Meeting di Rimini 2024 - Il primo capitale dell'impresa è la persona

Buongiorno a questo dibattito promosso dall'intergruppo sulla per la sussidiarietà
Sul dal titolo il primo capitale dell'impresa è la persona e come ci stiamo abituando in questo meeting
Come tutti i meeting per imparare qualcosa non per come dire dirci qualcosa che sappiamo già e in particolare barra come spiegherò fra un attimo proprio su questo tema
Prima di tutto però introduco i relatori importantissimi il primo un ospite gradito del meeting praticamente ogni anno
Che in tutte le sue cariche
E oggi è Giancarlo Giorgetti che oggi è ministro dell'economia e delle finanze quindi
Poi siccome a noi piace il mix tra impresa e politica abbiamo Stefano Barresi e chi è responsabile della divisione della Banca dei Territori Intesa Sanpaolo
E poi tre membri importanti dell'intergruppo innanzitutto Elena Bonetti deputata al Parlamento italiano operazione
Maurizio Lupi che è presidente dell'intergruppo per la sussidiarietà
E infine Marco Osnato che presidente della sesta Commissione finanze Camera dei deputati di Fratelli d'Italia
Allora ho detto sarà una incontro di domanda perché parte da una constatazione noi tutti abbiamo visto l'importanza che ha avuto per l'Italia
L'Impresa quattro punto zero la favorire di investimento il capitali perché l'investimento è ciò che permette poi di incremento del PIL
Ma nella Teoria economica statistica econometrica cui mi occupò anche può professionalmente
Cioè da fino da da dall'inizio della scienza economica ma addirittura con un premio Nobel del sessantadue Becker
L'idea che l'investimento in istruzione
Porta a un miglioramento della produzione della produttività poi se specificata quest'idea c'è un altro grande studioso Agnew e che ha dimostrato che quando migliora la qualità dell'istruzione
Migliora il PIL c'è un grafico interessantissimo che in ascesa dove i Paesi che hanno più incremento di qualità e incremento di PIL sono i Paesi del far East pensati
CIDA Correa via da non solo il trasferimento di
Diciamo di produzione di basso livello base il miglioramento della qualità dell'istruzione ora cosa succede però che noi abbiamo un'idea elitaria distruzione di qualcosa che si ferma ai ventiquattro e venticinque anni
Quando oggi dopo sole scienza che era quarant'anni fa quarant'anni cioè quarant'anni durava un ciclo produttivo delle macchine una uno Mark organizzazione ogni cinque anni anni meno di cinque anni cambia completamente allora uno che impara qualcosa
E non impara più niente dopo cinque anni obsoleto Lori
Pensate con riso lavorato io non c'era il telefonino non c'era infatti il personal computer non c'era internet non c'erano i pacchetti statistici
Cioè non c'era tutto quello che oggi permette di lavorare e quindi il problema è una formazione continua
No non fermarsi a ventiquattro venticinque anni
Una formazione continua impersonale solo che
Non è così facile perché forse per le regole generale di un di un mondo diciamolo di economia finanziaria che ha dominato o semplicemente gli ultimi anni pensate che a livello internazionale
Proprio preparando questo incontro abbiamo verificato come rivale la formazione non sia considerata un bene
Di investimento quindi in qualche modo ammortizzabile e quindi non è che è così facile anche pensare come intervenire
Primo problema secondo che le imprese italiane che almeno in parte sulle imprese competitive sono un po'indietro su questo perché
Diciamo proprio per la dimensione d'impresa secondo dati recenti il sessantotto virgola nove per cento delle imprese italiane ha fornito formazione i propri dipendenti
Ma quelle sopra i duecentocinquanta dipendenti abbiamo il novantacinque virgola cinque per cento control solo il sessantasei virgola uno per cento di quelle sotto i cinquanta dipendenti ora la media Unione Europea è questo ma pensate che in Germania del settantasette virgola due per cento e in Francia del settantacinque per cento è la fa la formazione continua
è fatta del ciclo per il cinquantacinque virgola cinque per cento dei dipendenti con un costo medio io ottocentotrenta euro perde per impiegato con sì duecentocinquantasette euro in costi diretti e sessantadue euro per costi di assenza del personale
Cioè un po'poco per favorire questo cambiamento
In più c'è un passaggio ancora in più
Per terminare perché si rompe giustamente parlavo prima con Giancarlo diceva capitale umano qualcosa che ho gusti opposti modi stona un po'e infatti degli ultimi anni la dizione che è
Cambiata che era di questa meccanismo un po'come dire
Tutto contraddittorio è l'idea di passare non ha un capitale umano fatto quasi come un meccanismo che da semplicemente nozioni ma dal premio Nobel Juan prima col termine non cognitivi skills e poi col termine chiede che di competenze socio emozionati che lo usa l'OCSE e adesso anti nell'ultimo libro di Ekman Caractère Skills
Le qualità legate alla bizzoso la persona che sono apertura alla realtà capacità di lavorare insieme stabilità emotiva responsabilità coscienziosi ITA motivazione
L'ho corso controlli che vuol dire l'idea che e impiegati o che ecco responsabilità mia quindi capite che è un'impresa che deve costruire deve
Far crescere queste cose allora il cui indico concludendo questa introduzione la domanda è ma possiamo intervenire come per favorire che l'impresa anche quale di piccole dimensioni abbia questo salto perché
L'ho detto alla fine ma penso che sia qualcosa che sia comune a tutti e due abbiamo un problema strutturale l'aumento del PIL
Perché noi siamo ancora pensiamo all'Olimpiade era avevamo venti trent'anni fa degli sport come il nuoto come l'Atletica
Come la pallavolo in cui eravamo niente investimenti di lungo periodo ci hanno resi tra i migliori del mondo allora non c'era solo il breve periodo difficilissimo
Di Giancarlo i suoi compagni di governo è in odore dovranno fare per il bilancio dell'anno prossimo ma investimenti di lungo periodo che possono superare quello che è il vero grande problema strutturale degli ultimi vent'anni questa crescita
Piccolissima dipinte quindi la domanda è come fare alla prima domanda però la faccio Stefano Barresi e perché
è responsabile di una banca così importante che uno uno direbbe ma vedrete che lui smentisce ma la banca pensa al finanziario questo come d'interesse raccolte con l'allora domanda Stefano ma secondo te questo tema
Riguarda anche voi voi cosa fate su questo tipo di intervento
Sì grazie Giorgio buongiorno a tutti
Ah si mette il tema che che ogni che oggetto appunto di questa domanda solamente rilevante si collega in modo stretto con la crescita
La crescita e funzionale della qualità del capitale umano cioè delle persone che stiamo parlando dei livelli di istruzione gli apprendimento e nella fase voi lavorativa sicuramente della formazione ma è anche strettamente connesso con l'innovazione
Ma proverò a a seguire questo questa sequenza
Vedendo anche quella che è l'analisi della realtà da dove partiamo va iniziamo a guardare i livelli di istruzione
Oggi le persone impiegate fra il venticinque e sessantaquattro anni e questi sono numeri del due mila e ventitré per oltre il trentacinque per cento hanno la licenza media
