucani
Con il suo libro e poi c'è una studiosa dell'Università
Di rende il New Jersey che qualche anno fa ha pubblicato un libro una monografia un catalogo su Joseph Stella e ancora non si è trovato l'editore che lo traduca in italiano
Allora io ringrazio professoressa Musso al grazie a voi e e alla prossima occasione
Promesso che avviene che ecco e sì promette un po'pari detto voti ENI motori accesi perché in serata poi ci sei di nuovo grazie dare il relatore Angelo poiché è naturalmente un ringraziamento
Un ringraziamento abbiamo i tempi abbiamo dovuto tagliare grazie Valeria Vaiano abbiamo dovuto tagliare perché i tempi sono quelli quelli che sono allora
Passiamo al prossimo Pannella
è un Pannella che riguarda e riguarda il più grande intellettuale
Insieme con Giovanni Gentile del Novecento italiano cioè Benedetto conosce
Ma presenteremo un libero che adesso io voglio voglio prendere perché mi sono dimenticato di prenderlo
Allora il libro e di un amico di Agorà del meridionalismo precisamente Ortensio Zecchino lo mostro a favore di telecamera
La RAI che applaudite non ha ancora detto niente dove non lo vedo e coloranti applaudono senza lega ancora detto nulla tocca
Poi vediamo però però prima di invitare gli ospiti prestigiosissimi di questo Pannella
Voglio intanto saluto Francesco decorre ciao grazie per averci onorato e ci vediamo presto vicedirettore del del mattino mi raccomando eh
L'anno scorso abbiamo aperto le edizioni Zero di Agorà del meridionalismo
Sul discorso di Benedetto che Benedetto Croce pronunciò nel mille novecentoventitré a Muro Lucano importante discorso sul dovere sindaco di interregno Serena
Va bea
Dicono tutti così i sindaci va be perdonato
L'attendiamo e
Ma dopo
Nel primo Pannella si parlò eh Ortensio Zecchino se lo ricorderà del discorso importante del di Betto crochet a Muro Lucano in quel Pannella
Partecipo
Il pressing del Raffaello Antonio poi Mecca
Un uomo che ha i speso la sua vita per la scuola è stato un'istituzione a Potenza
E
Io credo che
Sia cosa buona e giusta perché fece un intervento molto appunto
Riguardo ai doveri della borghesia su che cosa significava la religione della libertà per conoscenza un intervento di dieci minuti dieci
E chiedo chiedo ai nostri tecnici di riproporre questo intervento per poi tu farci sul nel panel prossimo su Libero di Ortensio Zecchino grazie
Grazie
Ringrazio tutti coloro che nel secondo
La ringrazio
L'ardore riguardano piccolo
Sono lieto di essere rientra
Dopo
Circondata
Aveva aveva
Sia volge
Borghesia o
Sia e sia Turchia occorre sia sia quella meridionali sia quella la provincia L'Unità che
Armonica dice
Conduceva
Il no
Subì però cessò
Per aver favorito il brigantaggio
Conosceva bene Pigna Tare conosceva bene
Tutto della borghesia lucana come d'altro canto conosceva bene tutte le gli archivi della Basilicata quelli pubblici quelli ecclesiastici e quelli privati
E l'anima profonda della cultura lucana la riscoperta di essa abbia di Isabella Borra è sua è solo sua
E quanto poi nel leopardi ci sia di Isabella Morra e loro che ce lo dice
Per dire come forse in passato dell'anima
Del Meridione d'Italia
Benedetto Croce però ecco al tempo suo la borghesia c'era
Era quella
Aveva assunto che aveva formato intanto la la nazione italiana che è una borghesia in
Nelle province meridionali è stata fautrice dell'unità
Ed aveva e i suoi meriti storici e aveva i suoi vizi storici
Quelli che il Croce conosceva benissimo
Oggi
Quella borghesia
Non esiste più
Ha passato il testimone ad altri
In verità
Dobbiamo dire che la storia si è incaricata di liquidare
Le vecchie questioni oggi
è un popolo nuovo protagonista della sua storia io
Di esponenti della borghesia lucana nei miei quarant'anni e più di carriera scolastica
Non ne ho avuti nelle lei banchiere dei miei Licei
Ho avuto figli del popolo
Figlio di artigiane dei commercianti anche dei professionisti
Ma figli del popolo
Allora sì il problema
E di classe dirigente
Intanto il problema della classe dirigente e quello di formarla la classe dirigente
Ed è un
Una prima necessità che ci si impone
Perché
La nuova scuola
Si prefigge di formare
Il cittadino
Di fornire
Maestranza alle industrie
Ma non sempre si prefigge di formare la classe dirigente io
Ho insegnato in un liceo ginnasio
E il file dalla formazione della classe dirigente era primario per me io
Conto a decine i professori universitari i miei allievi i prefetti della Repubblica miei allievi che altri magistrati i miei allievi
Tutti figli del popolo
E tutti
Responsabili e all'altezza del compito
Ma a noi ci siamo imposti di formare la classe dirigente non eravamo espressione dalla carta gentiliana della scuola di Gentile
Poi
I dettati della carta del gentile si son venuti affievolendo
Fa caldo al gentile del Preside diceva il presidente sere un gran cuore di educatore
è un uomo di grande cultura oggi gli articoli che riguardano il presidente si contano a decine è il presidente curare i rapporti tra il personale
Non docente per deve essere manager cioè non deve essere un un uomo di cultura né un gran cuore di educatore
E certo a questo modo
La classe dirigente non si forma Amba per fortuna
La scuola italiana
Conserva il lascito
Di quelli che hanno operato prima e gli educatori hanno formato le conoscenze e la classe dirigente c'è però
La classe dirigente dalla Lucania fugge
Io conto almeno quattro cinque professori dell'Università di Bologna
Allievi del mio liceo ma professori dell'Università di Bologna
Tre quattro prefetti in Lombardia
I miei allievi ma prefetti in Lombardia è giusto che sia così naturalmente la classe dirigente non può avere un respiro regionale
Non sarebbe classe dirigente se avesse un respiro così corretto però
Però
Se tutti fuggono qui chi resta
Vogliamo preoccuparci di questo e intanto per esempio
Chi attrae le venti in questa regione
C'è posto
Per una dirigenza
Nuova
Ormai tale ispirata
Capaci di edificare
Una nuova convivenza
I posti del dirigente in Basilicata son tutti occupati da gente di altra estrazione pare che per i lucani non ci sia posto
Per dirigere
I vari settori del della vita regionale e allora questo senza nessuna polemica senza nessun intento contraddittorio
La scuola deve formare prima di tutto le coscienze perché poi il problema è quello
Le classi dirigenti devono essere custodi della libertà perché se un'eredità ci ha lasciato Croce quella eredità e la religione della libertà
Una religione
Non
Trascendente sicuramente
Detto Croce adoratore dell'assoluto immanente non dell'assoluto trascendente però una religione della libertà
E la classe dirigente deve essere custode della libertà ma la classe dirigente
Per poter trovare dove esercitare la sua funzione
Ecco questa nostra Regione faccia spazio ai suoi figli migliori
E si lasci promuovere dai suoi figli migliori
Questa nostra regione che ha ingegni in abbondanza che ha energie nuove
Come dimostra l'esempio qui di Castel Mezzano
Per sei Mezzano e bellissima
Ma io me la ricordo
La lingua in te
E non addirittura limpida sempre
Ora doveroso dove alle porcilaia sono i vasi dei fiori
Perché perché è un'iniziativa intelligente d'una persona che ha fatto solo il suo dovere nel posto in cui si trovava ha capovolto la situazione e allora
Il sacerdozio della democrazia e fare il proprio dovere nel posto in cui ci si trova punto e basta far funzionare le istituzioni così come esse devono funzionare
Questo è il ministero che ci compete a questo io mi son votato a questo educato i giovani che mi sono stati affidati con lo scarto delle mie contraddizioni
E delle vie
Dei miei limiti grazie
Allora questo intervento di grande visse civile stato pronunciato nell'edizione zero di agorà del meridionalismo il primo panel che appariva certo appunto l'edizione del due mila ventitré il preside Mecca
è passato a miglior vita nel marzo di quest'anno ed è stato credo opportuno è stato a una per la verità una mia idea di
Ricordare una persona che ha è venuto non stava neanche da già tanto bene dicevano all'epoca eppure venuto qui perché la religione della libertà e quella anche di testimoniare
Perché sono tanti maestri ma come diceva Paolo sesto mancano i testimoni
Allora allora
Credo che sia stato una introduzione a questo libro importante che mostro a favore di telecamera perché c'è la diretta streaming su radio radicale di Ortensio zecchino libro di Ortensio Zecchino l'Autore
E però prima di chiamare l'autore io allora voglio invece chiamare un grande intellettuale un garante storico
Con il quale mi diletto ogni tanto di sfrucugliate farlo studiarlo perché credo che tutto sommato a Radio Radicale non si non si a noi
Vero professore Aldo Schiavone prego
Allora
Se dovessi citare la bibliografia del professore Aldo Schiavone non di non non facciamo notte facciamo al bar
Professore ah sì sì manca sì no io le volevo metterà volevo mettere qui ha visto ha visto le Dolomiti con pensava allora le dò un microfono pensava che le Dolomiti fossero una prerogativa solo alpina del Trentino e e invece Guardini prima allora
Vogliamo avvicinare le e avviciniamo le le sedi e allora vi siamo un po'di più le sette
Caro professore perché parlo delle Dolomiti perché sono delle elette e lei dal punto di vista storiografico intellettuale è una vetta voglio dirvi dal Sora Aldo Schiavone
A rivoluzionato un po'lo studio del diritto romano perché c'era l'idea che del diritto romano fosse impossibile ricostruire il pensiero dei singoli Giureconsulti
è invece Luís ha cominciato a curare e a dirigere una collana prestigiosissima pubblicata dall'Erma di Bretschneider s'si intitola questa collana Scriptores iuris Romani siamo arrivati già una quindicina di volumi
Ce ne saranno altre ovviamente io a Radio Radicale ho avuto la ventura il coraggio di presentarne la più parte non tutti ma completeremo l'opera ed è la prima opera credo al mondo in cui si presentano il pensieri
Dei singoli giuristi tra l'altro Aldo Schiavone che ha scritto anche un libro importante sul l'invenzione del del diritto ius pubblicato da Einaudi un'opera tradotta anche in altre lingue
Pubblicato in Italia da Einaudi lo dico ai ragazzi che sono lavoro stanno studiando giurisprudenza fra cui anche Giuseppe Galluzzi voi state libelli H allora
Il libro ius professore Schiavone dovete assolutamente leggero per capire come è nato il fenomeno del diritto come si deve sviluppato io qui un mano un l'ultimo volume
Che abbiamo discusso copro Sora Aldo Schiavone perché va dall'antica Roma all'attualità addirittura al futuro
Nella collana Fox Diana il destino dell'Occidente Aldo Schiavone l'Occidente la nascita di una civiltà planetaria il Mulino di tutti questi libri
Potete trovare nell'archivio di radio radicale le presentazioni che ho avuto il piacere e l'onore di aprire col professore Aldo Schiavone
Cioè l'ho presentata quasi come se fosse un processo di beatificazione vedo l'aureola dietro la sua la sua grande testa devo dire grazie professore per aver citato l'invito allora bene che devo dire che ormai è diventato non riusciamo a liberarci almeno nel malori l'altra settimana scorsa deve dire la stessa cosa di me non riesce a liberarsi di me perché io vado al suo convegno annuale
Sulle due culture
Il presidente senatore professor Ortensio Zecchino
E voi parlare dalla io direi di venire Petta so che ti fa compagnia allora io adesso faccio un salto mortale
Come sai posso posso avere un altro mito
Offrono per favore
Hai visto qua il clima che crede che il clima del treno il teorema il pino posso forse ridicolo rispetto allora spetta di chi arriva grazie per essere per essere venuto qui
Ed ecco l'invito Ice per questa meraviglia che rinnoviamo la veduta
Ho detto a caldo che insomma il sacrificio sacrificio vive qui è compensato da questa straordinaria visione che insomma
Allora vediamo aspetta aspetta ti do il microfono questa diciamo adesso vi farò lavorare sul piano intellettuale dunque ivi tutti vittime qui guerre civili POIN attualmente dovrete fare l'altro sforzo di professore posso chiedere una cosa dimettersi e qui ecco fare l'altro sforzo spero che siate venuti preparati per lo sforzo enogastronomico che ci sarà stasera
Allora io mi mi piace siccome ero rimasto
Luigi Compagna
Professor compagna onorevole compagna può venire a Quarto per ora ha perso metà cotanto senno perché insomma a Luigi Compagna un intellettuale fascinoso e poi voglio dire che noi qui pensiamo Agorà
Non Festival Liporace siamo ancora nel festival si scherza ad Agorà sentenza
In maniera agonistica chi fa metto alla ti metto alla destra del di Ortensio Zecchino e del resto politicamente ci sta anche con Schiavone alla sinistra di visioni diverse ci sono potrebbe tre bei cervelli ai tre dei cervelli che saranno moderati
Dall'avvocato e amico amico avvocato Fabio Adernò magistero eleganze Arum prego Fabio avvocato della Sacra Rota e siccome si parla siccome si parla di
Perché non possiamo non dirci cristiani letture dispute sul celebre saggio di Benedetto Croce
Un obiettivo faccio di nuovo vedere credo che tu abbia la formazione giusta per poter moderare questi grandi uomini di pensiero e di azione allora sono le cinque trentacinque
Direi
Tempo Massimo alle diciannove anzi diciotto cinquantacinque perché poi io vengo negli ultimi cinque minuti per dirvi disse
Mi siete piaciuti molto o moltissimo va bene
Grazie
Grazie Giuseppe buona sera a tutti gli ospiti
E qui presenti e ringrazio anch'io il il sindaco e la comunità di Cassel Mezzano che anche quest'anno rinnova la sua adesione a questo progetto culturale
Politico-sociale
Storico di rivalutazione e di conoscenza e di moltiplicazione della conoscenza dando a chi partecipa a questo Agorà la possibilità di potere ecco di poter in qualche modo attingere a dei tesori
Ha degli elementi che tante volte possono anche sfuggire
Bene io do il benvenuto e sono veramente molto onorato di coordinare questo panel
Ormai mi sono anch'io affezionato alla figura straordinaria di Benedetto Croce
Sì sì no ho ho capito perfettamente
Ho capito perfettamente mi sono anche affezionato moltissimo alla figura straordinaria di Benedetto Croce lo scorso anno abbiamo affrontato l'argomento del
Del discorso storico tenuto a Muro Lucano
Nel mille novecentoventitré
E quest'anno a ottant'anni circa dalla sua pubblicazione affrontiamo un altro argomento che forse ha ben ragione
E molto più complesso rispetto
A quello passato per il semplice motivo che parte
Dalla da un testo
Composto come ci racconta professor Zecchino nel suo ultimo nella sua ultima fatica nel suo ultimo libro composto nella notte
Tra il quindici e sedici agosto del quarantadue poi pubblicato invece
Nella
Il venti il venti novembre dello stesso anno sulla critica
Questo testo che diciamo nella sua dizione abbastanza famoso perché
E ripetuto più e più volte anche in varie sedi l'idea del perché non possiamo non dirci cristiani
