Cerimonia solenne di apertura del 9° Corso-concorso Sna di formazione dirigenziale

Orazione del nonno corso-concorso della Scuola nazionale dell'amministrazione
La presidente Paola Severino dà lettura del messaggio del presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana
Buongiorno speravamo tutti di avere qui con noi il presidente della Camera al quale avrebbe voluto essere con noi ma impegni personali gli hanno impedito va non ha voluto mancare farci mancare il suo messaggio e mi ha pregato di leggerlo
Desidero rivolgere i miei più cordiali saluti a tutti i partecipanti alla cerimonia inaugurale della nona edizione del corso concorso di accesso alla carriera dirigenziale organizzato dalla Scuola nazionale dell'amministrazione
Questa pregio prestigiosa istituzione seleziona rigorosamente i propri allievi
E propone loro un offerta didattica di eccellenza volta sviluppare solide conoscenze specialistiche e qualificate competenze individuali
Conoscenze competenze rappresentano infatti gli elementi fondanti di un'amministrazione efficiente responsabile trasparente in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e delle impresa in maniera puntuale e tempestiva
La scuola inoltre sostiene e promuove il processo di innovazione riforma della pubblica amministrazione italiana chiamata ad adattarsi ai grandi cambiamenti in atto nella nostra società
Quali la transizione ambientale e la trasformazione digitale
Mutamenti così profondi devono essere governati da una dirigenza pubblica adeguatamente informata tanto nella fase iniziale delle frutta mento quanto nel successivo corso dell'attività lavorativa sono lieto dunque
Che possiate iniziare oggi questo percorso di crescita professionale e personale
Un traguardo che avete raggiunto con merito talento impegno sono sicuro
Che sapete fare tesoro di un'opportunità così preziosa per la vostra formazione e per il bene comune il patrimonio di capacità che conseguire tessera infatti al servizio del nostro Paese
Favorendone il progresso e lo sviluppo sociale ed economico vi giunga quindi il mio sincero augurio per il migliore esito dell'iniziativa
Permettetemi di ringraziare particolarmente il Presidente della Camera per il modo con il quale ha interpretato il ruolo della scuola e per le parole che ha voluto usare per accompagnare l'apertura di questo nostro uno di questa nostra immissione del no nel nono corso-concorso grazie
Pende ora la parola il ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati per il saluto istituzionali da parte del governo
Buongiorno a tutti
Saluto tutte le autorità qui presenti sono tante
E quindi e che saluto complessivamente per non correre il rischio poi e di qualche omissione
Sono particolarmente lieta di prendere parte in rappresentanza del governo
E del presidente Meloni alla solenne cerimonia di apertura del no no corso-concorso di formazione dirigenziale della Scuola nazionale dell'amministrazione
La giornata grazie al rigoroso impulso impresso dalla presidente la professoressa Paola Severino
Vive una fase di grande innovazione di rilancio per la quale il governo cogliere l'importanza strategica
è infatti evidente che la pubblica amministrazione italiana
Potrà divenne i divenire un elemento di forza della funzione di governo è un fattore di sviluppo economico e sociale
Solo investendo massicciamente nella formazione e nella costruzione di una classe di altamente selezionata di dirigenti
Ai giovani che si incamminano lungo questo percorso formativo
Vorrei dire anzitutto con Marco Terenzio Varrone Honors testa Honors qui sul dei metteremmo al pubblica
L'umore che sorregge lo Stato è un onere ai cittadini
Qui sono affidate funzioni pubbliche infatti secondo una formula costituzionale che può apparire anche desueta e che andrebbe invece riscoperta nel suo significato più profondo si impone l'obbligo di adempierle con disciplina ed onore
Per questo al termine burocrate
Che venuto assumendo nel dibattito pubblico una connotazione prevalentemente negativa ho sempre preferito l'espressione servitore dello Stato
Perché lavorare per lo Stato cioè per il bene pubblico
E prima ed essenzialmente una forma di servizio nei confronti della comunità
Come e in che misura poi la pubblica amministrazione può risultare trasformata se non addirittura rivoluzionata dalle minuto tumultuoso
Dall'avvento tumultuoso Tella intelligenza artificiale
La lectio magistralis affidata all'Autorità di padre Paolo Benanti che saluto con viva cordialità
Ci fornirà utili chiavi di analisi per rispondere a questo interrogativo che tocca non solo l'amministrazione ma ogni ambito della società e della vita di relazione
Sono già ben visibili
Gli enormi benefici che l'intelligenza artificiale può recare l'umanità
Penso all'assistenza sanitaria dove sono conosciute applicate innovazioni tecnologiche nella prevenzione diagnosi e cura attraverso la robotica
Di numerose
E patologie anche rare e non conosciute penso al settore dei trasporti
Nel quale l'intelligenza artificiale consente di introdurre dispositivi sempre più efficienti sicuri e rispettosi dell'ambiente
Penso al settore manifatturiero e alle macchine intelligenti che hanno ridotto i tempi di produzione
Garantendo l'innalzamento progressivo dei livelli di qualità e di precisione
Penso alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse idriche naturali e alle diretta connessione tra intelligenza artificiale e attuazione di strategie per lo sviluppo sostenibile
Penso all'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevedere cambiamenti ambientali e climatici tuttavia noi tutti percepiamo chiaramente che per comprendere accompagnare senza farsene travolgere i radicali cambiamenti che l'intelligenza artificiale propizi era occorre e lavorare in nuove categorie concettuali
Nuovi e più raffinati paradigmi morali nuove regole giuridiche capaci di segnare i limiti invalicabili Allen all'applicazione dell'intelligenza artificiale
Via via che cresceranno gli ambiti di impiego delle intelligenze artificiali emergeranno nuove inedite questioni giuridiche ed etiche
Per questo mi parola mi porrò in un ascolto attento dell'illustre relatore di oggi
Confidando di poter meglio intravvedere dinamiche di sviluppo che ancora non sono pienamente comprensibili
Un solo dato mi pare incerto
Che l'intelligenza artificiale conti misura costrutto a costruire un futuro sostenibile e potrà godere
Della fiducia dei cittadini solo se saprà essere antropocentrica
Se si vorrà al servizio dell'uomo senza pretendere di sostituirlo nelle attività che richiedono empatia
Interazione emotiva con passione e che non saranno mai riassumibili nella freddezza cinica di un algoritmo vi ringrazio
Prende ora la parola il capo del dipartimento della funzione pubblica presso il ministero per la Pubblica amministrazione Paolo vi Chiarello su delega del ministro
Buongiorno a tutti
Saluto le autorità presenti illustri ospiti e soprattutto un caro saluto un ben trovato agli allievi agli allievi del non ho corso concorso stima siamo qui oggi per incontrarli
Per offrire al loro il nostro augurio di buon lavoro soprattutto per l'impegno nel quale saranno chiamati nelle prossime settimane poiché da qui a circa un anno all'impegno che richiama vive tra si svolgerà l'incarico più importante per la loro carriera quello di dire genti pubblici
Ringrazio il Presidente della Camera per l'ospitalità riservata alle donne e agli uomini che saranno chiamati appunto ad esercitare questi rilevanti compiti e funzioni saluto e ringrazio la presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione professoressa Paola Severino per l'invito a partecipare
