"La scuola austriaca" lezione sul liberalismo presso la Fondazione Collegio Nazareno

Va bene buona sera
Ma proseguono le lezioni di scuola del liberalismo e questa sera
Abbiamo il piacere di avere con noi il professor Raimondo Cubeddu dell'università di Pisa
Qualcuno di voi sa che io ho sono il più vecchio Po parliamo d'Italia
E debbo dire che voi sapete che l'emarginazione divide il liberale copriranno visse ASS ai che c'entra mia stanza appunto una costante in qualche modo della della cultura italiana cattolica e non cattolici io faccio parte indegnamente del mondo cattolico e debbo dire che viceré sul punto posso Cubeddu che è talmente difficile far passare un'idea liberale del mondo cattolico voi pensate io chiedo apposta agli amici cattolici
Patto occulto sono un po'più anziana pure il mio più di me io chiedo se questi amici cattolici conoscono in nome di vino apre perché eppure pensate chiede perché è stato il cattolico liberale e liberista tedesco il quale ha rifatto la Germania occidentale quando il sessantasei dodici febbraio morì Pino perché era al degrado la cancelleria federale disse tutto quello che io ho fatto lo devo appunto avvenne perché bene io penso che non solo la cultura laica ma l'ha saputo la Cattolica
Non tanto non conosce Lidia edibile repliche ma nemmeno il nome
Ultimamente poi questi giorni vado le stampe un volumetto Città Nuova su Sturzo e la difesa della scuola libera
Bene io penso che ben pochi oggi i giovani cattolici si stanno in un po'di Sturzo
Ma quello che Sturzo ha scritto sui rapporti tra economia di mercato e appunto libere libertà politiche o sulla scuola libera fatta argomenti ben pochi cattolici conoscono questo cioè questo per dire che cosa chi anche tre persone medi intenzionale indubbiamente ecco la Polla la cultura liberale è veramente ancora una cosa oscura e motivamente fui varare avviso alla radio
è uno mi disse ma ormai dopo il crollo è qua de del muro di Berlino concepì comunismo
No non ci sono più partitiche oppure il potere in modo paritaria ma le idee sono solo quelle li faccio solo una cosa proprio solo uno su un esempio voi pensate anche la scuola Italia il novantatré per cento di una scuola in Italia è stata possa io mi dico
Se noi pensassimo che ci fosse in Italia un forno fatto dallo Stato
O ancora peggio un sul giornale lo stima di Stato tutti ci ripeteremo non c'è libertà e poi c'è il valore preceduto Ascoli Italia e scuola statale programmi è stato professori imposta dello Stato
Nessuno scrive apriti perché appunto ciò che veramente manca e la cultura liberale io sono veramente commosso quella sera dopo tanti anni di bacino azione di lotta diciamo così di vedere così tanti giovani appunto nascose liberalismo dopata l'anno scorso due anni fa in quella Scalettari conci basata persone imbevuto questa viene appunto è una cosa che commuove che vado subito al sodo non c'è bisogno appunto più presidenti posso Cubeddu
Anche perché si è noto in Italia e più noto in Inghilterra e affronto adesso dall'autrice che è stato pubblicato in inglese questo libro The Philosophy opposta oscuro
La più sottile nascosti la cantina passa intrapreso Morano che adesso appunto che è apparsa anche in Inghilterra quindi complimenti per questa tua e anche una consolazione perché negli anni passati sia la così pochi a combatterla la piccola pattuglia liberale appunto e Cubeddu e stavo sempre al nostro fianco ciò detto io ti lascio la parola e ti ringrazio per questa presenza Vasco di realismo
Io ringrazio professor Antiseri per queste gentili parole per conto mio aggiungo che la mia carriera scientifica iniziata proprio con il professor Antiseri
Ero ancora studente quando nel settantaquattro mi sembra recensì il suo libro su Popper quindi sostanza anche se allora non lo conoscevo
C'era già da allora una consuetudine ideale che poi con gli anni si è rafforzata grazie alle sue amicizie
Il titolo della mia elezione dovrebbe essere non so se dovrebbe essere una teoria del liberalismo non so se sia una un titolo ambizioso o un titolo polemico
Con questo però intendo dire che il liberalismo non è tanto una parola un'etichetta che può
Essere aggiunta fra molteplici contenuti ma è una teoria politica è una filosofia politica e come tale ha dei precisi riferimenti teorici e storici soprattutto
In questo testo io mi propongo di esaminare quelli che possono essere i problemi per una Teoria del liberalismo
E quando intendo quando parlo di teoria del liberalismo intendo quali sono i problemi teorici del liberalismo dopo la svolta che nella storia del liberalismo sia brutta con la scuola ostrica con la scuola austriaca dell'economia in particolare con Menga
Mise e soprattutto ai
Io ritengo che questo sia stato l'evento fondamentale del liberalismo del Novecento
E che questa svolta abbia contribuito anche a assegnare definitivamente quello che il il ruolo e la teoria del liberalismo
Nel proseguo della mia lezione chiamiamola così cercherò di mettere in luce quale Stato questo contributo
La mia dizione si propone deve costruire i fondamenti teorici e la storia di quella tradizione della filosofia politica che ha posto al centro della propria riflessione le condizioni della Socìetas civilisti
Vale a dire le conseguenze delle scelte umane che avvengono in condizione di scarsità
In questa prospettiva la mia elezione muove dalla constatazione Telos che lo scambio
Conseguenza involontaria dell'esistenza di esseri umani naturalmente di versi e la condizione naturale dell'uomo e che senza scambio non è possibile nessuna forma di convivenza umana
Ogni società si configura infatti come il risultato più o meno volontario di un infinito numero di atti individuali di scambio riguardanti non solo beni materiali ma anche servizi informazioni tempo di qui la definizione del liberalismo come ricerca della soluzione del problema del miglior ordine politico
Il miglior il problema è come conciliare una libertà che non sia licenza con un ordine che non sia espressione e la definizione e di Leo Strauss
Dunque liberalismo
Come ricerca della soluzione del problema del miglior ordine politico che tramite il mercato
Inteso a sua volta come un processo di scoperta e come sistema di diffusione di informazioni tramite Prezzi le due definizioni sono di Tirzo in e Diaye
Mila a massimizzare le condizioni di libertà individuali entro le quali avviene lo scambio quindi il problema teorico del liberalismo e quello di mirare a massimizzare le condizioni di libertà individuali entro le quali avviene lo scambio e tutto questo nell'ambito del problema più generale dell'esistente della formazione e dell'esistenza di un ordine
Che qualcosa di diverso da ordinamento
Il problema teorico del liberalismo e allora di promuovere la crescita delle libertà individuali senza fare aumentare contemporaneamente il potere dei governanti e senza provocare conseguenze impreviste che metterebbero in discussione tale crescita
Tale problema non può essere affrontato e risolto con gli strumenti concettuali delle teoria classica del valore con quegli strumenti infatti esso non può che sfociare nell'ibrido paternalismo dell'interventismo che che si rende necessario per riequilibrare socialmente un ordine che diversamente si configurerebbe come congeniale detentori dei mezzi di produzione
La teoria dei valori soggettivi e l'apporto specifico della scuola austriaca col suo porre l'accento sulla preminenza del momento del consumo nel processo della formazione del valore apre così nuove prospettive al rapporto tra liberalismo e democrazia
Mi muoverò quindi dalla soluzione ai problemi teorici delle bradisismo avanzata dai e indagano sulla possibilità e le condizioni della formazione dell'ordine intesa inteso come il tema principale della filosofia politica e in questo distinto dal problema dello stato che una soluzione storica del problema dell'ordine politico
è distinto anche dal problema del potere inteso come ordinamento soprano
è indagano quindi la conseguente contrapposizione tra potere e ricerca filosofica
E ricerca filosofica il nostro caso specifico del miglior regime politico
La teoria della tripartizione dei poteri legislativo esecutivo giudiziario verrà assunta come lo strumento per controllare e limitare il potere che si afferma in seguito alla crisi
Del diritto naturale connesso tentativo di far derivare il diritto dalla volontà sovrana che è il presupposto filosofico poi della democrazia politica
Tale teoria della tripartizione dei poteri
Verrà quindi intesa come uno strumento per evitare che il potere legislativo ed il potere esecutivo risiedano nelle stesse mani ciò che già Montesquieu chiamava definiva dispotismo
è in definitiva come lo strumento per rendere il diritto indisponibile ai politici
è per trasformarlo in un argine al loro potere dei politici
In questo consiste la differenza tra liberalismo la teoria democratica mente liberalismo ritiene che il diritto sia qualcosa che si forma indipendentemente dai politici
E la e teorici a democrazia ritengono che la produzione del diritto si è sostanzialmente una produzione politico
A questo bisogna collegare un altro fenomeno che il fenomeno del sorgere dell'economia come scienza in grado di dare una spiegazione autonoma dell'azione umana e delle sue motivazioni
Ciò che si configura come uno degli aventi centrali
Della storia della filosofia politica da quel momento in poi infatti la filosofia politica può essere distinta in due principali tradizioni la prima è quella che considera l'economia come sapete è strumentale per la realizzazione di Fini prevalentemente etico politici o come mezzo per accrescere il potere dello Stato
La seconda tradizione e quella che considera lo Stato come uno strumento di garanzia delle libertà individuali
Della dinamica e degli equilibri che si realizzano già nella società
La nascita della moderna scienza economica può allora essere vista come un fenomeno analogo a quello che nella stessa epoca si realizza nel campo della religione e del diritto
L'emergere della consapevolezza dell'incolmabile iato tra potere politico statuale ricerca filosofica può così essere ritrovata sia nell'affermazione di una sfera economica indipendente dal potere politico
Sia nella credenza nell'esistenza di un diritto indipendente dal potere politico che era vecchio diritto natura
Sia ancora nella separazione tra la sfera religiosa la sfera politica
A ben guardare non si tratta di fenomeni diversi come spesso si è creduto quando si parla di
Liberalismo etico politico e liberalismo economico come qualcosa di contrapposto e questi ancora contrapposti Colli per la tradizione del