Di per sé è una frase complessa già nella sua formulazione ma lo è ancor più nel suo valore filosofico storico e politico
Il testo del professore Zecchino ci dà l'occasione di affrontare un tema molto delicato
Perché attraverso lo scritto lo studio la riflessione
Che egli ci propone in questo libro che ho avuto il piacere di leggere quest'estate e di potere così approfondire
Nelle tematiche sue più profonde perché è un testo che si legge molto
Molto facilmente nel senso che un testo quasi didattico attratti didascalico perché inserisce alcune riflessioni molto doppie frutto di ricerche
Ma anche delle riflessioni personali con testi propri degli autori a cui si riferisce e che hanno vissuto e commentato lo scritto di Croce
Il testo dicevo
Ci siamo ci offre la possibilità di fermarci a riflettere perché non è un testo
Storicizzato nel senso cioè non è un testo che riguarda unicamente un Periodo determinato della storia d'Italia ma in realtà io credo che sia un testo che riesca in maniera straordinaria
Ad essere vissuto modellato e a modellarsi a sua volta con varie esigenze che nel tempo si possono ripetere nella storia d'Italia
E chiaro che naturalmente la sua composizione è frutto di una riflessione personale del Croce
E su questo io ho il piacere di chiamare sul palco il nostro amico Gentry siano desiderio che non ha bisogno di presentazioni
Che sicuramente sicuramente ci potrà offrire
Un approccio soggettivo del perché Croce ecco lo lo spirito col quale Croce in quella notte d'agosto per quarantadue è arrivato a
Scrivere queste riflessioni e di conseguenza ecco a consegnarle annoi atteggia Cristian
Grazie
Croce era solito lavorare in un modo
Non facile da immaginare nel senso che di solito noi immaginiamo un grande autore un grande
Un grande filosofo più o meno sotto con queste immagini cioè ce l'ho immaginiamo dietro alla dietro alla scrivania Casey preme le meningi per scrivere per buttare giù le sue le sue opere
Invece procedono lavorava in questo modo o dice lui stesso in in alcune in alcune pagine lo ripete Alfredo Parente che ebbe la volta la la fortuna di lavorare con lui negli ultimi negli ultimi anni era solito invece alzarsi si girare prendere il libro che gli interessava leggerlo consultarlo riporlo
Oppure
Quando la notte non riusciva a prendere sonno annotava mentalmente le cose e poi la mattina successiva immediatamente debuttava le buttava giù così accade con questo
Fanno questa famosissima alito li totem perché non possiamo non dirci cristiani che Ortensio Zecchino
A ha ripreso a sciare riproposto la analizzato e ci ha anche fornito non poco materiale anche anche inedito
Però per parlare di questo parlare di crollo del parlare della sua opera
Io vorrei iniziare proprio da qui da Agorà del
Del meridionalismo che noi ci alterniamo su questo palco
O con quelli che tu chiami panelle Giuseppe che poi altro non sono che i degli incontri tra di novità delle delle conversazioni e prima abbiamo visto già la storia che ha qualche cosa di di stupefacente di Robert Vignola poi abbiamo visto l'intervento del
Del preside del Preside ma hakka tutti questi e
Pannella non sono tra di loro slegati non sono delle del del delle bocce isolate l'una dall'una dalle altre zone delle monadi sono invece qualcosa che a un filo da Arianna un filo rosso che le
Che li unisce perché altro non fanno che esprimere quella che la ricchezza spirituale e civile culturale del nostro Mezzogiorno che forse noi dovremmo ricordare prima di tutto a noi stessi
Prima di tutto forse a noi stessi è la stessa cosa si può dire del pensiero di Croce e della sua e della sua opera io non vi rubo molto tempo mi soffermo soltanto su tutte le cose che sono
Tre parole intorno alle quali si può articolare il nostro discorso per cercare di capire che cosa effettivamente Croce volesse dire quando diceva non possiamo non dirci cristiani le tre le parole sono tre Italia
Europa
E anticristo
Tenendo fede a quello che il titolo l'impegno civile meridionalisti dico di Benedetto Croce allora ci troviamo di fronte un paradosso
Di fronte un paradosso il paradosso è questo Croce non fu un meridionalista
Proprio non è stato un meridionalista
Se per meridionalista intendiamo in maniera specifica qualcuno che ha messo al suo al centro della sua opera del suo pensiero della sua riflessione la questione meridionale
Nell'opera di Benedetto Croce non troverete mai questo questa espressione c'è questione meridionale
Però l'impegno civile naturalmente di Benedetto Croce l'impegno meridionalista dico evidentemente c'è e lo dobbiamo trovare altra parte e lo dobbiamo trovare in quello che è il pensiero dominante sempre in roccia dall'inizio alla fine della sua della sua operai della sua vita e il pensiero dominante di Croce e l'Italia
Che l'Italia tant'è che possiamo dire che per cose non c'è Meridione senza Italia e non c'è in Italia senza Meridione nelle nelle giornate e nelle settimane
Penose per lui per l'Italia della disfatta di Caporetto lui scrive le pagine che poi raccoglierà nel libro
Le le pagine le pagine sulla guerra
Lui scrive
Tutta la sua tutta la sua esprime tutta la sua sofferenza di fronte alla disfatta di Caporetto che vede come la perdita perde la possibile perdita reale concreta del grande risultato del Risorgimento che era passati poco più di di mezzo secolo poco più poco più di cinquant'anni e tutta l'opera di cruciale ruota intorno e il la prosecuzione dell'opera del dell'opera del Risorgimento
Naturalmente non tanto sul piano politico ma anche sul piano politico come come vedremo perché Croce è stato in varie fasi anche un uomo
Anche un uomo politico ma sul piano invece della del pensiero della e della filosofia in questo procedimento so che lo possiamo capire
Punto ponendo questa differenza è diverso il petto a Gentile presente anche a giù in in gentile di è al centro l'Italia è però avevano due modi diversi di concepire l'Italia e due modi diversi di rifare a ricreare l'Italia
Gentile vedeva una linea come dire di carattere istituzionale pensava che dovesse passare attraverso soprattutto le istituzioni Croce invece riteneva e dovesse passare soprattutto invece attraverso la cultura e così impatti diverso è l'atteggiamento di Croce rispetto alla prima guerra mondiale rispetto all'atteggiamento che fu di Gentile rispetto alla prima guerra mondiale gentile vedeva la necessità di come dire di tuffarsi nella fornace della prima guerra mondiale ritenendo evidentemente di tener fede ad una sorta di filosofia della storia laddove invece l'atteggiamento di Croce di fronte alla prima guerra mondiale fu quello
Della assoluta
Prudenza dell'assoluta serietà e possiamo dire che la sua posizione fu quella sostanzialmente di Giovanni Giolitti
Luce in questo
è un giolittiano e possiamo dire che Croce giolittiano
Mentre Giolitti non è crociano potremmo dire nel senso che è è maggiore il liberalismo di di Croce passa attraverso il rapporto con il rapporto con Giolitti
E la posizione di Croce
Perché riguarda il il liberalismo che riguarda la prima guerra mondiale che riguarda poi i gli anni successivi del rapporto con il fascismo si riassume in che cosa si riassume in quella che sarà poi la formula
Che l'ultima mera punto della
Religione della libertà e quindi la seconda parola
Cioè
L'Europa Europa Croce scrive la la storia d'Europa nel mille ottocentotrentuno nel mille ottocentotrentadue un libro che scrive
Anche
Quasi potremmo dire appuntate Mammano che scriveva un capitolo lo diffondeva nel tentativo di potere sfuggire ad una probabile
Ad una probabile censura e in quelle in quelle pagine si appunto si soffermerà su questa espressione la religione della libertà che cosa intende fare Croce con quel libro che allo stesso tempo un libro appunto di storiografia è un libro politico la Città di Dio la nostra Città di Dio diceva Acerbo
Di quel di quel libro che cosa intendeva fare Kruscev metti voleva metterei in e in risalto come quello che era l'ideale della libertà viveva invece un tremendo Periodo di
Decadenza perché quello era il periodo dei
Tutta l'Italia insieme dei totalitarismi e questo ce lo dobbiamo dobbiamo sempre tener presente Croce
Opera e scrive sotto
Il te sotto un regime e nel tempo dei due totalitarismi quello del nazionalsocialismo è quello del comunissimo lui lo avverte questo lo sa lo avverte sulla pelle
E naturalmente anche sul piano
Del sul piano del pensiero e così arriviamo al dieci anni dopo mille novecento doveva due mille novecentoquarantadue tasche scrive la famosa litoide perché non possiamo non dirci
Cristiani Ortensio Zecchino nel libro ricorda le varie reazioni che ci furono la reazione fascista la reazione degli stessi cattolici
Che rifiutano sostanzialmente la posizione di croce quasi volendo dire ma adesso questo che vuole no sì ma adesso questo che che vuole perché se ne esce con questa quasi con questa così con questa trovata e poi ci sono invece altri come ad esempio don Luigi Sturzo che capisce subito invece il valore di quelle pagine appunto come opposizione alle ai totalitarismi io parlo al plurale non al singolare ai totalitarismi
Perché sono due i totalitarismi qua appunto quello Ger ma quello della Germania
Quindi il nazionalsocialismo e dall'altra parte quello comunista che a croce sono presenti sono presenti entrambi sono presenti entrambi
Concludo
Perché non possiamo non dirci cristiani che cosa c'è alla base della posizione di conoscere alla base della posizione di Croce che fra i che è un po'una sorta di riassunto di tutta la sua filosofia e di riassunto persino della nel pensiero della filosofia occidentale
Vi è una diversa possiamo dire una diversa Antropologia cioè alla fine la differenza tra le filosofie la fa l'Antropologia cioè l'idea che sia dell'uomo e l'idea che sia dell'uomo in croce e tutta fondata dal principio alla fine sulla idea di libertà e l'idea di libertà in croce significa essenzialmente l'imitazione del potere limitazione del potere las idea stessa della filosofia in croce nasce come una sorta di contropotere di critica continuato il potere Croce sa perfettamente che la richiesta che sale di continuo dalle masse nei confronti del potere affinché il potere Possa qualcosa
è una richiesta indebita
Indebita perché il potere in realtà a non è così potente non è così potente come si pensa di come si possa Tipu immaginare e da questa illusione che nasce quello che Croce chiama
L'Anticristo l'Anticristo le pagine più drammatiche dell'ultimo Croce sono quelle che si intitola appunto l'Anticristo che è in noi dice Croce l'Anticristo che innovi
E le altre pagine che si intitolano la fine della civiltà sono delle pagine drammatiche
Perché Croce rivede appunto una sorta di finisse Europa e la fine dell'Europa e la fine della stessa civiltà occidentale perché quel dramma che ha vissuto sulla sua pelle
Cioè il dramma del regime dittatoriale non lo vede purtroppo superato ma lo vedi ancora davanti a Luís in una
Forma diversa che è quella cioè del che è quella del
Del marxismo che è quella del
Del comunismo ecco tutto questo rientra vi è all'interno del non perché non possiamo non dirci cristiani e non a caso Croce riporta lei parole di Jacob Burckhardt che mette in bocca all'Ermes del Vaticano questa frase noi
Avevamo tutto noi eravamo forti noi eravamo splendidi finora avevamo la gioventù
Ma lui non eravamo felici perché non eravamo buoni dice queste sono le parole che Burkhard mette in bocca al messe del del Vaticano che si ci riflettete altro non sono che la nostra continua dialettica tra il cristianesimo e il paganesimo che ci portiamo dentro da cui emergono i limiti che si sposano all'interno della madre con la modernità e che creano il dramma del del totalitarismo grazie
Grazie scusate grazie agenti siano desiderio che
Come di consueto ci ha saputo fare immergere nella intimità di Benedetto Croce
E alcune sue riflessioni effettivamente mi portano dalla dall'onorevole compagna e soprattutto quanto perché nel testo
Il testo del professore Zecchino si compone di una prefazione e di una postfazione sulla prefazione torneremo tra poco la postazione e del professor Dino Cofrancesco
Che è un suo collega perché docente visto rete dottrine politiche
Sulla parte finale di questo contributo professor Cofrancesco
Si sofferma sullo sbandamento politico ideologico degli anni novanta in cui pare che il gli argomenti
Del la del contributo crociano ritornarono quasi prepotentemente alla ribalta
In quel diciamo ecco nell'alleanza ipotetica tra cattolici e liberali
Una nuova alleanza tra cattolici e liberali da rivivere da ricostituire sì si può
Dare un suo ricordo ma anche un suo contributo su questo argomento
Grande piacere e con grande malinconia
Conosce
Molto ben io osservato
Da Ortensio Zecchino
Dolce
Senza abdicare mai a un millimetro di Risorgimento
Aveva collocato l'Italia in Europa
E l'Europa in Italia perché
Due studiosi di Croce
Non meno attenti di Ortensio
Penso a Gennaro Sasso penso a Giuseppe Galasso
Avevano più volte adombrato
Come la storia d'Italia e la storia d'Europa
Sono due libri diversi ma sotto un altro aspetto sono pensati da Croce
Con un unico libero
E
Già anche siano che fa
Mette l'Italia accanto all'Europa l'Europa accanto all'Italia e
Il terzo incomodo
L'Anticristo
Tanto il più drammatico se per dirla con Croce
E l'Anticristo che in noi
Nella storia d'Italia Croce
Ha vissuto una stagione
Nella quale
Gli è parso talvolta
Che l'Anticristo stesse per travolgere
L'Italia in quanto in Europa e l'Europa in quanto Italia
Come totalitarismo
E
Croce
Capisce chiaramente nitidamente
Quello che è accaduto
Proprio
Nel non possiamo non dirci cristiani
Che una riflessione
Postuma
Non so i fatti ma come si addice proprio allora storiografia crociana
Ha una concezione
Della storia
Come vicenda
E Tyco politica
E allora quando stamattina
Ne abbiamo discusso insieme
Conosce il nome
Un meridionalista
Mi verrebbe da dire molto di più ma non lo dico perché è una proponga Rita
Perché
Il meridionalista di tutti i meridionalisti
Che con buona pace di molti
Non è Gramsci
Ma è
Giustino Fortunato
Quello che ha saputo descrivere il Mezzogiorno
Forse con una nota di esagerato pessimismo non più attuale
Come
Un bellissimo sfascio come pendulo un bellissimo insieme di presepi che si arrampicano sulla montagna
Giustino Fortunato
Quando ha dovuto definire se stesso da un punto di vista politico
Ha detto io sono un crociano
Anzi
è arrivato
Dire sono uno Politano di via Vittorio Colonna realtà tutti sappiamo
Di Rionero in Vulture
Però quanto
Dolce se non più di Croce
Si sentiva abitante
In quella connessione
Fra l'Italia e l'Europa
In questa connessione
Fabio ottusità di Sturzo e va benissimo chapeau
Però consentimi ricitare
Come più pregnante forse di Sturzo
Il suo vice
