Cerimonia di premiazione "Il Premiolino", 64esima edizione

Buonasera
Buonasera
Benvenuti all'edizione numero sessantaquattro del Premiolino di giornalismo fondato nel mille novecentosessanta da un gruppo di inviati speciali guidati da Enzo Biagi cioè realtà Biagi rimase pochissimo perché poi diventò direttore del TG uno e venne sostituito da Pietrino Bianchi dopo abbia anche c'è stato Gaetano Tumiati Giancarlo Galli e inopinatamente la sottoscritta
Con l'amico Piero Colaprico come vicepresidente una delle caratteristiche del Premiolino e di avere una giuria straordinaria dico i nomi a parte noi due e Giulio Anselmi
Piero Colaprico l'abbiamo detto Francesco Costa Ferruccio de Bortoli Mattia Feltri Milena Gabanelli Enrico Mentana
Donata Righetti Beppe Severgnini Gian Antonio Stella Benedetta Tobagi e Carlo Verdelli che stasera ci sono tutte
I giornalisti lontana da perché lacci una delle cifre del Premiolino è la mila necessità Milano capitale dell'editoria e noi ci teniamo tantissimo
Che dirti Monahan Tricolor cosa Piero mi sono accorta siccome ci sono degli amici nuovi che mi dicono ma perché si chiama premio Dino allora la cosa è questa che il primo sostenitore furono i mitici fratelli bassa di tutti
Dicevano grande famiglia laica e liberale di questa borghesia milanese
Allora dissero come lo chiamiamo
Devo dire c'è una connection familiare che molti non sanno mio zio Pierlorenzo però no scrivi
Nipote di Giacomo Matteotti mi piaccio citarlo proprio in questa ricorrenza incredibile mille novecentoquattro omicidio Matteotti decisa dall'oratorio Bassetti richiamarlo Premiolino in quanto il il famoso Lino Bassetti
E da lì noi insieme a tante cose che è la convivialità la scelta diciamo fuori dai giochi di potere siamo molto gelosi di questo nome
E delle identità del Premiolino
Pieno e poi per esempio come diceva Chiara
è un premio nato dagli inviati speciali ma mi permetto di dire è un premio in origine nato dal basso
Cioè nato da giornalisti che premiano i giornalisti allora
Perché è vero che quando si va sui servizi c'è una grande concorrenza soprattutto un tempo c'erano succedeva di tutto però è anche vero che poi c'è una sorta uso la parola tra molte virgolette
Amicizia o colleganza o fratellanza chiamata la come vi pare che fa sì che poi la sera magari quando ti trovi a c'era in posti sperduti oppure quando ti metti a ragionare di giornalismo di amici o di altro allora si crea una sintonia allora
Anche tra persone che lavorano per testate concorrenti magari
Si stringono veramente dei rapporti affettivi piuttosto che pongo amiamo amicizie che durano una vita quindi il bello del premio e questo giornalistiche con grande sincerità trasparenza e onestà mi permetto di usare questi vocaboli un po'desueti dicono quest'anno premiamo questo questo questo questo per questo motivo per qua Elena Giulia discute con grande libertà
Su chi siano le persone che nel corso di un anno sono state più simboliche ma che non sono state le più brave però alcuni pezzi hanno colpito
E presenti in questo caso non è un ai sorvegliati solo in via di andare a questo punto dobbiamo assolutamente ringraziare
Il nostro nuovo sistemi Ettore Pirelli quindi ritorna questo filo rosso debba essere ittica aperto aprirebbe nella persona di Marco Tronchetti Provera e tutto lo staff di Pirelli che voglio citare a cominciare da Calabrò ma tutte le
Laura Silvia serie eccetera chiara
Che hanno tra l'altro per chi vuole saperne di più grazie Pirelli c'è questo sito molto bravi di loro
Www Premiolino punto it due vedrete l'Albo d'Oro con dei nomi pazzeschi si vada Pasolini si era Mara ovviamente fallace dicono tra l'altro nate Camilla Cederna Natalia Aspesi che purtroppo
Stasera il rimando un grande basso non è potuto venire
Per ragioni così personale ma insomma sino al cardinale Martini io cito sempre fatto che il cardinale che nella sua vita non ha mai accettato un premio
Non solo hanno accettato ma se c'è Ferruccio da qualche parte siamo andate a consegnarglielo l attenuto questa targa che noi diamo questa cada fino all'ultimo proprio Gallarate
Ok a diciamo inglese quindi invitiamo Marco Tronchetti Provera vice presidente esecutivo di Crivelli
Anzitutto
Ah buonasera a tutti è
Diciamo è stata chiara con la sua Energia a chiamarci un giorno e non il non non abbiamo potuto resistere perché il diciamo il pregio del Premiolino ne abbiamo già parlato l'anno scorso è quello di rivolgersi a un mondo che magari pensa di non avere un futuro che sono di giovani
Nel giornalismo dove giornalismo ma lo lo dico anche perché è pieno di giornalisti e quindi mi voglio tenere buoni ma a prescindere da questo fatto è chiaro che l'informazione nel mondo di oggi un elemento che piano piano degrada verso un qualche cosa fatto dall'intelligenza artificiale o comunque da la raccolta di cose dette da altri dove non c'è il pensiero
Non c'è l'approfondimento non c'è
Diciamo quella preparazione di cui tutti i giornalisti che ho conosciuto nella mia vita sono stati espressione e il fatto che il premio venga dato due giovani che
Si occupano di scuola è un segnale ancora più importante
Noi ci troviamo a subire un mondo in cui non siamo attori cioè nel parlando di noi italiani noi europei noi subiamo il mondo dell'intelligenza artificiale che l'argomento di moda
E non siamo attori il non essere attori cosa vuol dire vuol dire che tra fra venti o ventuno o trent'anni quello che è la cultura europea quello che la sofferenza su cui si basa la cultura europea che dal Novecento esce in qualche modo trasformata e rigenerata ecco quella che ha creato un'energia
Enorme nell'immediato dopoguerra sia come arrestata si è arrestata guardando al futuro perché quello che è l'informazione se guardiamo come in passato oggi sarà qualcosa che non verrà dall'Europa
Se noi guardiamo a chi oggi distribuisce informazione
Anche chi chiediamo noi informazione
Ci rivolgiamo mondi che sono tutti americani o cinesi semplificando adesso arriveranno un po'di indiani ma tutta l'elaborazione delle informazioni avviene in un mondo che si chiama cloud sostanzialmente
L'Europa
Oggi non ha un Claudio non esiste un plauso europeo ne abbiamo più o meno del due per cento di quello che dalle l'elaborazione dei dati che poi servono perché rare lì l'intelligenza artificiale
Che avviene in Europa vuol dire che tutto quello che noi vediamo come prodotto dell'intelligenza artificiale
Non ha alla base delle
Informazioni che vengono
Da questa parte del mondo cioè l'Europa oggi partecipa subendo quella che è l'altro e l'elaborazione dei dati e delle informazioni attraverso l'intelligenza artificiale
Perché questo perché ne abbiamo iniziato a porre delle regole dal due mila diciotto prima dell'esplosione di o penale di tutto il resto abbiamo iniziato porre delle regole per cui i dati per essere inseriti in un modello che quello con cui fa ginnastica con questi a destra l'intelligenza artificiale questi dati sono
Coperti da una serie di regole per cui in Europa
A differenza di quello che avviene e Stati Uniti o in Cina ex-ante noi diciamo che la privacy blocca questo che è un altro elemento blocca quest'altro
Quindi tutta l'elaborazione delle informazioni si trova a un certo punto senza vere come substrato una parte della cultura globale che quello europea perché se io guardo fra qui
Quello che oggi diciamo fra qui e dieci anni è probabile che avvenga fra un anno o due la velocità dell'evoluzione enorme e se noi non agiamo oggi
Perché la nostra cultura cultura europea sia parte del modo di aggregare l'informazione nel mondo
Verrà persa cioè noi siamo già schiacciati fra due mondi fra la Cina e gli Stati Uniti semplificando siamo alta Raynaud di quelli che sono gli alleati che ci hanno permesso di a vere e di vivere nelle vere democrazie perché
Le vere democrazie sono ancora in Europa lo stato sociale è in Europa con tutti i suoi difetti ma è in Europa è molto diverso negli Stati Uniti ecco tutto quello che sta dietro a questo enorme sacrificio che ha costruito quest'enorme opportunità per noi europei che dovrebbe aiutare il resto del mondo guardare con un occhio diverso alla realtà tutto questo rischia di scomparire
La stampa i giornalisti
Possono dare un segnale d'allarme forte perché la prima reazione è stata citofono la pubblicità no no ci tolgono la memoria
