Meeting di Rimini 2024 - La bellezza del lavoro: una questione (anche) di competenze

Buonasera a tutti e benvenuti a questo appuntamento sul tema lavoro che fa parte di un ciclo di di incontri su questo su questo tema il titolo di oggi la bellezza del lavoro una questione anche di competenze il lavoro
è stato tra i grandissimi protagonisti di questa edizione del Meeting con tantissimi incontri in questi giorni abbiamo sentito parlare tantissimo di welfare di come ritrovare di costruire un senso del lavoro se è vero come dice una ricerca del Censis che due italiani su tre non vedono più nel lavoro una missione ma semplicemente un mezzo economico
Per la propria vita ma al lavoro sta perdendo quello scopo sociale che aveva che aveva un tempo si è parlato tantissimo in un mondo del lavoro
Attraversato da grandi trasformazioni di lungo periodo come quella della digitalizzazione l'avvento dell'intelligenza artificiale
L'invecchiamento il calo demografico si è parlato con la ministra calderone di quali strategie per rilanciare la produttività di come includere delle fasce di popolazione che ancora restano ai margini del mondo del lavoro mi riferisco venite mi riferisco alle donne soprattutto
Al sud tutti temi questi legati in modo molto stretto a uno dei temi centrali del titolo di oggi che la bellezza del lavoro per l'appunto
E cosa c'è questo per collegarci ha il titolo di questa edizione del Meeting di più essenziale che avere il coraggio di tornare a parlare di un lavoro che deve essere bello per essere produttivo ne dobbiamo tornare ad avere il coraggio di
Ed inquadrare il lavoro in questi termini è strettamente legato alla bellezza del lavoro è sicuramente
Il tema delle competenze solo lavoro che permette di esprimere quanto si è imparato durante gli anni della scuola e dell'università è un lavoro che ti permette costantemente di apprendere e di metterti alla prova non solo su quelle competenze tecniche che sono sempre più necessarie ma anche su quelle competenze manageriali che ti spingono ad innovare intraprendere
Questo è strettamente collegato a quello di cui discuteremo oggi il le competenze sono appunto il focus del nostro dibattito di oggi che affronteremo con un panelle ricchissimo che vado a presentare sono con noi
Marco Abate rettore dell'Università uno in Marconi Nicola D'Erario capoarea
Nicola D'Erario capo area relazioni lavoro e professionalità di Farmindustria Christen appoggio vicepresidente della Piazza dei mestieri
Francesco se Ghezzi presidente della Fondazione Adapt
E Guido torri è lì presidente della Rete ITS Italia grazie a tutti voi di essere venuto
Partirei da Tevez Francesco per un inquadramento di certo a leggere i numeri ci sono veramente
Poche notizie positive l'Italia è tra gli ultimi Paesi per numeri di laureati per numero di persone che sono iscritte o che si laureano in quelle materie definite Stemme
Ultimo penultimo in termini percentuali di Dynit
Questo a fronte appunto di quello che dicevamo prima di un sistema di un di un mondo del lavoro in profondo cambiamento quali sono
A come arriva all'Italia a questo appuntamento storico quale
La fotografia delle competenze in Italia sperando di avere anche qualche notizia positiva rispetto a questo scenario grazie
Sì grazie grazie dell'invito allora facevano parte dal fonda classifica voti che quanto meno c'è tanta strada da fare quindi direi che possiamo guardarla da questo punto di vista perché sul fonte competenze è evidente che invitati non non sono particolarmente positivi
Tanti dati sì Pallante ha di loro perché
Se hai in pochi diplomati in in percorsi tecnici se hai pochi laureati poi non puoi pretendere di avere tante persone con competenze digitali per cui siamo le le cose sono un po'intersecate tra di loro
Ma allo stesso tempo siccome ne cogliamo ischio oggi perché
I dati sulle competenze che dicevi sono sicuramente critici ma allo stesso tempo voi oggi da un mercato dopo italiano che va bene
Nel senso che i numeri del mercato lavoro questo lo leggete tutti i mesi sui giornali ogni volta che escono solo ormai da diversi trimestri dire quasi tre anni
Costantemente in crescita ne abbiamo superato i ventiquattro milioni di occupati che somma siamo lì siamo lì che sono un numero psicologicamente per me è importante che l'aveva mai raggiunto
I giovani occupati sono tanti le donne occupate sono tante quindi sembrerebbe che né i fatti chi le imprese che cerca una persona fanno fatica a trovare ma a un certo punto la trovano perché ogni mese si assume si assume molto meno a tempo determinato si assume meno molto meno si si fanno molti meno tirocini extra curricolari rispetto agli altri anni
Quindi cosa che non torna poi non torna che se andiamo a vedere poi effettivamente quali sono i lavoratori assunti vediamo che abbiamo tanti assunti in professioni considerate qualificate tecniche
Ma allo stesso tempo abbiamo tante persone con competenze molto basse
Qui c'è qualcosa che non va è molto probabile che oggi tante aziende stiano assumendo persone che non sono l'ideale che lo cerca a Roma in assenza di alto prendono quello che hanno e questo ha delle conseguenze in termini di produttività
In termini di costi
Per l'impresa perché se tu
Vuoi assumere uno sapendo che lo informa e questo è un percorso chiaro che è un investimento se invece tu lo assume dicendo io ho bisogno di uno perché non che non è stato mai prendo l'altro e pian piano in paga è tutto un altro tipo di prospettiva
Per cui io credo che il tema competenza oggi sia particolarmente urgente nel momento in cui poniamo a scavare un attimo dentro il tema anche il dato quantitativo
Ma allo stesso tempo il tema competenze legato al titolo di oggi perché potrà parlare di bellezza e lavora rivoluzionario del discorso
Di oggi dove il lavoro è appunto concepito principalmente come una fatica i ed è una fatica lavoro evidentemente ma è totalizzante questa dimensione noi abbiamo tutto il tema di non soltanto come trovare le persone ma come farle crescere e di come valorizzarle quantomeno per non perderle quanto meno se uno vuol proprio l'ipotesi più negativa ipotesi positiva invece è per avere delle persone con cui si lavora bene insieme