Agli Ciro De Gasperi
Perché è molto difficile
Immaginare
La vittoria di De Gasperi ovviamente contingente come sono tutte le vittorie
Nella storia d'Italia
Come una vittoria diversa
Da una vittoria di Croce
Ecco perché mi è venuto di dire stamattina
I meridionalisti possono benissimo essere che lasciano Salvemini e addirittura antico escano
Bellicosamente talvolta poi vorrebbe un po'attenuato
Però
Il meridionalismo
Non poteva
Non ha vere
Ascendenze conoscerne
E non solo
Nel discorso di Ubu lucano per cui da questo punto di vista l'appuntamento di oggi
è un completamento di quello dell'anno scorso grazie
Grazie grazie mille di questo ulteriore contributo che ci consente di aprire un'altra riflessione perché il testo del del professore Zecchino su diciamo in analisi dello scritto dello scritto di Benedetto Croce
Ah pere oltre ad avere diciamo ecco il merito di canale la riflessione nelle reazioni che lo scritto avuto al tempo come veniva ricordato poc'anzi
E da una parte e dall'altra e dare cattolica e da Area diciamo ancora c'era il regime c'è un articolo famoso citato di uno qualunque in cui lo scrittore viene attaccato qualcuno l'autore molto probabilmente sarà stato Francesco Bottai ispirato pare da don Giuseppe De Luca
Nello scritto naturalmente si aprono una serie di riflessioni molto ampie sulla
Valore di questo
Di questa riflessione
Riflessioni che
Il professor Schiavone
Ha avuto il merito anche di riuscire a sintetizzare in una recensione
Recente immediatamente successiva alla pubblicazione del testo
Recensione nella quale professore si sofferma su due temi
Tra i tanti che sono frutto della suggestione del del libro del professor Zecchino
Il primo naturalmente riguarda la politicità o meno del testo
E sì conclude che opportunamente
Ci si sofferma sul valore intrinsecamente politico della riflessione crociana come del resto anche questa sera è emerso chiaramente ma c'è un altro punto sul quale io
Vorrei tanto avere il contributo diretto The professor Schiavone vale a dire quello sulla spiritualità
Sul senso della trascendenza che il testo
Contiene e trasmette perché nella recensione per professore che peraltro e ampiamente citato anche all'interno del testo
La riflessione del professore parte proprio dal presupposto che il testo a un contenuto trascendente o comunque apre ad una riflessione sulla trascendenza e sul rapporto
Tra trascendenza e filosofia in Benedetto Croce e quindi vorrei se è possibile che il professore ci ampliasse questo questa sua riflessione e ampliasse anche quell'argomento che lancia in quella recensione
Uscita di recente grazie
Lasciatemi innanzitutto cominciare col dire che sono grato in quest'invito è la prima volta che metto piede in questo magnifico posto in una bellissima occasione
Quindi grazie veramente per l'invito agli organizzatori a Giuseppe di Leo il sindaco insomma tutti quelli che hanno pensato quest'occasione
C'è una ragione in più devo dire per la quale in un una convegno in festival dedicato al meridionalismo non è fuor di luogo né parlare di Croce né parlare di questo libro di un Ortensio Zecchino perché perché oltre le ragioni
Perché giustamente indica indicava un attimo fa
E Luigi Compagna
Parlare come dire la storia
Del Meridione per certi versi la storia della sua filosofia
E quindi parlare di filosofia della grande filosofia che si è formata nel Mezzogiorno da Giordano Bruno a croce eh parlare della storia del Meridione
Detto questo
Vi sono
Molte ragioni per considerare il libro di Ortensio Zecchino un libro molto importante molto importante molto significativo l'ultima delle quali e quella che toccava un attimo fa il nostro moderatore e che io riprenderò nell'ultimo negli ultimi minuti del mio intervento Madia innanzitutto una ragione se
Forse se volete un po'accademica però sa non c'è niente di male
Nell'indicarla per cui io considero questo libro un libro molto importante e c'è questo libro toccanti si sviluppa tutto su un terreno di studi molto raro
In Italia molto raro in genere
Ma soprattutto in Italia ciò interrogando gli studi che io definirei di storia politica delle idee filosofica
Di storia politica delle idee filosofiche che non significa soltanto dell'uso politico della filosofia ma significa anche come dire la viennesi talvolta politica delle idee filosofiche
E l'intreccio che c'è tra filosofia e politica nel modo stesso in cui si costituisce la filosofia e in particolare alla filosofia moderna e in particolare la filosofia europea
Questo libro di Ortensio Zecchino ecco da questo punto di vista un lavoro prezioso un lavoro prezioso quindici agosto come dire valore metodologico se possiamo dire così
E per cui queste pagine sono pagine che come dire destinate a restare e chiede e dalle quali tutti noi abbiamo abbiamo tempo
Secondo più
Ha ragione Chino e credo che dopo la dimostrazione che linee da questo di sia ormai un punto che non si può più discutere e cioè che il saggio di Croce
Perché non possiamo non dirci cristiani sia un saggio
Che abbia una valenza un significato e come dire
Che mandi un messaggio
C'aveva venti ed evidentemente politico
Gennaro Sasso e Calogero prima di lui sbagliata su questo non ci sono non ci sono dubbi sbagliano
E Sasso sbaglia pur cosa perché perché come di recente
Per dirla congruo il sonar Marra dice pratica dello del terrore teoretico cioè una radice in qualche modo politica del della dello sbaglio Comitini interpretativo degli errori interpretativo ma
Lasciamo stare questo
Conosce propone e qui la documentazione che Zecchino portare ricchissima e ripeto decisiva decisivo ormai
Vuole mandare un messaggio in un'indicazione
Politica rivolta all'Italia anche con una valenza europea perché il problema
Come dire aveva anche una sua quello dell'alleanza diciamo fra liberali partito cattolico
Anche una valenza europea me rivolta soprattutto all'Italia
Donna però è questo il punto
Quelli avremmo Ortensio Zecchino come dire dice e non dice
E quindi quindi dalla mia come dire modesto se vocazione e in qualche modo di sì e no in continuazione rispetto alle poi ci dirà Luís rispetto alle
Alle pagine del suo libro
Questa indicazione economiche un'indicazione chiedeva un elemento di come dire di valutazione realistica e opportuna e corretta ingiusta
Della situazione presente nella
Tra il quarantadue e quaranta
L'alleanza tra cattolici e liberali
Aveva anche un elemento come posso dire a mio avviso inguaribile in mente e
Irrimediabilmente retro
Che guarda avanti indietro e che non si rendeva conto degna di canali e cambio di scena politica che i regimi reazionari di massa fascismo e nazismo da un lato
E il comunismo dall'altro avevano impresso una politica europea ha la forma stessa della politica c'è una pagina di crocchi di Croce del quarantacinque
Se da voi mi permettete tenendo in crescita poi anche nella
In parte nella postfazione
Ma insomma
Dunque coccige nel quarantacinque quindi tre anni dopo che ha che ha scritto
Il saggio di cui parliamo perché non possiamo non dirci cristiani in un discorso parlamentare parla non al Senato parla in quella
In quella in quella consulta nazionale è provvisoria che invece tra il quarantacinque e il quarantasei mila compagni al Governo parti guida verso le prime elezioni quelle del quarantasei quelle per l'assemblea costituente eletta
Rispondendo proprio a partire croci scritte
L'Italia dal mille ottocentosessanta al mille novecentoventidue è stata uno dei paesi più democratici del mondo
E che il suo svolgimento fuma non interrotta e spesso accelerata ascesa nella democrazia e sette evidenti apparve
Perché quel popolo piuttosto quelle plebi che vecchi Governi devono lasciato miserabili analfabete
E anche nelle dimostrazioni esterni vergognosamente servili oltre che progredire nella salute fisica come comprovava annualmente statistica intende crescente il numero degli scartati nella vede oltre la crescente diminuzione dell'analfabetismo cosa serve pull arde efficacia della Scuola popolare
Vennero acquistando caratteri S. impianti di liberi cittadini
E se fossero partiti politici che formularlo nel propugnare o no i diritti dei lavoratori ed espresse nei luoghi ideali e i socialisti
Nelle ultime legislature erano se mal non ricordo un centinaio e mezzo più interessi Giacomo Matteotti che con la Mendole colo grammi sic morirono per l'Italia democratica democrazia senza dubbio liberali e come ogni Beraki democrazia perché se il liberalismo senza democrazia Langue privo di materia di stimolo la democrazia a sua volta senza l'osservanza
Del sistema e del metodo liberali si permette e si corrompe e apre la via alle dittature
E anche dispotismo
Pagina che
In cui ci sono degli elementi di verità in cui alcuni elementi ben modo colte addirittura con aspetto come dire profetico ma che insieme lascia interdetti
Ma se questa qui la storia d'Italia che e come si spiega il fascismo
Se c'è questo cammino ininterrotto
Come dice essenza contraddizioni gravi una strada ininterrotta e continua che va verso la scienza come dire
Della costituzione di una democrazia in Italia dal sessanta al ventidue e com'è che nasce il ventidue il fascismo e e e e
In un decennio crea intorno a sé un consenso di massa
Cioè un elemento forte di
Limitazione
Dovuto a mille ragioni una delle quali anche come dire questo accentuato continuismo e questa tendenza a considerare il fascismo una parente si è aperta e chiusa
Come dire e bisognava ricucire i lembi i le invidio come dire della storia nella storia d'Italia strappata come dire espungendo espellendo questo questa parentesi nefasta che quest'operazione Iraq era fattibile
Ma non è andata così la storia di cani
In questo elemento che io chiamo per brevità di continuismo io vengo anche
Quello che appare
Ulteriormente oche era già apparso nella proposta diciamo così che gli lancia di una alleanza alza liberali e e e il partito cattolico come la chiave di volta per una storia di analogo Italia non era così non era così
De Gasperi
Che Colucci ammiragli cui Croce parla molto bello ricorda lo ricorda bene Dynamic Zecchino
De Gasperi l'aveva capito
L'aveva capito che le cose non stavano così
E quando De Gasperi
Come dire
Assecondando in questo la visione di Croce rompe con i comunisti nel quarantasette
Lui è consapevole
E croci approva incondizionatamente quella rottura
E per cui il perché per lungo e la rottura in qualche modo l'inveramento del perché non possiamo non dirci cristiani dell'alleanza libertà liberali e il partito cattolico De Gasperi si rende conto che quella frutto inevitabile e necessaria in quel contesto è sia chiaro inevitabili necessaria in quel contesto
Quella rottura però come dire strappa un pezzo della nuova Italia dal Governo Tiga via un pezzo della nuova Italia dal Governo una lacerazione indispensabile e necessaria ma drammatica nella storia dica ma grammaticale sta per
E questo avrebbe creato come dire immediato la forma alla storia della Repubblica nei quarant'anni successivi una forma come dire che aveva alla sua radice
Una contraddizione profondità una contraddizione profondità cosa di cui probabilmente De Gasperi esatto consapevoli di cui Croce no di cui con rocce no
A mio avviso questo non toglie questo non toglie ripeto vengo poi un ultimo punto questo non toglie che ci fosse
Come Ortensio Zecchino mostra bene che ci fosse come dire un elemento che ho detto prima profetico di preveggenza di di utilità ecco incompleta non sta con le posso dire con completa direi monca
Di quello che sarebbe stato lo sviluppo successivo già detto Lucrezia italiana e invece un deficit e di rischi a cui questo sviluppo così come si prefigurava
Sarebbe andato incontro sarebbe andato ecco
Chiudo con la politica
Vengo all'ultimo punto cambiamo completamente il registro qualche minuto e chiudiamo
Giustamente è stato detto anche Ortensio non ricorda lo ricorda bene giustamente è stato detto
Il punto di fondo come dire che che esse Tara la visione di Croce
Dall'altro
Hackett azioni diciamo così
Della rivelazione
Cristiana ebraico cristiana giudaico cristiana è nel rapporto tra immanenza e trascendenza il totale il mani intimismo di Croce
Non non non concede aperture
Alla trascendenza e io credo che se noi rischiamo nell'ambito della filosofia crociana anche dell'ultimo Croce anche dell'ultimo proprio io credo effettivamente che questo sia un punto insuperato
E per appunto io mi chiedo
Oggi porti due mila ventiquattro
Se noi volessimo portare il problema del rapporto
Tra immanenza e trascendenza
Fuori non so della filosofia crociana ma della filosofia
Dell'Europa moderna
Oggi io credo loro dovremmo porre interni profondamente diverso
Perché ammetta anche che Letta nuova in cui stiamo entrando
Perché non siamo in grado in unità nuova della storia dell'umana netta radicalmente nuova della storia dell'umano in cui nulla sta per essere più come prima il Joao ora nulla è più come prima
L'aumento di potenza di lumache
L'aumento di potenza diplomato quello che Java abbiamo sui Pinotti sotto i nostri occhi e quello che
Già intravediamo che sarà il nostro futuro
Perché il nostro futuro se non Giannini chiamo in un'apocalisse ipotesi sempre possibile
Non può andare in direzioni di un aumento di potenza di un umano sempre più vertiginoso sempre più sconvolgente e l'aumento di potenza dovuto alla tecnica non è un guanto più romano mette te e rileva rimanendo tali e quali come una mano che la metto o lo leggo
L'aumento di potenza trasforma l'umano spesso nel momento in cui diventa diventa storia diventa blindati alta quindi quindi noi andiamo incontro a un cambiamento che investe la nostra stessa diciamo così natura parola che io
Non mo'
Cioè una
Frase che io voglio leggere quindi
E un fisico
Di un fisico teorico contemporaneo Jean Carroll
Che è un professore del Caltech della California institute of technology di un suo ben libero
Una un aneddoto un piccolo aneddoto poche righe
Scrive Carrol o una vita
Neuroscienziato ai biologa
Partenza dirige un centro
In queste cose sono all'ordine del giorno il centro di ricerche in queste cose sono all'ordine del giorno dunque una neuroscienziati e biologa che è in grado di far ringiovanire le cellule
Questo è due mila sedici
Sono stati sviluppate tecniche per riprendere le cellule staminali dal corpo umano adulto che sono in che sono invecchiate gli hanno assunto caratteristiche più mature e investirne eletta in che
Non sono esattamente come cellule staminali appena nate
Invertendo letta
C'è una lunga strada dalle cellule agli organismi complessi
Così gli ho chiesto quasi scherzando se un giorno sarà possibile invertire l'invecchiamento degli esseri umani e in teoria mantenerli giovani per sempre
Tu e io moriremo mi ha risposto a lei pensierosa
Massimo uno Dinoi avrà dei nipotini per loro non ne sarei tanto sicura