Costituzionalismo liberale non si tratta di fenomeni diversi ma del medesimo fenomeno che può essere se mai visto da punti di vista diversi
Ad accomunarli questi fenomeni infatti la credenza nell'esistenza di qualcosa di indisponibile al potere politico e di qualcosa che non può essere subordinato al potere politico
E ciò avviene tanto nel campo dell'economia quanto nel campo del diritto e della religione
Volendo il potere il problema potrebbe anche essere visto come una ricerca sull'origine e sulla formazione delle regole della convivenza civile e della loro efficacia
Muovendo dalla convinzione che da sola l'emanazione di norme da parte del potere politico non può assicurare né pace religiosa nel diritto nella prosperità
Non basta infatti la volontà politica del soprano a produrre queste cose
Ma tale possibilità non deve essere confusa con la derivazione del valore dall'otto dita e dal consumo questo fenomeno infatti è l'involontario il risultato non di un singolo atto di volontà bensì di una serie infinita di atti individuali e il valore di scambio si mantiene fintanto che riesce a soddisfare tutti i partecipanti allo scambio medesimo
Ogni singola insoddisfazione indipendentemente dalle motivazioni produrranno l'ora nuove parità di scambio
Se a fondamento della prima tradizione quella che considerava lo Stato con lo strumento per realizzare fini etici
è la credenza che nella società civile il dominio delle passioni e degli interessi e dei conflitti non consenta la sporta la spontanea formazione di un ordine a fondamento della seconda tradizione la credenza che il mercato sia
Esso ha spesso una forma di ordine
Mentre dunque nel primo caso l'ordine deve essere imposto
Nel secondo caso l'ordine del prodotto della spontaneità dei interazione e selezione delle attività umane volti al conseguimento di finalità soggettive
Ancora nel primo caso l'opera lo Stato trova giustificazione in quanto strumento per raggiungimento di fini che trascendono gli individui
Nel secondo caso lo Stato è uno strumento per il raggiungimento delle finalità individuali
Di qui l'importanza della dicotomia creata da leoni Bruno Leoni Hawks otto e ai tra modelli tele o pratici e modelli Nommo pratici
Tale problematica deve essere indagata dal punto di vista dell'analisi del tentativo del liberalismo classico deve risolvere il problema delle condizioni economiche della CBS assai un'analisi che aiutino di ritrovare di ricostruire il Comune nucleo teorico del liberalismo costituzionalista e del liberalismo economico alla luce del fatto che ogni azione umana e un tentativo connesso al comporta al
Connesso alla conoscenza posseduta dalla gente di fare delle previsioni sul comportamento degli altri agenti
E che tanto il rapporto politico sociale quanto il rapporto economico tendono a escludere dallo scambio non tanto a coloro che hanno poco da offrire quanto coloro i cui comportamenti che appaiono imprevedibili inaffidabili
Lo scambio di pretese soggettive inteso nel senso più ampio in condizioni di scarsità in mancanza del quale è arduo immaginare motivazioni dello scambio se non c'è scarsità
E le condizioni di libertà che non rendono reciprocamente vantaggioso si configurano quindi come il nucleo teorico del liberalismo
Il declino della filosofia liberale invece iniziato allorché si è affacciata una generazione di filosofi politici i quali hanno considerato superfluo occuparsi delle condizioni economiche che rendono possibile l'esistenza e il mantenimento di una società liberale
In questa prospettiva
Essi non potrebbero neanche definirsi filosofi politici perché non è concepibile una risposta alla domanda inerente il meglio l'ordine politico senza affrontare anche il problema della soluzione dei problemi materiali dell'esistenza e della convivenza civile
L'affrontare questo problema
Dalla prospettiva del massimalismo striato consente indubbi vantaggi per il fatto che permette di affrontare il problema dello scambio in una prospettiva in cui i beni non sono come per l'economia classica solo beni materiali
Rispetto ai diversi modi in cui si è affrontato e risolto il problema
Dello scambio una società fondata sull'economia di mercato offre il vantaggio di porre come centrale il problema della di massimizzare le condizioni di libertà entro le quali avvenne lo scambio
Da questo punto di vista la scomparsa o l'abolizione del mercato non significa che cessino gli scampi
Ma significa che e si assumono modalità meno libere e o modalità sottoposte al potere politico o alla forza
L'economia marginali Istica facendo derivare le regole i valori di scambio da singoli atti dei consumatori è il luogo in cui meglio si esplica tale libertà individuale pertanto nella universale applicabilità
Pertanto tale universale applicabilità può facilmente trasformarsi in prescrizione dei comportamenti e la stessa esistenza di stele non soggette al controllo politico diventa quasi quantomai ardua
Di particolare interesse appare quindi il molto il modo in cui la tradizione liberale impostato il rapporto tra scienza economica e politica
Ciò che primariamente si ricollega come ho visto l'evoluzione marginali specchietti diede valori soggettivi della scuola austriaca capisaldi di tale liberalismo sono anzitutto la soluzione del paradosso il valore e poi le indagini sul capitale e sulla sua riproducibilità
Alcuni esempi aiutano a capirne l'impatto politico la teoria dei valori soggettivi distrugge la teoria classica dei beni
Questi infatti non hanno valore di per se stessi ma l'acquisto in seguito a singoli atti di scambio che avvengono in condizioni di scarsità e di libertà
In cui gli elementi determinanti non sono l'incorporazione di lavoro ma la soggettiva utilità attribuita un bene
Per raggiungere Fini ritenuti ugualmente soggetti
Ciò
A sua volta Mina anche le fondamenta della valenza politica delle teorie del bene comune
Due lo spostamento dell'attenzione dal produttore al consumatore trasforma il mercato in un sistema di informazioni sui beni richiesti e le condizioni sociali
Non deriveranno chiusa la prova dall'appropriazione del plusvalore
Ma da la per amento di una previsione riguardanti i gusti dei consumatori
Tre la necessità di riprodurre il capitale scindendo l'azione economica dal consumo dei beni
E ponendo limiti al consumo dei beni consente anche di comprendere che la produzione di beni non può essere scissa dalla loro distribuzione se non a costo di limitare il processo di riproduzione del capitale
Ossia la possibilità di un eguale consumo nel futuro è quello che può essere definito l'errore di mille tutta la tradizione del liberalismo sociale
Il liberalismo e quindi si configura come un tentativo di porre concreti limiti alla naturale tendenza egemonica del potere politico cercando di ridurre al minimo i poteri dello Stato e le sue sfere di competenza di competenza
Un tentativo questo che si fonda sulla convinzione che il sapere politico non sia superiore agli altri tipi di sapere sapere etico economico giuridico e via di seguito
L'esperienza del costituzionalismo quindi ossia detto di avere divisione di poteri in politica e la lotta ai monopoli in economia possono perciò essere interpretati come esempi di questa problematica
Il mercato infatti può essere inteso come una serie di regole evolutive atte a garantire uno scambio di informazioni utili per il perseguimento delle finalità individuali
L'idea della filosofia politica liberale secondo la quale la miglior soluzione dei problemi teorici e pratici
Dipende dal libero scambio di ipotesi e di tentativi di soluzione non è in realtà diversa la concezione del mercato inteso come il luogo in cui gli individui scambiano beni informazioni utili per il sì con sedimento di Fini soggettivi
E nel quale finiscono per imporsi sempre provvisoriamente le soluzioni con le modalità di scambio che appaiono essere maggiormente vantaggiose per tutti liberi Conte contraenti
Tutto ciò richiede che come nel mercato non si formano Moloch Gori
I quali costringono i consumatori a pagare per i beni un prezzo che non hanno che non hanno concorso a stabilire così nell'ambito del nell'ambito della politica non si formi un potere che non può essere controllato
Si tratta quindi di evitare che una posizione di occasionale preminenza si trasformi in una posizione di durature egemonia tramite la quale si perpetuano ebbe il potere di singoli produttori o dei gruppi politici
Ciò che può essere espresso anche nella formula secondo la quale il fine della filosofia politica non è quello di individuare i criteri per scegliere i migliori governanti ma quello di Rebora di elaborare le migliori regole per un'ordinata ossia per una prevedibile convivenza di libertà individuale
La tradizionale versione del filosofo per il potere si trasforma quindi la norma prudenziale secondo la quale per usare un'espressione di Popper i governanti
I governanti indipendentemente dalla classe la quale sono appartenuti prima di diventare tali
Una volta al potere finiscono per appartenere alla classe dei governanti
Classe che invariabilmente tende a conservare il potere
Di qui l'esigenza di limitare di controllare il potere tramite la creazione di stelle effettivamente sottratte al dominio dei politici che non è un problema facile è la necessità di intendere il potere politico come l'attività di indirizzo distinta da quella della formazione del diritto inteso come l'insieme di regole che concernono i comportamenti
E la compatibilità dalle finalità individuali
Ciò significa da una parte respingere la teoria della neutralità del liberalismo rispetto ai valori e ai fini della tesi molto cara sedicenti filosofi liberali americana
E dall'altra parte vegetale la tesi secondo la quale a legittimare l'ordinamento politico politico giuridico
Sia l'incapacità degli individui a vedere oltre i propri interessi più o meno contingenti
Quest'ultima tesi infatti si reggerebbe soltanto se fosse possibile dimostrare l'esistenza di due tipi ontologicamente distinti di individui
Il primo tipo incapace come si è visto di andare oltre i propri angusti interisti il secondo mosso solo da benevolenza e dal desiderio di gloria e perciò destinato alla funzione di illuminazione e di guida
La tradizione del volo sullo intesa come l'insieme di norme di produzione giurisprudenziale valide tanto per l'attività degli individui quanto per le attività degli organi di governo
Ecco perché non mi tornano i conti volta parlato alcuna pagina adesso penso di essere nei guai
La tradizione del gruppo l'ho intesa come l'insieme di norme di produzione giurisprudenziale valide tanto per l'attività degli individui quanto per l'attività degli organi di governo si configura quindi come il nucleo teorico dei tetti del liberalismo e si contrappone alla tendenza tipica dei moderni
