Intervista al pastore valdese Francesco Sciotto, presidente della Commissione Sinodale per la Diaconia (CSD)

Signor delle chiese metodista e valdesi giovedì ventinove agosto siamo alla penultima giornata dei lavori abbiamo al microfono e la Pastore Francesco OSCE otto Pastore in Sicilia tuttora fino a qualche giorno fa ora sono passare a Torino pastore a Torino
E colui che è presidente della Commissione sinodale per la diaconia
Parliamo di un documento che è stato approvato dal sino ad oggi
Ed è un documento che ha a che vedere con l'autonomia differenziata argomento sul quale si è tenuta lunedì sera lunedì ventisei alla consueta serata pubblica
Che il Sinodo organizzarsi gli anni allora di che cosa parla questo documento quali sono i contenuti
Allora i contenuti sono un invito doppio uno a alle nostre chiese a continuare a dibattere della questione perché crediamo sia una questione che riguardi la vita anche nelle nostre chiese loro rapporto quei territori come questioni cocenti la possibilità di accedere ai diritti
L'equità e l'uguaglianza tra i cittadini italiani e poi un invito alle istituzioni affinché i temi importanti quali l'autonomia la possibilità data alle comunità locali di partecipare alla vita politica non diventino un alibi e questo ci sembra nella recente applicazione dell'articolo centosedici della Costituzione
Per attaccare i diritti e le possibilità a tutti di avere accesso al territorio e funzione una scuola giusta per tutti e tutto e soprattutto quello che ci preoccupa una sanità che sia sempre più efficiente non Cray concorrenza fra le Regioni intoppi sprechi insomma pensiamo che un modo per uscire
Da alcune impasse che abbiamo maturato in questi anni
Sia quello di lavorare per la coesione del Paese non quello di dividerlo ulteriormente e creare concorrenza anche nella visione di stare in Europa in maniera più sana e non ulteriormente parcellizzando Che dividendoci
In mille comunità concorrenti fra di loro questa questione ci preoccupa ci preoccupa per come è stata discussa e quindi parteciperemo al dibattito referendario con grande foga ecco lo facciamo da cristiani convinti che l'equità e la giustizia per tutti e tutte siano un valore per i quali le chiese cristiane debbano dibattere discutere confrontarsi con gli altri ma a dire la loro quindi se capisco bene
Quello che mettete
In discussione c'è una preoccupazione che voi avete non fa capo alla principio dell'autonomia dell'articolo quinto la Costituzione ma fa capo alla
Strumentalizzazione mi pare d'aver capito che voi vedete nella dice Calderoli lo strumento applicativo di quest'ma TAR nostra impressione e che l'interpretazione dell'articolo centosedici è venuto fuori
In questa legge sia quella di fare più attenzione a
Le le parti economiche se quadrano i conti piuttosto che guardare ha come veramente le regioni possono rispondere
Alle esigenze sanitarie del Paese ecco questa è la nostra preoccupazione che il tema sacrosanto importantissimo costituzionale anche delle Autonomie
E quindi della partecipazione lo ripeto alle comunità locali di vivere
In maniera sana i propri territori non sia uno strumento per arricchirci tutti di più ma sia un modo per dire
Chi ha i soldi si pagava la sanità chi non ha i soldi non se la potrà pagare le regioni ricche daranno sempre di più ai loro cittadini alle regioni povere resteranno al palo e questo non ci sembra un modo maturo corretto sanno di gestire materie quali e i trasporti pubblici il territorio la scuola la sanità ecco non ci sembra che questo sia un modo sano di gestire queste cose continueremo dirlo perché ne siamo convinti di questo
Grazie grazie al pastore di Torino Pastore Valdese di Torino Francesco diciotto che è anche presidente della commissione sinodale per la diaconia grazie