E soprattutto
La sempre proficuo ed efficace collaborazione che si sta registrando tra la scuola il dipartimento delle funzioni pubbliche
Rivolgo un particolare saluto da parte del ministro per la pubblica amministrazione il senatore Paolo Zangrillo che per impegni strettamente personali non può essere qui oggi
A nome suo e di tutto il dipartimento della funzione pubblica desidero augurare buon lavoro al corpo docenti al personale della scuola
E a tutti voi che all'esito della prova concorsuale siete chiamati ad intraprendere un nuovo e decisivo cammino per il buon funzionamento delle nostre pubblica amministrazione
Un cammino che vi consente di acquisire adeguate competenze e di sviluppare capacità ed esperienze necessarie per affrontare le innumerevoli sfide che si pongono sotto i nostri occhi non solo nel contesto nazionale ma nel più ampio scenario europeo ed internazionale
Proprio in quest'ottica il ministro per la Pubblica amministrazione d'accordo con la presidente Severino ha inteso proporre l'intitolazione del corso che stiamo inaugurando a Vittorio bacile
Insigne giurista docente uomo dello Stato baci lei ha rappresentato un solido punto di riferimento per le istituzioni democratiche in un periodo storico piuttosto complesso e complicato
Contraddistinto da tensioni sociali da contrapposizioni politiche ed ideologiche che spesso non hanno risparmiato nelle istituzioni nelle persone che rappresentavano la spiccata sensibilità del professor bacile per i valori costituzionali si legava prima di tutto ad un'esigenza di concretezza
Tanto che leopoldo Elia osservò come il suo impegno principale in tutti i campi da quello civile a quello scientifico fu proprio quello di servire lo Stato attuando la Costituzione
Non si trattava di principi e valori da richiamare in modo astratto bensì da rendere concreti e tangibili attraverso la ricerca di prospettive comuni da raggiungere con un unico metodo il dialogo e il confronto
Il modo di pensare e di agire dell'uomo di Stato è sempre stato quello di rafforzare la cultura basata sulla formazione nessuna politica fondata prima di tutto alla ricerca del bene comune
Nello scritto professioni classe dirigente del mille novecentocinquantotto il professor bacile delinea le caratteristiche del buon dirigente che con estrema attualità a più di sessant'anni dalle sue parole tornano a noi per indicarci una via non si può essere dirigenti o guida di altri
Senza la consapevolezza di tali responsabilità e senza al contempo la umiltà di chi sa di dover rendere un servizio che seppur di particolare delicatezza e importanza non darci lo presta diritti di privilegio
A questo proposito gli ultimi avvenimenti di estrema violenza inimicizia cui purtroppo continuiamo ad assistere alle porte dell'Europa e Medio Oriente ci spingono sempre di più a fare i nostri gli insegnamenti di pace
Contribuendo a verificare solide fondamenta per una classe dirigente dirigente aperta al dialogo e al confronto chiamata a rappresentare l'architrave delle nostre organizzazioni amministrando e curando i bisogni dell'intera comunità
Bisogni che in pochi anni
E da riconoscere che sono cambiati radicalmente e che spingono la futura classe dirigente a sviluppare capacità e attitudini volte non solo a dare risposta sempre più efficienti alle richieste degli utenti
Ma permettetemi di aggiungere ad anticipare le esigenze di ai cittadini e imprese
Si tratta di un'impresa di certo non semplice se consideriamo lo scenario complesso e mutevole che si pone sotto i nostri occhi
In cui si intrecciano diversi elementi come la necessità di attuare
Nei tempi stabiliti gli ambiziosi obiettivi prefissato prefissati dal piano nazionale di riprese residenza e il processo di digitalizzazione con l'avvento delle nuove tecnologie prime fra tutte l'intelligenza artificiale
è chiaro a tutti che il tema dell'intelligenza artificiale rappresenta oggi forse la più grande sfida che siamo chiamati ad affrontare si tratta di una trasformazione epocale alla quale non è certamente estraneo alla pubblica amministrazione
Tanto più se si considerano irrilevante
Implicazioni che questa in grado di produrre
E purtroppo rischia anche di subire sui numerosi aspetti dell'organizzazione del lavoro pubblico del suo impatto culturale sulle stesse persone che ne compongono le singole amministrazioni ivi incluso per l'impatto ambientale
Questa rivoluzionarie plurima transizione che va intesa in senso amministrativo digitale ecologico e culturale può essere realizzata solo investendo nel capitale umano nelle persone
Rafforzandone le competenze individuali e andando ben oltre il sapere il saper fare verso un sapere essere che possa contraddistinguere l'umano dalla macchina e dall'intelligenza artificiale
Volgendo lo sguardo sulle potenzialità insite in quest'ultimo fenomeno possiamo constatare come la tecnologia nel sollevare il settore amministrativo da numerosi compiti standardizzati
Se è in grado di liberare le persone permettendo loro di concentrare l'attenzione su attività più complesse e strategiche
Di investire tempo energie in un esercizio comportamentale
Che consenta di fatto di poter sprigionare il proprio potere il proprio potenziale creativo progettuale e propositivo in favore dell'amministrazione e soprattutto nei suoi intenti cittadini famiglie ed imprese
Si delinea dunque una connessione tra l'impiego dell'intelligenza artificiale lo sviluppo di capacità creative umane
In questa prospettiva molto può fare la classe dirigente alla quale affidato l'importante e delicato compito di impiegare in modo responsabile e consapevole le nuove tecnologie in una prospettiva di innovazione miglioramento della gestione del settore pubblico
Affinché l'intelligenza artificiale possa davvero rappresentare un valore aggiunto per la pubblica amministrazione italiana e per la società nel suo complesso e Fontana e fondamentale tuttavia che si tenga fermo il focus sull'elemento umano
A tale proposito appaiono lungimiranti le riflessioni del Santo Padre in occasione del cinquantesimo vertice del G7
Con cui ha inteso sottolineare la necessità che sia l'essere umano il protagonista del processo di sviluppo di quello che ha definito come uno strumento affascinante che tuttavia impone una riflessione all'altezza della situazione
Riflessione che secondo il Pontefice deve necessariamente includere l'affermazione di una dimensione etica dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale volta sempre al bene di ogni essere umano
Di fronte di fronte ad un chimica un simile scenario la dirigenza pubblica chiamata inevitabilmente a fare la propria parte analizzando con competenze saggezza le molteplici dinamiche che attraversano la nostra società
Al fine di anticipare futuri scenari e possibili trend di sviluppo
Solo così agendo in quest'ottica i dirigenti potranno porre le concrete premesse per essere protagonisti attivi nella gestione dei rilevanti cambiamenti che si affacciano sullo scenario nazionale ed internazionale
Si tratta di sviluppare questa fondamentale capacità che devi inevitabilmente affiancarsi al tradizionale ruolo di esecuzione delle politiche pubbliche
Tenendo ben saldo il perimetro che la Costituzione traccia per la nostra pubblica amministrazione
Il riferimento è in particolare dei principi di buon andamento imparzialità sanciti dall'articolo novantasette e a quello di esclusività a favore della nazione così come statuito dall'articolo novantotto