Così ragionano i biologi in quanto fissi corporate Carroll che parla ciò che l'idea di esseri viventi che vanno avanti interi millenni non viola nessuna legge della natura
E quindi no no obiezioni dal punto di vista da vera fisica cioè dell'esagerazione probabilmente
La morte non è il solo punto che determina il finito
Infinito è ben altro che non che non la finitezza e determinata l'altro oltre che da lì che dalla commi di di inevitabilità della morte
Quindi parlo quando parliamo di immanenza e trascendenza e di rapporto tra finito e infinito non parliamo solo di morti di vita e di morte parliamo di cose più complesse
E te
E però se le cose stanno no sia pure vagamente in questi testi
E
E sia pur se questo riguarda non i nipoti
I nostri nipoti ma i nipoti dei nipoti e i nipoti dei nipoti dei nipoti insomma questo non tocca il rapporto nella storia dell'umano
E in un futuro non lontanissimo
Il rapporto non tocca il rapporto tra immanenza e trascendenza
Non tocca il rapporto tra finito tra finito e infinito
Ed è teste finisco concludo
Con queste ci sono crisi
Due testi del di Genesi
Che della Genesi che tutte le volte i titoli li leggo di lì è leggo e rileggo anche un po'di letteratura ovviamente infinita che sterminate io non sono un biblista che si è accumulata su di lui sul stringe su di essi
Come dire mi sconvolgono mi turbano profondamente
Ma che ore dieci
Quando
Nella genesi si dice che divo ha creato l'uomo a sua immagine a sua somiglianza che volti
Che lo ha fatto con due gambe e due braccia perché Dio ha due gambe e due braccia che gli ha dato un corto
Al si allunga che si allunga che
E si allunga l'uomo come come oggi all'uomo Cornelia cento mila anni fa
All'uomo come sarà tra tre mila anni
E questa immagine e somiglianza che
Che ci scambiamo noi e Dio non allude questa anche a un punto di giunzione tra storie metafisica ad un punto d'ingiunzione tra tra finito e infinito che stai in qualche modo nella storia degli uomini
E ancora e veramente concludo su un altro testo
Ancora più inquietante
Quando e negli episodi in cui c'è in cui commi di leggi o cacciato Adamo ed Eva dal paradiso terrestre perché perché hanno mangiato o hanno dall'albero della conoscenza e dice io devo evitare che mangino anche dall'albero della vita tratti diventino eterni
Perché così diventerebbero
Come di un budino
E non dei monade ammende ma diventare come un budino
Dice letteralmente così io io vado fino al testo greco non vado a aramaico che non conosco Istat almeno uno di nuovo
L'uomo non deve diventare un po'l'uno il due il miglio che parla
Intanto chiuso plurale terrificanti che vuol dire di no perché Dio parla al plurale
Ripeto nel testo greco
Che molti che molti
Di nuovo vigna venne posta da un altro punto di vista questo tema del contatto del della connessione un uomo di Dio su un piano che che non non è più quello né dell'immanenza vede l'altra tendenza su un altro piano su un altro piano
Su un altro piano
Abbandoniamo la Bibbia torniamo alla storia torniamo alla scienza troviamo la tecnica
Ad oggi
Io credo che il grande il significato del del del del presente nel tempo che viviamo e questo e che per la prima volta come dire l'aumento di potenza della tecnica che stiamo vivendo
E quindi l'aumento di potenza dell'umano lascia vedere tutto il nostro passato
Come dire la chance Latteri nell'altra
Che non è così ci costruiamo un'immagine di tutto il nostro passato radicalmente diversa da quella che abbiamo avuto e un'immagine del nostro futuro radicalmente diversa e in questo futuro c'è
Un incontro tra storie metafisica quindi cioè tra tra
Immanenza tra immanenza il trascendente e quindi forse e quindi forse quel punto che appariva ancorato rocce insuperabile ancora Croce insuperabile
Forse
A noi oggi appare come dire meno definitivo la frattura lo stacco ecco diciamo così appare appare Mendo meno radicale
E e la nostra quella di Luhmann lo dico appare meno una una una condanna
Ringraziamo davvero il professore Schiavone per queste straordinarie suggestioni
Che ci ha partecipato
Per il semplice motivo che effettivamente sono delle suggestioni che nascono spontanee
A chi si approccia al testo di croce avendo anche delle categorie che vanno al di là
Della Filosofia o della dottrina delle
Delle dottrine politiche ma anche teologiche anche storiche
Questi ultimi suggestioni soprattutto sulla trascendenza che emerge dal testo questo anelito questa sofferenza del Croce
Nel percepire come si diceva all'inizio l'addensarsi di nubi torbide in cui alberga l'Anticristo l'Anticristo che naturalmente ha varie forme nel quarantadue aveva delle forme forse oggi ne ha altre
Sono ben più complesse rispetto alla contrapposizione dei blocchi come poteva apparire al Tecchio Croce del mille novecentoquarantadue
E su questo io direi che sarebbe un grande dono per noia vere il prezioso contributo dell'autore del saggio di questo straordinario studio
Sul sul saggio di Benedetto Croce che il professore Zecchino ma soprattutto vorrei che ci dicesse il professore Zecchino se effettivamente ancora oggi
Esiste una analogia speculare
Tra
Cristianesimo e Occidente e soprattutto quanto la riscoperta
Di questo di questa congiunzione di questa sintonia tra questi due elementi che appaiono effettivamente già chiaramente minacciati entrambi quanto questa sintonia oggi sia necessario da riscoprire
Anche grazie al prezioso contributo che ci viene della riflessione di Croce e da quelli che sono appunto i frutti delle sue ricerche
Prendere la parola dopo che Aldo ci ha fatto salire oltre le vette dolomitiche
Il ridiscendere insomma
Ridiscendere non è cosa facile io voglio innanzitutto ringraziare Giuseppe Di Leo per questa iniziativa non soltanto per l'invito molto per l'invito ma ancor più per questa iniziativa per aver riproposto il mezzo
Porno che era scomparso diciamo la verità si dice dall'agenda politica ma non solo dall'agenda politica dall'agenda culturale del Paese
Un ringraziamento al sindaco che sempre cortesissimo e poi io
Quando vengo qui insomma me ne torno con questa visione
Che mi resta impressa che mi accompagna per la straordinaria bellezza
E quindi un ringraziamento anche per questo regalo che ci viene fatto un ringraziamento alla gentry stiano desiderio Luigi Compagna
Presenza che non avevo colto nell'invito i ricchi mi ancor più con Luigi abbiamo antica tradizione non soltanto di colleganza in Senato ma anche di colleganza
Il di sintonia di pensiero abbiamo fatto comuni battaglie
Di stampo liberale nel nostro
Nel nostro nel nostro sono il vecchio Senato
Dunque io solo gratis si può per questa presentazione per le cose che avete detto
Cataldo vorrei solo di questo che ci apre a queste visioni
A queste suggestioni rispetto alle quali non possiamo che restare fermi in una in un tentativo di comprensione della profondità di questi di questi slanci io vorrei soltanto rispetto alle ipotesi certo la scienza
Non ha più limiti gli omicidi e le scienze della vita non hanno più limiti ormai un tempo la vita si svolgeva tra Nascita e morte nascita e morte erano eventi definiti adesso non sappiamo mai bene qual è il momento della nascita
E meno che mai sappiamo qual è il momento della morte la morte si dilunga ma questa idea di una morte insomma inviata cosa c'era scritto in quel l'ultimo uno del musical quel bellissimo soliloquio di un filosofo ma meno male che insomma la vita finisce perché immaginate la nostra eternità la nostra vita proiettata insomma
Ma insomma veniamo un poco alle alcune questioni che sono state sollevate
Intanto io voglio sottolineare
La filosofia di crociera una filosofia nutrita di grande ottimismo l'ottimismo storicista la religione della libertà il mondo
A scendere verso sempre più alti livelli di libertà
Ma si trova di fronte alla catastrofe della guerra
Che annulla tutto
Ma che di far avvertire vorrei dire il terrore fisico perché le bombe cadevano intorno alla sua casa Santa Chiara viene sconvolta quindi Croce non solo come pensiero ma proprio come visione
Era atterrito da questo momento e poi la conoscenza la consapevolezza
Che la furia nazista stava per travolgere Europa perché quando nel quarantadue mi scrive la guerra
E ancora in bilico non era per nulla scontata la vittoria degli alleati Stalingrado derrate più avanti come come sconfitta significativa anche alla mente verrà più tardi ma nell'agosto quando scrive la guerra ancora tutta in piedi e il rischio intanto Hitler
Era comparso sotto poggiata da un paio d'anni sotto la torre Eiffel aveva conquistato ormai tutta l'Europa l'Europa era hitleriana e questo era il terrore e allora la sua filosofia lo storicismo viene in qualche modo incrinato dalla realtà la realtà in qualche modo contraddice tutto il pensiero filosofico di croci che poi lentamente si riprende quando le vicende belliche evolvono positivamente lentamente
E allora
Quindi lo scritto nasce da questa condizione di angosce esistenziali di Croce l'ha detto l'ha ricordato Gian cristiano una notte che chi ha scritto che questo che Croce avrebbe scritto questo testo
In risposta al testo perché tesa Hassel perché non non solo cristiano
Non risulta da nessuna parte una io non ho mai trovato dice
Anche perché proprio storicamente Croce dice io lo voglio sano una notte d'incubo
Nell'agosto del quarantadue
Ci offre il corpo Zanotto riflettuto a queste e la mattina dopo buttato giù poi insomma come faceva quindi nasce da questa spontanea esigenza in qualche modo di trovare conforto in una ragione che possono superare le tragedie e gli abissi nei quali stava precipitando l'umanità l'Europa innanzitutto
Quindi questa è la condizione spirituale in cui Croce scrive questo testo ed ha una valenza Croce
Certo
Non era un immane in testa Croce
Ma conosce avevano un profondo spirito religioso in un passaggio scritto molti anni prima nel mille novecentootto credo nella nella nella logica come scienza del concetto puro dice
Bisogna avere una religione guai a non avere una religione perché non avere una religione significa non avere un orientamento della vita e aggiunge meglio una religione filosofica
Che è una religione mitologia che sarebbe la religione dirà ma meglio una religione rivelata che nessuna religione quindi aveva questo senso profondo della religiosità e poi negli ultimi tempi proprio nel quelli in quel terribile decennio tutto il tempo della guerra quel carteggio con la cuffia tu passi
Che alcuni esponenti hanno voluto
Come dire degradare
A scritti in qualche modo che non rispecchia il pensiero di Croce perché purtroppo capita con sia nei grandi
Che quando il loro pensiero non coincide
Con
Con quello dei recensori e e allora Roberto questo va espunto perché la stessa cosa hanno detto di
Calogero scrisse Guido Calogero
Ci ma meglio che non l'avrebbe anche la scritta che Sasso l'ha detto di recente ma meglio che nel primo impero ci avrà fatto quel per questa scivolata in definitiva ma sarebbe stato meglio che non avesse mai scritto questo libro questo e quel questo questo saggio e così insomma anche Calogero dice la stessa cosa
Perché perché insomma così funziona che civili chi non vede rispecchiato il proprio pensiero divergente poi fuori gioco chiamato subito sul fuorigioco
Allora che incrocia e quindi fa quest'per questa questa questa uscita per queste ragioni che un certe nitrato di dire rapidamente in questa condizione psicologica
E anche questo questo questo questo carteggio con la racconto passi era un intellettuale proprio una una religiosi stima che tra l'altro si rammarica della delle chiusure della Chiesa che sono a volte assolutamente insomma che Thuram militanze possiamo così dire possiamo permetterci e Pennini in quel carteggio però Croce dice
In fondo io passi la invidio dice alla Curto passi invidia la sua fede
Che significa che Croce aveva questa
Questa pulsione Interna questo sentire profondamente religioso che naturalmente è rimasto sempre ancorato anzi
Lui avvertiva quasi il dovere di coerenza in quelle lettere dice esattamente così mai CIO purtroppo sono numerose legato a questa a questa condizione ma lo dice facendo trasparire quasi un rammarico per questa per questo suo ancoraggio all'immane intimismo
Quindi questo testo a questa valenza diciamo così spirituale naturalmente si inserisce nella sua filosofia
Insomma di questioni complesse che non siamo qui ripete
Però c'è dato politico che si lega anche al problema in qualche modo religioso perché Croce aveva scritto dieci anni prima di questo saggio la famosa storia d'Europa che un un attacco violentissimo alla Chiesa a violentissimo dicendo che la chiesa sulla religione cattolica è incompatibile con la libertà
Perché perché il doppio mai di per sé compressivo di ogni diciamo così spirito ansia DTT libertà
Dieci anni dopo mangiato
Prima di scrivere questo saggio
Conosce comincia a fare un distinguo
Tra cattolici buoni cattolici cattivi cattolici liberali e cattolici non liberali
E e quindi comincia in qualche modo ad aprirsi contabile c'è insomma prima ancora di scrivere che il saggio su scrive scrive queste cose anzi dice lì che il Cristo all'Est il liberalismo e L'essenza del cristianesimo
Quindi comincia insomma in qualche modo a creare questo questo ponte che nel trentadue aveva insomma assolutamente negato
E quindi vedete che la questione politica che è stata sottolineata prima d'alto ma era già stata accennata
Si salda anche al tema di in qualche modo al tema religioso
Sul modo di intendere la libertà libertà deve libagioni fino a che punto le religioni sono comprensive delle libertà
Io ho ho avuto insomma il privilegio di trovare per esempio una lettera inedita di Sturzo
C'era dice lunga questa sulla sul sul rapporto poi dirò le cose che ha detto all'auto ha fatto una critica al mio testo che io ripensandoci condivido totalmente
Perché questa è una è una critica ad una omissione perché veniamo sul punto
Dunque
Nel quarantaquattro conosce intanto in quel tempo
Le istituzioni erano ormai insomma doverne insomma
Tutto tempo si Salerno eccetera
Procede all'autorità massima
Non aveva formalmente non c'erano cariche però faceva le consultazioni perché tutti gli alleati diplomatici tutti indizi INA uscenti leader dei partiti andavano da Kruscev perché Croce era la massima autorità non soltanto per la sua riconosciuta cultura ma anche perché lui era l'antifascista vorrei dire per antonomasia aveva sottoscritto nel venticinque il Manifesto degli antifascisti in antagonismo
A quello che aveva scritto proprio Gentile il manifesto del e quindi andavano tutti i la Crus e croci sedia De Gasperi andò dal dal dal dal feroce parlare di si si realizzo un'evidente sintonia ma poco dopo
Croce sentì il bisogno di scrivere una lente perché sul suo era il resto di niente invece Stati Uniti e scrive una lettera la lettera non l'abbiamo trovata non c'è