Viene partiamo da questo dato la forza lavoro oggi presente all'interno dell'impresa e a la licenza media la componente diciamo distruzione qualificata diciamo terziario quindi la laurea è un numero più importante
Nel senso che comunque tesa venti per cento ma sconta un differenziale rispetto agli altri Paesi europei alla meglio lo prega di quattordici punti
Il primo dato che ho detto rappresenta un dato che è doppio rispetto ai Paesi che dobbiamo comunque guarda che sono la Francia e la Germania
I partiamo da questo dato la forza lavoro oggi presente che peraltro ha il merito di assecondare quella crescita che oggi sta caratterizzando il Paese rispetto ai nostri competitor Europa ha bisogno di interventi importanti di aggiornamento
Quindi il tema formativo per chi è oggi nel lavoro è chiaro
E chiave per le persone che oggi lo sono e hanno quei livello d'istruzione e quindi immaginate come possibile assecondare dei cambiamenti strutturali come quelli che stiamo vivendo con la licenza media per cui è quanto meno urgente
Interventi di formazione che riconoscano che è capitale quindi ammortizzabile e quindi poi anche eventualmente come lo è per altro in alcuni interventi rilevanti di politica economica come cinque punto zero riconosciuto dal punto di vista del credito fiscale
Però non si esce da questo è fondamentale e va innalzato imbarazzato perché e mi ricollego anche di nuovo con il tema dell'innovazione subito prendiamo come spunto quello che è avvenuto con il quattro punto zero modale che possiamo già capire quello che potrebbe essere l'intervento del cinque punto zero
Negli ultimi otto anni in realtà il paese cresciuto molto mediamente più degli altri ma grazie a investimenti significativi
Un altro dato importante abbiamo investito dal due mila e sedici in poi trentacinque per cento
Che rappresenta la bellezza di quasi dieci volte che lo ha fatto la Germania negli otto anni precedenti avevamo disinvestito per il ventidue per cento
Questo spiega il perché abbiamo avuto la resilienza maggiore durante la pandemia durante la guerra che la crisi energetica
Ma per le transizioni tecnologica servono competenze quindi è importante l'intervento immediato sulla forza lavoro forza lavoro prendo spunto da una cosa che ho sentito nei giorni scorsi che ha dichiarato il governatore
Nei prossimi quarant'anni la forza lavoro è destinata a calare destino a calare perché ringraziando il cielo vedremo molto di più questo è il dato mediamente fra gli otto e i dieci anni fra le donne e uomini dovremmo arrivare intorno ai novant'anni circa per entrambi e questo porterà ad avere sette milioni di persone in meno nell'ambito la forza lavoro
Quindi dobbiamo da un lato innalzarla nella qualità dal punto di vista la restituzione e dall'altro lato allargare l'accesso e qui si pone un altro elemento importante su cui riflettevo
E su cui questo Paese è un gap enorme che guardate colmerebbe in modo significativo quel gap di cresceva abbiamo bisogno che la partecipazione al lavoro per le donne beh scontiamo venti punti percentuali di partecipazione per quanto riguarda il genere femminile rispetto alla media europea
Poi questo numero come tutte le medie cambia in modo importante ma c'è dietro una lezione significativa questo numero diventa addirittura trentacinque per cento sul piano licenza media e diventa sette per le donne che hanno una laurea
Quindi di nuovo distruzione l'apprendimento di alto livello e l'elemento che consente l'occupazione e consente attraverso l'occupazione di creare reddito il reddito e PIL
E l'occupazione qualificata associata agli investimenti nel capitale sono crescita ed è proprio la ricetta la formula che ci serve per consentire a questo Paese di affrontare in modo positivo il futuro
L'ultimo dato e proprio quello legato all'istruzione
E poi dirò due cose per quello è chiaramente la banca affatto e può fare il tema distruzione e l'ultimo capitolo di nuovo se ci confrontiamo rispetto alla media europea ne abbiamo un gap dal punto di vista di laureati che è significativo circa quattordici punti percentuali e la percentuale di gente che abbiamo con la media europea
E di una voce un dato molto interessante i livelli di istruzione qualificati all'interno di una famiglia sono prodromici a farsi che non ci sia l'abbandono scolastico
Dato molto interessante in una famiglia dove entrambi i genitori hanno un livello di istruzione basso
Intendo
Chiaramente neanche la scuola secondaria ideali di abbandono arrivano al settanta per cento
Pron l'anno al due per cento quando anche solo uno dei genitori all'Aurelio
Ma questo è un altro di quegli elementi significativi del perché dobbiamo spingere
In questo Paese le persone a ricercare un'istruzione qualificata che chiamiamo terziaria cioè di alto livello che può arrivare dalla laurea può arrivare anche dalla partecipazione agli Thiessen che noi sappiamo oggi a essere una delle grandi
Chiamiamole così funzionalità non ancora pienamente realizzate c'è un gap ad esempio con la Germania strutturale su questo ma cosa si può fare Oracle bancaria di consente una delle cose che abbiamo fatto di cui sono fortemente orgoglioso e su cui possiamo cercare io sono contento di questo di questo assetto che abbiamo qui per dare ulteriore spinta è per merito cioè per merito la possibilità di poter dare a un giovane
La bustina di frequentare l'università a prescindere dal contesto familiare perché la componente economica viene naturalmente erogato dalla banca che gli consente un ritorno di questo capitale erogato fino a quarant'anni dove una delle modifiche recenti che abbiamo fatto è stata quella di fissare un tetto al Tasso al tre per cento
Senza nessuna garanzia di fatto il tasso che oggi si potrebbe ottenere su un mutuo due cioè chiaramente la garanzia la casa qui la Garanzia e
Il futuro
Il fatto che questa persona decida di investire su se stesso trovare occupazione e quindi tutti quegli elementi positivi se li leggiamo no che abbiamo detto prima per rimanere in questo Paese perché questo l'altro elemento
L'altro elemento che dobbiamo sapere questo negli ultimi dieci anni ottanta mila laureati sono andati all'estero
Ottanta mila laureati e qui è chiaro che non è colpa
Chiaramente di nessuno ma dobbiamo saperlo che però in questo Paese la retribuzione media per un neolaureato e fra il trenta e il quaranta per cento più bassa rispetta i Paesi a cui facciamo riferimento per cui per merito per marito cioè me lo spingiamo
Ed è chiaro che siamo fieri di poter dire che negli ultimi cinque anni ne abbiamo erogati trenta mila
Quindi trenta mila che coprono una parte di quegli ottanta mila che sono andati via
Quindi un numero estremamente significativo
Dall'altro lato il tema dell'occupazione
Femminile
E questo altro aspetto importante dobbiamo dare la possibilità le donne non solo il punto di laurearsi e quindi per merito ma poi la possibilità una volta sul lavoro di poterlo gestire con quella flessibilità
Dal punto di vista organizzativo e quindi dell'organizzazione del lavoro che gli consenta di coniugare perché vogliamo che demograficamente il Paese non perda quei cinque milioni di cittadini che abbiamo sentito anche l'intervento del governatore