Di attribuire al diritto di produzione legislativa una priorità sul diritto di produzione giurisprudenziale
In questo modo anche in un regime democratico che attribuisca sovranità al popolo il diritto da insieme di regole di condotta di universale applicabilità
Può facilmente trasformarsi in prescrizione di comportamenti e la stessa esistenza di sfere non soggette al controllo politico diventerebbe in questo caso quanto mai ardua
Sì
Scusi eh non so
Anno Santo Antonio agli ottantatré anni
L'ostilità tuttora viva e forte nei confronti della connessione tra liberalismo e mercato
E la stessa insistenza sulla necessità di una valenza etica del mercato si configurano così come un giudizio sugli esiti dei processi di mercato che muove dalla valutazione delle intenzioni degli agenti anzi chiede loro esiti
Come nella teoria classica in cui il valore la vista del rivale dei fattori di produzione così nella richiesta di una valenza etica del mercato si tende a porre l'attenzione più sulla bontà delle intenzioni che sui loro esiti
In altre parole parlare di contrapposizione tra etica e mercato significa muoversi ancora nella prospettiva di chi ritiene che sono le buone intenzioni possono dare buoni risultati
Ovvero mettere in relazione le posizioni sociali con impegno profuso per raggiungerlo ancora una volta se si muove dal fatto che le posizioni sociali non dipendono dall'impegno profuso ma del gradimento per la Società mostra per certi servizi il discorso sulla giustizia sociale e sui mezzi per conseguirlo la come pure sul rapporto tra democrazia e liberalismo si configura in maniera diversa
Da quella in cui comunemente se ne tratta
Molto spesso si parla di etica e deve essere un l'etica che deve subordina su sovrasta sovrastare i processi di mercato ma in questo caso a mio parere in questo anche il professor Antiseri mi conforta con il suo parere su questo
Si tratta sostanzialmente di una mistificazione si tratta di un modo per nascondere che in realtà si vuol mettere dei politici a dirigere dei processi di mercato Symbol privare i cittadini della le reale libertà di Scelta riguardante le proprie la propria sfera economica
L'ineluttabile l'ineluttabilità ineludibilità del problema della scarsità
Impone oggi di cercare soluzioni diverse che tengono conto della necessità di trarre Ivan maggiori vantaggi possibili dalla situazione di fatto per la stazione di scarsità
Anzitutto scarsità di tempo
Alla luce della teoria delle conseguenze indesiderate indesiderate di ogni azione io Ria e di ogni azione di ogni teoria di ogni valore umano il problema non è pertanto quello di tre ma di trovare un saldo fondamento etico del regime politico
Ma quello di sfruttare la dispersione sociale della conoscenza nella prospettiva di un ordine che consenta di limitare il potere politico e i costi sociali
Ovvero le conseguenze sociali negative connessi alle implicazioni sociali della dinamica della conoscenza e dell'emergere della novità
Se è questo il problema teorico del liberalismo contemporaneo a distinguerlo dagli altri modelli di filosofia politica sarà la questione del potere
Il vero liberalismo avrà cura di evitare che la promozione del realizzazione dei diritti individuali compresa la stessa libertà abbia come conseguenza indesiderata l'incremento del potere politico
Esso dovrà quindi respingere ogni e qualsiasi tentativo di promuovere e di realizzare i diritti umani e le aspettative soggettive anche se su questi si fossero motivati da eccellenti ragioni di tipo morale
Dietro le quali più o meno palesemente si mostra il pericolo di un incremento delle competenze dello Stato
Quindi
Ogni tentativo di aumentare le competenze di risolvere i problemi di carattere di risolvere problemi perché si ritiene che eticamente questo sì un bene deve essere visto no deve essere visto anche in relazione del fatto
Delle possibile aumento del potere dello Stato conseguente a questa scelta
Non si tratta tanto di una posizione etica
Quanto della consapevole contromisura a quelli che sono i mali endemici della politica la tirannide e la corruzione le quali tendono annullare il carattere spontaneo della vita sociale
Che si fonda sulla diversità degli individui e sulla loro libera scelta di riunirsi in associazione politica per il perseguimento di fini soggettivi entro una cornice di regole di comportamento modificabili da loro medesimi
Da Salvini a leoni e ad Hayek la polemica del liberalismo contro la legislazione può essere vista come la lotta contro i ricorrenti tentativi di ordinare la società mediante norme imperative
Dietro i quali tentativi si cela l'anelito arrendere perenne il potere di chi detiene il potere a sua volta di emanare queste disposizioni di legge
Il nucleo di tale tradizione politica liberale può essere così individuato in due problemi reciprocamente connessi il primo è quello della libertà individuare il secondo è quella della distinzione tra la sfera privata e la sfera pubblica
Se nella tradizione liberale classica la libertà ed è intesa come un postulato
Alcuni recenti
Sviluppi della teoria liberale tendono a considerare la libertà individuale come un valore che al pari di altri e l'insistenza in questo caso soprattutto sulla giustizia sociale sulla eguaglianza di opportunità
Come un valore appunto che deve essere giustifico en giustificato dei maggiori benefici sociali che si connettono adesso in questa prospettiva la separazione della sfera privata della sfera pubblica deve essere anche essa vista nella prospettiva dei maggiori vantaggi sociali eventualmente connessi a tale separazione è chiaro che proseguendo su questa linea ci troveremo di fronte a una uscita portare dalla la problematica del liberalismo classico
Naturalmente si può discutere sul fatto che la libertà sia un postulato sulla cui base procedere per la lavorazione di un modello di ordine politico o se essa sia
Anche la condizione naturale del luogo le due ipotesi però non sono incompatibili
E penso che la libertà consiste nella diversa relazione reazione nella diversa reazione che ogni individuo non soggetto a costrizioni può provare di fronte al medesimo il vento o il medesimo fatto
Se questo è vero l'impossibilità di un regime politico che tendesse a limitare la libertà individuale in vista del conseguimento di Fini superiori
A quelli dei singoli individui
Sia pure quello di un incremento delle chance per l'intera società non risulterà tanto da un giudizio sul fine
Quanto dal fatto che tale fine non potrà essere raggiunto se non immaginando che individui diversi reagiscono nella stessa maniera di fronte al medesimo evento
Più che un postulato quindi la libertà è la conseguenza della naturale diseguaglianze degli uomini ed era limitatezza della conoscenza umana
Per la tradizione liberale ogni azione è un tentativo individuale di passare da una situazione ritenuta sud-est sotto soggettivamente insoddisfacente a una situazione ritenuta soggettivamente più soddisfacente
L'individuo e quindi un essere che cerca di risolvere i problemi che via via gli si presentano con gli strumenti di una conoscenza limitata infallibile
Cosa di cui può essere più o meno cosciente ma non si può pensare che esistano o si possono creare delle persone che possono dire
Quello che per l'individuo in un determinato momento è più vantaggioso tale distinzione
Può sembrare banale e così esplicativa da non essere falsificabilità termini poppe di anni tutto sta tuttavia trovarne di migliori ma se è così e ammettiamo che sia così allora appariranno chiaramente due importanti conseguenze
La prima
Concerne da il fatto che se tenderà a risolvere problemi l'individuo non può essere considerato come un essere al quale è possibile attribuire perfezione
Un problema infatti e la conoscenza di un limite sia che lo si voglia sia che non lo so sia che non lo si voglia superare
La seconda concerne dalla limitatezza e la fallibilità della conoscenza umana tema che
Di cui via va parlato sicuramente professore antisemita professore Infantino o lezioni e quindi ovvio risparmio
Da questo punto di vista possiamo osservare che ogni tipo di regime politico presuppone
Presuppone la differenza tra gli uomini
Non solo perché gli uomini sono diversi ma anche perché se tutti gli uomini fossero uguali e di conseguenza avessero i medesimi bisogni medesimi impulsi medesimi fini
E le medesime conoscenze non ci sarebbe bisogno di norme atte a regolare i loro comportamenti
In quanto il comportamento tutti i comportamenti umani sarebbero esattamente conoscibili e perciò anche prevedibili le regole allora hanno la funzione di rivendere prevedibili gli esiti dei diversi comportamenti e le loro conseguenze
Derivano le norme in altre parole dalla necessità di dare regole comuni a comportamenti derivanti da motivazioni diverse e tendenzialmente conflittuali
Se così non fosse l'armonia tra i vari comportamenti sarebbe un fenomeno naturale e spontaneo e comunque è un fenomeno che non costituirebbe un problema dal punto di vista politico
La grande errore dei costruttivisti è stato quello di realizzare per via artificiale quello che non può essere quello che non è naturalmente ossia di pensare
Che le reazioni di di far sì che gli individui abbiano gli stessi valori gli stessi intendimenti gli stessi pensieri e via di seguito onde rendere una società perfettamente prevedibile ma questo come dimostrato la storia e non è che dimostri qualcosa però dimostra che qualcosa non è possibile
è sbagliato e occorre prenderne atto
Il problema allora e come evitare salvaguardando la libertà in umana che certe azioni abbiano conseguenze negative sull'intero ordine delle norme mettendone in dubbio la persistenza
E in questa prospettiva
Per
Quel che si può osservare in Commissione all'Empoli imprevedibilità delle conseguenze indesiderate serve a poco distinguere tra azioni
Che possono essere grazie tra azioni etiche azioni non etiche e tutto un modo di sbattere valutando se nazione etica o non etica in base all'intenzione
è un modo completamente sbagliato ciò che interessa da un punto di vista sociale dal punto di vista politico sono le conseguenze delle nostre azioni non tanto le motivazioni delle nostre azioni
Di qui la necessità di distinguere la sfera pubblica nella sfera privata nella prima spera nella sfera pubblica possono trovare collocazione le azioni le soluzioni di problemi che richiedono il mutamento delle norme di condotta universali
Nella seconda la sfera della sfera privata possono trovare collocazione le azioni le soluzioni di problemi che non richiedono il mutamento delle norme di condotta in i bersagli e che pur potendo avere delle conseguenze universali