C'è la risposta di Sturzo anche questa l'abbiamo recuperata da una minuta perché insomma in quel tempo
Insomma le comunicazioni erano complicatissime e che dice questa lettera di Sturzo e lo ringrazia per però averlo consultato bici più o meno questo
Per fortuna dice voi avete finalmente messo al bando la Massoneria
Perché uno dei punti diciamo così ostativi al mondo ad un'intesa tra Chiesa o insomma un mondo politico che in qualche modo si rifaceva
Alla Chiesa era la massoneria i liberali erano insomma di tradizione crociera un anti Mazzone sei cantato potrei dire quindi sul sui rimandano le possiamo trovare intese quando vengo spero proprio che riusciremo a tra ci sono venuti a trovarmi
Ed è gli esponenti della Democrazia Cristiana erano andati a bussare da Sturzo era sempre Sturzo e dice la questo partito che sta per nascere non mi piace
Perché partito diciamo pure cattolico il CIO sedendo confido di rifondare il mio partito popolare
E se non dovessi riuscire fa capire a croce che si possono sì trovare delle intese per mettere su qualcosa questo non avverrà quando Sturzo torna in Italia a scrosci lo va a trovare Croce scorso torna
Torna dall'esilio ma lo si mette di nuovo in esilio in Italia perché così lo si relega del convento delle Canossiane fuori fu fuori romanzo
Storture del Croce lo va a trovare e annota nel suo diario
Cioè ho capito che nel partito non lo vogliono
Lì la verità è che lui non non gradiva quel partito perché paradossalmente Sturzo che era sacerdote era il più un amico di tutti quindi lui riteneva che la Democrazia Cristiana nasceva un po'troppo
Con un'impronta cattolica perché Sturzo non ammaina osannato
Questa aggettivazione anche nel grande Appello ai liberi e forti veggenti Christian nella civiltà cristiana vedete che sintonia perché in fondo il messaggio di Croce
è un messaggio
Perché non possiamo non dirci cristiani tra virgolette filoni come evochiamo non voglio dire che bisogna essere confessionali in mente cristiani ma cristiani in un'accezione di civiltà che era esattamente quello che aveva detto anche Sturzo
Nel diciannove quando fondò il Partito popolare nell'Appello ai liberi e forti non c'è mai la sottolineatura
TG tre minuti abbiamo ancora sì ma tu sei più severo del moderatore
Però non si preoccupa
E quindi
E Chechi e quindi non ha minimamente quindi c'è una sintonia perfetta ora ha ragione Aldo
Niente che che che che che che Croce puntasse quindi questo questo questo suo saggio ha questa valenza diciamo di esigenza spirituale TV
Scrivere delle cose di fissare sulla carta questo questo suo sentire angosciato e questo appello insomma a trovare qui alto ci ha portato sulle vette sulle quali io non arrivo insomma io sono ah mi ammiro anche questa visione ottimistica vorrei vorrei condividerla profondamente sua madre molto problematico quello che ci pone come obiettivo alto ma dicevo quindi
C'è questa visione questo aspetto spirituale e poi c'è l'aspetto politico qui si sia che Croce avesse fatto questo tentativo andò a parlare con Montini
E di Sermonti dice al di là delle differenze e il momento che ci dobbiamo mettere d'accordo contro i totalitarismi tutti
E qui caldo pone il problema
Di un Croce che ancorato che non ha colto le novità che si sono in qualche modo accumulate nella storia
L'affacciarsi di questi partiti grandi partiti di massa lui immaginava effettivamente che il fascismo fosse una parente sì adesso riprendiamo il discorso da dove era stato interrotto dai nell'ottobre del ventidue e questo era un clamoroso
Io su questo non ho affermato l'attenzione ed è un punto omissivo che il professore Schiavone mi ha subito sottolineato nella recinzione che ha fatto qualche tempo fa molto generosa per tanti versi anche per le cose che ha detto è vero e questo è proprio vero
E qui però c'è un problema
Che il problema in fondo che la storia repubblicana
L'accordo
I liberali quando noi parliamo dei liberali parliamo dei più come dire autentici difensori delle libertà siamo nel tempo in cui
La libertà veniva minacciata fascismo parliamo del quarantacinque mai la guerra finita il fascismo era finito però si affacciava quest'altro sull'umanità si affacciava quest'altro pericolo del totalitarismo sovietico
E allora il problema sul quale insomma anche la DC ha finito sempre
Vedete i nel quarantacinque De Gasperi scrisse non la scrisse proprio lui la scrisse la fece scrivere da Andreotti ma sotto dettatura la famosa espressione la DC partito di centro
Che
Più che guarda lì rivelazione ricerche massima insomma il senso è questo che guardo che marcia a sinistra che ha avuto tanti pensiamo così recensori tanti commentatori
De Gasperi stesso poi chiari che significava la volontà di attesa Tura al sociale questo il punto la DCA e aveva questa contraddizione di dover rinsaldare il rapporto con il mondo liberale a garanzia delle libertà di fronte a questo nuovo pericolo arriva anche avvertiva l'esigenza della diciamo della dell'apertura sociale
E questo è il passaggio e io vorrei
La chiesa come è stato detto raccolse molto male il saggio di Croce
Per ragioni è stato detto quasi di invasioni di campo
Ma la cosa che mi ha molto stupito
La Civiltà Cattolica sparato sempre a zero su Croce
E su questo ha ragione
Discutibile
Ma la cosa strana è che il mille novecentonovantacinque quindi ormai insomma
Saggio aveva messo il suo tempo la Civiltà Cattolica viene fuori con un editoriale
Nel passato erano articoli importanti editoriale comprendete che ha una valenza particolare nel novantacinque la Civiltà cattolica scrive un editoriale contro il saggio di crusca e come mai
E qui allora viene fuori il discorso politico perché nel novantacinque come voi ricorderete alcuni di voi
E fu un tempo di di transizione si fa dove si va io credo che la Civiltà Cattolica volle Civiltà Cattolica allora ricorderete padre Sorgi imperversava
Insomma
Auspicava la fine delle ATC radici doveva insomma
è stato un intervento
Non credo che si possa dire della Chiesa nella sua espressione anche più alta
Papato di diluitivo insomma era abbastanza distaccato e il presidente della CEI che allora non era però credo quindi nel novantacinque non ricordo
Insomma non non aveva proprio controllo non aveva consonanze si era lui giù
Non aveva consonanze con la Civiltà Cattolica la Civiltà Cattolica si lancio a creare come dire uno stop ad un'intesa come il mondo liberale ATC o il Partito popolare che succedeva alla DC doveva
Come nel passato si era detto no a croce così bisognava dire noi liberali quindi vedete come perché perché da DC è stata sempre in fondo dibattuta tra questi due come dire esigenze questi due linee politico questo questo questo rispetto diciamo di delle dei valori liberali e l'apertura al testo al sociale che insomma è stata una delle ragioni anche delle divaricazioni interne insomma
Questo
Saggio di Croce si apre a mille letture e non a caso da ottant'anni
Non cessa di essere commentato studiato approfondito in tutte le parti io ho voluto aggiungermi alla lunga lista dei commentatori
Con la solo come dire con la sola speranza di aver portato alcuni contributi innovativi non fu Sturzo anche Gentile non si era mai Gentile
Fa un scrive un saggio la mia religione io scrive quattro mesi dopo che è scienza non cita mai crocette ma è evidente che che che che Gentile insomma voleva e e che non a caso dice Croce scrive
Perché non possiamo non dirci cristiani e gentile i suoi sapete
Gentile provocatoriamente scrive io sono Cristian anzi io sono cattolico
Voi sapete che Gentile anche non era insomma nelle grazie del del del testata del Vaticano di suoi libri anche Bruno stati messi all'indice insieme a quelli di Croce nel trentaquattro
Quindi insomma queste piccole queste piccole aggiunte di quest'ultimo anche questo scritto di crolli discuto Sturzo commenta croce dall'America su una ripristina
Americana insomma io confidò di aver dato questi piccoli apporti a questo grande testo che parla molto anche al nostro tempo e concludo con questo perché vedete
Noi abbiamo viviamo in un momento la secolarizzazione ha travolto tutto
Tutto significa che noi viviamo ormai in delle società che sono prive di un di un di un ethos comune
Anche la cultura liberale il grande uno dei più grandi liberali europei che Raymond Aron nell'ultima lezione al College de France ma possono reggere le nostre democrazie soltanto sulla matematica elettorale
Era quello che poi aveva detto qualche
Sì lustro prima bocca un Ford quando scrisse che la democrazia come dire vive su presupposti che non è in grado di rispettare
Questo insomma questo tema questo drammatico problema del nostro tempo del nostro tempo di noi occidentali
In qualche modo ci riporta a croce perché le stesse ragioni che vengono ci sottolineate della debolezza intrinseca di queste nostre società è perché manca queste cosche
Conosce individuava nel cristianesimo al di là di ogni valutazione religiosa e credo che noi dobbiamo di nuovo attingere a croce anche per queste ragioni grazie
Grazie davvero al professore Zecchino per questa su questo su ulteriore contributo che completa effettivamente il la nostra conversazione su questo tema molto importante molto significativo anche alla luce delle riflessioni che sono proprie di questo nostro Agorà
Riflessioni che naturalmente non possono non considerare il valore intrinseco non soltanto di un cristianesimo politico ma anche di una politica cristiana che sicuramente diciamo ecco visto il nostro Paese
Partecipe
E anche animato in un certo modo come effettivamente è stato più volte rimarcato tuttavia naturalmente il problema essenziale rimane quello
Dell'avanzamento e del superamento di quel principio che forse probabilmente era alla base della riflessione di Benedetto Croce il cristianesimo come identificazione
E come identificazione speculare dei valori dei valori dell'Occidente
Il cristianesimo come margine come limite anche al così detto strapotere della tecnica su questo forse il dialogo sul potere di Smith era indicativo quando per per l'autore tedesco la diciamo la scienza esattamente quel lo sfrenato tutta tecnica sfrenata a volte più che essere uno strumento per crescere diventa una gabbia per il soggetto
Questi sono gli elementi sui quali abbiamo riflettuto sui quali autorevoli esponenti del mondo della cultura italiana ci hanno portato con le loro eccezionali
Riflessioni coi loro con le loro suggestioni e su questo credo che sia importante riflettere anche alla luce di un rinnovato di un rinnovato impegno e anche in una visione di costruzione di una società forse più equilibrata e sicuramente con un ottimismo maggiore grazie
Ma
A rischio di considerarmi la capoccia mi sono tolto il cappello perché devo dire chapeau
A tutti e cinque
Non mi premurerò di commentare l'intervento di Jan cristiano desiderio con il richiamo quasi trinitario hanno giustamente l'Italia l'Europa e l'Anticristo il fatto che insomma
E una deminutio Sir una falsità definire Crocetti in Meridione Alissa soltanto o per meglio dire è un meridionalista in una chiave europeiste non mi soffermerò
Nel Breve
E il succulento intervento di Luigi Compagna che ci ha richiamato comunque due maestri ancorché non infallibili come Gennaro Sasso e Giuseppe Galasso che hanno curato il primo l'opera filosofico Omnia di conoscenze conto l'opera storiografica non mi soffermerò nel ringraziare per l'ennesima volta l'autore di questo libro
Presidente Ortensio Zecchino che non ha soltanto fornito un'opera didascalica che si aggiunge alle moltissime altre opere ma ci ha fornito l'occasione per riflettere e per dare delle provocazioni intellettuali e politiche notevoli
Mi soffermerò invece sull'intervento del professore Schiavone ho fatto bene
A indicare il nome di Schiavone e sono felice spero di averlo prestissimo alle prossime edizioni perché il professore Schiavone in questa sua intervista in questo suo no lectio magistralis
Ci ha fornito
La dimostrazione di una peculiarità tutta italiana culturale italiana
E cioè mentre negli altri Paesi gli antichisti sono piuttosto refrattari nell'analizzare la contemporaneità e la modernità
Il professore no buona benvenuta benvenuta
E intanto che io concludo Lucia Annunziata può ammirare le Dolomiti e
Schiavone si inserisce in quella prestigiosa tradizione dell'antichissimo etica italiana che ha in Gaeta hanno De Sanctis per esempio o in Francesco De Martino o a noi più vicini Luciano Canfora
Degli antichisti che si cimentano con la contemporaneità con il pensiero moderno e l'ostilità no
Allora caro professore
I vetero testamentari dissente
Traducono l'accendersi o il gene essi dall'ebraico nella stessa a forma con cui e lo traducono i greci
Combacia
E gli uni e gli altri per lo più vetero testamentari stile neotestamentari visti dicono che quel passo il Libro della Genesi
è il primo libro che ufficializza la secolarizzazione come un fattore che attiene al il pensiero teologico quanto al pensiero filosofico e politico
Tanto è vero che l'accordo maggiore intellettuale conoscenti non ce l'ha tanto con Sturzo o con De Gasperi ma c'è la con un prete lucano don Giuseppe De Luca
è il maggior Mattei accurato
Alcuni anni fa
Un epistolario molto denso e intenso tra don Giuseppe De Luca è
Benedetto Croce
Dove si capisce che c'è una affinità intellettuale in cui di là dal Tevere don Giuseppe De Luca e di qua dal Tevere Benedetto Croce
Cercano di conciliare
La storia
Politica dei leader filosofiche con la storia
Teologica delle idee puliti
E nel novantacinque caro presidente
La Civiltà Cattolica all'input del cardinale Ruini
Perché la concezione democratica e del dell'impegno dei cattolici di Ruini è esattamente diversa da quella concepita da De Gasperi
Ruini
Prende atto
Che e finito il periodo in cui i cattolici stavano insieme per bloccare il pericolo comunista
A un certo punto dice noi non possiamo soltanto valorizzare la libertà dobbiamo anche sostanziare il concetto di democrazia
E la democrazia il concetto di democrazia che ha
La gerarchia cattolica è un concetto diverso da quello secolare che ha gran parte della classe politica democristiana secolarizzata
L'errore e qui e molto acuto l'intervento del professor schiavo l'errore pensare che la secolarizzazione vada contro la fede laddove invece tenendo presente il Libro della Genesi
La secolarizzazione nasce nel momento in cui ti ho crea l'uomo a sua immagine e somiglianza
è questo il grande dibattito che tra l'altro ha sollevato un teologo e pontefice poco capito perché il complesso fra l'altro come Joseph Ratzinger Benedetto dai soci sedicesimo
Grazie professore per averci sollecitato questa provocazione di grandissimo spessore che credo soltanto da un antichista potesse venire perché
Anche i testi contemporanei Aldo Schiavone li legge come un filologo classico e spesso spesso non sempre perché ancora non gode dell'infallibilità va bene totale ci azzecca