Che è una cosa totalmente diversa quindi voi siete quelli che portano e porteranno alla memoria e io sono convinto che a livello europeo si potrebbe fare molto bisogna che si muovano editori giornalisti noi tutti
Perché la memoria
I valori di quest'Europa che comunque è la culla della democrazia
E la con la della difesa dei diritti dei cittadini che tutto questo possa valere per le generazioni future ognuno di noi a casa sua Fadel proprio meglio ma quando guardiamo quello che ci circonda dobbiamo ringraziare chi si occupa di scuola perché tutto nasce da lì
Ma da ridere nascerà anche l'idea che dobbiamo muoverci perché non avvenga quello che io ho cercato di delineare vi ringrazio per l'attenzione grazie
Lungo appunto anche da quest'anno livelli ha introdotto il premio squadra io voglio dire tra l'altro che quando sentì dire i miei figli non leggono giornali
Degli Abba cristiane cioè ma dategli insieme per carità cellulare
Magari due giornale di tendenza diverso e così e libera elaborano un pensiero non un unico insomma si confronta cioè inventarsi al fatto che non leggono giornali libri pietoso
E comunque noi quest'anno in realtà siamo andati e lo diremo dopo molto controcorrente su questo discorso perché la cosa vera e più lo scenario come sapete tutti diventa drammatico più tutta questa fu fa di che negli anni abbiamo premiato molti siti dosi tratto scompaiono ritorna il ruolo del cronista comunque è un discorso che faremmo dopo e adesso con altri premiati e adesso Perego Ferruccio de Bortoli crede ancora il giurato Ferruccio de Bortoli che sarebbe
Il dovere Zhao eccolo qua già qua o al suo horror show generalizzate o un orologio staff Ferruccio Santo Romeo vere opere vero presidente non terrorista evitare invito sul palco Gaia Piccardi del Corriere della Sera
Bene animata da basso allora
Una rossa
Allora ma titolazione Gaia Piccard e Corriere della Sera per come unisce a una provata competenza una scrittura vivace e ricca di particolari nella cronaca degli eventi sportivi
Nelle interviste e nei ritratti di campioni di diverse specialità dal pattinaggio pugilato dalla Coppa America e la sfida di Luna Rossa
In particolare negli ultimi mesi Piccardi si è distinta per la serie di servizi sulla felice stagione del tennis azzurro
Con la vittoria dopo quarantasei anni della Coppa Davis è l'emergere di un tema di campioni degli accessi in Ajax ninna Paolini a Matteo Berrettini e compagni
Brava Gaia
Grazie io sono particolarmente felice questo premio
Gaia Piccardi e devo dire che sono grato di essere stato il suo direttore questa è la cosa principale allora Gaia prima di passati il microfono
Ti farei due domande piccoli piccoli su
La prima prendendo spunto dalla motivazione del premio
Solo pochi sapere
La tua verità su Schindler non preoccuparti non ci sono giornalisti quindi resta assolutamente tranne
Il dice come la pensa
Allora sine retto Pato o no è la domanda che mi sento fare di più negli ultimi mesi
Allora di certo si inerenti campione che non avevamo mai avuto come il tennista che calpesta territori inesplorati e si spinge oltre Nicola pietà
Angeliche è un uomo di un'altra e adagio logica oltre Adriano Panatta e fa cose che nessun italiano aveva mai fatto prima questo gli va riconosciuto insomma è la cronaca che abbiamo raccontato negli ultimi due anni sommando gli anni che lo seguiamo da che era minorenne quindi l'abbiamo visto arrivare come si dice oggi
E e poi ha fatto delle cose straordinarie in tempi rapidissimi ecco certo se c'era una cosa da cui doveva tenersi lontano anni luce era al doping
è un doping veniale da quello che sappiamo è che per quella materia insomma che abbiamo studiato che però non ha impedito all'Agenzia mondiale antidoping di appellare la sentenza di assoluzione
Io la ritengo personalmente una mossa legittimata non la ritengo scandalosa c'è stata la sollevazione popolare il sociale sono indignati da questa cosa insomma io credo che anzi giochi a favore degli anni che il fatto che un ente terzo super partes
Si occupi del suo caso e ci dica finalmente se Yannick sapeva di essere massaggiato con la pomata incriminata allo spray incriminato oppure no
La sentenza del TAS metterà una pietra tombale sopra questa vicenda speriamo ovviamente che gli anni venga prosciolto
è però lo ritengo un passaggio necessario verso qui appunto un autunno un sostantivo che qui viene usato
Spesso ed è importante verso la verità perché quella noi vogliamo sapere vogliamo essere certi di fare il tifo per un campione che non ha mai barato
Chi ha risposto
Altro che
Grazie per la tua risposta allora
Seconda domanda tanto per ringraziare
Ancora il nostro sponsor Marco Tronchetti Provera
Che ha detto delle cose assolutamente condivisibili prima io volevo chiederti io ho letto una nota di alto grasso che produce che le regate di Luna Rossa sono di una noia mortale qual è il tuo giudizio intende non si sentiva condiziona no no no no
Dunque ed Grasso in realtà dice che le regate con queste nuove barche volanti sono noiose non ce l'aveva specificamente con Luna Rossa
Allora se la Formula uno è il mondo dell'innovazione tecnologica lo è altrettanto la villa di Coppa America i neozelandesi che sono i geni del settore
E che e che Luna Rossa sarà chiamata a battere in Coppa America augurandoci tutti che ci arrivi
Si sono inventati le barche volanti impressionanti incredibili vederle dal vivo è uno spettacolo ma mai anche lì mai visto prima nessuno aveva mai fatto una cosa del genere
Io credo che la tecnologia non non possa essere fermata ma si va avanti non si torna indietro non non credo che in Coppa America vedremo mai delle barche disloca anti alla vecchia maniera
Sarei curiosissima
Augurandovi che Luna Rossa completi diciamo la sua missione
Che non è vincere la Witton capo che ha già vinto due volte mai vincere la Coppa America io sarei curiosissima di riscoprire quali barche in quel caso sceglierebbero
Patrizio Bertelli e il dottor Tronchetti che sono partner in questa bellissima avventura
Grazie Gaia grazie fu complimenti
Più polemico che viene consegnato in Italia ci sono degli inglesi però il nostro cuore per Luna Rossa Bretagna cosa
No
Cioè lo sport è una grande consolazione terminò italiane in questo momento al fine a Luna Rossa perché Grasso altre cose siamo un po'bravissima Gaia come saette invidio molto gli avevo seguito
Da giovane azzurro nero divertita parzialmente Newport ma era altra cosa allora adesso chiamiamo sul palco due giurati stupende di Gian Antonio Stella e Mattia Feltri per favore
Cori qua
Marco già circoletti andiamo come premiato Mariano Giustino radio radicale
Motivazione primati zone Antonio in continuazione
Per aver raccontato per primo con costanza quotidiana da Radio Popolare esso ha finto un posto la
Radio radicale radio radicale poveretto l'altra usare Milano che mi mi chiamo isola sbagliare reale nella sua chiedo scusa ha ragione caro popolare
La rivolta delle ragazze iraniane dopo l'assassino da parte della polizia morale di Mascia Ammini colpevole di non aver indossato correttamente il vero
La sua caparbietà e la grande professionalità hanno indotto tutta la stampa italiana occuparsi una protesta non violenta struggente
In nome della libertà di amare leggere ascoltare musica come i ragazzi del mondo occidentale e che ci hanno imposto di ripensare e di valutare i valori fondanti della nostra democrazia lesionato
Proprio oggi proprio oggi sul Foglio è stato ripreso un'intervista alle quanto Elisabeth Badinter una filosofa francese molto attiva del nella difesa delle donne in cui dice che
For gruppo più numeroso fatto come
Le femministe le donne in genere ma anche femministe
Sono contravvenuto è meno di quanto dovrebbero questa battaglia delle donne iraniane afgane tu sei d'accordo
Ma
Diciamo che su questo possiamo anche essere raccordo per perché non vi è stata una reazione per esempio come vi è adesso per quanto riguarda altre criticità come presente quelle l'Ucraina quella del di Israele di case eccetera e questo sì sì possiamo essere d'accordo su questo
Quello che però Nieri sta più a cuore
Il sono le istituzioni internazionali
Perché dico questo perché il messaggio che le donne iraniane che il le popolazioni dell'Iran stanno lanciando da diverso tempo ancora prima della morte di massa mini