E quindi dobbiamo far sì che le famiglie crescano e quindi modifiche significative dal punto di vista dell'organizzazione del lavoro sono fondamentale e quindi la settimana corta
è chiaro che noi lavoriamo i servizi e per noi può essere più facile ma ormai l'applichiamo da quasi due anni forse
Una stabilità dal punto di vista del lavoro flessibile e quindi la possibilità di arrivare a un numero di giorni significativi per il lavoro da casa e questo è chiaro che nei servizi dovrebbe diventare la regola
Ma dall'altro lato uno sforzo nella manifattura per coniugare
E poi dal punto di vista degli elementi coi quali poter supportare finanziariamente queste scelte e li abbiamo inventato uno strumento e si chiama di prestito Puma network che è chiaro che di nuovo ricade sulla banca la possibilità di supportare
Nei primi anni di vita
Naturalmente di un figlio
Quindi abbiamo immaginato con l'intervento che fosse cinque mila euro al mese per almeno sei anni restituibilità di nuovo fino a trenta quarant'anni fa una serie di flessibilità delirante Rossi via interromperlo e questo per consentire a una donna che vuole lavorare quindi colmare quel gap di occupazione che dicevo prima la possibilità di poter far fronte alle spese è chiaro che qui siamo aperti a qualunque intervento che consenta naturalmente la defiscalizzazione di questo ne che è chiaro che significa interpretare la banca comunale va
Di valore per interventi come quelli che abbiamo appena detto di carattere sociale
E poi chiudo il tema del cinque punto zero abbiamo detto prima quanto è stato fatto e le ricadute positive del quattro punto zero cinque punto zero
è partito e più complicato chiaramente perché anche gli interventi richiesti in quanto c'è una certificazione energetica da dover produrre sono un po'più complicati ne abbiamo messo già a disposizione da subito un processo strutturato per far sì che qualunque azienda perché la preoccupazione per le piccole e chiaramente Giorgio Vittadini ha rappresentato molto bene non è che non facciano la formazione ma è chiaro che più complicato
Per le piccole aziende trovare persone o gestire processi naturalmente che assorbono tempo il lavoro
E quindi l'aspettativa che abbiamo
E si si riesca ad allungare un po'i tempi di naturalmente applicazione utilizzo del cinque punto zero perché il timore
Che ci possa essere un ingolfamento ballato della domanda ma anche da parte di chi produce poi quei beni e quindi le macchine necessarie poi a completare il processo
Vado a chiudere
è evidente dal mio punto di vista che c'è una formula oggettiva che alla fine mette insieme varie cose
Mette insieme le generazioni mette insieme il genere mette insieme le culture e l'innovazione e questo non può che essere naturalmente l'istruzione quindi l'apprendimento la formazione per cui ben venga tutto quello che abbiamo detto
Libri
La grande impresa anche l'abbiamo anche raccolto come punto centrale allora da qui la domanda crisi stiamo facendo intergruppo per la sussidiarietà come fondo tre per la sussidiarietà su come
Come poter intervenire se si può intervenire per questo vedo la parola Maurizio Lupi perché apra il dibattito tra i i politici presenti il ministro
Beh intanto veramente
Buongiorno a tutti a nome dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà dei tanti colleghi che hanno tra i promotori oltre trenta che hanno sottoscritto il Manifesto è stato pubblicato dal Corriere della Sera ieri
Permettetemi di ringraziare ancora una volta il Meeting di Rimini perché ormai è una tradizione che il lavoro dell'intergruppo
E questo tema non formale di dialogo tra maggioranza e opposizione in un Parlamento trova qui non solo la sua ospitalità ma anche la sua casa ormai una tradizione Giancarlo ricordavamo prima
Partecipo semplicemente da parlamentare lanciando un po'di provocazione un po'di anni un po'di anni fa
Perché questo tema è perché il lavoro che ci siamo posti in questi anni insieme a Fondazione per la sussidiarietà e come intergruppo Giorgio Vittadini lo ha spiegato bene anche l'intervento di Varese ma noi mi preme prima di dare la parola punto sia all'amica Bonetti che ha Osnato e poi al ministero sottolineare una cosa che credo tutti noi abbiamo condiviso in questi anni
Normalmente noi ci aspettiamo il parroco al ministro del
Del Bilancio e dell'economia che lo Stato abbia un solo compito e quindi il Parlamento quello di distribuire i soldi
Pensando che la distribuzione di risorse risolva tutto
In questo modo non abbiamo risolto nulla
Il compito della politica ed è la ragione per cui in maniera un po'testarda ancora dopo tanti anni lavoriamo come intergruppo insieme
E quale innanzitutto di avere un'unità non basata su le stesse idee o la stessa visione ma che lavori su una visione complessiva dando una direzione
E mai come oggi ci siamo accordati che il tema che stiamo ponendo
è il tema di grande attualità il pilastro su cui possiamo partire è ripartire a costruire una perizia direzione del paese che guardi al futuro
Rimettere al centro cioè
La persona come centro l'educazione e la formazione come centro da cui ripartire come il primo pilastro da cui su cui riparte un Paese
Perché si ricostruisce su questo del lavoro non a caso i due incontri che presenta facciamo al Meeting di Rimini sono quello di oggi sul capitale della dell'impresa e la persona è quello di ieri con il ministro Valditara
Di domenica legato appunto alla le competenze non cognitive la legge
Questo punto non è lungo ma era solo per spiegare il Pont du noi facciamo due esempi uno che non appartiene al lavoro dell'intergruppo
Perché se il problema non è solo economico allora il primo la prima sfida che anche la politica è una sfida culturale attraverso le leggi non si dà solo una risposta puntuale si indica una direzione si dà un modello
Industria quattro punto zero il valore di industria quattro punto zero un provvedimento che non non abbiamo fatto alcuni di noi hanno fatto prima ancora
Che il valore puntuale della per creato investimenti nelle aziende aveva un valore culturale invece diceva all'impresa attenzione se non è investite in innovazione in tecnologica in quel periodo saremo tutti morti e si muore un'impresa muore un tessuto sociale
All'inizio del lavoro dell'intergruppo lo ricordo perché l'abbiamo ricordato anche nel manifesto pubblicato
Sul Corriere della Sera noi ci siamo battuti per una legge che aveva la stessa radice declinava il principio di sussidiarietà Giancarlo credo fosse il presidente della commissione Bilancio in quella legislatura due mila uno due mila e sei la legge sul cinque per mille
Quella legge era una cosa piccolissima addirittura non aveva copertura all'inizio il ministro era Giulio Tremonti ma vedo un grande valore
Un valore si era appena attuata cambiata la Costituzione introdotto il principio di sussidiarietà nella Costituzione e cioè l'idea
Che un pezzo delle tue tasse senza aumentare di nuovo le tasse potesse essere scelto direttamente dal proprio David dal dal singolo cittadino
Per decidere a chi darlo nella al terzo settore alla volontariato eccetera perché quell'iniziativa rispondeva al bisogno comune