Per cui c'è un rapporto fondamentale tra i due elementi anche proprio in temi di organizzazione e gestione dell'impresa cioè si può può esserci un lavoro bello se non è un lavoro che conosce quello che sta facendo
O allo stesso tempo può esserci un lavoro ci si può conoscere veramente si può accrescere senza un'attrattiva senza un un qualcosa che in qualche modo ti tirasse
Mentre lavorando perché capisce che si può rifare una cosa bella per cui il tema di competenze va molto oltre la dimensione poi ne parleremo
Di non troviamo i laureati non troviamo i diplomati i suddetti di professori tecniche che è una cosa molto importante
Ma il tema del cioè io io lo guarderà in modo anche un pochino più ampio cioè come la vogliamo oggi come immaginiamo al ruolo dei lavoratori
Oltre come ci piace chiamalo collaboratori che poi riteniamo così in realtà non non non li trattiamo così perché se collaborò vuol dire che io faccio un processo di crescita e di conoscenza insieme a tecniche e competenze
La dire qua dai anche da questo aspetto
Grazie Francesco cristiana Passos superate prendendo lo spunto di di Francesco dice parlare di bellezza del lavoro è rivoluzionario tu hai a che fare tutti i giorni con ragazzi che si approcciano al mondo del lavoro
Quello della bellezza del lavoro e trasmettere di un senso profondo e quasi motivo di quello che si fa è qualcosa che si può trasmettersi può educare
Buonasera a tutti
Sono partita proprio di lì innanzitutto interrogando me stessa cioè provando ad uscire da una narrazione del lavoro di questa più impregnata la mia generazione lavoro era dovere era anche bello ma era del e dopo il comma soprattutto questa narrazione non c'è più stata quindi io ho immaginato di fare ammenda anzitutto questa domanda ma lavoro è veramente bello riceve fatica almeno quello ce lo dobbiamo dire mo'immaginato di fare questa domanda
A gli oltre dieci mila ragazzi che tutti gli anni accogliamo Piazza dei mestieri nelle sedi di Torino Milano Catania
Io sono certa ho fatto alcuni ovviamente portoni tentativi di domande ma sono certa che la maggior parte di loro direbbero no il lavoro non è bello il lavoro e sfruttamento non riconoscimento del valore scarsa retribuzione e chiaro che sono tutti stereotipi che hanno assorbito dai loro contesti sociali che potremmo vietare ma è chiaro i ragazzi che vengono Piazza dei mestieri in larga misura
Sono ragazzi che vengono da situazioni di povertà economica sociale e culturale ma sono altrettanto certa per tutti gli incontri il lavoro che abbiamo fatto con le scuole che essere ponessimo la stessa domanda ai ragazzi liceali a meno qualche di qualche Little particolarmente illuminata ci risponderebbero nello stesso modo il lavoro ed a fare non c'entra niente con quello che aveva fatto con la scuola e fatica
Allora mi sono trovata a dare anche questa risposta quando si parla di valori di riconoscimento di valori
Occorre arrivare a un livello educativo non ci si può riconoscere un lavoro se non si è educativo se non si è fatto un cammino insieme
Ed infatti la stessa domanda che nel facciamo i nostri ragazzi quando escono dopo tre quattro anni dei percorsi della Piazza dei mestieri poi vi dirò brevemente di cosa si tratta
Ci rispondono in modo diverso non ci rispondono più come direbbe Cevoli è una sfida ma ci dicono o lavorare una figata
Ma è bellissimo imparato un sacco di cose questo cambiamento di prospettiva e possibile grazie a un percorso educativo la Piazza dei mestieri nasce oramai i vent'anni fa aiutare gli ordini CD convochiamo per i ragazzi che fanno botte con la scuola e ci inventiamo questo nuovo modello in cui il lavoro e la formazione fanno un'alleanza stretta viaggiano a braccetto iniziamo a raccogliere i ragazzi dopo la terza media per percorsi di formazione professionale ma immediatamente li mettiamo in contesti lavorativi veri e propri perché il contesto lavorativo ma poi qui ci sono degli esperti che lo sanno dire meglio di me stimolata
I ragazzi a riconoscere una mancanza un ghetto di competenze si accorgono immediatamente messi al ristorante col gruppo di francese che la lingua e importanti
Allora questa mancanza che io considero decisiva se noi non ci accorgiamo che ci manca qualcosa
Nostri non siamo stimolati cercarli non non facciamo nessun passo
E dicevo questo la faccio breve volevo ancora solo raccontare un esempio
Questo questi percorso che ne facciamo coi ragazzi e portandoli immediatamente in un contesto lavorativo per poi portarli
Inserirli lavorativamente ci siamo accorti di questo
Volevo solo sottolineare un fatto che la scuola italiana però normalmente
Fa fatica a ragionare per competenze se la racconta ma fa fatica perché occorre essere coraggiosi ci occorrono dei maestri degli adulti che provano realmente a sfidare questi ragazzi il che provano a scoprirli c'è dentro ogni ragazzo
C'è un punto luminoso ma bisogna avere il coraggio di andarlo a scovare
E raccontò a proposito di competenze un breve fatto qualche anno fa iniziamo a inserire lei Lima nelle nostre classi
Bellissimo esperienza straordinaria formazione dei docenti
Una ad un certo punto queste lime fanno cose strane diventano rosa gialle iniziano ad usare caratteri giapponesi ovviamente i professori sono furibondi
Spacchiamo le lime le portiamo a riparare costi organizzativi ed economici non banali finché è una mattina entrò nella corte della Piazza dei mestieri capannello di docenti no li abbiamo scovati e quella classe di la seconda di cucina che coi loro smartphone cambiano le caratteristiche della Link adesso li dobbiamo sospendere una settimane iniziano perché la scuola italiana abituata c'è la regola si disattende la regola quindici la punizione
Io non so come mi sia venuta questa intuizione dicono no li dobbiamo premiare ma no ma prova allora quel pomeriggio vado a comperare una Coppa
La mattina dopo entra in classe con tutti i docenti anche molto curiosi e dico ragazzi sono venuta premiare vini no profit ma proprio noi perché non sono scemi sanno benissimo che l'hanno fatta
E io dico siamo una scuola che parte e riconosce le competenze voi avete una competenza che nessuno di noi aveva c'avete tenuto in scacco per un mese ma io devo riconoscere quindi di consegno questa coppa va beh a parte le dinamiche per cui si capisce immediatamente che è stato ma lui c'è stato il riconoscimento di un valore