Possiamo già dire dal due mila diciassette ma anche prima perché poi queste nelle
Delle donne in Iran
Hanno da tempo cercato da decenni di escogitare strategie per combattere l'apartheid di genere ma dal due mila diciassette appunto c'è una popolazione
Che
Rifiuta di vivere la propria libertà
Nel chiuso della propria stanza
Vuole vivere la propria libertà come vivono i giovani a New York a Los Angeles e questo è il messaggio dirompente che ci hanno che ci ha mandato dal due mila diciassette una nuova generazione una generazione Z pensate che che il
Settanta per cento della popolazione iraniana almeno di trent'anni
A meno di trenta anni quindi vivente collegata a internet vive con lo smartphone
Sono disarmati ma hanno una ma
E l'arma è la macchina fotografica web le cui idee dei giovani iraniani
Hanno lanciato messaggi dirompenti non solo in termini
Di richiesta che non è soltanto non è Salt impeachment è quella
Dell'abolizione della parte di Gene quindi togliersi il vero mano bassa Roma lanciato massaggi dirompenti che quello di combattere contro ogni tipo di autoritarismo e di repressione
Vogliono la liberazione dell'Iran dalla Repubblica islamica questo sulle gli slogan
Delli dei giovani iraniani
E messaggio dirompente per quanto riguarda le minoranze
Le minoranze che esso l'Iran è un caleidoscopio di minoranze vi sono le minoranze a zero e la minoranza curda la minoranza Bellucci le minoranze arabe
Tante minoranze tant'è vero che Puma AG essa lei che il rapper dissidente che era stato condannato a morte che rinchiuso nel braccio la morte che poi è stato scagionato ma ancora in galera parla di Milan Lab dai mille i fiumi
No questa rivoluzione e la rabbia di
Di mille e entità di mille diversità ecco questo è un messaggio dirompente cioè l'unione tra il centro e la periferia l'Unione dalle minoranze tali minoranze e la
Il centro del del paese il cuore del Paese
Ringrazio Mariano senti quando è scoppiata questa rivolta tue cominciato subito su Radio Radicale fortissimo mi ha chiamato mi hai detto guarda questa richiamato per scrivere poi però posto mi detto questa non è una normale rivolta di piazza come se ne vedono tante questa è una grande cosa quello che io temo si faceva fatica a capire e che non è soltanto una questione iraniana è una questione precisamente occidentale cioè i confini dell'Europa e dell'Occidente non finiscono a Lampedusa non finiscono
Sono anche altrove perché è così centrale per tutti noi la lotta delle ragazze iraniane
E perché ci riguarda cioè quello che succede in Iran quello che succede ENI in Medioriente e quello che succede in Ucraina ci riguarda perché
La se noi non ci occupiamo di questo e non sosteniamo le
Delle rivolte dei giovani
Iraniani questa qui questi regimi poi estenderanno ancora di più la loro influenza e verranno anche a il condizionale la vita di il in Occidente
A esercitare la loro influenza in Occidente e questo che dobbiamo capire
Dobbiamo capire comprendere che è quello che sta accadendo e in Iran a quello che accade in Siria quello che accade in Iraq quella che accade in Libano quello che accade in Israele quelle peccati in Ucraina
E un qualcosa che noi non dobbiamo percepire come lontano ma riguarda tutti tutti noi perché saremmo colpiti anche da questo quando sento dire per esempio concludo l'indifferente Celli non link l'interferenza negli affari interni ecco questo è un qualcosa di veramente aberrante perché sapete quanto si intesta quando si interferisce negli affari interni anche quando non ci si occupa
Di queste questioni
Si interferisce
Si condiziona
Il non occuparsi e parlo delle istituzioni internazionali dell'ONU del dell'Unione europea dei delle degli le istituzioni internazionali
Che dovrebbero poi occuparsi di diritti umani dei diritti della persona dei diritti di genere eccetera
Lasciando fare e stringendo la mano come è stato fatto ai dittatori in pratica interferiscono stanno in quel momento interferendo
Fabio risulta ci ho concluso io diceva ringrazio veramente tutti voi connotazione martelletto
Finalmente considerazione che la direttrice di Radio Radicale che con Loi Nama considerate poiché due livelli stiamo radio radicale non è un grande noi premiamo bordino in dimentica
E comunque quando dicevo prima che ci pongono i testimoni i cronisti che siano colorata già cosa ma
Che raccontino che ci segnala il testimone alludeva anche grazie per la pittore straordinario lavoro vedrà
Che poi nel sessantesima edizione collegate con Kabul
Ti ricordi Giannantonio tu sei entrato da poco in giuria premiamo con il straordinario personaggio che Alberto Cairo che da trent'anni a Kabul con tutti in vari varie Cosentino avete a Verbania e adesso anche dire donne non possono parlare non posso tralasciare una cosa drammatica allora chiamiamo
Chiamiamo Daniele RAI no impariamo a Donata richiedono alle diete
Donata Righetti Francesco protesta
Che premieranno già avviene Rainieri la Repubblica
Avevano meno l'avevamo in animo
Devo cioè devo complimentarmi con Francesco perché due giorni fa ha vinto il Premio Estense con i tuoi libero che è da leggere
Americani l'anno nuova frontiera il secolo no secco americano qua dicono tutte insomma da leggere
Ok motivato
Il Premiolino va Daniele Raineri di Repubblica per le sue corrispondenze sugli attuali scenari di guerra dal Niger armi ad oriente all'Ucraina testimonianze puntuali dirette coinvolgenti
Di tragedie raccontate con limpidi equilibrio e con un particolare stile professionale
Il linguaggio privo di compiacimenti di retorica l'impegno nel cercare di far comprendere la complessità delle situazioni la vicinanza insieme il distacco dagli a
Metti fanno di questo giornalista trentenne un erede della grande tradizione degli indicate
Orario
Tu hai raccontato varie guerre ai scritto delle corrispondenze dello carina che credo molti abbiano letto davvero magistrali e ora ti occupi di
Il conflitto israelo palestinese vorrei farti mille domande ma il tempo so che è strettissimo
Mentre si aspetta con una certa inquietudine di sapere se le truppe israeliane entreranno nel Libano
è passato
Un anno ormai quasi dall'altro c'è carneficina di Hamas contro Israele la reazione è stata durissima i bilanci in un anno decine di migliaia di morti
Ma una situazione umanitaria terrificante
Sconfitte le il tentativo di diplomatici
è stato decapitato però il vertice di Hamas e di Hezbollah
Ecco proprio perché è stato decapitato il vertice di Hamas Hezbollah e mentre l'immagine di sorelle nel mondo si sta deteriorando presso l'opinione pubblica
Ecco perché la guerra continua
Secondo te c'è un disegno c'è un piano al di là dopo la guerra oppure
è una valanga che si ingrossa e scende verso valle senza una una un piano preciso
Però il problema di entrambe queste due guerre che stiamo seguendo ossia quella in Medioriente la definisco una guerra soltanto perché sia in Libano sia la striscia di Gaza trova fanno parte dello stesso scenario
E dall'altra guarda l'Ucraina è che sono un caso diciamo di di fisica ossia una forza inarrestabile contro un oggetto inamovibile
Le le due cose cozzano e non si vede come la situazione si possano si possa risolvere non c'è non c'era via d'uscita è quello che stiamo osservando in Ucraina ed è quello che stiamo osservando
Tra Israele è diranno soltanto il Libano hanno soltanto la striscia di Gaza ma certe dentro anche la Cisgiordania Liliana Enna per bombardato la Siria appena bombardata
Sono due situazioni che non insomma
Sono sono fatte per non essere risolvibili sono fatte per non essere solvibili e dico questo da entrambe le parti perché entrambe le parti portano portano grosse responsabilità
Una volta un critico su su internet mi ha detto ama mi ha lasciato questa accusa Maretto tu sì clinico nel raccontare cose invece l'ho preso come un grande fino al compimento proprio perché mi rendo conto che entrambe le parti hanno le loro responsabilità
Se riesco a a raccontare le cose in modo clinico permane diciamo non non non chiedo di più ecco mi sembra una cosa mi sembra cosa l'unica anziché una cosa che si che si possa fare
Questo
Buonasera Daniele complementi innanzitutto il il mestiere che fa e che quello dell'inviato di guerra uno forse dei più antichi del giornalismo anche di più