Era una rivoluzione culturale oggi sfido chiunque lo dico al ministro a togliere quella quel provvedimento del cinque per mille
Cambiato il mondo allora perché quindi questo tema
Perché il lavoro che noi vogliamo fare su un tema che è di prospettiva sappiamo lo sa bene il ministro Giorgetti lo sappiamo noi perché in questi
In questo anno abbiamo incontrato insieme maggioranza e opposizione il ministro Urso il ministro Calderone l'amministra ministra Bernini abbiamo dialogato con i state abbiamo incontrato le università la fondazione
Ha ha dato il il suo supporto perché anche di fronte questo secondo punto alle sfide alla transizione ecologica alla transizione digitale parlavamo prima di intelligenza artificiale
Qui al meeting si è affrontato con padre Benanti questo tema ci siamo ricordati che di una cosa che al G7 papa Francesco ha sottolineato in maniera molto chiara
L'intelligenza non è mai artificiale
L'intelligenza è in appartiene alla persona all'uomo gli ha l'artificiale e la macchina è lo strumento che la libertà e la creatività dell'uomo pone in essere al servizio del bene comune ed è la persona se noi ci dimentichiamo questo saremo sommersi e dominati dalle dalle da quello che stiamo costruendo e allora è evidente che la sfida che la rivoluzione tecnologica innovazioni pone è passare ritornare con uno slogan che ci siamo dati da lì da lì a dall'intelligenza artificiale all'io cioè alla formazione permanente alla sfida culturale nuova che anche le imprese hanno bisogno di fare da questo punto di vista e concludo
L'ipotesi che stiamo su cui stiamo lavorando che è una sfida enorme
Sappiamo lo dico al ministro Giorgetti che cambiare le leggi di bilancio è una cosa difficilissima c'è quella l'Europa ce la legge nazionale eccetera eccetera ma qual è la ragione per cui nelle leggi di bilancio oggi
La persona è un costo investire in formazione viene considerato un costo e mai visto come un investimento come la risorsa prima che l'impresa
Perché non possiamo iniziare anche culturalmente
A trasversalmente quindi con un Parlamento che si ritrova d'accordo a vincere questo tipo di sfida considerare la formazione permanente nell'impresa pensate alle piccole e medie imprese non solo alle grandi imprese come punto fondamentale come è stata l'industria quattro punto zero per costruire il futuro
In una sintesi l'idea è più formi meno paghi più hai la possibilità di investire in una formazione permanente che spetta al rapporto tra impresa e società tra impresa e università più questo garantirà e costruirà il futuro di tutti
C'è un elemento e concludo che abbiamo considerato perché poi non c'è solo il tema diretto della formazione non pensiamo solo alle grandi imprese ma se l'impresa scommette sulla formazione
è evidente che deve togliere quella persona dalla pro dal processo produttivo la deve staccare nel due mila e uno ci fu una legge che per la maternità a proposito della conciliazione lavoro famiglia dall'impresa e la possibilità di avere tutti
Costi ovviamente
Coperti per la sostituzione di maternità cioè per un intervento a tempo determinato quindi la sfida che vogliamo porre insieme lavorando insieme quella del più formi meno paghi ritenuti pensiamo anche all'idea delle leggi della legge
L'idea di una bilancio in cui si riconosca questo valore
Perché al di là della copertura delle risorse o dei soldi questo indicherà una strada ecco questo il lavoro che su cui stiamo insieme confrontandoci e su queste cose ovviamente
Passo la parola intanto al già ministro nonché amica Bonetti grazie di cuore
Grazie intanto anche da parte mia un Buongiorno grazie sono onorata di poter essere di nuovo qui alla al meeting di poterlo fare
In un dibattito che ritengo essere davvero hai il cuore delle sfide strategiche che il nostro Paese sta affrontando deve assumersi il coraggio e la responsabilità di affrontare davvero fino in fondo
Il titolo di questo intervento di questa tavola rotonda credo coll'idea il punto chiave
E dentro a questo titolo c'è la parola persona io sono confesso che per mia estrazione culturale quando sento parlare di capitale umano insomma un po'di fastidio diciamolo proprio perché ritengo estremamente più efficace parlare del valore della della persona
Ecco però noi sappiamo bene questa plastica lo sa meglio di me quando parliamo di personale parliamo non semplicemente dell'individuo e questo io credo che lo dobbiamo cogliere soprattutto dal punto di vista dei politici per una persona è tale nella complessità del contesto relazionale che la definisce che essa stessa definisce da protagonista banche nel divenire temporale della storia di ciascuno di noi
E questo è uno dei
Diciamocelo chiaramente dei grandi problemi che alla politica oggi perché invece spesso per varie ragioni inviare il ministro Giorgetti lo sa va bene noi dobbiamo lavorare per leggi competenze di bilancio e in qualche modo agiamo a Sylos e quindi definiamo
Azioni anche nell'ambito della formazione più per categorie e quindi parliamo
Di non so lavoratori dipendenti di donna di uomo ma a livello di categoria
E non cogliamo che con la stessa persona è una persona che ha un passato un divenire davanti un processo di formazione da cui proviene e un contesto relazionale nel quale si inserisce questo lasciatemelo dire uno dei grandi temi che abbiamo perché anche nei percorsi di formazione ci sono delle prove collegandomi la questione della discriminazione di genere c'è uno studio della CISL che dice per esempio che le donne hanno una percentuale di partecipazione alla formazione aziendale molto più bassa dei colleghi uomini ed è uno dei motivi per i quali dentro la prassi per la certificazione per la parità di genere è stato esiste rito esattamente un punto specifico in questa direzione
Però per fare questo dobbiamo però ragionare ovviamente su una politica che ha dello sguardo di investimento ampio e che attivi dei processi di formazione istruzioni che escano dei canoni scuola formazione aziendale formazione universitaria
Ecco perché oggi nel nostro Paese ma dobbiamo investire nell'ambito della formazione per aumentare la capacità produttiva del nostro paese perché ci son due temi che vorrei porre sul sul piatto uno vestite che
In qualche modo stiamo affrontando sono sfide di una di mozione di cambiamento d'epoca
Storica che hanno una come dire sproporzionato anche rispetto a quelle del passato
E per permettere alle persone non solo di cogliere il senso dire transizione che stanno vivendo ma di esserne come dire
E attivi protagonisti dobbiamo dare alle persone a ciascuno di noi la capacità di saperne comprendere
La portata ma anche di sapere agire all'interno di queste sfide e quando quindi parliamo di trasformazioni digitali d'innovazione tecnologica
E pensiamo per esempio al tessuto produttivo del nostro Paese che prevalentemente di piccole di media impresa e con una parte di servizi
Qualificata il presente ma altrettanto come una parte di manifattura
Che è una delle specificità anche il Paese può che porta anche nel contesto europeo pensiamo alla questione
Delle anche dell'agroalimentare ecco in questi contesti in questi contesti la durata è di
Transizione tecnologica transizione digitale