A questi
Ritengo necessario aggiungere l'articolo cinquantaquattro che contempla il dovere di adempiere ai propri compiti con disciplina ed onore come ricordava poco fa il ministro Casellati
Disciplina che secondo quanto ricordato ci dal presidente Mattarella in occasione dell'incontro svolto con i vincitori dell'ottavo corso concorso sulla richiama il concetto dell'autodisciplina soprattutto in considerazione del fatto che il dirigente e inevitabilmente un modello per quanti deve coordinare
L'augurio che desidero quindi rivolgere a tutti voi allieve allievi del corso anche il corso-concorso Snam anche da parte del ministro Zangrillo te di farvi reali interpreti delle esigenze di una società in continua evoluzione guidati dal faro della Costituzione
Una macchina che per riprendere le parole di Pietro Calamandrei per muoversi bisogna metterci dentro il combustibile l'impegno lo spirito la propria responsabilità
Sono proprio queste alcune delle imprescindibili caratteristiche che deve possedere un una classe dirigente all'altezza dei nostri tempi una dirigenza pubblica capace di traghettare il Paese
Verso prospettive di modernizzazione inedite e dalle quali non è più prescindere buon lavoro a tutti
Prende ora la parola per le considerazioni introduttive la presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione Paola Severino
L'autorità illustri ospiti
Cari allievi ed allieve gentili signore e signori ma soprattutto vuole dire amici perché quando ho incominciato a volgere lo sguardo qui intorno ho trovato soprattutto amici amici che mi hanno sempre accompagnato nella mia lunga vita
Istituzionale
Professionale
E Ina-Assitalia che io li ringrazio particolarmente per aver voluto testimoniare la continuità del nostro impegno insieme venendo qui questa mattina
Pur in presenza di tanti impegni istituzionali come sapete c'è in corso un Consiglio dei ministri una seduta del Parlamento
Una una riunione del parlamento in seduta comune e tanti altri impegni istituzionali e quindi la vostra presenza qui mi rafforza nell'idea
Che questa esperienza vissuta insieme a tanti di voi che mi danno una mano per portarla avanti sia davvero fondamentale nella mia vita e nella vita di coloro che si accingono ad entrare lei vertici della pubblica amministrazione
Ed è per me un grande onore dare inizio a questa cerimonia di inaugurazione del nono corso-concorso
Per dirigenti pubblici della SMA iniziamo oggi con voi selezionati ed è ovviamente a voi
Che principalmente mi rivolgo
Un percorso che si pone come uno dei momenti fondamentali nel processo di formazione della futura dirigenza del nostro Paese un compito per la Scuola nazionale dell'amministrazione svolge con dedizione impegno e visione
Desidero in primo luogo esprimere il mio ringraziamento al presidente del Consiglio all'intero governo per aver voluto nell'impossibilità di presenziare inviare un autorevolissimo rappresentante nella persona del ministro Elisabetta Casellati
Che a sua volta ringrazio sentitamente per il suo discorso
Non è stato un saluto
è stato il discorso di una persona straordinariamente competente che si pone come noi il problema del futuro del Paese e dell'intelligenza artificiale di un'intelligenza artificiale che come vi dirà molto meglio di me relazione di padre Paolo Benanti al quale pure mi lega un percorso recente ma intensissimo di collaborazione
Deve comunque vivere in un umanesimo che ci consenta di utilizzarli al meglio le capacità ma rimanendo sempre al governo della situazione al Governo di ciò che ci può aiutare ma non ci dovrà mai sostituire desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento al presidente della Camera dei Deputati onorevole Fontana
Che pur non avendo potuto presenziare a questo evento c'ha ospitato in questa sede prestigiosa simbolo della nostra democrazia della rappresentanza dei cittadini e mi ha affidato la lettura del suo caloroso saluto
è un segnale di fosse attenzione di sostegno al lavoro che stiamo portando avanti per la formazione della nuova classe dirigente della pubblica amministrazione italiana e la presenza qui di tanti rappresentanti del Parlamento ma anche delle istituzione parlamentare un setter sei Camera e Senato mi rafforza sempre in questa idea
Un ringraziamento altrettanto speciale va al ministro per la Pubblica amministrazione senatore Paolo Zangrillo che pure assente per motivi strettamente personali ci siamo sentiti fino a stamattina continuamente
C'ha voluto testimoniare attraverso la presenza di un suo delegato l'importanza che il Governo attribuisce a questo e Lou in particolare attribuisce a questo percorso formativo
Il suo continuo supporto la sua visione di una pubblica amministrazione moderna ed efficiente
Sono per noi tutti nella Senna fonte di ispirazione non ci incontriamo continuamente ci scambiamo idee perché crediamo che ci debba essere una interazione continua
Tra il ministero della Funzione pubblica e la scuola
Ma di questo io devo ringraziare il ministro Brunetta perché colloquio iniziato questa esperienza è stato lui che mi ha voluto presi per Corte mente presidente della scuola e con lui abbiamo iniziato questa integrazione straordinaria che adesso continua perché nei passaggi di testimoni bisogna sempre
Mantenere la testimonianza di ciò che è accaduto cercare semmai di portarlo avanti nel migliore dei modi
Per questa cerimonia non è solo un momento di celebrazione ma rappresenta anche l'inizio di un cammino che richiederà da parte vostra care Allia precari allievi impegno dedizione e un forte senso di responsabilità la parola responsabilità è stata usata più volte dal Presidente della Repubblica nel bellissimo discorso che ha fatto nell'accompagnare coloro che avevano completato il corso-concorso e di portarli al Quirinale proprio per rendere omaggio all'ingresso della loro funzione
Oggi vi trovate a far parte di un percorso di formazione che li preparerà diventare i protagonisti del futuro della nostra amministrazione pubblica
Una realtà che deve essere in grado di rispondere alle sfide del nostro tempo con competenza
Con trasparenza
E in una visione orientata al bene comune sottolineano alcune parole perché sono dei concetti non sono parole che pronuncia Moggi soltanto per dircele in forma aulica ma sono la base del nostro insegnamento nella scuola
Sono le radici sulle quali noi vogliamo costruire fortemente una pubblica amministrazione di eccellenza
L'investimento nella vostra formazione sto virgolettato indo è un investimento per il futuro della nostra nazione la formazione non è mai un fatto individuale
è una responsabilità e questione della comunità e davvero un bene comune sono queste le parole che il presidente della Repubblica
Ci ha dedicato nella cerimonia di conclusione dell'ultimo corso-concorso
E che a me suonano particolarmente gradite visto che ho trascorso una vita nella funzione dell'insegnare
Nelle università nelle istituzioni e dunque sapere che si sta contribuendo al miglioramento della res pubblica come ci ha detto il Presidente della Repubblica mi rende piena di orgoglio non solo ma anche di
Desiderio di continuare su questa strada con entusiasmo
Dicevo che sono queste le parole che il presidente ci ha dedicato nella cerimonia di conclusione dell'ultimo corso concorso
Una scuola mi permetterei di aggiungere facendo eco alle parole del mio collega Prencipe
Che non deve essere un deposito di conoscenza ma un organismo generativo di competenze proiettata in primo luogo verso l'innovazione che può fungere da acceleratore di processi
