Decreto carceri: vi spiego cosa è successo sul mio Odg. Intervista a Marco Lacarra

Radio radicale torniamo a ha parlato del decreto carceri con Marco la Carrà con quale ci eravamo già visti durante l'esame del provvedimento in commissione ma oggi lo rifacciamo perché c'è stato
Diciamo uno scontro sul suo ordine del giorno che è stato firmato anche da Simonetta Matone della lega sui bambini in carcere c'è stata tutta una polemica stamattina che poi a provocato credono credo d'aver capito il ritiro del da parte del governo Tel spesso ostili e poi la riforma ci spiega che è successo
Molto semplicemente ho presentato un ordine del giorno che era in linea con emendamento che è stato presentato
Al ddl che sicurezza che verrà in discussione alla Camera
Subito dopo l'estate
E la pausa estiva e un emendamento che tende a incrementare risorse in favore delle case protette delle indicavano
Cioè vale a dire quelle strutture serve ad impedire ai bambini rientrare in carcere con le loro madri quando mia madre si rendano ovviamente responsabili di reati siano
Sottoposte a misure di carcerazione
Questo per evitare che i bambini crescono in un ambiente ovviamente Insam perché che certamente non favorisce la loro la loro crescita insomma giustamente il collega Cuperlo in maniera molto opportuna ha ricordato il c'era una situazione in cui un bambino
Conosceva solo due parole apri e chiudi che sono esattamente le parole che avvengono pronunciate darà per polizia penitenziaria quando apre e chiude le le porte del carcere quindi della della cella quindi mi sembrava un
Ordine del giorno di civiltà tenuto conto del fatto che peraltro c'è una legge che come sappiamo il centrodestra bloccato una legge che riguarda appunto le detenuti le detenute madri
Che aveva visto l'approvazione alla Camera nella scorsa legislatura a firma del collega anziani e col voto contrario di Fratelli d'Italia ma favorevoli lega che e Forza Italia e che non è stato discusso e approvato al Senato semplicemente degradata legislatura poi si è interrotta nel nell'estate due mila ventidue quindi quando presentato questo ordine del giorno
Ho compensato prima l'emendamento abbiamo prestato al partito democratico l'emendamento ddl sicurezza c'è stato ma spiega afferma deciso opposizione dalla collega Martone che ha fatto un intervento ha tenuto duro
Peraltro anche con diciamo qualche aspetto diciamo ideologico non partivo ente condivisibile rispetto a una discriminazione fra cittadini rom i cittadini italiani
Quindi naturalmente quando ho visto che ho preso che era collega Matone intendeva sottoscrive l'ordine del giorno per il quale il TAR ha lei il governo aveva con riformulazione espresso parere favorevole io avevo accettata la riformulazione secondo quella che è la prassi parlamentare in quel caso si vota e di solito viene approvato
Nel momento in cui c'è stata la sottoscrizione da parte del relatore io ho ritenuto che per un fatto di coerenza fosse un gesto politico forte
Ma certamente non di natura personale perché nella prerogativa del parlamentare quando presenta emendamenti ordini del giorno accettare o meno la sottoscrizione da altri colleghi
Ho deciso di dare un segnale rispetto quelle posizioni che a me sembravano fortemente in trincea quindi lei annuncia Paolo semplicemente detto io non accettavo la sottoscrizione da parte della collega Marco la cosa
Inquietante
E che il Governo quasi con spirito punitivo nei miei confronti ha deciso di ritirare la riformulazione che pure io colto ed è un fatto gravissimo perché a quel punto il governo ha più
Pensato a dare un segnale
Offrire un segnale di ripeto punitivo quasi
Vendicativo nei miei confronti piuttosto che pensare invece ai bambini e alle bambine che sono in carcere e che con qualche impedimento magari con un incremento di risorse avrebbero visto le strutture
Diciamo residenziali che servono per evitare che i bambini siano in carcere un incremento di di risorse quindi questa cosa sinceramente
Dispiace che pure a pagare le conseguenze
Di questi atti che che qualcuno ha definito rito Silvi e
Non è stato percolamenti cosa quindi lei dice non puoi dire una cosa nel ddl sicurezza e poi se manifestare il sostegno opposto durante nel decreto carceri e quindi io non lo voglio il tuo coso perché tu nel ddl sicurezza piselli esposta diversamente insomma maliziosamente mi viene da dire che è un emendamento
E poi diventa diventa un un atto ma norma no una dispersione normativa l'ordine del giorno diciamo la verità non interessa più niente a nessuno dopo che è stato approvato e quindi forse Matera surrettizie si è voluto fare questo
Però così a non credo che sia giusto ripeto me dispiace soprattutto perché potevamo impegnare il governo a stanziare le risorse naturalmente visto che questa è la visione della maggioranza che condivide
Le le minoranze su questi temi aspetto che quando presenteremo un emendamento
All'idea delle sicurezza finiamola e in aula a quel punto ci aspettiamo lo stesso comportamento diciamo di ravvedimento da parte da collega Amato io ricordo era lei in aula ma questo è fuori di dubbio
Ma chiamar con la Carrà del partito democratico grazie