Colossali input importanti imprescindibili forse anche uno di quelli che cambiato di più nel tempo rispetto a una volta
In cui gli occhi del giornalista sul fronte erano l'unico modo quasi per conoscere a volte anche con una certa distanza temporale cosa stava accadendo
Oggi il fronte i fronti sono pieni di voci e pieni di persone che non fanno il nostro mestiere ma diffondono informazioni con criteri standard diversi
Spesso si vede in tutto questo una minaccia al ruolo del giornalista in guerra
Mi racconti invece facciamo una cosa contro corrente se c'è una cosa incoraggiante ottimista positiva per quanto usare queste parole rispetto al contesto chiaramente
E in proprio ma del del lavoro del lavoro che fai in quest'epoca di rispetto tutte queste innovazioni sono tutte minacciose o qualcuna magari utile lo è
La cosa più la cosa che mi rinfranca di più e il fatto che esistano i giornali le redazioni eravate miracolosa ancora permane senso il fatto che ci si possa dedicare per il dieci ma anche anche più ore al giorno a capire una determinata cosa
E francamente l'entusiasmante che che posso capitare nel senso che io a volte mi chiedo ma se io non facessi questo mestiere
Che cosa potrei racconta che cosa potrei capire di quello che sta succedendo in Libano adesso di Nasrallah ed esso dice Ibrahim Achille peraltro subisce Ali cara che non avrà nemmeno il tempo per riuscire a capire come si scrivono questi domini e tutta l'istruzione molto complessa invece mi dicono mettiti lì
Cerca di di capire quello che succede fate telefonate sentiamoci discutiamo di quello che succede
In questo gorgo enorme in questo in questo in questa situazione nella quale ci arrivano addosso le notizie le informazioni sono tantissime il potersi mettere lì
E poter dire ok ci pagano Simo siamo qui apposta per riuscire a capire che cosa succede che cosa non succede
Non è è una cosa che batte questi assi innovazione possano passare Varé se so che c'è gente che ha del tempo da dedicare a a queste cose oltre al fatto vivamente che ci sono ancora ancora i mezzi per poterlo fare nel senso io sono sono grato ogni volta che faccio il pieno di benzina alla macchina pagato Repubblica in Ucraina mi sembra ancora una cosa miracolosa
Quindi questa la capacità capacità di investire del tempo a capire le cose io penso che sia ancora un un vantaggio enorme su questi assegni tecnologia
Grazie premio grazie bene
Grazie grazie
Danza Francesca s'grazie al donata complimenti
Adesso
Dobbiamo preoccuparci e del nuovo premio voluto da il da Pirelli sull'informazione a scuola
E chiederei a Giulio Anselmi che è un veterano della giuria e Antonio Calabrò che in nome di Pirelli
è entrato nella giuria del Premiolino oltre ad avere tantissime stupenda carica
Della fondazione Pirelli eccetera faceste che era motivazione Del Piero con calma e grande qua testi foglio abbiate pazienza allora vi inderogabile Ravone allora lasci Eugenio Bruno de il Sole ventiquattro Ore
Con impresso lo spogliatoio oggi la missione
Allora alla scuola la fondamentale comunità di una giovane cittadino l'istituzione che formano soltanto lo studio ma anche alla costruzione dell'immaginario alla curiosità e alla felicità di scoprire e imparare
E lì che nasce il futuro di ogni Paese
Pirelli con questo premio Eugenio Bruno proprio Ciucci intende sottolineare l'importanza dell'impegno della redazione scuola del Sole ventiquattro Ore
Per la crescita della qualità della formazione e più in generale della cultura e della convivenza civile per le nuove generazione
Con l'appoggio al premio Dino
Pirelli facciamo una cosa rilevante per quel che riguarda il mondo dell'informazione
Con l'istituzione di questo premio
Sulla scuola
Che comincia praticamente in questo momento con l'assegnazione dei premi che sono appena stati citati a due giovani colleghi del Sole ventiquattro Ore
Un passo ulteriore
Occuparsi dell'informazione scolastica è una delle tante cose che l'informazione in quanto tale deve fare nelle sue molte testi carta televisione
Internet radio
E che fa da tempo
Ma mentre per i vari aspetti dell'informazione
Che fanno da quella politica e quella economica quella sportiva a quella culturale
Si tratta di vari spicchi
Che tutti insieme
Contribuiscono o dovrebbero contribuire al complessiva miranti diciamo così della nostra democrazia per quel che riguarda la scuola c'è qualcosa di più da sottolineare
Se la scuola si guarda come oggetto
L'informazione sulla scuola si deve occupare di tutti quanti i suoi protagonisti oggettivi e soggettivi i programmi le riforme fatte o non fatte
I soggetti che ne sono coinvolti gli studenti insegnanti che tutti il tutti quanti cittadini in quanto familiari di persone che frequentano la scuola
Da un punto di vista viceversa più strumentale
L'informazione scolastica è uno degli strumenti forse il principale strumento che aiutano a distinguere fin da piccoli fin da giovane il vero dal falso
Le notizie
Dalle feci Nilus
E questo è anche
Il fondamento del nostro mestiere
La regola che tutti noi cerchiamo di seguire e che vi auguriamo di seguire bene
E per la Alessi testati premiati
Ma
Io sono una domanda velocissima per tutti e due che questa quali sono le difficoltà più grosse trovata raccontare la scuola un universo così complicato così conflittuale così controverso cominciamo
Ma le problematiche intatto sin grazie per questo premio credo che la redazione di scuola tutta sia molto orgogliosa ma soprattutto ecco la verità e il poco contrastate FAQ le tecnico se sia stato favolose obiettività arma da vent'anni no con Eugenio
Credo che appunto la scuola è un mondo sia stato mondo molto divisivo è stato un mondo Elisio maligne si formano le le nuove generazioni di competenza ecco
Quando leggiamo i dati che la metà agli studenti esce da scuola con competenza e non non non adeguate quando leggiamo di una appunto negli studi non il tasso disoccupazione giovanile la dispersione scolastica il mismatch
Che ha ormai raggiunto livelli se esorbitanti eco cadiamo ancora quanto il nostro lavoro e delle nostre redazione cerca potuti aiutare h provare a dare qualche informazioni utili in più
E quindi è chiaro che quando andiamo a toccare di Terni per esempio la scuola lavoro è un tema divisivo ci siamo il giornale la Confindustria senza girarci troppo intorno quindi chiaro che il mondo docente parzialmente sindacalizzata o probabile vilmente non la vediamo allo stesso modo o quanto meno cerchiamo di vederla in qualche modo in modo un po'diverso quindi questo punto è una delle problematica per soprattutto appunto però ecco su questi aspetti credo che insomma cerchiamo di dare un contributo per far capire tu un po'tutte le le opinioni e punti di vista
Sì allora nel sottoscrivere quello che ha detto Claudio aggiungo un aspetto che è un po'la la nostra bussola la mia bussola da sempre che la scuola è un mondo intanto vasto ma molto vasto perché riguarda praticamente tutti noi Panzetta scuola passiamo istruzione
Che abbiamo criteri ci siam dei figli dei nipoti ma siamo stati messi si studenti quindi è un è un settore cruciale per un settore particolare perché quando si racconta la scuola tendenzialmente lo si fa
Nel cercare di raccontare la scuola di chi ci lavora cioè questo è una se si parla di sanità si pone come obiettivo il cittadino quindi livello di servizio se si parla di pubblica amministrazione
Uguale quando poi si parla di scuola tendenzialmente si si cerca di il il il focus lo si lo si butta sempre su chi ci lavora che in realtà la scuola degli studenti
Questo è l'aspetto che ne cerchiamo di ricordarci tutte le volte e questo significa
Significa essenzialmente due cose selezione delle notizie cerchiamo di raccontare la scuola come un mondo vivo quindi una scuola che parla con tutto quello che c'è fuori che guarda quello che c'è dopo una scuola che dialoga con l'Università dialoga col mondo delle imprese e e questo è è un una cosa che ci ripetiamo quotidianamente e cerchiamo di
Di praticarla io vorrei fare una domanda mi inserisco oggi Galli della Loggia sul Corriere ha scritto
Puntando il dito sui sindacati che si occupano sostanzialmente non del merito Trane ma dell'ingresso del per carri e dei degli stipendi in questa maniera poi rendendo tutto uguali cioè il merito non esiste seconda suggestione il mitico merito su Repubblica che siccome fa una rubrica del posto stupende ha difeso contro ogni polvere avanzi in Menis Valditara suddetti disco