Verso l'internazionalizzazione che può renderci competitivi sul mercato estero verso l'interdisciplinarietà che ci consente di governare sistemi complessi come l'intelligenza artificiale
O la Cyber Security con una con il collega Prencipe abbiamo condiviso tanti di questi concetti
E che io avevo sintetizzato nelle tre i che
Ho sempre ritenuto dovessero caratterizzare una formazione di eccellenza
Come quella che richiesta per i nostri giovani all'università e per l'alta dirigenza della pubblica amministrazione di cui avrebbe entra in rete ha fatto parte dunque
Lei treni e cioè
L'innovazione l'internazionalizzazione stiamo pensando per alcuni di voi ad uno stage a Brussel perché noi abbiamo bisogno
Che le nostre eccellenze così formate possano accedere a Brussel che diventa
E sempre stato e diventa sempre più un centro dei nostri interessi internazionali e verso l'interdisciplinarietà di cui è testimonianza il discorso di oggi Cyber Security e intelligenza artificiale rappresentano
Le materie più interdisciplinari che io sappia e possa immaginare
Prima di proseguire permettetemi di condividere con voi alcuni dati significativi sulla percorso che state per intraprendere
Il nono corso-concorso sonar visto la pubblicazione del bando il trenta dicembre due mila ventidue e lo scorso ventidue venti Toto giugno è stata pubblicata la graduatoria finale di ammissione
Mi ero opposta come obiettivo entrando far parte come presidente della Scuola di bandire un concorso ogni anno
Ci stiamo riuscendo
E di questo io devo ringraziare tutto lo statista lo staff della scuola perché si tratta di un impegno davvero onerosissimo come potete immaginare perché si tratta di un compito non solo di formazione ma immediatamente successiva
Di selezione ma di immediatamente successiva formazione
Dei numerosi candidati che hanno partecipato abbiamo ricevuto ben otto mila ottocentosessantasei domande
Centosessantaquattro hanno superato la fase selettiva e sono entrati a far parte di questo prestigioso programma vi vedete qui seduti insieme a noi la prova è stata dura
Ma noi siamo felici che ce l'abbiamo fatta e un dato particolarmente rilevante riguarda la giovane età dei partecipanti
Oltre settantacinque per cento dei candidati a meno di quarantacinque anni e circa il sessanta per cento a meno di quarant'anni
Questo è un segnale importante del rinnovamento generazionale che stiamo promuovendo all'interno della fu
L'Amministrazione venivamo indicati come quelli che in Europa avevano la pubblica amministrazione più vecchia bene oggi stiamo riuscendo a ringiovanire proprio il vertice l'eccellenza della pubblica amministrazione
Il sessanta per cento dei partecipanti costituito da uomini il dieci per cento da donne
Con un incremento permettetemi di sottolinearlo percentuale del quasi dieci per cento rispetto allo scorso anno e questo mi rende particolarmente orgogliosa perché
Voi donne aumentandola vostro percentuale siete sfatto state scelte per merito
In un concorso molto selettivo perché avete meritato la vostra posizione me ne compiaccio particolarmente con una distribuzione di genere quasi paritaria nei primi trenta posti della graduatoria dove troviamo al cinquantatré per cento di uomini il quarantasette per cento di donne inoltre il candidato con il punteggio più alto è una giovane donna di trentadue anni
Seguita in graduatoria da un ragazzo di soli ventinove anni nato nel mille novecentonovantacinque pensate che questo giovane candidato superato tutte le sue prove
E e noi speriamo che porti questo testimone la bandiera della pubblica amministrazione dell'alta dirigenza della pubblica amministrazione per tutta la sua vita lavorativa
Questi numeri non sono solo statistiche ma rappresentano la promessa è la premessa di un futuro migliore per la nostra amministrazione affidato a giovani talenti che hanno dimostrato di possedere non solo le conoscenze necessarie ma anche le competenze trasversali che saranno cruciali per affrontare le sfide del nostro tempo
E si dimostrano inoltre che per i nostri giovani migliori l'accesso alla dirigenza della pubblica amministrazione
è diventato di nuovo attrattivo permettetemi di sottolinearlo
Quando abbiamo iniziato questo lavoro si diceva che i giovani migliori volevano andare
Verso la economia privata oggi noi abbiamo i giovani migliori che considerano dei giovani migliori che considerano attrattivo
L'accesso alla pubblica amministrazione
La maggioranza degli allievi proviene dal settore pubblico
Ma è significativo notare che molti di loro sono stati ammessi grazie a qualifiche accademiche avanzate
Come dottorati di ricerca in master universitari piuttosto che per anzianità di servizio e questo che ci ha consentito di ringiovanire l'età e questo che ci ha consentito di selezionare oltre a coloro che stando
Da tempo nella pubblica amministrazione hanno voluto comunque mettersi in gioco hanno voluto concorrere partecipare ad un concorso molto difficile anche loro che avevano le strade aperte per altre vie
Per altre direzioni ma hanno voluto scegliere quella della vertice della pubblica amministrazione
La cadenza annuale del concorso che avevo promesso all'inizio del mio mandato e che lo ripeto grazie all'impegno dello staff della stima siamo riusciti a mantenere ci consentirà in tal modo di implementare non solo il numero
Ma anche la qualità dei selezionati puntando a quel modello di eccellenza che vorremmo
Caratterizza asse sempre più l'alta dirigenza della pubblica amministrazione
Perché crediamo che un'alta dirigenza della pubblica amministrazione ben formata possa davvero aiutarci a cambiare il volto del Paese
Le istituzioni devono avere la capacità di guardare lontano di pensare al futuro e di costruirlo ancora una volta un virgolettato
Queste parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella qualche mese fa risuonano oggi con un richiamo a tutti noi che siamo impegnati nella costruzione di una pubblica amministrazione
Capace di affrontare le sfide del futuro con lungimiranza e responsabilità
Voi future futuri dirigenti della pubblica amministrazione siete chiamati a dare corpo e sostanza
A questa visione lavorando per rimuovere quegli ostacoli che ancora impediscono una piena realizzazione dei diritti e delle libertà dei cittadini ci dicevamo stamattina
Appena arrivati che bisogna guardare avanti bisogna guardare ad un futuro
Che prossimo ma che ci impone di programmare
Ai prossimi dieci anni quello che oggi stiamo programmando
In termini di formazione deve servire per i prossimi anni non possiamo perdere la partita
Dell'intelligenza artificiale e della cyber security richiedono che da oggi noi siamo preparati ad affrontarla e che prevediamo una programmazione
Per i prossimi anni e la prevediamo oggi guardo i miei amici
De il vertice della LUISS anche con loro stiamo programmando il futuro perché il futuro del mondo della privato il futuro del mondo del pubblico debbono coesistere tra di loro in questo dialogo pubblico-privato
Di cui parlammo per la prima volta con il presidente Violante che ringrazio per essere qui anche questa volta dopo per l'anno scorso era stato autore
Di una prolusione come che mi affianca sempre nelle iniziative
Più importanti di confronto pubblico-privato
Della scuola
Che ancora dei istituzione no scusate il contesto in cui opera erede e Complesso è in continua evoluzione come ha evidenziato il ministro Zan Grillo rivolgendosi agli allievi che vi hanno preceduto di fronte alle sfide che popolano la nostra epoca