Appartengono alla sfera della percezione soggettiva e pertanto possono essere delegate alla contrattazione individuale in quanto vengono a esistere allorché percepite
Questa distinzione si presenta come uno dei cardini della filosofia politica liberale
Ad essa occorre aggiungere che ogni azione come pure ogni soluzione di problemi avviene in condizione di scarsità
Nessuna soluzione può quindi accontentare tutti gli individui che ne sono coinvolti in maniera uguale ogni azione sociale e di conseguenza ogni ordine sociale si fonda su uno scambio di diverse pretese soggettive
E sulle aspettative che si producono da tale scandalo
Se non si desiderasse qualcosa di appartenenti ad altri o comunque con l'ottantesima al di fuori della nostra disponibilità materiale o temporale non si avrebbe nessun'azione socialmente rilevanti anzi
A pensarci bene non si avrebbe proprio nulla paradossalmente si potrebbe sostenere che l'esistenza di un limite che l'esistenza spessa e un limite al quale si cerca di sfuggire
Nel mondo degli umori degli uomini non esiste qualcosa che non abbia bisogno e di conseguenza qualcosa qualche entità che non abbia dei bisogni e di conseguenza è impossibile pensare
A un'articolazione della società che elimini il problema dello scambio
Ho pensiamo a uno scambio libero individui liberi oppure dovremmo pensare a uno scambio sottoposto a certi vincoli di potere politico
Del fatto ogni tipo di rapporto tra individui in realtà un rapporto di scambio
Se nessun individuo sentisse il bisogno di scambiare qualcosa cui suoi simili non esisterebbero operazioni tra gli individui e perché al e pertanto non sussisterebbe alcun problema di tipo sociale di tipo politico e anche di tipo economico
Di conseguenza il problema è rappresentato dal fatto che le pretese individuali possono avere valutazioni diverse
Ogni singolo atto di scambio e in realtà la formalizzazione di un accordo con cui due individui attribuiscono le rispettive pretese un pari valore soggettivo
Ciò dipende dal fatto che ogni contraente ritiene soggettivamente per motivi che possano essere quanto mai diversi che il bene che si vuole acquistare sia in grado di sostituire il bene di cui ci si priva da questo punto di vista ben poca o nessuna importanza la natura dei beni
Oggetto di scambio si possono infatti scambiare beni materiali con altri beni materiali beni materiali convegni detti culturali beni materiali e culturali contempo
Beni già esistenti con beni futuri beni di ogni tipo compromesse riguardanti beni comportamenti ottenne
Da questo punto di vista per quanto riguarda da una filosofia politica liberale acquista di parta papista particolare importanza il problema del potere
Non possiamo essere coerentemente liberale se non ci proponessimo almeno di ridurre il potere politico e quindi e il potere politico del può da un punto di vista di una teoria liberale coerente essere inteso come
è può essere intesa come un limite a quella libertà individuale che consente la miglior soluzione di problemi ritenuti comuni
E questo non significa però scivolare verso una prospettiva Nardi Ca'perché come ho cercato di mostrare questo problema della libertà individuale va di pari passo con l'esistenza di un ordine inteso come possibilità di prevedere gli esiti delle nostre azioni
Naturalmente noi non nel rispetto un liberale respinge lì l'identificazione di volere e di potere quindi la libertà non è volevi tutto
La libertà è volere quelle la volevo avere e solo quelle cose che e non hanno delle conseguenze impreviste per gli altri non può essersi non può uno definirsi liberale quando agisce in modo in modo irresponsabile rispetto alle conseguenze delle proprie azioni
E da questo punto di vista dobbiamo pensare che e non è non esistono dei metodi semplici dei metodi possibili per prevedere tutti i possibili esiti delle nostre azioni
Se da questo punto di vista il liberalismo non entra identificare con fu il Sefer
Ossia con la tendenza che basta essere liberi e le cose andranno come per incanto andranno per per andando per il meglio per così d'altra parte non possiamo neanche pensare che questa libertà di scambio debba essere vincolata dei politici
In realtà la logica politica la Loggia la logica dello scambio politico ad una logica che non ha
Che al riguardo per il problema del potere e il problema del mantenimento del potere
E il problema del potere e il mantenimento del potere è un problema che si pone in maniera conflittuale con la ricerca della miglior soluzione
Di ogni problema perché si abbia la migliore soluzione di un problema bisogna che tutti gli individui coinvolti in questo problema abbiano libertà di esprimere chiaramente
Le loro opinioni se entrando punti esiste una posizione di potere che deve essere mantenuta o salvaguardata questa non è possibile
Se noi
Svolgesse mo'il questo tema in una maniera più direttamente politica ci troveremmo chiaramente a capire come mai esistita una distico perché la distinzione tra un certo tipo di liberalismo o quello che io penso sia Illy il liberalismo è è la tradizione liberale la tradizione del liberalismo sociale con la tradizione interventista in generale
Il fatto che il liberalismo Diaye qui liberismo di Popper quello che io penso sia la tradizione più importante del liberalismo novecento abbia ingaggiato una così strenua lotta contro il l'interventismo dello Stato in maniera in materia sociale in materie economiche di di seguito
è motivato dal un'acquisizione teorica che in quella posizione teorica della teoria dei valori soggettivi che ho cercato di mettere in luce ossia quando con la rivoluzione ma finalistica ci si accorge che il valore dei beni non dipende dalla quantità di lavoro incorporato le i beni ma dalla disponibilità di soggetti di individui appagare
Per il blu di possesso di quel bene allora cosa accade cade la teoria classica del valore è cade anche il problema che era cercato dire il problema che va cercato di risolvere mille e di Bondi mesi diventa un problema inconsistente
Di fronte alla constatazione storica che il capitalismo era un ottimo produttore di beni ma un pessimo un maldestro rispetto distributore della dei medesimi e quindi di fronte al fatto che avevamo degli squilibri sociali di tal portata mille cosa inventa cosa pensa pensa a un intervento dello Stato che mi distribuisca è e e questo differenza di de allocazione delle risorse in una maniera tendenzialmente giusta in maniera giusta in una maniera tendenzialmente e e idealità
Naturalmente mille veniva morto qualche anno prima che venisse formulata la teoria dei valori soggettivi e quindi non aveva non poteva immaginare quale era la soluzione al problema di classe della teoria del dei dubbi
L'incertezza della teoria classica del valore con la teoria neoclassica del valore invece vediamo che il valore dei beni non dipende dal valore incorporato ma dalla valore che i consumatori attribuiscono i medesimi di conseguenza le posizioni sociali
Non sono
Il risultato di un
In posizione di valore o dell'appropriazione di un surplus di valore ma sono il risultato di un tradimento dei beni medesimi da parte dei consumatori
E allora e allora la conseguenza è che la teoria interventista ancora oggi cent'anni dopo continua a pensare di risolvere il problema della giustizia sociale in una maniera che da un punto di vista di teoria economica non può essere risolto continua a ragionare in termini di teoria classica del valore mentre invece semmai il problema va affrontato nei termini della teoria neoclassica del valore questa e la distinzione largo nuovo
Tra varie correnti del liberalismo e questi sono i problemi e che una teoria liberale incontra ora incontra ora soprattutto quando deve cimentarsi con realtà interamente nuova e non previste quando per esempio è stata formulata una teoria della tripartizione dei poteri come quello del suffragio universale
E tante altre cose di questo genere che cambiano completamente l'assetto però dal mio punto di vista e molto più proficuo e fecondo affrontare questi problemi con l'apparato teorico della teorica del liberalismo la scuola austriaca rispetto a tutte le altre
Possibilità di affrontare questi problemi che la teoria politica contemporanea offre vi ringrazio
Allora grazie
Proprio iniziamo adesso la discussione proprio come l'inizio della discussione quegli altri appunto l'ospite
Si fa questo o di ospitare questa scuola
Io vorrei breve il sottile alcune cose
Non tocca tutti gli argomenti che ventotto h comma certamente e la distinzione che gli ha fatto tra diritto appunto costruito e diritto come ordine spontaneo è fondamentale per una teoria liberale
Io ricordo che una volta parlando con Aglietti nerissima professor rapporti con che essendosi l'abbia molto mi disse
Sappi che io ho attaccato che lezioni fin da quando e lo suo studente e perché perché voi sapete che se era un democratico diciamo noi numero liberale
Perché concede il diritto appunto una costruzione appunto ecco deliberata percepiti c'è quel noi diritto come ordine spontaneo ma decaduto come costruzione delibera
Il secondo punto che posso Cubeddu ha toccato e che secondo me importantissimo e il rapporto tra individui e istituzioni sostanzialmente nazioni ostili la cappa del bene esistono soltanto individui
Che sono tempo perché rubare tempo al discusso posso come da voi stessi ma quando Popper e dice badate bene non c'è la società docet appunto non esiste
Noi parliamo ben Società certo parliamo di partito parliamo di classe follia ma questi enti società questi enti collettivi non corrisponde né l'effettiva realtà proprio niente perché nessuno di noi avviso società interviste a società o punisce la mafia
Voi capite questo rapporto è molto importante ma se esistono individui ecco che c'è posto presa Cubeddu
Due stive tra intenzioni e conseguenze l'intenzionalità Zuma intenzionali perché perché un conto sono le intenzioni e un conto sono appunto le conseguenze che pur sempre esistono e conseguenze intenzionali degli azioni umane intenzionali
Altro per cui voi capite che troviamo prima di prima
Cioè giudice popolare cioè le istituzioni sono come le fortezze resistono se è buona la guarnigione perché le istituzioni sono soltanto la guarnigione appunto con il presidio soltanto questa guarnigione
Altro punto e chi deve comandare Cubeddu cioè appunto ha argomentato scuse va dicendo che e tu l'abbia sbagliato la domanda che si fonde la teoria politico occidentale da Platone in poi su chi deve comandare se voi prendete in prigione che fanno magari studio queste costruzioni e politiche