E poi un saluto e un ringraziamento a Fabio del no che ha saputo collegare leggere in maniera intelligente un libro che ripeto non è didascalico come quello del presidente Zecchino e per la capacità di legare l'uno con gli altri
Vi ringrazio moltissimo ci vediamo a cena
Prendete l'applauso
Va bene allora spero che ti che voi non siate stanchi anche perché adesso so che c'è un momento diciamo anche atteso politico
Politico molto atteso
Grazie presidente
Allora
Sottofondo musicale sì sì diamo diamo tempo gli ospiti discendere
Sistemiamo
Insomma lasciano trenta lascia brand seicento
Allora
Diciannove e zero cinque al mio orologio ma sono diciannove zero otto l'orologio della Chiesa e la Chiesa è sempre avanti va allora fino alle venti circa
Invito Lucia Annunziata
Dov'è il microfono io c'ho una difficoltà perché allora
Lucia Annunziata è europarlamentare
Sa io al centro europarlamentare devo darle del lei
Ma come colleghi giornalisti ci diamo del tu purtroppo la cattiva abitudine così so che devo fare
Andare a quel paese il derby del tribunale dove almeno nella e la benedizione non cominciare nega ed avere meno severo perché io sono piuttosto brava rispondere al sei dire però devo dirti che sei fortunata
Sei fortunata perché non ti intervistò Ilio una
Che sono un Rasputin invece voglio abbiamo deciso con il sindaco di trattare tutti come si deve
Adesso ENEL poi anche dopo in maniera enogastronomica se restie
Ci sono due colleghi molto molto più buoni di me
Mimmo Sammartino
Ciao Mimmo allora Mimmo Sammartino conosciuta o ci siamo già visti prima è stato presidente dell'ordine dei giornalisti della Basilicata
E poi e poi firma storica della Gazzetta del Mezzogiorno che è uno dei giornalisti storici del Mezzogiorno
E poi Paride Leporati c'è
Pari di Vienna
Accomodati beh sai è stato già presentato ma insomma giornalista direttore di Lucania Film Commission conduce Oltre il giardino cronache tipo ora mi raccomando non mi fate trovare non mi fate trovare un bugiardo e poi i fatti fate i cattivi ai
Siate buoni
Ma quanta che è cattiveria io posso insegnarvi qualcosa se voi
Posso sfidare addirittura tu hai delle un cambio formale poco io io ieri sera intervistata da allora io non avevo in avevo intenzione di resistere alla tentazione di sedermi
Gli ultimi cinque minuti vengo
Tornato in strada nella sua nella domanda slalom coraggioso quell'orario è o non sa Ponzoni e il tempo
Valorizza queste è un'offesa ai tre colleghi se tu pensi che dopo un'ora di intervista ancora un po'di fare qualcosa di nuovo nell'offesa per loro quindi nominati Valona rene un'ora Nova cinquantacinque minuti si
A prego
Grazie grazie buonasera grazie a tutti e grazie all'onorevole Russia
E Annunziata collega diamoci del tu Genesis nazionalità perché e allora io comincerei scolante sì sì sì abbiamo chiuso parlando di Benedetto Croce no
Mi è venuto in mente a proposito del agorà del meridionalismo parliamo di quello che anche la prospettiva e la realtà presente la prospettiva delle realtà dell'Italia dell'interno dell'Appennino di questi paesi il rapporto città Paesi centro periferia e mi piaceva citare una un pensiero di un antropologo Alberto Maria Cirese che si riferiva a quello che aveva detto aveva affermato Benedetto Croce e diceva
Benedetto Croce diceva che la storia si scrive a partire dal centro e che le periferie non si esprimono che per negazione per resistenza nei confronti del centro
La tesi di Cirene sera invece che la storia si fa anche nelle periferie ma non è storia delle periferie e storia della circolazione culturale
Vista partire dalle periferie si tratta dunque di un processo perché anche le periferie fanno storia accogliendo respingendo elaborando o rielaborando
Petto potuto Solvency lo dico questo guardare e il diciamo la realtà di questo tempo che significa per per l'Italia dell'intero non solo nel Mezzogiorno nel Mezzogiorno in particolare a perché deve fronteggiare questo tema dello spopolamento della denatalità
Oggi come come come si risponde come si racconta di come che risposte si possono attendere da questo tipo di di realtà visto anche dal tuo diciamo un punto di osservazione oggi
Dell'Europa ovviamente un tema che riguarda questo Paese ma non riguarda solo questo Paese insomma
Dire che riguarda la storia attuale in corso nel mondo insomma potremmo arrivare tranquillamente da questo pensiero di Croce negandolo con quello che successe sul piano dei grandi conflitti moderni
Croce non poteva sapere che nel futuro c'era una cosa che si chiamava nuove tecnologie di comunicazione Petit produzione e la globalizzazione
Quello che noi stiamo vivendo oggi è l'esatto opposto di quello che credeva Croce da prendo larga perché se tu prendi veloce io devo allargare insomma quindi sarete pazienti ma insomma
Cos'è esattamente il grande disordine attuale il grande disordine attuale che produce instabilità e conflitti in tutto i continenti con due grandi guerre alle nostre porte
è esattamente il figlio dell'ordine
Del prima secondo dopoguerra perché ci sono stati due prendono dopoguerra
Uno che arriva all'ottantanove cioè la caduta del muro di Berlino ed era quello diciamo di due grandi potenze che culturalmente e in termini d'influenza militare
Diciamo di Intelligence di economia di investimenti teneva in piedi secondo dopo quel primo dopoguerra gli americani avevano l'America Latina
Una parte diciamo l'Africa è sempre stato un po'fuori gioco perché è un po'era la Francia un po'altre cose avevano
Sostanzialmente l'America Latina l'Occidente un grande Occidente e un pezzo di far East che arrivava fino al Giappone
Caduto il muro di bella Russia aveva l'in Medioriente quasi tutto buona parte dell'Africa
è un rapporto complicato con la Cina la Cina l'India e tutti questi altri Paesi ad un colosso nelle lattine erano piccoli paesi era la periferia del mondo è chiaro era alla periferia del mondo per usare quella logica e lo sappiamo anche noi infatti
Il secondo periodo e quello che è finito di fatti diciamo in questo periodo commettiamo lo con un altro fine di una guerra l'Afghanistan
Ma non l'Afghanistan di adesso quando i russi si sono il ritirati dall'Afghanistan che stato guardate un'uscita meritoria
Come CONSAP se ne Giata con sorta di come scusami ti sto dando le spalle
Sceneggiata come una consapevolezza
Di quello che stava finendo
Tra l'Afghanistan e la Russia c'è un ponte grande ponte di ferro costruito peraltro dei russi illusi evacuarono
I la fa pianista Anna con un'ordinata uscita
Prima uscirono i carri armati con tutti sul con la bandiera rossa sulla torretta dei carrarmati poi uscire otto uscì tutta la fanteria
Perfettamente in in stato di marcia al corrente con la famoso passo d'oca
Sito tutto sempre con tutte le bandiere rosse e poi passarono gli ufficiali e l'ultimo fu il generale che passa dall'altra parte saluto e in realtà salutava
La fine di un periodo per l'Unione Sovietica
Quindi è la fine di di questa Secondo Periodo diciamo della Seconda guerra fredda
Attualmente quello che è in corso
Un cambiamento una sfida a quello che è stato quel mondo perché ci sono nuovi protagonisti e questi nuovi protagonisti sono con l'India lire Anna l'Africa l'America Latina tutto quello che noi abbiamo considerato Cina persino il Bangladesh persino Sri Lanka cioè persino i piccoli paesi come la Giordania cioè voglio dire nel mondo nuovo
La sfida viene da questi Paesi
Che per ragioni di Cristo per ragione di crescita economica naturalmente su questo c'è la Cina macinano potenza così grande che tutti l'hanno Saprissa sempre in considerazione anche quando sembrava povere isolata è chiaro
Allora quello che noi oggi abbiamo soprattutto in queste guerre attuali noi abbiamo Lassie
A a quelle che era stato l'ordine mondiale nel senso che questi Paesi vogliono contare
Questi Paesi ci sono
La loro Cristini arrivano o sotto forma di guerra
O sotto forma di scambio cioè come dire sfida diplomatica però Angelo molto semplice perché sono diventati noi produttori
Perché sono diventati partecipi come tutti la famosa storia per cui perché vengono gli immigrati in Italia perché gli immigrati in Italia vengono perché i ragazzi
Del Sudafrica hanno una e fonda
Esso quando guardano quella i fondi non sono esattamente come un ragazzo di Parigi sono esattamente come un ragazzo di New York in questo senso la periferia è stata livellata per desideri desideri di partecipazione ma anche per sfide economiche
Allora non è vero l'attuale momento il momento di
Un grande periferia che è cresciuta che è diventata più pericolosa più forte più economicamente partecipe o forse semplicemente più sfidata
Che vuole partecipare la nostra sfida al lungo periodo io non la vedrò nessuno di noi forse la vedrà e quella di riuscire ad arrivare un mondo in cui le istituzioni internazionali costruiti dopo la seconda guerra mondiale dall'ONU all'accordo sul dolore di prezzo un board
Saranno si saranno ancora esistenti saranno riformate per la nuova periferia che entra dentro da protagonista
Prima si diceva di essere cattivi non si tratta di essere cattivi ma di essere buoni
Discepoli della lezione giornalistica di Lucia Annunziata che ricordo a me stesso Anna minorile fare pagare e che converrete che
Signor giornalismo televisivo di stampo americano dai prodotto tutto facendo domande vere quelli di faccio una domanda vera stando alla cronaca ma sentiamo tu sei una parlamentare di questo territorio
C'è stato un voto molto importante ieri al Parlamento europeo al di là del fatto tecnico letto delle agenzie ti è stato attribuito un voto per un altro
Però diciamo molto elettorato
Di sinistra la quasi totalità e disorientato
Di almeno tre posizioni in campo su una questione fondamentale come quella della guerra che non dà punti di riferimento precisi e complessa la questione oppure l'antica questione la sinistra che non riesce a trovare
Una risposta univoca guardano a questi cartoni aveva guardato intanto il mio voto è stato contro l'uso delle armi anch'
Ma se anche non mi credete prenotatevi attribuirmi il voto del il voto dell'astensione anche quella è una non accettazione della logica delle armi
Io vi dico questo
Che ieri quello che è successo di rilevante eccessi esulta la maggioranza italiana scusate poiché uno si lamenta come il PD e lo capisco ma ieri la maggioranza italiana su questo tema è andato in frantumi sia
Localmente che poi proiettata in
In termini europei
Nel senso che noi questo mi hai fatto una domanda doverosa perché io sono agli esteri sono delegato della delegazione italiana nella commissione Esteri
Quando sono andata è stata l'unica cosa che ho chiesto a Delhi perché quando mi ha chiesto chiesto di andare Prodi questa già le ho detto due cose
Che volevo rimanere un indipendente
Segnati questa e che volevo andare agli Esteri perché prevedeva o come è successo
Che l'unico problema è che l'Europa in questo momento e ce l'avrà per i prossimi cinque anni quindi ce l'abbiamo tutti noi al momento ventisette Paesi presto trentuno
E che se l'Europa nata per la guerra
Se non riesce a riportare a casa la scatola terra guerra e chiuderla non se non riesce a fermare queste guerre quelle in Ucraina quelle Medioriente che sono collegate e se volete poi ne parliamo del collegamento
E nata per la pace
Se nei prossimi cinque anni
Non riesce a riportare a va mandare a casa la guerra
Però per tecnicamente fallita
è chiaro oggi oggi
La capacità oggi la capacità dell'Europa non è più
Sulla transizione verde sull'economia sui fondi forse sui fondi di questione essi oggi la capacità della guerra in questa solo di riuscire a mettere in campo una proposta di cui una proposta di pace perché le proposte di pace
Sono una cosa seria non è che la pace si fa con un summit io ricordo a tutti che la più grande trattativa di pace di epoca moderna che quella in Vietnam che ha come dire battezzato Kissinger come il più grande
Diciamo diplomatico moderno e durata cinque anni cinque di cui tre di trattative
Per avere una proposta di pace mettere atterrano proposta di pace è un lavoro grande esattamente come preparare una guerra
Allora questa è la sfida
Il fatto che l'Europa si si è divisa su questo io sono una persona
Che ama la politica mamma la politica vera nella politica vera si è una Isso è una cosa che ti sei entra nella carne Titini di
Questa storia che i partiti ma quante volte abbiamo sentito dire
Basta con il centralismo democratico ha una roba comunista non c'è discussione invece bisogna basta anche con i partiti monolitici è arrivata rally partiti diversi cambiamento inclusione società civile hanno portato
La strada hanno portato come si chiama
Tarquinio dentro persone con tutte le opinioni bene sapete che c'è ci sono tutte le opinioni meglio pesca no la cosa invece però ripeto il partito PD si è diviso
Però sono tutte le divisioni che non c'è conosciamo io trovo molto buono che vengano fuori
E come in famiglia non lavare i panni sporchi in famiglia è chiaro io ho questa visione della politica
Ma il punto list però il PD ha votato in massa lo dico perché
Diciamo dentro quest'operazione ci sono stata profondamente sento una che lavora lì dentro
Lì c'è una cosa organizzata una risoluzione organizzata
Con un punto il punto otto sulle armeni che ha fatto male a tutti
E ha tirato fuori tutte le contraddizioni di tutti poi c'è la Risoluzione risoluzione l'abbiamo migliorata c'è dentro un processo di pace di impegno e cosa abbiamo tolto l'ingresso obbligatorio
Dell'Ucraina nella NATO che era una vera sfida perché come dire qualunque cosa succeda sta guerra alla fine ci avrete la NATO sotto il sedere scusate l'espressione
Cioè quella roba è stata tolta
Però noi abbiamo avuto un voto splittato sul punto otto le armi e invece è stata votata la risoluzione abbiamo avuto invece delle
Delle dei partiti
Dentro il centrodestra non è vero che abbiamo votato tutti uguali Pietro scelto testa è stata detto no alla risoluzione generale di appoggio all'Ucraina
Capite quindi voglio dire secondo me la cosa fondamentale e che quando ci sono questioni che tagliano la carne i partiti si dividono insiste
Le obiezioni di coscienza come hanno fatto Tarquinio e la strada esistono le persone che son convinti che la guerra è giusta perché ci sono le guerre giuste non giuste
Va a chi ha avuto più perdite
La maggioranza italiana che ha votato unità contro contro esattamente come noi l'articolo otto contro articolo otto
E sulla risoluzione si è spaccata perché la lega non ha votato Fauré neanche della
Risoluzione per cui se mi volete chiedere che successe al partito io vi spiego tutto poi spero che qualcuno dei giornalisti domandi che è successa sto governo è e all'altro quella tutta la destra europea punto