Su competenze che apparentemente sono tutte a tutt'altra parte noi dobbiamo creare quel ponte di connessione che sappia terminare il tessuto produttivo italiano di competenze necessarie per poter qualificare anche meglio
Quella invece scarsa formazione scolastica con la quale noi oggi dobbiamo fare i conti e che dobbiamo risolvere non solo in prospettiva del futuro ma anche la dimensione dell'oggi
Secondo il grande tema in un Paese come il nostro che vive il calo demografico che stiamo vivendo
O noi qualifichiamo in modo significativo la forza lavoro che abbiamo presente
Ora qualsiasi politica demografica sarà inefficace perché anche se ci va bene
E non sarà così che si può con un uno schiocco di un dito risolvere il problema sì anche noi avessimo da quest'anno un boom di nascite un punto ingressi nel nostro Paese
Gli effetti di quest'inserimento diciamo del personale nella corte di cittadinanza italiana avrà effetti di medio e lungo periodo e non ci possiamo permettere di aspettare così tanto
E quindi noi oggi dobbiamo qualificare meglio la forza lavoro che è presente perché diventi più qualificata anche nella produttività del PD questo
Lo descrive benissimo il professor Villari e nel libro io noi domani oggi in cui cita per esempio l'esempio della Corea del Sud
Di fronte ad un calo demografico straordinario fanno un imprinting scusate un input un Buster di formazione che qualifica la professionalità della popolazione presente
No per farlo in che modo possiamo risolvere arriviamo di strumenti concreti
Io credo che e uso un termine che ha usato il dottor Barresi che oggi alla politica le leggi compete il ruolo di leva
Non solo modello come è già stato citato ma come attivatore di processo è stato quello che è accaduto in indusse a quattro punto zero era stata l'idea per esempio del sei mediante è l'idea della certificazione per la parità di genere
Con gli incentivi alle imprese nell'ambito della decontribuzione e degli appalti pubblici quindi una
Legge che atti di un processo i cui risultati saranno
Ma al di là da venire questo mettiamoci però il cuore in pace nel politici significa che dobbiamo smettere sul pensare che la legge debba essere misurata nel consesso immediato che venga riconosciuto dei cittadini quando noi inizieremo a pensare che le leggi che facciamo
Devo verranno valutate alla prossima legislatura cioè tengano la prossima legislatura faremo un passo in avanti sulla maturità politica straordinario perché a forza di lavorare sull'oggi ne abbia lasciato il nostro Paese
Condannato al passante
E e su questi è chiaro che l'accordo delle se fatto in modo trasversale questo la riforma grande
E penso anche che debba cogliere e qui chiudo un elemento molto utile della questione della fiscalità entro nel terreno che non è mio perché c'è di presidente o sull'altro
Che mi potrà eventualmente tirare le orecchie popolari la la vita amministrativa oggetti
Ma se nel nostro nel nostro DNA la costituzione erano sta costituzione in fondo l'elemento della fiscalità
L'elemento della capacità di contribuire
Ha cioè per ciascuno di noi al bene collettivo richiama in modo fortemente collegato alla questione del lavoro c'è l'articolo quattro della nostra Costituzione che dice che siamo tutti chiamati col a concorrere al bene ma al progresso materiale e spirituale della nostra società allora nel momento in cui l'azienda
Fa un investimento di formazioni per i propri dipendenti stato contribuendo in una sorta di tassa negativa che noi dobbiamo riconoscere dita riconosciuto la restituzione di questo lavoro poi troviamo la forma più efficace
Ingiusta quattro punto zero fatto la decontribuzione per le piccole e medie imprese probabilmente quest'oggi non è lo strumento più importante la certificazione prevedono sconti immediato inventiamoci quali strumenti ma l'idea di fondo deve essere deve essere questa anche perché è in questo modo si attiva quell'idea di sussidiarietà nel Paese per il quale c'è un'alleanza sul quale l'investimento di ciascuno
è parte di un investimento collettivo alla se il nostro Paese come ha detto il governatore Panetta investe alla pari sul debito e sull'istruzione
Ed è forse ci dobbiamo fare una domanda perché nella parte della spesa rendesse usate qui spende
La spesa sul debito stiamo pagato tutto ciò che ha è passato ma se l'idea chiave chi oggi ne dobbiamo spendere di più in investimenti per mantenere quella efficace di resilienza e di crescita che il Paese deve avere che graverà anche con maggiore incisività
Il come dire l'azione principe nell'ambito dell'investimento è quella della formazione perché perché per ciascuno di noi apre lo sguardo in avanti al tempo del divenire e quindi riattiva la speranza di un Paese che torna a credere in se stesso penso che sia una sfida sulla quale noi oggi dobbiamo
Trovare uno slancio e una condivisione ancora più significative incisiva grazie
Grazie ma
Grazie buongiorno a tutti grazie
Giorgio Vittadini al Fondazione per la sussidiarietà per questa opportunità grazie a Stefano Barresi e per le sollecitazioni che mi ha avuto e un grazie particolare se posso farlo all'amico Maurizio Lupi che da maratoneta quale dice di essere non ho ancora visto
Vedrai che gradiremmo vedremo incessantemente insomma anima l'intergruppo per la sussidiarietà che devo dire forse l'intergruppo che lavora di più e chi più produce anche a livello
Di di norme e di opportunità insomma per il bene comune quindi grazie mille Maurizio ma anch'io parto come hai fatto tu da un ringraziamento al meeting perché credo che nel giorno in cui noi siamo qui a parlare del valore della persona
Credo che niente di più appropriato
Sia essere proprio al meeting e lo dico non per una semplice captatio benevolentiae ma perché stamattina ho avuto occasione di girare un po'per li stende e le opere e le storie che si raccontano in questi Stand fanno capire l'importanza della
Persona il Margherita una studentessa bravissima entusiasta che ci ha portato a visitare la mostra sulla guerra della Marna e sulle guerra di trincea della prima guerra mondiale nelle Fiandre Lipper
C'ha raccontato come un episodio che pure non è unico nella storia delle guerre ovvero una tregua natalizia nella quale le in mille esercito inglese implicato il tedesco hanno allentato la morsa del fuoco si sono salutati
E hanno come svolto una funzione religiosa per il Natale è importante in quel caso ci spiegava la bravissima Margherita perché non è stata un'indicazione dei comandi ma è stata una scelta i coloro che erano proprio in quel momento in trincea è stata una scelta delle persone in quel caso le persone hanno fatto la differenza ecco questo quindi è quello che oggi questa questa vicenda ci ha insegnato le persone fanno la differenza le persone proprio come nella Bonetti diceva le persone nella loro complessità che non sono l'individuo
Sono la complessità relazionale dalle persone nasce la famiglia dalla famiglia nasce la Comunità dalla comunità nasce la nazione quindi nasce anche la responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti del prossimo e e che deve mettere a frutto anche del rispetto appunto del del mondo le contesto in cui vive e allora perché la formazione diventa così importante per lo sviluppo delle persone diventa così importante oggi io credo che se noi chiedessimo a Stefano barese cosa succedeva in Banca Intesa che allora magari non si debba neanche banche Intesa cinquant'anni fa