è indispensabile che le persone che lavorano nel mondo della pubblica amministrazione in particolar modo i dirigenti siano pronti reattivi propositivi
Le sfide che affronteremo richiederanno non sono una solida preparazione tecnica
Ma anche la capacità di leggere interpretare il cambiamento di dialogare con i cittadini le imprese le istituzioni e di farlo con responsabilità autorevolezza e un costante spirito di servizio mai come ora
E necessario per la pubblica amministrazione si dimostri capace di interagire efficacemente con le istituzioni europee e internazionali
Per contemperare obiettivi comuni interessi nazionali in un mondo sempre più interconnesso vi ho voluto reggere anche queste parole
Del ministro della Funzione pubblica per dirvi quanto coordinati siano i nostri sforzi e dei nostri iniziatica
In quest'ottica un ruolo fondamentale svolto dai poli formativi territoriali
Ne parlo perché non molti riconoscono ancora tutti pensano ad una scuola della pubblica amministrazione molto centralizzata ma con l'istituzione dei poli formativi territoriali in collaborazione con il Dipartimento della funzione pubblica e le regioni
I poi distribuiti su tutto il territorio nazionale mirano a rafforzare le competenze delle amministrazioni locali
Favorendo uno sviluppo uniforme del capitale umano sarebbe assurdo formare un centro di eccellenza se questo centro non potesse dialogare alcuni rami territoriali della pubblica amministrazione
Questi Paoli Milano a rafforzare le competenze delle amministrazioni locali favorendo uno sviluppo uniforme del capitale umano attraverso i pori la SNAI garantisce una formazione di alto livello
Promuovendo un linguaggio comune tra le diverse articolazioni della pubblica amministrazione e favorendo la coesione e l'efficienza del sistema amministrativo nazionale
Che non deve essere formato da entità isolate ma deve credere nel dialogo tra Regioni Province e Comuni e tra esse e le istituzioni centrali un costante metodo di confronto costruttivo
La scuola attraverso questo corso-concorso
E grazie anche alla rete dei poli formativi si impegna a formare una classe dirigente che possa affrontare con competenze le sfide
Di un mondo in rapida trasformazione questo percorso formativo non si limita a fornire conoscenze tecniche ma mira a sviluppare competenze trasversali
Che vi renderanno capaci di gestire la complessità del contesto economico e geopolitico le emergenze climatiche ambientali l'innovazione digitale
L'inclusione sociale gli attacchi cibernetici
E soprattutto l'implementazione l'attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza questi sono tutti i programmi progetti corsi che noi abbiamo creato non sono parole sono corsi che abbiamo creato
Nella nostra zona e che c'hanno permesso di arricchirci anche perché vedete stare raccontato sempre con i giovani con le persone che apprendono ci consente anche di imparare questa mia continua esperienza con persone
Che hanno lamentato la mente fresca mi rinnova ogni giorno mi consente di pensare a programmi davvero innovativi
Voi siete la prima generazione di dirigenti Pnr R come già avuto modo di vedersi are con questo sarete preparati
Solo a realizzare il piano ma anche perpetuare nella filosofia e i principi guida ben oltre il due mila ventisei che non esche una tappa intermedia poi bisogna proseguire
Questo significa portare avanti una programmazione mirata un uso efficace delle risorse finanziarie un'azione amministrativa basata sul monitoraggio costante sulla valutazione dei risultati
Elementi fondamentali per trasmettere fiducia e affidabilità ai cittadini
Perché e ad est e ad essi che voi vi rivolgete ad essi che voi dovete rendere conto della vostra operatività della vostra azione il tutto accompagnato da una libertà elevata capacità
Di risolvere i problemi che ha rappresentato l'ultima sfida delle nostre prove di selezione nelle quali per la prima volta seguendo le indicazioni
Del Pnr R. abbiamo voluto inserire una selezione attraverso il criterio della capacità di risolvere i problemi credetemi una sfida difficile
Un criterio normativo che deve però misurarsi con i limiti classici di un concorso pubblico conservando le garanzie dell'anonimato e della scelta
Tra i temi tra più temi di difficoltà comparabile con tutti che ve ne intendete di concorsi pubblici
Potete immaginare quanto sia stato difficile configurare questo nuovo tipo
Di selezione
Ma un criterio sulla cui correttezza le prime decisioni del TAR sembrano darci piena ragione voi sapete con quanta ansia si aspettano queste decisioni quando si intraprende un
Un cammino totalmente innovativo e sfidanti e nell'ambito della tradizione della pubblica
Amministrazione
Mi avvio verso la conclusione la presenza di alte cariche istituzionale dei vertici delle magistrature delle amministrazioni qui oggi è il segnale di quanto il vostro ruolo sia percepito come cruciale per il futuro del nostro Paese
La fiducia che viene ricostruito posta in voi è grande con essa anche le aspettative
A voi cari allieve cari allievi va il mio più sincero augurio di buon lavoro via tendono
Non avete finito ancor concorso di accesso come sapete
Dieci mesi intensi durante i quali entrerebbe a far parte di una comunità di dirigenti pubblici che nelle edizioni precedenti ha già contribuito significativamente all'evoluzione della nostra amministrazione
Lo vedrete perché voglio dare CENTCOM diamo andare sempre più importanza
Alla associazione degli alunni
E vedrete quanti di voi provenienti dalla stima oggi rivestono ruoli di vertice nella pubblica amministrazione in quelle straordinarie funzioni di ausilio al governo che sono una delle caratteristiche del vertice della pubblica amministrazione e e la presenza qui di tanti autorevoli vincitori
Del concorso ci dà l'idea di un passaggio di testimone in cui voi siete non soltanto oggi ospiti qui ma partecipate con noi alla formazione dei giovani
E a voi dico che il cammino che intraprendente oggi è solo l'inizio il futuro è nelle vostre mani
E nessuno potrà darvi le soluzioni pronte per affrontarlo ma oggi siamo qui per parlare di un nuovo capitolo della conoscenza
All'interno della
Stella se mai non solo permettetemi e infatti di ringraziare Padre Paolo Benanti presidente della Commissione sull'intelligenza artificiale per l'informazione che oggi terrà la lectio magistralis dal titolo intelligenza artificiale umanissimo
Digitale una sintesi che già vi dice tutto sull'importanza dei contenuti
Questo intervento Frida certamente una riflessione profonda sulle opportunità ai limiti dell'intelligenza artificiale nel contesto della pubblica amministrazione
In un mondo sempre più digitale fondamentale
Che la tecnologia venga utilizzata per promuovere un nuovo umanesimo capace di rispettare e valorizzare la dignità umana in tutte le sue forme senza dimenticare l'importanza di un'etica forte e condivisa che guidi l'innovazione
Con padre Benanti ci siamo scambiati tante idee in proposito e spero che continueremo in questa nostra straordinaria interazione
Che ha già un capitolo nuovo nella nella
Nella zona
Stiamo per rendere operativo il Polo Milano
Che si occuperà di emergenza sanitaria cioè della formazione del management sanitario per affrontare le emergenze e lì che sperimenteremo in maniera massiccia
L'uso dell'intelligenza artificiale per superare in momenti di emergenza sarà dunque un momento di confronto particolarmente importante in cui
Speriamo di coinvolgere