E di una competenza
Che noi docenti non avevamo per questo bisogna essere coraggiosi perché questo mette in gioco i docenti innanzitutto ma non solo i nostri ragazzi immediatamente hanno assunto una responsabilità perché ho detto loro un premio implica
Una responsabilità rapporto con quella seconda di cucine cambiata da così così per aver avuto il coraggio di Sibari e ragazzi su delle competenze in tagliando fuori le regole e la scuola
è la delle competenze che loro potevano mettere in gioco allora io credo che la scuola in questo momento debba avere il coraggio di fare queste altrimenti non ci saranno mai le persone formate continueranno a mancarci e
Guido chi sta mettendo in discussione le regole dell'istruzione anche la rete delle degli ITS qui uno dei piatti che l'Italia ha sicuramente sulle competenze
Tecniche
I numeri dicono ma magari tu mi smentì RAI che in Italia ci sono trentuno mila iscritti negli ITS contro i settecentoventi mila in Germania cinquecentonovantaquattro mila Espagne cinquecentocinquantuno mila in Francia i paesi diciamo con cui competiamo in ambito manifatturiero e anche agricolo perché sono fondamentali oggi di TS nel sistema della formazione delle competenze e e e ti faccio una provocazione vorrei che tu convincersi più persone possibile in questa sala tornare a casa e convincere qualcuno a iscriversi uniti adesso fare iscrivere a un ritirasse qualcuno
Allora io non risponderò le tue domande come lo sai mia abitudine perché devo fare quello che tu mai chiesto cioè io vorrei che all'uscita ci fosse una persona che mi dica
Che non sia figlio di un taxi sta
E poi spiegherò anche alle stelle un banchetto rischi vorrei dare che dicesse perché io mi scriverà è un ITS però sarà il fuori fuori gioco allora conoscenza
Esatto conoscere e sapere
Conoscere sapere è il mio motto da quando sono entrato a questo meeting
Tanto vorrei sapere quanti di voi sanno cosa significa profila
No da da da ecco no tronfia
Io l'ho letto sono andato a leggere poi i suoi su internet e ho scoperto che era professoressa che la la mia amica qui si considera una prossima perché nel suo
Allora chi conosce Pier Giorgio Perotto
Forse pochissimi sanno che la però a Tina
I cento uno è il primo personal computer costruito e sapete dove è stato costruito in Italia
Da questo Pier Giorgio Perotto che ho avuto occasione di conoscere che andava con una moto Guzzi lungo la strada da dalla Ruta di Camogli verso Genova
E ed aveva una semplicità incredibile e con semplicità la Presa semplice fatto che alla fine il personal computer est invece di essere prodotto da Olivetti sia stato prodotto poi negli Stati Uniti
Io ieri ho conosciuto Massimiliano Niccolini uno scienziato formidabile con il teorema di Assisi vi chiederei di andare a leggere cosa il teorema di Assisi non non posso raccontarlo adesso
Però alla fine la cosa fondamentale è che in questo mondo dove tutto è basato su quello che i signori qui io sono ingegnere chimico siderurgico
Che non aveva capito nulla di che il bitter fossero qualcosa di fondamentale perché un giorno il mio professore di impianti chimici per entrò in in Aule disse ragazzi se non sappiamo se non mangiamo i bit non andiamo più avanti e aveva ragione però conoscere
Chi conosce gli ITS
Chissà cosa sono gli istituti Technologies superiori ai una ragazzina ma chiamato a me ha detto
Posso farle un'intervista io ho detto sì sì dopo un po'gli ho detto ma scusa posso farla io a te tu sai cos'è uniti S elemento no però un'altra hanno tutti diplomi sì allora tu sai cosa devi fare di di andare su internet Ski scrivere ITS e Tuna dichiarai in un mondo di proposte incredibili
Perché ci sono dieci aree tecnologiche ci sono cento quarantasei istituti tecnologici superiori in Italia
Che formano
Oggi trentun mila domani ottanta mila ragazzi che non hanno niente a che vedere l'ho detto all'ambasciatore tedesco l'han detto ambasciatore francese ma gliel'ho detto proprio nelle loro sedi sono andato all'ambasciata in via Cristoforo Colombo a casa dell'ambasciatore tedesco e lui ha accettato questa cosa ITS non hanno niente a che vedere con quegli ottocento mila quegli ottocento mila sono un'altra cosa
è come quando richiedono un falegname un un idraulico noi non forniamo quelle persone lì io vorrei fare
Il sito The tecnologici inferiori perché alla Fincantieri in tanti altri settori interessano più i falegnami più il ivi idraulici più i tubi 'sti noi invece formiamo delle persone
Che interessano le imprese ma perché noi non siamo formati ore di ragazzi da che poi vanno sul mercato
Noi abbiamo Lane prese i comitati tecnici e scientifici nostri sono composti da personale delle imprese
Che ogni anno ogni anno cosa che nella scuola le università cambiare un percorso di studi ci vogliono dieci anni noi ogni anno cambiamo il profilo Kant di quella figura che interessa le imprese ogni anno noi cambiamo il percorso formativo
E dopo due anni questi ragazzi che hanno in qualche modo avuto l'opportunità di imparare quelle competenze direttamente con il piacere di farlo con l'entusiasmo di incontrare delle persone che all'interno del mondo
Del lavoro atti
Chi ti portano a capire a ad aprire la bellezza del lavoro
Ebbene queste persone sono dei dipendenti delle imprese più del sessanta per cento dei nostri formatori sono quelli poi un anno inseriti in azienda
Dopo un anno di inserimento in azienda quando questi leggo no
La
Il meta verso imparano delle cose pazzesche voi immaginate fare un piano di evacuazione di un ospedale
Nella parte
Del del del
Della sala operatoria piuttosto che la rianimazione ci vuole qualcosa che non sia prettamente operativo diretto allora internet avverso questi avatar
Io ieri sentivo Lavater alla battaglia biometrico io l'altro giorno mi son fatto l'avatar sul mio
Facebook non so qualcosa del genere ci ha messo mezz'ora ma non trovavo i capelli bianchi perché siamo tutti i capelli neri viso oppure si comprano i capelli bianchi in questo caso però devo dirvi la verità
Che alla fine questi ragazzi escono