Prendete appunto un testo tutte le politiche dopo depositi e per la no sempre qualcuno risposta alla domanda chi deve comandare si chiese Platone e devono domandare a puntiglioso riprendono a comandare religiosi e Politecnici
Motrice oggi come si dice i tecnici in quanto i tecnici no della domanda
L'industriale domandare questo centro e poi arriva questo nostro secolo i più illuminato Diego mandare questa razza che poi devo andare questa classe
Ecco dice può per cercare di rispondere a questa domanda significa porsi appunto una situazione irrazionale
E questo perché perché se uno si chiede chi deve comandare parrebbe eccetera la domanda costruì appunto andare cieca di ciò che non esiste perché non esiste il mio imbarazzo una classe un individuo un ceto che nasce l'attributo da salvavita
Questo appunto è uno normalmente nazionale e Cubeddu abbia sottolineato l'ultimo punto che io credo sia importantissimo
Mo'ultimo punto mi limito a quei sono molto molto di più
è il rapporto fra libertà e di ignoranza io credo che lo sia veramente un punto fondamentale della dottrina liberale perché voi sapete che che esserne fonda la sua Teoria della grazia
Appunto sul fatto che noi non possiamo fondare razionalmente i valori ultimi sono fondamentali queste Grundnorm perché appunto fondo Alliata enorme ma esse appunto se aggancio sul niente altro che la città di coscienza e cosa va a poppa legge di Hume da una parte e fallibilità della conoscenza umana
Pure Miss prende questo è che aggiunge come dice appunto Cubeddu matto argomento cioè la nostra libertà badate bene si basa sulla nostra ignoranza e questo perché
Perché la nostra conoscenza dice anche che
Non soltanto badate bene e parziale smentibile ma è dispersa dovuto sottolineare appunto famiglie uniti Miglio
Gli uomini specie le conoscenze particolare di tempo di luogo docenza all'istante appunto che sarebbe risolve i problemi
Questo nato argomento che agli chiuso appunto la predicazione centralizzata perché perché non possiamo pianificare le conoscenze particolare di tempo e di luogo
Possiamo critica eventualmente le leggi da parte in una logica ove capite che è soltanto quel medico che ti ha seguito giorno e notte lui solo sa cosa ci vuole fra tre minuti però e sempre all'attacco
Soltanto per contadino che vede passa alle dure sa che deve andare a rimontare il fieno soltanto delle colture che sente mungere la vacca sa che si deve alzare appunto perché la vacca partorisce
C'è un cito cose semplici ma per far capire meglio di queste conoscenze diffuse tradizioni milioni di uomini rendono impossibile a verificazione e quindi badate bene
L'altro segue solo il problema lato e libero di fa le sue proposte il libro di che dica cioè la libertà si basa sulla mia ignoranza e non su quello che io so
Sono qui ci sono alcuni punti Sottano alcuni pare bene che Cubeddu ha toccato a questo punto io penso che sia molto opportuno aprire il dibattito prego
Prego o direzione quel fece radio radicale che trasmette poi va bene
Qua perché c'è da radio che trasmette quindi mediante il suo nome quello successivo
Ne dove questa maglia
E questo sì avrà arrendetevi Luca Telese le
Avvocato molti punti interessanti della relazione io volevo toccare un altro punto e mi ha colpito forse complementare dei suoi e si lega anche a delle cose ha detto Martino tre lezioni fa c'è questo problema del rapporto con del potere politico
Con la dottrina liberale io non so se c'è un'influenza quindi una visione un po'economicistica per l'affetto sentito così
Sentire che il potere politico un limite alla libertà individuale sono un po'forte un'affermazione lei dice la logica del politico e quella del potere del mantenimento del potere questo quindi è senza fissa in una visione di questo tipo
E quindi le faccio due esenti paradossali ma reali uno è un anniversario che si è celebrato poco tempo fa qui cioè di una settimana fa l'anniversario del voto alle donne
La Confezioni Italia repubblicana senza il voto piazzale quindi Boban propone e ci fu una è stato divertente vedere questo dibattito che fu fortissimo perché all'epoca
Sostanzialmente molti dei partiti fondamentale momento della della Costituente avevano molti dubbi proprio sul piano del mantenimento del potere cioè questo voto incognite era un'incognita il voto alle donne era un'incognita per il party per la democrazia che si Ana
Un'incognita per il partito comunista entrambi superarono i dubbi stesso in un telegiornale ho sentito questa frase di Togliatti e De Gasperi costituente per me va bene con molte riserve
Quindi in questo caso poteva essere visto che le donne non categoria un buco nero era un'incognita in testa mantenimento del potere nato dall'esempio di Kennedy
Chennedy quando concesse le leggi razziali doveva affrontare una campagna elettorale per cui no decisivo l'appoggio del consenso degli Stati del Sud dell'America tutti contro alla stragrande maggioranza contro le libertà e la parità di diritti
Anche in quel caso si fa una scelta contro diciamo questo principio di utilità allora come dire capendo anche il senso delle cose che ha detto lei
Queste scelte dei politici sono dei casi felici delle utopie passeggeri che cedono eccezionale la regola dell'utilità oppure come dire questa questo criterio economicistico alla politica difficilmente applicabile
No no
Non capisco bene in senso
Della della domanda perché lei sostanzialmente ha fatto degli esempi che mostrano come e il i politici abbiano di fronte alle in prima imprevedibilità di fatti o a quella che loro pensavano imprevedibilità di fa delle conseguenze di certi eventi di certe svolte per il mantenimento del potere hanno ceduto in base a quelle che erano delle rimostranze delle manifestazioni
Delle di di di di di di di popolo chiamiamole pure così
Non è che abbia fatto
Coesistono questi perché questo questa è una cosa questa è una cosa abbastanza sull'esempio di Kennedy e adesso non lo so bene non sta bene neanche quali fossero
Le certamente non poteva muoversi in in in contrasto con quelle che erano delle sentenze della Corte Suprema evidentemente c'era anche qualcosa di questo genere più più in là e sicuramente non faceva qualcosa che sconvolgeva l'assetto costituzionale del suo paese per cui
Obiettivamente c'erano degli Stati in cui c'era una
Minoranza maggioranza non so di non so cosa ostile alle stendete all'estensione dei diritti indi dello alla universalizzazione dei diritti individuali però nel resto dell'America c'erano tante persone che ritenevano penso
E penso anche giustamente postazione banale che questi diritti non porti la concessione il pieno godimento di questi diritti non potesse essere ulteriormente
Punto
Allungata
E quindi in entrambi i casi ci troviamo di fronte a dei diritti che vengono rivendicati
Nei confronti dai di politici e i politici molto spesso sono vestiti possiamo anche sviluppare tutta una concezione della storia come un tentativo di strappare delle concessioni da parte ai a coloro i quali detengono il potere tutta la storia costituzionale occidentale è fondata su questa sfondata su questo se lei pensa a quella che è stata la grande vicenda
Del diritto naturale si trova di fronte a questo ossia l'esistenza la proclamate esistenza di un qualcosa il diritto di indisponibilità da parte dei politici tutta la storia costituzionale
E dell'Occidente una lotta per allargare gli spazi di libertà nei confronti di una classe politica sovrano o classe politica più in generale che cercava di ridurre questo paventando pericoli di vario tipo Anarchia diedi seguito un'infinità di cose di questo genere però
Ma questo meccanismo non ha niente di economicistico non capisco quale sia il motivo economicistico di questa di questa spiegazione
è un fenomeno che avviene in tutti i campi nel campo dei diritti delle diritti di proprietà e nel campo dei diritti sociali nel campo dei diritti individuali non c'è niente di economicistico
Altre domande penso
Prego
No per la radio tra l'ala
Qualcun ripeto io va be va bene dice
Sa in questi termini la questione mi sembra che sia abbastanza banale che ha rassegnato il padre che probabilmente Renault Alfa Beta come lui con che però non voglio non voglio dire che colpa non voglio dire come no però non puoi non può essere e imposta non può essere impostata ovviamente la risposta in questi termini
è il carattere dell'informe informazione perché l'informazione
Lasciamo perdere l'informazione è un bene pubblico l'informazione è un bene pubblico in quanto essendo diffusione di conoscenza generalizzazione di conoscenza è un qualcosa anche che insegna a distinguere
Il bene dal male ma non tanto in questi termini
E insegna all'informazione a più uno è informato più saprà più potrà provvede tre vedere delle conseguenze degli anni le azioni degli altri più saprà se gli altri più saprà prevede potrà prevedere delle eventuali e implicazioni e G. poste socia ali delle cose delle delle azioni di altri individui quindi la diffusione dell'informazione è un bene e necessari è un bene pubblico e per questo ma non vedo proprio perché qui si deve a parlare di un contrasto tra Hayek che e mille a parte il fatto che non capisco proprio il problema quando Aia che parla del mercato
Come un meccanismo di informazione tramite Prezzi mi sembra che in questo modo Aia che superi ampiamente tutte quelle che potevano essere le le teorie di mille se ancora si vuol parlare di mille io non capisco perché si debba ancora parlare di mille confrontarsi come
Sì va be'è un grande filosofo va be'c'è anche Aristotele per me anche più grande è forse ci sono ancora più cose da imparare però non credo che si debba ancora pensare a tutte queste mille contro Hajech I e che giustamente ha detto che mille probabilmente non appartiene neanche al nostro patrimonio al patrimonio del liberalismo e io
E so che abbia che abbia che abbia anche ragione però io penso che abbia ragione
Però è quando Aie che parla del mercato come un meccanismo di trasmissione di informazioni tramite i prezzi ed ha una teoria del dio mercato Dante via una attribuisce all'informazione un valore enorme
Attribuisce la formazione un valore enorme nessuno probabilmente prima di Iaia che nel campo della teoria economica nel campo della teoria politica aveva attribuito pari importanza all'informazione
Ma mentre gli altri si perde mentre anche la scuola di Losanna per fare un esempio
Pensava all'invito alla ipotizzava modelli teoria dell'equilibrio economico generale che era un qualcosa che funzionava in possesso di un'informazione totale
Il che è chiaramente impossibile
Che si realizzi e si realizzi anche che parlava di beh la l'informazione reale come a trovare la migliore soluzione dei nostri problemi sapendo che la l'informazione di cui e che hanno a disposizione gli individui è un'informazione parziale