Il manager velocemente della sanità di tutta Italia per confrontarci con le idee su come affrontare le emergenze che purtroppo oggi sono diventate estremamente frequenti concludo
Ricordando che questo corso comincia appena annunciato rappresentante del ministro della Pubblica ammette la pubblica amministrazione e dedicato a Vittorio Bashmet
Un uomo che è servito le istituzioni con integrità e dedizione al quale mi ricorda dire che ricordo straziante di quando da giovane in università dalla corridoio
Dice questo densa vidi quello che succedeva nella affiancato Fnac fiancata facoltà di Scienze politiche per noi giovani una tragedia no insieme al
E tante altre che noi di quell'epoca abbiam dovuto affrontare ma li abbiamo affrontati tutti insieme in un Paese che è stato capace di reagire alla violenza terroristica
E ad altri istinti di violenza e di legalità fu una forza straordinaria ed è questa la forza delle nostre istituzioni
E anche in questi stati noi dobbiamo introdurre nei nostri insegnamenti ed è per questo che quando parliamo di intelligenza artificiale non possiamo affidare ad essa
Quello che compito esclusivamente umano quindi grazie padre Venanzi per questa lezione di cui noi terremo ben conto per il futuro del nostro Paese grazie a tutti voi che ne avete ascoltato con tanta pazienza
Padre Paolo Benanti presidente della Commissione sull'intelligenza artificiale
Per informazioni istituita presso il dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri svolge ora la sua lectio magistralis sul tema intelligenza artificiale e umanissimo digitale
Chiarissima professoressa Severino presidente della Scuola nazionale distinte autorità civili e militari allieve allievi di questo nonno corso-concorso partecipanti tutti lasciatemi dire quella che è la la mia
Anche profonda dei grandi ringraziamento è anche onore per poter essere qui oggi con voi
E poter provare insieme a riflettere su che cosa significa tenere insieme intelligenza artificiale come frontiera dell'innovazione
E la centralità dell'umano e della persona in un ambito così delicato e fondamentale come il funzionamento dello Stato
Ecco ma allora non posso che prendere sul serio questa sfida e tornano le mie orecchie le parole di Rainer Maria Rilke laddove in lettere a un giovane poeta
Invita il giovane collega a vivere fino in fondo il tempo delle domande
E allora penso che non possa esserci altra prospettiva per iniziare questa nostra comune riflessione oggi che porre al centro quella che potrebbe essere la più radicale la più anche forse sconsiderata ma la più urgente delle domande
Perché mai l'intelligenza artificiale dovrebbe essere oggetto
Di domande riflessioni che sono differenti dalle domande le riflessioni che si fanno rispetto al procurement di qualsiasi altro strumento necessario per il funzionamento dalla pubblica amministrazione
Detto in altri termini perché pensiamo o vogliamo pensare che l'intelligenza artificiale sia diversa dall'acquistare carta matite penne
Macchine da scrivere o altri strumenti per il funzionamento della pubblica amministrazione ecco vorrei avere questa domanda davanti come domanda guidare i all'interno di alcune riflessioni che con voi vorrei fare
Ma a questo punto ho bisogno di fare una premessa che è una prevista accademica di chiarimento di prospettiva vorrei definire i contorni del mio approccio al tema
Come competenza e come professionalità io appartengo all'etica alla riflessione etica e quindi non posso entrare all'interno di questa domanda se non chiarendo qual è la prospettiva che l'etica suggerisce rispetto a tutto questo
Ha detto ecco l'etica come disciplina l'etica come riflessione razionale
Sulla giro mano conosce diversi elementi l'etica e anche lo studio il fondamento del giudizio di valore quando diciamo di scegliere perché seguiamo dei valori
Ecco allora c'è un argomento razionale comunicabilità su come abbiamo identificato alcuni valori ma non è questo il cuore della prospettiva
L'etica e anche intesa come virtù cioè come quell'abito di azione
Che in teoria caratterizza una persona all'interno di una identità all'interno di una storia cioè non è solo la scelta del qui e dell'ora
Ma è la scelta che unisce la mia identità tra lo ieri l'oggi e il domani ma non è neanche questo il fuoco della prospettiva e infine all'etica una normatività
E l'idea di poter in qualche misura UTIN Pluribus direbbero i riflessi lei i filosofi medievali generalizzare alcuni criteri di scelta perché valgano in differenti soluzioni
Questa è stata l'etica come lo abbiamo e l'abbiamo elaborata e prodotta e trasmessa razionalmente fino ai giorni nostri
Un giudice inglese Lord mal ton
Si può a di fatto dato una sintesi di tutto questo in un discorso di commiato dal suo ruolo di giudizio dicendo che in fondo l'etica rappresenta tutto ciò che non è esigibile per legge
Sul Titanic che affondava quando qualcuno ha gridato prima le donne e bambini e sono andate prima le donne e i bambini ecco quello era lo spazio dell'etica quindi l'etica e anche la grandezza di una nazione di una cultura di una nazione
Cosa che potrebbe dire molto quello che facciamo oggi ma ripeto non è l'oggetto di questa prospettiva
L'oggetto dalla prospettiva che vorrei affrontare con voi è un rinnovamento dalla disciplina etica che sia a partire dalla fine degli anni ottanta e di cui sono allievo per il percorso di studi che ho fatto che prende il nome di etica della tecnologia
Dove un professore in particolare Langdon Winner ha iniziato a vedere come la disposizione di artefatti all'interno
Di un vivere complesso intricato quale curato la società contemporanea disse difatti non possa mai essere considerato neutrale ma includa in sé alcuni elementi che sono una forma d'ordine una disposizione di potere
E allora il compito dell'etica è il compito di interrogare questo artefatto onnipresente ma muto perché lasci emergere ai coloro che sono portatori di interesse quali sono le forme d'ordine le disposizioni di potere
Ci sono un paio di esempi dalla storia che dicono cosa vuol dire portare questa prospettiva
Lo stesso Winner faceva riferimento all'opera di un famoso politico che ha dato forma alla Manhattan né a New York così com'è oggi
Che nel momento stesso in cui ha voluto realizzare un'opera civile una Parkway un'autostrada che connette Manhattan a Long Island
Cosa ha fatto sì che quell'autostrada consentisse a qualcuno l'accesso lo negasse all'altra i ponti su quell'autostrada sono sotto lo standard due piedi sessantasei centimetri nessun mezzo pubblico può percorrere quella strada semmai avete fatto questa strada venendo da Jagger Sky verso Manhattan vi siete resi conto ma non ci sono camion
Ecco serviva a evitare che i mezzi di trasporto pubblici gli autobus potessero portare persone della fascia meno abbiente in una zona ritenuta di maggior pregio dello stato di New York
Conclude Winner ogni artefatto tecnologico nel momento stesso in cui impatta un contesto sociale è una forma d'ordine e uno una distribuzione di poteri ecco io penso che sia questa il cuore della risposta che tiene insieme umanissimo e intelligenza artificiale
Il cuore dell'umanesimo esattamente interrogarsi sul senso e non solo sullo scopo di alcuni strumenti renderlo visibile e valutabile a tutti coloro che hanno il compito e l'impegno di fare questo il tipo di valutazione
Bene ma allora quale lo scopo e la prospettiva di chi oggi vi parla beh dettate con una frase che possano essere una sorta di Buddy Buddy battuta tra noi quella dirigere un lusso che è quello di poter fare domande