Corso del voto di condotta alcuni giornali anche esteri
Qui è qua alludo alcuni presenti hanno detto addirittura all'epoca di Mussolini giustamente Merlo secondo me
Ad ha sottolineato come in rispetto per gli insegnanti è un valore non è di destra sinistra sopra questi poveretti ma pagarti coi genitori Pavel cioè
Credo che non c'entri niente era scuola di Mussolini che ristabilire oltretutto appunto degli insegnanti che non hanno magari la il padre mezza insomma una grande questione e vorrei sapere cosa ne pensa
Allora sulla sulla riforma di Valditara non mi non mi esprimo diciamo la la raccontiamo intanto vedremo come verrà applicata no ma non mi non mi esprimo perché ne ho visti tanti di ministri dell'Istruzione ho visto tante riforme tanti per l'ultimatum e tante tante cose del genere
Dico però che anche qui non l'abbiamo scritto ieri sul sole il tema degli insegnanti è vero quello sarebbe cruciale
Occuparci bene degli insegnanti significherebbe occuparci bene degli studenti e quindi avere degli insegnanti pagati il giusto sarete una precondizione
Però è anche il momento interrogarci di quanti insegnanti abbiamo bisogno di quali insegnanti abbiamo bisogno in un paese hanno vicino la Germania
Fare l'insegnante
Ecco ancora un'aspirazione professionale e arrivi a fare l'insegnante dopo aver studiato dopo esserti formato nell'Under in quel caso un sistema diverso
Però vieni pagato Oppini pagato bene quindi ancora un'aspirazione da noi purtroppo fare l'insegnante di fatta ancora un ammortizzatore sociale mascherato in alcune aree del Paese
E però con facciamo fatica a reclutare lì quest'anno chiunque ha un figlio a scuola si sarà reso conto
Che che ancora più causa rispetto agli altri anni nonostante noi per primi facciamo il conto delle assunzioni fatte delle assunzioni in arrivo dei precari però c'è un altro aspetto non rubo altro tempo è una domanda che faccio voi vi ricordate una campagna elettorale in cui l'istruzione è stato uno dei temi su cui si è ci si è divisi sia detto che cosa si voleva fa io no non sono giovani ringrazio per il giovane però non me lo ricordo
Eppure
Grazie
Cruciale grazie
Chiaramente caro Antonio Enna può grande treno che avete istituito bolidi
Pirelli con tre Merlino
Complimenti grazie
Grazie Antonia Grazioli Giulio
Complimenti
E adesso complimenti due
Chiedo a Benedetta Tobagi dissentire
Ecco vedete
Già benedetta
Buonasera
Giordane giovane basta ormai qua sono giovanissimi ha permesso ai giovani in Italia che interpretava il ruolo giurata da interiore son due anni e premierato Annalisa Carmine dell'Internazionale
Motivazione
Motivazione Mantegazza anni firma autorevole riconosciuta in materia di immigrazione si è dedicata anche alle vicende connesse femminicidi con la passione e la serietà e l'empatia che contraddistinguono il suo lavoro
In particolare con il progetto unite un'azione letteraria contro la violenza di genere insieme alla scrittrice Giulia Caminito
è riuscita a mobilitare oltre cento firme tra giornaliste scrittrici che per mesi hanno preso parola su tutti i principali periodici e quotidiani
Restituendo le testate di informazione nonostante la crisi uno autentica dimensione di spazio pubblico
Probabilmente
Alla lista grazie di essere con noi e e dopo avere parlato di Ravanelli Afghanistan parliamo di un problema di casa nostra e giusto per dare un poi il senso della gravità della persistenza del problema ho qui i dati che il Viminale pubblica settimanalmente sono aggiornati a ieri
Dal primo gennaio al ventinove settembre sullo stato ottantuno le donne uccise di cui settantadue in ambito affettivo e familiare e quarantaquattro per mano della partner o ex partner
Siamo qui questa sera parlarne perché avete fatto qualcosa di diverso dalle infrazioni di cronaca i reportage le Spoon River tutto volevo chiederti come è nata questa azione letteraria e giornalistica collettiva visto anche molto nello spirito del Premiolino che come ci ricordavano
è nato dal basso
Grazie intanto grazie sono molto contenta di essere qui vi ringrazio e vi ringrazio che Giulia Caminito che è stata citata che è una scrittrice
Ed è stato il femminicidio di Giulia Cecchetti ma ormai circa un anno fa a scatenare molta rabbia
In aggiorna liste scrittrice allora abbiamo deciso con Giulia ma poi con un gruppo all'inizio molto piccolo di giornaliste scrittrici che noi che lavoriamo per professione con le parole
Dovevamo segnare un punto di non ritorno dovevamo dire
Da da cui non si torna indietro anche perché sono almeno centocinquanta anni che le donne contribuiscono
Alla vita intellettuale i giornali scrivono sui giornali pubblicano tra letteratura e parlano di che cos'è la violenza
Con le parole giuste pure ogni volta che un caso di cronaca efferata che riguarda una donna un femminicidio
Avviene come nel caso di Giulia Cecchetti non vediamo prendere spesso potrà potere di nuovo no quei dispositivi anche della parola
Che ci riportano appunto all'ambito dell'amore passionale per esempio no l'ha uccisa perché l'amava
E così appunto abbiamo deciso di fare questo appello innanzitutto appunto alle giornaliste ci sono oggi tantissime giornaliste e giornalisti che si occupano di questioni di genere
All'interno dei giornali perché le cose stanno cambiando per fortuna
E alle scrittrici che appunto hanno già raccontato moltissimo di che cos'era la la violenza
E per e perché il femminicidio è solo la punta dell'iceberg di una del di violenze appunto che riguardano ci dice l'Istat una donna su tre mappali questa campagna mostra probabilmente questi numeri
Sono sottostimate c'è un tema anche su come raccogliamo a questi numeri la cosa incredibile è stato che in effetti abbiamo deciso fin dall'inizio che non volevamo una campagna sui social network volevamo una campagna sulla stampa tradizionali sulla stampa che sui siti incerto sui siti di informazione ma volevamo che ci fosse lo spazio proprio per le parole per la riflessione che ma quindici ci appunto i giornali fossero allo strumento
E la cosa incredibile mi sembra che i giornali per una volta hanno abbandonato quella prospettiva competitiva che connaturata con con il nostro mestiere
In questo momento appunto di grande crisi no del modello dei giornali del modello di business hanno capito perché tutti hanno partecipato tutti i principali giornali italiani hanno partecipato hanno dato molto spazio
A questa campagna che è qualcosa che riguarda tutte e tutti e che quindi su questo punto per non fare dei passi indietro dovevamo essere uniti è un'idea
Carlo ancora l'iniziativa di esplodere mano nel senso che per ci sono state oltre cento adesioni ci sono state testimonianza personale reportage insomma articoli di tipo più canonico
E qualcosa per chiudere con una nota positiva sta cambiando i dati di quest'anno sono drammatici però sono più bassi dei dati degli omicidi dei femminicidi nello stesso periodo dell'anno e come tu dicevi qualcosa si è mosso anche in ambito comunicativo però guardavo prima Chiara si era nota ancora abbiamo un livello di morbosità per esempio no
Che accompagna le vicende più clamorose che hai gravissimo oltre al tema di genere per cui in due parole quali possano essere delle indicazioni su cui ancora lavorare per continuare a migliorare
Ma intanto appunto come dicevo esistono giornalisti e giornaliste che si occupano di questi in maniera professionale che hanno appunto un un background di studio e di lavoro che permette loro appunto di occuparsi di questi temi con una prospettiva più inclusiva
E più rispettosa appunto della vittima per esempio vediamo dei meccanismi di criminalizzazione della vittima che purtroppo ancora spesso entrano in gioco i giornali ovviamente fanno parte no del del dell'uno del del della società e quindi come nella società ancora certi meccanismi
Prendono prendono potere credo che
Ma è dire una cosa segue siete molto giovane per una cronista come anarchia
Ha cominciato con processo stupro Circeo dove noi giornalisti avevamo detto che non mandavano ricordate che metto avverrà Rosaria Lopez e Donatella Colasanti che per una fotografate nel bagagliaio della macchina noi abbiamo detto da quel momento non si devono più pubblicare le foto