E dopo essere U entrati dicendo io tutte le volte faccio il kickoff di tutti i corsi l'incontro tutti l'individuo subito quello che il capo querce quando riescono sono fantastici
Ti dicono io sono entrato dentro non sapevo chi ero e adesso non solo Soccer nicchie chi sono ma mi piace bellissimo quello che sono
Quindi in cui io non riesco a vedere bene se ci sono dei ragazzi
Max sappiate che nei corsi nostri ci sono anche coloro che escono dal mondo dell'università col quale noi non abbiamo nessuna intenzione di andare a confliggere anzi
Per noi sono fondamentali loro perché costruiscono Pini sistemi come quelli dell'Istituto Italiano di Tecnologia dove si prende le cose stupende
Un qualcosa che poi però necessita di un tecnico che mantenga perché tutti noi abbiamo delle macchine dentro le nostre scuole ma se poi non abbiamo i tecnici che li fanno funzionare noi non sappiamo come fare quindi
I ragazzi che escono i nostri istituti tecnici su tecnologici superiori Academy Academy perché sono le accade mi delle piccole e medie imprese perché le grandi imprese hanno le loro Academy le piccole e medie imprese che non hanno il tempo di fare nulla si rivolgono a noi e noi costruiamo per loro quelle competenze che necessitano
E dopo due anni al novanta per cento i ragazzi entrano in azienda quindi ragazzi che siete qua non so quanti sono ma coi che siete il collegamento streaming e penso che siate tantissimi
Mi auguro che domani come la ragazza che io gli ho detto che l'otto tre volte io entro dentro ti lascio
Tutte le volte che arrivo ottobre cinque seicento ragazzi davanti mi faccio un Sensi con loro con alcuni di loro se perdo con le ragazze perché non perché perché son poche quelle che ancora oggi di di coloro tra due anni io ti voglio incontrare e voglio sapere se ti è piaciuto perché lavorare in questo modo è bello
Io sono un missionario degli ITS e lo sarò finché sarò presidente qui davanti o la mia vicepresidente ho un sacco di persone che mi amano ma sicuramente voglio che mi hanno indotto tutti ragazzi che ai quali posso suggerire di intervenire come nuovi frequentatori dell'istituto i tecnologici superiori
Se siete a casa fatte una telefonata a qualcuno che conoscete qua e dite io sono pronto a entrare nell'istituto tecnologico superiore perché lui miracoli o fra Gela stasera quindi è questo il mio motivo grazie
Speriamo chiamino anche le aziende per formare
Queste
Queste persone
Marco si parla tantissimo di università telematiche
Ne parlava prima Francesco dell'importanza del continuare a formarsi
Lungo tutta la carriera evolutiva e forse diciamo il bisogno ovvero che intercetta l'università telematiche proprio quello quale il vostro ruolo nell'accompagnare le persone
Che lavorano verso una formazione continua
Tutto grazie per per l'invito all'organizzazione di questa incontro
Lei sposa decisamente alternativa alle università telematiche nascono proprio per riuscire a fornire a persone che lavorano che sono già nel nel mondo del lavoro una formazione di livello universitario
Costruite in maniera compatibile con le esigenze lavorative che hanno una serie di vincoli giusti da tenere presente in modo tale da poter permettere anche alla alle persone che sono già nel mondo del lavoro di
Ampliare e migliorare e rafforzare la propria preparazione professionale ma anche culturale personale date non ci piace il i nostri studenti e ci piace chiamarli lavoratori studenti non studenti lavoratori perché sono principalmente lavoratori
è fanno sono il fatto che da lavoratori si impegnino anche in un percorso universitario è una cosa assolutamente non banale sono persone molto motivate che usano
Tutti loro il tempo libero che hanno disposizione per studiare
Che è una è il dan certo punto di vista dal nostro punto di vista e questo ci dà una responsabilità un dovere molto forte
Del tarli la preparazione migliore possibile perché possono crescere professionalmente e culturalmente e personalmente e questa cosa qui vent'
Vale la pena ricordare non riguarda soltanto i corsi di laurea laurea magistrale che sono demente il core business del della nostra offerta
Ma riguarda la formazione
Così detta continua o formazione permanente in tutti i momenti della vita lavorativa
Tra l'altro una cosa che vale la pena de di di dire perché è una questo è un elemento che capire tiene fuori spesso nella discussione
C'è stata la pandemia sappiamo tutti è stata un disastro ragione ad un certo punto di vista però c'era costretto
Tutti quanti a entrare in contatto con la formazione a distanza cosa voleva dire
Cerreto da parenti sia la formazione a distanza fatta per bene come quelle che cerchiamo di offrire Tarhouni Marconi non è quella che è stata fatta durante la pandemia non è una persona disperata che parla uno schermo nero nel migliore casi riempito di tanti Pollini pendenze con la senza fasce una formazione a distanza fatta per bene è una cosa che costruita per essere usufruita distanza c'è una fase di pre-produzione di produzione di post produzione tutta un altro tipo di oggetto
Ma quello che è avvenuto e che una grande fetta della popolazione e ha incontrato questo strumento si è reso conto della possibilità di seguire percorsi universitari
Anche a distanza
Risultato
E che non solo il la quantità di studenti iscritti
All'università telematica in particolare la nostre aumentarle in maniera significativa negli ultimi anni ma anche l'età media si è abbassata
A questo punto sono andato a vedere però la distribuzione che qui da dove arrivavano queste persone questi giovani ed è venuto fuori che la grande maggioranza sono lavoratori
Non è una persone che invece di andare all'università classica si sono iscritte erano e fanno soltanto gli studenti no anche in quella categoria dei giovani
La grande maggioranza sono lavoratori sono persone che altrimenti non probabilmente non avrebbero fatto un percorso universitario
Quindi noi stiamo fornendo questo servizio e dobbiamo fornì al meglio possibile e lo continuiamo a fornire anche dopo la laurea dopo la laurea magistrale
Una cosa che è stata detta prima
E che presumo verrà ripresa anche dopo che stiamo vivendo un Periodo
Di forte variazione di forti mutamenti all'interno del mondo del lavoro della società in generale
E