Una brava persona che avesse fatto ragioneria o economia e commercio entrava in banca stava a allo sportello più o meno era preparato e probabilmente per i successivi venti venticinque anni tra virgolette non aveva bisogno di niente immagino che già allora qualcosa ci fosse però più o meno la legge era quella gli strumenti erano quelli il contesto in cui agiva era quello cambiava qualche indice qualche Tassone più o meno
Era era quello oggi e tutto diverso in in due anni può cambiare totalmente la normativa
Nel in quel contesto in quell'ambito in due anni cambia totalmente lo scenario macroeconomico mondiale indù anni cambia totalmente il tipo di Tentella in due anni compiano totalmente le macchine i sistemi operativi che si usano e quindi è chiaro che l'importanza della formazione è totalmente diverso è totalmente è uno intatte allora è anche vero che e qui parlo per la mia esperienza di una buona parte la mia vita di quello che allora si chiama direttore personale nel del personale ma è piace dire delle risorse umane ad adesso si usa l'accezione inglese Richard però voglio dire comunque
La risorsa del collaboratore
Che si sia spetta per vivere meglio in azienda un aumento del salario inevitabile non facciamo neanche le ipocriti una delle delle basi insomma per far star meglio la leva salariale e io credo che oggi
Insomma l'OCSE riconosce un potere d'acquisto aumentarla o in Italia di oltre il tre per cento quindi insomma a livelli superiori anche della spinta inflazionistica
Oggi credo che anche gli imprenditori si rendano conto che grazie alla loro capacità e alle condizioni che si sono create hanno profitti migliori di qualche tempo fa e quindi possono magari incominciare a pensare che anche ai lavoratori qualcosa in più può essere concesso quindi diciamo sicuramente il salario è un tema importante ma poi c'è un benessere Azim
Tale che bisogna creare e poi credo e lo dico appunto avendo lavorato in azienda
Diciamo pubblica come direttore personale quindi non avendo una grande capacità di lavorare appunto sulla leva salariale che giocano a credo che la formazione e la valorizzazione della persona sia uno degli elementi che contribuiscono anche a migliorare le performances
Sicuramente aziendali ma sicuramente anche della persona stessa e allora
Io credo che bisogna creare quelle condizioni dicevo precedentemente allora sicuramente c'è un tema
Di di di
Di produzione normativa di creazione di di appunto di una condizione opportuna si è parlato tanto le gli stemma insomma la filiera formativa integrata quel rapporto ovvero che deve esserci tra scuole che si devono aprire di più devono fare uno sforzo ulteriore in questo credo che il ministro Valditara
Ossa lavorare ancora di più di quanto già ottimamente affatto e il mondo delle delle delle aziende dell'impresa e e che
Spesso diciamo anche quando vogliono fanno un po'fatica in questa intera interazione perché c'è ancora troppa burocrazia burocrazia sottendere a questi rapporti poi c'è sicuramente il tema e la su questo a lavoratori cito la mia amica e collega Marta Schifone sulla anche
Essa per favorire si parlava di Jenner prima per favorire le donne nella avvicinarsi alla formazione stemma che è uno dei grandi temi la formazione tecnica spesso vista Isa perché poco femminile oggi insomma non sono più lavori di fatica o che magari uno può pensare che ha una oscuro spesso una donna bagagli faceva un po'fatica a fare oggi c'è quell'amico Pietro insomma la falegnameria dove Luís opera insomma ancora i tempi suo padre probabilmente era molto faticosa oggi non dico che sia meno fatti flebile meno faticosa però a si utilizzano macchinari
Costosissima avanzatissime che probabilmente hanno più necessità di una formazione
Tecnica in meno di una capacità fisica quindi ecco anche su questo bisogna lavorare bisogna anche però creare qui vado a fare un un parallelo tra il mondo del lavoro il il concetto anche d'inverno demografico di sogni a creare anche diciamo una valorizzazione
Il contesto della persona noi stiamo affrontando in Commissione Finanze insieme
Alla Commissione lavoro per esempio una dibattito sulla partecipazione dei lavoratori all'impresa che secondo me è fondamentale lo prevede la nostra Costituzione non è mai stata applicata ci sono
Cinque sei progetti di legge trasversali peraltro tutto l'arco parlamentare stiamo scegliendo abbiamo scelto come elemento di base una proposta di iniziativa popolare l'accise che molto completa a mio modo di vedere ecco quando poi nelle scelte fondamentali dell'azienda si coinvolge il lavoratore e magari anche nella gratificazioni aziendalistico porgere l'altra del il lavoratore credo che stiamo creando quelle condizioni appunto nella curva dei quali si può poi la anche chiedere di più nella quale si può appunto in invitare incentivare di più a formarsi e a rendersi conto di come si evolve il mondo del lavoro e a mio modo di vedere questo interviene molto anche sul tema del del dell'interno da Corea demografico Bado spiegarmi
Così come dicevo nel mondo lavoro anche nel nel mondo della sviluppo della famiglia bisogna sì creare le condizioni economiche inutile anche qui
Nascondersi dietro un dito e in parte vari governi ovviamente anche il governo presieduto alla da Giorgia Meloni hanno fatto molto in questi anni rispetto a quanto si faceva fino a pochi lustri fa ieri lista già comunicato il famoso bonus mamme nei primi sei mesi ha avuto seicentoventisette mila persone che hanno ad mamme che hanno aderito vuol dire ottanta o l'ottanta per cento della platea possibile quindi vuol dire una grandissima messe di persone ha ritenuto questa misura importante quindi benissimo le condizioni economiche venisse Palma bisogna avere una condizione anche culturale in questo lo diceva prima Maurizio Lupi se noi non ritorniamo a un concetto dell'importanza
Della vita della famiglia non solo e non tanto religiosa quella parte nella sfera di unioni noi ma anche di importanza rispetto al nostro ruolo all'interno della comunità
Probabilmente non riusciremo mai ad arrivare a quella soluzione di un problema che benissimo il mini il governatore Panetta lo Stato l'altro giorno grazie
Grazie
Giancarlo ministro oggi del bilancio e dell'economia prima hai fatto anche il ministro dello Sviluppo economico ho ricordato da anche presidente di Commissione bilancio credo che
Le tue osservazioni possono esserci molto utili sul porta per portare avanti la nostra riflessione
Grazie le mie provocazioni anche perché Vittadini
Prima mi ha sollecitato allora dobbiamo stare molto attenti quando viene al meeting degli sempre provocare che ho normalmente il patto con la provocazione contestando il titolo del della corte d'urto Vittadini assoluta allego propositi attestare il titolo innanzitutto saluto tutti voi grazie
Per essere rimasti qui perché venerdì ma è l'ora di pranzo