Due mila ventiquattro io assisto con vergogna al film dopo film di Netflix su Yara Gambirasio
La mia totale solidarietà personale la famiglia Gambirasio che addirittura fanno hanno mandato in onda questa sarebbe meraviglioso futuro Netflix le le telefonate delle femmine
è molto cambiato nelle forze dell'ordine tre magistrati del bel tempo saluto Francesca Nanni la prima donna procuratore generale a Milano ecco qua gli ho cambiato sull'informazione certi programmi
Durante la giornata di cosiddetta cronaca nera con un'altra e questa era l'ombra io trovo auguri per la tua campagna
Ma sono molto pessimista morì tuttavia Creso autoironico Seven che abbiamo è quello appunto della parole le parole fanno mondo e mi sembra insomma che continua così con questa come sempre con questa campagna molte donne anche esposte
Hanno raccontato delle vicende personali esponendosi personalmente evento che va superata da un po'dura una vigilia di Giulia Cecchetti ne sono raddoppiate le le chiamate al quindici ventidue perché a volte serve ascoltare quelle parole in per riconoscersi riconoscere quel fatto come violenza
E quindi diciamo trovare il coraggio vedendolo nell'ala destra bene alzare il telefono e chiedere aiuto passa e l'unico potere che abbiamo allora quello delle parole come rovente avevamo
Il giorno cioè in qualche modo
Magari anche se una a un provvedimento che non si deve avvicinare una volta cioè la cosa che non funziona sciacallo scambiato ma non è certo colpa almeno poi si adeguino giornalisti
Grazie Manisa grazie Benedetta
Buon lavoro chiedo a Beppe Severgnini sigle mi disse a dire
Dovrebbe per qua e chiamo
Il vincitore Lorenzo tondo the Garden International piazzale Cangemi voi
Abbiamo
Ma
Qualcomm
Motivazione
Allora
Lorenzo Tondo trentanove anni è Lorenzo
Vento e nove per esemplare rigore coraggio capacità d'inchiesta sul territorio il profondo umanità che ha dimostrato con le sue straordinarie corrispondenze per i primi due anni della guerra in Ucraina
Qualità che aveva già dimostrato da giovane cronista indagando sulla tratta dei migranti nel mar Mediterraneo sino a conquistare il ruolo di corrispondente per il sud Europa del quotidiano inglese
Le disse no
Complimenti
Allora ci organizziamo così premetto complimenti Lorenzo davvero bravo se bellissimo festeggiarti qui però diamo la precedenza a lui perché adesso il nostro ospite adesso faccio tutto io parlo traduco così guasti
Dirò io ad esibirsi Equipment se nasce una FIAT il lontano Desy secco commercianti e attese importanti piccolo tre altresì risolti nella sua ultima ingrassa e Mario Monti il treno quale diceva sordo a Parma plauso per il Piccolo Teatro sai
Ti dai tuoi occhi di Alfonso mai né si usano in promesse li presenterà in treni sette
Ancora zio ha inibito équipe ove copioso foriero dalla Simons ottenne ex manzanese a Comacchio at last Lissone trovai sono in pole tennis dei presenti reading Steps nato
In manette torturata the Wind o Fremen detto Francis richiusi spenti ingessati ottanta
è nato
Dettati anni
E adesso now with il Corriere la sera ti Galia Hume o online Randy UE Amanda Fausto sta aprendo esternando estende artefice queste
Girgenti saldamente latifondo
Lui lui fa in coppia insomma Corriere non repubblicano ovviato That sembra tranne uno luglio va in proprio Zoff Inyo steak
Il London oltre cardine traduco in sostanza mi chiama mio nipote mi dice
Ma zio poiché nelle coppe del Corriere del mese scorso il prossimo mese euro molto felice di questo mi ero orgoglioso doveva ridipingere l'appartamento ma sul serio non l'ho inventata è troppo facile
E quindi a voleva ridipingere quindi fabbisogno dei giornali la domanda è il Corriere ovviamente non è solo la carta e tutto quello che facciamo il Guardian e il Guardian è stato tra i primi giornali a capire
Che il futuro e on line la mia domanda era nel due mila e trentaquattro troveremo copia del corriere di repubblica vede di carta nelle edicole a Milano
E troveremo copia del Guardian né imminente a Londra nel mio stende presi
A e ritiri Remo amici assistono Sempach aspetti sente facce stanche Chargers protestano inversa perché il successo voto lo pensa ricerche Print anzitutto ringrazio la giuria
Per aver a rintuzzato questo premio Lorenzo chissà ex provincia spento pulviscolo Izzo perché oggi non entra più riprovato senza diversi è un brillante giornalista un grande collega del Gargano e loro sono orgoglioso di lui
Le occasioni Aparo Friends ambiti Heroes Miceni asset potrà vizio più tragico questo piccolo accenno al pubblico tutto Group Samaca offre Cranston starlo a sentire quasi l'offerta più Paolo
Per Renault quei ad esempio prima sul campo questo input SPES il suo Casares Insua Xetra oceanico presentate alla prova l'espulsione se poi per Pato quindi scherzo no ex ceceni imporre profumi e cioè ex muratore più previdente AMISOM a Faenza
Voce nome c'ha la precedenza subito in contrattempi il senso tax messo in condizione di destra verso Coluccio Street Nils
Ma tutto qui preciso dal privato quello stile preciso Lorenzago al suo gesto vale il
Che bello fra domande l'inglese che son concisi allora dice dieci anni fa avrei detto no fra dieci anni i giornali di carta non ci saranno più invece in qualche modo ci sono ancora
Se me lo chiedi adesso non è così importante la risposta perché alla fine quello che conta è quello che noi produciamo come notizie al di là delle piattaforme i telefoni computer il tablet
Ho la carta in cui ci sono quello quello che conta e non lo strumento su cui sono altre questioni audio sport avente come si fa a capire quando arrivo un talento from Sciacca sì se le
Castello entrano avanza tragga le stellette vuol anni di una fa su Lorenzo ciaspole c'erano destra Amleto Suma raggiunto sul Marocco you from rivestito il film cifre in studio per lanciarlo verso inizio dei problemi flessibili come il lupus alla Provenza dove si agli inizi Appia posso coprirle Istria puzza Seat Pippo Sartor sei saliva Stories Sancho Panza licenze per il approbation ex a anche ogni inizio petizione Shas alcuna forma è nipote di slash s'sull'avanzo guanti quelli Astori tifose antichi Gonda Fallacara variazione del prezzo che salti provato sai Berlusconi Pizzorno realizzata
Gli atti ma pur vista insediava parto dalla fine dice che tenace se prende una storia non la molla più
Ed è leale bravo e non è davvero importante da dove viene un giornalista e lui è un bravissimo collega e quindi era coso quindi complimenti adesso in italiano birmana Rocco sesto Italia o allora il quando ha cominciato a scrivere per il Guardian tu sei siciliano siamo italiani
Ah vedi l'ansia ma questi mi correggeranno non sarà in grado di scrivere Jole invece l'osso cosa voglio dire ma questi parlano inglese Michela italiano
Ma io interpreti detto grazie alla giuria insomma per questo incredibile previo però assolutamente sì ce l'ho ancora questa paura
E quest'ansia però è mia e ne ho parlato anche anche con il giornale perché ovviamente è chiaro insomma l'inglese
Insomma non è la mia prima lingua non lo sarà mai
E di conseguenza la mia la mia scrittura al mio inglese non sarà buono come quello degli altri colleghi al Guardian nati e cresciuti nel Regno Unito
Però come mi ha sempre detto geni credo che l'abbia spiegato bene anche stasera
E loro sanno benissimo che magari mi Piazzi chiedono più impegno da parte del relatore o comunque più impegno e nel nel nel correggere a volte il la grammaticale a questo ovviamente succede nel per chi punto scrive in una lingua che non è che nella sua prima lingua però quello che conta è reporting questa la cosa che mi hanno mi hanno messo in chiaro sin dall'inizio
Quello che contano sono le storie
E quello che conta è reporting e questo mi ha mi ha sempre dato tanto coraggio da questo punto di vista quindi ma continuo comunque ad avere sempre le che paura quando Mandelli pezzi insomma per favore che non fosse un'ultima domanda perché Casero quattro chiede due
è tra le cose all'Ucraina il Medioriente
Ella e vicende dei migranti che ha raccontato nel modo un po'al quando abbiamo parlato fra di noi parlavamo di questa storica e scoperte generale già se c'è un personaggio uno che tiene tu sai che ti porterai dietro per sempre
Sì triste dirlo ma insomma