Le persone dentro il mondo del lavoro per riuscire a percepire la bellezza del del lavoro che fanno per riuscire a guidare non essere succubi di questa trasformazione hanno bisogno di costruirsi delle nuove competenze
Quello che possiamo fare come alcuni università telematica è offrire
Dei corsi di formazione quelli più lunghi sono chiamati master rimaste più o meno le hanno Serra Li hanno sentiti si sente sono abbastanza noti però esistono corsi di formazione più preti in termine tecnico diventerà forse un giorno micro credenziali
Fatti apposta per rispondere a esigenze specifiche
Di certi comparti produttivi singole aziende certe necessità culturali
Delle persone
E queste possono essere un farti molto bene a distanza
A livello internazionale c'è una grande offerta ed è giusto che offriamo anche a livello italiano
Collaborando con la con le aziende costo costruendo contatti in modo tale da offrire
Esattamente quello che serve
Sentendo anche in mente resi più generali ci sono alcuni di questi corsi di formazione sull'archeologia piuttosto che sulla sulle lettere antiche che magari non hanno una immediato riscontro professionale ma sono molto richiesti dal punto di vista della crescita culturale
Questa intenti po'di servizio che le università telematiche se
Lavora lavorano in qualità con l'idea di creare corsi che valgono davvero possono rendere bene devono possono e devono farlo in collaborazione col mondo del lavoro e con
Mondo della produzione e anche con gli ITS
Perché in da un certo punto di vista
Andiamo a rispondere in maniera diverso da a un'esigenza di formazione
Diffusa
E possiamo collaborare in modo tale da
Dare una risposta complessiva in vari livelli a questo tipo di licenza Marco mi collego a quello che stabilisce perché
Volevo coinvolge Nicola nel nel risponderti perché poi Nicola tu rappresenti il mondo
Dove poi tutte la la formazione di il cambiamento del lavoro si scarica a terra nota come sta cambiando il mondo del lavoro e quindi che competenze avete rete necessità che appello di hai qui Marco e Guido che si occupò di formare queste competenze che ha perché appello Lilli vorresti rivolgere cioè di di cosa avete bisogno le aziende e come lavorate in questa organizzazione
Graziani che ne sotto buona sera a tutti grazie dell'invito allora io partirei da un assunto che deve essere il faro di questa discussione delle competenze perché se no ci giriamo intorno l'Italia è uno dei principali Paesi manifatturieri al mondo questa è la principale attrazione economica nel nostro Paese sebbene in un contesto fatto da la quasi totalità di piccole e medie imprese per noi non possiamo prescindere dalle competenze fino a poco tempo fa diciamo il mercato del lavoro il mercato diciamo economico in generale
Era un contesto
Di competizione globale
La si faceva sulle materie prime la la si continua a fare su altri su altri fattori a breve in un in un contesto di calo demografico che partito anche in Cina
E lo vivremo prontamente in Europa e ancor di più in Italia il tema su come mantenere questi contesti produttivi Sarlo quella delle risorse umane con le competenze
Quindi credo siamo arrivati in un momento in cui c'è bisogno di una fortissima collaborazione tra tutti gli attori istituzionali faccio una piccola digressione visto che Guido prima citarli la questione le grandi imprese si fanno le loro Academy
Sono sempre esistite se guardo alla storia del del lavoro in Italia negli anni Cinquanta quando esplode la FIAT e l'Olivetti avevano allora academy aziendali
Qual è la differenza rispetto a oggi che quelli erano grandissimi poli industriali oggi non abbiamo più sia smantellato si parcellizzato
Abbiamo un nuovo forte
Del lavoro destinato all'indotto che costituisce la piccola e media impresa ma che ha bisogno delle stesse delle stesse competenze
Per cui a vere dei degli attori che si occupano della formazione non in stretto dialogo con le realtà aziendali c'è il rischio che si perde tempo e opportunità
Cito due esempi no per per essere un po'più concreto con dei numeri c'è stato lo studio fatto ha recentemente dalla fondazione nord est sul di ex patto a prescindere da chi l'abbia fatto era il dato è quello che conta è questo qui
L'ex pazzi sono gli studenti italiani che vanno all'estero
Il sessanta per cento di questi intervistati iscritti all'Aire che quindi stanno lavorando in Europa
Svolge delle attività che noi cerchiamo in Italia
E questo sembrerebbe un paradosso
Alla domanda perché si è andata all'estero perché mi ha convinto perché quel lavoro è stato motivante perché quel lavoro mi consente un modello di conciliazione Visa lavoro che ritengo opportuno quindi qui io trovo già un primo elemento sul quale ci dobbiamo confrontare noi il lavoro presente in Italia con la sua bellezza probabilmente lo siamo in grado di raccontarlo
Raccontarlo dove c'è anche di che tipo è come come diciamo si sviluppa questa attività lavorativa e questo è un interrogativo importante che si devono si devono porre le istituzioni formative
L'altro elemento quindi non per fare diciamo un'analisi agli TS o all'università perché non sono in competizione ma svolgono delle attività differenti
è la che riguarda la modalità attraverso dal quale si deve collaborare con le imprese perché dicevo prima a mio avviso questa esigenza è molto sentita e non possiamo più perdere tempo
Per due aspetti prima di tutto stiamo vivendo tante trasformazioni quella digitale quella ecologica a breve avremo anche quella demografica ma purtroppo per cui in questi contesti dove le evoluzioni non hanno più uno spazio di manifestazione molto espanso cioè che si sviluppano in tanti anni ma sono privi durano due tre anni
C'è un adeguamento continuo di queste competenze e sebbene prima le aziende collimavano al proprio interno quel gatto di competenze tecniche ora iniziò ad andare in difficoltà quindi c'è bisogno di un'alleanza di un'alleanza però costruite a a mio avviso in questo modo
Di un dialogo continuo
Individuare quali sono indiretta di queste competenze e poi provarle a costruire insieme e questo nasce da un secondo numero che io voglio citarvi quando e mi ci sono iniziata cimentare su questo tema delle competenze estate una sbagli presentata un direttore del personale di un'azienda farmaceutica il quale molto banalmente semplicemente citavo un dato che per lui era ovvio però per me è stato è sembrato paradossale