E non dover fornire risposte
In altri termini è quello di interrogare questa forma di intere di innovazione tecnologica all'intelligenza artificiale
Perché faccia emergere a voi a tutti voi che vivrete il dovere come abbiamo sentito le parole della ministro che è un onere di sostenere la cosa pubblica di poterlo fare con una prospettiva che sappia valutare il peso di queste forme di innovazione
E allora per entrare in questo dobbiamo chiederci che tipo di artefatto tecnologico è l'artefatto digitale rispetto al quale vogliamo valutare la funzione dell'umano
Ecco tutto comincia nel mille novecentoquarantasette
Quando Bardini Buckley Nash Oakley
Tre ingegneri che lavorano nei dell'Arx sviluppano un nuovo congegno che prende il nome di transistor
Il transistor e un elemento elettronico che consente di fatto di trasformare il modo con cui noi creiamo Uggetti artefatti all'interno della realtà
Il transistor che nasce nel quarantasette verrà diffuso a partire dal cinquantadue dai Bell labs con con una formula che è frutto anche di una particolare scelta geopolitica dall'epoca degli Stati Uniti
Il transistor non viene venduto il transistor viene concesso in licenza a tutte quelle aziende che manderanno alcuni dei loro ingegneri a fare un corso per la durata di nove giorni presso la sede del della s'si decide di distribuire questa tecnologia perché questa tecnologia
Cambino il modo con cui produciamo con cui realizziamo artefatti
Non abbiamo ora tempo di entrare in tutti i dettagli ma la scelta non è secondaria sempre considerato che tra i primi ingegneri nel cinquantadue sono gli ingegneri della sogni
Rappresentanti di una nazione sconfitta dalla massima tecnologia bellica di pochi anni prima la bomba atomica partecipano ora all'acquisizione di queste competenze tecnologiche
Ecco la diffusione del transistor crea gli oggetti come oggetti computabili di fatto sconfessa quella che era la predizione di Watson di Ibm che guardando i primi computer aveva esclamato beh di questi oggetti non ce ne saranno più di sei o sette nel mondo
Ma produce il computer come qualcosa di distribuibile e approda abbina in tutta la realtà
E questo transistor inizia a diffondersi come potere computazionale secondo due direttrici
Il la prima è la cosiddetta legge di Murr che deve il suo nome alla all'amministratore delegato di Intel
Che ha iniziato a scoprire che ogni diciotto mesi grazie i cicli produttivi il numero di transistor cioè la capacità computazionale che si riusciva a infilare all'interno di un singolo processore raddoppiava
Ho detta in altri termini che ogni diciotto mesi il costo computazionale si dimezza il che significa che ogni diciotto mesi la frontiera di diffusione della computazione la realtà poteva aumentare e la seconda grazie all'avvento del sito del transistor è l'avvento della programmazione cioè di quella di fusione di elementi che consentono al transistor di agire in maniera diversa da un mero artefatto passivo
Ecco questo ha prodotto la realtà che abbiamo intorno a noi che potremmo classificare come una realtà definita dal soffitto provò a fare qualche esempio
Le macchine che oggi sono le macchine elettriche e conosciute come modello di punta occidentale vengono distribuite sul mercato in un modello molto diverso da come venivano distribuite le macchine
A combustione interna quando si comprava una macchina a combustione interna bisognava ordinari degli Hoffman la cilindrata del motore alcuni tipi di pezzi differenti che davano proprietà differenti al mezzo stesso
Oggi quando accorse siamo qualcuna di queste macchine dal punto di vista dell'hardware dal punto di vista della materia sono tutte uguali
Si attiva o disattiva e capacità che la macchina in funzione del software che si scarica e che ovviamente si paga in una forma che è sempre una forma di noleggio Conti
Ecco la realtà definito dal software a capacità e funzioni diverse a seconda delle capacità o funzioni che il software è in grado di dare o negare all'utente della realtà stessa
E queste persone se non è secondaria perché secondo questa trasformazione noi abbiamo oggi dei modelli che alterano un elemento fondamentale della proprietà rispetto al diritto romano
Nel diritto romano sapevamo che possedere una legge un oggetto significava avere tre diritti fondamentali usus abuso se fruttuosa ma siccome noi acquistiamo l'hardware
Ma deve software grazie all'ingegno USA modalità di diffusione del software stesso partita da queste compagnie americane
Non è dobbiamo semplicemente una licenza non siamo mai proprietario
Ed ecco che la busta la capacità di di stringere un bene più o meno ci rimane perché nessuno può controllare cosa facciamo del nostro ardua
Ma già russo e immediato da chi al possesso del software e chiunque di noi abbia un telefonino lo smartphone sacche ha comprato l'hardware mai il software solo in licenza
E quel dispositivo farà o non farà alcune cose a seconda di chi proprietario del software gli consente di fare o non fare altre cose
Ma ancora di più è il frutto tous che è sottratto da questa catena di valore perché chi è proprietario del software in questo momento è anche colui che monetizza o tra i guadagni del flop tous dall'utilizzo dell'oggetto stesso
Ecco questa alterazione
Dire di diritti all'interno dell'acquisizione di mezzi fa sì che questi mezzi già per iniziare a rispondere alla domanda iniziale non siano più solamente mezzi strumentali
Questi mezzi inseriti all'interno di una catena di approvvigionamento dalla pubblica amministrazione possono alterare quello che usus abuso sessuale tous nell'esecuzione dei compiti propri della pubblica amministrazione stessa
Ed ecco che improvvisamente qui si apre un territorio come giustamente diceva la professoressa inesplorato
Che ha bisogno di essere approfondito non solo dal punto del diritto ma anche dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista delle gli umani tris perché l'umano all'umano che lasciatemi dire lo Stato seleziona come candidato per l'espressione dei valori costituzionali che dovranno accadere nei funzionari dello Stato stesso
Possa essere colui che determina questi processi
E non semplicemente una parte secondaria una parte inesistente all'interno del disegno di questi nostri nuovi siti
Discorsi vedo presente anche l'Agenzia per la cyber sicurezza nazionale ecco questo è anche un tema di sicurezza ed è un tema di sicurezza perché sì alterò modifica il software alterò modifica la natura di questi oggetti
Pensate ai supermercati questi nuovi luoghi aperti a ventiquattro ore al giorno dove possiamo approvvigionarci di quello che ci serve
Ecco in questi luoghi realtà tutto è determinato dal registratore di cassa che non è uno strumento passivo ma è un vero e proprio software che determina l'ordine di nuovi articoli l'approvvigionamento degli scaffali turni dei dipendenti e quant'altro
Se quel software si rompesse la natura stessa del luogo cambierebbe persa
Non sarebbe più un supermercato ma diverrebbe un magazzino
Nulla può entrare non l'ho più uscire
Pensate a un ospedale o pensiamo i tristi casi che sarà appaiono sulle pagine della cronaca laddove l'apparato software di un ospedale venisse minacciato compromesso alto da qualche attore male intenzionato
La natura stessa del luogo cambierebbe Bersani
E se la patologia non è grave in ospedale diventa una sala d'attesa se grave rischia di trasformarsi in una norma ecco che improvvisamente la realtà definito dal software e qualcosa che non solo va approfondito e studiato ma banche tutelato protetto e vincolato in una maniera conforme a quelli che sono i diritti e gli interessi della nazione