Ovviamente pensava che e e di formazione l'equilibrio dovesse essere sempre più informato perché tanto più uno informato tanto maggiore è la possibilità di successo dei propri piani individuali però
Da questo
Non se cozza contro le armi ignoranza libero
Sì
Io non credo che noi non saremo mai ignoranti perché e noi saremo sempre ignorante scusi è perché noi non sappiamo mai quali possono essere gli gli esiti delle nostre parole su un'infinità di altre persone e non sapremo mai non potremo mai prevedete
Quali conseguenze un individuo
Trauma interpretando male quello che ha detto un altro io posso fare un'affermazione faccio un esempio io posso fare un'affermazione e un olio distratto in posso ordo
In buona fede completamente capisce diversamente da quello che io avevo inteso dire e allora in base a quello dirà il professor Cubeddu ha detto
Sente prova sarà Antiseri e dice ma tu hai detto una cosa così
Ma e ci sei sei proprio sei proprio stupido non puoi sostenere nacque più
Io ho detto una cosa così manco per nulla non mi sono mai sognato di dire una cosa del genere
Eppure come vede e molto banalmente l'intenzione e di chi un'intenzione può va bene no l'intenzione e non è uguale agli esiti dell'azione
Uno può pensare di far bene invece tutto sommato fa del male o le sue azioni possono avere delle conseguenze che vanno in maniera diversa da quelle che sono le sue intenzioni questo perché perché la nostra la conoscenza che ho io delle reazioni che tutti voi potete avere riguarda la mia affermazione non
Non è non è univoca
No no no no la del professor il professor Antiseri professore Antiseri il professor Antiseri che anche anche che tra le altamente cose che ha studiato ha studiato anche il Circolo di Vienna sa benissimo dei tentativi che vennero fatti
Da parte dei teorici del Circolo di Vienna di istituire un teoria un di chi la teoria del linguaggio
Che partiva da una base di da una da una seguita dalla semantica una sintassi e poi anche una pragmatica in base tutto a il cosiddetto fisica lirismo di nuovi date questo tentativo ha funzionato e non ha funzionato non ha funzionato e non può funzionare perché è perché non è possibile non è possibile che non è possibile che un individuo che
Che un e ossia come
C'è un'opera di Haiti abbastanza importante da questo punto di vista anzi molto importante si intitola L'ordine sensoriale
Qui Hayek parla del fatto che l'individuo può avvenire in tempi di versi è in condizione di versi reazioni diverse rispetto allo stesso e vento
è che può avvenire la stessa reazione rispetto a fenomeni di versi voi provate a immaginare l'estensione di questo
Documento
Certo si sono certe
Cioè
E questo significa
Posso dire una cosa scusa scusa
Quello di
Sì traguardi signora quando uno c'è una teoria fisica alle bufale col corpo quello che vuole altri avvisi che e quello Evola la questione è più in profondità cioè non solo quello che dice lei che è giusto perché uno può ricevere un messaggio in un modo o nell'altro
Ma questo è un attivo di voglio citare un pensiero Duilio Abarth lei che sarebbe stato la gli odi Popper molto da poco di opporsi più brillante mi può prestato quindi a Barzagli americano
Battista dal DVD può previa e che diceva una fase molto significative conosce molto bene dice a base io da Popper lo ha preso che quanto dico una cosa non so ovviamente che cosa dico
E da agli è compreso che quando faccio una cosa non so propriamente che cosa faccio e questo perché perché le conseguenze di una teoria parrebbe soldi numero infinito
Ai stabiliva tre conseguenze la sua teoria che è un importante la a vestito rosso per me qui al perielio cioè che mobilieri sono una teoria e lui vedeva
Quando noi facciamo una cosa le conseguenze di questa manifestazione sono di numero infinito utile le interrogazioni e dunque riattivate bene lo dice anche non sapevo mai padroni del nostro futuro questo è un fatto davvero importante cioè per ripeto canto diciamo una cosa non sappiamo probabilmente ecco diciamo perché non vediamo le conseguenze vediamo pochissimi vediamo
E quando facciamo una cosa qui non c'è bisogno
Prima posso Cubeddu citava il caso dei maker badate bene che la maggior parte delle istituzioni più fonti più importanti sommati non perché uno le ha fatte coscientemente come piani situata in modo spontaneo
La moneta non è nata veloce classe e poi dice Hayek padre bene potrei dire quello che volete ma sul linguaggio tute fare tutti da o Francia e perché questo mentre io parlo io sto usando anche se non lo so voi che interpretate fate
Un sì me di regole fonetiche grammaticali sintattiche apistico detto con regole sintattiche lo detto regole sintattica
Sintattiche uso un insieme di regole e a linguistica generale nella sede sta scavando da oltre duecento al su queste cose ora padre questa macchina così regolata che se deve fare altre macchine fisiche e mentali alle nessuna inventata
Perché non possiamo inventare impresa Htc mi con i nostri bisogni di tori che scendono a pianta dirò che bello Tommasi moda ma col secchio e inventiamo lessico Greco la grammatica greca voi capite è impossibile questo cioè dietro a questa macchina regolata
Cellula avvistamento la fame la paura Celin baciarsi in modo spontaneo
Cioè questo per dire che cosa che la maggior parte delle istituzioni appunto sono linguaggio città armonizza delicato competizione
Io sono come gli occhi
Nati
Spontaneamente messi avanti gli animali che saremo dietro sono morti sono scomparsi e così questa tradizione appunto culturale ma poi certo non facciamo che delle cose inventiamo Parco Progetti ma che restano hanno hanno causano effetti intenzionale cioè ai che di sostanza Badaloni non russi avevano non siamo non saremo mai padroni del nostro futuro quello che sia una lezione di modesti appunti pianificatori o coloro che posseggono e tenuta dello storia che questi librai ci hanno insegnato
Se permetti due cose con le istituzioni tu permetti
Sulle nuove cinismo Cubeddu avvocato lo sterminio più volte questo
Badate bene senza economia di mercato voi lo sapete meglio di me non è possibile alcuna libertà politica l'esempio di business è lampante Miss dice
Io posso ammettere ma caduto in Russia sulla Costituzione che c'è libertà di stampa ma se tutte le cartiere e tutto è di pura figli appartengono allo Stato cioè materica potere hai presa di stampa è un inganno
Io posso dire sulla Costituzione celibe patrimonio di religione ma se tutti i locali con queste le chiese appartengono allo Stato vado bene ribaltate riunione e di religione è un altro inganno in più cioè senza diffusione della proprietà privata e libertà politiche vite umane sono semplicemente un indiano quindi questo libro economicismo vale bene non c'è in secondo luogo ben ben sull'informazione
L'informazione
E la cosa più importante che esiste presso un po'ha detto un economista italiano giustamente che non si può essere badate bene Ricchi e stupidi per più di una generazione
Non si può essere ricchi e stupidi per il più Moggi dell'azione perché oltre i novanta per cento della ricchezza di un popolo è informazione scientifica e dunque tecnologica
Quindi è evidente che l'informazione non solo di un'azione morale civile cieco ma quella proprio tecnologica e la cosa più importante
Quindi su questo su questo punto però anche in questo modo etiche più cupo e dal noi saremo sempre ignoranti
Perché perché non solo a conoscenza solo fallibili smentì biglie parziale ma sull'appunto disperso ripetiamo tra milioni e milioni di uomini dunque per il sobrio effettivamente i problemi gli oneri devono essere liberi di darle loro conoscenze di tempo e di luogo del partito dopo le particolari Menicucci pure Cesa e appunto libri di prima le loro proposte e di farlo così senza questo eruttivo punto vorrei dire
Io mi scontro come cattolico mi scontro continuamente badate bene contro voto sono anche disperato e dico basta perché non se ne può più
Luca questo mercato la solita storia non sposa il mercato ruderi corse lo la con un resa guerra che cosa e profitto patrocinio
Cioè questi racconti continuo orario quando sento queste cose dico semplicemente il mercato è sempre innocente
Sì sì lo posso dimostrare
Il mercato è sempre induce e chi è innocente
Perché voi capite che Verissimo me diciamo ma perché abbiamo abusi di mercato per chiedere il richiamo per chi evidentemente quelle uno fa profitto Edoardo vedrebbe ci traffico di droga
Io dico e se lo fa profitti vendendo marmi pornografia o droga la colpa e del mercato o dell'etica di quelle persone che vendono e comprano queste cose sarebbe come dire e qui e quindi erano queste tutti inchiodati siccome con Bernardo ha scoperto gli effetti del curaro alla voce che se un medico usa il curaro per ammazzare un'altra persona la colpa ed è la scienza aboliamo la scienza
Il ragionamento è perfettamente analogo
La scienza ha scoperto il merci atomica gli effetti di cui parola per il queste cose che possono essere usate in un modo o nell'altro ma volevo capire se un medico USA e curano sapendo a Torino e cura questa della chimica trama formata persona la colpa non è né di Bernabé mediatica scientifica la Coppa di quel medico e di quell'etica deve che ha fatto quindi si deve riformare no il mercato ma i nostri valori
No i docenti no insegnanti e preti genitori chi fa la televisione questi devono cambiare basti cambiare il mercato perché nel caso genera benessere e libertà
Sì di grande tecnica delle persone
E quanto poco la fa continuamente Peter dico subito che tuoi lascia dello quando può produttivamente ha fatto quella quella lotta contro la violenza e televisione
Io andai lì Agricola CAA oppure pur illiberale che si contraddice perché perché dice che ci vuole prima la la la la la la cosa la censura resi e poi c'aveva la patente
Voi capite io dico o queste cose si leggono o le interviste di Popper le persone gli hanno le carte o quello no ambito di parlare percosse bisogna leggerle queste cose
Può per quanto ha fatto la sua sospeso sulla televisione l'ha fatto una sua televisione in genere ma sulla violenza che si mostra in televisione
Voi sapete potente destarono Popper no vedi non c'aveva in casa la previsione
Disse non è giusto cominciato di visione no diciottesimo compiute conseguiti gli occupati durante la giornata fa disse ma vastissimo scoppi la guerra come fa lei proprio risponde lo dice la vicina si scopre la fretta d'ufficio presidio là vicino c'è i problemi poco era sulla violenza in televisione
Poi per tutta la vita ha difeso a Società aperta c'è lo Stato di diritto Chauvet contro la violenza ora voi capite