Diceva che per determinati profili professionali da quando loro riassumono mi tengono informazione dai sei agli undici mesi
Cioè quasi un anno per alcuni profili che sono solo informazione all'interno dell'azienda senza essere produttivi questo per noi è stato il vero grande mismatched che avevo provato ad anticiparlo però come anticipare invogliando il sistema delle imprese a collaborare con una formazione all'interno dell'istituzione formativa dove ci scontriamo che in un sistema come quello degli ITS
E diciamo è un modello flessibile
E più facili dialogo macchine sistemi diciamo più istituzionali come quelli accademici dove per insegnare c'è bisogno di un profilo accademico
è questo sconta sconta una difficoltà il paradosso dove viene nel momento in cui questi ragazzi che dall'ITS poi vanno in azienda vengono assunti
Siccome sono in gamba
Sono inseriti nei prati indi progetti di crescita professionale Marivaux non certo punto dove crearono un blocco un problema idea Direzione del personale che si trova nell'imbarazzo di dover premiare come Capo di un reparto un diplomato e quando tutti gli altri collaboratori al di sotto di questo capo su tutti laureati
Ecco queste un aspetto che probabilmente con le università dobbiamo provare a lavorare
Questo riguarda solo i giovani ma il grandissimo problema che avremo a breve visto che ci sono tante trasformazioni e chiudo Michele
E che tra un po'dobbiamo fare il respinse la stizza a molti lavoratori I la cui pensione è tra quindici vent'anni quindi purtroppo dovranno ancora stare nel tessuto produttivo e su questo se ne parla ancora poco
Ma queste il pezzetto facile di cui io vi volevo parlare perché pezzetto più complicato almeno noi per quanto riguarda il settore farmaceutico su dati certificati dall'Istat
Siamo il principale settore dice
Sì le competenze tecniche alle brutte proviamo a formarci all'interno male sorto proprio non riusciamo a trovarla e quindi ben vengano contesti come quelli che sono stati raccontati prima
Da dagli altri dagli altri relatori perché il tema delle soft non è facilmente diciamo alle inabile nei canali istituzionale
Io Marco diritti chiedere subito un commento su questo aspetto molto importante che diceva Nicola tra una popolazione aziendale che invecchia velocemente però competenze di cui abbiamo bisogno subito
Come facciamo a dare una risposta con le aziende a questa necessità
Non sono sotto ne d'accordo sul fatto che questa è un problema grosso che dovremo affrontare adesso non possiamo aspettare
Dal punto di vista del dell'università quello che
Si dovrebbe si può fare richiede del lavoro ma secondo me si può fare
E riuscire ad ad avere una
Il dialogo più strutturato con le aziende con le imprese con i comparti forma al mondo del lavoro per uscire a identificare quali sono le tipologie di competenze
Che servono adesso in modo tale da poter costruire dei corsi di formazione ad hoc
In collaborazione con le spezie delle aziende e questo è assolutamente fondamentale perché certe competenze non ci sono in università ci sono nelle aziende e viceversa in modo tale da poter rispondere a questa esigenza specifica che è molto importante
E su questo c'è John ci tengo a dire che è una situazione diversa rispetto alla costruzione di corsi di laurea o laurea magistrali consigliare aveva Magiste la non c'è dubbio sono molto più rigidi più hanno una ben tempi interni più lenti ma anche perché hanno diciamo così l'obiettivo l'ardire di volere dare una preparazione che sia valida e di di base che duri nel tempo
E quindi hanno necessariamente una struttura
Diciamo
Arrivano in ritardo certe modifiche invece corsi di formazione corsi post laurea master come del resto di residui giustamente viene detto gli ITS
Possono intervenire immediatamente ride dando risposte subito alle esigenze di adesso la cosa fondamentale ecco è il dialogo nel confronto per riuscire a costruire percorsi che
Risponda all'esigenza reale
Francesco scusa attorno dotte le grandi aziende
Si fanno le proprie Academy per formare le competenze tessuto lo diceva Nicola
Produttive italiano però fatto da tante piccole e medie imprese che non hanno quella quella capacità economica magari vicentina e percorsi formativi a questa esigenza
Risponde lavora un commento un tuo commento su questo la proposta che l'intergruppo parlamentare ha fatto ieri al ministro Giorgetti di defiscalizzare come è stato per industria quattro punto zero e comma in parte con industria cinque punto zero il lavoro sulle competenze in azienda vuole unto commento su questa proposta se può aiutare appunto in questa direzione
Allora poi bisogna vedere un po'il testo al dettaglio capire che ti che tipo di formazione si paga questo dice ma poi il nodo raccoglieva in generale diciamo passare da concerto di formazione come costo acconcio devozione come investimento e quindi supportare l'investimento così come è stato fatto colla capitale patologia illustrato punto zero di qualche anno fa
è un principio becero che funziona che può funzionare appunto
Se poi queste realtà
Hanno la Rete per riuscire a farlo perché dopo il tema è ok c'è uno sconto fiscale sulla formazione Marching Show chi forma coltivato a palchi faccia capire chi è la persona giusta Kimi forma ma prima ancora
Ma qual è il bisogno vecchio in questo momento diciamo questo funziona ma senza pensare che sia l'unico elemento c'è la lapide ripresa ha bisogno di un ecosistema intorno quinto la quale disse che sì sicuramente risponde a un po'delle cose che citavo prima che stiamo dicendo adesso cioè al fatto che non possiamo contare su Pato che aiuti i giovani che sostituiscono lavoratori in uscita o un Comune che stanno ancora un po'in azienda per perché anche se hanno competenza diciamo così un po'obsolete perché questa possibilità per i cambiamenti demografici che stiamo già vedendo non c'è e dall'altra parte
Tutto il tema su come valorizzare le persone come trattenere se torno sul tema la bellezza che c'erano prima
Isolotto in contesti complicati dove lavoro in più difficile del passato