Allora contestiamo contestiamo il titolo il primo capitale dell'impresa è la persona e io lo trasformerà in così il primo capitalista dell'impresa e l'imprenditore
Perché abbiamo parlato tantissimo del fattore persona del fattore lavoro immaginando sempre la figura del lavoratore collaboratore ma c'è anche la persona imprenditore che il fattore determinante dello sviluppo
E chi è continua a essere la scintilla dell'imprenditore quella che alimenta l'economia e questo doveva essere compreso da tutti esito ma devo fare provocazioni richiamando richiamando il mio la mia chiusura l'intervento all'abitazione sarebbe anche un'italiana quindi faccio una stoccata Barris siccome sull'ultimo che parole posso fare quindi se non pare io dissi allora che diciamo così la banca non può essere un algoritmo ha di fronte una persona fatta di cuore e anche di arie ma come diceva qualche economista di grande spessore che l'imprenditore e quindi se la banca non riesce a togliere la dimensione che va oltre i numeri freddi numeri nell'affidamento si fa fatica alimentare questa
Diciamo così questa scia di iniziativa e di intrapresa che appunto poi si trasforma nell'impresa
Torniamo dopo questa però stima era ed ha già ma siccome barese sa che a un'altra provocazione che io ho lanciato privatamente su un altro tema Scud concorso dopo ci torno
I chiaro che questo tema posto un politico Elena diceva prima noi
Politici ragioniamo tutti nel breve termine per raccogliere consenso nel breve termine e quindi questa cosa qui non si concilia con il concetto che Maurizio Lupi richiamato prima attenzione il lavoro non deve essere visto come costo ma come investimento in quindi come naturalmente non Rizzante pluriennale e quindi per una politica che non ha pensiero lungo ma ahimè pensiero Uxbridge diede affannoso questo è un grosso problema
E anche nella misura in cui la politica vuole sapere il pensiero lungo subentrano delle regole
Decise magari livello europeo
Come le ultime del Patto di stabilità cresta rinnovato in cui il concetto di investimento il cioè il pensiero lungo non è adeguatamente valutato in quindi costringe
Gli Stati nazionali nelle decisioni di politica di bilancio a fare valutazioni inevitabilmente di beve di corto respiro
Ora in questo contesto estremamente difficile però emergono alcune verità che sono state richiamate nel dibattito che sono assolutamente pere e cioè che il fattore umano la risorsa umana il capitale umano nelle varie accezioni è
Il principale determinante di crescita e tra virgolette produttività crescita è molto più bella dosare produttività
Un po'un po'meno del però questa è la realtà e la realtà che si vede sia con un approccio che avevamo in macro economico che microeconomico nella mia esperienza ho diviso sviluppo economico
Quello che ho capito perfettamente
Contraddicendo le mie terre convinzioni che le decisioni di investimento da parte di soggetti stranieri in questo Paese messi in competizione rispetto altre diciamo realtà
Non dipendevano dalla dalla dalla sistema fiscale dipendevano sia anche un po'a dal sistema giudiziario ma fondamentalmente la prima cosa che cerca un'impresa per localizzare e la disponibilità di capitale umano questi alla prima determinante
Per la decisione di Vallo cantato investimenti in questo Paese
E questa cosa qui
A me confesso a un po'sconvolto la graduatoria delle cose su cui il politico deve intervenire per attrarre gli investimenti capitali in Italia la seconda dimensione e inevitabilmente di tipo macro perché da un lato
C'è un aspetto negativo che è stato richiamato anche oggi
La fuga dei cervelli o comunque purtroppo l'esportazione di tante competenze che da questo Paese se ne vanno perché o non hanno prospettive di carriera oppure il lavoro non è adeguatamente retribuito e sono ambedue
Purtroppo due tristi verità
Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia rispetto questa dimensione
Che il nostro Paese povero di tante altre cose invece tre emendamenti ricco di intelligenza e su quale star risorsa fa costruito non fu un no frontiera un orizzonte di sviluppo futuro ora partendo da questa considerazione che cosa si può fare concretamente rispetto a la esatta percezione che rispetto a quelle che erano
Le ricette tradizionali diciamo quelle che era col le cose che imparava amo
Almeno ai miei tempi sui manuale di economia di politica economica
Normalmente la produttività come si raggiungeva riducendo
I lavoratori e aumentandolo uso delle macchine questa era diciamo la cosa principio basilare Basic da cui si partiva quindi se tu automatizza i porti le macchine che fanno
Tu riesce a essere produttivo questa quello che ci ha segnato la storia economica
Adesso è un po'diversa la faccenda
Si è capito che evidentemente probabilmente il capitale umano è la risorsa umana adeguatamente
Diciamo impiegata messa a sistema nell'ambito dell'impresa è quella che fa veramente la differenza anche se c'è una variazione sul tema ahimè seria anche qui è stata richiamata l'intelligenza artificiale
E normalmente dovevamo penso cioè pensiamo che l'intelligenza qua facesse riferimento alla persona ahimè qui l'intelligenza applicata a una cosa che non è una macchina ma che fu svolge gli esercizi della macchina e quindi la nuova frontiera disfida rispetto la dimensione della persona
Nel nell'ambito delle diciamo così dell'azienda la dimensione economica
Però torniamo al tema che
Richiamava Orizio come possiamo considerare il costo non come una diciamo così in foto la produzione che si si finisce nella Dimensione esercizio ma che è un investimento e qui
A mio giudizio dobbiamo riflettere riflettere rispetto agli strumenti che noi abbiamo utilizzato che stiamo utilizzando in questi anni dobbiamo messo Elena lo sa perché sì da compatta anche lei
Del mitico P. RR dove abbiamo svariati miliardi mesi per la skilling gli skill venga Progetto gol il piano nazionali competenze potrei riempirli di titoli di piani e progetti che ricordano i piani quinquennali dell'Unione Sovietica adesso scusate la battuta però
Il tema attuale
E capire se la formazione e l'apprendimento la crescita diciamo così di competenza
Può essere spinta dallo Stato u s tirata dalle impresa e questa è una grande scelta di fondo che noi dobbiamo cercare di immaginare perché probabilmente è questo il mio punto di vista e più efficiente l'apprendimento tirato dalle imprese e tarato a misura rispetto alle necessità dell'impresa rispetto a quello immaginato
Da qualche politico o da qualche burocrate che immagina che calano dall'alto quella realtà
Perché altrimenti in quella dimensione il rischio e di spendere di più rispetto al l'obiettivo che riusciamo a tenere e questo è un grande tema perché vi è stato richiamato in busta quattro punto zero industrie cinque punto zero
E colgo l'occasione qua per parola gli imprenditori che si lamentano come si è lamentato anche barese prima della estrema complessità di indulto cinque punto zero ma perché è così complessa
Perché noi abbiamo fatto una fatica terribile insieme ai colleghi del mimo Inter a trovare delle formule che permettessero
Di estendere il più possibile anche interni della formazione l'utilizzo di indossa cinque punto zero perché in base diktat che arrivavano a Bruxelles sarebbe stata limitata alcuni settori legati a tradizioni energetica restò e quindi anche questo diciamo così è un tema