Si ricollega anche un po'anche al al valore di questo di questo premio l'immagine di una di una bambina di dodici anni che era stata seppellita da una fossa comune abusa del nord i killer
Ma ricordo particolarmente perché insomma che aveva aveva questa questo questo lenzuolo bianco che era avvolto al suo corpo è stata uccisa mentre provava a uscire con la famiglia da buccia crivellata dal dall'artiglieria russa
Spunta la sua auto è stata crivellata l'artiglieria russa c'era poco questo questo questo lenzuolo bianco che avvolgeva questo corpo
E che deriva perfettamente a questa salma proprio a causa anche della del della Terra restauri dalle piogge rendeva questa sala questa salma somigliava tanto insomma no ma stato di baroni ricordava molto il Cristo velato
Superata meravigliosa di San Martino custodita
Nel nel nel nella che nella chiesa di San Severo a Napoli
E perché di ricordavate perché ricollego al previo perché
Questo premio insomma in qualche modo restituisce al ai giornalisti
Il quello che la disinformazione le fichi news in qualche modo ci hanno c'hanno tolto
Soprattutto nell'era di due arriviamo al punto con due due guerre globali che sono state appunto minacciate dalla disinformazione
E perché penso a questa bambina
Perché davanti al al al al suo al suo corpo davanti al cadavere di questa bambina davanti alla questa salma diviso l'interrogato sul senso del nostro del nostro mestiere viso interrogato sul senso dell'imparzialità
Mi sono interrogato anche sul ruolo il nostro dovere insomma al suo dovere di corrispondenti di guerra
E perché voi magari vi chiederete come fai davanti alla morte a farti apporti una domanda del genere apporti questi questi requisiti questi prestiti ed è molto semplice perché perché mentre io stavo guardando la salma di quella bambina in Italia in tanti
Mettevano in discussione persino lo stesso massacro c'è chi pensava addirittura ad un teatrino organizzato da degli Ucraini come se quelle non fossero delle salme verranno fossero quasi dei manichini
E questo mi appunto mi ha mi ha portato provi a pensare al a quelle il senso qual è il il il nostro dovere i cronisti davanti davanti nell'era soprattutto della disinformazione
E chiudo volevo citare appunto una delle risposte a riva da Ernie Pai il è stato un grandissimo giornalista americano corrispondente di guerra morto nella battaglia di Okinawa nel mille novecentoquarantacinque
Paglia diceva non mi pagano per essere Obiettivo
Ma per raccontare con tutta la forza dell'anima
Tutto ciò che sento e vedo
Questo credo che sia una delle risposte principali a questo
L'ultima cosa che voglio dire è proprio questa
Ho molto nel giornalismo
Che dice proprio quel senso dice sette tizio mi dice che fuori pioveva e Caio mi dice che fuori c'è il sole
Il nostro compito come cronisti non è quello di citarli entrambi è quello di aprire quella dannata finestra questo quello che dobbiamo fare grazie
Grazie ovviamente ci sarebbero tante altre cose da dire come non sono archetto con me il direttore di Prima Comunicazione Alessandra la verità che si nasconde diceva interessantissimo che il Guardian a tracciare corrispondenza per il sud Italia in Mediterraneo
Che ho e quindi non sono perché non è il caso ma è una scelta ovviamente è molto interessante che forse altri giornale dovrebbero fare
Poi cioè lei ha detto non importa da dove veniva allora molto divertente parlare con lui perché dico ma dove Senna tra Castelvetrano Sciacca
Avendo conosciuto Castelvetrano voi sapete mette messicana avendo avuto l'onore e la fortuna di conoscere bene Giovanni Falcone sono come giovane siciliane come ettari su cui Louis Fontana
Tartufo
Grande
Arte
E adesso lo chiamiamo la mitica coppia Milena Gabanelli Enrico Mentana
Dove sono prego ancora buonasera arrivate dall'altra rischia ogni vediamo dico
Siamo bene la chiamiamo per premiata per il TG uno io la chiamo Francesca ma si chiama Stefania Battistini
Motivazione
Motivazione
Invidiata del TG uno il più seguito notiziario italiano dal febbraio due mila ventidue segue da vicino da dentro l'invasione russa dell'Ucraina
Una guerra ingiusta l'ha definita lei ha saputo raccontarla con coraggio passione e rigore in un momento turbolento per l'informazione compresa quella della RAI un esempio di giornalismo sul campo come vero servizio pubblico
Allora intanto o al compromesso fra tutti ma io direi che la sfida ogni anno più
Senti allora no in realtà è una cosa che questo premio ne sono testimone diretto come tutti i giurati gli è stato conferito prima della vicenda che che che a vista purtroppo protagonista di cronaca invece perché essere protagonista di reportage
Prima cioè che finissi in quella lista delle persone
Perseguite ricercate dalla Nicoletti giustizia russa
E quindi questo è importante perché evidentemente quello che si vuole premiare con col Premiolino è il lavoro che hai fatto che avete fatto come tu sai ricordo sempre anche operatore che che ha lavorato Conte e e e che però ti pone di fronte a una definizione che ed evitare di ciò che hai fatto e che viene oggi premiato
Un lavoro dagli un piatto che ha raccontato la storia di un Paese invaso
Ho
Il premio che viene data un inviato che ha raccontato una guerra ovvero ti sei sentita in qualche modo coinvolta dal fatto che era una guerra diseguale sin dall'inizio il tuo lavoro
Sì sì l'ha detto bene Lorenzo prima noi ci siamo interrogati per i mesi tantissimo non eravamo lì quando i russi hanno deciso di invadere questo Paese e siamo stati testimoni di questa no invasione su larga scala dalla seconda guerra mondiale per qui
In quel momento e Titti interrogarmi ci sono dei carri armati ucraini che puntano contro la Russia contro la Pierce no
Ci sono altri tipi di testate contraerea missilistica che appartenga un bus dove c'era un conflitto già dal due mila quattordici no c'era una minaccia diretta degli ucraini contro la Russia no perché eravamo già fuori da ogni norma di diritto internazionale quindi questa è una guerra di aggressione in pura definito molto bene l'Assemblea delle Nazioni Unite
Da un certo punto di vista ti sentivi dalla parte del territorio in un qualche modo aggredite dalla parte delle vittime
In questa in questi primi in questi primi momenti poi è ovvio che ci chiedi più approfonditamente quello che fanno poi esperti di geopolitica se ci sono delle ragioni profonde storiche che possono permettere di capire
Ma l'unico nostro desiderio in quel momento anche dovere morale anche quando abbiamo seguiti Lucrino a Kursk e hanno invaso
Era stare in mezzo alla strada è capire gli effetti che la guerra aveva sulla vita delle persone anche sulla vita risultati di questo dati in trincea che erano diventati Soldati improvvisamente il ventiquattro di febbraio civili come noi si sono buttati ai punti di raccolta e fuori dalle armerie per difendere il Paese molti sono scappati una piccola percentuale di persone sono sono scappati e sono andati via soprattutto donne bambini e anziani
Molti sono rimasti anche donne giovani ragazze dell'università e hanno imbracciato le armi si sono messi a difendere questo Paese
E ne hanno secondo metallico dopo due anni e mezzo di di conoscenza degli ucraini non perché sono dei nazionalisti e non perché sono tutti dei nazisti quarantatré milioni di persone come dice potessero tutti nazisti da sterminare
Ma perché hanno un principio quello della libertà di voler decidere del proprio destino e di rifiutare uno tante
Milena allora direi intanto ti esprimo come dire una la mia ammirazione per essere stata due anni quasi ormai due anni e mezzo in un posto dove somme
Chi non è transitato sui from
Sì non riesce a capire difficilmente comprende cosa vuol dire vivere in mezzo a questi orrori no dove perdere la vita alla normalità
Indi questo fatto per così tanto tempo non è un fatto usuale per una corrispondente che affatto l'inviato sul campo e non dall'albergo
Cosa che abbia spesso ma la curiosità anche io invece no e come hai deciso di andare a Kursk
E come hai scoperto di essere ricercata cioè come come è andata la cronologia di quegli eventi allora né quella mattina ci siamo svegliati e volevamo fare tutt'altro come spesso accade per cui siamo andati a intervistare questo ragazzo del donne anziché che era riuscita a fuggire dall'occupazione San