Tornando sempre riprendendo questa cosa insomma dicevi della priorità della par grande partito e che l'Europa si gioca rispetto al tema della guerra ma intanto nel recente passato che cosa è mancato all'Europa nella propria capacità di esercitare un ruolo politico non subalterno da un lato e dall'altro lato rispetto alle priorità alla priorità che tu indicarli mi viene in mente che però c'è stato
Mario Draghi che nel suo avviso ha indicato quelle che erano un po'le condizioni ci si oppone al debito comune si oppone agli obiettivi
Agli obiettivi dell'Europa e a a posto tra le priorità colmare il divario di innovazione con gli Stati Uniti e la Cina sviluppare un piano comune per collegare la decarbonizzazione l'aumento di competitività che rafforzare la sicurezza dell'Europa riducendo la dipendenza dalle potenze economiche straniere
Come si pensi diciamo come giudichi questo questo questo questa prospettiva questa intanto questa indicazione e che capacità all'Europa di diciamo Contri di risposta a questo tipo di
Dunque lettura Mario Draghi che poi è stato a Bruxelles
E devo dire con grande correttezza presentato il discorso che poi è andato via perché lui non è un dirigente Bruxelles è venuta a presentare il una proposta
Come si vede da quella proposta lì pensa e tra chi milita sul fatto che bisogna fare un balzo in avanti
Nella formazione passare da una commissione a un vero governo
Perché al momento noi non abbiamo un governo europeo
Non dovreste neanche avere quell'on davanti a Lucia Annunziata perché non siamo dei delegati
Il rito il rito massacrante Mark veramente entusiasmante perché la mia campagna elettorale è stata entusiasmante
Proprio perché poi son venuti in tutti i posti diciamo quelli da un non mi sono limitata i centri delle città e non mi sono limitato alla televisione anzi
Cioè le il il l'elezione diretta del Parlamento europeo
Significa che il più grande corpo politico del mondo con quattrocentocinquanta mila abitanti cittadini son tutti votano ma diciamo proprio un bel po'di persone c'è ora esatto
E il e l'unico eletto
Direttamente cioè proprio con nome e cognome va bene
Poi tu produci questo ma i livelli sopra
Non vengono nominati come nei sistemi parlamentari tradizionali dal Parlamento ma vengono nominati nel rapporto tra governi
Questo fa
Diciamo del della della parte sopra un organismo di consultazione governativa è chiaro quindi non è un governo e la commissione viene trattato come avete visto i nomi della commissione vengono portati dai governi
Noi esprimiamo noi che siamo stati espressi dai cittadini noi siamo espressione dei cittadini ma i governi sono un gruppo un gruppo di intergovernativo
Non è una un Governo il passaggio tra essere una commissione è il Governo è il passaggio che negli ultimi perlomeno nelle ultime due legislature quindi almeno da dieci anni è il vero
Come si dice il vero ponte che deve attraversare l'Europa
Perché
Il passaggio da Commissione Governo oggi che cosa fa la Commissione fa distribuisce soldi perché l'Europa e il corpo Inter intergovernativo che ha più soldi perché tutti noi mandiamo soldi in Europa
Quando c'è stato il Covent alla fine
I cento miliardi per comprare il Covent e dare il vaccino a quattrocentocinquanta milioni di abitanti la caccia dall'Europa erano soldi nostri
Nessuno di noi avrebbe nessun Paese singolo avrebbe potuto fare la stessa cosa
E poi fa regole non leggi anche se queste regole c'è uno studio che dice che il novantadue per cento dei paesi poi deve fare leggi ispirate a queste regole
Perché perché se no non ha i soldi per l'implementazione delle regole che loro ci danno
Quindi noi siamo al passaggio del passaggio significa debito comune
Sicurezza al Comune questi sono i due i due grandi passaggi perché la parte diplomatiche già comune e la parte economica è già comune senza il debito però è questo il grande passaggio allora che cosa succederà la guerra e minuta complicare tutta questa rotta perché ha reso molto fragile una struttura che comunque molto fragile
Le spaccature europee tra estrema destra radicalizzazione
Ah sì in la divisione a sinistra è arrivata anche dentro il Parlamento europeo non è facile ragazzi in questo momento sta degli se uno di questi giorni mi video girati con gli occhi rossi probabilmente ho fatto veramente una scazzottata
Cioè siamo veramente è una cosa molto tesa al dibattito per esempio in Aula
Era una cosa che non si faceva perché l'euro per uno dei tre posti dove stavi sempre in giacca e cravatta eccetera eccetera e non si poteva dire niente di sbagliato oggi si stupidi che assemblee che sono Strasburgo io sono arrivate ieri sera
Da Strasburgo molto tardi pervenire oggi da voi quindi almeno mi dovete occorre dire concorso una cosa però è una cosa di simpatia però per dirvene che lui è molto tesa la situazione quindi credo di aver risposto
Allora sto alla Turcan
Mia elettorale che è stata in effetti molto intensa
Ricordo un passaggio Vito dei fatto più volte
Ai coniugato la tua biografia personale che va in America dopo il caso Moro
Legato alle possibilità che hanno oggi i nostri giovani della generazione Z che è un passaggio che mi sembra molto interessata ebbene sì siamo in località odiate da un sacco di mamme e nonne no tenuto il ponte siamo e non ho dei posti molto belli come può essere Castel Mezzano
Gli antidoti di resistenza dei giovani meridionali come un posso come può essere come tanti altri come stare nel mondo è molto complesso
C'è un antropologo che non è una teoria di successo ma viene discusso quella della restante dicevo opponiamo il nostro le star provare stanza
Se del Sud sai che è molto complicato cenno europarlamentare è anche una di larghe visione quelle
Come avere questa questione che al sud rilevante perché lo spopolamento abbandonò il rilevante guarda quando io proposto che avrei fatto della campagna elettorale un punto di questo
Tutti mi hanno detto no no no no no no no è impopolare a detta o uno fa il politico corresse impopolare mica far politico solo per raccogliere i voti che no
Cioè se no che serbi
Io parto dall'esperienza
Di aver viaggiato lavorato in tutto il mondo insomma di conoscere i posti e quello che diceva mamme il figlio e mamme e nonne
Che dice non abbiamo bisogno che restino qua con un posto di lavoro anche gli stessi ragazzi che dice ma che dobbiamo fare crea eccetera eccetera dico avo
Proprio così
Crescere significa immigrare
Immigrati via dall'ATO famiglia magari solo dei un quartiere ormai dirimere anche immigrare Tatti schizzo
Dal tuo Paese la crescita e la rottura con il luogo dove sei protetto
Non io sono andata via trent'anni l'accordo sono andata mia negli Stati Uniti
Ho fatto
Ore solitarie drammi cose non c'avevo i soldi facevo le cose studiavo facevo il come si chiama eccetera eccetera eppure volevo stare lì
Era il mille novecentottanta sono arrivata lì quanto la notte in cui l'avevo programmato la notte in cui è stato nominato Reagan che per l'epoca fu un po'come la nomina di tanta adesso anch'
Quindi voglio dire una grande rivoluzione
C'erano pochi soldi e lavoravo poi sono una in una son capita poi cominciato il mio lavoro insomma facevo la freelance cioè studiavo
E cominciato è stata una nuova vita
E poi dove sono tornata
Studente in Italia e se quanto sottolinea dell'Italia quando ne è nata una figlia
Cioè se torna da mamma e papà però ero grande ero adulto dal mio padre mia madre mi trattavano ancora come un idiota sono stata contenta ma ero grande capisci
Cioè il punto di fondo è questo non si può chiedere che la politica risolva i problemi psicologici delle persone crescere è una rottura non importa come viene e poi io dicevo le mamme guardate io ve lo dico non vi preoccupate servisse vedere come sono contentissimi figli vostri all'estero perché figlio per esempio c'ho la figlia a Londra
Ma e piena di italiani verso il meglio dei meglio anche i pizzaioli dice Emma gol non è che si fanno gli i soldi
Provate in una pizzeria di successo a Londra e vedrai quanti soldi fai e stamane a Londra e in un altro Paese del dell'Inghilterra sono contenti sono contenti
Lo dicevo moltissimo poi un certo punto vogliono tornare quelli delle università vogliono tornare ma hanno fatto un grandissimo percorso e si sono professionalmente in una situazione in cui il loro ritorno
Il Paese lo dovrà pagare non è che torneranno come quelli che cominciano a fare le pulizie nell'ufficio del medico e poi mano mano sperano di diventare parte dell'équipe medica di quello studio mi è chiaro proprio io su questo sono non mi importa niente se questo impopolare lo dicevo e l'ho detto
Vedrete che poi tornano con la figlia con la moglie svedese ecco due bambini quando si saranno fatti grandi avranno una posizione che vuol tornare
E in grado e quando tornano sono degli innovatori cioè al questo è un paese di emigranti resta il Paese di Matteo Ricci come si chiama cioè il Paese di chi se n'è andato in Cina
Vi rendete conto è il paese dei grandi porti cioè e nella nostra storia ed è positiva e quello che l'italiano l'italiano è un momento che trovi in tutto il mondo a parte che adesso pizza ragazzi
Cioè veramente non si sopporta vai a all'alba la prima cosa che ti fanno il primo drink con tutti i guanti dei diletto Nicolosi dei rumeni tutti quanti questi qui arrivi lì il drink di benvenuto al Parlamento europeo e ci sta lo Spritz colate pronti e la pizza se questo non è un successo io non so è voglio dire non è una cosa da poco cioè voglio dire ancora una forte diciamo presenza culturale dell'Italia viene anche perché ci sono gli italiani dappertutto
Faccio una una coda a questa cosa anche perché la restante ce l'avevo qua no non non c'eravamo mai si dice con Chavez crollare in realtà spesso io vivo percepisco come un appello retorico quando si sente dire diciamo ai nostri ragazzi di restare o di tornare il problema è che bisogna rendere
Conveniente pressare tornare ma credo che lo Stato lo Stato può fare coi cioè Roberto creare una forte opposizione economica che sia di sviluppo perché il problema Italia dell'economia italiana e che è ferma
Non è un'economia che va male ma voi guardate i dati il il il
In questo senso il rapporto di Draghi fa paura
Cioè noi perdiamo il dodici per cento mi pare mo'non mi fate fare anche Panetta che a un diciamo ha rappresentato
Esattamente questa primavera credo che noi negli stessi perdiamo dodici punti laddove in dieci anni gli altri Paesi hanno perso tre ponti
Cioè voglio dire di di produttività di competitività siamo veramente un'economia ferma questo è il problema del Paese non è il problema di dare perché poi quando si dice creare le opportunità le famiglie che chiedono date ieri diciamo un supporto economico agli finisce sempre che paga Pantalone ma noi abbiamo bisogno di uno Stato
Abbiamo bisogno di di una nazione in uno stato che organizzi una nazione produttiva intanto per esempio io sono a favore della
Dell'aumento dei salari minimi perché è uno schifo cioè che ci sia quello è uno dei problemi per cui
Dei ragazzi lavorano poco e male perché se il salario minimo fosse un salario decoroso la produttività italiana crescerebbe
Quindi per dire
Sì no io dicevo che il tema è lo sradicamento obbligato perché il fatto di dopo l'era andare in giro per il mondo a realizzare a trovare le cose una cosa assolutamente se è una libera scelta tetti diceva propositive stanza diciamo che nulla intende in modo come dire dinamico dice l'Istat moltiplicò i casi emersi ancorate insieme spaesati in un luogo da proteggere
E nel contempo da rigenerare radicalmente quello che tu dicevi si portare nuove idee nuove esperienze nuove competenze e nuove passioni
Significa ma per esempio in Italia questa cosa è possibile se questa si intende questo Paese mi sembra di capire una grande esperienza in questo senso no
Cioè ma anche tutto il boom pugliesi
V pugliese incredibile cioè
è una cosa che trovi in pochissime altre regioni
Gestivano una differenza tra paese Borgo vero nel senso che il borgo lo intende come una costruzione più da paese cartolina proposto all'estero mentre nel Paese e l'Abi il va puntare sulla valorizzazione del Paese significa costruire i servizi evitare quello che è stato il processo di spoliazione progressiva e e quindi puntare anche sulla comunità poi anche sul turismo va benissimo e questo Paese e una
Buon esempio un esempio virtuoso in questo deposito ci sono varie ricette ma quanto tu dici che l'economia che ferma che cos'è l'economia
Diciamo l'economia
Il l'elemento vivo dell'evoluzione del Paese cioè noi una volta facevamo prevalentemente alimentari adesso stiamo facendo prevalentemente turismo
Dopodiché siamo indietro Simo su tutto quello che l'evoluzione tecnologica scusatemi mai voglio dire non faccio polemiche
Ma insomma ormai impossibile prendere il treno se e quando ci sono annunciati non sai quando arriveranno proprio ad agosto prossimo cioè voglio dire per esempio
Io non so non ho letto il libro ma
Il problema vero è che certo che non te ne devi andare però Brico
Però non può neanche però Brico chiederà un paese che si creano le opportunità per i giovani il problema vero che devi fare
Un'economia moderna e dinamica dove fatalmente servono i giovani perché se oggi tutti i minuti su un piano di evoluzione tecnologica ma chi è che sta sa lavorare sulla tecnologia per forza tutti quelli giovanissimi insomma no
Quindi secondo me è un problema
Io faccio questa battaglia per sfatare un mito che un mito la criminoso perché io non amo il sud della criminoso
E per fortuna penso che questo stadio nel Sud si è finito la mia esperienza in campagna elettorale che anche quando andavo e ci sono andata perché io da bambina
Abitavo a Nusco a Montella e in tutti questi posti qui perché mio padre faceva il ferroviere e quindi giravamo per tutti questi posti delle montagne eccetera eccetera
Chiusa diventa Nusco devo dirle me lo ricordavo con un posso di diritti somma contadini o o allevatori di eccetera eccetera
Un Paese ragazzi
Certo magari non etico magari è spopolato ma con tutte le capacità dentro professionalità di essere gialle che è andato a scuola che fa la professione magari va e viene da vera Avellino cioè voglio dire non abbiamo più nel sud la misera abilità del Sud no quella cosa per cui c'è un sottosviluppo pazzesco con cui non sai come confrontarti io penso che il Sud e molto avanti vi dico politicamente
Il fatto che la la battaglia sull'autonomia differenziata è stata presa così bene e a un arco così largo è la prova che suda una fortissima identità poi in campagne elettorali e dice una cosa che proprio in questo discorso del Sud che si ribella in tutto il mondo
Il Sud Italia deve smettere di vedersi come la coda dell'Italia all'ammissione dell'Italia e non è solo quello dal nord in giù e anche quella da in giù in sopra per esempio