E l'Italia cito fatti io ho fatto parte alla Commissione trascorre mentalmente aiutare in Italia un bambino che va assegnando alla scuola elementare avviso di media mille ottocento scene di violenza
Il codice Popper questa a questo abituare i bambini Abe della violenza
Abbassa le difese contro la violenza da parte dei bambini e prepara una società violenta cioè controlli Società aperta con lo Stato di diritto era questo alcun tipo l'argomento per cui fa chi fa televisione come tema il medico tifa giuramento d'Ippocrate si impegna a non far vedere tre non mortale questa possono sono le fasce orarie fondata soluzioni diciamo così no d'accordo su un fatto
Nel mille mezzo minuto
In Umbria l'anno scorso muore un signore molto anziano va da funerale e mi dice il centro dove signore che è morto ho detto alla nipotina la bambina no i due anni Cristina è morto un uomo cammina risponde e chi ha ammazzato
Voi ridete ma la cosa di far piangere
Perché la televisione fa diventare normale ciò che assume queste matematico nella battaglia sempre di un liberale contro queste persone che per far soldi veramente stupidaggini farlo diventare normale ciò che assume la violenza diventa un fatto normale della giustizia
Ci sono tombotto domande
Avremmo
Una delle cose che ormai il segno da una decina d'anni ma una delle cose che mia sempre sorpreso al primo contatto con nuovi studenti è il fatto che questi nuovi studenti ignorino pressoché totalmente il fatto che la legislazione sia un prodotto estremamente recenti
Noi le storie la storia dell'umanità incerti illazioni ancora non ha non esiste il fenomeno è visibile della legislazione come lo intendiamo noi
E in io interi io infatti io allora in per legislazione intendo della produzione
Legislativa del diritto per grande per un gran numero di secoli la civiltà occidentale e in certi Paesi questo avviene ancora è andata avanti attraverso una produzione giurisprudenziale del diritto
O si
E ossia
Pensate la teoria della tripartizione dei poteri che una cosa
Tutti sanno potere legislativo Potter potere esecutivo potere legislativo il potere giudiziario
Orbene
Quanti che sanno esattamente da parte di voi che quando Montesquieu l'otto hanno elaborato questa teoria per legislazione per codificazione si intende un qualcosa di estremamente diverso da quella che pensiamo noi
Montesquieu el loco hanno pensato alla legislazione in termini di common law
Che qualcosa di diverso da pensare la legislazione in termini di produzione del diritto da parte dei politici
Tutta la tradizione del liberalismo classico del costituzionale costituzionalismo liberale si fondava appunto su questa distinzione voleva essere un efficace
Il il liberalismo non pensiamo che il liberalismo è una teoria della limitazione del potere politico
Siamo al di fuori del liberalismo però se pensiamo questo dobbiamo pensare anche che l'articolazione dei poteri eh
Una latrina tripartizione dei poteri era un ampliamento della teoria medievale de la distinzione tra giurisdizione Berna quorum
Ossia nessuno ha mai negato che ci fosse un potere di indirizzo però tutti i pensatori liberali hanno negato che il potere di indirizzo dovesse risiede nelle stesse persone che hanno anche il potere di fare le leggi
Una cosa è l'attività governativa l'emanazione dei decreti norme di di seguito un'altra cosa è l'emanazione di leggi di carattere universale e astratta o che hanno valore per tutti
Fino a Napoleone fino al Codice Napoleone si era sempre pensato che si era combattuta una battaglia nel senso che dallo da da opposti voi
La teoria del poi
Sette lo positivismo giuridico e sera di notifica la lotta era tra parlamenti i quali dicevano noi siamo gli eredi della tradizione giuridica nazione noi siamo gli interpreti della del diritto naturale la Chiesa che diceva io sono l'interprete del diritto naturale e con questo cosa dicevano cercavano di evitare che i politici cosa a cui che hanno sempre sognato e si arroga se no anche la potestà di stabilire cosa fosse diritto
Cosa fosse diritto
La teoria del liberalismo la teoria che si fonda essenzialmente su una distinzione è la distinzione è che i politici non possano fare diritto e politici devono devono governare
Ma nel governare sono soggetti alla stessa ruolo sullo alla quale siamo soggetti tutti gli individui e il diritto non può essere di produzione legislativa perché se noi mettiamo che il diritto sia di produzione legislativa abbiamo quello che
Montesquieu definisce dispotismo ossia l'accentramento le stesse male del potere politico e del potere legislativa
Non a caso nella sua nel suo commento alla alla al Codice napoleonico nella sua polemica conti boh
Salvini il grande giurista della scuola storica tedesca parlava dell'Abruzzo la vocazione del nostro tempo per la legislazione diceva che il tentativo di Napoleone di emanare un Codice era un tentativo classico da parte dei tiranni quali emanando il Codice stabilendo cose diritto volevano rendere perpetuo il loro potere
Quando noi e passiamo da questa fase a un'altra fase che è quella della produzione legislativa del diritto
E lì
Abbiamo che cosa abbiamo l'influenza di un qualcosa che si rompe per una serie di circostanze per una serie di circostanze storiche tra l'altro anche l'affermarsi
Del suffragio universale della democrazia e di di seguito tutte cose importante
Però tutte cose che richiedono una ristrutturazione della teoria liberale perché la teoria e la tripartizione dei poteri classica non può esistere non può reggere in un momento in cui in un in un sistema democratico
Sono delle cose estremamente conflittuale
Per cui è allora si impone il problema di e stabilire chi è che in uno Stato liberale ma democratico deve fare il diritto e allora non è che il problema si è risolvibile per una teoria liberale non è affatto irrisolvibile e non c'è neanche bisogno come pensava leoni in questo contrapponendosi ad Ajaccio che uno Stato liberale non potesse aver bisogno legislazione
Basta comunque se tenere divise le due cose da una parte c'è il potere legislativo e dall'altra parte c'è il potere politico ma il potere legislativo deve fare leggi di carattere universale ed astratto
è il potere politico invece ha la funzione di indirizzo politico e alla funzione di emanare norme decreti tutto quello che serve per l'attività normare della legislazione il problema dove sorge il problema sorge quando noi abbiamo un insieme di regole che quali le quali cosa tendono a fare tendono a rendere prevedibili azioni umane che possono venire da un'infinità di punti di fonti
è una legislazione le leggi universali astratte sono appunto questo tentativo di rendere prevedibile aviazione le gli esiti delle azioni umane
Allora è in base a questo noi abbiamo un diritto che si soli con solida e che prevede una certo numero di casa però appare la novità no il problema è l'emergere della novità cos'è la novità è qualcosa che scombussolare il quadro di ordine che ci siamo fatti
E allora cosa succede succede che chi per primo da chi a chi inventa la novità diciamo così ha un vantaggio
E prima che la società riesca a ricucire in una maniera di generalizzati di estensione universale di comportamenti questa novità passa del tempo e questa posizione
Di temporaneo dominio sul mercato in qualsiasi altro campo può trasformarsi in una posizione di predominio dice Monia può tendere a continuare ecco perché dice è agli atti occorre una legislazione ma il problema della legislazione dell'esistenza di una produzione legislativa del diritto
Deve essere divisi distinto dal problema di affidare i politici il compito di fare diritto il che non è neanche il problema di Kelsen perché quando si parla di Kelsen e quando s'intende
Stato di diritto si intende tutto un'altra cosa
Si intende la produzione di legge tramite leggi non si intende orlo sullo e qui un'altra grande confusione che molto spesso false ma vediamo in uno stato di diritto sì va bene viviamo e lo Stato di diritto lo Stato che produce legge tramite leggi ma
Voto a questo può essere affidato e politici il che non significa che esibiva sotto il rullo sullo sotto il dominio della legge son cose diverse
O nella prospettiva alle poi liberale darlo sullo lata dello Stato di diritto e la prospettiva più è segnale la prospettiva democratica cose legittimissima e cose che possono essere anche messi assieme però da un punto di vista teorico son cose distinte e diverse comunque
No no no no no
Quasi certamente
Come si concilia questa intanto la la sua è una possibilità
Noi possiamo avere dei beni che hanno un prezzo molto basso Marche in realtà hanno un valore di là hanno un valore
Una un in questi beni c'è la quantità di lavoro molto alto semplicemente abbiamo che il prezzo non è l'indicatore di qualcosa del lavoro o del bene il contenuto
In dei fattori produttivi contenuti in quel bene mai semplicemente Illy l'indice del gradimento sociale di quel bene per esempio io sembrò sardo con molta passione per l'antiquariato sardo
è son disposto a spendere per certe cose antiquariato sardo a cose che non son disposto a spendere per l'antiquariato librario umbro o calabrese o piemontese di di seguito ciò non significa che un umbro calabresi o piemontese sia disposto a spendere per l'antiquariato sardo quello che son disposto a spendere io quindi
Questo è un problema il il valore di un bene è qualcosa di assolutamente indipendente dalle motivazioni che ci ha messo qualcuno per per farlo
Allora
Dirà lei cosa c'entra questo centra c'entra perché molto spesso noi quando parliamo di etica di mercato pensiamo che il mercato debba realizzare delle intenzioni di un deve realizzare
Dell'intenzione presa e dei propositi etici
No deve avere delle finalità etiche altrimenti che senso avrebbe il rapporto
No se non si pensa in questi temi era uno dice va be'la teoria che nel mercato nella scena allora sperimentino dobbiamo pensare che nella scelta individuale per un determinato
Atto di consumo coesistono motivazioni economiche motivazioni etiche è un altri finita di motivazione
E allora siamo in un altro problema che è un problema in cui in cui scientificamente si può porre il problema
Però se noi pensiamo che il mercato deve realizzare delle finalità etiche cosa pensiamo che la logica del mercato debba essere sottoposta a delle motivazioni etiche e allora
Possiamo anche prendere in conto esame questa teoria
Una teoria etica a sua volta può essere criticata da un punto di vista il mercato
O pensiamo che mentre inibito una teoria Lettica può criticare il mercato letti il mercato non può criticare l'ittita allora possiamo anche dire il diritto può criticare l'etica
E la sfera politica può criticare la sfera etica