I diritti e gli interessi della pubblica amministrazione per poter rispondere a quella chiamata al bene comune che abbiamo sentito descrivere la natura stessa della sua funzione
Ecco ma questo introduce un ulteriore problema in economia si usa parlare di commodity per indicare quei beni che sono strumentali ad altri nel mercato dell'automobile si usa dire che la benzina è una commodity dell'auto
Si acquista l'autoproduttori e poi si può prendere la benzina da qualsiasi forma fornitore mediante quello che è un mercato libero più o meno controllato che offre diverse convenienze
Ecco la realizzazione di una realtà definita dal software rischia di spingere nella direzione di una con modificazione della realtà stessa
Se il software quello che determina la natura l'hardware perdonatemi l'espressione ahimè ingegneristica il ferro rischia di essere semplicemente strumentale
E forniti Bilal da chiunque rispetto a chi in realtà controlla il salto ci sono interi modelli di business nel mondo dell'informatica che ci dicono che possiamo acquistare il laptop da chi vogliamo l'importante è avere quel sistema operativo
Ecco questo ulteriore cambio e questa commodity frazione della realtà
Deve far riflettere soprattutto ne in alcuni direzioni di innovazione necessaria e che può portare come diceva il ministro enormi benefici al Paese per evitare il sushi IST o trasferimenti di potere che non sono opportuni o non sono geostrategica niente adeguati perché significa inserire nelle catene di potere soggetti terzi o soggetti esterni a quelli che sono il presepio Paul esecuzione del diritto pubblico o gli interessi nazionali
Un cenno su questo non può che essere fatto guardando alla cronaca a quello che succede con i satelliti in orbita bassa per le telecomunicazioni
Che di fatto dicono che il controllo delle telecomunicazioni è in mano a chi controlla il satellite
E gli eventi delle della geo politica contemporanea ci dicono che la dove si dovesse passare una commodity frazione di questo tipo delle comunicazioni digitali la stessa infrastruttura del Paese potrebbe dipendere dal fornitore di servizio che non è detto che sia sottostante alla normatività del Paese stessi
Ecco all'interno di tutto questo
Questo software cambia la sua natura Pers per sempre e diventa qualcosa che chiamiamo intelligente
L'intelligenza artificiale lo strato superiore più alto all'infrastruttura più alta che viene a cambiare questa nuova natura della realtà che la natura definita dal soffitto
E qui non siamo privi di ambiguità non siamo non influenzati da quello che leggiamo sulle pagine dei giornali o da una certa divulgazione
Che fanno dell'intelligenza artificiale a volte una pseudo divinità a volte uno strumento estremamente inutile che serve solo a mascherare altri problemi
E allora non possiamo che chiederci cosa intendiamo per intelligenza artificiale
E di nuovo penso che l'approccio storico possa aiutarci a dare luce su quali sono le sfide per poter mantenere l'umano centrale in questo momento di trasformazione tutto nasce ugualmente nei dall'Axa dov'è nato il transistor quando l'inventore della
Del concerto di informazione Claude Shannon realizza dopo la guerra un
Piccolo topolino meccanico a cui dà un nome mitologico che servono che è urtando le pareti in un labirinto metallico tutto cablato facendo scattare un interruttore per ogni urto produce una macchina che assolutamente innovativa rispetto alla macchina che ha fatto la rivoluzione industriale
Se la macchina che ha fatto la rivoluzione industriale la forma di energia disponibile per il lavoro ha surrogato il muscolo umano rendendo semplicemente l'uomo capace di produrre di più ecco Teseo utilizzando l'informazione
Per controllare la macchina
Fa sì che la macchina a cui si scalda l'umano una finalità
Esci dalla diritto ira del quindi mezzi pervade per ottenere quella finalità
L'uso dell'informazione per il controllo della macchina e l'ingegnerizzazione di questo processo e la matrice epistemologica e concettuale dell'intelligenza artificiale
Quando parliamo di intelligenza artificiale parliamo di uno strumento che utilizza dati per produrre informazioni e far sì che quelle informazioni controllino il funzionamento di una macchina affinché raggiunga a quel fine
Adattandosi alle circostanze scegliendo i mezzi
Adeguati
Ecco ho capito è che tutto questo che ha un nome tecnico che sia must cibernetica
E che per una serie di motivi storici lei mi anche di rivalità accademiche cosa che i docenti sanno conoscono bene
Prenderà un altro non è che il nome di intelligenza artificiale così fascinoso così pervasivo ma che rischia in questo momento di offuscare due elementi chiave che viste non logicamente devono rimanere chiari
Quando parliamo di intelligenza artificiale parliamo d'informazione e parliamo di informazione per attuare il controllo
è uno strumento di controllo
E in quanto strumento di controllo quindi diventa estremamente rilevante all'interno di una serie di processi come quelli della pubblica amministrazione che decidono toccare quello che il diritto di esistere della persona e i diritti delle persone
Per evitare di trasformare in volutamente o implicitamente una società democratica in una società di controllo
Bene ma questo idea di Claude Shannon diventa ripeto un design con Norbert fine questo geniale matematico americano
Che a sua volta diventa un elemento di riflessione più generico sul ruolo dell'informazione come controllo grazie a un contributo prezioso di una donna ahimè troppo poco ricordata che Margaret me
La quale Margaret Mead ci ricorda che allora questa idea di cercare un segnale che funzioni come informazione che cambia il comportamento possa essere uno schema generale da applicare non solo alla macchina
Ma anche all'umano ma anche ai gruppi di umani ma anche all'interazione tra uomo e macchina
Ed ecco che nasce questa cibernetica applicata questa cibernetica estesa che fa esclamare a Margaret verde in una irriverente intervista del settantotto un qualcosa che ancora oggi forse deve essere sufficientemente
Analizzato il titolo intervista era così scandaloso che era for Doakes Erik ma Margaret per la grazia di Dio Margaret perché diceva che semplicemente se l'informazione che torna come un segnale di controllo
Può controllare il comportamento umano o biologico del corpo
Allora forse può essere arrivato il momento di abbandonare quelle che sono le cause finali aristoteliche così difficili da spiegare filosoficamente Candy sottostanno però a concetti anche quali la libertà
Riscrivere tutta la logica in termini di causalità circolare
Il topo non vuole uscire dal labirinto
Ma l'urto del topo sulla parete produce una serie di casa Sarita circolari che produce l'uscita dalla macchina del labirinto
E guardate che oggi alcuni implementazione di intelligenze artificiali in alcuni contesti non democratici vanno in questa direzione
Vanno nella direzione di implementare una causalità circolare che possa rendere semplicemente evincibile o non più necessaria loro
Non più necessariamente presuppone vive la presenza della libertà lo spazio pubblico
Ecco che quindi l'implementazione dell'intelligenza artificiale prima ancora che un problema di sicurezza e trasparenza
Nel darsi di alcuni processi automatici diventa un problema chiave e profondo nella relazione comunque la parte più preziosa della comunità cara parte umana
Perché immediatamente appare evidente appare