I crediti di imposta funzionano di più funzionano sicuramente sono più uffici
Sì ma rispondono l'altro tipo di criterio rispetto a quello dell'approccio top-down di cui dicevo prima
E l'altro elemento su cui perché poi vado chiudere perché c'è un numero che diventato improvvisamente russo non so perché rilevanza al a e il piano quinquennale dell'Unione Sovietica si sta raggiungendo
Sono sette anni magari tiranno superbonus non
Allora
L'altra dimensione che vorrei
Toccare
E quella relativa alla pubblica amministrazione perché noi il ragionamento che dormo fatto fino adesso l'abbiamo sempre applicato al le imprese a dimensione dell'impresa del mondo privato ma non è semplicemente queste se io penso a quanto si può e si deve fare per migliorare l'efficienza e la produttività e la pubblica amministrazione grazie a delle politiche che qualifichino il personale pubblico la risorsa umana che lavora nella pubblica amministrazione che normalmente sempre statalista come diciamo così semplicemente l'esecutivo ne abbiamo bisogno anche forse soprattutto lì
In una dimensione che sfuggire la dinamica di mercato
E quindi alla competizione che spinge comunque le imprese estere estremamente reattive rispetto alle sollecitazioni degli eventi dell'evoluzione ecco noi abbiamo tremendamente bisogno
Di portare chiamiamolo formazione continua aggiornamento permanente fare crescere
La produttività dalla pubblica amministrazione come elemento di equilibrio del sistema vado
A chiudere
Una cosa noi ci vantiamo vedo la mia sottosegretario Evelyn prima fila però il tasso di partecipazione femminile e devo dire che ha avuto un incredibile performances negli ultimi due anni è una cosa di cui andiamo tremenda mente fieri però alla fine diciamoci la verità caro Vittadini tu dice l'apprendimento non è un problema dei giurati e vecchi tutti
Dobbiamo possiamo e dobbiamo prendere però io e te ne facciamo tremendamente più fatica ad apprendere che un ragazzi dieci quindici anni quindi l'interconnessione con la tema della denatalità
E diciamo l'inverno demografico ahimè è un tema che si impone che si intreccia però immaginare il futuro del Paese grazie ho finito
Allora grazie Giorgio concluso l'incontro partendo di controbalzo con
Giancarlo dicendo che questo è un punto guasto del Miti dove si investe infidi e quindi si risponde alla prima domanda che lui ha fatto cioè nel senso che facendo nascere figli fissano nasce dai giovani
E quindi si ricomincia con l'aspetto fondamentale perché e anche dicendo una cosa che far nascere figli non è questione economica è questione di ideale se uno non ha un ideale non ci sono figli ma non c'è neanche l'impresa
Secondo aspetto fondamentale è che
Siamo al quarantacinquesimo meeting che vede in prima fila quelli che l'hanno o fondato coniugi sul muro io penso che dal primo meeting
Non si sia mai smesso di dire riecheggiando Giussani che la prima questione l'educazione
Ma quando dicevamo queste cose si dicevano qui si diceva come CD Oko aveva trafugato dal CDA retta non ci ascoltava nessuno perché il problema dell'impresa proprio ridere così era altro
L'egoismo dei singoli attraverso la mano invisibile porta benessere collettivo ma offre ma no concorrono e dicevamo che c'era qualcos'altro o di come hai detto tu giustamente il primo capitale è l'imprenditore Ana ascoltava nessuno
Del due mila sette un famoso editorialista del Corriere disse sulla prima pagina e poi così non si pentono mai il problema dell'Italia è che apre aveva pochi derivati
Allora acuta Cavazza lapidem dopo quarantacinque anni diciamo che il problema è un'educazione che arrivi a formare e sono d'accordo con te innanzitutto una scuola Università di qualità
Ma qualità
Perché io non so se qualità
Semplicemente l'aumento delle telematiche scusate eh qualità è un aumento della qualità
Voglio dire
Della crede ma anche anche il fatto che avendo frequentato un po'l'estero e andando a New Yorker dalle cinque la Colombia e la la molto meglio alcuni versi ti
Sì
Si svuotano di studenti e si riempiono di gente che fino a mezzanotte studia ed è gente che già lavora
La mia università Bicocca che pura curda grandissimo rettore qui presente al mitiche il capo dei rettori per legge alle otto chiude e se tu stai dentro fino alle otto e mezza arriva la polizia buttarti fuori
Ma dico ma perché i nostri bene GR e imprenditori non possono
Fare la stessa cosa che si fa all'estro di questo stiamo parlando
Proprio della formazione che continua a sarà meno produttiva ma è fondamentale perché uno deve formarsi sempre
Fino alla terza età e anche tu e io io ancora di più che sono ancora più vecchio non vedo l'ora di continuare a imparare perché questo è l'umana e quindi di questo stiamo parlando
Terzo aspetto
Io penso che ci sono dei temi noi che non devono essere divisi
I ci deve essere lo continuiamo a dire anche sulle riforme delle questioni che riguardano le maggioranze l'opposizione ma delle questioni che sono fondamentali ecco è questo il senso l'intergruppo che dovrebbero essere votate al cento per cento
Dei di de de del Parlamento
Perché al di là dei modi non possiamo non essere d'accordo tutti maggioranza opposizione che bisogna superare il fatto che abbiamo il diciotto per cento di di laureati o abbiamo gente che alle medie oppure che non si forma nel ma in queste ore e quindi l'auspicio è che da oggi nasca questo lavoro di tutti i partiti per arrivare all'anno prossimo a dire cosa si è fatto mamma giustamente top d'auto ma come incentivo chi si muove perché l'idea è finisco con queste forse non si sa
Ma in California
Le in grandi in prese sono nate private
Ma poi ci hanno messo i soldi il pubblico dalla distinguendo
Perché vale la legge delle vergini storte quelle che ne hanno niente bisogna levargli anche quello e darlo a quello che hanno così magari aiutano le altre ma si sa tutto in poco non si combina niente grazie e buon lavoro
Ricordo la sottoscrizione del meeting che sarà data in parte
Dalla al cardinal Pizzaballa per Gazza
Buon lavoro
La civiltà dell'amore fratelli e sorelle costituite senza spaccare di mai questa civiltà lavorato e per questo sprecate per questo Soffritti per questo
Quindi aurea
No
La la
Qui è ora qui è dove conoscere significa confrontarsi con le sfide della contemporaneità ascoltare le nuove generazioni da cogliere nel tempo presente ora Università Cattolica del Sacro Cuore visita il sito unicatt punto it
Bellissima domanda la
Ma è una risorsa valorizzerà
Da Prince attuare verde Murdoch minimizzare
Se
Montando esordienti economie circa tali
Viene
Quindi e allora ci si è voltato all'improvviso in mezzo ad un cetriolo aveva detto la gente che cosa dice che io sia
TBC Films
Voi chi
Quindi allora quello che ci siamo quando ci sarà improvvisi black da banche digitali di Intesa San Paolo
Ma
Per
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La
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Invece lecito Torlonia
Una risorsa analizziamo
Inevitabile insieme a media niente non è
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