Diciamo stava raccontando come nelle regioni russi ficcante chiedevano ai gli appena maggiorenni quindi le forze russe chiedevano ai maggiorenni ucraini e andare a combattere contro il loro stesso Paese
Il direttore mi mandano screenshot uno screenshot di Repubblica che riportava una cronaca del New York Times con per dire vedi loro sono al confine tra Sud Giare
E Sumi tra l'Ucraina e la Russia che cosa stai facendo se ancora se ancora qui quindi abbiamo detto la troviamo a vedere sappiamo quanto sia difficile ottenere i permessi militari per passare precipuamente
In aree di conflitto e invece probabilmente gli ucraini avevano voglia di far vedere che per una volta erano riusciti a sconfinare quindi dopo due anni e mezzo
Di
Di attacchi subiti volevano far vedere che avevano il controllo di questa città che ancora i russi negavano ancora russi in Russia ricevano siamo siamo controllando sfoggia
Quindi quando alla fine ci hanno detto sì dopo quattro ore di trattativa ecco saliti in macchina e siamo andati
E poi si peraltro io ho apprezzato molto vedendo i tuoi servizi da cui pesca il fatto che ai mascherato la riconoscibilità dei luoghi e dei mezzi e questo è molto importante perché di solito si cerca almeno il corrispondente soprattutto il freelance io percorso quella strada
Si cerca di far vedere tutto e essi si creano molti danni mostrando tutto quindi ho molto apprezzato questo fatto dopodiché
Dopodiché siamo direttore qui sotto ha detto adesso torno a casa innocue hanno detto brava bravissima ci apriamo il telegiornale è andato tutto molto bene fino a quando
Non sono iniziate ad arrivare queste minacce dai canali tali da un filo russi in cui insomma legati anche a diciamo Argnani poi dell'Efes bene insomma alle minacce arrivavano occhi sui canali telegrammi inserendo i nostri nomi nelle nasce direttamente a voi e sì a cita di citavano se non me ne abbiamo inserite nostri nomina russo
E dicevano dovette ritenere i dagli obiettivi ammazzate finché sono lì quei tutto questo che all'inizio Russo poi a cascata arrivata anche Antonio Tajani tornata in Ucraina ieri ancora si spera ancora a Kursk Ca'
E e già questi canali iniziavano a dire che c'era la possibilità che ci inserisse ero in una lista di ricercati che potessero chiedere un mandato diritto internazionale che chiedessero ai Paesi cooperanti la Cina piuttosto che di poi dare seguito a questo mandato d'arresto erano solo voci al momento però ovviamente è stato un po'di spavento a parte
Dell'azienda che se devo fare anche da parte tua immagino insomma adesso no dopo tre anni e mezzo di curare il segretario della che comunque poi sei è ritornata in Ucraina e terzetto nati in Italia da lì sì siamo ritornati a Kiev e siamo stati un paio di giorni maturi tornerei sia previsto UE non ti mandano ancora non c'è un po'di attenzione rispetto profonda
Ok grazie
Se ricco se posso farti un'ultima domanda poi ho avuto modo intervistare
Stefania per un'altra minorenne efficienza sopra la prima la prima non è posso dare anche a te però quello che ti voglio chiedere no aperte non era la prima e quello che ti voglio chiedere è davvero essendo in presenza di due guerre
Se tu oggi potesse scegliere in questo momento vorresti essere al Piccolo Teatro di Milano rapporto sulla linea del fronte tra Israele e Libano o sulla linea del fronte
Ma io vorrei essere con tutti voi il club di Largo Marinai d'allora io vorrei portare tutti a seguire a casa verso altre volte filorusso quindi è meglio detta partorire naturalmente sarebbe bellissimo
Che idee così diverso e si confrontassero sulla Drava fra matrice l'ebraico va bene ieri anche interessata
Due mila otto da quello italiano la memoria lunga però stare molto aumenta perché io ho scoperto per esempio nella due mila e sedici
Lavoravo ancora le porte mio collega Paolo Mondani va in Azerbaijan per fare un pezzo sul tappeto il visto non glielo danno
Perché io
Erano nella lista nera dal novantadue perché dall'Armenia ero andata in Caravà che
Senza chiedere il visto quindi sa nel due mila e sedici io poi son venuta via da reporter così non ci sono più problemi per nessuno però ancora oggi sono nella lista nera quindi
Cioè la memoria lunghissima complimenti davvero dov'è talmente grazie
Fardella
Al centro l'evento a fare
No mettiti il Mezzogiorno
Va bene consentire
Ai dopo l'immenso dai e va glielo devo Africa e per far in tasca servono danni vecchie terroristica e circa ok tutti ok grazie
Gran finale del tre pagine grazie alle arene aerazione dei un nessun momento emoziono un cui conviene o comunque un mentire o di una seconda no no no solo do commenti odio secondo
Rete misto che occhi avevano tutti premiati stasera questo è molto importante finalmente gente che per guardare in faccia sapendo che Vanni giornaliste
Una stampa libera può essere buona o cattiva
Ma senza libertà
La stampa non sarà mai altro che cattiva
La libertà di stampa è una delle basi essenziali di una società democratica
Senza la capacità di criticare interrogare il potere la società perde la sua conoscenza
E il governo diventa immune
Da ogni controllo
Ogni restrizione di libertà di stampa rappresenta una ferita alla democrazia stessa poiché impedisce alla verità di emergere
E alle voci dissidenti di essere ascoltate
Albert Camus io manifesto del libero giornalismo mille novecentotrentanove
Sì la libertà di stampa significa qualcosa
Significa il diritto di dire alla gente
Ciò che non vuole sentire
In un periodo di inganno universale e dire la verità diventa un atto rivoluzionario
è necessario che la libertà di stampa sia garantita
Non solo per permettere alle persone di esprimere le proprie opinioni
Ma anche per garantire che la verità possa emergere in un mondo in cui la propaganda e l'inganno
Dominano
La verità è scomoda
E spesso sconfessata
Ma senza di essa
Non c'è possibilità di progresso
O giustizia
George Orwell
La libertà di stampa mille novecentoquarantacinque
Discorso del presidente Sergio Mattarella alla cerimonia del Ventaglio due mila ventiquattro
La democrazia
Anzitutto conoscenza
è contesto nel quale avviene il confronto fra le idee
E si esercita il diritto a manifestarle
E testimoniare
Alla libertà di opinione si affianca alla libertà di informazione cioè di critica di illustrazione di fatti e di realtà
Si affianca in democrazia anche il diritto a essere informati in maniera corretta
Informazione cioè come anticorpo contro le adulterazioni della realtà
Oppure contro l'adulterazione della realtà costituisce una responsabilità è un dovere affidati anzitutto
Ai giornalisti
Va sempre rammentato che i giornalisti si trovano esercitare una funzione di carattere costituzionale che si collega all'articolo ventuno della carta fondamentale con un ruolo democratico decisivo
Si vanno negli ultimi tempi ci tengo contestazione
Intimidazioni quando non aggressioni nei confronti dei giornalisti che si trovano documentare i fatti
Ma l'informazione
Esattamente questo
Documentazione di quel che avviene senza obbligo di sconti
Luce gettata su fatti simili trascurati
Raccolta di sensibilità e di denunce della pubblica opinione
Canale di partecipazione e appello alle istituzioni
Per citare ancora una volta Tocqueville
Democrazia è un potere e di un popolo informato
Ecco perché ogni atto rivolto contro la libera informazione
Ogni sua riduzione affettuosa
è un atto eversivo contro la Repubblica
Garanzia di democrazia e naturalmente il pluralismo dell'informazione
A questo valore
Le istituzioni della Repubblica devono rivolgere in massima attenzione
E sostegno
Sergio leone attore del Piccolo Teatro
Ringraziarlo il tutto meraviglioso stimmate del Piccolo Teatro Luciano Andrea Barbato Fabio Bettoni che e tutte di questo meraviglioso reato
Dovremmo chiamare tutti premiati adesso chiameranno tutti premiati sul palco per l'ultima foto e poi ci vedremo fuori per via e poi in Brindisi a chi grazie CIPE il tuo anch'io
Che poi non è chi è lui è andato Louie Francesca nel fosso il Comune interviene
C'è chi ritorna a Barcellona facendo
Bene
Fatto Lost
Radio radicale
Tutti i giorni suona ennesimo
L'avevo bisogno del costa
Mettete in macchina
Ed eccola intellettuale ragazze no si sono
L'idea di un ente o bibite fotografie
Però va bene
Grazie
Puntamento all'anno dunque
Bene
Nel suo teniamo moltissimo grazie ce ne andiamo ecco bene
Va pagata verso quarantadue gli altri