Se noi diciamo insomma mi trovo un po'a disagio a questo punto che i politici che che le motivazioni etiche possano essere giudicate politicamente che la la giustificazione del totalitarismo no
E allora se noi diciamo ma l'etica deve valutare i processi di mercato ossia i processi di mercato deve essere sottoposto a valutazione di carattere etico avremo chiedersi per fare questo dovremmo dire sì perché letti che è una scienza teorica e l'economia la scienza pratica
Oppure il sapere etico è un sapere superiore a sapere economico
Possiamo dire una cosa del genere
Però
Coesistenza è certo che in in ogni azione faccio un esempio
In una in ogni o un'azione che posso compiere io c'è quella fa bella frase di Friedman no se sapete che qualcuno va viene da voi a casa vostra per farvi del bene scappate
Io non metto in dubbio che Antiseri voglia farmi del bene però
Sono anche d'accordo che mi voglia fare del bene però in quel momento monta le scatole vederlo e quindi per dire scappo
Perché una serie di motivi che non c'entrano nulla con la simpatia o l'antipatia chi opera Antiseri con quello che lui vuol farmi ecco tutto il bene che mi vuole divisi io in quel momento posso avvede la necessità di non vederlo
E colpisce allora cosa stiamo a dire che ogni azione umana può avere degli esiti con una uno può compie un'azione diciamo voglio fare del bene è in realtà è alla fine non tutti interpretano con l'azione e che in senso in un senso storie c'è ma mi ha fatto del bene è un obice no a me mi ha fatto del bene a me non mi ha fatto nulla a me mi ha fatto perdere tempo a me invece mi ha fatto perdere
Del denaro a me e mi ha fatto perdere la pazienza però la motivazione del benefattore è soggetta a una serie di interpretazioni perché non sempre corrispondono alla sua intenzione
Ogni
E e
Queste queste azioni queste reazioni nella preparazione del del come e del del fuori di buone intenzioni sono lastricate le vie dell'inferno è un altro bel non altro proverbio però a questo punto nulla si può dire allora non c'entra proprio nulla litica non voglio non è non è assolutamente questo
E c'è un passo famoso perché noi ragioniamo molto spesso in base a considerazioni estensione di pensieri di un altro cattivo maestro la nostra epoca che Max Weber
Il quale aveva distinto l'etica dell'intenzione dell'etica responsabilità in realtà Max Weber non una mente un po'confusa
Non sempre però in gran parte da una mente confusa soprattutto quando parlava di economia ciò di cui era professore era faceva del grande confusione
è e e noi pensiamo che ci debba essere un'etica dell'intenzione è un'etica della responsabilità
In realtà nell'azione umana
Le due cose sono intimamente connaturate già Hegel che invece non mente chiara anche se appare molto difficile sapeva aveva detto benissimo che nel Lazio nello scegliere l'uomo è soggetto a questa tensione che è naturale all'azione umana fra l'intenzione tra l'intenzione e gli esiti della sua azione e che agire significa proprio darsi in preda queste passioni
Ma allora
Possiamo dire che un agire secondo le intenzioni ossia un agire etico è superiore a un agire che tiene conto delle conseguenze
Dovremo presupporre che il sapere i titoli sapere superiore a quello degli altri tipi di sapere ma ogni tipo di sapere e se è un sapere è un sapere che tiene conto delle conseguenze e non ci può essere una una socia una società
Che agisce in base solo motivazioni etiche per delle motivazioni etiche Perdibon ha dimostrato poiché se c'è una certa decadenza di costumi
Poi avviene anche la decadenza politica ma non può esistere una deca cumano poi esiste una società etica non si può pensare a una società tutta raccolta intorno a dei valori etici queste e lo Stato etico
Lo si chiami come vuole ma quando noi ipotizziamo un'etica pubblica diversa da un'etica privata siamo al primo gradino di quella scala
Come dire di quella starà scala di sofferenze che la scala che porta allo Stato etico se un'azione una non ci può essere distinzione tra etica pubblica etica privata e l'etica è un qualcosa che deve essere valutata
In base alle sue conseguenze non solo si può parlare solo le sue azioni come dice il Zerbini premi dell'UDC
Perché
Questo Cubeddu fatto notare quello che tipo questi sanno già che di buone intenzioni sono lastricate le vie dell'inferno e lei sa che anche l'ultimo a Perugia andò per i cabaret il cui gabbato équipe pittore di montagna dal personale consona cioè uno comincia sì
Uno può può dire una cosa che utile un'altra cioè e che di buone intenzioni frasi avviene l'inferno e che ogni male Piperno posso ce ne vogliamo una cosa eticamente magari buona otteniamo del male vogliamo una cosa malvagia protegge vediamo de Mandeville chiede vizi privati possono scaturire pubbliche virtù in ogni caso esse non può toccare le star così rilanciare non esagerare però ecco possano possiamo voglio dire che questo volevo delle conseguenze inteso al magari è un tema che su quale parlerò io quindici Monte nove nove solo dieci di aprile
Però io senza andare su questi temi profondi vorrei citare un passo di anche perché pare che ciò che era molto più semplice Giove si dice in poche parole
Il mercato felice genera ingiustizia
Ci sono delle persone che non possono inventare sul mercato please handicappati fisici e mentre Churchill cosa succede come diceva che nella società per questa gente beh allora io le vorrei leggere perché questo verso una cosa ed essere molto chiara
Riassumo a cui vai via Ambra migliaia che ai che in questo grande libro ci lavora tutti non la posso tubetti cioè vegetazione libertà dice questo
L'unico a propugnare uno Stato minimo e teniamo indispensabili chiedo una società avanzata il Governo debba usare il proprio potere di raccogliere fondi per le imposte per offrire una serie servizi che per varie ragioni non possono essere forniti o non possono messo in modo adeguato dal mercato
Così per esempio
Molte delle comodità che avendo tollerabile Lavino sta anzi città vengono fornite dal settore pubblico cito ancora la maggior parte delle strade e la fissazione di indici di misura e molti altri tipi di informazione che vanno da registi catastali mappe statisti ai controlli di qualità di alcuni beni e servizi
Ai tempi Pavia poi sulla quello servizio di base movida con la televisione accesa di Stato e poi c'è un'altra cosa importante ecco ma bisogna iniziare che vi è ancora tutto un'altra casa di rischi rispetto ai quali è stata riconosciuta sono certamente la necessità di azioni governative dovuta al fatto che come risultato dell'ASPI soluzione di una delle cambi della comunità locale qui debito comunità in cui seguivano primario omini e di esilio un qui non si fa per per mobile un numero crescente di persone non è più strettamente legato a gruppi particolari su cui contare in caso di disgrazia quel valore di questo non è
Uno il capo della Caritas romana e monsignor degli editti Diego questo appunto è è madre bene questo è anche e dice
Si apre il problema di chi per il paesaggio non poca bagnarsi da vivere in un'economia di mercato quando malati vecchi handicappati fisici e mentali
Dei due io fanno
Cioè coloro che soffrono condiziona verso le quali possono colpire chiunque e contro cui molti non sono in grado di premunirsi da soli ma che in una società la quale abbia raggiunto un certo livello di benessere può permettersi dei Uta cioè alle tredici e non sia di mercato che applichiamo opere mettersi d'aiutare questi che sono gli svantaggiati ma aggiunge non so può debba aiutare mistica e perché deve leggo un brano
Assicurare un reddito minimo a tutti
Un livello esemplarmente valide signorina un livello sotto cui nessuno scenda quando non può provvedere a se stesso non soltanto una protezione assolutamente legittima contro rischi comuni a tutti ma è un compito necessario della casa società la Società per per Popper in cui l'individuo non può rivalersi sui membri del piccolo gruppo specifico in cui era nato in realtà consiste cita ancora che il fisco un sistema che in Bosnia a lasciare la relativa sicurezza goduta appartenente a un gruppo ristretto probabilmente produrrà forte scontenti reazioni violente
Quando coloro che ne hanno goduto prima benefici si trovino sarda colpa privi di aiuti perché non hanno la capacità di guadagnarsi da vivere cioè ho la solidarietà parlare di etica diciamo è un impianto sulle reciproche miserie ovvero e aiuto effettivo
Bene Moccia di mercato valide non solo può prendersi questo aiuto ma dice che deve fare e questa intenzione di più grande di deliberare dell'urto il nostro tempo cioè questo per dare un'informazione non per convinzione dei Cattaneo l'informazione presumo sia molto utile
Prego soltanto aggiungere
Sull'altro
Tanto desidero ringraziare il relatore professor Cubeddu e del correlatore per l'ostruzionismo
Il per questa lezione ma mi sembra che quest'ultima domanda meriti un approfondimento che speriamo di poter avere più in là nel corso di di questa scuola e delle altre azioni che verranno sicuramente il rapporto fra etica ed economia va affrontato con una grande attenzione credo che non siamo stati molto soddisfatti di quanto emerso a seguito la sua domanda per il motivo che
Spesso c'è un imbarazzo intorno a questa questione per la difficoltà di capire la profonda relazione esistente tra queste due dimensioni in realtà
Tra etica ed economia non c'è differenza perché sommossa cosa
L'economia e la parte visibile dell'etica letti che la parte invisibile dell'economia
Quando l'etica degrada la vediamo visibile diventa prezzi mercato concorrenza e altro quando si sublima e vediamo che cosa c'è dietro
Le grandi azioni e movimenti economici e le motivazioni e tutto l'affannarsi di questo formicaio risaliamo altri a un'altra dimensione che potremmo chiamare una dimensione etica
D'altra parte queste etica spesso è un'etichetta è una piccola etica che non ci soddisfa perché cambia si trasforma continuava
Rocco e da tempo attenti quello che etico oggi
Non lo era o non lo sarà e quello che dico qui non lo è altrove
E non è stato in altri posti quindi sotto questo aspetto quali sono i riferimenti che un'economia povera e se l'etica che la dimensione superiore la parte sublimato l'economia e così
Agevole
Allora
Dietro l'etica c'è qualcosa d'altro qualcosa che ne saremo invitati a studiare che io spero che sarà oggetto del nostro incontro perché dietro l'etica c'è qualcosa di più importante che il sogno della civiltà la nostra civiltà un sogno
Questo sogno degrada e diventa etica diversa da tempo a tempo e da luogo a luogo e quando ancora degrado ulteriormente diventa mercato concorrenza e azione economica ma ne parleremo più attentamente e altrove grazie
Che