Tutti gli sconvolgimenti che ci sono nel Medio Oriente sono delle grandissime non vorrei dire ma sono anche una grandissima opportunità
Di nuovo business all'interno di un'aria quella mediterranea dove il è piazzata benissimo l'Italia perché abbiamo un sacco di porti ecco quindi la logistica
Del trasporto diciamo gli scambi culturali e di merci all'interno del Sud sono una grandissima opportunità di sviluppo economico bisogna saperle vedere
Senti il Rai Due non s'è stata solo una giornalista di fatto anche politica della RAI siamo alla vigilia come al solito del nomine sarà il solito teatrino ma l'Italia non ha speranza di recuperare quella che era la più grande azienda culturale del Paese
Su un modello inglese per esempio sia molto
Impossibilitati ad avere questo tipo di socio la risposta a questa è una risposta secondo me
Non ti piacerà ma io divorziato dalla RAI
In un divorzio uno un anno e mezzo dopo non parla ancora del marito perché se no sessanta abbastanza una
Basta porre insomma
Domanda invece anche qui dirette a proposito Raffaele Fitto
Vice presidente esecutivo con delega alla coesione alle riforme
Allora Pinocchio
Le nuove norme non ci sono c'è solo il i fondi di coesione
Ci deve essere questa diciamo il il tema come come giudica intanto questa c'è stata la cosa la diciamo l'appello dice si vota perché italiano devo dire poi in passato mi pare che Gentiloni non fu votato da tutti perché in quanto io avevo una scorrettezza di gente che non capisce come ricostruzione come ti poni come giudichi questa insomma come ritiene come voterà
Intanto pensando che è un italiano che sta lì
E quindi un pezzo di sei si pone si fa con si pongono delle domande no sì sì sì sì ci sono delle interrogazioni ieri Monti dicevo io gli chiederei io gli chiedevo cioè non era un veto ci sono
Le audizioni che sono anche diciamo una delle cose forti che può esercitare il Parlamento che non ha nessuna voce nel nominarli però ha molta voce nell'Inter locali
Io sono del parere se del parere che se si può votare un italiano sita a meno che non sia una persona sotto indagine o non sia una persona con un breve così
Addosso a meno che non sia un pazzo scatenato ideologico in banca cioè voglio dire robe di questo già per cui tu cominci a dire è una figura non adatta
Ma se c'è una figura adatta al quale secondo me
Fitto
Il processo è questo prima di votare
Tu vuoi sapere i programmi perché così fanno a noi per esempio parlamentari è già arrivata il programma di impegno dei vari parlamentari questa è una lettera di impegno di Progetto dei vari parlamentari dopodiché
Fitto ha due problemi sull'Europa
Uno
E quello di entrare in una Commissione
Doveva entrare forte le sue tele che sono molto indeboliti quindi c'è un problema di collocazione dentro la commissione non è vero che arriva come un vice esecutivo con la cosa economica perché li ricevi a ragazzi Silvana Dombrovskis
Una vecchia multe
Della vecchia volpe Dombrovskis
Quindi arriva intanto con una questione indebolita insomma la seconda cosa arriva in un momento in cui e in Europa come dicevo prima la radicalizzazione dei nazional popolari diciamo è molto forte
Allora lui nasce democristiano
Ma è stato nominato da un governo che appartiene al partito e Cr se io devo votare io procedo alzate per cui chiede a me su un programma che quello delle Cr Italia non Italia non lo voterò
è chiaro poi guardate che non finisce qui perché è una cosa ed è l'approvazione della cose proprio di questo genere poi ogni volta che presentano qualcosa dovrà essere discusso in Parlamento quindi voglio dire non è che tu dici
Poggi e quello passivo di quello passa poi sta sempre lì a dover parlare col Parlamento quindi l'alternativa e poi se questo succederà con tutti perché succede sempre punto per punto ogni volta che c'è una misura dovrà venire in Parlamento
è chiaro cioè voglio dire è una strada si è chiesto persino la fonte Lion quando si è ripresentata prima del voto
Gli è stato chiesto gli è stato mandato soprattutto anche dai suoi i tedeschi eccetera eccetera
Una richiesta di impegni su vari punti e si è aspettato la sua risposta e lei ha dovuto rispondere su tutte le richieste di impegni che gli sono arrivati
E che ha quindi è normale
Cioè anche Fitto prelievi di mente l'Italia le cose eccetera eccetera anche Fitto dovrà come dire
Passare non solo per l'approvazione di Lucia Annunziata che si vedono nel come vi ho detto cioè
Appunto ci sono accordi su certi punti è un uomo delle CL o è un uomo dei popolari del diciamo moderato della vecchia democrazia o un moderato che riunirà
Non solo noi italiani sto parlando ore è un radicale che dividerà questo è il primo problema ma questo lo vendita i programmi che presenta
E questo sta davvero per tutti
Il parlamento europeo diventato un organismo più attuale nell'agenda nella discussione il dibattito pubblico per non questioni ne dimentichiamo prima che arrivassi tu in questa sembra ci sia ad un grande scandalo che ha riguardato gli italiani ha riguardato delle locali
C'è una vicenda di garantismo anche abbastanza ampia sono stati messi delle dei contrappesi al fatto che queste mobili potessero apparizioni soldi parliamoci chiaro Sissi ce li ricordiamo hanno trovato sì sì al netto delle responsabilità Cynthia si torna Nana ma adesso io non parlo del passato l'Europa
Con mio grande devo dire
Sorpresa perché poi alcune cose non si sanno manipolare
E anche con mio grande piacere perché naturalmente
Un'ombra c'era siti italiani siamo chiari non solo non un procedere poi non so come siano finite le cose certe certo l'Europa appresso una serie di misure intanto il conflitto di interesse Elli il punto centrale
Nel senso che per esempio noi abbiamo fatto si è sempre fatto però il modo con cui articolato con cui si fa adesso e particolarmente
Diciamo organizzato quando arrivi a Brussel tu sei stato nominato s'è stato votato ma non si è ancora nominato
Per essere nominato di via essere considerato come dire adatto ma quello che devi passare diciamo un esame di onorabilità che è chiaro una delle prime cose che fanno e chiederti
Lei quattro negli ultimi quattro anni di posizione bancaria
Quindi tutto quello che tu sei e l'ultimo anno il ventiquattro lo mettono anche in sul sito i siti sono trasparenti insieme ai mi ricordo che il punto centrale è sempre stato un conflitto di interessi al punto che chiedono della famiglia del mestiere del marito perché per esempio
I mariti magari Simpliciano però se tu hai un marito che fa l'imprenditore in un settore che può essere vicino al tuo quella un potenziale conflitto di testa oppure anche la famiglia in sostanza no
Ecco quello è una cosa su cui loro sono e non c'è altro Street autocertificazione tu certifichi che porta di cose ma loro telefona
è chiaro quindi questo è un punto è molto importante secondo punto è che i soldi che venivano dati ai deputati moltissimi erano tanti soldi per gestire per esempio lo dicevo adesso a Chiorazzo e via dicendo
Non passano non vengono più dati ai deputati i deputati possono contare su quella somma per spesi per
Collaboratori eccetera eccetera ma segnalano il bisogno di questa cosa all'economato che approva che è quello che per esempio i collaboratori
Vengono tutt'fa il nome
All'economato l'economato si occupa dell'orologio parlarvi del costo stabilisce un regolare stipendio su con le regole standard cioè questa casa e di far contratto loro il deputato questo degli non li vede
Che è veramente una cosa rassicurante perché è molto difficile fare perché c'erano delle sacche dove si poteva far un'altra cosa che che secondo me era interessante su questo che vi volevo dire
Proprio sui soldi
Non me la son scordata ma comunque insomma richiederò c'è maggiore attenzione a non c'è e c'è e c'è un meccanismo in cui tu non c'entri più la maggior parte dei soldi non passano per i deputati
Passa lo stipendio non Congo anche negli altri livelli se è possibile Coming ma io tornerei soltanto in Italia brevemente anche se in Europa però uno sguardo e e la tua storia
è stata approvata dalla Camera
Il cosiddetto decreto sicurezze che ha introdotto ventiquattro nuovi reati tra questi previsti anni di carcere perché protesta in strada persino per la resistenza passiva siccome siamo qui collegati con Radio Radicale da pensare che ci fosse stato prima Marco Pannella sarebbe stato un noto ergastolano se questo secondo le nuove norme in fondo questo
Questo questo modo di intendere nel frattempo aveva parte che vorrei sapere cosa tu pensi di questo ma nel frattempo contestualmente c'è questa dopo l'autorizzazione a procedere dato dal che era dalla Camera dal Senato credo per il mio libro utili per la vicenda del ministro Salvini chiede essere giudicato per la vicenda dell'open un'arma del
E lui invece si rivendica platealmente
La come dire i in opportunità insomma la di mettere sotto processo un una figura diciamo apicale della politica il tema è che il diritto lo Stato di diritto lo Stato liberale
Nasce proprio dall'idea di un'uguaglianza di tutti davanti alla legge poi siamo nella regione
Nella regione di Federico secondo di Svevia che nel mille duecentotrentuno qui fece delle Costituzione costa costituzione smette Melfi tane insomma
Il tema è è possibile concepire questa diciamo questa idea differenziata anche dove poi alcuni sono come dire garantisti a a giorni alterni a seconda di chi è convenienza
Interessato
Posso dire una cosa da quanti anni facciamo sto discorso
E da quanti anni Salvini sta a dire che lui voleva difendere i confini d'Italia cioè a me questa dove ci sono alcuni
Cioè purtroppo
Sembra un dibattito che si è voluta sempre su se stessi
Cioè non c'è nessuna soluzione dei nodi la distanza sulle questioni della giustizia in Italia non si è mai ristretta e sempre un pezzo un altro di come si intende la giustizia questo è quello che dico cioè voglio dire
Certo è sbagliato infatti il problema vero e che io penso una cosa e c'è un pezzo del Paese che oggi al governo che ne pensa ad altro
Quello che è disperante e che il panorama è sempre lo stesso e per certi versi anche i protagonisti
Però c'è una presidente del consiglio più che guardare il campo largo se si formò meno secondo me che incassa innanzitutto dialoga con Draghi ma soprattutto Confindustria
La dimostrato di essere incompleto afflato con un Presidente del Consiglio che da due anni cioè il comando
Sulla sua quasi ripresa non sarà all'altezza ma mi sembra solo questo chiedevo guardi su su ci sono molti argomenti
Finora ho detto che più o meno la destra al governo ripete continuamente questo schema sulla giustizia va bene questo quello che abbia detto in sicurezza
Devo dire purtroppo che però anche i temi
Della sinistra spessissimo sono ripetitivi perché la questione per esempio della Confindustria io non conosco uno della Confindustria può nuovo della Confindustria a mia memoria che non sia andato d'accordo con il premier
Rosso verde rosso giallo azzurro cioè voglio dire questa che sembra undici lo dico
Come fatto cioè
Tutte le Confindustrie sono sempre andati d'accordo col premier Svampa vedere che succede
Perché poi questi rapporti sono finiti in molti modi differenti
Io fare un'ultima domanda per quanto mi riguarda la parte mia poi Paride
Tragedia l'Unione in Emilia Romagna
Devo dire no proposi quello che dicevi prima è vero che spesso si ripetono gli stessi argomenti ma tu sai che quando si signore e signori feeling giornalisticamente dove io raccontare qualcosa esibiamo con Emilia Romagna si vota per la settima
E sì non solo si vota tra una settimana però anche quello
La ripetizione di una divisione tra del far venire quello era anche alle dove questa questo livello bassissimo di polemica che che
Che veramente e deludente scoraggiante mentre lì insomma si sta vivendo una situazione è stata resa drammatica devo dirti che questo è veramente
Cioè voglio dire
Che ci sono intanto dei discorsi sugli aiuti
Per cui ma diciamo questo governo prima di andare al governo tutte le aree politiche hanno massacrato intanto Bonaccini e tutta la struttura del dell'Emilia Romagna no
Questa roba oggi e ancora più irrazionale e spezzo diciamo una lancia per Bonaccini è la sinistra che ha lavorato lì proprio perché avviene elettoralmente in un momento delicato anche
Diciamo
In un momento in proprio ecco nel senso che mentre ci sono
La gente che perde le case rischia di morire se vogliamo che non ci sono stati morti questo rispetto a quello che è avvenuto meno un anno si si Cinocefale insomma
è una cosa che in qualche modo dovrebbe far riflettere stent
Ci siamo incredula ora e poi la domanda delle cento pistole no onoriamo l'agorà meridionale hai fatto il ragionamento Prodi chiedo siamo cresciuti sapendo di essere nel divario più grande d'Europa e del mondo sud nord è cambiato quel paradigma anche alla luce di quello che riceve se guardiamo sud verso nord la questione meridionale cambiata se condotta
Ma scusami i vincitori di tutto questo nuovo mondo si chiamano Debei sale
Cioè che cambiano per forza perché siamo in una situazione in cui il sud non è percepito il più nel mondo
Come perdente quindi voglio dire questa è una condizione geopolitica pure nuova
E la storia e quello che fa le identità a parte che a me mi piace venire sud per cui se piace a me dovrà piacere a un sacco di persone non mi sono persa all'estero il sondino attacca
Grazie si la domanda delle cento pistole
Allora io innanzitutto ringrazio i colleghi Paride e Mimmo
Grazie molte e dopo avervi ringraziato voglio dimostrarti che abbiamo noi una piccola ma una grande simpatia verso di te e ti faccio la domanda delle cento pistole ai però
Pensaci bene prima di rispondere
Cheney con noi no no scusa ma ancora ma ma ed è andata benissimo finora finora è andata benissimo
Guarda che il perno dei minori Horacio passa Vidigal cretina posso dire di aver sei mila e scommesse meno Debussy Jones empatica tempo diceva quindi
Guarda che ti perdi il vino di un'azione meno belli ieri Alonso sei capi
E quindi
Hai anche questo difetto
Tutti tu non sei da sposa
Un grandissimo applauso l'anello Garda vicina ha veramente preoccupato che mi farà
Siamo in collegamento con Radio Radicale che aspettiamo dove qui dovete stare zitto che ti piace il Sud spiegasse il sostegno ma veramente non resti no veramente guarda
Sottrazione invece che è venuta da casa privata ieri mezzo precipita da stamattina datemi un climax mi sono commosso dategli una rilassati serata casi grazie anche rilevata no la verità è che c'era anche quattro ore di ritorno ai clienti mi perdonate
La perdoniamo in formula piena poi di fronte alla chiesa già
Lavoro grazie saluti a radio radicale salvo grazie saluti naturalmente vi dico che alle
Alle dieci sono IACP terre e domani felice manti alle dieci e trenta fuochi pirotecnici grazie a tutti tuona serata