è chiaro che lavora e bello laddove è bello il significato del lavoro il senso e la vuole per fare per capirlo bisogna andarci a fondo PD più dagli strumenti alle persone per capirlo tutti gli strumenti per fare bene il loro lavoro più hai la possibilità di trattenerli quindi ci ha molto e a tutto tondo secondo me le PMI possono beneficiare di questo perché il grande il problema che hanno oggi
è che tu dici le grandezze dall'Academy si caratteri pagano anche volta molto meglio e quindi cerchiamo che il la fuoriuscita da piccola-grande era molto ampia la formazione può essere una chiave
Anche rispetto a come si sta in azienda come si è guardato in azienda come si è considerati per quello che si è e quello che si potrebbe diventare per cui da tutti i due punti di vista penso che possa essere positiva ripeto va capito bene con stampa Lando che tipo di formazione questo
Beh vedevo quando quando c'era qualcosa di più
Guido
Le aziende vengono da te con la richiesta specifica
Di quali professionisti stanno cercando di quali competenze hanno bisogno cioè l'ha detto Nicola ma l'ha detto anche Francesco pente le aziende ormai di fronte alla scarsezza di persone da assumere assumono ma con un gap di competenze quindi investono un anno per formarli Nicola dice
E e mappe d'accordo dice parliamoci di più su questo dobbiamo anticipare questa richiesta le aziende vengono date
No le aziende vanno a leggere un decreto che è stato fatto dal ministero
Dove ci sono le figure professionali che noi possiamo diplomare e che possano essere curvate secondo le esigenze delle imprese le quali non vengono da me stanno dentro gli ITS a determinare quelle figure a determinare quei percorsi formativi
A determinare quei profili che interessano e quando non ci sono sedi cercano di adattare oggi la grande distribuzione
Sta venendo dagli ITS a chiedere di formare i ragazzi che servono loro
Prima che vadano via tutti non non ce l'ho con quelli che vanno via volevo fare un applauso al ventiquattro di agosto alle otto di sera di un sabato alle persone che sono qua dentro perché siete encomiabili ad ascoltarci quindi una Frau
Veramente
Devo dire che non mi so commuovendo ma
Io credo che gli chiese siano una rivoluzione incredibile
La rivoluzione più grossa che possa essere nata all'interno del mondo dalla formazione perché noi per la prima volta un sistema terziario che prima era unico c'era solo l'università noi siamo arrivati piccoli piccoli quanti quanti e abbiamo cominciato a dire signori noi siamo qua
Semplici
Siamo flessibili
Siamo pronti a qualsiasi cosa e non molleremo anche se qualcuno sta cercando di non darci finanziamenti perché il miliardo e mezzo che è pronto
Ci stanno ostacolando in qualsiasi modo per potercelo dare completamente ma noi siamo pronti io
Io sono pronto a sfidare qualsiasi cosa per arrivare in fondo perché noi abbiamo lo strumento più importante
Per risolvere quel problema che le imprese non ci vengono a chiedere le imprese se lo costruiscono allora all'interno dei nostri sistemi poi ci sono anche quelle quelle fondazioni che sono nate sotto la stella della speranza dell'ASP del del nella spera in Dio vivo al parroco come faceva il terzino quando buttava via il pallone all'ultimo momento però quelle fondazioni devono dimostrare che hanno alle spalle le riprese
Che hanno alle spalle i Progetti perché se no altrimenti io come presidente farò di tutto perché queste non proseguano a portare via soldi a quelli che in effetti invece stanno dimostrando
E lo si vede perché stanno arrivando dei Progetti spettacolari
Io vi assicuro
Non so cioè mia moglie è qui in sala che Peppa Epps ha una paura incredibile dovermi ancora seguire ma detto questa è l'ultima volta ma tutte le volte lo dice però vi assicuro che saremo prossimi all'inaugurazione di spettacolari risoluzioni che sono avvenute nel campo degli ITS perché richieste si stanno costruendo
Dei degli edifici delle delle palestre
Delle cose meravigliose che io mi auguro voi possiate vedere domani in una raccolta di filmati che io sto cercando di portare avanti e al ministro Valditara sopportando le lettere delle riprese che metteranno in gioco la loro convinzione di quelle che sono lì importanze richieste perché il ministro faccia poi un appello alle famiglie italiane ricordando che il quattro più due vuol dire quattro più due anni di ITS
Ricordo a tutti che il ministro Valditara sarà cui al meeting domani e quindi potrà raccogliere questa Appello Cristiano abbiamo parlato pochissimo Lessons Kitz abbiamo parlato principalmente di competenze ma in un mondo che cambia rapidamente anche le capacità di interpretare questo modo
Questo mondo di trasmettere dei valori di saper comunicare di lavorare in team sono competenze fondamentali per le aziende come si formano
Sono le prime competenze che ci chiedono oramai gli imprenditori quando dobbiamo andare inserire lavorativamente i nostri ragazzi
Che sono cuochi camerieri acconciatori informatici grafici ci chiedono non vi preoccupate le competenze tecniche e professionali siamo capaci
Formate ci ragazzi che sappiano collaborare che abbiano domande che siano motivati e questo è difficile soprattutto nel ci siam fatti la domanda sono educarli lì queste dimensioni diciamo così non vorrei entrare nel dibattito di come le chiamiamo sono educati di queste dimensioni con ragazzi di quattordici anni
Allora nel Taviani sotto provarci stette anni fa e posso dire sì con certezza a patto che ci siano alcuni elementi che io considero fondamentali
Queste competenze sorte devono essere discusse con l'impresa de di riferimento perché non sono uguali per tutti
Devono essere portata parole devono essere ai G te perché si vedono solo in azione in un contesto in un luogo ma soprattutto ci devono essere dei maestri che davanti a ragazzini e ragazzi arrivano prima e percorsi TS
E non uscire per avere quella flessibilità di cui parla ma loro se non fossero educati prima quindi il quattro più due vuol dire che noi agenzie formative del quattro dobbiamo preparare dei ragazzi che abbiano in in modo specifico con queste competenze soft
Per poi darle quattro due due quattro più tre a agli Tieste dicevo devo avere un maestro che trasmetta questa passione questa competenza questo sapere ma soprattutto questa passione per il lavoro c'è siamo in gioco noi adulti noi docenti e in questa questa rivoluzione non ultimo devono essere discussione da una comunità professionale che insieme le valuti e questo è la rivoluzione per la scuola
Ma anche con le famiglie con ragazzi ci ragazzi devono essere consapevoli cosa ne andiamo a valutare in quel momento e come troviamo farle crescere
Così dopo sette anni mescolando le anche con le materie tradizionali e senza farci sconti posso dire
Ci riusciamo non facile Maela speso che sia la sfida del futuro perché altrimenti anche le competenze hard non potranno venir recepite
L'isola di base alto appello Cristiana Mark Guido hanno risposto ci siamo parliamoci di più diteci quello di cui avete bisogno c'è un ruolo per l'associazione di categoria in questo
Sì
C'è un ruolo la mia risposta è ci deve essere un ruolo ma non tanto delle associazioni di categoria ma di tutti i corpi intermedi
Associazioni datoriali quanto anche associazioni sindacali ma anche altro tipo di a associazionismo sulla questione delle competenze noi dobbiamo chiarire una cosa perché ci porta in un terreno sbagliato nel momento in cui gli ITS sono stati accusati di voler professionalizzare la formazione
Il mio assunte un po'diverso che si collega al titolo di questo meeting no
Costruire una competenza quella che serve è un dono che te poi dare a un ragazzo formato il quale non è detto e non c'è scritto da nessuna parte e a mio avviso ci aggiungo personalmente non deve essere scritto nessuna parte
Che ci deve essere un vincolo ad andare in quella stessa azienda che ti ha formato o che ha dato un contributo essere formati perché appunto deve essere un dono
Io ti do delle competenze perché ti sto dando futuro poi vai a spendere tu i tuoi talenti dove riterrai più opportuno o dove preferisce andare a lavorare così caro Michele il lavoro diventa bello altri venti è uno strumento per vivere
Una fonte di reddito
è noi diciamo come associazione di categoria per rispondere alla tua domanda dispetto a ruolo del dei corpi intermedi ci siamo posti una domanda
Grandi titoli di giornali c'è un mismatch il cinquanta per cento ultimamente uscito dal report di Confindustria diceva manifattura il mismatch cioè disallineamento tra la formazione acquisita nel canale di istruzione quella richiesto dalle imprese
E addirittura del settanta per cento
Questo lo sappiamo e certificato l'abbiamo imparato una Bibbia tutti ma la domanda che noi ci siamo posti come associazione è semplice tu che fai
Poi solo dire che mi serve manca la scuola non va bene la scuola deve fare devi ascoltare di più dobbiamo collaborare
Ma l'abbiamo provata metterci del nostro e abbiamo provato a farlo in una partnership pubblico-private
Associazioni di categoria anche con le nostre rappresentanze sindacali abbiamo firmato dei protocolli
E abbiamo fatto di protocolli tanto col di Tieste con la Rete dediti al se non con dediti S. singoli con tutti di Tieste evitare poi purtroppo ne è venuto soltanto uno che volevo collaborare con voi perché
Con dopo coprogettare gli altri copro gettavano Nocco progetto progettavano da soli e volevano code e qui capisco la battuta abbattuta di Guido è abbiamo recentemente fatto anche un protocollo con
Il Murri e quindi con le università insieme la Crui ma non ci siamo fermati lì perché nell'analisi che noi abbiamo fatto Michele non abbiamo parlato di un aspetto quello degli immigrati
Perché sul tema demografico che ci presenterà il conto di meno risorse umane che avremo da inserire come il ricambio nella nel nostro sistema paese
Può attenuare qua qualcosa diciamo per qualche periodo l'immigrazione
E le tecnologie l'intelligenza artificiale
Di cui non ci preoccupiamo vedo qualche sindacalista qui in sala amava tecnologia sostituisci lavoro probabilmente troppo la dobbiamo anche ringraziare perché non troveremo profili professionali e quindi la tecnologia manderà avanti manderà avanti l'azienda
Ma come noi abbiamo collaborato la domanda c'è una risposta alla domanda ma tu che fai
Abbiamo iniziato nella maniera dopo aver firmato tutti questi protocolli Diack più grosso era quello di coinvolge nell'impresa il ruolo dell'associazione e dei corpi intermedi e quello di rappresentare
Dei settori
E l'abbiamo fatto andando ad individuare tutti quei soggetti che decidevano di dare un contributo di portare la loro conoscenza dei tessuti formativi con uno spirito banale con lo spirito di responsabilità sociale
Facendo una domanda che andrebbe di dare un contributo costituito dalle tue conoscenze ai giovani
Nessuno ci ha detto di no quindi non c'era un vincolo
E quindi questa è la cosa di cui noi siamo siamo più orgogliosi perché
Abbiamo con la Bugatti vado una collaborazione con il PSE
Che in cinque anni ha visto coinvolgere centoventi vere generazioni tali abbiamo formato più di duecentocinquanta ragazzi e non profit di banali profili chimico farmaceutico quindi profili elevati
Il cento per cento di questi ragazzi sono stati tutti assunti
E quindi questo e il grande orgoglio che noi
Diciamo vogliamo rivendicare ma fatto con uno spirito di responsabilità sociale e quindi un dono dato ai ragazzi per rendere belli lavoro
Il tempo è praticamente scaduto Guido cinque cinque secondi
Le fondazioni sono fatte con le associazioni di categoria dentro io sono Rapp
Tante all'interno degli ITS esiti di Genova di Confindustria Genova per cui le organizzazioni imprenditoriali fanno parte del nostro rivoluzionario sistema che deve andare avanti grazie di avermi dato che sono in cui Gesù
Allora io ringrazio tutti voi per averci seguito fino a ad adesso e prima di augurarvi buona cena ringrazio tutti i nostri ospiti
Ricordo un'ultima cosa di donare al Meeting ci sono tanti punti dove lo potete fare doveva al meeting fa bene al Meeting fa bene a noi che possiamo godere
Di questo evento tutti gli anni ed e dei tanti contenuti che ci vengono trasmessi fa bene
Sicuramente anche le vostre tasse perché le donazioni possono essere detratte e fa bene perché parte di questi fondi vengono devoluti in Terrasanta grazie mille buona serata conoscendo